Scuola di Liberalismo 2021 - Il liberalismo come utopia metodologica. Lezione di Giovanni Orsina

Allora buone buon pomeriggio popolari già tutti vivono migliaia di come ormai è solo il direttore della scuola di liberalismo sono c'è tra diciassette volte che faccio questo annuncio cioè cominciano quando ero piccolo anzi molti di voi non ero neanche anzi perché abbiamo cominciato nel mille novecentottantotto
Quindi abbiamo un'età veneranda ci ricordiamo bene per carità i dati state vedendo anche Facchetti che il presidente del Centro Einaudi Torino che come sarà il presentatore di questa di questa prima lezione che vede in cattedra virtualmente Giovanni Orsina che era apparso un attimo fa adesso io non lo vedo ma insomma colpa Enia nuove Bossi sono ci sono ci sei trova dove sei all'università
Sì caro
Allora intanto per dare un po'di di di di informazioni vi raccontiamo che noi siamo a Roma noi Giovanni Orsina io mentre invece mentre invece Beppe Facchetti credo che sia Treviglio Treviglio Torino dove sei erano Bergamo Bergamo mentre voi state sistemando vinse territoriale al posto giusto c'è un accenno ristabiliamo la presenza ma le presenze richiamo da Palermo perché noi siamo siamo proprio dalle Alpi alle Piramidi non non so alleno quindi mo'questo sistema
Giorno e abbiamo raggiunto la bellezza di cento sessantasei iscritti ce ne sono persone eletto non rivelò più ma ci saranno sicuramente con i quali c'erano già centoquaranta quindi sono ancora una ventina di persone che potrebbero mettersi e e-mail comunicazione con noi ma non credo che tutti lo facciano contemporaneamente a muoversi qualcuno comincerà venerdì prossimo
Io quello che voglio dire che questo corso è il primo che noi facciamo come in questo sistema e questo è il motivo per il quale non ci troviamo con con contatti veramente anche internazionali perché c'abbiamo un il giovane amico che mi pare sembra sono in gran forma che sta studiando per sovente Danimarca sono potrei fra e poi quando si dice tutta Italia isole comprese le convinceva edizione quello che vendeva immobile vere ce ne sono molti anche abbiamo una leva vive una decina in Sardegna
Romane rappresentata bene ma e soprattutto vedo che guardando le fa contare le università sono pronti quelli che vengono dalla Luiss sono esattamente undici Gianmarco Romano vuol dire che è un'università del fuori sede perché i romani sono sedici glielo segnali perché era proprio per curiosità così statistica insomma questo per dire che ci siamo tutti quanti distinte su centosessantasei Marco esogene giungono
Un cospicuo numero di amici di finanziatori e gli sponsor e che appariranno infatti vedete anche dei maturi signori attenzione sono meno vicino neanche quelli che si sono iscritti e sono quelli che pagano tra l'altro quindi io saluto Fabio risibile l'ultimo che sia esistito è un avvocato di Frosinone che peraltro abbiamo scoperto in uno scambio di battute che è un ex allievo della scuola quindi analisi che stava così normale che punto Ulivieri che ha pagato Cascello sopra i trent'anni i gli over
Nove e trenta sono quelli che pagano e sono stati numero numerosi Paesi sono ventisei ventisette quindi sono quelli che mantengono in piedi la baracca perché anche se sembra che non costi niente questo giochino costa perché insomma si paga
Facebook per tutto il lancio l'abbiamo fatto si è pagato e quindi qualche sito poiché sono se ne va
Detto questo io lascio la parola a quello dello sponsor più per principale cioè noi siamo patrocinati dal centro
Di più a votazione subito questo Centro Studi noi lo chiamiamo sinteticamente del Centro Studi Einaudi di Torino e veramente il presidente bene a te la parola
Grazie
Sono molto contento nel di dare l'avvio a questa questa esperienza molto importante e nuova
Caracas causa delle contingenza inverno la facciamo in una maniera che passato non è mai stata conosciuta salvo proprio l'anno scorso nel caso della scuola di Torino che fece prima esperienza on line in questo senso
E in generale sta era e la nostra storia itinerante che i quattro cinque SD diverso che ha sviluppato in tanti anni
Queste centodiciassette edizioni in cui parlava il direttore Morbelli io sono molto contento di poteva essere
Diciamo patrocinatore di un'iniziativa come questa come sottolineato dei perché centellinati
Centro di ricerca e documentazione Luigi Nardi di Torino che è un luogo in cui si è fatto molto per il pensiero liberale e persino l'erogazione liberale
Perché il tre fondatori mi sono personale personaggi personalità che hanno fatto poi una strada importante neppure e politiche i nel giornalismo
Che amiamo treno tra il fondatore di questo nostro centro c'era ad esempio Piero Ostellino che è stato direttore Corriere della Sera
Invece era Valerio Zanone che stato quel segretario del partito liberale il ministro c'era Giuliano Urbani che il ministro questa è la nostra ascendenza
E e poi però soprattutto è stato un centro di ricerca e di studio studi che facciano tuttora alcuni in questi giorni stiamo affinando sul sui problemi in soprattutto dell'economia
Perché l'economia è sempre stato uno dei filoni principali la nostra attività
Incentivarli dietro di me il suo simbolo accanto a quello della sua liberalismo per significare per sottolineare che questo è davvero il luogo in cui tanti anni si è formato un pensiero e si è diffuso un pensiero liberale
Nel mondo delle università tra i giovani in particolar modo ma non solo e quindi mi viene un marchio di fabbrica che noi riconosciamo che non c'è Rinaldi più antichi
Nel personale liberalismo però riconosciamo solo di liberare questo non lo voglio dire perché diffidate dalle imitazioni siliceo per i e
Scuola che come vedete dal programma previsto dal programma e molto liberale nel senso anche disordinato del termine nel senso che ci sono una serie di argomenti apparentemente staccati l'uno dall'altro
Per cui si parla solo di alcune cose tra le ville di cui si dovrebbe parlare ma queste cose sembrano anche un po'senza un filo conduttore
In realtà il filo conduttore che noi vogliamo che ci sia è che comandiamo voi partecipanti è è la percezione punto di vista liberale in ciascuno dei problemi anche più possono sembrare ristretti che sembrano affidati ad una questione particolare
Visto in un'ottica liberale assumono un significato
Giudicato che l'essenza di questa scuola
Rossonero né mai piaciuta perché insieme il liberalismo non è proprio coerente con una con una maniera di vedere le cose da parte degli indagati che che molto poco scolastica è molto libera appunto molto
Il nuovo o l'uso usato anzi quasi con orgoglio il termine disordinato perché dal disordine poi si ricavano certe volte più utili indicazioni per arrivare all'Occidente
All'ordine complessivo di una società una società che oggi ha rivalutato apparentemente liberalismo dirlo sottolineano ai ai giovani biologiche sentivamo parlare molto spesso
Di proclami liberali
Non è stato così passato non era così guadagnato negli anni Sessanta i centri a Udine quand'è nata Passoni liberalismo liberalismo era considerata dato qualcosa di superato di il polveroso da mettere in una Polo adesso è stato esageratamente riscoperto perché a quanto sembra all'epoca moderna di oggi la parola liberale ha una sua o un suo connotato positivo cosa che ci fa naturalmente molto piace
Poiché però possono sorgere perplessità dubbi ma questo la perplessità nel dubbio è un modo di essere liberali ingresso verso i tanti che si proclama sia alto definiscono rivela io ho pudore aveva gli scolari liberalismo molti non hanno il pudore proclamarsi liberali neo liberali o qualcuno attrattive dire il liberalismo
Dipingendo ecco gli avversari hanno dipendono in una maniera un po'certe volte caricaturale e allora c'è tutta la tematica del liberalismo e del liberismo
Che in qualche modo poi troverete nelle nelle relazioni che incontrerete in questa scuola è
Che animato animano la questione e la vendono circonda perché poi dove gli avversari e li ho sempre sentito il bisogno qualche volta più bisogno degli avversari noi liberali
Che è di falsi amici
Come tanti ripeto sono oggi disposti ad essere interessati gli interessati adesso in campo su protocolli Gico matematico una moltiplicazione di casi non faccio nomi e cognomi ma ritrova persino sui giornali nella cronaca di tutti i giorni gli autori programmatica così viene realismo davvero nella sua delle sue molto Teplice pieghe nelle sue difficili definizioni nella sua difficile identità lo scoprirete spero attraverso le elezioni ventuno lezioni di questa nostra scuola e non la voglio fare troppo lunga ma essendo la prima lezione occorreva anche un cappello che forse messo da chi libera Riina nel liberalismo si si è sempre mosso con cautela e con ecco l'incertezza con dubbio con il metodo del dubbio ma si è sempre mosso e quindi sempre con piacere l'avvicinarsi di curiosità intellettuali sul nostro pieno unito come le vostre
Che sicuramente siete tirati da alcuni temi di alcuni relatori che di svilupperanno meglio i singoli argomenti l'altro nodo dire nella introduzione perché salvo salvo adesso dire qualche cosa sul primo dei nostri ospiti ed è il primo dei nostri relatori
Che come tanti altri riconoscere bene egli alto livello egli è alta segnato spessore di forte spessore culturale ingegnare liberale e non solo
Di conoscenza di i valori da trasmettere che poi questa è una bellissima iniziativa anche perché è un'iniziativa di militanti che mettono a disposizione
Un po'del loro tempo volontaristica mente ma con passione e questo è anche anche il caso di Giovanni Orsina che queste scuole del liberalismo resa frequentate come relatore anche in passato
Oggi inaugura questa questa serie e e quindi Millo subito dopo no non senza aver segnalato a voi che si tratta di un professore della Luiss chiede alla Luiss Ravel conoscerlo storico
Politologo
Giornalista editorialista osservatore anche televisivo in quei luoghi i famigerati che sono i talk show porta un po'di saggezza
è un po'podi libro di buon senso mentre spesso sono luogo in cui si fatta tradire dalla passionalità
Dalla ricerca solo nell'ordinanza ma li frequenta con l'autorevolezza e quindi come vedete una curriculum di spessore e poliedrico
Ma tutto attorno al tema della ricerca all'interno dello studio
E quindi potrà trasmettere credo una prima testimonianza importante toccando una un con un titolo che nella sua lezione molto stimolante io credo perché liberalismo come utopia metodologica è una sua sorella grandi suggestioni intanto con la parola utopia potremmo anche fermarci lì liberalismo contro Pia
Che Giada diverse Bari meriterebbe una una grandissima dedizione oppure il liberalismo come metodo e sarebbe anche questa una visione molto dentro l'essenza del liberalismo affini ci sono curioso anch'io anche se dolorosa Caroli per circa venti minuti per partecipare ad un'altra riunione di questo genere
Curioso anch'io di vedere il collegamento tra tra il metodo e l'utopia che sono due potrebbero essere persino un l'ossimoro se vogliamo notevole l'utopia metodologica
Ma mai come oggi io credo ci si sente il bisogno di regole si sente il bisogno di punti di riferimento nel nella confusione del dibattito politico economico ideologico cose che richiedono almeno una in una direzione di marcia giunto in un punto di riferimento ripeto e il liberalismo è metodo e regole le grandi rivoluzioni sono devastante grandinata storie dell'uomo quando hanno lasciato un metodo hanno lasciato un una carta ferimento una carta costituzionale
