Presentazione dei libri "La figlia femmina" di Anna Giurickovic Dato (Fazi Editore) e "Teorema dell'incompletezza" di Valerio Callieri (Editore Feltrinelli)

Allora Anna
E Valerios sono diciamo autori di di due libri differenti ma complementari possiamo dire
Il primo è la figlia femmina e il secondo me
Trema dell'incompletezza sono due libri che in qualche modo
Ci aiutano a
Comprendere un po'quello che avviene nel serraglio delle storie personali deve essere complessive e hanno la famiglia al centro della
Del proprio ambito di ricerca qui abbiamo parlato di di termini che sono diciamo apparentemente molto distanti dal
Diciamo dalle trame dei libri
Però sono anche temi che fondamentalmente rientrano un po'nel nel tessuto sociale dell'Italia di adesso voi avete scelto di
Raccontare dell'Italia e differenti nelle scelte di raccontare dell'Italia
Diciamo cronologicamente un po'distanti che però
Hanno come ricerca di senso un po'
Il loro obiettivo allora ma io Titti chiedo un po'di di raccontare come è nata la figlia femmina innanzitutto un po'i nostri sia spettatori che ascoltatori perché protestante anche Palumbo una conversazione grosse mediale diciamo
Come è nato insomma il tema è mancino essendo una una storia abbastanza dura
E e di solito mi chiedono perché è uno trascrivere di una storia così dura insomma di una vicenda così dolorosa
E in realtà il il perché io non lo sapevo finché è non non me l'hanno chiesto nel senso che non è mai stata una scelta una scelta è stato e e successe nato un personaggio
E quindi è nata una storia dopodiché mi sono interrogato anche perché alle presentazioni qualora questa donna si deve rispondere sul perché
E il perché credo giri intorno ad alcune tra le mie passioni e i miei studi
Nel senso che io ho studiato giurisprudenza ma ancor prima di di iscrivermi a giurisprudenza di fine giurisprudenza avevo una passione direi quasi un'ossessione per per la
Per i crimini familiari
E e perché proprio i crimini familiari e non diciamo tutti i crimini perché i crimini familiari hanno una caratteristica che li rende
Molto interessanti anche dal punto di vista psico emotivo
Perché questa
Di sprechi senza dell'amore in senso controverso cioè del del
Del l'amore che può portare al compimento di un crimine
E e qui mi riallaccio alla mia pressione poiché per la Psicologia o o meglio per la psicanalisi
Che tra l'altro è una mia esperienza personale io ho fatto dodici mi sono sottoposto affronterò dodici anni a una seduta psicoanalitica
E parallelamente ho portato avanti un mio studio personale insomma delle delle letture
Di di psicoanalisi che che probabilmente poi confluiscono nella nascita di un di un romanzo così a carattere psicologico
Perché il tema della violenza su una una donna e poi in questo caso una una bambina perché perché è quello di cui innanzitutto ho sentito di dover parlare poi di cui
Voglio parlare anche perché
Ho voluto diciamo portare una testimonianza di quello che
Essere una donna giovane e e quindi ovviamente c'è anche del materiale autobiografico ma per chiunque voglia trovare nella mia autobiografia qualcosa e scabroso realtà non non è non lo troverà ciò che dico c'è di autobiografico il rapporto madre figlia
Il era mio rapporto con la
Femminilità che appunto oltre a essere un'arma può essere un'arma a doppio taglio perché può può portare a grandi di fragilità
Mi in una donna nella sua fase di crescita a questo insomma spero di aver risposto con poco all'autonoma
Per me da fine femmina è uno dei libri
Diciamo più interessanti di quest'anno insieme a quello di Valerio perché in qualche modo
Pone delle questioni spesso irrisolte spesso
Diciamo su quindi non ci facciamo i conti perché al di là delle costruzioni narrative c'è forse il senso di ricerca di una generazione all'interno di questi due domande una generazione che
Che forse è troppo spesso è stata
