Presentazione del volume di Myriam Bergamaschi: "I sindacati della CGIL 1944-1968. Un dizionario"

I
La convenzione
Grazie io la presentazione
Volume curato da Myriam Bergamaschi
Con il contributo più importante dell'Istituto per la storia dell'età contemporanea per letta orale possibile recepisce
Che
è un contributo è uno strumento che può essere un contributo notevole nella conoscenza Verona strutturale dell'organizzazione
Sindacale unitaria
In un periodo di grande importanza e rilievo cioè quello che va dal quarantaquattro e quarantotto
Volume
Quarantaquattro sessanta euro e sessantotto
A sessantotto
Forse è utile questo significa che bisognerà topo continuare Locicero Santoro altrove
Anche la presento un periodo altrettanto importante nella storia nella iniziative del sindacato
Io non voglio addentrarmi nell'esame del volume
Dico semplicemente che questa è un'occasione
Discuterne approfonditamente abbiamo la fortuna di avere qui oggi
Con noi
Gianni Cervetti che il presidente dell'ABI SEC
Il professor Andrea Ciampa anche Annunzio di Roma
Professor Rodolfo Proietti direttore al nostro fondazioni professor Carlo parlavo del Presidente
Questo
Siena che discuteranno nel merito del
Per volume stesso
Io vorrei semplicemente fare una Consigliere
Che in questo se oggi nel nostro Paese
Grandi confederazioni sindacali la CIGL ben precise relatrice
Babbo mi sembrano ancora in una funzione determinante nella vita
Politica economica e sociale del Paese a differenza di quello che avviene
In altri Paesi europei
Questo è dovuto una specificità del movimento
Sindacale italiano
Che si appena dopo
La liberazione del Paese con il patto di Roma
E non solo ha realizzato un ritardo di tre grandi correnti i lavoratori italiani
Comunisti socialisti democristiani
Ma che hanno accolto la rendita è importante che rappresenta il DNA per le confederazioni che L'Unità e delle diverse categorie dei lavoratori degli italiani
Parliamo di un Paese che era il primario industriale poi industriali adesso opposte industriale
Ricordando a tutti noi che è stato determinante per questa
Impostazione politica ha fatto il sindacato un artefice non solo terreno più sociale di lavoro dovrebbe della costruzione
Difesa delle istituzioni Repubblica della difesa della democrazia in questo Paese Favotto andando incontro
Terrorismo L'Unità tra i lavoratori dei grandi comparti produttivi o per i lavoratori agricoli nella polvere dell'industria dei lavoratori dei servizi del terziario
Facendo
Realizzando il rapporto
Via buia
Stretto che ha presentato anche degli errori dei grandi eccetera però tra
La rivendicazione immediato dei lavoratori usarla né sull'occupazione con la rivendicazione della con questi obiettivi interventi di riforma
Enti modifiche dello sviluppo produttivo del Paese
Questa e il vento importante
Che caratterizza il sindacato in Italia
Che va sotto il nome degli errori nel gergo sindacalisti che abbiamo confederali
Cioè dell'unità della solidarietà verrà
Classe lavoratrice dei lavoratori
Una piattaforma che non semplicemente in quella
Della difesa per la conquista di obiettivi immediata strutturali
Sovrani sulla condizione di operare ma
Sulle condizioni generali dello sviluppo di una vita economica del Paese questo
Si può ritrovare nell'uomo
Nel volume
Con
La
Elencazione la
Per le diverse strutture di categorie della CGIL sia pure in un
Marine anche nel volume
Sapendo cento e via elencando edutainment subiamo ulteriori strutture
Di categoria forse bisognerà
Andare più avanti della verrà elaborazione successiva io mi auguro che ci siano altre
Iniziative del genere
Solo ricordare che anche la produzione di vittoria prodotto uno colmando
Vuoto questa
Uno strumento di conoscenza e dire elenca tutti i gruppi dirigenti del a strutture della CGIL delle categorie dei regionali delle Carlo Alberto
Dal quarantaquattro
A tutt'oggi anno due mila sei
Credo che
Sono due
Iniziative
Alle quali io auspico che segue
Io ho parlato già molto per il mio carattere tot senza altro avviso a questa presentazione dando la parola Gianni Cervetti Presidente
Io non mi nascondo un duplice imbarazzo duplice
Perché
Io ho già avuto occasione di presentare
Questo volume di Miriam bergamaschi
E presentandolo
O
Dovuto fare
Uno scopo non a caso la parola ho dovuto fare l'elogio di questo libro
Perché a me pare importante
Per in diverse ragioni e quindi avendolo già presentato avendo già fatto l'elogio o l'imbarazzo di dover ripetere alcuni argomenti niente alcuni alloggi
Per Vieri ha bergamaschi
In realtà
Quando abbiamo presentato questo li troviamo insistito tutti prima di me e altri
Che non si tratta di un volume
Puramente e semplicemente
Come dire strumento di lavoro
Nel senso che
Si presenta come un dizionario ma non è soltanto un dizionario dizionario che riguarda se non ricordo male duecentosettantasette voci relative a duecento settantasette sindacati
Ma si presenta anche come un libro di storia perché
Racconta
Di e venti certo attraverso le schede ma racconta gli eventi e racconta una storia assai complessa
Adesso già infangare diceva della
Confederali TA
Qui appunto si raccolse racconta pur attraverso l'elenco e le ischemie dei sindacati dei
Dei sindacati che
Nascono nel quarantaquattro nascono successivamente nascono e muoiono eccetera eccetera sì si combinano tra di loro
E poi racconta anche noi ovviamente della CGIL in quanto tale racconta quindi della confederali intera e
Di quell'intreccio che voi conoscete
Benissimo
Che
Significa conferire a realizzare e
Come dire
Categoria o lavoro della categoria che poi
Alla base
Che è il come dire il miracolo di una organi delle organizzazioni sindacali italiane e in particolare il miracolo della CGIL
Negli altri Paesi non si verifica tutto ciò si è verificato qualche cosa da altro la
Natura invece del sindacato italiano è stata proprio
Data dal questa capacità di mettere assieme in una unità non posticcia
Tutto tutto ciò quindi è un libro di storia è un libro di storia come è già capitato di dire io non ho letto per intero
O ho avuto la occasione
Che Miriam la mia coinvolto un po'in questo lavoro di leggere qualche parte di questo libro anche prima che venisse pubblicato non so perché forse
Ho già detto Miriam ha ritenuto
Che io sia un esperto in materia insomma è mia
Cercato di coinvolgere nel verificare se le notizie che lei come dire produceva metteva per iscritto e lo metterò a mettere il tetto con dopo un lavoro molto molto interessante molto importante anche faticoso importante
Che ha fatto né negli archivi fossero notizie che corrispondevano in qualche modo
Oltremodo in tutto alla alla alla realtà
Quindi io ho avuto occasione di leggere parti abbastanza importanti poi ovviamente dopo ho letto anche altre parti non l'ho letto tutto ma effettivamente
E credo che si possa dire che questa definizione il libro di storia una definizione giusta
Anche qui diciamo si combinano due caratteristiche che apparentemente sembrerebbero diverse quella di un volume che è al tempo stesso libro di storia
E strumento di lavoro
E questo
E tutto questo contiene il mio
Elogio opera lavoro DTT di Pieri
Bergamaschi e primo motivo di soddisfazione c'è però un secondo motivo di soddisfazione nel presentare questo volume è bene che
Il sindacato questa mi pare la sede adatta per dire
Esprimere questo secondo soddisfazione si occupi
A fondo della sua storia io so che la la fondazione di Vittorio se ne occupa
Molto ma è importante che se ne occupino anche altri
Per la storia del sindacato per quella ragione molto semplice non vorrei apparire in questo caso retorico che la storia il sindacato fa parte come
Parte fondamentale svolte dalla storia d'Italia
La terza ragione che la terzo motivo di soddisfazione
Il seguente
Io penso che giustamente si debba andare oltre questo lavoro nel senso che
Miriamo stessa dovrà sobbarcarsi altre fatiche
E altre fatiche secondo la mia opinione questo è l'incitamento che proprio
Cerco di fare sempre
Altre fatiche per andare oltre mille novecentosessantotto
Per la CGIL ma poi anche per andare oltre
Nel senso che
Si deve raccontare degli altri sindacati secondo anche lo stesso lo stesso schema
Lo stesso schema che secondo me favorisce anche
Una presa di consapevolezza attraverso la consultazione del libro come dizionario
Non sembri questo in contraddizione con quello che ho detto prima proposto
Del carattere DTT libro di storia insomma attraverso la consultazione del
Dizionario che
In
In gran parte
Dovrebbe essere
Compito dei sindacalisti e coloro i quali lavorano nel sindacato e
Attraverso la consultazione si rendono conto meglio
Della storia che hanno
Che hanno alle spalle
Mi è capitato già di dire altre volte che questo non deve accadere perché
La storia che si ha alle spalle come si dice maestra di vita perché non se è vero che si è maestra di vita agli orrori si possono moltiplicare anche se non si conosce bene la storia ma perché la storia è
Punto fondamentale un elemento fondamentale della cultura propria
Di di studi ogni singolo e e anche milioni
Organizzazione ecco nell'andare oltre io penso che si possa stabilire una collaborazione anche più stretta
Oltre che con Myriam Bergamaschi che ovviamente artefice
Primo piano in questo lavoro di questo andare oltre anche di tutti coloro i quali che possono e devono dare una mano amica bergamaschi nel proseguire
Nel suo lavoro cioè quindi Fondazione Di Vittorio le organizzazioni sindacali e per quello che potremo
Fare noi qui c'è anche
Direttore scientifico dell'Istituto Ganapini per quello potremmo fare noi anche appunto onori istituto di storia per l'età contemporanea
Detto questo
Io vorrei
Fare una piccola provocazione
La piccola provocazione consiste in questo io ho tratto da questo libro
Leggendo reparti che ho letto alcune
Considerazioni che vorrei appunto espormi anche intermedi
Di di provocazione la prima
Considerazione che traggo è relativa al grande
Come dire
Al
Al grande significato che
Al di là dell'azione della CGIL avuto il sindacato e ai sindacato otto non merita
Dal libro ovviamente nel libro ovviamente non ci sono le schede del sindacato otto mobili ma dal libro si deduce
Che il sindacato autonomo ha avuto una forza e continua ad avere una forza considerevole
E qui faccio due considerazioni tra loro in parte contraddittorie vale a dire
Che questo
E
Fenomeno che questo del sindacato autonomo che richiede una maggiore attenzione
E in secondo luogo che qui ci sta anche però
Nella forza del sindacato autonomo il pregio di un'organizzazione punto ad usare la parola
Di John Spagna
Confederale la quale
In una situazione in cui
Le spinte al sindacato autonomo sono naturalmente sono stati costruttore
Naturalmente molto forti a saputo condurre una sua battaglia per
Portare invece i lavoratori sulla via
Non del del del
Del SIC dell'attività autonomismo del sindacato autonomo della corporazione ma su una via nella quale
Gli interessi diciamo così generali come si dice in gergo fossero gli interessi principali
Nell'azione dell'organizzazione sindacale
Ecco e qui io vengo a una seconda
Al centro diciamo così di quella che considero un po'una provocazione rispetto ad alcune valutazioni che vengono fatte sulla storia del sindacato
Vale a dire io sento spesso
Affermare
Che in realtà
Il massimo sforzo e la massima capacità
Di
Come dir di sostenere la lotta dei lavoratori nel senso di
Sviluppare
Questo quello che ho detto adesso cioè
Sviluppano capacità di unire il movimento eccetera eccetera sia stata fatta negli anni sessantotto sessanta
Quello viene considerato spesso un momento
Di grande sviluppo del movimento sindacale
