"Paolo Barile, tra costituzione e riforme. Scritti e interviste" - presentazione del libro a cura di Renzo Cassigoli (Ed. Passigli), organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze nell'ambito della 7ª edizione del ciclo "Leggere per non dimenticare" (presso la Biblioteca Comunale Centrale, via Sant'Egidio 21)

Buonasera ben per Roberto
Inizia oggi dal sette
Non dimenticare
Abbiamo detto che completano propagatore continuano filo rosso dell'ordine questo spazio vede rosso
Che separando mette anche in contatto persone cose oppure identità candore lettere io sono molto commossa
Curiosa inaugurare gli appuntamenti con il Costituzione riforme che raccoglie gli articoli e le interviste che veniva pubblicato versato negli ultimi venti anni l'assessore Simonetti che anche ci spiegherà
Amore adeguatamente perché ha dedicato a questa persona a quella personalità di demenza ordinanza nazionale l'incontro inaugurale della nostra attenzione sul verranno affidati a sinistra
Ammessi solo qualche parola sul e questo livello
Che raccolgono gli interventi nel Grande Nord
Indicando la testata il rammarico applicazione ogni capitolo ha introdotto da una tutti del contesto e del dibattito politico istituzionale gli argomenti che hanno costantemente rifiutato la sua vigile quasi quotidiana attenzione e montano d'attualità della storia alle ultime intervista sull'Unità qui riprende il tema dei finanziamenti alla scuola privata mi preme sottolineare birilli che venne richiamato a volte l'insegnamento è scontata con i giovani nelle aule universitarie che è sempre stato chiarissimo anche con le scuole dei e la discussione con gli allievi sui temi di attualità in questa senza barile era del rocambolesco gli iscritti inoltre ed emergono all'attenzione essendo importante consenso il momento storico che sta la sua capacità di accompagnare anticipare gli eventi della nostra società con questo giudizio sempre lucido questa prospettiva lungimirante
E anche questa chiarezza dell'esposizione che esce dagli articoli dalle interviste raccolte e conto di questa sonante vittoria dunque nella quale tanti meglio e prima di me hanno parlato del documento dell'essenzialità
Anche questo libro insomma contribuisce a dimostrare come la complessa personalità che poverini si intreccino vocazioni diverse quello appunto dello scienziato con quella dell'insegnante quella del grande professionista con quella dei procuratori e dei poteri nella sua funzione di promotore di difensore dei valori impiega tutti gli strumenti che che aveva a disposizione dei poteva disporre nella lezione universitaria la sua professione dal saggio scientifico appunto all'articolo di giornale
E per perché noi quando vediamo trasmettere con umiltà
Con la concretezza e Repetto Luminita che è caratteristica dei grandi i suoi strumenti riconosce nella realtà complesse vitale in una società in movimento
Con una straordinaria tempestività nell'affrontare e anticipare nuovi problemi in una percezione diretta della realtà ultimissima cosa volevo dire differenza perché il gol raccolto dodici interviste con Paolo Barile
Rilasciate appunto del grande giurista
Che mostrano anche in filigrana questo personaggio straordinario muoverci nei luoghi che vi sono stati casi e questo è per me motivo di ulteriore commento commozione perché questi luoghi violinistico partecipata
A momenti importanti e d'incontro il suo studio la casa di Settignano l'appartamento di Al Capone Palazzo Capponi a Roma e una telefonata molto bella input dall'attuale nel declassamento traversata del deserto cioè la il pedaggio e l'immagine della Maremma
E con questo io do subito la parola all'assessore finiani ringrazio ancora che
Beh iniziamo questa settima edizione di leggere per non dimenticare che a questo da un certo filo rosso questo tema del confine non casualmente con un libro che raccoglie scritti e interviste di Paolo Barile
Perché certamente Paolo Barile fu un uomo o di confine
Il confine fra due epoche sicuramente quella
In cui la costruzione della democrazia italiana era dire
Fatica sacrificio personale ma anche una esaltante avventura e quella diciamo più matura in cui la democrazia italiana si dispiega finalmente fra le mille contraddizioni che tutti abbiamo conosciuto un uomo di confine fra due età della politica anche di quella con la P maiuscola
Fra diciamo quella che Luisa intensamente vissuto professato che forse in modo più sintetico potrei
Richiamare con quel concetto di democrazia critica che Zagrebelski bene definisce nel suo libro il PCI Figi e la democrazia contro diciamo
Quella
Invece più attuale in me diciamo di una fase in un'età della politica in cui la democrazia viene
Diciamo definita assente da Zagrebelsky come
Ma democrazia diciamo caratterizzata dal cinismo cioè e certamente anche un uomo di confine fra due momenti della vita della Costituzione materiale a cui lui così diciamo
In modo così decisivo contribuito a
Legarci anche ci ma la bussola diciamo è sempre quella
Della libertà delle libertà e dei diritti diciamo che poi iniziamo con suo noto e studia fisse
Allora io vorrei semplicemente dare un brevissima testimonianza
Sud due punti semplici
La prima riguarda il momento in cui personalmente ho conosciuto personalmente Paolo Barile e che diciamo si riferisce tutto a quel tema relativo alle riforme della costituzione in modo particolare a quelle che vanno sotto il titolo un po'sbrigativo e Paolo Barile
Puntualizzava molto bene su queste di federalismo io ho avuto la
Cioè
Avventura di di essere eletto giovanissimo appena trentenne presidente del consiglio regionale della Toscana in quegli anni nel mille novecento inizia il mio centonovantatré incominciavamo diciamo questo
Percorsi ecco di di che poi ha portato ad alcuni finanche alla alla referendum di di domenica scorsa porre il tema della riforma della Costituzione
Nel senso regionalista e federalista del termine
Così come un passaggio importante vi ricordo che in quei in quanto evidenziamo primo grosso convegno
E ovviamente non potevamo non avere come un punto di riferimento Paolo Barile ricordo lo dico solo con una testimonianza personale che vale quello che vale io
Lo cercai naturalmente e devo dire che ero imbarazza varie insomma io fondo era appena un trentenne la figura di barile certamente era era pesante ecco importante diciamo rispetto a questi temi e devo dire che mi mise mi aiutò ammise molto a mio agio anche diciamo personalmente per superare un momento di difficoltà ma quel contributo diciamo che lui dette che qui ritroviamo in questo in questo libero era da un lato come dire quello di
Un vigile
E per certi aspetti anche intransigente
Vuol dire guardia di confidenze ecco cioè colui che ci mette ci metteva tutte le volte diciamo di fronte a i limiti rispetto sia le modalità diciamo che poi ai contenuti della della riforma costituzionale ma soprattutto a me preme rilevare come diciamo poi anche nel nel libro in una intervista su Costituzione federalismo del novantotto ribadisco un principio che per noi era e per me resta un punto fondamentale quando lui dice parla di autonomia regionali che attraverso un'adeguata riforma costituzionale aprono la strada ad un ordinamento federale dello Stato italiano cioè il punto di fondo e cioè che il federalismo come ideologia
Volta superare il principio di autorità e statualità a oggi e sempre
Minori e più scarsi contatti con il federalismo come dire volto a promuovere un diverso assetto dei rapporti fra centro e periferia della del dell'istituzione statale ecco questo quindi diciamo il il punto su cui Paolo Barile Fini chiamava sempre quindi attenzione al nominalismo attenzionano sradicamento dei principi di solidarietà sociale che sono alla base della nostra Repubblica interpretazione del federalismo italiano come diciamo una sviluppo pieno diciamo delle premesse costituzionali che vedono appunto la la la
Lo Stato fondato sulle regioni
L'alt gli altri due punti rapidissimi che sono solo in alcuni punti toccati nel libro ma che per me restano due lezioni ad oggi
Assolutamente attuali
La prima riguarda la riflessione
Che Paolo Barile compie su tutto il tema degli interessi diffusi e collettivi che è una delle questioni ad oggi diciamo più a mio parere decisive per lo sviluppo e la nostra democrazia dove barile diceva bisogna beh lavorare tanto sul versante dei concetti che cosa sono come si distinguono
E su quello tanto come su quello delle tutele giuridiche la tutela giurisdizionale chi sono i singoli e le formazioni sociali legittimate a farli valere davanti a quali giudici e diciamo tutto il tema che si apre del del diritto alla salute il diritto all'ambiente salubre il diritto dei consumatori tutti interessi diciamo diciamo tutti i diritti dai quali derivano degli interessi da dovuti alla dall'applicazione che l'amministrazione da di questi diritti allora
Il punto degli interessi diffusi che trovano come dire che sono quelli che hanno maggiore radicamento nella dimensione territoriale troveranno penso nella prossima fase della scrittura degli statuti regionali ad esempio a un punto di confronto interessante con i rispetto a ai quali la lezione di barile sarà credo assolutamente
Moderna diciamo è attuale e infine l'ultima questione
