Speciale Giustizia

Buona sera agli ascoltatori con lo Speciale giustizia
Ci occupiamo dell'udienza del venticinque febbraio scorso davanti alla Corte d'Assise di Bologna
Per il nuovo processo sui presunti mandanti finanziatori e organizzatori della strage del due agosto mille novecentottanta alla stazione Centrale
Si tratta dell'ultima delle quattro udienze occupate dalla requisitoria inaugura dei procuratori generali i rappresentanti della pubblica accusa in questo processo
Che era stato avvocato dalla procura generale nel due mila diciannove e che si celebra dal mese di aprile dello scorso anno
La prima voce che sentirete e quella del magistrato Nico o l'atto rotto poi prenderà la parola il suo collega Umberto Palma
Avevamo già ricordato in precedenti occasioni che alla fine della scorsa settimana a conclusione dei quattro giorni dedicati alla loro requisitoria
I rappresentanti dell'accusa avevano chiesto la condanna all'ergastolo più di tre anni di isolamento diurno per il principale imputato
Paolo Bellini considerato il Corriere che portò materialmente nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna la micidiale valigia bomba
L'imputazione Perbellini in passato indagato e prosciolto arrivata appunto nel due mila diciannove
Dopo che gli avvocati dell'associazione dei familiari delle vittime hanno scoperto un filmato amatoriale
Girato da un turista svizzero tedesco e rimasto sepolto negli atti per quarant'anni
Un filmato in cui si vede un uomo sul primo binario subito dopo l'esplosione
Un uomo che le comparazioni fisiognomici della polizia scientifica hanno identificato con elevato grado di probabilità proprio nell'imputato Paolo Bellini
Contro di lui hanno ripetuto i procuratori generali nella requisitoria ci sono dei veri e propri macigni probatori come la Lippi che si sarebbe precostituito
Organizzando una vacanza in montagna o al Passo del Tonale con la famiglia con partenza prevista proprio nella mattinata del due agosto mila novecentottanta
Ma all'ex moglie di Maurizio Bonini lo ha riconosciuto in quel filmato
E ha fatto crollare così il suo alibi
Rivelando che l'imputato arrivò a prenderla a Rimini dove lei lo aspettava con i figli all'ora di pranzo e non alle nove nove e trenta del mattino come disse all'epoca
Un orario che sarebbe stato compatibile con una sua assenza da la scena del delitto la scena del crimine cioè la stazione di Bologna
Sarebbe stato invece compatibile e è compatibile secondo il punto di vista dell'accusa l'orario dell'ora di pranzo
La donna ha confessato di aver mentito in tutti questi anni su pressione del suocero il padre di Bellini
Dalle marcate simpatie fasciste e in rapporti sia con i servizi segreti che con la destra eversiva
Ma gli indizi nei confronti di Bellini secondo l'accusa sono sorretti anche dalle coperture accordatigli dagli stessi servizi segreti italiani fin dal mille novecentosettantacinque
Quando uccise a Reggio Emilia il militante di Lotta continua Alceste Campanile
Le indagini per quell'omicidio per anni si arenarono su una falsa pista rossa grazie proprio a un telex del Sid il servizio segreto militare dell'epoca
E che dire poi dell'ambiguo rapporto del padre Aldo
Con l'allora procuratore di Bologna una corsisti e costo a quest'ultimo alto magistrato un processo per favoreggiamento dal quale poi uscì assolto nuovi elementi però sono emersi nel frattempo anche sulla figura di cisti che passò la notte dopo la strage a Reggio Emilia nell'albergo del padre di Bellini
E che nel settembre del mille novecentottanta quindi poco dopo la strage del due agosto fece inserire nelle indagini
I vertici del SISMI il nuovo servizio segreto militare che all'epoca era come è andato sostanzialmente da un gruppo di potere di affiliati alla loggia massonica P due
Del venerabile maestro Licio Gelli buon ascolto
Allora ci avviamo agli ultime temi della questa maratona
Sono al capitolo
Ventuno e è un
Il primo è un capitolo particolarmente importante perché
Qui c'è un'opera di sintesi sostanzialmente
Di quanto
è stato scritto e detto
Nel corso della della requisitoria
Ecco la ricostruzione dei fatti
Come lo Strata
Ci consente oggi
E dire noi riteniamo di averlo provato
