Meeting di Rimini 2017 - Cambiamento d'epoca: la crisi come passaggio. Ciclo a cura di Luciano Violante

Buongiorno benvenuti o buona sera benvenuti a questo terzo incontro del ciclo sul cambiamento dei poco la crisi come passaggio questo incontro che questo ciclo voluto dal presidente Violante
Che si è composto di tre incontri il primo
Del presidente Violante spesso sui cambiamenti istituzionali generali
Il secondo del professor Livi Bacci sulla demografia e oggi affrontiamo il tema economie cambiamento d'epoca cambiamento d'epoca per chi non avesse seguito questo filo rosso
L'idea è questo siamo in un momento di passaggio questo tema questa parola che per lui ha usato anche papa Francesco dice che
Non possiamo guardare solo il giorno per giorno quello che cambia anno per anno siamo in un momento di passaggio radicale della società
Però presidente Violante parlava della fine dell'ideologia e della fine di di un'immagine di stato di rapporto tra il cittadino e lo Stato che è durato duecento trecento anni
Livi Bacci partendo dal Polo dal tema della popolazione metteva in luce questa grandissima migrazione non la prima nel corso della della
Storia ma certamente un appunto una motivazione rilevante a livello mondiale che modifica
La vita generale innanzitutto la migrazione un cambiamento di popolazione si parlava dai tre miliardi può essere miliardi ai dieci miliardi di popolazione secondo con grandissimi spostamenti tra i diversi continenti
Evidentemente questo è anche un cambiamento d'epoca per quel che riguarda l'economia perché pensiamo solo al tema della crisi finanziaria ma nello stesso tempo della globalizzazione che l'ha preceduta e poi dei cambiamenti tecnologici
Non siamo più di fronte a come dire al breve periodo siamo di fronte a un lungo periodo che diventa breve in pochissimi istanti l'obsolescenza che ha tempi sempre più brevi
Paesi che quando io ero piccolo erano considerati terzo mondo e oggi sono tra le più importanti economie del mondo
Cosa vuol dire questo cambiamento dei poco cosa ci chiede che cambiamenti ci di imposizione si hanno si può andare avanti a guardare la vita e la politica solo nel quadro di una legislatura o forse bisogna cominciare a guardare in un altro modo con un'altra ottica allora qui oggi abbiamo uno un grandissimo interlocutore come i primi due ma Ignazio Visco governatore della Banca d'Italia che non solo per il ruolo che ha voto qualcuno che ci può portare di questo perché è un grande studioso e del forse la Banca d'Italia il punto più interessante lo scrigno culturale
Che noi abbiamo in Italia per questo pensiero strutturale che non si ferma al breve periodo quel collo ringraziamo innanzitutto dalla sua presenza
A noi avremo ci farà una lezione e poi ci sarà una domanda per completare la serata grazie governatore lei la parola
Grazie mille grazie dell'invito ringrazio centri Bernieri professor Vittadini il professor Violante femmina stimolato a accettare questo invito
Che riguarda un tema molto molto importante
Se viviamo un epoca di cambiamenti Hossein devota stiamo vivendo passando per un cambiamento d'epoca
Il il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi venticinque anni la globalizzazione lo straordinario aumento degli scambi di beni e servizi
Costato conseguente apertura dei mercati il progresso tecnologico con l'affermazione di nuove tecnologie non solo dell'informazione delle comunicazioni ma i nuovi materiali
La Di Giorgio raggi teorizzazione rivoluzione digitale in atto hanno avuto effetti straordinari anche per la nostra vita di tutti i giorni come tutti noi sappiamo fatto che io usi la il padre
Cosa banale però è chiaramente un'esemplificazione
Tutto questo è avvenuto in un contesto di continuo aumento da un po'l'opzione mondiale come è stato ricordato subito Dini ne ha parlato professor Livi Bacci qualche giorno fa questa è passata da cinque
Miliardi e qualcosa nel mille novecentonovanta a sette miliardi e mezzo oggi
Ed era soltanto trecento anni fa meno di ottocento milioni popolazione mondiale un miliardo e mezzo all'inizio del Novecento
Circa tre miliardi cinquant'anni fa cinque miliardi qualcosa venticinque anni fa e adesso dieci miliardi
E e questo è avvenuto
Nonostante anzi nonostante questo il benessere per quanto lo possiamo misurare con il reddito pro capite ma possiamo misurarlo anche con la speranza di vita alla nascita possiamo misurarlo con la riduzione della mortalità infantile
E eccetera il benessere sicuramente aumentato inventato moltissimo
Il in Europa inoltre abbiamo avuto cambiamenti molto rilevante inutilmente cinque anni più chiaro di tutti questa nuova
Unione economica e monetaria una moneta unica una politica monetaria unica
Sono cambiamenti che hanno degli affetti anche per la organizzazione della economia per la capacità delle impresa e di competere e questi
Cambiamenti
Non sempre hanno luogo in modo lineare io in realtà ancora oggi scontiamo gli affetti
Della crisi finanziaria scoppiata in America mille novecento mila e sette e della crisi dei debiti sovrani più vicino a noi nell'area dell'euro del due mila dieci due mila e dodici
Vi saranno lasciti molto ci sono lasciti molto gravi di queste crisi non parvero specificamente della crisi profonda
Nella quale l'Italia si è
Trovata negli ultimi dieci anni ne ho parlato alla fine di maggio prestazioni finali cercato di Farr in qualche modo
Passare un una mia visione e che quella che questa è stata la crisi più grave della storia di questo Paese la più grave è la più profonda molto più grave della grande depressione e qui sta avuto Effetti sulle finanze pubbliche sulle banche quello che noi vediamo e leggiamo nei giornali in realtà deriva
Da questa crisi gravissima una crisi che poi ha portato occupazione ha portato ha portato
La chiusura di molte imprese che ancora
Dalla quale stiamo uscendo con difficoltà anche se siamo uscendo perché c'è una ripresa è una ripresa congiunturale nella ripresa che in qualche modo si
Incontra con le riforme che stanno proprio procedendo non sono da considerare terminata in realtà c'è ancora molto da fare
Devo anche dire che il questa crisi ha colpito la nostra economia
E in un momento in cui ancora essa però stava recuperando ritardi
Straordinari nell'adeguarsi ai cambiamenti di cui ho parlato prima alla globalizzazione alla demografia nuova alla innovazione tecnologica su scala mondiale alla digitalizzazione
E sono cambiamenti di tipo economico sociale demografico
Tecnologico ma anche politico sui quali
Noi noi tutti l'impresa e sindacati la politica alle banche
Siamo stati lenti a adeguarci
Per tanti motivi non le approfondisco
Però il fatto che vi è un ritardo nell'adeguarsi a questi che a questi cambiamenti spiega abbastanza della profondità della crisi che ha che ha che ha avuto luogo una crisi che è stata di natura finanziaria e che ha portato anche riaccende la discussione sul ruolo della finanza
Una forza buona come dicono alcuni necessaria per far procedere lo sviluppo una forza o un'attività moralmente dubbia come altri la definiscono dirò alcune cose anche su questo però pub partirei con la globalizzazione il termine globalizzazione si riferisce a una crescente unificazione e dei mercati mondiali
Questa è stata determinata soprattutto con la fine della guerra fredda
Molti di voi sono giovani non forse non hanno vissuto gli anni della guerra fredda noi la mia generazione non pensava che sarebbe crollato il sistema socialista
Dell'Europa dell'Est
Sistema pianificazione in un modo così drammatiche così repentino ma è indubbio che dopo c'è stato un dividendo della pace questo devo arrivando e la pace sostanzialmente ci si aspettava
Che avrebbe avuto setting molto benefici per tutti nella per noi occidentali quelli che stavano dalla parte buona con si dice che avrebbero avuto la possibilità di dialogare e di di commerciare di scambiare con economie che si aprivano
Prima erano chiuse erano autarchiche si aprivano al resto del mondo ci sono stati in effetti nuovi protagonisti le economie emergenti quello che era il terzo mondo diceva Vittadini che è diventato in realtà il nostro mondo
La Cina l'India il Brasile
La Russia Sud Africa tutti hanno beneficiato si sono aperti di questa straordinaria
