Beniamino Bonardi, l'ambiente, la politica, gli Amici della Terra, il PR, Lidia Menapace e la Cosa

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con dei documenti d'archivio e con il quale questa volta in apertura ricorderemo Beniamino Bonardi ambientalista di lungo corso scomparso in queste ore
Negli anni ottanta fu tra i membri più attivi degli Amici della Terra associazione ambientalista federata alla partito radicale partito quale fu più volte descritto
Negli anni successivi contribuì tra l'altro anche alla nascita delle liste verdi e del movimento verde arcobaleno partecipando a tutto il dibattito di questi anni
Su salvaguardia dell'ambiente Energia e dintorni e intervenendo anche più volta radio radicale aria ascolterete dunque alcuni adesso interventi pronunciati in varie sedi a congressi della partitura ricada convegni degli Amici della Terra
A radio radicale anche recentemente intervenendo
Nel corso della rubrica ove asciutte condotta da Enrico Salvatori a termine ricorderemo invece Lidia Menapace morta a novantasei anni partigiana saggista politica fu tra l'altro la primadonna letta
A suo tempo nato dal Consiglio Comunale di Bolzano candidata con la lista della DC per poi una volta uscita da questo partito fondare
Anche così detto movimento cristiani per il socialismo attraversare le varie anime della sinistra dal pc a Rifondazione Comunista Partito del quale fu anche senatrice
Dal due mila sei al due mila otto
Maria ascoltiamo innanzitutto la voce di Beniamino Bonardi quando il ventuno febbraio ottantaquattro veniva intervistato a Radio Radicale
Da Massimo Bordin sull'ennesimo rinvio dell'attuazione di quanto previsto dalla legge Merli quella sull'inquinamento delle acque
Telefono Beniamino Bonardi condirettore dell'agenzia di stampa amici della terra che proprio in in funzione di questa di questo dibattito parlamentari ha fatto uscire un numero speciale dedicato appunto alla questione della legge Merlin
Ecco innanzitutto buongiorno Bonardi ecco e vediamo adesso di ricordare agli ascoltatori di radio radicale
Perché ecco tanta iniziativa politica e tanta attenzione su questo decreto legge
Ma e innanzitutto questo numero speciale non l'abbiamo fatto proprio perché il dibattito che si è svolto il sette febbraio al Senato nessuno ha potuto sapere nulla tranne gli ascoltatori di radio radicale perché nessun giornale ha dedicato un trafiletto un pezzo eppure al Senato è successo qualcosa di importante perché il testo del decreto legge del governo
E è conteneva la terza proroga per la lezione di è stato ulteriormente peggiorato evidentemente essendo considerato troppo punitivo nei confronti degli inquinatori ma il perché dell'iniziativa politica e perché ormai bisogna prendere atto e Pirlo apertamente che la legge Merlin non esiste più quello che rimane è una finzione
è un alibi ma ormai da otto anni attraverso una legge scritta dando ufficialmente
Via libera agli inquinatori attraverso la continua riproposizione di proroghe oppure quando le proprie cadono e non vengono riproposte attraverso così l'inadempimento ponderata cioè tutta la legge Merli sostanzialmente e inattuata o perché là si continua a provocare o perché è una volta venute a scadere
Alcune alcune scadente nulla viene attuato in blu che nessuno per segue non attuato quelle quelle norme quindi bisogna dirlo a questo punto che la legge Merlin non esiste più è un alibi tanto varrebbe Pirlo con chiarezza e toglierla di mezzo abrogarla
Perché a questo punto diventa sempre una speranza per il futuro Nathan perché non si è concretizzato in otto anni e che non ha nessuna speranza di concretizzare nel futuro
Ecco io volevo chiederti anche per senza tornare troppo indietro ma proprio così per dare i termini più generali del problema che pure forse possono sfuggire
La legge Merli appunto data da da diverso tempo nel dibattito parlamentare è una legge che su iniziativa governativa si propone o della maggioranza governativa si propone la difesa dell'ambiente dall'inquinamento sostanzialmente sono alcune norme
Rispetto rispetto a questo a questo problema
La posizione di radicali su questa legge e quale è stata nelle legislature che l'hanno affrontata
Io credo che molte facoltà dove si possono ricordare e il grosso contributo che era stato dato tra i deputati radicali nel settantanove quando si fece diciamo la Merli Pistone che in sostanza conteneva le prime prove
Qui alcuni termini per l'originario leggerne richiede il settantasette mi ma che costituì anche un rifacimento in gran parte della legge Merlin e il dibattito caratterizzato tra da puntuali interventi vacanti da puntuali contributi nel dibattito da parte dei deputati radicali e fu un alla fine un testo che richiamo precisato in alcune parti che erano rimaste battete la legge originaria inferni ma che arrivava anche Lia a diversi compromette anche abbastanza costosi dal punto di vista ambientale
Diciamo per collegarci alla all'attualità di questa proroga questa proroga attualmente in discussione oggi alla Camera
Riguarda quegli impianti produttivi caricano nelle pubbliche fognature e che sono gestite da Comuni otto ha confuso i comunali
Ecco in questo caso che è ritenuto economicamente più conveniente giustamente che non ogni impianto produttivo si dotasse di un proprio depuratore il singolo ma che ci posto un tempo un grosso depuratore Ina le chiese Tito dal Comune o dal consorzio che depurato tutte le acque della fognatura pubblica in cui le varie industrie scaricavano
Ecco questi questi depuratori finali avrebbero dovuto essere costruiti dapprima entro il trentun dicembre del mille novecentottantuno
A quella data si prese atto che quasi nessuno si era dotato dell'impianto di depurazione e quindi di fu la prima proroga e venne prorogato al trentuno dicembre mille novecentottantatré arrivati al trentun dicembre ottantatré che preso atto ancora che la maggior parte non aveva costruito questi impianti e è arrivato all'ultimo decreto legge che proroga questa scadenza al trentuno dicembre mille novecentottantaquattro quindi ci sono due grosse categorie diciamo da una parte si impianti produttivi scaricano direttamente nei corsi d'acqua si sono dotate di un proprio impianto di depurazione singolo
Questi questi impianti hanno avuto alcune prove e a un certo punto non sono state più rinnovate quindi quei che a questo punto devono essere in regola con le tabelle prevista dalla legge Merli mentre tutti gli altri impianti
Il carico non nelle fognature pubbliche hanno la possibilità di derogare nei limiti stabiliti per la legge Merlin inattesa qui il Comune
Mette in funzione o nemmeno no la legge non prevede che mette in funzione che costruisca l'impianto di depurazione che le ecco siamo passati dal cominciamo a tamponare ottantatré e adesso siamo arrivati all'ottantaquattro quindi abbiamo da da una parte questa questa continua l'intento di inquinamento dall'altra anche questa disparità di trattamento tra quelli impianti industriali che si sono dovuti adeguare perché scaricavano e direttamente nel corso da questi son dovuti dotare di un proprio impianto di depurazione e quelli invece che possono continuare a godere della proroga
Il mondo Tatti non dover rispettare i limiti di scarico perché scaricano nella fognatura pubblica la responsabilità penale e del Comune
Ecco questa la la situazione attua
Ecco insomma se ho capito bene se ricordo bene alcune dichiarazioni neanche pubbliche di parlamentari radicali questa legge un catalogo di buone intenzioni nemmeno troppe però poi i fiorito di tutta una serie di deroghe di inadempienze sostanzialmente questo è un po'il suo percorso ma mi sbaglio è una cosa troppo pessimistica no non è questo che
E in realtà così non si può nemmeno poi padre capire tutta la responsabilità ad esempio sulla sullo Stato perché e nuclei nel settantanove quando fu fatta la Merloni bis venga introdotta una norma che impegnava il governo a presentare una relazione annuale al Parlamento sullo stato di attuazione per la legge anno per anno
Ecco papers che prendiamo l'ultima relazione per il governo
Il Papa ha consegnato alla presidenza del Senato il trentuno settembre del mille novecentottantatré e questa relazione si compone di due parti una prende in esame i compiti dello Stato l'altra i compiti delle regioni
Ecco nella parte riguardante le regioni e c'è un'affermazione di principio del governo che è molto importante
Che potrebbe essere fatta da parte colorista perché at per la lecco perché sono principi generali afferma il governo non ha però ritenuto di proporre al Parlamento
Nuovi slittamenti dei termini stabiliti per non incrinare maggiormente la credibilità e l'autorevolezza di una normativa che nel corso della sua travagliata elaborazione è stata fintamente mente meditata
Per non penalizzare con beneficio dell'internet anti inadempienti tutti coloro che hanno rispettato il dettato legislativo
Per non alimentare il pretesto occupazionale qui continuerebbe ad essere riproposta da ogni scadenza soprattutto per non rischiare di compromettere in modo irreversibile la put per il recupero delle risorse idriche
Questa è un'affermazione fatta dal governo e Craxi trentuno settembre e spiegava perché aveva rifiutato di concedere una proroga ai frantoiani oleari però a parte il caso specifico
Aveva per l'affermazione di principi importanti ecco quattro mesi dopo questa relazione arriva il decreto legge con la terza proroga ma chiamo più influente e altri
A pentimenti che avrebbe adempimenti regionali che sono stati prorogati due volte e poi non più vediamo qual è la situazione più generali NATO implicazioni per le regioni
Avrebbero dovuto predisporre dei piani regionali di risanamento delle acque
Questi piani avrebbero dovuto estere carità Rita prima entro il sedici maggio mille novecentosettantanove ecco a quella data nessuna regione aveva predisposto il piano regionale di risanamento per le acque
Allora è stato prorogato al trentun marzo mille novecentottantuno a quel punto il governo informava che la maggior parte delle regioni non aveva provveduto e avevano provveduto solo Piemonte posta allora è stato prorogato di nuovo
Fino al trentun marzo mille novecentottantadue e a quel punto solo cinque regioni si erano messe in regola ecco dopo il trentuno marzo mille novecentottantadue questo termine non è stato più prorogato
Al trentuno settembre mille novecentottantatré solo in nove regioni su ventuno avevano presentato il proprio piano regionale di risanamento quindi una disposizione prorogata per due volte e poi più e abbiamo nuove regioni su ventuno comprese le province e trenta riportano non hanno attuato e non vengono perseguite in alcun modo un altro caso e quello dei piani regionali di smaltimento dei anch'io anche qui le regioni avrebbero dovuto predisporre questi piani entro il trenta giugno mille novecentottantacinque l'ultima relazione del governo informa quindi nessuna regione ha rispettato questo termine e non c'è nessuna sanzione
Per per queste regioni inadempienti
Niente
Quindi nera un po'anche l'impegno dell'impegno su temi ambientali ed ecologici anche perché le amministrazioni regionali che magari non hanno sempre la stessa maggioranza del governo tutt'altro
Appunto ma e non è una questione in maggioranza ed il governo ospiti di governo pentapartito o che altro e proprio un un problema di politica di tutti i partiti tutti i partiti dell'ambiente
Ne fanno una questione è un lusso che c'è tempo Firpo occuparsene che no e l'ultima cosa è qualcosa è un valore aggiunto chi critica aggiunge io conosco aggiunge a seconda delle convenienze per cui da una parte ci sono le inadempienze del governo dipendente sulla base dei piani regionali avrebbe dovuto fare il piano nazionale di risanamento delle acque
E questo piano nazionale di risanamento delle acque era previsto da una direttiva della CEE del mille novecentosettantacinque che papà
è stata fatta propria dallo Stato italiano Collecchio solo nel mille novecentottantadue ex cinque anni dopo la scadenza prevista da quella direttiva quindi è proprio un metodo generalizzato dalle regioni all'Orta poca e di tutti questo andazzo violazione continuista la proroga
Sistematica alcune solo la credente e la non attuazione di questa lettera ecco e adesso veniamo un po'all'importanza del dibattito che c'è stato al Senato su questa proroga perché è importante perché è significativo
Ecco diciamo carico la questione generale per il modo in cui si procede allora il testo del decreto alle che affermata che le regioni possono provocare
Il termine è scaduto il trentuno marzo mille e trentun dicembre mille novecentottantatré possono prorogare questo termine nei confronti dei comuni e dei consorzi che gestiscono pubbliche fognature consentendo e arrivare fino al mille novecento trentun dicembre mille novecentottantaquattro per costruire il proprio impianto centralizzato di depurazione
Decreto legge del governo poneva due condizioni e al trentuno dicembre mille novecentottantatré cioè quando è stato fatto il decreto legge sì le opere di costruzione di questi impianti di depurazione portano già iniziate e e i conti le regioni avessero già approvato alcuni regolamenti di questi comuni che chiedevano la proroga
Internato la maggioranza del Senato in sede di dibattito acconto del tutto la condizione qui le opere
Di costruzione dell'impianto fossero già in corso fossero già iniziate quindi la proroga viene concessa anche a quei comuni nulla hanno fatto fino adesso nemmeno è la prima pietra anche iniziano ad adesso possono ottenere ugualmente la propria si concede alle regioni centoventi giorni di tempo per e e pare quei regolamenti del decreto legge credeva fossero già fatti all'atto di missione per decreto legge
In sostanza mentre il decreto legge del governo prevedeva e è alcune condizione non erano soddisfatti la proroga a questi comuni potesse essere revocate entro il trenta marzo mille novecentottantaquattro
Con le modifiche introdotte dal Senato questo termine letta al venti venticinque settembre mille novecentottantaquattro
Quindi in sostanza FIAT qui i Comuni che otterranno la proroga l'otterranno fino al trentun dicembre mille novecentottantaquattro quelli che se la vedranno revocare se la vedranno revocare il venti e il venticinque settembre in pratica l'avranno ottenuto ugualmente per nove mesi
E con questo semplicemente toccando fu sui sui termini sull'allungamento non più dal momento dell'entrata in vigore del decreto legge ma dal momento della sua conversione e così via con giochetti di numeri di giorni
Che tampona una eroga una proroga generalizzata senza alcuna condizione sostanzialmente e a questo punto e i termini sono cosiddetta e più che probabile che arrivati al trentuno dicembre mille novecentottantaquattro non ci sia altra via qui concedere una nuova proposta la quarta perché non ci sarà nessun nemmeno il tempo materiale
Qui aprire un panorama della situazione e decidere cosa fare perché quando si inizia a vedere la situazione trentuno settembre
A quel punto l'unica cosa che poi a e prorogare fino può quindi e che ha contato in pratica quello che succederà alla scadenza di questa proposta
Ecco alla assegnato nel corso di questo dibattito è intervenuto anche l'unico senatore radicale Mario Signorino domani alla Camera sono previsti interventi viene di parlamentari radicali che tu sappia
So che sono previsti però ecco e importante vedere cos'è successo al Senato perché
è intervenuto solo Mario Signorino l'unico senatore radicale ma è stato l'unico intervento centrato su questo da parte delle altre opposizioni comuni definita indipendente
La prova della legge Noemi è stata trattata all'altezza tregua per le altre proroghe contenute in questo decreto legge questo decreto legge contiene ventitré protetti ventitré letti diverte all'interno c'è anche la legge
Ecco la rilevanza che è stata data a questo a questo tema da par negli interventi al dibattito generale da parte del PC e della Sinistra indipendente e stata sostanzialmente uguale a quella di altri problemi e Nepi altre materie contenute in questo decreto legge l'unico l'ossessione lo della legge sembra per intervento su quello è stato quello per l'unico senatore radicale poi picnic indipendente hanno presentato emendamenti abrogativi che sono stati respinti ma diciamo la qualità e il tipo di rilievo richiesta che è stato dato a a questo tema e è stato quello sostanzialmente un un nel una proroga di cui si parla come si parla di altre proroghe
E hanno oggi alla Camera penso che non ci sia che sia probabilmente la stessa cosa probabilmente verranno riproposti anche alla camera emendamenti abrogativi però mettiamo avere la la rilevanza che verrà data a questo
A quel elemento all'interno delle perché programma-quadro crack collettiva si sarà interessante anche per vedere appunto lo spazio dato ai temi della difesa dell'ambiente da parte delle forze che si dicono di opposizione in particolare
Ma ecco io adesso solo un'altra domanda mi pare che più o meno abbiamo inquadrato un pochino il Panorama in cui si situa questo dibattito alla Camera di quest'oggi ma ecco io direi questo
Mi pare che ecco su questo su questi temi dell'ambiente dell'ecologia della qualità della vita ci siano alcuni segnali come dire pericolosi
Nella dibattito parlamentare l'iniziativa di governo proprio la settimana scorsa ci siamo occupati di un dibattito in Commissione ingiusta giustizia che riguardava la praticamente un una legge che de penalizzava la caccia di frodo
C'è poi l'iniziativa del condono edilizio che pure ha suscitato anche su questo versetto ovviamente su una valanga di altri ma anche su questo e forse principalmente sul tema proprio proprio sullo sulla sulla situazione specifica della difesa dell'ambiente numerose polemiche ora da
Da non da tempi non lontanissimi è stato istituito il ministero dell'ecologia
Eretto in questa in questo governo da una simpaticissima persone liberale Biondi ma parrebbe che ecco la presenza di un impegno ambientale ed ecologico nel governo sia un po'come come dire una presenza attiva a livello del Gambero cioè passi indietro più che passi avanti se vanno interpretati in chiave così legando l'uno all'altro a questi questi segnali che vengono al dibattito parlamentare tu che dice
Sono o parte indietro opache nella stessa direzione e sempre stata seguita dai invita i governi passati
E con altri presidenti del Consiglio con altre maggioranze senta nessun ministro dell'ecologia appunto a al di là della della persona criterio dei Luigi ha detto più volte che non intendeva fare il paravento
Per un governo che avesse voluto seguire una linea anti ecologica mettendo davanti un ministro dell'ecologia tutta celeste che salvasse la facciata in realtà ecco il condono dall'abusivismo edilizio e proprio la monetizzazione del saccheggio dell'ambiente la proroga della legge Merlin non è niente di diverso da quello che è stato fatto che tutti degli anni passati
La pressione nuovo spazio che è vengono a cadere le lobby dei cacciatori
E e cosa che abbiamo visto in tutti questi anni cioè non si riesce proprio a cogliere un segno diverso in questo governo che corrisponde alla presenza di un nuovo ministro dell'ecologia non si sente chiaramente ancora con un ministro perché è è stato annunciato un disegno di legge che a disposizione dei deputati non c'è ancora non ancora stampato se ne parla
Senta perché affrontato e comunque per adesso esiste solo un ministro e
E e ci si può discutere detta peso che non è riuscito ad avere solo un problema perché non al ministero perché non ha le competenze
Dal punto di vista delle strutture tutti verifiche il ministro dell'ecologia M. non è poi l'operatività alle strutture e li possano garantire l'operatività e questo è il problema
Può essere poi io credo che non non ci sia ancora una linea ben precisata da parte del ministro Biondi mi sembra che si stia disperse in questi mesi impari le piccole cose senza riuscire a segnare cioè la il segno di una pendenza di un ministro dell'ecologia non si coglie gli atti concreti
Come uguali tra quelli di tutti gli anni passati con questa cosa che spicca quei la il disegno di legge sul condono l'abusivismo edilizio che veramente una vergogna
Ecco da ultimo quest'oggi in concomitanza con il dibattito al Parlamento mi pare che voi facciate una iniziativa vogliamo parlarne
Non è che abbiamo organizzato in collaborazione con l'Associazione Radicale ecologista
Una manifestazione purtroppo non siamo riusciti non è stato possibile mantenere un appuntamento unitario che avevamo annunciato nella conferenza stampa del trenta gennaio con le altre affrettatamente ecologiste la facciamo con l'associazione radicale ecologista
L'appuntamento e alla fede del partito radicale in via di Torre Argentina diciotto
Camon nel corso di Quetta manifestazione abbiamo preparato delle carrette contenenti bottiglie d'acqua minerale una
