Caratteri della Costituzione pos-moderna

Signor Presidente con grande piacere che richiedo il benvenuto al Senato e la Repubblica l'accolgo in questa Sala Zuccari che tradizionalmente ospita
Gli incontri più prestigiose della nostra istituzione
L'occasione di oggi un unicum rispetto alle consuetudini di relazione tra Parlamento e Corte Costituzionale
Molte personalità e giuristi che hanno segnato la storia del diritto e la cultura giuridica europea sono stati protagonisti di un dialogo ideale
è in taluni casi di un passaggio anche personale vicendevole tra
Senato la Corte
Ma
è la prima volta che
Il Presidente della Corte Costituzionale inaugura un percorso di alta formazione dei consiglieri parlamentari
E saluto
Con particolare cordialità I che i consiglieri della Corte che sono oggi qui convenuti
Dopo i cicli di approfondimento in materia di analisi e valutazione delle politiche pubbliche da ultimo degli affari europei
Le fonti del diritto tra virgolette rappresentano per quanti operano nelle nostre istituzioni la frontiera di competenza è consapevolezza di una
Comunità disattenti
Che vuole essere capace di conoscere comprendere accompagnare la più ampia comunità dei consociati prima destinatari primi destinatari
Della legge del diritto della giustizia
Quindi con sincera gratitudine le rinnovo il ringraziamento mio a nome dell'intera Amministrazione
Per aver accolto questi invito ad ottenere la lectio magistralis si sulla
Costituzione postmoderna
Così il promuovendo una formazione continua e matura tra quanti sono al servizio delle istituzioni e condividono il desiderio di contribuire a quelle istanze di legalità
Diritto e giustizia che presuppongono
Il giudizioso e importanti importante imparziale contributo tecnico in grado
Di assumere i contenuti ma anche la forma di una conoscenza che possa definirsi un Tura grazie ancora
No
Uno strumento importante l'orologio ecco
Signor Presidente del Senato autorità
Amici presenti
Ringrazio ringrazio sentitamente il Presidente ringrazio sentitamente il Segretario generale
Tutto l'apparato di funzione del Senato per questo invito che mi onora
Ne sono ancora più onorato dopo le parole che il Presidente ha avuto la amabilità di dire
Interpretate questa mia presenza per quello che vuole essere
Cioè un segno di una collaborazione sincera tra due organi costituzionali
Il senso delle istituzioni deve sorregge Erchie sempre anche nei momenti più difficili della nostra storia repubblicana
La mia presenza qui e il segno di questa collaborazione profonda che sia crescerà e sarà durevole tra Corte costituzionale e Senato
Passerei subito alla
Alla lezione che ha
Un titolo che deve essere abbastanza spiegato
Caratteri delle costituzioni postmoderno
Dal titolo si arguisce subito un qualcosa di preciso
Non c'è un solo costituzionalismo
Ma che un primo
E un secondo costituzionalismo
L'uno legato alla
Post-modernità e uno legato alla
Modernità cerchiamo di
Chiarire questa consecuzione che
Fondamentale
Per modernità lo storico del diritto intende quei secoli che vanno dal quindicesimo al diciannovesimo
Dove il protagonista protagonista della politica ma anche del diritto è lo Stato
Lo Stato che è una novità del moderno
Intendendo per Stato quel soggetto politico
Tendenzialmente totalizzante che tende a disciplinare tutto ciò che almeno a livello del sociale è al di sotto di lunedì
Sotto questo profilo lo Stato è una novità della modernità posto che nell'ordine giuridico medievale
E dato trovare tanti soggetti politici ma non
Soggetti politici sorretti da questa Psicologia onnicomprensiva che è tipica del sovrano assoluto
Del principe del capo di uno Stato
Questo da alla modernità dal punto di vista politico ma anche giuridico un contrassegno preciso
Statalismo
Lo Stato si occupa anche del diritto anzi lo Stato comincia a pretendere il monopolio del diritto cioè il monopolio della produzione del diritto
Quella produzione che nell'ordine giuridico medievale era piuttosto affidata ad una serie di fonti come i giudici i maestri di diritto le consuetudini
Ed ecco un altro legame che mi preme di sottolineare
Nella modernità giuridica abbiamo un vincolo totalmente nuovo
Il legame necessario tra diritto e potere
Con un segno che il ridonda sul diritto il diritto diventa qualcosa di autoritario
Il diritto
Non è più
Prodotto da una pluralità di fonti
Ma si immedesima nella voce stessa del principe nella volontà del titolare del potere supremo
Immedesima nella legge
Quindi la modernità all'insegna dello statalismo e consequenzialmente delle Calissano la legge eh l'unica fonte per eccellenza
E
Le altre fonti sopra hanno al lei sono giocate soggette
All'interno di una gerarchia benda scandita in scalini assolutamente inferiori
Tutto questo è una
Grande novità
Un grande giurista uno dei più grandi giuristi del nostro Novecento fra l'altro il redattore principale del nostro Codice civile cioè Filippo Vassalli
Negli anni Cinquanta scrisse un saggio mirabile per acutezza di diagnosi
Che aveva questo titolo extra statualità del diritto civile
Cioè per lui il diritto civile dei romani dei medievali era un diritto eminentemente extra statuale
è di uno Stato moderno che ha voluto inglobare e controllare tutto il diritto a cominciare
Dal diritto civile dal diritto privato
Quindi
Cinquecento seicento settecento secoli della modernità secoli di un assolutismo politico
In questi sei con il comincia però a prendere voce e vitalità una grande corrente di pensiero di pensiero e poi anche di azione che domina tutta l'Europa occidentale
Quella corrente che noi siamo soliti chiamare giusto naturalismo
Cioè un sublime artificio
Prima dello Stato prima di ogni consociazione politica esiste uno stato di natura primi genio in cui gli uomini erano dotati di diritti soggettivi
Dei quali non potranno più essere fosse fissati
Quando si sono ridotti in una formazione sociale e politica
Ecco
Questo giorno attualismo
è il la piattaforma da cui poi in affetto il primo costituzionalismo
Quel primo costituzionalismo che trova le sue manifestazioni nelle cosiddette carte dei diritti
Nella fine del Settecento famose le carte nordamericane le carte di tutto il sessennio della Rivoluzione francese
Queste carte erano pensate proprio come