E io penso che
In quegli anni ci sia stato effettivamente un grande sviluppo del movimento sindacale c'è dubbio lotte sindacali di quegli anni sono state lotte sindacali di rilievo
Ma
Per dirla chiara io non condivido
L'idea che lì c'è il massimo di concentrazione di questo sforzo
Come dire unitario
Io invece colloco
Il come dire i il questo momento di grande
Sviluppo del movimento sindacale poi cercano di argomentare perché in anni precedenti
E in particolare negli anni che vanno tra il
Fine anni Cinquanta insomma inizio anni sessanta persone vorrei fare una schematizzazione eccessiva sono io considero che quegli anni siano stati gli anni
Di maggiore fioritura del movimento sindacale e di maggiore peso del movimento sindacale nella storia di italiano storia della Repubblica
E perché è questo
Perché sono secondo me quelli quelli gli anni della svolta unitaria
E lì che si costruisce innanzitutto L'Unità del movimento sindacale unità che prima
O meglio dopo il mille novecentoquarantotto
Aveva grande difficoltà ad esprimersi e anzi per tanti anni non si è espressa
E questo è il primo grande pregio poi di quel movimento o del
L'azione del sindacato in quegli anni
Secondo elemento è che allora
Sì individuo
Una linea quella che è stata detta della contrattazione articolata
Che è stata una linea intanto innovativa rispetto a ciò che avveniva precedentemente
E in secondo luogo capace di
Unire tutto il movimento
Poi dirò di un difetto di anche di quella di quella linea che non è un difetto solo del sindacato ma difetto dell'insieme del movimento operaio come si diceva allora appunto di quel tempo
E in terzo luogo perché lì c'è
Una
Uno scatto un salto in avanti nella
Organizzazione intesa con una incapacità di
Come dire di avere consenso da parte dei lavoratori e di farli fare in modo che partecipassero in prima persona alla
Al al movimento sindacale
Vedo
Come dire capacità di movimento eccetera eccetera anche ovviamente negli anni successivi sessantotto sessantanove
Eccetera ma vedo lì già qualche elemento
Che voi non riesce a metà determinare quello che ho appena detto cioè una capacità di unificazione del movimento
Che io considero che in quel momento
Per esempio la rivendicazione degli aumenti uguali per tutti
Se
Riuscirono ad andare incontro a una certa tendenza diciamo pure spontanea
Dei lavoratori vero non determinarono coi in effetti
è una unificazione del movimento o meglio l'unificazione più più apparente che reale
E infatti secondo la mia opinione
Dopo di allora anche gli sforzi unitari che furono fatti per esempio la formazione della Federazione CGIL CISL e UIL per non dire della Federazione dei metalmeccanici eccetera eccetera
Dimostrano di avere gambe deboli per reggere e per andare a dare avrà
Quale fu invece secondo me
Il punto di difficoltà negli anni precedenti cioè negli anni sessanta sessantuno ho detto scherzosamente che
Non vorrei che qualcuno pensasse che siccome allora io faccio il sindacalista
Facevano esaltazione urgente un'esaltazione fonte del
Di quello che che ho visto ho vissuto
In prima persona spero che
Di essere sufficientemente distaccato per
Perché
Fare un ragionamento come sto cercando di fare can can una
Che non deriva soltanto dalle esperienze delle esperienze personali ma quale fu l'elemento di debolezza elemento di debolezza fu
Nella
Nostra incapacità e ripeto e non si tratta soltanto di una incapacità del movimento sindacale ma del movimento operaio usare i termini allora nel suo insieme cioè l'incapacità di passare
Da Lotteri vendicative di grande portata che otto Freccero
Fece euro riuscirono a
Riusciremo
A determinare
Sembra per usare il linguaggio da allora la più grande riforma di struttura che l'Italia abbia avuto che fu consistente nello sblocco
Del dell'hard della condizione salariale dei lavoratori e che permise quindi un aumento del del reddito e permise anche
Un miglioramento consistente io ritengo delle condizioni di vita
Dei lavoratori cosa che
Come dire nelle dimensioni di allora non si verificò più come salto di di di di di qualità diciamo così insomma
Ecco non si riuscì a passare da queste lotte rivendica dire che furono anche e determinarono anche una riforma di struttura per rimanere all'ingaggio da allora grandi grande importanza
All'otto e successive
Che
Potessero in qualche modo
Fare avanzare il Paese in altre riforme di struttura
Non che allora
Furono gli anni anche nel centrosinistra eccetera eccetera non si verifica non si siano verificati delle modificazioni della struttura economica appunto oggi fu la nazionalizzazione industria elettrica insomma verso cito soltanto questa parte
Ci furono anche delle lotte importanti lo ricordo uno sciopero generale sessantatré a Milano
Per la casa l'urbanistica eccetera eccetera poi
Riforma urbanistica che non avvenne anzi salto sanitario dei Governi allora per permettere a questo per questo motivo comunque sia però insomma effettivamente a quel salto di qualità
Che
Che si determinò nella condizione
Di vita e anche di lavoro dei lavoratori e che fu ripeto salto di qualità molto importante
Non seguire non si accompagnano non si accompagnavano seguiti una capacità di andare appunto nelle nell'opera di riforma delle strutture del del Paese o meglio in altre
In altre strutture del del Paese e con quello fu di limite però malgrado tutto questo io penso che allora in particolare la capacità
Di superare
Corporativismo per dirle così con un termine solo fu una capacità notevole e io penso che quegli anni furono gli anni di maggiore
Consigliere di farci tardi maggiore capacità di incidere nella vita del Paese da parte del movimento del movimento sindacale
è con questa
La provocazione mi son permesso di fare perché io penso che sia assolutamente importante che non si abbia
Una visione di ciò che è stato fatto del movimento ciò che ha fatto il movimento sindacale in tutti i suoi in tutti i suoi aspetti né negli aspetti positivi nel nelle ombre nell'immediato
Degli aspetti che che è giusto mettere in rilievo secondo
La tecnica o la capacità della critica eccetera eccetera e cosa che a mio parere appunto e termino è contenuta nel libro di Miriam bergamasca grazie
Grazie dentro
Sarei senz'altro la parola al professor Andrea Ciampa vede professionale luciferino
Però Vito
Senza
Sette quinquies speciale quindi per più
Funziona benissimo nell'amministrazione
A Palermo due binari
Otto
Ringrazio
Ammantato
La seconda volta
Serviva
Vittorio
Però
Bella siamo tutti contenti
Fondazione Di Vittorio
Il coordinatore Presidente
Ringrazio naturalmente
Miriam bergamaschi di questo bello libero o di questo importante libero perché quando si fa la presentazione ed è giusto anche dire queste cose libero che come tutti hanno detto
Deve essere
Acquistato
Solo dei sindacalisti impedimento dall'università
Videoteche recenti studi ma che
Libro appunto
Siccome sono gli storici di consultazione come con cui bei volumi hanno fatto le tv interista Stato quando all'abbattimento e lo Stato trovava
Le linee per potersi incidentale sui funzionari così abbiamo
Linee di potersi orientare
Sul
CGIL però
Questo credo sia stato giustamente detto forse lo dirà qualcun altro e non vorrei soffermarmi su questo aspetto
Perché a mio avviso questo libero e questo è un po'il taglio del mio intervento corrente perché vuole ridare
Questo libro è qualcosa di positivamente il nuovo nella storiografia della CGIL
E
Per certi aspetti dell'intero movimento sindacale
Direi che il titolo stesso è una novità
Perché
Afferma una prospettiva
Un taglio
I sindacati della CGIL
Poi dopo i dizionari non è dizionario dei signori
I sindacati
Cioè mette una soggettività mettono l'accento sui sindacati CGIL reso guarda un attimo Pepe mi ricordo
Qualche anno fa in un'altra sede più qui
Stava andando in questa direzione cioè di infatti Zare il ruolo dei sindacati
Della CGIL
E
Dicevamo prima raccolgo duecentosettantasei più la CGIL duecentosettantasei
E dicevamo mille novecento quarantaquattro mila novecentosessantotto perché dico che è importante perché sono me qui intanto siamo
Tra l'altro occasione l'occasione un po'più
Più più seria più
Organica quindi possiamo parlare più tranquillamente approfittiamo anche
Del libero presentiamo per librai qui taglia la testa al toro tutte queste osservazione problematiche sul centenario devo dire farvelo tirare una voglio fare una tiratina d'orecchie a mio avviso la Camusso credo lo richiama
Perché è qui meglio la CGIL preso come soggetto
Mille novecentoquarantaquattro specifico
Dettate da Milano centoquaranta euro
Dove io ricordo le parole di Epifani tibetani spiegava le ragioni perché hanno mosso fa il centenario e ragioni
Sui culturali ambienti della CGIL che cercava di recuperare una storia una tradizione eccetera ma se noi andiamo a guardare la storia del PdL questo libro famiglia ma
Vedo senza pulitissima
Limpida nella sua
Scrittura non non lascia ambiguità su questo piano
E anzi tocca un punto centrale
Tanto è vero che dopo c'è una scansione cronologica all'interno degli indici
Che perfezione cronologica è appunto quarantaquattro quarantotto perché è chiaro che la CGIL unitarie quarantaquattro
Non è la CGIL e quarantanove
Dobbiamo dircelo già bisogna dirlo perché altrimenti sembra che la storia è un continuo in cui
Non cambiano mai cose non cambiano mai tutto uguale no corre cambiata non solo ritardano la politica canna nell'economia avventato effettuata abbiamo anche qui
E poi uno dei problemi di interpretazione
E a mio avviso
L'esempio concluso in questo senso io lo trovo questa questa in questo senso anche
Una novità non lo trovo uno spunto importante questo di
In media di questa di questa scansione cronologica
E poi li fa quarantanove cinquantanove il sessanta settanta
Anche qui lei dice
Nella sua nelle sue note introduttive
Che lessi vuole dare un taglio
Di carattere storico istituzionale al spiega queste presentazioni ma è chiaro che
La interpretazione subito dietro
L'interpretazione della
L'asta lo studioso di storia c'è tutta non è che si limita a fare la schedina della struttura e della giovane compila derisi
C'è una cultura una visione della storia dietro tutto ciò e a mio avviso c'è anche una interpretazione della storia della Sicilia
Perché è chiaro che
Quando dice quarantaquattro quarantotto è abbastanza semplice
Da una scansione di frattura interna che è abbastanza semplice rilevare che hanno scritto
Altri studiosi fate studiose che hanno affrontato il problema senza mai però forse enfatizzare come sarebbe stato dovuto enfatizzare questo passaggio
E però quarantanove cinquantanove invece non è così scontato scontato forse per gli studiosi conosco la storia della CGIL ma
Appunto per questi processi di continuità
Certe volte tra
Valdano
I decenni
Di ente più complesse invece
Io trovo che qui andrebbe fatta una riflessione storica veramente interessante anche alla luce di quello che
è stato appena detto
Perché se noi ricordiamo quest'anno la morte di Vittorio cinquantanove sono due anni dopo protetto
E
Sono pochi anni prima il sessanta e cinquanta subito prima e sessanta forse lì anche i figli bisognerebbe esercitare una riflessione
Più approfondita perché cinquantanove punto e non mi sembra forse ve lo hanno di l'anno mille forse per questo si è fermata cinquantanove il sessanta sessanta il grande grande sono me hanno di
Di riflessione di di di di di fare di di fucina di questioni
E anche di contraddizione della direzione che accennava anche prima
Perché tutti gli anni Cinquanta si riflettono sul mille novecento cioè tutti gli anni della della crisi di associativa negli anni dello spiazzamento su alcuni problemi fabbrica sindacato imparabile cioè della contrattazione sì ma
