La minaccia dei dazi di Trump sull'economia globale, l'economia italiana ed europea. Intervista a Dino Pesole

Continuiamo a parlare di economia di economia ovviamente italiana di finanza pubblica italiana ma anche un po'di quello che è il quadro complessivo globale sono del resto
Ore in cui arrivano nuovamente le
Cosiddette minacce insomma di nuovi dazi Statunitensi sulla Cina una sorta di ovviamente ulteriore aggravio di DDT queste intenzioni commerciali ormai si susseguono da qualche mese ovviamente minacciate promesse
Da Trump che appunto promette di portare le tariffe al venticinque per cento questo ha generato un grosso callo in Borsa Shannon è crollata
Stava andando male anche le borse europee
Parliamo di tutto questo cerchiamo di tenere tutto insieme con il bravissimo Dino peso ore del Sole ventiquattro Ore tra l'altro d'Autore RC ti sino a mente di un altro libro dal titolo L'economia percepita dati comunicazione consenso nell'era digitale edito da Donzelli che scritto
Con Roberto
Basso bentornato Dino peso
Grazie buongiorno voglio dire ecco il caos è sempre grande sotto il c'è lo Trump continua a fare un po'da
Attore del grande disordine mondiale soprattutto in materia economico-commerciali questo
Non avvantaggiare la flebile ripresa europea e anche la flebili sì ma una ripresa italiana veniamo appunto da recentissimi dati con un più Uzès ero virgola due nel primo trimestre e appunto l'ultimo mese
Riportato dal dall'Istat a qualche dato tendenziale annuale con un timidissimo zero più zero virgola uno per cento insomma potrebbe arrivare l'ennesima batosta dopo qualche sospiro di sollievo
Oggetto la guerra commerciale la guerra dei da
Per ora difendermi renderanno infatti annunciata ma anche anzi emersa già la può anche se non in modo dirompente
Sarebbe dirompente qualora Trump effettivamente previste gli annunci
Che ha fatto stamattina cioè vale a dire imporre dei dati che sono a quel punto molto molto alte molto severi
Quali potrebbero essere le conseguenze ebbe del tutto evidente intanto una prima considerazione riguarda commerciali ci sono ci sono già costate nel passato e hanno fatto male a tutti quindi non c'è nessun vincitore alla fine
è probabile che questa parte rampe punti a massimizzare perfetti anche in termini di consenso che sta avendo la sua politica economica con i risultati obiettivamente importanti
Però derivano in gran parte dal programma di degli americani peraltro aperta e chiusa parentesi finanziato in deficit
Ma che questa potrà essere poi una situazione in un breve medio periodo e e quindi terapeutica pensando di tutte e due lire come dire questa evita alla crescita dell'economia non più urlato riduzioni fiscali dei cani quanto quello della bilancia commerciale e dunque dei rapporti con la Cina e con il resto del mondo e qui veniamo al problema perché nasce da a tutte le armi per per raccontare una guerra commerciale se volete anche ad armi pari appunto negli Stati Uniti
E però dobbiamo anche considerare che questa questa località rampa valletta in parallelo anche con la scuola politica in Europa che è una politica che tende a delegittimare le istituzioni a avviare rapporti bilaterali con i singoli Paesi non a caso il presidente cinese italiani ha firmato un protocollo per la cosiddetta nuova via dell'attesa fatta dal prezzo in Francia col presidente ma concubine
Quindi disegno è abbastanza chiaro ma l'Europa non esce bene una situazione del genere quel corpo il punto più gli amici d'Italia poi
Ecco a proposito di Europa ovviamente non ci avviciniamo sempre più alla data delle elezioni europee ci sono Paesi della cosiddetta areale i Pigs
Che alcuni questi diciamo stanno faticosamente uscendo da da la troika danni i debolezza fortissima l'economia alcuni si stanno riprendendo bene
Il caso in qualche modo anche la Grecia il caso soprattutto del Portogallo che in un qualche modo in questo momento un po'la grande sorpresa europea se dovesse per lui esserci una fase di profonda instabilità dell'economia globale queste tensioni commerciali anche per questa cosiddetta periferia europea l'Europa più mediterranea che cosa cosa potrebbe accadere
