Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 11 aprile … 2019 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 49 minuti.
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Nove tre minuti radio radicale eccoci dunque all'appuntamento con la prima edizione del notiziario di radio radicale in regia Piero Scaldaferri studio Michele lembo allora
Quali sono le le notizie di cui parleremo innanzitutto un'anticipazione su cui poi torneremo nel corso di questo spazio di informazione
Ne abbiamo già detto in apertura questa mattina
Il golpe in Sudan è andato avanti e si è dimesso il presidente al la a Bashir esercito ha occupato la sede della radio
Televisione
Di quella palese dopo appunto aver circondato il palazzo presidenziale è al-Bashir lascia dopo trent'anni di potere questo lo lo sviluppo
Ci sono festeggiamenti in piazza noi vi faremo ascoltare nella seconda parte di questo notizia del marchio di radio radicale
Alcuni documenti che viene vengono proprio dal Sudan è che ci testimonia l'anno proprio di questi festeggiamenti in piazza e più in generale di quanto sta avvenendo dunque
Gli aggiornamenti per su questo tra poco ci occuperemo invece in apertura della battaglia per la vita di radio radicale ricorderemo le azioni non violente in corso per la vita di radio radicale ascolteremo
Le riflessioni della vicepresidente della Camera Fabio Rampelli sul ruolo della nostra emittente
Ascolteremo poi sul servizio pubblico il dice direttore del Corriere della Sera Antonio Polito
Poi da deputato del gruppo misto Maurizio Lupi poi il parlamentare della lega Giuseppe Basini segretario nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni il consigliere comunale di Milano di Forza Italia Alessandro De Chirico sentiremo poi Andrea Bernaudo presidente di SOS partite libera e infine il segretario di Radicali lucani Maurizio Bolognetti che sta conducendo questa iniziativa non violenta lo sciopero della fame per la vita di radio radicale rileggeremo poi uno ha comunicato dello coordinatore della presidenza del partito radicale Maurizio turco sul prossimo voto
Europeo ci collegheremo poi con David Carretta per fare il punto sulla questione Breaks i teli aggiornarci
Dopo il Consiglio europeo straordinario che si è tenuto ieri sera a Bruxelles abbiamo dato notizia la proroga al trentuno ottobre le le parole di Mei andremo via comunque prima possibile faremo è il punto su tutto questo con David Carretta in diretta e poi concluderemo con la rubrica connessioni a cura di Valeria Manieri con il professor Pammolli questi gli argomenti di cui parleremo
Allora in apertura la battaglia per la vita di radio radicale mancano quarantuno giorni alla chiusura di radio radicale
Maurizio Bolognetti giunge alla quarantatré esimo giorno di sciopero della fame altri membri della presidenza del partito radicale ne abbiamo dato notizia si aggiungono alla sua iniziativa non violenta nella speranza che il Governo intervenga in tempo utile per consentire al servizio pubblico svolto da quarantatré anni da radio radicale di poter proseguire
Si tratta di Rita Bernardini Maria Antonietta Farina Coscioni viene Testa tutti e tre i facente facenti parte della presidenza del partito radicale e di Paolo Di Folco militante
Delle lotte non violente radicali da tantissimi anni per il momento affermavamo ieri constatiamo che quarantadue giorni alla giornata di ieri sciopero della fame di Maurizio Bolognetti per la vita di radio radicale
E il diritto umano alla conoscenza non sono bastati ai rappresentanti del governo per corrispondere in qualche modo a questa rigorosa ed esemplare richiesta di dialogo nemmeno nella forma dell'incontro con il direttore Lessio Falconio e dell'amministratore Paolo Chiarelli
Che da tempo hanno richiesto di essere ricevuti dal ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio interlocutore diretto Della vicenda di radio radicale nessuna risposta ottenuto anche la richiesta del CDR della radio intorno cultore sempre di mai nella sua veste il ministro del lavoro sul piano della potenziale crisi occupazionale
E vi leggiamo il comunicato di ieri
Del comitato di redazione di radio radicale che questo abbiamo atteso qualche giorno per rispondere con calma e in maniera pacata alle affermazioni pubbliche del sottosegretario Crimi sul suo profilo Facebook sui bilanci e sull'assetto azionario di radio radicale ha già replicato l'azienda per parte nostra torniamo a chiedere un incontro urgente e al ministro del lavoro Luigi Di Maio
Per sottoporgli il problema delle oltre cento persone tra giornalisti tecnici
Personale amministrativo e archivisti a cui si aggiungono i collaboratori e i dipendenti dell'indotto che perderanno il proprio lavoro a causa della decisione delle decisioni del governo se lo vorrà
Saremo ben lieti di incontrare anche il sottosegretario Crimi questa la notte il comunicato ieri del CDR di radio radicale