C'è anche la CISL temeva su quella cosa lì
Le cose sono cambiate cioè sia stato proposto nel cinquantanove
La Conferenza triangolare che poi si realizza sessantuno e riprende a fare le scelte alcune scelte di fondo
Ci stava dirigenza sindacale che sembra usare la formula parole della sulle fiere d'azione congelata che congela ma sotto invece ci sta tutto un movimento poi trentine l'ambiente
Adesso Confidi molti libri per esempio
Sulla questione europea
Si appuntano punti ai quali anni indiscutibili cinquantasette
Sessanta
Quattro può di nuovo
Giustamente da sessanta sette al settantatré
Con accezioni diverso tutto movimento quindi il le le la scansione sessanta settanta sono meno interessante e molto importante che ed importante che venga sotto questo profilo cioè studiando i sindacati della CGIL
Dunque dicevo che
Importante ma siccome voi in genere le le uno inizia a parlare bene poi finisce con le critiche in fondo invece anticipo qualche piccola critica lasciando che invece i i complimenti per della fine postumo
Ulteriori punto convinti diceva criticare proprio
In uno sforzo
Di una studiosa che
Senza voler
Forzare senza voler dare i saggi interpretativi
Forti così
Olive
Entrando in campo con ad bandiere spiegate però
Facendo una equilibrata
Di costruzione
E come un certo pudore da Perilli dei tagli delle interpretazioni cadere da delle
I profili e il saggio dedicato alla CGIL appunto uno di cui
Degli arresti sembrano più rilevanti in questo senso
Perché a mio avviso lì si vede anche una novità proprio di di contenuti
In questa novità di contenuti però ci sono anche appunto come ho detto prima di
Pudori delle riserve forse a dire
Il percorso forse va portato ancora un attimino più avanti il tentativo di dare un quadro di interdipendenze ancora ancora accennato
L'internet pendenze i rapporti con gli altri quello che succede intorno il patto di Roma
Via ricordare sempre io supporti la Dichiarazione di Roma
Devo far mente bene perché partendo dei sindacati la questione era confederazione radio sotto un'altra prospettiva
La Dichiarazione di Roma per le forse anche le le condizioni stesse in cui viene viene fatta cioè appunto sotto occupazione nella clandestinità le trattative vengono fatte nella clandestinità le esigenze come sottolinea Miriam sono diverso il suo profilo però è una dichiarazione di intenti
E anche il congresso di Napoli dice punto era richiamato convegno perché è chiaro che è difficile mettere insieme i lavoratori
La
O si dice che ha raccolto l'eredità e torna la fattibilità vanta fatti con quel primario quanto sudore mi permetta di dire per fare di cose per avanzare e però risultati son quelli
Proprio perché sono stati così come
Sono di un processo in costruzione così anche
Il rapporto Camera del lavoro sindacati nazionali e
Sì
Conto è la dichiarazione di intenti ma in direzione serva inquadrare i lavoratori le parole inquadrare i lavoratori qualora sopra inquadrare usava anche
Regime
La precluse usa le parole ma usati concetti
Vero che era a disposizione in quel momento quindi
La anche l'accenni di decentramento
Che miri a ricerca perché guardata la prospettiva dei sindacati
E parlo sempre ecco a scontrarsi con invece l'esigenza di centralizzazione che sono affermate
Quella in quella sede
E così anche forse andrebbe più dettagliato quello che è giusto osservare cioè l'orientamento cattolico la pubblicizzazione per sindaca dato pubblico
Giuridicamente riconosciuto ma non bisogna però
Giungere a terzo
A mio avviso petto
Dove si parla di conflitto dire che un intimo rifiuto del conflitto da parte cattolica utenza con grandi un pastore
Ho Morelli
Tre persone in conflitto sapevano bene che cos'era
Sono accettavano lo gestivano organizzavano conflitto
Quindi c'è anche qui forse ancora un ulteriore
Superamento di una come ci posso due mondi mondo di di chi invece per la società armoniosa
E chi invece che
Il mondo del conflitto incupito industriale no dove sono più complesse e concludo l'articolato
Oppure un'altra norma tema appunto sulle le due confederazioni le altre due confederazioni
Si poteva anche al
Cellino altro punto di criticare sul la scissione le decisioni
Pettenò
Conosce bene
Ma anche le altre con collanti Confederazione qui confederazioni concorrenti certo punto vengono
Giustamente concorrenza creati proprio ora quasi alternative ma attenzione
Sul sul terreno
E se si confrontavano si influenzato in una maniera terribile
Erano
O concorrenti nel senso che sullo stesso terreno si andavano a misurare se influenza o no
Tanto più se si guarda la prospettiva il sindacato
Di categoria questo accadeva molto molto concretamente
Al di là dei
E così si potrebbe anche
Andare avanti su
Su questi diciamo la lavori di cesello che forse
Appunto risentono di una dimensione di avanzamento però anche di mantenimento del no di una tradizione storica sbaglio previa
Che cerca di recuperare comunque una certa dimensione manteneva giustamente
Però anche di portare fare dei passi di piccoli passi avanti per cui risultato però è che
Alla fine il passo è rimane quasi sospese non sono non non
Sempre arriva a terra che come per esempio si dice che i quarantanove
Lecci se appunto non sul piano organizzativo non rublo rompono con gli indirizzi precedenti e poi tu stessi affermi qui si parla di ricostruzione organizzativa per usare le parole di salame quarantanove quindi
Se come la tensione nello scritto
Roberto
Almeno io l'ho percepito questo
Ma dicevo la novità
E qui torno invece alla l'aspetto diciamo più risentendo più importante al di là di questi
La novità è
I sindacati della CGIL come intenda i sindacati della CGIL
Anche qui forse solo io forse troppo propongo richiesto su un certo profilo logico ma forse no
Perché lei dice io mi sono mossa narra analogamente alle a quanto ho visto che si fa in Gran Bretagna sulle tredici luglio
E ma trait d'union se non a caso perché l'idea di udienza hanno un modello
Esprime una cultura sindacale incerti
Quindi avverto l'esigenza il fatto che lei ha avvertito l'esigenza
è a mio avviso fatto molto importante
Il fatto che anche nel
Nel mondo CGIL si avverta diffidenza e rivelatrice di un processo le cose
Stanno cambiando ci sono delle difficoltà
Non che naturalmente
Dl di per sé è diventato il rinvio un sequestro
Non ho non oggi consente domani non lo so che sono questo dipende da
Sindacali
Forse che no forse che no
Forse che no anche anche se
La CGIL Lorca novantadue aderito e ci negati i liberi e adesso
Affondato con gli altri sindacati info la nuova Confederazione internazionale in cui non si usa la parola
Lassù Beraglia ma si usa la parola la gente che lavora le donne che lavorano gli uomini che lavorano le loro famiglie
Chi lo sa cosa ci aspetta futura
Ma di fatto è comunque che lei sensibilità le sensibilità
è si ripete non è solo casuale dice
Nelle schede si individua statuto e congresso
Perché è importante lo statuto del Comun
Perché di mezzo
Livello delle dinamiche associative
Dire rivela rivela una formalizzazione non solo politica
Non solo politiche e tanto più lei insiste nella struttura delle scadenze quando dice la prima rivelando ieri rilevazione quand'è che si può rilevare mi cosa interessa all'autrice
L'effettiva presenza sindacale
Non è solo la sigla è solo che siccome
Sappiamo insomma disegnati oggi
Ma ciò che l'interessa l'efficacia
L'efficace presenza sindacale
Efficace presenza sindacale
E cosa interessa perché ha introdotto lo lo la contrattazione a mio avviso è sembrato un fatto che so molto rilevante
Un tempo diceva la CISL e sindacato alla contrattazione si dimenticava che cercato fa contrattazione cioè se non c'è la contrattazione mi domando
Anzi no ci accusano fallimentare ridotti domandiamo se non c'è attività contrattuale se esistano veramente sindacale
Francesco
Appunto e allora di cosa all'azione cioè sindacato senza contratto
Di questo Ichino credo che sia convinto io ho provato a
Lo vorrebbe fare sindacato senza contrattazione in una prospettiva neo corporativa
Passariello
è però ecco questa osservazione che è sbagliato alla alla presentazione del libro che abbiamo fatto a Milano con il bambino invece insiste proprio su questo argomento c'è
Che non esiste il sindacato senza contratto
Esatto perché perché tutti alla fine
In una prospettiva io credo che spieghino stia
No raffigurati allo anzi io anzi sono grato perché io sono convinto questo riconferma la sua osservazione
Sono convinto che Ichino stia modificando swap
Forse mi sbaglierò
Perché nell'ultimo
Nell'ultimo intervento punti editoriale
Che si intitolava il contatto impossibile Luigi richiamava il fatto della libertà
Il
Che uno lancia un accordo è libero uno può anche non giungere all'accordo però diceva anche un'altra cosa ISO permesso di
Di sottolineare in un articolo che
Fatto
Subito dopo di come reazione immediata
La visione comune
C'è una visione comune ma di
Con loro fare incontra di una visione comune
Non esiste C se c'è un punto no vuole creare una visione in comune
Non puoi pensare di usare la leva dell'incertezza contrattuale
Per mettere in difficoltà sindacale allora
Cerca una visione comune
Contratto lo fai perché si forma una visione comune se c'è la concertazione e la visione comune di presupposto incontra
Se un'attitudine conta diciamo di concertazione
Non è un vincolo mila libertà hanno l'alba contro il contratto sindacato mi sono permesso di dire non è contro la libertà
Però detto questo che indagato non va contro la libertà allora è giusto enfatizzare l'alta attività contrattuale ma se infatti inizi la
La dimensione contrattuale e allora
Come infatti sì
La dimensione associativa
E qui tocchiamo
Un punto a punto come sapete di tipo interpretativo e anche sul ruolo del sindacato che cos'è il sindacato
Associarsi dei lavoratori per la tutela
E come si come tutela non come riequilibrare lo squilibrio
E c'è impresa attraverso loro associati
Ma
Come nove ma è stato rivendicato per molto tempo dalla CGIL
Della CGIL aveva una vocazione politica
Di classe
E questo in qualche maniera contraddiceva l'impostazione associativa anzi è stato per molto tempo o dire la leva di separazione con gli altri sindacati
Il fatto che oggi si ritorni e chi lo fa molto bene con questo volume Miriam a enfatizzare questo fatto cioè la dimensione contrattuale lo Statuto prenderà già la effettiva presenza sindacale pone la questione di nuovo
Se il sindacato ha una valenza associativa
E lo fa anche appunto attraverso lo Statuto io mi sono andato a riguardare gli statuti
E
La domanda era questa appunto è una evoluzione c'è un'effettiva evoluzione la struttura organizzativa
Perché
Se uno prende l'articolo unico
Gli Statuti dialettale quarantanove della CGIL tra quarantanove e cinquantadue si regge tutto una parte dedicata a
Distinzione tra senso verticale in senso orizzontale della CGIL
E si parla
Cito cito strutture organizzative della CGIL nelle quali debbono inquadrarsi tutte le organizzazioni aderenti
In strutture o niente della CGIL in qui consenso piscina di della CGIL in quanto sono della CGIL
Ma c'è appunto la parola aderenti
Proprio aderire zero della CGIL questua
Problematica questa dinamica e quello che si trova ancora nel
Dello Statuto del congresso del novantasei l'ultimo non ce l'ho avuta potabile cambia
Ma la strutture novantasei diceva la CGIL si articola nelle seguenti strutture
E quindi
Oltre la Camera del lavoro la CGIL regionale c'era come struttura della CGIL anche lei federazioni o sindacali nazionali di categoria
