Festival La Versiliana - Incontro con il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti

Ma era e buona sera buonasera ancora alla Caffarella Versiliana di Romano Battaglia
Beh io vi ringrazio perché vi confesso che non speravo che fosse così tanti anche oggi nel senso che ha fatto lo scroscio di pioggia siamo alla fine della stagione quindi molti sono andati via
Ma la ragione per cui siete qui evidente perché oggi abbiamo un ospite importante
Che ha tante cose da dirci su diversi temi di di attualità il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti
Consigliera
Che ringrazio naturalmente per essere qui con noi è arrivato fin qui quindi togliendo si perché poco i suoi impegni ma per fare anche un'opera di divulgazione che pure importante e che rientra proprio nei compiti istituzionali fra l'altro noi prendiamo spunto
Spesso da liberi e il libro che noi oggi presentiamo insieme a procuratore Roberti e proprio un libro a sua firma per la Mondadori
Il contrario della paura
E nel sottotitolo leggiamo perché terrorismo islamico e mafia possono essere sconfitti io partirei da qui anche per capire esattamente
Quali sono i suoi compiti qual è il suo lavoro e che cosa c'entrano terrorismo e mafia
No no ha mosso dalla benissimo allora buonasera a tutti grazie per avermi invitato in questo luogo splendido che tra l'altro mi ricorda trascorsi professionali molto molto remoti ma sempre vivi nella minimi ricordi
Più belli e quindi grazie veramente
Qual è mio compito qual è il compito della Direzione nazionale antimafia ed antiterrorismo
E in ufficio gay dirigo che ho l'onore di dirigere e un ufficio che fu pensato e voluto fortemente da Giovanni Falcone
E l'Ufficio per il quale forse
Ho anche Benigni la cui diciamo direzione era indicato più indicati tutti era proprio Giovanni Falcone
E la ragione del suo assassinio forse decida che il fatto che Cosa rossa vuole impedire che Falcone diventasse procuratore nazionale antimafia
E l'Ufficio di coordinamento e di impulso investigativo c'è raccoglie
Tutte le informazioni intorno alla mafia le
Usale utilizza per coordinare l'azione investigativa delle direzioni distrettuali antimafia delle procure antimafia tanto per intenderci e delle forze di polizia quindi ha un compito di coordinamento e di impulso investigativo questo il compito essenziale
Poi nel tempo l'ufficio ha ricominciato a funzionare
Nel gennaio del novantatré nel tempo
All'ufficio assunto altre competenze
Anche di tipo amministrativo esprime barili di vario genere siamo presenti anche
Per quanto riguarda per quanto ha riguardato gli appalti della ricostruzione del post dal terremoto dell'Aquila per esempio tanto per citarne argomenti d'attualità e quindi abbiamo una serie di competenze
Nella nel due mila e quindici in seguito agli eventi drammatici di Parigi del gennaio due mila e quindici il Governo e il Parlamento italiani
Decisero di attribuire al procuratore nazionale antimafia vedrete perché avevamo fatto dato buona prova nell'attività di coordinamento
Delle indagini contro le mafie anche la competenza al coordinamento delle indagini contro il terrorismo in particolare il terrorismo internazionale ma contro ogni forma di terrorismo
E questo diciamo perché pur essendo i due fenomeni mafia e terrorismo ne parlo nel mio libro fenomeni diversi basti pensare che
Lo scopo delle basi e uno scopo di arricchimento illecito sostanzialmente quindi di potere di ricchezza acquisiti illecitamente
Mentre lo scopo il terrorismo ha lo scopo ideologico almeno per quanto riguarda il terrorismo internazionale di matrice islamista ma pur essendo diversi fenomeni ci sono delle caratteristiche comuni che non rendono consigliabile
A utilizzare gli stessi strumenti investigativi utilizzati per le mafie anche contro le organizzazioni terroristiche per esempio
Gli strumenti investigativi che riconducono i filoni del finanziamento del terrorismo ad un tema molto importante magari e possiamo parlare anche un secondo momento ha sostanzialmente anche via ma deve terrorismo e facciamo questo raccogliamo informazioni
Ripeto soprattutto sulla materia del finanziamento del terrorismo le istruiamo le organizziamo in atti di impulso li trasmettiamo questi atti di impulso alle procure distrettuali perché posso la svolge delle indagini e poi naturalmente noi seguiamo
Anche
Attraverso applicazioni di magistrati della Direzione nazionale presso le procure distrettuali interessate a una determinata indagine
Noi parleremo del terrorismo tra poco e e anche concentrandoci proprio sui flussi di finanziamento sui quali il procuratore Roberti a molto lavorato mi riferisco in particolare ai money transfer
Però vorrei partire dall'attualità dall'attualità e anche da una una sua un suo ricordo personale che lei è stato molto utile anche né leggere gli avvenimenti di questi ultimi giorni dopo la tragedia
Del terremoto e cioè lei si trovava a Sant'Angelo dei Lombardi come magistrato nel momento in cui
In Irpinia c'è stato quel devastante terremoto dell'ottanta che ha fatto più di tre mila morti
Sì punterei molto terribile
