Ricomincio dai libri - Presentazione del libro "La citta ribelle. Il caso Napoli" di Luigi De Magistris

Allora io invito
Sette
Invita il sindaco ovviamente ad accomodarsi abbiamo questo non entra bellissima sindaco demente relay ringraziamo vera reazione orata prego invitano anche
Sandro nata a Londra da scomoda
Misero Aversa qualcun'altro andare cala la non è vero perfetta passa direttamente la rara l'allora Casini grazie a tutti
Salve a tutti
Bentrovati buongiorno a tutti permettetemi innanzitutto di ringraziare di ha promosso la Fiera del Libro chi ha promosso questo evento
In un posto così bello
Ed un'iniziativa di questo tipo arricchisce questa città e farla nel cuore di Napoli nel piano il centro storico un enorme valore grazie veramente a chi ha promosso queste queste giornate
Oggi discutiamo intorno a Napoli città ribelle lo facciamo con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris con
Con Sandro Ruotolo
Giornalista d'inchiesta
E ha ed è un volto che avrete sicuramente visto tutti anche i più piccini in televisione ha bisogno di poche presentazioni io entrerei subito subito nel merito Napoli città ribelle
E la sì tutto la storia di di una scommessa vinta
La possibilità di fare la rivoluzione governando Luigi lo dice lo dice spesso lo dice lo dice da anni
La possibilità di un rompere quel sistema di corruzione malaffare quell'ombra e quella nube pesante che era avvolgeva la città di Napoli e la teneva sotto una cappa
E che poi è stata è stata rotta non soltanto grazie a una figura come quella di di Luigi De Magistris ma anche e soprattutto grazie a una processo di partecipazione popolare
Di cittadini che hanno cominciato a riscoprire l'amore per la propria città e hanno cominciato a rimboccarsi le maniche per per dare una mano
Il percorso che viene che viene raccontato il Napoli città ribelle un percorso pieno di ostacoli pieno di sfide
Ne voglio ricordare alcune giusto per per fare un brevissimo elenco dalla ripubblicizzazione dell'acqua dalla creazione della bici l'azienda speciale che ha messo al sicuro
La risorsa primaria una risorsa primaria come l'acqua dalle mani degli speculatori e degli affaristi
L'accensione di centinaia di maestre contro i diktat della della del Governo nazionale che ha tagliato progressivamente in questi anni e il comune di Napoli purtroppo ne sa qualcosa i trasferimenti agli enti locali in particolar modo ai comuni
E un'ulteriore sfida con la della partecipazione del le assemblee popolari un periodo in cui leggi si è cimentato nel ruolo di sindaco di strada questo
Ci ritorneremo su questo argomento in questo retta di discussione che faremo che faremo con tutti voi prima domanda che ti faccio è questa
Fare la rivoluzione governando è una cosa assai difficile le delibere sono degli atti ufficiali
Sono degli impegni sono delli dei progetti che diventano concretezza applicare un pienamente tenerne fede riuscire a migliorarle fare nuove sfide
è qualcosa di assai complesso e difficile ci state provando come il bilancio dei grandi passi in avanti fatti negli ultimi cinque anni e soprattutto quali sono le nuove sfide che abbiamo di fronte allora
Buongiorno e anche io voglio davvero fare i complimenti
A tutti quelli che hanno creduto in questa iniziativa così bella vedere questo luogo ora un grande fascino oggi riempito dai libri
Con inizio con un ricominciare dai libri così come qualche settimana fa è stato straordinario vederlo con una rappresentazione teatrale è mettere insieme gli spazi con le persone
Che è un'operazione non non semplice e che oggi sia una giornata nuova
Ne sono testimone perché non mi è mai capitato di presentare un libro per adulti così complesso alla presenza di una giuria popolare fatto tutto di bambini quindi bisognerà
Bisognerà provare a coniugare cose complicate cordialmente la semplicità e la sensibilità
Dei ragazzi allora io proverei a dire questo parlando a loro mi perdoneranno gli adulti ma mi rivolgerò soprattutto ai ragazzi
Che per cambiare una città renderla più viva più vivibile bisogna innanzitutto amarla
Io ho deciso di fare il sindaco in modo un po'ribelle
Perché vedevo la mia città troppo sofferente
E quando vedi qualcosa che soffre non Poli sempre solo chiedere agli altri dei ricominciare a guardati dentro e vedere che cosa posso fare io per la mia città
E quindi Napoli bisogna amarla
è troppo semplice amare solamente la squadra quando vince o quando si sa lo stadio si vede la partita questa città ha bisogno di grande amore e venendo alla domanda di Antonio Musella di grande partecipazione
Perché nessuno da solo può andare da nessuna parte
Soprattutto per come abbiamo ereditato nove Napoli senza soldi piena di sofferenze devo dire sommersa di rifiuti essenza turisti provare praticamente a rinascere proprio dalla bellezza dei nostri territori
Farlo con onestà
Ragazzi questa importante sin da ragazzo bambini ci sono persone oneste e ci sono le persone disoneste su questo non decide nel Padreterno negli adulti dobbiamo provare ognuno di noi a scegliere da che parte stare
A Napoli ci sono persone che ogni giorno scelgono di fare del male alla città
Io se citare violenza
Di fare il camorrista di fare rapine
E ci sono per fortuna la maggioranza dei napoletani che invece cercano di riscattare Napoli anche tra mille difficoltà perché una città molto difficile
Il lavoro ce n'è non per tutti i re le sofferenze sono tante però io sono profondamente orgoglioso di aver scelto di rimanere a Napoli e quindi in questo libro ci sta la ribellione dal sistema
Cioè noi amministriamo la città di Napoli contro un certo sistema politico affaristico e camorristico che nel passato lo faceva anche da padrone
