Notiziario dalla guerra alla droga

Buongiorno un buon martedì sette gennaio da cataste sì ed a Radio Radicale notiziario dal fronte del lavoro Honduras per la prima puntata di quest'anno rimaniamo in Italia rimaniamo in casa cose di casa nostra
E vediamo degli articoli che sono usciti in Italia per la fine dell'anno che tracciano un po'
Un
Un Bilancio totale dell'anno con il passato quello che si era chiuso con la vittoria del referendum
In America Washington e colorato per la legalizzazione della cannabis anche a scopo ricreativo
Si racchiuso appunto il due mila dodici si è chiuso invece il due mila tredici con
La legalizzazione della vendita consuma produzione del cannabis in Uruguay e in Italia dove spesso queste notizie fanno molta fatica a passare e non esiste un dibattito vivace come esiste invece in molti altri Paesi
Che diventa il Canada alla Francia per alcuni aspetti in tutto in tutto il mondo Israele in tutto il mondo si parla molto della revisione delle leggi sulle droghe in Italia molto poco però
Sono usciti appunto tre articoli il primo datato il tredici dicembre del due mila tredici ed e del fatto quotidiano droghe leggere
L'Uruguay e le tre Convenzioni cestinate in un colpo solo con l'approvazione del disegno di legge sulla legalizzazione della cannabis da martedì scorso quelle dell'Uruguay manifestazione al mondo ad aver eliminato la marijuana dalla lista delle sostanze illegali
E la prima in assoluto ad aver rotto il fronte
Dei centottantotto Paesi aderenti e trattati internazionali
Che dal mille novecentosessantuno disciplinano la lotta al traffico e al consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope vietando tassativamente qualunque forma di legalizzazione anzi la Convenzione del mille novecentottantotto
Figlia della guerra alla droga dell'Amministrazione dicano
Si spinge oltre e prevede espressamente l'obbligo per gli stati di introdurre nelle legislazioni nazionali sanzioni contro il consumo per questa ragione infatti la Corte Costituzionale bocciò il referendum antiproibizionista dei radicali
Spiegando è vengono citate con molte esattezza le motivazioni e della sentenza del loro della Corte di Cassazione
Nell'esecuzione della menzionata Convenzione internazionale e nell'attuazione degli impegni e degli obblighi con essa assunti e dunque
Strettamente circoscritta discrezionalità normativa degli Stati contraenti
E quindi dello Stato italiano che non può comunque senza divenire passibile delle previste misure senza incorrere in responsabilità di ordine internazionale spingersi addirittura fino alla radicale e unilaterale di brevità azione della coltivazione del commercio
Per la detenzione e dell'uso della sostanza espressamente contemplata come stupefacente nella convenzione
Agli Stati che hanno voluto girare queste previsioni è servito è squisitamente scorciatoie giuridiche come l'ormai ben collaudato sistema olandese di coffee shop
Implementato solo per via amministrativa al fine di evitare la trappola dei trattati e questo è vero che un po'molti Paesi che hanno voluto in qualche modo
Riformare quella che erano le le norme vigenti subito che hanno dovuto attuare delle scorciatoie
E un po'delle vie traverse ci sono però paesi come Portogallo che hanno tentato di esperimenti di legalizzazione ormai da dodici tredici anni
E del resto vediamo anche che molti Paesi la coltivazione di alcune piante domestica è consentita quindi in realtà queste convenzioni sono già state violate in più e più occasioni
Però si vede che questo cumulo di violazioni alla fine ha messo in allarme appunto gli enti preposti in pratica i Comuni e consentono ciò che lo Stato vieta e qui se continua a parlare dell'Olanda
E in fondo questa ambiguità stanno vivendo continua l'articolo del fatto quotidiano anche negli USA
Paese assieme negli anni Cinquanta e la guerra globale alle droghe
Nonostante il colorato e lo Stato di Washington abbiano legalizzato dal novembre due mila dodici la cannabis a scopo ricreativo il Governo federale firmatario ufficiale delle convinzioni rimane delle convenzioni rimane proibizionista
