Intervista ad Enrico Buemi sulla decretazione d'urgenza, sulla necessità di modificare i Regolamenti delle Camere e sul richiamo di Napolitano

Radio Radicale abbiamo ora i nostri microfoni Enrico Buemi della Partito Socialista senatore Buemi innanzitutto la questione dei decreti della decretazione d'urgenza e dei regolamenti parlamentari
Ma che cosa è successo in questi ultimi giorni con questo ingorgo legislativo sui decreti d'urgenza
Baedeker diciamo di capo diventati è l'unico strumento per approvare rapidamente dei provvedimenti legislativi ripetere se n'è accorto
Sicuramente il Governo ma anche i parlamentari quindi membri delle due Assemblee Camera e Senato per quasi di fronte a una lentezza procedurale di approvazione delle leggi ordinarie l'unico strumento effettivamente efficace rimasto il decreto
Però il decreto deve rispondere con i principi fondamentali che sono previsti né nella Costituzione in questo senso si è andata proprio contro questi principi perché i decreti sono diventati i terreni su cui ci sono caricati
E i contenuti di ogni tipo e tra l'altro spesso contraddittorie incoerenti rispetto
Allora necessaria
Razionalità del provvedimento decreti delegati omnibus tra l'altro la stessa Corte costituzionale aveva in alcuni presso i pronunciamenti detto guardate che e i decreti
Devono avere una logica unitaria omogenea perché se non viene meno la ratio proprio della necessità e urgenza imposta dalla Costituzione per l'emanazione dei decreti legge giusto
Veramente tra l'altro c'era anche una questione riguardante proprio
Il ruolo del Parlamento e del Governo c'è una sorta di ribaltamento delle competenze il Governo si occupa di leggi elettorali cosa che non dovrebbe fare e il Parlamento si occupa di provvedimenti minimi
Ad esempio con il trasporto pubblico IVA ad alta i treni oppure altre questioni riguardanti lei spero di Milano che sono provvedimenti a mio avviso eminentemente alternativi
E quindi da questo punto di vista non c'è soltanto la necessità di una razionalizzazione dello strumento legislativo
Ma anche di recupero di ruoli chiarissimo però negli ultimi tempi se ricordo bene poi mi corregga se sbaglio è stata il Governo ha presentato la legge di stabilità che poi sarà varate approvata un decreto detto Yimou banca d'Italia poi un decreto detto Salvaro ma poi se non ricordo male addirittura un decreto destinazione Italia voce in tre o quattro decreti economici assieme alla presentazione della legge di stabilità innanzitutto mi corregga ovviamente se non riceve nato male
Ma tutto questo non è un po'in contraddizione con la logica se non proprio con la norma
Di contabilità prevista con la legge di stabilità che associ sostituito la vecchia legge finanziaria proprio per evitare una simile confusione legislativa e istituzionale
Cerco cioè grado
Produrre uscire cercando di chiudere il mercato a quando i buoi sono scappati
Adesso giustamente il Presidente della Repubblica per sentire la sua voce perché
Supremo diciamo
Controllore dei comportamenti ed è del Governo ed elegge il Parlamento ad un richiamo puntuale al collega Milano a migliorare però io credo che l'eccessiva
è stata una necessaria una un necessario intervento per ricondurre è un po'tutti gli alla responsabilità al buonsenso
E in particolare al rispetto dei principi costituzionali si parla ora anche di modificare i regolamenti parlamentari ma alla fin fine piuttosto che pensare ora modifiche dei regolamenti parlamentari
Basterebbe applicare un po'di buonsenso e le norme che già ci sono i somali GPL collocherebbe troppe volte ho pianto
I due provvedimenti in quel modo però dico
Delle proroga rispetto ai provvedimenti di urgenza che invece sono
Di caratterizzate dal precedente qui non si tratta di no
Assumere i provvedimenti e che sono necessari il buon governo del Paese
Si tratta di assuma renderne porne
