Puntata di "Notiziario del Mattino" di giovedì 10 marzo 2011 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 34 minuti.
Rubrica
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Radio Radicale sono le otto e cinquantadue Piero Scaldaferri regia Aurelia perse studio per questa prima edizione del notiziario che apriamo collegandoci con Matteo Mecacci deputato radicale presidente dell'intergruppo parlamentare sul Tibet
Per parlare delle varie iniziative previste per oggi cinquantaduesimo anniversario dell'insurrezione di Lhasa contro l'invasione cinese del Tibet Bongiorno Matteo
Che in quel giorno Aurelio ma tutta la giornata
Importante un po'al di fuori della della cronaca politica anche della cronaca
Di politica internazionale che si è aperta qualche ora fa visto il fuso orario a Dharamsala con la
Manifestazione ufficiale di ricordo dell'Autorità attività nelle file del Governo del Parlamento e in particolare
Del Dalai lama che ha pronunciato un discorso che credo ormai chiaro
Già sulla gente io ho visto già già in inglese agli enti internazionale nel quale ha ribadito la posizione che ha già espresso nemici
E negli anni scorsi e cioè della sua volontaria di lasciare la gestione del potere politico dei tibetani in esilio e aspirano anche a rappresentare le esigenze dei tibetani che vivono ancora all'interno
Della Repubblica popolare cinese che evidentemente non possono
Esprimerti liberamente n'è eleggere i propri rappresentanti alle autorità tibetane in esilio e nel ribadire questa sua intenzione anche annunciato una cosa importante cioè che nella
Prossima sessione del Parlamento che si aprirà il quattordici marzo proprio a Dharamsala proporrà al Parlamento la le necessarie riforme alla Costituzione che che per tanti soldatini Duilio
Subito dopo appunto inizio ormai cinquant'anni fa appunto di
All'estero affinché appunto ci sia questo passaggio di poteri porrà comunque ribadendo il suo impegno come tibetano comma uno recanti ha detto a a favore della riconquista della libertà di questo poco l'aspetto molto importante anche perché il prossimo venti marzo si terrà
Con tutto il mondo
La nuovo turno elettorale per quanto riguarda l'elezione diretta del primo ministro in esilio perché scaduto il secondo termine
Va della Costituzione
Dei tibetani in esilio non è possibile fare più di due mandati come primo inizio del professore riporti ci sono attualmente dopo il primo turno tre candidati alla carica di Primo Ministro che vengono eletti direttamente da tutti
I tibetani negli elementi alle varie comunità che ci sono in giro per il mondo a partire naturalmente dalla
Parlate del sud dell'India dove ci sono circa cento mila tibetano in esilio è anche il Parlamento tibetano e questo credo
Rappresenti un esempio
Di possibili interlocutori legittimati appunto anche data misure da uno sforzo implementazione dei principi
Democratici da parte di una diaspora che a differenza forse come il caso unico di di molte altre
Situazioni di opere mondo scritta organizzando proprio per immaginare anche una futura classe dirigente che possa essere in grado
Di affrontare
Quella transizione verso la democrazia che
Evidentemente non potrà
Non riguardare anche la Cina nei prossimi anni e anni prossimi decenni questo questo lo vedremo perché appunto quello sta accadendo in giro per il mondo dimostra che
L'aspirazione alla libertà degli individui e non è qualcosa che può essere messo sotto il tallone da parte dei regimi autoritari per l'eternità e penso
Che i Governi democratici Governi occidentali
Dovrebbero fare molta attenzione a a sostenere questo tipo di procedere perché in modo tale da poter tutti
Garantire queste transizioni possano avvenire appunto con interlocutori
Ritenuti affidabile o comunque conosciuti chi non si usino le armi della retorica come abbiamo visto anche in queste ore
In Libia quando il dittatore lo toccate di turno magari utilità il vuoto politico che si è creato anche nei movimenti di opposizione per mancata anche
I sostegni internazionali come minaccia appunto tutela dello status quo e credo che il professionale
