Intervista a Ali Rashid sulla crisi di Gaza, sulle recenti manifestazioni di solidarietà in Italia e sulla proposta di Pannella relativa all'ingresso di Israele nell'UE

Radio radicale ci occupiamo ancora della crisi di Gaza con
In collegamento telefonico Alì Rashid che è stato
Il rappresentante dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina per molti anni nel nostro Paese è stato anche deputato indipendente di Rifondazione Comunista nella
Scorsa legislatura Rashid oggi le notizie da Gaza confermano che
Le vittime civili stanno aumentando l'ultimissima notizia nel momento in cui stiamo facendo questa intervista e che è stato colpito un ospedale dell'ONU e ci sarebbero quaranta morti ecco come dal tuo punto dalla tua ottica vedi quello che sta avvenendo
E
Non non vi nascondo che e del giorno vivo con una situazione di angoscia drammatica insomma perché sono
Tutto il giorno quasi inchiodato
E
Guardo dal previsione guardo Al Jazeera autori televisioni arabe che portano indiretta purtroppo questa battaglia drammatica
E di immagine che giungono insomma ci parlano di una disperazione di una tragedia di dimensione immensa dove veramente di parole non non sono in grado di esprimere
Tutta la sofferenza a tutta la drammaticità della situazione è una guerra stupida come tutte le guerre inutile perché
Non non potrà
Far altro che complicare una situazione che è già complicata è un conflitto che dura da sessant'anni Sirchia
Segnato qualcosa diceva visto che la guerra la forza non può risolvere niente
A distanza di sessanta anni noi troviamo tutti i problemi che stanno lì più complessi più complicati
E che sarà
Impossibile parlate di Medio Oriente pacificato democratico in libertà si non si risolve politicamente la questione palestinese
Ho sentito anche far così oggi dice che la guerra non risolve niente che la la situazione a Gaza non poco essere risolta con la forza quella guerra e mi fa piacere che anche
Un esponente così importante della politica europea arriva a questa conclusione
Questa guerra con il passare dei giorni incominciato nascere una guerra che colpisce tutto indistintamente
E noi abbiamo assistito negli ultimi giorni la crescita del numero dei civili che sono rimasti coinvolti
Ci sono veramente di immagine come ha detto la rappresentante dell'UNICEF in Medio Oriente che strappano il cuore
E quindi forse non non ci aiutano a queste immagina essere sufficientemente lucidi per fare un'analisi politica espulsi prospettare una via di uscita anche perché tutte le dichiarazioni che vengono dal Medio Oriente in modo particolare dal Governo israeliano non inducono a ispirare che ci sarà un cessate il fuoco che la cosa più o ingiusta piuttosto intatta da fare oggi
Così
Ecco infatti mentre diciamo prosegue appunto questa offensiva a di terra ci sono appunto sforzi diplomatici proteste in tutto il mondo sono state anche
Iniziative da parte del ma le italiane che magari ti chiederò anche di
Commentare anche manifestazioni di piazza con
Come dire il consueto ricca ASCO anche di polemiche perché in maniera manifestazioni per esempio di Mina a Lodi sabato scorso è stata sono state bruciate delle bandiere israeliane c'è stata poi la preghiera
In Ale in piazza del Duomo ecco
Come giudicare appunto questi riverberi della situazione nel nostro Paese
Parallelamente in Italia e il livello della discussione politica della iniziativa diplomatica e molto passo non rispecchia lo spessore e la cultura le civiltà di questo Paese
La sua e tradizionale politica estera un Paese che veniva ascoltato da tutti mi sembra e composti azionato su
Ho una posizione poi così assurda che sostiene apertamente come aveva anche dichiarato
All'inizio addirittura ancora prima della guerra al Ministro degli esteri l'iniziativa militare israeliana
