Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 25 giugno 2011 condotta da Roberto Spagnoli .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
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Otto cinquantuno minuti Roberto Spagnoli in studio Piero Scaldaferri alla parte tecnica per questa prima edizione del notiziario Marco Pannella sciopero della fame ad lo scorso venti aprile perché l'Italia torni in qualche misura potrà essere considerata una democrazia ha interrotto come sapete l'altro ieri sera dopo quattro giorni lo sciopero della sete
Che aveva iniziato alle ventiquattro di domenica scorsa
Per rispondere e corrispondere a detto all'atto istituzionale assai importante compiuto dal Presidente della Repubblica che ha voluto riconoscere ufficialmente il senso e valore della mia
E della nostra lotta Pannella aveva fatte ricevuto una lettera dal Presidente Napolitano nella quale tra l'altro
Il presidente punto scriveva nasceva Pannella posso assicurarti che continuerò come ho più volte fatto nel corso del mio mandato a richiamare e ne sento più che mai oggi l'urgenza su tali questioni l'attenzione di tutti i soggetti istituzionali responso abiti sollecitandoli ad adottare le indispensabili misure amministrative organizzative legislative non sono ammissibili sottovalutazioni fatalismo iscriveva ancora Napolitano di fronte a situazioni drammaticamente incompatibili
Con il rispetto della dignità delle persone
E con la necessità di fornire un servizio giustizia efficiente
A garanzia dei diritti fondamentali dei cittadini
Così tra l'altro scriveva il presidente della Repubblica a Marco Pannella che
Punto e risposta alle parole di Napolitano poi diceva che ora va rafforzato lo spiraglio di speranza che questa Presidenza della Repubblica ci offre amnistia amnistia amnistia
Pannella poco prima di dell'interruzione lo sciopero della sete era stato sentito da Repubbliche a punto tv sentiamo a un passaggio della di quanto ha dichiarato oppure alcuno corpo
Secondo me
A Manduria rappresentarvi istanza
Non c'è la sfera pubblica
Cioè l'approdo al momento forse
Proprio dalla convenzione senza avere
Il pranzo con pare
Come me
Anche un'ulteriore azione di un paragone allora
Ciò che ho fatto fra diritto fa bene
Che co
Somma
No aveva
Sì questo va anche infiltrare lo fa con convenzione siamo
Assalto
Finzione
Viene
Non c'è più il servizio sette una cultura
Nel corpo
Nel manifestare forti
Noi dobbiamo
Cosa
Allora infatti non solo caso
Quando noi non pretendiamo dal punto
Che ci considera qualcosa che non condivide devo farvi fronte concretizzi divisi
Ma solo in quando intendevano persone
Quindi dalla sua
Sulla legalità ordini fuori l'impegno
Fuori sede
Noi con le conosciamo anche il due mila nove però poi guarda
Siamo fuori nemici
Anzi di guerra e altre volte noi il nostro perdiamo
Che l'aveva asset di sente l'asse scadente oriente
L'ultimo Insiel preparazione
Molto difficile direi rispettare naturalmente naturalmente
Non produce offro questo credo che questo
Senna verrà dire alcun martedì non violenza
C'è un presumo
Sciiti
Ha ragione continuerà ad avere
Attenzione manifesta manifestata
L'attenzione intima
Privata
Anche dei potenti loro famiglie
Con la
Franca conosciuti
Voglio che si vinca
Un prodotto esso
Con certezza
E in tempi brevi ad accettare splendore
L'obiettivo della grande riforma della giustizia e del attraverso il nuovo ricco
Sull'evento individuato amnistie
Il timore di amnistia trent'anni fa
Il problema
è questo
Parlo in generale
Bisogna
Il suo vuol vedere quanti fuoco loro
E nel farlo avere al suo mancanza
Proposte una sua presenza
Sì fermo
Ha voluto
Si persegue continua
Acconsentire anche nel corso può realmente
A concepire mettere luce anche ai fatti viene
E qui provvede dico Bernalda io
Diventa
Mozioni insuccessi
Ho già raccontato forse atte spesso pensiero nel Bollettino anche prima che
Formigoni del Mar Rosso allora
Che è cresciuta in quanto
Mi trovo in modo fare
Che scappa per te
Però la roba troppo bella ancora
No però carne viva questa
Dottor Bono
Ecco così dunque Marco Pannella qualche giorno fa Repubblica punto it interpellato da Filippo Ceccarelli una delle firme datori di Repubblica poco prima appunto il che Pannella decidesse di sospendere lo sciopero della sete in seguito alla lettera che gli è stata rivolta
Dalla Presidenza della Repubblica Giorgio Napolitano di cui abbiamo letto un passaggio in apertura intanto sono
