Speciale Giustizia

Buonasera bentrovati ascolto dello speciale giustizia un cordiale saluto da Sergio Scandurra la nostra rubrica di cronaca giudiziaria questa sera vi farà ascoltare la presentazione che ha avuto luogo oggi della relazione annuale della Direzione
Nazionale antimafia presenti ovviamente il procuratore nazionale Franco Roberti
Il Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta a San Macuto Rosi Bindi anche quest'anno come da rito il contributo di tre giornalisti
Sentiremo dunque anche dopo la l'intervento di Franco Roberti Giorgio Zanchini giornalista di Radio RAI Giovanni Tiziana giornalista
Che dopo la vicenda familiare particolare suo padre un funzionario di banca che non si piegò al
Malaffare
Ndranghetista venne ucciso a colpi di lupara nell'ottobre dell'ottantanove a Locri poi si trasferì in Emilia-Romagna dove
Dopo aver conseguito la laurea in criminologia Tiziana scrive per la Gazzetta di Modena dunque in un territorio fortemente pervaso dalla 'ndrangheta e per questo
Poiché è stato anche
Minacciato e l'altro giornalista ascolteremo del quotidiano la Gazzetta del Sud quotidiano
Chiara sì la sede storica a Messina ma che in realtà abbastanza radicato anche nella nella regione Calabria
E che è anche uno scrittore
Già questo la dice lunga Tiziana e Bado lati dunque
Escono un po'di scena diciamo le firme che in questo momento sono un po'orfane di una mafia siciliana
Che oggi ha qualche difficoltà giustificarne l'antimafia nell'isola
Perché anche in questa relazione lo sentiremo Roberti valorizza non poco il fatto di come ma questo lo andiamo dicendo da diversi anni da tempi non sospetti
Qualcuno ci ha pure deriso
Un certo senso chi tiene il punto sono camorra e ndrangheta soprattutto la seconda
Sappiamo che ormai ci sono delle zone del nord Italia nelle aree produttive letteralmente colonizzate c'è un'attività di contrasto che
Che va avanti per quanto riguarda la mafia siciliana detto Roberti chiede ci sono continue che
Continui tentativi di ricostruzione della cupola mafiosa
Va aggiunto però che insomma negli ultimi anni c'è stato un lavoro significativo in Sicilia da parte del
Delle forze di polizia di tutti i corpi d'armata Guardia di finanza Carabinieri e Polizia di Stato che hanno stroncato sul nascere i tentativi di ricostruzione di di
Qualsiasi tipo di
Direttorio mafioso nell'isola nell'isola siciliana
Questo
Insomma ripropone sostanzialmente un bilancio che viene riproposto rispetto alla relazione
Annuale che è stata pure tenuta lo scorso anno relativa all'attività del due mila quattordici mentre queste relativa all'attività del due mila quindici
Una nota in particolare questa è la prima relazione che Roberti tiene non solo come il procuratore nazionale antimafia ma anche antiterrorismo
Perché come sapete dopo i fatti diciamo Liardo il Governo diede luogo con provvedimento ad hoc alla denominazione nuova per l'organismo oggi guidato da Franco Roberti
Sempre per quanto riguarda la mafia Roberti comunque sulle vicende siciliane in relazione soprattutto
Aggiungiamo noi prendendo sicuramente le mosse dalla vicende collegate alle inchieste che abitano nella Procura di Caltanissetta sul cosiddetto caso saputo
Sollecita una maggiore
Attenzione al nuovo alle modifiche contemplate sulla parte che riguarda il sequestro l'Agenzia per la confiscati
Per la gestione dei beni confiscati sequestra dei mafiosi di varare al più presto il Codice antimafia che è stato per adesso votato soltanto
In prima lettura in uno dei due rami delle camere
Sempre in materia di mafia c'è una vicenda che secondo noi dovrebbe accendere un dibattito ove non
Ci fosse già stato un tentativo con una nostra intervista Giovanni Fiandaca un anno fa
Poco più di un anno fa quando Fiandaca in esclusiva i microfoni di Radio Radicale annuncio della sua intenzione come membro
Diciamo esterne consulente della commissione di riforma
Di estrapolare l'elemento sociologico dal reato di quattrocentosedici bis
La relazione che che presenta oggi Roberti tiene conto di questa di questo aspetto
Ovvero non consideriamo più l'organizzazione criminale e mafiosa soltanto come una organizzazione di coppole punisce UTIN e ritirarci
Ovviamente quando Fiandaca fece questa proposta si levano alti discuti emanò si vuole deve potenziare il reato di associazione mafiosa via devi andare soprattutto diciamo in ambito green Lino
Ci furono delle di chiede le reazioni al all'intervista che facemmo
Proprio per lo speciale giustizia Fiandaca
Le cose poi insomma sono andate avanti la sentenza di Cassazione su mafie capitale le mafia autoctone però oggi appunto anche Roberti conviene su un un ragionamento di
Anzi su una
Presa d'atto
Di questo tipo
Quale però possa essere il percorso più adatto punto di diritto questo al di là diciamo della sentenza della sesta grazie sezione della Corte di Cassazione sommari capitale
Che ha dato ragione diciamo all'impianto promosso dalla procura
Diploma guidata da Pignatone quanto poi in termini di forma di modifica del Codice
Possa aver luogo questo non lo sappiamo cioè un discorso che c'è una proposta però chiara che Roberti fa lo sentiremo
Che però ancora deve essere forse spiegata meglio un punto di diritto quanto di procedura ovvero
Inserire una aggravante al quattrocentosedici bis per corruzione non si capisce in quale direzione andrebbe in questo caso
La connessione la cosiddetta connessione teleologica tra le due fattispecie se è un aggravamento della corruzione o è un aggravamento del quattrocentosedici bis ove non fosse già gravato di suo
Però intanto il tema c'è e come immaginabile
Ci saranno sicuramente polemiche riflessioni su questa su questa proposta di Roberti carta poi ce ne sono state avverse anche alla decisione di Pignatone di applicare
I reati a sia pieni che collegati al quattrocentosedici bis si pensi all'aggravamento articolo sette di reati appunto come come come quelli cui di corruttela
Per questo per quanto riguarda la pace per quanto riguarda mafia camorra e 'ndrangheta ma soprattutto camorra e 'ndrangheta è tornato di nuovo a parlare della questione droga e qui tocchiamo una corda che riguarda diciamo le iniziative
E anche le prese di posizioni radicali ricorderete che l'anno scorso c'è stato un dibattito
Dove qualcuno in modo forse un po'avventate dozzinale disse subito in prima battuta che che la Direzione nazionale antimafia si era schierata per la legalizzazione delle droghe in realtà così non è
In realtà vi spieghiamo come funziona la relazione annuale della Direzione nazionale antimafia dei tempi del primo dei primi procuratori nazionali dei tempi di Bruno Siclari
Poi seguirà animali Pierluigi vigna Piero Grasso e via andare ma le relazioni ogni anno vengono composte da più mani non è scritta solo dalle mani del procuratore nazionale
è un patchwork composto dai sostituti procuratori nazionali che sono peraltro applicati distaccati in vari distretti di Corte d'Appello di tali ognuno dice la sua
O comunque ognuno si occupa di una specifica tematica quindi il il lavoro è è anche abbastanza complesso come è comprensibile ancor più
Che quest'anno la DNA ha ricevuto questa nuova intestazione che oltre antimafia e la Direzione nazionale antiterrorismo
E dunque oggi Roberti si è premurato di dire che non ha mai parlato lui
Di proposte di legalizzazione della
Della droga ancor più di depenalizzazione
In realtà il passaggio della relazione par dell'anno lo scorso
Ci ha riferito poi offre Lord a suo tempo del procuratore nazionale antimafia era una provocazione ragionamento che abitava nella relazione l'anno scorso non era che la DNA si schierava ufficialmente per la legalizzazione
Lanciano una provocazione
Non sapremmo dire poi sotto c'era un messaggio subliminale come per dire noi siamo d'accordo ma non ve lo possiamo dire ufficialmente questa sarebbe un'altra storia
Ma sostanzialmente in quelle righe dell'anno scorso la DNA diceva
Che ove non ci ci fossero previste delle previsti rinforzi nella lotta in termini di risorse nella lotta al contrasto mafioso conseguentemente alla
Suo core business principale che è quello degli stupefacenti
Tanto vale cominciare a prendere in considerazione il dibattito sulla legalizzazione
Poi è arrivato anche Saviano e questo lo sappiamo però insomma come sapete fosse stato improvvido dire
Al tempo che la DNA si schierava per la per la legalizzazione in modo aperto
E ufficiale come si va ripetendo in alcuni casi
Mercato Business che torna a ribadire Roberti il frutto il valore totale l'utile di trentasei miliardi immaginiamo annui
E sequestrata solo il dieci per cento della droga
Circolazione viene sequestrati e ove non fossero bastati questi decenni trascorsi
Qualcuno ricorderà quando i radicali fondarono
La lega antiproibizionista allega internazionale antiproibizionista
Prese parte anche il mitico Raffa Salerno al poliziotto antidroga americano che
Forti anche diciamo delle considerazioni di premio Nobel Friedman
E l'economista non il giornalista
A Salerno disse che appunto la proibizionismo era una cosa che non faceva altro che alimentare le cose anzi aggravarle come per come stanno queste storie
Gli ascoltatori di Radio Radicale sanno già
Per quanto riguarda invece l'aspetto terrorismo non è che abbia detto diciamo granché in parte le frasi ad effetto che con ogni probabilità domani verranno declinate sulle sulle pagine dei giornali tipo
Lo Stato iscrisse uguale allo Stato ma anche attenzione nulla a che vedere con la trattativa sta domanda cioè ha detto che Lisi se né più né meno come una mafia
Perché ha stesse stessi stessa attività criminali stesse attitudini
Va beh insomma questa è una frase ad effetto c'è una cosa che riguarda li SISS
Che riguarderà dovrebbe riguardare secondo il procuratore Roberti gli uomini del una parte di quella che Pannella dice sempre la comunità giudiziaria ovvero i gli agenti della Polizia penitenziaria secondo Roberti ci si dovrebbe attrezzare per aggiornare gli operatori dentro il carcere soprattutto alla Polizia penitenziaria per
Diciamo tenere conto della loro fede musulmana e vigilare su eventuali radicalizzazione i all'interno degli istituti
Di detenzione vedremo poi quando verrà pubblicato l'intero malloppone nidi Gene viaggia sulle ottocento settecento pagine
Circa poco più o poco meno quindi