E l'articolo undici organizzano gli iscritti della Siria
Quindi in questo rapporto i sindacati della CGIL pone la questione
Poi la questione
Alla figlia uomo sono
Ma pura questione ovviamente anche
Studiosi gli storici sindacato nel movimento sindacale il perché al di là di quello che poi si afferma o avere veniva affermato dalla CGIL qui c'è un nodo
Forse nodo più importante cioè la CGIL a mio avviso
A lo diceva prima ha fatto parte della storia d'Italia
Fatto parte basta dilaga sotto due prospettive evidente una polemica
Politica perché è chiaro che la CGIL avuto un ruolo politico
L'approccio
Dobbiamo nascondercelo è una cosa troppo rilevante
Politico internazionale copia
E ha avuto un ruolo sociale
Permettetemi di dire provocazione per voi provocazione quello politico è stato quello meno meno forte quello sociale e ancora oggi
Questo anche nei ragionamenti perché noi parliamo di quel sito archeologico CGIL è qualcosa di radicato nella società
E le sorti della CGIL sono
Proprio una questione della società italiana
Mentre politicamente internet è invece un problema della società italiana posta
Perché le debolezze politiche qui non devono non è questo il luogo ma si riflettono dentro il dibattito interno della CGIL a bordo
La fine del del del Partito comunista i partiti DS il Partito Democratico penso che si rifletta questa cosa dentro
Dentro la città
Non è indifferente
Penso che nemmeno penso così mentre invece è fondamentale i sindacati
E si vede sempre di più che il sindacato non è
La confederazioni come struttura organizzativa
E alla centralizzazione bene proprio il Sindaco la la vita quasi direi quotidiana dei sindacati
Venus Soris uso la parola ai mondi nell'introduzione i mondi del lavoro tra meno non non raccolgo nulla con la parola al mondo non so se suicida si evoca male valida la forza
La forza che invece c'è
Del movimento sindacale idea che il sindacato sia in continuo movimento in relazione alle trasformazioni economiche continua
Perché continui perché dilettanti onesti inglesi fissi diciamo così
Sia uniscono si sciolgono le le questione sindacato autonomo perché
E perché ci sono le trasformazioni socioeconomiche da un lato ci sono le trasformazioni socio-politiche dall'alto perché il
Entrambe influiscono sul crescere o sparire di sigle sindacali
Che poi
C'è la questione del quotidiano presidio
Del sindacalista rivista quotidianamente a Oliviero non so mi pare di capire
Non dico che oggi arriva su internet e guardare internet è uscita la legge uscita decreta uscito
Ci sta l'appuntamento continuamente presidia
La tutela del lavoratore
Questo
Chi è che è scritto di queste cose
Chi ha fatto la storia di questa Regione raro mi permetto di citare il professor Saba che qui davanti perché presente il professor Saba ascritto una storia del sindacato degli elettrici che va in questa direzione
Chiaramente delle da una parte tener presente la cronaca
La quotidianità d'altra parte deve tener presente la la dimensione politica generale dei problemi trasformazione
E in un certo senso
Costituisce anche il motivo del della preoccupazione di chi di noi tutti senza un mondo del lavoro il sindacato ancora esprime la società civile organizzata in quanto è organizzata non in quanto è declamata
Naturalmente la società civile organizzata e anche rappresentanza di interessi locali
Oltre che aziendali oltre che e spetterà il sì
Della classe operaia sul senso generale
Quindi è complessa
Senza parlare del fatto che fare il sindacalista in Piemonte è diverso che fa il sindacalista entrambi
E quindi anche
Diciamo riverse dimensioni dei settori produttivi se c'è un settore produttivo che
Che
Sì sì vive chi che sviluppa in Piemonte altro si sviluppa invece
In Calabria c'è avremo dei voti sindacali diversi avremo delle storie sindacale inglese anche dentro la CGIL
Precisa evidentissimo
Proveniente anche dentro la filiera
Credo che questa è una strada
Importantissima per la fotografia a patto che qui vado un attimo a concludere
Vada comunque a patto che
Si insista
Su
Un'opera di apertura storiografica
Riapertura direi più in senso lato culturale
Io avuto modo di dire che
Negli ultimi anni vedo una apertura culturale l'apertura storiografica non vorrei che invece residui catechismo invece in
Rinchiudersi dentro dentro chi i propri cortili
Perché popoli intanto le o questa
Esecutivamente inutile alcune
Perché lo eolica o forse perché me lo spiego così quando il lavoro intellettuale e giungere alla fase produttiva le idee
Sono quelle hanno difficoltà ad affermarsi e quindi Carmignano con più difficoltà nella fase di scrittura si sedimentano
Nel libro di oggi quello che in qualche maniera è maturato e due tre quattro anni prima
E quindi difficile ritrovare nella Stroke grafia certe volte non rientra non si fa in tempo aggiungere nuove vetture le ultime aperture
Che
Vita ci sono e che
E quindi certe volte punto se si torna come come se si fosse di questo questa tentazione rinchiudersi io ri chiudersi su se stesso sarebbe un grave errore sarebbe un grave errore
Perché proprio nel momento in cui
Di movimento sindacale a fronte delle sfide direi quasi di Rifondazione
Per ha bisogno di un grande
Apertura culturale
La grande apertura storiografica
E quindi se invece ci si ripiegarsi su su proprio su letteratura militante attraversa ed espliciti credo che sarebbe un grande errore
Per questo punto
Questo libro è importantissimo
Perché tra l'altro esprime questa cultura di apertura
Non posso non ricordare con molto piacere l'invito al convegno a Milano a novembre novantotto
Ritiriamo
Ripensato insieme ad altri nel convegno che con cui
Bonifici importanti
Ricordo molto molto molto simpatia
Che forse fu uno dei passaggi dopo gli accordi convegno sugli archivi sindacali compete il secondo grande passaggio di questa virtù
Ora siamo passati nove anni da allora e questo libero conferma questa questa apertura questo bisogna andare avanti preavviso su questo cammino e questo
Non libero da tenere caro in questa questa prospettiva
Ne mancano
Conforme all'altro
Grazie comune enorme
Esprimo il mio
Una periodizzazione
Legati
Io credo che per la CGIL inquinano e quarantanove cinquantanove ma i cinquanta e sessantacinque
Perché agosto non è irrilevante c'è stata una scelta precisa all'avanguardia
I dare impulso alla costruzione
I dati e volevo far fronte
Alle vada in condizione quasi si trovava azione sindacato
Che
Vuol dire che Roma si annullava alinea dalla confederali da Marsilio individua questa strada come la più efficace perciò sono successi i movimenti ricordava serve
Ben vengano i sessanta perché c'è stato questa presa di coscienza forte tragica per forza ricordando che andava bene ed accreditati statuti esterne organizzazioni categorie si ritrovò a questa scelta precisa
L'altro
Che
Io sono affascinato anche la coscienza accorpate Simone duecentosettantasei
Approvando novantadue Gabriella
Che era l'altra cosa importante
Parlo solo a farla grazie non so se
Si sente bene spero penso di sì
Innanzitutto ringrazio gli organizzatori
Deve promosso questa
Presentazione invita
Devo dire che io letto con la grande intendesse sui prezzi milioni perché è una sfida
Non tanto come storico che si è occupato lungo
Dei sindacati ma anche come
Sindacalista anche se in campi sindacati minori diciamo così delle statali
Poi altri accennerò brevemente
Da questo punto di vista
Proprio allora il rilievo dato ai sindacati cioè i singoli sindacati
Mia incuriosito in maniera particolare
Io ho letto
Le varie schede devo dire che sono molto più
Disse sono e soprattutto precise perché tipo in poche pagine si sono sintetizzati problemi molto grossi che se i sindacati hanno attraversato quello della CGIL
Restando
Ricordata una serie di problemi affrontati e ma direi anche un esempio quelli relativa al
Anch'io ma
E alla Federazione degli operai tessili
Che hanno avuto un rilievo particolare e ripercorrendo quelle pagine si trovano dei numi fondamentali
Nella storia sino al primo italiano spesso dimenticate faccio solo un omone pelle la federazione per la FIAT
Teresa Noce onorevole a proposito che
Nell'indice dei nomi ieri purtroppo il CIPE le donne sono conosce il mio amico Enzo salute va abrogata questa
Così è stata
Così è stato nel mio ma non poteva travisare la realtà
Voglio dire queste
E perché in questi sindacati secondo me
Vanno appunto rivendicati nella loro attività perché in effetti sono proprio quelli che hanno avuto una funzione precisa nell'ambito dei rispettivi contesti
Ecco prima Ciampa anni sottolineava il fatto della società io voglio quando abbiamo pubblicato la mia storia dei sindacati
E vede che vi è una proposta da tre sindacati italiani ho insistito sono i sindacati nella società italiana
Perché volevo rimarcare proprio questo ruolo fondamentale perché come studioso periziale contemporanea e ritengo che nessuno non ci sia stato nessun altro carisma così rilevante
Con una sua continuità così precise così rigorosa come sia
Come proprio sia stato siano state i sindacati
Sia la CGIL i particolari ma poi anche
Quello che è stato il sindacalismo cattolico cioè sono due pilastri della stabilità e contemporanee questo fatto a mio avviso non va trascurato
Proprio in questi poi ci sono state una serie di piccoli errori però
Che faccio sono anche sintomatici delle volte
Sia nel primo invito c'era scritto quarantaquattro quarantotto e anche per telefonino almeno così avevo capito quarantaquattro quarantotto poi mi è arrivata invece il libro io ho visto poche c'era questa diversa collocazione sessanta molto lieto naturalmente
Per quanto concerne seppur appunto queste schede sui vari
Sui vari sindacati
Perché ognuno di essi poi introduce anche accette politiche economiche
Questo sottolineato
Perché non è solo la fio ma così come l'abbiamo conosciuta come omaggio il particolare
Attraverso porsi quello che alcune facce quello che poi ha scritto ma
Da via Rossini contra sempre con scelte fondamentali della vita economica nazionale su questo piano naturalmente
Già è stato messo in rilievo le difficoltà
Le difficoltà che
La prima CGIL postbellica incontrato ecco non dobbiamo dimenticare un fatto fondamentale che in quegli anni cioè il come Foglio quarantatré quaranta i quarantaquattro quarantacinque
La CGIL i sindacati operavano in una situazione status minoritario dell'Italia sul piano internazionale e per cui non c'erano le libertà di cui poi si usufruito a partire dal
Dopoguerra quindi queste limitazioni alle libertà e hanno
Hanno impresso anche un ceto particolare carattere che rivendicativo che non mira solo rivendicativo sul piano
Uno salariale macchine
E tendeva ad affermare quella libertà e che
Di Commissione Commissione alleata di controllo all'inizio garantiva questo non viene scarsamente sottolineato in genere
Un ampio spettro che
Pare rilevante del libero
E
Quello di aver voluto soffermarsi anche sulla stampa perché io direi che questo è un libro sulla sono ecco questo è stato detto istituzionale della CGIL quindi localizzazione che la stampa
E che vorrei fare un altro cenno alla stampa
Del mille novecentoquarantotto qui viene richiamato giustamente il notiziario CGIL
Gli americio questo notiziario CGIL uno dei più importanti organi di stampa che siano stati pubblicati iniziali in quegli anni io ne ho già proposto Guglielmo ma finora non ho avuto risposta
La opportunità di ripubblicare il per intero i testi nove notiziali dove ci sono
Delle osservazioni di un economista allora
Non
Non definito tale come Claudio Napoleoni il quale imposto i problemi dell'economia e Italia
