Il bandolo della matassa - Come affrontare la pandemia? Le evidenze che non abbiamo seguito in Europa per prevenire la seconda ondata

Appuntamento con il bandolo della matassa la trasmissione più su Radio Radicale portiamo avanti da qualche tempo in collaborazione con il Centro Studi chairman e il centro e nautica abbiamo come sempre in collegamento
Da Torino Fabio Pammolli che appunto presidente di c'era una professore al Politecnico di Milano e anche membro indipendente del comitato per gli investimenti della Banca Europea per gli Investimenti ben trovato buona si era e c'è anche il direttore Giuseppe Russo del Centro Einaudi sempre collegato da Torino
Buonasera buonasera a tutti
Diamo il benvenuto grazie per avere accettato il nostro invito al professor Alessandro Vespignani il professore la nordista negli universi ti di Boston che è collegato appunto
Da Boston ed è un famoso epidemiologo computazionale che quindi sì aiuterà con la sua appostazione suo osservatorio privilegiato a capirci qualcosa su questa pandemia e su quello che stiamo facendo è giusto quello che stiamo facendo
In modo sbagliato ovviamente le domande con cui apriamo questa trasmissione che è dedicata all'emergenza pandemica ma anche alla gestione amministrativa sanitaria di tutto quello che abbiamo visto diciamo parte da una dalla domanda che rivolgerei subito
Ad Alessandro Vespignani che cosa abbiamo secondo lei imparato da questa pandemia dal suo osservatorio anche guardando chiaramente all'Italia che insomma questa seconda ondata
Sembrava non aspettasse neppure tutti in molti l'avevano già predetta
Allora intanto buona sera a tutti grazie mille dell'invito molto contento di essere in questo in questo discussione la domanda non è facile cosa abbiamo imparato abbia imparato tante cose in realtà io qui dove i voglia essere un po'onesto
L'alta che ci saremmo ancora morale cose positive poi diciamo e ho imparato a breve
No è in realtà appunto presente tra le cose positive è che tutta la comunità scientifica internazionale ha sempre detto che nel momento che ci proprio c'è avvicinavamo all'autunno e l'inverno l'attività epidermica sarebbe risalita
E soprattutto c'era da aspettarsi che risalisse nel momento in cui le il motore i motori produttivi la scuola i trasporti venivano rimessi in moto in ambito europeo
No è l'Europa ha avuto dei lunghi Lockdown ma che sono stati portati diciamo riaperti in maniera molto lenta e che poi in qualche modo si sono trasformati nella pausa estiva
Cioè le i paesi non sono mai tornati a una normalità e e come abbiamo sempre detto guardate che invece con il ritorno alla normalità libri l'epidemia sale in più ovviamente l'autunno e l'inverno creano problemi supplementari e questo è quello che abbiamo visto
Ora quindi quello che era l'abbiamo detto in tanti guardate io io ho usato questo termine tante volte durante il passato soprattutto tra pile maggio dicendo guardate non credete che questa battaglia sia uno sprint cioè fatta la prima battaglia poi sì sì sì sì ci si sia liberati di questo virus questa battaglia è una maratona
Perché perché adesso abbiamo altri quattro mesi cinque mesi davanti di di inverno e l'appello è sempre stato quello a usare i mesi estivi a sfruttare il grande sforzo dello da una per prepararsi e io mi ricordo che usai dei termini che sono molto precisi ho parlato di una preparazione di tipo bellico cioè di usare tutte le risorse possibili affinché non ci ritrovassimo in una situazione come questa in inverno
Purtroppo invece questa lezione secondo me non è non è passata abbiamo visto poi che c'è stata una una una parte estiva di di dibattito molto molto complesso
E purtroppo adesso in qualche modo andiamo a pagare questi errori di preparazione
Poi ci si può consolare gli errori di preparazione siano anche lontanamente come dire condivisi con altre nazioni ma certo questo non è una
Buon inizio ricordiamoci che siamo solo ai primi di Roma certe per cento no volevo chiederle una cosa anche perché appunto lunedì è uscito sul Corriere della Sera un suo articolo a appunto appunto a quattro mani con Paolo Giordano in cui davate dei consigli