Quindi stiamo dando l'opportunità a voi ragazzi a chi è più adulto di voi che si può cambiare non è vero che le cose non cambiano mai
Nessuno scommetteva che ne potessimo vincere le elezioni nessuno scommetteva che ne potessimo fare unica città di tale l'acqua pubblica
Nessuno scommetteva che potessimo dare voce a chi voce non Eva non aveva mai avuto ebbi don dato che forse anche a chi non so legge i giornali perché sui giornali questa notizia non si è ancora trovata
Chi va su internet la trova Napoli e questo è un dato statistico oggi è la città più cliccata nel mondo cioè la città che su internet più ricercata nel mondo e non certo per i rifiuti o per Gomorra ma è ricercata perché è una città in cui a vere la curiosità di venirla a visita
Alla se le persone vengono a visitare Napoli accogliamo lì bene
Sia se vengono dall'Africa Asia se vengono dall'Estremo Oriente voi siete in tanti molto diversi come siamo ognuno di noi tanto diversi
Accogliamo lì perché ogni persona che viene a guardare le nostre bellezze e a vivere la nostra città ci porta soldi e siccome Napoli non ha più industrie grandi o poche a Napoli è difficile il posto pubblico c'è gente che ogni mattina viene sotto il Comune sindaco al posto sin da quel posto noi non promettiamo posti di lavoro e questo è un altro cambiamento rispetto alla politica di una volta
Noi cerchiamo di fare in modo che Napoli possa essere una città attrattiva in cui investire in cui restare e in cui si possa trovare lavoro
Con la cultura col turismo Confcommercio con l'artigianato con la fantasia che voi ragazzi e bambini insegnate a noi adulti e per concludere questa prima risposta così facciamo una cosa snella io vi devo confessare che in questi sei anni tantissime proposte belle e tantissime idee molto originali l'ho avuta prova dai bambini
Nelle tante scuole l'ho visitato nei tanti luoghi in cui sono andato nelle tanti ragazzi che sono venuti a trovarmi al comune non so se voi siete già avvenuti se non siete venuti venitemi a trovare perché un'esperienza importante
Tante lettere che mi hanno consegnato con tante curiosità ma soprattutto tanti progetti per la nostra Napoli quindi io vi posso promettere impegni mi posso impegnare come scrivo nel libro che non molleremo mai
Che non ci dedicheremo mai che non spenderemo ma è la città che la difenderemo sempre ma da soli non si va da nessuna parte
Se siamo insieme se ci teniamo la mano se ognuno fa la sua parte questa città avrà un futuro straordinari
Se molti si girano dall'altra parte se ci sarà qualcuno che violenta era la città se c'è qualcuno che invece rigettare la carta nei nei cestini lamette per terra questa città ci metterà più difficoltà migliora
Quindi ognuno di voi nel vostro piccolo senza caricare di responsabilità e come se fosse un piccolo sindaco di Nabucco
Nei comportamenti nelle condotte e nelle scelte e questo credo che sia una cosa profondamente bella crescere già in questo modo quindi in questo libro c'è la storia di una persona
Sulla quale nessuno pensava che potesse diventare sindaco nemmeno io nella vita l'avevo mai immaginato
Le sofferenze sono tante lavoro ventiquattro ore al giorno però siccome amo profondamente Napoli le emozioni sono di gran lunga superiore alle sofferenze e quando si continua a come dire a vivere di emozioni e di passione io dico al di là di tutto non si sopravvive ma si ride sopravvive e quello che ha rinunciato all'amore alla passione e alle emozioni questa città anche nei momenti più difficili
Mi continua a regalare straordinariamente emozioni incredibili e quindi è per questo che è un libro ha voluto raccontare insieme a Maurizio De Giovanni e insieme aderire Lugana giornalista molto brava che sarà ricca la testimonianza di sei anni
Della città come ha detto il sindaco di New York De Blasio quando è venuta a Napoli fare il sindaco di Napoli è più difficile fare il segno di New York
E immaginare di farlo senza soldi come lo stiamo facendo noi da sei anni perché molte risposte
A molte domande per poter rispondere in modo adeguato ci vorrebbero anche dei soldi ma noi siamo stati siamo stati lasciati senza un euro con una montagna di debito
E all'epoca anche una montagna di spazzatura mondani spazzatura vero l'abbiamo dopo la montagna di debito e più faticoso se non ci danno una mano quindi voi chiedete a me e io chiedo a voi si fanno dei patti in città precisiamo non ci tireremo indietro e mi auguro che voi ragazzi ci aiutate a governare amministrare ad amare questa città grazie Sindaco per questo primo intervento
Sandro io colgano anzitutto spunto da questa platea lo ricordava prima il Sindaco siete tanti siete diversi magari qualcuno di voi a gli occhi diversi dall'altro
Però mi sento interpretare un po'le parole il pensiero di tutti ricordatevi che siete tutti napoletani e quando qualcuno mi dice
Perché siete ospiti aver sede stranieri rispondetemi che voi siete napoletani esattamente come allora
Sandro con parliamo proprio di questo no
Sì anch'io ho ovviamente Alvaro i ragazzini bambini
Come come dire
Interlocutori di questo di questo incontro
Il sindaco che ha detto una cosa molto importante abbia ne ha dette due
Restare umani e volersi bene
Napoli è una città molto complicata
Ha tanti problemi però la novità che c'è in questi anni quando proprio voi
Siete nati in questi ultimi anni avete cinque sei anni sette anni già avvistate pensando ad altro giustamente
Guardate questo posto che così bello sbagliate per cui ma vi piace il Napoli
Ho
Bimbi ragazzi piace al Napoli piace il pallone gli altri allora
Siamo sempre tanto per Sandra vi piace il pallone qui abbiamo un rappresentante di un club
Della Napoli che vive fuori la città ma è napoletana come giustamente hai detto tu Antonio questi questi bambini
