Presi per il Web

Buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale bentrovati appresi per il web lo spazio di approfondimento su diritti e libertà digitali in studio sottoscritto Marco Scialdone Fulvio Sarzana ma stasera ampio
E Marco ci afona e a cui chiedo di ricordare come interagire con noi via internazionale
Buonasera a tutti ci trovate sulla nostra pagina Facebook di presi per il web e su Twitter la Count chiocciola presi per il web io e Fulvio Sarzana siamo reduci dal Festival di Altroconsumo
A Ferrara dove abbiamo tenuto questo workshop sul diritto d'autore che diciamo prima del nostro del nostro panel siamo stati piacevolmente sorpresi
Da un gruppo di studenti dell'Università di Ferrara che hanno presentato una serie di progetti legati
Al tema della Schering economica la wiki economica di cui peraltro avevamo parlato la settimana precedente proprio facendo uno speciale sul Festival di Altroconsumo e quindi ci è sembrato Carino invitare alcuni di questi studenti a fare una chiacchierata iniziale qui con il presentare i progetti che sia io che furono ascoltate c'erano sembrati molto interessanti e dovremmo avere in linea
Alessio pugliese Simone Lamborghini buona sera
Il problema allora iniziai Dada Alessio il noi nella diciamo durante la vostra Conferenza abbiamo sedevano e di questo progetto Smart se che cosa si tratta
Monorchio dalla tutela lo scrutatore Smart per nasce dall'idea di un gruppo di studenti appunto contenute nel Codice un po'per conoscere la comunicazione
La domanda a cui volevamo rispondere per sollecitare la vita di tutti i giorni dei cittadini è stata
Quale può essere una via per risparmiare tempo ecco appunto che nasce il mark che è una piattaforma in fase di costruzione
Che permetterà a chiunque di essere informato e informare sui tempi di attesa di uffici pubblici come Poste banca sportelli sanitarie comunali dando la possibilità inoltre di aggiornarci sui luoghi di svago incontro della città
Tutto ciò in tempo reale e grazie ad una certa interattiva attraverso la quale gli utenti potranno dare il proprio contributo in un'ottica di possiamo dire condivisione partecipazione appunto
La cosa particolare di su Marte e che
Un servizio per i cittadini per le reti perché attraverso un login
Dio localizzato che ricopre una un arco di sei chilometri nell'appunto nella zona di Ferrara sarà possibile accedere all'applicazione e usufruire dei propri servizi
Beh quindi immagino che sia una un'applicazione di cui anche il Comune di Ferrara potrebbe in qualche modo farsi da da farsi sponsor o comunque sostenere l'iniziativa l'altro
Progetto che presentiamo questa sera erri book che e di cui portavoce era stato in quell'occasione Simone
Lamborghini Simone di che cosa si data e cosa questori book
Favaro innanzitutto anche per tutti ovviamente ne abbiamo cercato di vedere le cose anche dal punto di vista di
Studenti
E quindi qualcosa che che tutti cercano il cosiddetto libro usato ovviamente in tempi di crisi per potere per poter risparmiare dove ci può
è però lei ci siamo chiesti chiama tutto qual è una piattaforma dove poter trovare facilmente libri usati come televendita preposta che non esiste
Per la prova a adattare dedicata per questo motivo abbiamo questo contatore book abbiamo voluto creare un sito internet che potrà anche diventare un'applicazione
Perché l'acqua e quindi ancora più rapida e immediata
In modo da perverrà di trovare facilmente libri usati che altri utenti e quindi altri studenti universitari Ferrara mettere in vendita e appunto premettere agli stessi utenti di mettere in vendita i propri libri ERP proprio da un bel rebus sic
Riguarda proprio un torto chiesto rimettere in circolo un libro che altrimenti poteva rimanere ma intanto per tanti anni in un cassetto inutilizzato
E questa piattaforma anche in maggio sarà anche un'applicazione ragionevole pensare pure che quanto tempo impiegherà per essere on line oppresse disponibile c'è già un prototipo avete già fatto qualcosa
Sì diciamo che me lo siamo è proprio espertissimi del settore quindi ovviamente con qualche aiuto potremmo diciamo rendere tutto fattibile anche se siamo già a buon punto
Per la progettazione già oggi stava nell'ultimo contribuito finale per poterla rendere veramente viva insomma speriamo che
Si qualcuna è all'ascolto dia questo guizzo finale io di questi ragazzi siamo così bravi
Noi siamo rimasti veramente molto colpiti dalla volontà di questi ragazzi di
Di voler fare cose nuove no di poter
Di avere tanti da perché poi la creatività italiana c'è riconosciuta no il nostro petrolio sta dentro la nostra testa
Lì devo dire all'il segretario del partito e di petrolio fosse ora ci manca solamente il denaro no
Faremo incontra il petrolio col denaro diciamo piombo
Sì anche perché diciamo una delle critiche che intanto si fa al nostro restiamo diversità agli occhi è lontano dal mondo dell'impresa o comunque eccessivamente teorico e poco pratico
La nostra impressione in quella in quel luogo ciò perché anzi vicina un'estrema praticità nel modo in cui si è
Concepito l'insegnamento che evidentemente i docenti hanno impartito e che ha portato a l'elaborazione di questi progetti assai interessanti
Io ringrazio i nostri due ospiti per essere stati con noi gli faccio un grande in bocca al lupo ringrazio anche i loro professione di cui però sinceramente mi sfugge il nome vogliamo ricordare il nome del nostro Assessore
Mario Cavallo Marino calpestiamo allora normalmente gentile a aver contribuito anche a questo spazio e e e noi facciamo grande in bocca al lupo e ovviamente siccome abbiamo i reciproci contatti quando queste applicazioni saranno la indisponibili
Fatevi risentire perché sarà un piacere parlarne nuovamente con voi
D'altro canto con la disponibilità la visibilità grazie a voi
