L'intervista è stata registrata martedì 25 marzo 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Caccia, Libro.
La registrazione audio ha una durata di 13 minuti.
15:00
09:00, Napoli
09:00, Napoli
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
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Come ormai è noto tra pochi giorni inizierà la raccolta delle firme per la richiesta di due referendum sulla caccia il primo abrogativo dell'articolo ottocentoquarantadue del Codice di procedura civile che consente l'accesso dei cacciatori ai fondi degli Agri il secondo per l'abrogazione di articoli della legge novecentosessantotto del mille novecentosettantasette che regola l'attività venatoria i quesiti sono stati depositati in Cassazione da alcune delle maggiori associazioni ambientaliste amici da la terra Italia Nostra Legambiente e così via ma anche radicali promotori nel mille novecentottanta di un referendum tendente ad albero are l'attività venatoria referendum che venne fatto fuori dalla Corte costituzionale appoggiano l'iniziativa referendaria come contributo al dibattito sul referendum sulla caccia abbiamo in questa occasione raccolto la testimonianza di Guerrino Giorgetti autodefinitosi in un libro che attualmente va per la maggiore cacciatore pentito ci vuole raccontare la sua esperienza di cacciato
Ore a quanti anni ha iniziato a caccia io ho quarantanove anni come prima succedeva
E a tutti i ragazzi che si avvicinavano la caccia a chi poteva iniziare al sedici anni con l'ausilio della firma del padre
Questo permetteva un ragazzo di poter
Prendere immediatamente la licenza da caccia ora ecco come inizia diciamo in un ambiente familiare in cui tutti sono cacciatori che inizia e perché a quel punto si diventa grandi un'arma chieda una certa responsabilità anti una propria responsabilità diciamo a mente Hollande che il tutto è una specie di iniziazione all'età maggiore e quali diciamo tutti quelli qua della mia generazione hanno cominciato a Kant ad andare a caccia pertanto c'è una componente
La prima diciamo oppure c'è anche una componente di carattere di amicizia perché la caccia di coinvolgimento le persone con le quali ci conviene occorre
Io con parenti o compratore così che ci può ascoltare durante le proprie
Espediente di vita e chi va a caccia pm diciamo perché la caccia è anche vicini fianchi piacere di stare insieme
Campagne per andare a vedere questi per accostare devo dire la natura da un punto di vista anche
Così emblematico dal punto di vista e di soddisfazioni dirgli ampie
Enti e poi chi può andare a caccia diciamo come poco a molti succede per IP per un po'a determinate esperienze della propria esistente ecco io vendette i però ho delineato questi tre passaggi perché il riordino è un subiti tutti e tre da un punto di vista proprio che che vicende interiore l'ho cominciato da ragazzo poi ho smesso e ho ricominciato con gli amici sono ho ripreso poi ho ricominciato per criteri per ritrovare in quello che avevo perso nella nell'età giovanile che il tempo è stata questa questa amarezza diciamo questo contatto violento che il cacciatore ha con la natura perché dopotutto il cacciatore che ama la natura però sempre con il fucile in mano anche stare grazie uno un ragazzo diciamo la trova dov'è che la caccia è violenta non che può non ammette debolezze non violenza nei riguardi degli animali e a questo punto uno mette nel momento in cui ti capita fra le mani un uccello ferito ecco ed è tutti i giorni succede che che va a caccia di eventi finire con le prime domani quello che la cattura che non è stato sufficientemente in grado di fare e a questo punto tutti e ai per le mani una vita che per identificare oggi soprattutto diciamo questo diventano agonistico perché cacciarlo significa alimentazioni cacce non significa necessità di sopravvivenza caccia è ecco ora viene denominato come sport però lo sport non può essere perché nel momento in cui non c'è competizione perché fanno un uovo e l'animale non ci fu Pierre compiti repliche di armi sono impari nel momento in cui non c'era la necessità diciamo di gare di Ficara impatto l'animale non dà nessuna intenzione di fare la gara ora e nel momento in cui mancano questi presupposti che vanno escludere la
La competitività pertanto la sporte rimane semplicemente la la voglia di uccidere Rocco ecco a questo punto uno si domanda perché tolto Ciferri se uno ha voglia di uccidere a quel punto uno smette di andare a caccia che per me la leva motrice è stato che i aver conosciuto da vicino gli animali aver la possibilità di di avvicinarsi di e significa aperti capienti e averne anche allevati e a questo punto con la caccia non è più nemmeno completi idee perché ecco loro e via di che deficit ci hanno insegnato che la caccia e qua e la la caccia e violenta nei riguardi di una
Perché indubbiamente ha diritto alla vita c'è qualche episodio della sua vita passata di cacciatore che ella particolarmente disgustato o un episodio che
Ecco che vorrei dire libro è una gemme di episodi che portano a questa maturità del Gatto per il dell'adulto ed il della persona che a un certo punto ha un contatto vero con la natura nel momento in cui non ladri non ha capito nulla non aggredisce più con un'arma ma è comunque ecco io questi giorni sto ricevendo telefonate da parte di persone che hanno letto il libro e lo approvano oppure da parte di persone che non hanno