Un catalogo di diritti fondamentali che si dovevano attribuire al soggetto al cittadino e dei quali il cittadino non poteva essere spossessato
Grande conquista ma
Con un difetto
E qual è il difetto di queste carte dei diritti qual è il difetto di questo primo giusto naturalismo e poi anche costituzionalismo la astrattezza
Proprio perché non erano costruite su un soggetto storico un cittadino che vive in un certo tempo di in un certo spazio
Ma
Il l'avvitatore di questo mondo di natura di questo stato di natura storico che non è mai esistito e in cui tutto è inevitabilmente
Peccanti e di astrattezza
Un esempio e Galletti
Su tutti gli stendardi della Rivoluzione francese cioè questo emblema uguaglianza ma
Uguaglianza giuridica
L'uguaglianza di ognuno di noi di fronte alla legge conquista enorme rispetto
A una realtà accentua le come era quella dell'antico regime
Però
Una e Ghali te che è soltanto
Possibilità di uguaglianza uguaglianza potenziale
Le disuguaglianze fattuali economiche sociali non vengono toccate da questa e graditi che sugli stemmi della rivoluzione
E si capisce
Se ci si pone una domanda chi ha fatto la rivoluzione francese
Non l'ha fatta il Quarto Stato
Il Quarto Stato ha inondato le strade di Parigi tumultuosa mente perché un popolo che ha fame ma in realtà alla rivoluzione francese
è frutto di quel terzo stato di quella borghesia che aspirano a tempo a conquistare il potere e che finalmente nel mille settecentottantanove la ottenuto
La borghesia conquista il potere e ispira la sua azione ovviamente al più acceso liberalismo economico
Il Codice civile che Napoleone promulga era nel mille ottocentoquattro a due istituti capitali al suo interno la proprietà privata individuale
Il patrimonio il patrimonio che viene tutelato come diritto assoluto articolo cinquecentoquarantaquattro e
La possibilità di una libera circolazione
Quindi la statica e la dinamica della proprietà trovano nel conto civili del mille ottocentoquattro il proprio assetto definitivo
Ma accanto a questo liberalismo economico ecco che noi abbiamo
Quello che io ho sempre chiamato un assolutismo giuridico
Voi pensate il Codice civile significa che in più di duemila articoli tutto il diritto privato così come è pensabile da parte di una Commissione di redazione viene come dire
Ingabbiato il regime intatto come uomini pro
Possibile previsione di ogni dettagliata fattispecie
Lo statalismo dell'età moderna diventa un riduzioni ISMU giuridico
Diventa legali ISMU e l'emblema di questo legali ISMU è soprattutto la legge per eccellenza cioè il Codice
Il mondo moderno si rispecchia perfettamente come età dei codici
Dal punto di vista giuridico noi siamo di fronte a quello che Massimo Severo Giannini con la consueta acutezza chiamava tatto mono classe
E conseguentemente ad un formidabile Moni ISMU giuridico c'è un solo produttore una sola fonte
Quand'è che si lascia i terreni della modernità che
Ci interessa non solo come sfondo in questo paesaggio giuridico
è a a fine Ottocento quando lo Stato moderno lo Stato mono classe comincia a scricchiolare il Quarto Stato
Prende coscienza della sua forza se non altro forza quantitativa cominciano le associazioni le varie proliferazione ad ogni livello
Comincia
Una età che non è più la modernità che si distanzia sempre più dalla modernità e che arriva continuativamente fino a noi noi oggi due mila diciassette
Stiamo vivendo un momento di questa età postmoderna
Il primo segnale ce lo dà quello che a mio avviso è forse
Il giurista italiano il giusto pubblicista italiano
Che ha un maggiore senso di diagnosi giuridica ma anche metta giuridica e cioè Santi Romano
Nel mille novecentonove Santi Romano giovane costituzionalista dell'Ateneo di Pisa
Ha il compito impegnativo di
Pronunciare il discorso inaugurale dell'anno accademico cioè il momento più solenne per l'Accademia di allora
Santi Romano non sceglie dei temi tecnici tecnico-giuridici affronta un tema che dovette forse scandalizzare non poco l'uditorio compassato dei suoi colleghi
E il titolo della sua produzione e lo Stato moderno e la sua crisi
Ecco romano guarda al di fuori delle finestre del suo studio guarda quello che avviene nelle piazze nelle strade si accorgere di quello che io
Accennavo poco fa l'emergere del sociale del collettivo
Anche perché
L'uomo del Quarto Stato sa che soltanto nel sociale e nel collettivo e la sua salvezza
Ed ecco i primi dati mille novecentotredici suffragio universale maschile quasi perfetto
Fino a venti finalmente noi abbiamo un pluralismo sociale
Un pluralismo sociale che ancora non è pluralismo giuridico cioè
Pluralismo di fonti del diritto
Questo lo si avrà soltanto con le costituzioni del Novecento con le costituzioni del postmoderno
Le prime costituzioni erano solo delle Carte dei diritti
Proposizioni filosofico politiche nobili insieme
Affranca attrici che hanno svolto un grande compito proprio per affrancare il singolo dalla soggezione al ceto al ceto privilegiato
Però erano
Un decalogo un catalogo di diritti
Modellate su un soggetto astratto mai esistito non un uomo in carne ed ossa ma un modello di uomo
Questo è
Il primo costituzionalismo direi un costituzionalismo senza Costituzione
Cont le preziose carte dei diritti ma per aprire una vera autentica costituzione occorre aspettare Weimar occorre aspettare il mille novecentodiciannove
Quella prima guerra mondiale che
Una tragedia enorme ma anche un enorme fatto per la storia del diritto
Quale
La grande novità delle costituzioni del postmoderno che ricordiamoci
Hanno a monte un pluralismo sociale recuperato
Una complessità sociale completamente recuperata
Ecco
Weimar mille novecentodiciannove Repubblica federale di Germania
Si comincia
A guardare in basso
Cioè mentre la modernità significava che il diritto si era separato brutalmente dalla società civile
La società civile è la piattaforma chiamata soltanto all'obbedienza ma una obbedienza passiva è una piattaforma inerte
Ecco ora
Con la Costituzione di Weimar e poi in questo filone nella nostra grande
Carta costituzionale del quarantotto si comincia a guardare all'interno della società civile
Quella società civile che si muove nelle piazze della Germania nel mille novecentodiciannove dopo il disastro per la Germania della prima guerra mondiale
E all'interno della società civile si cerca di individuare
Valori e interessi diffusi e condivisi