E l'amore per questa squadra è un po'l'amore che abbiamo per questa questa città è molto importante volersi bene non nascondersi i problemi che abbiamo però quello che vi posso dire bimbi e che Napoli sta cambiando
Sta cambiando perché ai problemi
Però c'è un sindaco è un'amministrazione che fa la sua parte ma soprattutto ci sono i vostri fratelli i vostri genitori nonni che stanno incominciando
A parlare a mettersi insieme questa è la cosa più importante
Perché le cose non vanno e allora ci si lamenta di solito ma quando incominciamo a parlarci tra di noi abbiamo già visto una soluzione
Che è quella di affrontare insieme i problemi
E il problema aveva detto il sindaco quale cresta è un comune che non ha soldi ma non perché ha rubato i soldi perché perché nel passato non è stato gestito bene e soprattutto perché ora il governo di Roma non dà i soldi all'amministrazioni locali però qui nasce
Questa grande idea dal basso
Di come dire mettersi e di lavorare cercando di fare le cose che si possono fare
Allora sapete che qui proprio in questa zona
E ripreso il turismo è il turismo vuol dire non solo alberghi vuol dire ristoranti vuol dire piccolo commercio mai stiamo nel cuore della Napoli
Dei decumani quindi nella parte più antica di Napoli
Dove quando non c'era la crisi
E c'erano le piccole aziende e oggi quelle piccole aziende si sono trasformate sono cambiate
Poi abbiamo il problema delle nostre periferie ma io oggi voglio ricordare una cosa importante che accaduta Napoli tanti anni fa e il secondo giorno
Delle quattro giornate Dina cominciate il ventotto settembre cioè ieri quando è la prima città in Europa
Ha la rivolta popolare contro il nazifascismo
Lo dico che oggi è molto importante
Perché noi stiamo in un momento di grande difficoltà economica a Napoli abbiamo l'illegalità abbiamo la camorra che sta soprattutto nelle nostre periferia ma non solo anche in questa zona è qui
C'è la camorra però a Roma questa e periferie romane
Proprio ieri dov'ricordare che ci sono quattro bambini napoletani
Proprio ieri stanno fomentando i fascisti stanno fomentando la guerra contro gli immigrati
E la risposta di Napoli è stata nel quarantatré con la liberazione dal nazifascismo e la risposta di Napoli in questi giorni in questi mesi e l'accoglienza e lo stare insieme
E che è molto molto importante
è importante che voi oggi che siete studenti facciate gli studenti facciate purtroppo uno dei problemi che abbiamo qui
E che spesso si lasciano le scuole
Io ho partecipato pochi giorni fa una riunione alla sanità e c'è un dato impressionante nelle classi da venticinque alunni alla fine anno
Si resta in cinque la dispersione scolastica
Questo è un problema
Sul quale non è che solo il sindaco e la città ribelle che può rispondere è investire nella cultura
La cultura cioè il il sapere più che la cultura e la nostra arma
Per il futuro
Noi possiamo uscire dalla crisi
Se abbiamo i nostri ragazzi
Capaci di competere sulle intelligenze
Sull'apprendimento sul merito avete visto questo scandalo delle università dove dove da una parte si diceva beh ci meravigliamo
E poi però invochiamo non vogliamo la magistratura e quella invochiamo perché tira fuori tutto il bubbone
Chiedere
Parlava dei questuanti davanti al Comune
E andare contro gli altri
La richiesta individuale del posto di lavoro
Il bisogno della raccomandazione vuol dire fregare gli altri
Vuol dire
Che che può avere chi ha soltanto l'amicizia invece noi oggi dobbiamo rispondere
Soprattutto perché sindaco noi a Napoli
Abbiamo bisogno del salario
Perché è l'unica arma guardate io che sono un po'anzianotto
Negli anni settanta io mi ricordo la rivolta per il pane io mi ricordo il colera
Mi ricordo la ribellione del sottoproletariato tre
Delle classi marginali Napoli è rimasta democratica perché c'erano gli operai che sono scesi in piazza oggi quegli operai non ci sono più abbiamo Bagnoli
Che sarà il futuro di questa città
Il patto per Bagnoli
Che modella un pensiero di città ma la zona est che era l'altra zona di grandi insediamenti industriali non ci sono più le industrie noi oggi per combattere l'illegalità che oggi è la camorra abbiamo bisogno di salario
è chiaro che non possiamo pensare al tempo indeterminato come una volta ma non possiamo pensare all'assistenza anzi dobbiamo dobbiamo essere creativi ma dobbiamo garantire salario salario Norman nero
Salario perché l'unica arma la cultura operaia e l'unica arma che ci può come dire difendere
Dalla criminalità dall'odio dal rancore dal bisogno dalla guerra tra poveri
Garantire in quei quartieri il salario
Uscire dalla marginalità e la nostra arma
Per il futuro
Grazie Sandro
Il sindaco
Torniamo però a questo elemento della multiculturalità che fa parte della napoletanità lo lo dobbiamo dire tu lo dici spesso io lo condivido fortunatamente in questa città soprattutto nei quartieri popolari gli anticorpi contro il razzismo si sviluppano Sandro ricordava quello che è successo ieri a Roma in un quartiere di Roma dove un gruppo di fascisti è sceso in strada
Per protestare contro l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia di eritrei ormai italiani ricordiamo
Che
Doveva in entrare in quell'alloggio mi hanno impedito l'accesso fisicamente tirando pietre scontrandosi con la polizia ecco a Napoli noi non abbiamo questo livello nelle periferie di Napoli lo ricordava prima Sandro esistono degli anticorpi però Sindaco cui dietro c'è piazza Garibaldi
è una piazza che sto subendo in questi anni grandissime trasformazioni miglioramenti riqualificazione una parte è stata consegnata un'altra parte ci sono i cantieri però proprio in quel territorio nel cuore di Napoli si stanno sviluppando delle tensioni
