Intervista a Giovanni Romeo, presidente consorzio Progen sull'importanza del peer review (valutazione dei finanziamenti tra pari)

Radio radicale un saluto da Monica Soldano oggi torniamo sul tema di cui ci siamo occupati molto durante la campagna elettorale per le politiche nel mese di marzo e aprile scorso
Il tema e quello della valutazione per attribuire i fondi per finanziare la ricerca scientifica quindi attiene è sicuramente
Alla qualità della ricerca lo spunto era stato in marzo scorso proprio una Pelillo firmato da tantissimi importanti nomi e della ricerca italiana che e fu pubblicato dal Sole ventiquattro ore quell'appello ha avuto una storia che poi percorreremo anche con i nostri interlocutori
Io oggi il professor Giovanni Romeo che insegna genetica medica l'Università di medicina di Bologna e chianche Presidente e di un consorzio che fa ricerca né che il conto forse ho Prodi Gianna e di cui poi il professor Romeo ci parlerà anche per spiegarci medio come si lavora in questi ambiti buongiorno professore intanto
Buongiorno buongiorno armerie dottoresse gli ascoltatori FAS
Noi l'abbiamo chiamata in causa oggi per ripercorrere un po'dei della storia di questo appello da quando noi l'abbiamo un po'diciamo
Trattato ma ha fino ad oggi oggi l'attualità da cui sicuramente partiamo e anche lo scenario di questo dibattito Fini sulla finanziaria che si sta svolgendo al Senato e che poi i conti ignora anche alla Camera essendoci stati alcuni pochissimi ci dicono emendamenti proprio su questo tema della ricerca pare che ci sia stata né in Commissione e il bilancio sia stato Riggio dato un emendamento presentato dalla senatore Marino insieme ad altri che chiedeva la la peer review e ora vedremo di che si tratta cioè una verifica una valutazione ed i progetti di ricerca prima di aggio care i finanziamenti ecco quindi in questo ambito noi voci collochiamo con il professor Romeo che Minniti e sicuramente ne sa molto anche per che il Consorzio però già in ha recentemente lo scorso novembre portato avanti un un un corso di formazione proprio su questi temi i cui voi di occupati molto
Sì e allora partiamo appunto da questo corso
Sono
Perché si è svolto a Bologna in una località del del Comune di Cologna tre chilometri dal centro chiamare urbano prima Federico Rossi euro Ikenna discutiamo molto sia come consorzio progetto che come fondazione europea per la genetica allora diamo subito i riferimenti
Il Consorzio progettone e uno al Consorzio di enti universitari e di ricerca fondato nel due mila uno dal trenta di questi enti e istituti per favorire per la diffusione del
Il rilievo che cos'è il peer review il peer review vuol dire quasi intraducibile dall'inglese controllo dei ettari ma il qualche cosa di molto più significativo quando si ha un progetto di ricerca che deve finanziato da una agenzia statale o privata o da una Fondazione come può essere laico Telethon il modo migliore di assegnare i conti e quello di
Far aggiudicare in maniera anonima da ricercatori situati in tutte le parti del mondo la qualità di questo progetto ecco questo purtroppo viene fatto da
Alcune fondazioni come crede torna e come Airc viene meno praticato questo sistema di assegnazione di fondi secondo ha dato sul merito in ambito pubblico
Che per questo che già nel due mila uno contammo questo consorzio che ha sede a Bologna e che è contro il gruppo molti enti e istituti universitari
Perché c'era bisogno in quel momento in concomitanza di un grosso finanziamento che veniva
Prove chi della telefonia mobile parliamo ancora
Di quello che stava succedendo col alla fine della legislatura il Governo Amato
Bene il quei proventi si sperava che fossero assegnati secondo criteri di merito purtroppo questo non accada per tanti motivi il Consorzio comunque continua a propugnare questo progetto questa propone di peer review che viene praticamente utilizzato come dicevo in tutte le parti del mondo allora il corso il corso e che abbiamo fatto come consorzio vero però gente e
Due dovuto alle necessità di formare
Dei
Dei professionisti
Sappiano
Allora diciamo adottare il management sappiano amministrare sappiano gestire
Questo processo per la per la per l'attuazione del peer review cioè dal momento in cui arrivo un progetto dal ma intanto in cui si fa una domanda una un bando di concorso al momento in cui si assegnano i fondi ci sono tante tappe tecniche che non possono essere gestiti dai ricercatori devono essere recepiti da personale amministrativo
Amministrativo da personale diciamo professionale hanno fatto anche da ex ricercatori
E quello che fanno contro onde maggiore deriva maggiori fondazioni italiane per la ricerca tipo Telethon AIRC e