Aperture unificazione dei mercati di scambi commerciali sono aumentati in modo straordinario e con con la le persone hanno cominciato a spostarsi in modo notevole
Non la prima volta perché chiaramente alla fine della ottocento c'erano stati grandi grandi migrazioni dopo la seconda guerra mondiale anche e in passato uomo è un essere mobile
Ma il punto il punto importante che c'è stata questa libertà di andare e di andare dove c'erano incentivi per
Per fare cose nuove
La globalizzazione ha portato con sei formidabili pressioni competitive
Da parte di produttori localizzate punto in Paesi emergenti di grandissime dimensioni come la Cina e l'India ma anche come i Paesi altri paesi della stessa organizzazione che partendo dalla stessa organizzazione dei paesi diciamo industrializzati l'OCSE pensate alla Corea del Sud
Gli effetti sono stati importanti titolo d'esempio per un settore cruciale per l'economia italiana come il settore tessile delle calzature del nella pelletteria e così via noi abbiamo avuto in questo settore in vent'anni per un aumento della quota della Cina
Che è arrivata è aumentata di venticinque punti percentuali arrivata a circa il quaranta per cento della produzione mondiale
Contemporaneamente la produzione delle imprese italiane e caduta di dodici di quasi il trentacinque trentasei per cento in questi vent'anni
E molto di più di quanto non è caduta l'intera industria manifatturiera che ha risentito della crisi
Che questi anni ha perso
Circa il sedici per cento del totale ora globalizzazione e progresso tecnologico sono forze che si alimentano a vicenda
Le nuove tecnologie sono essenziali per organizzare e gestire la frammentazione della produzione in un contesto così ampio come il mondo
L'abilità di partecipare a quelle che si chiamano le catene globali del valore e cruciale così come quello di spacchettare
Sostanzialmente idee compiti produttivi e l'assemblaggio delle delle dei beni che
Si commerciano
Con note col delocalizzazione comporta
Sostanzialmente sfruttare al massimo queste questi costi bassissimi ormai dei trasporti e delle comunicazioni
La globalizzazione spesso identificata come
La ragione della cresciuta importanza delle economie emergenti
Queste in effetti hanno contribuito alla crescita mondiale con una percentuale che adesso che negli ultimi vent'anni è stata circa
Circa il settanta per cento era al trenta per cento negli anni negli anni settanta
Quindi settanta esce tanta per cento della crescita del mondo dipende da queste economie emergenti dalla figura si può notare che a partire dal mille novecentonovanta
Peso nei Paesi a reddito medio-basso sul PIL mondiale cresciuto moltissimo e si è ridotto il peso delle economie avanzate Stati Uniti ad averle erano Giappone
Provento è molto evidente se si usano queste parità di potere d'acquisto è un modo di in qualche modo mettere sullo stesso
Piano economie che hanno diversi gradi di sviluppo ma anche se si usassero i cambi correnti el la la figura non sarebbe molto diversa non sarebbe più salito la la la quota del del PIL mondiale attribuita ai Paesi avrebbe ITO medio in basso al cinquantaquattro per cento sarebbe salito al quarantasei per cento quindi non sento sempre qualcosa di di particolarmente alto da partendo da livelli molto bassi sottostante questo risultato ovviamente a dire lo scambio straordinario aumento stalle agli scambi di beni servizi delle esportazioni mondiali
Vi sono aumenti straordinari della percentuale di prodotto che è esportata
Siamo al all'incirca adesso al trenta per cento di ciò che viene prodotto che viene esportato nel mondo
E sono state straordinariamente elevati di investimenti diretti esterni da dieci miliardi di dollari
Nel mille novecentosettanta adesso i flussi di Investimenti che si dirigono in altri Paesi sono oltre due Duemila miliardi
Sono arrivate a tre mila miliardi circa nel
Poco prima della crisi della crisi finanziaria stiamo parlando da dieci a due mila duecento miliardi di oggi
Questo per avere dimensioni flussi anni di investimenti all'estero da parte di singoli Paesi una globalizzazione un progresso tecnologico che stanno alla base del miglioramento straordinario vie standard di vita
Usando di vita di cui l'intero mondo beneficiato negli ultimi venticinque anni il PIL pro capite in termini reali è aumentato del settanta per cento tra mille centonovantadue mila e sedici
E questo elemento che sicuramente di di tutto il mondo ma di cui ha beneficiato anche il comparto dei paesi reddito più basso
E il risultato più importante
E certamente la riduzione della povertà
L'obiettivo di dimezzare la percentuale di persone in condizioni di povertà estrema cioè con un reddito inferiore a uno virgola nove dollari con il misuratore solo la Banca mondiale è stato conseguito con cinque anni d'anticipo
Nel luglio due mila dieci rispetto ai tempi previsti dal mille Millennium Development Goals concordanti concordati quindici anni fa più nel due mila nell'ambito del signor unite
Le stime recenti danno che e per la prima volta la povertà
è scesa sotto il dieci per cento la popolazione cioè poveri estremi sono meno del dieci per cento
E
Sono circa settecento milioni di persone il nove virgola sei per cento punto produzione globale l'obiettivo è di chiudere questa questo capitolo per il due mila e trenta ma va ricordato che ha uno il ventidue uno virgola due milioni miliardi di persone circa che sono uscite da condizioni di estrema povertà va be'ce n'è uno
Uno uno virgola uno tra il novanta e il due mila e quindici oggi sono sono uno virgola due
Vi sono anche oltre due miliardi di persone in più oggi rispetto al mille novecentonovanta nel mondo quei due miliardi non sono entrati nella povertà estrema
Quindi abbiamo tre i miliardi su cinque miliardi di di partenza che non sono più poveri estremi o non sono poveri strani è un risultato straordinario
Ovviamente
A questo va aggiunto il miglioramento delle condizioni di vita la speranza di perché alzata la mortalità infantile che si è dimezzata che oggi è pari a quarantatré
Per mille di bambini sui sessanta circa di di vent'anni fa
Il
Progressivamente che siano registrati anche in in Europa in Italia dal dopoguerra pensate all'analfabetismo che si era che era stranamente alto in Italia soltanto nel mille novecentocinquantuno
Oltre cinque milioni sei milioni di persone tredici per cento porzione sorprese dei sedici anni era analfabeta totale
E adesso l'un per cento della popolazione sempre grande sempre
Un paio di centinaia di migliaia di persone quello che è più grave adesso da noi
Questo un inciso è la mossa Betis ma ritorna il problema della il cosiddetto alfabetismo contro Betis mo'funzionale dell'iter sia la la i problemi di capacità di fare il calcolo è e su questo tiro qualcosa alla fine
Gli effetti della globalizzazione così come quelli del progresso tecnico non sono sempre positivi per tutti
Molti nei nostri Paesi avanzate si chiedono se riusciranno a mantenere i propri posti di lavoro
Posti che sono minacciati si dice dai robot e anche di questo proprio tra poco ci si chiede inoltre se in che misura la finanza le banche le grandi banche internazionali
Giochi un ruolo fondamentale terminare la globalizzazione il progresso tecnico spesso e poi mi sembra che
Sempre più si stia aprendo una forbice tra chi molto ricco e chi molto povero ovvero tra chi guadagna molto e chi poco o niente
Anche se non è povero estremo come quelli di cui ho parlato prima
Critiche spesso veementi sono sono state avanzate e alcuni han detto lo ha visto
L'affermarsi di un mondo nel quale domina un nuovo impero che discende dall'azione congiunta di globalizzazione tecnologia e finanza
La domanda è se sono critiche si giustifica per questa domanda spesso quella associata che riguarda i grandi flussi migratori sembrerebbe che poco di buono
Sia venuto dalla globalizzazione dalla tecnologia dalla finanza ma ho ricordato poco fa gli enormi progressi innanzitutto in termini di riduzione della povertà derivanti all'apertura
Decade scambi commerciali e finanziarie tuttavia è vero che gli effetti della globalizzazione progresso tecnico
Non sono ugualmente distribuiti in tutta la popolazione
