Intervista a Vannino Chiti sulla riforma del Senato

Radio Radicale abbiamo qui con noi Vannino Chiti delle PD Presidente della Commissione affari europei a Palazzo Madama Marco lui stavolta non vogliamo parlare di problemi pur importanti e dell'Europa e vogliamo parlare dei problemi del nostro piccolo Paese la riforma elettorale passata
Sta alla firma del Quirinale forse tra qualche ora o fra qualche giorno il Presidente della Repubblica Mattarella e potrebbe firmarla ma a questo punto che cosa cambi invece sull'altro corno della PAC
Titolo di riforme politiche di Renzo Bossi e la riforma e costituzionale possibile che vero secondo lei è verosimile che Presidente del Consiglio sostenga qualche cambiamento
Diciamo intanto
Per me non cambia niente spero che cambi come riflessione complessiva dei senatori e anche dei gruppi politici non cambia niente perché
Fin dall'inizio abbiamo posto il fatto che la riforma costituzionale della legge elettorale andavano viste nel loro insieme io sempre usato l'espressione sono due facce della stessa medaglia quindi inseparabili
C'è un cambiamento della forma Governo il Primo Ministro nella il Presidente del Consiglio sarà eletto dai cittadini e quindi c'è bisogno avendo poi una maggioranza assicura che farà il Presidente del Consiglio del cinquantacinque per cento alla Camera di individuare equilibri come avviene in tutte le democrazie e un equilibrio fondamentale per me restava e resta ancora più dopo l'approvazione dell'Eataly come
Che il Siena ecco pur non dando più nulla fiducia ai Governi pur non avendo più la parola ultima sull'insieme delle leggi che fanno parte il programma di governo il Senato però sia eletto dai cittadini con legge propone signor male insieme all'elezione dei Consigli regionali questo è un punto naturalmente nell'unico se si voglio trovare l'equilibrio con
La legittimità data dal voto dei cittadini ripeto con meccanismi proporzionale altrimenti non si fa a garanzia occorre che alcune competenze penso
A leggi che riguardano i diritti delle minoranze o la libertà religiosa o le leggi eticamente sensibili
Siano di competenza paritaria o in alternativa prevedano maggioranze molto qualificate alla Camera dove non ci fosse una parità risiedono che il Senato abbia forti strumenti di controllo
Che abbia un ruolo s'le nomine ecco questi sono tutti gli aspetti che dobbiamo vedere naturalmente c'è poi
Il Titolo quinto che rapporti tra Stato centrale e Regioni bisogna ritornare al testo su questo approvata aziona ma perché la Camera operato una torsione centralistica che renderebbe irrilevanti le Regioni se ne stanno accorgendo Presidente le Assemblee regionali e sono stupito che presidenti delle giunte regionali diciamo così
Stia in una sorta di di limbo o di sonno non si rendono conto che competenze fondamentali no le grandi infrastrutture energetico le grandi infrastrutture di comunicazione ma gli indirizzi guida sulla formazione professionale in
I vizi guida sul sull'istruzione indizi guida sulle politiche sociali il la tutela alimentare la sicurezza sui luoghi di lavoro la pur le politiche attive per il lavoro sono tutte passate alla competenza esclusiva dello Stato centrale e quindi così non va mi sembra chiarissimo anzi non è verosimile che trovare andando Renzi avvii questa riflessione che porti al cambiamento anche perché ci sono questioni procedurali costituzionali piuttosto complesse
è la questione della navetta Camera Senato insomma non è possibile in tempi brevi dunque prima di tutto non nascondiamoci dietro regolamenti perché non ha senso so benissimo lo credo anche da esponenti del mio partito letto oggi interviste del mio Capogruppo e ancor di più del vicecapogruppo Tonini che si nascondono dietro l'aspetto regolamentare che non esiste non esiste in generale io per il suo che dovremmo stabilire anche a beneficio di chi verrà dopo di noi tanto più con questi meccanismi di leggi elettorali
Che le leggi costituzionali non sono leggi ordinarie e che finché queste opere mi scusi è ovvio ma se si se si applica il principio che in seconda lettura si interviene solo
Su un articolo che modificava e non sull'insieme della legge ovvero come scoprire che l'acqua si può scaldare ma si butta via tutta l'acqua io ritengo come dice il vice Presidente emerito della Consulta insieme a molti altri costituzionalisti Enzo Cheli
Che qui che una legge detta di riforma costituzionale si tocca in un aspetto tutta quanta la legge è sottoponibile a valutazioni ogni di verifica secondo aspetto più specifico e la Camera ha introdotto un cambiamento che non è una parolina perché ha stabilito che
CL otto il senatore quindi consigliere regionale il Sindaco resta in carica fino a quando resta in carica l'organismo che l'ha eletto in modo concreto questo vuol dire che se io sono sindaco sono eletto senatore in qua do Sindaco decado dal Sindaco ma il Consiglio regionale resta in carica io sono un cittadino che sarà senatore mentre ci sono altri cittadini che non si possa neanche candidare al Senato perché non hanno passato il percorso non sono stati sindaci quindi Achammer ha cambiato sostanzialmente rispetto a un tema che si chiama pari opportunità tra cittadini dopo dice gli anziani si sta interamente cosa farà Renzi e io
Le ripeto
Bisogna chiederà insieme violazione della legge che comunque non lo so ma vede c'è un punto
Io mi auguro Terenzi e che le le le diciamo le forze di maggioranza e non si
A
Diciamo non riflettano sulla riforma
Costituzionale i termini di confronto con le minoranze interne di partito non è questo il tema il tema non è cosa fa la minoranza del Pd
Cosa fa la maggioranza il PD il tema è come si fa una buona riforma che rinnovi e faccia funzionare bene la democrazia italiana
Questo riguarda la responsabilità di ogni parlamentare e di tutti i gruppi politici c'è da recuperare un porto anche con le opposizioni io ho letto
Un intervento di intervista del senatore Quagliariello che dice questa proposta di a vere insieme alle elezioni regionali anche
Comunisti in alcuni candidati azionato quindi farle leggere i senatori direttamente ai cittadini va bene era anche la mia proposta sì dico io era anche una proposta di NCT ma in politica le proposte non si illustrano come si può a un convegno si sostengono se si vuole realizzarle allora l'augurio la speranza fiduciosa e che invece di a questo punto
Impostazione non soltanto denunci ma la sostenga sono abbastanza ottimista perché vede io durante la riforma costituzionale ho avuto anche scontri molto duri con il senatore Sacconi
Che la pensava in modo diverso però senatore Sacconi li conosco
Che è uno determinato e ho visto che il senatore Sacconi spesso di recente ha detto beh con l'Italie come bisogna di vedere e riflettere su quali garanzie si stabilisca nel Senato su quale funzioni e anche il discorso di poter affrontare il tema delle attività del Senato e questo mi dà fiducia ma
Ragiono così quali rapporti trail singoli parlamentari
I rapporti tra i gruppi politici non è una vicenda interna tra maggioranza e minoranza del Pd io non l'ho mai interpretate male interpretato così
Viaggiamo come sempre Vannino Chiti del PD e come sempre un saluto da Radio Radicale