Anche perché lei le le tensioni sociali soprattutto in Grecia sono state già molto molto alte nel in passato
Allora cercano sarebbe l'intera Europa Mazzocca vivente
Ti augura già peraltro di Ford Europa la fa paventando assente
Più ancora che ci sia una riedizione del del di quello che è accaduto nel due mila nove due mila dieci due mila undici
Però questa volta il problema ebbe natura diversa non più di attacco speculativo ai debiti sovrani si tratterebbe quanto degli anch'io qui ieri una guerra commerciale che impoverisce l'economia europea si trasferisce a valanga tutti gli altri Paesi
Perché d'Europa
Che obiettivamente ha garantito grandissimi risultati educativi settanta e quant'anni è oggettivamente a una fase critica ecco potrebbero cadere perché dette un colpo in modo univoco
Se arriva un'altra da che e normalmente devono non viaggiavano
Arriverà un altro inizio ma quando arriverà un po'
Il punto è capire come nei vari paesi si affrettano a contrastarla allora per quanto riguarda le pareti ripide
Mediterraneo periferici officer quello che vogliamo beh c'è da dire ad esempio la Spagna a il volto consolidato sulla struttura di comica arbitrato del bilancio pubblico ha un debito pubblico va assolutamente insostenibile
Eccetto con una situazione politica complicata però dell'odio che grandi dalla Spagna il Portogallo e quindi è stato sottoposto a un piano di aiuti piuttosto duro e adesso anche tensioni politiche proprio in questi giorni e però credo che ripeto cresce
è un Paese dove sono tra l'altro stata recentissimamente aeree che mi ha molto stupito per la grande dignità con la quale ha
Affrontato veramente dei sacrifici pur importanti basti pensare che praticamente gli investimenti pubblici da parte dello Stato sono io penso che azzerati è uno dei paesi che ha minor investimento infrastrutture pubblico quindi sta stanno pesando moltissimo ovviamente il settore sanitario nella scuola NI trasporti e questo ha generato ovviamente le tensioni sociali però per contro si sono molto aperti chiaramente agli investimenti esteri quindi non ci trentenne per esempio nella capitale risuonano non c'è non c'è un palazzo non c'è una parte che prima era fino a qualche anno fa decadente che non sia in fase di profondo rinnovamento
E e soprattutto hanno lavorato moltissimo sul salario minimo che in pochi anni e ha raggiunto certo non livelli altissimi che parliamo di seicentocinque a Roma se pensiamo che partivano quattrocento qualche anno fa insomma
Evidentemente si sono sono dati da fare per la verità lì e anche una grande lezione in cui i partiti diciamo così detti di destra che punto l'accozzaglia come la chiamano loro a sinistra sono riusciti a dare una continuità politica riformatrice da questo punto di vista ovviamente un grandi sacrifici
Stava certo ci dà una lezione anche da questo punto di età però parecchie appuntamento emotive il problema e che alla fine si arriverà un'altra critica ripeto il problema non è se ma quando
L'Italia rischia di essere in condizioni di grande fragilità non tanto è qui questo ci può differenziare anticipo differenzia
Dalla Grecia non palco per la con i Vitale una no per la struttura produttiva del nostro apparato produttivo arrechiamo comunque franca del secolo mia
L'Europa seconda manifattura comma uno
Maggiori economie mondiali senza il problema dell'Italia è un problema di finanza pubblica e non di economia reale che Eneide incoerenze noi arriviamo all'appuntamento con un'altra che condizioni con un debito pubblico di nel far crescere con uno prende le magari è ritornato già siamo al doppio rispetto all'anno scorso a livelli insomma non sopportabile terra veneta vecchie istituzioni alto
Deficit fuori controllo rischiano di non avere niente da mettere in maniera tratto soprattutto alla luce di una politica economica che
Non sta producendo gli effetti annunciati dunque da un non certo il cliente stesso Governo a onor del vero perché perché la crisi accompagna il rallentamento ha fatto dalla Germania