Detti di non hanno letto il libro eterno metti critico perché non vogliono assolutamente di questi codici dicono cioè l'altro aspetto della caccia e della violenza particolare diciamo è nel momento in cui e
Creek in Kenya con l'animale
Io ho avuto la possibilità di i vari e deve di di poterveli e riuscire a far volare e poi un giorno di apertura dei caccia un individuo che ci ha portato in prossimità di calda Emilia al civico anche dovuta ecco questo è il crollo definitivo di che fare mettere l'uomo dalla parte opposta da quei di dalla parte in cui ci sono i cacciatori ecco è questo persone piloti fondamentale perché nel momento in cui l'individuo è riuscito a salvare una vita e questa può essere una vita di un di un gatto di un car anni di un uccello eccessiva qualcun altro che gli ha autorizzato ad uccidere fatta a distruggere questa vita io penso che non sia giusto che questa per
Mica per tante cose ecco il motivo del libro ecco il motivo dell'appello
A molti dire no alla caccia perché ripeto è un qualche cosa e che si apparteneva all'uomo nella sua origini i e nella sua vicissitudini ed in concreto del mondo oggi non avendo più necessità alimentari non intendo sporte in un'altra concezione sull'altra possibilità dirette le difese pertanto perché come è giusto perché a fronte di un milione cinquecento quattrocento mila cacciatori ci sono più di cinquanta milioni di uomini
Che non vada raggio per propri questi e dovrebbero far valere i loro diritti qual è secondo lei l'argomentazione più valida dal controbattere
E alle affermazioni dei cacciatori i cacciatori ad esempio sostengono anche attraverso l'attività venatoria si impara ad amare gli animali e la natura è che essi essendo interessati alla conservazione della selvaggina contrastano in qualche modo di inquinamento alla trasformazione dell'ambiente e così via come si può rispondere a questo tipo di ragionamenti
A che lei diceva
Le il cacciatore
Amante della natura cioè che avvicinano Tura è un dialogo con la natura io penso che nel momento in cui uno la piscina con un fucile per ucciderla sicuramente non non è un ecologo e non lo fa
Affini affini di migliorativo soprattutto perché qualche perché
Di ricerca qualche attrito il miglioramento anche qualche che sottrazione gli animali e la natura non può essere fatto con un fucile la natura predisposto in nel nel suo equilibrio dei regolatori da un punto di vista proprio biologico che permette la la delimitazione dei delle sopra più e pertanto questi nel momento in cui si verificano dei fenomeni di Greganti questi sono attribuibili sicuramente all'uopo che ha l'otto quest'equilibrio ma però prequel più perché non c'è bisogno di un fucile pace bisogna vedere intelligente per ripristinare i questi questi questi regolatori e e ambientali secondo verissimo che i cacciatori non hanno tutta la responsabilità
Grato ambientale e o oppure della della diminuzione del Terracina giustissimo però voglio dire nel momento in cui noi scientificamente riusciremo a portare avanti un discorso per migliorare il la insomma l'impiego di prodotti chimici in agricoltura finché è così verde sostanze inquinanti nell'ambiente e pertanto potremmo pari dal degrado e grazie
Gli enti riuscire a calvari
La paura
La nel nostro nel nostro i nostri paesi ma questo non si può assolutamente tradurre per un cacciatore aprire per i più perché raggiunto tutto quello che possiamo fare di buono nell'ambito migliorativo Weather vanificato da un cacciatore ora voglio dire il fatto che poi con la caccia si possano introdurre de de delle
Delle degli animali a
Libardi per poi ucciderli petto diciamo atto può avere un aspetto giustificativo da una parte però dall'altra parte rimane il fatto che mettono in una enti qualche volta non idoneo qualche volte non sufficientemente sperimentato delle delle popolazioni i selvatici che poi simpatiche non son più perché vanno levati come lepri fagiani ripeto che spesso sono a vanno a danno dell'agricoltore tra ottanta che è giusto che c'è una caccia controllata dovrebbe per il fatto come è stato come viene fatto in Francia per esempio che l'agricoltore a dal Comitato abitazioni a poter immettere gli animali e successivamente a potete pure le
La ecco o sognatore dire questo prato una parola che viene ora di moda quando si parla di caccia si parla di prelevamento beh secondo lei non dovremmo avere più infingimenti dovremmo chiamarla uccisioni perché anche il voto nonché per le concerto per le promette molto così simbolico
Quasi bucolico diciamo la cartuccia interpretato questo concetto fondamentale che preferiva chiedo però il nel momento in cui questo dovette atterriti e l'indirizzo generale va bene chiostro che i che gli agricoltori facciano sentire la loro dicendo che l'articolo ottocentoquarantadue venga modificato e dia loro la possibilità di non subire la caccia ma di essere protagonisti della caccia aperta
E giusto la più con da parte
Con queste ultime affermazioni concludiamo qui l'intervista sui referendum sulla caccia Guerrino Giorgetti cacciatore pentito buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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