Notiamo che tra i grandi costituenti di Weimar c'è
Senza fine
Cioè il grande fondatore del diritto del lavoro nella
Germania finalmente democratica nel periodo post Guglielmino
Lo stesso fanno i nostri padri costituenti non ho dubbio nel
Coglierli nella
Attenzione verso ciò che
Avviene all'interno di una società civile come quella
Degli anni quarantaquattro quarantasei quarantasette rigenerata dalla Resistenza rigenerata dall'afflusso di una intellighenzia finalmente libera di esprimersi
Ed ecco quei primi tre formidabili articoli che denunciano un progetto che non è solo politico ma che
Sociale e che anche etico e che porta la firma
Sia pure scritta a inchiostro simpatico i due grandissimi giuristi verso cui ho sempre nutrito una sincera ammirazione e cioè Costantino Mortati e Giuseppe Dossetti
Qui c'è veramente un pluralismo sociale non è più come durante la modernità che avevamo a che fare con due individui
Il Macro individuo Stato ridotto da ictus pubblicisti a persona a persona giuridica pubblica e l'individuo isolato
Qui ci sono persone
E formazioni sociali l'articolo due
Tutto questo pluralismo sociale diventa
Anche pluralismo giuridico
Il diritto non è più scritto nei palazzi alti del potere
è il letto in basso da parte dei padri costituenti
Ed ecco una prima notazione questo diritto non ha più un carattere potestativo autoritario ma addirittura ricognitivo ecco
In quegli atti straordinari della nostra Assemblea costituente
Un verbo che molto diffuso è il verbo riconoscere
Quasi come se
I padri costituenti fossero una sorta di lettori Lattanzi la loro fosse una operazione di lettura
In altre parole qual è il messaggio
Il diritto è espresso dalla società civile
Ed è vero rispecchia la
Il riduzioni ISMU giuridico moderno deve essere accantonato
Ma rispecchia la
Per quello che realmente eh
Ed ecco la concretezza la vecchia astrattezza delle Carte dei diritti viene lasciata da parte
Protagonista non è più l'individuo l'individuo solitari io e soli sistemico dello stato di natura ripeto mai esistito sublime artificio Marti fisso
Protagonista e la persona
Creatura tipicamente relazionale inserita nel sociale in un contesto di diritti ma anche di doveri
Doveri ecco ecco la nuova grande realtà
Quella Costituzione di Weimar che mi insegnava
Che la proprietà obbliga
Das I che in punto fare Flick cioè per far capire che il proprietario non è soltanto
Titolare di un diritto inteso nella sua assolutezza ma è
Fonte di grosse responsabilità
Direi che la nostra Carta costituzionale
Fatta propria il pluralismo giuridico di Santi Romano
Santi Romano dopo che nel mille novecentonove aveva diciamo aperto
Le porte a una nuova visione del diritto voi sapete bene che nel mille novecentodiciotto teorizza
Da una definizione teorica questa sua grande intuizione ed ecco quel libretto tenui Simo di pagine ma non di contenuti l'ordinamento giuridico
L'insegnamento di romana è tanto semplice tanto elementare da sembrare banale ma è l'opposto del banale è una rivoluzione culturale
Il diritto dice Romano prima di essere comando frazione coazione come ci appare come ci appare nella patologia del sociale il diritto è ordinamento
E ordinamento che vuol dire non è un cambio di lessico soltanto è un cambio di concezione di visuale
Perché se il diritto e ordinamento se vuole ordinare veramente una realtà sociale
Deve avere attenzione per quella realtà sociale solo capendo la sono rispettandola quella realtà può veramente essere ordinata
E allora
Tutto sommato
Ci suonano
Un posto nate ancora oggi a noi giuristi del due mila diciassette quelle disposizioni generali
Introduttive al Codice civile
Nate nel mille novecentoquarantadue che dei in quell'anno benedetto o maledetto servano tutta il crisma di autorità autorità vieta
Che era tipico del regime allora vigente
Ho l'impressione che
Li abbiamo
Novellate per parecchie parti ma soprattutto sul piano
Della interpretazione delle fonti devono avere una novellazione finalmente democratica
Prima abbiamo detto le carte dei diritti erano un decalogo Santi Romano che era molto critico verso le carte dei diritti le definisce del catechismo
Prima c'era un modello di uomo
Astratto
Ora
La Costituzione postmoderna
Diventa un breviario giuridico per l'esistenza quotidiana di ogni cittadino anche dell'ultimo anche del socialmente ed economicamente ultimo
La vecchia legalità
Che fine fa certamente l'articolo tre nel suo primo comma si appropria della uguaglianza giuridica perché è un primo passo
Il primo passo è di sancire una uguaglianza giuridica di tutti i cittadini davanti alla legge
Ma ecco quel secondo comma
Che dimostra tutta la post-modernità della nostra Carta costituzionale
E il secondo comma come voi sapete
è
Formidabile perché ci spiega
La estrema concretezza della visione dei padri costituenti
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che limitando di fatto
La fattualità i fatti fatti economici sociali FIGC erano ignorati dalle carte dei diritti tutto si arrestava ad un limbo sopra strutturale nuovo UNESCO
Che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
All'organizzazione politica economica e sociale
Del Paese
Di fatto
Se voi aprite i lavori dell'Assemblea Costituente vedete che
Con questo avverbio di fatto fattualmente c'è in discussione
C'è il dissenso ci sono i lauda Torres tempo risacca e che non vorrebbero che si scendesse a quel livello fattuale
Perché quel livello fattuale viene a compromettere un vecchio ideale borghese la vecchia astrattezza borghese che giova all'ambiente ma non al disegno del dato
Ed ecco il contenuto nuovo della nostra Costituzione quella di Weimar e poi tutte le altre che ci sono frequenti susseguite la nostra
Dove si parla di scuola di cultura di economia di lavoro di salute di paesaggio di religione
E la Costituzione postmoderna ci appare per quello che vuole essere
Cioè
Uno strumento formidabile di garanzia
Arrivando a questo
Nessun potere ho detto nessun potere
Può violare i diritti fondamentali nemmeno il potere legislativo
Ed ecco la più grossa demitizzazione che la legge poteva
Aprire
Il potere legislativo
Aveva in realtà un'assoluta preminenza
La legge era l'unica fonte che
Presuntivamente in era sempre interprete della volontà generale
E in quanto interprete della volontà generale ineccepibile intangibile incensurabile