Che quella sui tutti i temi legati al diritto da lavoro cioè non che Ceva barile come dire non investe soltanto il lavoro subordinato ma anche su quello un autonomo e qui c'è anche un altro bel tema sulla questione dei limiti di quella che oggi definiamo la flessibilità insomma bello argomento anche questo ma soprattutto il punto il tema del rapporto fra la libertà dell'iniziativa privata prevista dall'articolo quarantuno ma come dire limitata in qualche modo dalla secondo comma
Dove si dice che appunto non questa non può svolgersi in modo da arrecare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità umana e che quindi come dire pone di nuovo l'uomo al censo l'uomo la sua i suoi diritti
La sua libertà più profonda ecco al centro delle dell'impianto costituzionale certamente anche interno intento in cui si discute
Della Statuto dei lavoratori eccetera naturalmente tutto discutibile ma presto punto teche Barile coglieva sempre come diciamo linea portante della sua riflessione giuridica e politica resta il punto intangibile sul quale noi i di nuovo diciamo un confine oltre il quale non possiamo andare ma che pieno di diciamo insegnamenti e di di lezioni diciamo utili attuali per il nostro presente ecco quindi un uomo di confine ma un uomo che parla ancora oggi a oltre un anno dal circa un anno dalla sua
Scomparsa un uomo che parla agli uomini di oggi sono sicura che un domani quindi davvero abbiamo scelto con cognizione di causa e penso abbiamo fatto bene ad inaugurare questa edizione di leggere per non dimenticare parlando di quest'uomo e del suo e del suo ma circa
Buonasera a tutti io sono più applicazione agli compiuto di coordinare gli interventi di
Persone che hanno studiato con Paolo Barile non hanno accompagnato la sua vita
Però alcuni anni fa quando Paolo Barile mandato ai suoi articoli a Repubblica gli ho lavorato a Roma
E ricordo
Un piccolo aneddoto che accompagnava la richiesta e l'arrivo di questi artisti perché Scalfari allorché si poneva una questione su cui giudicava necessario l'intervento del costituzionalista
Aveva varie possibilità ma privilegia da sempre Paolo Barile per due motivi
Innanzitutto perché l'ho dichiarato esplicitamente capiva e apprendeva sempre qualcosa di più da questi articoli che arriva e il secondo motivo era perché non se ne abbia l'ex presidente della Corte costituzionale Leopoldo Elia oppure il presidente della RAI ma era un grandissimo giornalista nel senso che scriveva delle cose secondo un linguaggio che era al tempo stesso approfondito ma estremamente comprensibile quindi dal punto di vista di noi scrivanie intorno alla grande tavola in cui si faceva il giornale questo significava guadagnare per esempio mezz'ora sul far della sera quando dovevamo impaginare il titolare questi atti
Rileggendo oggi questo libro curato da Renzo che assicurino
Pensavo in qualche maniera di rilanciare dei momenti che hanno potuto vivere
A degli articoli che ho letto negli ultimi anni in realtà ho avuto un'impressione dire abbastanza stupefacente comunque molto diverso mi sembra che questi articoli che pure parlano di vicende politiche e giuridiche costituzionali
Che più o meno stanno a cavallo fra gli anni ottanta e novanta fino alla fine del novantanove
In realtà ci stiamo parlando di un sacco di cose che non abbiamo di fronte nonché e non soltanto nel senso che molte delle riforme in molti dei problemi
Che all'epoca vennero individuati attraverso il contrasto politico l'intervento degli uomini di legge di diritto i politici non sono stati risolti e quindi evidentemente si ripropongono anche oggi
Ma direi sostanzialmente per un metodo che non esitò minimamente a definire innanzitutto
Determinato da una sorta di visione morale del modo in cui si affrontano le cose che dovrebbe essere un insegnamento importante anche e soprattutto in un mondo in cui mi sembra che si stia perdendo progressivamente proprio il senso dei punti di rischio
E da questo punto di vista proprio nel momento in cui stiamo attraversando dei tempi
In cui altrove accadono fatti che succedono vicende che hanno comunque come Occhetto
Di ridare a tutti la necessità di ripensare un po'ciò che facciamo e direi forse anche un po'ciò che si è e forse anche innescano la possibilità di riflettere su qualche modifica che si può fare nostre vite
Riavvicinarsi a persone che in qualche maniera hanno testimoniato con la loro presenza con le loro azioni con le scelte che hanno fatti e insieme a questa anche con una eccezionale capacità di studio e quindi per definizione e quindi capacità di essere come dire
Frontiera confine per gli altri che venivano dopo insieme a loro bene questo io penso che sia un insegnamento innanzitutto che confina con il senso di moralità personale di ciascuno
Quindi non soltanto con la necessità dell'impegno della riflessione ma direi anche con il coraggio di avere dei punti di riferimento di rivivere le di conoscerlo in modo tale che questi siano in un certo senso il carburante con cui affrontare le novità
E mi sembra siano tante con cui noi abbiamo a che questo questo mi presento rapidissimamente i nostri ospiti che voi tutti conoscete alla mia destra leopoldo Elia ex presidente della Corte costituzionale insieme a Paolo Barile se non sbaglio furono presidenti di un rivista giurisprudenza costituzionale
Alla mia sinistra Roberto Zaccaria presidente della RAI
Ordinario di diritto pubblico uno degli agli eroi di Paolo Barile alla sua sinistra quello che nel libro viene ripetutamente definito come l'allievo Giovanni
Di Paolo Barile della scuola che a Firenze si forma e cioè Stefano Grassi
Alla sinistra ancora Renzo Cassis cosicché il curatore del libro
Vorrei dare la parola al professore Elia dopodiché al professor Zaccaria al ricordo di Stefano Grassi e concluderemo
Con le parole del nostro curatore di Renzo carsico lì che credo che ci darà anche una visione più personale più umana
Degli incontri che ebbe qui a Firenze con il professor Barile
Ringrazio anzitutto gli organizzatori di questo contro se mi dà modo di saggiare
Come voi
L'attualità
Chi questi articoli di questi contributi io non credevo
Che trattandosi di articoli che spaziano per più di un per un decennio che mantenessero questa questa freschezza mantenessero
Questa presenza diciamo con effetti con effetti incisivi sulla nostra vicenda attuale non solo la persona
Lo scatto intellettuale che c'è in alcune risposte
Ripropongono la sua figura ma è il pensiero è il pensiero che viene e che viene in dimensione e è un pensiero come come vedremo con pochi esempi profondamente profondamente odierno
Addirittura per molte argomentazioni noi potremmo prenderle da questo libro portarle in un articolo oggi di giornale sei i giornali fossero aperti come erano forse un po'più una volta a questo tipo di contributo cominciamo col commento al messaggio di corsi
E incredibile la franchezza
Diciamo e la durezza dei giudizi che su questo documento vengono espressi in questa sede era un documento già al singolare per la circostanza che il Presidente del Consiglio Andreotti
Non aveva controfirmato messaggio passaggio controfirmato da un ministro che era anche vicepresidente del Consiglio ma è molto strano
E certamente il singolo rarissimo addirittura che è un documento di quelle intenzioni di quella portata non sia stato controfirmato
Caso unico dal Presidente del Consiglio
E c'era che essere perlomeno perplessi e preoccupa e infatti barile soprattutto approfondendo il problema delle fonti nella modificazione della Costituzione
Scopriva subito qual era il punto debole del messaggio da una parte si diceva che il mezzo diciamo normale per modificare la Costituzione era alla procedura dell'articolo centotrentotto quella che abbiamo messo in opera per questa riforma del titolo quinto parte seconda del federalismo era quella la figlia ma poi dopo aver detto questa cosa assolutamente ortodossa assolutamente diciamo normale poi invece veniva fuori un discorso che portava a cestinare la Costituzione come dice Barile usando una parola certo forte ma ma una vera perché cosa ricorreva al Presidente della Repubblica in quel testo
Da una parte diceva che c'era l'articolo centotrentotto
Ma poi diceva che con questo articolo con la procedura prevista da questo articolo in pratica non si poteva fare quasi nulla non si poteva fare la riforma del Senato non si poteva passare al federalismo si poteva
E allora cento se uno si svuota le virtuali tale possibilità
E del diciamo di un procedimento che è stato previsto non a caso dal costituente bene allora poi dopo si cade è appunto negli errori che barile però allora cosa proponeva il Capo dello Stato proponeva che si desse o si desse un potere costituente alle Camere
O addirittura si convocasse un'assemblea costituente
Eravamo molto vicini allo sbrego di Gianfranco Miglio insomma è dello spreco alla Costituzione perché queste lire
Queste vie sono del tutto fuori della visuale dell'orizzonte costituzionale e poi introducevano questa psicosi della fase costituente facendo dimenticare quali sono i confini però una modificare una revisione
Ammessa della Costituzione che non contrasti con principi fondamentale supremi e invece quella che appunto e la fase costituente che ah costituente vera
Che è stata quella del quarantasei che è stata in altri Paesi quella succeduta a grandi vicende epocale
E inoltre
Metteva in circolo sia pure in forme velate
Ma velate fino a un certo punto quella moda per il semipresidenzialismo o che in qualche caso egli per presidenzialismo francese