Che riguardano solo l'Irpinia che si ripiglia era il cratere riguardo anche la Basilicata addirittura a Napoli ci fu uno dei crolli
Quindi un terremoto di vastissime dimensioni e con conseguenze eccezionalmente gravi
Io ero giudice istruttore a stipulare i sondaggi Lombardia un tribunale cura non esiste più è stato soppresso con la riforma già allora era un piccolo tribunale ma era un presidio giudiziario importante per quella che era la zona dell'Alta Irpinia
Il terremoto
Composto diciamo un impegno eccezionale da parte di tutte le forze istituzionali che all'epoca erano in campo
Dalla ministro Zamberletti che svolse per la verità un'opera
Meritoria è importantissima fondò in quell'occasione la Protezione civile che oggi funziona bene per fortuna ma
All'epoca non esisteva la fondo il ministro Zamberletti con per l'emergenza del terremoto in Irpinia i sindaci
In particolare ricordo il Sindaco di Sant'Angelo Bardi Rosanna Lepore che all'epoca era giovanissima ma subentro successe su cellette al Sindaco
Guglielmo Castellano morto sotto le macerie
Sia Colon compito se ovviamente difficile lo porto molto bega avanti ancora adesso è stata rieletta al Sindaco di Sant'Angelo a dimostrazione diciamo
Delle sue attitudini quanto il gradimento molto accorato se ricordo bene del Presidente Pertini per chi fa turismo immediatamente successivo al termini lei come per l'anno Petrini venne subito diciamo nella zona di Sant'Angelo rioni contro dalla Campania
E Fusaro aprire sposò con quella suo temperamento straordinariamente appassionato e grande di altissimo senso civico sposò diciamo il
La causa viti all'epoca
E devo dire che diciamo gli interventi diretti dici rivedetelo anche voi nel tempo ci fu una costante attenzione il Presidente Pertini a questa vicenda c'erano interi però
Di al momento della ricostruzione e quindi di Rieti gli stanziamenti che furono cospicui copiosissima e che la ricostruzione
Non impedì che in sede di ricostruzione ci fossero diciamo trucco coi scoprimmo tempo dopo tutta una serie
Di imbrogli falsità ha omesso e verifiche infiltrazioni della criminalità organizzata per la verità per la verità questo va ricordato non per
Come dire
Rivangare inutilmente il passato ma va ricordato che già
Prima del terremoto Santa la zona di Sant'Angelo dei Lombardi era stata oggetto di una speculazione edilizia selvaggia la quale era entrata la camorra camorra napoletana
Soprattutto per quanto riguardava le forniture di cemento ma anche per la realizzazione dei fabbricati che poi crollano collassare
Realizzazione avvenuta naturalmente all'ombra dei soliti prestanome che davano diciamo l'etichetta alle organizzazioni camorristiche
In concreto usavano il calcestruzzo cioè di più delle procedure
B noi trovammo trovammo nelle nelle perizie che facemmo trovammo diciamo delle violazioni gravissime già per la rigetto antisismica dell'epoca
Pilastri mancanti rispetto ai progetti calcestruzzo scadenti stimo
Mancanza di di di collegamenti e di nudi tra i pilastri sono tra i pilastri solai cultura seri calcestruzzo gettato a me non ha spiegato
Pilato perché proprio l'hanno spiegato la differenza grazie che ancora adesso diciamo poi alcuni tecnici anche in occasione del dell'attuale
Vicenda dell'alta e del centro Italia lo hanno spiegato certamente meglio di me
Sostanzialmente il discorso è questo
Sì e due di sbagliare sui costi di costruzione
Lucrando illecitamente
Puoi farlo in mille modi uno dei modi più ricorrente è quella
Di giocare sulla differenziata calcestruzzo gettato in calce sul suo pompato quelle Calcestruzzi una sostanza molto delicate che un composto diciamo che va trattato
Con estremo rigore nel rispetto dei tempi e delle modalità di realizzazione per poter essere efficace per porte dare quelle garanzie di solidità e di tenuta che sono necessari quando vai a metterlo nei pilastri
Se lo getti probabilmente diciamo di giudizio l'Aula liquidi composito calcestruzzo non si amalgamano bene mi hanno spiegato nei casi fondi e quindi Intel Casillo il pilastri tace succede debole e cade la prima scorsi spezzarlo nascosta
Se invece lo punti con un meccanismo più costoso ma sicura che vende sicuramente il calcestruzzo più compatto allora il calcestruzzo il pilastro frecce alla scorsa si spiegò comunque più possibilità di legge
Il display offende consisteva nel far risultare dei costi quindi delle fatture
Calcestruzzo pompato che la scure pompato obbedire al stato semplicemente gettato quindi risparmiare e lucrare illecitamente sui rimborsi poiché venivano erogati dagli enti pubblici committente
Voi di concentrarsi su Palazzo panorama in particolare ci furono ventuno dello sportello fu diciamo il palazzo che cominciamo esaminare per timore che presentava le carenze più vistoso e più evidenti era compiere un passo nuovo
Si era completamente collassato il terremoto terribile
Fu di quasi di ricordo puntare la scala sei punto nove della scala Richter
Ma
Quei palazzi quel palazzo in particolare non aveva rispettato nulla del progetto originario che avrebbe dovuto essere realizzato secondo la normativa antisismica dell'epoca che era nel settantaquattro milioni centosettantaquattro