Quindici mila le persone che in tutti Italia no deciso di sostenere lo sciopero della fame di aderire all'uscita a questa iniziativa non violenta di Pannella per chiedere un'amnistia per la Repubblica con Pannella
Ci sono i detenuti di quasi tutti gli istituti di pena italiani insieme a molti familiari poi anche gli agenti di Polizia penitenziaria
Dirigenti dell'amministrazione penitenziaria psicologi avvocati dell'Unione delle Camere penali volontari
Da oltre due settimane la deputata radicale Rita Bernardini e la segretaria la citazione radicale detenuto ignoto Irene testa sono anche loro in sciopero della fame dichiarazione di solidarietà con Pannella aggiungono da varie anche da varie parti del mondo
Tra queste c'è quella di un al gruppo di ventisei deputati cambogiani iscritti al partito radicale transnazionale che hanno scritto a Pannella analoghe dichiarazioni di sostegno
Sono giunte da parte Di Tolle canna Ismanova della Civil sostare tedesco RUP scende che disertano Damuri Sandra cava cui attenti Rettore se tipo del Comitato intera africano e da due giorni c'è un appello promosso dai parlamentari radicali che ha già raccolto oltre trecento adesioni di sostegno
Dell'azione non violenta di Pannella tra le
Coloro che hanno firmato ci sono ne citiamo i nomi così dalla lista presi a caso Franco Battiato Gianrico Carofiglio don Luigi Ciotti Dario Fo e Franca Rame
Don Andrea Gallo
Quindi un Moriconi il mio Sindaco di Milano Giuliano Pisapia ancora Paolo villaggio il Presidente la Provincia di Roma Nicola Zingaretti
Giuliano Amato Adriano Sofri don Mazzi molti esponenti politici di tutte le forze di tutti gli schieramenti l'appello
Richiama l'attenzione sulla necessità e l'urgenza di affrontare la crisi della giustizia l'emergenza carceraria nonché sulla necessità di porre fine al silenzio dell'informazione che impedisce un dibattito democratico su questi come su altri grandi temi
E ieri il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero ha parlato con Pannella gli ha telefonate ne abbiamo proprio adesso alla telefono il segretario di Rifondazione buongiorno Ferrero
Grazie di essere con noi che ci può dire che cosa vi siete detti con Pannella
Intanto diciamo così l'olio ringraziato per quello che stava facendo ma gli ho anche detto di essere molto attento per la sua salute insomma di riguardarsi rinnovo
E di non andare troppo oltre
E lui come al solito in modo molto affettuoso
Diciamo così abbiamo un po'un po'convenute un politica atto solo isterismo piuttosto che il suo alto diciamo
E
Evoca apporto che va avanti danneggia molta sintonia su tutti i temi dei diritti civili
E sovente molti litigi su quelli di ieri nelle delle questioni economiche SIS quindi come al solito diciamo abbiamo un po'discusso ed è un po'e un po'convenute insomma
Senta Ferrero il adesso che in queste ore ci sono state appunto come ricordavamo anche noi molte prese di posizione a favore dell'in Settima di Pannella di nuovo sito nel dire che Pannella ha ragione a sollevare la questione delle carceri c'è voluta però ancora una volta un'iniziativa così estrema voglio dire ci sono voluti tre giorni di sciopero della sete dopo quasi due mesi di sciopero della fame
No è evidente che siamo in un Paese in cui
In primo luogo l'informazione incivile perché quindi si fa notizia e solo se si rischia di ammazzarsi ci si ammazza o se si viene ammazzato i
Sicuramente non è un'informazione non violenta diciamo che
Che faccia una gerarchia di
Di questioni sulla base dell'importanza e non del clamore
E qui purtroppo il punto vero è che c'è il sovraffollamento delle carceri
Ma il punto vero è che noi abbiamo due o tre leggi penso alla Bossi-Fini non penso alla Fini-Giovanardi che producono sostanzialmente il novanta per cento dei carcerati
E l'unico Paese del mondo in cui questo capita che sull'immigrazione
E sulla questione del dove viene introdotto il novanta per cento dei carcerati
E questo produce sovraffollamento strutturale il ritardo o si tolgono via queste queste leggi oppure temo che svuotiamo la il mare con un cucchiaio con qualsiasi provvedimento
C'è anche un problema di di percezione del problema questa mattina avendone scrive per esempio Vittorio Feltri che sicuramente a posizioni molto diverse dalle sue anche dai radicali
Prescrive però queste insomma appoggia Pannella e dice c'è una situazione in Cina assolutamente incivile nelle carceri e però