Che ad un gelato
Troppo a lungo le nostre vicende di riforma costituzionale oggi tutti ammettono quasi tutti ammettono che quel sistema quel o si svuota fino a diventare come quell'osteria con un presidente eletto che però garante tende a essere un garante come presidente eletto dal Parlamento e o invece diciamo si va molto aldilà
Di un la democrazia parlamentare in cui chi ha massimo del potere di indirizzo politico deve avere anche la responsabilità di fronte al Parlamento mentre qui si arriva al paradosso che Kia polveri forti di indirizzo politico commenta
Presidente francese non è responsabile di fronte al Parlamento perché responsabile la testa di turco è il primo ministro questo squilibrio di fondo
E colto da Barile poi a lungo nella polemica sul semipresidenzialismo e il presidenzialismo il modo e estremamente coerente io ho assistito perché poi qui dopo messaggio Cossiga entriamo nella nelle dei ricordi della Bicamerale
Io ho assistito
Dopo il colpo di mano della lega che aveva fatto prevalere l'elezione diretta del Presidente
A anche alle vicende incredibili che vennero dopo cioè quegli stessi leghisti che avevano deciso la presidenza
Eletta dal popolo e poi presentarono subito dopo nel periodo tra luglio e novembre un emendamento per cui il Presidente doveva essere eletto invece dal Parlamento in seduta comune eccetera per dimostrare che avevano agito per sfregio che in larga misura
E barile ecco è lentissimo
Quando dopo questa votazione nel luglio del novantasette
Senatore Salvi presidente del gruppo Lierse al Senato il relatore sulla forma di governo Cirio migliaia gli uni in alcuni giuristi alcuni studiosi a Palazzo Madama per discutere di questi problemi
Pareva che oramai la partita fosse chiusa e che tutt'al più si potesse insistere per togliere certe storture più evidenti per chiarire alcuni aspetti ma che in pratica la vicenda
Era finita con quel voto e quindi si doveva rinunciare al premierato che è largamente prevalente nelle democrazie parlamentari europee a favore di questo semipresidenzialismo in cui per dire ve n'è una
Il Presidente della Repubblica appena eletto dal popolo ecco era libero si
Temere il Governo in carica in quel momento oppure praticamente licenziarlo accettandone le dimissioni e quindi aprendo la strada a una nuova formula governativa l'equivoco tra Garante e è protagonista
Del tutto evidente ma si vede che sfuggiva a più d'uno
E barile sia sforzato a lungo di far capire che il problema della governabilità non si può risolvere dividendo con una specie di diario ER dividendo il potere di indirizzo politico al potere di indirizzo politico distinto da agli interventi di garanzia ha concentrato in un primo ministro o altrimenti si sceglie il sistema l'America non c'è via di mezzo
La via di mezzo tende a svuotarsi insomma ora appunto si arriva al presidenzialismo debole austriaco o di altri paesi o invece poi avvengono quelle vicende singolari francesi di una quotazione che può durare anche quattro anni
E quindi quindi c'è una coerenza su questo punto assoluta
Cioè solo un accenno
Che sembra un po'inderogabili questa divisione
Quando si riferisce a un emendamento dell'onorevole Tosato alla Costituente che voleva prevedeva l'elezione popolare se dopo alcune votazioni il Parlamento non fosse riuscito
Ad eleggere ma non è approfondito il richiamo perché bisognava poi valutare le difficoltà come trasformare una vicenda parlamentare una campagna
Popolare per l'elezione
Da parte del corpo elettorale ma è una è una l'indagine appassionante ancora oggi perché oggi come sapete siamo tornati a una fase dopo l'elezione di Ciampi che sembrava aver in qualche modo chiusa la partita ecco invece sulla forma di governo si riaffacciano anche in sedi ufficiali la diciamo il fantasma che già negli articoli
Del periodo di Craxi poi anche nel messaggio eccetera veniva fuori che c'è questa ombra e il Presidente della Repubblica come Poteri il Governo eletto Bampo e si lascia planare questo dubbio poi sceglieremo abbiamo molti anni allora tra un po'di anni sceglieremo sei dovrà essere il premier eletto dal popolo oppure se dovrà dovrà essere il Presidente della Repubblica eletto dal popolo ma non puramente eletto dal popolo come nel semipresidenzialismo Austria no eletto dal popolo con poteri e autorità il Governo
Ora
Ecco questa questo per dirvi quanto diciamo
Quanto ossia attuale il suo insegnamento il suo insegnamento il suo richiamo alla coerenti ah non pasticciare hanno una a non mescolare quello che chimicamente non si lascia e e quindi questa lettura veramente
Dovrebbe essere tenuta del dovrebbe essere alimento chiarire ancora equivoci che si fanno circolare
E
Anche sul sulla federalismo
Era diffidente dal principio Paolo perché è perché mentre il regionalismo avuto pochi applicazioni poco e poco fortunate come la costituzione repubblicana spagnola del trentuno
Però
Così con un po'di enfasi del Gaspare Ambrosini
Che pur relatore sulla regionalismo alla Costituente che copriva anche quello che nel pensiero di Sturzo
Era federalismo ma non poteva dirsi federalismo allora altrimenti uno sarebbe stato sbranato al tempo della Costituente
E
Ce n'era uno di uno due regionali invece federalismo è un fenomeno di una complessità e no qua federali il problema non è interverranno il problema è quale federalismo
Quello adatto all'Italia qual è quello ha dato all'Italia questo è il problema
Perché oggi da Provincia di Bolzano la provincia autonoma di Bolzano
Ha già per testimonianza di studiosi di lingua tedesca Acea più polveri che non il Sud Tirolo che non la la provincia di Innsbruck malgrado che lo Stato austriaco sia una Repubblica federale
Ex professo mentre la nostra non lo è detti la parola federale caduta dal testo votato dal popolo il sette ottobre scorso e allora barile capiva benissimo
Che questo federalismo poteva dar luogo a molti equivoci perché essendo ce n'è tanti un giorno si alzava uno e diceva una regione diceva io voglio la sovranità culturale
Che hanno i lender tedeschi
Che in cui i ministri della pubblica dell'istruzione dell'Angelo devono dare il loro assenso alla chiamata professori sta all'Università di Erlangen o all'università di Monaco ecco un altro si alza e dice
Ma come tutti i limiti che ci derivano dall'ordinamento per codice civile
Del codice penale
Ma scherziamo abbiamo scambiato il federalismo europeo quello americano in Germania oserebbe sostenere che si deve ritornare al Codice civile dalla Sassonia opera operata a vedere
Credo pochissimi o nessun
E allora e come si fa a obiettare su questo terreno ad alcune scelte di tipo europeo che abbiamo fatto in Italia per cercare di avviare la di avviarci a un processo di federalismo
Ha dato agli grado di omogeneità ittiti disomogeneità che ancora c'è
Tra varie parti d'Italia
E tutto questo per dirvi come il suo pensiero però si muovesse sei tre nell'ambito nel grande perimetro della Costituzione del quarantasei come quarantotto perché perché e anche quando siamo usciti fuori dall'attuazione della Costituzione intesa in un senso di realizzare istituti bisogna fare le le Regioni bisogna fare il Consiglio superiore della magistratura prima la Corte costituzionale
Anche quando siamo usciti da questo tipo di attuazione
In qualche misura e questo sentiva profondamente Paolo quando polemizza indifesa della Prima Repubblica contro ecco perché difendo la Prima Repubblica e questo è il titolo di un articolo un essendo consapevole della crisi dalla Repubblica tinto di un a titolo di un altro articolo
Capiva che c'è una forma di attuazione della Costituzione attuazione aggiornamento molto più alta che non mi pare singoli istituti che pure
La Costituzione prescrive di fare per esempio questo federalismo un regionalismo forte
E una proiezione di una nuova lettura dell'articolo cinque sulle Autonomie se noi leggiamo l'articolo cinque principio fondamentalissimo
Ecco la Repubblica una e indivisibile ma anche però capace di valorizzare le autonomie e noi vediamo che se da una lettura restrittiva passiamo a una lettura aggiornata che procede anche alla luce del principio di sussidiarietà che i costituenti avevano intravisto nell'ordine del giorno
Dossetti che poi non lungo i suoi voti ma che ispirò tutta tutta la parte dei principi fondamentali lì c'era la sussidiarietà quando non basti ecco un singolo con le formazioni sociali ancora interviene lo Stato quando non basta
Ecco e allora
Vediamo che oggi in fondo la riforma che abbiamo fatto con tutti i difetti che polvere è però una una attuazione del principio dell'articolo cinque
Più adeguata più aggiornata meno centralista meno timida di quello che era il vecchio Titolo quinto
Della Costituzione e se procedessimo con me sarebbe giusto procedere a una razionalizzazione anche della forma di governo noi resteremo sempre nell'ambito dell'ordine del giorno Grassi che prevedeva si la repubblica parlamentare ma anche dispositivi costituzionale che assicurassero la stabilità
Nella
E laicità la efficienza dell'azione di governo
Quindi questo il fondo ovvero del pensiero che le riforme che anche le riforme necessarie perché si rendeva perfettamente conto Paolo e da obsolescenza di alcune parti
Però le vendeva dentro le vedeva ispirate ancora da quei principi