Una una novità nella nella regolare la società e sono diventate tutte rivoluzioni importanti e territoriali proprio perché l'acquisizione del metodo è sempre stata determinante presenta nei templi della Rivoluzione inglese quella produzione americana passando francesi tutti tutti i momenti della storia dell'uomo il cui in cui il metodo è stato importante quindi il liberalismo è stato importante l'ho fatta troppo lunga ma la prima revisione meritava chi con l'introduzione particolari
Giovanni Orsina adesso ad avvalorare
Modalità sono quelle credo che una lezioni universitarie un'interruzione poi mi sono possibilità di domande degli approfondimenti eccetera tutto lieve registrato tutto sarà possibile poi ritornarci sopra se volete con calma presto fa parte
L'organizzazione del nostro sistema e io vi saluto ai vi auguro buon lavoro sia oggi che nelle prossime occasioni salute in particolare i miei i vecchietti come me che partecipano a questa a questa a questa occasione di incontro anche se i veri protagonisti siete voi giovani
Poi nei quali il liberalismo impone grande citarsi
Orsini nate la parola
Prima mi una parola solo prima del professor sino alle due piccole cose
Tecniche organizzative singole fare una domanda vedete che c'è una barra sul c'erano bussare il trucco chiusi dovrei azioni cliccate e andate su alza la mano
Così dove designare che volevi fare la domanda è quando Zina avrà finito inizio intervento vi daremo la parola ai colleghi delle grandi la vostra domanda di ricordo televisiva dell'ultima volta ad inserire nell'osso doping dove con gli uomini sia verificare dicevano sì anche perché quella sarà diciamo teste delle dove conta una presenza mi taccio
Va bene grazie grazie il belle parole che ha detto ma come Enrico Morbelli pensa io prima di tutto sono un ex allievo della scuola di liberalismo
Correva l'anno mille novecentonovanta nepalese fermato lì insomma questo non è stata una cosa buona perché tutto sommato
Erano anni in cui circolava parecchio più ottimismo di quanto non ne circolino adesso ma questo parte anche del ragionamento che vi propongo che vi propongo questa sera e dove io lo so mamma immagino Andrea sono parlo una quarantina di minuti tre quarti d'ora in poi apriamo apriamo una sessione di quasi un sentenza verso la commissione di vecchiume nei allora che cosa intendo quando dico il liberalismo come utopia metodologico
Il liberalismo viene spessissimo presentato prevalentemente come metodo se mai dovessimo distinguere ideologia liberale e già peraltro si potrebbe numeri di discutere se il liberalismo sia un'ideologia si possa applicare l'espressione di un gene liberalismo ma diciamo per farla breve se noi volessimo
Della vicinissima come ideologia purissimo distinguere il liberalismo dalle altre ideologie diremmo che una delle caratteristiche del liberismo e che non ha un'idea
Di storia non ha non c'è una fine della storia non c'è un esito al quale arrivare il liberalismo è un percorso diretto e nove controvento appunto la cui sostanza è una sostanza metodologica cioè quando se noi dovessimo dire in definitiva che cose un modello liberale diremo ma insomma fondamentalmente
Ci mettiamo dentro tre elementi
Che sono i diritti di libertà e quindi un metodo non una sostanza un diciamo un modo per gestire un campo direi comune
Ma non per proporre di Fini agli individui al contrario
Un modo per definire un campo all'interno del quale gli individui possono ciascuno cercarsi i propri figli
Il governo rappresentativo boh e quindi un modo per designare un potere politico legittimo e per
Diciamo
Costruire un campo quale conflitti politici possono prodursi in maniera pacifica e quindi per il quale si possa sostituire pacificamente un governo che non ci piace
E in terzo luogo l'economia di mercato quindi una serie dire con le all'interno del quale si possano gestire la produzione lo scambio di beni e servizi
Ma di nuovo consente di regole che disegna un campo entro il quale gli individui possono muoversi liberamente e ciascuno di questi individui poi realizzare i propri fini
Quindi e tre elementi Montolivo molto noti molto semplicisticamente però che rimandano a un set di regole che definiscano un campo entro il quale gli individui possano muoversi liberamente che non precostituisca
Che non dica il governo che cosa deve fare l'individuo che cosa deve fare
Con le proprie libertà o che cosa deve fare sul mercato
Ma che definisce appunto un set di regole che disciplinano la convivenza sia a livello politico sia a livello economico se a livello sociale culturale e civile
Fra gli individui che poi lasciano gli individui liberi di agire comico
Diciamo che costituzionalismo più libero mercato perché poi di questo stiamo parlando no
Eh un modo nel quale tradizionalmente viene definito viene descritto il liberalismo che cos'è il liberalismo il liberalismo costituzionalismo penso per esempio a me un bel libro di uno storico francese che si chiama Nicola russe gli è riuscito
Qualche anno fa insomma il liberalismo il costituzionalismo e se ci vogliono aggiungere qualcos'altro liberalismo il libero mercato costituzionalismo e libero mercato punto come liturgia di organizzazione
Della vita umana tutti lì
Dentro il quale poi gli individui si muovono come uno vogliono e quindi porte invivibili portata storica
In una direzione libera non prima costituisce la direzione nella quale si muove la storia in questo senso quindi un anti Utopia
Un elemento diciamo un modo di ragionare un modo di costruire nell'ordine umano che non punta verso nessuna utopia perché non punta verso nessun luogo verso nessun esito verso nessun risultato ma disciplina soltanto come dire il modo in cui si naviga
Noi decidiamo comizi navigano in undici sia verso dove si naviga verso dove si naviga a voi sarà l'interazione spontanei fra gli individui avvicinarla
Ecco
Diciamo più mi è capitato di studiare il liberalismo non tanto da non tanto anzi per niente non da filosofo non lo storico della filosofia da storico
E più mi sono reso conto che quando il liberalismo da insieme i valori teorici si deve trasformare in un progetto politico
E più il liberalismo ha dovuto aggiungere
A questa diciamo definizione metodologica anche degli elementi sostantivi insomma la proposta interpretativa che vi offro questa sera che quando il liberalismo smette di essere una giuria
E diventa una proposta politica e quindi si deve confrontare con gli elettori col conflitto politico deve dare risposte ai bisogni concreti
Degli di ecco in quel momento lì
Il liberalismo deve aggiungere a questa proposta metodologica qualcosa di un po'più sostanziale delegare delle risposte deve in qualche modo disegnare un esito disegnare un risultato non soltanto disegnare un metodo ma spiegare questo metodo dove porta
Perché il primo il primo luogo perché
Quando diventi un'ideologia politica quando diventi un partito quando scendi nel conflitto politico
Ma gli esseri umani non è che gli puoi dare un metodo il metodo è una cosa da intellettuali il metodo appassionarmi
Ma appunto appassiona uno che si appassiona di questioni teoriche quando devi andare a parlare a una società operaia quando deve andare a parlare un contadino quando devi andare parlarti chiederne il voto
Non è che gli voglio dire caro operaio caro contadino chilometri metodo titolo dei diritti di don mercato questo cavoli tuoi e dove vai
Dipende da te ecco questo è un una risposta che non porta voti perché appunto poi l'operaio e contadino dice sì ma in un problema appunto di arrivare alla fine del mese di come risolvere dei problemi pratici a me non mi interessa
Il metodo non si non si come dire non si resta la democrazia o il diritto o il mercato la sera si desse il pollo più il Polo
Allora se tu mi dici che questo metodo mi porta il pollo è è già un discorso diverso però mi devi collega nel metodo Lulu per essere diciamo brutta
Questo diciamo in chiave generalizzare più specifica perché nella politica nell'età contemporanea cioè quell'età c'erano grosso modo che facciamo cominciare con la Rivoluzione francese
è sempre stata molto
Uno strumento che ha cercato di dare risposta al problema di una storia che con l'età contemporanea si è fatta tenta e angosciante
Non ve la so fare lunga perché il tempo il tempo librerie però in buona sostanza la storia prima dell'età contemporanea fino a sei settecento
Una storia abbastanza e ripetitiva abbastanza circolare
Che ai nostri occhi di contemporanei sarebbe apparsa insopportabilmente noiosa ma che era anche molto rassicurante
è una strada segnata dalle stagioni una storia segnata dal succedersi dei sovrani molto regolata dai tempi della natura molto prevedibile appunto molto noiosa ma anche molto rassicuranti con l'età contemporanea invece una delle grandezze dell'età contemporanea di qualità del liberalismo l'età dell'individuo è stata quella che la storia si avverta
Il cambiamento la trasformazione dice Tocqueville il passato non getta più luce
Sul nostro futuro il quindi noi brancoliamo nel buio c'è questa idea di una lacerazione del tessuto storico
Che ci porta del sul futuro che non siamo più in grado di prevedere che ovviamente un futuro pieno di straordinarie opportunità ma anche di nuovi straordinari tricolori e un futuro nel quale noi possiamo costruire la nostra storia in maniera libera i che straordinariamente eccitante ma anche straordinariamente angosciante
Il che vuol dire che nell'età contemporanea alla politica e diventato un modo per gestire questa angoscia e per rassicurare gli individui di fronte a questa angoscia pensate a tutte le grandi filosofie della storia ottocentesche pensate contro pensate a Hegel pensate a Marx
Pensate al positivismo che cosa sono state i grandi filosofi della storia ottocentesche se non un tentativo di ridurre questa angoscia della storia di dire agli esseri umani guardate questa storia non è poi così aperta come credere che dentro ci sono delle regole che fanno sì che noi possiamo prevenirli ma che ne possiamo prevederne il corso
E pensare appunto ha una grande ideologia politica come il socialismo che cos'è il socialismo marxista se non un tentativo punto di chiudere la storia di imbrigliare la di ricostruire dentro la storia una logica tali che atti operaio tedesco del mille ottocentottanta tira assicuro sul futuro perché ti dico che il future realtà si svolgerà secondo una determinata serie di passaggi e alla fine di quei passaggi magari non te
Ma il Consiglio dei tuoi nipoti due pronipoti erediteranno
La società l'economia il potere che il futuro non soltanto un futuro che possiamo prevenire Marchetti appartiene se non che individualmente o quanto meno a stirpe
Quindi la gestione della storia la rassicurazione sul futuro la garanzia che il futuro sarà meglio del presente
La garanzia della stabilità della sicurezza del miglioramento del progresso
Sono elementi fondamentali per qualunque ideologia politica dell'età contemporanea se non riesce a dare questa rassicurazione se non riesce a raccontare
Alle persone comuni
Che sono angosciati da una storia che si è fatta sempre più aperta sempre più libera sempre più quindi appunto angosciante se non essere singolare le su questo
Un'ideologia politica difficilmente potrà avete successe