La gente non non se ne rende conto ossessiona ricordo dice va beh ma insomma che vogliono i detenuti hanno fatto qualcosa bene è bene che soffrono quindici anche diciamo così
Un problema che le forze politiche si devono porre e magari in questo senso la sinistra
Ha una responsabilità in più degli altri proprio per la sua storia a far capire alla gente che non è così
Sono molto d'accordo
Feltri dovrebbe sapere che la sua parte politica
E devo dire anche direttamente giornali a cui lui lavoro lavorato sono tra coloro che hanno principalmente propagandato questo modo di pensare che l'idea del capro espiatorio
C'è un problema c'è sempre un immigrato un drogato uno zingaro un omosessuale un diverso che alla scorsa io credo che noi dobbiamo fare di tutto e forse non facciamo abbastanza
Per combattere questa visione della società basata appunto sull'idea del capo espiatorio che
Il fatto che tutti ci abbia un problema è sempre colpa di un altro dei dentisti fare ed emarginare
Però certo finché questo dipende anche molto dal fatto che la la la destra italiana a partire dalla lega su questo ha costruito le proprie fortune elettorali
Io l'unica cosa che che penso e che non mi ha detto che la popolazione italiana oggi maggioranza la pensi così altrimenti altrimenti Giuliano Pisapia non avrebbe vinto le elezioni a Milano siamo di nuovo Stato infatti su questo
Forse c'è la possibilità se ci fosse la volontà di incontrare una maggioranza del del del popolo italiano che ad esempio capisce benissimo
Che se si usano le pene alternative le carceri si possono svuotare e la quantità di recidivi che ci sono tra coloro che usano le pene alternative molto più bassa di quella che sta in carcere quindi c'è un'efficacia maggiore perché che la gente capisce
Perché politica dico voi come come Rifondazione Comunista cosa pensate di fare in questo momento non siete direttamente rappresentati in Parlamento ma siete possente una forza politica presente nel nel Paese attiva con anche un organo di stampa per quanto
Magari non di di grandissima diffusione
Le cose che facciamo sono sono quelle che può immaginare
Ieri Liberazione aveva la prima pagina sulla questione
Delle carceri diamo diamo conto diamo corrispondente dalle carceri produciamo materiale volanti quel quello che possiamo diciamo assemblee iniziative
Su questi temi cerchiamo di fare politica con
Diciamo così a mani nude comuni scarsi mezzi che che abbiamo
E e quindi peraltro che ringrazio anche di questo spazio
Stamattina Radio Radicale per noi il tema delle carceri molto semplice sono la cartina di tornasole di come una società
Perché la civiltà di una società si misura da come stanno gli ultimi non dal come stanno i primi
E quindi forse bisognerebbe costruire un
Un fronte trasversale più ampio possibile unendo anche far se politiche diverse su un su un minimo comune denominatore che non significa una visione minimalista ma sono alcuni punti su cui si può trovare
Un'unità tra forze anche che paga ma su altri temi sono magari a all'opposto anche proprio per far capire la già perché o si risolve questo per cioè che questo Preare le carceri ma va risolto perché è un bubbone che quando scoppierà scoppierà nella maniera più
Cioè bisogna bisognerebbe probabilmente anche uscirà no magari a volte dagli steccati ideologici come si dice e trovare dei punti che uniscano le forze
Guarda escono su questo io sono assolutamente d'accordo nel senso che
Se si riuscisse a trovare un minimo che a me parrebbe civile diciamo così
Sia sull'utilizzo delle pene alternative che punto hanno un'efficacia molto maggiore del alte riducono sovraffollamento costano di meno oltre alle e civile
Sulla questione del superamento di questa legislazione
Tra virgolette d'emergenza folle ma anche l'ex Cirielli perché quello sarà attraverso il tema della recidiva proprio l'idea che chi è finito una volta col piede nel
Nel nel fosso bisogna tenercelo dentro tutta la vita è un'idea
è un'idea contraria alla Costituzione se si riuscisse su queste cose
A trovare uno schieramento largo io sarei assolutamente d'accordo perché appunto è un pezzo della civiltà del Paese si alzerebbe e quindi per me sarebbe un obiettivo assolutamente da perseguire
Se dal all'inizio dalla lotta di di di Pannella nella Bernardini degli altri e dei decreti che oggi sono in sciopero della fame
Sanare anche persona emerge se queste si riuscisse su quel sito a vedere quali sono ad ripeto appunto le le poche questioni ma nella rilevanti