Nelle carte della Rivoluzione francese è scritto a chiare note
La legge non può disporre che ciò che è buono e non può obiettare che ciò che è cattivo cioè c'è una mitologia della modernità
Che tenda proprio di mitizzare la legge e io ho parlato di leggo latteria moderna quasi perché c'è un culto un culto derivante da credenze non da appropriazioni critica
Ed ecco perché
All'interno delle Corti novecentesca e cioè quell'organo che io oggi ho l'onore di presiedere cioè la Corte costituzionale
La quale non ha solo il compito che gli assegna la Costituzione dei conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato tra Stato Regioni tra Regione e Regione ma ha un compito centrale che è
Decidere
Ecco il la terminologia esatta della nostra Carta sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi
Legge
Ecco durante la modernità alla legge è un fatto vuoto
Il legislatore può riempirlo di ciò che ad arbitrio suo crede
Alle origini del moderno alla fine del cinquecento in Francia
C'è un intellettuale formidabile Michel de Montaigne
Che è un giurista
Hajduk azione giuridica ma in questi suoi esse straordinari per acutezza di diagnosi egli ci dice
Guardate se uno vuole obbedire alla legge perché ha un contenuto giusto o sbagliato
La legge va o vendita soltanto perché è legge
La legge vaso vuoto la legge è meritevole di ossequio di rispetto prescindendo dai suoi contenuti
Ecco con la
Costituzione seconda del secondo momento costituzionalisti con quella post moderna è la fine della lego latteria ebbe a fine della mitologia della legge
Leggendo
Gli atti dell'Assemblea costituente una delle letture più consolanti eh
Constatare che
Questi padri su certi argomenti fondamentali
Cercavano
Le sinergie ecco un termine caro Dossetti no cercavano
Di poter
Essere d'accordo su punti fondamentali e su quelle costruire la carta
Per quanto riguarda
La nascita della Corte costituzionale il lettore di quegli atti deve constatare grossi dissensi
Fu difficoltosa
La nascita della Corte
E dire che erano grandissimi giuristi che si opposero
Vittorio Emanuele Orlando il rifondatori della scienza italiane del diritto pubblico o Francesco Saverio Nitti grande uomo politico ma grande giurista
Quando
Ormai
Promulgata da tre anni la Costituzione nel mille novecentocinquantuno Orlando vecchissimo ultranovantenne
Prese un saggio che
Riepiloga vale l'immediato passato e soprattutto dava una valutazione della Carta costituzionale
Orlando scriveva questo va tutto bene sì d'accordo la Corte costituzionale però non posso nascondermi parole sue che ho trascritto
Lo stato di disagio
Di tutto l'ordinamento giuridico ogni volta che un organo sovrano come il Parlamento venisse a trovarsi dal lato del torto dichiarato giurisdizionalmente
Cos'è che turbava urlando vecchio cultore
Dello stato di diritto ottocentesco vecchio statalista illegali vista che è un tribunale sia pure supremo e sia pure peculiari stimo ci permettesse di cavalcare
Magari con una nullità un un atto del Parlamento
Se poi si passa Francesco Saverio Nitti ecco io mi sono segnato due notazioni secondo lui la Corte era una novità assurda
Ancora una visione strampalata
Perché perché era veramente un passo forte rispetto alla vecchia leggo un altri anni ICI demoliva la dogmatica della legge
La legge doveva essere valutata in base ai suoi contenuti
Ecco
Abbiamo celebrato l'altra hanno i sessant'anni
Della vita
Della corte costituzionale
E non lo fa bene il Presidente Grasso non abbiamo voluto fare delle celebrazioni solenni
Che inducono sempre alla bassa retorica uscivo l'anno nella Bassa retorica
Abbiamo chiesto a grandi giuristi italiani per favore guardate i sessant'anni di giurisprudenza della Corte
E dite se veramente la Corte è stata quell'organo supremo di garanzia
Che la Costituzione ha voluto
E debbo dire la verità che il risultato è stato positivo
Nel senso che
Questi sessant'anni hanno per esempio visto accrescere di gran lunga il novero dei diritti fondamentali del cittadino
Vedete la Costituzione è fatta latte della Costituzione mi correggo la Carta costituzionale
è fatta di centotrentanove articoli benissimo lì c'è
Il succo della Costituzione quella che i nostri padri hanno ritenuto di fissare appunto in quegli articoli
Ma non esauriscono i centotrentanove orticoli tutto quella che è la dimensione costituzionale
La quale fatta di un substrato di valori taluni espressi ed ecco i centotrentanove articoli altri non espressi
Cioè
Noi abbiamo un substrato valoriale se volete una Costituzione materiale dotata di una sua forza espansiva
Perché il popolo italiano vive la sua vita storica
Vive la sua dinamica storica e necessariamente anche la Costituzione che rispecchia questo popolo deve viverla con tutte le sue modificazioni
Diceva Paolo Barile mio compianto amico
I diritti fondamentali hanno una loro forza espansiva
Ecco di questa grande forza espansiva la Corte costituzionale è stata la fedele registra cliché vi faccio un solo esempio per non
Farla troppo lunga
Il termine ambiente che oggi è sulla bocca di tutti di tutti i giuristi
Degli avvocati che tutela hanno
Di fronte alla Corte costituzionale ai giudici costituzionali il termine ambiente non
Eh
Un appartiene all'essi con della carta
Si parla di paesaggio queste vero ecco se c'è oggi un diritto fondamentale del cittadino
Su cui
La Corte costituzionale ha insistito accanto ad un legislatore degli anni ottanta
E proprio che si è reso conto di che cosa si stava muovendo nella all'interno della società civile
Ecco
è proprio il diritto fondamentale del cittadino alla tutela dell'ambiente ed ecco
L'operato della Corte e così come in tanti altri diritti fondamentali connessi alla persona umana
Nuovi diritti e quindi una Corte la quale
Concretamente seguendo la dinamica storica cerca di
Porre al
Al di sopra di quella
Straordinario personaggio che è il cittadino concreto italiano un mantello di situazioni giuridiche che siano a lui congeniali
Questa è la Costituzione del postmoderno la nostra Costituzione
Non ho dubbi nel dire chiudendo che
Almeno per quanto riguarda la prima parte e i principi fondamentali quella Costituzione mi appare ancora fresca di giovinezza cioè tale da poter essere strumento di presidio
Sarà ordinario per il cittadino italiano quindi
O