Dei principi razionale sette principi razionali per affrontare contabili giochi che è un vademecum che in sostanza poi partiva da una da un assunto e cioè che alla fine il virus è molto più efficiente di quanto non possiamo esserlo noi e quindi ci dobbiamo preparare con largo anticipo a studiare le le mosse ma non solo ce lo vuole riassumere un pochino
Ma ben riassunto diciamo il lungo e non vorremmo non la conversazione verrà per decine di minuti
Rimando all'articolo dove in qualche modo abbiamo fatto mi ha cercato di avere un approccio analitico ad alcune cose non tutte perché ovviamente poi per esempio nella nella discussione non lo tocca avevamo tutto quello che riguarda il volume di Stirling ai test rapidi il tracciamento eccetera parlavamo invece di in qualche modo di quello che sta diventando secondo me uno dei nodi cioè questa nostro combattimento con con con il virus sta diventando un combattimento che stiamo perdendo dal punto di vista politico
Io adesso non voglio entrare
In un'area che mi compete dico sempre che il lavoro lavoro ognuno deve fare il suo lavoro però in realtà quando si parla di combattere questo virus si parla di scelte politiche si parla di decidere come dove mettere le risorse quali priorità deve avere un Paese purtroppo in molti casi la politica è entrata in qualche modo a mettersi di traverso ad un discorso razionale
Ecco conto e questo era un modo del del del diciamo del degli spunti che cercava di dare nell'articolo
Per avere un approccio che sia basato realmente sulla scienza e su un'analisi politica io qui faccio questa qui dico questa cosa ne abbiamo parlato alcune volte con Fabio qui c'è una grande confusione un grande scaricabarile anche a livello politico quando si dice noi seguiamo la scienza non è facciamo quello che diceva il Comitato tecnico scientifico
Guardate chiunque è stato in qualunque unità di crisi comitati tecnici task force eccetera non c'è nessuno scienziato che entrerà mai in quelle stanze diciamo dovete fare così
Licenziati danno una serie di un portafoglio di possibili interventi di strategie di analisi su cui che sono degli elementi di ragionamento più delle anche tutti gli strumenti predittivi ma discreti predittivi sono sempre a corto raggio e quindi quando poi si parla
Di un'altra ondata di cosa succeda diciannovesimo parlando invece di scenari che servono punto invece a ragionare ragionare e chi è che deve ragionare la politica quindi poi in realtà è la politica che fa lisce
E purtroppo ci sono state in molti cose in realtà la scienza non è stata sentita conto quando parlavamo di avere degli automatismi per gli interventi di cercare di essere preventivi cioè di non inseguire il virus ma di prevede prevederlo cioè di giocare d'anticipo
Beh e questo in realtà vuol dire che durante l'estate quando sono stati fatti quattro scenari invernali in realtà ci doveva essere un tavolo governo regioni dove si dice si decidevano tutte le cose che si stanno decidendo oggi cioè gli automatismi di oggi ma questa andava fatto quattro mesi fa
In modo che gli automatismi partivano quattro settimane fa
Invece così ci troviamo a fare una negoziazione quando diventa troppo tardi questo è uno degli esempi l'idea della granularità che abbiamo cercato di porre in quella in quell'articolo cioè del fatto che gli interventi non vanno più fatti a tappeto a livello nazionale
Ma vanno appunto invece calibrati rispetto al dato che arriva dalle dalle varie realtà questa è un'altra cosa molto importante che doveva essere anche questa negoziata prima doveva essere messa sul tavolo in maniera chiara
Per non parlare di tutto quello che intorno alla comunicazione qui possiamo andare avanti per per delle ore io non hanno non voglio appunto io assumiamo Rizzi Alesina quasi anche zero meno aspri
In altri partecipanti danno il loro il proprio contributo alla discussione perché appunto ci sono degli elementi che sicuramente sono mancati in questa lotta al virus ci sono paesi ci sono nazioni sono messe meglio
Come la Cina che sembra aver vinto apparentemente provvedemmo se anche l'affidabilità dei dati su questo la propria battaglia almeno primo la Ramundo contro il corridoio d'Europa sta messa in realtà Julie tutti
Di negli Stati Uniti e uniti ovviamente complici anche le elezioni presidenziali questo tema è stato molto rilevante c'è chi l'ha preso di petto letteralmente come Trump sì a chi è più cauto come Baena entrassi si cerca insomma gli americani su questo sono gli inguaribili ottimisti di un po'di sfidare sembra almeno questo questo virus questa pandemia Pammolli
Semplificando al massimo in modo nuovo su farà inorridire
Un contributo generale qui a mio avviso Alessandro Vespignani ha dato uno dei processi di fusione di diritti malattie e Croce essi diffusi ieri in generale all'interno del tessuto sociale
è proprio quello di essere tra coloro forse con lui
Che ha per primo affermato l'idea che questi processi diffusi vedevano debbano essere studiati dentro la struttura sociale dentro le aggregazioni dentro
Di ignoti di comunicazione che attraversano la società di questa struttura noi avremmo dovuto tener conto sia nel interpretazione di ciò che la scienza consegnava nei vari scenari che su questo turno tra secondo
Ma soprattutto nella decomposizione del processo di diffusione di coprire per andare a definire dei protocolli di intervento che lo attaccassero un sistema dopo sistema sottosistema dopo sotto sistema
Conoscendo ciò che diciamo frutto della mobilità di lungo Piaggio nelle prime fasi di diffusione del virus ciò che è frutto di mobilità di prossimità interazione tra corti di età o di promiscuità dentro ambienti non sani ficcanti o dentro strutture che non abbiano lay out adeguati se parliamo di strutture di assistenza sanitaria o di mezzi di trasporto
Che abbiano queste caratteristiche a questi aspetti sono aspetti di carattere ingegneristico organizzativo procedurale protocollare
E quello che trovo inaccettabile che i mesi che sono trascorsi dall'inizio dell'anno ad oggi non abbiano portato in modo omogeneo e vorrei dire maniacale
Avanzamenti quali quelli che avremmo potuto realizzare
Cioè che il trasporto pubblico lotti locale in Italia sia composto da oltre mille duecento operatori e che il trasporto pubblico locale su gomma e su rotaia sia condotto su mezzi obsoleti lo sapevamo
Un anno fa lo sapevamo gennaio lo sapevamo ad aprire ma avremmo anche dovuto capire che la finestra di bonaccia che ci è stata data da copie ed era in realtà la preparazione della seconda ondata su questo
Mentre abbiamo potuto dire guardate c'è stato un evento imprevedibile nella sua magnitudo che è stato cioè ci ha colto di sorpresa lassista e nell'altra non è un evento imprevedibile
è un evento prevedibile rispetto a quell'evento prevedibile tutti fattori di mitigazione anche solo del processo diffusivo
E io credo che su questi sia necessario fare un'ultima considerazione quali mi taccio
C'era questo paradosso che ha richiamato Alessandro a mio avviso almeno cioè di una politica che non essendosi preoccupata di valorizzare in momenti di raccolta e di analisi dei dati in modo capillare e quei protocolli organizzativi
Ingegneristici equa procedure di razionalità procedurale che poi la razionalità tipica dell'azione amministrativa
Ha lasciato quel presidio non ha coltivato il presidio dei dati della disponibilità dei dati in tempo reale
Pensiamo solamente al reclutamento di coloro che avrebbero dovuto accompagnare l'introduzione di atto di tracciamento che invece sono state lasciate sole e sono state lasciate sulle senza un bel Comeback & di rilevazione che mappa se sulle strutture informative del sistema pubblico ecco questo è accaduto
Allo stesso tempo la politica a come dire invocato la scienza per colmare uno iato tra quello che era il contributo della scienza e Vespignani lo ha detto chiaramente
Non c'è lo scienziato che vai dice tu devi fare questo
Ci sono dei contributi di produzione di scenari più o meno ottimistici più o meno pessimistici ma poi la responsabilità politica e l'assunzione di responsabilità politica rispetto all'affermazione del principio di precauzione e delle azioni amministrative conseguenti
Responsabilità politica perché se invece ci si dice per qualunque decisione lo o da un totale la durata dello da un totale l'omogeneità della della dell'affermazione dell'Oldham i deficit di comunicazione meno ha detto la scienza si ottiene l'effetto collaterale di portare la scienza nell'agone politico
Con tutto ciò che da questo discende
E Giuseppe Russo continuando appunto a dipanare la matassa a a tirare il filo
Vale la nostra inconcludenza diciamo rispetto alla a sinistra seconda ondata perché insomma questa evidentemente agghiacciante soprattutto se ci facciamo fare agone o con altri paesi che invece se la stanno valutando egregiamente Tartus Regis rosso
Già senza possiamo aggiungere se posso aggiungere un contributo da ragioniere
Mi sembra che sia stata in tutta la diciamo tutto l'evento dall'inizio delle prima ondata a ad adesso ma vedremo perché adesso particolarmente importante
Abbiamo tenuto l'economia come un danno collaterale accettabile qualunque somma avesse comportato cioè vuote le riterrei essere vuol dire a qualunque costo il che quando tu guai
Quando hai una e vento straordinario e inatteso e sei a marzo se investito da questo evento
è corretto
A ma quando adesso ti trovi secondo la ripetizione dello stesso evento il ragioniere che è in me chiede di no fa un'analisi tra il costo di sopportare no l'evento con la misura tradizionale dell'onda una e il costo che noi apriamo risparmiato nel non fare gli impianti di ventilazione forzata dove occorrevano nel non cambiare gli autobus con autobus di nuova generazione tenendo conto che per la prima volta nella storia
Recente in Italia il vincolo di bilancio non esisteva più cioè qualunque importo di spesa pubblica e di investimenti fosse stato deciso sarebbe stato realizzato perché il vincolo di stabilità economica a sottoscritto con l'Europa è sospeso fino a tutto il due mila ventuno
Quindi il ragioniere si chiedesse è stata razionale la scelta di non investire nelle nelle precauzioni
E a questo punto fa il conto di quanto mi sarebbe con quanto mi sarebbero costati in qualche modo gli investimenti e le precauzioni che avrebbero prodotto salute e benessere a fronte di un costo certo
E quanto invece adesso mi costerà un secondo lo da un secondo loro davano di cui non si conoscono i costi ma chi lo decide non dice che costo a perché non è in grado di calcolarlo
Quando si fermano per esempio i negozi adesso sembra che abbiano deciso di riaprire le librerie
Ma fermare Lelli librerie non significa affermare le librerie
Significa intanto che le Iberia producono in questo periodo dell'anno metà del fatturato dell'anno ma si fermano a cascata il diritto primi gli stampatori i rilegati attori
Gli editori gli autori e tutti i loro fornitori
Quindi c'è un riflesso a cascata che fa crescere esponenzialmente i costi come se ci fosse una specie di contagio piccolo amico dal primo livello di impatto delle chiusure fino fino all'ultimo che non solo è sottovalutato mai semplicemente non valutato perché considerato una variabile che indipendente enti indipendentemente da quale sia deve polvere essere sostenuta deve essere sostenuta quote verità IST al netto del fatto che poi alla fine questo costo qualcuno lo pagherà nel senso che voglio dire se sarà maggiore debito pubblico saranno maggiore tasse per i nostri figli e nipoti
No al netto di questo quanto è razionale non avere preso le misure che diceva Pammolli quanto razionale avere passato l'estate
In se si fosse fatto appunto un calcolo non de comunista ma da ragioniere certamente avremo preso la prima star la prima la prima strada ecco la politica che non si è data
Diciamo una guida non si è fatta guidare dalla scienza ma posso dire non si è fatta guidare neanche dalla contabilità di Stato dalla contabilità di base
Ecco tornerei al professor vent'Vespignani dicevamo ci sono altri che se la sono cavata
Meglio Dinoi perché hanno attuato il il tracciamento perché hanno isolato il modo militare all'inizio pensiamo o Anna
Le persone cioè vanno ne parliamo di Rho da un totale lo da qui diciamo è stata la quota all'acqua di rose rispetto a quello che hanno vissuto al Ruanda dove c'era l'esercito che ti portava la spesa la porta per intendersi
E quindi sono riusciti sulla divisa a debellare più possibile questo virus appena Siri palesa in qualche città cinese parte un tracciamento pazzesco
Ma in realtà questo non è successo solo in Cina
Mai in gran parte dell'Asia se la sono cavata abbastanza bene c'è il modello Corea del Sud non solo ma anche mi diceva un collega in Thailandia non stanno hanno così male l'unico paese Adriatico che non è andato molto bene e mi ama