Bottiglie d'acqua speciale e che organizzeremo un centro di distribuzione EP decurtazione di questa quanto portata di etichetta e tutto vi leggo una parte dell'etichetta è l'acqua di proroga prodotta in deroga dalla legge Merli da più di trent'anni dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica una qualche mantenuta Luther inquinatori
Accatastati potrebbe all'analisi chimica si sono rilevati alchemico Mercurio fosforo idrocarburi quanto basta liquami in tanti con i baci
Una qualche più amanti più e più utili e nessuno ecco per andare a questo centro di distribuzione di degustazione per distribuire pubblicamente quel tacco di proroga all'appuntamento e alla al partito radicale alle quindici
Però così dunque Massimo Bordin intervistava Beniamino Bonardi nella febbraio ottantaquattro a commento dall'ennesima proroga della legge Merlin sull'inquinamento delle acque
E ascoltiamo adesso invece quanto Bonardi disse il trenta maggio ottantasei intervenendo ad un convegno degli Amici della Terra dal tema il rischio non creare
Sì io mi occupo di questo problema dopo Cernobyl da diverse parti è stata avanzata una proposta che è stata richiamata poco fa da Piccinini e ieri da la Malfa che è quella la proposta la richiesta di istituire un sistema internazionale di controllo della sicurezza nucleare
è una proposta che a prima vista credo appaia a tutti interessante ragionevole e seria
In realtà io ritengo che sia una proposta illusoria che serve a far superare alcuni problemi immediati
Ed è una proposta illusoria cessione può accorgere se noi andiamo a esaminare l'unica esperienza di controlli internazionali in campo nucleare
Cioè il sistema di controlli gestito dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica
Di Vienna
Legato all'attuazione del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari che anche ieri la Malfa ha richiamato qui come precedente come possibile esempio per questo nuovo sistema di controlli sulla sicurezza nucleare
Nel mille novecentosettanta in sede ONU fu firmato e ratificato un trattato per la non proliferazione delle armi nucleari che prevedeva la un sistema di controllo internazionale per consentire e favorire lo sviluppo dell'energia nucleare a scopi pacifici cercando di impedire che e il materiale e gli impianti nucleari venissero utilizzati surrettiziamente per fini militari
Questo trattato prevede che ogni nazione che aderisce al trattato
Innanzitutto rinunci ufficialmente a dotarsi dell'arma atomica
Secondo accetti di sottomettere tutti i propri impianti e tutto il proprio materiale fissile ai controlli dell'agenzia di Vienna
In cambio di questi controlli di queste limitazioni i Paesi aderenti al trattato
Avrebbero dovuto garantirsi un trattamento preferenziale tra di loro
Nel commercio nucleare internazionale in modo da incentivare anche i paesi più ridotto così ad aderire a questo trattato che avrebbe dovuto costituire una sorta di club internazionale
Del commercio nucleare con queste garanzie di controllo per impedire la diversione
A fini militari
In realtà l'esperienza di questi quindici anni di applicazione del trattato
Ci dimostra che tra gli stessi Paesi che sono centoventisette a questo punto che hanno firmato e ratificato il trattato
Non c'è stata nessuna collaborazione mentre quello che è prevalso e la rete di complicità di interessi che lega le industrie gli enti nucleari gli enti elettrici e che condizione i governi nazionali
E a questa rete di complicità corrisponde un'impotenza degli organismi internazionali a far valere il sistema dei controlli
Perché quello che si è verificato nella realtà e che gli stessi Paesi che hanno aderito al Trattato di non proliferazione sono stati i primi a vanificare negli obiettivi
Favorendo proprio i Paesi che non hanno aderito al trattato di non proliferazione
E questo perché perché paradossalmente si è affermata una linea di interpretazione del Trattato per cui mentre ai Paesi che aderiscono al trattato
Si richiede il controllo su tutti i propri impianti e su tutta la propria tecnologia nucleare ai Paesi che non aderiscono al trattato
Si chiede di poter controllare solo quel determinato materiale quel determinati impianto oggetto della dell'esportazione quindi esportare da parte dei Paesi che esportano tecnologia nucleare esportare verso i Paesi che non hanno aderito al trattato di non proliferazione consente di sottostare a meno vincoli amino controlli e quindi il commercio risulta più facile
E attraverso la consulenza di Walter Patterson abbiamo ricostruito un po'la vicenda di questi quindici anni
E io la voglio esporre perché un fatto e grave e credo che debba essere posto all'attenzione adesso dei parlamentari cioè che da dieci anni il Parlamento italiano
Dopo che ha aderito per l'Italia al trattato non ha più toccato la questione e allora bisogna imparare quando si propongono anche nuovi accordi internazionali
Non solo di proporre accordi di firmare trattati ma poi di verificare come funzionano quei trattati e come il nostro Paese
Rispetta quei trattati
Allora il trattato entrato info in vigore nel mille novecentosettanta
E abbiamo che nel mille novecentosettantuno gli Stati Uniti hanno venduto il rettore Angra uno al Brasile non aderente al trattato internazionalmente sospettato di essere sul punto di dotarsi dell'armamento atomico
Con il sostegno di un grosso finanziamento da parte della Juve sei esporta Import Bank
Nel corso di tutti gli anni settanta gli Stati Uniti hanno venduto una serie tiratore la Spagna che non aderisce al trattato
Nei primi anni Settanta la Gran Bretagna ha venduto Plutone separato sia l'Italia che al Giappone e all'epoca nessuno dei due Paesi aderiva al trattato
Nell'estate del settanta dopo l'entrata in vigore del Trattato il Canada aderente ha venduto all'Argentina non aderente al trattato e sospettata al pari del Brasile di a vere
Intenzioni dettasse dell'armamento militare ha venduto il Canada menu tra Argentina e relatore in balze
A condizione finanziaria di una tale generosità che quel contratto successivamente ha provocato la destituzione del presidente dell'Ente nucleare canadese
Nel il diciotto maggio mille novecentosettantaquattro l'India fece esplodere la sua bomba atomica sperimentale
L'India non aderisce al Trattato di non proliferazione in conseguenza di quell'esplosione il Canada cessò ogni conto ogni contratto ogni commercio
Con con con l'India mentre gli Stati Uniti fino al mille novecentocinque settantasei si sono rifiutati di ammettere
Che l'acqua pesante che l'India aveva utilizzato per procurarsi quella bomba proveniva da un impianto statunitense di Savannah Riva
Solo nel settantasei
Il congresso è riuscito a imporre la sospensione del commercio con l'India e immediatamente gli Stati Uniti sono stati sostituiti nella fornitura di acqua pesante all'India dall'Unione Sovietica aderente al Trattato di non proliferazione
Nell'estate del settantacinque la Germania Federale ha firmato un contratto anch'esso con il Brasile impegnandosi non solo a fornire otto centrali al Brasile ma anche uno per l'impiego un impianto per l'arricchimento dell'uranio e un impianto per risparmi processamento
Dell'uranio mettendo così in grado il Brasile di completare autonomamente il ciclo del combustibile nucleare
Poi c'è il caso francese la Francia e dotata di armi nucleari ha rifiutato di aderire al Trattato ma affermato che si sarebbe comportata come se l'avesse sottoscritto
Nel settantasei la Francia ha venduto l'impianto nucleare di Colbert al Sudafrica non aderente al trattato e allo stesso modo di Brasile Argentina sospettato di volersi portare dell'arma atomica
E si è aggiudicato questo contratto contro una forte concorrenza della Germania federale e dall'Olanda anche loro aderenti al trattato
Successivamente la Francia ha fornito un impianto di riprocessamento del combustibile al Pakistan non aderente al trattato nella stessa condizione di Basile argentina e Sudafrica
Nel mille novecentottanta un consorzio di compagnie tedesche svizzere sia assicurato un ordinativo da parte da parte argentina per fornire erogatore di Attu Kadur
Mentre da una parte si poneva l'Argentina come richiesta come condizione che ponesse sotto controllo tutti i suoi impianti dall'altra non si poneva questa richiesta e quindi l'Argentina ha scelto il contratto economicamente non meno conveniente ma che era più facile stanotte
Questo a livello internazionale e poi c'è il caso italiano in particolare noi sosteniamo che questa questo comportamento questa interpretazione del Trattato per cui ai Paesi che firmano si chiedono controlli Pierini è il paese che non siano essi chiedono controlli parziali
Non sosteniamo che questa è una violazione del trattato
E nel sostenere questo noi abbiamo non è una nostra opinione personale mai l'opinione del Parlamento italiano espressa nel mille novecentosettantacinque e poi dimenticata
Nel mille novecentosettantacinque l'Italia era artistico il Trattato di non proliferazione con una maggioranza amplissima con il solo voto contrario del movimento sociale
Il relatore che era un democristiano di Giannantonio e che quindi non rappresentava solo le posizioni del governo ma di una maggioranza molto ampia
Diceva
Che questa richiesta di sottoporre dette anche il Paese non firmatari del Trattato dovessero porre sotto controllo tutti i loro impianti per poter entrare nel commercio internazionale
Disse che questa richiesta non è nei un assurdo giuridico ne è un assurdo diplomatico né un assurdo politico
E qualcosa che dobbiamo avere la spregiudicatezza di chiedere con un duro negoziato se occorre l'Italia non ha fatto nessun negoziato nel duro né morbido su questo punto
E altre prese di posizione significativa e che la Malfa repubblicani dovrebbero ricordarsi perché loro furono il partito che più sostenne la necessità che l'Italia derisa questo Trattato di non proliferazione
Antonio Del Pennino per i repubblicani
Disse che la vendita di tecnologie materiale nucleare a Stati non firmatari del trattato è una pratica pericolosa e controproducente
Una tale pratica può essere considerate in contrasto con l'articolo tre del trattato
Quest'anno le posizioni del Parlamento italiano
E queste le posizioni del Parlamento italiano che guardava al trattato con un'ottica particolare cesserà nel mille novecentosettantacinque nell'anno del piano energetico detta una cappella e quindi questi deputati questa maggioranza aveva come programma di costruire entro il mille novecentonovanta sessanta mila megawatt
Nucleari in Italia ET
Produrre nel mille novecentonovanta l'ottanta per cento di elettricità attraverso la fonte nucleare quindi l'Italia guardava al trattato con l'ottica di un Paese importatore
Di tecnologia nucleare e quindi aveva queste posizioni dure perché voleva che fosse rispettato l'impegno che chi aderiva al trattato venisse favorito nel commercio internazionale
Poi i sogni nucleari di Donat Cattin sono tramontati e d'improvviso la politica
La la il comportamento dell'Italia nei confronti del trattato si è ribaltato totalmente il momento di ribaltamento avvenuto nel mille novecentosettantotto quando gli Stati Uniti hanno adottato una politica più restrittiva
Chiedendo ai Paesi non firmata del trattato la condizione che ponessero tutti i loro impianti sotto controllo
C'è un numero con numero speciale de il Sole ventiquattro Ore del mille novecentosettantotto con una serie di interviste esponenti dell'industria nucleare italiana e immediatamente la reazione dell'industria di italiana di fronte al comportamento americano fu di prendere la palla al balzo e di cercare di occupare il mercato
E interessante vedere alcune dichiarazioni ad esempio ti Francesco Corbellini che allora era vice presidente e amministratore delegato di un consorzio di industria sistemi miste di Luigi tenutario presidente di quel consorzio ed è Luigi Miglio presidente dell'Ansaldo Corbellini e disse
Andranno esplorati quei mercati che appaiono più difficili per i concorrenti allude in particolare le nostre stesse licenze antiamericanismo che essi rifiutano per ragioni politiche o altro
Dei io un archivio
Presidente di questo consorzio di indusse sistemisti che fu molto più esplicito dicendo non siamo più elastici degli americani nell'aiutare i Paesi in via di sviluppo a industrializzare assi
è un'occasione da non buttare al vento per assicurarci accordi di collaborazione
E questa è stata la birra che dal settantotto in poi industrie e nega n nel torpore nel disinteresse del Parlamento hanno imboccato
Ad esempio noi abbiamo avviato accordi di collaborazione di esportazione con l'Argentina
Abbiamo collaborato alla costruzione del reattore a Turcato uno e del reattore invalsa abbiamo avuto nel mille novecentottantatré il ringraziamento formale della giunta militare argentina che ringraziava l'Italia
Di concorrere con il governo argentino a consentirgli di dotarsi di tutta quella conoscenza nucleare che l'Italia ha già possedeva e questa collaborazione con l'Argentina è diventata adesso ufficiale perché il cinque febbraio scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l'accordo di collaborazione economica industriale tra Italia e Argentina entrate in vigore le vite il venti dicembre scorso firmato nel settantanove con la giunta militare perché per l'Italia ormai non c'è più differenza né tra regimi dittatoriali regimi democratici tra Paese che Mata Hari del trattato e paesi non firmatari del Trattato
L'importante in rendere al primo punto di questo accordo di collaborazione c'è la collaborazione in campo energetico al secondo punto si specifica nel campo nucleare
E questo probabilmente il al Parlamento dovrà interessare in qualche modo poi c'è la collaborazione con il Brasile che non ha firmato ed è sempre alla ricerca della Vito Tanzi per l'arma atomica a cui con cui collaboriamo per un centro di ricerca sperimentale per la tecnologia al sodio e altro e tecnologia nucleare
In generale
Poi c'è il famoso la famosa collaborazione con l'Iraq nel mille novecentottantuno l'Iran che non aderisce al Trattato di non proliferazione comporta bombardò il reattore sperimentale iracheno ditta Muzza
Sì scusate Israele bombardare raccolte reattore iracheno detta morsa fornito tutta francesi e italiani l'Iraq ha firmato il Trattato di non proliferazione
Ma nessuno e soprattutto il sistema di controlli della Iea era riuscito a sciogliere il dubbio se quell'impianto veniva utilizzato per fini militari o per fini esclusivamente pacifici
Nel dubbio Israele decise di bombardare il reattore e questo assegno
E cioè ha segnato il fallimento del sistema di controllo dell'Agenzia di Vienna perché è un'agenzia che ha è preposto al controllo e non riesce internazionalmente a controllare e a dare le prove
Che un un impianto viene gestito solo per fini va pacifici o invece per denunciare che inutilizzato anche per fini militari quella gentile assegna il proprio fallimento e Chioggia propone di dare a quell'Agenzia anche il controllo della sicurezza nucleare
Fa una proposta che illusoria ma dopo quella quel bombardamento giustamente tutti andarono in per restare presidente dell'Enea Colombo
Perché per chiedergli conto di questa collaborazione italiana con questo reattore Pelligra e c'è un intervento un'intervista particolarmente istruttiva a Repubblica in cui Colombo dopo aver negato che quell'impianto avesse fini militari al giornalista le utenze che gli diceva ma ci sono dei casi in cui controlli della Iea non hanno funzionato per esempio l'India e ora il Pakistan
E Colombo replicò che c'entra il Pakistan sono paesi al di fuori del trattato noi non abbiamo nulla a che fare né con il Pakistan né con l'India l'Iraq è un'altra cosa
Dopodiché il giornalista affronta anche il problema dei paesi che non avevano firmato il Trattato di non proliferazione gli chiese non aderiscono perché si vogliono fare o si sono fatti la bomba e Colombo rispose non necessariamente ma in privato le dirò che è così
Eccetto forse la Spagna perché qualche volta i ritardi sono burocratici non sono di principio quindi Colombo ci diceva che in privato
Non necessariamente nel private così Brasile Argentina non firmano perché si vogliono fare la poppa e noi collaboriamo con Brasile e Argentina poi c'è il caso con l'India non abbiamo nulla a che fare né col Pakistan né con l'India
Nel mille novecentottantaquattro
Lei in l'Italia è stata contattata dal governo indiano per fornire delle parti di ricambio alla centrale nucleare ditta pur
Questa notizia venne pubblicata dall'agenzia degli Amici della Terra l'Enea rispose con una nota
In cui da ufficializzava il cambiamento di politica italiana dicendo che seppure l'India non ha firmato il Trattato di non proliferazione accetti controlli dell'Aiea su alcuni impianti Tara pur e uno di questi impianti quindi riassumendo noi abbiamo una una decisione un un'espressione di volontà politica da parte del Parlamento italiano chiara nel mille novecentosettantacinque e diceva l'interpretazione del Trattato che noi diamo e che dobbiamo cercare di imporre a tutti gli altri Paesi è questa
Tutti tanto più quelli che non firma del Trattato e quindi non ci danno garanzie di voler utilizzare l'energia
Nucleare solo scopi pacifici tanto più questi Paesi devono accettare i controlli della Iea su tutti i loro impianti abbiamo una politica italiana che va esattamente nel senso opposto e in particolare con i paesi più sospettati di volersi procurare l'arma atomica e penso che prima di proporre un trattato in modo trattato per affidare all'Aiea o al direttore aggiunto come proponeva ieri la Malfa
Un un nuovo un compito ulteriore di controllo sugli impianti sulla sicurezza bisogna fare il bilancio di questo trattato e ultima cosa e chiudo c'è anche sia Piccinini che la Malfa c'hanno proposto anche una versione ridotta di questo controllo internazionale c'è un controllo limitato alla comunità europea
Anche qui apparentemente sembra più facile in realtà non è così nove all'interno dalla Comunità europea abbiamo la Spagna che non ha firmato il Trattato di non proliferazione la Francia che non ha firmato
Pensare di poter fare accettare questi Paesi che l'Agenzia internazionale per l'energia atomica o lei Euratom metta il naso nei suoi impianti per verificare la sicurezza quando non glielo vuol far mettere nemmeno per verificare se utilizzano il materiale nucleare
Solo per fini civili o per fini militari significa illudersi e anche qui prima di pensare a un controllo in campo europeo sarebbe bene che Parlamento e governo chiarissero la posizione della partecipazione italiana reattore Supertennis
Perché la Francia non ha ancora comunicato non ha ancora dato nessuna garanzia di che uso vuol fare del plutonio che verrà prodotto e che che già incomincia a essere prodotto da qualche mese
Ne all'interno del Supertennis noi collaboriamo al trentatré per cento
A questo alla gestione dopo aver costruita dopo aver partecipato alla realizzazione del super Fenix io credo che sia un atto di responsabilità considerare la partecipazione italiana al reattore Supertennis anche nel merito dell'utilizzazione nel senso di chiedere alla Francia visto che si tratta di un progetto europeo garanzie sull'utilizzo per fini esclusivamente pacifici di questo plutonio a lì prodotto all'interno del supertecnico e che la Francia ponga sotto il controllo dell'Agenzia Internazionale diviene sotto il controllo dell'Euratom questo
Questo materiale che può essere utilizzato per fini militari
Era il trenta maggio ottantasei Beniamino Bonardi durante un convegno degli Amici della Terra dal tema della rischio nucleare
Il prossimo intervento invece doveva trentuno ottobre sempre di quell'anno quando Bonardi intervenne
Durante i lavori della trentaduesimo congresso del Partito Radicale relazionando sull'attività degli Amici della Terra ed intervenendo anche sui rapporti ritenuti difficili di quel momento con il partito radicale era il periodo anche della campagna referendaria
Su caccia e non crea cari compagni
Io devo confessare un attimo di di imbarazzo nell'intervenire come soggetto autonomo perché nel non è mai stato codificato cosa sono i soggetti autonomi
Quali sono i requisiti per un essere un soggetto autonomo e in base a quali rapporti col partito radicale ci si definisce ossia definitivo un soggetto autonomo un criterio può essere quello che è soggetto autonomo chi riceve
Un contributo finanziario dal Partito radicale dalla potrà il finanziamento pubblico o meno
In questo caso anche quest'anno gli amici tratterrà sono un soggetto autonomo perché hanno ricevuto un contributo di trenta milioni è un prestito di quaranta milioni dal Partito Radicale
Però credo che il problema del soggetto autonomo sia un problema di rapporto politico e di collaborazione politica tra questo soggetto e il partito radicale ecco e in questo anno
La collaborazione politica è stata molto difficile molto problematica