Milione miope sbagliata da parte anche dei Paesi dei Paesi democratici bene Matteo c'è qualche appuntamento in particolare da di corda
E dato stamattina alle undici in via Bruxelles ai Parioli davanti all'ambasciata cinese con la comunità
I dettare in esilio con l'intergruppo parlamentare l'intergruppo alla Regione Lazio che sia costituito recentemente per l'iniziativa di Rocco Berardo Giuseppe Rossodivita della Rauti e in particolare
Con il lavoro di Sergio Rovasio ma tante tante associazioni dall'associazione tra le relative arati International rime o allo Statuto ma tante altre saremo presenti
Per ricordare quei da questa data che è importante periti dettare poi perché era l'Ara Pacis registra un un evento lo spettacolo a partire dalle diciannove e trenta con anche interventi di
Parlamentari politici rappresentati di queste associazioni e con la presenza anche di alcuni
Di una prigioniera Iraq prigioniera politica
Ed è Tana
E il rappresentante del Dalai lama è chiaro a Ginevra che credo ci leggerà proprio l'intervento di
Del Dalai lama
Bene grazie Matteo era respiratori era mattiamo HC deputato radicale presidente dell'intergruppo parlamentare sulle Tibet cambiamo argomento radicali italiani Associazione Luca Coscioni hanno proseguito
Ieri in piazza Montecitorio il presidio per fermare la legge contro il testamento biologico e per chiedere un'indagine
Parlamentare sull'eutanasia clandestina oltre a numerosi parlamentari ed esponenti del mondo dalla cultura erano presenti anche Mario Staderini e Michele De Lucia rispettivamente segretario e tesoriere dei Radicali Italiani nell'ambito della manifestazione
Carlo Troilo dirigente l'associazione Coscioni ha proseguito il suo digiuno di dialogo giunto alla terzo giorno con i deputati che vorranno almeno in questo caso votare secondo coscienza e non seguendo le direttive di partito
Trovi l'ho anche inviato una lettera a Bersani pubblicata sulla quotidiano terra ma ascoltiamo quanto ha detto
Le cose si possono ottenere centro bisogno da
Molto molto con molta forza e soprattutto
Senza mai arrendersi senza mai arrendersi
Capannoni e fare un'annotazione su questo noi
Spesso diciamo che adesso le cose vanno peggio di prima nei rapporti con la Chiesa che la Chiesa debba dente
Soprattutto che
Io vorrei che ci capiamo cosa rappresenta o no insomma le Roccella le pene infatti esame no so probabile o non è cosa abbia
Sono Quagliariello Amarald Sorgenia sono apprezzabili come
E come da noi cattolici
Dialoganti in qualche misura vedo cioè è vero che
Certo De Gasperi
Ma anche i suoi successori
Avevano il coraggio a nord di reddito avvarrà eccetera però è anche vero no ma io ho ricordato nel caso del vescovo centrato è
Ma anche in altri casi non è che la Chiesa che allora
Non rompere senza mosso pesantemente quelle cose non lo facevo ugualmente
L'ultimissima annotazione premier del bilancio provvedesse vasta vedete
Io trovo trascorsi andando a dobbiamo veramente a rivedere appunto a questo Paese noi non dobbiamo accettare
Per esempio delle terminologie che ci sono state imposte ma non possiamo accettare che si parli a sproposito dipendenti dei matrimoni infranta direi o delle coppie di fatto della buona
Si parla di temi eticamente sensibili
Classiche solo questi fossero i temi i sensi
Identica mezzo
Non fossero sensibili eticamente
La disoccupazione
La povertà
Razzismo
E così via fortemente il turn over sotto la voce di costruzione culturale che noi dobbiamo fare
Con la fede cosa che
La ruota gira insomma ci sono stati gli anni magici negli anni Settanta qui dell'aborto del divorzio
Poi ci sono degli anticorpi adesso noi
Speriamo che di poter tornare atona primavera innovative forme dei diritti civili grazie
Così dunque ieri Carlo Trollo Troilo dirigente dell'associazione Coscioni
Fuori dalla Parlamento all'interno
Della Camera invece è proseguita la discussione ascoltiamo uno straccio di quanto ha detto Maria Antonietta Farina Coscioni deputata radicale eletta nelle liste dal PD
Si può ben dire che il mondo civile osserva quanto sta avvenendo in Italia perché siamo gli ultimi in Europa e nel mondo sulla decisione di introdurre una legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento
Il testo di legge in discussione si configura
Come una destrutturazione totale di tutto quello che ha prodotto la giurisprudenza fino ad oggi
Stabilire che nutrizione idratazione non sono terapie e che pertanto il medico ha la facoltà di disattendere le disposizioni recate dal cittadino
è lo svuotamento come già avvenne con la legge quaranta del due mila e quattro di una pratica
Che a livello giurisprudenziale sia già fermata
Si tratta tutti gli effetti di una controriforma non tanto rispetto ad una riforma che non c'è mai stata quanto rispetto a quel che prescrive la Costituzione
Significa si vanifica inoltre quanto fatto nel due mila e uno con l'istituzione di una Commissione per la definizione di idratazione e nutrizione artificiali che stabilì che si trattava a tutti gli effetti di trattamenti sanitari
A ognuno è accaduto di pensare che in quelle condizioni quelle di Eluana Englaro per intenderci avrebbe preferito la morte
I paladini del martire della morte come li definiva Luca Coscioni ieri erano contrari al divorzio all'aborto alla ricerca sulle cellule staminali embrionali
E oggi lo sono lieta l'Asia sono però favorevole nuovi roghi che hanno per vittima malati che soffrono senza speranza
Purché questi roghi avvengano nell'intimità delle mura domestiche lontano dai riflettori purché il dibattito e il confronto politico non abbia luogo
Luca Coscioni al contrario riteneva necessario che questo confronto esploda
Un confronto non ideologico un dibattito non fuorviante così come invece spesso è accaduto
C'è chi ha parlato di malati scomodi G giudici simili agli spartani che sacrificano i bambini che formi i malati sostenendo che oggi sarebbero cambiati i metodi di i metodi di uccisione di selezione ma non la sostanza
Dal momento che i giudici decidono se far vivere un morire un essere umano
Mi chiedo cosa tutto questo abbia a che fare con l'argomento in discussione e se non sia stato proprio Luca Coscioni a parlare della condizione dei disabili gravi
Facendo della sua malattia la più grande battaglia per il diritto all'assistenza personale all'assistenza autogestita con progetti di vita indipendenti
Anche con gli strumenti tecnologici più avanzati quella struttura con gli occhi con la testa per permettere malati e disabili di uscire finché possibile della prigionia del silenzio
Se mai esiste il problema di una forte disattenzione verso i disabili e malati una carenza di risposta la solitudine dei tanti Coscioni Welby Nuvoli Ravasi in
Di coloro che letteralmente dal corpo del malato sono arrivati al cuore della politica
Così ieri alla Camera Maria Antonietta Farina Coscioni parlamentare radicale sullo stesso tema intervenuto anche Beppino Englaro intervistato da Alessio Falconi
Tutti devono avere la possibilità di essere rispettato
Chi vuole essere curato con tutto quello che la scienza medica
La tecnologia mette a disposizione ma anche chi
Dice un semplice no grazie all'offerta pervenuta
Perché non finirò mai di dire
Io ho visto che cos'è la io mi insegna utilità
In un potere di no all'offerta di non poter dire no
All'offerta terapeutica
E quello che non si può escludere emendare incontro in queste situazioni che sono situazioni sempre
Per la nostra coscienza
Come si era espressa nell'analisi espressa
Una ma come mi esprimo il mio
Di gran lunga peggiori che la morte e nessuno può avere il potere
Di procurarmi diciamo in un
Di curarmi per Folco attivamente
Riportarmi in situazioni cioè in una parola sola
Per me finché la medicina e al servizio
Della non morta in qualsiasi condizione non la prendono ma in considerazione
Vanno non sono più capace di intendere di voler
Io volevo semplicemente
Devo rivendicare e avere la possibilità attraversa sempre
Delegato
Chiamiamola come vogliamo fiduciario costruttore of curatore speciale
Idea uno grazie questo fervore terapeutica quindi
E questo e che
Io credo che
Risultino
Se non si cade dentro
Chi non crede se si l'azione non sa
Dove in questa situazione che la medicina
E al servizio della non morde in qualsiasi condizione in queste condizioni come lo è per noi lo stato vegetativo permanente di gran lunga peggiori per l'amor qui nessuno potere il potere di portarmi in questa situazione quando io sono che ci sono