Grazie
Buonasera
E Marco passiamo alla tematica di questa sera è che riguarda l'abbraccio di Facebook e Gusella al mondo dell'editoria noi qualche mese fa avevamo fatto c'eravamo occupati
Dell'argomento dal punto di vista proprio del degli editori italiani dei giornali italiani e in quel caso era sembrato che ci fosse un approccio particolarmente critico da parte di chi rappresenta il mondo le teorie italiana
Al modo in cui i contenuti vengono monetizzati da gli over dei così detti over the top
Nel giro di qualche mese sembra che il vento sia cambiato no
Beh più che il vento è cambiato sono arrivati un paio di episodi che hanno scosso le acque in maniera abbastanza importante innanzitutto c'erano stati delle voci dell'indice sì o con i germi CES mese scorso su degli accordi che sarebbero stati stretti tra Facebook giornali come e New York Times poi si è concretizzata questa cosa in instant articles ovvero la possibilità di visualizzare le notizie direttamente nel sfide degli utenti quindi senza la necessità di caricare gli articoli seguendo un link che farà che fa perdere anche dei secondi a chi deve chi deve leggere notizie e poi c'è stato anche l'iniziativa DQ o la la digital news iniziativa con appunto molta invidia ha stretto a una partnership con giornali testate europee del calibro della stampa Financial Times il Guardian Nadia Zeit insomma
Grossi nomi dell'editoria europea con l'obiettivo ufficiale di sostenere il giornalismo di qualità
Non mancano certo anche delle critiche a questo tipo di di percorso e come ricorda riduci sono comunque delle posizioni che potremmo anche definire delle Rua io volendo che sicuramente non sono particolarmente entusiasta e della tremenda che ha preso l'editoria anche nel rapporto con gli over the top
E dovremmo avere in linea Anna Masera
C'è Anna
L'altra sino alla sera amarena diventiamo
Okay
Ma ci sente ma sarà
Si
è così
Sappiamo indiretta anche anche niente
Pianeta siamo siamo indiretta si siamo indiretta sera buonasera buonasera dunque Masera giornalista responsabile da la comunicazione della Camera dei deputati alla propria Montecitorio mercoledì scorso c'è stato il convegno cambia il giornalismo
Volevo chiedere anzitutto Maserà qual è stata al termine di una ricca giornata di lavori diciamo quello che ci siamo portati un po'tutti a casa
Beh due
Perché due filoni uno era il filone della crisi dell'editoria e di come si fa quale sarà il futuro dei giornali
E l'altro filone era accoda città pare l'ordine dei giornalisti che assenso ottenerlo come tenerlo se deve cambiare
O se deve addirittura apparire
Benissimo c'è stato anche in questo senso un uno scontro verbale anche abbastanza duro tra Iacopino
Giachetti
Insomma usiamo la diciamo la pratica ascoltatori Enzo Iacopino al presidente nazionale dell'ordine
Quindi ovviamente lo difende a spada tratta
E Roberto Giachetti che è costato diciamo il responsabile della del Comitato di comunicazione della Camera non chi ex radicale ricordiamocelo che ricarica quel molto vicino che immagino accertata Frey
Fra i sostenitori del famoso referendum Santin Ferrovie regionali schiera è l'unico ovviamente è molto contrario l'esistente nell'ordine ha dichiarato in ogni discorso tra l'altro secondo me anche molto bello perché
Molto diverso tali osservazioni contrarie tutti gli ordini e
Che devo dire molto condivisibile condivisibile soprattutto per il problema per il fatto che ed orientamenti delle necessariamente cambiare tre anni che si dice che deve cambiare va ed è molto lento e a fare largamente quindi vivamente frustrante perché vorrebbe vederlo cambiato
Specialmente per
Città fuori chi non è giornalista con
Il tesserino che vorrebbe avere regolette fertile per poter accedere alla professione i giovani insomma
Chiarissimo ecco nell'intervento di apertura il suo direttore Mario Calabresi ha rilanciato un po'le riflessioni che aveva proposto proprio spiegando perché la stampa aderiva alla digitali così iniziative di Google invitando sostanzialmente gli editori ad uscire dai loro recinti perseguire i loro contenuti all'esterno e monetizzare lì dove finiscono in una battaglia che si combatte ogni minuto per l'attenzione dei lettori
Diciamo che in quest'approccio sembra esserci comunque la necessità di sviluppare delle avanzate capacità di profilazione ed elettorato e dell'analisi di questi dati in questo senso lei pensa che gli editori italiani siano preparati ad una sfida di questo livello
Assolutamente no è un grossissimo problema io credo che i manipolatori Valdisotto detti vado particolarmente orgoglioso perché quello che
Per prima tappa chiedo che sperimentazioni perché è chiaro no qual è il problema il discorso ed editoria in crisi si naviga a vista i dati sono di un crollo della pubblicità del fatturato quindi chi premeva ritornai sul mercato
E siccome non bisogna più pare di poter vivere per finanziamenti pubblici territoriali per stare sul mercato è ovvio che editori e i giornalisti stessi titolari una però più stare Peduzzi all'origine tant'è che un altro tema solo debitori
Ed editori che va a cercare nuove forme ovviamente senza le nostre terre folletto è costretto a stare
A mantenere di Trieste giornalista sul mercato e quindi questa sfida qui
Attualmente
Legare i partiti che stanno emergendo sono di alleanze con in i nuovi player l'appello e quindi nuovi editori perché di fatto alle grandi piattaforme dell'incarico
Che si fanno appassionata accade sul mercato e prepotentemente col e chiaro i favoriti a partire da AMAT anche addirittura comprate il Washington post adesso con qualcosa di titanio di iniziative e anche Facebook con
Era sopra passerei vinta piccole
Ecco allora propongo però alimenta lettera tantissima no e i territori con le proposte in materia di dirmi che potrebbero per me e ANAS interna e di cooperative però bisogna che sia essere molto competenti Granatieri abbisogna