E dunque ci concentriamo su questo palazzo De Lillo che era stato realizzato da prestanome di clan camorristici che era stato realizzato malissimo
Mandammo giudizio i costruttori periti il coloro che avrebbero dovuto quelli del Genio civile che avrebbe dovuto controllare e certificare collaudare il Palazzo che avevo collaudato il falso
Furono tutti assolti in parte per prescrizione ma sostanzialmente per quanto riguardava il disastro colposo
Perché si sostenne Tribunale sostiene che la forza del terremoto era stata talmente altra talmente intensa
Da interrompere il nesso di causalità tra quelle violazioni e il cuore anche se fossero stati costruiti bene anzi avevo saremo ospiti bene se proprio la cura questa tesi all'epoca passò perché era molto diciamo comune
Per fortuna la giurisprudenza ha superato come si è dimostrato nelle vicende dell'Aquila e mia prima ancora della vicenda della scuola di San Giuliano di Puglia la giurisprudenza ha superato questa impostazione ritiene
Che in presenza di palesi violazioni nella realizzazione del manufatto anche sì il terremoto è stato forte comunque
La colpa dell'uomo concorre con la forza del sisma nella
Realizzazione nel vedere il verificarsi del crollo a distanza di trentasei anni
Noi ci troviamo di fronte ad alcuni problemi che lei aveva già riscontrato punto trentasei no io mi auguro che non ci troveremo di fronte a questi problemi anche perché
Per fortuna il tempo non è passato in base all'esperienza non è stata vana
L'esperienza dell'Irpinia non potrebbe mai ripetersi perché ripeto all'epoca non c'era la
La la la Protezione civile l'assenza gli stessi magistrati investigatori non erano i tecnici non eravamo preparati come siamo adesso
Poi perché c'è stata ma grande e positiva esperienza dell'Aquila prima ancora le indagini della scuola di San Giuliano perché L'Aquila poi dell'Emilia
E
Diciamo che ci consente ora alzo la greca tracce c'è pure qui non mi perdoni se la interrompo perché c'è chi porta l'aquila come un caso negativo invece di varcare la guida Laura centesima L'Aquila avuto luci e ombre certamente
Le ombre sono rappresentate dalle new towns da queste cattedrali nel deserto queste case che individui inutilizzabili sono stati realizzati con un enorme spende spesa di per perdita di di denaro pubblico
Ma l'aquila anche i suoi aspetti molto positivi
Soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dell'infiltrazione della criminalità organizzata nella realizzazione delle opere urgenti e delle e della ricostruzione abbiamo attuato un modello a L'Aquila
Che
Diciamo prevede una interazione uno scambio di informazioni fra Direzione nazionale antimafia e procura distrettuale dell'Aquila e in pratica un'articolazione Ida un'articolazione della nostra banca dati quindi un sistema informatico
Che raccoglie
Tutte le informazioni relative alle ditte che partecipano a vario titolo in vario modo ai lavori anche lavori commissionati dei privati e che come sapete
All'Aquila diciamoci spesso allora le ditte hanno lavorato su commissione privata però diciamo con
Denaro fornito Baldan pubblico quindi finanziato dal pubblico
Ma i committenti erano privati quindi anche in questo caso per L'Aquila noi abbiamo raccolto e raccogliamo tutte le informazioni sulle ditte
Lei l'aboliamo con il nostro sistema di banca dati che un sistema molto avanzato pensate che la banca dati la Procura nazionale antimafia antiterrorismo
E la prima in Europa per quanto riguarda il numero delle informazioni immesse perché il sistema in Rete
Che prevede il collegamento tra la procura nazionale e di tutte le procure distrettuali che quotidianamente immettono nel nostro sistema informatico tutti gli atti giudiziari
Quindi informative di polizia verbali collaboratori intercettazioni telefoniche misure cautelari sentenze tutto finisce nella banca dati e viene elaborato
Incrociando questi dati che abbiamo con i dati li raccogliamo sulle ditte sull'impresa e dai vari dalle varie fonti istituzionali e non perché ce li posso fornire noi possiamo verificare in tempo reale gli eventuali collegamenti
Delle ditte che concorrono che aspirano a concorrere alla realizzazione dei lavori alla dell'Aquila con la criminalità organizzata con i collegamenti di carattere familiare diciamo
Di ditte che hanno avuto in appalto dei lavori di consolidamento e quant'altro nelle zone terremotate in questi giorni sono state messe già in nuce no sì
Ecco voi state lavorando luce sono state grazie proprio sistema che stavo descrivendo anche un acronimo si chiama Craxi il nostro sistema
Centro ricerca e analisi sviluppo investigativo questa
E se la firma e lo facciamo appunto incrociando i dati il momento più importante la fase più importanti con la Latini superate è stata superata da questo punto di vista brillantemente
Io ringrazio al concorso di tutti della Prefettura dell'Aquila innanzitutto la procura distrettuale di tutti gli enti istituzionali chiamati dell'ANAC
Il momento più importante e quello dell'urgenza perché nel momento dell'altro dei lavori di somma urgenza quelli che degli atti dare