Bene mettetelo dal quale si è spinto un passo oltre ha gettato nella spazzatura e non colposo dovette convenzioni ormai superate dalla storia lanciando una sfida alle ed agli enti ed agenzie delle Nazioni Unite
Per la droga e il crimine e al International narcotici s'control board un organismo internazionale previsto dalle convenzioni e l'altra l'agenzia specializzata e Nazioni Unite contro il traffico di droga e armi
Entrambe le agenzie sono state criticate per l'appoggio smaccatamente di parte proibizionista e per la chiusura netta qualunque ipotesi alternativa alla tolleranza zero subentrò che
E questi organismi non hanno tardato a commentare la riforma voluta dal Presidente dell'Uruguay
Premettendo che si tratta di un provvedimento in violazione delle convenzioni internazionali aggiungendo inoltre la cannabis da dipendenze può danneggiare il corretto funzionamento dell'attività cerebrale
Inoltre fumare cannabis più dannoso che fumare il tabacco
E a mettere il carico da novanta arriva anche l'agenzia dell'ONU che non comunicate spesso sconcerto per la decisione del Governo sull'americano
Presa unilateralmente ma al di là delle dichiarazioni solenni De Marco Polo che anzi è oggi non hanno più l'influenza degli anni Ottanta e Novanta
Se allo dalle Agenzie avevano il compito e il potere di combattere qualunque ipotesi alternativa la tolleranza zero oggi è proprietà di carico per vizio Lista S dalla sbarra
L'integralismo proibizionista direi più che il radicalismo
I più importanti testimonial del neo antiproibizionismo che a differenza di parente libertario degli anni Settanta non pone l'accento sul diritto al consumo ma sugli effetti collaterali prodotti dalla guerra gioca
Sono l'ex segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan nell'ex presidente brasiliano Fernando Cardoso
Entrambi Panettella Global Commission da policy che chiedono a gran voce la fine di quella guarda che ha prodotto solo conduzioni morte e e molti e sistematiche violazioni del
Dei diritti umani
E sicuramente la Rover Commission mette molto c'è da dire da cento
Sugli effetti collaterali prodotti dalla cura da droga ma l'accento lo mette anche sul fatto
Che a fronte di una spesa immensa di risorse sia finanziarie che umane il risultato sperato o comunque perseguito
Non è stato assolutamente raggiunto
La cultura del consumo regolamentato contino a concludere articolo del fatto Quotidiano almeno per ciò che riguarda la cannabis e ormai matura da qualche tempo per la presa del Palazzo
Mancava solo un paese che avesse il coraggio di fare il primo passo con l'apertura dei dispenser effettivi a Washington ed in Colorado e l'entrata in vigore dei dati ma registrazione nazionale antiproibizionista al mondo in Uruguay
Ecco che deve quasi in contemporanea dei pilastri e da quelle per la droga
Da un lato l'accresciuta internazionale degli USA con la cannabis decade ma in quasi la metà degli Stati verso la federazione si fa certamente più debole
Dall'altro la riforma dell'Uruguay che sblocca decennale inerzia diplomazia internazionale di fronte alle potente agenzia ONU
Mossa al mondo a questo punto l'unico modo possibile da parte degli stati di riformare le tre convenzioni farne coriandoli ed ha più piazze della sovranità piena sul tema droghe e qui in finale si affronta un un altro dei temi affrontato
In più modi dalla Global Commission cioè delle opportunità di rendere agli Stati una sovranità
Di poter legiferare a seconda anche delle caratteristiche delle piccole vita ed esprimente sociali che si intendono approvare in ciascuno
Dei singoli Stati e quindi un attacco infatti da parte della Global commesse non c'è stato proprio a quella che sta definito una politica imperialista subito che da parte degli Stati Uniti e da parte dello uno
Un altro articolo invece è uscito sulla stampa il sei gennaio quindi ieri
E ci dice ecco come cambia il mondo fuori Narcos arriva la produzione legale sulla casca la si tenta quindi
Una visione anche futura di questa dando per scontato che questa
Movimento di legalizzazione della cannabis e delle droghe in generale sia comunque crescendo e che naturalmente si stia affermando