Che sono validi perché anche per quello che riguarda la costituzione economica ma perché noi dovremmo per così dire pensare a una totale così americanizzazione del problema del due è una costituzione europea è una Costituzione con dei migranti in cui diciamo la la necessità di liberare da tante servitù ancora molti cittadini come come predica l'articolo tre comma secondo è ancora viva per cui è una visione europea ancora attuale con aperture naturalmente poi c'è ci sono bande di oscillazione ma ancora questa Costituzione e e viva come modello di società non è morta
Questo è profondamente sentito in tutto
In tutto il libro e d'altra parte e concludo ecco qui bisogna anche
Un po'polemizzare
Perché no per dissacrazione di delegittimazione della Costituzione la Costituzione ha toccato aspetto ha toccato punte inaccettabile
Nel libro ispirato scritto in gran parte da Galli della Loggia migliore storia dell'Italia unita
Vengono dedicate dodici pagine alla dissacrazione alla demolizione della Costituzione la Costituzione è un mito
è un mito
Ma perché sopravvive allora chiediamo sopravvive perché ogni dieci anni ogni dieci anni c'è stato chi ha costruito prima il mito dell'attuazione della Costituzione ed erano i comunisti la sinistra cioè poverini fino fino a Dossetti addirittura nel nel che è ritornato sulla scena non a caso anche con Paolo Barile
Per difendere la Costituzione nel novantacinque novantasette negli anni novantaquattro novantasette sembra quasi che la Costituzione sopravviva
Per creazioni diluito ecco ora questo è profondamente non vero è una contro verità perché
Galli della Loggia se fosse coerente scambiando la Costituzione come programma di governo dovrebbe unire ma allora è morta e sepolta perché un programma di governo poi non povere possibilità durata invece non è vero che fosse un programma di governo semmai costituenti erano presso istituti ma non non erano migliori restringendosi a una visione valida solo per pochi anni non confonde Galli della Loggia vicende politiche atte al santone facendone curva la costituzione non non non non si può
Scaricare sulla Costituzione fare della Costituzione il capro espiatorio delle défaillance delle dei difetti morali e politici che specialmente dal mille novecentottanta
Agli impone hanno colpito questo Paese
E bisogna reagire perché questa è una polemica infondata almeno questi argomenti non reggono
E non reggono nemmeno quelli
Le asserzione di Sergio Romano e dice una delle regioni costituzioni del mondo non è vero oppure anche anche compianto Montanelli sulla Costituzione ha preso una cantonata
Bisogna bisogna insomma a un certo momento scendere in campo perché altrimenti saremmo travolti ma finché siamo travolti noi poco male sono questi principi fondamentali che
Veramente rischiano di entrare in gioco oggi io parlavo ieri con Ugo De Siervo a Roma due o tre giorni fa veniva fuori ma sì dobbiamo occuparci di grandi problemi
L'immigrazione lo status degli immigrati lo Stato multietnico anch'io sento questo il problema
Sento i problemi dei rapporti tra diritto comunitario diritto internazionale pare il bimbo che ci deriva da questi quali nuovi vincoli anche da questa esperienza ma glielo dico insieme non dimentichiamo casa nostra bisogna che ci occupiamo molto anche di casa nostra perché già era estremamente difficile la condizione che ci lasciava it governo di centro si un Paese che non sa controllare le spese elettorali minimamente mentre in Francia in Germania chi supera certi limiti viene dichiarato decaduto che non risolve il problema del conflitto di interessi che non risolve il problema del sistema radiotelevisivo
Che lascia crescere duopolio dove gli altri Paesi sono riusciti ad arginare e a creare una parità di condizione
Questo è un Paese che ha per motivi
Per sentirsi in qualche misura meno europeo della media europee e bisogna e bisogna un certo momento svegliarsi insomma perché queste inferiorità poi si pagano insomma si pagano in tanti modi
E soprattutto si pagano se non si fa una lotta di nuovo
Quello stato di diritto che è incluso nella Costituzione
Non ci dobbiamo battere Camdessus resto dicono i teppisti nota per il diritto la lotta per il diritto è la lotta per la costituzione soprattutto
Noi ci troviamo di fronte a situazioni grandi in cui fare un esempio
Mettiamo con leggerezza è un pericolo anche le nostre possibilità collaborazione giudiziaria con con gli altri Paesi dell'euro non è uno scherzo quindi quindi quindi battersi anche se sentiamo profondamente la mancanza la mancanza di età che questa battaglia ci avrebbe dato un aiuto insostituibile ma sull'insegnamento
Di resistere
Dunque io controlli contabili aveva lasciato dopo con un privilegio perché
In questa mio grazie
Insomma la citazione sono già testimonianza
La consapevole
E qualcuno si sente impegnato a portare avanti
Il personifica molto e che quindi sono molto
Io ho avuto agli allievi qui ci sono lo vedevo prima presentato grafico anche è che noi abituati certi giornali poi via via Paolo il ministero
Uomini
Giovani giornalisti
Insomma non un po'invecchiati senza renderci conto ma comunque dicevo abbiamo però capito una cosa
Che è molto importante
Perché quando si parla di un libro quando si parla di una persona
La tentazione naturale che tutti abbiamo
L'area di questo libro nel parlare di questa persona un po'di parlare di noi stessi insomma capita frequentemente che in questo tipo di diciamo di analisi uno tenta a mettere
Senta niente
Voglio dire che oggi in qualche modo è doveroso per noi noi che siamo quelli che hanno prese il bastoncino della Staffelli
Immedesimarsi molte delle cose che che diciamo
Devo dire che
Io nel sintetizzare sulla le cose
Perché ho letto il libro Marco insomma ci siamo spesso raccontati in pure dire che alcune parole chiave
Del pensiero di Paolo sono mitezza cioè mite si pensava che mite fosse soltanto alcune per Paolo Verona personalmente però una persona tollerante ed era una persona dura come si può essere in qualche modo al tempo stesso mi intolleranti e duri
Beh io credo che sia possibile cioè nel senso che il modo in cui lei che erano trasmesse annovera un modo molto tollerante molto comprensivo anche delle dell'università molti hanno messo in luce anche Stefano affatto fatto tutti
Cioè questo carattere della scuola di Paolo cioè noi siamo ci consideriamo privilegiati del fatto che siamo stati insieme essendo DiVersi riversi anche culturalmente politicamente e e Paolo
Un po'disattendendo alcune regole che a volte nel mondo universitario sono così implicite insomma ha voluto credo alimentare questa questa diversità che forse la dialettica tra di noi ed era un modo per cogliere diciamo una un ceppo comune del discorso che trasmettono in modo diverso
Perché non c'era forse un disegno ma comunque questo è stato un dato reale
Come altrettanto reale la percezione della della durezza durezza dove violenza sui principi ecco io credo che oggi siamo in un'epoca più che mai in un'epoca nella quale un po'ci abituiamo a detto anche lo porto in qualche modo a considerare un po'tutte le cose sullo stesso piano
Rischiamo bianche quelle cose che ci piacciono meno
Vengono trattati un po'come quei soprammobili brutti che abbiamo in casa poggia quindi e poi dopo un po'ci siamo talmente abituati a vederli che non li spostiamo più sono come le altre cose la casa
Non sono brutti e bisogna dire che sono prodotti bisogna fare una gerarchia tra i principi bisogna c'è il principio estere duri inflessibile Paolo certamente questo ce lo ha insegnato cioè non è una durezza verso gli altri
Perché non è diciamo in discussione il rapporto mondiale è indiscusso nel rapporto con un modo di vivere conoscono una concezione di vita e quindi questa durezza
Non è un atteggiamento assolutamente incomprensibile ma è un elemento fondamentale io credo che naturalmente sono tante le cose che si potrebbero commentare
Dopo che l'ha fatto quindi noi riconosciamo che insomma vi avessi esattamente la capacità anche perché insieme a Padova
Vissuto e lavorato queste cose quindi ha fatto una panoramica più ampia io vi sembrerà strano ma mi accusano prevalentemente di due cose due concetti che riguardano ovviamente la televisione
Ma delle in questo
Credo che ci sia un'altra sintesi delle delle cose che noi abbiamo imparato a praticare cioè la fusione tra l'impegno civile
E la scienza giuridica
Cioè tra il fatto e il diritto nessuno di noi ha dei dubbi su questa voce non abbiamo mai cercato di imparare il diritto come se fosse una cosa a sé stante
Ma profondamente immerso nella vita di tutti i giorni
In qualche modo naturali concludo dicendo resistere ecco o battiti questo spesso Paolo Ciabatti Titanic per rivedere i principi giuridici ai quali credenti battiti
Perché quelli veri portare l'applicazione non è una cosa teorica non è una cosa soltanto da insegnare trasmettere senza senza partecipazione è la tua vita quindi io credo che nelle cose che Luciano siamo in qualche modo insegnato ad amare
Nel sessantasette a un gruppo giovanissimi allora erano veramente giovani
E lui lancio quest'idea di fare una ricerca sulla televisione sapere adesso bisogna occuparci di questo problema un problema importante come somma quindi occupiamoci la televisione
In Europa e poi anche nei paesi anglosassoni quindi non era felice di questa cosa giovanissimi anglosassoni voleva dire anche gli Stati Uniti quindi Paolo ed io ci sia un danno negli Stati Uniti a studiare quello che succederà la naturalmente capire queste cose voleva dire applicare due concetti fondamentali