La strage di Bologna aveva è stata organizzata
E finanziata da un livello superiore alla
A che poi materialmente la a poste in essere diciamo questo livello superiore
Fa capo a Licio Gelli che fu il finanziatore onestamente a Umberto Ortolani
Di questo attacco terroristico che
Ma come e già evidenziato dalla corte d'assise d'appello di Milano
In quella sentenza che è stata prodotta sulla strage di Brescia
Nella strage di Bologna
Legata
Da un filo strettissimo con la strage di piazza Fontana di piazza della Loggia nell'ambito della strategia della tensione
Quindi una una strage contro e Maritati
Destabilizzazione
Dell'ordine pubblico così come ha riferito Vinciguerra ecco oggi cosa possiamo dire quindi che c'è sicuramente un'impronta di primo livello
Che ha visto sulla scena
Del crimine diverse
Più che formazione diciamo etichette della della destra eversiva non sappiamo provato dalle sentenze passate in giudicato che c'erano esponenti denaro
E quindi Valerio Fioravanti e Francesca Mambro
Esponenti di Terza posizione
Luigi Ciavardini in primo luogo e
Ma a nostro giudizio anche Sergio PC a fuoco nonostante la soluzione dovuta alla carenza di conoscenza di alcuni elementi probatori importante che sono stati illustrati nella prima parte della requisitoria
La conoscenza preventiva della strage da parte di ordine nuovo di membri di di appartenenti a ordine Nuovo che era stata de svelata da Vittorio Teresi lì da vettore presidio al dottor Tamburrino
Vettore presidio che aveva a sua volta ha appreso la notizia Da Rin Haneke non esponente coordino vista
Di Padova
E su questo punto sappiamo che
Massimiliano Facchini
Che era il braccio destro di Franco Freda ebbe anche gli conoscenza preventiva della strage
E e questo questa affermazione provata dalla circostanza che avviso una sua amica
Che era la corolle Gianco volle di non transitare a Bologna perché
Sarebbe accaduto nei giorni seguenti un grave attentato
Abbiamo poi completato la presenza a Bologna con la figura di Paolo Bellini
Avanguardista
Soggetto protetto
Da alti funzionari dello Stato
Nello specifico
Episodio dell'omicidio campanile direttamente protetto dal SISMI
E quindi c'è un quadro completo che vede questi protagonisti
A Bologna il due agosto
Ecco vorrei
Ripercorrere adesso
Alcune l'alcuni passi dell'istruttoria dibattimentale per dire che cosa che questi soggetti che ho citato
In qualche maniera e con diverse sfaccettature
Non erano soltanto esponenti
Della destra eversiva ma in qualche modo che adesso vi dirò ricorsero con quello che emerso nell'istruttoria dibattimentale erano o legati ai servizi deviati
Quindi c'è una doppia faccia
Questi soggetti
Che ho citato erano appartenenti organici alla destra a quella destra eversiva che a sua volta si interfacciava veniva in qualche maniera
Coperta guidata da organismi deviati dei servizi segreti
Vediamo che ho citato
Il primo che ho citato è stato è stato Valerio Fioravanti
Allora
Noi sappiamo che
In costume si è sempre dichiarato uno spontanei sta cioè un soggetto che non riconosce una sovrastruttura che in qualche maniera intervenuta nelle azione da a Daloui compiute
Ebbene questo dato è un dato che oggi fortemente messa in discussione superato a nostro giudizio
Da alcune voci processuali che abbiamo assunto proprio in questo dibattimento
E in particolare si tratta della deposizione di Walter Sordi ricordate Sordi è stato sentito all'udienza del diciotto giugno del due mila ventuno
Torbiera soggetto strettamente legato a Gilberto Cavallini trascorse con Gilberto Cavallini l'ultimo anno della sua vita da libero
Nell'ottantuno quando rientrò
Unitario dopo essere stato reato
In Libano
E si unì alla banda di di cavallini per come sa raccontato
Ebbene
Sordi a a intrapreso una importante opera di collaborazione riconosciuta ad e svelato tutto ciò che era a sua conoscenza
Vi leggo qualche passo giusto per farvi capire come
La versione di Fioravanti che limita la sua militanza a un livello o a livello basso a un livello di non collegamento con sovrastrutture
E cosa ci dice su questo punto sorde
La domanda è se era molto specifica la fece l'avvocato Merluzzi chiedendo lei
Diciamo riguarda la figura di Valerio Fioravanti