Poi sarà di nuovo da di studiare anche compiuta analisi ma intanto questa formula della presentazione che ci torna un utile dal punto di vista radiofonico non c'è tornato utile però una cosa lanciamo un messaggio di servizio per la Presidente
Della Commissione bicamerale antimafia Rosi Bindi
Oggi era prevista anche l'audizione prima di questa presentazione era prevista anche l'audizione in Commissione antimafia del procuratore nazionale Gobetti
Che vi abbiamo fatto ascoltare più volte proprio dalle registrazioni prese dalla Commissione antimafia
Ma i nostri collaboratori tecnici si sono visti secretare l'audio
Qualcuno dirà va beh hanno segretato la seduta no perché siamo venuti a sapere da membri della Commissione antimafia classe la seduta con l'audizione odierna di Roberti non era secretata
Dunque ci sarà il resoconto stenografico come da rito nelle piattaforme web del Parlamento ma non ha non c'è il segnale audio
Roba che un po'penalizza il mezzo radiofonico magari sarà utile sicuramente I alla carta stampata a Radio radicale che
Insomma ha un archivio di tutto rispetto sui storico da quando non diremo da quando è nata la Commissione antimafia ma
Siamo lì lì
Purtroppo mancherà anche questo pezzo di argini magari se si riuscisse a trovare una soluzione e consentirà anche non solo a chi legge ma chi ascolta
E anche alla Scala storici valore storico dell'archivio di Radio radicale di non farmi mancare dei pezzi questo messaggio di servizio per la
Presidente vini che è sempre molto attenta
E dunque non resta questo punto che concede esempi all'ascolto di questa presentazione della relazione
Della Direzione nazionale antimafia cedendo proprio prima dell'intervento del Procuratore nazionale Roberti come da rito la parola alla Presidente della Commissione antimafia Rosi Bindi buon ascolto un pomeriggio a tutti grazie
Grazie per la presenza
Grazie per questa
Partecipazione
Così qualificata
Non cito nessuno per evitare di dimenticare qualcuno da Roma seguenti temi davvero tutti accolti
Io ho ringraziati
Con questa presentazione
Che avviene oggi pomeriggio bella la relazione della Commissione
Da parte della Commissione della direzione nazionale antimafia e antiterrorismo consolidiamo una buona prassi che abbiamo iniziato dopo molti anni con il procuratore
Franco Roberti infatti questa la seconda volta che
La relazione viene presentata
Dalla Commissione
E non semplicemente depositata alla Commissione parlamentare antimafia
Attraverso il foro parlamentare
Quello che possiamo ritenere il documento più importante per la conoscenza dei fenomeni mafiosi viene presentato a tutte le istituzioni a tutti gli organi di comunicazione a tutta la società italiana
Grazie al procuratore per la sua disponibilità
E grazie
A la Commissione parlamentare che a
Accettato di ridurre il tempo però oggi il tempo di confronto con
Il procuratore che ha appena presentato in Commissione la relazione
Che da questo momento è a disposizione di tutti
Grazie appunto per questa disponibilità che ci consente oggi di
Approfondire un documento così importante condividendolo con tutte le istituzioni e tutto il Paese
Darò subito la parola al procuratore nazionale che
Illustrerà la relazione
Consentitemi soltanto di
Dargli la parola di sottolineare l'importanza del documento che oggi presentiamo
Un documento molto ampio che
Dar ragione dell'attività svolta dalla Direzione nazionale antimafia da quest'anno antiterrorismo
Con una
Rigoni documentativa al questa al quale siamo abituati ma anche quest'anno diventa particolarmente prezioso è particolarmente importante
Coglierei te immediatamente da quanto ci dirà il procuratore da quanto ci ha appena detto anche in Commissione
Di quanto importante opportuna sia stata la scelta di affidare
Alla Direzione nazionale antimafia anche le competenze di lotta al terrorismo
Terre
Non solo per il rene
Riconoscere l'importanza
Dell'esperienza delle capacità acquisite da parte della Direzione nazionale nella lotta alla mafia e che come tale diventano preziose anche per la lotta al terrorismo
Ma per l'intreccio
Che
Tra questi due sfide terribili impegnative
Che attraversano il nostro Paese l'Europa il mondo
L'intreccio che viene tra queste due sfide e che come tale ci deve trovare impegnate a combatterla unendo le forze unendo l'esperienza e cercando di
Da sradicare
Appunto anche tutti quei collegamenti che già sono in atto
Tra queste due drammatiche sfide per il nostro Paese e per il mondo
Io ritengo che
Tra le tante cose importanti che ci sono in questa relazione
Si debba prestare particolare attenzione
Ha quel capitolo che va sotto il nome di
Poli di interesse
Nei quali essi tenta una
Ulteriore interpretazione del fenomeno mafioso e anche nei suoi collegamenti con il terrorismo
Si avanzano delle proposte anche in campo legislativo
E
Viene richiamata la nostra attenzione
A
A delle sfide che sono davvero sempre più impegnative e sempre più importante
In maniera particolare vorrei
Sottolineare
Quanto viene affermato laddove si approfondisce il polo di interesse che è la corruzione
E si propone che il reato di associazione mafiosa
Diventi come del resto il reato di terrorismo comma un reato contro lo Stato contro la democrazia
Riteniamo che questa proposta debba essere degna di attenzione di approfondimento
E vi riconosciamo
Dalla prima lettura di questa relazione
Un immediato valore
Per rendere più
Consapevoli tutti noi tutti i cittadini del teorico uno che
La mafia e le mafie rappresentano
Un vero e proprio attacco
Alla persona allo Stato alla democrazia
Non è solo un fenomeno corruttivo eh soprattutto un fenomeno corruttivo ma
L'obiettivo delle mafie si dice nella relazione è quella di esercitare del dominio un dominio che naturalmente alternativo a quelle delle istituzioni ed è alternativo anche
Alla nostra capacità di cittadini di esercitare
Il nostro diritto dovere di essere parte di una comunità
Mi sento di richiamare questo aspetto un aspetto importante interessante con il quale
Veniamo sul quale veniamo chiamati credo a riflettere e
Anche a discutere in questo anno
L'altro porlo d'interesse sul quale richiamata l'attenzione che
Esso stesso
Credo
Debba tornare ad essere oggetto di riflessioni per le novità e la gravità che presentano il fenomeno della droga
Foglio sottolineare qui due aspetti il primo
Che nella relazione messo molto bene in evidenza
La droga resta la fonte principale di
Approvvigionamento di risorse da parte delle mafie
Ma è di una tale intimità da essere ormai in grado di condizionare tutta l'economia legale del mondo
E se siamo stati bravi e continuiamo ad essere bravi a sequestrare le droghe non siamo a settanta o gravi a intercettare i fiumi di denaro che da quelle droghe entrano nella vita del nostro paese e di tutto il mondo
è una riflessione
Che gli esperti insomma
A quanti sono qui in prima fila avrete fatto molte volte ma credo che dai dati che ci offre questa relazione siamo tutti inchiodati a un'di più di impegno che peraltro nella relazione viene richiamato intorno al tema delle droghe sintetiche e soprattutto ma e qui voglio
Andare velocemente verso l'altro polo che considero di particolare importanza quello dell'immigrazione te la tratta degli esseri umani nella quale
I soldi della droga e gli interessi del terrorismo e delle mafie sembrano saldarsi più che in altri settori
E qui si denuncia
Ciò che è ormai evidente che la Commissione nazionale tornerà a dire al Parlamento europeo il prossimo sedici marzo quando saremo ospiti
Della commissione Giustizia e Libertà del Parlamento europeo
Lì le mafie sono un fenomeno sempre più globalizzato i nostri strumenti sono sempre di più strumenti chiusi nei recinti degli Stati nazionali
Questo handicap per lo dobbiamo superare e dobbiamo credo rendere tutti consapevoli che non non è un problema italiano la lotta alle mafie non è un problema italiano la lotta al terrorismo è un problema mondiale
E la 'ndrangheta in maniera particolare come mafia che viene indagata della quale si mettano in evidenza gli aspetti evolutivi
Resta la prova più grande e la forza della 'ndrangheta oggi sta nell'essere e l'avere quasi il monopolio del mercato della droga perché perché la mafia più internazionalizzata di tutte da sarà quella che rischierà di essere anche in grado di condizionare
L'altra importante sfida quindi questa questo impegno che già il nostro Paese sta svolgendo a nel quale si sono ottenuti risultati ma piccolissimi poi nel dettaglio
Il procuratore come ha già fatto in Commissione ICI ci dirà anche dal punto di vista tecnico proposte interessanti che qui sono contenute
E infine lo voglio dire salutando salutando il
Il vice Presidente il mio vicino ringrazio per la sua partecipazione
Tu tutto tutto i contenuti di questa relazione partono da il lavoro delle DDA
Da un lavoro che che si svolge quotidianamente nei territori
Dove si svolgono le indagini dalle quali emergono cito per tutti mafia capitale ma anche le ultime
Le ultime inchieste le ultime ordinanze di Mila no sulle farmacie sui professionisti e dal è dal lavoro quotidiano hanno delle forze dell'ordine delle procure
Che emergono i tratti questo tratto evolutivo delle mafie
Per dare un benvenuto ancora più diciamo più più affettuoso vicepresidente leninista
Ma dai dalla nostra presenza in tutte le DDA d'Italia emerge ogni giorno la carenza di organici la carenza di forze
E su questo facciamo appello al Governo e facciamo appello al Consiglio Superiore della Magistratura perché
Perché soprattutto in alcune parti del nostro Paese che restano la casa madre di questo fenomeno internazionale ecco non se non non
Si superino le carenze di organico che ci sono in questo momento
E cito per tutte la Calabria ma non solo la Calabria ecco perché ed è veramente un lavoro così prezioso così importante merita davvero di avere le forze necessarie all'altezza di questa sfida terribile
Grazie a tutti grazie Procuratore delle cose che che vorrà dirci grazie anche
Ai giornalisti a
Finanza inchiniamo ma Badolato via Tiziano e che hanno accettato quest'anno di commentare con noi la relazione della
Dell'antimafia dell'antiterrorismo grazie
Allora buongiorno a tutti questa è la seconda volta come ricordava la Presidente Bindi
Che io mi trovo a illustrare
Brevemente la relazione
Annuale sull'attività svolta
Dalla a Direzione nazionale antimafia
E antiterrorismo
La
Parliamo
Prevalentemente della attività svolta destato attività molto intensa
