"Nazismo e fascismo: totalitarismi a confronto" - organizzato dal Circolo Culturale Benedetto Croce (presso Palazzo Montani Antaldi, Auditorium, via Passeri 72)

Cominciavo a diamo quindici secondi per prendere posto quattordici tredici dodici recato sei in ritardo
Certo
Ecco circa
Perso Piccinini
Diciamo che abbiamo
Allora gentile signore gentili signori buon pomeriggio negata a tutti per aver accettato l'invito ad intervenire a questa nostra tavole Rotonda benché l'orario sia un po'insolito rispetto alle normali abitudini conferenziere anche del Benedetto Croce che normalmente sono rispettate qui a Pesaro prima di illustrare brevemente come si svilupperà questo nostro pomeriggio edito due quindi brevemente i nostri lustri l'atto e il tema della tavola rotonda permettetemi di ringraziare alcuni ospiti credo fa il Pubblico il vicepresidente del Rossini Opera Festival numerosi consigli consiglieri comunali vedo Duranti vedo sta Foggia vedo pregnanti mi scuseranno per quelli che non cito e poi responsabile dell'assessorato alla cultura del Comune di pesa o Gianfranco Boriani e il direttore della biblioteca Gambalunga di Rimini Marcello Di Bella e poi presidente della società pesarese di studi storici Riccardo Paolo Uguccioni tutte persone che hanno contribuito in a organizzare diciamo questo evento un ringraziamento particolare va soprattutto al presidente della prima circoscrizione professor Francesco Amone senza il cui aiuto determinante e non potremmo essere qui questo pomeriggio
è un gatto ovviamente anche gli enti patrocinatori la prima Circoscrizione Comune la Regione l'Università di Urbino la Deputazione di storia patria di cui abbiamo il presidente il professor Gilberto Piccinini che poi introduca il convegno
L'Istituto per lo studio
Il Risorgimento italiano e soprattutto il ministero per i Beni e le attività culturali che ha voluto onorare il Benedetto Croce già da qualche mese con il suo patrocinio speciale sono anche arrivate due comunicazioni di saluto di cui voglio darvi lettura
Signor va be'
Presidente consiglio ministri mi incarica ringraziarla cortesi notizie relative a convegno nazismo e fascismo totalitarismi a confronto programmato pesa uno ventiquattro maggio due mila e due et formula migliori auguri per il successo della manifestazione
Cordiali saluti Segretario generale Presidenza Consiglio dei ministri
E poi egregio dottor Montinaro in occasione del convegno nazismo e fascismo totalitarismi del ventesimo secolo desidera inviare le espressioni del mio più vivo apprezzamento per l'attività culturale del circolo Benedetto Croce di Pesaro finalizzata a favorire la partecipa ogni dai dei cittadini alla crescita della città il tema trattato dal convegno impone una particolare riflessione sulla questione legata alle libertà individuali che se non ben qui date
Possono degenerare in situazioni di estremo disagio per l'intera collettività i relatori che interverranno potranno analizzare il fenomeno fascista e nazista così come si è sviluppato e diffuso
Nel contesto storico della società dell'epoca un augurio di buon lavoro e colpite conclusioni invia ai convegnisti e ai partecipanti tutti il mio più cordiale saluto firmato Giuliano Urbani
E poi vedo che fa il pubblico c'è anche il presidente del Consiglio della Regione Marche il professor Minardi che ringrazio di cuore per essere qui è una la sua presenza di un'ora
Ovviamente un ringraziamento speciale ai nostri tra illustri ospiti che davvero o no hanno appeso con la loro presenza gli presenterà il professor Piccinini che ha accettato l'invito a coordinare il convegno di questo lo ringrazio ma permettetemi di dire che averli qui tutti e tre insieme su un tema i due grandi totalitarismi di destra del ventesimo secolo così fondamentale tra Pesaro cronaca per fortuna oltre che un privilegio sia il professor Nolte che il professor Romano che il professor Braccesi hanno subito accettato l'invito che l'abbiamo fatto sono tre personaggi pieni di impegni accademici ma il fatto che abbia accettato il nostro modesto indica siano qui motivo per noi Grande soddisfazione e di questo davvero di cuore diventa ciò che ci ha spinto a pensare di organizzare un convegno sul nazismo e fascismo un tema che può facilmente essere equivocato è la più vera e sincera curiosità intellettuali
Non è che i nostri intenti dare o commuovere interpretazioni ideologiche degli accadimenti storici perché anzi al contrario ci sembra che l'ideologia debba essere ormai considerata e studiata con interesse puramente antiquario
Ciò non significa che non riconosciamo qualora l'ideologia il professor Nolte lo stesso Benedetto Croce lo ricorda il il professor Romano in un suo libro riconoscono all'ideologia un'essenza di necessità credo si possa definì accusa credo si possa definire l'ideologia una categoria mentale
Ma si deve ricordare che essa è una delle tante categorie mentali possibili Croce e qui cito a memoria diceva che non si possono discriminare i periodi storici imporre Civic regressivi
In buoni o cattivi ma solo in un continuum di necessità e Croce diceva anche immaginiamoci un'umanità que viva senza contrasti
Beh l'immagine che ne avremmo ben peggiore della morte sarebbe un'immagine di noia infinita questa fase se ci pensiamo bene giustifica anche gli storici che fanno ideologia che fanno storia ideologica ma e qui cito il professor Romano le loro non sono storie no se è un costo pesa perpetuare un nemico una retorica una posizione politica
Pensiamo sia molto più semplice studiare la storia al di fuori dell'ideologia riconoscendo comunque l'ideologia una sua necessità ideologia in quanto formati di per sé si piante
Il pericolo di fraintendimento e presente nel giudizio spesso che scaturisce da uno studio ideologico per conto uno studio che vuole essere puramente storiografico anche all'interno della logica idealista di causa effetto dov'ebbe portato una migliore comprensione della storia la storia crediamo possa insegnare molto alle generazioni future se studiata senza pregiudizi per esempio la definizione revisionista di per sé non significa assolutamente nulla a parte il fatto che
Revisione che il revisionismo impropriamente detto è un'arte
Il lago all'interno del quale si muovono posizioni diametralmente opposte ma soprattutto ogni studio storico e di per sé un'opera di revisionismo una nuova rilettura una nuova interpretazione degli accadimenti storici
Lo stesso Croce ha mutato la sua opinione sul fascismo in un articolo di Giuseppe Bedeschi apparso domenica scorsa sulla Domenica del Sole ventiquattro Ore si dice cito testualmente che l'atteggiamento di Croce verso la nascita e l'avvento del fascismo al potere non fu solo di benevola tesa ma anche di calda simpatia
Come molti altri esponenti liberali della sua generazione Croce vide nel fascismo lo strumento necessario ma temporaneo per porre termine alle violenze alle minacce di rivoluzionari socialisti massimalisti e dei comunisti che avevano portato il Paese a una situazione di paralisi e di causa
Ma comunque forte per non appiattire troppo la discussione sulla contemporaneità pericolo che comunque non credo ha dato i livelli intellettuale l'indiscussa statura intellettuale dei nostri ospiti ho invitato anche il professor Lorenzo Braccesi un antichista ordinario di Storia greca e quindi non può che a me per un addetto ai lavori non è un esperto di storia ideologie contemporanee invitato per proporre un ulteriore punto di vista per cercare di fare emergere la somma la simboli cita del fenomeno tutta vitalista i suoi rimandi classici e mitici per scandagliare insomma il problema del riuso dell'antico in epoca contemporanea
Io non so quale sarà l'esito della discussione ma sono sicuro che sarà l'evento storiografico sempre e comunque ad essere messo in risalto lontano da qualsiasi proposizione ideologica
Prima di lasciare la parola per un breve saluto vedete vedete questa volta sono particolarmente lunghi solitamente parlo al massimo tre minuti però mi sembra necessario puntualizzare diverse cose ristorante quello che è successo prima di lasciare la parola per un breve saluto al Presidente dati ma circoscritti ne Francesco Amone Center cui Uto ripeto questo pomeriggio non potremo essere qui vorrei brevemente presentare come si può già dal pomeriggio dopo le relazioni dei nostri illustri ospiti seguirà una prima fase di dibattito e di contraddittorio fino alle diciotto
Alle diciotto sospenderemo per una breve pausa anche tu un attimo per riprenderci pesanti ci recammo professor Romano purtroppo ci lascerà perché ha un importante impegno terrà alle diciotto e dieci diciotto e dodici riprenderemo la discussione anche due brevi interventi telefonici indiretta parleranno per pochissimi minuti due-tre minuti professor Giorgio Galli ordinario di Storia delle dottrine politiche all'Università Statale di Milano che a lungo si è interessato di elementi mitici che sauté vice del nazionalsocialismo e il giornalista Marcello Veneziani che voi tutti conoscete anche perché è stato nostro ospite proprio qui in questa sala quattro mesi fa prevale su invito per un brevissimo saluto il presidente la prima C così tale Francesco annegate
Niente io voglio breve ma
Il circolo culturale Benedetto Croce il Centro Studi Heliopolis
Per averci creato occasioni di
Una rinnovata riflessione storica sul fascismo sul nazismo con luminarie del caso improvvisi no servirlo ma hanno libero accesso
Qualcuno nei giorni scorsi sulla stampa azzardato di parallelismi
Tra le incertezze da paura del primo dopoguerra
Che ricercavano poi ordine sicurezza e con quelli attuali e messe in senza dalle vicende politiche francesi e olandesi
Non è mia intenzione deviare o stravolge ma di questi
Conferenza
Ma magari in carcere mi interesserebbe sarebbe interessante non credo solo per me ma anche per il presente
Conoscere le opinioni dei relatori perché troppo successive negli ultimi giorni
Avvertimento nella stanza
Ma si azzardato questo tipo di parallelismo rispetto a quanto successo
In Francia e in Olanda io termina qui
Con un augurio di buon lavoro a tutti voi da parte della prima circoscrizione del Comune di Pesaro
Che è stata molto lieto e onorato di aver collaborato a realizzare costa iniziativa grazie
Allora adesso lascio la parola al professor Piccinini che presenterà brevemente gli ospiti introdurrà antenne portale erano nell'ordine poi sono Nolte il professor Romano il professor Braccesi grazie
Ma visto i tempi contingentate che abbiamo io direi di e abbreviare al massimo una presentazione
Dei nostri treni ospiti devo innanzitutto ringraziare il dottor Montinaro ancora dottor no perché il mio allievo
Eccellente Lecce anche gli storici fanno ideologia fanno storie dialogica ma esplicito al professor Romano però non sono storie no sembra storie tese a perpetuare un nemico una retorica una posizione politica
Pensiamo sia molto più semplice studiare la storia al di fuori dell'ideologia riconoscendo comunque l'ideologia una sua necessità ideologia in quanto forma e dica se sibilante
Il pericolo di fraintendimento e presente nel giudizio stesso che scaturisce da uno studio ideologico per conto uno studio che vuole essere puramente storiografico anche all'interno della logica idealista di causa effetto dovrebbe portare ad una migliore comprensione della storia
La storia crediamo possa insegnare molto alle generazioni future se studiata senza pregiudizi per esempio la definizione revisionista di per sé non significa assolutamente nulla
A parte il fatto che Revisud che revisionismo impropriamente detto è un arcipelago all'interno del quale si muovono posizioni diametralmente opposte ma soprattutto ogni studio storico e di per sé un'opera di revisionismo una nuova rilettura
Una nuova interpretazione degli accadimenti storici
Lo stesso Croce ha mutato la sua opinione sul fascismo in un articolo di Giuseppe Bedeschi apparso domenica scorsa sulla Domenica del Sole ventiquattro Ore si dice cito testualmente che
L'atteggiamento di Croce verso la nascita e l'avvento del fascismo al potere non fu solo di benevola tesa ma anche di calda simpatia
Come molti altri esponenti liberali della sua generazione Crocevia nel fascismo lo strumento necessario ma temporaneo per porre termine alle violenze alle minacce di rivoluzionari socialisti massimalisti e dei comunisti che avevano portato il Paese a una situazione di paralisi e di causa
Ma comunque forte per non appiattire troppo la discussione sulla contemporaneità pericolo che comunque non credo ha dato il livello intellettuale indiscussa statura intellettuale dei nostri ospiti ho invitato anche il professor Lorenzo Braccesi un antichista ordinario di Storia greca
E quindi non propriamente un addetto ai lavori non è un esperto di storia ideologie contemporanee
L'ho invitato per proporre un ulteriore punto di vista per cercare di fare emergere la somma da simboli cita del fenomeno totalitari lista
I suoi rimandi classici e mitici per scandagliare insomma il problema del riuso dell'antico in epoca contemporanea
Io non so quale sarà l'esito della discussione ma sono sicuro che sarà l'evento storiografico sempre e comunque ad essere messo in risalto lontano da qualsiasi proposizione ideologica
Prima di lasciare la parola per un breve saluto vedete vedete questa volta sono particolarmente lunghi solitamente parlo al massimo tre minuti però mi sembra necessario puntualizzare diverse cose visto anche quello che è successo prima di lasciare la parola per un breve saluto al presidente la prima circoscrizione Francesco Amone
Se tra cui Uto ripeto questo pomeriggio non potremo essere qui vorrei brevemente presentare come si può già dal pomeriggio dopo le relazioni dei nostri lustri ospiti seguirà una prima fase di dibattito e di contraddittorio fino alle diciotto
Alle diciotto sospenderemo è una breve pausa anche per un attimo per riprenderci pesanti ci legami professor Romano purtroppo ci lascerà perché ha un importante impegno afferrata
Alle diciotto e dieci diciotto
E dodici riprenderemo la discussione anche con due brevi interventi telefonici indiretta parleranno per pochissimi minuti due tre minuti professor Giorgio Galli ordinario di Storia delle dottrine politiche all'Università Statale di Milano
Che a lungo si è interessato di elementi mitici ed esoterici del nazionalsocialismo
E il giornalista Marcello Veneziani che voi tutti conoscete anche perché è stato nostro ospite proprio qui in questa sala quattro mesi fa
Prevale su invito per un brevissimo saluto il presidente la stima ci così fare Francesco Amone grazie
Niente io voglio brevemente ringraziare il circolo culturale Benedetto Croce il Centro Studi Heliopolis
Per averci creato l'occasione di una rinnovata riflessione storica sul fascismo sul nazismo
Con luminarie del calibro di rinnovo di Romano di braccia
Qualcuno nei giorni scorsi sulla stampa azzardato di parallelismi tra le incertezze da paura del primo dopoguerra
Che ricercavano poi ordine sicurezza e con quel virtuale messe in evidenza dalle vicende politiche francesi e olandesi
Non è mia intenzione di avviare o stravolgere il tema di questa conferenza
Ma magari in carcere mi interesserebbe sarebbe interessante non credo solo per me ma anche per i presenti conoscere le opinioni dei relatori
Perché troppo successive negli ultimi giorni
Avvertito nella stampa
Si è azzardato questo tipo di parallelismo
Rispetto a quanto è successo
In in Francia e in Olanda
Io termino qui
Con un augurio di buon lavoro a tutti voi da parte della prima circoscrizione del Comune di Pesaro
Che è stata molto lieta onorati di aver collaborato a realizzare questa iniziativa grazie
Allora adesso lascio la parola al professor Piccinini che presenterà brevemente gli ospiti introdurrà il tema e poi parleranno nell'Olimpo che sono Nolte il professor Romano il professor Braccesi grazie
Ma visto i tempi contingentati che abbiamo io direi di abbreviare al massimo una presentazione dei nostri ospiti devo innanzitutto ringraziare il dottor Montinaro ancora dottor no perché il mio allievo Gianluca Montinaro che speriamo presto appunto di dottorale professore universitario di Urbino per avermi invitato questa sera punto a coordinare questo