Su cui trovare un accordo e diciamo così lasciare da oltre quelli che invece
Sull'idea del
Del dell'affogare chiesta
Chi sta affogando del tenere la testa sotto che sta affogando hanno costruito le loro fortune politiche io penso sarebbe un passo in avanti per la civiltà dell'Italia ancora non siamo tutti grazie grazie Paolo Ferrero
A risentirci mandammo no grazie a voi e ancora auguriamo coi appunto le anche in questa sede l'attenzione verso la salute Lumia niente assicurato e l'ho trovato devo dire
Vispo e
Congo Ulivo appunto infatti sta anche in Tunisia in queste ore la dimostrazione che non niente riesce a fermarlo grazie Astrea presso grazie al Segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero appunto Marco banale in Tunisia ma ne parleremo più avanti e restiamo adesso sulla nel problema sollevato la questione sollevata con l'iniziativa non violenta bandi Marco Pannella l'appello di queste ore
A sostegno della sua iniziativa del suo sciopero della fame e per qualche giorno anche della sete sciopero quest'ultimo attualmente sospeso sentiamo restiamo nell'area della sinistra sentiamo l'esponente di sinistra economiche ecologia e Libertà Franco Giordano
Amica al microfono di Alessio Falconio
Innanzitutto però prima
Lasciami a fare anche per
Per antichi rapporti di di conoscenza
Un gesto di affetto e di solidarietà molto intenso nei confronti di Marco Pannella
Con lui tante volte soprattutto su temi economici e sulla guerra ci siamo trovati in disaccordo sui diritti civili
E sul tema delle carte ci e delle carceri la sintonia totale è comunque senza le battaglie civili di Marco questo Paese sarebbe sicuramente un paese meno civile le S.p.A. è sicuramente meno accogliente io penso che come sempre quando la politica e
Apprese datata
Dal bisogno di accarezzare diciamo il senso comune il senso comune spesso e volentieri un senso comune il tipo di vorremmo che alimenta paura di tipo giustizialista
La politica non fa il proprio mestiere cioè la politica dovrebbe costruire essa degli orientamenti e non subirli dovrebbe provare a definire un'ipotesi di alternativa risulti società ma questo purtroppo
Non accade da tempo sulle carceri Marco atto talmente ragione perché noi ci troviamo di fronte
A me ad una realtà drammatica peraltro più volte dibattute nel Parlamento italiano e anche il cosiddetto correntismo della destra
è un garantismo del tutto strabico perché è un garantismo molto attento e molto rivendicato sui potenti sui privilegiati e al contrario invece ci trovi ma di fronte ad una condizione di di giustizialismo green vede esasperato nei confronti delle aree più deboli
Delle aree marginali di delle aree che sono in sofferenza nella società italiane sono leale che popolano le carceri
è questo il nodo vero per cui garantismo
Giusto e il garantismo di chi tutela tutti e non al contrario di chi pensa a tutelare i propri interessi
L'iniziativa di Marco Pannella è stata anche al centro del dibattito del Consiglio regionale del Lazio nel corso del quale il Capogruppo dibattito nell'aula consigliare capogruppo lo
Radicale Giuseppe Rossodivita ha letto integralmente la lettera inviata dal Presidente della Repubblica a Marco Pannella sottolineando il passaggio in cui Napolitano richiama tutte le istituzioni
Ad ogni livello ad attivarsi per dare soluzione ad una situazione quella delle carceri che nega i diritti fondamentali della persona sentiamo lo stesso Capogruppo radicale disastroso di vita al microfono di Lanfranco Palazzolo
Quindi noi nel corso della della seduta di ieri per quanto non non sia previsto dalla Regolamento della del Consiglio regionale la possibilità di parlare
Abbiamo inizio seduta se non
Degli argomenti che sono all'ordine del giorno
Abbiamo utilizzato il la il tempo dedicato ad ad altri argomenti per sollecitare una seduta straordinaria del consiglio regionale e per ricordare ai Consiglieri Regionali
Quindi all'Assemblea legislativa la lotta alla iniziativa non violenta di Marco Pannella che sappiamo appunto da oltre sessanta giorni sta conducendo lo sciopero
Della pane adesso anche lo sciopero della sete
Per ottenere una riformare la giustizia parte da quello che la drammatica situazione delle carceri dunque
Per chiedere una un'amnistia abbiamo sollecitato quindi una riunione straordinaria del consiglio regionale
Che ha fatto piacere che subito dopo i nostri interventi