Se io rivolgo un invito al mio uditorio e cerchiamo di
Leggere gli atti
Dell'Assemblea costituente
Per arrivare a capire come sia molto questo miracolo storico di questa carta promulgata il primo gennaio del mille novecentoquarantotto
Una carta che pur avendo
Tanti decenni di vita mostra ancora una straordinaria giovinezza grazie
Direi che a oggi avviene qui un evento eccezione perché questo nuovo corso di formazione ai consiglieri parlamentari per tutti i colleghi direi inaugurata dalle
Io alte cariche dello Stato Presidente del Senato che ancora ringrazio per avere
Scelto come prima
Oratore terre il nostro corso il Presidente della Corte
Penale che però mi ha detto prima che iniziasse il nostro incontro collettiva pianti preferisce essere qui in veste di professore
E in
Feriti però non perde abbia niente l'agli lontananza carica e la ringrazio per
Se il Segretario generale me lo consente dicevo questa battuta poco fa nel salottino
Io mi ritengo un professore universitario prestato per nove anni alla Corte costituzionale
Il mio professorale è nel mio DNA lo abbiamo colto nel fatto che la sua ex o è durata quarantacinque mila
I tratti orientali fare tre livelli è proprio
Lei aveva all'inizio l'orologio ma io credo che non è sia servita o del che è tranquilla e il format
Tipica
Della del professore universitario che altri ci ha fatto questo regalo con questo meraviglioso
Excursus storico
Ora io sono certa che dei dalla sala gremiti i ma che i colleghi le vorranno fare qualche domanda e quindi la prendo
Presidente professor Grassi di voglia rispondere a qualcuna volentieri a lei ancora tempo da dedicare molto volentieri
Tocca a me quindi il compito di scegliere il primo
è sempre difficile
Rompere il ghiaccio
Ma sacche ci sono colleghi che si stavano
Già prenotati quindi il dottor card andrà Carboni che è il
Tutto perpetua Andrea lo presento breve interruzione è un consigliare parlamentare del servizio Assemblea capo dell'ufficio Assemblea e anche dell'Ufficio affari generali alle dirette dipendenze del
Specie
Professore signor Presidente
Professor
Lei anche dell'occasione chiarito che uno dei tratti innovativi della nostra Costituzione rappresentato dal fatto che essa non si limitò
Alla semplice definizione di un assetto regolatorio dei poteri statuali
E si poneva al contrario come
Una sorta di breviario giuridico del cittadino qualunque quindi un cittadino un ben diverso da quel modello astratto che era stato delineato appunto dalle costituzioni o comunque dall'assetto della modernità
Però
Diciamo l'interrogativo che mi ponevo io e su quali chiedo lei
Eventualmente qualche lume questa caratteristica della carta che ruolo giocato proprio
Nell'evoluzione in particolare nell'interrelazione nel sistema delle fonti quindi anche ovviamente nella nella pluralità delle fonti stesse recepì io ho una passione per il diritto civile indottrinato lo sa
E
Ad esempio il primo argomento che mi è venuto in mente è stata l'evoluzione dei principi in materia di responsabilità civile
Nel Codice civile abbiamo l'articolo due mila cinquantanove
Danno non patrimoniale soltanto risarcibile soltanto laddove previsto dalla legge eppure noi sappiamo
Che c'è stata una notevole proliferazione di danni risarcibili anche laddove la legge non li prevedeva non prevedeva affatto
E quindi in questo senso quello che le chiedevo e questo se
Appunto come io immagino lei conferma che
Questo fenomeno sia da ricondurre a questa caratteristica per nostra Costituzione e se c'è stato questo un baricentro uno spostamento del baricentro il sistema delle fonti
Da
Dal carattere appunto più strettamente connesso alla positività a quello più sostanziale del diciamo del fondare del riconosce l'appunto a una serie di principi fondamentali
E in un certo senso anche di un concetto di riconoscimento di una meritevolezza degli interessi
Un'altra
Normale negli accenti
Nominativi gli antichi
Reali quel segno del mio professorale dunque rispondiamo intanto a questa domanda che è molto puntuale che mi piace molto
Perché mi permette di integrare quello che io ho detto nel corso della lezione
Certo noi abbiamo un massiccio spostamento di baricentro oggi
In che senso
Nel senso che
Quella interpretazione
L'interpretazione dei giudici dei notai degli avvocati dei maestri di diritto
Che doveva essere ridotta a Elisei genesi cioè a spiegazione passiva di un testo molto regole di un testo normativo autorevole e autoritario
Questa interpretazione ha assunto delle proporzioni sensibilmente diverse
Cioè
è chiaro i giuristi erano considerati durante la modernità Nemi e moderna durante la modernità giuridica
Dei nemici
Perché mettevano in forse il contenuto che una legge poteva vere per il contenuto che non doveva essere assolutamente
C'è il Sorato da nessun altro
Questa esegesi
è diventata interpretazione e interpretazione significa questo
Mediazione intermediazione tra testo normativo vecchio
E esigenze nuove per esempio quelle
Inerenti alla responsabilità civile se noi abbiamo inciso affondo sul tema della responsabilità civile lo si deve accerti giudicati straordinari
Della cassazione della Corte costituzionale e anche a interventi massicci della dottrina giuridica penso al Pietro Trimarchi a Stefano Rodotà Francesco Busnelli già negli anni Sessanta
E mi è venuta fuori
Sulla base di quelli striminziti articoli del Codice civile
Che avevano il grande prego di essere molto generici
Uno sviluppo enorme dal punto di vista interpretativo ecco oggi più che al testo normativo noi dobbiamo vedere
Una interpretazione la quale giganteggia
Grazie al cielo abbiamo anche degli strumenti epistemologia ICI
Che ci consentano di capire molto bene che interpretare è un qualcosa di
Profondamente diverso da come
Ce l'avevano voluto dipingere
Durante la modernità giuridica l'interprete Sempre un protagonista
è colui il quale immette dentro la formula degli astratta della norma il concreto dei fatti che sono avvenuti dopo oggi noi parliamo di giudici alita del diritto certo
E i giudici stanno portando avanti delle grosse conquiste e io non mi scandalizzo affatto
Anche perché vedo per esempio che da parte dello Stato del legislatore
Almeno dal novanta dalla legge dalla prima legge
Sul procedimento amministrativo in poi noi abbiamo un legislatore il quale