E avere giornalistiche che aggiorna la progressivamente si parla di consenso al quale stiamo parlando economiche cosa implicano perché chi chi gli accordi non si rischia di fare un trattato anziana
Della fine vendiamo l'anima alle multinazionali americane e chiamato correlarsi contenuti
Grazie di essere pagati un po'di più e di sopravvivere un po'di più quindi a breve termine questa cosa può andare molto bene perché abbiamo bisogno dall'abilità delle mantenere la nostra identità nazionali tradizionali i giornali vincitori
Tenere presente perché il proprio pubblico proprio lettore che cosa vuole e non tradirlo mai anche se non lei tagliare
Anche con i nuovi editori ecco hanno d'altra parte in Italia di rito e l'altra metà dipendenti perplessità e quindi non è che ci sia una novità
Chiaramente diverso dal solito per vedere a che fare con un editore come cuculo pesco rispetto alla FIAT o altri giornali chiamati di tori
No
Anche tacco Anna Anna una domanda che volevo fare sono Furio Sarzana buona sera fa
E però mi è sembrato che invece il Presidente della FIEG Enrico Costa
Avesse una posizione
Non per scusami scusami costante che mi sembra che adesso una posizione parzialmente diversa rispetto a quella che tu sta evidenziando l'intento direi mi sembra che l'UE ha quella posizione e tipo per il Governo ci deve garantire
L'acqua che la qualità dei nostri contenuti venga non depredata da queste diciamo questi verta ove c'è buttandola sul
E diciamo noi siamo una realtà eccellenza
La realtà il giornalismo di qualità si deve pagare
Non è possibile pensare che questi soggetti si apre di allora come possibile fare incontrare però queste due esigenze perché tu insomma e se è sempre stata avanti come giornalista rispetto a
Diciamo a un mondo generale del giornalismo che per alcuni aspetti è ancora un pochino legato alla carta emanava qualche
Ne ha vinti non nei giornali bravissimi tantissimo che studiano queste corde e che sono sì socio amiche discutono del futuro dei giornali nonostante non siano i giornali si preoccupano perché ci tengo a gennaio diamo alla morte
è una giornalista che ha creato e specchio di giornalismo Arianna Cicconi Ivan Cicconi che sappiamo non è il momento
Fatte Tempa compartecipate del nostro futuro perché spettacolare questa ipotesi tante tantissimo che faremo a riportare idee nuove
Per
Salvare i giornali ma con tra i vari canali con persone innovative che hanno voglia di anche di cambiare bisogna cambiare allora è uscita allo studio della Colombia diversità non applicate a fine anno scorso del contento e qualche citazione di grandi Cristante fonemi dipende esperti
Enti fin qui seduti in platea porte blindate al giorno Averna no adatti dovute prende che c'è
Parlare antenati entrano in rapporto in grave perché non esiste più l'industria editoriale perché uno lo dicono oggi sono stati di idee di comunicare strutture già qui fatta parlare di futuro è già qui futuro siamo già in crisi pazzesca perché non ci siamo adattati al TAR ferocemente fatto futura
Siamo alla canna del gas sta
Inizia elementi che per guadagnare dei quei ruoli paga equamente piuttosto che e chi va a trattare di contenuti di qualità tante attese feriti
Non bastano e quindi ha detto Pettenò unità emergono darle piattaforme due punto zero capitata comunque dal peso Cappellacci attenuata
Per isolate Rovereto la paga Petrella Riva località per avere anche intellettualmente legge sul telefonino ascoltate da De Corato ritornare il morto
Nevicata ma neanche on line sui fittizie idrico apposito accerti referente sulle azzera quindi questi cambiamenti frontalmente veloci
Fino a noi capita di essere veloci stanchi dietro
Oppure è meglio che ci chiediamo Oriana quale non è che siamo rappresentati dai vertici dell'ATP etiche dai vertici dell'ordine per i vertici dei sindacati sono rappresentati da gente che non che è una giornata e quindi lo Stato non è compie stiamo parlando stiamo parlando con persone che non è
Non fanno non ne capiscono c'è un divario digitale parte allora guarda
Contro diciamo allora gli altri due ospiti di di questa sera perché mi sembra che nella dibattito stia come dire prendendo lì come in considerazione abbiamo dovremmo avere in linea Marco operate lesi
Salve buonasera a tutti buonasera
Prede lesi
Che Hilla capo redattore dell'Espresso on-line nonché autore comunque sia di di libri come new giornali ma dalla crisi della stampa giornalismo di tutti quindi una osservatore delle nuove dinamiche della dell'editoria così come Antonio Rossano c'è Rossano
Ora buonasera benvenuto perché a Rossano giornalista imprenditore ecco volevo sapere prima PRA delle si può Rossano che cosa ne pensate delle delle riflessioni che sono emerse in quinta in questa prima parte di trasmissione
Per ricorrere al Como per Como dobbiamo pensare
Inoltre devo dire la verità
Il vero attacco
Molti hanno parlato di dell'abbraccio mortale interi socialmente adibiti Google agli editori io vedo piuttosto un attacco degli Facebook Google e serrato in maniera anche abbastanza abbastanza decida
L'offerta diciamo l'accordo che che Facebook ha proposto agli editori se n'è parlato anche a Bagnaia con i principali direttori di giornali americano che stanno sperimentando questo accordo è un buon accordo
Noi dobbiamo partire da un presupposto è cambiata la il sistema di distribuzione dei giornali
Fino a dieci quindici anni fa ai livelli gli editori
Controllavano tutta la filiera come giustamente ha ricordato Anna la filiera industriale del prodotto il giornale dalla dall'standard alla confezione alla stampa la distribuzione in qualche modo
Oggi la distribuzione avviene per lo più all'esterno in questa filiera che cosa vuol dire
