Il Teatro Patologico presenta all'ONU il progetto "All mad free": intervista a Dario D'Ambrosi

Radio radicale e stiamo con Dario D'Ambrosi direttore delle del Teatro patologico che rappresenta diciamo una forma di espressione artistica
Particolare ma molto molto seguita che ha ottenuto un un c'è una certa attenzione non solo dal dal mondo del dell'arte ma anche da quello
Diciamo medico D'Ambrosi sta portando un un progetto importante come quello del teatro patologico allora allora ci spiega che che iniziativa state portando avanti nella conferenza stampa che avete tenuto qui a Montecitorio
Sì esattamente il tredici di giugno per la giornata mondiale della disabilità rappresenterò l'Italia e avrò la possibilità di presentare questo manifesto che si chiama Olmert free cioè ogni malato
Libero ogni malato fuori dei manicomi ed un grido che il tavolo a tutti questi Paesi che hanno ancora inattivi poi i manicomi per dimostrare e far capire che attraverso un lavoro di tirato terapia questi ragazzi si possono integrare ed è straordinario perché siamo stati il primo Paese al mondo
Anche grazie ai radicali con Franco Basaglia e la legge centottanta chiudere i manicomi siamo il primo Paese al mondo Italia Roma Teatro patologico
Ad offrire a questi ragazzi un'opportunità di un titolo di laurea se pensiamo che certi Paesi come Bulgaria Turchia i rami questi ragazzi ritengono ancor su letti di contenzione con le camicie di forza
Noi siamo veramente più avanti almeno di cento anni è un progetto rivoluzionario perché cerchiamo tinte calde atta presso il Teatro certo qual è stata la rappresentazione
Nel teatro patologico che ha avuto maggior successo che ha ottenuto maggiore
Attenzione per far capire che tipo di sperimentazione avete fra
Sì un'opera che abbiamo portato in giro per il mondo
Siamo stati in Giappone siamo stati gli Stati Uniti sono stati allontanati hanno vinto lui il Tom Pryce dopo il primo misto Camerun ci ha dato questo premio speciale come miglior spettacolo straniero la Medea di Euripide
Ed è una cosa straordinaria perché i nostri ragazzi disabili
Recitavano in greco antico ecco questo è uno spettacolo che adesso rappresenterà l'Italia
E la cultura italiane in Africa a Johannesburg il prossimo settembre e da Johannesburg poi voler Remo a Los Angeles dove finiremo la tournée il dodici di dicembre di di quest'anno
Allora la critica la critica teatrale
Come come si è comportata né i vostri confronti e volevo sapere se avete ottenuto anche il sostegno di istituzioni non so il ministero dei beni culturali il Ministero della Salute o anche gli Enti locali come il Comune di giorno
Sì
Diciamo che la critica c'ha sempre valutato come una compagnia stabile vera e propria ecco la cosa che a me piace molto che chi viene a vedere questi spettacoli
Non definisce diciamo un lavoro patetico come accade quando vedi questi ragazzi disabili ma si trovano di fronte a ad attori veri
E topi no l'aiuto l'abbiamo avuto con il Governo prima adesso il gusto con questo nuovo governo hanno sospeso i contributi ma spero al più presto che ritorni gli aiuti perché mai quando viaggiamo siamo più di trentacinque persone
E può immaginare di siamo un po'come il Teatro dell'Opera di di Roma è l'aiuto molto grande viene dall'università di Tor Vergata infatti continua a sostenere perché ha capito l'importanza di questo progetto tanto che l'anno prossimo inizieranno il master di primo livello e finalmente si riconosceva
In un modo ufficiale questo corso universitario che spero apriranno in tutte le altre università da Bologna Napoli Bari Torino e Milano
Ecco Milano ho avuto un incontro con il bolso Borgonovi dalla Bocconi che lui mi ha detto una cosa straordinaria mi ha detto Dario io voglio fare questo corso tu mi chiederà e ma come mai
Un'università che si occupa di economia vuole fare un corso con ragazzi malati di mente perché io ti dico che non si può avere una società antica se non c'è una società sana
Perciò questo tuo metodo è un metodo rivoluzionario per generalmente aprire una società sana perché quando sta bene un ragazzo di loro stanno bene migliaia di persone il papà la mamma
I familiari nonni nel condominio il quartiere e da qui che deve partire questa rivoluzione
Ed io le chiedo l'ultima cosa al dottor D'Ambrosi di ricordare l'appuntamento allora no sia il tredici di giugno sono tre giornate
Di convegno mondiale undici dodici e tredici ma il mio intervento sarà il tredici di giugno alle quindici e trenta
Io la ringrazio ringrazio il direttore del del teatro patologico Dario D'Ambrosi
Che ci ha presentato questo progetto Olmert mette qui sarde so pronunciato bene Larini la ringrazio la ringrazio molto e ringrazio anche Gennaro Migliore del Partito Democratico che via ospitato qui