Il comportamento di climi e del governo nei confronti di radio radicale è gravissimo scrive in una nota la senatrice di Forza Italia Fiammetta Modena
Con l'arroganza e l'ignoranza non si guida un Paese il taglio dei contributi l'attacco ignorante puerile di Crimi
Il comunicato di errori CDR e la situazione di circa cento lavoratori sintetizzano traumatica mente la pseudo cultura di chi governa il Paese
Chiunque si avvicini alla politica ha iniziato ascoltando su radio radicale le sedute di qualsiasi organo istituzionale esprimo quindi la mia solidarietà ai lavoratori di radio radicale conclude la senatrice di Forza Italia Fiammetta Modena
Il governo sta facendo di tutto per chiudere Radio Radicale dichiara Anna Maria Bernini presidente dei senatori di Forza Italia la guerra santa che sta conducendo contro una radio che svolge da decenni un insostituibile ruolo di servizio pubblico e che conserva un prezioso archivio politico
E davvero improvvida e liberticida
Dopo aver drasticamente ridotto i fondi destinati alla tutela del pluralismo informativo
Cosa che costringerà alla chiusura molti i quotidiani in comparativa in cooperativa ora il governo Cinquestelle
Intende completare l'opera spegnendo anche Radio Radicale mettendo a rischio ottocento posti di lavoro il CDR ha chiesto un incontro urgente
Al ministro Di Maio che però la Thatcher
Speriamo interrompa al più presto il suo assordante silenzio e che la Lega non si accodi a questo sopruso dichiara
Anna Maria Bernini presidente dei senatori di Forza Italia ascoltiamo ora le riflessioni del vicepresidente della Camera Fabio Rampelli sul ruolo di radio radicale alla microfoni Lanfranco Palazzolo questo silenzio un silenzio imbarazzato
Se Di Maio il momento Cinquestelle
Sono convinti che si possa fare a meno River di radio radicale lo devono dichiarare devono argomentare
Devono sottoporsi al giudizio dei cittadini non soltanto ovviamente a giudizio dei parlamentari la gente deve sapere che una voce libera che ha svolto in questi decenni un servizio primario fondamentale che ha sempre dato voce soprattutto agli ultimi mi permetto di dire perché non è mai stata radio radicale la radio del potere è stata la radio del potentati
Non è mai stata radio dei poteri occulti è sempre stata una radio assolutamente trasparente messa al servizio della democrazia e la democrazia si compone di maggioranze e minoranze partirà di Galeata sempre dato voce anche alle minoranze o forse specialmente le minoranze quindi questo
Un punto in favore di questo strumento che a maggior ragione rende incredibile il trattamento che fin qui il governo ha riservato a Radio Radicale governo della sua maggioranza
Io spero almeno la parte più sapienza del Governo quella rappresentata dalla lega nord e da Salvini riescano arrivi a drizzare questa situazione incresciosa
E in ogni caso qualunque debba essere la decisione devono accettare di discuterne confrontarsi di argomentare di parlare perché viene il dubbio a pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca che dietro questo tentativo di mettere il bavaglio radio radicale ci sia una volontà di monopolizzare con qualche altro strumento questo genere di informazione il di formazione al servizio delle istituzioni al servizio dei cittadini che potrebbe essere invece diversamente vincolata da gruppi di persone partiti che non hanno la stessa
Capacità di ottime garanzie
A tutela dell'equilibrio a tutela delle minoranze la tutela del pluralismo
E quindi siamo tutti molto preoccupati perché se ci dovesse essere questo disegno un tentativo di sostituire lo radicale con qualche piattaforma tanto per intenderci
Sicuramente avremmo verso verso tutti un pezzo di democrazia quindi noi riteniamo mi sento di fare un appello in tal senso che sia giunto il momento di archiviare la politica dei sospetti di mettersi intorno a un tavolo se c'è qualcosa che si possa fare per migliorare questo tipo di servizio è giusto che il governo la maggioranza lo suggeriscano radio radicale
Ma altro conto interrompere i flussi finanziari e mettere per strada professionisti che hanno dimostrato di essere capaci stare perfettamente nel loro ruolo
I garanti di fatto pubblici
Quando radio radicale opera nel perimetro del pubblico
Con una sensibilità che spesso sconosciuta anche agli stessi gruppi parlamentari anche a diverse istituzioni repubblicane
Questo era il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli al microfono di Lanfranco Palazzolo sul ruolo di radio radicale ascoltiamo ora il vicedirettore del Corriere della Sera Antonio politico Pino Antonio Polito al microfono di Massimiliano Coccia
Ma io diciamo ho tentato di proporre un punto di vista diverso da quello normalmente usato a a sostegno della tesi del del diciamo è la prosecuzione nel del del contratto di di servizio pubblico di radio radicale quindi la costituzionalità i carri apicale perché non c'è altro modo
Per tenere in vita radio radicale e questo un approccio diverso è l'approccio che io definirei voi incoccia io dico io sono uno di quelli