Ha mai saputo o le hanno mai riferito dei rapporti tra lo stesso Valerio fare avanti e Licio Gelli quindi parliamo dei
Di quello che a nostro giudizio è il finanziatore
Della strage quindi livelli certamente alti
Stiamo nel periodo settantotto settantanove cioè quando si costituisce movimento possiamo l'azione che erano tutti ex ordinovisti che si coagula intorno alle figure di Semerari di De Felice
E di cui ha parlato Aleandri e poi ci arriveremo su questo punto nel dettaglio ebbene in questo contesto
Della
Sordi che cosa riferisce
Delega mi tragedie Fioravanti me ne hanno parlato in più riprese e in termini di certezza alcuni soggetti
Che sono Nistri Zani del sito e Gilberto Cavallini
E cosa dissero queste persone dissero che Valerio Fioravanti era in contatto con la P due e questo dato particolare fu riferito ripetutamente da Gilberto Cavallini
Questa è la domanda che era stata introdotta attraverso il meccanismo della contestazione c'è venne eletto un verbale del quindici ottobre del mille novecentottantadue
In cui c'erano riportate queste informazioni confermate dal sorteggio
A questo punto data la rilevanza di questa affermazione che smentisce un operato svincolato da sovrastrutture
Quelle prettamente esecutive
E Sordi è stato in qualche maniera messo alla prova proprio dal presidente
E a un certo punto
Riconferma dice tutto quello che io ho detto all'epoca era la verità o deciso di dichiarare tutto perché poi cambio anche vita Walter Sordi a mente fresca mi ricordavo le cose e certamente non sono state né ingigantite né enfatizzate
USA proporre presente questo questo termine non sono frutto di enfatizzazione giganti mente no assolutamente no era tutta la verità
Questo è quello che ci dice Sordi su su Fioravanti
Siamo in nel periodo in cui si ricostituisce o meglio diciamo prende una forma più consistente
La formazione di costruiamo l'azione che era formata da ordinovisti e non solo sotto la guida di Semerari dei Signorelli e di De Felice
Sono tutti soggetti certamente Semerari
Deferisce legati a alla P due
Che a Licio Gelli in particolare
E sono dichiarazioni queste che per converso vengono confermate da un altro protagonista di quei due anni che Paolo Aleandri
Paolo Aleandri e che ebbe lo specifico incarico di tenere
E rapporti con Licio Gelli per venire incontro alle esigenze del latitante deferisce di io Orio che erano implicate sono stati implicati nel nel golpe Borghese siano dati latitanti e i rapporti tra Gelli e questi questi soggetti venivano in qualche maniera tenuti dall'opera di Paolo Leander su cui torneremo nel dettaglio
Quindi
Fioravanti non è vero che non avesse a sua volta delle dei legami con quelle che oggi possiamo dire essere finanziatore della strage
E quindi la sua presenza non è una presenza singola ma è una presenza che rappresenta anche quella sovrastruttura con cui lui era in contatto
Questo è il primo soggetto a cui ho fatto riferimento
Ho parlato di Terza posizione di Sergio PC a fuoco
Ripercorro molto brevemente quello che
Ha detto il dottor Palma sulla cosiddetta figura solitaria che Fitch a fuoco ha cercato di far passare
Nel capitolo uno della
Della memoria anzi nel capitolo due
In cui si affronta specificamente la posizione di dice a fuoco e si rivaluta la sua presenza a Bologna
Vengono illustrati nel dettaglio quelli che sono i link che legano PC a fuoco
Ai servizi
Ricordate tutti e che PC a fuoco il giorno della strage era a Bologna rimase
Anche ferito si recò all'ospedale e declino
Delle false generalità le false generalità erano quelle di Vailati
Errico disse di chiamarsi
Dice a fuoco in realtà aveva una carta d'identità il cui nome era va ai lati Eraclio e questo cognome Vailati era lo stesso
Utilizzato da Alberto volo esponente di terza posizione intimo amico di Francesco mangia Meli in una patente che tu stesso aveva falsificato anni prima e su questo diciamo mi riporto quello che
Diciamo il dottor Palma detto con grande sapienza
Quello che vorrei ricordare alla Corte per dire come diciamo c'è una sovrastruttura che agisce che rappresentata da questi soggetti attiene alla provenienza di questo documento Vailate
Di questa carta d'identità