E pressoché inesistente tra gli amici della terra e il Partito radicale
E questo forse anche per una mancanza di chiarezza io mi ricordo verso febbraio mi pare in un seminario a Residenza Ripetta
Degli organi esecutivi del Partito degli eletti radicali in cui c'erano anche il soggetto autonomo degli Amici della Terra che Marco Pannella fece una distinzione
Parlando del progetto di cessazione dell'attività cioè radio radicale le televisioni erano un soggetto autonomo
Gli amici della terra come un soggetto autonomo ma anche un soggetto indipendente e quindi il Progetto di cessazione dell'attività del partito radicale non doveva coinvolgere gli amici della terra
Mentre gli altri soggetti autonomi nella loro autonomia decidevano come
Inserirsi in questo progetto di cessazione dell'attività
Per alcuni è questa questa precisazione sollevò delle sorprese ci fu chi disse ma io non ho mai saputo che deve saper oltretutto non vi fossero anche indipendenti
Ecco questa forse è una mancanza di chiarezza proprio perché non è stato mai scritto da nessuna parte cos'è un soggetto autonomo in realtà guardando vocabolario italiano autonomo e corte quel soggetto che assumessi de le proprie posizioni indipendenza al di fuori dell'ingerenza di un soggetto terzo e quindi questo
è abbastanza chiaro nella lingua italiana
Ma per quanto riguarda la chiarezza interno tra di noi io ricordo che già nel congresso di Bologna del mille novecentottantadue gli amici della terra presentarmi in rapporto al congresso del Partito Radicale il primo rapporto degli Amici della Terra
Al congresso dicendo
E quella porte sapeva con questa frase innovando una tradizione di separazione dal Partito radicale questa volta presentiamo a congresso un rapporto sulla storia e le attività degli Amici della Terra
E senza dubbio nel tra il settantasette l'ottantadue rapporti e collaborazioni tra amici della terra e soggetti radicali il partito il gruppo parlamentare singoli esponenti c'erano stati
Eppure c'erano stati a volte c'erano state anche polemiche perché il rapporto tra mi serve per il partito radicale non è mai stato un rapporto di amore idilliaco è stato un rapporto politico quindi con fasi positive e fasi anche politiche
Questo però non impediva e non aveva sollevato nessuna obiezione nessuna perplessità che gli amici della terra sì definito non solo autonomia dipendenti ma anche separati dal Partito Radicale
E gli amici la terra si sono comportati anche quest'anno così
Cioè prendendo le proprie posizioni in autonomia e l'indipendenza nelle proprie sedi statutarie congressi e consigli nazionali e agendo in base a quelle posizione contro nuovamente avevano assunto e sulla base di quelle posizioni cercare le collaborazioni politiche con i vari altri soggetti politici
Allora il primo punto di di polemica di scarse mancata collaborazione tra amici della terra il partito radicale è scoppiato sulla caccia
Gli amici a terra si sono rifondate con un congresso nel gennaio di questa no
E senza senza dissensi interni tra radicali o non radicali avevano assunto come propri imprese impegno prioritario
La battaglia referendaria sulla caccia assumendo come propria posizione l'intenzione di costituire un comitato promotore che riunisse tutte le associazioni ambientaliste e le liste Verdi e che fosse in grado di garantire autonomamente la raccolta di almeno cinquecento mila firme sul referendum della caccia
Indipendentemente dall'apporto di Hulk da ulteriori apporti di altri soggetti politici
Questa e la linea che gli amici della terra hanno deciso e hanno seguito sono riusciti a portare nel comitato promotore anche quelle componenti pertiche erano più recalcitranti a entrare hanno sempre detto che c'è nei documenti scritti perché si auguravano che ci fossero le condizioni e che si fa c's di tutto perché potessero esserci nel comitato promotore anche altri soggetti politici partitici e nove
Dopodiché la mancata partecipazione al comitato promotore del referendum sulla caccia del partito radicale è stata attribuita agli amici della terra da parte dell'esecutivo del partito radicale
Io ritengo che questo non sia assolutamente vero ritengo che appunto le cose scritte e fatte dagli amici della terra non possano far dire che gli amici della terra hanno portato all'esclusione del Partito Radicale dal comitato del referendum la ritengo una calunnia nei confronti degli amici della terra
E ritengo ancor meno vera e meno accettabile un'altra cosa che è stata detta meno ufficialmente ma che nei corridoi e nei colloqui gira ed è girata continuamente e cioè che gli amici della terra oltre a est restati la causa di questa esclusione abbiano contrattato l'esclusione del partito radicale dal comitato del referendum con il settimanale L'Espresso in cambio della sponsorizzazione dell'Espresso alla campagna data sarei io più che dirvi che non è vero non posso fare
Ma questa è la realtà
L'altro punto di dissenso è stato sul sul nucleare sulla sulla decisione di indire i referendum è stato detto che gli amici della terra
La dirigenza nazionale degli amici della terra è stata la più tenace oppositrice fino all'ultimo momento in cui ha potuto la oppositrice dalla proposta radicale DTP della Legambiente principalmente riproposizione dei tre referendum sul nucleare e poi solo gioco forza accettato di partecipare
Al comitato promotore ecco anche qui la posizione e degli amici a terra è stata diversa da da questo racconto cioè la posizione degli amici della terra era questa
Noi ritenevamo diciamo come ha detto Martelli nell'ultimo mese
Che il referendum potessero essere un importante strumento di appoggio a una strategia di battaglia antinucleare
Ma che appoggiarsi ai referendum e fare di essi lo strumento principale significava rischiare di cadere con i referendum
E difatti noi proponevamo una battaglia politica per una moratoria nucleare immediata a partire dalla centrale in esercizio di Caorso e dal blocco della centrale nucleare in costruzione di Montalto
E all'interno di questa battaglia usare tutti gli strumenti e quindi anche il referendum abrogativi e quindi anche magari il referendum consultivo se non fosse stata una truffa se fosse stato una una proposta politica chiara cioè senza esclusione pregiudiziali in partenza di nessuno strumento ma quello che noi ritenevamo importante era una battaglia politica per l'Obiettivo cioè più il fine che lo strumento e io ritengo che questo sia questa differenziazione sia dovuto a una differenziazione di fondo che deve essere capita
Il partito radicale è un partito gli amici della terra sono un'associazione ecologista su Fini specifici un partito ha degli obiettivi strategici generali per raggiungere questi obiettivi
Incardina diverse battaglie con diversi strumenti un'associazione ecologista alla propria ragione sociale il proprio patto so associativo
Nel condurle le battaglie ecologiste le battaglie ecologiste per gli amici della terra sono un fine mai uno strumento poi siccome siamo un'associazione politica riteniamo di aver continuato anche quest'anno a fare politica vogliamo continuare a fare politica
Siamo consapevoli che le battaglie che facciamo producono effettivo politici e quegli effetti politici non ci cascano sulla testa a caso
Sappiamo quando incardiniamo una battaglia che l'effetto politico può essere quello ne siamo coscienti e cerchiamo di raggiungerlo ma il fine è la battaglia ecologista per cui se facciamo il referendum sulla caccia
Noi cerchiamo di dare uno sbocco politico al problema ecologico caccia cioè lo sterminio di centinaia di migliaia di uccelli e animali vari ogni anno
Dopodiché qualcuno ritiene che questo sia un modo protezionista e non politico di fare la battaglia sulla caccia perché invece bisognerebbe puntare l'attenzione sul commercio sulla produzione di armi e sulle gambe tra associazioni venatorie e partiti
Ecco noi riteniamo che attaccare politicamente il problema caccia significhi anche minare il legame tra APPA di di associazioni venatorie minare gli affari che prosperano sulla caccia ma per l'associazione ecologista amici della terra
La battaglia politica sulla caccia e la battaglia sul problema ecologico caccia ecco io ritengo che bisogna capire e accettare
Le differenti identità tra partito radicale e associazione ecologista amici della terra se non si capiscono e non si accettano queste due identità diverse allora temo che anche in futuro
Le collaborazioni saranno problematiche se non impossibili come sono state quest'anno mi auguro che non sia così
Per quanto riguarda
Il ruolo degli Amici della Terra nell'ambito verde il ruolo politico che stanno svolgendo gli amici della terra nell'ambito verte noi riteniamo che la vera novità del verde
In Italia non sia la novità di una nuova ennesima formazione politica una novità pubblicitaria giornalistica gli amici eh sì i verbi possono essere una novità
Se capiscono che il loro ruolo politico privilegiato è la società e non sono le istituzioni i verdi possono rappresentare una novità politica se riescono a ridare valore politico a ciò che si muove nella società
Cercando di invertire la tendenza da decenni in atto per cui è solo politica solo ciò che si muove nelle
Joni i verdi possono rappresentare una novità politica se riescono a ridare valore politico a ciò che si muove nella società
Cercando di invertire la tendenza da decenni in atto per cui è solo politica solo ciò che si muove nelle istituzioni
La sovranità popolare non si esprime solo nel momento elettorale suffragio universale o no la sovranità popolare deve potersi esprimere anche nella società in tutte le sue articolazioni nella rivendicazione dei cittadini gli utenti di servizi a che quei quei servizi funzionino e noi come associazione ecologista avremo particolare attenzione per i servizi legati alla tutela ambientale ma il ruolo che i verdi possono esercitare e ridare valore
Politico a ciò che si muove nella società fornire strumenti e condizioni perché i cittadini possano autorganizzarsi sì e intervenire politicamente nella società per questo riteniamo che sarebbe negativo e una sconfitta
Per l'ipotesi verde costituirsi nell'ennesimo partitino ripercorrendo esperienze vecchie e già fallite
Non sarebbe neppure una novità
Positiva arrivare a una partiti trazione dell'area verde in tante correnti la Legambiente la sinistra gli amici della terra la corrente radical libertaria laico socialista o cose del genere perché la ricchezza dei Verdi la loro potenzialità sta nel fatto che sinora sono riusciti attenere assieme componenti estremamente diverse del verde dai conservatori e forse piano piano si sta capendo
Tatari è partito il ruolo importante che per decenni hanno svolto associazioni che si definiscono a politiche come Italia Nostra WWF e si definiscono a politiche ma che più precisamente dovrebbero definirsi apartitiche
Perché volenti o nolenti politica l'hanno fatta
E quello che non siamo riusciti a fare negli ultimi anni e di coinvolgerli forzando lì anche a volte rispetta le loro tendenze naturali a intervenire direttamente nella politica e ad esempio questo era il nostro impegno a voler costituire un comitato promotore sulla caccia con tutte le associazioni ambientaliste perché tutti questo voleva dire portare tutte le componente del verde nella politica
Questo io ritengo che sia la ricchezza la potenzialità del verde
Se i Verdi riusciranno a trovare forme di organizzazione
E d'intervento senza ridursi a una forza meramente elettoralistica un ennesimo partitino trovare forme di interventi di organizzazione che consentano di mantenere assieme tutta questa ricchezza dell'area verde allora penso che verde potrà costituire una novità politica nel panorama politico italiano diversamente sarà un'esperienza di breve respiro che potrà avere spazi né le competizioni elettorali e spazi nel dialogo tra forze politiche ma che alla fine altra rappresentato ben poco nella storia di questo nostro Paese
Ecco questo io credo di essere uscito a spiegarmi un pochino che cosa sono gli amici della terra
Voi state spiegando cose il partito radicale sì riusciamo ad accettare le nostre diversità e le nostre identità costitutive diverse allora io credo e mi auguro che sia possibile ritrovare anche in momenti di collaborazione grazie
Era il trentuno ottobre Milano centottantasei Bonardi durante il trentaduesimo congresso del partito radicale alla prossima registrazione Invasion
Dal sei febbraio
Novantuno quando Beniamino Bonardi veniva intervistato da Loreno Durso sulla sua decisione di riprendere la tessera del partito radicata in quel momento Bonardi faceva parte della segreteria della lega ambiente nonché dal Consiglio nazionale deve dire ed interveniva anche sono partito
Svoltosi in occasione della cosiddetta Prima guerra nella goffo nonché sua trasformazione
In atto all'interno dell'ex PC
Abbiamo ai nostri microfoni Beniamino Bonardi membro della segreteria nazionale Legambiente del consiglio federale nazionale deve mi e colui vogliamo parlare della sua iscrizione al Partito Radicale partendo da questo anche di alcuni temi di attualità politica
Ecco Beniamino tu in questi giorni è deciso di iscriverti alla per lui radicale del mille novecento novantuno
Forse ieri già iscritto se è stato descritto in passato però poi non avevi rinnovato mi pare la prescrizione gli ultimi anni del costo rispetto per tanta fretta l'ottantatré sì ecco ci vuol spiegare i motivi questa nuova iscrizione
Ma diciamo avrei voluto ho provato iscrivermi o meglio avrei voluto dirti dammi l'anno scorso solamente che l'anno scorso
Quello che avrei voluto fare era una doppia iscrizione al pc e al partito radicale però non essendo iscritto in partenza nessuno dei due
Non volevo rimanere solo con la destra radicale quindi Opel avevo verificato presso alcune amici comunisti e questo sarebbe stato inteso come una provocazione verso il Ticino come invece qualcosa che poteva aiutare il percorso che era iniziato il PC
Sì come mi era stato segnalato che probabilmente avrebbe creato più problemi che altro diciamo Anne dopo otto quello era quello che mi interessava l'anno scorso più o meno a gennaio quando ci fu il Consiglio federale in cui venne Achille Occhetto al Consiglio federale radicale quest'anno diciamo quello che Mia
Così mi ha fatto prendere una decisione è quello che è avvenuto sul Golfo
Ma diciamo non diciamo da una parte il fatto che e aperto un dibattito anche duro
Dai radicali ma che insomma arte notato una vitalità ancora e del corpo radicale forse il partito radicale a le attività ancora sospese
E dall'altra parte così una sensazione per cui tutti sia quelli che stanno in Parlamento sia i radicali ieri in giro mi danno i prefetti persone molto isolate che ormai tutti abituati a ragionare in piccoli gruppi Fini più o meno tra amici in quindi non c'è ma proprio per le decisioni che sono state ben invece negli anni passati un corpo radicale reale
Che dibatte come come corpo politico che si confronta e che quindi a delle delle opinioni e delle posizioni sedimentate collettivamente ecco diciamo li ho preso al Natisone per questo insieme di fattori per il desiderio da da una parte di a rientrare
In un corpo politico tipo e dall'altra di cercare di dare un contributo attivo perché il partito radicale posso uscire da questa fase di avete al risanamento di ristrutturazione e riprendere le iniziative politiche seppur gradatamente
Ma tu cognitive posizioni radicali sul Golfo
Ed io ho ben capito mi pare che non c'è una posizione radicale sul colpo quando s'intende un voto o un sì o un no un'attenzione eccetera ci sono diverte diverse posizioni però ecco in tutto il dibattito riaperto dopo il voto del del diciassette gennaio alla Camera e al Senato io devo dire che sono abbastanza poco interessato al al momento al acume hanno portato i deputati dei vari gruppi e che sono anche anche radicali a me quello che interessa che preoccupa e che ci ha preoccupare né nei crimini passati era il fatto che da parte del così dei non violenti non tanto del partito radicale ma dei non vedenti in generale ci quello che c'era era una grave assenza diciamo tale costo a gennaio c'è stata una grossa assistenza
Del dell'opinione della proposta dei non violenti dopo l'invasione del Kuwait poi è arrivato il momento del di lei la guerra di guerra no ma la cosa grave permette appunto il vuoto prima del diciassette gennaio quando si arriva col vuoto
Poi io ritengo che mondo compatibili e giustificati i rilievi eccetera tu che ipotesi comportamenti che sono stati tenuti in Parlamento e non mi pare quello l'aspetto l'aspetto importante
E l'aspetto importante appunto quello che le varie forze politiche e le varie associazioni organizzazioni sociali hanno fatto con l'olfatto nei e immensi prima tra l'invasione del Kuwait
Il diciassette diciassette gennaio io sono interessato a quello e ha trovare un luogo di organizzazione che secondo me può essere potenzialmente il partito radicale in cui appunto i non violenti si riorganizza fino e si riorganizzano attivamente contro l'elaborazione politica non solo culturale sulla non violenza
Ecco ma concretamente il Partito radicale transnazionale cosa potrebbe fare sicuramente
Io credo che e a debolissima parte le polemiche sul pacifismo pregiudiziali ideologiche eccetera ma che anche da parte dei pacifisti più concreti
E se ne rendono conto anche loro sia morto debole sostenere oggi il no alla guerra nel modo in cui lo stesso ottiene quando in agosto e in settembre allo stesso modo si è sostenuto il no all'embargo garantito da una presenza militare nel colpo perché le parco ostenta i militari era un embargo romantico nessun embargo ha mai ha mai tenuto e quindi c'è stato una serie fino a tutto confondendo sin dall'inizio l'embargo con la guerra e questo ha indebolito poi la posizione la posizione finale di opposizione alla guerra e mancanza una proposta alternativa allo stesso modo credo che sia dovuto a un elemento appunto tutti dovuta alla non organizzazione alla sospensione dell'attività del Partito Radicale il fatto che la proposta se non erro ma almeno come l'ho vista io la proposta del bombardamento di informazione
Sull'Iraq che sul del sul Kuwait sì è arrivata il quindici o il sedici gennaio
E quindi proprio diciamo sotto la scadenza dell'ultimatum probabilmente con un partito attivo coni non violente realizzati forse questa non tanto l'idea ma la proposta è la battaglia per realizzare questa proposta sarebbe potuta venire prima come sarebbe potuto venire prima e incidere nel nell'ambiente pacifista una posizione rigorosa sull'embargo ecco diciamo io per questa questa posizione sull'embargo insieme a Francesco Rutelli nell'ambito Tiberti l'abbiamo sostenuta per quelle per quel che potevamo devo dire che i risultati non sono stati
Così facendo
Ecco cambiamo argomento come dagli ultimi anni nascita del Partito Democratico della Sinistra e la mancata elezione di Occhetto
Ma
Dell'utente
Credo che siano delle mosche bianche quelli che possono essere infatti mazziniana ma è forse non in questi termini e in questo modo però diciamo personalmente a me quello che aveva attratto della proposta che Occhetto che era stato recentemente proprio il discorso che aveva fatto al consiglio federale
Radicale di gennaio quando e era molto presente o comunque molto rispetto al nulla del passato
La la proposta la posizione liberaldemocratica
E faceva intravedere la possibilità che nella nuova forza politica fosse presente anche questa anche questa posizione politica e comunque allora si parlava ancora di un anno forza politica che doveva nascere da una costituente
Col passare dei metri appunto dalla parte
La la posizione liberal democratica definita del dimenticatoio e questo è andato di pari passo con la trasformazione della Costituente
In una rifondazione del PC in un altro in un altro partito per cui era prevedibile a parte così il livello di intensità di quanto poteva essere deludente l'esperienza ma certo quello che si è realizzato è lontano da quello da quello che era stato preannunciato
Lei in nei primi mesi della della svolta della svolta di Occhetto
Ritengo che appunto non sia adesso il DPEF un soggetto politico con cui avviare una polemica dura ma solamente a registrare che è fallito non è stato quello il luogo di realizzazione di una speranza e in cui molti da diversi posizione politica non ho guardato
Con attenzione magari senza pensare tutti i entrare nella nuova forza politica ma comunque vedendola come un elemento di avviata una riforma del sistema politico in Italia interessante è quella scommessa intatta offerto a completamento realizzato proprio e in minima parte a questo punto credo che il biglietto possa esistere una parte di di un nuovo movimento che promuova quello che ci ha proposto all'inizio tetto e che non ha realizzato con la nascita del
Ecco a questo proposito proprio oggi Marco Pannella in un'intervista rilanciava la proposta di una costituente democratica qui a tuo avviso è ancora possibile farla