Possiamo dire pochi alcune centinaia di migliaia di persone che ascoltano regolarmente radio radicale
E ne ha bisogno quindi vorrei che rimanesse indetta
E allora li si può obiettare ma perché non te la paghi allora ce n'è più bisogno perché e per la quinta ragione per cui non so negli ospedali si devono curare anche le malattie rare io
Bisogna occuparsi anche Yehudi l'ufficio postale nel paese sperduto perché l'emigrante hanno diritto a essere diciamo trattate come le maggioranze in una democrazia no
E quindi siccome io credo che permette tanti come me ed in realtà sarebbe utile anche per moltissimi altri che ne avrebbero molto bisogno a livello di informazione
Che la divenga lei consente è servizio pubblico esattamente come come dire come fornire nel servizio sanitario trasporti
Credo che sia giusto che continua a essere finanziato il pubblico
E questo era il vice direttore del Corriere della Sera Antonio Polito intervistato da Massimiliano Coccia
Radio radicale rischia di chiudere per volontà del governo dell'insopportabile l'atteggiamento di Di Maio che continua ad ignorare richieste di incontro raccolte firme uno sciopero della fame che dura ormai da oltre quaranta giorni facciamo sentire il nostro sostegno ad una voce libera dell'informazione italiana che non può essere ridotta al silenzio
Lo afferma l'ex presidente della Camera Laura Boldrini
Ancora sul servizio pubblico offerto da radio radicale ascoltiamo ora il deputato del gruppo misto Maurizio Lupi alla microfoni di Lanfranco Palazzolo
La radio radicale non bisogna inventarsene una realtà oggettiva quindi tutti facciamo riferimento è una voce importante perché dà voce alle istituzioni dà voce alla politica alla buona politica ha sempre avuto il coraggio anche ai tempi in cui questo non avveniva di essere la voce libera di tutti ovviamente con un dentista ben precisa ma questa è anche la sua forza
Mi sembra che le minacce di chiusura o la chiusura di radio radicale siano una attacco non a radio radicale ma tutta l'informazione istituzionale e politica del Paese no e qui siamo arrivati ormai al paradosso ovviamente incomprensibile
Il movimento chi più di tutti ha fatto della trasparenza della comunicazioni dirette a uno dei suoi successi in politica ci ricordiamo ancora tutti a memoria le consultazioni tra Bersani e Grillo
Nel due mila e tredici trasmesse in diretta web quelli che hanno fatto oggi che hanno sempre fatto la loro storia della Diretta della trasparenza della possibilità di comunicare fuori dal Palazzo di aprire questo palazzo e di falle incontra la gente oggi sono i principali oppositori
L'unico dubbio che mi viene che quando arrivi al potere hai paura delle voci libere hai paura di essere giudicato per quello che fai perché fin quando c'è l'opposizione ovviamente non puoi fare quello che vuoi quando sei al potere che raggiungi responsabilità si decide quello che fai tu devi comunicare li devi far sapere edili anche accettare che le critiche possano esserci radio radicale è sempre stato una voce plurale libera mi dispiace di questo atteggiamento anche di chi dovrebbe avere la della delega
A tutelare la libertà di stampa e di informazione nel nostro paese che è una priorità che di nel DNA della Costituzione italiana
E questo era Maurizio Lupi alla microfono di Lanfranco Palazzolo su Radio Radicale sentiamo ora il parlamentare della lega
Giuseppe Basini al quale la Franco Palazzolo ha chiesto che senso avesse alcuni giorni fa evidenziare come ha fatto il sottosegretario Crimi con delega all'editoria le diverse porte azionarie della proprietà di radio radicale ascoltiamo
Nessuno perché proprietari in Italia sono frazionate giustamente anzi meglio quando sono frazionate in realtà non vedo regia di strano se una una società che sia può responsabilizzare gli usata reazione o comunque sia che amplia dei partecipanti tutto naturalmente oggi
Lei proseguirà nella raccolta delle firme nel gruppo parlamentare della lega penso di sì anche se abbiamo già raccolto parecchie per generare offrendo una battaglia giusta che ho trovato una notevole sensibilità nella lega a favore di radio radicale perché si riconosce a radio radicale questa sua in quali imita nel confronto risulta
Così dunque Giuseppe Basini sul ruolo di radicare sentiamo ora il segretario nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni ancora al microfoni la Franco Palazzolo ma non ho ho fatto una cosa semplice quanto
Non così comune ho provato a ricostruire
Perfino da un punto di vista quantitativo
Che cosa è stata la di radicale in questi anni perché anche questo dice molto la sua funzione della sua utilità come bene collettivo
Come spazio comune come strumento di informazione in un Paese in cui l'informazione specialmente l'informazione trova a misurarsi con la complessità del mondo reale sempre più rara radio radicale in questi anni in questi decenni della storia di questo Paese è stata la più rilevanti voce