Con un semplice no grazie
In qualsiasi momento posso dire no
Poiché in cioè
La la rianimazione ad oltranza questo che credo
Questa
Uno sbocco della rianimazione ad oltranza
Che non è prevedibile e non è evitabile inevitabile quando si dice no
Alla rianimazione ad oltranza e quello
Io volevo rivendicare per Eluana già nel lontano gennaio del novantadue
Per
Una
Da questo e illogico ma questo testo di legge
E mi fa piacere che
Dell'Italia dei Valori l'abbia detto che ero è semplice non è costituzionale
Perché non si può imporre cioè
Né uno né un medico nello stanzone può imporre diciamo io non posso non cura
Io devo aver la possibilità come ho già detto di dire no e basta tutori
Cioè imporre autoritativamente coattivamente
Quei dopodiché da Stato etico ecco in parole povere e da Stato etico e io veramente
Non riesco a capire come lo dicevo allora anche il medico si arroghi questo potere
Se lo poteva allora o se lo poteva allora adesso credo nessun medico
Caravà questo potere di io
Io non posso non curare
Sempre devono essere cose chiare esistente libanese ma quindi ci deve essere questa possibilità
Di lasciare queste queste dichiarazioni o questi
In modo che
Vengano capite recepite e che vadano contro nessuno e che non vanno
Nessuno
E che loro dicevano che semplificava troppo ma questo è possibile quindi l'impianto deve rispettare tutti vuole tutto chi non vuole niente questa legge che la Chiesa ha chiesto soprattutto dopo il caso Englaro no ma e la Chiesa non le gerarchie della chiesa
Nella chiesa deve agire dentro il suo recinto nessuno tocca la chiesa
E questi convincimenti che hanno
E queste posi sono i confessionali non vengono toccate dello Stato laico vengono rispettate in pieno quello che non viene rispettato e chi non vuole in questa situazione
Chi non vuole entrare nemica disguidi potere o dei medici o dello Stato che questo e disegno di legge e dice al medi so che può non prendere in considerazione le volontà del paziente questo veramente
Più anticostituzionale di così si muore
Era Beppino Englaro intervistato D'Alessio Falconio ieri il Ministro della Giustizia Alfano si è recato al Quirinale per illustrare la riforma costituzionale della giustizia voluta dalla governa che sarà oggetto
Dal Consiglio dei ministri straordinario di oggi sulla proposta di riforma radicale sulla giustizia Alessio Falconio intervistato da parlamentare radicale Rita Bernardini
Ormai questa storia si trascina da anni e in particolare quando sono stati gli anni
In cui è stato al Governo Silvio Berlusconi le riforme epocali della giustizia
Sono state più volte annunciate e mai presentate
Ora
C'è una cosa che voglio aggiungere intanto ritengo giusta la presa di posizione
Di questo esponente del PD e Roberto Giachetti che anche un iscritto radicale
Che
Dice beh non dobbiamo essere a priori e contro
Perché abbiamo sentito molte dichiarazioni in questi giorni che da parte di esponenti del PD che invece hanno detto è solamente uno spogliarsi contro la magistratura
La si vuole intimidire eccetera no Roberto Giachetti ha detto Veglie vediamo se effettivamente
E si tratta di riforme serie strutturali della giustizia
E
E poi decidiamo di conseguenza
Quindi una posizione corretta
Quello che io ritengo che sia molto grave
Comunque
E lo voglio sottolineare in questa sede e che
Da questa riforma non viene affrontato non vengono affrontati tanti altri problemi
Che pure sono importante in primo luogo quello delle carceri
Perché
Io non so
Se l'Europa è vicina si avvicina un meno a sanzionare l'Italia
Ma
Quello che posso dire avendo lo visto direttamente e con i miei occhi ormai le visite che ho fatto sono tantissime fra l'altro
E venerdì prossimo sarò a Perugia e di sì però il carcere capanne per poi il pomeriggio fare un dibattito al quale ero stata invitata e già da molto tempo da parte
Del Partito Democratico in particolare
Da parte della Giunta
Di Perugia sì quindi
Vado molto volentieri al dibattito però prima voglio vedere anche la situazione di questo carcere ecco il fatto che sia completamente espunta
Da da una riforma della giustizia la situazione delle carceri chi non è stato