Liquidata come
Con pochi valori con non pochi punti riferimento sempre con un conflitto costante con i propri genitori che avevano sempre fatto qualcosa in più c'è chi ha fatto il sessantotto al settantasette rivoluzioni e e via dicendo
E però è una diciamo è un
Un serraglio di storia da raccontare il tuo libro ambientato tra Roma era batte che sono due città diversissime ma al tempo stesso contanti punti di collegamento e e come Stato giocare con queste due metropoli così differenti due estivi due colori due sapori di mondo che ovviamente sono sono distanti anni luce però forse anche vicini per alcuni aspetti
Sì in i nuovi del romanzo sono protagonisti tanto quanto sono i personaggi del romanzo
E tra l'altro insomma per essere onesta fuffa con il pubblico
Posso dire che mentre romana conosco non dico molto bene ci vivo da da vent'anni ma c'è sempre da scoprire varare la conosco abbastanza bene
Io Marocco non ci sono mai stata quindi o
Ho raccontato di un luogo a me del tutto sconosciuto e questo ha voluto dire un grande studio ma anche un grande divertimento una grande e ricerca immaginazione nella ricerca
So che è curioso e anch'e l'ho capito cioè
Anch'io ci ho riflettuto dopo è che Roma nel mio romanzo non c'è
Se non come il luogo all'interno del quale si trova una casa e all'interno della casa succede quel che succede per cui Roma è quattro mura
Invece di Marocco libbre pieno
E e quindi anche questa scelta di che chi non è stata neanche quella scelta del tutto consapevole di
Descrivere così tanto luogo a me sconosciuto e di non descrivere mai se non una volta di passaggio via Margutta per poi chiudermi in quattro mura quando parlavo di Roma
Avrà sicuramente un significato psicoanalitico che ora non voglio non voglio insomma esplorare troppo
E quel che posso dire che in Marocco e ambientata la parte più più forte più violenta del romanzo cioè la violenza a una bambina
E e a livello narrativo questo è stato sì Mentone spente di ente narrativo
In Marocco mi permetteva di mitigare la la la morbosità della situazione con
Colori spezzi del mercato i bottegai
E mi tutti insomma tutti i tipi i bambini che intrecciano le ceste davanti alle botteghe nel suo che via dicendo mentre a Roma si svolge una situazione che per quanto abbia
Le sue insomma le sue dinamiche incident sia comunque la dinamica dolorosa perché e racconta della
Nel proseguo di quello che la la vicenda che riguarda Maria la protagonista da da da bambina e cioè come si sviluppa in adolescenza una bambina che ha subito un trauma del genere
Però è una situazione che a chi legge fa un po'meno accapponare la pelle perché è più accettabile se non foss'altro che per il fatto
Che lei è una è una ragazzina pube e non è più in pubbliche e quindi questo già
E rende il tutto diverso
Io ho potuto giocare si invece con un ambiente prossimo fobie come per questo ho ambientato il tutto all'interno di di un salotto
Perché fosse proprio omessa la lente di ingrandimento sulla vicenda familiare e psicologica di questa ragazzina
Valerio invece tu lei atmosfere
Di Roma le atmosfere di una periferia romana trascorre i Centocelle lei hai raccontate sono sono vive sono presenti e come diciamo compaiono
Non solo in modo così scenografico ma sono forse parte della storia stessa lo ha raccolto c'è un po'del tuo libro sì
E allora il mio libro come
Hai detto bene tutti
Voglio dire
E mettere a Centocelle per gran parte della storia circoli farla molto breve appunto che sono due fratelli che in maniere diverse
Grazie ha un indice si trovano indagare sul sulla morte del padre il padre appunto un barista di del quartiere romanista molto ingenuo qualunquista con questi rogna grossolana
Appunto apparentemente una persona innocua
Dai cui tutte e due fratelli si sono distaccati muore Nietzsche imbraca in una rapina