E diciamo e necessaria
Il possibile fra all'inventiva perché a questo punto si tratta di vedere da dove si inizia a tale da quali da Chicchirichì prenda la per avviare questa questa costituente
Quello ipotizzato da Occhetto era prendere un filo de e farla partire da lì
Quella necessità rimane intatta semmai rafforzata vi fate passati invano un anno e mezzo circa e certo si tratta di trovare in modo in questo momento io non saprei chiaramente da dove da dove iniziare certo l'esigenza e sentita da tutti quelli che sono rimasti delusi da come definita dura il rinnovamento proposto che
Ti faccio un'ultima domanda il quattordici febbraio si aprirà a Roma il terzo congresso italiano del Partito Radicale
Tu pensi di partecipare ai lavori questo congresso e essenzialmente che cosa ti aspetti varrà e io ho deciso di iscrivermi
Adesso appunto per partecipare a pieno diritto al congresso italiano devoti devo dire che essendo stato così un osservatore ma abbastanza esterno
In questi anni e non ho ancora comprese esattamente nei termini formali statutari di delibere quali sono i reali poteri se sono solo di dibattito puramente solo dibattito o se c'è la possibilità di avviare qualcosa di concreto in questo congresso anche se fosse solo un congresso di partito e di confronto appunto per quello che dicevo all'inizio che lo ritengo estremamente utile invece è necessario interessante perché mi sembra proprio un'esigenza quella che i radicali quelli iscritti da più tempo quelli che si scrivono si riscrivono adesso incominciano ad avere dei momenti collettivi pubblici
E feci confronto di dibattito sulle cose certo Benigni ti ringrazio molto per la sua disponibilità allora risentirci trattate in attesa
Credo asse febbraio novantuno e così Beniamino Bonardi veniva intervistato da Lorena aduso sulla sua decisione di riprendere la tessera del partito ricade sull'attualità politica di quel momento le ultime due registrazioni che vogliamo riproporsi in questa circostanza per ricordare Bonardi sono invece più recente dalla gennaio febbraio scorso riascoltiamo innanzitutto quanto dissero da ventitré gennaio due mila vigente nel corso della rubrica curata da Enrico Salvatori
Ho conosciuta sui cambiamenti climatici e il movimento di tratto un barca
Allora oggi ci occuperemo di Davos del World Economic Forum evento annunciato come uno degli più ecosostenibili mai venuti al mondo Forum di Davos infatti avuto ce
Entro dell'agenda il tema dell'ambiente il mondo è in uno stato di emergenza la finanza per agire si sta chiudendo rapidamente ha dichiarato l'economista ottantunenne Klaus Suardo fondatore del Forum
Trump Merkel Lagarde finora Greta tum Berger Molti gli ospiti di questa edizione noi vogliamo partire da qui lo facciamo con Beniamino Bonardi che per l'associazione storica ambientalista Amici della Terra che conosciamo bene si occupa suo Astrolabio della newsletter bisettimanale buona sera Bonardi ben trovato ecco
Buonasera a voi
Allora vi ha scritto un pezzo su Astrolabio questa newsletter deve cedere a terra battendo proprio spunto da Davos e ci dice qualcosa di interessante che non leggiamo autore ovvero che queste parole d'ordine del movimento di grano Tumbarello ve lo fate qualcosa
Fatelo subito e un po'l'approccio che appare ideologico
Alle politiche contro i cambiamenti climatici in realtà stanno riaprendo la strada al nucleare in modo però poco trasparente e così Bonardi noi finiremo come ha scritto lei per finanziare il nucleare francese
E per promuovere il rilancio del nucleare del mondo con i fondi europei cerchiamo di capire meglio perché è interessante questa riflessione che fa
Quanto è un rischio che si sta concretizzando e soprattutto si sta concretizzando nell'al non conoscenza
Della del pubblico nel senso che è contenuto in una serie di documenti e piccole fra incisivi
Eccetera per cui non si può dire che si sta facendo nel segreto perché uno alla partenza di concerti questi documenti
Trova scritto tutto sì però è tutto fatte in modo che non se ne parli
Il fatto poi che certo non è ancora un tema di dibattito pubblico l'accordo i tavoli
è interessante perché è proprio un anno fa al World Economic Forum per la del due mila diciannove
Ci fu il primo infinito che una grande di un grande consesso economico-finanziario politico internazionale allegretto appunto perché in cui ci fu il primo atto d'accusa
Forte di Creta nei confronti dell'establishment radici alla responsabilità delle decisioni
Rita in quel momento il potere a diciannove è stato caratterizzato da una inviti
Aggredita in cui china invitava chiaro che cosa lo aspetta nel senso i sarebbe aspettate rinata e per la innata del teste di tutti i colori Cerestar
Eppure tutti i governi parlamenti organizzazioni finanziarie eccetera qualcuno si ricorderà addirittura l'allora presidente della Commissione europea Junker che fece il baciamano
A Greta prima che Greta parlare poiché Alitalia tutto quello che gli andava detto x e sembra troppo coraggio un meccanismo di masochismo puro tale nel senso che tutti facevano a gara in ritardo Purbeck farsi mettere sotto accusa dal dj foto di persona Fitto sa al suo un mito dell'ONU di settembre sul clima in cui Greta che ci fa suo infettiva che è rimasta che è diventata virale sul web danno allora la è cambiata la cosa un effetto che proprio
Al suo compito per l'ONU intanto
è venuta fuori la risposta alle richieste di Greta ricchi al movimento del Fly patchwork futures che si è formato chi è progredita che aveva con e che ha come richiesto una richiesta generica fate qualcosa fatelo subito appare manca poco tempo
E la soluzione o una delle soluzioni sta venendo fuori è quella del nucleare che sembrava andato nel dimenticatoio per cui se si si chiede fate qualcosa ha fatto più stupito
Da parte dei decisori politici sta venendo fuori innanzitutto a livello di Unione Europea bene allora che lanciamo il nucleare dove questi non batteriche documenti lo si trova
No lei ricorda piccola parentesi all'interno di questo articolo per dall'alto al movimento ecologista nasce proprio in contrapposizione ma la reazione nucleare
Quindi perché le prime e poi per la compressione sexy movimento emersa una se ne stavano addosso
E nato neri di nella seconda metà degli anni Settanta e aveva come slogan è come simbolo il Sole che ride che è poi diventato il film melodie
I voti rumori mente sparsi radio radicale ottenuto bene perché insomma viene dall'inizio degli anni
Viene da lì ed era Energia nucleare non Serafini e a parenti e degli amici della terra avevano anche erano proprietari di quel simbolo poi c'è ed estero
Ai Verdi italiani negli anni negli anni ottanta
Per cui e lì la battaglia che ha caratterizzato la nascita dell'ecologismo politica intatta la battaglia antinucleare questo movimento climatico
Nato a seguito di trenta invece
Sembra un movimento agnostico cioè non si pronuncia sulle scelte chiede solo di fare qualcosa e credo che sia anche di in difficoltà in questo momento in cui gli viene detto va bene allora rilanciamo il nucleare Sisters il nucleare non emette anidride carbonica il nucleare pulito il nucleare è amico dell'ambiente
E un movimento che non è entrato mai nel merito delle scelte
Si trova probabilmente in difficoltà a obiettare qualcosa
E anche Atene porta otto Teresa ha ripetuto fate qualcosa interessante produce Bonardi perché sono pone l'accento su un altro da
Tale contraddizione questo movimento fluide sportivo cellule capaci di mobilitare centinaia di migliaia di studenti in piazza a gridare fare qualcosa fatelo subito
Molto probabilmente insomma non è attrezzato per entrare nel merito delle scelte del problema forse non si è mai posto il problema che la soluzione per molti potrebbe essere proprio l'energia nucleare no
Sì questo è è un elemento e che senz'altro balza balza agli occhi
Ma dall'altra parte e altrettanto interessante invece capire tube sta andando a parare poi tutto questo meccanismo che è andato avanti per un anno dei decisori politici economici e finanziari
E mettere sotto accusa
Per un anno intero creare loro i palcoscenici e per altri mettere sotto accusa
E qualcosa lo si capisce quando alla fine ti dicono ecco l'assoluzione io ce l'ho il nucleare s'
E quindi parliamo un po'del green deal dell'Unione Europea dove all'interno attualità nella quale si è subito ha perso la battaglia sull'opzione nucleare con i favorevoli che stanno tra l'altro mi sembra segnando dei successi molto rapidi no
Sì perché diciamo ha incominciato a settembre se la Banca Europea degli Investimenti
Che si propone ecco per il prossimo decennio come la banca del clima
Che che ha deciso di finanziare
Tutti quei impertinenti quei progetti che sono alta sarà o si trattasse emissione di anidride carbonica o senza emissione di anidride carbonica
Il che vuol dire fino a tanto il nucleare
Perché preso da quel punto di vista enucleare non ammette avere dai Carolingi deliberano grave sta proprio nei dettagli sono delle frasi dettagli anche nei nuovi petto non c'è bisogno di nominarlo
Basta creare una griglia di condizioni e poi delitti che chi entra in quelle condizioni Pechino
Subito dopo è iniziata la battaglia
Su quello tra che certamente non appassiona l'opinione pubblica quella che viene definita la tassonomia
Cioè la classificazione e quali sono le attività economiche eco-sostenibili e quali su non sono ecosostenibili
E lì c'è stato un forte scontro tra la Francia
E alcuni Paesi dell'Est europeo dalla parte evitando l'altra la Germania il Lussemburgo e l'Austria proprio sul nucleare perfetto per Germania Austria e Lussemburgo non volevano
Che ci porta che fosse riconosciuto il nucleare come
Attività i costosi dall'altra invece la Francia che ha cinquantotto reattori
E certo non non era disponibile a farsi squalificare tutto il suo programma emerge dello stesso circolo sul Repubblica Ceca e altri paesi delle
Contemporaneamente anche l'ISAF era sotto USA e questo metteva in crisi in particolare la Germania alla fine è stato uno scontro di alcuni mesi si è trovato il compromesso per cui si fanno tre
Grati di attività eco-sostenibili quelle che sono certamente ecosostenibili mettiamo tutte le energie rinnovabili
E altre che sono eccolo ecosostenibile in modo transitorio e un'altra categoria che adesso non ricordo e in queste categorie per tanti lettori accentuano ossia il nucleare
Figlia idrica
E quindi io nucleare è stato riconosciuto in Camera Café anche lui come ecosostenibile
A dicembre ha gettato il Consiglio europeo sul printing il e anche lì cercato lo scontro perché
Non si volere partenza riconosciuto il nucleare e di nuovo la la Francia e la Repubblica Ceca sono riusciti
Apparso l'ho riconosciuta come componente depositare in un mix energetico
Esprime apertamente favorevole per raggiungere nel due mila e cinquanta la neutralità climatica sì tartufi si anch'io sempre in dicembre repentino del parlamento europeo che in vista della conferenza ONU di Matrix la coppia venticinque
Aveva che arrivati in Aula una proposta artista risoluzione della Commissione ambiente che diceva no al nucleare è stato ribaltato inaugura no è diventato un cent
Dal nucleare quindi dato una serie il settembre in poi gli atti che non hanno avuto clamore nessuno dibattito su questo
Certo perché nessuno può nessuno dei favorevoli al nucleare
Vuole ricreare un un confronto si fa scudo con l'immagine pulita e politicamente corretta di Greta per portare avanti poi effettivamente degli interessi anche da parte degli stati
Legittimi che però diciamo possono non godere all'interno e l'opinione pubblica di una grande stima
è intatto questo il il rischio che loro vogliono equilibrare e quindi l'Anpi poté ancora prima di dire
Sì al nucleare no al nucleare qui c'è un problema proprio di trasparenza delle decisioni politiche senza appunto non sono decisioni segrete
Ma ci stanno facendo una serie di atti apparentemente minimi
Che portano tutti in quella direzione senza che praticamente l'opinione pubblica energia
Scenette accorgendo perché tuttavia qualcuno per strada dell'atto assomiglia credo che Petersen ma cristallizzata passando lascia
è molto interessante quello che ci racconta Beniamino Bonardi di amici tra terra insomma
Anche queste nuove
Come dire geografie del potere energetico dei Paesi impegnati in programmi nucleari quadrato sono capitanati dalla Francia giustamente ricordava Bonardi che ha cinquantotto reattori sono Paesi dell'Est dunque c'è un nucleare continua a giocare la sua partita tentando
La rivincita come
Giustamente ha scritto con effetti che vanno anche oltre nove euro per avvertire
Questo riconoscimento istituzionale di fonte energetica positiva lo possiamo vera lotta ai cambiamenti climatici da parte de L'Unione potrà essere utilizzato da chi vuole rilanciare il nucleare in altre parti del mondo
Sì perché quei Stocchetta discutendo Lopez l'Unione europea e la Banca europea degli investimenti sette in ambito Unione Europea smacco in qualunque altra area dove sorge volete un governo Coletta andare su un programma nucleare e fosse completato
Potrebbe che là fuori tranquillamente la carta ma guardate dall'Unione Europea che ci sta dicendo in tutti i modi enucleare tranquillamente tra le fonti energetiche che consentano Chicco critiche di contenere il il riscaldamento e combattere i cambiamenti climatici quindi è importante dal punto di internazionale una scelta una classificazione del nucleare commesse climaticamente
Pulito anche per tutte le il resto mondo sapiente o ecco l'ultimo atto che c'è stato per far capire come se come si sta giocando un po'con con le parole e che proprio settimana scorsa il quattordici gennaio la Commissione ha presentato il fondo per la transizione giusta cioè un fondo cioè soldi per sostenere i i paesi che aderiscono cioè tutti i Paesi dell'Unione europea per fare le scelte per raggiungere la neutralità climatica nel due mila cinquanta
E piene petto dalla Commissione europea il fondo non sostiene la costruzione e lo smantellamento delle centrali nucleari
E c'è un ormone che così non c'è stata infelice va be'allora rispondono sostenendo che se non è vero perché se avessero voluto dire rispondono sostiene il nucleare l'avrebbero scritto così
E invece non so che nella costruzione e lo smantellamento
Il che vuol dire che il fondo può essere utilizzato per tutte le opere e il ammodernamento di adeguamento alla figure fra per il prolungamento del ciclo dell'attività delle centrali nucleari
Per portarle da quaranta a sessanta in prospettiva traccia parlando di ottant'anni di funzionamento delle centrali nucleari
Per cui e e questo in questo e quello
Che rendendo e la lady Carpitella Kent molto molto fra molto chiaro che tra l'altro anche molto interessante Bonardi
Lo ricordiamo gli ascoltatori prima lei sua sola abbia questa newsletter bisettimanali Astrolabio insomma la rivista on line e gli amici della terra però all'interno di questa di questo spazio di informazione sui temi dell'ambiente
Del territorio lei tiene una rubrica bisettimanale appunto quel che c'è da sapere ecco
Che cosa c'è da sapere questa settimana partita di dal via libera del Parlamento europeo al Greenville associazioni compreso fiction sono proposte queste cose
Che abbiamo detto in particolare il tempio se sul fondo e che diceva adesso la transizione giusta verso il due mila cinquanta senza maggiori emissioni di CO due rispetto al mille novecentonovanta perché quando si dice per le missioni vuol dire
No emissioni non maggiori rispetto al mille novecentonovanta
La la come sarà presentato questo fondo dicendo in dieci aree verranno mobilitati visti mille miliardi pubblici e privati investimenti per per per combattere creati i cambiamenti climatici
Si è fatto la l'Unione europea metterà sette miliardi e mezzo pronti
Dissolti i freni
Altri verranno spostati in Italtel capitoli di bilancio verranno dalla pay per fare un pacchetto di cento miliardi chi dovrebbero mobili al nel nel decennio altri altri almeno novecento
E
Quei la parte del leone tutti questi sette miliardi e mezzo la la la Polonia
E subito dopo la Germania nel senso che la Polonia vengono dati due miliardi
Che è il massimo che può essere dato a un singolo Paese la Polonia
è uno dei Paesi europei che allarmati a un un sistema energetico basato soprattutto sul carbone
E e l'unico Paese che in che dicembre non avveniva
Firmato la all'impegno per la neutralità climatica proprio dicendo che sarebbe costato troppo
Un paio di un evento il ricco di come si contrasta sì a livello europeo uno schermo mi ripetevo discuterlo in in un in giugno due mila e penso che intanto gli viene assegnato il massimo possibile subito dopo c'è la
La Germania che ha una grande produzione di carbone qui riunite miniere di lignite certo eccetera ingaggiarono mentre scendi scendi arriva all'Italia cui spettano trecentosessantasei milioni
E c'è chi ha obiettato
Ecomafie da parte che con il principio chi inquina paga e qui sta diventando chi inquina riceve nel senso che che ha già fatto
Contro un suo riceve di meno
Se perché ha già fatto tempio d'Italia ha fatto un piano negli anni passati di fotovoltaico dietro ed ironico con una pioggia di miliardi di incentivi
Che ciascuno di noi sta pagando ogni mese sulle bollette dell'elettricità
Negli oneri ci sono anche gli oneri degli incentivi alle alle rinnovabili
Ma insomma e quello che sta venendo fuori è che ha fatto fatto bravo complimenti adesso io ti amo
Chi non ha fatto eccessi insomma il guarnito quartiere tetto penso qua per l'Italia si potrebbe cercare di fare un po'di più soprattutto per cercare di risolvere i problemi dell'ex virgola
Però insomma concretamente quello che sta avvenendo viene messo sul piatto sono sette miliardi e mezzo
Risponde tre che con due miliardi alla Polonia o scenderà fortemente ma questo invece del fondo per una transazione giusto presentato dalla Commissione europea a proposito di credito di che cosa si si tratta
E queste strettamente connesso con il denuncia che lui crede diciamo è un documento politico-programmatico sì
E dice le l'Unione europea decidere che entro il due mila cinquanta vuole raggiungere
La neutralità climatica questo significa che nel corso degli anni dovranno essere adottati una serie di provvedimenti legislativi
E se all'interno di questi uno dei primi e appunto il fondo per la transizione giusta perché un conto è prendere degli impegni
Politiche di li devi produrre
In pratica e ci sono Paesi che non ce l'ha che non ce la farebbero hanno detto noi non ce la facciamo da assorbire raggiungere questi obiettivi simile per cui
C'è l'aiuto diretto dell'unione dell'unione europea quello indiretto attraverso i prestiti della Banca Europea degli Investimenti e poi c'è questa Speranza di mobilitare investimenti
Investimenti privati diciamo il fondo per la transizione giusta è proprio lo aiutò il meccanismo finanziario per poter raggiungere gli obiettivi del Brindisi
La voglio fare una panoramica veloce rispetto alla legge di bilancio del due mila venti italiana i temi dell'energia e dell'ambiente come sono entrati all'interno di queste proposto all'interno insomma della della manovra finanziaria
Allora ce ne sono ce ne sono tante
E riprendo un attimo se si perché approfondire
Dotare vale la pena di di approfondire allora ci sono fondi
In fondo per geologico assistettero geologico mette in scena viabilità edilizia pubblica
Meccanismi per favorire gli investimenti di mettere in sicurezza del territorio per l'efficientamento energetico delle scuole e degli edifici pubblici
Altri provvedimenti per incentivare l'utilizzo dell'energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili per le per le fasce forti sociali giustizia giacché la proroga attesi dell'ecobonus cioè degli sconti fiscali per le opere
Edilizie di efficientamento energetico di adeguamento
Insomma di miglioramento energetico degli edifici
Tutto una veri ghetti provvedimenti non insomma non si sa e ma soprattutto di provvedimenti di organizzazione per l'attuazione di un Dream Team il italiano come attuazione come attuazione di quello europeo
C'è
Alcuni articoli che riguardano il fatto che la la dotazione
Gli autobus pubbliche il rinnovo
Delle dei parchi di auto dei soggetti pubblici debba essere per la metta energia elettrica
O ibrida sono molti molti anche qui oggi più dettaglio quel giudizio Charmaine rarissimo nella versione della terra le abbiamo messe sei sette il giudizio quindi possiamo fare vuole insomma
Ma non non c'è niente di sempre è sempre la cosa facciamo una cosa forte
O facciamo al al qualcosa sinistro l'elenco cose il fatto è che è un popolare la caratterizzazione Caputo la la manovra l'amnesia di bilance in generale
Tappa riconosciuti chiamo cinque i titoli almeno non mettiamoci belgi giudizi ma insomma parte il blocco dell'aumento dell'Iva