Sport soprattutto dopo che il legislatore il Governo e Parlamento lo dicevo prima in Commissione
Conosce il cambio avviso lungimirante hanno ritenuto di attribuire
Al mio ufficio la competenza anche
Della materia dell'antiterrorismo
Una scelta che ci ha
Inorgoglire chi
Ci ha onorati ci ha imposto uno sforzo organizzativo notevole
E ci ha imposto anche
La responsabilità di dare tutta tutto ciò che dopo potevamo dare sul fronte dell'antiterrorismo senza nulla togliere alle indagini al coordinamento in materia di mafia
Non era facile
Tanto più che
Il la legge antiterrorismo
Prevedeva due magistrati in più per quanto riguarda la Direzione nazionale antimafia in virtù delle nuove competenze ma questi due magistrati non solo non sono ancora arrivati
Ma è nel frattempo giocati vuoti di organico fra i magistrati già presenti nell'ufficio quindi
Alla fin fine con quindici sostituti e il Procuratore nazionale abbiamo fatto fronte credo diciamo con tutte le nostre forze alle ai nostri compiti in materia di antimafia e materia antiterrorismo
Dicevo i nuovi compiti e la scelta lungimirante del prode il livello del Governo del Parlamento perché l'alternativa era quella di costituire
Una procura ad hoc antiterrorismo e dell'alternativa sicuramente valida e legittima si è preferito invece abbia ampliare estendere i compiti del Procuratore nazionale antimafia per due motivi credo sostanzialmente
Perché diciamo il era più facile da un punto di vista organizzativo intervenire con l'attribuzione voi competenze sull'ufficio già esistente
Che tra l'altro dispone di una banca dati formidabile lo posso dire perché non è merito mio la banca dati di cui disponiamo
Che diciamo
è utile in tutte le nostre attività e il cuore del nostro ufficio
E il secondo motivo era che
Probabilmente la Direzione nazionale antimafia che un ufficio lo ripeto sempre al servizio delle procure distrettuali
Era un ufficio che aveva fatto buona prova nella contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso la quale a profondi e risalenti e stetti intrecci con la criminalità terroristica o eversiva
Lo abbiamo dimostrato negli anni trascorsi a partire quanto meno dal due mila e uno dopo la tragedia delle Torri gemelle ne abbiamo avuto mille confermi negli anni successivi vediamo oggi nell'esaminare la fenomenologia dello Stato islamico
Che lo Stato islamico se
Uno stato nascente come tale con un suo territorio una sua organizzazione burocratica un suo ordinamento un suo apparato
E al tempo stesso uno Stato mafia cioè è una organizzazione mafiosa
Transnazionale che si muove
Come organizzazione mafiosa svolgendo tutte le attività tipiche delle organizzazioni mafiose traslazionale soprattutto avvalendosi di quel territorio che progressivamente sta ampliando
Per potervi diciamo svolge queste attività
Avvalendosi di relazioni esterne all'organizzazione mafiosa tutti quelli che in qualche modo allo fatto e continuano a fare affari con lo Stato islamico contrabbandi vari traffici di stupefacenti traffici di merci
Opportunamente la Corte di Cassazione con sentenza depositata nel dicembre del due mila e quindici a affermato che lo Stato islamico è un'associazione
Terroristica internazionale era necessario si era necessario
Lo ha fatto con riferimento all'attività che gli affiliati allo Stato islamico svolgono nel nostro Paese
Che sono attività di reclutamento rifinanziamento di viaggi di radicalizzazione dei nuovi adepti e dei nuovi aspiranti martiri lo ha fatto però con la categorici TA
Di una sentenza chiara che afferma che lo Stato islamico un'associazione terroristica internazionale che ci consente oggi
Di poterci confrontare nell'osso indagini nel contrasto giudiziario con questa realtà sapendo che
Combattiamo diciamo una associazione criminale traslazionale
Naturalmente abbiamo dovuto dicevo adeguare le nostre strutture abbiamo anche colto delle opportunità
Abbiamo colto l'opportunità per esempio
Quella di estendere alle indagini gli al coordinamento investigativo in materia di terrorismo l'esperienza dei protocolli di intesa che abbiamo
Nel tempo promosso presso le i vari distretti per quanto riguarda le indagini ma delle indagini penali in materia di mafia e poi dopo anche
Le indagini finalizzate alla proposta di misure di prevenzione
Che cosa sono i protocolli d'intesa i protocolli d'intesa sono impegni che vengono sottoscritti a livello distrettuale
Sotto l'egida dei procuratori generali presso le Corti d'appello tra i procuratori distrettuali e i procuratori ordinari di ciascun distretto e l'impegno di scambiarsi dati
Per quanto riguarda i reati spia cioè i reati
Potenzialmente sintomatici della giri terroristico così come lo sono quelli i reati spia sintomatici dell'agire mafioso
Quindi lo scambio informativo la circolazione delle informazioni la il confronto di esperienze tra Procure ordinarie e procure distrettuali
Perché
Mentre a dire Ventre per quanto riguarda il catalogo dei reati mafiosi previsto l'articolo cinquantuno comma tre bis del Codice di procedura penale sappiamo
Perché ce lo dice il legislatore quali sono i reati di mafia ed è più facile anche individuare i reati spia cioè i reati sintomatici di agire mafioso
Per quanto riguarda il terrorismo l'articolo cinquantuno comma tre quater si limita a citare fissando la competenza distrettuale i reati i diritti con finalità di terrorismo senza specificare
Per cui abbiamo dovuto fare i nomi uno sforzo interpretativo nell'individuare codici alla mano
Tutti i diritti che potessero rientrare nel cinquantuno comma tre quater e correlativamente tutti i diritti che potessero essere spia di questi delitti tipicamente terroristici
Lo abbiamo fatto l'abbia fatto d'intesa con il Procuratore generale della Corte di Cassazione
Lo abbiamo fatto d'intesa con i procuratori distrettuali protocolli finora ne sono stati sottoscritti dodici partiti saranno sottoscritti nei prossimi giorni i protocolli sullo strumento fondamentale secondo noi per quanto riguarda
Lo scambio informativo e quindi efficacia
E tempestività del contrasto
Ma abbiamo anche fatto qualche cosa di più
Abbiamo
Colto l'opportunità prevista dalla legge in materia di contrasto al riciclaggio e alla finanziamento del terrorismo il decreto legislativo duecentotrentuno del due mila sette
Per rendere più efficiente il sistema delle segnalazioni di operazioni sospette
Su cui si fonda il sistema antiriciclaggio le segnalazioni sospette che provengono dal mondo bancario mondo finanziario
Dalle professioni al mondo le professioni c'era sui soggetti tenuti a sparire segnalazioni sospette
Queste segnalazioni sospette
Le abbiamo come dire abbiamo affrontato questo tema per rendere più efficace il contrasto attraverso un abbattimento dei tempi di comunicazione delle soste delle operazioni sospette
Dalle dagli organi polizia giudiziaria dia e nucleo speciale posizione unitaria alla Procura nazionale antimafia come prevede la legge e lo abbiamo fatto incrociando immediatamente le segnalazioni sospette con la nostra base dati
Che ci provengono dalla DIA ed alludo speciali posizioni e valutare e dall'incrocio vengono fuori
Nuove informazioni quindi aumento di conoscenza che vengono poi messi a disposizione delle procure distrettuali per lo sviluppo delle indagini
Sulla base non solo dello verde la segnalazione del tipo del PIL dell'obbligato alla segnalazione ma anche del nostro contributo di conoscenza esistente nostra base dati
Ne vengono fuori atti di impulso presso le procure distrettuali molto interessanti e soprattutto molto fruibili immediatamente sul piano investigativo
Abbiamo anche colto l'alto opportunità quella di sviluppare il settore delle misure di prevenzione
Il settore misure di prevenzione ancora un po'negletto nel nostro Paese ancora nonostante diciamo il nostro impegno si fa ancora troppo poco sul piano del contrasto patrimoniale in prevenzione
Anzi abbiamo connotato lo diciamo le diamo atto nella nostra relazione che c'è stata guai genera flessione delle iscrizioni dei procedimenti di prevenzione nelle varie procure distrettuali
Ma noi abbiamo colto l'opportunità della la attribuzione da parte della legge antiterrorismo al procuratore nazionale anche del potere di fare proposte di prevenzione patrimoniale prima non era così
Prima il Procuratore Nazionale poteva fare sulla proposta personali non pure la patrimoniale
Allora vogliamo sviluppare abbiamo già predisposto il nostro servizio misure prevenzione per sviluppare autonome indagini e autonome proposte di prevenzione patrimoniale contro il terrorismo ma naturalmente anche contro le organizzazioni mafiose perché possiamo farlo anche con le organizzazioni mafiose
Cogliendo anche l'opportunità che ci viene dall'essere presenti nel Comitato di sicurezza finanziaria istituito presso il Ministero dello svedese e dell'economia e delle finanze
Perché dico questo perché al Comitato di sicurezza finanziaria arrivano da tutti i Paesi esteri le richieste di congelamento amministrativo dei beni dei soggetti persone fisico che sei giuridiche sospettate di
Terrorismo o di contiguità del terrorismo queste segnalazioni possono essere colte non solo per l'eventuale
Congelamento dei beni in sede amministrativa da parte del Comitato di sicurezza ma anche per sviluppare i nulli
Questi elementi in passi in chiave di indagine finalizzati all'eventuale proposta di misure di prevenzione personale o patrimoniale e questo la cosa che faremo sicuramente e crei chiediamo di fare una cosa utile e opportuna
L'analisi
Dei fenomeni mafiosi tradizionali contenuta nella nostra relazione
Non presenta aspetti di particolare novità rispetto alla relazione dello scorso anno
Se non per quanto riguarda lo sviluppo delle mafie al nord e in particolare della 'ndrangheta delle Regioni dove la 'ndrangheta si è andata insediare parliamo della Lombardia
Dell'Emilia-Romagna del Veneto del Piemonte della Liguria della Toscana del Lazio naturalmente e perfino dell'Umbria
Naturalmente insediamenti con vari livelli di diciamo di di profondità
Se possiamo parlare di veri e propri insediamenti Lombardia
In Piemonte purtroppo anche in Emilia-Romagna da indagine Emilia che in questo momento e nella fase dell'udienza preliminare e dei giudizi abbreviati lo dimostra in altri casi parliamo soltanto per fortuna ancora di infiltrazioni cioè non di
Presenze massicce
