Translimen

Tutte le specie animali hanno una lingua comune
Lo
Le piante hanno una lingua comune
Lo in chi non dissi rimanendo
In un mondo sempre più unito globalizzato la lingua madre di alcuni popoli rischia di diventare distruttiva di eliminare il tessuto linguistico e culturale di altre civiltà meno forti
L'umanità deve cercare un linguaggio comune che vada al di là di religioni etnie e particolari lingue
L'esperanto nasce per questo
Un assicurazioni uno scudo per la difesa della cultura di ogni popolo ma al tempo stesso un invito alla vicinanza e alla solidarietà reciproca tra le nazioni
L'amore per il prossimo espresso in una lingua senza padroni messe
E rischia di perdere la nostra associazione mandarci un contributo potete indirizzario un bollettino all'associazione era Ondruska
Conto corrente postale sei zero Trenno bene sette zero zero sette ripeto il numero del conto corrente postale per iscrizioni contributi sei zero tre minorenni sette zero zero sei né
In un Paese occupato più o meno virtualmente dagli Stati Uniti d'America sia con basi militari proprie
Che attraverso i media con il settanta per cento di cinematografia mandate in prima serata da RAI e private con colossi multinazionali che entrò nella vita di ogni giorno di ciascuno
Dinoi a cominciare da Facebook che peraltro avrà la sua banca mentre lui continuiamo a discutere
Di Etruria o di Banca di vicenza infatti Facebook grazie a una licenza irlandese opererà presto in tutta Europa con tutto ciò che significa rispetto ai due miliardi di utenti che a questa multinazionale
Statunitense per non parlare poi del sistema finanziario che arriva fino alle agenzie di rating che sono loro quelle e non altre
A mettere i voti allo stato di solubilità degli stati con i criteri che ovviamente sono loro e solo i loro ad esempio mai una volta che abbia sentito citare l'agenzia cinese di rating da Gong
Per non parlare poi della dittatura linguistica inglese che nel momento in cui vede uscire la Gran Bretagna dovrebbe persino l'inglese uscire dall'Unione Europea dal novero delle lingue comunitarie ebbene invece no non si discute di questo ma la sentenza finale del consiglio di stato che dichiarare illegittimi i corsi totalmente in inglese delle nostre università
Sa scatenando veramente un pandemonio il rettore del Politecnico con parole assolutamente eversive Rispetto a quanto prescritto dalla sentenza
Dice noi tireremo diritto
E però io oggi voglio parlarvi delle precise responsabilità dell'Accademia della Crusca in tutta questa storia di colonialismo linguistico inglese
E lo faccio risalendo addirittura ad undici anni fa al due mila sette all'intervento di Francesco Sabatini in occasione del convegno sul ruolo del multilinguismo nella comunicazione con i cittadini dell'Unione Europea alla presenza del commissario per il multilinguismo Leonard Orban
Intervento che ci costrinse mi costrinse a scrivere direttamente
Una formale protesta alla rappresentanza in Italia della commissione ma cosa ebbe a dire di tanto ottuso
Il presidente della Crusca il ventitré marzo del due mila sette il cui intervento ascolterete più tardi dell'integralità addirittura del convegno stesso
Ebbene Francesco Sabatini riuscì a fare tre tragici errori nel giro di novanta secondi primo schierandosi per il monopolio della lingua inglese su tutte le altre lingue europee
Secondo schierandosi contro l'oligopolio e quindi un allargamento certo più democratico rispetto al monopolio delle lingue di lavoro dell'Unione Europea oligopolio al quale evidentemente proprio per la all'Algarve
La componente democratica avrebbe dovuto dire va aggiunta la lingua italiana terzo tragico errore
Lerna Jersey a paladino di tutte le altre lingue europee che evidentemente sarebbero state subordinate rispetto al ruolo oligopolistico laddove lo statuto prescrive
All'Accademia di occuparsi