Da un lato il diritto costituzionale quindi i principi e capire come venivano applicate anche negli altri Paesi quindi il diritto costituzionale e il confronto con gli altri quindi in modo che ti rendi conto che certe regole pone l'onorevole insomma capriccioso ma in qualche modo erano largamente diffuse
E partimmo da questa impostazione da questo metodo e ricordo che proprio in quegli anni riso degli anni settanta infatti cronologia solo ricordo lontana ma vedono importante
Perché
Ho preso da da un altro libro
Una un ricordo di Paolo
Dice inizio con un ricordo personale il venti giugno del settanta andai Recoaro in occasione di un convegno dell'UCSI
L'Unione cattolica dalla stampa italiana
Franco Piga teneva una relazione nella quale per la prima volta viene affrontato il problema della Rai
Sotto il profilo giuridico istituzionale che fu svolto con la solita maestria
Quel questa relazione mi convinse pienamente della tesi opposta
Cioè brigatisti mostrava che la televisione doveva dipendere dal governo dall'esecutivo Paolo disse va be se il gravissimo rispetto del prete sono eleganti
Però io credo un'altra cosa cioè la televisione non deve dipendere dall'esecutivo la televisione deve essere una cosa ricordi la sapienza le relazioni a Napoli cioè la tesi fondamentale l'Iraq la televisione sopra la televisione pubblica deve essere un'altra cosa nei confronti dell'esecutivo deve essere non a favore non contro benessere altro questo principio che è un principio fondamentale è un principio che in fondo derivata da altre due principi costituzionali molto precisi
La libertà di espressione
E il diritto dell'argento ad avere un informazione plurale questi sono i due cardini
Ecco Paolo ci insegnò nel settanta con questa simpatico ricordo in polemica compiliamo sostanzialmente che la televisione deve essere altro dall'esecutivo deve essere un concetto che rappresentano l'indipendenza
Ecco io credo che questo concetto indipendenza non lo stiamo vivendo in questo momento in maniera anche molto acuta molto acuta perché naturalmente se le critiche si fa teoria
Può essere anche facile descrivono mentine manuali
Ma io mi domando quando praticamente cioè noi affermiamo il principio nei fatti diciamo noi non andiamo via perché cambia un governo è cambiato un governo noi riteniamo che si debba affermare questo distacco restando oppure con un governo che è cambiato è una cosa normale
In Inghilterra la caccia è stata al Governo per un lungo periodo
Ma non ha cambiato i vertici della BBC
Non li ha cambiati
Voglio dire quindi esempio comparato dimostra che una cosa e l'indipendenza della televisione una cosa e quello che la concessione a maggioranza ma noi ci rendiamo conto dei fatti che sociale delle cose ecco da parlando di soprammobile quando ci si abitua
Ma insomma ministeri ministeri sei che chiedono sostanzialmente io ormai c'è un elenco la mia stanza del numero dei ministri che hanno chiesto le dimissioni di questo ma ministri della Repubblica
Che dovrebbero sapere che non hanno la competenza per un ministro la competenza non è soltanto una prerogativa ma è un limite alla sua attività
Chiedere le dimissioni
Di un istituto di cui non ha nessun potere di dimissioni un mini storia repubblicana che querela
Il ministro Bossi così non non risulti difficile comprendere querela residente a per attentato alla Costituzione chiedo scusa Leopoldo forse non voleva dire esattamente quello perché l'attentato alla Costituzione come noto è un reato che può commettere solo presentare pubblica quindi nessuno di noi pensava di potersi medesima area certamente addirittura querelare
Voglio dire perché si ritiene che i giornali telegiornali abbiano parlato
Parlando del referendum di riforma federalista
Ma nel nella scienza giuridica i giornali tutti i giorni hanno parlato di si va a votare per il federalismo è una scusami sintetica
Ma ci si abitua al fatto che i ministeri aggrediscono la televisione pubblica che la querela Dino noi che abbiamo centosessanta miliardi di di azioni legali per fatti collegati alla libertà d'espressione
Cioè non è un fatto teorico cioè ogni trasmissione viene aggredita
Va in onda Santoro il giorno dopo c'è una sequela di aggressioni perché sarebbe praticamente è un personaggio che dà fastidio va in onda Biagi si dice che si deve chiudere viaggi ma guardate che è un clima estremamente pericoloso estremamente pericoloso ma non ci si deve abituare a tutto questo
Perché poi a forza di abituarsi a una cosa dopo l'altra alla fine diventa naturale Benassi è quello ha fatto con lo strappo con l'altro può fare uno strappo ancora maggiore
Cioè io credo che la stessa dimostrazione del conflitto d'interesse Kojo
Non ero tentato di non parlare di questo argomento perché in fondo finché parlo delle questioni che mi riguardano il signore difendete spesso in conflitto d'interesse non è potresti parlare perché essendo presente a RAI è altra cosa
Va bene io insomma credo che nessuna chiamata parlare solo perché sono presentare quindi ho pensa di poterne parlare
Allora voglio dire il conflitto di interessi vedete non ci siamo abituati anche questo qui ci sono anche vero Passigli c'è qualche c'è stata qualche timidezza della sinistra quando quando era maggioranza alla in Parlamento perché forse non era facile perché c'erano ostruzionismo Ford però voglio dire certamente oggi Rin piangiamo qualcosa poteva essere approvata allora ma però c'è un punto fondamentale che io credo che debba est io questo leggendo nelle pagine di di Paolo va notato in proposito qualora il membro del governo detenga controlli mezzi di comunicazione di massa in modo che tale vivamente situazioni risulti idoneo a influenzare in maniera privilegiata l'opinione pubblica in suo favore
Risulterà decisivo l'obbligo di assicurare il pluralismo obiettività dell'informazione
Ed ecco con garbo e detto con garbo ma anche sul conflitto di interessi non possiamo pensare che tutto sia uguale tutto sia uguale c'è conflitto di interessi in conflitto di interessi questo era detto chiaramente nella legge nella scorsa legislatura cioè ci son dei conflitti d'interessi che riguardano le Assicurazioni che possono riguardare alcune impresa l'attività edilizio altro certo e conflitto di interessi ma è un conflitto di interessi occasionale grave quando si si si verifica ma occasionale
In materia di informazione
In materia di informazione il conflitto di interesse è un conflitto interesse strutturale permanente ogni atto ogni singolo atto del governo si pone in conflitto con una situazione che consente al proprietario delle televisioni
E al tempo stesso membro del governo di influenzare volontariamente o meno
L'opinione pubblica attraverso i propri telegiornale guardate che quei
Dove un pericolo che incide in maniera radicale sul concetto di democrazia cioè non è una questione facoltativa è una questione fondamentale cioè non si può ritenere non si può ritenere che facendo come si è ipotizzato una sorta di anagrafe perché l'attuale disegno di legge sul conflitto interessi configura come dire annacquata tutti i problemi in un grande mare
Allora si deve indagare sul presidente del Consiglio sui ministri vicepresidente regioni delle province delle città metropolitane si deve fare un'anagrafe in cui praticamente per controllare tutti si rischia di non controllare nessuno
Qui invece il conflitto eh permanente strutturale ed incidere sulla sostanza democratica io quindi
Non dico che noi siamo su binari paralleli problema della televisione pubblica
E uno al problema del conflitto avesse un altro non sta né risolverlo
Ma è chiaro che in un Paese nel quale questi due problemi rischiano di essere risolti in maniera tale per cui il concetto di libertà dell'informazione venga azzerato vedete noi oggi sappiamo prima la giornalista mi ha chiesto
A una cosa con riferimento al referendum diceva avete fatto abbastanza per il referendum
Io la risposta e non abbiamo fatto abbastanza ma noi abbiamo fatto il massimo che era possibile sapendo che dal referendum non si voleva parlare
Sapendo che praticamente nella televisione privata del referendum non si è parlato quasi per niente
E sapendo che almeno la televisione pubblica ha fatto in modo che gli italiani sapessero che c'è un referendum certo si poteva fare di più
Ma io domando a voi E se domani non siete in grado neppure di sapere che certe notizie esistono
Se domani praticamente rischiate di avere un informazione di Stato o perché la televisione pubblica non gode della sua terzietà fondamentale o perché la televisione privata e vittima del conflitto di interessi
Questo io credo che sia un problema di libertà fondamentale io credo quindi che quando Paolo
Ci ha trasmesso certo idea detto battiti per il diritto battente di per il diritto al quale credete e quando leopoldo ha detto
Bisogna resistere perché non dobbiamo assistere senza combatte di fronte a cambiamenti sostanziali della Costituzione questi sono cambiamenti sostanziale la costruzione beh questo messaggio è deceduto grazie Paolo
Sullo sfondo sta il problema
Certo adesso l'abbiamo già dimostrato ampiamente quanto fosse utile e importante
Pubblicato visti gli articoli di Paolo ultimi dieci quindici anni e quando si è abituati produzioni importanti i temi che trattava e quante risposte acquisti problemi che sono bellissima del nostro futuro