è un processo di riqualificazione che deve andare avanti e di pari passo deve andare avanti e l'inclusione sociale è un problema di povertà o è un problema di criminalità oggi anche il questore degli adesso detto delle cose
Pesanti che dovrebbero essere interpretato nuovo cacceremo via i delinquenti e sono problemi delinquente c'è anche un problema di povertà
Ma anche qua a domanda chiaramente molto interessante ma cercherò di utilizzare nel rispondere ovviamente un linguaggio che possa essere accessibile a tutti quelli che ci stanno ascoltando che Napoli sia una mescolanza di culture e di religioni c'è nei libri della nostra città e finanche nelle canzoni
Le canzoni che nel più volte cantiamo evocano la pelle nera
Evocano un mare non di sangue ma di di rifugio
Questo fatto del mar Mediterraneo sia diventato un mare in cui si contano i morti
E non più un mare culla un mare rifugio mare di pescatori solamente qualcosa che hanno i napoletani hanno legami a me il mare non è che siamo del Sud ci ferisce profondamente detto questo l'ho detto anche in un intervento qualche giorno fa in consiglio comunale
Il tema delle persone che vengono nella nostra città vuoi per scelta vuoi per tragedie umanitarie voi perché sono rifugiati voi perché scappano da guerre carestie sete e fame
è un tema che non è il deposito delle persone come hanno fatto per troppi anni come a piazza Garibaldi c'è utilizzare piazza Garibaldi come altri luoghi per depositare delle persone può dimenticarsi è chiaro che a quel punto che lei quanto meno un rischio elevatissimo che una parte di quella gente possa prendere non avendo alternative la strada della devianza del crimine magari insieme anche ai napoletani
Alcuni napoletani chiaramente quindi fare una mescolanza che anche criminale in quel caso
E ho anche detto più volte che chi viene nella nostra città e ne siamo una città che accoglie una città inclusiva una città non razzista ma il che non significa che chi viene a nostra gita non abbia dei doveri
In una repubblica democratica ci sono diritti e doveri
Ecco se noi vogliamo veramente essere diversi rispetto agli altri dobbiamo essere non razzisti
Non dobbiamo fare quello che sta accadendo a Roma dove hanno tirato pietre per impedire a una famiglia italiana ma solo perché aveva la pelle scura di non avere un alloggio popolare di cui aveva diritto
Per evitare che però ci possono essere situazioni di esclusione sociale come in questo momento sta accadendo o può accadere in aree del paese e tensioni ci sono come ricordavi tu Antonio proprio nella zona del vasto nella zona di via Firenze via Bologna via Torino piazza Garibaldi Porta Capuana Porta Nolana
Bisogna che chi ha responsabilità istituzionali faccia il proprio lavoro
Le forze dell'ordine democratica di un Paese devono presidiare il territorio ci devono stare
Se il nostro Paese non investe più in sicurezza come dei comuni è un fatto grave
Pensare che l'Italia spende sessantaquattro milioni di euro al giorno per armamenti e spese militari però ci sono i soldi per assumere poliziotti per fare straordinari per avere per macchine laser erano e non vi parlo i soldi ai Comuni l'abbiamo già detto prima non c'abbiamo nulla non possiamo assumere poliziotti municipali non possiamo fare nulla abbiamo Mani legate e senza soldi
Allora se ne voi a meditare che ci siano tensioni sociali che poi esplodono sa fare tante cose
Bisognava l'attività sul territorio bisogna portare la cultura nelle aree che vengono consegnate alla città piazza Garibaldi l'ho detto tante volte l'ho detto ai cittadini l'ho detto ai dirigenti del Comune l'ho detto a tutto io anche qua
Quella piazza Garibaldi che un pochino alla volta si sta restituendo alla città dopo sessant'anni
Chi piazza Garibaldi era sempre un caos adesso i lavori stanno per finire devono essere riempiti Nonda attività criminali Nonda contrabbando devono essere vide
Da fiera natalizia quando sarà Natale da festival culturali avete visto come quella piazza
Io non l'ho scelto io perché abbiamo ereditato quell'architettura può piacere non può piacere ci sono degli spazi enormi
A chi ha aspetti Amato occuparli con attività culturali se me lo chiedete io vi do tutte le autorizzazioni questo punto
Il Comune sta facendo investimenti importanti a piazza Principe Umberto sostegni di lavori ma se non c'è un'attività di controllo delle forze di polizia un'attività culturale del territorio
Gli alberghi che pure investono vanno in difficoltà di commercianti che pure investono vanno in difficoltà
Allora io voglio vincere questa sfida che noi dobbiamo dimostrare che rispetto ad altre città a Napoli il vento del razzismo e della xenofobia della discriminazione
E dell'intolleranza non ci sarà mai perché laddove c'è razzismo discriminazione e xenofobia c'è morte
Ed è molto bello come vedo adesso e come vero quando vado nelle scuole della mia città vedere ragazzi che sono nati a Napoli
Ragazzi che vengono dall'Africa ragazzi che vengono dall'Estremo Oriente ragazzi che vengono dallo Sri Lanka
Siamo tutti abitanti del mondo chi si può prendere il diritto di dire tu sì
E tu no tu ci vuole stare e tu non ci questa ci deve stare per i bambini spazio sempre così delle persone in difficoltà nello stesso tempo un appello a tutti
Dobbiamo fare in modo che il Comune fa la sua parte i cittadini la loro i residenti la loro i commercianti la loro le forze dell'ordine tema di piazza Garibaldi caro Antonio
Cari bambini care amiche e cari amici è un tema soprattutto di controllo del territorio per il rispetto della legalità questo non lo devono fare le milizie private
Nuovo devono fare i cittadini perché noi possiamo chiedere di fare gli eroi e alle persone che vivono hanno scelto di vivere in quei territori è compito dello Stato garantire tranquillità e legalità