Di realizzare subito che si può infiltrare più facilmente la criminalità organizzata
Se per realizzare la ricostruzione degli ovviamente cominciare a smuovere le macerie cioè a togliere le macerie e a smaltirle ti deve affidare a qualcuno che lo faccia rapidamente
Poi ci sono i i gli interventi di puntellatura dei palazzi che se non sono caduti ma che hanno bisogno di questi interventi di puntellatura o puntellamento
Poi ci sono interventi per quanto riguarda la manodopera la intermediazione di manodopera abbiamo visto per L'Aquila che il clan dei casalesi uno dei più pericolosi clan della camorra si era inserito nella intermediazione di manodopera per la realizzazione di opere privati
La procura distrettuale labile intervenuta tempestivamente ha spezzato questo giro di un anno l'opera invero illecita che si stava realizzando lei fiducioso che anche nel caso di questo terremoto applicando questo modello si riuscirà a evitare adesso penso assolutamente di sì perché diciamo il modello c'è
Ci sono le professionalità ripeto a tutti livelli non solo i magistrati
Ma anche la polizia giudiziaria anche studenti del delle prefetture
E quindi diciamo che
Siamo predisposti a
Fare presto e bene
Sebbene non è facile perché fare presto significare diciamo nell'andare incontro alle
Richiesta le esigenze e aspettative legittime dei terremotati fare bene significa fare in modo trasparente in modo efficiente
Ma bisogna assolutamente combinare queste due cose e penso che potremo fare
Grazie e andiamo oltre andiamo oltre perché i temi sono sono tanti qui andiamo oltre anche il terremoto
E e andiamo sui temi che lei istituzionalmente affronta di più nel nella quotidianità che sono il terrorismo
E la mafia la mafia e tante cose perché la mafia anche camorra io vorrei cominciare anche in questo caso come nel caso del terremoto
Dalla sua esperienza personale perché lei è stato quello che noi giornalisti con una certa semplificazione chiamiamo un magistrato anticamorra no
E come è cambiata Napoli ci sono noi abbiamo avuto qui Cantone
Che ha raccontato di una Napoli nella quale ci sono quartieri che sono quasi totalmente in mano alla camorra perché la percentuale dei pregiudicati altissima perché sono più quelli che stanno in carcere di quelli che vi abitano eccetera
C'è un quadro fosco sì mi permetti una cosa che io sono stato fortunato Saponaro siamo quasi una casualità ma non ma fino a un certo punto
Nella mia esperienza professionale di transitare dall'esperienza di giudice a Sant'Angelo dei Lombardi con tutto quello che avevo visto e nel quale in cui avevo cercato di intervenire di operare
A quella di sostituto procuratore della Procura Repubblica di Napoli
Dove mi ritrovai proprio per quell'esperienza pregressa investigare a coordinare le indagini sulla ricostruzione post sisma
Quindi mi avvalsi anche di quell'esperienza precedente che cosa viene fuori dalle di quella ricostruzione post sisma del mille novecentottanta che quella era stata proprio l'opportunità colta dalla camorra
Per fare affari mai fatti fino a quel momento e per legittimarsi in una interlocuzione che veniva altri due poli necessarie
Il politico corrotto e l'imprenditore col
Camorristici politici corrotti imprenditori collusi si sedette lo al tavolino lo chiamiamo tavolino per dare una immagine e a era avvenuto anche in Sicilia con cosa nostra
Essi spartitoria appalti addirittura gli appalti venivano concepiti e i banditi in funzione delle esigenze di profitto che vino stabiliti dal tavoli
Oggi si dice fu un errore
Ma fu un errore gravissimo che costa allo Stato secondo quello che
Ebbe a quantificare la Commissione presenta un presieduta da Oscar Luigi Scalfaro novanta mila miliardi di vecchie lire
Siamo gli otto si disse si dice oggi pure Arrone
Abbinare ricostruzione a sviluppo perché in realtà questo fu o meno questo fu il tentativo
Si cercò di finanziare la ricostruzione ma anche di
Dalle opportunità finanziando le opportunità di sviluppo alle imprese
Ne viene fuori in mancanza di controlli adeguati e con una
Corruzione
Già diciamo Estela severi sistemica già sì sì e parliamo degli anni parliamo dei della metà degli anni Ottanta dalla metà degli anni Ottanta fino alla metà degli anni Novanta questo è l'arco di tempo
In questo decennio ci fu una vitrei dazione di denaro pubblico senza sostanziali benefici tangibili
Pedicini la devo interrompere un attimo poiché arriveremo da qui alle baby gang che va be'fenomeno diverso però approfitto anche per salutare il Sindaco di Pietrasanta massima maligni che ci ha raggiunto e pubblicità per noi TV
Stavamo parlando di mafie perché in realtà la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo è una Direzione nazionale antimafia e quindi camorra parlava della camorra perché poi risponde di più a alla sua esperienza personale come si arriva
Dai boss della ricostruzione alle dedica anche di oggi e cosa è più pericoloso allora come ci arriva le baby gang perché esistano imperversano periodicamente le baby gang a Napoli perché non c'è più
Una