Infiltrazioni in chiave di riciclaggio in chiave di reinvestimento ma non di insediamenti vere e proprie quindi
Senza questo è l'aspetto più preoccupante quando parliamo di insediamenti senza quella partecipazione
Allo sviluppo dell'organizzazione mafiosa che viene dei rapporti della società civile la posizione del civile dai che viene dalle relazioni delegazione sappiamo tutto le relazioni esterne sono la vera forza delle organizzazioni mafiose
La forza di queste organizzazioni per fortuna in alcune regioni se
Limitata perché non ha trovato quelle relazione ho attuato quella corrispondenza quella contiguità esterna che purtroppo in altre regioni a trovato e dunque
Analizziamo questo fenomeno e cerchiamo di spiegarmi le cause
Una sola parola per quanto riguarda la camorra perché la camorra
L'unica organizzazione criminale che ancora presenta profili di violenza omicidiaria
Preoccupatissimi mentre
Diciamo nelle altre zone del territorio presidiati l'autorizzazione mafiose gli omicidi sono
Precipitati a stadi sia gli omicidi è precipitata per quanto riguarda la camorra non è così non è così
Io dico però questo che le grandi o che il quelli dell'alla situazione dell'ordine pubblico a Napoli perché questo è un problema gravissimo di ordine pubblico
è stata determinata direttamente come conseguenza della Intel degli interventi giudiziari sviluppati contro le grandi organizzazioni camorra negli ultimi anni
L'avete assicurato alla giustizia i grandi capi anche gli affiliati di rilievo delegando organizzazione ha creato dei vuoti di potere votivo deve che oggi vengono
Si cerca di occupare parte di questi giovani e giovanissimi specie specialmente spesso minorenni che ovviamente non hanno alcun freno non hanno alcun limite alcuna capacità di autoregolazione autoregolarsi e di trovare un punto di equilibrio non violento
è un problema di ordine pubblico che però non incide
Su quella che è ancora la vocazione delle organizzazioni camorristiche dei superstiti diciamo trafficanti di droga di trafficare nel traffico di droga internazionale non dico alla pari di localizzazioni calabresi ma diciamo certamente
Con molta incidenza
Quindi il contrasto alla droga e alle e traffici di droga e ancora una volta per quanto riguarda le organizzazioni tradizionali ma anche le organizzazioni di trafficanti più nuove un appunto fondamentale della deve essere un punto fondamentale dell'azione dello Stato e già Presidente Bindi ricordava le difficoltà del contrasto alla droga
è un problema planetario
Nel mondo l'uno dopo che l'ente delle Nazioni Unite in materia di Rho che si occupa di droga calcolato che sono oggi duecento cinquanta milioni di consumatori di droga nel mondo
In Europa un europeo fu quattro ha rapporti con la droga un europeo su quattro siamo oltre circa cinquecentotto cinquecentonove milioni i cittadini europei uno su quattro fa consumo di droga saltuario abituale
Ma comunque ha contatti con la droga
La droga muove sul piano mondiale un affare che si aggira sui cinquecentosessanta miliardi di dollari nel nostro Paese siamo intorno ai trentacinque quaranta miliardi miliardi di euro
Se pensate che il comparto manifatturiero c'è diciamo la produzione legale il nostro Paese ammonta a quarantacinque miliardi di euro legali
Considerate il raffronto con il traffico e con i traffici dove il nostro Paese che solo quasi quando vado lo quasi quanto la produzione del comparto manifatturiero peraltro esentasse
Tutto questo capitale questa immensa massa finanziaria barile sassi sui mercati regali
Sotto forma di finanziamento alle imprese sotto forma di partecipazione sotto forma di reinvestimento una parte una parte consistente di questa massa finanziaria
Come ci muoviamo che cosa facciamo noi istituzioni per contrastare questo fenomeno
I sequestri di droga nel nostro Paese
Sono in aumento soprattutto per quanto riguarda i cannabinoidi c'è una flessione per quanto riguarda la cocaina ma probabilmente e il mercato di cocaina che si è abbassato
Mentre i cannabinoidi abbiamo per esempio l'Albania che è uno che è il principale uno i principali produttori cannabinoidi i sequestri sono aumentati si sono lamentati se questi vuol dire che è aumentata la droga circolante
Tenete presente che la droga scisse questi riflettono meno del dieci per cento della droga circolante quindi abroga circolante e in aumento che cosa dobbiamo fare
Possiamo ci dobbiamo porre il tema di come contrastare efficacemente visto che non si riesce a contrastare Cois efficacemente quindi a ridurre il fenomeno ha portata del fenomeno
E le conseguenze finanzia economico-finanziarie che esso determina che non si riesce a a ridurre questo fenomeno con gli strumenti tradizionali dobbiamo pensare
A nuove forme di indagine al nuovo all'un'attività investigative
Dobbiamo pensare per esempio a sviluppare ad anche attraverso la cooperazione internazionale
Lei attività investigative undercover
Le operazioni sotto copertura previste già dalla Convenzione di Palermo del due mila che ci esortava ci sollecitava attuare nuove forme di indagine noi sviluppiamo poco queste attività che dovrebbero essere dette
Non solo e non tanto a catturare doverosamente la droga e iter e i corrieri trafficanti ma a catturare i capitali che muovono i traffici di stupefacenti
Che sono gestiti da società finanziarie che sono spesso all'estero e chi no neppure conosciamo
Se non facciamo questo salto di qualità attingere santuari finanziari che muovo la droga noi questo fenomeno non lo affronteremo mai efficacemente ripeto pur con la consapevolezza che un fenomeno globale lo stesso varrebbe delle intercettazioni telefoniche
Ormai la gli sviluppi lo sviluppo tecnologico è tale che consente alcuni se alcuni alcuni gestori telefonici ad alcuni mesi sistemi di telefonia di sfuggire alla possibilità di essere intercettato
Se non attraverso meccanismi rogatoria ali che ci consentono di andare a intercettare tremendi serve che si trovano all'estero
Allora per andare a intercettare insieme dobbiamo fare la rogatoria ma i tempi delle rogatorie solo assolutamente incompatibili lo sappiamo tutti con le attività investigative nella materia del Velia Troccoli ad Atene il terrorismo che debbono essere immediate
Sì no non servono per fare questo bisognerebbe avete la possibilità di abbattere questi tempi
C'è una proposta che credo esista anche a livello politico quella di obbligare i gestori di telefonia ad aprire una sede legale in Italia se vogliono continuare a svolgerlo attività in Italia aprire a sé reale ci consentirebbe di saltargli meccanismo legato rogatoriale
E quindi di abbattere i tempi per utili per le intercettazioni
Questo è uno dei motivi che indichiamo uno dei col del DDT aspetti diciamo limitativi della nostra azione di contrasto che indichiamo nella nostra relazione
Ma ce ne sono ancora alcuni altri non so se posso cattivi che ancora per cinque minuti ancora alcuni altri che ho già segnalato alla Commissione che voglio segnalare anche poco
Per esempio
Per quanto riguarda la corruzione lo diceva già la Presidente
La corruzione non è solo un grave gravissimo delitto contro la pubblica amministrazione
è un gravissimo delitto contro l'economia lo ha detto non lo dico io lo ha detto anche l'Unione europea il Parlamento europeo una risoluzione dell'ottobre due mila tredici dice questo
Quando poi
La corruzione va ad incrociarsi con la criminalità organizzata con l'associazione mafiosa diventa una vera e propria modalità di esercizio del metodo mafioso
Oggi le mafie sparano meno non perché siano meno forti ma perché corrompono di più ricorrono più facilmente Almeyda corruzione è stato già citato mafia capitale ma
Molte indagini su tutto il territorio nazionale ce lo dimostrano
Si paga si corrompe e si spara di meno non c'è bisogno di ricorrere alla violenza pur restando come dice la Corte di Cassazione proprio parlando sul tema di mafia capitale pur restando la violenza come una riserva
Nel patrimonio associativo il metodo mafioso si compone di corruzione e di violenza come modalità di riserva a garanzia del rispetto dei patti corruttivi questore
Lo sappiamo lo abbiamo imparato noi campani lo abbia imparato facendo le indagini
Sulla
Sugli accordi per la spartizione gli appalti del possa del post sisma del mille novecentottanta quando ci fu un accordo su base paritetica tra impresse
Politici locali e anche a volte nazionali e ma i camorristi che si spartivano gli appalti e la garanzia era il camorrista la garanzia del rispetto di quegli accordi ieri camorrista con la sua riserva di violenza trentacinque anni fa
Le cose da questo punto di vista non sono cambiate non abbiamo pensato
Forse è giusto anche a livello normativo
Potere fissare
Questo principio della corruzione come parte del metodo mafioso e come segno di evoluzione delle organizzazioni mafiose perché quando ci chiediamo ma come mai
La previsione di Giovanni Falcone che trentacinque anni fa diceva le mafie sono un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani
A uno iniziarono a fine come mai questa fine non si vede come mai non si vede non state inutili sforzi sacrifici
Anche di vite che sono stati spesi in questi trent'anni per contrastare le mafie possa risultare di obiettivi sul piano giudiziario sia sul piano della prevenzione personale
Che su quella patrimoniale nonostante tutto questo come mai le mafie sono ancora così fasi sembrano più forti di prima allo sfruttato la globalizzazione certo
Ascoltato la caduta dei confini la caduta di ogni di ogni di ogni di ogni steccato hanno sfruttato le debolezze dei sistemi finanziari hanno sfruttato le debolezze e la e la permeabilità delle istituzioni certamente
Ma che cosa ha consentito loro di sfruttare queste vulnerabilità
Pensiamo che nasca sia stata la corruzione
E allora vogliamo consacrare in pensiamo di poter consacrare con la modifica che indichiamo abbiamo anche scritto la formula nella relazione
Indichiamo la modifica del quattrocentosedici bis
Il comma VII quando viene scolpito col quando dire diciamo dopodiché scolpito ripeto mafioso Previti pensiamo
Inserire
La corruzione come aggravante del reato di associazione di tipo mafioso quando si accerta che l'acquisizione di appalti di benefici economici Dionigi vantaggi di ogni genere avvenuta da parte dell'associazione mafiosa
Attraverso la corruzione o la collusione con pubblici funzionario esponenti pubblici
è prevista un'aggravante