Dibattito ho accettato anche per perché in questa maniera si rende visibile quelle patrocinio della Deputazione di storia patria per le marche che demmo con grande disponibilità già dai primi momenti della utilità di questo centro culturale pesarese
Le iniziative che da tempo centro pm proponendo credo
Dimostrino quanto il suo presidente sia interessato a far vivere il centro heard arricchirlo di contributi che sul piano della giornaletto storiografico credo siano di rilevante interesse quindi più che come Università di Urbino preferirei ecco presentarmi come presidente della Deputazione di storia patria per le Marche
A mia volta direi che non non vedo la necessità di presentare i treni
Relatore del del pomeriggio perché già una loro nota biografica è presente nel biglietto l'invito che qui ancora una volta si dimostrava l'accuratezza con la quale questi programmi vengono predisposti e diffusi
E su di loro appunto non credo non ci sia bisogno di aggiungere altre parole oltre quelle che sono state scritte nelle biglietto di vita anche perché sono tre personaggi
Di ampia notorietà
I due ospiti diciamo Esterni al mondo pesarese che sono in corso Nolte risorse al giorno mano corrono punto di una ormai notorietà internazionale
Per cui credo appunto non ci sia bisogno di aggiungere niente più per l'amico Lorenzo Braccesi
Il pesarese sanno chi è forse lo conoscono molto più
Aspetto appunto alla mia persona o a tanti altri presenti e quindi credo che anche per il professor francesi non ci sia bisogno di aggiungere altro quindi preferirei ecco
Lasciare una parte del tempo che dovevo impegnare Jonella presentazione ad un
Avvio del relazioni in modo che si riesca a stare in questi tempi abbastanza stretti che il Gianluca Montinaro CIA ricordato anche poco fa e CIA chiamati a rispettare io stesso dovevo mi ero impegnato a ad essere presente in tempi giusti e invece purtroppo il traffico proprio ad Ancona ma portato ad arrivare in ritardo quindi direi appunto di avviare la la la conversazione
Dando la parola al professor noto che molti di voi avranno già avuto modo di apprezzare nel sua precedente venuta a Pesaro di due anni fa
E in quell'occasione ero presente
Anch'io ricordo appunto con quale interesse e profondità il professor notte parlò appunto dei suoi temi a Luís così cari appunto legati alla storia del mondo tedesco
A lei professore però
Grazie
Silvio e servizi migliori
Assumendo con vittima il nazionalsocialismo che riesco in connessioni con il fascismo italiano si impone subito una prima domanda
Si può riferirle il nazionalsocialismo ad un concetto di fascismo come finti fenomeno norme individuali ma al contrario Genie ricco e qui bisogna ricordare una crisi che era molto comuni negli anni Venti e che respingono sì questa possibilità i paragoni da subito
Perché non esisteva e non può TWA esistere una un qualcosa di paragonabile
Sia per
Francesco Saverio Nitti
Sia terrà turco la priorità ero obiettivo e che il fascismo italiano era un prodotto o di condizioni arretrati addirittura di una sorta tanti capitalismo balcanico rispetto alle quali non coltivano esserci analogiche nei frati e Colletti nei grandi Paesi occidentali in Stati industrializzati proprio ITT come l'Inghilterra la Francia la Germania
Queste Attili implicava un'interpretazione che potremmo definire re sì ancora ciò e tendenti a dimostrarli l'unicità del fenomeno fascista
E era molto diffusa ancora agli inizi degli anni Trenta anche in Germania
Quando in particolare i soci socialdemocratici si facevano coraggio pensando che da quei supposti talmente differenti dal punto di vista economica
Economico come quelli dell'Italia e della Germania non poteva nonna Chopin fenomeni politici e affini etica non è ora al o che una allega coppia di Mussolini
Dopo la presa del potere da parte del nazionalsocialismo nel gennaio trentatré canali chiesi scomparve dalla scena quasi del tutto
Per ricomparire soltanto dopo il quarantacinque informatico sformate
Almeno fino al trenta novembre la discussione pubblica era dominata quasi senza limitazioni
Alla convenzioni della stretta parentela perfino dell'identità essenziali di fascismo ivi nazionalsocialismo
Basta interpretazioni genere reca fu opposta tuttavia fra molto tempo prima
Nella raccolta di articoli di Luigi Salvatorelli nazionale il fascismo del venti ventitré
Appare medica il nome fittizio quando ancora il Putsch di Monaco del nove novembre ventitré non aveva avuto luogo
Inoltre anche Filippo Turati diceva con convenzioni venti otto che il fascismo era possibile dappertutto intero
La debolezza delle interpretazioni segni con la e e individuali del fascismo era insita nel fatto che il fascismo di Mussolini e non era nato in Sicilia Sicilia o nella Puglia bensì nella Lombardia
E che quindi non poteva fare a meno di due concetti provenienti da realtà moderni e internazionali i concetti tipo il ciclismo il piccone apporvi il sia oppure burro quasi per esempio per la commissione d'inchiesta parlamentare nominata da nel ventuno Cartier arriva prima degli avvenimenti di Polonia
La reazione dei fascisti violenta e piena di conseguenza si in seguito ai di avvenimenti attorno al Palazzo d'Accursio e dopo la morte del deputato Giulio Giordano
Rappresentava una in giacca armi può di
Questa definizione utilizza un vocabolo particolari il molto curioso
Già Terrin significa originariamente un equivalente Idir rivolta di contadini e e quindi una parola che fa chiaramente parti del mondo della sinistra
Mentre quasi tutti gli osservatori consideravano il fascismo di destra
Salvatore Riina però quali Ficco infatti il fascismo come virgola letti contemporaneamente conservatore e sovversivo vedendo in esso quindi un fenomeno politico di un genere finora
Ma sconosciuto in pieno di contraddizioni
Ma che l'avversario con voi quali era diretto a questa particolare reazioni e avrà il partito socialista
Creme diciannove aveva ottenuto una grande vittoria elettorali
E cosa si era unito poco tempo dopo all'Internazionale Comunista non fu mai messo indubbio da nessuno piedi osservatori dell'epoca
E più in generale però anche individuo che aveva una propria opinione sugli avvenimenti politici era ovvio squadre dazioni attivisti che davano una battaglia spietata e spesso sanguinosa con folle Massi
E le organizzazioni socialisti considerandosi anche i bolscevichi militante
E qui Jhansi per percepisce una prima differenza fra fascismo italiano e nazionalsocialismo tedesco
Nella nell'Italia degli anni venti e il ventuno
A causa dei grandi show Parrini del innumerevoli assembramenti di popolari
Delle occupazioni delle fabbriche ed è la politica radicale i veri amministrazioni comunali i socialisti
La possibilità e la realtà di una resistenza radicali borghesi sale capannone addirittura all'occhio
Per contro in Germania nella città di Monaco negli anni immediatamente successivi alla caduta della Repubblica penso che comunista quindi a partire dal maggio diciannove
I comunisti ed i socialdemocratici ben lontani dall'essere così tranquilli e passivi Comit figurano in molti leader ricostruzioni virtuali
Non costituivano tutta la figlia
Alcune pari terricolo comuni ed evidenti
Più tardi di mentre il ceo ricostruiva allentamenti con fatica il partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori dopo dire no foraggio che il Putsch del nove novembre
Ventitré guadagnando Perrot come enorme il consenso a causa della crisi economica mondiale del ventuno per Lupi e dei notevoli successi elettorali dei comunisti
Sulle strade tedesche accade Rossi molti riscontri spessi spesso un sanguinoso i fra i bolscevichi dell'unioni
Fra i bolscevichi pidiellino unione dei combattenti per il fonte io posso
Formalmente il soltanto e di nazisti dei reparti d'assalto
Ma un'Eva avvenimento con evidenti e tendenza alla guerra civile come l'impresa di Italo Balbo con un Ravenna del luglio ventidue rimaneva in immaginabili nello Stato consigliano tedesco
Ciò nonostante i il partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori erra dall'inizio di gran lunga più radicali nella sua ideologia rispetto al Partito nazionale fascista
Non accontentandosi come quest'ultimo di genero Ricci attacchi con con la demo Pluto Craxi via e con fogli di insegnamenti di uguaglianza della Rivoluzione francese il partito nazionalsocialista propugnava un anti seguitissimo
Che a prima vista si poteva anche considerare come una semplici demagogia grossolana ma che visto più da vicino rappresentare ancora
Fontana dammela Dexia Cretti critica di sinistro il cuoco socialista agli ebrei come gli agenti della bramosia di denaro idea il disfacimento
La possibilità di contrapporre al marxismo una dottrina storica di far abbordabili universalità e attrazioni
In questo modo eso secondo il mio giudizio in capo prima del trentatré in il partito nazionalsocialista tedesco rispondeva più del Partito nazionale fascista
Adesso è venti definizione di fascismo che io ritengo la più illuminanti
Il fascismo è un anti marxismo che cerca di annientare il nemico con inizio il gruppo di ogni ideologia radicale menti opposta porre confinanti
Non che con l'applicazione di metodi quasi identici eppure Benigni e archi di versamenti nelle loro caratteristiche
Ma sempre nell'ambito inviolabili di a otto affermazioni e autonomia nazionale
In tal modo esistevano in Europa da trenta treni duri regimi fascisti militanti anti voci di che si poneva annota cocchieri due il compito Codega difesa dell'Europa
Nonostante che alcuni intellettuali avversari e persino del proprio per i figli avevano percepito e il loro qualcosa di anti io Coppi
In coda considerazioni dell'alto grado di notorietà di questi avvenimenti storici ci si può accontentare del sì venti schizzo
Il processo della totale conquista del potere da parte del partito di Stato e del suo futuro si suol dire molto più rapidamente in Germania che in Italia
La posizione di porti e arredi tra era notevolmente i più elevata di quella Mussolini
Dal momento che già dopo poco tempo riuscì a farsi fare il capo dello Stato
La Gestapo divennero rapidamente in molto più potente dell'Ovra
La lotta tra Stato e Chiesa era notevolmente il più profonda impasta rispetto alla tensioni fra lo Stato fascista e la Chiesa cattolica in Italia
Riguardo alla persecuzione degli ebrei tedesca non esisteva in Italia per il momento alcun tipo di fenomeno paragonabili
Il primo armamento tedesco era molto più esteso
Considerando tutti questi dati il nazionalsocialismo si mostra di Gamal gran lunga più rapido e radicale cannoni del fascismo italiano e credo quindi si possa definire avrei il nazionalsocialismo conica in termini il radicale del fascismo
Si dimette a Rho ricorda Rete Mussolini molto prima richiesta
Con Bossi una grande guerra di conquista ed impiego molto di più coppe nella guerra civile spagnola rispetto a queste ultime
Il trionfo di Monaco Point
Che ancora non si mostrava come semplici appartamento di conquiste militari cordiali come il riconoscimento dell'impero o da parte delle potenze occidentali
Ma che al contrario coltiva Sr interpretato come una vittoria per il rito di a opposti terminazione nazionali
Faceva accostare Mussolini a fianco di detta a parità di Rambo
è anche vero che la pubblicistica dell'epoca dedicava molto più spazio al nazionalsocialismo ma il suo volano più forti
Cioè vero socialista e comunista
Credeva di poter verificare la sua tesi più vecchia poco io con il nazionalsocialismo e cioè Cray del fascismo era una truppa di mercenari
Venduta al capitalismo
Soltanto alcuni pensatori piuttosto marginali come Augustana e ma e Kamps quello Neeson Ross sul tavolo interpretazioni meno semplicistiche ed uno scrittore cattolico Elkann Alexander evidenzio di gran lunga di più la somiglianza fra nazionalsocialismo il policentrismo
I duri Randy senza Dio piuttosto che quella fa nazionalsocialismo e fascismo italiano
Come sinonimi principali prima dell'inizio della seconda guerra mondiale si possono considerare più che altro uno due eventi del tutto diversi
L'introduzione ed è vero leggi razziali in Italia
E la sottoscrizione del patto d'acciaio per cui Mussolini agli occhi del suo popolo resti oggi divento un satellite in etichetta
Non che la stipulazione del patto Vittorio Stagni che fece Venier redenti UPI persino ad alcuni dei più vecchi seguaci diretta sul fatto se li si potesse continuare a considerare quest'ultimo un anticipo civico
Nella situazioni in cerca negli ultimi mesi dell'anno trenta nuclei apparve a Londra un piccolo scritto dal titolo tetto tali Terni di anni e niente
Lei nel le mie il nemico totalitario oggi noto soltanto agli addetti ai lavori ma per svariati motivi e davvero importanti
Il suo autore
Era pranzo Borgonovo
Uno di veri intellettuali comunisti che avevano voltato le spalle allo stalinismo e che impartì erano diventati sostenitori della democrazia occidentale
Spaventato dal attori Hitler Stalin Franz sporcano avvicinata in modo molto forti il concertismo e il nazionalsocialismo
E già nel titolo del secondo capitolo definiva il nazionalsocialismo bolscevismo Bundu
La cui pretesa di SR il contro movimento più forti rispetto al bolscevismo
Ero ora nei fatti completamenti confutata
Fino allora allora sempre secondo porta no la forza del nazionalsocialismo saprebbe consistita nel fatto che Dumont e cuoca fa personali del vecchio rettili come il bolscevismo ma l'accoglieva e continuava a utilizzarlo nei suoi servizi e nelle sue strutture Morocco no vedeva quindi la forza poco Hewitt su che tutta da critica socialista fino alle lontane i limiti degli paralisi sinistra
Aveva considerato una debolezza e sostanziale differenza rispetto al bolscevismo
Cioè che sotto il nazionalsocialismo e Cantù più sul fascismo italiano non avrebbe avuto luogo alcuno rovesciamento della struttura sociale ed economica
Bourque no si teneva combo comunque i lontano da una condanna a cuor solo morali de portali carrierismo avendo Cresto un nucleo razionali e comprensibili
Poi che il mondo in Chievo si trovava in quel momento
Nel pieno diceva porte no di una rivoluzione collettivista
Che coltiva Sr spogliata del suo estremismo soltanto nel senso della audizioni inglesi ma che lungo Pepa Sr annientata
Per Borja no soltanto l'aspetto se horror religioso sarebbe stato d'acquisto con ciò perché il tutto ed il mondo sarebbe stato finalmente riparato da cito capii e liti prescelti e popoli eletti
Nomi che in sicuro e poco no
Di origini ebraica egli stesso avesse fatto collegamento con il concetto Bibli Conti popolo eletto ma siccome o desumo che del territorio
Dopo aver ripreso definitivamente Itavia radical fascista attaccando l'Unione Sovietica abbiam visto nell'operazione di anni ambiente annientamento contro quello
Che ai suoi occhi era il popolo eletto hotel ma il nervo segreto della sua guerra complessa e in sé contraddittoria
Sì Pieve daremo ragione quindi a quelli
Che nel tentativo di una soluzione finale della questione elettronico
Urne aperte Olocausto ritorno il centro ittico d'oggi colpì la guerra apicale fascista con o il bolscevismo ebraica ebraico e con con il capitalism temporale
Con la sconfitta del quarantacinque non erra morto o soltanto il radicale il Fascismo di pietra ma il fascismo nella sua totalità come il fenomeno della storia mondiale
Ciò nonostante la bestioni sul fascismo anche se in un affrontate esplicitamente rimaneva della massima importanza Gianna quarantasei quaranta sette il scoppio Cominotto la guerra fredda vagliare gli atti di Ikea
Sì lampi bolscevismo americano come affermava costantemente e l'Unione Sovietica era una continuazioni garanti bolscevismo e Peter richiama doveva suscitare molta antipatia anche nel mondo occidentale
La risposta avrei Canard operano nella direzione di identificazioni fra nazionale socialismo e bolscevismo
Come dispiegata nella ripresa che obbliga dell'Occhetto tardi carrierismo
Il fascismo italiano divenne ammalati appena menzionato e Ternana a Renzi faceva parte dei regimi autoritari non totalità
Con l'inizio della distensione nei primi anni Sessanta sembrava aprirsi una possibilità nuova
Che in tempi di guerra iter invidiato dopo per non aveva potuto aprire alcuna prospettiva
La ricerca cioè in
Io ho un punto di vista oggettivo che include PSN le proprie considerazioni anche l'altro no parti rinunciando ad Al loro implicazione dei vincitori e nonna di tanto inquinanti con i diavoli