Il resto si è discusso per premio avete dettata tecnico rotta piccoli balzelli da Mestre ad accogliere stata spostare da prorogare eccetera ma non c'è nessuna misura portante grossa al di là del
Del del blocco dell'IVA e anche in campo energetico ambientale non c'è niente di rilevante però etene per coperchi vuole rimanere aggiornato su cosa succede Mammano
Ed è questa la funzione di quella di quella rubrica quel che c'è da sapere e le notizie dalle istituzioni Parlamento e governo italiano ed europeo proprio per lui seguire le cose ma mi mancano man mano che succedono e non solo quelle
Che hanno un clamore
Il ventitré gennaio scorso riascoltiamo adesso invece quanto Beniamino Bonardi disse sempre Dunant Roma puntata di ora Sciuto condotta da Enrico Salvatori
Il tredici febbraio
Allora io aprirei con la notizia che mi sembra più rileva The ovvero quella della Commissione dell'Unione Europea che finanzia con centotré milioni due termovalorizzatori in Polonia infatti la Commissione europea ha deciso di finanziare con centotré milioni di euro la realizzazione di due termovalorizzatori in Polonia per migliorare la gestione dei rifiuti del Paese
Quasi sessantatré milioni di euro del fondo di coesione dell'Unione saranno destinati alla costruzione di un impianto di trattamento dei rifiuti urbani a Danzica con una capacità di circa centosessanta mila tonnellate all'anno di rifiuti solidi urbani che genera ora elettricità e calore la commissione ha anche approvato un investimento di quasi quaranta milioni di euro lo stesso fondo che come costruzione di un analogo impianto di termovalorizzazione dei rifiuti
A ostili nella regione polare che di fare unisco Mazursky è sempre con produzione di calore ed elettricità secondo la commissaria europea per la coesione del riforme Elisa Ferrera questi progetti sono un buon esempio del principio della politica di coesione della Unione Europea
Che pensa globalmente e appunto agisci localmente
A livello locale gli impianti produrranno grandi benefici in entrambe le città attraverso il trattamento dei rifiuti inefficiente e produzione di energia a livello globale ridurranno l'impatto ambientale di rifiuti in tutta l'area del Mar Baltico insomma delle dichiarazioni abbastanza importante
Questo impianto dovrebbe essere operativo nel novembre del due mila ventidue mentre quello di Danzica nel gennaio del due mila ventitré sono previste anche attività di informazione e promozione ali rivolte a un milione di residenti locali sull'importanza di prevenire i rifiuti e garantire che siano tutti adeguatamente trattati notizia importante mi diceva ma anche del dichiarazioni
Abbastanza significative che nella Ferreyra Andrea approfondirle Beniamino Bonardi commentarla
Ma è è importante a mio avviso questa questa notizia perché fatta un po'una leggenda che soprattutto da parte del Movimento cinque Stelle
Viene diffusa da diverso tempo e cioè che l'Unione europea sarebbe contraria alla realizzazione Styles nuovo figlio termovalorizzatori per i rifiuti urbani ce l'hai impianti che incenerite come rifiuti
E contemporaneamente producono allora riscaldamento degli atti delle abitazioni ed elettricità
Corretta e una falsità che che le Accame sincero ma da diverso tempo prima da Beppe Grillo poi in particolare nell'ambiente Romanengo
Vero è continuare a dire no alla realizzazione si disse di termovalorizzatori il il risultato lo si sta vedendo in modo clamoroso danni a Roma
Del cosa significa non chiudere il ciclo dei rifiuti
Queste questo questa notizia da parte dell'Unione Europea cioè e non solo non è contraria alla realizzazione dei termovalorizzatori ma addirittura li finanzia e con le parole della commissaria Moreira
Lei ritiene un contributo significativo dal punto di vista dei benefici ambientali
Fatta tutta questa leggenda messe in giro dai da i cinque ma diciamo è un po'tutte le le cifre che si possono vedere sul sulla gestione dei rifiuti in Italia
Ci dicono che al nord dove ci sono gli impianti per il trattamento dell'umido ossia gli impianti incenerimento dei rifiuti
Che hanno anche le più alte cifre di raccolta differenziata e di riciclaggio dei rifiuti e la minor percentuale di risorse che vanno in discarica
Questa è la realtà che le le cifre indicano quando hai un ciclo completo di gestione dei rifiuti
Senta un rifiuto ideologico che nessun tipo di impianto l'altro ai dei benefici sul complesso della gestione dei rifiuti anche da persone dal punto di vista della raccolta differenziata e il riciclaggio
Esattamente sotto pena citare il caso romano laziale la prima cosa che mi è venuta in mente da Venezia per questi comunicare questa notizia qual è secondo te il motivo appunto che impedisce Lazio tra tra l'altro insomma anche a molte regioni italiane in particolare nel Mezzogiorno italiano di a vere i suoi impianti producano energia come decine nordeuropei nordica Alia che sulla nostra monnezza ci guadagnano pure una pregiudiziale ideologica che oggi vede tra l'altro insomma coinvolti
Nel Lazio per chiudere democratico cinquestelle solo questo pregiudizio ideologico oppure
Ma diciamo da parte dei Cinque Stelle intanto una pregiudiziale ecologica che poi ci saranno ecologica una pregiudiziale ideologica che e esiste fin dalla loro nascita è una cosa decennale
Loro sono nati con lo slogan Rifiuti Zero
Immaginando che i rifiuti possano sparire e quindi non c'è bisogno di impianti di non c'è bisogno di termovalorizzatori anche l'obiettivo eh non produrre rifiuti
La realtà che intanto prima che chiedeva dei primi sogni rifiuti rimangono rimangono per strada e poi vanno all'estero o o in altre in altre regioni
Per quanto riguarda il PD e altre forze politicamente inizialmente la questione tipi e cinque stelle a Roma e in altre regioni
Una Finder
Quindi all'opposizione dei comitati locali e che comunque in ogni caso essi si formano quando viene proposto la localizzazione di un impianto
In una in una determinata zona purché editare l'opposizione la contestazione il confronto con comitati locali ci rinuncia a una gestione completa dei dei rifiuti
Non so io quanto per quanto sia poi vantaggioso dal punto di vista elettorale centrale
Perché poi si insomma ad esempio a Roma
Sono tutti i cittadini romani che si ritrovano in quelle condizioni con il con i rifiuti per strada però tutt'altro quello che viene la volle iniziale e e Tare lo scontro con i comitati locali circonda ma anche al Nord si formano il problema e una gestione politica dei rifiuti anche la gestione politica del confronto con i cittadini e lo spieghi
Ci sono gli esempi ormai in tutta Italia dove in al nord ci sono gli impianti di termovalorizzazione
Non ci sono Morgigni e ammalati sesso cui la realtà e se essa
Raccolta curiosa triste anche che non appena quella lettera
Virginia Raggi nel due mila e tecnici se non ricordo male ormai la per la prima volta che si incontrò con quindi eretti come presidente della Regione Lazio
L'unica cosa su cui si dichiarano d'accordo era in no ai termovalorizzatori non fino a qualcosa nord quello intende li stiamo perdendo da ma come Fintecna degenti in Sicilia dove appunto
Keita tranquillamente quasi tutte in che scarica appunti con fare
Un incanto di terremoto poco infatti per esempio un giro di selezione per Roma
Nel quarantasette per cento e non è molto distante dal cinquantotto per cento di Milano e di altre città ma a differenza praticamente che altrove rispetto a Roma ci sono i termovalorizzatori gli impianti per il compositore
Allora hai parlato terrò dei comitati tutto questo per esempio nel Lazio a Colleferro gli ambientalisti lo mettiamo tra virgolette gli ambientalisti perché non siamo contro gli ambientalisti anzi forse siamo diversamente ambientalista rispetto a questo queste prospettive alle visioni di un certo ecologismo
Massimalista poco informato questi ambientalisti hanno costretto alla chiusura del termovalorizzatore che negli anni è costato ai contribuenti centocinquanta milioni con altri dieci milioni di recente i pezzi di ricambio
Come sappiamo abbandonati alle intemperie questo hanno fatto i comitati
A Colleferro a proposito di comitati che vari citando prima no
Sì però diciamo la chiusura non l'hanno fatto i comitati i comitati hanno completato la chiusura la pasta la politica e i comitati diciamo fanno il loro mestiere tra virgolette
Dopodiché non è vero che qualunque gruppo di persone dei cittadini qualunque comitato che dica no a qualcosa ha un impianto che riguarda i rifiuti sia un comitato ambientalista
Ecco un comitato di cittadini che sta dice non no a qualcosa ma il Tirreno
Il fatto che direi no ossia assume una posizione ambientalista appunto questo è una delle scorie che ci ritroviamo dopo dieci anni il ambientalismo praticato dei Cinque Stelle
Ma l'ambientalismo non è no a qualunque cosa l'ambientalismo e circuire i problemi in moto ambientalmente ed ecologicamente corretto costituzionale
Al partito radicale c'è stato un incontro molto importante dove praticamente la Muraro ricordiamo assessore gola Raggi che ha detto
Che se la politica capitolina e regionale sia ammantati un ecologismo ideologico senza tener conto di altre esperienze italiane ed europee
E anche perché manca una diffusa cultura sui rifiuti che inizia proprio dalle scuole per spiegare a tutti i cittadini ai giovani cittadini
Le possibili soluzioni di smaltimento senza pericoli per la salute altro che Greta ed economia grigia insomma mi viene da aggiungere sono sostanzialmente nei paesi di cui parla ride insomma la necessità il dovere informare con dati scientifici alla mano di che cosa si tratta quando si parla del ciclo integrato dei rifiuti di quando si parla anche di Termoli dovrà inceneritori che sono stati ingiustamente demonizzati in questi anni
Prima va benissimo lui l'informazione dei giovani nelle scuole comma Babele né come prevede anche la notizia da cui siamo partiti che l'informazione dei cittadini sulla gestione dei rifiuti quando realizzi un impianto pare ancora tutto bene
Però rimane che che i responsabili politici coloro che devono prendere le decisioni poi non per ignoranza
Ma per convenienza almeno secondo i loro calcoli poi assumono posizioni demagogiche
Può esserci qualunque informazione educazione dei dei ragazzi ma il problema e il problema politico
Magari il ruolo politici più coraggiosi mi viene da dire che forse un giorno avremmo dei politici insomma più Violet Omar però non è che da
Che in Veneto in Piemonte Lombardia Emilia-Romagna ci sono dei dei politici chissà quanto coraggiose non è che bisogna bere impiegato per viale per gestire i rifiuti
Bisogna occuparsi dei problemi e assumersi la gestione politica dei problemi
E quello che manca a Roma un si spaccia estende il problema dei rifiuti danni da quando è stata chiusa Malagrotta
Non c'è alcuna gestione dei rifiuti
Poi ci riporta un'altra notizia Beniamino Bonardi questa settimana che nella notte tra il venticinque e il ventinove gennaio nella notte del ventinove gennaio scusate partito su due camion il primo dei trentatré trasporti previsti per il trasferimento di circa cinque mila seicento fusti contenenti resine e fanghi radioattivi dalla centrale nucleare di Caorso Piacenza
All'impianto di munizioni in Slovacchia per il loro trattamento e condizionamento il trasferimento dei fusti all'impianto slovacco dovrebbe concludersi nel due mila ventidue le resine a scambio ionico i fanghi rifiuti radioattivi prodotti durante l'esercizio della centrale terminato dopo il referendum del mille trecento tanta sei saranno disposti a incenerimento e condizionamento con una riduzione del loro volume del novanta per cento al termine Iman fatti fina ali rientreranno al caro corso saranno stoccati nei depositi temporanei del sito pronti per il conferimento al deposito nazionale in cui procedure per la localizzazione sono però sempre ferma
La SOGIN e spiega che il trasferimento di questi rifiuti che volume rappresentano circa il settanta per cento di quelli stoccati oggi nel sito di Caorso consentirà di svuotare i tre depositi temporale nei per procedere al loro adeguamento agli attuali standard di sicurezza senza così dove realizzare altre strutture di stoccaggio
Inoltre lo svuotamento dei tre depositi permetterei riavvio la velocizzazione del decommissioning dell'impianto garantendo i più alti standard di sicurezza insomma anche questa
La notizia che ci riporta lontano comunque lo spunto per riflettere proprio
Il fatto che iniziò il trasferimento il suo marchio di rifiuti radioattivi della centrale di Caorso qui che cosa possiamo dire punto la portarlo con opporremo però o trentaquattro dopo
Che la centrale smesso di funzionare davvero un sul nucleare del del mille novecentottantasei trentasei anni
Trentaquattro anni solo per incominciare a portarli in un impianto dove vengono trattati i territori che come dimensione quantità della rete settanta del settanta per cento
E il problema della gestione dei rifiuti delle scorie radioattive è sempre stato uno dei propri punti più deboli della del nucleare civile
L'altro problema e appunto che dopo essere estratta stati trattati Slovacchia tornerà no in Italia dove dovranno essere nei e in un deposito
Finale e poi c'è un'altra vicenda
Di non l'assunzione di responsabilità politica nel senso che questo deposito nazionale dove dovrebbero andare
I rifiuti radioattivi dopo essere stati trattati negli impianti ed anni e anni e anni chi se ne discute
Potrebbe essere realizzato questo quest'impianto e questa carta dovrebbe essere pubblicata dopodiché a dovrebbe aprirsi una fase di consultazione
Con i cittadini dei cuochi potenzialmente interessati poi dovrebbe esserci la decisione di localizzazione
Ecco Lesson governo
Chiamo né quello che che l'onere né quello salirà Renzi sentirlo contro uno Conte due non se ne parla più perché nessuno al coraggio chi uscire con la carte che andare al confronto con la con con i cittadini per cui ci si è messo trentaquattro anni per prendere i rifiuti percorso e portarle in Slovacchia per il trattamento poi torneranno
Torneranno indietro e quando tornavo indietro situazione e Tito attuale blocco pena paura ci sta augura semplicemente di prendere una decisione anche solo di quello di confrontarci e di Parker appellare
Il possibili nomi dei dei vini dei possibili dei possibili siti perché lo si è già visto negli anni passati che appena trapela un nome Coop sia la rivolte l'opposizione l'opposizione locale Saetta è una questione in cui nessun governo bene degli ultimi anni e al Cornaggia rimetterci mano si continua rinviate rinviate rinviate
E allora siamo sempre al suo discorso dice paura procura degli amministratori i c'era diciamo così delle istituzioni di affrontare con i problemi veri
Di contrastare in qualche modo la demagogia diciamo la la la l'atteggiamento astenuti scientifico e c'è proprio sui temi dell'ambiente
Sì ma che ci può essere anche da parte degli di una popolazione in cui lirici
E a un chilometro dal Paese verrà fatto un deposito di rifiuti radioattivi uno si allarma solo in partenza e alla passo il problema è appunto chi fa politica deve saper gestire il problema anche il rapporto con con i cittadini che non c'è chi vede sì essere uno scienziato sulla base di quello che dicono i tecnici poi prende le decisioni e ti confronti con la con i cittadini quando e fare politica ma Pistelli appare sparigliare Sansone assumere una decisione Sister Act la cosa paradossale era stato il governo Gentiloni in cui era ministro Calenda
Ministro dello sviluppo economico la competenza della scuola e alla fine del mandato detti quel governo aveva pronta la carta pesci liti potenziali da presentare
Aveva annunciato che l'avrebbe presentate dal momento Pieretti
E si è rimangiato quello che aveva detto per lui spento del governo che sarebbe poi arrivato successivamente quello certi toni
Quindi per evitare di Ninetta del Governo o successivo di fronte a un cavallino già avviato hanno evitato ma Enti motivazioni per rinviare e se ne sono appropriati parte provata in questi anni
Una una dietro l'altra il tetto dei fatti perché è tutto fermo
Va bene avevo Bonardi chiediamo un altro riflessione il consiglio europea i cambiamenti climatici precoce dell'UE ha approvato un documento sulla diplomazia climatica
In cui afferma che i cambiamenti climatici rappresenta una minaccia esistenziale con umanità e la biodiversità in tutti i paesi e le regioni e richiedono una risposta collettiva urgente
L'Unione Europea sta dando prova di leadership si sta assumendo le sue responsabilità il divario tra l'attuale livello di azione di ambizione globale gli obiettivi concordati nell'ambito dell'accordo di Parigi sta aumentando
Questo sfasamento trova riscontro in un movimento guidato dai giovani che chiede di intervenire per recuperare il ritardo rispetto alle conoscenze scientifiche sulla firma
Il consiglio punto regione europea sottolineando che il due mila venti sarà un anno cruciale in termini di ambizione ricordando che il Consiglio europeo di dicembre ha invitato la Commissione e l'alto rappresentante raccordare particolare attenzione diplomazia climatica
Nei confronti dei Paesi terzi l'Unione europea continuerà ad agire come un partner costruttivo ma anche risoluto
Nel far ciò potrà contare su tutti i suoi strumenti di politica e sperma compresi gli strumenti finanziari sostenibili della politica commerciale
Rammentando la necessità di conseguire la neutralità climatica in modo tale da preservare al tempo stesso la competitiva attività per un'europea
Anche sviluppando misure efficaci per affrontare il problema della rilocalizzazione delle emissioni di CO due secondo modalità compatibili con l'OMC il Consiglio prende atto e l'intenzione della Commissione di proporre un meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera per i settori ad alta intensità di CO due
Le strutture dei paesi terzi devono conformarsi ai più elevati standard internazionali in materia di ambiente e Sicurezza vediamo anche la parte conclusiva al fine di dar seguito alle conclusioni del Consiglio europeo del dodici dicembre due mila diciannove
Il Consiglio invita l'Alto rappresentante la commissione gli stati membri a collaborare per definire con urgenza entro giugno due mila venti un approccio strategico
In materia di diplomazia climatica che individui modalità concrete operative per realizzare gli obiettivi delineati dei presenti conclusiva del consiglio che cosa significa tutto altrove Storace ora ove
Paolo
Poco
Sì no ma di farsi staccare e nei documenti dell'Unione europea successi esterni decima appena noccioline subdole ecco talmente dove dove volete arrivare dopo aver parlato di fantasie pianeta più allora il capo quindi nel linguaggio e Unione europea parlati diplomazia climatica e di rapporti esterni
E indicano quello che la politica estera in un paese in uno Stato nazionale non mettendo la politica estera una competenza dell'Unione Europea usano questo linguaggio diplomazia climatica Rapporti Esterni invece carente fatto Pato quello che ripeto quello che a cui Beretta affronta il problema che ha l'Unione europea che l'Unione europea
Ora
Una una politica i conti contenimento delle emissioni di CO due e anidride carbonica
Molto più restrittiva rispetto ad altre parti del mondo
E intende renderla ancora più restrittiva questo cosa significa e nelle industrie
E il cristallo nell'Unione europea devono rispettare determinati standard e rispettare determinati standard a dei corsi dei
L'industria gli altri paesi e in particolare la Cina non devono rispettare quelle con le normative e quindi panico producono gli stessi prodotti e mettendo quantità maggiore pianeti della carbonica e con minori costi e quindi minori sprechi e quindi arrivano sul mercato europeo più competitivi
Ristretto alla all'illustre all'industria europea e l'esempio classico è quello dell'acciaio allora e e e e l'altro problema è che le industrie europee a quel punto se ne vanno delocalizzano verso altri Paesi che non sono sottoposti a normative così stringenti
E quindi il rischio di una politica concreta effettiva in campo climatico e che sei sottoposto alla concorrenza
Reali in qualche modo al punto di far climatico da parte di altri paesi vicina
In primis e il rischio appunto che le industrie europee padano vadano via dall'Europa con perdita di posti di lavoro per per gli Europei
Allora quello e sta pensando alla Commissione europea
E su cui il Consiglio europeo USA quella formula sarà saremmo un partner costruttivo ma anche risoluto questo è il nocciolo
Di tutto quel in quel testo e immettere De Rita se alla frontiera dei dati ambientali
Per cui i prodotti che sono stati fabbricati fuori dall'Unione Europea rispettando normativi del molto più mortifere estensione dell'Antea devono pagare per il capannello perde volo pagare un tassello
E questo anche uno scopo protezionista per cui