Della Penna davanti una semplice aggravante di pena ma che cosa che il principio
Anche quando come spesso accade come spesso siamo verificando le indagini non solo il nell'indagine mafia capitale
L'organizzazione mafiosa è capace di influenzare anche le scelte
Dei funzionari e degli amministratori all'interno delle istituzioni pubbliche che debbono poi assecondare
Le sue mire di accaparramento di denaro pubblico gli appalti e di concessioni ecco allora quando queste modalità si verificano con le indagini
Secondo voi è giusto che vengano anche
Come dire sanzionate con un'apposita
Circostanza Agra
Ancora
Ancora due o tre cose
Per quanto riguarda l'aggressione patrimoni
L'ho detto Ai Signori componenti la Commissione parlamentare antimafia
Vi è urgenza a nostro avviso di modificare il Codice antimafia soprattutto per quanto riguarda l'agenzia Lazio l'operatività dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati
Io stamattina ho partecipato alla riunione del consiglio direttivo io partecipo personalmente vedo
Lo sforzo l'impegno
Direttore prefetto così ioni di tutti diciamo i ieri gli abiti all'Agenzia per far funzionare l'agenzia
L'Agenzia è debole una struttura esile debole ha bisogno di essere rafforzata abbisogna vivere specializzazione bisogna avere professionalità ad hoc
Al proprio interno bisogna approvare la legge
E bisognerebbe anche consentire all'Agenzia questo è un tema che io
Dico da venti anni
Prima ancora che esistesse ovviamente l'agenzia consentirà Agenzia di verificare che fine fanno i beni mafiosi una volta che sono stati strappati al mafioso e destinati a pubblica utilità che fine fanno
Non è che per caso tornano mafioso
Come a volte è avvenuto e come c'è il resto c'è sempre il rischio che avvenga
Perché il mafioso non perde mai diciamo la visione proprietaria su quel bene noterete certamente perché lo Stato lo ha confiscato
Quindi cerca sempre di recuperarlo molto spesso lui o altri soggetti per suo conto
E allora andare a vedere il bene dopo che è stato magari assegnato a una cooperativa un'associazione a un Comune per scopi di pubblica utilità che
Fine fa
Perché vedete che ci sono indagini che ci dicono che
Insomma i mafiosi continua girarci intorno
Allora rafforzare Agenzia anche sotto il profilo di queste competenze investigative
Per capire per seguire l'iter dei dei per vedere che vadano effettivamente a finire all'uso di pubblica utilità l'uso pubblica ora utilità sociale sarebbe fondamentale sarebbe un segno di grande forza
Certo ogni segno di grande forza poi comporta una spesa punto è questo che si veloci vogliamo impegnare contro le mafie non solo sul piano in contrasto giudiziario o sul piano di tutti gli interventi che non dico che sappiamo tutti della scuola del lavoro
Il tutto ha un costo un costo elevate di De diventa difficile poi parlare di costi in questo momento di difficoltà economiche
Però dobbiamo essere consapevoli guardare in faccia questa realtà che se vogliamo contrastare efficacemente le mafie bisogna che il contrasto alle mafie DNA una priorità dell'azione dello Stato
Perché se è una priorità e allora e delle limitazioni di costi si allenta no c'è una priorità vera
Se invece dobbiamo abituarci in qualche modo a contenere
E qualcuno direbbe a convivere con le navi a loro rassegniamoci a questo ma non ci rassegniamo
E secondo voi ci sono gli spazi per potere avviare un'opera di contrasto efficace sia sul piano
Giudiziario che su altri che su altri piani
Bene io vorrei a questo punto avrei altre cose da dirvi però mi fermo magari se ci sarà
Un domande un dibattito potuti l'articolo si ringrazio
Io anzitutto volevo ringraziare la presidente il Procuratore e per aver invitato a questo tavolo tra i giornalisti perché come ha detto la Presidente Bindi
Questa è un'occasione di confronto con il Paese con le istituzioni sul documento più importante che viene prodotto in Italia ogni anno di fotografia e analisi dei fenomeni
Dei fenomeni mafiosi e lo dico e mi limiterò per fare delle brevissime considerazioni sul rapporto che lungo mille pagine che ricchissimo insomma in parte è stato sintetizzato
Dalla Presidente dal procuratore perché poi mi sembra che lo stesso Procuratore sottolineasse il dato l'unico vero dato di novità rispetto al passato sulla
Continua crescita della capacità penetrazione della 'ndrangheta nel Centro-Nord con due colleghi che sono qui coraggiosissimo peraltro cioè giovani tensione Arcangelo Badolato i che sono tre maggiori esperti
Del fenomeno che la 'ndrangheta dicevo il confronto col Paese credo sia molto importante e domattina lo sanno sia
La presidente Bimbi che il procuratore Roberti proveremo a ripeterlo a Radio anch'io cioè la trasmissione che io conduco perché è bene che quel piccolissimo pezzetto di paese che ci sente sappia che cosa sta accadendo nella lotta
Contro la mafia dicevo ci sono una serie di passaggi che io mi sono appuntato che ripeto ripercorrono alcune delle parole che abbiamo ascoltato adesso dalla
Dalla Presidente dal procuratore sulle
Tre principali associazioni mafie del nostro Paese credo sia molto interessante quanto diceva il Procuratore sulla 'ndrangheta perché nella nella relazione
Espressamente testuali cito
E giustamente sottolineato quanti duri anzi durissimi colpi e l'espressione testuale siano stati inferti alla 'ndrangheta in questi ultimissimi anni in questi ultimissimi
Nesi ma la 'ndrangheta continua ha da dire una fortissima capacità
Di relazioni internazionali e mi ha impressionato leggere quei passaggi in cui
Si insiste molto sul rapporto con i narcotrafficanti colombiani e messicani
Si insiste sulla centralità che il porto di Gioia Tauro continuata vere
Nel come bacino di ricezione
Soprattutto della cocaina diceva il Procuratore la cocaina sono stati meno sequestri di cocaina ma più di cannabis e però la cocaina credo continui ad essere lo strumento di i maggiori introiti per
Per la criminalità organizzata
E li debbo dire che c'è un passaggio assolutamente terribile da leggi e per un
Perciò non per nuove leggi ma per un giornalista quando si dice che la 'ndrangheta ha sostanzialmente il controllo totale di quel porto
E quello è un passaggio e fa
Insomma
Debbo dire riflettere molto anche gli operatori dell'informazione su Cosa Nostra ci sono un paio di passaggi che mi pare importante sottolineare e cioè che le Cosa Nostra sta vivendo una fase di transizione ma mantiene e anche qui cito testuali una persistente vitalità
Ed è interessante anche l'analisi del fenomeno camorristico perché lì si ribadisce un
Una tale diciamo così che ci accompagna accompagna queste relazioni e questa non sia tanto tempo opera sia la debolezza e la difficoltà di affrontare sfidare la camorra perché c'è una forte connivenza col territorio
C'è una forte con i Venza col territorio c'è soprattutto una nuova situazione che va anche qui sottolineata cioè i colpi dati tra storici della camorra hanno fatto emergere una nuova generazione
Chi assumendo una fisionomia non dissimile da da quella dei gangster che abbiamo conosciuto negli Stati Uniti
Tutti gli omicidi ci sono stati purtroppo di giovanissimi nelle settimane nostre spalle sono un po'il segno di quello che sta accadendo anche quello scontro fra clan e nella lotta
Alla criminalità camorristica ci sono poi delle pagine importanti ma insomma la sottolineate il Procuratore stesso sulle nuove competenze della viene acquista abbiamo tempo magari sarebbe interessante sentire il Procuratore cosa pensa della relazione dei servizi
Stamane in Parlamento sull'Italia sempre più sposta io prospetto ruba i titoli di agenzia o di siti regionali perché non ero lì messo ma sul rischio di infiltrazione dai Balcani e sul crescente numero di forense Fighter sia di persone che dall'Italia poi partono per i teatri per i teatri di guerra all'incrocio quali fra criminalità nostrana chiamiamola così e criminalità straniera ma io credo che sia
Interessanti in questa sede ragionare e con
Giovani egiziani Arcangelo Badolato i sull'aspetto che il procuratore Roberti ha cercato di mettere in luce e cioè
Il crescente anche lì l'unico elemento di novità di stesura definito così e cioè lo sviluppo della 'ndrangheta nel Centro-Nord da due cronisti che conoscono così bene
Per averlo studiato per averlo raccontato non solo sui giornali anche in saggi importanti quello che sta accadendo nel nostro centro nord credo che meriti un'attenzione insomma da parte vostra quindi darei prima la parola a Giovanni e poi ad Arcangelo per farci insomma
Per darci un po'più di dettaglio dispetto albo l'uccello che ci ha dato il Procuratore stesso
Sì grazie a tutti
Sì l'elemento di novità che poi purtroppo comunque una conferma di quello che stava già accadendo negli anni passati il rafforzamento sicuramente della
Della 'ndrangheta Centro-Nord nel due mila e quindi abbiamo avuto
L'operazione Emilia che l'inchiesta sull'Emilia Romagna che per numero di arresti e indagati adesso andrà e ventitré marzo comincerà il dibattimento con tanta fatica perché mancava addirittura persino un'aula
A adeguata per contenere tutti questi
Imputati
La conferma diciamo di di una
Forte presenza soprattutto il radicamento delle cosche calabresi nel nord del Paese per tanto tempo
Qualcuno faticava a credere a questa
Che questo fenomeno potesse radicarsi in maniera così forte in quei territori ricchi bene le conferme sono arrivate purtroppo
E c'è un elemento
O che contraddistingue secondo me che in anche in questa relazione viene
Viene citato un elemento che contraddistingue tutte le inchieste
Di questi ultimi anni sulla 'ndrangheta al nodo dava crimini infinito quindi trecento arresti del sull'asse Calabria Lombardia del due mila e dieci
Passando per Minotauro in Piemonte per all'inchiesta maglie Liguria e per Emilia
La più recente quindi ed è un un termine che un termine economico cioè quella della della 'ndrangheta come valore aggiunto per le imprese del territorio e questo è un elemento
Diciamo drammatico e e deve far riflettere il fatto che si usi un termine tipicamente economico per definire queste norme
Che cosa vuol dire questo vuol dire che
Diciamo il rapporto tra
L'organizzazione mafiosa eh le imprese del luogo avviene alla pari cioè imprenditore del luogo non ha più di fronte un
Il personaggio che non sa parla in italiano e non sa comportarsi anche un po'sguaiato invece approdi un imprenditore come Luigi fronte quindi tratta con un altro imprenditore questo ovviamente