Si sono associati spontaneamente quindi anche loro utilizzando il loro loro tempo per a oltre che per esprimere la vicinanza della solidarietà
A Marco Pannella ma anche hai quindici mila cittadini che insieme a lui
Stanno dando vita a questa azione non violenta ecco dicevo si sono associati il
Capogruppo di Sinistra e Libertà Luigi Nieri i consiglieri regionali della Federazione della Sinistra Ivano Peduzzi e Fabio Nobile
E il Capogruppo della Lista Civica Celli
In questa in questa richiesta sicuramente
Nella riunione dei capigruppo che ci sarà Nalin settimana ha ribadito e non questa questa richiesta di una convocazione urgente del Consiglio straordinario
C'è da dire
Che era presente in Aula la Presidente Polverini la quale a mentre facevamo questi questi richiami annuiva con la testa
Ancorché non abbia detto nulla però ecco con la testa faceva cenno che che si che evidentemente va fatto questo Consiglio straordinario
La Regione può fare può fare molto tanto in termini di supporto economico per le questioni che riguardano l'edilizia penitenziaria seppur
In concorso con il DAP ma soprattutto bisogna ricordare
Agli ascoltatori che la regione sostanzialmente con il servizio sanitario nazionale quindi che è di competenza poi delle singole regioni adesso a anche Nalini carico la competenza per la sanità penitenziaria che è una
Delle situazioni
Diciamo più devastanti nelle nelle carceri sappiamo quanto problematico è il passaggio
Dalla sanità penitenziaria che prima era gestita appunto dall'amministrazione della giustizia alla sanità
Pubblica alla qualità del servizio sanitario nazionale
E questo crea tantissimi problemi abbiamo predicato anche una seduta della Commissione
Sicuri fra su questo tema abbiamo già sentito i vari rappresentanti delle sigle sindacali della Polizia penitenziaria e abbiamo sentito anche in Commissione sicurezza
Agli agenti della Polizia penitenziaria del carcere di Rebibbia che con un loro diciamo malore iniziativa non violenta hanno dato sospese mio anche all'inglese primari di Marco Pannella
Quindi cerchiamo di portare al centro della attenzione dell'attività del Consiglio regionale questo tema che oramai
Improcrastinabile
Sostegno all'iniziativa di Marco Pannella viene anche come ricordavamo anche poco fa dal personale delle carceri dei sindacati delle degli operatori penitenziari ieri il Segretario Generale dell'Osa per l'organizzazione sindacale autonoma della Polizia penitenziaria detto che a Pannella vanno a in una dichiarazione ha detto che Pannella ma il l'eterno affetto e la sincera gratitudine
Per continuare a essere l'unica voce autorevole che si erge con i radicali da oltre quarant'anni in difesa del personale dell'utenza penitenziaria ma
Beneduce molto segretario dell'Osa per ricordava anche che questa ennesima battaglia di Pannella rischia di cadere nel vuoto se oltre i problemi del sovraffollamento della giustizia della giusta detenzione non ma si sanano i debiti dell'Amministrazione penitenziaria e in una lettera inviata ai Presidenti dei Gruppi parlamentari di Camera e Senato Beneduci ricordava che il debito penitenziarie se vicina e duecento milioni di euro ed entro settembre sarà la paralisi del sistema gratitudine per l'iniziativa di Pannella
è stata espressa ieri dalla Segreteria generale della UIL penitenziari Eugenio Sarno sentiamo ancora microfoni Lanfranco Palazzolo
Beh intanto
Le iniziative di Di Marco hanno quasi sempre trovato il convinto sostegno mio personale e della UIL penitenziaria avendo come dire contribuito a
Far passare nel Paese
Un saggio un messaggio di speranza
Purtroppo da qualche anno
è calato il sipario su tutto ciò che attiene al sistema penitenziario
Non solo le incivili e inumane condizioni determinazione quant'anche le infamanti condizioni di lavoro cui sono sottoposti gli operatori gli operatori bene
Pertanto ai tanti chi grazie che ho rivolto a Pannella nel privato sentito dall'intimo proprio il bisogno
Di pubblicizzare questo nostro sentimento di riconoscenza verso Marco Pannella ma direi verso il Partito Radicale e anche verso il cavo dello Stato che non è la prima volta che si assume l'onere
Di sollecitare la politica e l'opinione pubblica rispetto a quello che è un vero e proprio dramma umanitario sociale
E sanitario ovvero indenne condizione
Dal nostro del nostro sistema mentre