Tant'è cattivo perché protezionista perché prima gli americani per i motivi suoi ma anche l'Unione Europea per tagliare sul sul mercato Hertha pensando a forme di protezionismo motivati con con la politica con la politica climatica altrimenti il rischio che l'Unione Europea accorre e ha già corso negli negli anni scorsi ieri rilevata per i prodotti cinesi da una parte e chiede per le industrie europea andarsene per l'Europa
Chiaro esempio di fine che giustifica i mezzi insomma per essere diciamo così ambientalmente corretti allora diventiamo protezionisti
Aborriamo diciamo le vere le grandi idee del libero mercato insomma ci confrontiamo su questo
Spiega perché la e il grosso il grosso problema atteso di tutto l'iter Righini utile che la Commissione europea Tartara sta proponendo in questi in questi mesi per i prossimi cinque dieci anni è proprio questo che da una parte proponi una politica di contenimento delle emissioni molto dura in Europa quando l'Europa produce solo il nove per cento delle emissioni a livello mondiale
Quindi delle detto dal punto di climatico e minimo quello che fa l'Europa interrotta dice
Lo scippo a fare i mobili per mondiali dell'arma poco uniche che anche gli altri saranno costretti a seguire
E come l'Italia costringerà seguire l'idea e quella di mettere merita quindi ambientali traffico tematici alla frontiera dell'Unione Europea cosa tutt'altro che facile
Però il nocciolo di questa di questo documento sulla la diplomazia climatica del consiglio europeo è appunto questo così dunque a Beniamino Bonardi ambientalista di lungo corso scomparsa in queste ore tredici febbraio
Due mila venti intervistato da Enrico Salvatori con la prossima registrazione invece azzarda ventisei ottobre novanta vi porteremo al dibattito
Dell'epoca sulla cosiddetta svolta dell'ex Partito comunista nella sua trasformazione in altro
Gli ascoltiamo quanto quel giorno venne discusso nell'ambito della festa dell'Unità svoltasi a Teramo e con da protagonisti Marco Pannella Fabio Mussi dirigente comunista Sergio Turone il giornalista Lidia Menapace scomparsa
A novantasei anni interesse ore partigiano giornalista saggista e tra l'altro vicenda
Particolare momento anche al Partito Comunista
E dal due mila sei al due mila otto anche senatrice di Rifondazione Comunista
L'orgoglio di appartenere a questo partito e anche la speranza
Di poter costruire qualcosa di nuovo e di importante partito che ha grandi meriti
A ovest in Italia come parte della sinistra europea italiana parte grande
Un partito che ha grandi meriti anche AF
La nostra battaglia che non è di sempre non ebbe cinquantasei per esempio più recente ma che ormai dura da molti anni
Per difendere le ragioni
Di quanti anche stessi partivano per la libertà per la democrazia per un socialismo dal volto umano ricordate duplice
Da molto tempo noi siamo gli eretici di una
Chiesa che in questo mille novecentottantanove frana
Partito che ha dunque una radice profonda
Ma siamo venendo siamo venuti assumendo la consapevolezza che
Via via una fase si andava esaurendo che una fase si è esaurita
Una fase forse chi è già finita nel mille novecentosettantotto per quanto riguarda la politica italiana con il fallimento della solidarietà nazionale con la morte di Moro
E da più di dieci anni è iniziata una crisi
Vedete
Nelle tesi per il diciottesimo congresso non sono passati secoli è passato
Poco più di un anno due anni non ancora due anni il diciottesimo non ultimo il penultimo al congresso di Roma
Quel documento un documento importante cominciava con un'affermazione molto plastica severa e drammatica
Si diceva
Sono quasi due anni
Ormai si è aperto il rischio di un irreversibile declino di una perdita di funzione nazionale
E di classe del Partito Comunista Italiano
Un partito che ha perso cinque milioni di voti dal mille novecentosettantanove
Chi ha perso centinaia di migliaia di iscritti ma vedete il dato
Che il computer ci tirò fuori prima di quel congresso infilandosi dentro tutte le informazioni e che ci lascia a bocca aperta e che negli ultimi quindici anni
Ci sono stati e novecento mila uomini e donne
Che si sono iscritte e che sono uscite
Si sono affacciate
E non ci siamo piaciuti
Vuol dire allora che era successo qualcosa che stava succedendo qualcosa e poi la difficoltà grande di di indicare fallito alla politica che che che è stata una politica molto ambiziosa non una robetta del compromesso storico per la solidarietà la difficoltà grande a a costruire una nuova politica non la prospettiva di un partito che restava imponente e arrestato imponente di massa diffuso con tanti voti tanti iscritti tante intelligenze
Ma che si è trovato di fronte ad una difficoltà insormontabile
Ed un partito con un appunto con cultura politica di tutto rispetto che ha alle sue fonti il pensiero straordinario come quello di gran lusso il marxismo di Gramsci ma che al tempo stesso ha visto che invecchiare la sua cultura politica alle prese con i problemi nuovi
Delle libertà del funzionamento dei sistemi politici dell'ambiente delle donne problemi nuovi che non sono semplicemente come dire delle delle delle aggiunte no delle aggiunte
E già uno che dice che il problema è sempre uno sembra che venga da un altro mondo visto che tutti lo abbiamo fatto esperienza di tanti problemi nuovi con cui abbiamo dovuto fare i conti in questi anni come il problema è sempre uno
Sembra dalla luna venuto questo compagno o amico
Con il discepolo comunque badate che non esiste partito in cui chiunque ha avuto diritto alla parola all'organizzazione alle mozioni a votare segreto o palese organizzare assemblee la parola e a tutti
A nessuno è stata negata e a nessuno sarà negato
Con il diciottesimo congresso dichiarammo che era chiuso il consociativismo un taglio netto
Con quella situazione di competizione convivenza pattuita con la Democrazia Cristiana
Che ha segnato un lungo periodo
E persino al diciottesimo Congresso o nella sua relazione Occhetto affacciò la questione del nome
Quando disse a chi ci chiede mai il nome simboli noi non appendiamo Laglio alla finestra del fare gli scongiuri
Diciamo che il problema è vero ma che si nomina qualcosa che cambia non qualcosa che resta identico Pietro venera introdurre una novità autentica sulla scena politica italiana e nella sinistra italiana
E ci siamo messi in movimento per introdurre questa novità
Avvertivamo a quel congresso che era solo il primo passo ma poi la storia si è messa a correre veloce si è messo a correre
Le rivoluzioni democratiche dell'estero Germania unita un mondo non più diviso in USA URSS Est e Ovest Capitalismo socialismo un terremoto che è salito con potenza inaudita dalle profondità della storia europea e mondiale
E la fine del movimento comunista internazionale
Semplicemente rispetto a un anno fa non c'è più
C'era e non c'è più comunismo vedete
Noi non possiamo chiamare con questo nome tutto ciò che ci piace che ci pare buono
Non possiamo pensare che solo un fatto ideale perché dentro questa idea del comunismo che precedente ammazzi ci sono cose che io non vorrei in nessun modo perdere un'idea di una società umana di liberi ed eguali
Tema comunismo non è solo questa appartenenza ad una sfera di idee di sentimenti è un fatto politico massiccio concreti
E questo fatto politico massiccio concreto i Paesi del cosiddetto socialismo reale movimento comunismo il comunista internazionale è andato incontro ad una catastrofe ad un fallimento
E non si può restare neppure eretici
Di una Chiesa che non c'è più
Bisognava cambiare cambiare alla svelta se non si voleva essere anche noi seppelliti
Dalle macerie provocate da questo terremoto
Cambiare che voleva dire che vuol dire ritornare
Ritornare al ventuno a Turati al fiume tranquillo del movimento socialista
E no perché anche questo non basta
Ci sono nuove frontiere che riguardano gli ideali delle della giustizia della solidarietà dell'ambiente della libertà delle donne che non stanno tutti già dentro le tradizioni notte
Di un movimento socialista
Sono stato a Praga la scorsa settimana dove
Si è tenuta l'assemblea fondativa
Dei cittadini di Eltsin
Quel processo della pane Europa della grande Europa che si è avviato e che potrebbe anche concludersi bene
Persone uomini donne movimenti associazioni pacifisti ambientalisti chiese
E io ho avuto questa percezione c'era
Maglietta
Tanta gente dall'Italia
Per la prima volta non asset la Bonino scusa c'era Emma
Ma per la prima volta ha avuto questa percezione col Brusca quasi dolorosa che e ci sono parole che non si possono quasi più dire
Badate io non escludo che si possa tornare a dirle
Non si può dire partito
Ma io sono contro assecondare una moda semplicemente di disfacimento delle forme partite leghismi no
Non si può dire è stato dopo ciò che ha rappresentato questa potenza degli Stati in questo dopoguerra
Non si può dire comunismo perché l'aggancio immediato non è con Marx e con quel che è successo lì
Si dice con una certa difficoltà persino il socialismo c'è stato chi voleva non dare la parola Oskar Lafontaine in quanto esponente di un grande partito socialista
Tutta gente nostra in questa Assemblea gente che ha fatto le nostre battaglie la pace della democrazia
Si può dire libertà democrazia società civile nazione
In tutte le sue sfumature
Da quelle pazzie dei nazionalismi degli sciovinismo
Fino a quelle invece più
Profonde autentica democratiche del riconoscimento di un'Europa delle differenze
E allora un mondo così cambiato un grande partito di massa bisogna essere bisognava essere macchie irresponsabili e quindi il mondo che cambiava e
Una grande forza che vuole mettersi in sintonia con il mondo che cambia e poi l'idea che questo partito non poteva in nessun modo
Limitarsi
A conservare un nido
Nello sfascio italiano partito che vuole cambiare l'Italia società allo Stato
Eccola questa Italia che ci si presenta sotto gli occhi più ricca più moderna
Ma con una sorta di di guerra civile strisciante durata vent'anni
Con lo stragismo
Terrorismo nero terrorismo rosso
Con un sud e in cui ormai per unanime riconoscimento da un incerto parallelo in giù lo Stato democratico non ha più autorità
Dominato e governato da poteri criminali
Con i servizi deviati con le super nato
Che dovevano impedire l'avvento del PC al governo che dovevano a tenerci sotto tutela
Con i depositi darli che sarebbero serviti
E questa lotta feroce che continua tra corpi apparati terzo une ai massimi livelli dello Stato che si fa coni capi del sismiche stipati con le rivelazioni con gli omissis con le lettere di Moro con i tramezzi
E le stesse persone come Andreotti che c'erano più di quarant'anni fa al loro posto
Sono dei record in Italia la DC alla medaglia di bronzo nel mondo c'è solo il PCUS del Partito rivoluzionario istituzionale del Messico poi per durata c'è la democrazia cristiana e con Andreotti che credo non so Kim il Sung hanno con Andreotti che credo che abbia più o meno la medaglia d'oro ha vinto le Olimpiadi non dal mille novecentoquarantasette che sta al Governo con un sistema di potere inamovibile
E con un partito socialista
Che bisogna sfilare i di lei macchinisti essi star sempre più adattabili Doha come dire appare data da supporto a questa eternità
Di un potere democristiano a questa permanenza delle stesse classi dominanti
Dunque una nuova formazione della sinistra
Per rifondare la sinistra
Per rifondare la democrazia italiana questo è l'obiettivo un nuovo inizio disse compagni Occhetto e il rilancio di una grande prospettiva
Chiamare a raccolta tutta quell'Italia che non si rassegna questo declina questo sfascio macchie
Punta far rivivere una democrazia autentica
E punta a riformare profondamente la società l'economia dello Stato andiamo al Congresso gennaio
Ancora non son dirvi bene sulla base di quale geografia interna
Avete visto i primi fatti che si sono prodotti
Il segretario presenterà sulla base della dichiarazione di intenti e del discorso conclusivo che a me è parso molto bello della conferenza programmatica che si è chiusa ieri l'altro
Proporrà un suo testo una sua mozione
Chiederà attivi si riconosce di di sostenere di aderirvi
Io credo che lì ci sia la possibilità di un
Destino positivo
Per tutti quanti non non hanno deposto le armi di con le armi della politica
E vogliono combattere rinnovare una battaglia
E io mi auguro che questa mozione del segretario abbia una larga maggioranza e mi auguro anche che noi nonostante quest'anno duro astro di difficile abbiamo siamo pieni di ferite
Che spero sia dei margini non rapidamente per poter continuare ad amici e compagni la battaglia mi auguro che il partito come pare di capire da questi giorni possa ritrovarsi sostanzialmente unito di là sull'altra sponda del fiume a costruire insieme il nuovo inizio
La decisione fondamentale spetta a noi naturalmente
Ma questo non sarà solo un partito dei comunisti degli ex comunisti io
So che questa mia idea non è condivisa da tutti ma la espongo perché non solo è mia ma è di tanti compagni
Il fatto che da soli non basta diamo
Che bisogna fare qualcosa di di più largo che bisogna rivolgersi
A tante forze già organizzate o non ancora organizzate
Che bisogna coi lavorare ad una comune Fondazione
Di questa sinistra rinnovata che bisogna costruire il partito di tutti quelli cui non dispiace ricordare la storia da cui vengono i comunisti e di cui sono onorati quel cerchio piccola nel simbolo rappresenta qualcosa di importante
Il simbolo del Partito Comunista Italiano
E coltivare però una nuova pianta che può diventare rigogliosa
Di questa rinnovata a sinistra
Insomma che vi si possano ritrovare con un lavoro comune
Tutti quelli a cui non dispiace
Anzi piace chiamarsi oggi in questa Italia Democratici di sinistra
Adesso
Adesso a Sergio leone
Io credo di potermi definire un viandante della sinistra per un po'di tempo sono stato un tesserato fedele perché per quasi vent'anni dopo aver partecipato negli anni Cinquanta col mio amico un Marco Pannella ma allora eravamo ragazzi alla creazione del partito radicale di allora di Nicolò Carandini Mario Pannunzio Ernesto Rossi
Poi per quasi vent'anni io ho militato nel partito socialista dal quale sono uscito polemicamente nel mille novecento ottantuno l'anno della P due
Per protesta contro il coinvolgimento del PAC di tanti esponenti del Partito socialista nella P due
Dopo d'allora
Dopo d'allora sono stato uno viandante della sinistra ho votato per un'infinità di simboli
In pochi anni per un certo tempo ho votato per il nuovo partito radicale
Col quale ho condiviso alcune lotte fino a un certo punto poi ho votato per i Verdi per democrazia proletaria e soltanto un paio d'anni fa ho cominciato da non comunista a votare per il PC perché già allora era avviata almeno a livello culturale se non ancora a livello politico quell'evoluzione che poi sta maturando adesso pur con difficoltà
Cospicue del Partito Comunista molte cose non mi piacciono tuttora non condivido non ho mai condiviso la cultura comunista da cui sono scaturite quelle parole che non si possono più dire di cui ha parlato Fabio Mussi
Però pur non avendo condiviso la cultura comunista badate da quando ero studente mi sono trovato spesse volte quasi sempre al fianco di comunisti
Nel sostenere battaglie per obiettivi democratici e questo vorrà pur dire qualcosa e questa è una delle ragioni tecniche delle ragioni che mi hanno indotto due anni fa a votare per la prima volta per il PC
E poi recentemente quando la Federazione
Di Teramo mi ha offerto di impegnarmi direttamente in una campagna elettorale di accettare volentieri questo invito ciò che dicevo ci sono cose che non mi sono piaciute cose che non mi piacciono anche nell'attuale dibattito
Interno al pc ci sono veleno sita che mi sembrano improduttive e superflue ci sono
Forme di faziosità che mi suonano arcaiche ma ciò che mi è piaciuto e mi piace sicuramente del PC è la sua capacità di mettersi in discussione
Non c'è credo mai stato nella storia non dico d'Italia ma forse nella storia delicate la democrazia di tutto il mondo una vicenda come questa in cui un partito ancora forte del la quarta parte degli l'elettorato di un Paese
Un partito che anziché abbarbicarsi al patrimonio a proteggerlo in chiave difensiva o cosa
Esporsi
Ai miglioristi dell'operazione che è in corso Osa mettersi in discussione questo a mio parere merita un grande rispetto merita anche il tifo che io sto facendo io ho partecipato da esterno alla conferenza programmatica nei giorni scorsi a Roma anch'io ho condiviso il discorso
Conclusivo di Achille Occhetto
E mi auguro che da qui al congresso di Rimini le cose che ancora non sono chiare nel partito Comunista in via di trasformazione diventino chiare e consentano al partito
Democratico della sinistra di nascere supposizioni di chiarezza molto in sintesi voglio concludere voglio dire anche quello che il mio pensiero sulla nascituro partito perché so che c'è una parte dei compagni che partecipano che vedono in questo partito l'occasione per una forma di alternativa di sinistra da proporre al Paese in tempi brevi ecco io ritengo che il nuovo partito democratico della sinistra debba nascere e crescere con la forza che gli dà l'essere d'opposizione
Il partito di sinistra a il partito d'opposizione comunista a il grande merito di aver sorretto in tutti questi quasi cinquant'anni
Il peso dell'opposizione in un paese è importantissimo il Governo ma è importantissima l'opposizione grazie all'opposizione che c'è stata in Italia e che non è stata condotta beninteso dal solo Partito Comunista grazie all'opposizione che c'è stata in Italia abbiamo in Italia una democrazia ancora passabile dico passabile
Il futuro partito dovrà a mio giudizio partire col piede giusto della forza d'opposizione successivamente si creeranno io credo se sapremo essere incisivi interpretare la realtà successivamente si creeranno le condizioni per andare al governo ma questo deve essere una fase di secondo momento noi dobbiamo nascere con tutta la grinta e l'incisività del partito che si colloca all'opposizione vi ringrazio
Marco Pannella
Avvicina sì ma credo che
Siamo un po'
Cenni l'ora
Frosinone cinquantuno cinquantasei
Perché soprabito ed è quando parlo io il tempo sembra più lungo ventotto spesso richiamato dai presidenti
Il congresso
Chiamato da Turone il congresso comunista di gennaio un momento fa appunto con la sua comune
Con il che possiamo dire ammenda su una serie di chiacchiere di questi due anni
E possiamo invece assumersi la responsabilità di partire da questa constatazione
Non la costituente ovviamente
Non
Propone la cosa che poteva essere solo il portato di una costituente dove diverse identità politiche
Di pari dignità anche se non di uguale grandezza o grossezza ma collettiva organizzativa storicamente storicamente precise avete dite sempre la vostra storia otto attuazione sono anche alcune
E che non possono essere rievocate solo attraverso le pur prestigiose individualità una storia collettiva per un minimo da un simulacro collettivo organizzato deve pure essere anche no rievocato
Quindi io vorrei dire subito e compagni della terza mozione nemmeno mandato qui
Veri compagni
Nel novembre gli altri compagni e amici
Che questo congresso e cosa loro
O si arrabbierà ancora non siano impazienti
Contrariamente alle attese e alle volontà io non posso entrarci anche se volesse non dimettendosi
Dalle responsabilità che devo portare in questa direzione
I delegati del congresso saranno stabiliti non so come non so come come saranno eletti quella al Partito Comunista
La relazione la data è stata stabilita dal partito comunista il luogo sarà stabilito dal Partito comunista il numero dei delegati dal Partito comunista i testi sui quali ci si è confrontati dal Partito comunista le relazioni sui quali si è discusso non discusso
Comunque l'ho discusso o non discusso sono del Partito comunista
Sul ogni giorno a parte la seconda pagina dell'Unità che è la nuova terza pagina letteraria politica alla quale ogni tanto anch'io posso l'idea
E altri possiamo scrivere ma è una terza pagina cultural politica le pagine i titoli politici di tutta la stampa italiana e dell'unità sono titoli relativi a questo problema sua lo scontro per la uno la due la tre così appartata da quattro adesso c'è Bassolino può arriverà Musolino non so se è reale ma insomma
Quindi è bene che si sia già reso queste poi come in tutti i congressi del partito comunista soprattutto del grande partito comunista togliattiano e frontista
Potremo avere sicuramente delle grandi presenze
Individuali e prestigiose
Oggi invece che con la tessera di indipendente rifinita con la cultura tessera di quello che dopo si potrà solo prendere dopo ma quindi in quel momento trentadue
Sia chiaro
Mi pare che questo congresso è il contributo che il Partito comunista può dare ad una costituente è di là da venire per il momento ed è il contributo di nome e di emblema che per il momento del Partito Comunista porta
Alla cosa
Che invece per il momento è dismessa e cancella perché la prima procedura fu quella di dire costi facciamo la Costituente costituiamo la cosa
