La nota antiproibizionista

Buongiorno
Giovedì scorso le Sezioni Unite penali della Corte di Cassazione hanno ammesso una importante sentenza che stabilisce che in seguito alla decisione della Corte costituzionale
Che lo scorso febbraio aveva dichiarato illegittima la legge Fini-Giovanardi sulle droghe facendo rivivere la legge precedente
Cioè la Jervolino Vassalli e modificata dal referendum radicale del mille novecentonovantatré
Ora dovranno essere ricalcolate le pene per le sentenze definitive che erano state mentre sulla base
Delle norme poi abrogato appunto a febbraio dalla Consulta
Nel due mila tredici i detenuti per violazione della legge sulla droga erano circa il trentotto per cento del totale anche se al momento potrebbe essere un po'meno il loro numero resta comunque molto alto e incide pesantemente sul sovraffollamento dei nostri istituti di pena
Per questo alla notizia della sentenza della Cassazione il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha subito dichiarato che ora l'uscita dall'emergenza del sovraffollamento delle carceri probabilmente sarà più rapida un'opinione condivisa anche dal suo sottosegretario Cosimo Maria Ferri
Avviare e non ha però alla sede del ministero non dicono che ora i giudici dell'esecuzione si troveranno di fronte ad un ulteriore aggravio di lavoro proprio a causa delle migliaia di richieste di ricalcolo delle pene che verranno presentate dei condannati definitivi
Come giustamente hanno fatto notare la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini e l'Unione delle Camere penali
Se il Governo e il Parlamento eviteranno ancora una volta di prendere in considerazione
Misure di clemenza come l'amnistia e indulto sollecitate peraltro anche dal Presidente della Repubblica con il suo messaggio alle Camere dell'ottobre scorso il risultato sarà semplicemente quello di scaricare il lavoro sporco sui tribunali
A seguito della sentenza delle Sezioni unite penali della Cassazione abbiamo sentito POIN questi ultimi giorni di tutto e di più
Che la sentenza della Cassazione una porcata è una pesante regressione sul piano culturale che è un vero e proprio incitamento al crimine che i piccoli spacciatori già ora non vanno in galera e ad uscire dal ma ce ne saranno e grande spacciatori che la colpa di tutto della Corte costituzionale che faranno dunque i giudici della Consulta responsabili delle morti per overdose causato dagli spacciatori scarcerati
Le cose evidentemente non stanno così forse basterebbe solo ragionare un po'prima di parlare
Come ha fatto ottimamente notare Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera di venerdì scorso nessuno può dire al momento con certezza quanti siano i detenuti condannati in via definitiva
Che potranno ottenere il ricalcolo delle pene i calcoli sono difficili e dunque le vittime per ora sono generiche provvisoria
Il ricalcolo sarà comunque subordinato alle richieste degli avvocati e alle decisioni dei giudici dell'esecuzione
Il che significa andare incontro a nuovi procedimenti che potrebbero avere esiti differenti perché non tutti potrebbero adeguarsi alla sentenza delle Sezioni unite per la quale per ora conosciamo tra l'altro solo il dispositivo e non le motivazioni
Le decisioni potrebbero poi essere a loro volta impugnata di fronte alla Cassazione con un ulteriore allungamento dei tempi
Per ovviare al problema si potrebbe ricorrere ad una legge che definisca gli opportuni automatismi oppure a misure di clemenza appunto come l'indulto e l'amnistia
Senta dire che poi c'è un altro problema ancora indicato qualche giorno fa da Giulio Manfredi della direzione dei Radicali Italiani
Ed è un problema che riguarda il decreto Cancellieri emanato quando ancora era in vigore a fine Giovanardi il recente decreto Lorenzina Amato dopo l'abrogazione della legge due provvedimenti che potrebbero anche portare a nuovi ricorsi di fronte alla Corte costituzionale
Scrivere dunque come hanno fatto purtroppo in molti politici gli organi di informazione
Che la captazione qualcuno ascritto addirittura il Governo ha ridotto le pene a chi spaccia o che addirittura stanno per essere liberati migliaia di spacciatori significa semplicemente dire cose non vere e confondere le idee alla gente
Le sezioni unite penali della Cassazione erano chiamate solo e soltanto a risolvere con un problema giurisprudenziale
Che riguardava le sentenze definitive emanati in base ad una legge dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale questo è solo questo dovevano fare queste solo questo hanno fatto tutto il resto è propaganda demagogia e disinformazione
Se volete sapere come stanno davvero le cose noi ne parliamo oggi fanno differenti Previte mista
Se volete potete anche facili sapere la vostra opinione scrivendo una e-mail anch'io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it oppure potete inviarci un sms al no per oltre due nove nove cinque sette quattro uno zero tre tre due nove nove cinque sette quattro uno zero tre che ripetiamo e non dalle tredici un saluto da Roberto spagnoli