Camorra strutturata Napoli le organizzazioni camorristiche strutturate sono state combattute sono stati sconfitti dallo Stato
Questo è il punto oggi uno dei sorrisi fine i Casalesi appunto di sanità e sono finiti uno dei massimi capi Antonio Iovine anche i collaboratori di giustizia quindi voi quella dimensione
Militare e ed economica della della camorra britannica sedici che abbiamo contrastato per trent'anni possiamo dire che è stata sconfitta
Naturalmente non bisogna mai abbassare la guardia perché le
Nuove generazioni possono riprodurre lo stesso momento
Ma lo intanto abbiamo acquisito una conoscenza investigativa che ci consente anche di prevenire oggi la costituzione di questi nuovi modelli le dedicando imperversava proprio perché manca
Una centrale di comando manca un accordo come c'è una volta tra i capi dei tempi
Un tempo qui il discorso si vorrebbe fare molto lungo e non c'è il tempo di farlo ma un tempo
A Napoli in particolare ma in tutte più o meno le zone di mafia dell'Italia meridionale
Le organizzazioni criminali avevano anche una sorta di occultata asciutta ma sostanzialmente riconosciuta la funzione di tutela dell'ordine pubblico
A Napoli
Questo risale agli anni all'all'Unità d'Italia mille ottocentosessanta anni seguenti a Napoli
La camorra aveva una funzione può quasi riconosciuti fu inserita addirittura nel mille ottocentosessanta nella guardia cittadina per tutelare l'ordine pubblico all'arrivo di Garibaldi a Trapani
Da allora questa legittimazione di fatto che la camorra si è trascinata quindi indicati della camorra hanno avuto sempre
Una funzione di garantire
L'ordine pubblico almeno per quanto riguarda la propria organizzazione contando in cambio sul fatto che gli apparati dello Stato più dessero un occhio fidati delle guardie civiche guardie civiche in cambio diciamo della chiusura di un occhio di tutti e due rispetto ai oro misfatti così è andata là di questa al riequilibrio ambiguo e naturalmente gravemente perverso perderti Sox perverso è andata avanti la situazione dell'ordine pubblico a Napoli fino a quando fino a quando un certo punto
Non si è deciso di farla finita con questa storia
Che diciamo in trent'anni i clan della camorra in quella dimensione sono stati liquidati naturalmente rimangono
Le condizioni che hanno favorito purtroppo rimangono con le condizioni che hanno favorito il prosperare in quel tipo di lavoro cioè le condizioni economiche il degrado urbano degrado ambientale
L'evasione scolastica la mancanza di strutture sportive dei quali parla anche di libro perché io sono un ex sportivo un ex prete quindi ci tengo molto a questa funzione
Educativa civica dello sport delle regole di rispetto delle regole che possono veramente togliere i ragazzi dalla strada e portali diciamo a una forma di educazione la forma di educazione di una forma di educazione civica
Tutto questo manca ancora manca in parte o stante l'impegno delle istituzioni anche dalla Chiesa per sopperire alle carenze dello Stato ma è un cammino lungo che si bisognerà assolutamente percorrere
Per le altre organizzazioni cavolo mafiose con le debite differenze più o meno il discorso si ripete
Fino a un certo punto le mafie non sono mai state adeguatamente combattute perché
Perché c'è una sorta di rassegnazione in parte perché servivano accetti soggetti accetti potentati per sostenere le loro opinioni non so chi di voi ha visto ieri sera il bellissimo film su Libero Grassi
Il tema di Libero Grassi che fu ucciso perché si ribellano imprenditore palermitano che nel mille novecento novantuno
Il ventinove agosto maturo fu ucciso perché
Perché si ribellava alla pizzo non voleva pagare il pizzo ma non solo si non voleva pagare ma pubblicizzava questa poco proprie posizioni alla fine uno dei clan più pericolosi di Cosa Nostra dell'epoca clan Madonia decise di ucciderlo
E la lezione la grande lezione Libero Grassi proprio questo non bisogna cedere ma bisogna aver paura quello che
Cerco anch'io di ieri non bisogna aver paura perché se tu hai paura delle mafie
Se hai paura del terrorismo fai gioco delle mafie di terrorismo naturalmente
La paura come si dice che
La paura se divento umani un cedimento naturale inseguimento comprensibile si vince
Insieme
Quindi si vince in modo unitario tra cittadini è stato si vince sulla base del rapporto di fiducia tra cittadini è stato
Ma la fiducia a questo diceva Falcone anche ieri è andata in onda questo spezzone
Di intervento di Giovanni Falcone a una trasmissione alla trasmissione di Maurizio Costanzo all'indomani dell'omicidio di Libero Grassi diceva Falcone le mafie sono un
Però meno terribile gravissimo di cui non si è ancora capita nel novantuno a un anno da poi da quello che sarà il suo assassino
Non si è ancora capita gradita
E quindi non so compito combattere ma non possiamo pretendere l'eroismo dà inermi cittadini dobbiamo essere noi uomini e donne e le istituzioni a meritare la fiducia dei cittadini
E a mettere in campo le forze migliori per sconfiggere questo però non è questo gli ancora vessillo sfogo quindi non basta il coraggio il contrario dell'autonomia e il contrario il contrario della procura è qualcosa di più del coraggio è tale ma nasce dalla fiducia dei cittadini