E questo però si scontra con la assenza di queste figure professionali in Italia e di qui la necessità di organizzare con il corso di cure diceva
Ora
Ricordiamo e non si radio ascoltatori che nell'appello che era rivolto alla presidente la Repubblica Napolitano che tra l'altro poi ha risposto Nieri e appunto si sottolineava che non c'era solo bisogno di chiedere finanziamenti denaro ma che appunto il la vostra posizione era sostanzialmente di dire no al negoziato diretto e soprattutto
Di organizzare i turni formare i processi di valutazione e selezione delle proposte ora voi messi ed è stata
Di ricevuti anche in poi da Napolitano e mi pare proprio luogo luglio junior qualcosa è successo da allora per il è successo qualche cosa di importante
Cioè innanzitutto la grande sensibilità del Presidente della Repubblica questo tema credo che abbia un po'spinto la politica il Governo in particolare a round prendere atto di questa necessità non è soltanto questione di pochi fondi che vengono dati alla ricerca cerca ma ancora altrettanto importante di come vengono assegnati questi fondi quando appunto ora si tratta di distribuire e il finanziamenti a progetti secondo il merito ecco questo e tenuto fuori questo diciamo sensibilità Monte Promos sa dall'atteggiamento della lega l'interessamento del Presidente della Repubblica è venuto fuori in una iniziativa che in Italia viene portata avanti dal professor Ferruccio Fazio che sottosegretario per la sanità all'interno del ministero del welfare cioè in pratica irresponsabile della sanità e della anche del uso utilizzazione dei fondi della sanità nel campo della ricerca e questi sono fondi consistenti sono fondi importanti
Che
D'ora in poi secondo la proposta che è stata avanzata dal professor Ferruccio Fazio
Saranno gestiti da un Comitato fatto esclusivamente dai carabinieri esclusivamente il tre
E gli arbitri cioè che giudicheranno a chi va a premiato per primo con un finanziamento di chi per secondi e così via
Quelli che faranno la lista diciamo dei progetti da finanziare saranno nostri colleghi stranieri perché è una soluzione così radicale perché ci siamo resi conto tutti quanti
E questa posizione evidentemente condivisa al professor Ferruccio Fazio per gioco insomma i vari incontri e le varie cose che sono successi in questione mi
Mesi se non anche anni di che necessario voltar pagina radicalmente nei confronti del sistema attuale in cui noi stessi sì ricercatori siamo spesso coinvolti concorda un patente conflitto di interesse e nelle Commissioni che assegno dei fondi stessi ecco questo anno per tagliare alla radice questo male non c'è altro da pare che seguire l'esempio di Paesi dove questo però queste procedure sono diciamo garantite dalla presenza di commissari e di arbitri Ranieri nei comitati nei comitati di assegno di fondi questo per esempio tanto per la fa il caso è stato pacchi Spagna due anni fa e i risultati sono eclatanti e la Spagna sta facendo passi da gigante non soltanto grazie maggiori investimenti che e alla Spagna e sta facendo la ricerca ma soprattutto di Latiano il nuovo metodo di assegnare questi fondi
Ora lei ce lo ricorda lei ci ha ricordato che il Sottosegretario Fazio mi pare poi ci fu anche una conferenza stampa il primo ottobre scorso dove furono illustrati i nuovi criteri di assegnazione dei fondi per la ricerca biomedica tuttavia puntura FIT abbiamo in questo impasse per cui come ricordavo prima c'è una ancora aperto il dibattito in TAR lamento al Senato sul discorso della Finanziaria ma pare che per
Chiedere come era stato fa toh da un emendamento problemi senatore Marino né mi pare che la copertura necessaria per organizzare e poi il questo sistema di valutazione in quanto tutti i fondi pubblici quindi non solo quindi immagino per la ricerca in campo biomedico però sia più o meno di cinquecento mila euro anche che comuni qui al di là della Schiffer al di là dei problemi di tagli vari pare che ci sia una questione più politica generale rispetto alla finanziaria quindi
Noi ora abbiamo ricordato questo io volevo chiederle proprio intanto si rispetto a questo movimento che un po'avete anche generato con l'appello firmato da
Ricordo insomma qualche centinaio di nomi imporre siete arrivati ecco direi che siamo rimasti noi abbiamo cominciato a parlarne quando avevate appena
Iniziato quindi si sia arrivati a mille cinquecento firme indubbiamente forse una delle poche volte in cui ricercatori si sono c'è delegati per portare avanti un così con un obiettivo così una proposta così importante me come questo mondo anche di della DC di ricercatori professore iraniana