Che abbagli a
Ha guidato siti negli ultimi negli ultimi anni sacche e fino a
Sei sette anni fa l'ottanta per cento del traffico sui siti arrivava dalle un peggio un venti per cento da Google nel due mila quattordici
Dico parlo per l'Espresso marzo che i dati sono più o meno analoghi negli altri siti italiani e stranieri
Il traffico è arrivato ancora al venti per cento da tipo l'al trenta per cento dei social media e una metà dall'un principio con invece che fanno presagire che la quota di traffico
Direttamente che arrivi chiariva sui direttamente lo perché Ambra riducendosi a favore probabilmente socialmente
Space bocca offerto agli editori un accordo che prevede di distribuire all'interno della piattaforma di sei
Gli articoli quindi il poter leggere indirettamente con il cento per cento della pubblicità venduta dagli editori che cosa vuol dire che quei
Sul mio petto che va su Facebook le il Gruppo Espresso ventotto della pubblicità quei soldi vanno al gruppo Espresso non solo ma Facebook a a proposto dei retrocedere il settanta per cento della pubblicità che lo stesso Facebook potrebbe vendere su quegli articoli agli editori
Quindi devo dire meritori sino a ieri hanno pagato i distributori per portare il genitore giornali Oggiano qualcuno che chi paga per distribuire i loro prodotti
Quindi
Non vedo grandi
Per occupazioni su questo sistema d'altra parte d'altra parte completamente cambiato il modo Dini
Fruire dell'informazione ed elettori elettori sono abituate all'informazione personalizzata
Sono abituati a andare a cercarsi a leggere ciò che vogliano e mal sopportano un palinsesto televisivo o un giornale on l'Ipost dove
A
Non era del quaranta che per carità è pochissimo rispetto a la ricchezza di un giornale
Ma come tutti sappiamo poi in un giornale si leggano appunto i titoli qualche sommario ed oltre pezzi magari economia politica assecondai interessa
Non funziona più così purtroppo le anni internet e di e di libertà dei lettori di potersi scegliere i contenuti
Hanno hanno rotto un po'questo meccanismo
La verifica del pacchetto cioè che il tutto per la parte di non potrà funzionare in futuro perseguendo i direttori sono sempre più orientata e
Vito atti a leggere o a guardare ciò che
Intelletto allude molto che muri vogliamo che al loro chiarissimo sano
Ma io innanzitutto concordo con quello che ho detto inizialmente Anna Matera perché noi ci troviamo veramente
E che probabilmente di il problema più grande in questo momento almeno per quanto riguarda l'Italia
E trovarci davanti una serie di istituzioni che non sono all'altezza e che potrebbero essere utili se lo fossero ma al momento quindi c'è questo grosso problema come sono assolutamente d'accordo con Marco Capelletti
Sulle questo che lei conosce molto molto meglio di me da vicino perché dentro il giornale io quello che
Volevo dire e
Fondamentalmente noi diciamo all'anno di fronte a queste notizie di pure soprattutto di Facebook
Diciamo chi si è creata come al solito il diciamo il mondo dell'informazione ma anche quello accademico della comunicazione
Ci sono tipici nella solita divisione tra apocalittici ed integrati no faccio un esempio
Molto rapido lo stesso all'interno del New York Times quando a dicembre si faccia parlare di questo accordo con Facebook dei ricavi buonanima che purtroppo è defunto tic tre che per gli editori che evocano come quel grande cane che corre verso di te nel parco e tu a non sai che vuole giocare oppure piccole divorare
E poi quando ha mai quando arte bravi queste voci diventarono
Più diciamo finale
Che citavano realizzando stesso disse
Il cane adesso è sciolto il tutti non sanno che estetista leccando però la gente il sacchetto il cane abbastanza grande e cipolle cari fino a morire
La la la verità io volevo dire questo su noi abbiamo questo problema un problema che adesso si sposta sul piano dell'informazione è un problema che riguarda la società fondamentalmente perché riguarda di la esperienza dell'innovazione tecnologica della comunicazione che negli ultimi vent'anni
E cambiata una velocità pazzesca come dice vanno all'inizio e che è abbastanza aperti colate e completa di una semplice differenza tra bianco e nero tra chi guadagna e chi no io prendo spunto una
Dato che ho letto non l'ultimo libro di Luca De Biasio mo'plurali
Lunedì quale pensa dice nei interne l'interpretazione dei diciamo degli scenari del futuro possibile dice non c'è un'integrazione lineare che possa essere soddisfacente ma di certo c'è che non si torna indietro che è importante comprendere meglio
Ciò che sta accadendo per trasformarlo in occasione costruttiva allora a questo punto partendo da questo piano generale il non si torna indietro e trasformare ciò che sta accadendo in occasione costruttiva dobbiamo dire questo oggi il trenta per cento come diceva Marco cade perché tanto per fare di più tornare prima del social network
Riduca miliardo e mezzo quasi di iscritti che accedo almeno una volta al mese di questi una cospicua in grande enorme percentuale di trascorre più di un'ora al giorno
Allora c'è un accenno c'è una ricerca del
C'erano di rendere più perplesso Center sullo stato dei mittente
Sì sì stati richiamati CE
C'erano c'è una ricerca del più deterrente tempo un equo sullo stato dei media dell'informazione nel due mila quindici che è uscita
Fine aprile
Nel dalla quale chiede che il processo di braccio del mercato in realtà l'unico ente che poi è sempre la proiezione di quello che accadrà da noi dopo un po'di tempo prima erano anni adesso sono mezzi
è costante le entrate di girare non riescono a fronteggiare le prende quindi attivazione e qui sta mandando elemento
Che che è interessante in una parte che c'è in quella ricerca e che dice la maggior parte di città dove di un giornale sono di passaggio giungono sul sito