Dall'altra parte anche la reazione del mondo politico insufficiente secolo insomma classificare in due forme da una parte se c'è una destra sempre schiacciata
Su una presunzione
Completamente a favore di Israele che non aiuta non aiuta nessuno ma secondo me non aiuta
A lungo termine neanche Israele a uscire da una
Situazione di crisi di prospettive
Dall'altra parte e mancanza di un dibattito politico serio alto abbiamo visto anche alcuni manifestazione
Che
Primo ero
Solo odio rancore
Volontà di vendetta che anche questi non aiutano il popolo palestinese approvare la corsa a trovare la lucidità per immaginare una
U.L.S.S. da questo momento critico momento purtroppo che dura da molti anni
E diritti a vere e la speranza di continuare
Una lotta che giace
Ma per la vita per
Per crearsi un futuro e non per rispondere alla guerra con una guerra anzi mi rendo conto che di fronte a quello che fa e Israele
E difficile mantenere una posizione
L'iter in Italia però
Il
Io sono consapevole e sono convinto
Che la guerra nuove sordo che non risolve anzi complica e crea nuove vittime far scorrere più sangue il suo Scip Armando un maggiore rancori
Questa la nostra storia collettiva personali tutti insieme a questo inutile mettere la testa nella fabbrica e non vedere
Ecco prima dicevi che dicevi giustamente che mancano le prospettive no sembrano mancare anche appunto a un'iniziativa come quella appunto israeliana che promuovere il primo momento è nata per fermare i missili sulla suddivisa nelle ma poi sembra orientarsi verso un colpo decisivo ad Hamas però come dire mancano le prospettive più a lungo termine da questo punto di vista
Volevo chiederti un po'commento su o la prospettiva che da molti anni è stata avanzata da Marco Pannella in particolare di un farsi carico da parte dello propaga particolare che è sempre un soggetto così
Che va Arik ASCO del soprattutto degli Stati Uniti della della della situazione mediorientale quindi la proposta deve entrare nell'Unione europea di Israele anche del futuro Stato palestinese ma soprattutto
La proposta di fare entrare in quell'area in una dimensione diversa che superi il concetto di assoluta sovranità nazionale
Io ho avuto anche il modo di guardare di gli da vicino questa iniziativa delle vie dei primi documenti convincente sul piano
O io ricordo come spirito e quello la mia critica Pannella il suo partito i
è una uno schieramento incondizionato a favore di Israele che non aiuta
Una intorno coesione costruttiva con lui e con il suo partito comunque lei proposte avanzate sono positive mi convincono
Aiutano aiutano sia i palestinesi che gli israeliani a guardare con maggiore
Fiducia al futuro perché offre offrono sicurezza certezza del diritto ad entrambi la democrazia la libertà ma soprattutto anche un impegno costruttivo serio
Della comunità internazionale che fornisce con la garanzia per la sicurezza ad entrambi non sono d'accordo con te
Quando definisce che l'iniziativa la
L'intervento israeliano era
Come obiettivo aveva
L'impedimento porre fine al lancio dei missili insomma
Mille iniziative si potevano prendere per arrivare a questo obiettivo
Io senza scatenare una guerra che non sarà in grado
Di porre fine ai missili di e che rafforza anche Hamas non è che lo indebolisce anzi
Escono indeboliti
Da questa guerra tutte le persone tutti i partiti lì forse
Che ancora credevano nella pace nella soluzione politica e ci sono adoperati per questo e in modo particolare il presidente dell'Autorità nazionale
Palestinesi e che poi domani scade il suo mandato
Una guerra che mette in difficoltà tutti che creano solo problemi ecco per precisione io
Non sosteneva questa Presidenza riferivo di quello che
Gli israeliani dirigenti israeliani hanno sostenuto ovviamente
Io ti ringrazio ringrazio molto Alì Raschid e ci risentiremo in un altro momento io o comunque lo ringrazio per la sua disponibilità e a presto
Grazie a voi grazie a voi buon lavoro