Capisce i suoi limiti e legifera per princìpi cioè dire offre dei principi
L'esempio più tipico è il Codice del processo amministrativo del due mila dieci
Dove veramente i legislatori affida soprattutto delle cornici ma chi è che
è chiamato a riempire quei le cornici l'interprete e soprattutto quell'interprete che è sulla trincea dell'esperienza e cioè il giudice
Quindi è chiaro che noi stiamo vivendo
Un momento se volete di grandi incertezze
Ma anche di grandi conquiste crescita stiamo disegnando un futuro che non è ancora ben definito ma
Si hanno in un momento di transizione noi dobbiamo renderci conto che
Sotto i nostri piedi
Non c'è la roccia
Il ministro grandi quando si trattò di commentare
La parte del Codice civile che trattava delle obbligazioni e disse ecco
Dal dai romani oggi tutto è rimasto immobile noi siamo sulla roccia ecco questa roccia non c'è più ci sono sabbie mobili
Era una illusione del fascista grandi ecco e aver potuto costruire una dogmatica che
Non so se soffrisse l'usura della storia la storia ricchezza ma è anche
Mutamento e anche modificazioni anche profonda
E non possiamo arginarla perché è come arginare una massa d'acqua che che che ha una sua forza al proprio interno quindi io son convinto oggi il momento centrale
Promozioni rigo promozionale dell'ordinamento giuridico italiano
Purtroppo un ordinamento di civil law e quindi
Con codici illegali ISMU legalità
Il momento promozionale è nella interpretazione oggi se noi abbiamo una dinamica che sta costruendo il futuro è grazie agli interpreti
Siano essi le consuetudini IRI i notai e gli avvocati
Giudici investe di diritto oggi credo che il giurista abbia un compito tanto difficile ma tanto fertile per dire è
Ridiventato un protagonista
Ci siamo liberati o ci stiamo liberando ancora le disposizioni preliminari al codice civile sono lì immobili ferme statiche ma
Ci stiamo liberando delle riduzioni di smog
No moderno che era ridotto sionismo
Tra cui il legare mani e piedi o se volete cucire la bocca al giurista
Ecco
Nel salone che ha il segretario della
Lavori pubblici
Anzitutto buonasera Presidente professori grazie per queste parole illuminanti riallacciandomi alla rispose che appena andato al collega Carboni volevo chiederle se
Questa
Attività
Di interpretazione che diventa anche
Un
Modo di integrare il diritto vigente in qualche modo
Può
Avere influenza su quell'apporto
Spesso difficile
Talvolta anche oggetto di critiche
Tra Costituzione scritta di Costituzione materiale
Che negli ultimi anni è stato al centro anche di molto dibattito là dove si diceva che
L'uno
Poteva essere superato dall'altro e così via
Julio consentire alcun altro pur disponendo rispondo al
A due persone insieme
Sì buongiorno allo
La mia è una domanda un po'o
Particolare perché riflette anche il
Settore di cui mi occupo ecco
Ascoltandola
Volevo
Che spendesse qualche parola sul fatto che al nel due mila diciassette ormai la Costituzione italiana non è più
Solo l'unica Costituzione che diciamo noi giuristi sono gli operatori giuridici siamo obbligati quasi per
Definizione a consultare a conoscere proprio perché l'ordinamento europeo ha ormai messo in collegamento tutti gli ordinamenti giuridici degli Stati membri
E quindi quando poi un atto da Bruxelles viene adottato e viene applicato in maniera differente nei ventotto ventisette ordinamenti giuridici è chiaro che poi riflette la costituzione dello Stato in cui esso viene applicato
E questo riguarda anche
Per quanto ci riguarda per la vita ma di tutti i giorni ecco
Quando noi dobbiamo applicare questo diritto come
Lo dobbiamo interpretare solo esclusivamente con un'ottica nazionale Po adottando questo diverso approccio diciamolo sovranazionale e di diritto comparato perché
La fecondità nell'approccio di diritto comparato potrebbe apportare dei benefici anche nella interpretazione delle norme interne
Di altro tipo anche sistema della responsabilità civile
Come il sistema dell'obbligazione dei contratti che è comunque diffuso a livello europeo sulla base anche dell'ordinamenti medievali e della Panda e ti stila tedesca risalente anche il diritto a Roma
Ecco volevo qualche parola in più su questi passaggio e questi sono
Infinite
Un terzo per favore vediamo se c'è una
Eccolo là e poi rispondo
Tento di
E buona sera professore
Per gli affari costituzionali da internet
Io ho un solo se la domanda da che la Corte il giudice delle leggi ha deciso di essere anche giudice delle leggi elettorali non la spaventa la temperatura politica di questa
Vicenda attuale chissà forse anche futura
Dunque intanto dirò subito che non rispondo a questa terza domattina
Che maliziosa collega mi mi perdoni
Perché mi porterebbe a delle valutazioni che sarebbero
Inopportune
Ma capisco benissimo in privato posso dirle il mio il mio pensiero
Viceversa rispondo tranquillamente alle due domande precedenti
Che cosa ha fatto la Corte Costituzionale in questi sessant'anni ha fatto l'interprete
Ha interpretato
Solo che non ha interpretato
Soltanto
I testi dei centotrentanove articoli
Ha avuto questa grande coscienza un mio collega giudice in Corte che Franco Modugno che anche un grande costituzionalista lui parla di con due parole latine ma
Che
Hanno una forza icastica
C'è un orto ordinanza
E cioè
Un orto
Ordinato lordo ordinato usa è quello che
Hanno ordinato i nostri Padri costituenti e che risulta dalla nostra Carta
Ma c'è un nord ordinanze che realmente esistente chiamiamolo Costituzione in senso materiale però dobbiamo darli una
Un contenuto molto più ampio di quello che gli dette Mortati Mortati parlò per primo di Costituzione in senso materiale ma
Si riferiva a alle forze politiche prevalenti
Questo non ci soddisfa dobbiamo ampliare il nostro sguardo
E e e e guardare a
Tutto un substrato valoriale che che c'è
Vedete
Non siamo sul piano della incertezza
Perché se noi prendiamo
La relazione base
Con cui
La prima sottocommissione cioè dire quella chiama
è inutile che lo ripeta voi
Cioè la Commissione dei settantacinque all'interno c'è una prima sottocommissione la quale ha un compito preciso diritti e doveri del cittadino il rapporto cittadino potere
Ecco
La relazione confidata a Giorgio la Pira cioè a un giurista a un professore di diritto romano
Ecco
Il nucleo di quella relazione di la Pira