Nella fase in cui ancora siamo scuoteva la linea Einaudi Pella dall'idea che l'atteggiamento di Dossetti che non si voleva conoscere in certe posizioni
Le cose
Dico ecco in quella fase questi articoli vite di né Claudia poligoni non sono soltanto quelle meno
Che ricevevo da Claudio questi scritti ma per tanti altre persone e erano dei punti di riferimento eccezionali quando appunto
Era difficilissimo capire in quell'Europa
I cui che già si andava prefigurando l'Europa poi di dell'Europa occidentale con i suoi organismi quali e poi della CGIL aderito con ritardo
Ma in quegli articoli
Indicava con una estrema chiarezza quali erano le novità verso le quali la stessa CGIL si doveva indirizzare io credo adesso questa andrebbe verificato questo
Affini fino
Fino al fino a fino a che punto fino a che punto abbia influito ai quegli articoli influito anche nella formazione del Piano del lavoro
Un altro aspetto struttura dico sono qui sorge protratte grande tematiche campagna fatto veramente onesti relazione bellissimo e perché
è andato a toccare alcuni punti fra i più delicati richiama
Ha riguardato fatto organizzativo e l'articolazione potrà l'articolazione
Della quale concepito qui ma qualche anno di lavoro ma proprio queste proprio relative quando a un certo punto
Sì definisce meglio la strutturazione della CGIL questi due aspetti cioè quello verticale che l'orizzonte tale vengono molto bene immette evidenza
Non vorrei come vorrei accennare brevemente proprio perché ieri ho avuto perché ora occasione
Di il parlare con
Giorgio Franco Archibugi che si è occupato del Centro Studi della prima ci ha per aver CISL appena formata
E mi faceva presente
Appunto una serie di problematiche c'erano state all'interno stesso nel sindacalismo
Cattolico attuale peraltro Archibugi personalmente era del tutto estranea insomma
Si trova traccia la funzione in quanto operava all'interno
Delle prime organizzazioni europee a contatto con queste grandi organizzazioni soprattutto quella tedesca e quindi poi
Esercito questa funzione Ufficio studi ma indubbiamente qui la fase di trapasso che portò prima aveva
Le CGIL
Alla fine il voi definitivamente alla CISNAL
Ecco in quel periodo la ecco qual è l'articolazione e come si muove la CGIL e confronti di questi sindacalisti che non fanno più parte della CGIL ecco questo secondo me un aspetto che va esaminato
E passando a proposito della composizione della ampiezza
Del
Partecipazione dei lavoratori erogazione dei sindacati
Ho letto nel libero che la fede statale alla quale io ero iscritto
Quanto funzionario del Ministero del Bilancio il passato dal da ventimila a ventinove mila iscritti
Eravamo al sessantaquattro
Quello
Che mi sembra assurdo come noi ramo sono ventinove mila e ci dite che ritenevamo di poter contattare col Governo sui grandi problemi dell'amministrazione pensavo che fossimo giullare costruito scritte per la forza che
Rossi simile si avesse detto repressive esprimeva proprio nei momenti
Contrazione dei grossi problemi
I della riforma deboli amministrazione ha visto che qui richiamato aspetti la riforma due cifre che ho avuto perché poi non è andati in porto qualche stanno fondamentale
Ho accennato queste opposte i sindacati minori e mi permetto di soffermarmi ancora proprio come esperienza personale
Cancello per esempio
Per quanto riguarda i sindacati dell'università e generosità sono nati molto tardivamente
E posso raccontare non un aneddoto è un dato riscontro io ero funzionario del bilancio e cominciare a lavorare all'università come assistente contrario
E nel sessantaquattro incontrai alcuni amici che poi conoscevo per ragioni politiche e ci dicemmo allora vediamo le organizzare il sindacato all'Università di Roma
La prima riunione fuori eravamo in sei uno imprecise e debbo dire anzi di ovvero il promotore era Misasi come sappiamo ha avuto altri approdi
Eravamo in sei di questi sei però due quando pure Galluzzo firmare un documento da diffondere tra tutti i lavoratori dell'università tutti cioè
Quindi
Chiede lavoratori impiegati assistenti professori
E di questi sei due chiese inutilmente il loro nome perché corre il rischio di bende nella loro
Posizioni accademica come assistenti o poco di più che andavano acquisendo
Ecco voglio dire però questa era l'Italia del sessantaquattro in cui
Dove si voleva iscrivere al sindacato o universitario della CGIL doveva stare attento perché correre il rischio
Uno ci disse non solo perché lei
Il posto di assistente ma
Tu oltre i beni e delle anche altre facilitazioni piovuto dal professore ecco
Loro sennò come un punto che indicare molte volte parlando con i giovani non si rendono conto
Come ci fossero anche nella vita civile questi problemi che pesavano evidente tra CGIL rappresentava un punto forte un baluardo pilastro della democrazia italiana anche su questi aspetti minori
Un rappresentante delle difficoltà un occupato il sindacato scrittori
Le varie vicissitudini che inizialmente questo sindacato che ebbene primo propulsore ancorata al quale oggi tende ad essere legato alla CGIL poi però venne invece
La prevalenza di coloro che ritenevano di sottrarsi ad una organizzazione troppo stretta e forse proprio per le stesse ragioni per cui quegli altri
Aspiranti sindacalisti non volevano mettere il loro nome perché si riteneva che la CGIL per gli scrittori fosse un
Diciamo una un marchio che noi forse poteva per precludere delle strade
Poi io sono stato uno degli artefici principali invece negli anni Sessanta e Settanta del
Ritorno del sindacato gli scrittori della CGIL purtroppo poi da considerare agli occhi e non me ne sono più occupato in verità marzo insomma che poi non ha avuto esiti troppo positivi
Però voglio dire che pubbliche con queste
Queste carenze questi sindacati avevano un motivo non soltanto di
Richiamo politico evidentemente la scelta in una scelta politica avevano anche un richiamo per le gare queste questi settori diciamo della cultura
Al più largo mondo organizzato sindacale e da questo punto di vista io penso
Che questi incroci si siano liberati abbastanza fruttuosi
Se adesso senza entrare nei particolari però vi furono occasioni incontri occasioni coi appunto
Lo stesse avesse i vari sindacati in particolare
Coi la Camera di loro di lavoro presso di Roma presso cui io punto dirigevo l'ufficio culturale ed è anche un ruolo ad esempio nella organizzazione della famosa estate romana
Perché il
Rileva Assessore alla cultura vocalizzo Secs-S debiti dei suoi primi passi puzza appoggiandosi fortemente alla Camera del lavoro di Roma questo
Forse poco noto anche per
E perché ecco richiedeva perché quello che di azione di queste le famose estate romani richiedeva un sub sul più di lavoro a una parte di lavoratori
E questi appunto perlomeno molto disposti ad accettarlo questo perché se si nella cava di lavoro ora non ricordo esattamente resi periodici forse ricerca nullo certamente ancora
Ma poi il Minelli Polidori
Vorrei tornare sopra perché il problema più generale del sindacato
La sua sindacale
Mentre adesso
Mettiamo due
Pepe cinquant'anni
Grazie coltivate in questi anni comma molto fecondità tutto questo lavoro di ricerca storiografica
Ecco mi chiedo fino a quel punto questi lavoro di ricerca storica aprirsi controcanto nella storia contemporanea italiana
Io credo che i
Ma qui soprattutto
Un
Del movimento organizzato dei lavoratori
Sì è stato acquisito
Ma molte volte l'assegno di ufficiale sei spende sempre considerare proponga Arale diverso
E allora da questo punto di vista io penso che un lavoro storiografico consigli a cura
Dimostri proprio come non esistano queste barriere siano aggiunte artificiali
Il lavoro di ricerca mia bergamaschi si si inserisce nella storia proprio della Società italiana di vista
In alcune articolazioni possono sembrare appunto collaterali periferiche settoriali
Invece se poi noi raccogliamo come dicevo prima le schede dei principali sindacati ci accorgiamo esempio prendo perché settori chimici particolare del petrolio avvisiamo tutta la questo lo svolgimento
Dell'economia italiana tutte il problema delle partecipazioni statali del problema
Proprio dell'inserimento dell'Italia nei circuiti economici internazionali quindi ecco io credo che rivendicare un ruolo del sindacato come espressione di una realtà il movimento di una realtà
Che
Tocca i punti nodali della storia italiana sia punto di riferimento a cui noi dobbiamo
Grazie
La parola proprietà
Questo
Ma io
Non essendo potuto venire a Milano di questo mi sono mi dispiace mi sono dispiaciuto per le ragioni accademiche
Che mi hanno impedito abbiano tenuto all'Università di Teramo
Avevo mandato a mille a me ha un mio messaggio personale
Nel quale le sottolineavo numerica dei sindaci volume ora contributo molto importante
Nell'ambito del risveglio di studi che ci è stato indubbiamente in questi ultimi anni
Anche
Per sotto l'effetto dell'azione
Della delle celebrazioni del centenario della CGIL
Nella duplice senso che ricordava prima Gianni Cervetti cioè rientra in quella ristretto numero di pubblicazioni che possono essere considerati
E gli strumenti di lavoro o indispensabili di cui
La storiografia sindacale
Non era ancora dotata
Penso ovviamente al lavoro prezioso che quell'articolo della CGIL il sistema degli archivi che fa capo alla CGIL
Sta conducendo che ha visto per quello che riguarda la CGIL la pubblicazione del che volume sulla archivio della CGIL fino agli anni Cinquanta
Una pubblicazione fondamentale che consente agli studiosi di orientarsi sul prezioso materiale che contenuto all'interno dell'archivio della CGIL
Archivio della CGIL che sta ne parlavo poco fa con Teresa probabilmente
Dando alla luce in un tempo ragionevole anche un ulteriore aggiornamento per il periodo della Segreteria di Novella
Ci troviamo quindi fronte lo ricordava Campania uno in una
Alla realizzazione di uno di quegli auspici che noi facemmo Paolo nel convegno sugli archivi non a caso gli archivi
Sindacali perché la dotazione la conoscenza la messa a regime del delle fonti degli storici preliminare
Metterci d'accordo sul fatto che stiamo parlando di un patrimonio di fondi comuni accessibili a tutti senza nessun tipo di barriera è una precondizione per il lavoro libero degli storici
Di recente nell'ambito del centenario Ian Fagnano Olona tenacia degna di un sindacalista
Dei vecchi tempi
Ha pubblicato un volume molto importante che CIDA che il quadro nominativo di tutti i dirigenti di tutte le strutture sindacali dal dopoguerra ad oggi
Uno strumento anche questo prezioso di orientamento di incrocio
Bene cito si potrebbero i sociologi possono sbizzarrirsi come vogliono nel costruire il Colucci collegamenti su questo l'insieme di questo materiale CIA e in qualche modo anche indotto
Nel convegno che abbiamo fatto a Teramo dove c'era appunto anche che Musso a ipotizzare dopo averne discusso qui a ipotizzare un dizionario biografico dei sindacalisti
Dizionario biografico anche qui a discutere solo CGIL aperto a tutti dalle origini ai giorni nostri solo secondo dopoguerra
Il criterio qui come voi capite innoviamo presentato una prima domanda credo che c'era anche Gigi in questo gruppo con Antonioli
Alle CNR per avere un mega finanziamento che riguardava i sindacalisti dalle originarie l'ottocento a oggi eravamo arrivati
Ha la bellezza così audirlo da trenta mila quaranta mila nomi
Se avessimo voluto fare un dizionario dare origine mettendoci dentro come custodita quelli hanno fatto le prime Camera del lavoro eccetera per non parla delle Società di Mutuo Soccorso potevamo al
E comunque ora stiamo riflettendo seriamente magari ridimensionando il Progetto rendendolo compatibile con quanto è ricevibile dalla