Possa attraverso un link su un social network comandato per i beni perché da funziona molto premio suddette per e-mail
Per questo non si può definire questa esperienza come lettura di un giornale dei docenti la navigazione Olanda passando attraverso un articolo
La realtà e che
Fino al due mila dieci quindi quando riforme purtroppo il più in maniera Mutu
Evidente
La socializzazione irride avveniva su una quantità di diverte diversificate di nuovo di codici la ratifica un'unica grande piattaforma per la socializzazione
Fermo poi ci sono tutti gli altri soci e poi magari dopo ne parliamo
Però su questa autorizzazione come funziona funziona attraverso delle discussioni scuole se la interrompo non sanno leggere un attimo perché poi abbiamo dobbiamo sentire anche i nostri musei poteva cose quale quell'alimento di quella discussione che vuole solo le notizie
Quindi evidentemente l'interesse di Facebook è quello di rendere più offrire
Ai suoi utenti la migliore esperienza possibile e quindi evidentemente in un'epoca in cui si parla di mobile pezzi cioè la maggior parte degli utenti ormai accedono attraverso dispositivo mobile
Capire che una pagina di un giornale ci vogliono otto secondi per caricarla
Se e poi dalla piattaforma o istantanee ti consente anche di avere un'esperienza molto più ricca
Se è caricata all'interno della piattaforma e con tutti i benefit che diceva Marco Pratesi prima cioè avete la possibilità a tutti
Condividere
Ricavi della si fissano abbiamo
Metà dati avere di me preparati perché che il buco del si sarebbe costano la devo interrompere una
Volevo fare una domanda perché poi una sera ci deve lasciare quindi volevo fare una domanda tutti e tre prima che me la che Masera ci lascia voglia e tutte e tre giornalisti molto
Diciamo famosi e avete raggiunto un quel successo noi oggi abbiamo tanti ragazzi che ci ascoltano pure perché siamo andati a Ferrara e ci ascoltano gli studenti di scienza della comunicazione una vorrei fare una domanda e una vorrei una risposta flash da voi oggi un giovane
Che si affaccia la professione giornalistica
Un giovane che
Che sogna di diventare
Come voi e che cosa deve fare per riuscire a arrivare e e non avere le delusioni che si possono avere oggi dalla dal mondo del giornalismo Anna la sera
Bene secondo me non deve partire già qual è l'idea di chiedere aiuto cioè deve avere una grande passione è una grande come Gatti batterti e di tenere duro perché era molto difficile in questo momento non è non è facile accedere alla professione
Come una volta
Detto questo è e dei reparti una
Competenza molto importante cioè che non è assolutamente fondamentale e
Uno che vuole fare un ragazzo che per fare il giornalista
Ma che almeno l'inglese e che sappia praticare nozioni di informatica quel tanto che parte del potere capire come sono stati scritti etico lecco dal corredata giornalismo cosa vuol dire programmare
Quindi non so che è un solo saper scrivere diciamo ma anche ad avere un marciapiede e poi di una terna grande passione di raccontare il mondo e capire che cosa è che il giornalismo una
Un giornalismo eh
Porsi la domanda no cioè non c'è una coda etica di fonte del diritto che ci desse una passione che non è una per tutte le parti soldi alla prevenzione per coprire raccontare il mondo raccontare qualcosa da qualcuno non vuole che Stati e quindi
Battersi per
E la natalizie la famosa ricerca della verità dicono come stanno le cose della vita della curiosità coprire le code di raccontarle la battaglia per scrivere la stessa passione diffonda per provarla verità
C'è qualcuno che adesso dice che non si potrà più essere giornalisti pietra che attivisti e quindi io e non intende con questo dire che bisogna far politica ma intendo dire
Che la ricerca della verità spesso delle porterà in contro a questo è un attacco preziosissima tra dell'esito
Ma direi che
Il cambiamento più importanti critiche verificato per cui
Io che diciamo era un po'il giornalismo tradizionale e il giornalismo attuale la
Labrini il bisogno di non smette di studiare questo è l'unico consiglio che potrei dare e non nolo dove i giovani lo darei anche i colleghi perché ama giustamente diceva il ritardo dell'ordine che abissale ma il ritardo dell'ordine
E qui diciamo dei quadri dirigenti delle nostre istituzioni residente giornalismo è un po'in ritardo di di tutta la categoria cioè i giornalisti sono rimasti molto in via oggi
Questa è una correzione che richiede cinquanta per cento di lavoro diciamo sull'attualità assunzione un cinquanta per cento quotidiano e aggiornamento di studio di comprensione di quello che sta succedendo
Ci vuole una specializzazione rispetto a venti trenta anni fa quando veramente figli molto indicavano senza neanche
Aver fatto l'università Murdoch dopo oltre
Dicevo a qualcuno addirittura dopo forse le scuole medie non lo so ma oggi veramente certi toni e specializzazione perché quell'elettore che sta fuori è un lettore che è cresciuto tantissimo e non le puoi raccontare
Come forse un tempo si faceva delle code approssimative
Non collide edificate insomma un po'un
Povere ma un po'anche topica piogge il lettore che dall'esterno è un lettore preparato che
Il tratto un ritorno tale chiudete la grande una delle altre grandi rivoluzioni internet ce l'ha fatto capire quanto siamo ignoranti e poco preparati e lettore
Conte diede interna e quando legge un pezzo e a mille strumenti decreti Cartier partite
Su campi su due punti deboli e sulle cose sbagliate anche fatta Tellesimo orientali
Perché non una voglia di studiare ecco Prà delle sì mi scusi la sicuro questo
Non c'è un po'di retorica in questo in cui questa diciamo in questo quadro in questo scenario del
Delle Tore così attento e così in grado di selezionare l'informazione perché a me ma personalmente a dicembre ma vogliamo fare ma vogliamo affittarlo lettori al fine finisco la la provocazione famiglia ed è una sciocchezza perché
Perché ma soprattutto nell'ultimo periodo la sensazione che uno ha se legge la stampa italiana ma anche i podi hanno la in Italia è quella di un'informazione
Diciamo che che non è non è che riesce proprio essere sferzante nei confronti del Governo nei confronti delle delle operazioni di maggioranza non vengono fatte delle cose che ma se fossero state fatte da un Governo di altro col ore di altro tipo probabilmente avrebbero diciamo del dato un maggior Pepe alla nostra stampa allora mi chiedo c'è davvero questa sensazione da par e di chi scrive di essere così controllato perché se ci fosse questa tentazione magari un cambiamento così evidente di atteggiamento nei confronti della politica forse ci sarebbe stato un po'di meno lei non trova
Ma ora qui stiamo parlando di una cosa diverso che può parlando diciamo che l'interpretazione o del taglio che viene dato all'analisi politica da un giornale piuttosto che un altro
E ovviamente anche su una legge si aprano dibattiti tra chi vuole leggere solo quello che corrisponde diciamo un po'alla sua visione politica
O sociale delle code quelli che invece magari appunto
Vorrebbero che tutti a contatto con le cose secondo il loro punto di vista io non facevo un discorso su
Gli orientamenti politici eccetto anche lì c'è tanto da parlare e il libere
Come dire la funzione di cane da guardia dei poteri dei giornali che in passato è stata rivolta anche egregiamente da alcuni giornali da tutti rimane un punto fondamentale dell'informazione
Però qui abbiamo chiuso un discorso etico sul discorso di tipo riparazione e di onestà intellettuale io facevo proprio un discorso di di
Di
Pertanto gli errori evitabili cioè noi per anni per anni abbiamo continuato a scrivere senza renderci conto dei tanti errori che purtroppo si commettano nella nostra professione spesso abbiamo
Dobbiamo scrive libri d'arte tocchiamo periti e non ci documentiamo fino in fondo prima di parlare di qualcosa
è la cosa straordinaria e che oggi non partono secondo dopo che è scritto qualcosa che scritto qualcosa di sbagliato divenga fatto notare da personale esterno che evidentemente
Su quell'argomento ne sanno più di te
E questo è stato un
Un bagno di umiltà perché mente impattato la lettera del lettore veniva ci ispirata oggi è tutto molto più trasparente
E quindi bisogna anche con trasparenza ammettere i propri errori questo volevo dire poi è chiaro che la Rete tentiamo sul piano della
Posizioni politiche linee editoriali difficoltà a discutere le discussioni spesso sono anche
Pretestuose a volte anche
Diciamo da un punto di vista inquilini con un così corrette racconterà delle
Ecco quello che quello che interessava anche no siccome stiamo parlando appunto sostanzialmente di una comunità di lettori che diventa attiva ma come si monetizza questa cosa cioè nel momento in cui a sentiamo anche i vari le a rivedere azioni dell'editoria che sono scagliati contro quello che reputano un attacco alla al sistema di monetizzazione come l'abbiamo conosciuto sostanzialmente nel secolo scorso come si monetizza questa nuova questa nuova udienza
Sì dunque ed una domanda datata mille punti nel senso che c'erano a Bagnaia precipitare prima
Se c'erano i quattro direttori Washington post noiosa Time vuote il giornale e notaio del punk le uniche in una tavola rotonda nessuno dei quattro atto appunto dire come tiri monetizza quindi che lo posso dire io è un po'difficili
Io lo so credo che ognuno debba trovare la sua strada
Nel tempo breve noi all'Espresso da ormai più di un anno abbiamo sperimentato uno non il pay vuol mettere il peculato la alla prioritarie ma degli abbonamenti quindi un'aria riservata agli abbonati accrescendo cresce in costanza da un anno da più di un anno ormai Cetto
Non fanno un veri fantascientifici ma a una crescita costante interessante
Io credo che ognuno poi dovrà trovare il suo modello Arteco perché anche perché il modello dibattiti in America non può essere il modello dello yacht anche noi a tagliare un giornale di qualità battibile è un giornale che punta molto sull'audience scranni numeri e che quindi fa code molto più fidati quindi non esiste più Modena è coperto
Credo che dobbiamo abituarci a non esiste più un modello condiviso perché quel modello industriale come ha detto Anna è morto settimanalmente dell'esiguità molti ma una domanda qua
Do conta il traffico sul sito web cioè voi si è tutti e due sia Marco sia
Anna si rispetti anche dei social media cioè quanto può orientare
Una scelte editoriali sul web la necessità di a vere traffico sul sito
E quindi avere comunque più visitatori sul sito riguarda aspetti posto proprio vivere prete e rientri porto ancora Bagnaia perché è stata molto significativa hanno parlato per due giorni giornalismo di qualità
Ah bene
E
Devo dire i quattro giornali
Come dire era quasi un parlarci addosso perché nessuno o mettere in dubbio la qualità del nuoto Regione rotte negli organi
Il problema non è la qualità dei giornali il problema è che non abbiamo una rete che è in grado di misurare quella qualità
Noi stiamo monetizzando follemente che difende concreti Google ecco perché dico l'accordo competente è una cosa interessante perché è da votare sulle loro mediche
Tanto vale checché allora distribuirli il problema è che noi
Noi dico come giornalisti editori inventarmi di internet non siamo stati in grado di trovare delle mete checché ne vendettero
Monetizzabili e la qualità
Quindi stiamo parlando di qualcosa Chiarelli noi chi posso dire all'esperto cerchiamo di monetizzare quella qualità creando un asse
Un'area all'interno del centododici articoli esclusivi inchieste cose che abbiamo solo noi difficilmente