Come risponde né diciamo che i mille cinquecento chiaramente hanno avuto una sensibilità è una motivazione a firmare questo appello e però io dovrei anche dire che
La comunità scientifiche in particolare il mondo dell'università non è stato
IP tradizionalmente così sensibile io stesso faccio parte del per l'università ma come autocritica penso che dobbiamo riconoscere
Che i tentativi non so addirittura il sistema del peer review questo
Sistema di meritoria l'assegnazione dei fondi
Data
Per
Per decenni e ci sono stati ministri sottosegretari che approvarono andrà in varie occasioni dei Governi precedenti
Di introdurre questo sistema ci riuscirono in parte ma il sistema diciamo è stato
Diluito è stato prati cara reso quasi inutile data trasformazioni o da vediamo se vogliamo anche trasformismi successivi il cui noi
Nel mondo universitario forse siamo responsabili quello che voglio dire insomma e che
Purtroppo il mondo universitario in generale non ha
Facilitato l'introduzione del peer review non si è voluto riformare per cui la responsabilità oggi e della politica a introdurre queste riforme questa è una
L'ordine ricordo e possibili del per il mondo della ricerca del mondo dell'università
Questa secondo me è importantissima ci deve essere una volontà politica il senatore Marino fa bene a richiamare questo nella Finanziaria
Chiaramente il luogo più adatto e nel quadro di un
Discorso che coinvolga il Ministero della ricerca dell'università di adesso pubblica istruzione
Così come il Ministero appunto così come sta facendo qualche nell'ambito della ricerca biomedica leghe dicevo appunto che non si deve guardare soltanto alla ricerca medica sono d'accordissimo il Consorzio progetti
Soros guardando alla ricerca biomedica progetto colpire appunto Progetto genoma umano godiamoci nel due mila uno eravamo riti
Per
Assistere al grande balzo in avanti tecnicamente rappresentato dal completamento del seppur della sequenza del genoma umano sono successe diverse cose in questi
E i sette anni bene la ricerca biomedica
Niente più di altre discipline di quegli altri settori la necessità lì questa introduzione che un sistema di merito per l'assegnazione di fondi ma è tutto il mondo della ricerca che deve seguire
Questo questo modello alcuni lo fanno già nell'ambito delle scienze naturali della fisica
C'è diciamo maggiore consapevolezza di quello che e la necessità del peer review ma questo non è detto da nessuna parte per cui le
Sulle le istituzioni devono prendersi carico di fare in modo che nessuno finanziamento pubblico sia assegnato se non sulla base
Di un giudizio di merito quest'oggi purtroppo non accade
Ecco questo messaggio mi sembra molto chiaro in realtà in qualche modo forse lei sta chiedendo anche che ci si forzi anche un po'la mano perché le resistenze anche nel mondo
Universitario non è tutta uguale l'università
Comunque non sono poche perché in fondo significa ricostruire un dare un senso di meritocrazia di competizione reale no quindi ci sono anche delle resistenze
Esatto signor se vogliamo tanto per essere pratici per capire i nostri ascoltatori
Quello che io considererei la pari pietra di paragone oggi per questa volontà di voltar pagina
In questo in quest'ambito
E la presenza dei
Gli arbitri stranieri in questo sistema ecco quanto noi
Ci fermiamo a riflettere su questo piccola clausola e il mondo universitario e spesso si divide presente perché dice ma noi non siamo abbastanza bravi e siamo abbastanza capaci onesti e così via per fare il nostro sistema interno
Caso mai con una partecipazione di una quota parte sia la migliore dalla minoranza tutti arbitri stranieri ecco su questo io penso che lui ci dividiamo
E io sarei deciso a considerare questo veramente la Cristina di tornasole se vuole della volontà di cambiare di cambiare di voltar pagina
Perché
Ci vuole una soluzione radicale in questo momento per dare il segnale
Che
C'è una volontà
Di introdurlo veramente questo se questo sistema di merito senza mediazioni calabrese che si impongono quali a livello nazionale quando noi stessi ricercatori italiani siamo coinvolti è chiaro che ci i ricercatori italiani capaci di
Funzionare da arbitri ce ne sono ce ne sono centinaia se non migliaia ma è proprio quello di mettersi al confronto e di
Verificare perché i progetti veramente resistono alle critiche ingente che non ha niente a che fare col nostro sistema universitario e col nostro sistema di ricerca e lì che probabilmente sì
Si verifica la volontà di farla questa cosa
Bene davvero molto molto chiaro e molto convinto soprattutto il professor Giovanni era o meno del l'università di Bologna il Presidente del Consorzio Prodi Anna grazie professor o meno però