Le nove e diciannove minuti questo è il notiziario del mattino di Radio Radicale ricordavamo poco fa come Marco Pannella si trovi in Tunisia in queste ore da ieri infatti una delegazione del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito e a Tunisi per incontrare membri del Governo transitorio varie associazioni di diritti umani questi in preparazione del Consiglio generale che il Partito Radicale terra
Proprio a Tunisi dal ventidue al ventiquattro luglio della delegazione fa parte tra gli altri anche il senatore radicale eletto nelle liste del Partito Democratico Marco Perduca che abbiamo al telefono buongiorno Marco
Poi però Roberto saluto agli ascoltatori allora
Che cosa state facendo in queste ore tra l'altro ieri c'è stata anche una bella risultato perché le autorità tunisine annunciato che il la ratifica del Trattato istitutivo della Corte penale internazionale
Sì noi abbiamo con questa rivisitare lampo ma molto intensa densa di incontri nella legazione fanno parte
Oltre a Pannella chi vi parla anche Walter angeliche membro del consiglio generale del Partito Radicale Nonviolento Nicolò piega Talamanca segretaria lì non c'è pace senza giustizia Greta barbone che l'avvocato che collabora con Non c'è pace anche del varo Martella che stanno andando
Indi resta su Radio radicale punto ricchissimo buona parte degli incontri e presto saranno disponibili anche ulteriori Foti
Foto quello che tu hai detto e l'esempio di come la Tunisia
Sai stia si sia ormai saldamente incamminata verso
Fa un contesto dal punto di vista legale ma anche dal punto di vista politico costituzionale completamente diverso da quello che l'aveva occupata
Almeno negli ultimi venticinque anni un contesto che vuole riconoscere
La supremazia del diritto internazionale al sud tutto ciò che in questi anni ha limitato in maniera
Incredibile libertà individuali dei tunisini e lo sta facendo riconoscendo buona parte dei trattati internazionali che venali aveva Ovo fintamente ratificato e che sicuramente non applicato
Area Dal sempre negato come lo Statuto di Roma dalla Corte penale internazionale tra l'altro lo Statuto di Roma oltre che coronare una delle iniziative educative radicale vedi Non c'è pace senza giustizia dall'altra c'è parità alcuni ospiti a canale trasmetterà dente intuitiva ormai da due metri e mezzo proprio per aiutare la parte di riforma della Costituzione e quindi adesso anche una DIA di riforma del diritto penale internazionale è una chiaro segnale alla canna del meridione della possibilità di avere la pena di morte in questo Paese ma ci sono andato a fare dichiarazioni nei giorni scorsi relative
Alle persone che potrebbero essere applicate Avenali a c'è anche chi ha parlato di pena di morte ecco noi oggi cantieri chiedo scusa
Accompagnarla in un lungo incontro ci siamo
Confrontati con all'attuale Ministro dell'educazione educazione da cui si espropria assieme a Nessuno tocchi Caino
Sedici anni fa organizzative di quello che purtroppo è rimasto l'unico colloquio arabo sul sistema della pena di morte ma un colloquio che fu fondamentale perché da lì
Si consolidò se non altro una serie di moratoria di fatto che in tutto il Maghreb non sono mai state bloccate ecco arrivare al bloccare una moratoria di fatto per punire indicatore cacciato con la non violenza sarebbe un gravissimo errore e più volte il Ministro Abacus ha detto non soltanto noi ma anche alla stampa e ai suoi passi nell'Internazionale che duri non soltanto è contrario alla pena di morte in principio ma anche qualora penali fosse trovato responsabile di gravissimi crimini contro l'umanità per il modo con cui
Represse le rivolte qua
Il gli incontri sono come tu ricordarvi moti di preparazione improponibile generale del Partito Radicale provocano violento del MIUR due ventiquattro luglio che verranno
Ripe tutti
Intorno a metà mese quando di nuovo Marco Pannella ma anche Emma Bonino torneranno in virtù di via per incontrare altri membri del Governo ma quello che va emergendo neanche i partner o gli amici
Coi quali dal venti anni e siamo in contatto fin dai tempi della
Prina civetteria di Olivier Dupuis che nel mondo poi hanno continuato a portare avanti la causa della libertà della democrazia dei diritti umani intuire via una volta tornate a casa stanno tutti mantenendo le promesse stanno tutti mantenendo anche un'impostazione filosoficamente
No soltanto concentrata sul diritto umano ma dal punto di vista geopolitico molto vicino alla visione euro-mediterranea federalista
Debbono fare per l'appunto agli inizi Abbacus anti nazionalista che da sempre caratterizza