Replicabili dagli altri giornali on line ovviamente spesso perché sono anche lavori data giornalisti
Come richiedono quindici venti giorni di lavoro per essere
Cioè quando va bene quando va bene quando si trovano i dati magari si trovano puliti però attenzione attenzione
Non possiamo pensare di fare giornalismo di qualità e pretendere di avere grandi oggi perché in Italia non c'è mai stata una grande odio
Per il giornalismo di qualità
Lei quando Corriere Repubblica facevano sette ottocento mila copie li facevano perché vedeva la pubblicità e non perché c'erano sette ottocento mila lettori interessati all'acquisto di Repubblica accoglierli
C'erano molte copie omaggio venivano venduta letterina abbinata derivano regalate
Perché la circolazione permetteva di tenere alto il costo e la pubblicità come è calata nave che nella pubblicità improvvidamente come abbiamo visto quei giornali che facevano sette ottocento mila copie sono calati intorno alle trecento Tianjin quanta quello che
Ma non perché improvvisamente elettori non gli hanno più comprati perché non li compra neanche all'organo allora in grande pari quello che però un pochino
ISPA mi spaventa devo dire la verità è il fatto che mentre stiamo parlando di quanto siano impreparati sostanzialmente in questo momento di quanto ritardo hanno accumulato gli editori nella confrontarsi con una realtà che adesso non possiamo neanche definire tanto nuova perché mentre non stiamo parlando della possibilità di moderno né rizzare l'attenzione su internet il traffico sia spostato già da anni sul mobile e tra pochi anni molto probabilmente le notizie con c'era e mo'a leggerle sul frigorifero mentre prendiamo il latte la mattina continueremo slide adeguare facciamo colazione poi sullo specchio del bagno e finiremo sullo smacco celava allora
Anna andati ha già detto prima una cosa
Molto vera che ci sono già tante realtà fuori dai giornali tradizionali di ragazze giovani che stanno sperimentando up o nuove comunque parta perché studiano come portare per esempio di formazione cellulari code
Di altro tipo certo questo credo che nessuno possa smentirlo
Noi veniamo da una cultura che soffre tantissimo il fallimento è una cultura
Sento industriale sto parlando vino la nostra cultura industriale non accetta il fallimento di una cultura che non accetta il fallimento non potrà mai essere una cultura innovativa e questa è la grande lezione che ci danno gli americani
Perché lo IOR tanti eppure non mi attardo la paura di fare una cosa e chiuderla dopo tre mesi pancia informali però intanto sperimenta e poi di fare un'altra
Questa deve essere la strada che dobbiamo percorrere
Studiare cercare di capire e sperimentare francamente paura di fallire il fallimento è solo uno la pedina per fare in mezzo alla folla volta dopo su un'altra cosa
Benissimo grazie davvero credo segnalo c'è un criterio e ci arrivavano sto ascoltatore Giovanni Semeraro che a proposito dell'accordo tra Facebook ed editoria in generale sulle piattaforme diciamolo over the top dice metrica Amazon Facebook hanno un comune denominatore
Raccomanda assistenza e che in effetti un tema centrale cioè qui siamo a una situazione in cui questi piattaforme consentono di veicolare il contenuto esattamente all'utente che può essere interessato questo mentale anche l'appeal della pubblicità che sta su quel contenuto quindi c'è uno scambio che riguarda non soltanto il fatto che gli editori forniscono evidentemente un contenuto che arricchisce la piattaforma ma la piattaforma da agli editori
Esattamente quel target di utenza che è interessata a quell'articolo fa visualizzare a quel targhette quel target probabilmente si porterà dietro una pubblicità che ha più valore quindi il Lalla domande volevo fare
A Rossano
è il diciamo la lato quello che ci dobbiamo aspettare nel futuro il tempo fa come credo il lei prima aveva detto la l'homepage è morta cioè in realtà una volta era l'homepage il punto di accesso il tale notizia oggi sono altri i veicoli in particolare i soci armeria ceda aspettarsi in futuro una sempre maggiore interazione nel senso che stanno sempre meno no i lettori a scegliere il contenuto ma sarà sempre più il contenuto è essere andare a casa dei figli dei lettori attraverso i social media
Ma sicuramente definita stralcio che questo tra diciamo sta accadendo accadrà per di più
Diciamo sia per quanto riguarda lei
I siti tradizionali
Che per quanto riguarda le piattaforme di i social network appunto con questi accordi evidentemente si
Chi si troverà il modo di far fruire nel
In cui degli utenti
Un attraverso determinati algoritmi alcuni alcune informazione problema chiaramente ecco forse quello che è un punto sensibile che finora non abbiamo approntato se da una parte
Questi accordi a mio avviso sono una interessante possibilità per l'editoria evidente che come
Ci siamo già resi conto su altre tematiche privacy diritto all'oblio eccetera eccetera un aspetto importante sarà che gli editori riescano facendo o unitariamente ad ottenere una chiarezza sulla gestione degli algoritmi proprio per
Per quello che significa in che modo le persone verranno informate stesso sarà un elemento determinante anche proprio per la
Chiarezza e per la democrazia e della formazione per tutto il resto io su su quello che
Diciamo
Un ragazzo oggi può aspettarci ritrovare nel giornalismo quali siano le possibilità mi sembra che è stato detto quasi tutto quello che è importante probabilmente
Si sta anche una una specifica di quello che è già stato detto cioè capire
Che oggi l'informazione non nessun processo che viene diciamo il famoso proietti dell'apparato dall'alto verso il basso ma è un processo transazionale F l'informazione oggi si costruisce
