Intervista a Marco Politi sulle polemiche interne alla Chiesa in vista del sinodo sulla famiglia convocato da Papa Francesco

Radio radicale ci occupiamo di Chiesa cattolica e del
Papato di Francesco perché stiamo arrivando all'appuntamento di ottobre con il sinodo
Sulla famiglia e questo sinodo è considerato
Da tutti un momento importante di questo pontificato tanto da aver suscitato
Speranze di cambiamento sui cosiddetti principi non negoziabili anche paura che
Per esempio in una parte della Chiesa molti giornali hanno riportato questa
Not tizia dell'uscita di un libero permanere nella verità di Cristo di cinque Twitter dinari guidati dal
Da quello che a capo del Santo Uffizio Müller che già d'iniz o del Pontificato di Francesco si era espresso contro alcune aperture aveva avuto anche uno scontro insomma con invece il il cardinale che era stato posto a capo degli otto che devono o no così di per così dire riformare l'assetto
Strutturale della Chiesa Krugman marea di Aga e e dunque c'è insomma è questa questa per esempio questa pubblicazione è stata interpretata come una TAC con l'altra relazione fatta dal cardinale Walter Kasper al Concistoro che ha preparato questo
Sinodo di tutto questo vogliamo parlare o meglio riparlare perché ne abbiamo già parlato
L'importanza di questo sinodo però adesso
Sta in piena attualità questo discorso con
Il vaticanista che in Italia scrive sulla fatto Marco Politi che salutiamo
Allora Marco te tra l'altro sei autore di un libro di cui abbiamo parlato Francesco tra i low
Vi è la domanda e mi verrebbe da farti come prima domanda sono aiuti si stanno cominciando a fare sentire seriamente si assolutamente i gruppi sono passati all'attacco
E noi andremo nel periodo del Sinodo quindi nelle prossime settimane
Ad una vero e proprio scontro sulla linea proposta da Francesco una linea pastorale quindi un nuovo approccio ai problemi
E dei divorziati risposati un nuovo approccio anche a la questione omosessuale perché
Mesi fa Francesco disse apertamente in una conferenza stampa polarità e con i giornalisti ma chi sono io per giudicare un omosessuale che cerca di io
Allora su tutti questi temi della famiglia dell'etica sessuale
Sulla possibilità che ci sia
Una
Un modo diverso di vedere anche il secondo matrimonio
Di cattolici divorziati risposati ha cominciato ad aprirsi la guerra tra i cardinali e la guerra
Dei cardinali più conservatori contro il Papa questo libro pubblicato intanto ha un titolo molto forte cioè permanere nella verità di Cristo il che significa che
Questo gruppo ritiene che le proposte di Francesco
Sì allontanino
Dall'autentica dottrina della Chiesa
I cinque prendono così come schermo di opposizione il cardinale Carter che come ricordavi nel concistoro del febbraio scorso
Aveva detto che non c'è mai un un po'solo nero in cui l'uomo accada e da cui non può mai uscire fuori
Perché Pio lo aiuti però in realtà il bersaglio Francesco personalità guidate
Dal cardinale illudere il Prefetto della Congregazione della fede
Ma ne fa parte anche il cardinale purché americano che ha spesso Cardinali di Curia che ha spesso guidato le marce del Movimento per la vita anche a Roma quindi proprio
Simbolicamente impegnandosi su questa vecchia linea dei principi non negoziabili
Ne fa parte il cardinale Delladio Depaoli si cardinale vanto leader e un cardinale molto importante sulla scena italiana il Cardinale Caffarra di Bologna però
In realtà l'opposizione è molto più estesa perché certamente cardinali spagnoli come Rocco barella o il cardinale Canizares che proprio
Da pochissimo è stato allontanato da Papa Francesco dalla guida
Della Congregazione per il culto e mandato in una diocesi minore spagnola
Come Valencia
Sono su una linea di opposizione
E su una linea di opposizione certamente il cardinale Tarcisio Bertone perché proprio
Bertone come
Segretario dell'allora Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede cardinale Josef Ratzinger poi diventato papà
Bocciò l'idea che si potesse seguire
La via della Chiesa ortodossa che ammette un secondo matrimonio anche se non più con la solennità di un sacramento ma comunque come possibilità
Di ca di cristiani peccatori di formarsi una nuova famiglia e quindi di poter continuare a ricevere però il sacramento della comunione
Ecco però come dire da una parte c'è questo attacco tra virgolette potremmo definirlo da destra però ci sono anche come dire i critici da sinistra perché se è vero che
Ci sono sta atti diciamo almeno due atti molto importanti quello per esempio della
Distribuzione di un questionario no a tutta la Chiesa mondiale su queste questioni che poi è ritornata Roma eccome si poteva tranquillamente per vedere insomma è e si discostano dalle appunto dai principi non negoziabili così come sono state portate avanti dagli ultimi pontificato i però dall'altra parte e per esempio c'è stata anche una una