Io so che le forze di polizia fanno il massimo so anche che sanno senza soldi hanno difficoltà il problema in questo Paese chi parla chiaro sono pochi
Perché quante persone hanno il coraggio di dire queste cose
Non si ha mai il coraggio di dirlo
Non si è mai il coraggio di dire che sono state trovate qua parlo più agli adulti ma i bambini Angelica Visconti
Cinque miliardi e mezzo di euro per salvare le banche del Veneto e non si trovano i soldi per trovare un po'di straordinario a chi deve garantire la sicurezza dei nostri territori
Vi sembra normale che un Paese come l'Italia con tutte le difficoltà noi spendiamo sessantaquattro milioni di euro al giorno penso
Per spese militari
E poi non abbiamo i soldi per tutelare il Vesuvio per tutelare i nostri boschi per tutelare i nostri monumenti per garantire la sicurezza a voi e hanno un
E allora per queste battaglie il sindaco la voce la la fa sentire non molla lunedì Stano dal presidente del Consiglio Gentiloni martedì da altri ministri Hummel fin quando sua voce
Fin quando come dire so qua che vivo io la voce nuova non come dire non l'ha mai farò mai mancare perché so quali sono le esigenze e bisogni dei miei concittadini però c'è bisogno che siamo in molti a gridare
Siamo il bisogno c'è bisogno che Sabine molti a lottare perché quando si tratta di lottare quando si tratta di assumersi responsabilità quando si tratta di avere coraggio ve lo confesso vedo un po'di gente che incomincia ad arretrare
Perché è molto semplice fare la rivoluzione come se fosse una sonata di violino tu hai parlato di rivoluzione fa la rivoluzione ricordiamo in questi giorni con le quattro giornate fatte le debite differenze la rivoluzione è salita
Ce l'ha insegnato Gesù Cristo perché credente e per chi non è credente la sua legge subisse una storia
è stato processato
I mercanti dal tempio chi cerca la giustizia una strada in salita chi si accontenta una strada in pianura e certe volte chi fa il furbo il delinquente sembra quasi a una a una strada in discesa ma è una strada in discesa che riporta ti porta nel buio porta a schiantarsi riporta in galera ti porta la morte
Io dico ragazzi quando vi vede in modo onesto anche tra mille difficoltà ci voglio ritornare a questo punto quando la sera vi ritirate a casa c'è chi dorme quattro ore come lei c'è chi dorme otto ore c'è chi non dorme proprio perché
Dopo sorta di in sogni però quando mette il cuscino la testa sul cuscino secondo me a una sorta di tranquillità d'animo io mi chiedo le persone che ogni giorno fanno del male le persone che non difendono la città le persone che non ci aiutano a lottare ogni giorno
Le persone che cercano le scorciatoie legali le persone corruttore persone camorristi
Ma ad uno a San Luca una sera
Quando vanno a dormire io questa con questa domanda
Visto che parliamo di libri ma voglio fa la Malfa
Allora e chiudo ragazzi non vi fate incantare mai nella vita dalle sirene del denaro sporco anche quando vi sembra per un attimo ingenuamente in buona fede di avere la felicità quella non è felicità quelle inganno
è meglio soffrire un po'di più speriamo di aiutarvi a non soffrire mai le grandi non solo io
Però accontentate di certe volte del giusto e soprattutto vedrete che se fate del bene se un vostro compagno sia in difficoltà Ida della mano se una persona un po'triste egli andate vicino
E lo abbracciate questa è una cosa che mi fa vivere una maniera straordinaria vi fa stare meglio dentro magari non ha un valore materiale però ha un grande valore spirituale
Ecco perché i bambini sono importanti della rivoluzione scusate ma il tema dei bambini e importati meglio chiudere questo seconda domanda sulla rivoluzione dei bandi grazie
E allora adesso facciamo una cosa particolare
O perché bambini sono importanti
Abbiamo esempio cosa importante fino adesso da Sandro Ruotolo e da Luigi De Magistris abbiamo sentito anche papà Luigi e nonno Sandro io giustamente l'ho parlato coi bambini ora i bambini della scuola Gabelli fanno delle domande passando a Luigi
Ci vuole cominciare per primo tu come diciamo in e amica Lolita che classe fai vinca
Cosa cui chiedere a questi due bravi signori
Futura né danni di nata ieri
Grazie lo Rita Lori vola Scola stare
Da bellica belli non hanno sentito bene quale sarà il futuro dei bambini ci stiamo lavorando perché possa essere un futuro
Sempre più tranquillo che possiate avere sempre più spazi come questo dove incontrarvi a stare insieme che non è facile però noi adulti siamo molto impegnati
Perché voi nel futuro
Possiate fare questa questo ragionamento molti giovani adesso se ne devono andare da Napoli perché non c'è lavoro per esempio
Noi ci auguriamo che quando è diventata un po'più grandi magari andate fuori per scelta ma non per necessità cioè noi vogliamo in qualche modo convincere a rimanere per sempre a Napoli insieme hanno e quindi lavorare per creare più spazi per i bambini non è facile perché Napoli è difficile non ci sono soldi ma vi posso assicurare che l'impegno che io l'impegno di persone come Sandro e l'impegno di tantissimi napoletani
Va nella direzione di stare vicino
Andiamo avanti
Come impianto Annalisa Annalisa che classe fai aumenta la quinta cosa cui chiedere a San Luigi
Tecnicamente di volersi stavate a navali
Sandro ladder di l'agente di colori ha scelto proprio Napoli
Annalisa bella perché ha scelto Napoli
Bah storicamente
Diciamo se andiamo un po'nella storia
La gente di colore si è insediata a Napoli quando erano i figli diciamo i figli della guerra no sono arrivati a un certo punto gli americani che ci hanno ci hanno salvato
Oddio ci siamo salvati prima noi con gli scugnizzi con la rivolta di Napoli poi sono arrivati gli americani che hanno proseguito eccetera