Minimamente affrontata e tanto meno risolta nemmeno un avvio di soluzioni in questa legislatura
Nonostante le tante promesse nonostante
E anche documenti importanti approvati dal Parlamento io lo ritengo veramente
Molto grave quindi vedremo poi quali sono questi testi
Si comprende a questo punto
Non so fino a che punto anche il fatto che in Commissione giustizia pur essendo stato avviato ormai da tempo
Un dibattito sulla responsabilità civile dei magistrati
Non
Sia stata depositata se non l'originale proposta Brigandì ma insomma da parte del PdL nessuna proposta e tanto meno da parte delle PD
Era Rita Bernardini deputata radicale intervistata D'Alessio Falconio Lorena Durso invece intervistato due esponenti del C.S.M. Michele Vietti è Vittorio Borraccetti
Sarebbe assolutamente intempestivo qualunque giudizio
Formulato
In questo momento
Su un'ipotesi
Di riforma
Che
Non è stata
Ancora neppure illustrata al Capo dello Stato
Ne
Portata all'esame del Consiglio dei Ministri
Quindi
Ogni cosa a suo tempo
Però una volta c'erano gli annunci adesso se è una bozza è già un passo avanti io ignoro anche l'esistenza dalla bozza la richiesta
Chiamiamoli venga mandato fare
Il piano
Profittarne parleremo se e guardo vedremo
Ma l'impressione complessiva rispetto a come è stato annunciato
E che sia una riforma che vuole scardinare l'assetto costituzionale della magistratura come oggi in Costituzione e siccome l'assetto costituzionale della magistratura è strettamente legato all'assetto democratico complessivo
Questo mi preoccupa
Dopodiché vedremo in concreto quali saranno i singoli punti delle proposte
E sui singoli punti sarà magari anche possibile del confronto discutere però dire l'impressione che
Personalmente adesso e che si voglia cui esso si voglia fare
Una riforma file alteri l'assetto anche tra i poteri costituzionali
Questo per capire anche se bisogna vi era necessità reale di una riforma della giustizia c'è esiste così come è vero che per esempio di separazione delle carriere se ne parla se ne parla da anni e anche i dati medietà fonti non non sospette è arrivata questa necessità appunto di
Dividere sul serio le carriere
Sì comunque credo a sfornare la separazione capirsi è una questione
Su cui si discute da anni è vero invece che avere punti di vista diversi
Per bisognerebbe dimostrare che la riforma la carriera serve a migliorare la qualità della giustizia italiana questo
Io dubito fortemente
Soprattutto che la riforma separazione a capire sia funzionale a risolvere vidi i vizi di fondo i difetti di fondo meglio della
Funzionamento della giustizia che sono quelli dei tempi lunghissimi
Per arrivare a decisioni definitive sono quelli dell'enorme carico di lavoro che c'è sugli uffici sulla quelle di una sul distribuzione del personale di magistratura
E amministrativo sul territorio assolutamente irrazionale sono quelli di una mancanza di una gestione razionale di tutti i mezzi
Strumentale ma di di una gestione nazionale anche delle risorse finanziarie ecco queste a me pare che a tutti
Tutti questi che sono propri i difetti di fondo della giustizia
Da questa riforma non serve a niente
Così dunque Vittorio Borraccetti e Michele Vietti intervistati dato Renna Durso sullo stesso tema Claudio Landi ha invece intervistato il vicepresidente dei senatori del PD Felice Casson
Per il momento se ne parla tanto ma non abbiamo visto ancora alcun testo di legge quindi è fondamentale e vedere che cosa sarà scritto nelle proposte di riforma costituzionale anche nella proposta di riforma di legge ordinaria
E quindi dopo aver letto si potrà dare un giudizio complessivo io credo peraltro che sistema giustizia debba essere completamente riformatori visto che il suo stato attuale vergognoso
Non bisogna peraltro confondere quelle che sono le riforme necessarie sulla macchina della giustizia
Con altre leggi che vanno a favorire soltanto una persona a poche persone sono sicuramente delle necessità di intervento anche a livello costituzionale
Non abbiamo tabù di natura ideologica discutiamo concretamente e seriamente però senza far favori al premier e alla cricca