Anche di questo pauroso poco però adesso voglio dire alcune cose proprio sul progresso tecnologico rivoluzione industriale il progresso tecnologico il più potente fattore di cambiamento nella storia e sta rivoluzionando le nostre abitudini quotidiane gli stili di vita
I sistemi economici stessi e forse la società nel suo complesso in questo senso siamo veramente un passaggio dopo la prima età delle macchine
Dalla seconda metà del Settecento in poi che ha visto l'introduzione di tecnologie di uso generale quali motore occorre la macchina proporre il motore a scoppio la rettificazione eccetera oggi viviamo nella seconda epoca delle macchine
Definita dalla rivoluzione digitale
Dall'impatto epocale di innovazioni tecnologiche di formazione di comunicazione in parte anche questo il risultato della fine della guerra fredda quando si è reso disponibile
Diciamo tutto insieme uno stock di innovazioni che era stato prodotto nell'ambito della difesa della
Dello spazio le attività spaziali e così via improvvisamente tutti questi materiali questi servizi queste capacità di disporre di nuove tecnologie sono state resi disponibili per usi civili
E
Esempi ce ne sono tantissime
Internet ha cambiato telecomunicazioni nel mille novecentonovantuno la telefonia mobile abbattuto drasticamente i costi oggi sequestra sostituisce il telefono con i figli la macchina fotografica e registratori il
E quindi localizzatore i eccetera eccetera
Dire tipico smartphone di oggi ha una potenza di calcolo tre in milioni di volte superiore a quella del primo minicomputer commercializzato nel mille novecento sessantacinque tre milioni otto superiore quello con un costo duecentoventicinque volte inferiore
Un iPhone quattro non quello ultimo vale von quattro quello
Del due mila e dieci costava seicento dollari verso si trovò sui beni a meno di cento
Be'quella iPhone quattro alla stessa potenza di calcolo del più veloce dei supercomputer che nel mille novecento settantacinque costava cinque milioni di dollari
Un odierno smartphone quello di destra nella Sua libero
Ma concorse niente
E lungo tredici centimetri peso centotrentotto grammi ha una potenza di calcolo pari a diciotto mila volte
La potenza del supercomputer IBM quello di sinistra sette mila e trenta stretch due mila centosessantuno che lungo dieci metri
Pesava diciotto tonnellate ecco stava otto milioni di dollari dieci mila volte in più della riforma
Il primo satellite commerciale per le comunicazioni fu messo in orbita
Dagli Stati Uniti nel mila centosessantacinque oggi ce ne sono quattrocento ogni anno certa qualche decina essa
Le tecnologie delle comunicazioni sono copie tecnologie cui si deve l'impatto più dirompente sulle nostre abitudini di tutti i giorni internet è una rivoluzione ancora in corso sia per la società sia per il sistema economico
Ormai viviamo in una società in un'economia digitale un passaggio che riguarda non solo i più giovani e riguarda tutti ed è avvenuto in meno di una
Generazione
La la la casa interessante e che circa quindici anni fa vent'anni diversi nel due mila io mi trovavo a Parigi e scrivemmo un piccolo libretto che si chiamava la nuova economia oltre alle o furia
Molti dicevano va bene ed è stato una fiammata esso si esaurisce
E invece sembrava essere già allora visibile una serie di implicazioni quali quelle legate alla possibilità di commerciale elettronicamente
Tra impresa e trenta rese persone tra persone persone beh questa è diventata realtà ormai tu e è così la crescita dei il
Non c'è
Prima di tutto né nell'embrione europea
La percentuale di famiglie con accesso internet è aumentata dal quarantanove all'ottantacinque per cento in dieci anni dal due mila e sette mila e sedici
E dal quaranta all'ottanta per cento in Italia che pure stava indietro con punte di circa cento per cento tanto in Olanda e Lussemburgo
Vicine questo in Francia in Germania
La crescita del commercio elettronico esponenziale la la nell'Unione Europea la presunzione d'individui che ha acquistato beni o servizi on line negli ultimi tre mesi è aumentato del venti per cento nel due mila sei dal venti per cento al quarantasei per cento nel sedici
E in Italia anche se minore in grave crisi forte crescita da circa dal dieci al trenta per cento ma l'Italia primeggia nella diffusione del fonia mobile gli abbonamenti per cento abitanti sono aumentati da zero virgola cinque del mille novecento novanta a oltre centoquaranta nel due mila e quindici da zero virgola due al novantotto nel mondo dal due virgola uno al centodiciotto nel suo giudice quindi vuol dire che vari Dinoi hanno più di un abbonamento
Siamo indietro nell'utilizzo della
Di e Corbella degli strumenti digitali nelle mi prese forse nelle scuole e nelle università ma siamo all'antichissimo almeno uso di gli sms i messaggini Twitter eccetera eccetera
E vi è un esempio vi sono ostacoli ancora nelle operazioni online ancora vi sono difficoltà nel commerciare tra Paesi
Nel due mila e quindici solo il quindici per cento estendere persone che del effettuava acquisti on line da un altro stato membro
E l'impresa non riescono a tale pieno vantaggio dalle opportunità di crescita offerte da internet nel due mila e quindici solo il sette per cento le piccole e medie imprese vendeva al all'estero mai proprio perché questi numeri sono ancora così piccoli ci si può aspettare
Un aumento straordinario ancora nel futuro
è il completamento del mercato unico digitale è una delle dieci priorità della Commissione europea crisis
Basa su tre pilastri migliorare l'accesso a beni e servizi digitali in tutta l'Europa sia per i consumatori che per l'impresa
Creare un contesto favorevole e parità di condizioni affinché le reti digitali servizi innovativi possono svilupparsi la banda larga per
Per intenderci
E dispone diffusa per tutti e massimizzare e potenza di crescere farmi recitare questo è l'obiettivo in Europa
E poi ci sono molti altri campi nei quali non abbiamo avuto un progresso straordinario pensate al trasporto Elio molto rapidamente visibile quello
Velocità sicurezza minori costi nonostante tutte le critiche che si fanno adesso che si possono essi vengono beh tra mille novecentosettanta e oggi il numero di passeggeri che viaggiano in aereo è aumentato nel mondo da trecento milioni a circa quattro miliardi
E in Italia dal sette al ventinove milioni con un massimo prima della crisi finanziaria di Trento
Quindi un cambiamento epocale è indubbio
Questo non è avvenuto senza costi
Vi sono diciamo
Costi sia della globalizzazione sia al progresso tecnologico
Uno dei denominatori più o meno importanti nella globalizzazione professore con oggi dinamiche demografiche e migratorie e l'impatto sul mercato del lavoro specialmente nei Paesi avanzati
Seaman recenti indicano che il dieci per cento della riduzione dell'occupazione nel settore manifatturiero negli Stati Uniti tra il mille novecentonovantanove due mila
E undici queste sono le stime stato pari a circa seicento mila posti di lavoro il dieci per cento appunto della riduzione all'occupazione
E dovuto all'effetto diretto della competizione con la Cina
L'effetto indiretto attraverso l'interconnessione tra settori l'equilibrio generale
Porta a oltre due milioni
Di di di posti di lavoro in meno per questo negli Stati Uniti anche in Italia
Questo studi che mi ha fatto un'unità novantacinque due mila e sette l'aumento della quota di importazioni provenienti dalla Cina
E da altri Paesi con basso costo del lavoro sia riflette solo una perdita netta di centoventi mila posti di lavoro nel settore manifatturiero
Rete contrasto al manifatturiero noi siamo un grande prese
Manifatturiero con ostaggio immane con il Giappone adesso in Cina e Corea
Ma chiaramente questo settore tende a ridursi man mano che l'automazione presente e man mano che la economia crea lavori nel settore dei servizi
Siamo intorno al diciassette per cento adesso della occupazione sto nel manifatturiero pensare che si possa ritornare al venti per cento eh pura utopia ma il punto importante e che da noi già si è avuto quest'affetto di di caduta per proprio per il rapporto diretto con con con la Cina e sì sì va a considerare tutto l'indotto chiaramente questo anche molto più alto siccome osservato nel comparto tessile abbigliamento l'effetto è stato dirompente