Dal CNR per mettere in campo un dizionario biografico ad esempio
Dizionario biografico degli anarchici
è fatto proprio da Antonioli dal mio collaboratore Pasquale in uso e da altri studiosi importanti può essere un punto di riferimento la CISL a sua volta l'IVA già
Avviato studi in questo senso ricordo quei volumi qui c'era pure Camillo Brizio e altri e così via
Sono tutti strumenti repertori che aiutano moltissimo a unica intarsi è a
Larga are l'orizzonte degli studi perché quando parliamo
A questo livello naturalmente chiaro che il senso di farlo solo per una forma di sindacalizzazione diventa
Improduttiva
Qui quanto più il criterio e largo tanto più è valido se io lo so quarantamila sindacalisti dalla mille ottocentonovanta oggi etiche stiamo parlando
Cioè Padoa Schioppa di chi sta parlando quando parla di classe dirigente
Cioè è in regola no e nell'ipotesi in quaranta mila nomi di sindacalisti sono biografa quindi come un pezzo fondamentale la storia sociale italiana dal mille ottocentonovanta in poi tutto il resto viene meno
Quale altra classe sociale anca o un qualcosa di paragonabile c'abbiamo dieci mila commercianti
Ventimila professionisti quanti imprenditori voglio vedere come celebreranno
Dieci il centenario dalla Confindustria
Trenta quaranta
Cinquantenni prenditori
E la butto lì
E poi facciamo cento perché tu sei lombarda e non vorrei che poi Brescia d'accusa e non è venuta in Consiglio cento
Dico quarantamila sindacalisti
Il che
è
Nelle cose
Per segnalare
Una delle ragioni
Che ci porta al secondo ragionamento e cioè perché in qualche modo
Da storici ci siamo imbattuti nella storia dalla CGIL e attraverso una strada CGIL ci siamo imbattuti nella storia del Paese
Come si fa
Come sa storiografia italiana
Anche qualche modo rivendicate rivendicare un proprio ruolo una propria funzione deontologica quando aggirato questo problema elementare
è questo non è un problema nostro osservatorio Capitalia
E questo è un problema della classe dirigente italiana che ha dato alla storiografia un imbuto
Un input punitivo in virtù del quale legge nella storia attraverso quei quaranta mila ora votiamo quarantamila perché ci richiama altri quaranta mila A B significava capovolgere molte categorie interpretative
O no
Se tu leggi la storia con gli occhi di quei quaranta mila
A me tutta la storia italiana dall'ottocento ad oggi e molto più decifrabile rispetto a quello che dice Nieri e Padoa Schioppa del recente dibattito che indice miei
Ma forse abbiamo scherzato forse non ce la faccia
Ma per arrivare a sta conclusione forse se leggevamo la storia di quaranta mila ci saremmo arrivati prima e meglio capirlo
Forse in Europa non ci hanno bisogno di noi ma quei quaranta mila lo sapeva
Può capire questo presente non è difficile a capire
La storia di questo Paese senza quindi quarantamila senza la lettura della sindacalizzazione una storia che non c'è
Questo è il dramma di questo Paese
è una storia che non c'è perché non l'ha fatta nessuna
Perché il processo per cui
Quelle persone sono arrivati a questo tipo di di
Situazione e non è che è una storia a sé
Non è che la potete mettere insieme alle altre
C'è questo e poi
E poi c'è nient'altro
Non c'è nient'altro grazie
Al di fuori di questo parere limpido emancipati
Quale altri valori forze aggregazioni sono in qualche modo entrare in campo per dare alla storia del Paese la curvatura giusta
Se la leggi da questa ottica entrano in campo anche gli altri
Perché è chiaro che se io la leggo così
Vedo l'imprenditore vedo lo Stato vedo la politica economica vi do il magistrato vedo il poliziotto vedo il commerciante Vito la politica dei prezzi e così via ma se la vedo così
Se non la vedo così e che vedo vedo un indistinto
Criteri generali che scappano in regressione vale guerre che si perdono le imprese che fanno quello che possono nel senso che arraffare sono pubbliche quando e dicono che soffriva adesso private quando son pubbliche stendiamo un velo pietoso
Se la leggo così
Però
Sera leggi così
Dolorosa storia italiana
E che
Quello che noi abbiamo detto con il centenario e non è che sia sia semplice da digerire
E quello che abbiamo detto con il centenario anche la democrazia di questo Paese il suo sviluppo ha un fondamento sul lavoro in lavoro organizzato non è la CGIL come sigla
Ma nel processo che attraverso la costituzione la CGIL
Crea una struttura permanente di riferimento di conflitto di contrattazione di scambio quando ci si riesce che è nient'altro che la storia di questo Paese
Al di fuori di quello non passa niente
Non passa la storia della politica non bastava stona dello Stato non bastano sto all'economia
Però
è complicato e difficile confrontarsi con questo passaggio io lo capisco
Allora il senso del centenario non è nel rivendicare una sorta di continuità se etico di primazia siglare della CGIL
E che semplicemente la storia di sto Paese non la legge diversamente se non passando da questo mo'adesso che qui
Anch'io mi sto a ricordare quello che è successo
Carlo ci è maestro trovano nel mille novecento
Quello che è successo a primavera ma e così via c'è su altri passaggi ci sono altri attori in campo giolittiana Giolitti senza curati Venturati era curati senza lei Camere del lavoro e lo sciopero di Genova
Di che parliamo il fascismo e antifascismo se non c'era
La contrattazione collettiva nelle campagne pugliesi
E la guerra la guerra se non ci sarebbe stato se non c'era una contrattazione che aveva costretto a Confindustria dell'epoca tra il sette il tredici a governare la congiuntura economica dentro gli schemi dalla prima contrattazione collettiva
E la dei contratto all'inserzione la politica in cui gli investimenti si fanno dopo quindi superi la congiuntura nel tredici e poi del venti ventuno pericolosa
Non è fatta contro i contratti collettivi l'imponibile di manodopera bla bla o c'è qualche altra cosa se c'è malato venerdì io libri di storia letti
Se c'è qualche altra cosa rilevante
Se io percepisco che c'è qualche altra cosa dire
Per il cambio di passo di Giolitti con l'accordo Gentiloni e il rapporto atti sia siamo un poco poco il tiro il rapporto atti all'esaurirsi dall'accordo
L'ho con i socialisti ma con le icone
In ogni
E il dopoguerra credo che non sia forse nemmeno il caso di parlarne dalla Costituente in pochi
Cosa dice questo libro
Dice una cosa secondo me fondamentale
E cioè mi induce a fare il ragionamento opposto
Ci sarebbe stata sindacalizzazione cioè i sindacati senza CGIE
è inconcepibile
Nella storia italiana
Una sindacalizzazione per sindacati senza il della CGIL anche questa è la storia questo Paese
La prima CGIL è una CGIL che finisce come finisce e quella lezione è fondamentale con la continuità Andrea
Perché Buozzi ma non solo Buozzi ma anche i cattolici
Capiscono bene quarantaquattro duri crei un qualche cosa che nel frattempo era stata distrutta dal fascismo
E il perché il fascismo la distrutta fra le altre cose attiene al fatto che la prima sindacalizzazione quella sulla CIG della vecchia CGT EE.LL prevedeva sostanzialmente che cosa Ladisa filiazione
Cioè era una struttura organizzativa molto bene a Camera del lavoro di Milano si di Safiya dalla CGIL dei momenti critici
Quando rigo la cifra di imporre certe cose lezione largamente lavori Milano vicenza che Celio terrà conto le quote enormi disarticolare esige
Le generazioni comprese le più importanti i ferrovieri i marittimi e cioè erano delle strutture autonome per così dire rispetto alla
Questo appesa
Il processo di confederali Zazie ore
Poi c'era lo usi poiché diciannove nasce il sindacalismo cattolico
Il processo di confederali Zazie o non è che è un punto fermo nella rappresentanza nel lavoro di terzo tipo cioè quella politica
Quella per cui contro curricula chi deve parlare il Presidente del Consiglio e non ci può parlare meno il ministro e si fa nel sei
è quella con federalizzazione arriva una debolezza organizzativa che derivava dal fatto che era un Corpo politico su un tessuto sindacare sostanzialmente anomala e a autonomia
Il Mezzogiorno era fuori in larga parte c'erano poche camere del lavoro il nord e che era molto forte aria le sue strutture territoriali di riferimento che facevano riferimento alla CGIL
In una maniera che potremmo definire oggi informale
Lo sforzo di Rivola degli altri per ottenere quelli pagavano le quote e in quelli rispettavano gli scioperi tutte se non sono etiche attraverso lo tutta quella storia poi c'è un i contrasti ideologici manteniamo la sul piano proprio gareggia arrivo
Meno complessa ma ugualmente difficile Zan nelle due tre federazioni molto legate i cui dirigenti erano nel comitato esecutivo dalla CGIL le altre organizzazioni grandi organizzazioni verticale
Erano sostanzialmente autonoma pensava storia dalla FIOM durante la Prima guerra mondiale la strada si Olmetals alla CGIL durante CGD è a Prima guerra mondiale rispetto ai comitati di mobilitazione industriale è una storia viverla una larga autonomia di Buozzi
Uno una larga autonomia di bozza così come
La gestione e la Federterme nel diciannove e venti è un qualche cosa Tecce tocca la CGIL ma in modo
Questo mondo è esattamente il mondo che nella lettura autocritica che viene fatto ha determinato la sconfitta verticale rispetto alla violenza fascista
Questo ci dice Buozzi dalle sue riflessione questo ci dicono quasi tutti i leader sindacali il riflettono dopo il venticinque ventisei su quello che è successo ci chiedono una confederali iniziazione bloccata
E non era riuscita a dare un organo amento forte alla rappresentanza del mondo del lavoro
Non solo ma è su questo che si innesta il fascismo il corporativismo qualche tavola studiato egregiamente nelle sue origini
Il corporativismo fascista nasce su questo blocco del processo di confederali trazione lo sblocca mento del ventotto ventinove è un atto che brutte Mussolini fasce ampiamente
Proprio perché sa che nel corso degli anni Venti sia avvenuta esaurendo la spinta alla confederali da
E che la ripresa che Luis è che arrivano tentato Rossoni sindacalisti fascisti era così pericolosa se fosse andata avanti da mettere in discussione la sua stessa leadership
Come uomo forte del regista Rossoni era l'unico vero poteva mette in crisi
Mussolini lo sa bene nel ventotto ovviamente romperà confederali da sblocca i sindacati e da via a quel sindacalismo copie corporativo per grandi federazioni
Tempo fa il punto sul quale i confronti quarantaquattro
Blocco della confederali da sindacalismo fascista corporativo a base federale il risultato di trecentosessantasei duecentosessantasette con i quali la CGIL che si ricostituisce deve fare i conti
Perché devi fare i conti con un processo di
Sindacalizzazione del lavoro e va avanti dalla metà degli anni Venti e che acquisisce questa caratteristica
Cioè quello di creare una sindacalizzazione diciamo di tipo verticale per sindacati e per federazioni
Che risponde da un lato al bisogno immediato il sindacato deve dare di tutelare il lavoro perché il sindacato fatto materiale
Sin da ora mica nasce come fatto ideale sindacale è un fatto materiale e quindi
è un fatto corporativo se vogliamo usare la parola questo tour in qualche modo lo scontro dei materiali
E
Io normando gallerie materiale Enzo recarsi materiale però è anche a un po'come diceva Verezzi raccolta contentezza da due
Dura collette un'altra prospettiva è la questione democrazia fondi implicherebbe
Certo interessante esatto esigono potrà dar corso a convivere con particolari concerto però diciamo io voglio vogliono debito andare anche oltre voglio addirittura arrivare a sostenere che