E i già in America c'erano questi colori diversi per cui alcuni soldati americani sono rimasti a Napoli o insomma hanno messo su famiglia se ne sono tornati eccetera
Ma soprattutto per un punto noi amiamo la gente diversa da noi non la respingiamo perché noi abbiamo avuto una storia nel passato di emigrazione
Cioè noi se abbiamo dovuto lasciare le nostre terre la Sicilia la Calabria la Campania
E andare fuori addirittura in Argentina a Buenos Aires ma sono quasi tutti italiani napoletani salernitani perché agli inizi del secolo l'altro
Non c'era lavoro qui e si andava a lavorare lì e quindi noi il sappiamo che cosa vuol dire
Emigrare cioè lasciare come diceva il Sindaco per necessità
Non per voglia perché bello girare il mondo ma se tu lo vuoi girare non perché sei costretto a andare fuori e allora oggi con i Grand le grandi migrazioni avvengono soprattutto in questo momento dall'Africa
è in Africa il colore il colore diverso da quello nostro
Perciò noi capiamo i motivi l'anno scorso quando sono arrivati sbarcati mille cinquecento profughi dalle navi e sono arrivate a Napoli c'è stata la gara apportare
Vestiti medicine giochi per i bambini perché noi che ci siamo passati nostri genitori i nostri nonni sanno che cosa vuol dire lasciare non per voglia ma per necessità in Africa con il cambiamento climatico
Arriva il deserto incomincia a colpire i centri della delle città in Africa le grandi potenze hanno preso tutta la ricchezza in Africa ci sono i governi corrotti come la politica corrotta non in Italia sappiamo che cos'è in aprile ancora peggio per cui la gente che non ha nulla per poter vivere cerca di andare nei paesi dove l'aspettativa di vita è migliore dove si può lavorare una serie di lavori noi non li facciamo più
Nei campi nei lavori così e li fanno loro noi senza immigranti non possiamo non potremmo neanche pagare le pensioni perché noi non facciamo più figli
Mentre i migranti fanno i figli e ci portano Giovanni
Anche grazie a Sandro chi vuole fare una domanda
Come ti chiami Canazza di
Quinta
Come può far diventare nato ai
è il sindaco allora come vorreste sarà come vorreste far diventare Napoli innanzitutto Napoli è sempre bella quindi nessuno si può prendere il merito della bellezza di Napoli
Però nella storia a Napoli è stata più volte ferita no prima abbiamo raccontato dei momenti storici difficili l'emergenza rifiuti piuttosto recente altre meno recenti Napoli o lavora in questo modo
Dove riusciamo sempre più tutti insieme a valorizzare le bellezze della nostra città come queste come tantissimi altri
Una città sempre come abbiamo parlato stamattina dal volto umano
C'è una città con grande umanità
Io quando mi fermo a parlare con i turisti dico sempre ma voi perché avete scelto Napoli visto che si parla sempre di Gomorra Napoli pericolosissima Napoli qua la Balilla loro vengono
Dicono che trovano Problemi come nelle altre città ma che la trovano non solo bellissima e rimangono colpiti dalla solidarietà dall'accoglienza e dall'umanità quindi io credo non perdiamo mai questo cuore questa grande umanità
Qua e là vorrei una città come stiamo cercando di lavorare perché si possa investire sempre di più investire significa scegliere Napoli per fare aprire attività che producono lavoro
Perché noi dobbiamo dare lavoro non solo a voi quando diventerete grandi ma anche ai tanti grandi che o non hanno lavoro pura trenta quaranta cinquant'anni e anche a chi ha perso il lavoro
Quindi una città in cui ci siano meno ingiustizie
Perché qua ancora Napoli come in altre parti del mondo ci sono alcuni molto ricchi
E altri troppo poveri quindi meno ingiustizie meno discriminazioni e più lavoro per raggiungere questi obiettivi chiaramente il sindaco si impegna come ho detto prima
Però c'è bisogno come sta accadendo adesso a Napoli che ci impegniamo davvero in tanti negli oratori la vedo più o meno in questo modo
Grazie sindaco ultima domanda ragazzi che vuole fare che lo vuole fare
Come ti chiami Marco cosa cui chiederlo
Come si sente la fine vicina
Bella questa dava a una domanda un po'umana deve
Allora Marco come ha fatto una bella domanda sinceramente come anche le altre però questo è un po'più tra virgolette chiamiamola anche personale privato come ti senti a fare il sindaco
Allora innanzitutto l'emozione che ho vissuto quando sono stato eletto in particolare la prima volta poi sono stato rieletto a fare il sindaco della città chiavi
A fare il sindaco nella città dove non è scelto di nascere che hanno scelto i miei genitori ma dove io ho scelto di vivere è un'emozione grandissima
Devo dire ci sono giorni che ci sono talmente tanti Problemi tanta stanchezza che mi sembra di avere un peso addosso da non riuscire a reggere
Perché molto pesante pensa un po'che la mia giornata non dura mai meno di tredici quattordici ore cioè la media che ho fatto in questi sei anni e delle quindici sedici ore al giorno
Cioè iniziò a lavorare alle otto del mattino e finisco all'una di notte ogni giorno
è molto impegnativo però ti assicuro che anche nei giorni più difficili
Basta che faccio come stamattina un incontro con voi bambini e mirate Dante Energia uscendo in un vicolo di Napoli OMI mescolò tra la gente ovato vicino al mare che come Saccà nessuna Maggi
Cioè come se all'improvviso anche le sofferenze più grandi anche i problemi più difficile non è che svaniscono però diventi un poco più leggero
E poi c'è un'emozione in particolare che caso mi fa mancare quasi l'aria e quando mi capita di atterrare a Napoli dalla rotta dal mare quando si atterra a Napoli si atterrò dal Vesuvio dall'entroterra diciamo venendo dalle montagne o dal mare
E quando vedi Napoli dall'alto
Diceva maniere mecca e dopodiché è possibile