Nella
Volontà dello stato di farla finita con questo tristissimo fenomeno che ancora diciamo inquilina vaste aree il nostro Paese non solo il Meridione come sapete
La 'ndrangheta calabrese che in particolare trapiantata e radicata in alcune regioni del Centro-Nord in Emilia in Lombardia in io pongo anche un suo successi beati voi lo sapete abbia eccoli siamo intervenuti con un'applicazione
Per rafforzare le indagini la Procura di secoli Bonetti le indagini hanno portato alla guida di un'indagine brillantissima che sta portando a una serie di condanna dei vari processi che stanno celebrando a Bologna regionale a Reggio Emilia
Ora per dire ciò il contrasto giudiziario è fondamentale ma poi serve quel qualcosa in più serve diciamo quella volontà di
Chiudere questo discorso ribatte che va avanti da duecento anni che ha consentito alle mafie di radicarsi in molte altre parti il territorio nazionale ma anche all'estero
Pensare che la 'ndrangheta si trova l'abbiamo trovata in Canada in Australia in in Olanda in Germania o ne parliamo ormai il successo si purtroppo
E lì sarebbe la le ci sarebbe necessità c'è la necessità
Di una più stretta cooperazione internazionale
Ma la cooperazione internazionale stretta due condizioni
La prima è la posizione politica che diciamo gli altri Paesi in cui sono radicate queste organizzazioni criminali ne capiscano la pericolosità e molto spesso non la capisco
Perché in molti ordinamenti molti sistemi c'è ancora il principio per largamente diffuso per cui pecunia non olet
Per cui si elevati arriva ne portano soldi bassa che non ammazzano che non creano problemi dell'ordine pubblico va bene così
Poi se la seconda condizione politico giuridica e quella dell'armonizzazione degli ordinamenti tra i vari Paesi quantomeno dell'Unione europea anche questa è una strada che si comincia
Faticosamente a percorrere ma ancora piuttosto lunga anche se per la vita insomma dei passi avanti sono stati il controllo della paura e anche per esempio il coraggio di denunciare quando l'antimafia cioè
Tutto l'insieme di personaggi avvolte professionisti dell'antimafia non funziona per esempio c'è Catello Maresca che un magistrato che lei ben conosce e che
Lui gravissimo con le e si lei
Catello Maresca dice che lei è il suo maestro quindi non essere laboriosi valvole l'esatta artistica che lui ha denunciato una certa antimafia di non funzionare e è
E fra l'altro c'è il problema dei beni confiscati
Undici mila immobili duemila imperiese di cui il novanta per cento distinte cioè quando lo Stato funziona peggio della mafia forse il messaggio non è quello giusto
Allora diciamo anche questo cerco di fare un discorso molto semplice perché sarebbe troppo complicato fare un discorso tecnico giuridico
La confisca dei patrimoni emanazione dei mafiosi eh importante quanto e forse più che la condanna penale dei mafiosi
è diciamo il necessario completamento dell'azione giudiziaria e l'altro il collo dei conclude una grande azione di gioco la confisca dei patrimoni va
Ma la confiscano ma lo ma
Il discorso del contrasto alle mafie non si ferma con la confisca cioè con l'acquisizione al patrimonio dello Stato del bene dell'immobile dell'albergo dell'azienda produttiva
La l'azione termine si conclude quando questo bene questo immobile questa azienda viene restituito alla collettività
Quindi diventa un'opportunità di crescita e di sviluppo in condizioni di legalità per la collettività
Per fare tutto questo occorre gestire bene il made in bene dopo che è stato strappato all'altro
Questo non è facile richiede competenze che richiede professionalità richiede tempi
Non lunghi perché diciamo più il tempo si allunga tali nell'intervallo tra il sequestro che la pensione immediata del bene
E la confisca che l'acquisizione immediati Cindy definitiva di CNIPA lì con lo Stato più questo tempo si allunga più si creano problematiche le aziende di Peniscola non si riesce a mantenerle sul mercato
Immobili diciamo non non non non non non solo produttivi e quindi diciamo si creano
Problemi di vario genere
Senza contare anzi tenendo ben presente
Che il mafioso
Non è che perché il bene gli è stato confiscato perda interesse verso quel bene
Cerca sempre in qualche modo arrivi acchiapparlo vividi riprende sono magari dietro pressano
E allora se tu mai tenti di rivendere questo bene Pettenello sul mercato devi stare attento che non sono ripeto il mafioso di dovessero c'è anche questo per stare tutta questa gestione dei beni ripeto ci vogliono competenze e professionalità
La legge di novantasei perché la legge sulla confisca dei beni e di novantasei prevedeva che i beni posso gestiti dall'Agenzia del demanio c'è l'agenzia che gestisce tutti i beni dello Stato anche quelli soprattutto quelli diciamo di natura legale
Si vede si si vide però dopo un'esperienza di alcuni anni non era in grado di farlo perché l'Agenzia del demanio non aveva diciamo quelle competenze per gestire i beni dei mafiosi che presuppongono anche una conoscenza delle dinamiche mafiose