Il che vuol dire che quando si fa ideologia politica questo liberalismo metodologico fatto di diritti individuali di governo rappresentativo e di mercato Demi
Trasformare questa metodologia in una proposta
Di miglioramento deve trasformarla in Utopia
Come fa a farlo però un liberalismo che programmaticamente Alberto e qui appunto è una proposta interpretativa di fasce che il liberalismo
è anche esso in realtà una forma utopica soltanto che non è un'utopia sostanziale sostantivato non è un'utopia metodologica non è un'utopia chiusa Manduria aperta ossia che cosa dice il liberalismo dice guardare
Io vi propongo un metodo
Io vi propongo un metodo e ti propongo un metodo che lascia all'individuo libero e lasciando l'individuo libero lascia libera anche la storia perché la storia è fatta dagli individui
Quindi io non lo sono gli individui che cosa faranno e io non lo so la storia dove andrà
Allora io elettore operaio tedesco nel mille ottocentottanta ridicolo caro liberalismo Conte non ci faccio nulla
Perché io ho bisogno di essere rassicurato sul mio futuro e tu mi stai dicendo che la storia è fatta da individui liberi e quindi nessuno sa dove andrà a parare
E io liberale dispongono caro operaio
Perché ho qualcosa sul futuro che lo posso dire
Ti posso dire che questo metodo liberale
Genera progresso
Ti posso dire che questo metodo liberale e in grado di portare un costante miglioramento morale e materiale
Allora io operaio chiedo nei quali elezione non lo so in quale direzione perché la mia non è un'utopia chiusa io ti sto dicendo che avremo una società senza classi io non lo so cosa succederà
Ma ti posso dire che se tu lasci liberi individui
L'autonomia la creatività individuale ben organizzati dentro le regole politiche economiche sociali e culturali del liberalismo genereranno progresso
E che quindi non so quale magari gli individui liberi scopriranno la cura per il cancro magari scuro scopriranno un economia in un una forma di produzione energetica pulita
Magari scopriranno un nuovo metodo di trasporto magari scopriranno di internet magari scopriranno non lo so che cosa
E magari avremo delle innovazioni culturali un teatro meraviglioso una musica molto più bella una filosofia più profonda non lo so perché io non posso credere la libertà individuale dove porterà
Ma quello che ti propongo e ti prometto
è Illy miglioramento un mondo sempre più stabile sempre più pacifico sempre più ricco culturalmente e sempre più ricco materialmente
Magari sarà parlava Trichet la lavastoviglie il computer non lo so qualcosa di queste ma questo sarà quello che tipo Gronda
In questo senso
Il liberalismo postula un nesso
Il nesso fra libertà e progresso
La libertà porta progresso la libertà produttrici di progresso e quindi tu operaio tedesco del mille ottocentottanta votarmi
Perché io ti garantisco due cose insieme che solo io ti posso garantire la libertà e il progresso perché gli altri magari ti garantiscono il progresso ma non ti possono garantire la libertà invece la mia utopia metodologica e quella di ti lascia libero e allo stesso tempo ti garantisce che il libero gioco degli individui generale progresso
A qual è il problema di tutto quanto questo e che questo nesso fra libertà e progresso è un nesso indimostrabile
Perché un mondo di esseri umani liberi
Regolati dalle dalle regole del liberalismo sarà un mondo progressista progressivo non progressista cioè che genera miglioramento
Chi ci garantisce che la libertà individuale non degenera
E che invece non genera regresso sassi conflitti cioè chi ci garantisce che questa utopia metodologica funziona ed è su questo elemento che il liberalismo nella storia ci usciamo dal tema filosofico teorico ma quando me lo vediamo come soggetto storico incontra
Grandissime difficoltà incontrati lungo tre grandissime difficoltà ne conta come dire
Le sue stime devi vincere le proprie sfide
Se noi ragioniamo storicamente
Il momento d'oro del liberalismo al momento in cui questa utopia metodologica si dispiega con la sua massima forza
E grosso modo la metà del diciannovesimo secolo
Cioè il momento in cui il liberalismo emerge con questa forza utopica e la metà dell'Ottocento se voi pensate
Alla so al liberalismo radicale da metà Ottocento pensano personaggio come Richard Scott tenda
Che era una specie di mito
Non solo in inglese ma europeo alla metà dell'Ottocento insomma cose sostanzialmente propone il libero mercato della libertà commerciale come soluzione a tutti i problemi
Dentro cotenna questa spinta utopica del liberalismo è molto presente non stiamo parlando di un teorico di un politico
E il grande successo appunto a metà Ottocento del liberalismo proprio legato a questa sua capacità di dimostrare illegali fra libertà e progresso
Se voi vedete gli studi sul liberalismo popolare inglese a metà Ottocento come sapere a metà Ottocento il partito liberale inglese è un partito di massa gli operai votano per il partito liberale
Perché gli operai inglesi nel mille ottocentosessanta settanta ottanta votano per il partito liberale votano per il partito liberale perché hanno fatto esperienza di questo abisso fra libertà e progresso cioè l'Inghilterra di metà Ottocento egemonizzata dai liberali un'Inghilterra che ai suoi operai riesce a dare davvero un miglioramento materiale in costante cioè quei far quelle famose regole liberali time tono il pollo nella pentola
E gli operai di e metà Ottocento Inghilterra concretamente venduto che questo metodo liberale è davvero in grado di produrre progresso e votano per il partito liberale
Perché hanno appunto questa esperienza questa esperienza concreta e a metà Ottocento appunto in concomitanza con l'egemonia globale
Della Gran Bretagna liberale il liberalismo riesce a proporsi riesce a proporre questo nesso fra libertà e progresso di tutta Europa e liberale tutte ora non vuole essere come la Gran Bretagna
Perché vede che queste come dire c'è la soluzione di tutti i problemi è l'uovo di Colombo
Alle venti e la libertà erede pure Paul inventa e che cavolo volete di più
Siete liberi e il più avere per cui il Polo intento al meraviglioso
Ovviamente qual è il problema
Di questo meccanismo
Che deve funzionare
E vede convincere gli elettori design funzionale di poter funzionare
Questo è è il problema perché il nesso fra libertà e progresso non è dimostrato da niente
E dimostrato dalla storia
Se la storia lo dimostra
Ma non è dimostrato in teoria cioè se voi pensate a tutte le critiche conservatrici e reazionarie del liberalismo che cosa dicono di guardarsi lasciare liberi gli individui finisce husky figlio finisce in anarchismo in guerra
Perché Oss teorizzare migliorano perché sedici era gli esseri umani lasciati a se stessi
Degenerano nello stato di natura cioè punto finisce in rissa
Perché gli esseri umani hanno bisogno di autorità non sono in grado di autoregolarsi
Allora
Perché a ragioni liberali perché ha ragione il reazionario perché a regime illiberale a dire che gli esseri umani liberi sono in grado di autorganizzarsi o o perché ha ragione il reazionario dicendo che gli esseri umani liberi fanno un gran casino
Chi ha ragione dei due in definitiva è una storia che ce lo dice
Perché teoricamente in realtà non riesce a sciogliere anzi forse se la Legnano dal punto di vista teorico forse più ragione reazionari che se tu metti un po'di autorità le cose vanno vanno finiscono male Sammy soprattutto leggiamo la storia umana pregressa e per perché dal Settecento in poppa questa storia questi esseri umani dovrebbero cambiare improvvisamente pur se lasciati liberi dovrebbero funzionare
Insomma il liberalismo deve dimostrare storicamente di funzionare e appunto a metà Ottocento dimostra storicamente di funzionare
Il punto è che che di fronte a tutta una serie di sfide che si presentano alla fine dell'Ottocento
Questa fede nel messo fra libertà e progresso comincia appendersi
Gli europei perdono la fede nel nesso fra libertà e progresso
E cominciano a chiedersi ma se la libertà non è in grado di darci progresso dobbiamo continuare a sposare le a seguirla
Forse no
Forse è meglio andare su altre su altri lidi ma se voi volete una descrizione diciamo magistrale
Sul come questo nesso spirituale questa fede
Melanie indenne il nesso fra libertà e progresso si perde leggetevi la Storia d'Europa nel secolo decimo nono di Benedetto Croce prima quello è Benedetto Croce è un libro straordinario
Ma tutto il libro di Croce viene pubblicato all'inizio degli anni Trenta se ricordo bene nel mille novecentotrentadue e tutta una riflessione
Su come a partire dal mille ottocentosettanta cioè dell'unificazione tedesca questo nesso fra libertà e progresso comincia a sciogliersi
E comincia nella sua dello spirito europeo
L'angoscia
Dell'ingresso
Devo tornare indietro della decadenza la libertà porta decadenza porta caos il darwinismo sociale
E il darwinismo sociale
Darwinismo sociale una roba molto complicata che può anche essere letta in chiave liberale se uno legge attraverso Spencer
Ma se uno legge attraverso Darwin dando in puro e duro in Downing non c'è il progresso
In danno vincente la sopravvivenza dei più adatto
Che non è affatto detto sia progresso se l'avevo sopravvivenza del più adatto e la sopravvivenza del più violento noi avremo un mondo nel quale sopravvive più violento
è un mondo migliore rispetto a un mondo nel quale invece diciamo giù usciamo a gestire le cose senza violenza metti direi di no io preferisco un mondo senza violenza un mondo nel quale sopravvive il più violento ma nel darwinismo sociale non c'è progresso senza erano leggi in chiave liberale
E progressista ma il terrorismo sociale molto più brutale
E se la sopravvivenza la sopravvivenza della razza ariana che domina tutte le altre
è progresso questo
No direi proprio di no
Soprattutto se appartiene alla razza ariana tra l'altro però questo è una lettura del darwinismo insomma alla fine dell'Ottocento sotto la spinta di tutta una serie di fenomeni che sono imperialismo e quindi incontro con l'Unione europea con il non bianco la questione sociale e quindi l'emergere del del proletariato e l'emergere del della società di massa
La diffusione del liberalismo in Paesi che non sono adatti
Spontaneamente al liberalismo tra cui tra l'altro anche in Italia
Quindi l'espandersi delle prime zona ci sono tutta una serie di fenomeni che fanno sì che questa fede nelle gambe fra libertà e progresso si rompa
E Roma Ronchi che chilometri questa fiducia
Scoppia la prima guerra mondiale che in qualche modo e per e molti stessi la tomba della libertà la guerra e la tomba del liberalismo perché il liberalismo e la fiducia nel metodo pacifico di soluzione dei conflitti
E se tu invece degeneri in un conflitto armato questo la dimostrazione più evidente che il liberalismo non funziona
Dopodiché come noi sappiamo c'è tutto un filone culturale
Che cerca di interpretare la prima guerra mondiale come l'ultima guerra la guerra nel far finire le guerre come la guerra liberale pensate Wilson pensate all'interventismo democratico
No questa Hillary guerra liberale
Per eliminare tutti noi liberali e affermare il metodo liberale come metodo dominante ma è una contraddizione in termini
è come dire Buscaglia imponente Morellet avanti nel senso che tu per arrivare al bianco passi attraverso il nero
Sì la storia è piena di contraddizioni qualche volta hanno pure funzionano però resta il fatto che tu mai dire per arrivare alla pace
Passi attraverso la guerra
Pure no insomma non non è che funzioni così bene di fatto non per caso la prima guerra mondiale rappresenta l'atto finale di quel processo di crisi del liberalismo che giusta la dizione di Benedetto Croce aveva preso avvio con l'unificazione tedesca nel mille ottocentosettanta
Lo porta al culmine non per caso
Se voi andate a vedere la storia politica europea
In tutti i Paesi europei dopo la prima guerra mondiale i partiti liberali sono in crisi
Proprio perché è entrato in crisi
L'utopia metodologica il liberalismo come grande ideologia come grande proposta di soluzione della modernità
E entra in crisi non ovviamente c'abbiamo davanti il caso italiano e non entra in crisi solo il Partito liberale che peraltro come sappiamo partito molto sui generis ma tutto il regime liberale e c'è l'avvento del fascismo ma ovunque in Europa e partiti liberali sono in crisi
In Gran Bretagna dopo la prima guerra mondiale il Partito Liberale entra in una crisi dalla quale non uscirà più e nel corso degli anni Venti viene sostituito dal partito laburista come principale competitor del partito conservatore
Ma ovunque in Europa i voti dei partiti liberali crollano perché proprio la soluzione liberale
Che non regge più e non per caso l'utopia metodologica liberale dopo la prima guerra mondiale viene sostituita da dalle utopie sostantivo il comunismo nazifascismo
Cioè quelle utopie dicono guardare carente questa idea che con la libertà abbiamo progresso
Non funziona
Con la libertà abbiamo soltanto un gran casino
Quindi se non vogliamo affrontare una storia che pericolosa e angosciante noi dobbiamo chiudere con la libertà
Noi dobbiamo costruire dei partiti strutturati come eserciti
E declinazioni strutturati con esercizi
Altro che libertà perché la storia è una storia pericolosa la storia è un conflitto
Come si dice un gioco a somma zero quindi chi vince vince chi perde perde chi vince vince tutte chitarre perde tutto
Siccome non vogliamo perdere
Allora ci dobbiamo mentre il liberalismo è un gioco a somma positiva
La collaborazione porta progresso per tutti
Come il mercato ci scambiamo le cose e riguadagnando tutti
Invece per i totalitarismi la storia un gioco a somma zero è una guerra chi vince vince chi perde perde chi domina dominanti e dominate dominato e allora se questo è il gioco altro che lascia liberi gli individui noi dobbiamo strutturarci come un esercito una falange
E vincere la guerra perché altrimenti saremo spazzati via
Come la regione italiana la razza ariana o domina o vince o perde
Non c'è altro come ragiona Lenin
O vince la classe operaia vince la borghesia poiché dentro Lenin c'è lo storicismo marxista per cui c'è l'idea che il proletariato vincerà necessariamente un'idea che dentro il nazismo non c'è
Dentro il nazismo c'è l'idea che poi è anche vero conflitto e Saverio Borrelli e infatti quando Hitler vede che la guerra terza
Subentra una sorta di mentalità calienti allora chiudiamo tutto basta siamo sconfitti abbiamo meritato di essere sconfitti smontiamo tutto
Quindi
è il l età nella quale la crisi del liberalismo porta questi altri utopie a privati
Dov'è che rinasce il liberalismo il liberalismo rinasce nel momento in cui queste altre utopie
Dimostrano di non essere tanto utopie ma di essere piuttosto delle di stoppie
Cioè il liberalismo rinasce nel momento in cui queste e altre soluzioni dimostrano di essere molto peggio del liberalismo va be'il liberalismo questo nesso fra libertà e progresso non riesce a dimostrarlo e non riesce a garantirlo
Però intanto la libertà qualcosa
E in più guarda un po'che storicamente se abbiamo un po'di pazienza poiché neppure progresso
Mentre questi altri
Che cosa ci hanno dato ci danno guerre mondiali ci danno stermini di massa ci danno violenza ci danno sofferenza insomma il progetto liberali torna dopo il quarantacinque in Europa
Sostanzialmente sulle macerie del nazifascismo il nazifascismo ha dimostrato di essere una tale catastrofe
Che gli europei tutto sommato dicono bene riprendiamoci liberalismo poi dopo il quarantacinque se lo riprendono con un sacco di di condizioni & non è che se lo riprendono onera nell'Ottocento e al liberalismo che che che rinasce in forma molto diversa però sostanzialmente l'Europa post quarantacinque è un Europa
Diritti di libertà pensando alle costituzioni post quarantacinque l'italiano e di scala francese
Governo rappresentativo
Economia di mercato o incerto
C'è welfare cioè l'intervento dello Stato ci sono tanti elementi che vengono questo liberalismo molto diciamo contenuto imperfetto però sostanzialmente io proposi quarantacinque è un Europa all'essenza al fondo liberale e cosa non proprio da poco l'integrazione commerciale l'integrazione commerciale dentro l'Europa con
L'integrazione europea e l'integrazione commerciale col mondo Atlantico e con gli Stati Uniti d'America
è anche questo è un elemento liberale non proprio non proprio secondario tanto che i liberali dopo il quarantacinque quarantasei quarantasette se voi leggete le carte dell'Internazionale liberale
Sono
In qualche modo si accorgono o no che c'è un ritorno del liberalismo e si chiedono angosciati ma perché non c'è alcun ritorno dei partiti liberali perché i partiti liberali continuano a essere minoritari
Però in un mondo che sostanzialmente richiama perché cioè alla fine chi è che diciamo in che che realizza politicamente le ricette liberali in Italia De Gasperi e che però l'idea della Democrazia Cristiana
Fondamentalmente io ritengo che sia fu un al fondo un liberale ma non agisce attraverso un partito liberale agisce attraverso un partito democristiana e il fondo potremmo dire lo stesso di tanti altri politici di questa fase
Che nei fatti fanno politiche
Non dico al cento per cento neanche al novanta e neanche all'ottanta ma settantasei liberali ma dentro i partiti che non sono liberale conservatori laburisti socialdemocratici democristiani eccetera
Però nei fatti ritorna il liberalismo e guarda un po'tra gli anni quaranta e gli anni Settanta questo liberalismo dimostra di sapere garantire non solo la libertà ma anche il progresso e dimostra di sconfiggere il nemico totalitario che lire rimasto cioè il comunismo il nazifascismo sostanzialmente dopo il quarantacinque
è un'ipotesi storica morta certo che poi dopo i quarantacinque ci sono i neofascisti e puri neonazisti ma se voi andate a guardare i numeri sono poche nuova
Perché ma perché il nazismo il fascismo hanno avuto il loro momento storico sono stati gli anni venti e trenta
O come l'hanno risolto questo momento storico con la seconda guerra mondiale la Shoah b gli possiamo dare per morti e non rimpianti direi
E quindi dopo il quarantacinque questa un'ipotesi storico-politica resta residuale comunismo comunismo la seconda guerra mondiale vinta
E negli anni cinquanta e sessanta resta un'ipotesi politica invece vitale come l'ammazza il liberalismo
La Marrazza dimostrando disse nel garantire non solo la libertà ma anche provvedesse soprattutto progresso materiale il comunismo viene ammazzato dal deve essere dell'Occidente
E dal fatto che sin quando non viene costruito un muro di Berlino sono quelli non resta che scappare all'onestà non solo i dall'onestà che scappare all'estero e questo vorrà pure dire qualcosa
Vuol dire che l'Occidente garantisce libertà e progresso e che il comunismo non solo non garantisce libertà ma non garantisce nemmeno progresso
Che era invece la sua grande alternativa quelli vi danno la libertà ma noi viviamo
Come dire l'utopia della storia
Manu militari manco l'uno che è una storia che mira niente sto comunismo fa schifo
Non porta da nessuna parte questo si vede sempre più chiaramente negli anni sessanta e settanta e liberalismo schiantare il comunismo su questa ipotesi proprio su questo punto e fino agli anni Settanta
Si dimostra in grado di garantire libertà e progresso
Chiudo la storia non è finita
La storia non è finita
Perché il problema del futuro resta il problema degli esseri umani e il problema della politica come strumento di diciamo come risposta
All'angoscia del futuro resta il problema dell'età contemporanea e sempre di più l'onesta perché la storia corre sempre più velocemente e appare sempre meno controllabile dagli esseri umani quindi questo elemento di angoscia
è sempre più forte e
Laica la il dubbio sulla libertà
Il punto interrogativo se la libertà sia in grado di garantire il progresso cioè se si è in grado di dare una risposta anche all'angoscia del futuro questo dubbio resta diciamo che dopo l'ottantanove nell'età per usare un'espressione celeberrima della fine della storia abbiamo avuto un altro momento di trionfo del liberalismo per quello come si diceva prima
Che a partire dagli anni Novanta tutti si dicono liberali
Enrico se lo ricorda insomma le scuole di liberalismo nei fine anni ottanta primi anni novanta
A Roma haitiani pieni
Tutti si dicevano liberale io mi ricordo proprio dopo l'ottantanove un mio amico che come si usa dire la comunista Non così ma così che mi disse in fondo siamo tutti e due i liberali d'uso liberare i resti io sono liberista io
Ah bello io sono liberale Tusek comunista poi la sua ideologia è fallita la mia trionfato ristabiliamo come dire il quadro
Però per dire perché in quel momento lì liberali lo erano tutti ma perché negli anni novanta sono il momento nel quale questa dai idea che la libertà sia capace di garantire progresso esclude e tutti pensano che ormai che cosa vuol dire Fukuyama quando dice la fine della storia
La fine della storia di Fukuyama è un affine metodologica
Non è che la storia è finita perché non succede più nulla la storia infinita perché il metodo liberale ha vinto
E quella la fine della storia di Fukuyama
Diritti non erano rappresentativo del mercato
Da questo non ne usciamo più
Poi dopo dentro può succedere di tutto
Quindi la fine della storia di furia non ha fine metodologica è il metodo dal quale non si torna più indietro non è quello che si fa col metodo l'utopia metodologica avvinto utopia fine della storia quindi la dimensione utopica ma metodologica
Perché non è che la fine della storia perché non succede più nulla ma perché qualunque cosa succeda succederà dentro un set di regole che non verranno più messa in discussione
Ma col primo decennio del ventunesimo secolo l'undici settembre con la crisi economica anche l'utopia metodologica viene rimessa in discussione perché il nesso fra libertà e progresso resta sempre provvisorio
Resta sempre discutibile resta sempre non dimostrato perché la storia non finì
Le scene anche sul terreno metodologico perché il liberalismo si deve sempre reinventare essendo Trillini dimostrare di saper funzionare e di sapere garantire non solo la libertà ma progresso nella storia dei nostri giorni nella quale ancora una volta il liberalismo viene messo in discussione anche se abbiamo tutta una storia dietro che ci dice il liberalismo in grado anche di garantire al progresso e che ci dice che i comunismi e innanzi ismi
Fanno più schifo del liberalismo e quindi questa memoria storica
C'è aiuta a superare questo momento di difficoltà ma nel momento di difficoltà Cei e momenti di difficoltà e liberalismo ne avrà assente perché il liberalismo è condannato ad inventarsi sempre
Se mi permettete da liberale io penso che questa sia anche la sua grandezza e la ragione per la quale sono orgoglioso di dirmi liberale