E grazie a questi indizio appunto che fa che di questa rapina che ritrovano dopo diversi anni si trovano a indagare emotivamente sulla storia del padre
E scopro che non è quella quel quel barista molto simpatico ma la sua storia fu affondava nei misteri italiani degli anni sessanta settanta e ottanta e
Nel memoriale Moro soprattutto quello che
Possiamo dire rispetta Centocelle
Ecco come diceva anche Anna no rispetto a Roma Rabat c'è comunque è un protagonista nel senso che comunque
Le il il fatto di ambientare la a gran parte a Centocelle
E in parte a Torino è il fatto che appunto poi sono due personaggi all'interno della della storia questi questi mondi sociali quindi Centocelle mi serviva anche per come dire attenuare
Gli argomenti spigolosità cioè quindi il lutto la folla affrontare nell'VIII tutte le ricadute emotive
E
Da una parte dall'altra parte invece argomenti grandissimi degli anni sessanta settanta le le le stragi la lotta armata e tutto quello nonché il che ci trasciniamo ancora tutti i misteri irrisolti
Voleva punta che c'è uno sguardo che s'marginale se tutti questi questi spigoli che
Che fosse in grado di essere un po'sghembo di enti
Non è che ci ha solida prospettiva ecco che appunto per come sembra narrato come asso dicendo io sembra una cosa noir ma non è assolutamente noir cioè
Non c'era grande Zè cattiva disincantato che guarda verso il mare fuma una sigaretta e più o meno sa tutto perché lui ha già visto tutto ma
Come dice è un cialtrone che viene messo all'interno di una tragedia greca
E nonostante tutto deve andare avanti cioè anche se non è assolutamente Oreste o Edipo deve andare avanti e deve affrontare
La tragedia e come
Ecco c'è questo serraglio di storia che sono gli anni di piombo gli anni in cui comunque Roma l'Italia
è stata come dire avvolta in una
In una coltre fitta ma al tempo stesso c'è anche una generazione che
Cerca un pezzo di riscatto cerca un pezzo di
Identità anche la ricerca l'identità sembra essere
Un po'il filo comune che lega questi due romanzi che come avete sentito sono sono diversissimi tra di loro sono diciamo ambientati in posti diversi
Vivono di ambienti sociali anche differenti però in qualche modo c'è questa ricerca dell'identità i titoli protagonisti come come provano a cercare la propria carta d'identità
E i miei protagonisti in realtà come dire la circa hanno sono molto affezionati alla prova carta identità alla propria i propri confini
Inutili e politici anche se paga tutto la storia li porterà come dire a
Attraversarle nonostante appunto la loro
Volontà quindi appunto c'è questa generazione che possiamo dire che è la nostra a grandi linee che
Si trova come dire a
Apprendere sulle spalle edita dei
Negli anni Sessanta e Settanta non ce la fanno non ce la vuole fare e cerca di dargli un'altra un altro sguardo ecco per appunto quello che mi interessava me era
Rispetto agli anni Settanta rispetto a
A Genova due mila uno per esempio averci e punti di vista come dire diverso si e tutti come dire legittimi
Quindi ecco
Quello che io ho cercato di fare e non fare il romanzo con la verità
O i Rom cioè in cui ci sta la verità in cui iniziamo i grandi vettori e bravi innocenti progressisti e poi ci sono i cattivi possibilmente complottisti che tramano tutto dall'altro ma ho voluto
Farsi spero di esserci riuscito che i personaggi in qualche modo fossero quelle forze
Un po'anche oltre se personaggi anche delle forze
Che hanno fatto quello che hanno fatto in Italia nel senso che poi appunto
Poi sembra che noi non siamo mai stati quello che non siamo stati o fascisti o brigatisti o no non siamo mai stati siamo sempre stati qualcos'altro
E invece ciò è stato ordito da qualcuno mentre appuntamenti restava attraversare tutte queste parti e attraversarle come dire
Dando per quello che è possibile legittimità ecco atta a prendere delle parti che sono scomode che magari appunto qua probabilmente non