La relazione tra cambiamento tecnologico l'occupazione invece è molto un punto difficile da da da da analizzare è sicuramente un punto molto discusso nella analisi economica un grande economista d'inizio Ottocento David Ricardo scrisse un capitolo due sua opera fondamentale su sembrava sulle macchine
E è quello che sosteneva è che
In una visione pessimistica la scoperta e l'uso delle nuove macchine avrebbe sarebbe potuta essere assai dannosa per i lavoratori e per l'occupazione da lì nasce poi il luddismo
Senza scomodare il lo lo Marx eccetera in realtà all'opposizione all'introduzione macchine è una cosa che è andata di pari passo con lo sviluppo delle tecnologie ma è una relazione non lineare e neanche scontata
Tra gli economisti probabilmente prevale la posizione di John Maynard Keynes grande economista degli anni trenta che punto nel pieno della della Grande depressione scriveva
Siamo affetti da una nuova malattia di cui forse non tutti sanno ancora il nome ma che sarà di grande importanza ai danni futuri la disoccupazione tecnologica significa disoccupazione causato dalla scoperta di nuovi modi di risparmiare sull'utilizzo del fattore lavoro a una velocità superiore rispetto a quella con la quale si riescono a trovare nuove forme di impiego
Ma si tratta di una fase temporale aggiustamento
è in realtà non c'è stata
Quella disoccupazione tecnologica trent'anni dopo un suo allievo anche premio Nobel si chiama James Mad si chiedeva preoccupato cosa faremo quando il prodotto per ora lavorata sarà estremamente elevato
Per la tecnologia che si sviluppa ma la quasi totalità del prodotto andrà a pochi proprietari d'impresa i proprietari delle macchine
Mentre la massa dei lavoratori sarà interni relativi se non assoluti in condizioni peggiori di prima
Ora storicamente il progresso tecnologico ha creato vincitori e vinti non c'è dubbio nel lungo periodo ha sempre però generato più posti di lavoro di quanti ne abbia distrutti
Sì pensiamo all'agricoltura all'inizio del Novecento
Negli Stati Uniti il trentasei per cento della proporvi gli occupati sta avendo in cultura
Il due per cento dice
Già già negli anni Sessanta e adesso in Italia si è passati dal sessantatré per cento al quattro per cento
Ma tutti hanno trovato lavoro quelli che sono usciti dal ricottura anzi nel frattempo porzione molto mentalità e si è trovato lavoro per tutti anche coloro che si affacciava nuovamente nel mercato del lavoro ora il progresso che ha indotto questi profondi mutamenti consentendo di espandere la produzione agricola ha reso possibile stimolato nuove attività
Alcune cose attività neanche sono immaginabili ora abbiamo studi recenti uno di questi è molto interessante uno studio di due ricercatori di Oxford che dicono che quasi il cinquanta per cento dei posti di lavoro di oggi
Negli Stati Uniti
è a rischio di essere automatizzato nei prossimi dieci vent'anni
Studi analoghi sono stati condotti per l'Europa
Vari vari di questi studi hanno prodotto si risultati simili ma recentemente siano state anche ridimensionamenti di queste stime ne cito uno per tutti un lavoro dell'OCSE né quale sia Bessie è vero
Ma il dieci per cento del rischio di scomparire totalmente il problema è che c'è un altro trenta per cento che in realtà non scompare
Ma resta Turchetti compie quei lavori cambi profondamente le proprie capacità di lavoro modo di lavorare usando tecnologie usando conoscenze usando competere
Applicando competenze competenze diverse ora
C'è anche da dire però che il tasso di disoccupazione
Proprio negli Stati Uniti Paese più ha avuto questo cambiamento legato alla globalizzazione a tecnologie adesso quattro virgola cinque per cento al basta più basso livello diciamo degli ultimi trenta quaranta
Quindi di fatto non c'è stato questo tremendo impatto sulla disoccupazione d'altra parte la partecipazione al mercato del lavoro
Cioè quante persone cercano lavoro o trovano
E drasticamente caduta dopo la crisi finanziaria e quindi c'è ancora con verdetto avverto del verdetto che sostanzialmente sta dietro questa tentennamento da parte la politica monetaria
Negli Stati Uniti a ritornare a essere rispettivamente paura delle pressioni inflazionistiche legate alla disco frazione così scesa
Poi c'è anche detto l'ampliamento della diseguaglianza
Tra i costi della globalizzazione
Sì eguaglianza che
Per la quale le preoccupazioni sono tornate a essere simile a quelle di media
Negli anni Sessanta abbiamo avuto Atkinson un grandissimo economista scomparso recentemente poi picchetti visto che ha creato così tanto interesse con questo ultimo libro grosso così che si chiama anch'esso come il capitale con un altro libro
Di qualche secondo prima e non c'è dubbio che non si può ignorare l'effetto di questi grandi cambiamenti
Bisogna compensare coloro che sono più danneggiati cosa che non è stato fatto e non essendo stato fatta si capisce anche questa forte opposizione che viene a essere messa avanti da forze politiche da cittadini contro il cambiamento del club oggi contro la globalizzazione contro l'apertura control i movimenti della popolazione e indubbiamente le cifre
Della disuguaglianza globale riferiti alla ricchezza sono impressionanti
Nel due mila dieci questi sono dati di giornale ma sono abbastanza evidenti c'erano trecentottantotto miliardari nel mondo che detenevano la stessa ricchezza
Di tre miliardi e seicento milioni d'individui più poveri
Nel due mila e quindici questo numero è sceso sessantadue miliardari
Lo scorso anno otto
Otto miliardari hanno la stessa ricchezza di tre miliardi e mezzo di persone somma questore chiaramente un effetto di disuguaglianza che lascia passa
Lasciatemi stare e e non consola il fatto che negli ultimi due decenni la disuguaglianza di reddito a livello globale sia diminuita
Grazie al fatto che sono cresciute fortemente i Paesi emergenti in via di sviluppo Cina India e così via
Questo Carlo della disuguaglianza tra Paesi è stato accompagnato infatti da un momento molto forte e veloce uguaglianza di reddito ricchezza all'interno della maggior parte dei Paesi
Per esempio a fronte del dieci per cento gol sono gli Stati Uniti con un reddito medio
Quasi nove volte più alto del restante novanta per cento abbiamo che il famoso un per cento di quella popolazione a un reddito medio quaranta volte maggiore del novanta per cento e lo zero virgola due per cento i superstar
Ho dello sport o delle nuove tecnologie
O delle grandi banche zero virgola uno per cento ha un reddito medio di circa duecento volte più alto cioè il problema Esone avanza esista ed al momento si voglia anzi all'interno dei singoli Paesi ha certamente contribuito il cambiamento del Carroccio
Questo terminato un forte aumento del differenziale di salario tra occupazioni più qualificate quelle meno qualificate è consentito di sostituire con l'automazione gli occupati con compiti più standardizzati
Oltre a globalizzazione tecnologia le dinamiche del mercato del lavoro più in generale quello del sistema economiche lo so nel suo complesso sono saranno influenzate da fattori demografici non c'è niente da fare
Aumento la popolazione mondiale invecchiamento nei Paesi avanzati
Domanda quindi di nuove forze lavoro di immigrazione ma anche offerta di immigrazioni e immigrazione dai paesi per motivi economici oltre che per quelli che conosciamo bene dei conflitti
Di questo a già parlato ma a lungo
Livi Bacci e io non non voglio intervenire ulteriormente se non per ricordare che alla fine è un problema di come viene governato il processo vi è bisogno di a vere
Forza lavoro in un'economia che diventa che ha diciamo coloro che lavorano che sono sempre di meno perché la popolazione diventa sempre più anziana
Però contemporaneamente e problema cosa faranno come saranno impiegati come saranno integrati e quali saranno alla luce proprio di quel cambiamenti tecnologici che tengono a ridurre in realtà un certo ogni numero di occupazioni standardizzabile di di routine come si farà assorbire in realtà persone che non hanno
Skills sufficientemente ecco combacianti con ciò che necessario nel sistema però si può anche ricordare che c'è molta retorica nella quel che riguarda l'immigrazione a parte l'Italia che da un acquisto grandissima ha ha un problema enorme umanitario un problema enorme