Da già da qualche mese ricorda l'aspetta la decisione piano del nostro d'altro con una situazione politica che è quella che stiamo verificando giorno dopo giorno e poi con decisioni di politica economica
Che hanno inciso profondamente sulla finanza pubblica esortava producesse effetti in termini di maggiore efficienza e dunque siamo di nuovo
Alle prese con l'attivazione di viale vulnerabilità potenziale
Ecco c'è c'è tra l'altro un tuo collega che lo ha un altro giornale Corriere della Sera Federico Fubini faceva notare come realtà anche lì in finanza pubblico i conti non tornino troppo perché ci sono almeno cinquanta miliardi che ballano
Per i prossimi mesi a proposito quota cento il reddito di cittadinanza e che soprattutto si avvicina sempre più pericolosamente la ipotesi e realtà si va dall'aumento dell'Iva
Questo è un qualcosa che fu Fubini diceva che assolutamente l'Italia non si può permette perché un'economia così già fiaccata stenta a riprendersi un aumento dell'Iva cioè penso che sia o qualcosa che
Che nessuno paese in queste condizioni Possa possa sopportare va be'attivamente Sector quel poco o parzialmente d'accordo nel dare il potere
è vero pubblicati per far scorrere e non poteva che essere nel perché quota cento adempiere cittadinanza che cosa fanno aumento Petra anche di parecchio
Del problema però nulla quindi va vivace se non si fa nulla io aumenta di tre punti dal prossimo primo gennaio allora fermo restando le tre punti di aumento dell'Iva
Delle aliquote del dieci del ventidue per cento non non sono cocci del bene perché tendo la mano datate di
Quindi è lì tra l'altro Jared Balduzzi livelli potrebbe immaginare ma non per la cifra che serve cioè ventitré miliardi
Per una cifra molto inferiore ci potrebbe immaginare un'altra operazione che è quella di trovare ha peraltro con quello che ci dice l'Europa e l'OCSE fondo monetario
Provare a portare gradualmente il prelievo dall'imposizione diretta a quella indiretta attraverso una manovra di riequilibrio di alcuni beni all'interno delle aliquote non darebbe un grande biglietti non sarebbe comunque è un primo segnale anche perché non è detto che poi c'è uno ritocca solo di poco alcune imposte indirette questo abbiamo solo l'effetto decessi che ovviamente a questa parola va di Paribas a braccetto con una forze decidono per la detassazione dei redditi io meglio ancora come procedura io
Di taglio del cuneo fiscale quindi quello che potrebbe
Dedichiamo l'eterno ritorno questo tema taglio del cuneo fiscale che effettivamente è
Il tema penso ad alcune del problema perché dobbiamo
Un problema di bassa crescita bassa produttività che deriva anche dal fatto che lei crede hanno un costo del lavoro che il più recenti tra i più alti al mondo
E allora Perotti agisce quello c'è poco da fare c'è la produttività nove però non è in pericolo lavoro è molto complicato che avendo contro perché prossima manovra tra una sfida Thomas non da poco però si potrebbe cominciare a immaginare sull'Atac normative cittadinanza non porta cento ma un'operazione massiccia
Riduzione degli oneri che gravano sul lavoro e contestualmente cominciare a ridurre le imposte sui redditi
A prosegue fa un piccolo piccolo parziale incrementa neppure in forte leader secondo me non sarebbe un dramma
Era più debole dandomi per recuperare pudore però però siamo certi valori perché dovrà di nuovo si va bene proprio matematica credo che Paesi nessun col governo di qualsiasi colore passa
Possa resistere a una cosa del genere
Almeno in altri tempi sarebbe stato così parole un po'di tutto da dimostrare
Davvero grazie a Dino peso ore per essere stato con noi giornalista del Sole ventiquattro Ore appena la uscito appunto con questo libro l'economia percepita dati comunicazione consenso nell'era digitale edito da Donzelli che ha scritto con insieme a Roberto Basso
Grazia presso risentirsi probabilmente dicevamo a microfoni spenti al prossimo Festival dell'economia di Trento che ci sarà
A fine a fine mese
Perché l'altro grazie con molto piacere