Cerimonia importante il quattordici settembre dove il Papa ha sposato in San Pietro venti co Oppi che avevano situazioni non proprio secondo appunto lo schema classico individuato appunto da e questi principi molto vigili però è vero anche che il documento introduttivo a questo sinodo in realtà sembra come dire
Considerare quel questionario solo un elemento consultivo e e ribadisce con forza almeno da quello che
Sia letto le tradizionali posizioni
Questo documento
Il lavoro e chiaramente un documento di compromesso
Ma è anche un documento che non
Chiude la discarica per la discussione serve per iniziare una discussione qui bisogna capire la strategia del Papa la strategia del Papa intanto e quella di cambiare
Il modo di prendere decisioni all'interno della Chiesa cattolica il Papa non vuole che sia il
Il pontificie da solo magari con un'enciclica come fece Paolo sesto col umane dite quando vietò
La pillola quando obiettori contraccettivi
A prendere delle decisioni fondamentali sulla pastorale il Papa vuole che queste decisioni vengano prese in un nuova forma di Chiesa in una chiesa più partecipata più comunitaria più collegiale
E quindi dal Sinodo dei vescovi il Papa sa benissimo che tra preti
Vesco vi cardinali c'è una forte opposizione
Dei più conservatori dei più tradizionalisti a volte anche in perfetta buona fede
Ed è la stessa cosa che accade al Concilio Vaticano II ricordiamoci che uno dei grandi nemici di tutte le
Innovazioni conciliari era all'epoca il Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede anche allora era ancora
Il Sant'Uffizio e cioè il cardinale Ottaviani che era pure contrario a Giovanni ventitreesimo
E intorno all'undici schierarono tanti che erano anche
Contrari alla maggioranza progressista del Concilio e anche contrari spesso a scelte fatte
Da Paolo sesto quindi
Il Papa sa che ci sarà un dibattito aspro il Papa vuole che ci sia un dibattito in cui vengano allo scoperto tutte le posizioni
Però strategicamente anche fatto in modo che questo sino della famiglia fiato doppiato
Nel senso che questo ottobre si discuterà e si farà mai
Un panorama della situazione e li certamente potranno ritornare sul tavolo tutte le risposte anche che i fedeli hanno dato a quel questionario universale distribuito
Però bisogna anche dire distribuito in maniera molto diseguale ci sono state delle diocesi in America in Inghilterra che hanno messo
Subito on line il questionario e per esempio in Italia la cena e neanche l'avvenire lo ha messo andar bene per stimolare
Una discussione amplissima però tutte queste tematiche
Verranno discusse a ottobre e poi il Papa ha lasciato a se stesso e soprattutto alla Chiesa un anno di tempo finanzino del due mila e quindici nell'ottobre due mila e quindici in cui si dovranno prendere decisioni
E quindi questo anno di tempo serve proprio perché i parrocchiani i fedeli i movimenti teologi i vescovi riformatori
Si facciano carico
Vic costruire una maggioranza per una svolta
Ecco poi volevo così fare una considerazione contee so settecentosei dal torno su questa considerazione che gli oppositori dice papà Francesco in realtà
Al opponendosi ALP papà quindi insomma con tutto quello che significa opporsi a un papà proprio per la loro anche concertazione tra concezione ancora attuale non della
Del papato in realtà come dire rivendicano allo asse una libertà che per altri oppositori che venivano d'magari da un'altra parte verso IPA patti precedenti non non come dire non contemplava no o no
Assolutamente questo è proprio con la caratteristica di questo pontificato il Papa buone il dibattito e vuole soprattutto una piena libertà di opinione quando
Mesi fa il cardinale meglio al pubblico un articolo sull'Osservatore romano poi tradotto anche nelle altre lingue in cui si hanno le edizioni dell'Osservatore Romano
In cui attaccava frontalmente l'idea di dare la comunione divorziati e risposati
Il Papa non ha battuto ciglio anzi dopo poco tempo lo ha fatto anche cardinale cioè ha dato la porpora al cambierà all'all'allora arcivescovo o il
E certamente questa libertà di oggi
Non è la libertà di cui si è goduto durante il pontificato di rassegnerò anche durante il pontificato di Wojtyla quando sistematicamente tutti i teologi
Dissidenti oppure io direi di chiamarli e riformatori quelli che volevano sviluppare le idee
Del riformismo conciliare sono stati sistematicamente silenzi AP ma d'altra parte il Papa fa che per la sua rivoluzione ha bisogno proprio della libertà di espressione e che
Immobili ritegno diciamo tutti coloro che ritengono che la Chiesa nel ventunesimo secolo debba avere
Un approccio diverso
Verso la condizione esistenziale degli uomini e delle donne lì bisogna dire semmai
Che
Finora tanti movimenti cattolici e tanti episcopato i sono inerti
Ecco in questa
Situazione per esempio non abbiamo visto un cardinale di peso conservatore caparra che si è mosso però non sentiamo in questo momento finora almeno
Interventi
Della Presidenza della CEE che difendano la linea di misericordia di Papa Francesco soltanto il nuovo segretario della CEI cardinale il arcivescovo solo mattino
Soltanto il Segretario della CEI l'arcivescovo Gallo Antino
Sta un po'abbattendo l'Italia palmo a palmo per sostenere lei di Papa Francesco lì anche movimenti come l'Azione Cattolica
Ma direi anche Sant'Egidio e tanti altri
Parti del mondo cattolico italiano secondo me dovrebbero
Prendere la parola in maniera molto più energica per difendere la linea di Francesco ecco d'altra parte però questa libertà di opinione sotto Francesco letteratura appunto è segnalato come per esempio il cardinale Müller
è stato e premiato in qualche modo no quindi
E qui c'è un problema perché sa leggendo per esempio delle diviso conti nella storia degli ultimi pontificato e partire dal Concilio per esempio
Quelli di anziché un grave e si si evince come una critica che viene fatta appunto da quella parte da quel tipo di teologia alla al papato anche al papato intreccio avete di Paolo sesta ma anche in parte anche
A Giovanni ventitreesimo è di non aver tenuto conto appunto dei rapporti di potere in qualche modo avverrà mantenuto alla Curia il potere che aveva
E quindi insomma vere peccato di ingenuità se non per quanto riguarda
Paolo sesto ci sono anche cose più più forti ecco come dire questo si potrebbe dire pure per Francesco perché appunto come dire nominare Müller tenere Müller in quella posizione Enzo
Ma non è proprio una garanzia di riforma della Chiesa abitano e per conto che la Chiesa è un organismo di un miliardo e duecento milioni di fedeli
Con migliaia e migliaia di vescovi centinaia di migliaia di preti
Centinaia di migliaia di suore e poi di
Esponenti che a vario titolo la porranno nell'organizzazione ecclesiastica e correre
E quindi questo mondo non può essere
Portato su una strada nuova nel corso di ventiquattro ore
Il un Concilio e proprio come le grandi assemblee della rivoluzione che noi abbiamo conosciuto
Nel fascicolo pensiamo alla Rivoluzione francese pensiamo quanti anni ci sono voluti dibattiti scontri nel caso per la rivoluzione francese anche molto sangue non un mercato del Concilio Vaticano primo secondo va i concili sono dei grandi momenti assembleari
In cui le tensioni e i conflitti vengono alla luce e allora poiché c'è un papà
Che è capace di guidarli
Alla fine la maggioranza riformista prevale noi dobbiamo dire che certamente la conduzione e paziente a volte anche fra i neanche di Paolo sesto però ha portato alla fine all'approvazione alle larga maggioranza
I documenti importantissimi la riforma della liturgia il nuovo rapporto con l'ebraismo il nuovo rapporto colleghi chiedo e cristiane il nuovo rapporto nei confronti
Dell'Islam e
Quindi tutto i rilievi il nuovo ruolo dei vescovi
Il tema della collegialità sono state tutte delle
Novità rivoluzionaria rispetto a come la Chiesa si era costruita nei mille anni e lì bisogna lasciare
Che anche il tempo faccia la sua parte cioè che questo processo assembleare abbia il tempo di svilupparsi
E quindi lasciare anche in incarichi di potere coloro che si oppongono al queste certamente perché diciamo non è tagliando la perfetta che si risolve il problema dell'opposizione
All'interno della chiedo di qualsiasi altro organismo è molto meglio che tutti coloro che rappresentano effettivamente delle posizioni anche contrastanti abbiano la possibilità
Fino in fondo di
Dirle di esprimerle in modo che non si crei neanche una leggenda vittimista che è stata tappata la bocca persino
Diciamo il movimento scisma antico degli ultrà tradizionalisti Diletta ebraiche nato appunto dopo il Concilio rifiutando il Concilio
Però nasceva da una contraddizione che le febbre spesso in una prima fase
Aveva poi finito per adottare e per votare anche personalmente
Tanti documenti di riforma del Concilio che poi lui ha rinnegato
Per concludere dunque ci si può aspettare un cioè da questo si loro non ci si può aspettare una rivoluzione immediata come dicevi anche prima ma appunto in realtà non è un punto di arrivo è un punto di inizio nobili mi ascoltino però è un punto di rischio ma è anche un punto di verifica perché
Adesso glielo dobbiamo vedere questi duecento vescovi
Che hanno piena libertà di parola
Avranno il coraggio di usarla usciranno allo scoperto le forze riformatrici avranno la forza e la Bolivia loro non il Papa che
Mette a disposizione questo foro avranno loro la forza la voglia il coraggio
Di opporsi a questi oppositori organizzati a questi gruppi ecco io direi io vedo questo
Prossimo sinodo come un grande momento di conflitto ma anche una verifica per misurare la temperatura riformista all'interno della gerarchia ecclesiastica
Molto bene allora naturalmente staremo a vedere e ci risentiremo anche per commentare quello che io vecchia che avverrà io ringrazio molto Marco Politi ieri vaticanista e presto di nuovo su Radio Radicale
Arrivederci