Relazione la quale fu assunta come base di discussione da tutta la
Prima sottocommissione
Ideologicamente molto variegata
Il nucleo era molto chiaro molto fermo
Priorità storica illogica della persona umana sullo Stato
Esigenza che
Il punto focale a cui doveva guardare la Corte costituzionale scusate la Carta costituzionale era uno solo
La dignità e la libertà della persona ecco questo è il nucleo valoriale che ha un'enorme forza espansiva cento fa interpretato
E qui sta interprete è stata ed è tuttora la Corte costituzionale
Intendendo per interpretazione è proprio quello che vi dicevo prima intermediazione
Grazie a Dio l'interprete eh un soggetto attuale cioè immerso nella sua contemporaneità la e questa contemporaneità non è un male non è un vizio non è un peccato
Ma è il modo con cui
L'interprete deve guardare e impossessarsi del testo vecchio
Del testo dove non parlavo dove parla male o dove parla in compiutamente
Quindi
Interpretazione significa significa questo significa una carica dinamica tale da consentire all'ordinamento giuridico di vivere adeguatamente
Il suo carattere ordinante
Guai se avviene come nei rami che la corteccia si stacca dalla linfa la linfa e il sostrato valoriale
E spetta all'interprete di garantire che
Corteccia e linfa siano in una continua osmosi in una continua simbiosi
Viviamo
In Italia ma l'Italia vive in Europa giustissimo
Ecco
Io
Ho sempre definito l'Europa questa povera Europa che ora soffre un momento delicatissimo fonda
Uscita
Della del Regno Unito
Questa un ROPPA io l'ho sempre definita uno straordinario laboratorio giuridico
Per esempio se guardate l'Europa sta convalidando quello che io vi ho detto un minuto fa
Lo spostamento io parlavo di uno spostamento dell'asse portante dell'ordinamento dal normatore dal legislatore
All'interno Prete al complesso degli interpreti al ceto degli interpreti ecco da
Sotto questo profilo l'Europa e antesignana
Io sono stato recentemente a Lussemburgo avremo
Tra pochi giorni il ventiquattro di questo mese la visita del Presidente di una massiccia delegazione della Corte di giustizia del Lussemburgo
La Corte di giustizia è il vero organismo promotore
Di un diritto europeo
Ancora in formazione ancora non ben definito
Il transito lire perenne
Qual è stato il compito della Corte di giustizia
Quello di individuare
Il corredo di diritti fondamentali per il cittadino europeo
E lo ha fatto lo ha fatto
Frequentemente
Anche grazie alla Corte di giustizia il cittadino europeo ho avuto questo corredo notevolmente aumentato
Rapporti diritto interno diritto europeo
Ma dunque la nostra Corte a
A parte che
C'è collaborazione
Per esempio anche recentemente noi abbiamo fatto uso del rinvio pregiudiziale proprio come segno che non è
La gelosia che ci può dominare ma il tentativo di
Saperne di più
E avere una collaborazione anche a livello europeo a integrazione di quello che è il nostro limitato paesaggio giuridico nazionale
Quindi
La collaborazione cioè
Quali sono i limiti io il limite lo vedrei soltanto in questo ed è
Un punto su cui la Corte
Costituzionale italiana parlato sempre chiaro
Ove si tratti
Diritti fondamentali
Che la Corte ha ritenuto come fondamentali per il cittadino italiano lì ovviamente
C'è una prevalenza ci deve essere una prevalenza assoluta del diritto interno proprio perché è in gioco l'identità costituzionale italiana
Per il resto la collaborazione ecco io dopo otto anni e mezzo che sono in Corte posso dire che
è stata una collaborazione fattiva fertile
Quando sono entrati in Corte raggio erano già state
Decise le due sentenze gemelle no del due mila sette se non sbaglio
Che hanno aperto veramente la strada ad una rivalutazione del ruolo europeo rispetto
A quello che
Si era fatto fino ad allora
Ma dopo dieci secco sinceramente coi il rapporto è di
Collaborazione franca aperta tant'è vero ripeto io ero a Lussemburgo un mese fa
Con una delegazione italiana fra l'altro composta dal Primo Presidente della Corte di Cassazione ed al Presidente del Consiglio di Stato
E tra poco noi avremo nuovi dico non solo Corte costituzionale ma Cassazione Consiglio di Stato ospiti graditissimi per una per un torrido Ugo fa ridere per una un convegno di tre giorni e quindi di un fitto scambio di esperienze di opinioni i pareri
Proprio la Corte di giustizia del Lussemburgo
Per
Allora faccio una domanda io Presidente se lei
Sono lusingato
è una domanda un po'particolare Lamberta perché lei è un non me ne trae una volta per una il proprio io a proporre radio per il
Ritenne che la Livni mi vuole eccetera una riflessione non tanto dato
La storia ecco Marta
Quasi futurologo attirare in questo campo
Perché lei nuove imposte Culicchia più il senso delle
Futura linea che va verso il e proprio per questo io le rivolgo questa domanda perché ero certa che lei mi avrebbe risposto così nel suo meraviglioso
Meraviglioso excursus sa lei ci ha parlato dell'evoluzione del rapporto
Tra
Persona
Nello Stato moderno persona nello Stato postmoderno contemporaneo rapporto prima al sovrano poi con lo Stato il ruolo del giurista il ruolo dell'interprete in questo
Quadro in questo ordo ordinato per dirlo con le parole del professor Modugno come si inserisce questa nuova realtà
Determinata quali soltanto dal mezzo tecnologico che il Popolo della Rete questa non rischiamo di tornare di nuovo a una
Persona
Non persona ma una persona astratta come nel
Nella
Realtà moderna non postmoderna cioè
La sensazione è che quello che vuole passare per contemporaneo in realtà sia un po'a un ritorno alla spersonalizzazione attraverso lo strumento dell'anonimato della rinite e quindi della non persona
Volevo sono sicura che lei avrà fatto delle riflessioni su questo fenomeno e se ci vuole se le vuole condividere con noi come no
Dunque e certamente l'età contemporanea
E metà intanto
Di una transizione molto rapida
E questa rapidità
Unite ad una intensità ci dà un senso di insicurezza non v'è dubbio oggi noi diamo un'età di incertezze
Ma abbiamo
Diciamo dei segni abbastanza contraddittori
Perché
Per un verso abbiamo quello che paventa
La segretaria generale del Senato
Cioè
Una nuova astrattezza vedremo in che senso del soggetto
O del non soggetto
Per un altro verso io vedo altri pericoli di una
Carnalità molto grave
E mi spiego dunque è chiaro che
Una e tardi un tecnicismo esasperato come la nostra