Di un racconto che si è misurato con la storia
Del nostro Paese con la sua storia politica con la sua storia sociale con le sue note le sue contraddizioni su discussioni le sue vicende
Anche quelle più articolate e complesse e dunque io credo che di fronte a questo questa evidenza questo patrimonio oggi
Lavorare trovare una soluzione che consenta di non disperdere quell'enorme patrimonio dal punto di vista artistico intanto mo'anche dal punto di vista la sua capacità di stare nel presente con quella forza di racconto sia un dovere un dovere civile
Che prescinde dal punto di vista delle posizioni delle valutazioni sentite
Un paese una classe dirigente che non è in grado di preservare la sua storia in radio radicale e la storia del Paese e anche la storia del Paese non è una classe dirigente all'altezza del succo
Così Nicola Fratoianni alla microfono di Lanfranco Palazzolo come ricorderete oltre alla Regione Lombardia anche il Comune di Milano approvato
Una mozione in esso segno di radio radicale Massimiliano Coccia ha intervistato il consigliere comunale di Milano Alessandro De Chirico di Forza Italia ascoltiamo
L'ordine del giorno presentato ormai un paio di mesi fa
Siamo riusciti avevamo prima cc che il Piano di governo del territorio fuori la delibera sul bilancio perché solo ieri sera abbiamo quota solo del giorno
Ha sorpreso un po'la posizione tra consigliere del Movimento cinque Stelle appassionata contro il collega di partito che in Consiglio regionale come core davanti all'auto a favore perché in quella sede al Pirellone uno è passato all'unanimità Bellini
Però si capisce che cosa è successo forse la votazione del russo andata male non si sa
Comunque Baggio K
Fortunatamente con le
Maggioranza e opposizione punta a parte votanti del Movimento cinque Stelle sono state favore insomma a una richiesta
Ha un biglietto verso il sindaco per farsi promotore con il governo ero assente in Calabria servizio che tutti conosciamo da più di quarant'anni
è doveroso visto che
Avete anche archivio Valitutti a missili risolta anche
Benissimo presidente Berlusconi che ci al parco nell'ottantaquattro il pubblica quindi insomma sicuramente vasto archivio preziosissime
Ed era Alessandro De Chirico intervistato da Massimiliano Coccia sentiamo ora Andrea Bernaudo presidente di SOS partite IVA sul servizio pubblico offerto dalla nostra mente
Solo Andrea Bernaudo il presidente di Assores partite IVA radio radicale lo strumento di informazione che per primo si assenta re informato ha seguito tutte le nostre attività associative fin dall'inizio è stato il primo organo di stampa che a si accordò del nostro lavoro
Di questi anni
Ovvi tutto il resto che fa radio radicale è stato già abbondantemente detto lo sanno tutti ruolo di servizio pubblico che svolge io credo che i milioni di euro che lo Stato da a radio radicale sia uno tra i pochi soldi ben spesi
Dallo Stato italiano ci sono ben altre cose da tagliare in questo Paese cominciassero dalle partecipate delle regioni
Mettesse la gare servizi pubblici delle società municipalizzate
E cercassero di risparmiare davvero dove c'è da risparmiare non da un servizio che per i soldi che prende da molto di più rispetto a quello che effettivamente e tutti i cittadini italiani posso disporre ogni giorno dal sito dall'archivio dalle interviste retrocessi da tutti i dibattiti e tutto il resto
Per cui se c'è una davvero spesa pubblica Benedetta in questo Paese sono i soldi dati a Radio Radicale
Così Andrea Bernaudo nove venticinque minuti dedizione del mattino del nostro notiziario Ciccone che amo ora in Diretta con Maurizio Bolognetti segretario di radicale lucani giunto oggi al quarantatré esimo
Giorno di sciopero della fame in sostegno di radio radicale Maurizio Buongiorno
Con loro buongiorno e inoltre radio
Allora Maurizio facciamo un punto sulla lotta non violenta da ieri come abbiamo già detto ieri mattina
Si sono unite altre persone altri leader del partito radicale
La interlocuzione va avanti i termini sono stati sono stati ossia con la cifra della tua lotta non viola il tempo questa in questione
Pacini intanto se consente io vorrei approfitto di questo di questo momento per per segnalare che
Ieri ho ritenuto di di iniziare una nuova missiva al nostro presidente
Della Repubblica anche per fare il punto
In quella lettera su quello che sta accadendo semplice posso guarda vado brevemente giusto un passaggio con il sesto per chi vuole disponibile sul sito della Regione Basilicata che Basilicata amministratori preso poco fa dando in un altro paesistici on line e quindi e taci e facili da reperire no
Le leggo giusto un museo su mentre si moltiplicano e crescono le voci in difesa di un servizio pubblico che patrimonio lo consente agli esperimenti di tutti mentre monta la riflessione trasversale in seno alle forze politiche