Insomma separazione delle carriere o separazione del CSM in cui CSM le come livello
Ma le dico che non esistono tabù ideologici credo che ci sia in questo momento storico un problema enorme un macigno enorme nella politica italiana
Che ha rappresentato proprio dal premier Berlusconi qualsiasi intervento sulla o sulla macchina della giustizia o di riforma costituzionale della magistratura
Sospetto di interesse privato per così dire d'atti d'ufficio
E quindi innanzitutto è meglio attendere che il testo venga presentato eppure ragionare in un'ottica istituzionale senza far favori ad alcuno
Era il vicepresidente dei senatori del Pd Felice Casson intervistato da Claudio Landi l'ultima intervista sull'argomento è stata realizzata da Alessio Falconio con un Pierluigi Mantini dell'UDC
Ma certamente attendiamo di leggere testi perché bisogna seriamente valutare i testi
Diciamo altre cose la prima è che
Se si vuole iniziare un percorso
Di riforme costituzionali che ai suoi tempi come è noto con le doppie approvazioni possibili referendum confermative i
Sarebbe innanzitutto importante definire prima l'agenda delle riforme
Modificare la Costituzione
Anche
Questa è la proposta dell'UDC sui punti immaturi
Delle riforme utili all'ammodernamento delle istituzioni cioè
Il Senato federale o delle autonomie
La riduzione del numero dei parlamentari la riduzione anche delle Province quanto meno
Sfiducia costruttiva anche un diverso quorum riteniamo per il referendum
Quorum diverso più basso perché ormai il referendum
Non c'è più unitaria
E la legge elettorale
Se si vuole intraprendere un percorso serio occorre definire diciamo un'agenda seria delle riforme
Nel merito del delle riforme giustizia l'animus continua ad essere un po'sbagliato lo vedo nelle dichiarazioni dibattiti è un animus sostanzialmente punitivo nei confronti della magistratura
Co con questi presupposti non credo si andrà molto lontano
Nel merito
Bisogna dire che alcune riforme sono anche giuste per esempio quella della
Responsabilità civile la magistratura
C'è anche una mia proposta di legge per migliorare la la legge dell'ottantotto che già fu oggetto di referendum anche ad arte radicali si può fare certamente ma non c'è bisogno di fare la Costituzione
Per quel che riguarda la vincolatività diciamo dell'obbligo azione penale ci sono anche altri strumenti ma comunque
Noi siamo sostanzialmente per per una
Diversa modulazione nel mantenere il principio ma con una certa flessibilità nella cosiddetta circolare Maddalena era un buon esempio perché
Dava un giudizio insomma di priorità o meno andare nelle Procure generali circa sempre processi inutili o processi
è chiaro no tenendo urtate oppure processi e comunque finiscono in prescrizione dunque è chiaro che può esserci
Quindi noi non faremo barricate però è chiaro che siamo anche un po'contrari
Nel merito alla
Doppia diciamo CSM e anche alla separazione delle carriere ma non da una questione di principio ideologia ma solo perché
Già
Si è in larga misura realizzata attraverso una forte separazione delle funzioni lo stesso difetto cioè
Oggi
Quelli che si paventa il fatto che uno possa passare dalla sede del giudice a quo del pubblico ministero viceversa è praticamente impossibile può venire una sola volta nella vita
Di un magistrato e comunque sempre fuori regione
Non ci convince del tutto
La tesi pur rispettabile che occorre una distinzione ancora attualmente
Perché ci vuole un avvocato dell'accusa l'avvocato della difesa del giudice il progetto il terzo
E sono diciamo una prospettazione estetica perché finché l'avvocato dell'accusa del pubblico ministero
A fortissimi poteri
Guida della polizia giudiziaria tutte le consulenze eccetera
Francamente un avvocato che non sta su un piano di parità rispetto alla difesa
Era il parlamentare dell'UDC Mantini intervistato da Alessio Falconio ieri Marco Beltrandi deputato radicale è membro della Commissione di vigilanza sulla RAI ha partecipato
Ad una manifestazione organizzata Davanzo davanti alla Commissione di vigilanza RAI per la consegna di sessanta mila firme contro la proposta di atto di indirizzo sul pluralismo presentata in Commissione di vigilanza RAI dal senatore Alessio Butti