Non di difesa delle lingue degli altri Paesi europei bensì apro le virgolette dello statuto in vigore allora che era quello del mille novecentottantasette poi cambiato nel due mila undici
Da sempre a promuovere e agevolare lo studio della lingua italiana
Ebbene in questa occasione Francesco Sabatini e non promuove un bel niente non fa altro che rendere subalterna in modo definitivo la lingua italiana
E rinuncia al ruolo quanto meno di inserire la lingua italiana
Che peraltro non è solo legata all'italiana ma è anche la lingua di Città del Vaticano riferimento territoriale di un miliardo e trecento milioni di cattolici nel mondo
Richiedendo un allargamento più democratico legato alle lingue dei paesi che hanno più di sessanta milioni di abitanti
Questa incapacità totale di fare gli interessi della lingua italiana hanno avuto gli effetti dirompenti che hanno portato poi alla situazione attuale dove
Lo sfasci ritmo linguistico è la punta di un iceberg per chiamato Repubblica italiana che si va sempre più sciogliendo ma scontiamo subito qual è stato l'intervento di Sabatini e in particolare
Il pezzo in questione che ci ha spinto poi a mandare un fax formale di protesta la rappresentanza Italia della commissione
Io
L'uso delle lingue per il lavoro interno nelle varie istituzioni Europee deve certamente rispondere a criteri pratici di semplificazione e di economia l'uso dell'inglese come lingua di lavoro fondamentale e una necessità da riconoscere pienamente
L'accettazione accanto all'inglese di pochissime altre lingue non risponde invece a criteri pratici ma crea soltanto privilegi
Perché induce il pubblico esterno a credere che le lingue da conoscere per lavorare negli uffici dell'Unione Europea siano quelle tre e non altre già ora infatti e invalsa la prassi di richiedere queste tre lingue a coloro che fanno concorsi per essere assunti negli uffici dell'Unione Europea
L'effetto della selezione delle tre lingue colpisce direttamente le scuole di tutti i Paesi
Nei dibattiti su questi problemi si sente affermare che l'affiancamento di quelle due lingue serve ad attenuare almeno formalmente la preminenza dell'inglese
Ma non si tiene conto del fatto che in questo modo si discriminano tutte le altre lingue dei popoli dell'unione europea
Ed ora diamo lettura di questa formale protesta che abbiamo presentato alla Commissione
Allora tesa tanto che la Commissione europea in Italia con data ventinove marzo due mila sette e fax spedito il tre aprile
Del due mila sette
Con la presente la Rolls associazione per la democrazia linguistica esprime la più viva ferma protesta nei confronti delle dichiarazioni espresse da Francesco Sabatini
Presidente dell'Accademia della Crusca durante l'incontro che si è tenuto presso l'ambasciata di Romania sul tema il ruolo del multilinguismo nella comunicazione con i cittadini dell'Unione Europea
Riteniamo che un rappresentante di un istituto nazionale per la promozione della lingua italiana non posso affermare una rassegnazione nei confronti dell'inglese tale da proclamava né di diritto in tal senso la sua valenza di lingua franca a tale proposito il presidente la creme della Crusca dichiarato l'uso delle lingue per i lavori interno nelle varie istituzioni europee deve certamente rispondere a criteri di semplicità e di economia
L'uso dell'inglese come lingua di lavoro è fondamentale è una necessità da riconoscere pienamente
L'accettazione accanto all'inglese di altre pochissimi lingue non risponde invece a criteri pratici ma crea soltanto privilegi perché induce il pubblico Esterno a credere che le lingue da conoscere per lavorare degli uffici dell'Unione Europea
Siano quelle tre e non altri
L'era ribatte che usando l'inglese come lingua di lavoro come asserito da Sabatini
Uno si concede ai cittadini dei Paesi anglofoni un mercato notevole in termini di materiale pedagogico di corsi di lingua di traduzione interpretazione verso l'inglese di competenza linguistica nella relazione la revisione dei testi e così via