Nonostante che noi magistrati insisti si voleva creazione di una da dagli anni Novanta dagli alla fine i arrivate nella creazione di un'agenzia ad hoc
Solo nel due mila e dieci è solo in sede di emergenza in in chiave emergenziale in conseguenza di attentati mafiosi in Calabria il Governo si decise a creare l'Agenzia per i beni confiscati
La struttura funziona per come e immesse in grado di funzionare c'è funziona con poche risorse con diciamo una mezzi molto ridotti che anche con
Sturzo strumenti finanziari abbastanza limitato
Oggi c'è un disegno di legge in avanzato stato di esame in Parlamento che dovrebbe dare all'Agenzia tutti i mezzi tutte le risorse
Normative organizzative e finanziarie per potere gestire bene e rapidamente questi beni permissiva restituirli ma sollecitati si vada io solo esistono ma io ho sollecitato anche in sede di audizione parlamentare
Che si bada presto all'approvazione di questa legge che sarebbe una buona legge
Alla quale ha lavorato molto la Commissione parlamentare antimafia anche voi abbiamo dati non solo chi non si riesce a fare presto con queste leggi
A me dovrebbe chiedere la legislatura i responsabili di diciamo che il Parlamento non a me
Lei si è molto con me nel libro lei parla parla anche parlando di terrorismo e quindi arriviamo a questo punto alla all'altro tema che il terrorismo che ha sempre a che fare con il contrario della della paura ancora di più in questo momento forse lei parla del fatto che nelle nostre carceri
La vita dei reclusi
Sono sono musulmani ma
Al di là poi delle essere musulmani o cattolici o altro cinquecento seicento frequentano i siti jihadisti comunque rigore minore minorenni sì sì minorenni e quindi si pone il problema da un lato della dell'arruolamento addirittura all'interno delle carceri e dall'altro del divieto che lei ha proposto ma come si fa a vietare di andare su internet e per chi ha queste pulsioni durante turistica
Allora
Non c'è dubbio che oggi la il fronte più avanzato di lotta alla radicalismo islamista sia il web
Tutte le forme di radicalizzazione
Di reclutamento e di proselitismo avvengono quasi tutte diciamo mi fa ridere quasi tutti sulla Rete attraverso i mezzi i social network attraverso
Internet
Quindi è internet il Tirreno vi sfida anche per le forze di polizia per investigare perseguire i processi di radicalizzazione e per prevenire
Eventuali attentati
Ora abbiamo una legge la Sissa legge che attribuito al procuratore nazionale antimafia le competenze in materia antiterrorismo previsto tutta una serie di norme nuove norme penali di contrasto al terrorismo
Un'ultima recentissima legge ha completato questo quadro normativo prevedendo ulteriori norme che
Puliscono il terrorismo nucleare
E il il finanziamento degli atti con finalità di terrorismo quindi il quadro normativo abbastanza completo
Tutto voi realmente il quadro normativo segue l'evoluzione del fenomeno e cerca di ad essere aggiornati in cui si parla fa paura questo invece i Parlamenti sono nucleare perché
Se voi vi occupate anche di questo perché è chiaro che la criminalità organizzata e collegato con un possibile tra c'è un rischio argomento rischio diciamo teorico allo stato però che ci siano attentare da centrali nucleari e di confidando che l'Ulivo in teoria e così parlò in Belgio non ci sarebbe un'evacuazione di UNCI e di Parlamento a completare in questo in quindi la materia del terrorismo e Parlamento devo dire
è stato spedì dissi ma è stato rapidissimo e anche qui la paura funziona vale comunque bene ha fatto sì
Quindi ora abbiamo un quadro normativo completo
Qual è il problema il problema e quello di decidersi
Su
Qual è il limite qual è il punto di equilibrio fra libertà e sicurezza
Vi faccio un esempio molto semplice
Libertà sicurezza non c'è dubbio che la libertà sia un valore assoluto fresco
Ma quando c'è in ballo la sicurezza di allora forse
Diciamo si può pensare senza compromettere i valori a libertà
Ha una qualche
Ha un qualche condizionamento non voglio dire limitazione vi faccio un esempio molto preciso giorni fa il Ministro dell'Interno francese Castello ha suscitato un vespaio di polemiche
Perché ha fatto una constatazione molto semplice ma detto guardate che
Ci sono dei sistemi informatici penso aguzzato pensa telegramma alcuni social network soprattutto sistemi informatici
Nessuno crittografata cioè coloro che interloquiscono con questo sistema non possono essere intercettate non si capisce niente perché sono crittografate e questa tutela della della riservatezza e della privacy degli interlocutori
è o non è il caso diceva Castello di prevenire
Per gli organismi istituzionali che i gestori di questi network di questi di questi di questi
Forme di comunicazione consegnino alle istituzioni non equivale all'istituzione le chiave di accesso per decrittare le comunicazioni
I così detti back loro è il caso o non è il caso
è scoppiata una polemica tracce che si è subito riflettuto a quell'età non è il caso perché la libertà delle comunicazioni e quindi la riservatezza assoluta è Saccà ma guardate che
Non sono molti i casi in cui i terroristi comunicano con la crittografia ma i casi già ci sono