La rappresentanza dell'interesse può avvenire anche una radice e un momento nel quale in chiusa in se stesse
E i quali si presta nella quale si presenta non necessariamente come aperta
Alla a all'interesse più ampio o di azienda o di settore o addirittura confederale quindi questa radice respinge molti sindacati piccoli proprio questa sindacalizzazione frammentata
Spinge a questa sin dal probabilmente c'è sicuramente questa motivazione in molti di quelli che aderiscono a questo tipo di sindacalizzazione
Dall'altro naturalmente però c'è il processo ininterrotto della confederali da
Il processo interrotto della confederali da è l'elemento su cui convergono le tre grandi forze culturali perché sono tutte e tre vittime di quell'interruzione del processo
Ecco dove hai la radice forte del patto di Roma
Hai la radice forte perché tutti e tre sanno perfettamente che io vorrei Cuper lì il concetto della confederali da oppure con sei nell'alternativa della densi internalizzazione o della sindacalizzazione corporativo
Poi voi darà la vernice di Stato e di voi dalla vernice della conflittualità permanente di tipo sindacalista rivoluzionaria neppure c'era nella nostra tradizione però non esce
Il grande sforzo la grande intuizione e una grande convergenza sta nel fatto che il PUA io appunto
Una confederali Tucker riprende si articola e si approfondisce della in rapporto allo Stato democratico alla Costituzione alla Costituente ma non perdi la radice e anzi intenti un'operazione di depurazione
Naturalmente
Questa è la mia la mia ipotesi è evidente che in questo caso era scorrere la CGIL faccio su tutto
Alla ripresa nel quarantaquattro fermezza nel sei la CGIL arriva dopo quando cioè tu hai già Camere del lavoro federazioni nel quarantaquattro guai per prima cosa CGIE trovò in una vera la CGIL perché lì c'è una frattura storica che devi colma
Partirà la CGIL e partendo dalla CGIL come dire dai una copertura quella sindacalizzazione poco corporativa settoriale
Federale che poi progressivamente di portare il decennio cinquantacinque a riscoprire che addirittura
Quel tipo di organizzazione in sintonia con le trasformazioni economiche del primo fordismo
Però
Se non ci fosse la valenza confederale la valenza della CGIL probabilmente tu avessi assistito
Per il carattere storico italiano della rappresentanza del lavoro non ha un modello laburista e a un modello
Tipo delibere eccetera ma visti probabilmente assistito al proseguire il modello ibrido a base sostanzialmente statali corporativo che era
L'approdo della crisi degli anni Venti
Perché approverà Drigani riempiere una sindacalizzazione statuale corporativa
Protettiva senza libertà perché bisogna kafkiana chiarirsi e il lo Stato al corporativismo protegge ma non ti dà libertà è questo il punto fondamentale lo scambio non era e non c'è uno scambio
è il fascismo non è che dei primi va soltanto l'fascismo tentava di dare
Tentava di dare al territorio e se a un certo punto è semplicemente ne mancavano alcuni requisiti che conosciamo tutti che accolga il ventitré venticinque avevo chiarito quali erano i termini del problema
Allora l'importanza di libero qual è a mio giudizio l'importanza del libro e che Miriam ha preso di petto questa questione
Perché nella storia della CGIL indubbiamente vi era una
Prevalenza dell'importanza tra virgolette politico confederale
Vi era una naturale ricaduta sulla storia delle strutture che dalla CGIL dipendono cioè le Camere del lavoro dove il rapporto e diretto
E in qualche modo quest'altro quest'ampia zona della sindacalizzazione professionale verticale
In qualche misura sembrava come un dato non proprio della CGIL nella sua storia appariva quasi come un dato che nella classificazione per sigle apparteneva alla CIG
Il tema non è vero
Il che non è vero perché nella storia della CGIL invece come il libro dei vari dimostra in maniera
Direi quasi minuzioso
Ossessivo per alcuni versi
Nella storia della CGIL il problema della con federalizzazione come punto di riferimento di un processo di
Se ne era Lizza azione del lavoro fa parte della sua dialetti
Il problema del peso
Del ruolo politico degli equilibri è quello che diceva Gianfranco è evidente che fino a cinquantacinque il peso e di un certo tipo
Dopo cinquantacinque sia una scelta confederale consapevole che da percorsi vive alle federazioni un'autonomia
Propositiva strategica organizzativa che noi uomini e mezzi esatto come estate uomini mezzi Polstrada tradotto in concreto che poi consente a queste strutture Piero c'ha lavorato moltissimo di gestire gli anni Sessanta
E di arrivare poi a Davide in qualche modo qui la discussione è interessante
Aprire in qualche modo
Cosa ribaltato i rapporti anche la CGIL tra Federazioni e Confederazioni
è una delle questioni che io più volte opposto la quarta confederazione ipotesi cioè che la SLM
Più la furbe più qualche altra categoria industriale unità potessero aprire una sorta di forza rappresentativa una capacità politica tale da svuotare la confederazione
Beh questo è stato un elemento che ha caratterizzato per esempio la Segreteria di lavare la segreteria unitaria dalla Federazione per parecchio tempo
è stato un elemento di tensione fortissima di tensione fortissima
L'ipotesi che il SIOPE
Che l'ipotesi cioè ad arrivare a un sindacalismo industriale di svuotare il sindacalismo confederale e in alcuni momenti sembrava preso corpo c'erano stati anche secondo me
Delle
Teorizzazione i trasversale
Penso a tutto un filone di sinistra sindacale che comprende anche la CISL ampi settori della CISL
Che hanno avuto hanno adombrato questo questo approccio segno cioè
Va beh segno cioè che quella
E il percorso nel rapporto tra federazioni cioè tra sindacalizzazione verticale che sindacalizzazione confederale
Attraversato anche la storia aggiunge rimanere allo univoca in maniera non univoca
Però
Anche qui che l'elemento è da discutere con gli amici della Cisa perché il federalismo non diventa il nuovo baricentro del sindacalismo italiano alla metà degli anni Settanta
è un quesito perché SLM Fulga e altri non riescono in qualche modo a dare corpo a un disegno se non di sostituzione ma quanto meno come dire di ridimensionamento del ruolo
Direttivo delle confederazioni
C'è
Perché in qualche modo la cifra non può assecondare il federalismo esasperato delle categorie industriali del Nord
Quali equilibri politici anche all'interno del sistema di alleanze della CISL e si incrina si nella CISL ora negli anni settanta prevalesse ha ritenuto fosse diventata prevalente la linea industrialista
Lo è la strada la CGIL lo sappiamo riconosciamo
Come trentine Garavini ed alcune realtà industriali in qualche modo nel corso degli anni Settanta tengono questo tipo di livello di scontro sappiamo anche come lama e la Segreteria confederale
è in qualche modo fronteggia e sappiamo anche come all'interno dalla Federazione unitaria questo tipo di dialettica e Pisa
E però la riflessione sulla proroga affatto
E sul modo con cui tutte le varie componenti sindacali quindi
Anche a noi ci deve essere consentito di leggere la storia della CISL senza che per questo appaia che vogliamo in qualche misura fare una sorta di esaltazione aprioristica delle scelte la CGIL
Il problema è veramente complessivo perché attraverso
Un processo che porta a questa frammentazione a diventare una grande forza di rappresentanza verticale perché il senso poiché questo
Che da qui alla fine Douai dirla lavoro italiano è rappresentato dalle novantadue Camere del lavoro ma anche dai venti ventidue settori
Industriali federale i quali finiscono con l'avere un ruolo e negli anni settanta avranno un ruolo determinante
Perché la partita si gioca che finisce in un certo modo
Questo è uno dei quesiti e riguarda tutto il sindacalismo perché poi
La FIAT nell'ottanta gli anni Ottanta degli anni Novanta traggono la loro vera radice da questo
Perché si blocca il processo che porta la filiera Lizza azione del lavoro in Italia hanno un divenire un'alternativa credibile alla confederali da della direzione sindacale
Ecco
Prego si può dire si può ancora ovviamente fare ammiriamo a tanti altri complimenti però il fatto soltanto che dal tuo libro
è possibile a mio giudizio discutere con con tutte diciamo le forze intellettuali che in questo momento si occupano di questi problemi in maniera in maniera così approfondita
è un segno che ai conto ovviamente con un lavoro di ricerca è molto minuzioso che hai colto sicuramente nella sensibilità attuale
Che caratterizza gli studi ma credo che caratterizzi anche la dirigenza sindacale
Naturalmente una battuta non si può non fare
Su chi in realtà Pride acquisti e volumi o da questa stagione di studi l'idea il sindacato è nella morta gora che stiamo per sparire
Ti devo dire cioè
Dico una cosa soltanto lo lo ripetuta più volte l'abbiamo scritto la storia la funzione pubblica
Proprio mentre gli non faceva la sua campagna sui fannulloni
Allora
Io
Volume fatto con
Con Melis devo studiosi sta l'Amministrazione
Non ci non risulta un solo passaggio un solo passaggio nel quale
La riforma della pubblica amministrazione non abbia avuto origine impulso dalle proposte del sindacato
A come si fa parlarne in quei termini
Cioè dove si vuole approdare
Se c'è un disegno volto a ridimensionare
La stessa sindacalizzazione e la funzione contrattuale ma lo si può impostare in quel modo presupponendo che la controparte rappresenta i fannulloni
Quando tua invece una storia che ti dice e non c'è un solo passaggio nel quale non c'è in modo determinante il consenso IVA analisi e la proposta che nasce dall'Inter proposta giusto o sbagliato
Allora
è evidente che l'approdo finale è quello di dire
Se l'approdo finale e dire siede alla frutta
A questo punto rinnovarsi operi
Per rinnovarsi occorre rinunciare al contratto
Accettare i contratti di firmando soltanto quando gli fanno comodo perché vedi testo se pubblica così
Ecco voglio dire ritorniamo al mille ottocentonovanta riapriamo il ciclo è un'illusione non possono pensare che ci sia una dei sindacalizzazione di questo tipo
è
Se
Il Corriere immagino che attraverso il vino pur pensare a un tavolo di una trattativa seria perché fatta la riforma dell'impresa e tutto il resto del Paese si mette al passo con l'impresa attraverso quella via
Per cui c'è una via senza sa senza nessun risultato in termini politici si va a sbattere contro un muro
Il sindacato reagisce nella maniera più tradizionali tutto il sindacato
Voi non potete fare nulla di fronte a una cosa del genere perché non ci sono spazi per nessun tipo di
Mediazione di modernità procede
O il discorso assume dei toni credibili e moderni e allora le discussioni si possono fare o altrimenti io credo che al di là dei Milouidi al di là dei rituali
Ecco al di là delle cose sì quello continua a essere il popolo
è il messaggio culturale io temo che in realtà non ci ritroviamo nella situazione che descrivevo prima
Il sindacato il lavoro unica realtà aggregata in tutto il resto tutto il resto nella situazione che ben conosciamo
Che ben conosciamo e allora
E allora motivi come dire motivi di preoccupazione tra virgolette dalla politica
Su quella che Padoa-Schioppa chiama la classe dirigente e così via ex si diffondono su tutto il Paese
Io
Ripeto libri come quello di Miriam danno offrono la possibilità di una chiave di lettura più attenta più meditata eh fatta dica riflessioni nel merito
Se invece da queste riflessioni noi dobbiamo trarre conclusioni in virtù delle quali
Il sindacato è il vecchio l'anti modernità e ciò per cui il Paese non va avanti