Negli Stati Uniti magari ci racconta anche lei come come come come è andata perché c'è diciamo come dire non proprio del negazionismo ma insomma il testo del presidente tra stesso esserne colpite in Europa e in realtà va non va per niente bene perché abbiamo un numero di contagi complessivamente il vecchio continente che tra l'altro superiore a quello degli Stati Uniti stesso se non se non sbaglio
Il allora io visto due due piccoli agganci una quello che è stato detto prima al primo
Certo moto dice a Fabio questo è in realtà mentre appunto anch'io lo dicevo sempre sulla prima ondata cioè sull'arrivo del virus
Il beneficio d'inventario a tutti perché ovviamente lo Tsunami detto questo poi un giorno ci si racconterà bene non è che a febbraio non si fosse detto che arrivavano le cose globalmente quindi va anche su quello però
Capisco che vedere la grande la grana il grande azionari era molto difficile per tanti motivi su cui adesso io non voglio non voglio tornare
Quindi ma non solo invece la seconda come diceva Fabio era prevedibile è stata prevista
Cioè parliamo di una cosa che si sapeva cioè lo stiamo parlando di una cosa che non oddio ma forse era il cinque per cento no Baba parte la comunità scientifica se uno andava all'OMS se uno andava nelle istituzioni come Centers for disease control si diceva a tutti le stesse cose cioè l'informazione scientifica era la stessa rispetto agli interventi al fatto che alcuni ce l'abbiamo fatta non ce l'abbiamo fatta qui è molto importante
Rifarsi al al fatto che non esiste la pallottola d'argento contro Oribe cioè qui anche in Italia io visto ultimamente c'è una rincorsa a scrivere qualche cosa sul giornale dove si dice ho avuto l'idea di adesso risolverà tutto non è così non funziona così non c'è l'idea quella della lampadina risolve tutto bisogna fare tante cose al meglio e questo aiuta a contenere il virus ogni paese poi può puntare su delle cose che sono più inserite nel suo proprio con il testo
Cioè in Cina dove possono fare una sorveglianza di massa di un certo tipo è ovvio che si è hanno fatto un'eradicazione del virus poi hanno chiuso eccetera ma Corea del Sud e Giappone hanno deciso di fare molti desta molto tracciamento ma tra l'altro va quando poi vai a vedere le cose tracciamenti di tipo diverso perché c'è il tracciamento all'indietro c'è il tracciamento in avanti
E ci sono cose più facile o meno facili da fare
Poi ci sono c'è il modello Australia Nuova Zelanda si può dire certo loro hanno una vita più facile perché sono
In qualche modo isolate no sì beh ma insomma nostrane mica tanto non è che non ci sono Enrique fanno avanti indietro però sono meno densamente popolate perché non remota questo mare Orchard
Hanno le grandi città anche noi anche Anna grandi rapporti loro hanno fatto invece dello dando molto duri fino a che proprio si arrivasse a casi zero e poi dopodiché essi chiunque entra nel Paese deve fare due settimane di di certo questa molto difficile per l'Europa il però bisogna trovare dei modelli che siano diciamo che siano in qualche modo Kuchiki attorno a quella che è la realtà del Paese quindi per esempio più coordinamento in Europa
Più core io lo dicevo sempre guardate stare attenti molto con i viaggi quando riaprì de durante l'estate
Lì si possono studiare forme di consorziamento perché se uno sa che si sia sempre sfasati di due o tre settimane che è anche uno dei problemi degli Stati Uniti questo non aiuta sicuramente cioè ci sono bisogna pensare che appunto bisogna fare tante cose e farle bene e quindi vento il punto che è stato toccato prima
Cioè noi adesso andiamo davanti a a abbiamo di fronte a noi di nuovo dei costi enormi
E che in realtà potevano essere in più si poteva fare uno sette preparandosi prima
E ed è qui che per me la cosa diventa un po'misteriosa di nuovo
Tutti a dire ama perché gli epidemiologi qui e lì io di nuovo riporto tutti io non so in Italia ma in ogni unità di crisi del mondo non ci stanno solo gli epidemiologi gli epidemiologi dicono cosa succede quali se no sono le cose che probabilmente aiutano in questi tanti meccanismi di controllo
Poi ci sono gli ingegneri
Poi c'è la logistica poi ci sono gli economisti poi ci sono i ragionieri e tutti insieme si lavora quindi realtà quando si dice ma arriva la grande idea facciamo questo guardate che se non ci hanno pensato