Mentre da comuni e regioni giungono mozioni di sostegno il governo in carica sembrano voler recedere dall'intento di spegnere le frequenze di questa emittente radiofonica nasce il primo servizio della democrazia e di ciò che ha la parola democrazia rafforzate sostanze il diritto umano e civile alla conoscenza
Trovo inaccettabile che si ricorre alla menzogna e alla manipolazione per rispondere al Tesoro che il monte in termini di mobilitazione e alle richieste di interlocuzione
Il tutto per poter giustificare la pervicace volontà di assassinare una radio che oltre ad essere un microfono aperto
Sulle istituzioni del nostro Paese dal centro bus a no a Bush la lettera e una lettera aperta di diritto ad Amleto e calma
Alla presidenza della Repubblica io guarda il punto qual è penso a apriva citavamo Milano principio non vuole di un'Umbria appunto la mobilitazione che cela riflessioni che cresce le parole che ascoltiamo
Va una domanda però possiamo farlo stamattina vale per questo e vale per tutto
Ma o anche e quante persone c'hanno quello che ha detto
Radio radicale il vescovo della diocesi
Turci l'agonismo monsignore Vincenzo Orofino quello che ha detto il vescovo della diocesi
Turchi Lagonegro monsignor Vincenzo Orofino i radio radicale
Quando dice condivido conti la preoccupazione per la paventata chiusura di uno storico strumento di confronto e di libera circolazione idee e di più
Io credo che però però questa domanda pure dobbiamo farcela questa mattina anni non non piace
La democrazia dello algoritmo abbiamo in mente un altro tipo di società che magari e quella che ci sta manifestando in queste ore a sostegno della della nostra emittente radiofonica di Radio Radicale lo sciopero della fame evidentemente no a oltranza ci sono ulteriori ulteriori cessioni calorie con con Rita Bernardini con il teste Maria Antonietta Farina Coscioni Paolo Di Folco il dialogo continua deve continuare perché un dialogo necessario che ci porta a riflettere di tante cose
Allora grazie grazie Maurizio Bolognetti segretario di terra di di radicali lucani giunto come vi abbiamo detto alla quarantatresimo giorno di sciopero della fame immerso stringe di radio radicale
Andiamo avanti radio radicale svolge un servizio pubblico a tutti gli effetti persone il governo rinnovi la convenzione evitando la chiusura anche la regione intervenga nei confronti del ministero dello sviluppo economico affinché sia garantito il finanziamento
Previsto dalla legge duecentotrenta del mille novecento novanta
Lo chiede il consigliere veneto del PD Andrea Zanoni tra i firmatari di una mozione trasversale
Depositato nei giorni scorsi
Il fatto che il sostegno al fine di arrivi da più partiti spiega Zanoni in una nota è la conferma di come la questione sia sentita
Se non ci saranno novità fine giugno se è probabile che le trasmissioni cessino è un'ipotesi che va scongiurata da oltre quarant'anni radio radicale svolge un ruolo fondamentale garantendo un'ampia e unica nel suo genere copertura informativa sulle attività istituzionali e politiche sarebbe una perdita gravissima l'ennesima per un settore che già adesso in Italia vive un momento delicato
Il governo a delle responsabilità precise e non può lavarsene le mani
Come Ponzio Pilato a meno che leghe cinque stelle non desiderino uno futuro a reti unificate conclude dove le uniche notizie sono quelle che appaiono sul blog di Grillo o nelle dirette Facebook di saldi
Questa la nota di Zanoni
Allora al momento sono state raccolte sessantuno mila firme sulla petizione Salva radio radicale che pubblicata sulla piattaforma Change punto org
Promossa da Rocco Papaleo Alessandro Haber Luca Barbarossa Jimmy Ghione
Alessandro Gassman nel frattempo sono innumerevoli e le dichiarazioni per la prosecuzione della convenzione da parte di uomini politici di scienza della cultura e dello spettacolo costituzionalisti giornalisti magistrati
E alcune di queste dichiarazioni sono pubblicate le trovate sul sito della radio nello spazio la battaglia per la vita di radio radicale
Sabato tredici aprile
Alle ore diciassette e trenta presso la Sala del senato di Palazzo Ducale il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il direttore di Radio Radicale Alessio Falconio terranno una conferenza stampa in merito
Alla convenzione sottoscritta dal mese con l'emittente per la trasmissione delle sedute del Parlamento e sul ruolo informativo
Che contraddistingue il palinsesto del canale radiofonico l'appuntamento che avverto previo accredito all'indirizzo mail
Ufficio punto stampa chiocciola comune punto Venezia punto it ripetiamo ufficio punto stampato
Che ho sola comune punto Venezia punto it l'accredito tetto giornalisti fotografi operatori video perfino capienza della sala tutti i cittadini
Che vogliono partecipare
Che vogliono partecipare a questa iniziativa infine tra le prossime manifestazioni domenica di Pasqua il ventuno aprile ad un mese dalla fine della Convenzione per le trasmissioni dei lavori parlamentari si terrà a Roma LAM marcia del bavaglio per il diritto del cittadino conoscere per deliberare