Perché la storia non finisce mai e perché dobbiamo ho sempre Sale allerti stare svegli e cercare di la difesa della libertà come insegnava Benedetto Croce è un'opera che non finisce mai così deve essere altrimenti vuol dire
Che non stiamo difendendo la libertà grazie vi restituisco la parola
Oltre a relazione del giovane a questo punto se fossimo organizzati dovrebbe partire dal sottofondo un grosso Paolo sumeri adesso
In causa pandemia sentiamo anche in televisione ma non abbiamo registrato nulla e quindi facciamo un terzo ci vogliono agli altri
Nel microfono di uso
Bene senti dolosa che uno dei migliori cui abbiamo inventato l'autore del realismo la possibilità di la la prima domanda e quindi questo è il motivo per cui adesso è chiaro microfono mentre volevo creare consentirono l'ambito già annullato due domande quanti sono
Sì abbiamo già due domande prenotate e tanti applausi virtuali sapere che nelle reazioni ingolfare gli applausi quindi professore San Miguel Barroso il balletto in questura Provenzano nel Nord Est solo viene le leggo venticinque ventisei gradi Rolando divenuti
Ma ma ringrazio tutti allora dando la prima maglia maggiori e poi passiamo a tutte le altre ecco cioè vado sempre queste cose CIAI riconfermato libertà e progresso progressi e libertà Andrea con i dipendenti con la cioè c'è sempre perché ne derivano pieno giochi gli uccelli
Il la la la mia domanda era avrei guardato al punto libertà e progresso quando in realtà viene meno ecco una delle cose che gli viene viene Saint
Fino alla noia compreso il nostro strumento dal nostro strumento internet eccetera romane
è qualche cosa che è nato a per la difesa poteva essere offesa insomma questa non è una delle forze armate non è nata dalla libertà
Scatenata ecco questa questa cosa che viene costantemente dette che nei momenti di grande crisi nei momenti di guerra le grandi scoperte
Hanno sempre c'è arrivano perché c'è qualche cosa da combattere ma anche la la la guerra stellare per arrivare primi solo una va be'non si sparavano quella somma era una gara ecco il patto del del progresso ha bisogno della gara e certo da un punto di vista nostro ha bisogno del mercato questo siamo perfettamente ma proprio va be'dando una risposta proprio di quelle sì Shingo Renzi sangue perché poi il progresso o no
No ci vuole una competizione sicuramente cioè gli esseri umani sono esseri mimetici
Questo lo sappiano gli esseri umani si guardano gli uni con gli altri imitano Younis imitano gli uni e gli altri
E l'essere umano questo quello appunto che ci dice anche l'altro Fukuyama nella nella fine della storia cioè essere
Vogliamo essere
Noi siamo tribali
Vogliamo essere in mezzo alla tribù ma vogliamo anche essere i migliori della tribù vogliamo che la tribù ci accetti ma vogliamo anche che la tribù ci riconosca con i migliori della tribù vogliamo distinguerci quindi l'elemento competitivo ripeto fondamentale per per per lo sviluppo umano per il progresso umano il punto e queste tutta la grande scommessa del liberalismo violente e che questa competizione deve essere messa al servizio
Del progresso di tutti cioè e l'idea che questa invenzione venga disciplinata
Sia una competizione non distruttiva sia una competizione appunto sia un gioco a somma positivo queste quello mio maestro Dario Antiseri io ripeteva sempre che la parola competizione deriva dal latino cum pezzi vuol dire cercare insieme cioè c'è questo elemento collaborativo dentro il discorso dalla competizione è dopodiché problema esattamente quello che poi se io dalla competizione sono sconfitto
Perché non lo è prende una pistola sparare quello che ha vinto c'è perché vorrei portare la competizione su un altro livello
Un po'punto quello che dicevano i baroni visti punto quindi riflettevano sul darwinismo sociale a fine Ottocento che ci sono le forze di Maffeo Pantaleoni che era un grande sostenitore della competizione che diciamo il fondo perché la invece alla fine che cosa impedisce in un'ottica darwiniana che la il bouquet molto più arretrata da un punto di vista culturale nei più avanzati dal punto di vista dalla violenza non porta il conflitto sul livello dalla violenza vince su quello
Quindi problema esattamente quello la competizione nel fondamentale ma il liberalismo ti dà la garanzia di riuscire disciplinarle quindi meglio la pacifica e progressiva
Ed è questa la promessa difficilissima perché è un comunista di veleno la competizione non può essere pacifiche progressiva e necessariamente sopraffazione
E quindi l'unico modo per costruire un mondo migliore eliminare dalla competizione
Perché altrimenti non avremo altro che sopraffazione è tutto lì il tema Itema di liberalismo ed è tutto lì il tema diciamo la sua grande la sua grande promessa
Breve invieremo quattro domande elementare non ce l'ho in mente le facevamo in serie A uno per uno possiamo magari prendere cifra ci sono quattro sorelle tutte e quattro in serie
Io intanto prendo appunti iniziamo da Emanuele Colonnella
Grazie buonasera la mia già linee sono più trovando il gol va be'considerazioni insieme diciamo così considerazioni oculate come domande e ne sono due per l'esattezza
La prima riguarda il patto chiesi la vedo come ruolo senta sugli alberi portare necessariamente dal progresso cioè non c'è una dimostrazione del nesso tra libertà il congresso presa però secondo me si potrebbe forse giustificare con l'ora riferimento alla ma delle leggi scientifiche ad esempio quando cioè ora un corpo più veritieri
Ebbene indisturbato nel suo equilibrio
Il corpo cade
E messi poi si ferma nel punto in cui è caduto ma locare semplicemente per la gravità
Magari perché ricerca un nuovo equilibrio quindi comunque si è trovato un nuovo equilibrio unico sul viene da una situazione di squilibrio si arriva necessariamente perché naturalmente la natura abile regia digitalizzazione che porta alla a alla Albertini difende di nuovo equilibrio questo potrebbe essere effettivamente applicato anche un punto di vista solo così così vogliamo dire
Poi perché nel momento in cui si crea una situazione di squilibrio chiaramente c'è una problematica e quindi si impegni la recita nella risoluzione ovunque nella ricerca della risoluzione il problema si può comunque giungere ad una risoluzione che magari non è necessariamente la migliore ma comunque un nuovo punto di equilibrio si raggiunge quindi il proprio stabile in questo in questo equilibrio
Sarebbe quello di osservatori mi ricordo Max Planck
E c'era l'esempio del dell'osservatorio quali non proveniente dall'interno dell'esperimento per fare in modo che l'esperimento vada a buon fine quindi lo stato sostanzialmente interviene avremo in cui nomi sono vi sono i componenti chiese una quello che è stato golene le regole stabilite a priori le regole che prevedono la convivenza tra individui e quindi sostanzialmente il che regolano la risoluzione dello squilibrio perché alla fine le regole di convivenza un male a piè pari con questo delle regole quasi dinamiche regolano il la risoluzione dello spirito quindi la mia domanda
Potrebbe essere effettivamente la visione del genere può dimostrare che di Volandia un nesso tra la libertà e il progresso di revisione liberale lo sia entità probabilmente Gottardo all'equilibrio quindi annesso
Tra la libertà Ilva presso perché naturalmente succede questa è una cosa che nella pratica succede magari non è facile stilano teoricamente ma da un punto di vista empirico può essere può essere magari più facilmente
Dimostrato la seconda domanda ripresa arrembante anticipa dal professor Morbelli credo perché idee dei adesso parziale se legato anche al fatto che il più adatto si afferma che se la visione Adriana anche italiana e dunque si sviluppa da una gara etica da una da un conflitto tra gli individui e necessariamente portare alla violenza convito
Sia rallenterà persone che hanno determinate caratteristiche esempi ma quello che ha le caratteristiche migliori nel senso che maggiormente si adattano
I dati secondo me più adatto e più forte Soro sinonimi tra loro ma non necessariamente significano più violento vari perché si affermano come migliori da un punto di vista pratico come linee migliori da seguire per giungere alla risoluzione sempre del di una problematica che si possa presentare quindi questa in parte è una domanda a cui lei ha già risposto però era più una mia considerazione sul fatto che dagli eletti che il compito comunque sono continui sono necessarie impartire in chiusura aveva detto
Il liberalismo sente la necessità di via per Maxi continuamente fare perché alla necessità di alta Thaksin dimostrare continuamente di essere sostanzialmente la la forma più adatta il metodo quindi quella migliore in un certo senso in banche inglesi poteva essere un'idea questa come guerriglia visione grazie
Grazie alla redazione romana diviene dubbio
Sì buonasera grazie Plast azienda si è anche trovato veramente stimolante la mia domanda è se pensa che nega metodologica ripromesso sia sufficiente nel contesto politico contemporaneo perché o tuttavia siamo condannati a parlare di un progresso sostantivo con criteri più completi cioè competenze secondo giallorossa sia con valori conservatori ossia con principi socialdemocratici politiche possiamo difendere
Un'idea di progresso di penale senza più cognomi un progresso indeterminato o magari dobbiamo unire necessariamente la nostra forza con altre per diventare un progetto politico più riconoscibile e quindi più votabile
Allora stiamo offrendo Pio alienazione forse più sofisticata ma comunque vuota o triste o deludente grazie mille
Grazie Agliana considerandolo positivo ma scusa posso dire che Adriana e parlava un italiano splendido essendo nato a Oviedo in Spagna scegliere che vive a Firenze cioè se sei
Animano anche ad aspirare ad aspirare al dieci bravo tratta oratoria cose linee inviare quindi cioè dell'informazione del salario dovrebbe raccontare però il giornalista ottenuti
Valentina non non
Inventa non quei almeno a intanto e grazie piazze per questa lettura né niente Amanda si collega con la parte finale del suo discorso
Ma se il fatto che e il problema del futuro Ternana perché è appunto il liberalismo si deve adattare ai cambiamenti della società e quindi perseguire fallito un progetto futuro
O era come possono assai bene le persone una politica liberale u n in quest'epoca digitale che cambia così bene opzionalità e non si sa cantoniere non si riesce a conoscere quale possa essere il rapporto costi-benefici terra la libertà in gioco
Verso il progresso tecnologico e fazioni impedimento si è anche e soprattutto perché me ne sono occupata in chiave di Dini narra
Al discorso del conte attraente India cerca il fatto di doversi sacrificare in diritto alla privacy che è uno dei diritti inviolabili della persona che entra dove c'era libertà
Di essere messi sparsi ovunque e dovunque poniamo ovviamente se non in luoghi pubblici
H diciamo affanno era dato dai veti alla salute che ha comunque abbiamo visto ex post facto ma perché già se ne occupava rimane era particolarmente scettico ha funzionato completamente
In punto i disabili contattai l'India e poi anche valutando la situazione che ha non voglio anticipare niente in merito al programma nel corso perché se se ne tratterà anche in merito alla convalida
Però volevo sapere la sua ecco anche in punta di bilanciamento tra i diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione alla luce anche dei degli atti non legittimi costituzionalmente con dettati per limitare la nostra libertà di movimento Sempre a favore della diciamo del diritto alla salute che vince questo bilanciamento così programmato nera
Finiamo il primo gruppo si possono trovare duramente anche ad altri Lorenzo Gorli
Sì grazie della parola buona sera ringrazio anch'io moltissimo per questo interessantissimo intervento
E volevo in incassare la mia domanda sul fatto che sono rimasto abbastanza sorpreso dalla mancanza dimensione degli intellettuali dal dell'intellighenzia alcune in qualche modo anemica tradizionale nel liberalismo non per sua natura ma perché l'abbiamo visto soprattutto all'inizio del Novecento che con alcuni notabili eccezioni come il compianto Benedetto Croce
Uno stormo uno stuolo di intellettuali si è precipitato in direzione del nazifascismo e V del comunismo e probabilmente anche perché essendo il come dice lei il il liberalismo un'utopia metodologica vuota dal punto di vista sostanziale non lasciava spazio a a questo estro umanistico
Quindi domanda in soldoni è possibile riconciliare questa questo essere umanistico con l'aumento del d'metodologia utopistica
Uno siamo condannati ad avere sembra comunque gli intellettuali contro Grazzini
Allora sì
Dunque
Ma allora leggi naturali l'equilibrio l'affermazione del più adatto ma innanzitutto leggina le leggi sociali non non non corrispondono le leggi naturali o meglio
Una società deve essere in equilibrio devi trovare un equilibrio
Una società ma anche escludere cioè quando crolla l'impero romano d'Occidente Persepoli l'errore Casini infernale
Un uovo privo di un ordine impone una sua struttura c'è la la gente comunque campa continua a coltivare continua a fare la propria vita quindi poi è chiaro che tutti i gruppi umani poi alla fine una qualche forma di struttura romano
Però quella struttura può essere totalmente regressiva rispetto a quello che c'era prima cioè io certamente non vorrei io nell'Europa del settimo ottavo secolo dopo Cristo preferirei di quella primo se avevano visto perché certamente era molto meglio era
Molto più progressisti IVA e in quel senso lì c'è stato profonde ungulati carenza che peraltro ho lo spettro dello dell'Occidente è sempre stato lo spettro dell'Occidente la caduta dell'Impero romano cioè il fatto che tu poi anche tornare indietro
E lo stesso discorso vale per l'affermazione del più adatto si
è una una visione diciamo molto strutturato funzionalista acquista se vogliamo prende una triglia sociologica cioè c'è c'è una funzione da svolge la struttura più adatta viene formata da tre svolgerebbe una funzione sì ma anche no cioè non è detto che le cose funzionino in maniera così meccanicistica
La vita come gli esseri umani non sono razionali le cose non seguono percorsi nazionali e trovano delle Iene che punto possono essere delle vie molto
Molto sgradevoli punto la violenza anche una forma di ordine il totalitarismo una forma di ordine alla dittatura e una forma di ordine la repressione è una forma di ordine ma non sono progressive rispetto magari al al a società liberale
Che c'è prima quindi queste metafore naturalistiche quando parliamo di di questioni sociali lasciano secondo me molto il tempo che trovano insieme ci mettiamo dentro una proponente immorale
E cioè che voi poi vediamo anche una valutazione etica della situazione sociale quindi non solo voglio un ordine ma prima un ordine umano
Insomma
La metafora si rompe completamente la verità anche la storica aperta e che può portarci verso esiti estremamente sgradevoli
Che dobbiamo cercare di evitare parte dalla nostra diciamo vita umana cercare di di evitarli
Allora due domande in realtà collegate la seconda e la terza cioè
Oggi che tipo di progresso vuoi proporre e che tipo di proposta di politica liberale
Fuori poi proporre oggi insomma
E non ho una risposta naturalmente c'è un
Una riflessione che mi accompagna che di Forlì versione apre parole una riflessione non erano riflessione una riflessione chiusa
Noi diamo dagli anni novanta in poi abbiamo costruito un mondo che è un mondo fortemente individualistico cioè deve enormi da un certo punto di vista in poi non certo punto di vista a livello globale
Grosso modo sono nel posto ottantanove ma con il mio padre già dalla fine degli anni settanta noi siamo andati in direzione di un mondo fortemente il
E ideale cioè l'integrazione commerciale globale il i diritti a livello internazionale
Concerto la fermata sì di modelli di governo rappresentativo e quindi democrazia cioè noi veniamo da un trentennio nel quale comunque il modello liberale avuto una spinta molto forti questo ha generato un progresso veramente notevole perché poi oggi noi ci sentiamo dentro un mondo in decadenza mammoni decadenza manco per niente cioè un mondo
Che in realtà insomma se vogliamo giocare i numeri le statistiche la quantità di persone al mondo che sono usciti dalla povertà dalla povertà assoluta
La comunicazione le opportunità che abbiamo insomma da mille punti di vista le opportunità individuali si sono moltiplicati c'è stato veramente un enorme progresso
Materiale e immorale
Tutto quanto questo però posso anche degli enormi problemi di controllo e torniamo quindi soprattutto alla terza domanda Valentina so il problema di ah quindi appunto la sicurezza il controllo dei dati
Cioè quello che noi abbiamo fatto in realtà e noi abbiamo sviluppato una virtualità interno al liberalismo che è sostanzialmente una una virtualità antipolitica
Nel senso che una società liberale questa utopia metodologica liberale
Finisce per essere un modo di antipolitica perché la politica in quanto impresa collettiva in questo mondo di utopia metodologica non ha più molto senso
Cioè al momento in cui io ho costruito i diritti per tutti il governo rappresentativo e il mercato
Dentro questo mondo gli individui poi si muovono autonomamente
L'azione collettiva non serve e il fondo più o c'è una c'è un elemento a
Antipolitico dentro il liberalismo nel senso di liberalismo dando grande spazio all'individuo
Toglie spazio all'azione collettiva l'azione collettiva al limite una volta che l'utopia metodologica abbia vinto non serve più
E allora quello che non abbiamo vissuto negli anni novanta in poi effettivamente un mondo nel quale la politica avuto sempre il mio ruolo in senso di azione collettiva e i luoghi di controllo politico cioè gli Stati nazionali hanno perso sempre più il loro ruolo
Questo posto dei problemi alla libertà e questo però fa parte della natura contraddittoria dell'idealismo
Un'espansione della libertà tale della libertà individuale da creare problemi alla libertà individuale ma perché perché
L'utopia metodologica liberale presuppone che qualcuno quel metodo sul facciamo attenzione di quel metodo quel metodo deve rimanere sotto il controllo degli esseri umani sotto il controllo collettivo nel momento in cui quel metodo s'si sviluppa e esce dal controllo degli individui
Il mercato
I verbali sono per il libero mercato certo che lo sono però il mercato
Deve rimanere
Uno strumento della libertà individuale se esce dal controllo degli individui e prendo una linea per la quale nessuno più lo governa
A quel punto potrebbe anche diventare un problema per la libertà individuale
E quello quello che dicevo quando dicevo non abbiamo mai
Non è mai finita la manutenzione non ha mai chiuso la partita
Deve sempre restare un'impresa umana la libertà degli individui deve sempre in stare a dimensione d'uomo
Non possiamo metterla dentro l'ENI carismi non controlliamo più che prendono una vita propria e che in qualche modo ci si rivoltano contro la grande sfida oggi è quella di riprendere il controllo di questi meccanismi
Ma di rivendere in chiave liberale
Non dipende da iniziare illiberale
Cioè che questi me il controllo di questi meccanismi lo prendiamo noi democrazie liberali e lo facciamo prendere ai russi ai cinesi tanto per essere chiari
Che è quello che sta accadendo
Che di fronte a una libertà fuori controllo riavvicini si dicono forse il nostro mormone nel migliore
Ed è questa secondo me la grande nostra sfida è quella di riuscire a riprendere il controllo di certi meccanismi e tirare assicurare
I nostri elettori che noi siamo in controllo ma allo stesso tempo siamo liberali e garantiamo libertà
Che il problema appunto della divisione ne vediamo nelle nostre società la divisione fra le persone che si sentono in controllo nel mondo globale quelli della ZTL
E quelli invece che si sentono i cosiddetti Forgotten uguaglianza cioè quelli che in questo mondo
Romanizzato non si sentono più il controllo noi dobbiamo dire a quelli guardati votare interno ogni perché noi siamo in grado di riportare questo mondo sotto controllo ma di las
Ci fanno liberale
Evitando che quelli votino
Per i non liberali e questo in fondo la grande la grande sfida è un equilibrio molto molto difficile secondo me è è proprio la partita che ci stiamo giocando che ci stiamo giocando in questa in questa fase storica
Per ultima domanda l'intellighenzia eccetto ovviamente il problema è che in un mondo veramente liberale l'intellighenzia non è un grande ruolo perché è un mondo nel quale gli individui ciascuno fa diciamo
Non ci sono guide Morandi conosciute
C'è un bellissimo saggio di Michael Walsh otto nel quale dice il problema del rapporto fra libertà e in libertà hanno un è un problema di cultura è un problema etico non culturale
Si può essere una persona piena di cultura ma non necessariamente si sarà liberali e l'intellighenzia resta naturalmente un'intellighenzia che vuole dire la propria vuole dire la sua sul futuro vuole essere riconosciuta alcuni guida del futuro in un sistema liberale si rifiuta di dare il meglio sul futuro ordinamenti l'intellighenzia resterà sempre un'intellighenzia
Che prendine
Diciamo illiberali
In realtà l'intellighenzia contemporanea e diretta un'intellighenzia
Fortemente globalizzata almeno a delle componenti soprattutto l'intellighenzia
Civica è diventato abbastanza robustamente Roma al quindi a un certo punto di vista si è riconciliata con certi modelli liberali salvo il fatto che attraverso il politicamente corretto stare reintroducendo
Dei principi disciplinari
Dalla dalla finestra dopo averli cacciati dalla porta cioè per molti versi politicamente corretto sta diventando una nuova forma di liberalismo che sta si sta sviluppando da dietro la società liberale e l'intellighenzia che non mi talmente ha sposato il mondo libero dalle globale in realtà dentro il mondo liberale globale sta di nuovo diventando un'anima
Il liberale è possibile che pone fine il problema se il problema sia psicologico sia sociologico
C'è l'intellettuale pensa di avere la verità pensa di avere la verità più degli altri tende tutto sommato a voler essere guida morale
Dimensione psicologica anche perché l'essere guida morale gli dà un ruolo sociologico e quindi forse come ha detto Schumpeter meravigliosamente in Capitalismo socialismo e democrazia
Tra intellighenzia capitalismo quindi per in senso più lato fra intelligenza il liberalismo il rapporto deve sempre restare un rapporto complicato
Grazie abbiamo un altro gruppo di domande scoperto che non rimpiango quella una rilevanza dove il regista quindici civili e anche sulla carta non c'è nessun problema