Come porta di accesso ma poi alla fine in Italia c'è qua c'è molta meno immigrazione che arresta di quanto per esempio sia quella che viene assorbita da altri grandi paesi europei la Germania per esempio
Però se uno va a vedere vede che dei centoquaranta milioni di migranti che nel due mila e quindici leone paesi sviluppati il sessanta per cento
Per vent'sessanta per cento proveniva da Paesi in via di sviluppo che vuol dire che il quaranta per cento veniva gli stessi Paesi sviluppati qui c'è molta mobilità di lavoro all'interno degli stessi paesi sviluppati
In Europa oltre la metà dei migranti proveniva dalla stessa Regione cioè sempre dall'Europa il corridoio Europa Europa
Bene più in generale passando a un'altra area
E quella finanziaria anche lì per parlare delle dei problemi che abbiamo con questa globalizzazione questo il professore teologico gli straordinari proporre insulti venticinque cinquant'anni non sono avvenuti senza incidenti di percorso
In primis di ricorrenti episodi crisi economica e finanziaria quelle di cui ho parlato prima crisi finanziaria del due mila sette negli Stati Uniti che poi si è sviluppata due mila otto due mila nove e la crisi di bisogna vivere dieci dodici con lasciti
Non indifferenti
Io
Aveva una sua validità che ma anche arrivata però volevo parlare un attimo della del del rispetto della convenzione legato alla finanza
Da un lato è stato un'esplosione sordina delle risorse finanziarie raccolte dal settore privato
Età
In un altro momento di strumenti importanti in certe situazioni ma usati al di là della loro importanza per esempio gli strumenti derivati un'assicurazione sulla vita è uno strumento derivato così quindi
Non parliamo dei derivati senza andare a capire bene di che si parla però è un derivato è sicuramente un contratto consente di assicurarsi di assicurare un'impresa contro i i movimenti del cambio
Se l'impresa esporta quindi ha sporto in gli Stati Uniti ma cambia rapporto dollaro Europa o un contratto che mi assicura e mi assicura con qualcun altro che vuole essere assicurato in senso inverso quello che esporta in Europa per esempio
Però è la stessa cosa vale per il petrolio e così via ma molti di questi prodotti poi sono stati in realtà trasformati in serie strumenti finanziari dritti strutturati opachi che hanno sono stati uno dei componenti fondamentali delle ragioni fondamentali la crisi finanziaria ora costi che hanno
Di questa crisi hanno al cresciuto lo scetticismo nei confronti con la finanza ma non gli assetti cinismo
Nuovo
Era stata a lungo considerata la finanza come l'attività moralmente de dubbia
Amartya Sen fece una lezione Banca d'Italia nel mille novecentonovanta novantuno si chiedeva come possibile che un'attività tanto utile sia stata giudicata così dubbia sotto il profilo etico Gesù caccia i mercanti realtà i banchieri dal tempio
Solone
Solone cancella i debiti e proibisce molte forme di credito nell'antica Grecia
E Aristotele definisce l'interesse come un innaturale ingiustificata riproduzione di denaro dal denaro
Sullo sfondo di questa scusa strutturale in realtà l'atteggiamento di tutti noi dipende dalle condizioni è stata finanziata in un dato momento di mutamenti nel è un pendolo
Fino agli anni settanta del Novecento i fallimenti del mercato richiedevano la presenza e l'azione di un regolatore
Successivamente con i fallimenti dello Stato l'inflazione e la la stagflazione e così via
Lenza si è spostata sui fallimenti punto dello Stato e quindi con mi maggiore liberalizzazione deregolamentazione
Dagli anni novanta nel processo di menzione per finanziario e cresciuto tanto utilizzando anche le nuove tecnologie la velocità di comunicazione
I i la possibilità di creare rapidamente strumenti particolari e questo ha determinato una è crisi
Che ha prodotto una tendenza all'avvio degli regolamentazione
Una migliore regolamentazione otto è in atto adesso si parla di andare in direzione inversa una percezione negativa delle banche e della finanza
Che sarà continua a essere importante del futuro onde portare a una reazione eccessiva e privati discernimento
Ancora Senna ricordava che la finanza svolge un ruolo importante per la prosperità del nel Sei Nazioni in realtà serve a molte cose a trasferire le risorse nel tempo
Risparmiamo oggi per consumare domani nello spazio
Ciò che si risparmia da una parte si può investire dall'altra
Il problema è bisogna ridurre i rischi a cui ci si possono esporre comportamenti poco corretti
Si dice e si fa molto per l'educazione finanziaria
Bisogna capire differenza fra il rendimento rischio e così via ma non bisogna illudersi troppo per questo sia sufficiente a ridurre la speculazione tra virgolette anche di coloro che sono piuttosto bene educate
Ora occorre sicuramente
Una regolamentazione efficace vigilanza e se è un presidio complementare non meno importante è quello offerto riduzione finanziaria e quando non è sufficiente occorre che la giustizia operi con rapidità vigore
Ora la crisi ha fatto emergere rischi terminati dalla con collimazione tra integrazione deregolamentazione dei mercati finanziari
Vorrei solo citare due due volte ulteriori cose si parla soltanto della necessità di distinguere tra banche commerciali e banche d'investimento ma guardate c'è anche un'intera area che va regolamentata che è la cosiddetta
Area dello Shadow banchi ho un'attività in cui ci sono diciamo finanziamenti prestiti Investimenti
E che possono avvenire esternalità negative viaggi stanze altri investitori istituzionali fondi e così via i quali non sono nei regolamentati in alcuni Paesi nei uniformemente regolati
Vi è poi un grande cambiamento in atto che sfrutta proprio nel cambiamento tecnologico
Sardina realmente aumentato ad imporla la massa di informazioni disponibili vi sono i big tenta
Vi è Fintecna vi sono possibilità straordinarie di utilizzare nuove tecnologie digitale applicandoli alla finanza
Queste impresa e sono nuove stanno crescendo creando prodotti processi modelli di attività innovativi
Ancora non sono così diffusi ma saranno diffusi in modo straordinario il credito sarà erogato in modo quasi automatico sulla base discorso
Ci sarà una aumento dei rischi di Cbre Security per esempio Cyber Security
Problema già adesso sarà ancora più grande in futuro quando l'abilità redazione sarà così spinta e questo vuol dire investimenti in quella direzione vorrà dire essere pronti lavorare
Chiuderei sul con il lavoro nel futuro però e
Lo abbiamo qua
La domanda che ci si pone
è si sostanzialmente nella seconda età delle macchine i robot distruggeranno i nostri lavori
E di accertamenti un duplice problema di occupazione di reddito è un problema di equità ora se la rivoluzione tecnologica porterà un'estesa riduzione anche transitorio delle opportunità di lavoro di ore di lavoro chi compera i beni e i servizi prodotti con tecniche sempre più Tomatis zattera
E allo stesso tempo sarà socialmente sostenibile che i frutti del progresso tecnologico vadano a beneficio di pochi
Ora trentun maggio io
Nelle confezioni finale che si tengono ogni anno in Banca d'Italia oppure provato dire alcune cose sul lavoro non voglio citarmi vorrei solo ricordare che la questione del lavoro è centrale va al di là dell'economia riguarda l'integrazione sociale riguarda l'identità delle persone
E sul piano economico non è soltanto un problema congiunturale il potenziale di crescita dell'economia dipende dalla stessa quantità e qualità della forza lavoro e dalla capacità del sistema produttivo di dare impiego
Adeguato a chi lo cerca le tendenze demografiche tecnologica giocano un ruolo importante che si accentuerà negli anni a venire ora la seduzione di lavoro con macchine è un fenomeno macroscopico ormai e eppure non è ancora un fenomeno che ha avuto un impatto notevole sulla produttività del lavoro questo col consente molti economisti di dire che in fondo con Keynes si può essere abbastanza ottimistici
Una sostanzialmente disoccupazione tecnologica viene considerata una manifestazione temporanea del giustamente causata dalla scoperta di nuovi modi di risparmiare cito cito Kenzo sull'utilizzo del fattore lavoro hanno velocità superiore rispetto a quella con la quale si riescono a trovare nuove forme d'impiego ma poi si aggiusta il problema è quanto lungo questo
Processo di transizione
Quando ha passato indubbiamente presso il progetto nebbia lungo periodo a sempre generato posto di lavoro maggiori di quanti ne abbia distrutti e anche abbastanza in fretta
Lei automobili hanno dato impiego ai conducenti di calesse
Oggi il rapido avanzamento giunge digitali Strasse commentando profondamente la forza lavoro
E da un lato un'élite altamente qualificata al dieci per cento negli Stati Uniti
Lavora fianco delle nuove tecnologie percepisce redditi elevati dall'altro restante popolazione in realtà fa fatica a sbarcare il lunario ora in parte ciò è derivato da
Il cambiamento alle tecniche di produzione si sogna di aprire
Contributo dei lavori qualificati e che hanno rimpiazzato quelli meno qualificati ma poi in realtà quello che è successo sostanzialmente sono stati
Spiazzati tutti i lavori standardizzabile
E quello che essa è quello che abbiamo una polarizzazione tra lavori astratti altamente altamente innovativi e che chiaramente per ora sono a Maggio di poche persone relativamente pochi e molti lavori che sono lavori diciamo non standardizzabile
La cura delle persone giardinaggio e così via
Tanto per dirne alcuni i quali però sono ancora disponibili diciamo come lavori manuali
A basso reddito con un rischio che il reddito scende rancore più perché coloro che sono espulsi dalla dalla parte di mezzo
Quelli che fanno lavori di Bacco Office nelle banche quelli che fanno lavori standardizzati standard stand di routine nelle fabbriche e così via questi andando a competere con questa parte di popolazione e tenderanno da un lato probabilmente a non occupo essere tutti occupati dall'alto a far scendere
A far scendere salari quindi c'è un problema un problema di fondo
Ora
Comunque il progresso rende tecnologicamente possibile e stimola nuove attività alcune di queste neanche immaginabile
I gli agricoltori del del mezzo secolo scorso adesso hanno fremente dei nipoti che sono esperti di computer perché lavoro nuove tecnologie sono inseriti in mestieri che hanno a che fare con note profilo dell'informazione lavori inimmaginabili cento anni fa
Ed è molto difficile riuscire a capire cosa sarà il mondo nel quale lavora vivremo lavoreremo nei prossimi trenta quarant'anni
Ma sono innovazioni che interagiscono e si alimentano vicenda con con possibilità di avere brusche bruschi cambiamenti tecnologici accelerazioni
Con progressi nell'intelligenza artificiale con capacità di apprendimento delle macchine con l'Internet delle cose che non sappiamo fino a finire con i big dei tre nuovi materiali con tutte insieme di attività che chiaramente costituiscono un mondo nel quale dovremmo vivere in modo diverso da come viviamo oggi per concludere cosa integra tutto ciò
Sì è impossibile prevedere il futuro è incerto che occorre cambiare prospettiva però e comprendere che per unitario da un lato rafforzare la capacità della nostra economia di agganciare innovazione progresso tecnologico che sono motori fondamentali della crescita del benessere
Dell'Alto Fassi che tutti possono parteciparvi goderne i frutti e vi sono alcune questioni fondamentali io ce ne ho quattro in mente
Di fronte alla minaccia che per i rimedi e l'occupazione la strada non può essere quella luddista quella di frenare progresso ecologico tout court
La risposta richiede agire su più fronti rafforzare il tasso di innovazione rendere più ne avete qui è venuto Calenda credo che ne abbia parlato però è fondamentale e noi abbiamo siamo affrontato il cambiamento della globalizzazione tecnologico con molto ritardo era chiaro già negli anni novanta che bisogna farlo le imprese non hanno investito
Hanno utilizzato la flessibilità del mercato del lavoro abbassando i salari sostituendo coloro che andavano in pensione con giovani part-time a tempo
Diciamo con con una serie di forme flessibili riducendo i posti di lavoro ma non facendo gli investimenti per incorporare le innovazioni necessarie per produrre in modo diverso e cose servizi diversi e questo va va fatto
Bisogna rendere più celere meno costosa uscito dal mercato delle aziende senza più potenziale di crescita non c'è problema fallire
Il problema è restare senza poter sopravvivere
Favorire lo sviluppo di nuove attività in settori anche tradizionali si pensi ad esempio a impieghi nella riqualificazione di dei territori nell'ammodernamento urbanistico nella valorizzazione del patrimonio
Naturali artistico dell'Italia dico queste cose perché sono vari anni che io le ripeto
Pressione di queste considerazioni finali ed è un po'strano che sia il governatore la Banca d'Italia che di dice queste cose però ogni anno poi affrontiamo improvvisamente che c'è l'abusivismo che c'è l'ambiente che non funziona che ci sono i borghi che si degradano e così via sono questioni sulle quali si può intervenire e che possono dare molto lavoro non poco lavoro anche lavoro tradizionale
L'efficacia di qualunque sforzo di Noventa di rilancio sarà però limitata se contemporaneamente non ci sarà un profondo miglioramento del contesto in cui operano in prese
E l'elenco delle aree in cui sono necessari interventi a lungo tra i più urgenti vi sono sicuramente quelli della tutela della legalità dell'efficienza dei servizi pubblici secondo grande argomento riguarda l'organizzazione dei tempi di lavoro
Rispetto a qualche decennio fa è diminuito il tempo e complessivamente viene dedicato al lavoro sono in tanti anni istruzione si entra più tardi nel mondo del lavoro gli orari si sono mediamente ridotti
Anche con la diffusione del part-time si estese la durata della vita media e quindi gli anni che le persone trascorrono come pensionati anche se questo sarà meno ovvero in futuro con indicizzazione delle tra di pensionamento la speranza di vita sotto la spinta dell'innovazione tecnologica
è probabile che sarà forte la tendenza a ridurre l'importo di lavoro richiesto per produrre una quantità sempre maggiore di beni e servizi
Sarà quindi necessaria trovare meccanismi di allocazione dei tempi di lavoro tali per cui tutti possono partecipare al processo produttivo periodo di formazione si trovano alternare a quelli di lavoro per tenere il passo il progresso tecnico
La terza questione riguarda appunto la distribuzione delle risorse
Nel loro complesso su cui già si soffermava Need su cui hanno discusso Atkinson Piquet possiamo essere d'accordo o meno con le tesi sostenute su volte sono controverse volte opinabili ma eccetto che vi ha un duplice problema di domanda e di equità
Da un lato se la consorte per oggi comporterà un'estesa riduzione
Anche se transitoria delle opportunità di lavoro e dei redditi da lavoro pro capite la domanda e chi compera i beni e servizi che saranno prodotti con tecniche produttive sempre più automatizzate
Dall'altro in tutti i i sarà socialmente sostenibile che frutti di proroghe progresso vadano a beneficio di poco
Pochi se ciò si realizzerà non v'è dubbio che vi sarà una forte pressione a rivedere l'intero sistema della redistribuzione pubblica bene cominciare a pensarci subito non è un problema che si può affrontare solamente
Cioè quello di singole nazioni è un problema veramente di dimensioni perlomeno europea infine è altrettanto necessario raffronto del progresso tecnologico e della prospettiva di una vita lavorativa tendenzialmente più lunga che chi lavora
Affianchi al bagaglio di conoscenze tradizionali e standardizzato e quelle che si imparano a scuola sempre fondamentali umanistiche scientifiche la storia la matematica al la storia dell'arte e la scienza
Un nuovo set di competenze che possa essere messo in campo per far fronte per far fronte a situazioni inedite un tempo le competenze in passato erano quelle di sinistra di
Carlomagno era
Aveva il capitale umano
Migliori di tutti era alto due metri era forte e portava tutti a in battaglia non sapeva né leggere né scrivere
Dopodiché chiaramente a leggere scrivere son diventate veri competenze quindi quel tipo di conoscenza necessarie per poter progredire adesso le competenze sono di altro tipo e sono competenze che vanno messe in campo per far fronte a situazioni inedite
Come l'esercizio del pensiero critico la creatività
L'attitudine alla risoluzione dei problemi la disponibilità positiva nei confronti dell'innovazione la capacità di comunicare in modo efficace l'apertura alla collaborazione e al lavoro di gruppo
Non solo competenze nuove ma è una novità il ruolo decisivo che esse vanno assumendo nella moderna organizzazione del lavoro
Più in generale quali determinanti della crescita economica
Un sistema di istruzione che sia in grado di fornire tali competenze al maggior numero di studenti costituisce quindi un'importante sfida per nostro paese e poi un impegno non solo pubblico ma anche privato
Anche delle famiglie a investire in conoscenza informazione perché nel corso di tutta la Giunta
Su questo è inutile dirlo siamo molto indietro in Italia ma disporre delle competenze del ventunesimo secolo è uno dei presupposti per pronta per affrontare al meglio l'incertezza su quali saranno saranno di
Diciamo
I lavori
Le occupazioni disponibili nel futuro e generare necessarie per tutti innovazione
Non possiamo prevederlo futuro però bisogna attrezzarsi per poterlo visitare e per poterlo vivere bisogna conoscere inventare il lavoro creato il lavoro e l'essenza dell'imprenditore imprenditorialità c'è un film recente
Sì siamo al Facebook molti di voi siete voi l'hanno visto a un certo punto due gemelli protestano con il rettore di Harvard che poi la resa Hammers grande economista anche mi ex ministro e qua e dicendo di me insomma qualcuno ci ha rubato l'idea l'idea di Facebook gioca in vari e e questi protestano protestano alla fine qualcosa ottengono perché brevi mano
Un po'di soldi qualche centinaia di milioni l'ostello ma invece cosa interessante la frase che dice Summers e Summers dice
Bene
è strano oggi a Harvard agli studenti credono che in vent'inventate un lavoro sia meglio che trovare un lavoro
E questo è interessante e proprio l'attitudine che diverso il mondo cambia globalmente e questo cambiamento richiede anche una a disposizione un lavoro diverso
Ora la globalizzazione come la rimozione jet digitale è un'opportunità ne vanno colte potenzialità governando né i rischi e l'impatto straordinario
Che esso esso ha anche negativo attraverso politiche appropriate
Questo vuol dire non opporsi al libero scambio non incentivare il protezionismo come qualcuno di questi tempi sta in qualche mondo propria proponendo magari soltanto sul piano retorico
Importante richiamarlo oggi ma è anche ricordare che la gestione della globalizzazione e del canneto ecologico richiede più attenzione verso coloro che sono più lenti ad adattarsi che rischiano di rimanere indietro
Un punto troppo lungo trascurato
Sia a livello nazionale sia nel dibattiti che noi abbiamo nell'ambito del G7 nell'ambito del G venti per non dire nell'Unione Europea
Davanti alla distruzione di vecchi posti di lavoro
Alla creazione di posti di lavoro nuovi tocca credo lo Stato il compito di offrire non reiteri protezione per chi perde il lavoro facilitare l'inserimento la formazione la mobilità e soprattutto garantire un'istruzione di qualità e al passo con i tempi e con questo concludo ai più giovani tocca il compito al tempo stesso più impegnativo e stimolante
Studiare investire in conoscenza per acquisire il capitale umano necessario oggi per poter sfruttare le opportunità create e dare il proprio contributo alla persona di un mondo migliore
La frase con cui chiudere i questa agli investimenti Nola già spesi debba estinto resto scriveva ormai quasi tre secoli fa nel suo almanacco molto famoso Benjamín Franclin uno del padre fondatore che Stati Uniti scienziato politico editore
Il rendimento dell'investimento in conoscenza
Più alto di quello di ogni altro Investimenti la radice del progresso umano e sociale la conduzione la condizione lo sviluppo economico oggi probabilmente ancor più che in passato grazie
Allora
Dall'ex ante che
Queste enormi sconvolgimenti mettono al centro poi alla fine qualcosa che la cosa più umana più personale meno scontata
L'investimento in conoscenza
Da questo punto di vista la domanda dei Luca fare che uno studente del dell'ultimo anno di Economic in Cattolica a che fare con questa tema della conoscenza appunto del del conoscere per
Fare per agire per cambiare
Buona sera governatore
Io sono Luca appunto studio Economia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore
E in questi anni studiando mi sono accorta di come il cambiamento d'epoca di cui stiamo parlando non risparmia nessuno nemmeno l'università in cui studio e quello che studio per cui l'economia e in particolare noto un sottile contrasto tra un mondo sempre più globalizzato come ci ha detto lei questa sera
E che richiede un'apertura un'attenzione sempre maggiori
è una disciplina come quella economica che da una parte si sta specializzando sempre di più nelle varie componenti che la costituiscono per cui la macroeconomia la microeconomia la statistica la tecnologia anche e tra cui è sempre più difficile almeno per me comprendere il nesso e chi dall'altra mi sembra sempre più dimentica di una dimensione storica che a mio giudizio è fondamentale per fare dell'economia
Tanto che nelle università meno quale qui studiò è sempre mini segnato quest'aspetto qua della storia
E mi sembra che appunto la preoccupazione principale adesso di tanti economisti sia quella di utilizzare gli strumenti che tanti anni di ricerche di studio ci hanno dato per dimostrare che con l'economia con la matematica si può dimostrare tutto piuttosto che mettere queste conoscenze come le Ceretto al servizio del bene comune
E questo per me vuol dire anche a mettere a volte che con l'economia e con un modello matematico non si può rifare dimostrare tutto
E quindi la mia domanda
Verte su questo cioè come l'attenzione e l'intelligenza e la tecnica che sono necessarie per fare bene economia
Possono aiutarci ad essere attenti al tutto invece che esso Rando giustificazione per rinchiudersi nel particolare in cui ciascuno giustamente si specializza grazie
Grazie
Una domanda molto complessa bisogna rispondere in modo molto umile ovviamente da un lato è chiaro è vero c'è una tendenza alla specializzazione e a volte anche una specializzazione probabilmente sfortunatamente che porta fare interrogare alcune persone di grande importanza alla regina d'Inghilterra su ma voi che fate i canonisti perché non avete previsto la crisi finanziaria insomma che ci state a fare e e effettivamente complessità del mondo sono sono assai profonda e tutto ciò che lei ha citato riguarda strumenti per cercare di affrontarle
Questi strumenti vanno messi insieme da storia fondamentale
La conoscenza della società
La capacità di applicare in modo formale
Lei
Proprie idee su come interagiscono l'impresa chi lavora
Le tecnologie
La utilizzo di dati delle informazioni che sono sempre di più ma sono anche un sempre più difficili da organizzare
Possono essere organizzate in modo automatico o meccanico ma possono essere devono essere organizzate capite ed viste dal dal ricercatore con l'attenzione necessaria per evitare il meccanicismo che porta nessuna parte
La capacità quindi di usare lo strumento statistico
Sono strumenti che vanno messe messi insieme
Ovviamente per ciascuno di questi è necessario che ci sia qualcuno che li studi in profondità
E vada a considerare in più in in dettaglio possibile i modelli nei quali con i quali può interpretare certe particolari particolari
Fenomeni e mettere insieme associare insieme certe variabili a dire tutto il quadro nel nel suo complesso
Davanti a noi è un'impresa molto complicata è utile averla è anche difficile l'interazione poi con chi deve prendere decisioni
Quindi ci sono due due risposte che darei da un lato è molto importante che ci siano gli studiosi di economia matematica gli studiosi statistica di studiosi di manca l'economia di equilibrio economico generale di economia del benessere di e ne posto
Dare molte di queste specializzazioni perché in questo modo si va in profondità nella definizione degli strumenti e nella disponibilità di strumenti da per mettere insieme per le decisioni per interpretare come evolve la scelta dall'altro bisogna fare molta attenzione a non confondere i modelli che sono il prodotto di questi strumenti con la realtà in fondo un modello è un'approssimazione del mondo reale
Ed è una approssimazione per coloro che hanno dimestichezza con la matematica necessariamente lineare ma il mondo cambia in modo non lineare cambia in modo a volte
Non sicuramente non deterministico ma neanche in modo diciamo
Facilmente prevedibile cambia in modo casuale e quindi bisogna essere pronti a trattare il momento il modello al mondo anziché pensare che del fatto che le cose vanno diversamente da come dice il modello vuol dire che il mondo sbagliato e quindi prima o poi tornerà nella direzione del moto questo è un un problema filosofico bisogna avere questa attitudine e però bisogna anche essere umili perché non è detto che non riusciamo a capire tutto
Bisogna andare a utilizzare tutti i dati che abbiamo mettere insieme un processo molto faticoso in fondo io credo che quello che l'economista veramente
Non tanto uno scienziato come un fisico quanto un artigiano che in una bottega particolare di volta in volta usa gli strumenti materiali
Le sue conoscenze per riuscire a produrre quella prodotto che più utile per tutti però un processo molto laborioso molto difficile
Faccio un'ultima domanda non tecnica ma umana sintetica perché lei ci ha fatto vedere di un mondo che cambia così completamente che atteggiamento umano
Dobbiamo avere come opposizione con il rispetto a questo mondo che cambia rispetto a questa crisi diciamo innanzitutto noi italiani e se posso dire lei che ha una posizione così importante rilievo di fronte a questo cambiamento che porta anche in questa crisi che
Che atteggiamento bisogna avere paura
Io scrivo un libero incerto qualche volevo che lo tempo fa la
Frase finale di copertina è cogliere le opportunità non temere che solo i rischi del comma del cambiamento io credo che noi come società siamo società conservatrice ormai un po'perché siamo per la maggior parte vecchi sabbioso quasi settanta effettivamente meno mi piace tanto di andare a rischiare ancora no
E eppure bisogna bisogna farlo bisogna mettersi in gioco
E dall'altro perché perché Noemi viviamo è una scelta che cambiasse
Negli ultimi
Decenni è cambiata un passo velocissimo io penso che ci fermeremo
E a questo punto però bisogna a venire
Da un lato la curiosità di andare a capire cosa c'è di nuovo ed Jesse curiosi i giovani non essere curiosi devono essere in grado di mettere insieme cose molto diverse e cercare di capire dall'altro bisogna avere un atteggiamento umile Amati cemento anche di direi di rispetto nei confronti della società degli altri non urlato
E e non slogan e non vivere con superficialità adesso c'è Twitter ma dietro Twitter ci sono moltissime cose che non sono più in profondità che solo se noi andiamo approfondirlo vederle affondo riusciamo a capire come se ne esce ecco molto della difficoltà del facciamo ad uscirne è proprio questa tendenza fermarci alla superficialità in fondo tutti possono essere allenatore di calcio commissari della nazionale di calcio
Diciamoci scegliamo i nostri undici giocatori preferiti e poi diciamo ma perché quello non ammessi in campo beh non è la stessa cosa quando si fa parte che non è vero fischi siamo capaci di fare quello
Ma non è la stessa cosa quando si gestisce la politica economica e quindi questo è
Una cosa molto importante prima di
Fare qualcosa anche di spendere opinione bisogna approfondirla col cambiamento credo che questo sia l'unico atteggiamento da almeno
Io penso che questo ultima spunto sia il punto sintetico con con con cui guardare a questo incontro in due aspetti uno conoscere
Noi abbiamo sentito in in un'ora una lezione in cui abbiamo in un'ora preso
In termini globali
Quello che capita
Questo cosa vuol dire vuol dire che c'è dietro tanto lavoro innanzitutto tanto lavoro umile
Tanto lavoro analitico tanto lavoro oscuro
Perché acquisire la conoscenza come anche la domanda chiede questa oscurità questa apparente inutilità ieri parlavo con con i ragazzi che stanno qui al ai parcheggi
I e poi anche con quelli che battono le notizie anche degli incontri minori e la domanda era una cosa serve
Cosa serve tenere un parcheggio cosa serve comunicare incontri che dice magari non legge nessuno
Ma da questo lavoro oscuro nasce l'analisi che il governatore ci ha mostrato perché per arrivare alla sintesi non superficiale da Twitter bisogna avere tante informazioni raccoglierle
Guardarle passare del tempo
Perché non crediate che sia più facile adesso che sono tante informazioni
Io faccio lo statistico di professione una volta avevi un campione con pochi dati dice adesso lei tanti sì ma come fai a scegliere tra miliardi di dati quelli che ti servono devi passare del tempo vagliare capire avere degli strumenti quindi la prima cosa che traiamo e questo amore al lavoro
Anche quello che sembra inutile
Perché questo lavoro che sembra inutile costruisce il primo strumento della conoscenza
Il secondo la capacità di sintesi
Ma per la capacità di sintesi l'abbiamo sentito in questi giorni per esempio da un da una persona che sembrava non c'entrasse con queste cose come l'ex ministro dell'istruzione Berlinguer che diceva io metterei comunque
Nelle nostre scuole la musica e l'arte
Perché cosa c'entra la musica e l'arte
La musica Ararat il gusto artistico ti fa capire dopo tanto lavoro analitico
Cosa scegliere deve avere un gusto artistico permettere queste slide sintetiche in cui tu capisci che cosa serve deve avere un tocco come quello perché l'artista cosa fa accoglie quelli punti che nella vi Checchin Chiellini nella realtà colpiscono quella parola quel colpo di pennello abbiamo qui degli on di Warhol
Originale quella quella quel tocco musicale abbiamo sentito la prima sera
La Madama Butterfly
Dalle orchestre cinese quel ponti sintetici che che che hanno quel gusto della bellezza dalla capacità di sintesi
Per cui tutta coglie questo aspetto
E la terza cosa è un'altra questione che mi sembra che delle parole del governatore vengono fuori la pazienza e il tempo
E diceva prima dei col prima di proporre all'incontro parlando che ingessa è interessante una politica che non sia solo della legislatura uno che possa costruire cose che vanno oltre il tempo
Ci vuole pazienza per il cambiamento d'epoca bisogna fare come facevano i nostri contadini quando pulivano i fiumi
O quando mettevano a posto quegli aspetti del della natura che non ne erano occulti intimamente uno e invece immediatamente produttivi costruivano per quelli che venivano dopo perché pulire un fiume un torrente voleva dire impedire un'inondazione domani piantare un albero
Lo capiamo adesso in collina voleva dire impedire la frana dopo noi dobbiamo costruire oggi per il futuro per i nostri figli per i nostri nipoti
Avere la pazienza di accettare anche la crisi come diceva come opportunità ma senza pretendere che il risultato sia subito
Perché per avere un'Italia che è stata al vertice produttivo abbiamo avuto tanta gente che è migrata tanta gente che che ha fatto sacrifici tanta gente che si è levata al pane di dosso di de de di bocca noti a fare la stessa cosa
Avere questo gusto per la costruzione in un tempo lungo a me sembra che queste tre cose ci permettano di apprezzare il lavoro questo lavoro di impararlo
E di costruire non solo per il domani e il dopodomani
Ma di essere oggi i fattori di questo cambiamento d'epoca alla fine di questo ciclo noi vorremmo essere qualcuno che viene ricordato come sono stati come possiamo ricordare i monaci di mille sì quattrocento anni fa
Non solo dal punto di vista religioso ma anche dal punto di vista produttivo quello che lamentato le marcite la rotazione delle culture qua non per cui hanno hanno insegnato a a ad allevare
Sembrava un lavoro inutile duravano quarant'anni imposti dimenticati da Dio dagli uomini ma se noi abbiamo fatto un cambiamento d'epoca positivo dopo la barbarie per questo noi siamo vorremmo essere laici religiosi ma soprattutto laici qui
Il loro come dire
Epigoni quelli che col questo al lavoro analitico con questa capacità di sintesi artistica con questa pazienza costruiamo un futuro migliore queste allo spiccio e lavoro sardo