Alessio Falconio la intervista
Solo una cosa velocissima no perché è stato anche detto e scritto su siti internet e poi c'è anche Giuseppe Giulietti ma
è stato scritto su internet anche sue pubblica punto it una cosa
Vedere valutazione
Fissi
Una cosa del tutto sbagliata cioè è stato scritto
Eh ma tanto se viene votato dalla maggioranza non vale cioè non no guardate che
Quelle regole che vengono approvate dalla Commissione sono vincolanti per la RAI e il giorno dopo l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni è chiamato ad applicarle e quindi si pone un problema enorme anche se viene votato solo da una parte
Della Commissione non c'entra
Quindi questo va detto va ribadito cioè non non è un raccomandazione un suggerimento alla RAI per quanto inapplicabile no è una cosa vincolante quindi e grave se viene adottata io
Temo che la prossima settimana questo possa accadere quindi dobbiamo
Facci sentire per evitare che accada
Era il deputato radicale Marco Beltrandi e concludiamo questo notiziario oltre centoventi ascoltare un'intervista realizzata da Lorenzo rendi con Luigi Spinola giornalista de il Riformista
Sul dibattito in corso negli Stati Uniti sulle rivolte né alla mondo arabo
Quando si è quando ha finito per mettere in moto
Questa grande storia della Rivoltana nessuno gli scontati condanna dicendo in Egitto che colpisce l'egiziana e e paradossalmente in Egitto si son trovati affianco di Obama ovvero la peste americana che spaccato sulla questione il piano e si è spaccato anche la famiglia meno conservatrice e che sono entrati in conflitto o due elementi fondamentali dell'agenda da una parte la promozione la democrazia e dall'altra parte nella difesa degli interessi ritenere quindi c'è una parte della destra americana
Che ha criticato la presunto appoggio di Obama alla reale alle Regioni rivolto uso comunque la la il mancato sostegno
Alle al all'amico Mubarak evocando il fantasma dell'Iran e c'è invece una parte più consistente di legge
Deve conservatore che invece su questo battaglie si sono schierati per una promozione della democrazia
A tutto tondo tra questi gli auguri fra le più importanti come Bill Kristol come
Robert Kagan come negli otto ed è una premessa
Nessuna questione libica chiaramente
Il il contesto per la partita è cambiata la partita è cambiata perché da parte ne ho conservatori cioè e non solo da parte mia conservatori perché alcuni pesi massimi repubblicani come insomma che
Il marchio ma qui perché certo non possiamo fa rientrare in questo per gli hanno preso posizione per un intervento più muscolare percorribile
Da parte da parte dell'Amministrazione Obama devo dirti che la mia impressione comunque che l'impostazione generale
Della della politica estera
Oh bambina in cui sono in questi primi due anni testata estremamente realista
C'è molto preciso molto poco Ideal puliti nella nella politica
Dunque mance molto pochi della politica anche nel modo in cui lui
Insomma
Ho rielaborato la politica
Questo punto di vista di il discorso del Cairo che spesso è stato letto interpretato come
Un un grande appello
Ma al dialogo di civiltà sicuramente
Certo punto di vista sotto anche questo ma per quanto riguarda
Il rapporto tra governanti stato una forma di rassicurazione
Agli alleati storici
Quindi in primis al padrone di casa Mubarak l'assicurazione che
Il modo in cui l'autocrate
Ordina
Passo politico interno riguardo al tanto lui non non fa parte di rapporti
Da questo punto di vista quello che che sta accadendo nel mondo arabo o costringere Obama a
Successive correzioni di rotta ed è una cosa che
Però fare molto bene l'abbiamo visto dire in modo esemplare proprio nelle crisi pregiudiziale in cui gli americani hanno davvero navigato autista correggendo quasi quotidianamente
La rotta hanno alla fine scaricato Mubarak quando Mubarak è diventato un altro
E con questa intervista devo Renzo rendi a Luigi Spinola giornalista de il Riformista alle nove ventisei crediamo che questa prima edizione del notiziario di radio radicale ulteriori informazioni tra circa un'ora dopo la replica di stampa e regime
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