I radicali nelle loro proposte politiche e anche di riforme
Istituzionali quindi questo sarà uno dei temi intorno ai quali sicuramente organizzeremo a considerare di cui parleremo un'altra volta all'ATER e di una serie di forum
Più importante dei quali organizzato la linea che non è andato man forte a muoverci proprio qui a tutele in queste ore ed hanno incontrato oltre che il Presidente dell'ANED anche altri
Per rappresentanti dei partiti più vicini alla religione islamica coi quali anche no ancora una volta si è parlato di nascita del lo Stato e dei pericoli o comunque delle possibilità di una partecipazione più diciamo vicina a tradizioni
Del Partito Popolare Europeo nel processo politico nazionale e credo che anche sulla fede la politica riusciremo a trovare non soltanto contatti ma anche dei momenti di incontro posto che la cosa più importante
Per l'arrivo dei radicali qui
A Tunisi vi farà una conoscenza pubblica e di pubblico di questo avvenimento ed è per questo che tra un'ora e mezzo Marco Pannella parlerà
A avrà un'intervista alla televisione sono anche ad una delle più vita la televisione commerciale
Ma che comunque ha degli spazi di approfondimento politico pochi giorni fa ci ha dato il Ministro Romani proprio per lanciare questo doppio appuntamento che è istituzionale ma che cercheremo anche di far diventare una sorta di appuntamento di piazza per far sapere degli dice radicale ma sono tunisini Pannella ad andar molto dice siamo tutti tunisini perché da qui è iniziata la primavera araba e da qui magari delle ripercussioni di rivolta non violenta per la democrazia e per lo Stato di diritto possono arrivare
Anche la sponda nord del mediterranea e concludo dicendo che abbiamo anche ricordato ai signor Micelli danneggino anche al ministro che non soltanto noi ci interessiamo dei diritti umani in Tunisia ma anche le vede i tunisini quindi hanno anche dei diritti umani tunisini in Italia
E al centro chiaramente i problemi di migrazione e soprattutto dell'ultima centinaia scarso di tunisini rimasto ha distribuito per i vari CE d'Italia
Che da un mese e mezzo seguiamo e girando e i centri di identificazione ed espulsione
Sostenendo il lavoro dei loro legali perché
è un'ulteriore violazione dei diritti mai di chi scappa dalla povertà o dalla paura dall'incertezza spera di trovare nella Democrazia finalmente la pace la libertà ma invece viene trattato contro tutti i trattati internazionali e quindi è giusto
Che questa ulteriore caratteristica dell'illegalità delle nostre istituzioni nazionali venga va solo messa in mora ma possibilmente portato di fronte alle giurisdizioni internazionali oggi dopo l'intervista abbiamo ancora
Un ultimo incontro con l'ambasciatore italiano e poi due organizzazioni dei diritti umani rientreremo in Italia sabato notte ASS
Allora grazie Marco e buon lavoro per questa giornata che punto come abbiamo sentito sarà anche questa molto molto piena risentirci a presto
Voi vuole
Grazie alla senatore radicale Marco Perduca che avevamo in collegamento telefonico da Tunisi dove SIT nuova insieme alla delegazione radicale guidata da Marco Pannella torneremo naturalmente poi nelle prossime ore a fare un consuntivo di questa due giorni
Di lavoro in preparazione del Consiglio generale del Partito Radicale transnazionale che si svolgerà appunto a Tunisi dal ventidue al ventiquattro luglio intanto trovate la versione integrale della con Enza stampa di ieri della delegazione radicale su Radio radicale punto IPT e siamo così arrivati al termine di questa prima edizione del notiziario di radio radicale prima di lasciarvi e la replica di stampa e regime una rapida occhiata alle altre notizie del giorno l'emergenza rifiuti Berlusconi annunciato ieri un decreto legge straordinario
Nel prossimo Consiglio dei Ministri per risolvere l'emergenza a Napoli intanto il ministro dell'ambiente Prestigiacomo annunciato Khelifi ci saranno portati fuori dalla Campania ma la lega Nord alza promette barricate se ci saranno ha detto ieri Calderoli delle truffe
Non accetterà truffe la lega ieri la nomina di Mario Draghi delle governata dalla Banca d'Italia alla
Vertice della Banca centrale europea una un incarico che diventerà operativo dal primo novembre è stato superato ieri l'ostacolo che era dovuto alla presenza nel direttivo della Banca centrale europea di un altro italiano Lorenzo Bini Smaghi anche lì ovviamente bisogna ridisegnare gli equilibri con l'arrivo di un'Italia equilibri internazionali nel board con l'arrivo di un italiano al vertice