E per la difesa del servizio pubblico di eugenetica
Rileggiamo ora un comunicato del coordinatore della presidenza del partito radicale Maurizio Turco sulle prossime elezioni europea accordo più Europa e PSI la nota di Maurizio Turco della Lista Marco Pannella l'accorpando della calcolatrice per entrare nel frullatore più Europa il Partito Socialista Italiano a stracciato l'accordo politico notarile con la Lista Marco Pannella Perrella presentazione
Della lista Stati Uniti d'Europa accordò che aveva raccolto il settantacinque per cento dei favori degli iscritti al Partito Socialista Italiano non esprimiamo un giudizio perché inevitabilmente non sarebbe d'ordine politico politicamente però notiamo che si è passati dall'Obiettivo del rilanciare il Progetto
Dell'Europa federalista unica alternativa sia all'Unione Europea intergovernativa intergovernativa che all'Unione Europea dei nazionalismi politici e dei porti cinismi economicità
All'obiettivo della superare lo sbarramento al quattro per cento previsto dalla legge elettorale proporzionale europea insomma dall'obiettivo politico quello che la calcolatrice l'Iran rilanci eremo da subito organizzando il soggetto politico Stati Uniti d'Europa
Così come era obiettivo comune con il PSI con liberali socialisti radicali popolari popolari per costruire una nuova Europa
E con questa ultima acquisizione il frullatore neo democristiano più Europa è pieno con i socialisti nascosti nelle liste non avendo a differenza di Italia in comune e il PD è di Rutelli nemmeno una finta rossa appassita nella simbolo questa la nota di Maurizio turco
Ora di leggiamo un'altra notizia di di questa mattina dal comune di Montalto di Castro la decisione
Della del consiglio comunale una deliberazione del Consiglio Comunale di Montalto di Castro che prende considerazione il tema
Di radio radicale e i invita il sindaco ad attivarsi Pearce presso il governo nazionale per consentire la prosecuzione della trasmissione radiofonica
Delle sedute dei lavori parlamentari da parte di radio radicale mediante la proroga delle vigente sinistra regime convenzionale con il Centro di Produzione S.p.A. impegna
L'ufficio di presidenza del Consiglio a inviare il documento di cui abbiamo parlato stiamo leggendo la parte finale alla Presidenza del Consiglio dei ministri la presidenza del partito radicale e al redazione di Radio Radicale appunto di stiamo leggendo questa deliberazione la votazione per alzata di mano presidente
Riporta che risulta approvata con otto voti favorevoli e dure contrari questo è e quanto è avvenuto a a Montalto di Castro comune
Di Montalto di Castro ora vi diamo un aggiornamento su quanto sta avvenendo in Sudan e lei notizie si rincorrono in questi minuti l'esercito come gli ho detto cupa ATO
Radio e tv e il presidente alla Bashir
Si è dimesso dopo trent'anni di potere al arrestati i politici e funzionari di governo scrive a Lanza e appunto
C'è riunione in corso nella nota l'Adnkronos per e decidere una figura che possa esercitare un ruolo di presidenza naturalmente vi daremo conto di tutto questo dei suoi sviluppi nel corso delle gli appuntamenti con l'informazione di radio radicale ora glielo facciamo ascoltare uno documento che in è un'esclusiva di radio radicale e che tra l'altro trova troverete tra poco sul nostro sito i anche in audio-video
E riguarda appunto alcune delle manifestazioni in sudano proprio in questi minuti ascoltiamo
Dal
Allora
Ecco questa era una parte di questi documenti che e troverete tra poco in esclusiva sul sito di Radio Radicale le manifestazioni di piazza in Sudan che appunto lo ricordiamo in corso un colpo di Stato sono arrestati sono stati arrestati anche i ministri al Bashir presidente incaricata trent'anni si è dimesso trovati video sul nostro sito ora torniamo a parlare di Breaks sette notizia
Appunto di questa note ci colleghiamo con il nostro corrispondente da Brussel David Carretta per fare il punto dopo il consiglio europeo straordinario
Focalizzato punto sulla durata della proroga della data fissata per l'uscita del Regno Unito dall'Unione Buongiorno Darida
Sì buongiorno a voi raccordo tra i ventisette capi di Stato e di Governo per l'Unione europea e poi accordo con Theresa May per spostare ancora una volta l'orologio la brad Pitt lo si era già fatto pochi giorni fa ammettendo come scadenza dodici di aprire scadenza per l'uscita cioè domani questa volta il leader dell'Unione Europea hanno deciso una proroga molto più lunga fino al trentuno di ottobre
Per tentare di permettere al primo ministro britannico di fare approvare l'accordo di ritiro dalla Camera di e dei Comuni
I sei mesi e tre settimane il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusken ieri
O meglio questa questa notte dopo la Cordova chiesto la responsabili politici britannici non sprecare