Dove addirittura
Se c'è una proprietà
Che
Tutti pensiamo e speriamo di non avere
La proprietà della terra a cui fino al Codice Napoleone aspirava ogni persona no poteri avvenire un fondo e terra come dice il Codice
Perché lì era la ricchezza alla sicurezza oggi ovviamente non c'è soltanto
La detta operazione del fattore terra ma di qualsiasi realtà immobile sia un appartamento
Noi siamo arrivati nel mercato finanziario ad avere una proprietà che viene ad essere condensata in un simbolo in una cifra
Questa tecnici già azione ci porta anche ad una
Uso una parola orrenda ma
Direi abbastanza efficace ad una Robotti trazione cioè dire
Il rischio è che il soggetto sia equiparabile a una sorta di Rho Robotti
Cioè dire a una sorta di
Di macchina ambulante parlante non lo so fino a che punto pensante
Questo è un rischio reale
Da un'altra parte io mi riferivo alla globalizzazione alla cosiddetta globalizzazione giuridica
Cioè dire a quel fenomeno che è di oggi io ricordo
Che
Il compianto amico Angelo false
Il grande civilista
Che era
Un
Un vice Presidente dell'Accademia dei Lincei chiese al mese
Mi pare sedici diciassette anni fa
Di parlare della globalizzazione giuridica perché i colleghi dell'altra classe
Quella di Scienze naturali che si affianca alla nostra di noi giuristi delle scienze morali ponevano sapere di più che cosa è questa globalizzazione giuridica in che consiste
E io che avevo hanno usato il problema ma non studiato lo lo cominciai a studiare e ricordo che mi pare nel due mila uno feci una
Un Conferenza classi riunite nell'accademia
E presi contatto con una realtà per molti aspetti allarmante
Che cos'è questa globalizzazione giuridica è
Il potere economico
Il potere non del singolo imprenditore il potere
Delle grandi multinazionali soprattutto americane forse oggi
Cinesi indiane diciassette anni fanno non era così ampio il panorama
Questo potere economico
In un capitalismo che si evolve rapidissimamente
è ingabbiato dagli istituti previsti dal Codice o dalle leggi speciali
E il potere economico a inventato
Degli istituti nuovi
Io ricordo che in questa Conferenza dico diciassette anni fa segnalavo Kennedy vecchi trattati di istituzioni di diritto privato
Quelli su cui ho studiato io nei tardi anni Cinquanta io sono un Matusalem
Se c'erano dei termini stranieri erano termini latini
Che ci portavano ancora
I termini del vecchio diritto romano
Nei trattati istituzionali odierni sono termini inglesi in lingua inglese
E rispecchiano istituti che poi il legislatore non ha ancora definito
Dal punto di vista normativo o che sono in via di definizione e sono tutte invenzioni della prassi economica
De di una prassi economica a livello globale
Che supera le frontiere
Grazie alla digitalizzazione quindi grazie a una tecnologia raffinatissima
Ma in cui quel che conta posto che
Il
Diciamo i promotori di questo nuovo diritto sono soggetti economica avente virulenti
Si tratta di forze economiche e di interessi economici
Si tratta delle fine unico del maggior profitto possibile da ricavare
Ed allora ecco che qui non li abbiamo un altro panorama ugualmente allarmante
E cioè il panorama di una carnalità economica che sacrifica ogni altra dimensione
La stessa dignità di un soggetto può essere completamente delusa
Se si tratta di di
Raggiungere quel fine che ha il maggior profitto possibile da ricavare in un certo contesto
Ecco noi ci troviamo a livello globale proprio a questa ha questo doppio binario da una parte la tecnicità azione che dice lei
Per cui addirittura
Il soggetto pensante il soggetto che si sente che ha dei sentimenti delle passioni delle intuizioni
Un certo credo è un soggetto che
Va scomparire rispetto
All'uomo macchina no al robot otto
Dall'altra parte abbiamo un potere economico virulento che ora non è più solo nordamericano ma trova consonanze nell'Estremo Oriente
Prima impensabili
E dove viceversa ciò che conta è il maggior profitto possibile
Al cui raggiungimento può essere sacrificata la libertà e la dignità delle persone questo è
Un qualcosa di allarmante
Ecco ed è un paesaggio addirittura globale perché ormai
Il singolo Paese o anche la singola Unione
Sopra statuale conta sempre meno e conta più questo paesaggio allargati stimo
Con
Queste i risvolti che debbono destare preoccupazione per ora mi limito solo a dirvi preoccupazione rimedio
Non vi so vedere né il povero giurista noi diciamo degli un Torelli che
Che non possiamo
Fare delle previsioni però ha ragione lei il cammino è un cammino elettori con parecchi ciottoli sopra il nostro sentiero
Confidiamo sempre nella forza delle istituzioni però e quindi
Certo
Questi io sono qui apposta
Deve dimostrare a ai giovani
Che non abbiamo credere nelle istituzioni ci sono le istituzioni che ci salvano e al di sopra delle istituzioni
La carta
Naturalmente l'a Costituzione
La tutta la intera complessa dimensione costituzionale ma intanto afferriamo così alla carta che lì davanti a noi studiamo la conosciamo la per esempio una cosa contro cui io l'impresa comma
Sono Cassandra possibile che ancora nelle nostre scuole medie superiori
Eccettuati gli istituti tecnici dove però si studia il diritto da un punto di vista meramente professionale che possa servire al ragioniere al geometra
Nei licei non si abbia uno studio adeguato del delitto almeno del diritto costituzionale
Noi arriviamo a alle soglie dell'università
Partendo dai Micelli ed abbiamo una totale ignoranza in che cosa sia la nostra Carta costituzionale
Se viceversa avessi molto dei corsi dedicati a questi magnifici atti dell'Assemblea costituente e vedere come la Costituzione la Carta costituzionale è nata si è formata ha preso forma
Per il per il giovane sarebbe veramente un contributo di alta formazione
Comunque a parte le disfunzioni del nostro assetto didattico e noi
Dobbiamo fare come San Paolo stessa contras penna quindi noi siamo muniti di una grande fiducia nelle istituzioni nostre
Ne siamo attori piccoli o grandi e quindi do siamo carichi di una
Responsabilità di cui non possiamo spogliarci ma che dobbiamo almeno
Agevolare nella comunicazione con gli altri e soprattutto con i più giovani questo è un impegno che prima ancora di essere sociale eh innanzitutto etico
Però ecco sarei lieto di stringere la mano agli amici Consiglieri questo sì