E Ghersi svilupparsi e quindi come una ricerca rivede enti simili tassati questo termiti e non necessariamente revisionista
Il presupposto errato che pure i motivi le azioni dei vinti
Potevano esso ebreo riconosciuti come comprensibili informarsi anche parzialmente giustificato la domanda decisiva doveva essere
I tempi esso per il quindi sì quella inquietudini antico civica quelle inasprimento fascista del Vianini immediatamente i seguenti diciassette edizione diciotto
Era l'anno comprensibile l'irrazionale menti infondati nella realtà
O niente altroché uno stratagemma Gemma impiegato nella lotta politica dalla conquista del potere
Io credo che la risposta debba Sr un sì
Che erano fondati nella realtà e crescite pieno Beba di conseguenza par narri di guerra civili europea dare mille novecentodiciassette i a quaranta cinque
Se non vado errato tali passo verso l'oggettività tendenziali
Come deve essere evidenti è stato compiuto e largamente accettato in Italia in particolar modo ma non soltanto per me i rettori di Renzo De Felici
In Germania ed anche negli Stati Uniti cali interpretazione incontra Perrotta un forti ostacolo ossia le opinioni che si possa sì
Trovare i comprensibili al di là di ogni di giudizio morali Landi bolscevismo dei nazionalsocialisti ma che l'Olocausto non possa estrarre in alcun modo
Una commissioni o una conseguenza razionali
Al contrario e per loro possibili solo una condanna puramente immorali senza alcun tentativo di comprensioni almeno iniziali perfino
Ammise imporrà comunque che ci sia questa connessioni nazionale il venti concetti indubbiamente condannati moralmente i carro che Fulco umani Frapiero Coldiretti perfino oppure umana
Ciò ente l'attribuzione della colpa collettivista credo rende responsabili uniti erra classi o il intero popolo Cardia azioni di singoli individui
Seppure forse che i singoli individui in gran numero
Gli ebrei si erano considerava tutti da credibilità anni Comi popolo Iddio ideale del periodo
Illuminista come il popolo dell'umanità
Gioca a forza dovevano sentirsi quindi obbligati ad azioni sì età a ragioni venne dichiarato indenne o dell'umanità
Tuttavia già primari tra non poteva estroversi avviamenti negata la stretta connessione fra molti e vorrei non gli e vorrei un generali ma una potenti tradizioni pratica
Con il pensiero marxista i anche con il bolscevico visse sì è vero che la vittoria sul fascismo
E soprattutto la vittoria delle potenze universali iscritti sul particolarismo dei nazionalismi spinto all'estremo e dal autodistruzione
Allora vede esserne che a quei comuni su un Merritt sorrideva anche altri libri come potenza più antica fra quelli universalistiche in questo caso il misfatto radicale fascisti colpiti tanti rimane sempre condannabili moralmente ma non più incomprensibili Storm
La Corte non se universalistiche vittoriosi nonché si sono dimostranti comunque coprirli o quello così universalistico Comi ridevamo di Sr
Al giorno di oggi interi arredi culture che si sentono minacciati dal carattere inconfondibile menti americano della globalizzazione come acciaio CPT Sartori i l'universalismo imporre lecco ha assunto ampiamente dove che il volto di un nazionalismo
Sì ho vista e oppressivo
Contro la mia ricca e controllo insomma insorge Jiu Funtana fondamentalismo corte escrementi indicato spesso come antisemitismo
Il fondamentalismo di giganteschi massi seguiti di a rapidi e altri popoli musulmano
Acqua lei finora in immagini dipinte di riterrà doti militanza
Possano arrivare cali Herrera reazione fondamentalista e stato manifestato dall'attentato dell'undici settembre due mila
Ma
La lotta contro il terrorismo condotta dal di uniti gli Stati Uniti capisco edili adatto altrettanto l'approva di come until reazioni di oggi su avvenimenti molto incisivi possono e senatori
Dopo umani
Vuole il Tirreno la rivendicazioni della necessità di una risposta annienta anti la tendenza ad una attribuzione collettivistica di colpa
L'uccisione preventiva di presunti partigiani ok al progresso
Il tratto più singolare della ricerca più riducenti sul fascismo
Che dopo il nuovo inizio negli anni Sessanta si limitava prevedano prevalentemente alla ripetizioni dello schema marxista del parte degli orrori tra le due guerre
O alla polemica negativo Germano centralità e Linz Serri mento del fondamentalismo islamico nella questione dei del fascismo
Così che le iscritti per esempio Pistelli Perin e di numerosi altri partiti della letteratura dedicata all'islamismo
Che Ermini come fascisti islamici e i fascisti religiosi sono del futuro ricorrenti in questa letteratura
E vero credi irregolare viene evitata una curva equiparazioni
Ma il fatto strano è
Che il comunismo Lenin menzionato ormai soltanto marginalmente i e crede il fascismo nella più ammucchiate dei possibili accezioni cioè come il reazioni imitativo pura al avanzamento
Di un universalismo ancora troppo particolaristico
E un fenomeno della storia mondiali più importanti e più infuso di quanto l'UE errata il comunismo nel suo ottimismo naïf nazionalistico
Domande come Cresti
Ed una prima riflessioni sul dei possibili conseguente sì ed eventuali sintesi non hanno tuttavia ha trovato ancora una collocazione corretta
Nelle attuali Peck cerca sul fascismo
Già da oggi si può comunque constatare con certezza quanto sin qui
Il vero e proprio fascismo quello storico ecco europeo e stato il fenomeno fra i più singolari complessi e con traditori della storia mondiale
Spesso a torto con non verrà menti compresi sul serio che con Analogie sorprendenti giungono fino al nostro presenti
Solo per ringraziare veramente il presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio Gianfranco Sabattini che ci ospita in questo bellissimo Auditorium
Il consigliere provinciale di consigliere provinciale e comunale Anna guerra il sovrintendente del Rossini Opera Festival il dottor Gianfranco Mariotti e l'ambasciatore Marcucci pinoli grazie
Grazie professor nostro il pedone noto per aver colto contenuto scusi perché fate le continue però il contenuto l'intervento in me trenta minuti in questa maniera riusciamo a stare
Abbastanza bene dentro appunto quei tempi che ci sia fissato Montinaro mi pare che l'intervento ossia ricco di spunti e soprattutto nelle ebbene due momenti principali la citazione di questo scritto tedesco di a
Le norma che sinceramente ammetto la mia ignoranza non non conoscevo e che quindi poi approfondirò in tempi successivi e le ultime battute sul fatto della permanenza della continuità del fenomeno fascista anche nelle società contemporanee
Ora la parola al professor Sergio Romano da diplomatico e ha percorso le vie del mondo per tanto tempo e ha vissuto nel nell'Unione Sovietica degli anni della decadenza della fine l'ultima esperienza appunto diplomatica credo potremo cogliere meglio ancora questi fenomeni di fascismo e nazionalsocialismo in Europa e fuori dell'Europa meglio appunto che tanti altri
Storici di casa nostra che a volte tentano di fare la storia
Internazionale la storia contemporanea del mondo come si dice nel ventesimo secolo standosene più frequentemente dentro casa propria purtroppo più in più che andare a cercare fonte o a verificare prove dove certi fatti si sono realizzate valendo sì soprattutto di documentazioni di rimando come si dice il professor Romano invece credo abbia avuto la possibilità di entrare in ambienti presso i quali non sempre e nonché frequentemente tanto possibile accedere a lei professor Romano la parola
Si sente si sente io parlerò prevalentemente del fenomeno fascista noi c'eravamo proposti all'origine di confrontare due ideologia totalitaria il nazismo e il fascismo
Il professor note ci ha parlato prevalentemente di nazismo ma nei confronti del fascismo e io farò esattamente il contrario io parlerò prevalentemente di fascismo e mi chiederò anzitutto se il regime fascista Possa definirsi totalitaria
Il totalitarismo è stato naturalmente studiato definito filosoficamente la parola risale
Sembra un Mussolini quale parlò per primo di Stato totalitario anche se la parola totalitario appare come ci ha ricordato il professor Nolte sulla copertina di un libro apparso a Londra
All'inizio della seconda guerra mondiale di prodotti bocche ma io tralascio la definizione più filosofica e di totalitarismo di sistema totalitario
Mi limito a ricordare che il
Lo Stato totalitario presenta generalmente
Cittadino non è autonoma per così dire rotella di un meccanismo
Politico ideologico e culturale lo Stato totalitario è quindi caratterizzato da un partito unico
Che per l'appunto la coscienza critica della nazione o della classe dominante che è il custode della ideologia che depositario dei valori
Fondanti dello Stato e che naturalmente titolare di ogni potere
Non vale per lo Stato totalitario la tripartizione di Montesquieu la classica tripartizione di molte spione del potere legislativo esecutivo giudiziario nello Stato totalitario bolscevico sovietico la tripartizione era del tutto inesistente certo il potere di esistevano ma ogni potere Eva in realtà cinghia di trasmissione del partito del partito unico
Come depositario dei poco di tutti i poteri dello Stato
Quindi lo Stato nello Stato totalitario il partito non ha interlocutori sullo stesso piano anche i sottoposti
A cui può impartire delle direttive di cui si serve all'occorrenza per la trasmissione della sua volontà e per la realizzazione dei suoi obiettivi le associazioni di categoria
La pubblica amministrazione i grandi corpi dello Stato l'ordine giudiziario alle stesse chiese sono nello Stato totalitario tutt'al più cinque di trasmissione
Ora valutato alla luce di queste definizione generale lo Stato fascista presenta un certo numero di evidenti anomalia la prima di esse è un'anomalia istituzionale nello Stato totalitario sovietico o anche per certi aspetti dello stato totalitario
Nazionalsocialista sempre che possa definirsi totalmente totalitario in realtà i poteri dello Stato sono tutti assommati nella stessa persona inferiore è al tempo stesso cancelliere presidente della RAI
Mentre Mussolini non sopprime la monarchia
E finisce tutto al più Perri istituzionalizzare la diarchia anche uno dei fenomeni più traumatici
Nei rapporti fra il Mussolini ne offre Mussolini R durante il ventun anni di regime vale a dire il momento in cui Mussolini istituisce la carica di primo maresciallo dell'Impero
I marescialli dell'Impero furono due Mussolini R.
Vi è indubbiamente una reazione dispetto irritazione da parte di Vittorio Emanuele terzo
Ma a ben pensare la creazione di due istituti marescialli dell'Impero non fa che istituzionalizzare all'interno dello Stato fascista il concetto di di Attilio
E attenzione
Quella italiana non è una monarchia inglese o una monarchia scandinava
Sono i Savoia che hanno creato lo Stato nazionale italiana
E avendo creato lo Stato nazionale italiano hanno conservato all'interno dello Stato nazionale italiano ciò che noi potremmo definire il linguaggio moderno adottando un termine dell'economia e della finanza una sorta di golden share
Il partito di corte il Quirinale io non è continuano ad essere depositari indiscussi
Di alcuni poteri fondamentali all'interno dello Stato fra cui è tra l'altro una sorta di supervisione sulle forze armate qualche cosa di più di una semplice supervisione
Nell'esercizio della politica estera e quindi si potrebbe sostenere che nella monarchia italiana il Rea un partito io lo è capo di un partito
è capo di un partito che ha i suoi militanti in Senato nella Camera alta
Nelle forze armate nell'Arma dei carabinieri nella diplomazia nella giustizia amministrativa in larghi settori della società
E che addirittura continua a disporre di una formidabile quinta colonna all'interno del partito fascista
Rappresentato dall'ex partito nazionalista fuso con il partito fascista verso la metà degli anni venti Luigi Federzoni chi è in realtà una sorta di proconsole monarchico all'interno del partito il partito fascista un fiduciario del re un plenipotenziario della monarchia
Mussolini lo sa
Nel perfettamente consapevole
E qualche volta colto da sentimenti di rabbia di stizza per questa di archivia all'interno dello Stato conferisce delle minacce
Ma in realtà finisce per tollerare la di archiviare anzi manifesta nei confronti del re un atteggiamento deferente è il re che lo investe del potere del mille novecento ventidue R. che gli toglie il potere nel luglio del mille novecentoquarantatré la cosa che maggiormente sorprende lo storico la deferenza il rispetto da sottomissione la docilità con cui Mussolini nel luglio del mille novecentoquarantatré
Accetta questa privazione del potere quasi che non avesse mai nel corso della sua vita messo in discussione la realtà dell'autorità
Ma che ed è questo del resto è il l'aspetto della realtà italiana che maggiormente colpisce i tedeschi
Quando vengono in Italia negli anni Trenta negli anni Quaranta durante la guerra li colpisce naturalmente in modo diverso gli oppositori che che le i dissidenti all'interno del regime nazionalsocialista
Questi dissidenti certamente esistevano vedo no nel sistema italiano uno straordinario vantaggio
Perché hanno l'impressione che comunque il dittatore condizionato illimitato nell'uso dei suoi poteri
I nazisti guardano con una certa sufficienza
è un certo disprezzo a questo compromissione italiana quando che interviene in Italia nel suo famoso viaggio è colto da un sentimento di stenditoi
Dispetto per il potere che Vittorio Emanuele terzo evidentemente continua ad esercitare nel sistema italiano vi è poi una seconda anomalia
Che concerne il rapporto tra il partito e la pubblica amministrazione la funzione pubblica la burocrazia in altri Stati totalitari nello Stato totalitario comunista sovietico ma anche nello Stato totalitario razzista nazionalsocialista il partito e il padrone della macchina statale
Ed esercita in ultima istanza tutti i poteri che competono generalmente alla pubblicabili la pubblica amministrazione può continuare ad esercitarli ma con una delega soggetta alla verifica e alla ratifica del partito
Dello stato fascista invece questo fu Renzo De Felice osservarlo nello Stato fascista Mussolini non esita a collocare il prefetto su un gradino superiore a quello del segretario federale
Le ragioni di questa decisione esistono sono state studiate e ci rinviano a un'altra anomalia fascista che rende il fascismo un totalitarismo ambiguo equivoco
Ragione per cui Mussolini preferisce i prefetti e i federali è semplicemente questa
Mussolini Sacchi federali paradossalmente potrebbero essere molto meno ligi è molto meno disciplinati dei prefetti
Perché il fascismo in realtà e molto meno monolitico di quanto Mussolini non dica e Mussolini non sembri pensare non sembri credere
Nella realtà fino alla fine dei suoi giorni fascismo è una coalizione di Ras una coalizione di notabili oggi diremmo una coalizione una costellazione di Corneille ciascuno dei quali possiede all'interno del partito una fetta di potere
E ha naturalmente il proprio seguito di clienti e di cortigiani in alcuni casi il potere rappresentato da uno corpo dallo Stato o da un settore della vita pubblica Bottai era il signore della cultura
Per esempio Vittorio Mussolini era il signore del cinema Vittorio Balbo era il signore dell'aeronautica ma in molti altri casi e questo è per Mussolini per certi aspetti ancora più grave il Rass o se preferite il notabile in realtà il signore di una città il suo potere il potere della città
E questo è evidente nel caso di Cremona per Farinacci
Di Ferrara per Balbo
Di Venezia per Volpi di Piacenza per Barbiellini Amidei
Di Bari per Crollalanza
Sono signori urbani sono lombardo urbani per così dire e vi è quindi una interessante contiguità tra l'Italia pre fascista e l'Italia fascista
Perché nell'Italia pre fascista molto spesso il notabile locale era titolare di poteri le clientele all'interno di un collegio rurale e urbano
Come nell'Italia prego fascista anche nell'Italia fascista all'uomo politico quindi a quello che Indesit cambierebbero un a costituirsi un suo collegio elettorale
Per il quale sollecita opere pubbliche ottiene finanziamenti in cui distribuisce degli incarichi concede degli appannaggi rispettato temuto considerato all'interno del suo collegio