Che io sono il sindaco di questa città allora io quello che vi voglio dire io ho fatto il Sindaco senza che nessuno ne abbia scelto
E non mi sono legato a nessun padrone
Io sono un uomo libero questo messaggio debito l'ho fatto io
Lo può fare chiunque crede in questa città nulla è impossibile ci vuole grande volontà questo me l'ha insegnato la vita anche quando sono caduto anche quando ho avuto mazzate nel senso che ho avuto sofferenze nelle cose che ho fatto nella vita bisogna sempre rialzarsi
Di avere sempre forte motivazione e armena Poli napoletani con tutti i nostri difetti diranno tantissime motivazioni ogni giorno e quindi mi sento stanco ma ben
Allora un'ultimissima fin davanti a questa bambina qui tutti chiami intitola Valentino due chiedere una cosa al sindaco non lo sa ti dispiace quale mentre olimpiade iniziamo che se pure difficilissima domanda Valentino aveva chiesto qual è il mio libro preferito
Devo dire difficile perché ho letto tantissimi libri alla vita
Purtroppo adesso da quando Vacis sindaco molto meno perché non ho il tempo l'unico momento quando sto in aereo in treno cede
Però un libro ecco che che vorrei citare questo perché è molto legato ai nostri territori ed è molto legato a un momento della mia vita non particolarmente felice
L'isola di Arturo di Elsa Morante
Che un libro che riguarda l'isola di Procida in particolare le sofferenze le bellezze e le contraddizioni dei nostri territorio
Grazie e grazie Ayalon né che la Gabanelli Marco Simona stretta non abbiamo ancora finito arriviamo a conclusione abbiamo ancora dieci minuti
Allora le domande dei bambini sono state il clou però avviamoci a a conclusione
Abbiamo l'ultima Alessandra Clemente ci riceve l'ultima domanda ragazzi ed è poco Emilia abbandoni top inizia che volete G dell'azienda aggiornata almeno penso
Hostess
No sì serata domanda diffida giro anche a Sandro Ruotolo che c'è una grave l'errore della cucina locale ad hoc qual è il tuo piatto preferito è difficile io personalmente preferisco il io mangio tutto purché di qualità
Però il pranzo preferito la cena preferite a base di pesce questa è la diciamo la cosa che mi fa più piacere bello spalletta vongole io a pranzavano Angiola magari se aspetto preferito Annabella del
Bene anche il suo nella regione fra
Sandro grande cultore della cucina napoletana non ha allora
Io che abito a duecentoquaranta chilometri da qui ci sono dei piatti per me la genovese
La genovese e numero uno
Avevamo a conclusione abbiamo dieci minuti aveva fatto una bella chiacchierata Sandro il sindaco ha ricordato prima anche quelli che sono stati i momenti in questi anni difficile io penso diciamo dobbiamo essere mina la fortuna di lecito osservare quotidianamente quello che avviene in questa città io credo che
Il periodo in cui Luigi De Magistris cioè è stato sindaco di strada è stato un momento decisivo per questa città decisivo per la sua rielezione senza dubbio ma anche decisivo per la città per perché ci ha permesso di girarla e di capire tante questioni aperte ecco oggi sei sindaco a tempo pieno quindici ore al giorno
Ma ci sono tanti noti aperti in questa città Sandro proviamo metterne un paio infilo
Sono va diversi dibattiti che facciamo insieme sul tema della città ribelle su questa esperienza che secondo me è straordinaria
Tra l'altro c'è molta affinità mia con Luigi su vari valori eccetera ma soprattutto sul concetto di strada io ho fatto il giornalista
Avendo pure diciamo una una carriera verticale cioè vicedirettore quindi potevo stare dietro la scritta scrivania coordinare gli altri
Invece ho sempre fatto il giornalista di strada perché la strada è fondamentale
E credo penso non mi vorrei sbagliare ma credo che per il sindaco di Napoli quel momento lì ha segnato una svolta
Ma svolta vera
Di umiltà di bagno di e di amore per la città perché e non ci sta niente da fare
Siccome non è e su questo anche i detrattori non possono non possono negare questo elemento ma allora è un sindaco dalle mani pulite è in questo momento affermare questo è già di per sé rivoluzionario noi abbiamo stiamo nella come dire nel nei territori dove sono nate le criminalità organizzate Mann Napoli da quando c'è questa Amministrazione ed è la seconda volta inchieste
Sugli appalti sulla corruzione e sull'h camorra dentro il Comune non ce ne sono
E insomma ieri avete visto hanno arrestato il sindaco di Seregno siamo a Milano non è che siamo che siamo appunto in Calabria e questo è un elemento importante ma all'altra
E quindi è un successo è stato questo ma il punto vero
Essere e amare la propria gente sapendo ce lo insegna Borsellino proprio perché amiamo la nostra terra la dobbiamo cambiare
Però c'è da parte della del sindaco nel prendere atto dei problemi nel non come dire lo avevamo detto prima
Il non accettare la logica della piazza paradossalmente cioè i diritti o sono diritti io non sono diritti diritti valgono per tutti come i doveri altro punto centrale io posso capire la il maldipancia che è molto grosso nelle periferie però non è tanto una questione di rispetto della legge ma e del rispetto degli altri
E quindi da questo punto di vista è fondamentale non esser io mi faccio la mia lista ho diritto a lavorare
Rispetto a chi non ha la capacità di andare in piazza ma ha più diritti e la storia di ieri
Di di Roma dove non è una famiglia no è una famiglia di un italiano con una ragazza di origine eritrea
Che aveva diritto
Perché c'era una graduatoria i diritti vanno rispettati e questo è un tema che ci portiamo avanti da dagli anni Settanta dagli anni ottanta della prevaricazione no la forza solo a e che e passeggiare camminare da piazza Antignano a ai piccoli e prendere parlare con la gente perché lui non c'è il problema suo non è quello di fare soldi
E quello