Sono cinque dividiamo le dei gruppi così i cacciatori sfilare partiamo e da Claudio Tanda apriteli Croccolo video grazie
Al grazie buonasera alloggio ma non volevo fare due brevissime domande la prima da qui alla fine facilmente ha risposto
Lo questo intervento proprio perché gli intellettuali nonostante il fatto che o prima per l'avvento del liberalismo quindi alcuni grandi regimi rifiutare di con otto ciò che c'è prima diciamo del dell'avvento del sistema liberale con quello che modellate in generale la cultura sono al servizio del potere
Con invece i regimi con il comunismo soprattutto io oggi non mi occupo di cinema quindi parlando soprattutto di realismo socialista di via il tonfo sonoro registi sono comunque artisti che si piegano al al potere e quindi io mi chiedo perché appunto intellettuali che posso esprimere le proprie idee grazie alla libertà grida liberalismo ossessivo avanzano rifugiare in in ma come si dice ambienti politici che poi negano questi Sissi libertà come successo appunto con il comunismo né la Cina ma ne divenne venti la seconda una domanda molto multipli brevemente perché ce l'ha citato ha detto che l'Italia era uno di quei Paesi non adatti al liberalismo e io le chiedo
Che cos'è un paese non c'è cosa deve avere un Parisi per essere adatto a liberalismo volevo ringraziarla perché in generale tutto il suo intervento e sto molto molto interessante quindi grazie per questa opportunità
Graziella io passerei a Gianluca rubando
Gian Luigi scusa
Per il salvo buona sera a tutti allora io mi ricollego comunque alle sui parole quando lei ha parlato del al liberalismo come comunque spicca il limite del liberalismo era un po'questa sua continua necessità di modificarsi per anche il suo punto di forza
Di forza allora ricollegando rompo all'attualità è comunque anche al al mondo che ci circonda mi chiedevo se in che modo sempre anche collegato l'ottica della competizione
In che modo contento Moggi attualmente in quei sistemi del liberalismo del comunismo considerando anche il fatto che ad esempio la signora che comunque è un esempio di comunismo
è un comunismo abbastanza comunque modificato abbastanza più largo eccetera eccetera e considerando il fatto che a fronte delle privazioni diciamo dei diritti personali che si hanno in Cina però il successo economico è senza precedenti quindi mi chiedevo se secondo lei la la situazione cinese un periodo destinato comunque a concludersi a modificarsi offre vincere da sul liberalismo comunque quale sarà l'esito di questa competizione
Grazie il
Ultimo per questa tornata dobbiamo poi altre domande Lucca sia
Buonasera professore io volevo chiederle affronti Comi oltre al di livello veramente storico mi moderne
L'incongruenza tra le moderne scoperte da un punto di vista di segnò psicanalisi per esempio cane avremo anche dimostrano che il nuovo tutt'altro che razionale e almeno strage di anticorpo mica tipica del liberalismo che se vogliamo ne ricaviamo ciabatte soprattutto sulla sulla matematici talché purtroppo s'è fortemente riscontrato CISL
L'istruzione allora rapidamente no dunque no esame sull'intelligenza il problema è che quando tu sei in un in regime di libertà sviluppando dato un'idea poi meglio pensare adesso noi come gli altri
Cioè il problema è che tu quando sei in un regime che non ti consente di esprimere le tue idee soffrì per quello ma quando invece tu lotto ideate da sei formata l'intelligente l'eventuale tende a pensare la sua idea sia quella giusta e desiderabile la sua idea si imponga agli altri può insomma ci vuole un grande una grande forma di autocontrollo di modestia come diceva sempre Antiseri insomma alla fine il liberalismo
è un atto di grande Gino risanato antiumano da questo punto di vista perché tu devi pensare che lasci spazio agli altri
E questo tende a non essere un atto umano in particolare diciamo per un intellettuale che uno che che produce il pensiero che tende quindi a sperare che questo pensiero si affermi e quanto l'Italia erano dunque molto rapidamente lì cioè sono delle ce lo faceva molto bella e John Stewart Millino Liberti dove dice appunto che la libertà si può affermare soltanto ora raggiunto un certo livello di civiltà simile pesa prevalentemente poi all'Alfa per esempio all'alfabetizzazione quando l'Italia significa in Sicilia l'analfabetismo stanno Manta per cento del mille ottocentosessantuno come fare costruire un regime liberale in un Sud d'Italia dove i livelli di un anno fa bellissimo sono tra l'ottanta e il novanta per cento al nord sono il cinquanta quindi comunque
In libertà il generale diciamo quello che siamo nel capitale sociale cioè il liberalismo funziona bene dove c'è già un tessuto sociale di fiducia reciproca liberalismo ha bisogno di fiducia
Perché la fiducia fa sì che io possa pensare di lasciarti libero
Perché mi fido di te e costruire un'interazione libera sulla base della fiducia reciproca in società che sono fortemente
Suddivise in tribù quindi nelle quali ci sono meccanismi di forte sfiducia fra un gruppo e l'altro
Rapporti conflittuali diventa difficile costruire una società libera questo è il problema è l'Italia borderline cioè l'Italia è un Paese che non è
è un accidentale ma consiglio dell'Occidente quindi a più capitale sociale dei paesi non occidentali ma tra i Paesi occidentali è un Paese che ha
Minuto capitale sociale di altri ed è qui appunto tutto il problema della costruzione del liberalismo in anche paradossale perché l'Italia il luogo dove come ci insegna Burkhard dell'individuo moderno inventato
L'individuo moderno è un'invenzione dell'Italia Cardone due Medioevo
Petrarca sostanzialmente
Il capitalismo il duecento del Trecento riproduca vitalismo quindi non abbiamo inventato l'individuo poi dopo siamo diventati una società che si fatica ad adattarsi a quello dall'individualismo perché manca di quello che Robert partner ma chiamato il capitale sociale quello che talk il aveva trovato in America nell'Ottocento
E la Cina è lì il problema è che noi oggi abbiamo di fronte un modello comunista non comunista
Perché ovviamente la Cina se adattato
Dal dal settantotto con bende si è aperta al mercato internazionale si è integrata nel mercato internazionale adottato un modello economico che non è tutt'altro che comunista
Che però resta collegato con un modello autoritario
E il problema è che quest'oggi un nuovo modello che non è il nazifascismo negli anni Trenta non è il comunismo negli anni cinquanta e sessanta
è un'altra roba che per molti ragazzi
Ed è diciamo legato a un nuovo modello di capitalismo innovativo perché innovazioni capitalistica non è più tanto l'imprenditore chopiniano ma è anche un'innovazione di natura tecnologica
Che non ha bisogno di una società libera grande punto interrogativo o forse sì
Perché poi alla fine gli erano rimasti di Zuckerberg Jeff Bezos comunque vengono costruiti da una società aperta americano vengono costruiti però la Cina comunque imitando certi modelli attraverso i meccanismi di innovazione tecnologica riesce
A reggere il colpo magari anche a sopravanzare insomma è un moderno certamente alternativo ed è una delle nuove sfide della libertà
Dice la
Ciascuno di noi secondo me dovrebbe pregare il proprio Dio
Dino io prego il mio per quel che mi riguarda però cento questa è la nuova dimensione della sfida io rimango convinto che la Società aperta
Abbia comunque infinite più risorse sia infinitamente più flessibile più adattabile più innovativa che anche più civile
Sia lo dico diciamo
In maniera massimamente politicamente scorretta la civiltà liberale occidentale eh migliore delle altre e meglio superiore di devono avere questa diciamo la mia convinzione
Ferma partorire però lo vedremo lo vedremo quello che che succederà
La nazionalità è un punto molto interessante perché poi tutti gli studi per quel che ne so io non ne so moltissimo Luca però tutti quanti gli studi recenti
Di Psicologia ci dimostrano poiché
Questa idea dell'individuo come attori e razionale se vogliamo ancora di più questi nell'individuo come essere consapevole e in controllo delle proprie scelte
Beh queste esista molto spezzando
Gli individui sono una con una concrezioni di elementi nazionali elementi razionali sono molto We dati dagli impulsi
Può eh
Questi sono gli studi di psicologia è chiaro che alla fine il liberalismo
Devi ridere nel fatto cioè il liberalismo come ideologia politica
Si basa su una fede vita fisica sul libero arbitrio in qualche modo
Cioè che l'essere umano sia comunque in grado di controllare il proprio destino se poi questo controllo è un controllo che viene da elementi
Precedenti il liberalismo un qualche senso se ne deve fregare è un po'quello che dice
A Isaiah Berlin nel suo ragionamento sulle due libertà in fondo è questo più che tutto il discorso su libertà positiva o negativa questi so
Ste poi dopo esercitano la tua libertà perché tua madre ti ha dato dei sensi di colpa e quindi tu sei dominato dai sensi di colpa trasmessi da conati di molto cattolica da chi se ne frega tutti
Comunque sia sei libero da da vincoli esterni liberalismo questo in un certo senso deve deve bastare quanto all'irrazionalità degli esseri umani i liberali si devono fare i conti e devono e devono essere in grado di difendere la libertà anche in un mondo di esseri umani razionali
Piuttosto che gridare all'irrazionalità quando gli esseri umani irrazionalmente distruggono la libertà cattivo voti taranta sei razionale
Che fesserie questa io durante il voto Taranta era un liberale vede rispondermi non mi deve dire tu sei brutto cattivo irrazionale che che risposta è un liberale che non sia in grado di risolvere quel problema sconfitto in partenza
Noi dobbiamo essere anche in grado di costruire un mondo liberale che sia in grado di
Tenero o
Punto di razionalità dell'irrazionalità degli assi ma perché essendo gli essere umani strutturalmente irrazionali se il liberalismo non è in grado di tener conto dello relazionalità
Ha perso in partenza
Prima di passare all'altra domanda volevo mettere sugli scudi Luca perché uno dei cinque liceale che si sono messi su centosessantacinque invece abbiamo cinque finalmente pieno di capelli quindi noi lo invidiamo ovvero Giovanni in maniera va bene
Facciamo avvicinare chi sono gli ultimi allora facciamo l'ultimo trittico visto l'ora partiamo dall'Enrico Di Silvestre
Sì manager tutti nel solco professore complimenti per la sua esposizione per la sua competenza ideologie secondo lei che Mogol possibile conciliare libertà e il progresso cerco in che modo possiamo argomentare cosa possiamo obiettare coloro che possono pensare tutti no la libertà crea Ocre arrestarsi o addirittura regresso o viceversa
Per coloro che possono pensare di no il progresso limita o limitare la libertà individuale
Grazie grazie ridicola parola Riccardo pericolosi
Buona sera poi la sera professori anzitutto volevo farle davvero Anzio complimenti per il suo intervento illuminante la mia domanda verdi subacquee sette tengo le che che ha proposto sulla metodologia di della lista che sono per l'appunto i diritti individuali il governo rappresentativo l'economia di mercato
Li ho trovati molto simili a quelli dice definiva le cinque dimensioni per una buona democrazia quelli che possono essere i guanti