E probabilmente andando avanti sì estenderanno questi casi e allora io rilancia il tema al quale non voglio dare una risposta perché mi rendo conto della delicatezza dei problemi
è o non è il caso di avere fiducia negli organismi istituzionali a quali e quali sulla e le chiavi di accesso della decretazione di queste comunicazioni
Sperando naturalmente io non le facciamo cattivo uso che non finiscono le mani sbagliate cui se è un rischio che c'è
Ma vale o non vale la pena correre questo rischio
Che la chiave detenute la decretazione finisca nelle mani sbagliate dispetto a quello che il rischio per la sicurezza come era che l'hai propende più per la sicurezza che per la libertà io non ho solo un provento solo solo accolto diciamo questa Paulette questo confronto di idee e lo un suo per fare l'esempio che ho fatto per esemplificare quello che è il problema vero
Trovare un punto di equilibrio tra libertà e sicurezza
Bene a proposito di punti di equilibrio tra poco fra l'altro oltre lasciano il palco Fabrizio Di o lo aiuti che ha organizzato ha concepito e organizzato tre serate molto belle è solo apparentemente leggere
Ma a proposito di leggerezza io le devo fare la domanda sulle droghe leggere
Perché insomma qui e proprio qua che Cantone Radio Radicale e ha detto che insomma cambiato idea e in definitiva anche lei in un suo rapporto in qualche modo e ha detto che bisognerebbe tentare di superare
Questo divieto assoluto intuizione io non esattamente sono anni
Che la Direzione nazionale antimafia io da quando la vivido diciamo a cosa molto semplice le droghe sono un problema enorme e solo lo dico anche nel libro
Purtroppo il cuore del problema perché pensate che anche il terrorismo internazionale sia autofinanziate anche con i traffici di stupefacenti quindi ci sono queste Commissioni perché mi ha operativi criminali tra criminali organizzati criminale organizzata e terrorismo
Quindi contrastare e droghe attutire ivi comprese le droghe leggere contrastare i traffici illeciti io che leggere e pesanti ex fondamentale
Ma qui non parliamo di contrastare il traffico illecito anzi mi parliamo in un senso diverso
Lo diciamo le droghe vanno combattuti traffici di droga vanno combattuti
Se però
Non siamo in grado per le forze in campo che abbiamo che fanno il massimo ma non siamo in grado di combattere efficacemente tutti i traffici di droga potremmo pensare a un'alternativa
Concentrare gli sforzi investigativi sui sulle droghe pesanti concentrare gli sforzi investigativi sui traffici
Internazionali di droga anche leggete e prevenire prevede di un'ipotesi non di liberalizzazione di legalizzazione delle droghe leggere
Questi cento e
L'ha detto prego prevedere un'ipotesi di legalizza legalizzazione Liguria in quei giorni le non liberalizzazioni debba diverso no e c'è pure alla legge il primo disegno di legge Giachetti ed altri prevede all'esame del Parlamento
Prevede la
Una limitata al legalizzazione delle droghe leggere
Rispetto a questo parere dove siamo stati chiamati esprima rispetto a questi disegni di legge che siamo stati chiamati a esprimere un parere indosso barriere in linea con quello che abbiamo sempre detto
Una moderati il sisma ipotesi di legalizzazione può essere accettato qual è questa non più moderata ma moderati stima ipotesi di legalizzazione
Che lo Stato produco lo Stato cioè diciamo lo sull'orlo stati monopoli producano un certo tipo di cannabinoidi con un certo livello una certa quantità di THC che la sostanza diciamo essenziale
E poi guerra spietata ai trafficanti leciti di droghe leggere
Questo consentirebbe di porre al consumatore l'alternativa se continuare a rischiare la vita diciamo acquistando la droga dei trafficanti
Criminali oppure visto che lo può fare a meno acquistarla dallo Stato la condizione quale anzi due condizioni abbiamo messo
Che lo Stato metta eventualmente diciamo in commercio la droga
In con qualità di qualità e apprezzi certe piatti altamente Gomorra iniziali e più vantaggiosi rispetto a quelli
Del commercio criminale ovviamente e questo con le fasce
Ma si deve fare la seconda condizione che abbiamo messo che non è prevista dalla legge
Anzi la legge autorizza le associazioni private anche a produrre cannabinoidi
Dietro naturalmente autorizzazione devono cori
Abbiamo detto no alle associazioni private
Perché le associazioni private produttrici potrebbero costituire il parco per far rientrare nella
Economia dello stupefacente legale la criminalità organizzata
Questo è un dibattito importantissimo io lo abbiamo scritto ed è agli atti del parlamento affetto
E bene io la ringrazio abbiamo concluso questo questo spazio con lei e io vorrei anche ringraziare tutti voi questo è il nostro ultimo
Incontro con un un ospite che e l'ultimo di una lunga serie di ospiti importanti abbiamo forse cominciato in sordina ma abbiamo finito Sindaco con i botti
Quindi né questo però è merito vostro perché siete venuti sempre più numerosi sempre più partecipi questa ve lo dico col cuore questa è una grandissima platea la platea del caffè della Versiliana