Ci siano in questo quindi vuole nella testimonianza che ciascuno
Gratitudine verso a io credo di dover aggiungere un'ingratitudine vertebrale penso sicuri che ha raccolto questi articoli viene continua con amore con cura competente va tenuto in ordine logico
Stefano Passigli che mi ha chiesto di scrivere la presentazione perché era davvero più giovane ero punto ce l'ho detto prima perché sono trent'anni che io ho lavorato con Paolo sia nella
Attività accademica sia nell'attività professionale e forse proprio per questo perché nell'attività professionale e io sono stato testimone questa è una prima testimonianza che vorrei dare della sua passione con cui scriveva questo tipo di
Cioè quando telefonano scartati o quando lui telefonava scattante definendola di riposo iscrivere qualche commento su questioni attuali su questioni brucianti lui lasciava ogni momento diciamo ogni attività diversa e si concentra su questo tipo di lavoro lo riteneva una missione fondamenta
E una visione Michele commentatore di politica costituzionale dire rileggendo questi articoli ecco quello per cui sono rimasto più impressionato e la coerenza di una politica costituzionale lui svolgeva questo tipo di cioè la capacità di seguire con coerenza un discorso che pur essendo condotto in modo analitico sempre con un suo metodo molto puntuale
Perché il metodo positivo che mi seguivano l'attenzione della norma costituzionale l'informazione riguarda i facile
Il dottore di quello che era una questione da risolvere veniva accompagnata anche da una diciamo linea di fondo che non perderà mai rivista e questa è la odio perché la linea di fondo era quella della costituzione tra Costituzione del quarantotto che aveva contribuito a costruire con
La sua scelta personale fronte attualmente avvocato quella
Diciamo necessità che aveva sentito dire ribellarci al nazifascismo sui di fare il discorso personale
Terribile
Fondamentale che ha segnato la sua vita non soltanto per quella che è stata poi tutta la sua attività di cultore delle libertà di in qualche modo scienziato da per la verità cane nostro diritto costituzionale
Ma soprattutto anche per vedere quelli che sono i risvolti fondamentale della libertà che sono i risvolti organizzativi quelli che la forma di governo quella della unità dell'indirizzo politico come ricordava prima di un poco
Quello della necessità di terzi che la seconda parte della Costituzione quella che appunto guarda gli aspetti organizzativi sia necessariamente coerente ai principi e ai valori della prima per cui non si può mettere in discussione una parte e quindi la coerenza con la prima parte implica scelte necessità nella seconda IMI gli eventuali forme di revisione io vi segnalo secondo me sono molto importanti quelli quattro articoli che scrisse per Repubblica credo concordando Bianchi londinese
Le puntate successive Fondaco Scarpari
Quei quattro articoli del mille novecentonovanta sulle possibilità di riforma della forma di governo sulla possibilità delle riforme fondata cioè da un lato una ricerca del nuovo della necessità di adeguare le regole alla mutamento della società ma al tempo stesso c'è la grande coerenza con i principi della prima e questa coerenza che secondo me è una prima testimonianza che viene da questo libro dove prima testimonianza che secondo me è importante ricordare per questo vorrei ricordare una cosa che forse non è stata richiamata ma importantissima che il Consiglio regionale abbia dedicato a Paolo Barile dava della commissione dello Statuto
è una cosa fondamentale segnala il Consiglio verbale Russo l'amministratore ferro-gomma avranno fatto i
Gli attuali responsabili secondo me cogliendo questa capacità di Paolo di non essere soltanto il tutore dei diritti ma soprattutto avere questa visione complessiva della Costituzione questa capacità riformatrice
Che tenere testimoniata tutto questo momento da queste articoli poi da tutti gli altri che poi cercheremo di pubblicare di commentare la scuola sta già preparando da questo punto di vista molte iniziative energia svolgono
La seconda testimonianza che posso dare è quella debba
Capacità su questa siamo in tanti avvocato rispetto a tutti gli allievi sono in grado di dare a questi ragazzi e la sua capacità di insegnante e di educatore
Il l'insegnamento universitario i valori a qualche cosa di più di una attività scientifica interessante era soprattutto un esempio di vite non moderno di dita chiarezza nel esporre le cose
Viene soltanto se sia chiarezza nell'impostazione del quotidiano
Nel nei vagoni del quotidiano nel mettere nel quotidiano i valori della costituzione da questo deriva anche voi la chiarezza nell'esposizione non c'è lezione universitaria che possa reggere se non c'è alcun insegnamento morale grazie se non c'è una scelta di fondo
E le scelte di fondo che ho fatto fare una coerenza divisa su questo piano e sono sempre state per noi sono uno stimolo
Ma essere chiari anche nel prendere posizione non accettare compromessi
Nel vedere bene il confine che c'è fra quello che dignitose qui compromissorio soprattutto non ha vere incertezze non avere timidezze nell'affrontare il problema sul conflitto d'interessi le pagine ricordo sono attualissime
E bisogna dire con chiarezza che questo problema va affrontato deve essere affrontato adesso e non ci sono diciamo veritiere debba situazione internazionale delle facciate l'Italia deve verso l'esterno per non risolvere questo problema
Su questo punto non c'è proprio bisogno dell'euro ritorna deve dire che se il referendum la RAI nonostante la voce servizio pubblico ha parlato però avevano questo è stato era doveva essere fatto mezza con con chiarezza questo bisognava fare perché da questo punto di vista credo che il la franchezza della sicurezza del del dell'insegnamento di Paolo sia stato un esempio moderno che dovremo seguire anche nel dei dibattiti e le discussioni libere che all'Inter la nostra scuola ci sono sempre stati
Tra l'altro su questo piano anche la sensibilità per il nuovo certamente Paolo aveva una grande capacità di dare fiducia ai giovani fiducia anche nelle novità che potevano portare nella nella ricerca per esempio ricordano giustamente si diano interessi diffusi
Diritto dell'ambiente uno per informazione sono tutti i campi nuovi di ricerca che lui ha aperto e aperto soprattutto ai giovani invogliando via studiarle età sviluppati perché da questo punto di vista questa sua capacità di vedere il futuro era importantissimo
La terza aspetto diciamo di Paolo esatto da da questi articoli da questa sua testimonianza ma per tutte quella che sorta per la sua attività ed anche quello di essere un giurista impegnato diceva giustamente Roberto udienze
Quello che ci ha insegnato a essere giuristi guardando ai fatti guardando alla capacità giurista di risolvere i problemi concreti e di vedere nella vita concreta la la da da meritavano la falsità delle tesi sostenuti
E se il turista voleva dire essere anche avvocato voleva dire essere capaci di difendere i diritti
Ecco da questo punto di vista Paolo Barile avuto una coerenza anche su questo piano di difesa dei diritti ad ogni costo e soprattutto difficile nella giustizia questo è un aspetto importante per un avvocato è molto delicato e molto qualche volta difficile
Ma la fiducia nei giudici quella su cui si basa l'intero sistema giudiziario Vincent intero sistema per questo lui non si
Tirata indietro di fronte gente alle questioni di costituzionalità anche in quelle più piccole qui dove sul piano economico di nessun interesse professionale si potrebbe dire
Ma su quelle che toccano i diritti di libertà quelle che nella famiglia delle minoranze religiose
Quelle che toccano i diritti delle libertà di manifestazione del pensiero ovviamente ma tutti gli altri aspetti della vita sociale su questi lui prendeva immediatamente
La penna in mano una carta in mano per riuscire a svolgere e davanti alla Corte costituzionale lo ricordava il presidente Ruperto del convegno che abbiamo fatto a giugno il proprio per ricordare Paolo sulle libertà dalla costituzione europea davanti alla Corte Costituzionale per circa un trentennio Paolo ha svolto anziché più per quasi quarant'anni ha svolto una presenza costante su tutte le questioni più importanti perché la corte ha trattato su tutti questi temi anche sui temi istituzionali anche sui conflitti tra poteri sulle questioni relative al CSM e così
E di questo c'è traccia in questi articoli perché lui non dimenticava nello svolgere la sua professione gli avvocati della difesa dei diritti anche la necessità di rapportarsi con l'opinione pubblica e di dire
Diciamo e far capire qual era la la sostanza in gioco in queste battaglie che è una battaglia di civiltà che abbia svolto sempre con molta coerenza
Il problema è che in realtà dal punto di vista del metodo quello che ci ha insegnato Padoa sulla Costituzione che la Costituzione non è uno strumento tecnico da studiare non è oggetto di scienza soltanto di scienza giuridica
E soprattutto e non è quindi materia d'ingegneria costituzionale
Non siamo degli ingegneri siamo degli uomini e dei cittadini
I quali credono nei valori che sono fondanti la costituzione e vedono nella Costituzione la cultura della società vedono nella costituzione in qualche modo
Il risultato di uno spessore culturale che la società capaci di aspri
Per questo si può dire che Paolo aveva soprattutto il senso di quel patriottismo della Costituzione le indispensabile per far sì che la Costituzione sia viva sia efficace sia seguite sia capace poi dopodiché dare il punto di riferimento che lui aveva chiarissimo nella risoluzione di tutti i problemi
E naturalmente editare anche quella prospettiva verso il futuro che negli anni
Un altro particolare che vorrei ricordare su questo volume che minimi devono andare di aver creato un precedente di questo volume in occasione delle verità avrebbe conteneva una così diciamo direttamente insieme con l'editore
Creare un unico nel novantatré in cui venivano raccolti edizione molto limitata
Gli articoli che Paola scritto su strade che alcuni di questi sono ripubblicati qui
Il titolo che venti libertà giustizia costituzione
E questo piano papà sia per la sorpresa di facemmo per questa occasione della sullo compleanno
Sia per il fatto che in questo titolo io riuscito inserire il termine diventa termine giustizialista e costituzione non c'era soltanto il riferimento a Giustizia e Libertà
Le sue radici ideali mi è sempre rimasto fedele ma soprattutto c'è il fatto che nel rivelare giustizia portano la Costituzione che è un disegno coerente è un percorso ordinario
è un l'accordo fino il confine limite va infine anche il risultato finale è quello
Risultato culturale no no costruzione viva questo non
E questo Paola molto presente in questa era la il titolo che ha dato Stefano Passigli vedono esercitato un suo diritto dovere
E credo che la costruzione del muro
Che è una cosa giustissima perché in questo momento siamo utile restituzione dell'immobile
Ma è un titolo che forse non dico che fare avrebbe significato non titolo in cui Paolo affonda Paola non rispose
Che è quella che le riforme si fanno ma soprattutto rimanendo attaccati fedeli alla Costituzione
La fedeltà alla Costituzione e il messaggio che viene da questo vi perché io come ritengo sia prezioso importante per tutti noi
E proprio di fronte alle modifiche anche radicali cambiamenti epocali intervengono i valori che sono stati fissati nella Carta costituzionale sono dei lavori che non possono essere pretendesse che sono un punto di riferimento ineliminabile non c'è transizione
Non ci sono confini la barca c'è soltanto da sviluppare un discorso coerente quello che ha svolto per questo noi gli siamo molto grati e siamo grati anche a chi ha voluto pubblicare questo questi
Ma io otto brevemente io
Vorrei solo parlare
E il modo con cui mi sono accinto a questo lavoro
è abbastanza complesso però facilitato dal fatto che lo conoscevo va riferita ad un piano perlomeno da una ventina d'anni
E
Ad un iniziale deterrenza perché io ero ora non torna risale premiati comunque giornalista che si è avvicinata
Con personaggio
E e quindi con qualche non perplessità cautela difficoltà
Per comunicare
E invece io mi son trovato di fronte una persona che abbia messo completamente a mio agio e io mi considero un privilegiato
Perché io nel mio del mestiere io ho avuto modo di conoscere diverse personalità di grande rilievo ho avuto questa fortuna
E
Ho avuto questa fortuna
Daniele è una che spicca questo allora io
L'ho conosciuto una persona forte
Complessa
Ma di una profondo umanità per cui io mi sono trovato completamente ecco un giornalista si trova a suo agio perché perché comparendo era possibile conversare dei giornalisti andati dal Risorgimento
Quando l'Inter rispettando le domande
E poi stanotte hanno una scaraventato tante domande non sembravano assolutamente delle risposte come si possono soltanto dopo
Colleghi io uso un metro diverso e compensare come una rinuncia completamente riconoscendo una domanda poi abbandonano la seduta perché data la sua risposta rinvenuti in una una nuova domanda evidentemente il terreno acque credevamo c'abbiamo vita pallina camminano perdere così diverso
E danno Fortunato e che
Nei miei lunghi anni di prenotazione io ho raccolto dodici interviste invece il Romano oltre a tutti gli altri alla fine a chi bellissima quindi quindi Grassi quattro articoli meglio insomma manuale da manuale perché cominciare conducendo ma
A questo punto
Faccio un discorso conclusivo ed è quarto articolo cioè Lunardi iniziato che appunto che aveva mantenuto per quattro settimanale e lunga
I lettori erano dei mandanti solo interlocutore tecnici importanti chirurgici fa sapere perché e questa è una cosa stupenda
E allora con questa consuetudine piano piano io
Posso dirlo un molto ulteriori anche in corso Como fondamentali
Che alla iniziale stima che voi aveva mi viene voglia vedere costa pochissimo non resta così voi riportarci al pensiero
Sembra sfumata anche io ho capito
In una sorta di amicizia cioè voglio dire ci sono stati alcuni aspetti del nostro rapporto che hanno cambia il modo con un giornalista si racconta al giurista costituzionalista all'uomo che aveva avuto delle vicende incredibili come quella
L'arresto e la condanna a morte guardano molta con molto l'autorevolezza ecco io venti anni
Questi questi questa consuetudine alla cordata affatto miglior volte telefonando Paolo Barelli soltanto chiedere come stava come sapete ora precarietà dello Stato
Sospendo per non perché nemica non c'era più l'interesse del giornalista chiara uno interesse umano quell'interesse umano ho saputo suscitare né e devo dire che
Numerico venivano una vicenda molto dura d'America una delle cose miglioramento maggiore
Aspetto Carpano quando è una telefonata due non mi scrisse una ventuno
E questo sono Leblanc
Che vanno avanti da una professione che
Che sia io io ancora oggi quando per governare rassicurato vi nello studio degli editori quando entrò dentro mi sembra di vedere mentre io aspetto negli attentati Andrea tutti quegli impegni
Mi sembra di vederlo arrivare
Elegante atto
Sulla porta di ecco e egli accompagnano il sostegno cioè affinché nessuno si sogna di fare soltanto perché oltre che un grande giurista milioni contratti gli organi la signorina che c'è il signore ditta
Quando mi sono sto concludendo con un rito questo scrive questo otto qualcuno ritiene tutte queste cose e l'ordine
E mamma molti provvedimenti
Minima da interlocutori che non è una questione però un ricordo
Assolutamente
Questo lo dico la testimonianza dalle guardano al futuro mi sto inventando Vendola le cose quindi era aveva questa grande capacità cioè chi leggeva questi queste parti si renderà conto deve approvare puntualità non tanto è divulgarla conflitto d'interessi
La giustizia intende secondo i suoi non ha
Rimane ancora lontano dall'attualità ma l'attualità e dalla comunità di un'analisi che la necessaria revisione alle soluzioni propone espulso che ancora oggi non ci troviamo di fronte ad quello che io ho sentito Grasso bisogna non mi hanno confermato alle culture questa associazione
E quindi è ovvio che un patto con profonda emozione e con profonda italiana di senza fatica perché il loro percorso come ripercorrere una parte della mia esistenza troppo legata nel futuro ecco io dico questo Lacerignola
Allora prescritto fermandosi poco prima mentre non
I cittadini italiani
Aveva chiedo
Il futuro di questo Paese aveva in mente
Il sacrificio
Che la Costituzione italiana
Era stato per conquistare avvenne un'altra cosa una volta ne parlammo anzi costruirlo disse in un'intervista a che non è aveva in mente il fatto
Quanto convocata la Commissione dei settantacinque dirigere la Commissione abbiamo la già nel
Ah per c'era un governo
Con i comunisti e i socialisti per il
Poi dopo con il viaggio negli Stati Uniti eccetera questa unità antifascista si e che il muro un altro tipo di guardare convincere il ricovero
La Commissione dei settantacinque continuo alla il lavoro numerica in discussione continua come prima eccedente la Costituzione italiana
Che ne firma
è firmata da Degrassi firmata da tutti che presidente
Ma quale lezione ci raramente almeno allora quando l'infezione viene L'Unità storia recente del nostro Paese per il modo cui oggi perché ci porta a fare
Lettere che valgono per tutti i cittadini si potrebbe procedere a colpi di maggioranza
Cosa che ecco anche il giudice Paolo Barile aveva
Resta il subito sul presidenzialismo uno era chiaramente premiato a non voglio entrare in questo tema che non mi
L'ultima cosa che voglio condividere la sua disponibilità
Due episodi
Il primo quando aggiornare periodicamente di fare un monumento telefonico arriveranno al caso in Maremma come in tutto il mondo giusto
Scalfaro che già allora Presidente della Repubblica mille novanta novantotto nel novantotto
Ecco io telefonare mobili modellando come mai strappando ritengo anche una brevissima vacanza nelle mani di far ragionare chiedeva il potremmo si era di recente domani mattina figlia
è Capolago Pacem in terris ed è l'accoglienza non è io ma io sono qui no subito
Era consiliare generoso ecco un'altra la che vergogna
E poi
Anche il re d'Italia specialmente quando si parla con lui periodicamente voluti organicamente le cose erano chiare Angelo collegamento
L'ultimo episodio
L'intervista
Mi si
Mi L'Unità un mese prima della sua scomparsa io gliela chiesi intanto il giornale consapevole l'ordine di non ammissibile vediamo cioè
Parlavamo era molto stanco
Compiuti di una lucidità incredibile eritema era la parità scolastica cosa cui stavolta
Ma c'è l'ultima domanda di quell'intervista che mi fa capire
E che porterà capirà cerchietti era a Roma come Paolo Panelli guardasse al futuro
L'ultima domanda è solida costituì avremo una costituzione europea dice io sto collaborando questo e sto pensando ad una carta di si trova Paolo variabile quarta e io di questo ringrazio ringrazio questo non è una testimonianza è dal non è un un braccio e la testimonianza di quanto Paolo Barile si ancora potranno consentire
è stato un po'chiamato in causa solo come professore ma anche come politico mi sembra
Grazie alle diciamo sovrapponibilità siamo Mediolanum ritenuta sarà molto io un ringraziamento ventuno
Insomma
Un ringraziamento
La serie di questa
Quindi poiché libero già stato detto ovviamente
Ma come sottolinea cosa
Curatore Renzo Persico che adesso verrebbe compensato storico
Adesso abbiamo pensato a questo ritorno un libro forse Moratti strafottenti sorte fare scelte che in fondo raccolgono scritti gli attori in commemorazione di dove abbiamo pensato a questo Guido potevano essere attuale ed è già stato detto utile utile si occupa delle questioni istituzionali da studioso lasciatemi dire spesso fatto meno fatica sconfitto il pessimismo per poter e cura che questo Terrence assicura nasce da una serie di conversazioni assieme poi una graticola coraggio su un tema attualissimo che un tema su cui grava vorrei intervenuto più volte con grande lucidità Stefano Grassi leggeva proprio una parte non c'è nulla ricondurre sottoscritto rumene zero il conflitto di interessi scusa dove oggi dei
Svolgeva
Di logica competenza tecnica ha ragione sottolineare ricostituente resti grandissimo e che impone la nella sua accezione convivono patrimoniale che
Pericoloso quando incide sulla formazione del consenso politico quando era un conflitto di interessi che attiene anni ai mezzi attraverso i quali si creano del cornicione un monovolume in conflitto di interessi incide sui circuiti delle nostre aziende siamo all'estero Paolo netto perfettamente aveva scritto delle cose che io uccido
Prego dipende molto utile avere sottomano lo diceva veloce Verga prima che iniziasse
Questa conversazione
Diceva dovremmo tutti d'accordo i nostri iscritti i nostri interventi che diventa molto difficile studiosi negli anni alla ricerca il Pubblico ministero raccoglieremo quindi spiega che un libro che attuale rivolto al futuro tocca problemi sono una formula problemi anche politici quindi grazie ed è un libro così di queste per il
Titolo io sono sanciti isolamento ho scelto il titolo che invece convinto consumo dica innanzitutto la già usato quasi tutto qua cita procede
Ladri democrazia diventa un po'difficile trovare isolotto stock in queste ma tra costituzione riformista singolo titolo
Perché da un lato vie il problema delle Forche pur dall'altro che il problema risente della sostituzione della Costituzione quarantasette quarantotto come pietra miliare nella quale le riforme non si tengono distaccare
E proprio nella lista sessanta intervenuti posti potrebbero in persona non lo conosceva proposte restrittive il teste
Buona anche politico nomi potrebbe nascere che Paolo essere sostituzioni in uno storico russo del ad esempio sul bicameralismo perfetto allora perfettamente d'accordo interna risponde perfettamente andasse non va cioè il nostro Parlamento non sono Sterne e sicuramente
Riforme costituzionali dobbiamo in onda imparando il primo informando il tutto agitato il ministro delle riforme Bossi
Prima dubbi primo governo Berlusconi ministro Speroni
E sono amico abbiamo da un lato di collocassimo di sfuggire tutto anche rapinata
Che in realtà non solo enuncia il principio fondamentale ma che rappresenta compromesso costituzionale due logiche diverse sul
Spiega bene in questi ultimi cinquanta cinquantacinque anni cinquanta oggi che dobbiamo
La prima delle poi esiste una seconda sul posto la regolazione
Dov'è ah vincere discendeva la illusorio anche nel secondo Alberto così come
Votare
Paolo attorno ma nell'organo parlamentare quindi prostituzione riforme ad ogni singolo titolo giusto perché da un lato vi erano aspetti di difesa fondato negli aspetti fondamentali costituzione dall'altro però vi era la disponibilità a discutere di quelle riforme potevano migliorare il funzionamento del sistema e Paolo era stato come questo sistema
Della legge elettorale
Sta stranamente siano formando Giustizia e Libertà il Governo presidenzialista a titolo personale fu presidenzialisti
Duello nuove era una forma di governo parlamentare ma forse è anche per una legge elettorale proporzionale ricorrente discussione io favorevole al doppio turno
Quindi un sistema maggioritario ma più uno sostanzialmente parterre favorevole al proporzionale ma non è non certo favorevole
Civili che ci occorre e che gru
Notevoli guai però questa resa ma quando
In Bicamerale Valdo Spini Montanari non furono meno in vista c'era una gruppo di membri della Camera
Semipresidenzialismo francese perché erano a favore della legge elettorale turco e norvegese cioè un eletto con
Mantenendo una forma di governo parlamentare un presidente che conserva
La
Tecnica nella quale
Da ci spiega in qualche modo all'ultimo minuto che volevo toccare sollecitato guarda
Non senza una grande
Quando
Nel mondo dall'avviso cantanti ricchissimo
Abbiamo
E chi no
La sua e
Questione in questi giorni non è
No né compreso anche pubblicamente
Giudice
Connessi alla legge sulle rogatorie
Non gli consente di contro sulla decisione grazie a parlare
Un preside
E
Poi
Dalla
Dovuto lo sollecita certamente avrebbe dovuto intervenire rinviare sarà pubblicato allargare quella non la ma suoi consiglieri questo con l'avvocato i suoi
Tengo Vendola sottolinea esterna
E che non c'è un
Garantire un a Europa
Vale
Credo che la la
Però è principale
Con
Perché fosse sacrilego vanno con
Il
Ora io volevo
Eletto davvero laddove più utili lunghi immobili
Famosa checks and balances fare da contrappeso quale
Sfiorato l'approvazione della Costituzione non voglio entrare se l'abbiamo arrivo violata spenta alla corte dei Ciclopi credo che ci saranno corsi insorgere i punti sicuramente ci potrebbe essere un un compito potere Corsica rinvio Piaggio consigli
Appunto i privilegi
Presidente d'Irlanda
Se si va dai rapporti
Questo dipende molto anche del consiglio inquilino
Senta Paolo
Vigenti io sono assolutamente convinto eccetera
Lo ricordo spesso potere inutile
Tra
Ancora proprio curatore la sua prova
Non solo dalle colonne della saga
Ma la sua voce sarebbe stata scritta da
E sicuramente sì avrebbe pesato avrebbe esatto nel senso a tutti gli zingari
Cioè non si parli sono invisibile i momenti interessate sono che sono lesive dei principi fondamentali e ha
Il Paolo intimo
Un po'verso singoli testimonianza fatto nell'arco
Sia hanno un
Siano
Sono ciclabilità sembrava posso
Allora Contardi un piccolo episodio che forse può succedere che mi dà la sensazione come i problemi della libertà non sono grandi problemi ma sono problemi di tutti i giorni
Stasera se voi aprite la il giornale guardate qua c'è la programmazione vedrete che a un certo punto sulla terza rete dovrebbe andare in onda un programma che si chiama Giang nella terra dei musei Vienna Gian Ordine guerra e musei sono e l'Afghanistan e quindi praticamente questa guerra antica raccontata da da Gino Strada dai neo
Sì
Ecco questo era stato già mandato in onda tempo fa ma in una situazione molto diversa quindi la gente la guardar con la quale dato quelle quelle guerre dimenticate
Ci rendiamo conto di tanto in tanto guerra dimenticata è diventata la guerra
E allora
Era interessante in questo momento in cui tutti sono affamati conoscere qualche cosa dall'interno dice ancora Massud prima che ovviamente forse ucciso c'è lo scontro tra le
E i guerriglieri ci sono questi ospedali
Dove opera Gino Strada voi sapete che Gino Strada e uno che mentre le grandi organizzazioni umanitarie lasciava hanno l'Afghanistan per il pericolo della della guerra Gino Strada facendo il percorso inverso andare in Afghanistan andava negli ospedali a operare quelli che sono vittime dello
Va bene beh mandiamo le
Grato perché andasse in onda stasera voglio fare un collegamento con Gino Strada ci sono tre ore di differenza quindi naturalmente e per l'uso che presto o tardi perché andrà in onda alle alle undici evidenti questa sera adesso mano telefonato dicendo
Che c'è il rischio spero che non sia così insomma che non vada in onda perché disturbava
Il mare disturba Porta a Porta
Allora disturbato e c'era il rischio che porta a porta a
Erano ecco ho detto che io comunque darò notizia di questa cosa perché la gente
Le U qualcuno di voi poter vedere no l'hanno cambiato evidentemente non sarà stata
Nicola o pronte ad
No queste sono le piccole quotidiane di censure della storia della televisione ecco allora essendoci dentro si possono vedere e denunciare non essendoci nessuno li viene a conoscere allora io sì ecco Venezia
Ma che queste cose io sono soltanto il Presidente non ho potuto possibilità di incidere su questo io posso quello che sto facendo quello sto raccontando io mi ha puro che prevalga la saggezza che vada in onda che nessuno si preoccupi che le si perviene le sue idee non deve essere disturbato da uno su un'altra rete che può dire è diverso questo entro libertà nelle piccole cose ecco allora forse una storia che non merita di essere raccontata forse andrà tutto in onda regolarne ma se non han assente ci sarebbe
Maxi