Centonovanta unità di crisi nel mondo e decine di migliaia di persone perché evidentemente non è l'idea epidemiologica o questo o quell'altro ci sono dei problemi logistici ci sono dei problemi economici ci sono dei problemi di risorse che era tutto quello che andava fatto in realtà andava discusso a a ad aprile a maggio aggiuntivo al luglio agosto impreparazione di quello che che che che succede adesso a me la cosa che preoccupa molto sia negli Stati Uniti che in Europa che appunto noi siamo Paesi che come è stato sottolineato prima
Durante il Periodo
Diciamo natalizio delle feste eccetera il periodo dei consumi noi ci possiamo trovare in un momento dove dobbiamo fare delle chiusure di tipo anche se il locale anche se magari in una grande città in un periodo dove alcuni de settori del commercio fanno la maggior parte dei loro dei loro in casa questo può diventare una tragedia perché dico questo
Perché
Qualcuno entra ridere ma perché
Fare alcune dei delle cose che sono dei DPCM di adesso tre settimane fa
Probabilmente avrebbe aiutato a non arrivare proprio a ridosso armoriale una di queste chiusure dei fatti cereali se non era meglio se dovevamo fare i vari con con l'onda un se mila da non era mai anticiparlo che arrivare alla fine della
Nella casa questa è un'altra cosa ne sappiamo che in onda un prima li fai e più meglio è meno durano no e meno dura non è che è meglio apertura Obama è sempre un trauma ma durano meno
è e quindi anche quello importante ed è qui che rientrati col meccanismo degli automatismi e di aver tutto deciso prima io anche perché la situazione sanitaria ora anche in almeno nelle grandi siccità letteralmente al collasso io ho avuto
Per ragioni familiare la disgrazia di dover chiamare per una persona non si sentiva bene un'ambulanza per ragioni serie
Roma Roma centro abbiamo atteso dalle ore diciassette alla mezzanotte
Questo è affidazione quindi spiegata con un esempio molto semplice oppositrice questo infatti il problema l'altra cosa di cui ha membri
Ci tengo sempre a parlare nel dibattito folle che si è scatenato durante i mesi passati si sono create queste dicotomie tra
Appunto
Ci occupiamo permettiamo ma diamo priorità la salute pubblico diamo priorità all'economia non c'è questo perché quando poi alla fine il sistema sanitario viene rotto alla fine comunque travolge anche l'economia allora ma le due cose vanno accompagnate insieme
E ve lo giuro questo io lo ridico dall'inizio non c'è nessuna epidemiologo altra come dire fandonia delle delle contrapposizioni dialettiche che vuole io davo
Tutti noi abbiamo lavorato per evitarli knock down io questo lo voglio lo voglio dire il problema vero è stato proprio il dire ma invece
Siamo tutti ottimisti
Il virus sanando ed è quello che ci ha riportato all'Oldham mediche ci c'è una a diciamo c'è stato un dibattito che ha inquinato anche voi la politica che purtroppo vive di consenso non se l'è sentita di fare delle scelte
Non se l'è sentita di continuare a dire durante l'estate non noi dobbiamo comunque lavorare perché c'era un dibattito completamente esploso su questa cosa e adesso ne parliamo di nuovo ne paghiamo le conseguenze
Purtroppo adesso quello che va detto anche onestamente è che di nuovo se non ci si è preparati prima adesso gli strumenti per agire non sono tanti
Cioè dobbiamo andare Damiano dove andare in chiusura veramente trenta secondi Pammolli non so se voi aggiungere qualcosa
No
Tutto tutto studentesse venga si si nega la stampa benissimo allora chiediamo chiediamo così
Grazie grazie anche per averci spiegate in modo semplice e cose che sono purtroppo molto complesse fatichiamo evidentemente a governare
Grazie davvero al professor Alessandro Vespignani Dell'Anna insistere University di Boston
E è in collegamento appunto dal boss epidemiologo computazionale che avrà
Appunto tra l'altro scritto recentemente quest'articolo sul Corriere cui vi rimandiamo insieme a Paolo Giordano con alcuni consigli di alcune diciamo evidenze per affrontare questa
Pandemia grazie ancora
Buon lavoro grazie a tutti grazie grazie a Plano almeno grazie a Fabio Pammolli professor Fabio Pammolli grazie a Giuseppe Russo direttore del Centro Einaudi alla prossima guerra il nostro bandolo della matassa