Nei contenuti che appunto l'ordinamento costituzionale prevede facendo assumere tra l'altro alle istituzioni ognuna per la sua parte il ruolo che deve avere e allora qui ritorniamo alla questione che poneva prima cioè del recupero
Del ruolo fondamentale del ruolo di indirizzo
E di programmazione di visione di lungo periodo che compete al Parlamento
E quello della gestione del particolare del quotidiano che compete al Governo è come se volesse parlare anche tutta questa questione degli emendamenti approvati insomma che hanno caricati decreti a parte che mi pare di capire che negli ultimi tre
Picco i decreti legge del Governo sono diventati sempre più una questione complessa con tantissimi comici unire crescita esponenziale del numero di commi per decreto dai Governi precedenti ai Governi successivi insomma
Ma anche qui gli emendamenti poi vengono dichiarati ammissibili dal deve insomma dalle la repressione delle Camere alla Presidenza della Camera del Senato e poi comunque devono avere in materia economico una copertura quindi e poi ci deve essere il parere del Governo insomma c'era
C'era c'era un ci sono tutti gli strumenti per evitare emendamenti diciamo così fuori contesto ecco non trovare pesce a come si può dire una scelta di priorità che hanno assunto le varie istituzioni nell'arco degli anni
Cioè di non modificare i regolamenti in media interpretarle in maniera estensiva
Porta sicuramente a rappresentata una
Una deriva incontenibile oggi
E necessarie a ricondurre il tutto al rispetto delle norme scritte delle norme costituzionale della norma regolamentari e allora in questo nel senso che io condivido totalmente il richiamo del Presidente della Repubblica
Perché altrimenti finiamo in una certa di vortice incontrollabile che però in un certo senso mette in discussione anche la democrazia perché si è se questo tipo di deriva fa venire meno il rispetto dei principi di fondo
è evidente che
La democrazia in discussione passiamo ad un altro argomento perché lei in queste in queste ore in questi minuti emissione all'Aquila perché cosa sta costa sul traguardo che noi diciamo quelli poi ieri
Il segretario nazionale del del PSI senatore Nencini il sottoscritto il capo in capogruppo
Dei deputati o alla alla Camera Di Lello Pia Locatelli cioè i parlamentari socialisti siamo qui nella piazza principale a L'Aquila per sostenere e lei ci ha lanciato promuovere ulteriori iniziative che consentano all'Aquila di ricostruirsi rapidamente
Se impedendo a quello che potrebbe essere un rischio che noi vediamo all'orizzonte cioè di trasformare L'Aquila in una sorta
Diritti Signa due per cui oggi è proprio ad arrivare dal decreto
Mille proroghe e noi abbiamo l'ulteriore proroga del commissariamento del commissario per le aree per l'Irpinia per il terremoto dell'Irpinia ecco ma
Qual è attualmente la situazione degli abitanti dell'Aquila dopo tanti anni dal terremoto ma io
Però proprio per la piena pilota per fare un giro per la città ci sono attività di ricostruzione
Terremo no certamente c'è ancora molto da fare chi deve essere la certezza dei finanziamenti mi si dice che dal punto di vista dell'efficienza amministrativa ci stanno recuperando i tempi
Che in passato invece erano diventati l'elemento principale e in questo senso io sono ottimista però lo deve mancare l'appoggio del Governo e Parlamento in particolare l'attenzione dell'opinione pubblica che deve servire affinché
Questa città c'è una bellissima città
Nel cuore dell'Italia si possa
Possa riprendere la sua attività a pieno ritmo com'era giusto come turpe com'era nel passato
Bene chi è la ringraziamo ringraziamo come sempre il senatore Enrico Buemi del Partito Socialista naturalmente Bonanno all'UE Bonanno a tutti i nostri ascoltatori un saluto come sempre da Radio Radicale buono allora tutti gli ascoltatori a tutti i radicali