Due di madrelingua inglese non devono mai investire tempo o danaro per tradurre i messaggi che trasmettono desiderano comprendere tre i madrelingua inglese non hanno un reale bisogno di imparare altre lingue e ciò si traduce per i Paesi anglofoni in un risparmio enorme
A cominciare dalle spesi distruzione l'economista sinistro fa sua grande stima che il fatto che siano gli altri ad apprendere la lingua inglese fa risparmiare al solo sistema dalla Pubblica istruzione
Intorno ai diciotto miliardi di euro l'anno
Quattro tutte le risorse finanziarie temporali che non vengono dedicate all'apprendimento delle lingue straniere possono essere investite nello sviluppo della ricerca e l'insegnamento apprendimento di altre discipline
Cinque anche se i non anglofoni compiono un considerevole sforzo per imparare l'inglese non riescono mai salvo eccezioni ad avere un grado tale di padronanza che posso loro garantire l'uguaglianza di fronte madrelingua
A uguaglianza nella comprensione di uguaglianza nei casi di presa di parola in un dibattito pubblico
L'uguaglianza nelle le negoziazioni e nei conflitti
Sei a ciò va aggiunta la destinazione
Che già ora si è venuta a creare nelle assunzioni tra i cittadini europei anglofoni dalla nascita e non infatti sono centinaia e centinaia di annunci economici che a livello europeo offro lavoro con il requisito indici ma del tandem di madrelingua inglese oppure impressionate nati Spica s'di lingua inglese dalla nascita con la conseguenza che i cittadini europei pur con un'ottima conoscenza dell'inglese vengono discriminati e non possono essere assunti
Ciò accade persino da parte di organismi europei finanziati in tutto o in parte dalla Commissione europea e o imprese private che hanno rapporti di lavoro con la stessa
Riteniamo che ogni qual volta siano disponibili spazi di discussione ha valenza politica
Sì assolutamente essenziale accertarsi preventivamente se la persona che vi partecipa abbia interesse a difendere ad oltranza i principi ispiratori della Costituzione italiana primo fra tutti quello della democrazia nella fattispecie linguistica
Riteniamo che per trovare una soluzione concreta ed equa problema linguistico per valorizzare il multilinguismo e combattere il genocidio delinque minori avrebbe convocato al più presto una conferenza internazionale sulle lingue
Esigiamo dei concreti interventi risolutivi sia dal mondo delle istituzionale che da quell'accademico per combattere l'attuale colonizzazione linguistica che rischia di peggiorare il già avviato impoverimento delle lingue
Il segretario Giorgio Pagano o comunque
Io
Ma nel loro vi lascio a questo
Convegno sul ruolo del multilinguismo nella comunicazione con i cittadini dell'Unione Europea
Svoltosi a Roma il ventitré marzo due mila sette all'ambasciata di Romania
Ovviamente solo la prima parte ma in questa prima parte c'è tutto l'integrale dell'intervento del presidente la creme la crusca Francesco Sabatini buona scorta
Mai dalla
Dove non ho mai
Veramente
No
Buongiorno a tutti
Dopo le commissario
Illustre ambasciatore chiarissimi professori scegliere chiediamo e cerchi di no
Lei disse il Gemma
Ringrazio per l'invito che mi è stato fatto di partecipare al presente incontro che ha come fine la divulgazione dell'importanza dell'apprendimento delle lingue e la diversità linguistica
Nell'attuale contesto europeo
L'organizzazione di questo incontro
Nell'ambito celebrativo di cinquant'anni
Dalla firma dei Trattati di Roma
è molto significativa
Celebriamo infatti cinquant'anni di pace
L'intesa
Frutto della comunicazione tra i vertici politici
E dei popoli della comunità europea
Far sì che ciascuno Dinoi conosca meglio l'altro
Ne parli la lingua
Negli studi la storia
Che per Kamprad arte e storia comune
Ne apprezzi il patrimonio di tradizioni
Di costumi
Assolve ad una necessità fondamentale in tal modo infatti si diffonde la compressione reciproca
E si vincono le Paure generate dal preconcetto