Il federale di Ferrara tanto per intenderci è una creatura di Balbo
Il federale di Cremona è una creatura di Farinacci
Mussolini lo sa Mussolini ne diffida e preferisce dare il potere al prefetto e questo naturalmente valorizza la funzione pubblica la pubblica amministrazione rispetto alla macchina
Naturalmente però non può eliminare notabili questo è naturalmente uno degli aspetti che prevarrà all'interno del della storia del regime fascista ma che lo qualifica per l'appunto come un regime totalitario dista anomalo
Terzano maglia non Sorlini non cerca di fascisti rizzare i grandi corpi i grandi poteri ai grandi corpi dello Stato
Badate non vorrei essere frainteso a parole si cerca di fascisti Zarlino ma in realtà non cerca di inculcare in loro l'ideologia fascista qualcuno cercherà di farlo
Non posso dire Mussolini imporrà che si investa nota fascisti
Vorrà Coppi discutono a tutte le liturgie del partito fascista che lo riconoscono come leader che usino un linguaggio fascista ma non chiederà mai loro di essere ideologicamente fascisti bisona vi sono certamente dei momenti in cui Mussolini sembra ma accarezzare il disegno di una chiesa nazionale per esempio di una chiesa italica
Ma in realtà no dopodiché concordato del mille novecentoventinove si stabilisce in Italia a differenza di ciò che accade in Germania dove il concordato e più o meno
Della stessa epoca una sorta di rapporto paritario
Fra la chiesa e lo Stato che Mussolini accetta senza volere
Fascisti Zarrella Chiesa nazionale fascisti Zare
Vi è naturalmente qualche scontro vi è uno scontro all'inizio degli anni trenta per le attività dell'Azione cattolica sul territorio nazionale ma alla fine questo scontro si compone in realtà e si risolve con un compromesso favorevoli alla Chiesa e dimostra che il rapporto sostanzialmente fra Stato e Chiesa fra Stato fascista e Chiesa cattolica rimane grosso modo un rapporto da pari a pari
è vero Mussolini resiste nel mille novecentotrentotto alle pressioni della Chiesa che avrebbe desiderato modificare le leggi razziali
Ma attenzione le pressioni della Chiesa per la modifica delle leggi razziali erano molto modesta ingrandita la Chiesa avrebbe voluto soltanto la modifica dell'articolo riguardante i matrimoni misti
E comunque il l'antigiudaismo all'interno della Chiesa cattolica era così diffuso
Nella seconda metà degli anni trenta che le leggi razziali come tali non dispiacciono a larghi settori della Chiesa cattolica
Gli abbiamo la dimostrazione quando nel mille novecentoquarantatré dopo il venticinque luglio
La Chiesa chiede al governo Badoglio non la eliminazione delle leggi razziali ma semplicemente la modifica di quell'articolo che proibiva ai matrimoni misti
E che già nel mille novecentotrentotto la Chiesa cattolica aveva cercato di
Ottenne
Ma vi sono altre dimostrazioni del modo in cui Mussolini tollera questo rapporto paritario con la Chiesa cattolica che che la non tornerò mai per esempio nella
Maggiore istituzione culturale nella più delicata nella più nel gioiello culturale del regime vale a dire nella Enciclopedia Treccani
Mussolini troverà una specie di Occhiuto plenipotenziario cattolico dalla persona di un gesuita padre Tacchi Venturi il quale esercita all'interno della redazione la funzione degli censore ecclesiastico
Per tutti i temi che attengono alla Storia ecclesiastica o i problemi
Relativi al
Alla fede e alla storia delle religioni
Una quarta Numeriano tratterò molto rapidamente quella rappresentata dalla tabella porti con l'ordine giudiziario
Mussolini non so stravolgere sostanzialmente l'ordine giudiziario italiano crea i tribunali speciali
A cui affida il compito di applicare le leggi speciali del regime
Le leggi più particolarmente fasciste ma in un'altra parola intende creare una distinzione fra la magistratura ordinaria e corrente destinata
A svolgere un lavoro come dire quotidiano è quella di emergenza rappresentata dai tribunali speciali
Una quinta anomalia è rappresentata dalla politica economica del regime il fascismo movimento come
Lo definì Mussolini vale a dire fascismo delle origini fascismo prima della conquista del potere
Ha una sua ideologia una forte ideologia
Economico sociale
Egualitaria socialisti Ca'
Con un fortissime influenze dell'anarco sindacalismo del sindacalismo rivoluzionario delle teorie allora prevalentemente francesi
Di sorelle la Gardel che del resto Mussolini stesso in una voce parzialmente scritta da lui per l'Enciclopedia Italiana
Riconosce
Però il fascismo al potere si comporta in modo completamente diverso
Obbedisce a considerazioni pragmatiche dettate dalle circostanze
Dall'altro obbedisce agli impulsi del suo capo al modo in cui il suo capo vale a dire Mussolini analizza volta per volta le grandi emergenze economico sociali del mondo in quegli anni
E così il fascismo è economicamente liberale dal mille novecentoventidue al mille novecentoventicinque
Il più liberale dei ministri dell'economia italiana
Credo fino al mille novecento non so neppure se ve ne sia stato un altro veramente liberale per la verità
E Alberto De Stefani
Alberto De Stefano e fra il mille novecentoventidue al mille novecentoventicinque smantella radicalmente tutti gli apparati dirigisti dell'economia di guerra
E fa una svolta radicale verso l'economia di mercato nei limiti in cui l'economia di mercato era praticata dall'economia di allora
Successivamente interviene l'impulso plus particolare di Mussolini la sua convinzione ideologico economica che l'Italia dovesse essere anche economicamente monetaria mentre una grande potenza proprio qui in questa città
Nel mille novecentoventisei pronuncia un discorso discorso di Pesaro
Per la difesa della lira si ritorna la parità aurea
è Mussolini
Afferma il principio del valore della lire della parità lira e la sterlina della parità aurea anche e soprattutto perché i temi che sono in quel momento di grandezza come dire di prestigio internazionali
Incidentalmente i risultati di quel discorso di Pietro furono economicamente disastroso
Allora poi Mussolini diventa interventista e dirigista ma non l'ordine Inter sulla base di una precedente scelta ideologica lo diventa dopo la crisi del mille novecentoventinove
Quando più o meno protezionisti dirigisti interventisti lo diventano tutti
E quando Mussolini accoglie Yu-Gi-Oh di Roswell come
La manifestazione di un politica di un cugino americano per così dire di qualcuno che sul piano ideologico può rappresentare per così dire una è un vicino prossimo del fascismo non ha del tutto torto provate a leggere il primo discorso con cui il discorso di inaugurazione della presidenza Roosevelt vedrete che sul piano economico fortemente nazionalista protezionisti poi naturalmente diventa autarchico quando il protezionismo assume forme sempre più radicali sempre più estrema in altre parole sono le circostanze dell'epoca
Che suggeriscono a Mussolini la sua politica economica e in generale Mussolini fornisce le giustificazioni a posteriori di decisioni che gli sono state imposte dagli avvenimenti
Ne consegue che anche il rapporto con gli imprenditori e con le banche e per molti aspetti un rapporto consociativo
Il certo il presidente dalla Confindustria in divisa è in uniforme fascista ma in realtà l'autonomia corporativa degli industriali italiani all'interno del regime
Badate che queste considerazioni valgono soltanto per il periodo fra il mille novecento
Ventidue del mille novecentoquarantatré
Nella Repubblica sociale italiana allora sì che vi è una forte tentazione totalitaria
Quello è il momento in cui il fascismo sta diventando o vorrebbe diventare totalitaria vi è un giacobinismo fascista
Che fa le sue vendette che iscrive nella carta costituzionale del nuovo Stato soprattutto in materia di economia alcune degli connotazioni ideologiche del fascismo ordinario
E allora a quel punto si incomincia a delinearsi un fascismo totalitario
Ma non riuscirà mai
E naturalmente la paradossalmente la colpa storica del fatto che la Repubblica sociale italiana non abbia mai realizzato la sua tentazione totalitaria come l'avrebbe chiamata avrebbe paradossalmente la Germania nazionalsocialista
La quale in quelle particolari condizioni non voleva che il regime fascista sconvolge S il funzionamento dell'economia italiana aveva bisogno dell'economia italiana sapeva che le clausole economiche del regime fascista
Avrebbero sconvolto gli equilibri economici italiani producendo la socializzazione dei beni di produzione quindi si oppone
Alla al fascismo totalitario che invece è nelle intenzioni e nelle aspirazioni delle ambizioni di una parte del fascismo di Salò
Un'ultima osservazione a proposito del fascismo di Salò paradossalmente Mussolini non condivide o non sembra condividere
Le spinte più totalitaria del fascismo di Salò nel discorso del Lirico nell'ultimo discorso Mussolini introducevo sempre introdurre per la prima volta una dialettica politica all'interno del regime
Che non è certamente di carattere totalitari
E nelle settimane immediatamente successive
Al discorso del Lirico nasceva primo cosiddetto giornale di opposizione all'interno della regina fascista
E l'Italia del popolo di Edmondo Cione che si pubblica Milano quotidiano per alcuni mesi fino al venticinque aprile
Del mille novecentoquarantacinque ripeto è opposizione sui generis
Ma è il giornale che viene pubblicato dopo il discorso del Lirico dopo di cenni di Mussolini alla necessità di una maggiore dialettica all'interno del partito
Ciò che incidentalmente era un crociano spretato
Era stato allievo di Benedetto Croce aveva abbandonato Croce si era trasferito
A Milano
Ecco quindi le ragioni per cui è molto difficile parlare del fascismo come di un regime totalitario
Concludere alcune considerazioni in ordine sparso dettate soprattutto dalla qualità dettate da domande che ci sono state fatte all'inizio di questo nostro incontro anzitutto una con una considerazione su affermazioni del professor notte a proposito dell'universalismo delle potenze vincitrici
Il professor Nolte ha certamente ragione le potenze universalista e sono state molto meno universalista e di quanto non amassero credere a se stesse e per certi aspetti lo stesso universalismo ebraico
Finisce per confondersi agli occhi di molti
Sotto le vesti del nazionalismo israeliana
E questo è in qualche modo evidente nel momento in cui il popolo ebraico o una parte del popolo ebraico si realizzarli interno di una entità nazionale e statale
è evidente che finisca per assumere caratteristiche nazionali se non addirittura nazionaliste
E qui vorrei aggiungere interesserà particolarmente il professor Nolte
Che all'ultimo comitato centralmente il di cultura il Likud è il partito di Ariel Sharon venti Benjamin Netanyahu il comitato centrale che si è tenuto pochi giorni fa nel corso del quale
Lo stesso Sharon è stato messo in minoranza da una mozione particolarmente radicale del Likud Viera
All'interno di questo cinema di Gerusalemme dove si è svolto alla riunione del Comitato centrale
Vi era sul podio una grande fotografia una sola grande ecografia
Era la fotografia di serva Zabotti rischi
E sabato i rischi fu illa leader della corrente revisionista sionista radicalmente nazionalista
Da cui nacque poi Likud lui stesso capo nel mille novecentotrentasette di una fazione terrorista all'interno della del mandato britannico e Zabotti rischi è spesso nella letteratura storiografica
Descritto come un fascista ebreo come una esponente di un movimento che arrivi negli anni Trenta poteva per certi aspetti definirsi di fascismo ebraico perché radicalmente nazionalista incidentalmente saputi schietta dei rapporti anti epistolari con Mussolini
Ho abbiamo parlato di totalitarismi
E naturalmente ci è stato ricordato all'inizio di questo dibattito che di totalitarismi si parla oggi in questi giorni come di una minaccia incombente come di un pericolo che pesa per così dire sulle nostre società
Queste analisi sono corrette sono giustificate sono fondate
Io non credo che siano fondate tutto ciò credo che abbiamo detto oggi il professor Nolte io
Dimostra che questi movimenti sono la diretta conseguenza di fenomeni storici che hanno caratterizzato il ventesimo secolo non avremmo avuto una rivoluzione bolscevica senza la Grande Guerra
Non avremmo avuto le frustrazioni nazionali in Italia e in Germania che hanno caratterizzato soprattutto l'ascesa dei movimenti di fascisti o nazionalsocialisti
Negli anni venti e trenta quindi parlare di un fascismo oggi un nazismo incombenti come pericoli gli eterni mi sembra del tutto storicamente scorretto
Credo che dovremmo piuttosto chiederci perché alcuni intellettuali alcuni uomini politici tendano ad accreditare la tesi di un fascismo incombente di una minaccia fascista e vedranno nel voto Albertelli
O in altri voti espressi dalle società politiche interne europee
Una minaccia una minaccia per l'intera Europa
Io credo che le ragioni siano due una è quella ricordata dal professor Nolte il CELTA sciismo è servito
All'Unione Sovietica negli anni della guerra fredda per screditare nemico democratico vale a dire gli Stati Uniti i suoi alleati che sono stati ripetutamente presentati al mondo soprattutto negli anni cinquanta e il sessanta come espressione di un nuovo fascismo quindi la convinzione che il fascismo potesse essere utilizzato per mobilitare le forze politiche
E in qualche modo penetrata in una parte della fascismo della sinistra europea che continua a servirsi di quegli argomenti come se il tempo non fosse cambiato
Vi è una seconda ragione a mio avviso
Il la lotta contro il fascismo è stata particolarmente importante per la sinistra comunista
Perché le ha permesso di cancellare agli occhi della pubblica opinione alcuni Fly peccati capitali che regime bolscevico aveva commesso negli anni precedenti
La guerra civile le stragi le purché e soprattutto impatto tedesco sovietico dell'agosto del mille novecentotrentanove
La lotta contro il fascismo e il nazismo è stata per così dire il fattore li abilitante
A partire da quel momento la sinistra europea di estrazione fasci comunista massimalista
Ha potuto godere di una certa legittimità per avere combattuto il maggior pericolo il peggior pericolo nel momento in cui la lotta era particolarmente necessaria ebbene la sinistra chimera questa legittimità è cerca di continuare ad Amman tarsi quel legittimità perché quella legittimità alle da per così dire quello che si definirebbe in economia un valore aggiunto
Nella lotta politica le permette di essere più legittimare più legittima
Più credibile ne abbiamo visto un esempio
Dove la sinistra francese previsione delle del secondo turno delle elezioni presidenziali a scritto il voto alle penne come la minaccia di un fascismo incombente con il risultato che ha dovuto dare i suoi frutti Jacques Chirac
Credo che l'applauso è al professore romano non merita ulteriori aggiunte da parte mia e dovendo sempre tener conto che tra le diciotto e le diciotto e quindici il professor Romano dovrà lasciarci per procedere verso Ferrara
E e che dobbiamo appunto ancora ascoltare l'intervento del professor Vercesi direi di passare al suo subito all'intervento del russo preziosi e quindi avviare quelle podi dibattito che riusciremo a realizzare prima appunto della partenza del professor Romano
La parola passa precise
E adesso
Io parlo terzo dopo cotanto senno
Per fortuna il mio compito è molto circoscritto quello di supportare il dibattito con alcune riflessioni sull'ideologia dell'antico sopite tutti incendio storia antica
Riflessioni che però lo dico subito Patto hanno da presupposti ideologici che non sempre anzi spesso mal si conciliano con alcune delle cose che ho finora a scuola
Il revisionismo
Comunque lo si chiami spesso e strumentale
Mai deve essere rimozione della memoria storica comunque si valuti questa memoria
Caligola ha fatto senatore il proprio cavallo assurdo e affermare che si è limitato ad andare in Senato a causa e con Caligola vengo all'antico
L'altra settimana in questa medesima sale
Un amico
Latinista di rispetto si interrogava sul perché della crisi del classico
Ha offerto molti di voce ha offerto un'attualità di risposte ma a mio avviso atto assicurato quella più incidente Cioni che la crisi del classico
E determinata dall'abbandono dello strumentario classicista da parte dei nostri politici sia di destra sia di sinistra sia conservatori sia innovatori
Oggi io appunto l'attenzione
Sull'ideologia dell'antico compatti colà riferimento all'età fascista nella quale lo strumentario della romanità assurge al ruolo di connettivo di massa
Ma infatti necessario come dicevo può emettere che il mito della romanità e buono per tutte le stagioni della storia d'Italia
E diventa topico corretto di tutte le in biologia che l'attraversa nell'Ottocento il mito della romanità
Sbandierato sia nell'età delle insurrezioni di popolo sia nell'epoca di assestamento del Regno unitario sabaudo
Inoltre fatto poco più da repubblicani da monarchici da liberali da conservatori e quindi sul crinale del secolo
E oltre ancora da socialisti età nazionaliste
Infatti ambivalente e la voce del classicismo tanto poi ma guanto dopo L'Unità d'Italia
E quella
Dell'elmo di Scipio di cui l'Italia si cinge la testa dell'inno di Mameli ma anche quella delle tante voci dei minori
Che appellandosi ai modelli dei granchi o dissipata codificati Lina si rendono
Romanticamente interporti della protesta sociale ma veniamo dettagliatamente alletta del fascismo tu io
Il mito della romanità e soprattutto della romanità imperiale indubbiamente un grande collante ideologico per un regime di fatto con uno con una ideologia ampiamente on dico è già stato ricco e si il mito della romanità proposto in modo volgare e grossolano ma il fatto sapientemente adatte perché possano attecchire come forma di volgarizzazione spinta dei miti latini del D'Annunzio tanto cari alla borghesia Q
Ma quali
Le radici più vere della romanità fascista o volendo della romanità oppure romanità dannunziana dove vanno ricercate queste radici
Non è difficile rispondere ripercorrendo la storia dell'Ottocento consentitemi una divagazioni di pochissimi minuti
Nel Risorgimento il paradigma dell'antico si appunta sui simboli di Roma Repubblica
Ma a Italia risorta
Regnante Umberto primo
E l'esempio
Di Roma imperiale che sprona l'azione che soprattutto aiuta a superare le frusto azioni del presente che sono tante troppe
è un exemplum romano privato diciamo così dalla sua aureola
Ecumenica e detassato
Ha fatto provinciale
L'Italia
Anzi l'Italietta
Di Umberto appellandosi al mito della romanità imperiale mosto ai muscoli nel concerto delle nazioni e opere sia legittimare se stessa
Sia per conquistarsi una poi divinità in ambito di politica coloniale sia infine Pan mascherare la propria giovanissima
Crisi sociale
Da questo exemplum di umanità imperiale muoveva il fascismo tua avendo sempre la sua prima matrice un Berti ma e figlia di un complesso di fusto azione
E di inferiorità
Allora in età umbertina Alitalia appena risorta
E uno dei Barbaro di Giosuè Carducci memorizzata da intere generazioni sui banchi di scuola
Chi accompagna il risorgere dei listini romani dell'Urbe cito versi oggi illeggibili e tu dagli col Fattal memorizzate questo fatale
Per il tacito Foro le braccia appoggi marmoree alla figlia liberatrice
Io conto subroutine additando le colonne e gli archi gli archi che i nuovi Toyo un figlio aspettano eccetera eccetera
Siamo nel mille ottocento settantasei
Lode si intitola nell'annuale della fondazione di Roma
Da lì Colle fatale cioè dal Palatino
Roma distendere bonaccia d'Italia la figlia liberatrice additando dei suoi Woodley archeologici i segni dalla quantità del passato passato
Che ora vi sorge nel trionfo della nazione sui suoi secolari nemici interni
Ed esterni i preti EBA
Gli uni sgominata i preti con il varco nella breccia di Porta Pia gli altri ricacciati al di là del reale
Da tale trionfo proiezione di tutti i trionfi futuri nuove la storia della terza Italia
Che lo dice più oltre il poeta ma vi faccio grazia ripeto ma i Fori Romani in Italia di suonare edita testo i cantici di gloria e di Faustin auspici l'immagine e già potenzialmente imperialista
Non è ancora questa una Roma dannunziana protesa alla conquista del mondo ma è incerto unitaria sua figlia già pericolosamente intenta alla riappropriazione esteriore
Dei segni più solenni del suo secolare presso la parola del Carducci e quella dei destini della classe Italy
La più romana delle sue odi barbare diviene il Vangelo della generazione post risorgimentale e massime
Della generazione che con il D'Annunzio vuole scordarsi di dosso l'ignominia ignominia di ardua
La memoria del regicidio le delusioni cocenti seguite a una politica di occasioni perdute
O di sconfitte in vendita
Pinto annunci
Dalla chiusa di Maya
Dalla USL di saluterà il Carducci di questa ode proprio di questa ode come il suo maestro evocatore del passato in funzione dell'avvenire
Ora siamo col libro di Maya nel mille novecentodue
Classicismo e nazionalismo
Si saldano il nesso indissolubile creando nell'imitazione dell'allievo del D'Annunzio i presupposti per una ancora più perniciosa equiparazione fa memoria dell'antico e ho pagato
Colonia
Basti ripensare ma il campo augurale palla nazione eletta la cui strofa più celle voi
Riedita nel mille e novecento undici in epigrafe al libro di Merope e applaudire all'avventura di Libia quale il manifesto di propaganda e di guerra ovvero basti ripensare alle coeve sono del tredici didascalie del film Cabiria sto a bocca anti dei medesimi Hatchet
Di fatto e non credo che la ferma all'ossia un paradosso
Lode del Carducci con la resurrezione Cesare ai quasi monumentale dei segni dall'antico attiva un processo simbolo Gico della durata di oltre mezzo secolo
Che trova il compiuto e definitivo coronamento solo nell'impero fascista che nel mille novecento trentasei
Che attualmente risorge sui sette colli di Roma levate in alto
Ora i giornali le insegne Inferno i cuori esso mutare dopo quindici secoli la riapparizione dell'impero sui colli fatali memorizzate fatali di Roma
L'autore dell'arringa lo conosciamo tutti e Benito Mussolini e il duce del fascismo nel discorso la propria nazione dell'impegno discorso che amplificato
Dai altoparlanti littori non c'era ancora i canali televisivi è ripetuto in ogni dove
Dalle e miti dalle emittenti radio di origine l'impero vi sono oggi e di nome e di fatto con la conquista dell'Etiopia
E questa è resa possibile dal dominio sul Mare Nostrum dove già a seguito della guerra coloniale del mille novecentoundici si affaccia la nuova provincia romana di Africa
Cioè la colonia italiana di e ancora vivo sopravvissuto a se stesso il D'Annunzio che per l'occasione porta a dettare sono schegge di pensiero il tempio te
Dunque seppure in dimensione lo sto Anna l'impero vi sorge cinto dal Duce sui colli fatali
è innegabile che la posa del Duce abili a monte una memoria letteraria di ampio consumo ma quale ha delle idee sempre la medesima
La memoria dell'ode banca per il Natale di Roma
Nessun significativo elemento spigliata
Proprio i colli fatali che sono ignoti alla tradizione classica e che rimandano informo univoca al Colle fatta dell'ode carducciano dove le colonne e gli archi
Cito nuovi into you aspetto
E gli archi ai Peo vi sorto Visco riscoprono appunto la loro antica funzione
Merito io un Fini littori di un Duce che impersona nel paradigma più totalizzante nel paradigma più incombente il modello di Augusto
Si può indice Apps
Sì Imperato ma anzitutto box
Come l'anno appresso nella temperie celebrativa del bimillenario augusteo siamo nel trentasette sia affetto da dimostrare i classicisti nostrani
Appellandosi alla stessa parola derivante predecessori cioè più gusto cito l'Italia intera
Il suo proprio volere mi giurò fedeltà e volle Mekong riduce nella guerra che vinsi a darsi Edward Vitinia verba Toyota Italia ASS oltre misura
Metelli può vicenda
Dunque
Ecco
Questa frase più gusto via attualizzata in ogni dove non è però solo funzionale a spiegare la genesi Ogustea della parola Duce
Bensì a chiarire come anche la storia di Roma imperiale e non solo la storia di Roma mediterranea nasca da una grande vittoria
Conseguita conto un irriducibile nemico di Oltrona le due storie la repubblicana ed imperiale si intendono in tal modo nel nome della conquista di un posto al sole era vittoria dichiarazione supplì Hope
Come già quella di Zama sua Annibale ricordate il glande firma
Annibale di Blasetti che ha avuto per interpretato un grandissimo pesarese Annibale in itinere
Ho dicevo e la vittoria di anzi lo supplico panettone
E nuovamente celebrata in funzione del presente
Come vittoria della civiltà sulla barbarie e in particolare come il trionfo delle forze giovani e incontaminate di un'Italia alla suo
Conto le armate luogo corrotte di un mondo orientale al suo definitivo trovammo
Ma sei fascismo trionfante tramite la poppa Granda nazionalistiche si riallaccia ancora a slogan umbertini
La propaganda
Il fascismo trionfante essa anche prenderne le distanze informa direi siderale
Infatti la celebrazione del bimillenario augusteo insegna anche un'altra cosa
Che non è tout-court il solo gusto il modello da imitare ma uno Augusto con sovrapposta la maschera di Costantino
Ovvero sia con sopra impressa l'aureola dell'imperatore carestia i patti
Il fine è chiarissimo quello di presentare Mussolini pubblicamente calato sul creato degli umani eventi con un duplice ruolo rivoluzionario sia civile
Sia religioso
Da un lato come uomo della Provvidenza artefice con la marcia su Roma di una rivoluzione di portata epocale nella quale può rivendica
Cinismo e la definizione e di papa Pio un decimo artefice l'uomo della provvidenza Mussolini con i Patti lateranensi di una svolta epocale
Per la quale il fluoro attualizza intarsi quale nuovo Difensore della Fede alla stregua di Costantino vincitore appunto Emilio fondatore dell'impero cristiano
Né c'è da dubitare
Infatti
Nella propaganda fascista la fatidica marcia su Roma e avvenuta poco più all'insegna dalla croce di Costantino l'ho testimoniato la sovrapposizione di una ricorrenza anniversaria a un dato topografico
La ricorrenza è quella del ventotto ottobre data rispettivamente nel trecentododici della vittoria di Costantino su Massenzio all'insegna voce di Cristo
è nel mille novecentoventidue della marcia su Roma
Il dato topografico
E relativo a Ponte Milvio rispettivamente creato della vittoria di Costantino eterea Veltroni sito vittorioso degli squadristi dilaganti suo e diritto
Entrambi gli elementi l'anniversario e il topografico sono davvero troppo ghiotti per sfuggire all'attenzione degli artefici della propaganda di regime
Basti rileggere la pagina del catalogo della mostra augustea che illustra il tema questo il titolo immortalità dell'idea di Roma cito seguono otto e archivi to you
Quello di Costantino a Roma
L'ultimo degli antichi fuori Vettor celebrare la vittoria sul Massenzio del ventotto ottobre trecentododici dopo Cristo
Che segnò l'avvento della questi Annita fu riportata promesso quello stesso ponte Milvio che il ventotto ottobre del mille novecentoventidue le camicie nere varcavano iniziando le dei fasci
Ma Mussolini
E più Augusto
O più costanti
Perché un uomo della Provvidenza in quanto capo della rivoluzione fascista in quanto promotore della resurrezione dell'impero ovvero in quanto artefice
Della riconciliazione fa lo Stato italiano e la Chiesa cattolica
Saremmo tentati di dire che a seconda delle circostanze e degli eventi e in forma del tutto interscambiabile ieri duce in Passoni o un modello o una ora la maschera del princeps fondatore dell'impero o a quella dell'imperatore questi ma a ben vedere non è così
Il Duce impersonò un buono che nasce dalla fusione Seul Tani di entrambi i modelli imperiali
Bene lo sa
E ne approfitta Santa Romana Chiesa che nel mille novecentotrentasette nell'anno stesso del bimillenario augusteo
Così si esprime per bocca del cardinale Ildebrando Schuster arcivescovo di Milano ora se non sbaglio in odore di beatificazione
Cito dal quasi beato Dio ha voluto dire
Dio ha voluto dare scusate anche al Duce un premio
Che avvicina la sua figura storica agli spiriti Magni di Costantino di un gusto recinti Gendo però opera di Benito Mussolini Romaine ore di un nuovo rigoglioso lau imperiale
E mentre Pio undicesimo in via fino ai confini del mondo missionari le regioni italiane occupano l'Etiopia
Per assicurare a quel popolo il duplice vantaggio della civiltà imperiale della fede cattolica nella comune cittadinanza di quella Roma onte questo Roma la citazione e dal tale la faccia nostrana tale la faccia nostrana della romanità fascista
La quale romanità fascista in tutto all'insegna della contraddizione
E il Duce in gioventù Attilio e anarchico socialista si veste dei sacri paramenti del primo imperatori questi hanno l'enciclopedia italiana sulla quale richiamava l'attenzione poco fa
L'illustre relatore affinità la sezione pertinente alla storia romana
A chi a Gaetano De Santis storico si di risonanza europea ma uno dei pochi dei pochissimi professori non giurati al fascismo e saltati dall'insegnamento
Il quale poi si circonda di tutto una classe di antichisti crescono i poeti
La Grecia altra contraddizione aggredita ed è apprezzata la sua civiltà ma la propaganda vittoria non si accorge che inno ufficiale del Partito nazionale fascista giovinezza giovinezza eccetera
Deriva teste Erodoto
Da una parola d ordine dell'antica città così come non si avvede la propaganda Littoria che spartano anziché latino è il fatidico ululato dello in atto
Le Gianmario di Roma all'ala allora non era altro che una divinità Spata la divinità dalla quale ma la contraddizione e qualcosa di innato nella storia d'Italia nella storia Italbasket pensare alla retorica dell'elmo di Scipio
Che oggi sentiamo proprio lontanissimo anni luce un elmo che nasce mazziniano repubblicano
Nel mille ottocentoquarantotto
Che diviene monarchico nel mille ottocentosessantuno che situa suo mai squadrista nel mille novecentoventidue e che torna in scena repubblicano nel mille novecentoquarantasei colato il fascismo del posteriore
E affermato uscì il nuovo Stato repubblicano
Anzi
Lello Di Scipio ovvero il paradigma di Scipione segna l'ultimo sussulto di uso strumentale di ideologia del classicismo nel secondo dopoguerra nel mille e novecento quarantasette l'Italia firma il trattato di pace imposto cit dalle potenze vincitrici ed è allora costretta Alitalia rinunziare per sempre non solo alla provincia romana di Africa ma anche i possedimenti di Dalmazia di Albania
Scusate
E delle isole del pittore Cannizzo o vede in quello stesso anno
Il parlamentare democristiano Guido Gonella inaugura l'anno accademico dell'Istituto di Studi romani un istituto come esempi vitale continui Istica mento il sopravvissuto al fascismo
Con una dissertazione dal titolo di cito pace o meno di pace cartaginese letta
Alla presenza del Capo provvisorio dello Stato di De Nicola
Dissertazione cavi propone di poco riveduto e corretto l'intramontabile mito
Della clemenza usata da Roma verso i popoli vinti e in particolare il dopo Zama verso i Cartaginesi i quali cartaginesi invece Maya avrebbero esercitato la pratica della magnanimità
Con i popoli sottomessi cito passo interessante e Gonella mille novecentoquarantasei
Alla scuola della storia di Roma
Che è la nostra storia
Noi italiani che stiamo penosamente percorrendo le tappe della nostra Via Crucis dobbiamo anche oggi sapeva dire al mondo i trattati non negoziati o si respingono si subiscono senza discuterli
Come si subisce un sopruso
Ma nel contempo la nostra coscienza morale giuridica avverte che le Paci coatte non sono pari a circa
Che Paci non sono quelle che staccò non dalla nostra fame famiglia i fatta li nostri lacerando il corpo e quindi pure il cuore della patria
E che non vi può essere domani Pella fatalità dei popoli senza il rispetto del diritto naturale delle genti il cui misconoscimento costò la vita a Cartagine la cui esaltazione costui costui la gloria dirotta così termina con occhio al presente la dissertazione dico
Lo stereotipo dell'iniquità cartaginese riproposto molto a criticamente e funzionalizzato a ribadire le ragioni di opposizione alla pace degli alleati
Il paragone fa Cartagine l'Inghilterra la perfida Albione l'aveva peraltro inventato il Duce Mussolini e devo ancora vivo nella memoria collettiva avanti dunque Scipione
La carta Jinyan Peace e dal rifiutare nel nome dell'eredità latina
Il democristiano Colella esprime tesi che trovano consenzienti sia il liberale Benedetto Croce sia il comunista eterodosso Umberto Terracini
E questa a mia conoscenza l'ultima strumentalizzazione del mito di Roma in una riflessione culturale dalle forti valenze
Politiche ovviamente trascurò di prendere in considerazione la Coppo di Jim volta citazione del mito di Enea che ho sentito ieri sera a Porta a Porta sulla bocca del nostro presidente del Consiglio
Ho indugiato sul tema della romanità in Italia e soprattutto nello strumentario ideologico fascista
Perché altrettanto a mio avviso non possiamo dire considerando la Germania e il nazismo
Ancora una volta lei motivazioni sono storiche e affondano le loro radici nell'età dell'unificazione tedesca
Nella seconda metà dell'Ottocento laddove creazione degli statini si realizza trovando giustificazione
Non nell'unificante realtà di Roma repubblicana bensì nell'azione accentratrice di Filippo di Macedonia
Creature come Guglielmo quei voto in zolla di un forte Stato territoriale che si potenzia al di sopra e al di là delle poleis che si potenzia al di là di buonismi municipalista
Di conseguenza anche a Germania unificata altri sono i padrini della storia del passato che baleno hanno innanzi all'immaginario collettivo
La Germania del Kaiser lo sbandiera il mito di Roma imperiale bensì quello di alluminio e degli enti che già mani che dei Kaiser latini furono affossa tu
Qui come avevano insegnato di umanisti la vittoria dei Goti sui romani seguita esseri intesa come una vittoria nazionale delle genti germaniche come una
Sorta di protostoria di successivi Torino
Anche il nazismo ha un suo libro sacro di marca latina ma questo non è il testo delle Res Gestae più gusto bensì la Germania di Tacito in quanto testimoniando la Germania di Tacito la memoria di antichissimi è virtuosissimi Germani
Sì già l'atto di nascita del mito tedesco mito che già nella prima stagione della nazione unificata rivela tutta la sua potenziale aggressività
Aggressività che Spogli alimentata dagli il credo della purezza razziale sfocia nel ideologia
Delirante del Terzo Reich e nella rilettura della saga pancia manico libero circa operata dall'attrice soffermiamoci conclusivamente a riflettere sulla già mania di Tacito
Dove leggiamo traduco io sono d'accordo sui dettagli cito con coloro i quali ritengono che i popoli della Germania non macchiati da nozze con elementi di altre nazioni
Nulli Salis Alia un azioni con Ubi si insacca Tons risultino una STU una stirpe a sé stante pura
E si solo a se stesse
Il luogo di Tacito si inserisce in un contesto nel quale egli Tacito attribuisce ai Germani una Libertas in tutto simile a quella che già prima ormai in un doloroso passato aveva incoronato le virtù civili e militari Teo umani
Una Libertas che parta cita rimpianta perduta per sempre
E pertanto polemicamente assegnata antico aggiunte inibire degli avversari di Roma
Quasi attribuita di forza ai Germani con un processo psicologico di Estonia azioni e di rigetto
Battaglia cito quelle dei Germani sono virtute is better romani virtù di fatto di fatto antitetiche ai vizia
Che gli rinfaccia in patria ai suoi contemporanei
Al presente né i Germani egli in sede una dimensione di virtù che è propria della Roma arcaica
Nelle costume Anzio divinità nel mos maiorum rintraccia l'elemento propulsore per giustificare l'emergenza dei popoli giovani
E ne ritrova la più intima essenza nella virtus germanica che per lui espressione di forza civile e militare in quanto appunto già minata dalla Libertas
La Ida panissa era necessaria per dire che nell'età del nazismo
E già prima del nazismo il luogo di Tacito che ho letto diviene una sorta di testimonianza sarà quella del credito laziale
Allo stesso modo molti altri luoghi della Germania sono stravolti per documentare poi giunte continuità di stirpe
Fa tedeschi di ieri e di oggi
Così per quanto riguarda il rapporto fra fu e popolo in armi rapporto che si scioglie solo in caso di Pawn Gatta pace
Non cito per abbreviare così ancora per quanto attiene alla poligamia
Che nello Stato nazista
Gerda Bormann Dolcetta deve essere consentita in più valorosi
Non le invidie sette otto nobilitate così infine per quanto concerne la persecuzione contro chiederci massime conto gli omosessuali scrive Tacito quelli che macchiano speci macchiano i tutti i peccati
Nel corpo sono immersioni immersi nel fango eccetera eccetera
Dunque la Germania di Tacito quale libro Sacco ma nun pappo porre Analogie fa la Germania a Roma bensì parte prendere le distanze dal modello latino
In quest'ottica l'ideologia dell'antico Marcellin due direzioni che di fatto i scrutano l'eredità di Roma uno
La valorizzazione degli studi di poi storia germanica due la riaffermazione dell'affinità credi memoria vinca il magnanima fa tedeschi e crederci
Ma le due direzioni vengono a coincidere nella figura di Arminio di cui al presente Hitler nell'apologetica di marca classicistica
Reincarnazione vivente
A mio avviso ancora una volta e Tacito che suffraga tale coincidenza anche se credo che mai nessuno se ne sia accorto
Infatti ha Niño l'alluminio di Tacito non è solamente il campione della poi storia germanica ma anche qualcosa di più
Colui che degno di tale epitaffio cito senza alcun dubbio i Minio Fuller ideatore della Germania colui che sfidò il popolo romano non ha il principio della sua potenza come avevano fatto altri livelli generali
Ma nel momento più splendido del suo impero
Sebbene incerta fortuna nelle battaglie uscì inflitto dalla guerra morì a trentasette anni
Dopo dodici anni di potere o bene questo epitaffio come ho avuto modo di chiarire in altra sede e non ho tempo di ripete
E modellato
E in maniera che in trasparenza in controluce il lettore antico Visco organi flessa l'immagine l'immagine di chi l'immagine di Alessandro Magno
Anch'egli morto poco più che trentenne dopo dodici anni di regno anche gli come ricorda il Invictus bellissimo
Ripeto non so se era cosa sia mai stata notata fossero salpò fesso Nolte ma certo sarebbe piaciuta agli artefici ai profeti
Del mito della razza tedesca dunque ricco un calma dunque una sovrapposizione totale fa un modello tedesco è un modello greco una sovrapposizione che si è anche parte da Tacito esclude Roma
Le cui memorie ai tempi dell'Asse sono solo strumentalmente rinverdito e per la vittoria su carta Angeletti in quanto vittoria antisemita non è molto
Ma non poteva essere diversamente a ben vedere l'ideologia del nazismo e antitetica al mito della romanità sia repubblicana sia imperiale
Come di fatto avvertono ma senza possibilità di reazione gli ultimi ideologico laici
E acculturati del regime di Salò a partire dallo stesso segretario del partito fascista Alessandro Pavolini
In conclusione mi sia consentito un paradosso anche perché sono andato troppo di fretta rispetto ai temi
Al di là dei reati i regimi totalitari la storia di Roma si li attualizza per incominciò retaggio bizantino e per debito zarista
Nella Russia di Stalin dove il mito fondante di Mosca Terza Roma sopravvive alla caduta dell'aquila bicipite sopravvive alla Rivoluzione di ottobre
Nel mille e novecentoquarantuno uno dei più grandi registi di tutti i tempi chi non l'ha visto Eisenstein
Nella fluido Gia cinematografica su Ivan il Terribile
Lui li attualizza lo spirito di tale mito fondante Mosca Terza Roma con occhio anzi con l'obiettivo direi puntato sul nuovo Zar del Cremlino
Vuole
Esaltare Stalin vuole coperta mente evitando non è facile rispondere
E non so cosa ne pensi sarà giovamento
Ma propenderei a favore di un'esaltazione dell'ideologia del tiranno considerando come allora nella poppa Ganda staliniana il motivo della Terza Roma rivivrà
E si confonde in quello della terza internazionale grazie
Grazie professor Braccesi per questo intervento così rapido ma ricco di estivo le terre un dibattito che poi porteremo avanti nella seconda parte del pomeriggio dopo la pausa adesso prendiamoci questa mezz'ora circa di tempo che abbiamo venticinque e arriviamo al massimo alle diciotto e quindici zero per avviare una serie di domande con
Il professor Sergio Romano che come dicevamo all'inizio poi dovrà purtroppo lasciarci quindi chi vuol
Intervenire
S
Potremmo innescare la
La la dibattito potremo innescare il dibattito partendo da una ricognizione veloce delle logiche con i quali sono stati fatti anche visti tre interventi no tutti bellissimi all'interno all'interno della
Dalla loro della loro della loro scelta che
Sostanzialmente di praticante anche ma direi affluente in una interpretazione che volevamo punto segnalare come imminentemente storiografica e in un ideologica e non ideologica
Allora se volessi dire l'impressione che mi ha fatto la la lettura di Nolte è un'impressione di una scelta di tesi una scelta di tesi che non è
Diacronica cioè sostanzialmente lui segue un un uno sviluppo delle tesi di in in interpretative no storiografiche
Ma soprattutto e qui sta la la diciamo l'atteggiamento della della della della scelta mentre nel mentre la scelta del professor Romano mi sembra soprattutto l'esposizione di un divenire
Del processo storico
Dove diciamo il la storia del del cosiddetto compromesso del confronto il compromesso italiano dell'ideologia anche nei compromessi italiana che però il sorpasso duramente implicita certamente nel DNA del fascismo diventa questo
Allora io direi la alla invece l'intervento di Pera cinesi tende a mostrare come assolutamente bisogna cercare all'interno delle dinamiche simbolo oggi che il fatto che queste dinamiche sono psicologiche sono estremamente complesse perché servono possono servire possono essere strumentali diciamo nell'uso strumentale che se ne fa la politica
Beh vedi di di molte molte scelte ecco io vorrei quindi innescare adesso questa discussione vorrei chiedere a a Romano quali sono state le sue suggestioni sentire questi passaggi successivi
Anche l'imprecisione
Grazie qualche osservazione molto rapidamente anzitutto confermo ciò che ho detto alla fine della mia esposizione da tutto ciò che è stato detto oggi a me sembra emergere con chiarezza
Che questi fenomeni di cui abbiamo parlato sono fenomeni storici sommo storiche anche certi e rivalutazioni sono storici certi recuperi dell'antichità descritti
Dal professor Braccesi se non vi fosse stato lo straordinario trauma della Grande guerra noi non avremmo assistito alla nascita di questi sistemi totalitari
Questi sistemi totalitari sono on line estremizzazione la radicalizzazione ideologia e che erano correnti in Europa nella seconda metà dell'Ottocento
Ma che per certi aspetti si erano negli ultimi anni dell'ottocento e nei primi anni del Novecento consunte
Verso giù ultimi decenni dell'ottocento i grandi temi all'ordine del giorno ero con la critica del sistema parlamentare il nazionalismo l'antisemitismo la critica del capitalismo di l'origine marxista
Ebbene ciascuna di queste correnti ideologiche che avevano caratterizzato la seconda metà dell'Ottocento finisce per consumarsi
Il marxismo viene per certi aspetti superato dalle constatazioni di un grande socialista tedesco Bernstein
Secondo cui non è vero che Marx aveva avuto ragione il lo sviluppo del capitalismo può favorire anche per molti aspetti le classi operaie
L'antisemitismo come ideologia estrema del fenomeno nazionalista era stata sconfitta dal caso Dreyfus in Francia
La ma abbiamo assistito nel corso degli ultimi anni dell'ottocento e nei primi del Novecento a una straordinario fenomeno di dilatazione dei traffici su scala mondiale
I passaporti non erano necessari il trasferimento del denaro era possibile le merci venivano scambiate liberamente in regime di libero mercato una prima globalizzazione si stava per molti aspetti costituendo
In altre parole tutte le ideologie radicali erano o sembravano consumati consunte destinate a non avere possibilità di applicazione
La Grande Guerra le rimette in gioco
è la Grande Guerra che rimette in gioco quell'ideologia e della Grande Guerra naturalmente che fornisce il vivaio di frustrazioni di emozioni di Paure di aspirazioni frustrate
Di masse d'istituto e non dimentichiamoci che le masse popolari hanno enormemente sofferto dal conflitto e sulla base di questi ingredienti si costituiscono a partire dal mille novecentodiciassette
Le grandi sistemi biologico totalitari del secolo
Credo che questa sia una costatazione che mi pare emerga dal corso del nostro dalla nostra discussione d'oggi
Vorrei fare un'osservazione al professo Braccesi diretta in particolare al professor Braccesi la sua esposizione è stata molto suggestiva
Molto suggestiva piena di di spunti interessante intellettualmente stimolanti
In realtà credo che anche quella quel recupero di valori storici passati recupero strumentale naturalmente il tipico del fascismo tipico del nazionalsocialismo
Vada inserito all'interno di una fenomeno che ha coinvolto quasi tutte le società europee
Tutte le società europee hanno sulla scorta di un nazionalismo di tipo romantico recuperato il passato
Lo hanno recuperato perché in qualche modo serviva a nazionalizzare le masse
La nazionalizzazione delle masse chiedeva una boh didattica una didascalica chiedeva un insegnamento della storia che fosse fondato naturalmente sui principi della continuità del retaggio dei valori delle tradizioni delle radici eccetera
Per cui non dimentichiamo che verso l'alto seconda metà dell'Ottocento in epoca vittoriana noi assistiamo ad una fioritura di letteratura che mette l'Impero britannico che col qualifica l'Impero britannico come erede dell'impero romano poco
Il cittadino britannico è un erede del cittadino romano
Non dimentichiamo che mentre i tedeschi valorizzano la figura di Arminio
La tra l'altro forse non molti sanno che la la frase latina sul monumento di Arminio
Fu scritta da un attivista italiano che aveva ho vinto il concorso in Germania al momento della costruzione del monumento di Arminio avevano bandito un concorso per trovare la persona che maggiormente
Sarebbe stata data e fu un attivista italiano
E del resto è anche abbastanza buffo di questo monumento alla Germania Italia controlla l'attività abbia un'epigrafe latina scritta da un l'attivista italiano insomma colata Sframeli abbastanza curioso
Ma non dimentichiamo che mentre la Germania valorizzava Arminio da Francia repubblicani la frangia della Terza Repubblica
Valorizzava le sia valorizzava Vercingetorige
Del G gettò regge era diventato per così dire illa grande antenato della nazione francese repubblicana tutti nelle scuole francesi erano imparavano a recitare i nostri antenati incalliti questa era la prima cosa che si insegnava ai bambini francesi nelle scuole
Poi naturalmente com'era e ha perfettamente ragione il professor Braccesi indeterminate circostanze in Italia in particolare questo recupero del passato assume aspetti abbastanza radicali estremi al limite persino qualche volta
Grotteschi
Ma è un fenomeno europeo a cui non sfugge praticamente nessuna nazione europea non sfugge nemmeno la repubblicana Svizzera
La quale si inventa un passato elvetico
Che non esiste perché il giuramento famoso sul prato di dice uno storico svizzero che tutt'al più su quel prato c'erano le mucche nel giorno in cui giurarono i tre cantoni primigenia ai cantoni in altre parole è una parte integrante della storia europea queste sono le impressioni che traggo da questa da questa pomeriggio e mi spiace subito di dovervi comunicare non posso continuare a restare qui come vi è stato già detto un impegno a Ferrara
Non c'è nulla di peggio chi dice le ultime parole perché ha sempre ragione e quindi finisco per comunicabili impressione che ho voluto avere sempre ragione invece vorrei essere qui sentire anche il parere da altri portare con me altre idee oltre alle mie ma purtroppo me ne devo andare
E allora sospendiamo per un quarto d'ora riprendiamo dopo
Va bene
Allora prego i nostri
Prego
Prego i nostri gentili ospiti riprendere pubblicò Stefano razzi prende coprendo i costi prende passa
Facciamo richiamo ma ad personam ma Gianni Bertuzzi Forlì
Ecco adesso stanno arrivando anche Riccardo Guccione
Vogliano i bassi redditi per se ti muovi coi
Sarebbe un'usurpazione
La giù all'estrema destra della sala
No ragazzi non è andata bene
Allora io pensavo facciamo un'altra breve discussione magari ci sono anche qualche domanda ce fa anche qualche domanda dal pubblico poi comunque verso le sette concludiamo abbiamo questi due brani telefonate anche con Giorgio Galli e con Lorenzo con Marcello Veneziani io pensavo prima richiamare Marcello Veneziani di chiedere al professor Nolte una come dire una sorta di commento a ciò che ha detto il professor Romano prima di lasciarci anche per non così anche per non lasciare al professor Romano l'ultima parola diciamo un'altra parola la vogliamo aggiungere noi da qui mentre l'UE e gli altri Ferraro qua magari domani di telefonare ma di diremo qual è la nostra ultima parola sulla sua ultima parola
Prego professore
è un poco difficile i termini termini direi darei una sorta di commento
Io posso leggera REM mediocre menti Ciocca addotto una molto eccellenti soprattutto Ricci ma non posso seguirne la velocità degli italiani parlando fra di loro
Ma io DRI perché i tre discorsi non erano vuol tanto opposti ma complementi Charlie
Ciò che il professore euro Manu ha detto e Carrà una critica
Alla identificazioni di fascismo italiano ritenuta di terrorismo Luís a dimostrato che c era una considerevoli distanza fra un vero totalitarismo e la realtà dell'Italia fascista
Si potrebbe aggiunge il regno che la stessa parola
E valida col mutazioni con cambiamenti per la Germania
Ciò che lei leggeva oggi nella tema Germania della
Generazione più Giovanni
E sempre
I nazisti non sono interessanti intralcianti sono
Le classi dirigenti che collaboravo nuovo con i nazisti che erano colpevoli forse e più che i nazisti
E e la stessa situazione
S'
E il fascismo italiano e
Grado minore il nazional socialismo tedesco Symphony davano su una Alianza con le classi dirigenti
E il mia opinione non era tanto sorprendente perché resti Classis clienti reggenti non ne avranno ottantuno dirigenti come volevano volevano Sr
Ma e avranno in grave pericolo e un pericolo come chiavi si accende si accettava volentieri l'aiuto che e offerto ma sì deplora non sì Mussolini non era capo dello Stato come Dylan
Età
Norme aveva Lanzi dello stesso porti e arredi la stessa influenza sull'esercito più come schiavi che perché l'Armata Rossa è arranca fatica menti la guardia rossa della del tempo della rivoluzione crede sia rara
Ridimensionato che narra un esercito
Sotto il nazionalsocialismo s'CRT questa tendenza era la tendenza della esso a del un ruolo che voleva far ridere anch'essa anche il nuovo esercito
Ma non aveva successo fu
Fu ucciso COMU ciascuno possa
E in questo rispetto DRI sì noi avessimo più tempo potrei prorogare a fare una quasi gradazioni
De avvicinamento al totalitarismo fascismo italiano nazionalsocialismo tedesco porci ricco col ciclismo russo che erra
Il movimento il regime più totalitari
In ciò che
E che si riferisce al discorso del professore francesi
DRI
Anche qui
Latte Currie peculiarità italiana
Forse i non e
Tanto grandi
Come poteva anche come si coltiva a Terre d'impressione metà alla fine lei stesso Lou ha cambiato dicendo
Che l'idea della Terza Roma erano molto potente anche e non può ossia sovietica pensa
Pensa che e
Pensa che vi sia una grossa carenza finché il comunismo lista
Nessun correttamente vedo io assolutamente non non narrare e non e a RAI esistente nei primi tempi ma di venire a vivere uno dei luoghi dell'ultimo che impiega ma non per Messmer nello stesso grado
Come in
Italia
Termini fu interessanti e soprattutto
Che nel discorso del professore tra cinesi una qualcosa
Che e necessaria e a esistito
In Italia inglesi se e in Germania fu molto chiara
Vuole dire la tendenza autocritica la tendenza nazionale critica e qualche volta ho pensato a Luigi Salvatorelli che nel suo libro orditi sì che e non tanto la piccola piano borghesia nicchia italiana ma la piccola borghesia retorica la piccola abbiamo borghesia educata classe classicistica menti
Che con sua grandi lo convenzionale con la sua retorica
A preparato
Il fascismo ma
DRI che certamente la retorica italiana e più grandiosa che la retorica tedesca ma mi pare non SR è una differenza avverrà menti
Essenziali ma in tutti i crash i Paesi in Italia in in Germania anche in Francia sì attesi noi il tempo di corra popolare
Loro e anche nella nell'Unione Sovietica il dominio del passato sul presenti crescita fu consegnata
Ciascuno
Ciascun movimento del presenti cerca di legittimarsi per un
Per uno occhiata i più di un'occhiata sul passato e credo che il professore francesi ci ha di dimostrato molto chiaramente che ma finire
Fini infine
Nella fine
DRI i tre ITIS corsi erano supplementare
Allora io credo che adesso possiamo sentire la prima opinione brevemente al telefono di Giorgio Galli insegna Storia delle dottrine politiche all'università
Di Milano alla Statale di Milano sia lungo interessato diciamo di elementi mitici ed esoterici nel nazionalsocialismo tedesco ha pubblicato molti libri presso la Rizzoli sicuramente l'avete visto in televisione a quelle a quelle trasmissioni che sono lunedì sera su RAI tre la cantastorie in prima serata intervenuto diverse volte
E alle professor Galli chiederemo quale saranno di darci una prego Pignone sul sullo sviluppo del nazionale socialismo in Germania in relazione al a diciamo al fenomeno del di questi
Di questi miti di queste
Di questo di questo classicismo di questi miti esoterici di tipo neo pagano che sono utili che sono stati utilizzati in in in Germania Germania nazionalsocialista
Facciamo i giochi al telefono
La
E il professor Galli si trova a Camogli adesso
Punto due gergali Bongiorno
Senta mi scusi la chiamiamo
Conveniente
Ebbene
Dicevo
Tra l'altro
Simbolica
Simbolica riutilizzata diciamo degli stilemi
Del riuso dell'antico nel moderno quindi direi qualche cosa anche di molto vicino
A quello che è stato per per tanti anni l'interesse uno e gli interessi fondamentali della sua ricerca certo il suo più spostato premente sull'atto esoterico
Qui invece era più sul lato classicisti qua anche con l'intervento del professor francesi con alcune definizioni che poi ha dato romano con anche l'intervento ultimo califfato nonché in cui appunto a ce cento al fatto che c'è un riuso continuo da parte di ogni forza politica di riaggancio al passato ecco se lei volesse dirci qualche cosa su questo magari anche sulla differenza che ci può essere tra un riuso di tipo classicisti con un riuso invece di tipo esoterico e pronuncia
Vorrei porre domande doppiopetto
Sì in questo convegno non non è tanto stato diciamo investigato il riuso delle figure come dire delle figure mitico simboliche di cui ci sono delle scuole anche universitari adesso che studiano riuso diciamo in termini mitico simbolici nella politica quanto direi
Il riuso dei dei temi del del del della romanità per esempio o anche della romanità utilizzata in termini Pan germanici o anche della romanità utilizzato ad esempio Braccesi
Ci spiegava benissimo riuso del del della Germania di Tacito ai fini della della della della la ripresa dell'unità tedesche poi successivamente nel campo della della della Germania
Guglielmina imperiale quindi diciamo questo è stato soprattutto il il termine il riuso in termini classicisti ci quindi il riuso dei termini dell'antico intesa ecco lei invece ha investigato So di più l'elemento diciamo esoterico quindi l'elemento più profondo
Ecco se ci volesse dire poi cosa al proposito ne saremmo punti
Se c'è Altobelli discorso però da noi è avvenuto sui due versanti sia dal punto di vista del fascismo sia dal punto di vista del nazionalsocialismo
Il mobile
Relativamente data la sola
Vorrei sapere
Perché va be'però
Riferimenti fa sono e Alda girevole
Gli altri porti
Alle quali a Odasso
Valiante
Invece
Il giocatore cerca
Dicevo
Zero del del simbolico soprattutto dal punto di vista esoterico ecco non tanto dal punto di vista classicisti qua sì ecco questo
Importante diciamo nel senso che da questo punto di vista lei dice che si sono spinti molto più avanti nazionalsocialisti Omo o molto più in fondo lei certe volte anche con degli esempi de che del degli esiti che da noi
In certe situazioni sono stati giudicati anche abbastanza forti se non qualche volta grotteschi
Ho visto delle sfilate per esempio dove regolarmente euro presenta uno dei casi dei carri allegorici insomma che duramente da noi in quelli nel nello stesso periodo forse non sarebbero stati presentati ma al di là di questo cioè ecco ritornando un pochino al punto in questo però diciamo lei sottolineava il fatto che i nazionalsocialisti l'hanno fatto molto di più il convegno per esempio in tutta la prima parte
Del suo sviluppo anche considerando la parte storica del dell'accadimento l'accadimento storico faceva vedere che il il fascismo italiano ha dovuto compiere una serie di continui compromessi dalla di archi e istituzionale
All'accordo con la Chiesa al concordato che Up di come dire né reso il regime una una una sorta di totalitarismo imperfetto si potrebbe dire o di autoritarismo totalitario se si poteva fare
E la sua
è meglio rinviamo
Depaoli e Paola
Ma giudiziaria
L'origine di
Dell'ottobre del deve serve
Vero che ve li
Ricordo che
Fiducia Mussolini
Valgono avviato Solar tra
Professore scusi se la interrompo un attimo dicendo lei cui sto dice che nella nel nel a cadere storico reale della cadere storico reale tedesco
Nell'azione al socialismo diciamo il il maggiore profondità nel nel riuso anche della simbologia neopagana rispetto all'Italia
Fu dovuto al fatto che probabilmente non c'era storicamente e la presenza di un centro grandissimo di potere di spiritualità come può essere la la sede la Santa sede a Roma
Si avvicini hanno
Eccola qui
Appena un anno
Cammei
In aula
Io ammettono
Anche la prima riguarda
Pratico sull'erba e del resto nessuno a becco
E invece perché aveva
Quindi in Germania un neo paganesimo ma istituzionale dire o per lo meno fortemente istituzionalizzato entro certi limiti
Parrebbe Eluana
L'altro organismo e poi da chi e verificato il popolo
Perché era talmente
Per partecipare
Professore la ringraziamo moltissimo al pubblico di peso la ringrazio molto e non c'è provvederemo a in viale anche gli atti del convegno perché vedrà troverà delle esponenti grazie grazie ancora per la sua gentilezza grazie
Credo nel pubblico c'è una domanda per favore
Grazie
Il l'ambasciatore Romano
Si è concentrato prevalentemente sulle anomalie del fascio
Sono anche io all'ambasciatore gare Buso
Beh certo in pensione
Aspetti aspetti
Beh si è concentrato sulle anomalie del fascismo rispetto a mi scusi
Sulle anomalie del fascismo rispetto al nazismo e al totalitarismo
è chiaro che sono anomalie
Dovute al carattere non del tutto totalitario del fascismo
O del totalitarismo camuffato non Real del tutto realizzato nella patria nella nostra patria di Machiavelli e del compromesso
Erano senz'altro spiegabili
Giustificarli
Io vorrei chiedere al professor Nolte
Se tra le anomalie del nazismo
Rispetto al fascismo non ci si sta non ci sia stata anche questa
E cioè
Il fatto che
A determinare l'ascesa di Hitler al potere
La profondità di convinzione
Accompagnato
Nel popolo tedesco questa ascesa
Non ci sia stato
Anche il carattere di riscatto nazionale
In quell'epoca del dopoguerra del primo dopoguerra
Nel primo dopoguerra Alitalia era la la Germania era lo stato di prostrazione
E dal punto di vista internazionale di punizione
Con pesanti dei BTP riparazioni eccetera eccetera
Impossibilità sì faccio subito impossibilità di rifare un esercito eccetera eccetera
I tre ha utilizzato questo anche questo come tessuto connettivo
Del nazismo e del totalitarismo nazi e questo rispetto all'Italia è una devono elemento differenziale
Anche noi il fascismo è stato così filo reduci vista è stato il tentativo di riscattare la vittoria mutilata eccetera eccetera tutti questi motivazioni e però non hanno avuto le dimensioni importanza di una situazione nazionale tedesca
Per quello che professor Vercesi
Vorrei dire
Brevissimamente
Senza dubbio
Il Mantova stilistico romanista romano classico
Del fascismo è stato utilizzato riusare atto per i noti Fini
Però devo dire che
La convinzione da parte
Del popolo italiano di una buona parte di esso
Non c'è stata
Non era molto forte
Faccio commissione di questo di questi illustri professori l'uso Teresa anzi è stato uno degli elementi invitati in fondo
Controproducenti
è uno degli elementi che hanno messo che hanno preso hanno messo come dire in imposizione grottesca il fascismo
Faccio un solo cito una piccola poesia cito a memoria non so se sia nelle parole esatte di Trilussa
Ora Roma mia cresciuta in travertino stanno rifatta cartone per rendere onoranze all'imbianchino quando Hitler venne inviti
Via
Posso confermare che si Jorge ambasciatore ha detto
La situazione della Germania errata incomparabilmente come nazione più più disperata che crede adatti dell'Italia editoria molti motivata erano
Non credo per molti italiani ad Aviva hanno una sensibilità e cresta mutilazioni
Italia Italia praticamente di aveva ma aveva RAI
Aveva a Giorgio ragioni tutto sopra poteva De Sica rare la frontiera del premier o eccetera eccetera
E mamma
Penso che almeno già a anni errato il fascismo per le sue battaglie civili con i tuoi comunisti e i socialisti sinistra e le a posto molto più alto che
Che i
Che i ero ismi dell'azzurra esce a Rusconi constatazioni che non sono corretti per esempio
Non ricordo esattamente ma ha detto che a Verona i fascisti per Serrault due militavo Mainichi in questi Battaglini non è vero e una esatto azioni ma
Dimostrano che tra
Prendeva un motivo degli fascisti veri
Per i Sirius sul serio ve è veramente sul serio la battaglia anticomunista
E questo penso uno sentita questo bar motivo da non tutti gli italiani
Neanche di tutti borghesi o piccolo palco bogey ma grandi parchi piccolina
Perché il resto sono della stessa opinioni che lei
Io ambasciatori condivido del tutto quello che lei ha detto sì questo manto romaniste questo manto classicismo Adolf Hitler classicista del fascismo che noi vediamo negli elementi più ridicoli esteriori
Cui possiamo opporre riversi di Trilussa che comunque non aveva un antifascista
Ora faceva solo fonda ora io penso viceversa che in questo regime in questo regime dall'ideologia dicevo ondivaga in fondo l'hanno detto tutti a partire dal professor Nolte
La romanità nell'umanità
E non sia solo un manto del tutto esteriore
Ma sia stato emette uno dei pochi collanti scendi
In cui in effetti poi lo stesso fascismo aprì su come credo di aver detto lei distanze anche dal modello romano risorgimentale quando ha riscoperto Costantino come prima cosa impotenti ICI operazioni Costantino partirà termici
Ora è chiaro la classe piccola la classe altoborghese
La classe che leggeva il Corriere della Sera Il Corriere della Sera dove nel mille novecentoundici mille novecentoundici un grande poeta europeo Gabriele D'Annunzio veniva pagato Warfallah propaganda di guerra
Sul Corriere della Sera in terzine in terzine dantesche avevo guida in terzine dantesche quelle che poi son finite nel libro di meno per un'Italia lontanissima dalla nostra Italia di oggi
Ora questo e un un patrimonio forte io non credo solo usciva
Un qualcosa esteriore eccetto il fascismo ha preso questi motivi che piacevano alla borghesia colta conta egli Antonsson umanizzati Yangon Soranik Zaratti ma l'ha fatto sapientemente
Il fascismo attiva in strumenti della propaganda
Gli usava in forma estremamente sofisticato accumulava tutte
Le immagini etc in questo in fondo noi credo che siamo stati proprio nella propaganda anche dei modelli per la grande macchina propagandistica tedesca
Almeno all'inizio
Non
Quindi
Tutto sommato io non direi che la romanità il motivo della romanità sia così esteriore ci ha avuto da parte del fascismo questa attenzione anche al una volgarizzazione preciso presso il popolo poi noi vediamo gli orpelli esteriori poi noi vediamo
Aggiorniamo con l'ottica di dopo è chiaro quando è arrivato tutti a casa e tutto un altro discorso però non credo fosse così esteriore in quanto a Torino Us
In quanto a te russo che ci fa ci fa sorridere qua da Trilussa
Stava con Marie sì frequentare circoli garbatamente antifascisti quelli di Maria Giuse
Frequentava però il Quirinale
Elena Paciotti sei e forse del senatore Zanotti Bianco comunque non vede in questi versi patita non vede nemmeno come se uno spirito Manisco quando arriva l'imbianchino siamo d'accordo però
Io non veda lei almeno per quello che io so quello che io vedo ma io sono un incompetente io sono un antichista e qui la parola paio Esperti ma veda lei questa volete anche se io esamino il fenomeno letterario per quel poco che ne so mi sembra che le radici della romanità siano uno dei vertici che nel fascismo hanno attecchito in più e in cui il fascismo otteneva teneva moltissimo
Teneva moltissimo
Io Cosima ripeto ambisce dove non sono un contemporanei stare tutto ciò che dico
Lo dico giocando fuori campo pesce fuor d'acqua
Nuove
Vuole
Dalla settima
E Fini ancora Cina come che insegno storia umana e aveva sempre riesce
Poi sarà adesso magari sentiamo una brevissima opinione al telefono di Marcello Veneziani poi ci sarà la domanda il professor Piccini chiudiamo usando solo chiamare Marcello Veneziani intanto io anticipo una domanda poco sopra Cesi
Che sia il collega strettamente a quello che lei ha appena detto colmata Germania nazionalsocialista proprio nelle il sentimento del popolo il sentimento di essere un un popolo il le grandi adunate le grandi parate i giochi ginnici che insomma tutti elementi che rimandano alla alla crescita Sparta soprattutto è uscito un recentemente Ulivo
Che traccia la storia di Sparta il riuso della storia di Sparta nelle nelle nel mondo contemporaneo e parlava accanto a un paio di mesi fa in un in un in un articolo sul Corriere della Sera ecco quindi se questo discorso se la romanità vale in Italia
Come aggregazione del popolo italiano perché cita ugualmente valere in Germania per l'abbreviazione per l'aggregazione del popolo tedesco
Beh vediamo sentiamo che c'è la segreteria telefonica da Veneziani non so gli vogliamo lasciavano a me una domanda lascia il
Ciao Marcello
Va bene abbiamo ascoltato bellissima segreteria di Marcello Veneziani sì
Prego prego professore
Ecco si può rispondere
Si può rispondere in generici avvicina questa macchina da guerra hitleriana così per affetto da correct ci spaventa le adunate eccetera ingenera si avvicina a Roma
Io ho un ma non la vedo molto adesso arrivo ha sparato sciocca la sua domanda su sparate
Io Roma non la vedo molto perché la Roma che vincere che poi cominceremo insieme guerre ma perde le battaglie interessi fare il contrario vinca le Bataille ma per D'Alema ora
Comunque questo questo assimilazione a Roma è una situazione che molto pesante che nella stessa Germania io non credo per quello che conosco innanzitutto i il modello suoni Consoli Consoli sono Magis infatti la il modello vincente di Roma è un con un modello repubblicana nota dove pubblicano quando come incomincia le prime batoste
E siamo già nel nove dopo Cristo da parte proprio dei tedeschi di Arminio oramai quella società accordata
Un grande storico come Tacito dice la potenza di Roma crolla con la Libertas quando apposto dalla Libertas si è messa l'attuale inquilino Itas Paoli soldi Tacito cioè abbiamo incominciato
Vero appena mentre invece importantissimo discorso di Sparta discussi parte e sì Jannacci a a qualcosa che io ho vinto avevo e che credo di aver detto cioè questo modello greco tutti abbiamo bisogno di un modello classico tanto più all'
O è l'ha detto benissimo il professor Nolte l'aveva detto prima anche offeso romano con cose su cui c'era intervenuto ma se n'è andato
Ora e in Germania e c'è secondo me questa continuità di modello classi come molto più grave ricco che non lo amano molto ed è chiaro che il modello in cui si andava a finire alla fine è una sparata con una contraddizione somma
Perché Spata era la città dell'equilibrio assoluto delle classi il modello di tutti gli utopisti modello anche dei philosophes
Pure rivoluzione francese però questa esteriorità spartana questa di archivia questo disciplina totale in guerra tutta la serie di apportare Mattei gente d'avvio tutti se eccetera disperata
Questo piaceva e alle grandi Olimpiadi dichiarano non mi ricordo più trentasei classe del trentasei sei
Dati e mi dispiace di non c'era nemmeno io che soltanto più vecchio di lei torce c'è sempre lui fare
Sette sei sempre da dappertutto
Ora
Ora a parte gennaio che si appunto il modello allora se non sbaglio
Fu proprio sparata diaconi Spata come una spata partita una sparata non vista come se Sparta incarnarsi nella comicità come se Spata forse alla Grecia la invece non è mai stato uno Stato nazionale
Se non con l'unificazione Filippo di Macedonia che piaceva tanto i tedeschi perché a quella del case però è interessantissimo questo al modello grafico spartano e una delle grandi anime della made in Italy esazioni del greco anzi l'ultima proprio in età moderna però anche questo Spata è un modello enormemente ambivalente
Andando più a fondo della sua domanda perché lei parlava della grecità andando più a fondo della sua domanda
Dando un pochino più a fondo possiamo venire all'Italia possiamo inedita in cui in età fascista il mito da ormai dalla recita per mille motivi ciclista questo sappiamo tutto inutile perdere tempo
Però viceversa esiste un modello greco importantissimo tra tutto il Risorgimento
Per ce le può fare nervosismo sfortunato devo Isma'Dematté richiamo fatto l'Italia da martedì Belfiore a tutti gli altri nati all'ottavo questo modello non si prendeva l'elmo di Scipio perché Elmo di Scipio poteva solo vincere Scipio annua ci si mi chiudeva
Nella memoria della che ogni città
Ciò calando anche qui
Calo quasi dottore giocando anche qui con il motivo disperata per un fatto semplicissimo che gli spartani combattevano con la camicia rossa lo so sono sapevate storielle
Fo in Ikea camicia rossa come la camicia rossa garibaldina
Quindi il la celebre non cerca fotone la celebrazione dell'egoismo sfortunato viene fatto con il modello greco basti pensare con ciò concludo
Alla canzone Alitalia del giovanissimo leopardi una canzone discontinuo per fatti che l'avevan turbato successi e Macerata uscivate interventi successe mangiata mila ottocentodiciassette caschi sconvolge se la mente del giovane poeta
Però Luís apre la canzone Italia con un'apertura petrarchesca uno patto io mia vedo le mura e gli archi e le rovine dal metodo sembra Piranesi è poi passa a parlare Telettra mo'
Oltretutto dicendoci che dopo le Termopili in cui sono morti fino all'ultimo uomo i famosi trecento di Leonida dopo letta mobili allor file eh Ferruccio share scelta all'Ellesponto uscì fuggire ma come Carchio dopo le tre morti Serse fugge dopo sarà mica alle Termopili Luís Lince la vittoria dei vinti
Quei morti hanno vinto e hanno determinato la fuga di Sex il paradigma della grecità
Ne in tutta la tomba più nobile
Più nobile del nostro
Risorgimento passa attraverso la capacità la quale poi cinquina dopo L'Unità d'Italia dopo l'unità tedesca con l'uso scorretto al-Atāssī dell'Impero ottomano gli appetiti delle grandi potenze
Già questa due città cinquina
E allora abbiamo quelle prime avvisaglie uscente carducciano e conto Allasia Temistocle qui abbiamo un discorso in Parlamento italiano
Del mille ottocentonovantasette l'anno della prima guerra balcanica
In cui
Un parlamentare termina un discorso molto nazionalista con
Le parole che effigie Enya ha detto morendo
Nella Ifigenia in Aulide Dio ippiche
Barbara rondelle Nas Arché Heaney coso all'UPA banalmente è lei cioè agli emblemi
E quindi ai popoli civili conviene imparare sui Dardanelli e quindi sui turchi purtroppo non ci semplice Dodecaneso che con regio decreto fascista del mille novecentotrentadue son diventate visioni italiani telegenico e non ai barbari
Se inferiore omaggio sugli lei
La si arriva a strumentalizzare Dio vittime e questo è un sto un penta esazione rossissima che non sfuggirà nella memoria di un poeta non certo di sinistra quale Ezra Pound che per l'ultima volta riesce a gli attualizzare e a da una nuova dimensione ha i babau
Che non saranno più i popoli inferiori che hanno gli enti Massa
Gli angloamericani che dici tu il tecnico malatestiano di sembravamo Interface quindi questo nesso della grecità accompagni sempre può ridire le cause s'
Un evento ottantuno fondamentali deve venerdì radici storiche di
Ma Bellini cresta iliaca questioni non vedo chiaramente i che lei vuole DRI
Questa questa piani piani adagio adagio continua normalizzazione sì sì sta succedendo valutato
Andando verso qualcosa del mondo
I grandi quale
Riferimento ancora il piano vadano assistita qualcosa la affiancato che contrario da questa sostanza opportuno prima economico vediamole
E una riflessione credo intesi porrei agli porta olistiche la globalizzazione critici viciniore Fukuyama e ogni dieci anni
Senza tu io
Credo che la comprensione primo
Dei delle o per radere Fukuyama non ne ha mai risolta non e un e Loggia Torre semplici vera circuitazione occidentali
Ma glorificare in un certo senso le virtù asiatiche le virtù del suo paese di origini e niente
Con l'impianto ormai incerta misura
Il fenomeno di cui predice l'editoria totali perché dice che questa che esso Perry periodo posto un ricco fortuna Sr un tempo molto infelici osservare
Sì ma ci sono certamente altrui altro i profeti dell'età posto ricca e di avranno qualche cosa
Di differenti ma non credo che si sia qualcuno che prenda la romanità come e paradigma o come per sembra esempio evitare nella Germania nazionalsocialista
Non tanto anche il tacito naturalmente
Ma per esempio niente da un giorno una serrata nei suoi colloqui gli orrori Duranti la guerra diceva
Sì i Germani
Adesso loro sia adesso Rocco invertiti all'islamismo all'Islam allora oggi noi Sanremo i domini del mondo
Elogia e l'Islam
Condanna per così dire Tour e può ci crede era sempre con un grande essendo io nell'ideologia
Europea
Posso domandare una cosa non posso dire una cosa
Questa questa frase
Se io mi facessi islamico potrei conquistare il mondo avrei potuto conquistare il mondo e di Napoleone nel Memoriale di Sant'Elena
Prove sei niente da ha conosciuto questo volano ma e possibili cioè della stessa situazioni emergono simili
Simili
Il verbo fare all'amata conclusi
Ma me le hanno bruciato due o tre una dietro l'altra vorrei ritornare ad un tema che è stato comune a tutti e tre gli interventi quelli del rapporto tra il territorio totalitarismi del ventesimo secolo e io dico l'altro tolta totalitarismo dei ventisei colli dell'era cristiana che è quello della Chiesa cattolica
Il ruolo della Chiesa cattolica ne nei confronti dei tre totalitarismi qualche venuto fuori parecchio questa sera ma io credo che ancora parecchio c'è da dire che abbiamo avuto
Sia nel caso italiano ma anche fuori d'Italia ancora molte reticenze nell'affrontare con piena libertà il rapporto tra Chiesa cattolica e totalitarismi del ventesimo secolo io ricorderò sempre una comprende un breve momento di un intervento al congresso internazionale degli storici di Oslo del del due mila quando una storica russa ha portato in discussione dei documenti appena ricavati dagli archivi
Di Mosca che erano stati da poco
Aperti diciamo agli studiosi ha portato questo documento dei contatti tenuti tra
L'allora cardinal Pacelli Nunzio apostolico a a Berlino
E e Stalin per
Arrivare ad un concordato
Tra Mosca e Roma
Un concordato che nel volontari Starling io non l'avevo mai letto da nessuna parte quella fu armi
Per me è una novità assoluta ma era fu una novità per molti degli storici che erano presenti e in quella giornata un concordato che stalli ne pretendeva rimanesse però segreto
Approvato anche per soltanto per via verbale tra Pio undicesimo e e statuine
L'assurdo era quale un valore poteva avere un concordato che rimaneva appunto nel segreto dei due capo egli è stato e del terzo che aveva fatto da mediatore che poi stavolta diventerà
Sumera appunto
Il trovano il San Pietro con il titolo di Pio dodicesimo
Ma ricordavo prima anche l'intervento di di di Schuster di di
Debba accesi pensate al alla la alla molteplicità della figura della Cardinal Schuster al cardinale di Milano cardinale che sostiene il fascismo parlano in nei suoi momenti migliori ma è tra i primi dicono almeno questo ancora credo tutto quanto da dimostrare perché la la Curia Arditti Milano non è che sia quelle grande esempio insomma che tutti vorrebbero grave dare di apertura perché la presenza appunto di contiene appunto dei Montini prima e dell'attuale cardinale che non dimentichiamo mai
Esponente della compagnia deciso quindi a le sue suoi obblighi da da da osservare nonostante che abbia tentato diversi strappi nella sua lunga mille presenza punto e a capo della Chiesa di Milano che divide non dei dobbiamo dimenticare mai è la chiesa alternativa a Roma
Ancora Milano l'arcidiocesi di Milano segue il calendario ambrosiano che il molte cose
Si dissocia diciamo da quello che il cardinale il calendario ufficiale della della della Chiesa di Roma esposte dicevo è stato qua e là ha ricordato ma molto a volte sempre di sfuggita come il cardinale che per primo
Si accorse che cosa stava succedendo non tanto con la notte del venticinque luglio mammelle
Quei giorni delle del luglio dell'agosto del quarantatré prima dell'otto settembre per essere pronto l'otto settembre a ad apparire come il cardinale che quasi benedice
La la guerra partigiana quindi questa chiesa la benedizione fra appunto ecco ecco nove può ma riserva
E queste sono ulteriori aspetti che andrebbero andrebbero velisti S anche appunto al qual è stato il ruolo de di Schuster nel negli ultimi giorni appunto di di Mussolini ma anche degli altri momenti della storia della della Val Padana insomma perché la forza di Schuster rispetto a tutti gli altri
Vescovi e cardinali presenti nel nella nell'Alta Italia e e notevoli ciò conto io ringrazio per aver portato dentro il discorso un un uno degli elementi che
Dovranno ancora essere
Rivalutati in avevi e soppesate con con serenità credo che Saras sarà difficile anche per gli ultimi atteggiamenti del Chiesa di Roma
Qui non
Cerchiamo appunto di non elogiare i potenti del momento ma l'atteggiamento preso dall'attuale governo nei confronti della Chiesa di Roma riguardo alla storia dei dei palazzi dei tredici palestinesi da distribuire in giro per l'Italia e che in prima battuta sembravano tutti quanti destinati al nostro Paese perché c'era stato questo viaggio di intermediazione
Di un di quello che dicono il
L'ambasciatore il titolare della politica estera del del Vaticano a Gerusalemme a trattare per conto del Vaticano ma per
Nel sotto sotto
Qualcuno avrebbe voluto vedere anche trattative condotte per conto dell'Italia dicono appunto come ancora importante andare a rileggere la storia del Chiesa del ventesimo secolo della Chiesa cattolica del ventesimo secolo per potere anche rileggere meglio il ruolo avuto
D'riguardo ai tre totalitarismi che hanno segnato la storia del ventesimo secolo
Se non so se dalla parte del professor Nolte o da parte di Lorenzo Braccesi c'è
Qualche cosa da aggiungere ma vi pare appunto che
Gli elementi importanti mi hanno dato
La battuta aveva evocato più due per sei Papa Pacelli ora per parlando dell'antico parlando dell'antico parlando dell'antico Pacelli
Fece una serie coordino e fece in poco più una serie di radio messaggi
Alle pagati dal ministero dalla cultura popolare fascista fa il trentanove e il quaranta raccolti in due volumi che si intitola unti quella Roma
Onde Cristo è orrendo
Che meritano senz'altro di essere eletti dagli storici contemporanei con un occhio però molto più attento di quello che possa essere il mio che gli ho sfogliati molto in fretta in un'estate appeso per finire di scrivere un libro vi segnalo questa lettura perché molto interessante considerando che cardinale Pacelli è diventato ma
E allora io credo che abbiamo raggiunto funzione sette un quarto sono quasi tre ore tre quarti che discutiamo allora spero che tutti abbiate compreso lo spirito con cui noi abbiamo organizzato questo incontro aspettare non fuggite via
Spero che voi tutti abbiate compreso lo spirito con cui abbiamo organizzato quest'incontro non c'è alcun intento ideologico come avete visto la discussione è stata aperta abbia avuto una pluralità di opinioni e di una bella discussione io vi ringrazio tutti heavy spero di rinvii mandarli al prossimo autunno con un dibattito sulla estetica della tecnica a cui dovrebbero prendere parte Emanuele Severino fosse Gianni Vattimo Germano aspetto un attimo il richiamo all'ordine
Grazie a tutti e buona serata