Tornando in Italia il Governo presenterà giovedì trenta giugno un decreto con la manovra economica unica fino al due mila e quattordici con l'obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio e giovedì vere il Governo presenterà anche un disegno di legge delega sulla riforma fiscale i provvedimenti saranno preceduti
Martedì da un confronto tra Bossi Berlusconi si parla anche di intercettazioni la legge arriverà entro l'estate prima della pausa di chiusura delle Camere ma non sarà un decreto legge ha detto ieri il Ministro La giù Tiziano Alfano bensì un disegno di legge come quello fermato proprio un anno fa alla Camera un disegno di legge che potrebbe ricalcare il cosiddetto testo Mastella come annunciato ieri Berlusconi
C'è una notizia positiva che viene dagli Stati Uniti da Linda lo Stato di New York il Senato dello Stato di New York nella notte approvato una legge che riconosce il diritto alle nozze alle coppie omosessuali
Io io anche diventato così il sesto Stato americano e quello da consentire il matrimonio
A coppie dello stesso sesso gli altri sono ma sa ci assetti Iowa con atti Catania lasciare Vermont ora
Trentatré i voti a favore tra qua e tra i quali quelli di quattro repubblicani ventinove di contrari
Dylan Shalit il soldato israeliano di ventiquattro anni osta è ostaggio di Hamas da cinque anni nella Striscia di Gaza e militare era stato catturato identici fra venticinque giugno del due mila e sei da un commando formato da tre gruppi armati palestinesi di cui uno diretta emanazione di Hamas
Suo immediato rilascio è stato richiesto nelle ultime ore dall'Unione europea da numerosi organizzazioni internazionali tra cui Amnesty International il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu non certo l'intenzione di inasprire le condizioni di detenzione di prigionieri palestinesi
Se Hamas continuerà rifiutarsi di autorizzare la Croce Rossa incontrare chi lascia lite
E un incontro con la Croce Rossa è stato sollecitato appunto anche da Amnesty International che ha lanciato un appello alle autorità de facto di Hamas a Gaza
Perché si conformi no agli obblighi derivanti dal diritto internazionale umanitario di assicurare che rilascia lite sia trattato bene tenuti in condizioni di vite umane dignitose
Gli sia permesso di comunicare con la sua famiglia anche attraverso l'invio e la ricezione di lettera che il Consiglio europeo
A divise dichiarato fortemente preoccupato per la sorte di bilanci all'It
Vediamo anche gli appuntamenti che Radio Radicale seguirà nella giornata di oggi alle undici si riunisce a Roma presso la Palazzo della Corte di Cassazione in piazza Cavour il Comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati
A Pisa alla Palazzo dei Congressi prosegue il convegno sui fondamenti della responsabilità penale organizzato dall'Unione delle Camere penali italiane
A Parma si apre in questi minuti il convegno credito e piccola e media impresa quando farsi pagare è un'impresa organizzato dalla Confapi di come le si svolge alla sede della Confapi
In via dell'aeroporto poi ancora Catania al Palaghiaccio le dieci si è aperta all'Assemblea dal titolo la Sicilia e dei siciliani organizzato dal Movimento per l'autonomia
Appuntamenti su Radio radicale punto tv opera oggi vi segnaliamo alle undici alle ventuno e il dibattito che si è svolto presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio sul libro di Vito Marino che afferra
Presidente della Corte d'Appello di Bari la giustizia e i suoi nemici pubblicato dalle Edizioni Cacucci
Intervento introduttivo e del vicepresidente della Camera dei deputati Antonio leone o insieme all'autore
Hanno partecipato Massimo D'Alema presidente del Copasir Gaetano Quagliariello vice presidente del gruppo del popolo e libertà al Senato Mario Rosario Morelli Presidente della Sezione di Corte di Cassazione
Il procuratore aggiunto della Repubblica di un di Roma nello Rossi questo questo dibattito alle undici e alle ventuno in onda su Radio radicale punto TV la Web-Tv di
Radio Radicale con questo chiudiamo questa prima edizione del notiziario di radio radicale grazie per l'ascolto do un saluto da Roberto spagnole che ha condotto in studio da Piero Scaldaferri che ha curato la messa in onda ora la replica di stampa e regime curata oggi da Marco Taradash
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