Ha prodotto tanta confusione no tanta confusione perché non si distingue più
Non c'è più un confine netto tra buoni e cattivi tutto si mischia la zona grigia diventa molto più estesa
E ovviamente raccontare indagare questo fenomeno e molto più complicato ma attenzione il valore aggiunto non è solo per le aziende del territorio
Abbiamo avuto tra l'altro molti arresti
Di imprenditori emiliani doc lombardi dopo piemontesi quindi diciamo e proprio un rapporto che si sta ora alla pari
Perché è perché l'azienda il territorio ad un certo punto conviene e convinta anzi imprenditore di di concludere un buon affare salvo poi nel compito da per raccontare per sei mila al sud sono andata alla prima udienza alla Fiera di Bologna perché appunto mancavo una vola data
Salvo poi vedere questi imprenditori modenesi reggiani che avevano imprese molto grosso parliamo aziende Reggio Emilia verrà appalti in tutto il mondo per mezzo miliardo di relative euro
Vederli lì come dei fantasmi cioè avevano perso tutto il problema è che si rendono conto troppo tardi quando la 'ndrangheta ormai polpa ATO le loro aziende
Il valore aggiunto diciamo non è solo per le imprese del nord
Ma in questi ultimi anni ripeto da dell'inchiesta sulla Lombardia a quello sull'Emilia entrati in scena la collusione con la politica
Sono arrivate le commissioni d'accesso sono arrivati alcuni soli menti per mafia
Perché
Questo lo indicano
La procura nazionale lo indica anche nell'ultima relazione perché
La 'ndrangheta riesce a dialogare con la politico la politica vuole gli aveva Ndaga perché la 'ndrangheta gestisce il consenso che quello che serve alla politica e anche i territori del nord
Questo fatto ormai è diventato una certezza quantomeno investigative e giudiziarie in alcuni casi
E gestire il consenso permette di
Parlare appunto alla pari così come
Hanno fatto quell'impeto agli parla la pari con con un politici sempre per citare l'ultima indagine più recente appunto che è quella Emilia per la prima volta nel nord Italia viene applicato il quattrocentosedici ter
C'è un politico
Accusato di questo reato
Via Piave a più alto il concorso esterno in un territorio del no
E queste sono le caratteristiche secondo me è più
Nuove della delle mafie diciamo delle mafie che che sono si sono radicate nel tempo nel nel nord Italia
Qualcuno pensa ancora si va be'tanto al Nord comunque si denuncia
è pure questo mito va sfatato perché
Io ho intervistato proprio oggi il PIL
Per per per il
Sito nostro giornale
Il procuratore capo Cafiero De Raho di Reggio Calabria diceva quest'anno abbiamo avuto un numero impressionante di nuovi pentiti 'ndrangheta in Emilia Romagna c'è solo uno su duecento e passa indagati
E non solo vi giacciono anche nuovi testimoni di giustizia in Emilia Romagna nessuno fin dei tempi in cui c'era Roberto Alfonso in Procura mi ricordo un lp affermazioni che effetto Alfonso fonte da noi
Imprenditori che vengono a bussare alla porta non ce ne sono a Bologna
Ma perché è
Semplicemente perché molti di questi imprenditori
Siccome entrano in un rapporto di complicità con la 'ndrangheta quando vanno a denunciare ndranghetista dovrebbero denunciare anche se stessi e diciamo diventa un po'
Complicata percorso perché perché entro in un rapporto appunto di di complicità economica
Si fanno i favori quei favori poi diciamo li portano anche la diventando disgrazie non si denuncia non si denuncia quindi per niente raramente nei processi di mafia al nord i più recenti si trovano sì certo tante parti civili tante associazioni tanti enti locali ma le vittime
Delle novanta e passa
Estorsione mio usura
Non non si costituiscono Parte Civile cioè che diciamo perché è un po'di esperienze perché conosce i processi
Ormai rimasti al sud come dire incredibile fare questo paragone questo è un segnale un segnale perché abbiamo comunque un territorio
Se il nostro legame che sta approvando sto cercando di
Di riscattarsi d'altra parte abbiamo invece un centro nord e che ancora fatica
Addirittura prendere coscienza del fenomeno e questo secondo me è il dato e dato che c'è più preoccupare
L'ultima cosa e sulla
Un'altra caratteristica che a questo fenomeno che si è insediato e si è sviluppato nel nord del Paese e che è un incrocio sostanzialmente lo dicevo prima cioè un'estesa zona grigia in cui si incrociano interessi di vario tipo vari legalità
E che hanno come dire nella nell'organizzazione mafiosa il
Come dire il
Il il capofila di questo di questa
Di queste illegalità
E quindi come dire quando si incrociano sistemi criminali riversi è molto più difficile trovare chi si pente perché in fondo siamo sono tutti un po'coinvolte con lo sono tutti un po'coinvolte difficile trovare che accusa l'altro
Scusa giovani facevano riandare D'Arcangelo diceva la Presidente siamo meno bravi siamo abbastanza bravi a intercettare
La droga meno bravi a intercettare il fiume di denaro perché ha ragione immagino che
Che adesso tutti citati cioè esso c'è una tale
Come una tale conciliazione interessi perversi rende possibile che qualcuno parli questo deficit inferiore un esempio esempio ecco
Creati raccontare di una simili un'imprenditrice bresciana che andava fino a Reggio Emilia
Per prendere per promettere un appalto in cambio una tangente ad un signore di Reggio Emilia molto noto che imputato sarà in tagli imputati di Emilia
Questo signore paga questa gente anche molto sostanziale mi pare un milione di euro
La signora che era una truffatrice che si deve scappa e allora imprenditore reggiano cosa fa non può andare al procuratore di li ho pagato una mazzette diurni un milione di euro mi può aiutare
Si rivolge alla 'ndrangheta che sistema anche quel problema lì va a cercare la signora recupera il credito
Illegale e quindi è ovvio che è molto più complicato trovare di quei capitali trovare quei soldi perché diciamo otto sinistro
Su questo credo che poi sia la presenza di seguito si accantona il punto c'è un un boss di San Calogero che un Paese della provincia di Vibo Valentia che pochi conoscono milleduecento abitanti che si presenta
Agli amministratori di una banca di San Marino al Credito sammarinese
Con un milione ottocento mila euro in una busta di plastica che pur fanno di muffa quindi il cassiere della banca che poi sarà una fonte importante delle forze investigative rivelerà ai magistrati che sta a destra Biliato cioè questi soldi
Milioni e milioni di euro raccolti attraverso la vendita della droga fuori vengono nascosti poi
C'è un problema più serio e cioè che va affrontato in maniera determinante ci sono accenni nella
Nella relazione qui c'è una contaminazione degli ordini professionali cioè i figli dei mafiosi diventano
Professionisti avvocati medici architetti ingegneri farmacisti ci arriviamo cioè occupano degli spazi e diventano la nuova borghesia di questo Paese perché hanno i soldi dei padri
E poi hanno
Le specializzazioni diciamo ottenuto attraverso lo studio quindi è davvero complicato certo questi qui
Te li ritrovi arrogarvi all'ANCE le celle fatta da qualche parte può darsi che stringa la mano a mo'di questi è un altro cognome perché il figlio della figlia
Di un mafioso sta avvenendo questo ed è già avvenuto in Calabria tant'è che il figlio del più noto boss
Della 'ndrangheta calabrese lo chiamo l'ingegnere per l'abilità che ebbe nell'organizzare il porto di Gioia Tauro perché il porto di Gioia Tauro non è un fenomeno nuovo
è un fenomeno che è organizzata presso una collusione precisa tra le mafie c'è la mafia calabrese e la politica
E il figlio di quel fosse che divise gli introiti del porto equamente tra tutti i clan scongiurando sconti beh quello e diventato medico
è stato assunto al Servizio sanitario nazionale addirittura la sede dell'usura si chiamava così unità sanitaria locale
Aveva la sua sede logistico ufficiale nello stabile di questa famiglia mafiosa c'è pagavano il canone a questa famiglia mafiosa quello che è successo in Calabria vent'anni fa trent'anni fa
Si sta pericolosamente ripetendo in Emilia-Romagna e non solo
Si è ripetuto in Lombardia avvenuto in Piemonte in Piemonte
Mi vien da ridere quando sento dire nuovo con con sorpresa che insomma ci sono state le operazioni ed è stata individuata no il Piemonte la 'ndrangheta ammazzato il Procura della Repubblica
Ed è successo molto tempo fa in Piemonte la 'ndrangheta a di fatto scalzato i catanesi Ciccio Miano che poi si è pentito cioè la 'ndrangheta è già avanti siamo noi che siamo indietro
E la relazione l'accuratezza con cui è stata curata questa relazione mi fa ben sperare impongono il Presidente ha fatto bene a chi lo ha Legnini vecchia direzione distrettuale antimafia calabresi sono in difficoltà
Per carenza di organici hanno difficoltà obiettive chi lavora fa la cronaca giudiziaria giù se ne accorge che bastavano avevano avvisato osservarlo per passa
Da dieci ore di indagini preliminari ai cinque ore di Aula indifferentemente ce
Esatto si vede l'invito quindi la risposta che poi il cittadino percepisce una risposta inadeguata perché si rende conto che mentre ci sono tutto il rispetto per gli avvocati
Schiere di grandi avvocati appresso
Come dire agli imputati giustamente e poi questo magistrato diventa no il cavaliere solitario che combatte non dovrebbe essere questa l'impressione che lo Stato deve fare
In Calabria mi dispiace ma su questo dobbiamo essere chiari io sono calabrese meridionale rivendico queste cose lei lo sa
Ed è opportuno che su queste cose si rifletta pienamente il porto di Gioia Tauro è un porto
Nella relazione ampiamente trattata questa cosa è un porto che sancisce una guerra cent'anni di storia all'indagine fondo se Reggio Calabria sancisce la frattura tra due famiglie che non potevano separarsi
Ed è impossibile pensare che mai Piromalli ci sarebbero
Scontrati invece il porto di Gioia Tauro che a cagione dei più grandi investimenti e di non si controlla solo all'ingresso e la droga visti controlla il nuovo contrabbando cioè se negli anni sessanta settanta mila il contrabbando di sigarette le sue parti contrabbando con i cinesi la relazione
Lo precisa che ed essenziale e diciamo intorno a quell'area si sviluppano tutti gli interessi di queste cosche cosche che poi
Sono sempre le stesse c'è mentre prima gestivamo le bische per esempio no
Le bische a Torino e Belfiore quelle ammazzato procuratore caccia
Gestivano ed adesso fanno cioè con l'operazione bellissima ma che a Brindisi un'operazione che spiega come oggi questi alle mischiano sostituito
I giochi elettronici facendo Società conserve su Marte interessi romani in mezzo mondo quindi diventa
Difficile come dire combattere questo questo fenomeno quindi volevo puntualizzare questo la sanità la farmacia merenda anche lei ed è venuto da ridere perché
Pensate al genero di tira dritto perché ha lavorato in Calabria soliti pagina diretto un medico
Il mandante dell'assassinio di Francesco Fortugno è il capo sala era per fortuna portavalori integrando il suo turno
Trovano vanto rinvio dalla Cassazione era il caposala dell'ospedale di Locri cioè questi nella sanità ho fatto prima l'esempio la sede dell'usura sono dentro da tempo se voi prendete
E i decreti di scioglimento dell'azione di Taurianova di Locri
Nell'ottantasette e poi di Palmi Reggio Calabria gli sovrapponete leggendo poi il rapporto il prefetto Basilone trovate che non c'è nessuna differenza cioè questi sono sempre loro che agiscono senso lo stesso Morra affinano gli strumenti ha ragione il Procuratore
Rapinano gli strumenti rispetto ad una ad un'avanzata del genere con Fini che
Se sono avvocati architetti eccetera soldi che ti consentono di avere l'apporto di professionisti di altissimo livello la battaglia
Diventa difficile volevo dire una cosa sulle donne perché anche qui
Ho letto le dichiarazioni un collaboratore di giustizia attendibili se perché era un killer e che tra l'altro aveva gestito in Slovenia pensa al turismo venne in maglia a Lubiana chi mai immaginerebbe che uno di Lamezia Terme Vallo piana e invece organizzarli
Una centrale di riciclaggio di denaro calabrese questo pentito ha raccontato che Teresa Acerra
Che è una donna diciamo mafiosa
Dell'omonimo clan perché lo sapesse Gerra Tor caso di Lamezia Terme
Questa donna quando i nipoti siccome alla famiglia subito una serie di morti per R.U pare di capire come sia un problema non più sole con un problema culturale quando i nipoti fanno diciott'anni sapere cosa dire grazie voi cosa regalare sta costruttivo se una macchina
Dico ognuno preso così una pistola
E gli dice babelica atti morti cioè vai ad indicare i morti ecco le donne rispetto al passato mentre prima erano vestali lo conferma numerose inchieste vedo che i magistrati che le hanno condotto
Mentre prima erano vestali sacerdote esteri questo verbo mafioso oggi sono al mattino e ci sono donne condannate per associazione mafiosa con sentenza definitiva di Seminara
Io che la macchina ci sono donne
Coinvolto in processi un'ultima è stata onorata pensate a venticinque anni di carcere Aurora Spano di San Ferdinando era più potente del marito e siamo a Giulio Bellocco cioè c'è anche un ruolo delle donne che è un ruolo pericolosissimo cioè rimane una struttura assolutamente parentale
Modernissima piena di gente che ormai ha studiato citare che Simone che ha interessi in tutto il mondo non vi sorprenderà la trasposizione del meccanismo
Parliamo di politica politico elettorale che ha funzionato in Calabria pertanti Zappalà bene avete fatto citarlo ma per altri ancora Cosimo Cherubino sono i due citati nella relazione potremmo citare
A decine non vi sorprende che questo modello venga ripetuto a Seregno dico faccio uno un nome e un comune per carità dico nei nei comuni dell'hinterland lombardo milanese perché venuti in Australia già
L'ex Ministro per l'immigrazione nostrana sarà bastone
è finita sotto inchiesta giornalistica sotto inchiesta perché
Aveva rapporti gli hanno replicato questi modelli ci hanno preso l'imprenditore fratello del boss ufficiale che è diventato imprenditori con i soldi del fratello e questa finanzia questo finanziava le campagne elettorali
D'Alema giardinaggio ripartite australiani in Australia la polizia italiana
è stata chiamata a metà degli anni Ottanta celato Nicola Calipari cioè gli australiani avevano capito
Che quello che accadeva nel sud dell'Italia si stava ripetendo nel loro Paese la stessa cosa è venuto in Canada a proposito di droga dove io credo che Toronto e sia il centro più importante di smistamento della Valle del Nordamerica c'è chi entra Toronto e Montreal
Entra negli Stati Uniti anche lì
E pericolosissime anche lì abbiamo dimostrazione di collusioni pazzesca ma pensate però
Che i canadesi se ne erano accorti perché
Sabatino che era Alberto Saba dico che il capo della squadra mobile di Reggio Calabria questo nel giusto e non se lo ricorda
Fu chiamato in Canada perché i canadesi si resero conto che stava succedendo qualcosa nel loro Paese non lo capivano ora se lo ficcare adesivo pensano di settanta forse in Italia
Non per colpa la procura antimafia e non per colpa la Commissione antimafia forse per colpa di tutti questo problema un pochino l'abbiamo sottovalutato se parliamo solo ora
Io mi ricordo volentieri Armando Spataro aborto nobile obiettivamente diciamo il profilo ndranghetista mi ricordo quello che dicevano i pentiti Antonio Zagari Saverio Morabito me li ricordo c'è la la presenza la keniota veneta perse è stata conformemente sottovalutata
Perché i segnali le inchieste giudiziarie è stata negata anche non prefetto della Repubblica
Diciamo la la presenza della criminalità organizzata mi pare fosse evidente rubato tutte le donne con il no
Noi dobbiamo stringere però c'è una domanda che devo per forza fare al procuratore perché nelle relazioni di discorsi anni e tra l'altro era un po'la notizia che è stata più ripresa dei media
Nella lotta contro la
Traffico di stupefacenti c'era una proposta
Quella ritardi penalizzazione della cannabis che all'epoca insomma proveniendo da una fonte così autorevole fece molto scalpore mediatico quest'anno è ribadita tempo sfuggito nel nella relazione
No devo un attimo correggerla se ne dispiace non abbiamo mai parlato di depenalizzazione abbiamo detto soltanto che di fronte
A una
A risultati
Non positivi dell'azione di contrasto
Chiariamo registrato un aumento notevolissimo l'anno scorso della droga se non fosse il caso
Di
Concentrare le forze perché sono queste le forze in campo chiaro se poi vogliamo
Come dire rafforzare gli organismi di polizia così o far vi sarebbe una scelta ottima ma con le forze in campo che abbiamo dobbiamo fare delle scelte di priorità e allora
Perdere tempo contro quelli che noi chiamiamo di rapporto e grandi trafficanti di cocaina gli spacciatori di hashish che chiamiamo l'avvio di merendine
Piuttosto che concentrare le attività di investigazione contro i trafficanti gli spacciatori droghe pesanti
Forse il caso creare dei dei criteri di priorità anche diciamo nel nostro mondo giudiziario parliamo da tempo di clienti di criteri di priorità
Nella coglie nella
Trattazione dei processi di fronte all'obbligatorietà dell'azione penale
Lo stesso dovrebbe valere per diciamo il contrasto alle droghe quindi non depenalizzazione men che mai come in cui mi è stato fatto di liberalizzazione
Ma diciamo una ragionata scelta di priorità per concentrare le risorse in campo che non sono moltissime contro diciamo di settori più più al più grande di residui manifestazioni più gravi
Di debito protrarre prima scuoteva la testa e la stessa Presidente faccia la stessa cosa che neanche le vorrei rivolgere la domanda su una linea
So io l'ho esplicitata in maniera un po'tortuosa mancata intercettazione decine di danaro
No specifici ISPA no no no no perché la norma è giustissima ma è un problema non è tanto un problema di mancanza di collaborazioni quando un problema di targhette investigativi
Indagare sui finanziatori del traffico di droga
Non è la stessa cosa indagare sui corrieri e su quelli che trasportano la droga su quelli che organizzi finanziatori su una cosa diversa durature indagini non le puoi non dovresti potete fare ma anche una volta è questione di risorse
Soltanto su qui porta la droga ma anche su chi finanzia età
E che spesso la droga non la vedeva in vita sua però ha finanziato correva Bertida piante per fare questo servono
Specializzazione
Professionalità
Modalità di operazioni per esempio sotto copertura come già suggeriva fin dal due mila da Comuni la convenzione ONU di Palermo proprio con specifico riferimento i traffici transnazionali rock quindi tutto questo sarebbe uno sforzo investire
Bisogna un po'rispettarci diciamo
Non indagare solo su chi porta la droga dati su chi porta i soldi che alimentano i traffici di droga
Cosa che vi ripeto
Non abbino abbini rarissimamente mente quindi il problema per tutti i tuoi conti fronteggiare efficacemente un fenomeno che deve andare alla fonte di andare le cause e quali sono le cause i soldi che ci allora e più importante paradossalmente sequestrare i soldi piuttosto che il lo stupefacente
Perché se togli soldi probabilmente alla fine un circolo privato lo stupefacente non viceversa c'è l'ultimo ad avere una grave è che anche perché negoziali che
I trafficanti mettono in conto sempre la perdita di certe partite mettono in conto le fanno parte diciamo dire delle perdite di impresa
E poi non non hanno problemi
Tant'talmente tanti sono i soldi non riescono a a guadagnare a riciclare nell'economia legale quando si parla appunto di rapporti delle mafie al normale mamma come sono intanto le mappe Anno zero riciclando sotto forma di finanziamento di imprese legali
Lei le le le le le attività apparentemente legali siccome l'Aula preme le faccio un'ultima domanda poi do la parola attizzare vado a fare l'ultimo intervento e poi chiude la Presidente l'ultima domanda riguarda quello che abbiamo letto sui CCT sui giornali sulle agenzie nelle ultime ore
Sulla relazione servizi segreti
Perché interroga anche nell'ordinamento
Immagino che non
Sorpresa nessuna norma indizio
Certamente che
Certamente gli abbiamo detto fin dall'inizio gravitano ha detto prima il Governo e poi più sommessamente invito io che il pericolo per il nostro Paese e elevate
Che non possiamo nascondere o che non vuol sarebbe sciocco inutile negarlo
Che poi questo pericolo possa addirittura ulteriormente levarsi in vista di quello che l'annunciato intervento italiano alla festa della
Della della della spedizione internazionale allora qui o al fisco sperò asta partitico sul PIL problema va affrontato
Problema libico il problema siriani si diano vanno affrontati dalla politica naturalmente