Deve finiti momenti indicatori empirici della di una buona democrazia della qualità democratica ovvero la rinvio lo racconta militi la responsi lesse e le la libertà e l'uguaglianza cioè i diritti civili e sociali è stato come sappiamo nell'ormai impossibile
Averli tutti e cinque investigatori in modo in modo buono ecco la domanda è quali diversi indicatori
Il più importante e quindi quando e vestiti tre vengono in particolare per delle prime due sono i più importanti come muta la metodologia di della lista si un indicatore preminente e su sull'altro
Grazie ricordano i quali sono i primi due
Allora i primi due indicatori scusi i primi due che mi riferivo sonde diritti individuali governa presentati poco quindi sette del set di regole non degli indicatori della delegazione ricevuta
Grazie
Grazie Riccardo sono diventate quattro voci dell'amore Jacopo Bellini
Paradossi salde allora la mia domanda sì rivolgeva più che altro a Haller problematica una delle problematiche attuali
Che l'ambientalismo volevo sapere come il liberalismo si rapporta all'ambientalismo essendo l'ambientalismo
Utile ed effettivo solo se il frutto di un'azione collettiva pare il liberalismo un metodo basato sulla libertà individuale
La sono un liberalismo e ambientalismo antitetici convivono un anno di concerto cioè dove si colloca la loro relazione
E appunto questa era la mia domanda
Razzi Yakubu ultima un altro richiamo pomeridiana popolosa
Sì buonasera grazie trecentoventuno persone quello che vorrei chiedere io come nel nostro mondo Igor globalizzato e soprattutto in un sistema internazionale che il più complessa e complicata e difficile che ci sia mai stato nella storia dell'umanità come possono coesistere ride liberalismo lo Stato stesso che nel suo nel suo DNA soprattutto oggi il contrario del liberalismo si fonda su confini si fonda sull'imitazione della libertà pone l'interesse nazionale di fronte a quel seicento e questo quindi porta anche a chiudere mercati chiudere i confini ad impedire l'azienda ad andare a produrre in altri stati ecco
Come possono conciliarsi oggi liberalismo è stato il soprattutto ci può pensare a definire un altro Politi
Un altro su un altro modello di Ippoliti per adattarlo meglio il liberalismo lo Stato finirà fu continuava liberalismo superiora razze
Poi grazie grazie a voi allora rapidamente come si può dimostrare ieri con il messo fra libertà progresso oggi
La storia
Quello che volevo dire guardate dove siamo dove stavamo centocinquanta anni fa
E guardate dove siamo adesso stiamo meglio abbiamo i casi caldi abbiamo i computer abbiamo trasporta abbiamo da mangiare abbiamo le calorie abbiamo le medicine
Certo il problema è
Che
Questo deve tutto un altro discorso ma diciamo dentro la modernità c'è anche un elemento di perfezionismo quindi noi tendiamo sempre a vedere quello che manca nel nostro mondo è però non il cioè quello che non è Carla stanza da mangiare però ci sono sì raccordo immondo è imperfetto la condizione umana è quello che e non sarà mai emendabile però nel rispetto a cento centocinquanta duecento anni fa il mondo libero il mondo delle libertà c'ha dato un progresso mostruoso
Ed è questo quello su cui dobbiamo fare leva noi dobbiamo dire guardare la libertà ha funzionato il quando ha funzionato
C'ha dato le società più uniti più civili più progressive di maggior benessere della storia dell'umanità
Cerchiamo di riprodurre quel modello prima di dichiararlo morto prima dichiararlo finito proviamo a riprodurre il modello io credo che l'unica vera dimostrazione sia storica perché appunto in termini teorici secondo me non
Non è il caso tanto tanto i piedi in termini etici forse se costruisci lucidamente un mondo diciamo di appunto mimetico di di di riconoscimento per per identità però questo qua diventa un altro discorso complicato peraltro ma con le competenze per farlo
Allora Riccardo il secondo Jacopo perché avete posto più o meno azionato dal primo Jacopo sul tema dell'ambientalismo suoi tenendo appunto
L'altra le altre due domande ma
Tendenzialmente il liberalismo con l'ambientalismo ha dei problemi
Perché ovviamente il liberalismo costruisce un mondo nel quale si sviluppa la libertà individuale
Ed è chiaro che poi Fitoussi Lupi la libertà individuale più rende difficile limitare la libertà né il nome della protezione dell'ambiente dopodiché ovviamente
Anche il liberalismo io ho detto e e antipolitico
Vero parola fino a un certo punto cioè anche il liberalismo ovviamente si pone il problema degli interessi collettivi e si impone
Il problema dell'ambiente nel momento in cui il deteriorarsi della qualità dell'ambiente pone un limite alla libertà individuale
Però è sempre l'individuo quello il canale attraverso il quale il liberalismo arriva all'ambiente cioè se io esco di casa tutti i giorni
E ciò l'ambiente talmente corrotto che muoia di tumore Apolloni a trent'anni beh la mia libertà è un po'andata a farsi benedire quindi su quello
Anche perché poi un certo punto il liberalismo si pone anche il problema della qualità della vita
Non soltanto della
Della libertà e quindi
Però appunto il liberalismo arriva all'ambientalismo
Teoricamente comunque Attraverso l'individuo e attraverso la protezione dello spazio individuali tende anche a proteggere l'ambiente utilizzando incentivi e disincentivi di mercato
Se inquini paghi io non è che ti dico di no lui non è che limito la tua libertà individuale
Impedendo quindi ma visto che tu
Produce un'esternalità negativa paghi la collettività velature esternalità negative quindi cercherà di ridurla non per il bene degli altri ma perché così risparmi quattrini
E più in quei io alzo
La tassa e quindi perché ogni dentro il liberalismo c'è ovviamente anche lì Hattie
Comunque la tua libertà e limitata la libertà altrui quindi le esternalità negativa dell'inquinamento leve la libertà altrui Quiriti rende ti obbliga a pagare
è un po'questo il meccanismo però è vero che insomma
è stato un problema di liberalismo si è posto tra l'altro si propone molto presto perché l'ambientalismo arriva nei circoli internazionali liberali già negli anni settanta
E in qualche modo diventa anche una delle bandiere del liberalismo internazionale di liberalismo europeo già molto presto
Le altre due domande appunto il liberalismo è stato e in qualche modo democrazia e libertà perché sono secondo me dei problemi con Messi
è vero che lo Stato il nemico della libertà
Ma è anche vero che lo Stato è il luogo nel quale libertà si sviluppa e nel quale si sviluppa la democrazia
Ed è anche vero che la democrazia è uno strumento di protezione della libertà
Cioè il governo rappresentativo è uno strumento di protezione della libertà lo Stato non mi colpirà anche perché io ho avuto anche vecchissimo noi sappiamo che ci può essere uno Stato democratico non liberale
Però sappiamo anche che la democrazia è una delle componenti non basta da sola non garantisce da sola condizioni non sufficiente
Ma probabilmente condizione necessaria perché statiche proteggo una libertà individuale non siano democratici
Nella storia non è che se non sono stati dati in teoria sì
Però in pratica qual è lo stato che lascia piena libertà individuale ma non è democratico
E insomma non è una cosa particolarmente semplice qual è il punto il punto e che
Tutto si regge su un equilibrio e questo punti liberalismo è pieno di contraddizioni interne
Una delle quali appunto il rapporto con lo Stato un altro rapporto fra libertà individuale governo rappresentativo tra libertà individuale libertà collettiva il realismo si legge costruendo un equilibrio nel quale queste cose siano tenute in equilibrio al liberalismo lo Stato serve
Perché solo lo Stato può proteggere la libertà individuale
A meno che non abbiamo sulla democrazia mondiale ma anche la democrazia mondiale in termini liberali molto pericolosa perché se la democrazia mondiale diventa dispotica dove scatti quindi l'idea che ci sia un un mondo diviso in tanti stati è una garanzia per la libertà perché se il mio stadio dispotico che posso almeno scappare in un altro Stato se invece di avere un governo mondiale col governo mondiale diventa dispotico dove Scarpi
Dov'è quella competizioni di cui parlava prima Enrico e che garantisce la libertà in uno stato mondiale
Quindi non può essere uno Stato mondiale devono essere degli Stati ma si devono essere degli Stati ci devono essere dei confini i confini limitano la libertà individuale ma anche la garantisco
Limitano la democrazia ma anche la garantiscono il governo rappresentativo limita la libertà individuale ma anche la capisce
Insomma è un un sistema Complesso di contraddizioni che vanno tenuti in equilibrio rinunciando all'utopia questa sì di massimizzare un valore rispetto agli altri
Vanno tenuti tutti in equilibrio sapendo che dovendosi in equilibrio li avremo tutti in una quantità insufficiente
Nessuno di questi sarà Massimo Ytzhak non avremo mai la massima libertà individuale non avremo mai il massimo controllo non avremo mai la massima democrazia avremo degli elementi di compromesso fra tutti quanti questi elementi
E il liberalismo e queste non c'è un evento più importante degli altri vanno tutti tenuti dentro il sistema
Se no il sistema salta e noi entriamo dentro un mondo che non è più libera
Se prima non è che alle otto preciso Corolla Zoom e ci lascia Buglio come
Assi potenti mezzi tecnologici dedicata alle otto alle otto precise richiami avevano erano necessarie banale questo è il punto
L'autrice del professor Gianfranco Fini diciannove cinquantanove studenti alle mie domande che cosa perfetto allora io vado a Sanremo usati solo perché l'avevo segnato in tema di ecologia dei mercati il nostro professore Carnelutti e che ha scritto nel novantasei un bellissimo offre che si chiamava privatizziamo il chiaro di luna Paolo sulla teologia che solo mercato può salvare
Bene allora tra l'altro chiamiamoli grazie allo stato ringraziandolo del nostro stanno nel disegno di siamo tutti diamo appuntamento a venerdì ci sarà parleremo di libertà con con le Gaetano Pecora e quindi arriviamo proprio al punto centrale forse non si sa mai con quale cominciare riservare la libertà è uno dei temi che vogliamo dare in ogni occasione
Quindi questo l'ultimo minuto in cui noi ci possiamo salutare salutare tutti quanti i cento insomma siamo arrivati a centosessanta proprio dentro dentro lo schermo quindi non credo che ci sono una ventina che ci apparivano solamente loro Simo
Facciamo un piccolo sforzo di imparare come funziona questo marchingegno perché non nega siamo dalla passata generazione abbiamo qualche qualche problemi Oman ce la faremo a favore per il ventotto giugno saremo finalmente bravissimi a prenda la parola fare eccetera
Voglio semplicemente dire una cosa che avremo anche una lezione riesce a almeno all'ultimo piano
Non riesce
Va bene allora
Americano il ristoratore è una modalità di visione così credo che sia il vero
Io io mi abbandono perché sanno divorzio
Grazie ancora da studiare senza arrivare buonasera labilissimo
Grazie Totti
Allora di queste ore la festa di compleanno in onore dell'amico Gigi va be'una prossima volta perché giovedì non questo o il prossimo sono centoquarantasette anni
Della nascita di Luigi Einaudi è quindi è una cosa esso la scuola ma ve la faremo berbera renderemo nota va bene vi manderemo in giornata domani il
Questo manicheismo
Arrivederci grazie grazie a tutti in questo momento centoquattordici centotredici centododici uno per uno ce n'erano grazie e a venerdì