No non riuscire sia intavolare un discorso qualcuno totalmente diverso da te invece proporzione punto ne parlammo con un po'prima cioè la letteratura la narrativa in generale consente un attimo di
Come dire abbandonare i nostri confini e l'ho sentita immergersi anche in delle identità che non magari non ci piacciono tanto
Il concetto di identità invece nei tutto protagonisti
Sì no cogli benissimo il fatto che i miei i protagonisti siano tutti a alla ricerca di una propria identità e che questo sia
Il i il centro della loro della loro ricerca assoluto
Perché abbiamo appunto Igli protagonisti sono quattro innanzitutto parlo le due donne no prima di tutte e la madre
Che è un prima di tutto è stata una figlia ha avuto un in una un lutto molto precoce cioè se si ricorda soltanto di sua madre solo sulle tre di morte
E e parla di di suo padre come di un padre che non
Non sei Eva mai non sceglieva mai per sè ma sono a seguire gli altri
Da questa situazione e soltanto diciamo accennata perché poi la la lista impose la narrazione un altro
Ne esce fuori una una ragazza perché poi lei quando si sposa è una ragazza
Tendente alla dipendenza affettiva in maniera patologica
E tant'è che incontrerà quest'uomo appunto i il mostro di di di questo romanzo Giorgio
Di cui si hanno innamora era senza alcuna riserva e di Giorgio farà la
Di il nuovo suo centro
Nel senso che lei stessa non si farà mai centro di qualcosa
E nel momento in cui Giorgio si capisce a avuto delle attenzioni sbagliate per la bambina e via dicendo l'unica non capirle questa e questa male perché è una madre che non può lasciar stare
L'unico punto fermo della sua vita e che e l'unico l'unica prova che questa famiglia esiste e funziona è questo padre marito perno
E così anche la la ragazzina la ragazzina eh è una ragazzina che avuto trama molto pesante e che soprattutto non ha una sua
Non a non vive la sua giovinezza come dovrebbe viverla è un adolescente del tutto a tipica
Appunto e quindi distacco da ogni discorso generazionale perché lei non fa parte di alcuna generazione una bambina una ragazzina che ha rapporti soltanto
Con la propria madre una ragazzina molto strana qui nevrosi sono veramente molto evidenti tanto da renderle impossibile una vita una quotidianità
Con con con altre persone fra tutti amici fidanzati e via dicendo
La cui unica ricerca a questo punto è diventata i chiari reintrodurre una comunicazione con questa madre che l'unico rapporto seppure
Diciamo
Deviato
Del della sua vita quindi cerca di mettere sua madre davanti a una realtà non evidente né
Sofferenza no vendicandosi è
Cercando praticamente di di flirtare con il nuovo fidanzato del della madre
Per ricercare una una rottura che poi porti a invece una un nuovo inizio di dica livello comunicativo con questa madre quindi entrambe stanno cercando nell'altra
Un'identità che confermi che
La loro vita non sia soltanto il il il fallimento di questa famiglia che il fallimento più più totale
Bene allora io vi ringrazio per questa chiacchierata anche un po'inedita perché voi eravate incontrati in un altro festivo alle diciamo
Unire queste due presentazioni secondo me dà ancora più senza un po'i lavori che avete fatto ricordo la figlia femmina di Anna giudico dice dato che trovate e tutti i libri trovati nella hall in vendita tra l'altro perché e il teorema dell'incompletezza di Valerio Calieri edito da Feltrinelli io vi ringrazio perché a mio avviso insomma Ivo ascrivibile a presenterà non lo dico assolutamente perché
Insomma perché riconosco perché insomma conosco dal
Il vostro modo di scrivere di essere rappresentano secondo me
Al di là dei perenni dei riconoscimenti ufficiali e delle cose secondo me
Quanto di migliore riuscita a produrre la letteratura nel nostro frangente generazionale insomma quindi
Grazie grazie ammirazione no
Grazie