Dall'ignoranza
La lingua è un ingrediente necessario per capire la mentalità dell'altro evitando così li scontri
Ideologici
E nazionalistici
Il multilinguismo favorisce gli scambi internazionali
La competitività e lo sviluppo economico dell'unione europea
In tal modo il multilinguismo è un valore Pella coesione e per la crescita economica nonché per promuovere il sentimento dell'essere europeo
Di fatto la politica del multilinguismo è legata alla multiculturalità dell'Europa essendo il simbolo della tolleranza
Auguro che questo incontro
Sia uno stimolo per l'arricchimento culturale
E linguistico di ognuno di noi
Di saper valorizzare l'importanza del comunicare
Perché la strategia della comunicazione e vitale
In uno spazio come quello dell'Unione europea
Per avere le informazioni sulle politiche dalla stessa io vi ringrazio vi auguro una buona giornata e vorremmo a cogliere con un applauso il commissario Rho-Pero Leonardo
Sì sono delle bellissime parole di di saluto da parte del direttore della rappresentanza da commissioni opache purtroppo oggi non ha potuto essere qui è ecco nel presidente Barroso come sapete questi sono dei giorni di di grande festa per me ma anche un po'un po'complicati e faticose
Quello subito ringraziare davvero il commissario Leana Norman per essere venuto in occasione dei festeggiamenti
Del cinquantenario ringraziare l'ambasciatore all'Accademia di di Romania per per la Gentile ospitalità sta la sapienza di Roma
Io sono assolutamente d'accordo con lei e con le parole appena dette dal dall'ambasciatore
Credo veramente che sia arrivato momento di mettere ancora più al centro del processo di l'integrazione europea multilinguismo
Come sapete le rappresentanze nel negli stati membri per trentatré come sono per hanno il compito fondamentale di comunicare ai cittadini e da questo punto di vista siamo un po'in in prima linea nel nel nel tentativo di di comunicare il meglio possibile
I temi europei quello che fanno le istituzioni a Bruxelles ai cittadini nei diversi stati membri e quindi ogni giorno ci rendiamo conto di di di quanto veramente la lingua ausiliaria a volte anche possa essere anche un un ostacolo per per far capire ai nostri concittadini come spendiamo i loro soldi che tipo di politica facciamo qual è il valore aggiunto che che noi crediamo ci sia nel fare le cose insieme a livello europeo
Sono nelle come come come ha ricordato più volte nostro vicepresidente Marco avvalso Maringola elemento essenziale della cittadinanza della partecipazione del dialogo del Golo calcia dell'andare anche in in quelle realtà più locale che magari non hanno la fortuna di di avere un corrispondente a Bruxelles o o di leggere
Le grandi giornali per questo ringrazio davvero amarcord vanta di aver accettato di partecipare a questo che è che è un primo evento dibattito su questo tema molto importante grazie anche alla commissaria
Per continuare
Il nostro dibattito abbiamo il il piacere anche l'onore di avere cui il beneficio della presenza di due personalità di grande prestigio
Professor Francesco Sabatini presidente dell'Accademia della Crusca che organizzerà al mese di luglio un congresso internazionale sul multilinguismo in Europa
E professore Fulco Lanchester Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell'università la Sapienza
A lei la parola adesso illustre professore sabato
Grazie
E per me un grande onore
Signor ambasciatore
Signor direttore dell'accademia di Romania signor commissario Orban
Potere incontrare tutti voi qui e parlare a nome dell'Accademia della Crusca
A tre anni crusca onoratissimo ma di questa possibilità
Svolgo alcune considerazioni sul molti multilinguismo nell'Unione europea sulla base del lavoro di alcuni anni che l'accademia insieme con molti studiosi e altri istituzioni europee
Sta conducendo per chiarire i termini di un progetto così ricco così ampio e così difficile ma così entusiasmante come quello di far vivere tutte le lingue
Dell'Unione Europea e del continente europeo ringrazio le signor commissario per quello che ha detto nel suo discorso
La mia esposizione si svolge in quattro punti il primo la politica per il multilinguismo risulta finora ancora vaga e contraddetta da iniziative di far
Molti osservatori di vari Paesi dell'Unione
Ritengono che una politica per la salvaguardia della molteplicità di lingue presenti nell'Unione
E quindi per una diffusa pratica del multilinguismo pubblico e privato non sia stata veramente ancora elaborata e che di fatto si riduca finora altri aspetti primo l'affermazione del puro principio di pari dignità tra le lingue dichiarato nei trattati
Due le iniziative per raccomandare lo studio delle lingue come ad esempio l'anno europeo delle lingue Terzo l'assicurazione al cittadino di poter corrispondere nella propria lingua con le istituzioni
Di fronte a questi aspetti positivi ci sono però altri fatti
Come il trilinguismo praticato nel lavoro delle istituzioni che crea invece privilegi a pochissime lingue
E produce l'effetto di far crescere nello studio soltanto di queste lingue nelle scuole di molti Paesi dell'Unione
L'Accademia della Crusca è impegnata a sostenere alcuni principi che non riguardano solo l'opposizione della lingua italiana
Ma quella di tutte le lingue che risultano meno favorite nella situazione attuale dell'unione europea
Secondo punto
E l'uso delle lingue di lavoro
Si espongono qui alcune riflessioni modestamente critiche sulla prassi attuale Primo l'uso delle lingue per il lavoro interno nelle varie istituzioni europee deve certamente rispondere a criteri pratici di semplificazione e di economia
Due l'uso dell'inglese come lingua di lavoro fondamentale e una necessità da riconoscere pienamente
Tre l'accettazione accanto all'inglese di pochissime altre lingue non risponde invece a criteri pratici ma crea soltanto privilegi
Perché induce il pubblico esterno a credere che le lingue da conoscere per lavorare negli uffici dell'Unione Europea siano quelle tre e non altre
Quarto già ora infatti e invalsa la prassi di richiedere queste tre lingue a coloro che fanno concorsi per essere assunti negli uffici dell'Unione Europea
Quinto l'effetto della selezione delle tre lingue colpisce direttamente le scuole di tutti i Paesi
Nei dibattiti su questi problemi si sente affermare che l'affiancamento di quelle due lingue serve ad attenuare almeno formalmente la preminenza dell'inglese
Ma non si tiene conto del fatto che in questo modo si discriminano tutte le altre lingue dei popoli dell'unione europea
Terzo punto generale mio schema quadri partito
Indica alcune linee da seguire per evitare la svalutazione di molte lingue
Primo è senz'altro possibile potenziare la funzione degli interpreti e traduttori di tutte le lingue per riutilizzarli più spesso
Risulta che il costo attuale di tutti i servizi di traduzione e Inter parte interpretariato e di una euro e cinquanta all'anno per ogni abitante dell'Unione Europea
Le lingue dei popoli europei meritano certamente una spesa anche doppia o dritta
Due occorrono anche atti simbolici che valorizzino le lingue meno usate
Ad esempio in alcune occasioni una qualche dichiarazione importante dovrebbe essere pronunciata in una di tali lingue
Verso è importante che i siti delle varie istituzioni siano redatti compiutamente in tutte le lingue dei paesi dell'Unione Europea cosa che attualmente non sempre accade
Alla base della politica del multilinguismo europeo non basta porre il principio della pari dignità delle lingue nazionali
Principio che considera ogni lingua come bene proprio della rispettiva nazione occorre invece arrivati a dichiarare l'insieme delle lingue d'Europa come patrimonio comune dei popoli che ne fanno parte
Un patrimonio paragonabile a quello della salubrità dell'ambiente
Ogni cittadino d'Europa deve sentire che ogni altra lingua dell'Unione gli appartiene
La salvaguardia delle lingue d'Europa non è più compito quindi soltanto delle relative singole patrie questo è un principio di protezione nazionale ho addirittura nazionalistica dalle lingue ma è compito primario del Governo dell'unione
Un ultimo punto riguarda l'iniziativa dell'Accademia della Crusca dico il signor ambasciatore ha già fatto cenno
L'Accademia della Crusca sta elaborando un progetto che partendo dalla decisione del Comune di Firenze
Di dare a un ampio spazio urbano davanti all'Accademia stessa il nome di piazza delle lingue d'Europa
Prevede l'incontro annuale dal titolo Firenze Piazza delle lingue d'Europa
Durante il quale esponenti delle maggiori istituzioni che si occupano delle nostre lingue
Rappresentanti dei servizi di traduzione e interpretariato ed esponenti politici delle istituzioni dell'Unione europea dibatteranno liberamente i temi del multilinguismo
Sarà questa la piazza ideale in cui ogni popolo del continente può riconoscere e celebrare la propria identità linguistica
C'è dunque molto lavoro da fare
Noi abbiamo molta fiducia nelle sue idee e nelle sue capacità
Buon lavoro signor commissario Orban grazie
Grazie professore aspetteremo con grande interesse il
La Conferenza dei l'olio adesso per proseguire la parola professor Lanchester resta della Facoltà di Scienze Politiche Università la Sapienza che è diventato ormai un punto di riferimento estremamente importante nell'ambito accademico europeo professore Alessio
Grazie ambasciatore saluto
Il commissario Orban ma lei e tutti il direttore dell'Accademia di Romania ne e tutti i presenti a nome della facoltà di Scienze politiche che con questa accademia ha stretti rapporti
Perché la i docenti erano Saragozza il professor Kasserine professore Liverani
Mantengono iniziative comuni con l'Accademia folte sia all'implementazione
Degli studi sul multilinguismo sia in particolare per la
Approfondimento della lingua romena in Italia noi abbiamo una tradizione come facoltà di Scienze politiche rappresento la più antica Facoltà di Scienze Politiche
Tra le statali in Italia e abbiamo un'antica tradizione in studio della lingua romena
Con il professor Buzzi ha fin dagli anni
Cinquanta inizi anni sessanta in poi
Ecodeco dire che oggi è una giornata particolare per un costituzionalista quale io sono perché me il al centro cioè l'Europa ci sono le celebrazioni in Parlamento in questo momento al Senato in particolare
Perrelli cinquant'anni della firma dei Trattati di Roma con personalità europea
Presenti in Senato e Gio oggi pomeriggio ci sarà inizierà un convegno in Campidoglio che terminerà domani
L'Europa è al centro e vi porto due esempi un esempio che pubblicizza la posizione anche del commissario vanno su Repubblica sempre
Può essere che anche lo riporti anche il Corriere della Sera ma non l'ho visto altri giornali la nuova Babele d'Europa ventitré lingue e mille problemi
E poi sotto la vera sfida limitare i costi e parla il commissario al multilinguismo Orban
In realtà il commissario si è preoccupato di dire guardate che non spendiamo troppo perché l'accusa e ne è sempre in Europa si spende troppo per le traduzioni per questa grande labile
Ma c'è dietro il lavoro poiché la conduzione
In precedenza già temibile due mila cinque la comunicazione della Commissione consigliere al Parlamento europeo al Comitato economico sociale al Comitato delle Regioni un nuovo quadro strategico per il multilinguismo e ciò che cadetto
Il commissario Orban
Ne e sull'elaborazione né dal due mila due dell'Unione Europea per quanto riguarda il tema del multilinguismo e quindi quello dell'unità nella diversità ora vi devo dire che singolarmente è stato pubblicato un articolo in prima pagina del Capo dello Stato che di unità nella diversità come dirigente politico se ne intende Giorgio Napolitano che parla nel suo articolo i che viene intitolato una voce sola per l'Europa o siamo condannati al declino quindi cioè il problema
Dei una voce sola
E molte lingue
Una voce sola o una sola lingua questa sembra essere l'alternativa
Beh in realtà Giorgio Napolitano ci dice che per l'indirizzo di politica estera per l'indirizzo di politica della difesa per l'indirizzo di politica economica se l'Europa vuole consolidare i suoi cinquant'anni nel futuro deve avere una sola voce e quindi la capacità di agire in maniera unitaria però non dice una sola lingua
Perché contraddirebbe l'unità nella diversità forse M desse anche il detto togliattiano dell'unità nella diversità post mille cinque novecentocinquantasei ma un soprattutto l'idea della sussidiarietà e dei valori europei che sono per il multiculturalismo il multilinguismo sì ma l'abbiamo sentito lo abbiamo sentito dal commissario oro vanta oggi ci ha parlato inglese cinquant'anni fa sessanta anni fa forse o o ottanta anni fa avrebbe parlato in francese
Perché la piccola intesa parlava in francese era quella la lingua
Importante se il professor Sabatini fa ha parlato di interni linguisti mo'europeo messe voglio se ritorno alle mie letture preferite giovanili ma anche non giovanili per esempio Tolstoj Guerra e pace
Ci sono tre lingue c'è la lingua del volgo ovvero dei russi che il russo cioè la lingua della società aristocratica che il francese e cioè la terza lingua la lingua della guerra che il tedesco
Ora il problema e e che c'è una lingua franca della lingua che anche lo stesso Sabatini
E mi ha sottolineato mi sono molto meravigliato perché ha fatto una grande concessione che è la lingua inglese e poi ci sono le altre lingue ci sono le lingue nelle nostre culture che devono essere rafforzate
Ma che debbono essere soprattutto implementate nella comprensione per la formazione del popolo europeo
Si dice che non c'è un popolo europeo perché non c'è una lingua e e non è detto che non ci sia un popolo se non c'è una lingua comune
Noi siamo un popolo con molte lingue anche né se ci sono divisioni al nostro interno siamo un popolo con minoranze etnico linguistiche eppure siamo devo una nazione unitaria o con tendenze di tipo federale ecco in questo schema che uno schema che ricorda molto i vecchi imperi centrali
Soprattutto l'impero asburgico
Ed è un in è un la dia estremamente faticoso a mantenere le radici e di innovare io credo che l'azione del commissario Orban
O sia estremamente preziosa ed è per questo che ho ascoltato con estremo interesse la sua relazione ma credo anche che come rappresentante di una istituzione universitaria ne dobbiamo ringraziare i nostri docenti universitari di lingue né per l'azione preziosa nella formazione di una cultura comune europea attraverso la implementazione delle lingue che vengono parlate e vissute all'interno un del
Contesto geografico europeo
Detto questo leggetevi i giornali e vedrete che in questo senso tutto ciò che fa ha detto il commissario Orban viene discusso e viene vissuto intensamente grazie
Ecco questo è tutto anche per questa puntata di trovarmi di mamma da Giorgio Pagano chiusura risentirci
Tutte le specie animali hanno una lingua comune
Lo lo
Le piante hanno una lingua comune
Lo in ogni singolo
In un mondo sempre più unito globalizzato la lingua madre di alcuni popoli rischia di diventare distruttiva di eliminare il tessuto linguistico e culturale di altre civiltà meno forti
L'umanità deve cercare un linguaggio comune che vada al di là di religioni etnie e particolari lingue
L'esperanto nasce per questo
Un'assicurazione uno scudo per la difesa della cultura di ogni popolo ma al tempo stesso un invito alla vicinanza e alla solidarietà reciproca tra le nazioni
L'amore per il prossimo espresso in una lingua senza padroni messe di
Per esprimere la nostra associazione mandarci un contributo potete indirizzario un bollettino all'associazione era Onda Rossa conto corrente postale sei zero Trenno ventisette zero zero sette ripeto il numero del conto corrente postale per iscrizioni contributi a sei zero tre minorenni sette zero zero sei nel