Io dico da storico e questi passaggi li abbiamo avuti più volte il risultato è che chi ha proposto questo ha sbattuto sempre contro il muro
Io non credo che oggi ci possiamo permettere di avere ancora una volta una classe dirigente o sedicente tale che sbatte contro un muro
Grazie ha un ruolo abbiamo un voto in qualche modo
Discussa
Sotto il profilo
La parola
Eccetera
O avrebbe potuto
Guardate
Vorremo
Dire pochi così
Prego pensa
Quest'area perno
Può
Non mi voglio sottrarre altrettante sollecitazioni però o anche
Ho
In modo più allora
Allora vorrà iniziare con grazie al mento
Devo ringraziare la Fondazione Di Carlo Ghezzi Adolfo Pepe che cortesemente aveva accettata
Venire a Milano
E ha motivato credo
Opportunistiche e l'assenza
E siamo un Comune
L'altro ringraziamento lo devo
Alle archivista perché quegli stessi Sandro Bondi degli atti gli archivi della CGIL innanzitutto a Teresa corridori che la responsabile dell'archivio della CGIL nazionale
Che ammesso che mi ha consentito poi di fare
Di portare avanti questa ricerca
Segna
Mi è costata alcuni anni di lavoro
Detti Teresa mi ha sopportato per lungo tempo ma il mio ringraziamento va anche agli altri archivi qui rapido anche
Adrian argentini dell'archivio vai che voglio ricordare perché poi vive nel mille architetti piace ARPU
Fare una ricerca partendo dai documenti e anche la mia vita e quindi anch'io ho passato un pezzo di di intensità il TAR quindi
Occorre veramente queste limitazioni
E poi vi volevo raccontare un aneddoto perché
Quando io ho pensato questo vincolo correva l'anno mille novecentottantaquattro
E
E
Non è per
Snobismo Hamas ero a Londra e facevo una ricerca
Queste Sibillini si era
Compensi
Io non mi piace e veramente
Allora insomma nella la
Biblioteca dove lavoravo
Scoprire questi due edizioni
Che io ho detto dentro perché altrimenti non potemmo fare di lavoro
Da allora salma quando poi
Insomma con sono serviti a veramente il commissariamento basi per poter lavorare
Sono alternate in Italia conquiste impegnarci poi le cose ho fatto altro perché essa
E ma l'idea era lì poi fanno
Infatti anche la mia vita
Lavorativa si è conclusa in qualche modo
Allora pensata abisso faccio credo più ordigno tariffari cerca di tipo
E
In queste questioni cominciato o raccontato questo in
Episodio perché
Campani apre un problema più generali tale adesso io non torno però
Il quello strumento di lavoro
Anch'io consultato soltanto per sapere lo scioglimento di Nassiriya ma perché inesistenti anche un modo di fare la storiografia approcciarsi alla storia dando
Alcuni
Il dimenticanze e
E quindi e
Quella diciamo un tipo di strumento
Chili
Mi consentì all'ora di fare la mia ricerca mi hanno anche molti influenzato perché io quando ho iniziato a lavorare acquisto dizionario sono andata all'archivio della Camera del lavoro di Milano e
Maria Costa malissimo
Non c'è quasi niente pressappoco anche Pieressa quando ho cominciato ma cosa vuoi fare pensando che io fossi del tutto forse e che tira fuori una circolare Maria Costa elettrica
è del quarantasei constatai che non erano i sindacati quei quattro sindacati timori chiaro
Quando si appoggia ai sindacati italiani erano già molto di più comunque la ricerca è stata Gatti però
Io
Molto sono stata sempre molto comuni
Attento allettante alla documentazione e qui allora vengo al titolo
I sindacati della CGIL è il titolo a cui ho pensato alla fine della
Non è
Perché da questo lavoro gli archivi viene fuori un'immagine della CGIL
Che non è solo la CGIL confederali importanti le Camere del lavoro strumenti fondamentali una un corpo più complessa
Perché vorrei ricordare al Ciampa anche Sabina se
Sì curatissimi parlare del lavoro non credo che sia un importante
Ma
La CGIL non riesce a riff formare a rifondere e affare una vera federazione
Devi parastato e ancora nel sessantotto nonostante tutti i segretari di tutti gli sforzi organizzativi non riesce a fare il Congresso
Perché si oppongono a questo i sindacati molto forti degli enti previdenziali
E allora e a questo tipo di problematiche
E insomma questo facciamo queste problematiche che mi hanno affascinato
Sono diciamo quella zona più o
Nosocomi misconosciuta che
A guidato il mio lavoro cioè farmi guidare da questa complessità della CGIL
Di questi minuscoli sindacati ma se uno pensa sindacati musiciste sindacato degli artisti comune ricordava prima Vallauri
Beh io mi affascinano perché sono dei sindacati certo non importanti come la FIOM chimici eccetera ma fondamentali
Per capire la première frazioni del sindacato nella società italiana
E poi io sono convinta che non è vero che tutti questi sindacati nuovi
Pensavano dal punto di vista organizzativo anche delle scelte organizzative sulla CGIL
Perché qui voglio
Dire quello che uno dei risultati della mia ricerca la CGIL eh
Una confederazione proprio attraverso il peso che hanno tutti questi sindacati che dimostra
Nel grande sua ma
La democrazia di questo argomento
Questo è il dato fondamentale
Perché se fosse stato soltanto la grande CGIL quattro federazioni fondamentali
Tutto diciamo sempre espunge dopo molto Tondo noi non avremmo non
Non capiremmo che invece questa organizzazione è un'organizzazione profondamente fumo
Anche quando la come nel caso del parastato non riesce a rifondare la che chi era azione per il peso che hanno i tempi peso in senso di ostacolo alla sua formazione che hanno i sindacati degli enti mutualistici eppure quella federazione era fondamentale per la CGIL
Per poter fare la riforma Tizio per nella riforma della
Della
La ripieni Formenti di tutto il sistema previdenziale
Allora credo che sia subiti siano su questi aspetto che
Che quei ricami hanno affascinato e che voglio giustificare ma anche
Rendano
Elementi ulteriori per capire perché il titolo sono i sindacati della CGIL
Volevo poi dire soltanto altre due cose
Una e riguarda la
Richiamo che faceva
Ciampa lì sulla scansione temporale
Io penso che Ciampa Alagna quando per esempio proponeva quella scansioni che io rispetto molto
A una lettura politica della storia molto giustamente
La mia è un tentativo diverso è
Cercare di capire la CGIL non attraverso
Le
Le grandi questioni politiche che hanno attraversato questa considerazione quanto piuttosto attraverso
L'organizzazione e attraverso alla contrattazione
E questo e quindi io
Rivendico qui Tampieri infiltrazioni perché sono con la fine degli anni Cinquanta
Chi la CGIL fa una scelta di ristrutturare le sue
I suoi organismi
Perché poi più grandi accorpamenti per esempio
I limiti
Come sapete non so il commercio ma altri avvengono vengono decisi alla fine degli anni cinquanta e questo è anche perché in quello stesso periodo veniva maturi
Matura c'è un altro aspetto Chiera da una parte il cambiamento che c'erano i luoghi di lavoro
E poi l'aspetto diciamo la svolta che il cinquantasei per
Una contrattazioni più articolata e quindi io
Detto questo periodo
Siamo un po'
Attraverso le carte che ho esaminato in
Molto collegato al discorso i modelli contrattuali i
Oltre che
A cui l'organizzazione antisciita assente che è uno degli aspetti un altro aspetto che viene fuori dal mio e che la CGIL rispetto all'organizzazione
Anticipa
Sulla leva lo anticipa rispetto alla leva contrattura e porsi molti sindacalisti che sono qui lo sanno benissimo che è così non è che uno prima si metta a fare la contrattazione no diciamo la macchina
Organizzativa ma
Parte anche in anticipo in alcune cose poiché era maturazione più tardi questo non si cenno non sono inglesi però dico questo
Perché
Proprio rispetto alla
A dette ai grandi
Anche rispetto diciamo alla fine del del primo periodo quindi dopo la rottura dell'unità della CGIL unitaria la CGIL Rieti entità
Un'organizzazione come con il debito certo no no ben articolato e e perché mi sono grata per questo però quello è un passaggio molto importante ma
Non fa nessuno cambiamento rispetto alla CGIL
Dal punto di vista organizzativo che cosa secondo i risultati del mio lavoro in che cosa è consistito il grande sforzo soprattutto nel pubblico impiego
Dove siccome erano nati tanti sindacati non sappiamo mai beni terzo anche indipendenti eccetera a o quelli che adesso si finiscono toni
E
La CGIL unitarie non aveva governato
Alla fine del dopo la scissione tra CGIL cerca di governare il processo soprattutto nel pubblico impiego sia stato che parastato
Però secondo degli nessuno si legge attentamente quello che dice anche l'arma nel Congresso del quaranta unite non sono diverse
Da quelli della CGIL unitario invece verso la fine degli anni settanta sono diversi perché diverso il modello contrattuale che la CGIL bolletta questo eh la linea interpretazione
Ultima cosa che voglio dire è rispetto né in quello che viene richiamava Ciampaglia dispetto e poi anche Peter sulla contrattazione
Tu partiti scali confederazioni concorrenti ma
Se vuole analizza benché la contrattazione
Che
Diciamo fanno i sindacati della CGIL
E svolge competitivo e svolge anche l'opzione ai cosiddetta iscritte sindaca confederazioni concorrenti
Ci sono molte cose che qui
Abbiamo
Sono stati richiamati richiamava tipica
E che vorrebbero viene a cadere questo
Secondo ordine per quanto riguarda la contrattazione lo dico in maniera molto
No secondo da me secondo me qua per quanto riguarda la contrattazione
Succede
Che
Il grande rinnovamento proprio rispetto alla contrattazione fascista lo sia nel settore dell'industria li ho visto una grande rottura
E
Ci sono pagine bellissime Pieri chimici quando non mi ricordo forse Carlo se lo ricorda uno dei poi diventerà anche un responsabili dei chimici però era un lavoratore passano settimane giudice anche senza dormire Oricchio Brusco Diario
Alla Camera del lavoro di Milano vero rinnovare il contratto di chimici rispetto a quello del periodo fascista e quindi
Superare la frammentarietà perché ricordo che nel Clini quando anche c'erano di e
I petrolieri insieme si faceva la contrattazione delle multinazionali che azienda
Era una contrattazione aziendale allora ci sono queste pagine del diario molto belle che dicono che loro hanno proprio elaborato Perilli impostare la contrattazione questo sia anche in altre categorie
Cito i metalmeccanici ma
Commi mi sembra accennasse anche Adolfo Pipino qui c'è una continuità rispetto al periodo ripulisce dove la cultura contrattuale delle
E il settore industriale era
Più
Più sedimentata ora in altri settori vincente
Appunto perché ma io prego sempre possiamo fare anche l'esempio del commercio
Quando uscirà il libro di foglietti il critico loro leggerla ma
Mi ha un po'discusso con l'unità anche nel commercio e la contrattazione non si non riesce a rinnovarsi mettere tutti per tutti gli anni Cinquanta
Il vero rinnovamento e la concezione sia alla fine degli anni Sessanta
L'unica cosa impositivo invece che anche nel commercio c'è quando
Colgono IRI il processo di innovazioni che sia nella grande distribuzione per rinnovare e rinnovare la contrattazioni in alcuni settori che sarà poi da motore a tutto
A tutt'altro a tutti commerciale allora
Lei girare la CDL proprie compiuto da questo Caruso sotto questi aspetti è stato diciamo il mio come la storia della CGIL e dei sindacati eccetera è stato il mio sforzo
Quali volevo ringraziare Vallauri perché ha riportato la stampa
Io ho fatto un grande sforzo rispetto all'asta
Perché
Certo la CGIL non si conosce eccetera però
In questo a me hanno aiutato sia attendibile della corridori soprattutto poi la ricchezza della stampa cioè alcune categorie minori molto minori ma che c'era di tutte nazionale diffidenza
Però
Per me questo riconosce
Grazie
Grazie a voi moi
Particolarissimo
Non esiste