Dal primo gennaio è possibile acquistare marijuana nei negozi del Colorado ora nulla sarà più come prima la legalizzazione destinate a diffondersi in altri Stati americani e Candela sia dinamica del dibattito politico statunitense che la volontà ex così come la conosciamo
Questa trasformazione avranno effetti sui Paesi produttori e distributori anche l'Europa Italia inclusa nel sentire agli affetti
L'uso della canapa indiana per ragioni mediche e già legali una dozzina di Stati come la California si parla dell'America dove vi sono migliaia di produttori
Dopo il Colorado e Washington gli osservatori prevedono che il nove con sarà il prossimo Stato a legalizzare il consumo seguito dagli Zona e Michigan
Nel due mila tredici questo mercato poteva quasi un miliardo e mezzo di dollari esista già una rispettabilissima l'obiter produttori International cannabis industria società con tanto di sito internet
E lista di priorità
Diversi diversi esponenti democratici e repubblicani hanno cominciato ad abbracciare questa causa Tomasson il presidente del Senato del Maryland vecchia volpe della politica locale
Si è detto favorevole attestare il prodotto perché ha aggiunto so in che direzione vanno le nuove generazioni
La stessa posizione condivisa la candidata democratica al posto di Governatore che propone di usare i non insignificanti introiti fiscali per finanziare i programmi scolastici
Secondo una stima del Colorado potrà guadagnare sessanta milioni di dollari in tasse
In tempo di crisi economica e di casse statali vuote è più facile redditizio appoggiare questa politica che non i matrimoni gay un cambiamento impensabile fino a pochi anni fa
Si è curiosa un po'questa argomentazione come si evolverà la produzione ma che vanno negli Stati Uniti il modello che sta emergendo prevede l'acquisto di una licenza dal costo di mille dollari l'anno che permette di coltivare vende il prodotto esclusivamente nello Stato
Senza limite la grandezza delle tenute
I mercati e dunque altamente decollato e localizzato
I piccoli produttori di marijuana medica con cui ho avuto modo di parlare in California qualche mese fa sanno che da legalizzazione ometteva la competizione
In Colorado è previsto un profilo di transizione di nove mesi durante il quale coltivatori di cannabis medica grande monopolio sulla produzione
Però qui c'è qualche imperfezione perché in Colorado si parla proprio di non soltanto di uso medico ma di uso specificatamente ludico e ricreativo
Quando arriveranno produttori di medie dimensioni queste vorranno sfrutta vede con ogni discale quindi modifica avete Adige che impedisce di vendere fuori dello Stato senza dubbio che la peste emendata anche da legge bancaria federale che impedisce di depositare su un conto corrente
I proventi di questo commercio scelte di vederci anche a niente
Anche a mente comunque girata da tutto quello che abbiamo visto essere il riciclaggio poiché il denaro di narcotrafficanti
Vi saranno aperte a tutti i Gruppi è inevitabile che di protezione marijuana dal Messico si ridurrà in maniera significativa e così gli Stati Uniti avranno un mercato illegale in meno
Questo cambiamento avrà un effetto se Piattelli messicani che tenderanno a fare dieci al trenta per cento dei nuovi introiti
Nondimeno il grosso dei profitti dei cartelli proviene dal traffico della cocaina dell'immigrazione illegale dall'istruzione
I Narcos continueranno a prosperare a farsi la guerra ma dovranno diversificare il loro portfolio dove poi sarà molto difficile per il Governo americano difende per lavoro Anthrax nella sua forma attuale l'Amministrazione Obama è riuscito a far passare una risoluzione
Alle Nazioni Unite contro la legalizzazione di mai vanno in Uruguay
Nel passato decente questa notizia il patto Von diremo nel passato recente ha cercato in tutti modi di bloccare i programmi per vendere le case da produzione lo Stato canadese la BIC Colombia
Minacciando ritorsioni di carattere economica con quale credibilità potrà mantenere queste posizioni il Presidente del Messico costola posto la questione a Obama durante un incontro recente
Che senso ha spende miliardi di dollari rischiare la vita di migliaia di agenti per combattere il commercio di una merce che legale al di là del confine
è dunque prevedibile che nel giro di pochi anni il Canada caprette l'America latina adotteranno misure simili a quelle del Colorado
A quel punto sarà più difficile difendere l'attuale modello di produzione locale l'una liberalizzazione di dimensioni continentali sia dall'ordine del giorno nello spirito degli accordi sul debito commercio dell'America del nord nafta
In questo scenario non troppo fatta scientifico anche l'Europa sarà costretta ad adeguarsi le multinazionali della marijuana prenderanno il posto dei romantici coltivatori di piantine chissà perché coltivatori di cantine sono viste come romantici come se la coltivazione fosse
Diciamo poco consona con romanticismo e come i lobbisti libiche tabacco cercando di convincere consumatori che gli effetti sulla salute sono insignificanti
è così che operano le forze e l'economia dove le campagne per la libertà di consumare presto si intersecano con interessi economici globali
I mercati illegali diventano legittimi aumenti alla base imponibile e il commercio prende il posto della repressione
Una volta vinta la battaglia per la legalizzazione bene non dimenticare che la sovranità del consumatore va comunque limitata da un sano senso di responsabilità individuale scrive questo giornalista
Sulla stampa Federico Varese ed adeguate non negoziabili e in ogni caso deprimente che l'Europa inclusa l'Italia sembri subito questi sviluppi invece di anticipare influenzano cambiamento epocale
Ancora una volta tocca la più grande potenza culturale ed economica del mondo tracciare il nostro futuro non è del tutto vero perché in Europa invece ci sono movimenti molto forti
Che forse non
Non arrivano allo vecchia del giornalista ma
Sono comunque presenti ben vivi pubblico e diamo tutto quella che la vicenda dei cannabis crebbe delle in coda in Europa che sta crescendo sempre di più
E in diverse momenti ha avuto anche diversi momenti di sconto
Con le istituzioni nel corso dell'anno passato ricordiamo la Francia l'Inghilterra il Belgio la Spagna stessa invece molto vivo il dibattito anche se non dei livelli istituzionali alti come in America latina
Ho in America e poi ricordiamo anche perché no i radicali il logo tentativo anche di quest'ultimo anno di proporre un referendum che riguardasse appunto la legge sulle droghe
E poi uscito sull'affitto posto è un altro articolo di Daniele Mastrogiacomo inviato di politica internazionale della Repubblica il coraggio del Colorado ipocrisia del mondo
Più o meno si parla sempre dello stesso argomento ma diciamo da un altro punto di vista
Dopo l'Uruguay il Colorado forse qualcosa sta cambiando ipocriti assoluta uguale per la droga così come delle condotte da decenni due Stati del mondo hanno avuto la forza il coraggio e qui si dimentica Washington
Superare le barriere morali che finiscono per fornire un validissimo alibi allo sport come il Cato clandestino degli stupefacenti
Il Presidente un guaio ha optato per la depenalizzazione della marijuana preservare decine di migliaia di persone soprattutto giovani della pasta base della cocaina
In realtà il primo scopo dichiarato dal Presidente è stato quello di togliere forse al narcotraffico perché a Montevideo
Più che fumare erba una consuetudine che mi state nei secoli si fuma quello di Biden piastrellato ma lavorazione delle foglie di coca che ti spedisce dritto al creatore linguaggio molto colorito questo ritenere Mastrogiacomo
In Colorado c'è stato invece un referendum la gente a scelta maggioranza cinquantacinque per cento il libero commercio e libero consumo fino a tre virgola cinque grammi attesta di Mogliano ogni giorno costo cinquanta dollari
Ben diverso dal costo stabilito in Uruguay che di un dollaro al grammo ed ha imposto dallo Stato per essere appunto concorrenziale col mercato nero e con la con traffico
La possono contare fumare tutti quelli che hanno raggiunto la maggiore età le uniche limitazioni riguardano i non residenti che potranno acquistarne metà della dose consentita ai residenti
Poi verificheremo anche questo perché nel proposta iniziale di
Nella proposta iniziale questo non c'era massimo rigore anche sulla qualità su che da quel tipo e succ distribuisce si pretende scientificità e professionalità in un settore che paga una tassa del venticinque per cento sulle ricavato
Diritto vedere ferendo mano stabilito che più quaranta milioni di dollari circa ventinove milioni di euro siano destinati a finanziare la scuola pubblica meno arresti overdose e più culture banche deve studiare e questo viene descritto così il colorato discipline ma la pesante per chi guida giustissimo lo facciamo con l'alcol e va fatto anche per lo svago tenta mettersi al volante dopo aver fumato uno spinello e da criminali
Ma al di là delle ovvie code registrate davanti a una quarantina di negozi che hanno ottenuto la licenza di vendita non abbiamo assistito agli scenari apocalittici che molti detrattori descrivono per allontanarlo aspetto della depenalizzazione
Si continua appunto molta curiosità l'ebbrezza di comprare un po'direbbe senza più l'angoscia di compiere chissà quale delitto certo siamo ancora lontani dalla soluzione che spezza il seguito circuito del narcotraffico internazionale cinquanta mila morti sono in Messico
E si parla appunto anche dell'oggi venticinque per cento della popolazione carceraria in Italia è costituita da detenuti per reati legati alla droga la maggioranza in attesa di giudizio e gli altri scontano glieli pene per possesso o spaccio
Ma i grandi trafficanti tranne rare eccezioni restano libere diciamo tutte cose che come radicali ormai sappiamo molto bene e
Per finire
Vi leggo un'ultima notizia che sono un po'le cattive notizie l'altra volta ho parlato di buone notizie dall'Italia per l'audizione dell'ascia che c'è stata in Commissione giustizia
Per la proposta di legge dell'onorevole Farina di SLA e anche devo parlato dirla
Riunione che c'era stata fra tutti i Gruppi antiproibizionisti italiani o quasi tutti
Che finalmente sembra che abbiamo deciso di unirsi e quali insetti in un'unica manifestazione per il lotto febbraio
Arrivano anche cattivissime notizie ve le leggo una dal sito dell'Adoc per far capire anche a che punto siamo poi in realtà
Nel nostro Paese
è stato condannato in primo grado notizia del venti dicembre colui che ha deviato da sei anni di reclusione Fabrizio Cinquini il medico di Pietrasanta arrestato per possesso di duecento e ventisette ca piante di cannabis
Cinque inizi assente difesa affermando di aver usato la cannabis per uso di ricerca fini terapeutici
Il tribunale di Luca lo ha condannato anche il pagamento di trenta mila euro e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici riferisce lo stesso medico che parla di una grave sconfitta
Il tribunale anche revocato la misura degli arresti domiciliari e Cinquini fare ricorso contro la sentenza
Quando è stato il ventidue luglio scorso e gli avvocati Claudio miglioramento Simonetti devono sollevato alcuna questione di legittimità costituzionale per un contrasto e la relativa di stupefacenti e gli articoli tre e ventisette
Venticinque e tredici della costruzione con riferimento alla circostanza che Luca assistito coltivava la cannabis Lusardi a scopo terapeutico è una sentenza incredibile ha commentato il consigliere regionale Pd Enzo veloci
è promotore quindici diciamo uno dei promotori della legge Toscana che per prima in Italia regolamentato d'accesso I farmaci cannabinoidi
E la vicenda del dottor Cinquini rende evidente come anche nella Regione che per prima si è dotata di una legge per regolamentare facilitare l'utilizzo
Della cannabis terapeutica quel paziente medici che cerchino di farne uso il rischio di incorrere nelle pene draconiane previste dal nostro ordinamento
Anche quando come in questo caso svolgano le sue bellezze civile
Auto denunciando sempre da coltivazione il consumo di cannabis a fini terapeutici e di ricerca lo afferma la presidente dell'Associazione radicalmente tamburi Valentina Piattelli dopo la notizia della condanna di sei anni al medico che usava la cannabis per fine
Terapeutici l'esponente radicale continua cercando istituzioni locali avendo effettiva la legge sulla cannabis
Bene è tutto per questa puntata grazie per l'ascolto buon martedì e buona giornata da Claudia stessi ed a Radio Radicale