Tempo cosa che invece Real Camera dei Comuni sembra intenzionata a fare visto che da domani dopo la decisione di questa nuova proroga sulla Brad Pitt o sarà in vacanza per due settimane per il periodo Pasquale c'è stato un lungo scontro tra i ventisette su che tipo di proroga a dare e per quanto tempo al Regno Unito da una parte il presidente francese Manuel Marco aveva proposto una proroga breve al massimo fino a giugno sostanzialmente per mantenere la pressione su Londra
Spingere il labour e il governo di Theresa May ha tentare di trovare un'intesa
Per alla fine approvare l'accordo tra i più dall'altra parte
Angela Merkel con una forte maggioranza di Paesi almeno diciassette che invece volevano una proroga più lunga rispetto al trentuno di ottobre la fine del due mila e diciannove marzo due mila elenchi e questo per evitare tutti i rischi legati a un'uscita disordinata del regno Unito alla fine si è stabilita questa data al trentuno di ottobre come forma di compromesso
Anche perché lo ha spiegato e non al marco uscendo dal vertice
Il primo novembre ci sarà alla nuova Commissione europea dove dovrebbe prendere funzioni in questo modo il Regno Unito non dovrebbe sostanzialmente nominare un commissario partecipare alla formazione di questa futura Commissione europea Regno Unito sono state imposte
Altre condizioni la prima forse più importante la partecipazione alle elezioni europee dal ventitré al ventisei Di Maggio se il Regno Unito non lo farà
Sarà fuori dall'Unione Europea con o senza accordo il primo di giugno ci sarà anche un momento di revisione la clausola di revisione sempre giugno al Consiglio europeo che però non avrà effetti dal punto di vista giuridico se il Regno Unito aveva partecipato alle elezioni europee cosa cambia in tutto ciò per molto poco perché in qualche modo l'incentivo per meglio e per il labour per arrivare un'intesa incentivo il fattore tempo non c'è più e nel Marco lasciando il Consiglio europeo ieri ha detto ad ottobre il Regno Unito si troverà di fronte a tre ipotesi o avrà ratificato l'accordo di ritiro dunque ci sarà un'uscita ordinata
Oppure avrà revocato la Brad Pitt ha rinunciato l'uscita dall'Unione Europea oppure ci avvieremo verso un Nord il e voleva conniventi Kato la terza la quarta ipotesi e quella di una nuova proroga il Presidente del Consiglio europeo torna al Tuscolano ha spiegato di essere troppo vecchio per escludere questo scenario cioè ottobre un'altra proroga
Per il Regno Unito sulla flagship però del tutto se non è domande Christie Scopelliti
Grazie dunque a David Carretta in collegamenti né diretta con noi da Bruxelles e ci avviamo la chiusura di questa prima edizione del notiziario di radio radicale lo facciamo
Facendogli ascoltare la pubblica connessioni a cura di Valeria Manieri con il professor Pammolli
Ecco ci allora consueto appuntamento con connessioni spunti per una economia della conoscenza abbiamo in collegamento come di consueto Fabio Pammolli professore al Politecnico di Milano e presidente della Fondazione chairman
Buongiorno
Buongiorno soggiorno
Parliamo dei dati niente affatto incoraggianti sulla crescita in è Italia sul PIL siamo in una situazione di economia stagnante ferma se non praticamente in recessione ecco partiamo da qui forse
E il fatto aggiornerà previsioni deve dire che noi credo ma io ad agosto ampio ipotizzato che il pianeta diciannove sarebbe stato un anno così bello come sembrava tre inedita da parte di alcune fonti adesso ora siamo ad aprile liberisti sono state accostate siamo arrivati ai livelli di cui parlavamo ad agosto continua a pensare che l'anno si concluderà con un segno meno e si tratta di capire ci sarà un segno meno accompagnato la trattazione del punto due settantasei lettere questo è l'aspetto congiunturale e noi come vuole che in Sicilia pensiamo per commentare
Questo dato che hanno o i riflessi sull'andamento rapporto Pepito Clinton che a oggi riflessi sull'andamento tecnici come e che quindi chiuderà lo stato dei conti pubblici che peggiorano le televisioni su
Denominatore cicatrici
Ora però diciamo forse è utile riflettere che questo rituale
Sul fatto che questo rituale cercare e per anno dopo anno
E cita ripetendo anno dopo anno con scostamenti dall'estero anche quanto c'è stata crescita e sono scostamenti
Che anni salveremmo criticato il certificato c'è richiamo con tante variazioni attorno all'utero alla crescita zero ormai dieci anni se tocchiamo al fatto che tale che ad oggi non abbiamo ancora costruito valore del prodotto interno lordo quella otto pre-crisi
La chiamò il malato d'Europa
Chiama il malato d'Europa su questa consapevolezza che il piano disse tocchiamo articolarla questa consapevolezza perché se pensiamo che potremmo risolvere i nostri problemi con rituale del decreto che ogni anno scritture censure
Il predetto è rinviato cimice trasferiti qui a una qualche sotto popolazione tinta indica ma accogliamo ipotizzare corrose ripartenze attraverso il finanziamento in deficit della spesa pubblica un Riccone le aspettative solo sul sulla sulla politica monetaria che tiene alzata
