Il rapporto ASviS 2018: intervista a Stella Bianchi

Radio radicale siamo con Stella bianchi della segreteria del partito democratico responsabile agenda due mila e trenta sviluppo sostenibile
Per per il ma il Partito democratico per parlare del rapporto due mila diciotto ASL disse che è stato presentato oggi ha Montecitorio sul quale ci sono stati anche molti argomenti di di polemiche di scontro di scontro politico come sapete
Recentemente si è discusso molto soprattutto nell'ambito del decreto mille proroghe
Delle dei tagli alle alle alle periferie
Che cosa sta succedendo e soprattutto
Qual è l'orizzonte che secondo lei di questo governo in merito allo sviluppo sostenibile ma allo sviluppo sostenibile deve essere per noi la chiave di tutte le politiche per tenere di tutti per tenere insieme gli aspetti sociali economici ed ambientali a
Oggi rapporto fotografa come sempre una situazione con dei punti e in chiaro e dei punti ancora scuri su che segnala il ritardo ancora nel Paese e nella direzione di marcia verso lo sviluppo sostenibile
Due punti in particolare sono stati sottolineati oggi e cioè l'importanza che nella manovra di bilancio nell'incertezza che ancora c'è con queste cifre che ancora non si riescono a conoscere e con le misure che sui quali ci sono solo annunci per il momento anche abbastanza contraddittori
Nella manovra di bilancio con questa incertezza dicevo ci sia però il rispetto degli indicatori del benessere eque sostenibile quindi quei dodici indicatori che vanno a dalla riduzione della povertà la riduzione delle emissioni
Siano contenuti nel rapporto nella manovra di bilancio su questo non ci sono state indicazioni positive e l'altro aspetto è quello della
Taglio ai fondi alle periferie che a noi risulta davvero incomprensibile che è stato oggi quasi rivendicato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Buffagni dice vorrebbe lui Buffagni avvenuto venuto pubblicamente ha detto che
è stato stato giusto far questo tipo di tank è stata un'operazione necessaria per recuperare risorse da assegnare in altro modo lì c'erano novantasei accordi sottoscritti da sindaci e dal nord al sud del Paese di amministrazioni di diverso colore politico erano tutti investimenti mirati a migliorare la qualità della vita nelle periferie con progetti di di sicurezza di ripristino di aree urbane verdi di riqualificazioni di aree industriali dismesse i progetti molto concreti ai quali però il governo ha tagliato diciamo ha sospeso fino al due mila e venti di fatto tagliato i finanziamenti quel miliardo e seicento milioni di euro di finanziamenti che erano stati già assegnati ecco
Se consideriamo che giustamente uno dei punti centrali nella via verso la sostenibilità e quello di rafforzare le politiche urbane per la sostenibilità
E Kjaer necessario darsi un piano nazionale per le città e quindi un'agenda urbana per la sostenibilità queste misure di taglio di fondi già assegnati alle periferie diventano ancora più incomprensibile è qualcosa che va nella direzione opposta a quella che dovremmo scegliere come paese per migliorare la vita dei cittadini e la sostenibilità
Allora la prospettiva del reddito di cittadinanza
Secondo lei ha in qualche modo impedito di di ripensare un grande piano di investimenti
Pubblici per per le strutture delle grandi periferie sul sulle quali poi lo stesso Movimento cinque Stelle aveva spinto per una commissione d'inchiesta oggi stiamo creando una bomba a orologeria nelle periferie delle grandi città
Ma qui la decisione che hanno preso è ancora più paradossale perché hanno tagliato dei dei fondi che erano già stati previsti hanno sospeso quindi di fatto tagliato fondi che erano già stati previsti senza rispettare i sindaci che giustamente hanno ritenuto di abbandonare dopo le promesse fin qui non rispettate del presidente Conte tra l'altro la conferenza a unificata sì un reddito di cittadinanza per ora leggiamo delle prospettive che sono abbastanza
Che hanno dell'incredibile questa a questa ipotesi che si possa controllare la spesa di cittadini che si possa vincolare il consumo dei cittadini a un certo tipo di acquisti è qualcosa che che rasenta l'incredibile
Nella scorsa legislatura il governo del Pd aveva introdotto il rally reddito o di inclusione quindi una misura universale di sostegno alle persone in difficoltà
La nostra proposta è stato immediatamente di raddoppiare in fondi a finanziamento terrei quindi una proposta immediatamente operativa e che avrebbe aiutato le le le persone in maggiori condizioni di vulnerabilità
Io
Non capiamo perfettamente l'esigenza di dare maggiore protezione e di
Come dire alleviare il disagio sociale che esiste ecco no questo può diventare una negazione degli investimenti
Per le periferie per per gli enti locali per le strutture che hanno bisogno di essere
Riqualificare ma io spero di no perché poi sono capitoli di bilancio opposti l'impressione da fuori poi vedremo i testi quando avremo la possibilità di leggere di testi che vengono depositati ufficialmente
L'impressione da fuori è che stiano cercando di racimolare risorse da qualunque posta possibile per provare a a onorare in qualche modo le tante promesse fatte ai cittadini
Che purtroppo temo non riusciranno con del ad onorare per la semplice ragione che avevano coperture assolutamente esorbitanti rispetto alle risorse disponibili in ogni caso non è togliendo fondi a progetti già approvati alle periferie delle città che si può migliorare
Che che si riesce a sostenere meglio le persone in difficoltà con un ipotetico bancomat da spendere in negozi convenzionati
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Stella Bianchi che abbiamo dei responsabile ambiente del del della segreteria del partito democratico comodo gioco qual è la disabile Agenda due mila trenta e sostenibilità e sostenibilità
Con la quale abbiamo parlato del rapporto a sviste due mila diciotto che è stato presentato oggi a Montecitorio sulla sullo sviluppo sostenibile grazie