Questo era e così su questo discuteva
è stato quindi normale e giusto
Che nei confronti del della forza radicali organizzata vuole e-mail rapì una brevissima parente
Se io parlassi qui come partito radicale dei rapporti fra il partito radicale il PC oggi
Direi cose totalmente opposte diverso da quello che dico perché l'oggetto è diverso lo faremo mi auguro fra qualche giorno settimana in un lungo incontro nel quale cercheremo di ricondurre
Altra necessità prioritaria internazionalista
E quindi non violenta e quindi pacifista e quindi ambientalista e quindi democratica qualsiasi discorso politico costruzione politica che non sia meramente italiota
Ho nel migliore ipotesi italiana cioè romana non regionale regionalista e non europea
Per esempio la dimostrazione di tutto questo e negli anni
Ho letto che c'è ormai Fassino mi pare ed è già pronto uno schema di statuto
Che come accade sempre più alla politica italiana anche se nessuno se ne accorga scusarmi con il partito radicale il problema del simbolo l'abbiamo posto drammaticamente avevamo la Marianna giacobina abbiamo avuto il coraggio
La sofferenza e di rinunciarci per prendere dopo rifiuto socialista perché era il socialismo governativo
No la pugno la Rosa nel pugno e poi quando la fase dell'alternativa possibile l'ultima estrema di un'alternativa socialista democratica moderna
No si è consumata con il socialismo spagnolo francese con quello tedesco che non è solo la favola di Lafontaine neanche su mentre ci mette e quello che ha voluto gli F sedici e all'interno di quello che è accaduto aveva ragione residente
E non chi non li voleva all'interno della realtà senza quella battaglia Gorbaciov avrebbe avuto gli spazi
Probabilmente per riuscire a farsi strada
Ma per dire comunque la sosta debole questo partito pare che già acquisito che se sarà accettato sarà aderente all'Internazionale socialdemocratica e non a quella magari liberali con vicepresidente Dahrendorf
Invece che lo spagnolo agli altri
Con lui sarebbe grave né in un senso o nell'altro perché quella non esiste
Non è uno strumento che grande sotto potere partitocratico internazionale
Come l'Internazionale socialdemocratico
Ho letto che si fa anche qui che state per prendere
Uno Statuto radicale scusatemi come il procedimento che si erano già la pratica ho cambiato nome abbiamo cambiato come dire simboliche strutture statuti
Ed è uno duro diciamo dura proprio quella che si vuol negare processi grida tanto un po'di tipo un po'anch'come dire anglosassone no c'è un segretario eletto molto agile molto snello proprio esattamente quella struttura liberaldemocratica infatti non è un caso che Achille Occhetto secondo quello che da un anno torna a essere l'opportunismo di moda Nancy
Mi dispiace non per motivi moralisti di perché è illusorio sul creare con l'opportunismo
Quella cosa che sempre piaciuto tanto sia Sergio Turone che attiene è stata per carità non siamo liberaldemocratici ma non scherziamo non ridiamo non va a cena nella suo ultimo intervento a due riprese un'indicazione netta di questo tipo
Quindi diciamo sarà eletto come io sono d'accordo con quel partito quello Statuto quella concezione più anglosassone del partito di massa ed elettorale allo stesso tempo adeguato decoro ai quali si elegge l'uomo la persona perché volto
Beh però scusatemi
Giustissimo vuol dire che voi avete il nuovo il vostro nuovo nome e il nuovo Statuto
Con un segretario eletto come sono stato eletto io come spero un po'meglio come eletto grazie riguarda nominato a volte ma insomma comunque formalmente eletto per tre anni a Verona poi è stato eletto a scrutinio segreto apposta per una foto Amato
Craxi si eleggere sei per quello che scusami Fabio che non lo dice che nel nostro Paese da quarantasette anni mi pare su quella quarantatré anni c'è Giulio Andreotti questo è un riconoscimento se vuoi storico ad Andreotti e di fallimento a voi mica dita la portò e non ci siamo scontrati ferocemente fra di noi proprio per il settantacinque settantasei settantatré perché i grandi vuoti che avevamo strappato attraverso gli utili divorziati eravamo immesso nel circuito politico li avete portati a rendere
Ad Andreotti nel settantasei egli è stato totali tre anni di inimicizia feroce fra di noi legge reale no
Anche i referendum a bordo e tutte quelle altre cose slide allora devo dire ognuno a questo punto deve portare quel che può
Quel che quel che può avere
Io aspetto posso sbagliarmi aspetto non l'incontro partito radicale partito comunista perché l'incontro fra una grande organizzazione anche se poco numerosa
Forse l'unica organizzazione militante internazionalista esistente oggi nel mondo e e efficace in atto forse potenzialmente e il grande partito comunista italiano che si sta a cambia ma non ci incontriamo non sulla Quercia lo ci incontriamo colpi ci così come e tu sai quante volte ho letto lo scritto che l'universo disposto anche iscrivermi a questo partito con questo emblema
Con questo argomento bisogno delle mediazioni di querce quella gente quel cinque
Però non l'ho fatto perché non si è voluto nessuno mai detto ma bravo grazie prova no perché Rita chi è stato più franco che ha detto non se ne parla nemmeno no
Perché mentre per trent'anni sono andati bene tutti gli indipendenti di sinistra ancora quando credo per aiutare il partito comunista in un momento difficile
Abbiamo proposto di fornire anche qualche nome di radicale alle europee che rischiano di essere un disastro ne avete risposto
Che purtroppo questo non si poteva fare ma perché il partito non l'avrebbe tollerato al solito sfiducia del partito e la vecchia tradizione ai dirigenti comunisti
E credo che se a Bologna non si fosse voluto sfiducia nel partito e si fosse continuato a parlare un po'più liberaldemocratico un po'più annunciando per esempio l'adesione al referendum ma anche nel contenuto
Ho maggioritario uninominale
Ma invece come si fa come strumento quindi una visione anti Stato di diritto
Anti permette Maugham prima partitocratiche noi l'abbiamo aiutato referendum perché noi vogliamo quell'altra cosa che stranamente in termini legge elettorale somiglia davvero molto e quella di De Mita
Sul piano tecnico elettorale somiglia molto eccetto e se noi continuiamo se la fine del conto e ciclismo perché queste son cose per vinci che dentro il noi Cossutta non benedice
Beh è come nel quale come nel settantasei io dico ai compagni dalla terza del secondo anello nel dare i numeri dicono la il consociativismo è finito
Nella cosa più grave più importante nella vita della nostra società
In quella Limonta RAI TV che ha fatto il disastro storico della
Democrazia dove se non Berlusconi
Che è un epifenomeno successivo il mare allora valere la la RAI TV dicono solo di di di di di di di di Bernabei ma non c'era e andava bene emarginata non c'era Berlusconi Berlusconi e ne Binda nome no
Pagliai TV perché avete Walter Veltroni
Che non a caso è il comunitarie topo Occhetto no funziona di più su tutta la stampa italiana dappertutto per forza delle tesi incerto ma anche perché Enrico Manca divenuto un grande dirigente socialista proprio perché era uno dei letti poetico
Era e oltre la P due era anche un'altra cosa un altro epifenomeno la P uno era quella e voi quindi siete assieme nonché avete compendi dalla terza alla seconda che sono nostalgie sì allora delle volte lo penso del consociativismo
E voi nel consociativismo che è stato quello degli anni Andreotti da del vecchio partito comunista interclassista e non lo dicevamo
Per cui come deterrente la battaglia sul divorzio è stata accettata molto tardi come quella sull'aborto molto tardi
Dal partito consociati vista perché compromesso storico i cattolici per carità la borghesia liberale liberal democrazia queste altre storie adesso discutete su tutto
Perfino su quel San Sebastiano via del vento vola no perché appunto è un giornale democratico e libero e qui detenuto tante Bastiano di tutti impietosamente rispondete su questo ma poi sul TG tre sul TG due TG uno niente non dico una parola queste strutturale questo giovanissimo
Perché lì allora passa l'accordo con il peggio del Psi con il peggio delle istituzioni con il pezzo tragico il peggio del passato eseguono magari è una cosa distrutta sportivamente modernamente che non si discute faccio materni io credo che noi abbiamo il dovere di fare la nostra cosa
Non lei
Non comunisti e radicali ciò i non comunisti postcomunisti post democristiani ipocausto partitocrazia
E i radicali
Dico e i radicali liberi non sono non qualcosa Gravina esoterica
No con continuità storica organizzativa da ma io con una parte politica dedica i non comunisti parte dei radicali
Assieme crearla e creare qualcosa di antinazionale lista
Di antinazionale pianti centralista nel senso che a me va bene appunto l'oste tutto anglosassone ma a condizione che ci sia un'Italia diciotto venti partiti che leggono in modo anglosassone il loro leader
Partito regionale il partito d'Abruzzo del partito del Piemonte o appunto il partito centrale
Che risulta dalla federazione di queste autonomia per esaltare un momento che sta scomparendo e sono terrorizzato dal fatto che col passare degli anni della morte di Altiero Spinelli
Il Partito comunista sta sempre più inconsapevolmente questa la cosa grave divenendo con federalista invece che federalista
In questi giorni ne ne abbiamo conferme a Bruxelles a Roma e altrove
Allora dobbiamo fare la lega democratica
Anche perché beh io sono sto sto qui stasera ti confesso sono un po'preoccupato perché Abu duecento metri d'acqua c'è un consiglio comunale quella comunico che sono proprio da nove qui sono gatti perché quell'idea sono dei sciaguratamente incapaci di governare
No e allora proprio nel cuore che in soli dieci rompe con gli oneri non legate con la malta senza prevenzione emozionato e via dicendo a Gedda lotto zero parcheggio tata tata tata li stanno Smith variando mentre noi vorremmo aiutarli
Quello che cade a terra quello che è accaduto in Abruzzo ingenerosa ottusità con cui si è colpito labile
E il laboratorio abruzzese a favore di quelli palermitani
Ecco tutto questo credo che oggi sia però aiutato da quello che non tanto nelle parole
Ma nell'evidenza dei fatti e la scelta del PC
Si fa il suo congresso si fa la sua cose si sceglie temi programmi Progetti personale politico se eletti eccetera si è detto a noi compagni e lo sa
Lasciateci lavorare
Lo si è detto perfino perfino peccando all'infuori ingenerosità accreditare i compagni del Capranichetta
Deroga di dolci liberali per un anno aspettavo dice be però se dite voi occupate di un po'di meno gli affari nostri approvate imponeva perché era giusto insomma no risultato da quel momento sono divenuti come organismo non come persona quello che sono divenute beh allora io dico che spero Fabio
Dalle se si può riaprire il discorso in termini diversi se le mie letture sbagliate Lidia
Poter dare il suo contributo e ascolterò molta attenzione come quello di Sergio basta dovete pure lui non risponde e forse non ritenere a priori che solo perché non sono state le vostre osservazioni diciamo in queste settimane venire se non solo dettate da narcisismi no Da Rin buonismi
Da scarsa buona volontà certo una cosa la mia il mio limite che rivendico e dell'uomo d'azione politico
Tornate la persona d'azione pure e su questo credo di avere mestiere professionalità e capacità che non sono un caso sono una conseguenza
Delle scelte
Più grandi no
Che mi hanno consentito di trovarmi in una situazione di riunire più facile storicamente molto spesso anche se drammatica politicamente
E quindi ha dimostrato che a volte
Noi siamo la storia di quei dieci o dei cinque irrisi
Negati ma che hanno fatto storia e grazie a loro l'ho avuto a fare con i compagni che invece di dieci sono dieci milioni
Pace
Io che pure sono una molto polemica appassionatissimi a dei dibattiti dei confronti e cute non riesco ad appassionarmi al dibattito interno in questo momento del PC
Mi pare di respiro minore di quanto non dovrebbe essere colgo lo spirito anche pochi giorni fa una meschinità
Che mi dispiace di riscontrare in una forza politica perché conosco molto bene della quale diamo apprezzo sono compagna amica di così tanti e così tante
E penso che dobbiamo come dire darsi una mossa per uscire da questo elemento spero che il congresso che tra poco farete abbia queste caratteristiche meno auguro per
No dopo per piacere da opporsi
Perché son venute apposta quindi mi sembra difficile Trapper deve inoltrare alla sala allora diceva
Vediamo di recuperare riprendere quell'elemento di grandezza diciamo persino di temerarietà
Legata alla circostanza che ha dato il via a questo strappo io ho riscontrato questa o
Certa delusione
Partecipando per esempio delle proposte che sono state fatte dalle compagne comuniste la prima volta che fu fatto un'iniziativa pubblica su la fase costituente
Devo dire che l'intero movimento delle donne era presente come sapete è un soggetto per Toto sofisti Co. e non è facile avvenire
E mi ricordo d'aver detto una fase costituente si caratterizza soprattutto per la chiarezza delle procedure io sono venuta una seconda volta voglio che veniamo concordando insieme chi chiama chi non voglio essere ospite del Partito Comunista avevo persino detto facciamo Regolamento dobbiamo prendere una stanza in un albergo cioè salone di un albergo ciascuna pari alla sua parte di quota
E devo dire che questo non è successo perché è più facile trovarsi a Botteghe Oscure perché dietro tutto pronto perché la federazione di Modena è ampia e accogliente durante la festa nazionale è successo mi sono un po'irritata
Ma non per questo metto di considerare importante questa cosa e l'indirizzo che sta prendendo io ho apprezzato molto
Alla conclusione della conferenza programmatica l'assunzione di responsabilità personale che Achille Occhetto affatto
Non è facile che un politico dichiari questa assunzione di persone di responsabilità personale la titolarità personale è una cosa che come femminista mi sta molto a cuore
E questo atteggiamento coraggioso che mette in gioco anche se spesso la propria carriera politica il nome che uno ha alla tua storia
Mi ha ridato un pochino di voglia di star dentro
Ma a parte queste prime cose un po'autobiografica e se permettete
Io sono interessata particolarmente alla discussione intorno alle forme politiche
Sono convinta che il quella che viene chiamata forma partito è arrivata al capolinea
Che è stata una grandissima cosa ed è stata un prodotto della cultura di sinistra nelle sue variegate componenti non è perciò da sottovalutare la profonda crisi che investe la sinistra per il fatto che il suo principale modo di espressione di azione politica sia in crisi sia storicamente arrivata al capolinea
E quando si imboccano delle fasi di transizione su grandi riforme politiche i problemi sono grossi e bisogna avere insieme ardimento e capacità anche di grado graduazione degli affetti
A me questa seconda cosa riesce più difficile perché sono un pochino impulsiva ma capisco la necessità anche di questa faccenda per cui se dopo la fase costituente si rifarà un partito io che penso che i partiti sono arrivati alla fine la loro storia
Non mi iscriverò
Ma sono molto interessata che semmai si chiami partito essendolo poco piuttosto che avere il vecchio la civetteria modernizzando e via ma che i partiti non ci sono più chiamarsi in un altro modo può essere un ferreo partito preferisco la lealtà
Mi interessa per ciò che la nuova forma politica che può chiamarsi benissimo partito
Assuma di essere uno dei soggetti della politica non il soggetto della politica qui c'è un passaggio che bisogna fare lo dico banalmente con una specie di slogan
Se siamo in una repubblica principi nuovi o vecchi e anche buoni legittimi non ci possono stare più il partito come nuovo principe appartiene a una fase di assolutismo politico
Bisogna perciò trovare delle forme politiche diciamo così repubblicane il che significa che devono essere più d'una forme politiche per le quali si riconosce la pari dignità
E allora un partito che diventa uno degli agenti della politica anche nella sua strutturazione interna a me piacerebbe che fosse un partito dei soggetti
Più che non un partito del pluralismo e delle correnti politiche date e meno che mai un partito di massa
Preciso brevemente questa cosa e poi ho terminato questo primo giro per quanto mi riguarda un partito da i soggetti è un partito che riconosce la complessità della situazione
E esce dal monoteismo
La gran parte degli atei sono dei nomi dei servi di mono tristi
Esce dal monoteismo ma non assume semplicemente il pluralismo come caratura delle delle azioni della società per azioni della vita politica cioè la lottizzazione
Assume che fuori disse nella società agiscono culture politiche soggetti sociali dotati di capacità politica
I pacifisti la cultura ecologista il femminismo questi sono nuovi soggetti interamente
La società agiscono culture politiche soggetti sociali dotati di capacità politica
I pacifisti la cultura ecologista il femminismo questi sono nuovi soggetti interamente politici non sono soggette rivendica attivi non chiedono un pezzetto di più
Leggono l'universo leggono l'orizzonte della politica dal proprio punto di vista un partito dei soggetti a un partito che tiene conto che le culture politiche che lo attraversa nono fondazioni fuori disse
Io credo che queste idea sia l'unica che può rimettere in circolazione come cultura politica più grande di un partito figurarsi ad una corrente di partito anche il comunismo
Come grande cultura politica a cui si può fare riferimento che non deve essere non deve diventare come dire determinazione ideologica né di uno Stato né di un partito né di un giornale è meno che mai di una corrente di partito mi sembrerebbe proprio una miserabile fine per una cosa che voleva farla rivoluzione mondiale
Ma a parte questo
Un partito dei soggetti è più agile come strumento di confronto nella società
Mentre un partito che assumesse le varie culture politiche esistenti quella liberaldemocratica la socialdemocratica queste quell'altra
Sarebbe un partito a mio parere meno nuovo
Avrebbe dentro di sé già una sorta di meccanismo di compensazione tra culture politiche date
Sarebbe un partito di coalizione diciamo così per fare un riferimento alle forme di governo me sembrerebbe meno interessante non dico che sia illecito storicamente inutile a me sembrerebbe meno interessante che un partito dei soggetti
E vorrei dire anche che non mi interessa che sia un partito di massa perché la parola Massa che fu progressiva
Quando occorreva dare o riconoscere una soggettività
Ha delle parti da popolazione assolutamente sprovviste di potere e di dignità e di soggettività
Come parola indifferenziata oggi non è più una parola progressiva perché la società è attraversata soprattutto dalle differenze
Dalla differenza sessuale ma anche da quelle etniche religiose di vario tipo e il il teorema di risolvere democraticamente
Questa difficilissimo equilibrio tra eguaglianza dei diritti fondamentali e differenza delle opzioni soggettive
è una cosa che non si può fare attraverso l'idea del partito di massa dirò banalmente che oggi le masse vanno allo stadio o la processione Pietro volitivo in tutte e due i casi non mi sembrano luoghi molto illuminati
Quindi preferisco un partito dei soggetti che quindi i premi la soggettività organizzata le letture complessa del mondo
E premi anche la titolarità e la responsabilità individuale
Questo mi sembra un punto di grande importanza che non contraddice non contravviene a un'impresa collettiva ma appunto è un'impresa collettiva di soggettività effettualità individuali non un'impresa collettiva che tende a diventare una massificazione
Delle persone
Queste sono per così dire le speranze che io porto a questo processo per quanto mi riguarda non solo penso da sola ma insomma parlando di titolarità individuare bisogni usare il puro di uso io
Allora dicevo queste sono le speranze che io porta in questo processo sono anche disposta ad aspettare però suggerirei di aspettare su cose importanti e non su interni
Come dire confronti tra Nostalgia de Conti
Lo voglio dire esplicitamente il Partito comunista si presenta ancora ufficialmente con un decoro del dibattito ma voglio dire non si incontra più un comunista o una comunista che non parli male di altri comunisti e di altre comuniste
Questa è una cosa che intristisce il dibattito e rivela a mio parere dire un residuo non vinto di cultura stalinista
Perché chi pensa che il dissenso dipenda da tradimenti cattive cioè da un giudizio etico negativo sul dissenso pensa che chi dissente cattivo era cattivo fin da piccolo forse già suo non era cattivo
Del tutto involontariamente esprime ancora una un tipo di cultura assolutista che nel nell'area del comunismo di questo secolo si chiama stalinismo ma si chiama d'inquisizione in vari modi non è stato inventato