Per risolvere non solo questa situazione camosci tanti ma anche bene in qualche modo otto mettere un freno i traffici migranti x o y il problema insistiamo tornava Cinzia e si o torna l'ordine in Libia il problema dei migranti non si risolverà mai
Io di questo sono solamente scelto
Giovanni Arcangioli partita Presidente
Sì
No io aggiungo solamente
Cioè tutto una parte diciamo sulla
Sull'attività antiterrorismo della
Della Procura nazionale prima cioè che è molto interessante perché proprio per le
Per gli strumenti che ho a disposizione sì si vede già si intuisce che diciamo il lavoro che è stato iniziato promette diciamo alcune sorprese perché
Facciamo ci sono indicazioni abbastanza anche precise su sussunte piste stanno seguendo gli investitori gli inquirenti
E quindi evidentemente l'allarme lanciato da oggi a un secondo me un valore perché è poi leggendo un po'
Quello che avviene
Descritto nella relazione nella popolazione antimafia diciamo coincidere solo questo
Sì un cenno importante ad un laboratorio criminale che si sta in Calabria del quale occorre tener conto perché è una figura secondo me un po'come è stato a Roma Capitale a proposito
Quando visto Carminati nella stazione di servizio che riceveva diciamo tra le persone che si presentavano a chiedere qualcosa rendervi conto mi sono ricordato che elevaste cosa Gioia Tauro
Perché c'è la stazione di servizio che era della famiglia dominante
Locale e chi voleva comprare un terreno riceva una risposta all'acquirente all'Agip Christie cioè se è andato alla liste Gregori all'Agip fissi si è andato all'agire perché la e lo stesso meccanismo questo dimostra come
Siamo di fronte davvero
Ad un'altra uscissero questione sarebbero utilmente adesso ma sì c'è un laboratorio crinale pericoloso che non è sottovalutato perché proprio in relazione a Gioia Tauro e la gestione di quel porto
La relazione testimonia di come questo clan di Cassano essi bensì barriere o è un posto enorme bellissimo
Pieno di insediamenti turistici sede di una città più famose l'antichità superi sancita degli orsi raccontata dai greci dei grandi storici greci ebbene lì e nato una forma ibrida di criminalità
Cioè sono insieme gli ndranghetisti di zingari cioè la che metà nomade potentissima che
Regredita fatta tutta da persone legate tra loro da vincoli di sangue
Che dispone di armi pazzesche perché insieme a questi due con quanti sono gli albanesi i quali hanno in cambio la possibilità di gestire il meretricio sulle strade early forniscono costantemente ceceno questo una relazione quindi
Sono davvero soddisfatto questo rapporto tra il Brandi marche di Gioia Tauro e questa cosca di Cassano Murge una una una sotto una criminalità io lo chiamo la la seconda nato in Canada da non sottovalutare è stato duramente colpita
Negli ultimi tempi tuttavia come si si rigenera in continuazione sono difficili da capire da individuare perché parlano uno slang
E il loro modo di parlare si chiamano tutti allo stesso modo a volte abbiamo scoperto che cambiano i cognomi al momento di regista delle nascite proprio per fuorviare le forze dell'ordine in futuro quindi
Cioè di un laboratorio criminale su quaranta sono davvero contento che la DNA abbia accesso di fare come ha detto ne stava facendo e ha fatto la DDA di Catanzaro ultima cosa che abbiamo
Solo dire concludendo che
L'emergenza terroristica ha consentito di inaugurare
Una fase di
Dialogo tra il Governo i magistrati di prima non c'era
Fin dagli attentati di Parigi del gennaio dello scorso anno quando
Comincio a punte maturare l'idea
Di creare una centrale di coordinamento giudiziario nel contrasto al terrorismo
Il Ministro della Giustizia inizio interno convocarlo minaccia compongo convocarlo tutti i procuratori distrettuali sia di una fase di dialogo molto proficua
Che poi è continuata nel tempo anche diciamo con altri incontri secondo me questo è un fatto estremamente positivo perché diciamo ognuno può può dare può ricevere l'esperienza di conoscenze
E che si sono necessari per le proprie attività istituzionali io auguro ma sono convinto che sarà così che questo dialogo possa andare avanti sarà fruttuoso per tutti
Presidente Moffa moltissimi sarebbero così comprendere anche
Credo che parli al Parlamento la richiesta del Procuratore nessuna modifica il quattrocentosedici bis comma settimo l'aggravante reato di associazione mafiosa Balbo
Perché anche sulla modifica prodigiosi c-bis bisogna stare attenti
Noi
Tenevamo a mettere ad accendere un focus sulla valore
Della corruzione Ai fini ed esercizio titolo del del metodo mafioso però non vorremmo toccare la suscettibilità di nessuno se proponiamo di toccare il quattrocentosedici bis guardare il quattrocentosedici bis lo sappiamo e la norma sacra
Non è una norma la norma è una norma salva perché è stata scritta col sangue di Pio la Torre e Di Carlo Alberto Dalla Chiesa quindi una norma che prime tocca lasci pensare mille volte
E magari poi non toccati quindi capisco perché già qualcuno ha cominciato i maxi tocchiamo il quattrocentosedici bis
Il problema lo abbiamo posto vediamo come posso fare per dare come dire dignità normativa a questa realtà di sviluppo di evoluzione del metodo mafioso
Presidente
Primo
Condividendo
La prudenza nel mettere mano alle modifiche
Normative
Anche qui non è vero anche per avere diciamo
Sperimentatore difficile ribadite Mattiello una fatica del quattrocentosedici ter
Quindi
Diciamo condividendo
Questa prudenza alla quale anche adesso il procuratore ci richiamava
Penso anche però che
Soprattutto
Il valore diciamo di questa proposta
Sta nelle nell'averle fotografato così bene l'evoluzione del fenomeno mafioso attraverso
L'uso della corruzione come principale arma quindi questo vorrei che
Sono fossi
No non ci perdessimo dietro
Le tecnicalità no invece sottolinea assieme all'importanza
Di questo aspetto che già nella relazione dello scorso anno era messo in evidenza ma che quest'anno
Diciamo secondo me è al centro
Della della riflessione di di
L'aspetto culturale più significativo di questa relazione che non a caso lo legga
Alla frase di Falcone
Dicendo noi siamo non abbiamo visto la fine
Bisogna capire l'evoluzione ecco allora
L'evoluzione è questa ecco questo il dato sul quale io penso noi ci si debba soffermare
Ed è proprio da questa evoluzione che va sempre di più indagata
Che secondo me discendono due aspetti uno
Che il confine
Tra l'economia legale quella illegale è sempre più labile
Ed è
Attenti
Bisogna agire anche su quella legale
Se vogliamo impedire che i soldi di quella illegale penne entrino in maniera così profonda perché
Se tutto questo sta avvenendo e perché il sistema cosiddetto negare che scricchiola in questo Paese
Se si penetra così tanto dentro la sanità è perché ci sono delle norme dell'ordinamento sanitario
Che è scritto che presentano dei varchi
Sì se c'è un'affinità una capacità di intervenire in maniera così massiccia dentro gli appalti
è perché la legge sugli appalti domani va al Consiglio dei Ministri il decreto legislativo dopo la legge delega approvata lo guarderemo con particolare attenzione
Perché è chiaro che finalmente si mette mano ad una legge che andava cambiata e abbiamo visto per pratiche
Bisogna cambiarla nel senso giusto ecco
E si può fare questo tipo di ragionamento per tutto
Vi rubo un secondo venuta una scuola di
Soverato
Ed erano preoccupati dell'attentato il pullman
Bene
Certo che siamo preoccupati capiremo di che si tratta comunque da condannare qualunque cosa sia non si dà fuoco a quindici forma
Ma la sua la l'insegnante sottolinea che il problema più grave è sono le conseguenze perché
Quella è l'imprenditore è monopolista
Bella trasporto su gomma in Calabria
Il problema sta sul fatto che si fa l'attentato ma sta anche nel fatto che una Calabria che non va ferrovie adesso c'era la la Salerno-Reggio Calabria terminata che c'ha la centosei etc Chau monopolista
Di traffico su gomma e se in centri quel deposito nessuno va più a scuola
è chiaro che è facile penetrare in un sistema legale che non rispetta le regole del sistema legali non quindi quell'rilevabili quello legale
Quindi se queste sono le mafie noi dobbiamo rafforzare gli ordinamento giuridico complessivo di questo la rete che invece è sempre più fragile
Quindi questa è e la è la prima cosa che
Che mi sentirei di dire l'altro è questo come dice giustamente la relazione al di là del cambiamento della norma
Il messaggio che le mafie non attenta anno su anno sta al nostro patrimonio
Non sono un fenomeno criminale sono sempre di più un fenomeno politico
Che tocca all'essenza democratica stessa della nostra convivenza ecco credo che sia un messaggio molto importante perché questo ci porta a dire che
Ci insomma accanto alla magistratura
Tutte le forze di polizia tutti coloro che sono in prima linea è assolutamente necessario che
Ciascuna ciascun cittadino di questo Paese prenda consapevolezza
Che
La lotta alla corruzione nella lotta alla mafia è una lotta per la democrazia ed è una lotta per per la vita di tutti che non è non è un qualche cosa che può essere appaltato agli specialisti che pure sono fondamentali di questi risultati non li avremmo ottenuto se non avessimo avuto gli specialisti ma ciascuno di noi deve diventare un po'lo specialista risposta
E siccome qui ci sono tanti giornalisti
Salutiamo e ringraziamo questa Presidenza
Vi ringraziamo perché nella società della comunicazione nella quale viviamo attraverso di voi che può maturare questa coscienza nel nostro Paese
Grazie a tutti e aspettiamo naturalmente
Anch'io
Si conclude qui lo speciale giustizia di questa sera che vi ha proposto la presentazione della relazione annuale della Direzione
Nazionale antimafia e antiterrorismo quindi è la prima relazione che Roberti fa con questa nuova denominazione che è stata aggiunta dal Governo
Dopo i fatti disfatti do a Parigi e e che ha visto la presenza non solo di Rosi Bindi che avete sentito in conclusione Presidente della Commissione bicamerale antimafia ma anche l'apporto
Per la seconda volta di tre giornalisti
Giorgio Zanchini giornalista di Radio RAI Giovanni Tiziana giornalista del
Gruppo repubblicana spesso scrive su la Gazzetta di Modena
è Arcangelo Bado lati scrittore e giornalista delle quotidiano la Gazzetta del su tutto
Per quanto riguarda la nostra rubrica è tutto cordiale saluto saggio Scandurra ma ne state come sempre all'ascolto indiretta con i programmi di Radio Radicale