Tra il lettore estrarlo il il chi scrive il seggio e quindi questo è un elemento importante da capire una grande volontà noi abbiamo italiano Alberto Nardelli che è diventato
Diciamo inizio di quest'anno data edito del Guardian
E quindi diciamo una posizione a di diciamo di livello internazionale importantissima e io credo che anche lei a non avere paura di guardare fuori di misurarsi con un mondo che è sempre più internazionale quindi le competenze che diceva andarla lingua
La volontà
Studiare come diceva Marco sono elementi fondamentale insomma da quest'
Se posso fare una un'ultima domanda nella sera che intanto ringrazio per essere rimasta in in linea c'è ancora ecco adottare approvarla
Pellerito qui
Mi fa piacere mentre qui a discutere all'epicentro allegra per attuare voglio dire Rossi ottimi diamo costa i vari però abbiamo già avuto la figura di altri ospedali tende abbiamo dato voce anche alla figlia di questa
Trasmissioni non abbiamo problemi a dare voce ottenuti ci mancherebbe altro io non volevo chiedere a Maserà siccome durante il convegno di mercoledì si è parlato anche della di sì intermediazione che è stata come dire entro tale dai da quelli che ripeto non chiamiamo neanche più nuovi e non l'invidia Ladisi perimetrazione è stata vista da un lato come un avvicinamento tra nella come dire il potere che riceve un certo tipo di comunicazione con la perdita del ruolo di sacerdoti da parte del giornalista e quelle e quelle cose che abbiamo in parte accennato anche durante questa trasmissione ma c'era da Milano Marco Damilano che proponeva una riflessione sotto un certo punto di vista opposta dicendo
Attenzione perché in questa di sì intermediazione il potere ci sguazza
Lei che ha avuto modo di vedere a la comunicazione sia dal lato come dire dalla parte dello steccato del giornalista e adesso lo sta comunque introducendo anche un modo diverso di fare comunicazione in uno dei centri de di potere come dire dal vertice
Del dei centri di potere del del Paese come come vede questa c'è questa visita abitazione dobbiamo vedere veramente più come un vantaggio o come o avere la paura di quello che diceva da Milano
Ma io la vedo come un vantaggio io Marco d'Aviano esterne e un coltello articolare da Milano praticamente il mio puro su quello che riguarda evidentemente dei media cioè
Ognuno si occupa di forte diverso e l'avete occupati politica
E giustamente sapete il punto di vista della del giornalismo politico che segue lui io attenta dell'intermediazione chi è in corso in questo momento sia grattare la grande opportunità di allargare l'accesso
Ah di formazione e all'entità e all'apparecchio in e aumentare la trasparenza nella comunicazione perché aumenta la concorrenza
Perché come Chiesa per le trattamento refertata Antonio Rossaro separato per pendenti però insomma tutti di fatto spesso la parla più meglio di noi più di noi il fatto che c'è la possibilità di interagire che l'ha letto una comunicazione dall'alto verso il basso
Ma che adolescenti
Permette a tutti di verificare le notizie
E i aggiungere
E elementi che aiuterà chiarirne meglio a conoscerle meglio anche da parte del pubblico la soltanto dei giornalisti fino anche piuttosto colpire con gli steccati ed è d'accordo alla fine aiutare a scoprire la verità migliori la verità emerge sempre
Mentre prima non era o che non era chiaro che forse fuori quindi vantate noi così una parte dei no tutte
Assessori
Che diventa che parteciperà alla fattura ed era delle tende
Però delle nostre inchieste in realtà miglioreremo il nostro lavoro togliamo farli come dire alleati nostri per fare in modo che i nostri articoli migliorino e dobbiamo avere l'umiltà di accettare il loro aiuto perché delle volte sono più bravi di noi
E questa cosa secondo me è una roba di collaborazione i colleghi di condivisione di conoscenza che ci ha insegnato internet che sapessi votarla del giornalismo saremmo migliori giornalisti e alla fine uscirebbero
Prodotti migliori che piacerebbero di crea tutti perché alla fine motivo perché non piace ai giornali
E anche perché spetta agli articoli che scriviamo non tengono conto di tutto questo contributo di tutta questa ricchezza di informazione che c'è si faccia Migliaccio utilitarie su internet
Preparare
Pieghe donna grazie grazie davvero ringrazio Anna Masera Marco PRA dell'esile Antonio Rossano e speriamo di risentirci presto Sierra leone per tutti voi inviato pazzo intanto saluto invece gli ho
Quindi abbiamo qui studio sono gli enti rilevanza e Michele fai la che mancano da Bruxelles sono qui perché martedì organizzeranno un convegno alla Casa del Cinema che si occuperà anche di finanziamenti Hallyday all'editoria è un convegno gratuito che si occupa appunto del del tema delle del definanziamento e voi sapete che l'Italia restituisce milioni e milioni di euro ogni anno lui europea senza spenderli nel settore del cinema della televisione dei libri e quant'altro diciamo un po'un Eurogruppo che l'Eurogruppo F DD Movimento cinque Stelle si fa psicosi organizzerà questo convegno martedì è un convegno gratuito alle quattordici e trenta la Casa del Cinema naturalmente siete tutti invitati io sarò moderatore è questo il motivo per cui
Chiaramente ho fatto questo endorsement naturalmente
Quindi se volete alle quattordici e trenta il il convegno è libero e gratuito benissimo allora il colgo l'occasione insomma per ringraziare ancora i nostri
Ospiti noi di giornalismo di cultura di finanziamenti alla cultura sicuramente torneremo a parlare magari all'inizio la prossima puntata pubblici farai un resoconto di com'è andata di quando del convegno
Per il resto se volete farci conoscere la vostra opinione scrivete a io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it Tenno ICI riascoltiamo la prossima settimana buona sera buon proseguimento di ascolto su Radio Radicale