Ogni Craco del tasso di interesse pretende quei cioè approccio che diciamo non tiene conto in una che risucchia una crisi strutturale e di lungo termine di sviluppo in materia di corruzione
Il modello di specializzazione che ha fatto buon abbiamo interiorizzato la consapevolezza come avviene la crescita c'è anche un'altra celebre anche attraverso relazioni adesso altre fonti ecco forse è veramente necessario annoterà consapevolezza ed è necessaria un'azione chiede possa assomigliare nello spirito a quell'Agenda due mila dieci che portò la Germania a caduta nel CIACE tutto una facile via ristagno della seconda una mobilitazione al più alto livello essendo una presa di coscienza del fatto che il Paese di fronte a inascoltate ho riesce darci come priorità collettiva condivisa quella della crescita
Oppure il Paese sarà utilizzato come esempio nei manuali di politica economica da difficoltà di rivolgere il tratto in materia di produzione
Questa era la rubrica connessioni a cura di Valeria Manieri con il professor Pammolli con la quale ci avviamo appunto la chiusura di questa prima edizione del notiziario di radio radicale con alcune delle dichiarazioni di Matteo Salvini
Rilasciata in questa mattina nel corso di un'intervista radiofonica con R. TL Salvini come sempre
Ha toccato molti i temi in questa intervista e tra gli altri quello della Libia sarebbe gravissimo ha detto il leader della lega se la Francia per interessi economici o commerciali stesse bloccando l'iniziativa europea per riportare la pace in Libia o stesse sostenendo una parte che combatte secolo secondo il ministro dell'Interno
Che ha detto al tra l'altro che la Francia per molto meno ha ritirato il suo ambasciatore aggiunto dal ministro dell'Interno noto starò a guardare
Salvini poi ha ricordato l'intervento promosso da Massa così Presidente dal così che si concluse con Lai indignazione di Muammar fra Gheddafi il
Dittatore libico s'iscrive la di la Ascani USA citando le parole di Salvini non vorrei che stessimo vedendo lo stesso film e a pagare le conseguenze fossero gli italiani ma ora c'è uno governo che alza la testa ha detto il vicepremier ha stiamo approfondendo
E ci sono delle evidenze è questione di ore prima di appurare questi sospetti se qualcuno per business gioca a fare la guerra
Con noi ha trovato il governo sbagliato e con me il ministro sbagliato questo
Ha detto tra l'altro poi aggiunto quanto alla premiere Giuseppe Conte che secondo una ricostruzione quotidiano La Repubblica in programma un incontro con affittare l'ha detto Salvini se Conte incontra tutte le parti in causa
Fa il suo dovere e va bene a Barlow questa punto la dichiarazione di Salvini sulla Libia sui temi economici ha detto non se n'è mai per dirla parlato
Sarebbe sciocco e rispettoso nei confronti degli italiani se noi riducessimo le tasse con la mano destra e poi e con la sinistra le aumentassimo
Questo aggiunto sui temi legati alla finanziamento della fa tax che si era appunto ipotizzato un ricorso all'aumento dell'Iva Savini ha spiegato stiamo lavorando su un piano di vendita
Degli immobili pubblici vuoti danni e su una serie di dismissioni dalle quali predicano Salvini citando un dato a memoria dovrebbero arrivare sei miliardi stiamo lavorando ha aggiunto su un taglio di spese inutili faccio l'esempio del ministero dell'interno il taglio delle scorte
Oggi abbiamo quasi due mila agenti impegnati nel servizio di scorta o nella tournée protegge Tizio o Caio qualcuno è a rischio e la protezione assolutamente ingiustificata per qualunque alcun altro
Che ce l'ha come status symbol da dieci o quindici anni rivedremo i criteri di assegnazione
Sulla capitale Salvini ha detto si CCC siamo noi se ci chiamano noi ci siamo così sull'ipotesi di un sindaco leghista per Roma Salvini poi ha spiegato
Ieri erano tanti tra commercianti tassisti studenti a dirmi dai matte via fa il sindaco Virzì non serve ha detto Salvini RTL
Mi è rimasto impresso tutto questo e Roma ha bisogno di più cura e di più Paglione così appunto su Roma queste alcune delle sue dichiarazioni un altro dato in apertura questa mattina rialzo dello spread fra Btp e Bund differenziale segno a duecentoquarantotto punti contro i duecentotrentasette
Della chiusura di ieri poi sull'economia una dichiarazione
Del presidente di Confindustria di questa mattina i timori dell'Europa sul Def mi sembrano un po'eccessivi questa appunto la osservazione di Vincenzo mocio presidente di Confindustria questi alcuni dei temi naturalmente ci torneremo nel corso degli altri appuntamenti con informazioni di radicale alle dieci e trenta torneremo poi con i programmi in convenzione diretta dalla Camera dei deputati ora vi lasciamo
Alla ascolto della rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime cura di Roberta Iannuzzi Mornasco
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