Di amare la città di costruire un programma insieme alla città
E allora io dico sempre che l'importanza l'esperienza al di là dei meriti personali de caratteriali umani eccetera è che lui è stato capace di connettere la città
Di mettersi in relazione con Toni i movimenti di questa città che possono essere anche movimenti
Però ricondotti sempre alla legalità a me piace io penso che in questa esperienza ci siano delle intelligenze che stanno crescendo in città e che vengono dai territori e dai centri sociali
Credo che saranno ecco girando molto la città in queste settimane in queste settimane incontri riunioni perché poi ci occupiamo di come dire di legalità e lo stare insieme
Quando ti ha chiesto delle io aggiungerei l'amore per l'ambiente
Guardate fondamentale questo tour vedevi dalla politica all'altro a me è capitato di vedere la Pianura Padana in elicottero per lo smog
E invece se noi e quindi la battaglia per contro la la terra dei fuochi rifiuti di incendi
Le malattie quindi la salute
Questa è la Napoli che dobbiamo prefigurare per loro
Cioè la Napoli del zone la Napoli anche della pioggia ma la Napoli pulita dove puoi respirare
Grazie a Sandro Ruotolo Luigi gli ultimi cinque minuti
Fammi fare il giornalista settimana prossima settimana
A
Un ottimo auspicio
Sindaco tu hai detto a lunedì incontro Gentiloni settimana prossima degli incontri importanti e decisivi per la città ovviamente non
Non ti posso chiedere quali saranno i dettagli che andrebbe a discutere ma quali temi al centro del dialogo la prossima settimana fra Comune di Napoli al governo nazionale va be'questa è una domanda del tuo mestiere più giornalistiche chiare come premesso
Sì siamo in una fase molto delicata
Abbiamo detto prima che i Comuni non ce la fanno più
Comuni non hanno soldi e non è solo Napoli Napoli ha subito più discriminazioni il sud da subito più tagli a Napoli c'è un debito ereditato dalle stagioni della vecchia politica e delle emergenze pesantissime
Ma vedete anche quello che è accaduto a Livorno piuttosto a Roma anche recentemente con i nubifragi bene io sono tra le voci più determinate all'interno dei colleghi sindaci nella vertenza col governo
Lunedì incontro il Presidente del Consiglio mercoledì ciò altri incontri importanti il tema esattamente quello di dare finalmente risposte non ai sindaci perché il sindaco cerca di asse l'altoparlante della sua comunità
Cioè di dare finalmente voce ai bisogni a quello che la gente richiede quando sequestrato il trasporto la polizia le buche tutte cose più altre chiaramente che se non ci sono se non c'è un'attenzione del Governo nazionale
Ma non perché deve fare un regalo perché all'obbligo di garantire al Paese le risorse per i diritti costituzionali quindi io andrò a fare una battaglia lunedì
Martedì è mercoledì
Chi lotta
Può anche vincere
Chi non lotta ha già perso quindi Luigi De Magistris comunque la battaglia pacificare sani bambini a battaglia pacifica siamo parla battaglia pacifica la vado a fare chiudo su una cosa sulla strada
E adesso parlo da sindaco ma parla anche da genitori
Spesso con mia moglie discutiamo su questa storia
E più sicura la strada o è più sicura la casa
E più sicura la strana o è più sicura la televisione
La prima risposta che verrebbe da dire il posto più sicuro è la casa
Il luogo dove stiamo più tranquilli e stare davanti alla televisione
La statistica dimostra che la maggior parte dei reati e la maggior parte delle persone che si fanno male in Italia e nelle casse tra l'altro pensiamoci un attimo fermo restando che la strada e pericolosa io certe volte scendo a mezzanotte dall'ufficio
Vedo ragazzini come voi che sanno sotto Vazzan Giacoma giù a palla Upiglio scusate ma voi no ma restiamo Jordan certa a sette otto anni a mezzanotte magari
è un po'preoccupato però e più pericoloso
Riappropriarsi dei vicoli della nostra città
E si sottrarrà lì quindi ai delinquenti ai camorristi al degrado ostare sette ore davanti alla playstation o davanti alla televisione per poi arrivare a dire l'ha detto la televisione
Che significava detto la televisione nuova abbiamo un uomo di televisione ma è quando sento dire gli adulti lire ha visto ha detto la televisione che mai chi è la televisione
Io ho imparato che la vita e per strada
La vita bella e la vita brutta le persone che chiudono i figli solamente in casa alla fine quando usciranno troveranno anche una realtà amara quindi ovviamente
Prendendo a spunto una bellissima frase di Pino Daniele vorrei chiudere su questo una bellissima canzone che Napule
A un certo punto c'è una frase che in poche parole sintetizza che cosa siamo dei napoletani
In dedicata mezza allarmata cioè
Nei piccoli il messaggio politico culturale nei piccoli in mezzo agli altri
Cioè se voi ritrovarti te se vuol ritrovare te stesso
E voi riscoprire una ragione per vivere non sopravvivere a Napoli scendi ai rigori mescolati con gli altri e questo è sicuramente un modo anche per amare e prendersi cura della nostra città in casa ma soprattutto per strada gran grazie
No la Fiera del libro a chi vuole ringraziare vuole ringraziare Sandro Ruotolo
E lei adrenalina Canale nella tenda della Fiera ah beh innanzitutto a loro mi permetta perché non sa di bravissimi an è una fattasi grazie anche alle passa al Senato Tamara una presentazione addirittura in un'area per l'elezione di legalità
Diamo era in questa città
ENEL intimati dicevamo insomma Danisi Napoli e più resistente a piedi bene forse entrambe le cose ed è proprio questa la bellezza che ci fa arrestare
Eh sì allattare vergata in questa città quindi grazie grazie al sindaco de Magistris in veste di autore a grazie a Sandra ruota durante l'anno se Hillary e parte di campeggi ed è stato perfetta un esempio
Grazie