Da da Stalin però sarebbe proprio il caso di mettere fine a questa cosa che impedisce di sollevare un po'il dibattito edili affrontare le questioni pesantissime norme difficili che tutti quanti ciascuno e tutti insieme abbiamo davanti grazie
Prima di dare la parola al Pubblico reperiamo utile una rapidissima carrellata dei relatori cinque minuti a testa Sergio Turone
Ma delle cose che ha detto Pannella ne condivido molte quello che non condivido e mi è capitato altre volte e il tono molto perentorio quasi ultimativo con cui le ha dette per esempio il consociativismo alla RAI
Io ho scritto in diversi articoli uno persino sull'Unità che
Si sta verificando una cosa vergognosa di cui nessuno parla
Il consiglio d'amministrazione della RAI è scaduto non ne parlano nemmeno i radicali forse perché non lo sanno non seguono queste cose riparato il consiglio d'amministrazione della RAI
è scaduto da più di un anno e ancora non si rinnova pare che volessero fare i campionati mondiali di sci comunque questa è e credo che se non si rinnova sia perché il PC è d'accordo non è è d'accordo sul sul rinvio sulla proroga
Ebbene però a proposito di questa cosa che non mi piace ma io non ne faccio una condizione per la quale possa decidere o no che il futuro partito
Sia degno di di di crescere e di avere il mio modesto apporto nel futuro partito io mi batterò dalla mia buddisti sua posizione di individuo singolo contro la prosecuzione del consociativismo alla RAI
E se resterò e minoranza come è possibile com'è probabile ebbene ci sono abituato a stare in minoranza figuratevi che nel partito socialista stavo nella corrente di Achilli che aveva il tre per cento
Non non è questione un partito democratico si articola proprio in maggioranze e minoranze
Un'altra cosa con cui sono d'accordo su cui sono d'accordo con Pannella è che il prossimo congresso del PC è appunto un congresso del PCC
Per me le cose non cambierebbero nemmeno se per ipotesi fra una settimana o quindici giorni
La delegazione del PC e quella del partito radicale si mettessero d'accordo e venisse fuori che il congresso di gennaio è un congresso del PCC e dei radicali parlo per assurdo me ne rendo conto
Per me la la le cose non cambierebbero resta comunque un congresso del PC al quale io da esterno guardo con estremo interesse
E che potrà avere una grossa incidenza su sull'evoluzione in dell'intera sinistra prima di soffermarmi sul termine liberaldemocratico voglio raccontare un brevissimamente un episodio che è di qualche giorno fa a Roma a Roma mi sono incontrato dopo molti anni con Armando Cossutta
Abbiamo quasi la stessa età lunga quattro anni più di me
Ci frequentavamo da da giovani
E io che non lo vedevo da molto tempo abbiamo avuto un incontro così molto cordiale anche se ciascuno dei due essa delle posizioni dell'altro
Non lo vedevo da molto tempo e gli ho ricordato un episodio appunto della lontana ahimè giovinezza credo che fosse il venticinque aprile o del cinquantotto o del cinquantanove io allora stavo nel Partito radicale di Carandini di Pannunzio di Ernesto Rossi
E decidemmo scandalosamente di celebrare il venticinque aprile insieme con i socialisti e con i comunisti i quali allora erano buoni
Dalle istituzioni dico paradossalmente comunque erano emarginati su tutto e si celebravano il loro venticinque aprile per loro conto io in quella circostanza partecipai come esponente del piccolissimo partito radicale a una celebrazione del venticinque aprile
A fine anni cinquanta insieme con Aniasi per il PSI e Cossutta poco più grande di me per il PC in quella circostanza ricordo che Cossutta
Facendomi inorgoglire disse che era molto importante che per la prima volta dalla fine della da della Resistenza ci fosse nella celebrazione del venticinque aprile un rappresentante della cultura liberaldemocratica questo cultura liberaldemocratica mi fece inorgoglire
In effetti io mi sento compartecipe anche oggi a aggiungo scusate finiscono in turco con con Cossutta per il significato che può avere io concluse dicendo
Spero che fra qualche mese ci troveremo a militare nello stesso partito
Risposta testuale di Cossutta
Lo spero anch'io guarda io credo più al valore di una cosa come questa cioè come il racconto che avevo fatto del comizio del cinquantotto cinquantanove
Piuttosto che alle argomentazioni di Occhetto ve lo riferisco così da giornalista per quello che vale il termine liberaldemocratico
Io mi sento partecipe della cultura liberaldemocratica anche se non pretendo minimamente di averne l'esclusiva nonno nessuna forma di organizzazione
Alle mie spalle fa benissimo a Pannella che invece a una forma organizzazione alle sue spalle a far valere questa sua forza politica
Sono partecipe della cultura liberaldemocratica ma così come apprezzo che
Chi viene dalla cultura comunista
Abbia ha avuto la capacità abbia la capacità di metterla in discussione così anch'io guardo con occhi critici alla cultura liberaldemocratica e ne vedo i limiti questi limiti ci sono forse per me sono risultati chiari per la Ventura che ho avuto di dedica ad avere come materia di studio il movimento sindacale ecco avendo studiato il movimento sindacale poche volte io ho trovato nella storia del movimento sindacale apporti significativi della cultura liberaldemocratica
E oggi quando vediamo che per esempio alla FIAT Romiti ha fatto questa trasformazione sulla pelle degli operai
Ebbene sento le lacune di una cultura come quella liberaldemocratica che non è mai riuscita se non per singoli personaggi a denunciare nella violenza del capitalismo perché sappiamo che ma io sono tra quelli che sono d'accordo nel non mettere più in discussione l'economia di mercato ma esiste una violenza del capitalismo che va contrastata va combattuta
E su questo credo che una contaminazione di culture per ripetere l'espressione felice di Occhetto una contadina contaminazione di culture
Che veda intrecciarsi la ricchezza della tradizione marxista con la ricchezza della tradizione liberaldemocratica possa essere positiva un'ultima cosa sulla Costituente per riallacciarmi a quello che diceva Lidia Menapace
è vero che la Costituente ha subito o un ritardo c'eravamo illusi dopo il congresso di Bologna che ormai entro un anno si sarebbe arrivati alla costituente e che il più grasso successivo sarebbe stato quello tra costituente
Così non è ma prendiamone atto è una cambiamento così profondo quello che abbiamo perché sollecitato che stiamo sollecitando dall'esterno al pit al pc e che il Pci stesso sta compiendo con molta fatica e anche con molti errori
Che se è viva dio anziché dodici mesi dura diciotto mesi
Possiamo pazientare i comitati per la Costituente
Dire che sono falliti beh esplicativo fosse vero sul piano pratico ma io domani sono lietissimo di andare a Silvi a creare un comitato per la Costituente anche se questa costituente viene rinviata
Perché questi comitati sono stati e sono occasioni di dibattito occasioni di dibattito anche nei paesi io sono andato a Lanciano Ortona a Montesilvano appunto domani Silvi
Questi dibattiti che si tengono fuori dal Palazzo sono pur sempre un contributo di base a questa che ho definito scommessa storica e che spero finalmente che vedremo trionfare fra qualche mese vi ringrazio
Mussino
Non è la prima volta che mi sorprendo a pensare che tutto sommato reggo bene Marco Pannella perché non non è sempre facile stimolo forse perché lo conosco relativamente da poco
Non sono ancora in overdose Marco tallonato cercato tardi
No abbastanza però abbastanza abbastanza ma poi perché credo
Di aver condiviso
Anche da sponde diverse certe idee settantaquattro è stato un anno importante la battaglia sul divorzio
Ogni tanto anche Pannella ricorda che uscirono scandalosi Simo numero del contemporaneo nel settantanove che io curai per dare a Cesare quel che è la discesa del riconoscere una funzione del partito radicale nella vicenda di quegli anni
Poi perché e mi ha sempre molto appassionato il dialogo
Tra Gramsci e Gobetti
Dalla cultura marxista ed una democratica liberaldemocratica
In Italia
E infine in anni più recenti perché ci siamo trovati a come dire a incrociare certe certe idee
Però non è facile diciamo non solo per il tono che ricordava ora Turone
Ma perché poi due fatto così io venni a Budapest e a al vostro congresso una bell'idea quella della transnazionalità alla vigilia dei perché stava succedendo all'Europa
A offrire non dico un trattato di pace ma una discussione meno
Meno conflittuale tra Partito comunista per i radicale ricordo che tu non è che ci andaste con la con le piume
Quindi si è via via in questi anni costruito un dialogo ma io non voglio ricordare questo che pure ritengo un fatto politico di un certo interesse
Voglio rispondere ad una sua battuta quando lui ha detto
Non avete avuto fiducia nel partito
Vedete io
Appartengo ad un gruppo dirigente giovane poi mica tanto perché mi sono trovato a scartabellare la mia ventiseiesima tessera questa
E cinquantotto non ho memoria ma già nel sessantacinque si sono più di un quarto di secolo nel partito questo partito è la mia vita come di tanti quasi per intero miei coetanei
Ad una generazione d'un gruppo dirigente che non ama Andreotti
E non l'ha mai amato
Né per il Tritone per il rovescio
Che non vuole piegarsi a Craxi
Anche integrali distico
E che ha rischiato e rischia molto e e personalmente io son d'accordo con l'idea che l'assunzione di una titolarità personale a partire dal segretario è un fatto che a un un valore che forse va persino al di là della politica
Che ha rischiato con il massimo spirito anti burocratico e con una grande enorme fiducia nel partito
Non voglio dire temeraria perché le cose che stiamo facendo era necessario farlo
Ma abbiamo chiamato un grande partito a mettersi in discussione l'idea a mettere sul tappeto la questione anch'io non so come torrone se ci sono precedenti non per partiti moribondi mappe partiti con un quarto di elettorato
A mettere sul tappeto la questione di un'identità di un'appartenenza di un dato storico
E bisogna essere antiburocratica avere fiducia per fare una cosa così
E quando si propone un cambiamento di mondo simbolico di partiti grandi qualcosa che riguarda milioni di uomini e di donne che tocca sangue Nardi
Non è ora una roba tutta che convincerà a fronte di Ca'di testa
Tocca emozioni sentimenti passioni sangue nervi di un partito che ha più di otto milioni di elettori purtroppo ne avevamo utili più primari che ha milione trecento mila iscritti
Qualcosa che
Insomma io credo che debba essere valutato per quello che ma
E qui il quattordici novembre del mille novecentottantanove dopo la Bolognina intendiamoci
Erano già corse molte parole molte discussioni ed era penetrata tra tutti noi la consapevolezza che bisogna avanzare la sfida che era giunto il momento era matura storicamente la necessità l'urgenza di porre questa questione se non si voleva essere gestori si gli amministratori di una lunga morte lenta
Ma di un declino di un esaurimento di forza
Eravamo consapevoli che stavamo facendo una scelta grande
Non uso temeraria
Grande ma molto impegnativa e della responsabilità
Che sembrava un signore ci ci andavamo assumendo prima
Quelle sette persone intorno ad un tavolo la segreteria poi la direzione del partito grande maggioranza poi comitato centrale certo
Se volete la verità e io non voglio insomma stiamo facendo un discorso di verità molto poco diplomatico stasera
Devo dire che ci aspettavamo tutti un contrasto una contraddizione non è
Pensavamo a chissà quale Giro di valzer una pranzo di gala no no che sarebbe stata una lotta
Non pensavamo che la contraddizione il contrasto sarebbe stato Corsica
E un terzo del partito che votano è una grande forza e più grande da solo del partito repubblicano di quello liberale di quello socialdemocratico messe insieme
E allora Democrazia e responsabilità voleva che noi non considerassimo questo come un residuo da buttar da parte ed andare avanti con i cingoli che bisognasse fermarsi a discutere
E a farlo anche ci sono benefico con l'asprezza che che forse era inevitabile
Non ci sono monarchica e io non chiamo non chiamo quella di Terza posizione che non condivido dissenso liberiamoci da questa parola dissenso chi non la pensa come me non è un dissenziente
Un uomo che ha un'altra opinione
E se l'opinione sbagliata io voglio combattere per affermare la mia ma io non ti chiudono il ghetto riempisse
E io dico la verità anche dopo il congresso di Bologna c'eravamo forse illusi che ormai la questione del se
Fosse accantonare
Che fosse aperta solo quella degli come e invece è stata aperta anche quella del sì ma io voglio dire dipana un'impresa politica da poco tentare di portare questa grande forza verso un approdo che pensiamo tutti importante che allora è per questo che e le credo la parola cofondatore di averla inventata io dopo
Convegno al Capranica non io pensavo che ci fosse persino le condizioni
Per mettersi subito insieme ad altri soggetti a pensare a immaginare ma che dovevamo fare per far finta che dentro di noi non ci fosse questo problema che intende comportava tutta la fatica necessaria
Per scioglierlo per superarlo
Ed è per questo che nessuno si è arroccato
La pretesa di abrogare d'autorità la sovranità di quelli che appartengono al partito
Certo questo comporta anche una graduazione delle mosse dei passerelle
Ma questo partito non può essergli sottratto alla sua sovranità
Il fatto che deve decidere prima di tutto lui
Perché questo vuole senso
Della libertà spirito democratico e anche rispetto delle regole
Io penso naturalmente che questo nostro passaggio
Sia però non la chiusura del del discorso sia l'apertura di un discorso cioè che sia il nostro contributo ad una più larga costituente la vita non finisce il due febbraio la vita continua io mi auguro comunque che sia un partito di tanti soggetti che se non piace l'espressione partito di massa
Sì è un partito di tanti e di tante di tantissimi di tantissime per fare l'opposizione che dice Turone ma finalmente anche perché la sinistra italiana
E il campo dei Democratici conseguente intransigente in Italia possa diventare in tempi non epocali governo d'Italia
Case
Brave stiamo stiamo raccordo quando si dice poco
E sarebbe bene forse chiarire su che cosa siamo d'accordo
Siamo d'accordo sul fatto che di cofondatori
In questa fase non se ne sono voluti e non se ne sono permessi
Non in termini poi aderisse a Bobbio voglio dire
Però prestigiosissimo senatore a vita non parlo appunto delle più questo prestigiose individualità che pure ci saranno ma parlo appunto di organizzazioni
O di nuove organizzazioni ad hoc forma decimo necessariamente cioè all'epoca sembrava che dovesse accadere
Quindi è chiaro
Che non ci comprendiamo con Sergio sia durante sia dopo ci comprendiamo son cose gravi
Leggo non condivideva il mio tono perentorio su quello no diceva
Sergio devo dire perché una diversa giudizio siccome questa cosa questa consociativismo ritengo sia stato quello che più marcatamente ha distrutto la cultura e la potenzialità democratica del nostro Paese e il fatto che pure gli amici della seconda e della terza mozione su questo non dicano nulla
E poi ti lascino scrivere in prima pagina dei commenti negativi è questo ma mentre Occhetto si è affannato per un anno ecco si è affannato per un anno e mezzo
No a dire bisogna uscire dalle urla può
Eccetera ci si affanna per ripeterlo sollevata nel gergo questo è il vero cioè il consociativismo è per quella parte le conto già diverse con le quali non si parla se no non ho mai avuto paura perché anche nel settantasei si negava
Che ci fosse il consociativismo allora
Quindi per me era perentorio perché è così perché siamo d'accordo e perché ho fatto parte le commissioni di vigilanza abbiamo come particolarità e l'ho detto la partitocrazia ormai non lascia più nessuna possibilità
è in Italia di certezza del diritto del diritto all'informazione dalla gente
Altra questione sulla quale non siamo d'accordo scusami Sergio ma di dunque tu domani vai al SISMI
O non so dove per fare un comitato per la Costituente
Qui in questo tavolo comunque siamo d'accordo tutti che sei mesi fa si voleva ancora forse fare una Costituente anche adesso invece non c'è la Costituente vado al congresso del Partito Comunista ci auguriamo che questo sia un passaggio a Nord Ovest al quale poi verrà poi vedremo se verrà allora fa il comitato per il congresso del Partito comunista o per l'adesione comunque ai risultati del congresso comunista incontra diversi infatti contraddire no io dico che costituire oggi o agire oggi come Comitato per la Costituente non ha né capo né coda perché la Costituente è stata negata cancellata
In per altre cose
Ho
Ma il fatto nominalistico matura riservandomi dato per la Costituente e nove sostanza se no dieci farei oh lo fai Lorini nove non vedeva di farlo detenzione tra alla lunga crisi Marlowe invece che a parte si parte riteneva di essere padrino di battesimo e patrimoni grazie figuratevi che ci cambia
Mentre io dico che noi dobbiamo organizzare tutte le forze disponibili tutto quello che deve
Di un militante comunista oggi non riesce a passare attraverso il dibattito interno nel quale moralità politica vuole necessità no che si è impegnato io mi auguro che sia impegnato sul piano internazionale sul piano dei diritti civili e umani politici attraverso l'altra organizzazione quando dice Lidia Menapace il partito non è uno no forse in questo può riconoscere un partito radicale nelle stato spesso attento non antipatico a no no ma volendo un consiglio impatto Salomone Pato divertito però almeno questo la nostra vita è stata testimonianza di questo no nel volere un assetto di società di utilizzazione delle politiche con pluralità vera di soggetti non consociativi non consociati eccetera allora quello che voglio dire
Questa dimensione
Di impegno militante questa cosa cioè io non capisco perché da Sergio Turone a tanti compagni invece che il PC
Non danno corpo anche a questo soggetto questo compra incompatibilità ma addirittura nel libro no necessità di integrazione di Opera
Non capisco perché noi non dobbiamo oggi mentre si è impegnati per il dieci e il venti e il trenta il quaranta per cento della propria giornata proprio interiorità nella dibattito sulla cosa comunista rinnovata in attesa che la cosa comunista rinnovata proposte eventualmente di nuovo perché non dobbiamo costituire non dobbiamo se voi volete il metodo divorzio il metodo apporto il metro obiezione di coscienza il metodo l'otto zero il metodo associazione beh questo metodo lo capisco però dobbiamo dargli corpo con un partito una lega prima che arrivino gli altri o comunque al posto degli altri una lega democratica di donne e di uomini d'Abruzzo perché vi siano altre ma come compartimento
Oggi dimensioni del fallimento del federalista sicuramente ci è sempre stata proprio storicamente e io dico quindi va be'se riuscite ad essere utili a questa costituente con anche con la testa del pane comune estero io lavoratore se offerto di prenderla
Devoluta da chi fa
Ma c'è quest'altra adesso da rimboccarsi le maniche certo in Abruzzo c'è bisogno semmai nei confronti di questo congresso e del dopo di un'altra cosa che poi possano negoziare con il Partito comunista
E dico proprio questa parola
Negoziare eventualmente accordi politici perché altrimenti non capisco francamente che cosa dobbiamo fare
Dobbiamo esprimerci cambiare lo statuto del PC farci dare retrodatato il diritto di votare per questo congresso e avere la stessa mozione andare a negoziare con questa mozione come negozierà non ho la terza la seconda ecco allora siccome io non sono è un osservatore esterno di nulla non mi batterei dire cari compagni mi auguro che andrebbe bene lavoro perché andrebbe bene sempre del bene sarò con voi se no no io dico che devo offrire a questa non cosa o a questa cosa parziale grande speriamo che nasce immediatamente diciamo la necessità e l'opportunità del dialogo del confronto del negoziato politico per la cosa ecco per le quali parlava Lidia fino grafica della sinistra e cambia Partito Democratico personalmente vederlo dico che e il manifesto che non vi preoccupate di avere un partito anche per me perché se mi avreste messo più piccolo poi anche la Marianna o la il punto con la nostra sotto no se venerdì ci sono tante
No no ma valide infatti io dico nulla dico semplicemente che appunto non è con questi espedienti figurativi che si risolvono cosa che a livello invece del dibattito profondo ancora non si sono affrontate
Ecco in questo momento di dibattito data ventisei ottobre novanta sbotto si atterranno nell'ambito di una ad hoc alla festa dell'Unità
Durante il periodo di trasformazione dell'ex Partito comunista in altra avete ascoltato
Interventi di Marco Pannella di Fabio Mussi di Sergio Turone e dell'India Menapace scomparsa in classe ora novantasei anni concludiamo qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio