Le parole e le cose - Conversazione con Corrado Fortuna sul suo libro "L'amore capovolto" (Ed. Rizzoli)

Radio radicale bentornati ad un nuovo appuntamento delle parole le cose il nostro spazio di approfondimento librario siamo in compagnia quest'oggi di Corrado Fortuna benvenuto a radio radicale tutti buongiorno grazie di avermi invitato allora Corrado l'occasione di questa nostra conversazione l'uscita del tuo ultimo libro un romanzo edito da Rizzoli che si intitola l'amore capovolto da un sottotitoli non nella copertina
Che dice a vent'anni tutto è possibile o quasi pesata allora
Partiamo da questa considerazione è un romanzo che qualche modo affonda alle radici storiche nell'Italia degli anni novanta siamo praticamente in un contrasto totalmente differente da quello attuale vent'anni di ieri erano Bellentani diversi da quelli di oggi ma ci sono due ragazzi due ragazzi che si trasferiscono in una città per studiare scienze politiche sono innamorati ma poi capirà qualcosa prove intorno a quel qualcosa che si costruisce questo o quasi
Sì sì sì forse anche perché insomma vent'anni era giusto pensare che sia tutto possibile tutti i sogni se non realizzabili finché a un certo punto non arriva la vita
Perché cioè c'è spesso qualcuno diciamo volendo poi riuscire a fare tutto io non sono assolutamente d'accordo con la vita certe volte ti frega tu puoi mettercela tutta a fare delle cose buone
A Viterbo a volte si mette in mezzo quindi quello quasi rappresenta quella là rappresentava l'Italia all'improvviso nella vita di un ventenne colti costringe a fare i conti con la realtà
In questo caso Giacomo quando il nostro protagonista quando subisce diciamo questa profonda delusione amorosa alla possibilità insomma di curare le sue ferite
Leggendo scoprendo la storia di altri due ventenni come lui ma ancora più indietro nel tempo si arriva fino al mille novecentoquarantatré
Lato Francesco Guccini diceva una canzone famosa vent'anni sia stupidi davvero quante vale sia in testa quell'età
I vent'anni Di Giacomo e Marta che va protagonista femminile insomma di di questo libro
Sono dei vent'anni che scorrono veloci e in questo libro tutti sei diciamo dilettato anche in questo piano sfalsato ci sono due narrazioni il primo punto è quello che abbiamo descritto fino adesso voi
Diciamo Giacomo incrocia un carteggio che arriva appunto
Dalla seconda guerra mondiale da la guerra di liberazione dove appunto c'è un altro amore un amore diverso
Ecco innanzitutto perché come è stato anche rapportati con queste due fasi perché a livello di scrittura
Diciamo magari c'era il rischio di creare una sorta di dislivello narrativo cioè di affezionarsi di più ha una storia invece che l'altro invece il tutto rimane
Compatto in un'unica narrazione e al tempo stesso diciamo il lettore
Diciamo non fa fatica o a siamo cambiare il proprio ramo di immedesimazione cioè si passa insomma diciamo fa facilmente dall'una all'altra storia allora perché come è stato un po'armonizzare questi questi contesti storici differenti che potevano anche essere una trappola insomma
Beh sì assolutamente lo potevano essere diciamo che il primo trucchetto utilizzato e cercare di innamorarmi di tutti i personaggi indistintamente insomma
Tutti i personaggi del libro a tutti i personaggi del libro riservato la stessa dose di amore e quindi questo forse mi ha anche aiutato a non preferire io stesso una parte piuttosto che un'altra in realtà i registri sono diversi ma secondo me o l'uno aiuta l'altro perché quando finito nel capitolo che racconta gli anni Novanta né cominciavano
Che che ambientato nel quarantatré ma entrambi i capitoli in questione sono diciamo hanno dei ventenni come protagonisti diciamo che il l'uno passa la palla al balzo allora all'altro
Anche nella nello stile narrativo perché già come raccontato in prima persona con un passato remoto mentre Adele la prevista negli anni quaranta è raccontata in terza persona con un presente storico secondo me anche le due cose aiutano a ricominciare poi arrivi arrivi cominciare la storia dove la si era lasciato un capitolo prima
Poetessa sono tutto pure
Così delle masturbazione mentale linea magari onestamente niente non sto inventando no della diciamo che e i ragionamenti che pesano molto effettivi e i nostri ascoltatori leggendo questo libro sicuramente ritroveranno molte delle delle considerazioni che facevi
Un dato anche importante
E questa riflessione anche forte che c'è
Non tanto solo sull'amore ma l'amore e le altre derivazioni perché ovviamente diciamo
Giacomo arriva nel rapporto con Marta ad una serie di assoluti appunto nel senso il trasferimento in una città l'idea insomma di continuare quella vita di prima anzi amplificandola ampliandola con un con un registro anche divida differente
Però in verità diciamo questo vuole essere anche un romanzo almeno per come l'ho letto io
In cui si descrive quella zona grigia che spesso nella letteratura non viene descritta cioè la zona grigia dell'amore che diventa poi qualcos'altro non solo che fungeva aspettative perché quelle magari ci possiamo anche sbagliare affascina scritta diverse qualcosa però diciamo si assiste alla trasformazione del sentimento e questo la letteratura spesso non lo tratta perché alle volte anche un tema scomodo un tema che mette un po'l'Autore in una posizione un po'partigiana insomma dei riprendere un po'le parti non tanto di un personaggio ma della vita con tutte le sue deformazioni è stata una delle cose più complicato in effetti questo aspetto queste sottolineando perché
Sai quando Giacomo scopre il tradimento di Marta lì era facile lo è stato una prima stesura devo dire
Era facile parteggiare troppo per Giacomo in realtà bastato vasto ridicolizzare l'un po'facendo di dire delle delle assurdità che tutti o più o meno quasi tutti o almeno io sicuramente ho detto anche pentendomi un secondo dopo averle dette che sono però quelle quelle quelle cose ridicole come dice quando gli si chiede la vela quando non è capace di intendere di volere nel nel vero senso della parola
Tutto precisi si si limita ad una una sfuriata avere verbale insomma quello che che voglio dire è che sicuramente è vero è vero che il rischio diventare partigiano di tifare per già comunque la parte c'è stato è stato mi ha solleticato c'ero cascato anche in una prima stesura del romanzo devo dire che che ridicolizzarla è stata la cosa
Più semplice perché certe volte l'amore anche ridicole buffo la la la rabbia che ci fa anche causata dall'amore ci rende certe volte
Pagliacci questo questo mi interessava molto perché succede ventenni ma insomma sulla mia pelle posso assicurarle succede anche vent'anni dopo
Ecco il tradimento è una dimensione nella quale si svolge diciamo questa modalità di abbandono questa modalità di trasformazione però è anche qui un tradimento
Poco retorico fondamentalmente un tradimento molto effettivo
è quasi insomma arrivederla un po'con con la distanza necessaria del lettore non dello scrittore forse
Diciamo l'unico modo che Marta aveva per fare evolvere anche la propria personalità la propria storia e e qui rientra un po'diciamo un argomento che si aggancia poi alle altre all'altra storia che viene raccontata che quella di Gino e di Adele
Ovvero che fondamentalmente esistono dei momenti storici veri e propri momenti storici degli snodi nelle nostre esistenze che alle volte fanno il paio con gli avvenimenti mondiali insomma
Quasi a scrivere una sorta di di biografie interiore e di storiografia interiore dall'altra fanno il paio con degli stravolgimenti all'interno delle nostre esistenze qui già come Marta in qualche modo sembrano
Vivere una resistenza diversa rispetto a quella di Tino e di Adele allora
Tu fai anche questo gioco molto bello almeno per me che ne sono appassionato ovvero riporti nella storia la sovrapponibile
Negli stessi posti insomma lì dove anni privativa delle hanno vissuto questo amore per le vie di Firenze Triboldi dove abitavano ecco questo bisogno
I da un lato di storicizzare la struttura del tradimento e dal lato di creare una sorta di sovrapposizione tra i due personaggi anche proprio nel suolo che il Cal prestavano negli angoli che vivevano che senso ha avuto queste ma guarda
Quel ho usato l'ex ergo uno dei dei tre ex Argo del libro è una frase di Franco Battiato udienze si estremizza D'Amuri che dice esattamente con tutto che fuori c'a guerra mi sento stranezza D'Amuri
Nonostante fuori ci sia la guerra mi sento battere il cuore dall'amore ecco questa è una cosa che mi ha sempre interessato cioè l'amore
Succede che che che nella storia nel con la S maiuscola Roia un non e però l'amore in questione è l'amore che aiuta anche Giacomo insomma risollevarsi e non è soltanto l'amore romantico tracking Adele che pure è un amore passionale fortissimo sono due promessi sposi giovanissimi coetanei del nostro protagonista i quali attendono la la la liberazione del paese per
Per sposarsi
Ma è anche il loro amore nei confronti del Paese stesso il rumore o il loro amore nei confronti dell'antifascismo dello spirito di sacrificio che hanno entrambi di mettere a repentaglio a rischio la propria vita per la libertà del Paese questo amore in un in anni in cui Giacomo vive diciamo la la la la militanza pacifista né voi né riguardi alla guerra del Kosovo dell'Iraq ecco lo infervorato infiamma gli fa spostare l'attenzione insomma dice una volta il piccolo principe l'essenziale è invisibile agli occhi lui quando riesce a spostare l'attenzione cancella quel o quasi e si risente in qualche modo capace di potere
Veramente fare qualunque cosa ecco il Città di Firenze il teatro di questa storia anche qui diciamo ti sei perfettamente rivitalizzato mimetizzato nel
Quasi nell'essere un cittadino nativo di Firenze tu in realtà civili mai diciamo coi nostri ascoltatori potranno apprezzare una diciamo pronuncia che non tradisce vieni da Palermo e e questo diciamo hai girato tanti posti cantante cita però diciamo che questo romanzo sembra essere scritto da da qualcuno che la città e l'ha vissuta la accennato quasi ecco e forse va bene
Quell'Adagio di di cambio che diceva che nelle città alla fine ci si rinasce nuovamente perché il dolore della nascita magari si mise a qualche altro dolore queste come Stato
Adottarla Firenze come città da ti ringrazio intanto questa cosa bellissima sentirsi dire
Innanzitutto Firenze mi hanno adottato lei quando avevo l'età di Giacomo i sondaggisti delle scienze politiche a Firenze la fine degli anni Novanta c'ho abitato soltanto un paio d'anni perché poi è arrivato Paolo Virzì khomeinista Nino è cominciata la mia carriera cinematografica mi trasferii a Roma
Sono tornato a vivere a Firenze da tre anni più o meno ho cominciato la la la prima stesura del romanzo subito dopo essermi ritrasferito a Firenze per amore mia moglie fiorentina
Effettivamente devo dire un po'sono stato aiutato dalla grandissima letteratura da Vasco Pratolini che mi sono mangiato per rileggere per rischi per scrivere questo romanzo e dalla tantissima dalla enorme letteratura sulla città di Firenze che si ritrova e anche al fatto che ferisce Lentini
Di Oltrarno che il quartiere dove vivo e dove ho ambientato sul Mar maggior parte libro sono molto molto orgogliosi e che ci tengono a raccontare ognuno la propria storia fino a rischio di reati Savoy quindi vuol dire molta ricerca molte interviste molte chiacchiere molto anche ieri senso di gratitudine confronti una città che mi accorsi alla fine degli anni Novanta con un qualche modo scappavo dalla Palermo complicata sia sia rotolava sussistesse ancora dopo
Le bombe del novantadue che per un adolescente era veramente pesante quindi forse gratitudine amore
Per Firenze nonostante oggi vorrei Guido fatta questa esperienza tornare a vivere
In Sicilia dopo tanti anni
Ecco all'interno di questo libro si percepisce anche un linguaggio cinematografico se vogliamo perché ovviamente anche come hai tu ricordato con un pezzo della do Forni Mazzone dato carriera della tua
Storia questa formazione cinematografica la si ritrova perché il libro è ricco di immagini non solo ma a si esce diciamo anche a leggere in modo veloce non perché la velocità sia una particolare diciamo un particolare pregio però il ritmo particolarmente ben riuscito di questo libro
Ecco siccome non è la prima esperienza letteraria che fai sembra chi ti trovi anche abbastanza a tuo agio con le parole come fai anche mescolare queste due
Artiche sono differenti perché ovviamente spesso diciamo avere a disposizione tanto un altro medium ma con quale esprimersi ti porta lontano dalle parole
Scritte dalla dalla riflessività della carta insomma altro di vario tipo per esperienza personale che faccio una fatica incredibile scrivere dopo l'euro fa tanta radio per esempio
Ma guarda intanto coda con una battuta quando mi fanno questa domanda rispondo con un sacco di tempo libero che è un po'una battuta ma è anche un po'ovvero dell'insomma alla condizione necessaria e sufficiente per fare il tipo di lavoro che faccio io o i tipi di lavoro che faccio io
Se non riesce a fare pace col fatto di dover impiegare nel tempo al di là del sette rischi di perdere la sanità mentale per cui intanto intanto questa a questa questa grande occasione evacuazione che mira al mio lavoro di di stare anche tanto nel mio studio a lavorare a casa
Poi guarda sono molto diversi lavori è vero ma è anche vero che ho sempre pensato di raccontare delle storie anche con interpretando personaggi non scritti da Metz ma quando vado sul set anche per fare personaggi quattro cinque pose io dentro di me ho conosco la storia di Qiu quel personaggio prova raccontarla con piccoli gesti P. quelle parole che magari non non arrivino a comporre una biografia totale
Di quel personaggio libero che però abbiamo una coerenza possono seminare una coerenza personaggio cinematografico che sto interpretando la scrittura è stata sempre presente nella mia vita diciamo diretti la lettura sono lettore compulsivo vorace
Ho sempre scritto per i fatti miei finché è ho scritto pompo al cinema dopodiché quando scrissi il manoscritto del primo romanzo
Un editore che poi è stato quello che mi ha pubblicato che mente fonica la Rai mi disse sembra un romanzo io lo portai come se fosse un monologo perché lo recita un giro
No invece era proprio romanzo corso che mi vergognavo a a Paul portarlo alle case editrici insomma USA vinta per fortuna mica le mi faceva vincere vincere questa questa vergognasse timidezza perché se no non avrei adesso io
Non farei altro diciamo continua assolutamente a fare l'attore anche perché quello che mi dava da mangiare è perché la passione della mia vita ma ecco sicuramente non mi fermo qui con una carta stampata
Ecco in conclusione un'ultima riflessione che arriva da libero
Diciamo più che una apologia del dell'amore o di come eravamo belli quando eravamo giovani questo a mio avviso è anche una manuale distruzioni per curare
Quelle ferite che il tempo d'una storia che va a finire male la vita stessa lascia
In qualche modo assume quindi
Diciamo non solo la la la la condizione di un romanzo di formazione in cui chiaramente il lettore cresce anche insieme protagonisti di questo libro però assume anche la dimensione del romanzo
Appunto che ha un'utilità anche poi pratica perché fuori forse oggi la cosa più difficile per lo meno per le donne di questo Paese di questo mondo intero in qualche modo
Reagire al dolore e al tempo stesso trovare una via d'uscita dal dolore quindi ecco da questo punto di vista
Ti si è accorta di aver creato una roba del genere che araba anche importante perché mancato grazie me lo auguro perché
Questo romanzo frutto insomma anche della mia vita io credo che sia un po'il segreto Della felicità riuscire a a fare pace col fatto alla vitale chi metta bastoni fra le ruote certe volte rispetto tu programmi e nonostante quello bisogna cercare di essere felice una parola molto abusata la parola resilienza in questi ultimi anni però effettivamente io mi sento una persona residente mi sento una persona che cerca di trovare soluzioni anche né in quelle che si in quelli che sembrano problemi la vita mi ci ha messo di contro alcune volte mi sono riuscito più facilmente alcune altre ho fatto dei casini inenarrabili ho cercato di schivo romanzo dove l'opportunità sempre presente la vita offre sempre l'opportunità di essere felici Xerox torte il dolore troppo per cercare riuscirà a vederla quella felicità
Bene allora noi ringraziamo Corrado Fortuna per questa conversazione grazie di essere stato nostro ospite a Radio Radicale grazie a voi grazie mille
E ricordiamo l'amore capovolto edito da Ritz soldi grazie a voi anche che ci avete ascoltato fino a questo momento rimanente con noi perché continuano le trasmissioni di radio radicale