La carta d'identità infatti fu ricettato da Guelfo smanie definito Raffaello dalla colonnello Federico Mannucci Benincasa capocentro SISMI di Firenze
Che risultato essere stato un collaboratore del SISMI desse del servizio segreto militare
C'era stato un un furto di queste carte d'identità in bianco una di queste carte di identità erano state per l'appunto ricercate da o smanie
Ho svanì che era il diretto rapporto con nella capitano D'Ovidio
Il capitano D'Ovidio
E
Eccetto che fosse in rapporto con guelfo svanì perché il suo numero era annotato proprio in un'agenda telefonica di Osmany
Dove era annotato anche il numero di Antonio la bruna
Circostanze dette ampiamente dalla dal collega e al quale mi rifaccio sono tutte riportate questa nel capitolo
Relativo a a Sergio PC a fuoco
E allora questa documentazione
Di identità trovata a Sergio PC a fuoco ci fa dire che non era affatto un solitario
Ma era un soggetto non soltanto legato alla alla ai Nar
Per quello che adesso vi dirò ma soprattutto era un soggetto che aveva in mano una carta d'identità che era stata ricettata e messa in circolo da esponenti
Della dei servizi
Ricordiamo che sia D'Ovidio che la bruna erano iscritti alla loggia massonica P due
Questo è il primo elemento che ci fa dire per pc a fuoco a Bologna non era soltanto a titolo personale o come componente
Attivo di Terza posizione ma che attraverso di lui analogamente a quello che ho detto per Valerio Fioravanti tramite il PC a fuoco c'era una presenza ben più importante sullo scenario del del due agosto
Ricordiamo inoltre la vicenda mia una vicenda dell'appartenenza di PC a fuoco che
Ci ha riferito Paolo Bellini che abbiamo
In qualche maniera documentato per come abbiamo potuto attraverso quella produzione della sia di un articolo di stampa corredato da un'annotazione acquisita presso il SISMI sulla mia che era un'organizzazione
Eversiva strettamente legata alle strutture dedicate di cui PC a poco faceva parte
E quindi questo rappresenta un secondo link forte per dire che pc a fuoco soggetto anch'egli legato a a doppio filo con strutture dedicate
E guarda caso al pari di Fioravanti anche lui era presente alla stazione di Bologna il due agosto
Mi ricordo Sublicio fuoco quello che vi ha detto il dottor Palma sulla a sugli altri documenta in particolare sui passaporti che recavano un numero e di un numero seriale che era in realtà riferibile alla al numero di passaporto dieta al Perugia
Che era un numero di passaporto condiviso con altro esponente Denard di assoluta rilevanza che era Alessandro Alibrandi
E che guarda caso si viene ritrovato anche in mano a apice a fuoco teniamo presente che il brucia è stato condannato a a Roma nel processo Nardi Panaro uno mi pare
Insieme proprio a agli esponenti a Fioravanti a Cavallini
Allo stesso Alibrandi Francesca Mambro chiedo scusa forse Alibrandi già era
Era era deceduto quindi diciamo c'è una comunanza
Di legami associativi
E hanno visto condannati questi soggetti PC a fuoco guarda caso a numero di passaporto di questo bruciate per questo link fortissimo accertato con sentenza era in contatto con questi soggetti
Alibrandi
Cavallini Fioravanti
Il terzo
Soggetto che ho citato prima
Massimiliano Facchini
Io ricordo che Massimiliano Facchini è stato assolto
Dall'imputazione di strage però non possono non ricordare che Massimiliano Facchini era strettamente legato a Gilberto Cavallini
E Cavallini c'è un processo in corso Guagnano possiamo trarre delle conclusioni definitive ma possiamo però dire che Gilberto Cavallini che era il figlio putativo di Massimiliano Facchini è stato condannato per banda armata
E nel Progetto di questa banda armata c'era anche la strage di Bologna
E allora vediamo questi due soggetti sei sono soggetti che non hanno sovrastrutture e quando parlo di sovrastrutture lo dico chiaramente intendo riferirmi a componenti deviato dei servizi
Oppure se ce li hanno
Su Massimiliano Facchini rinvio al capitolo quattro della nostra memoria il quattro C quattro
In cui viene illustrato della alla sua a appartenenza la sua connessione la sua familiarità alla servizio segreto militare
Che non solo è riportata da nella sentenza Alviani esso
Che abbiamo allegato anche nella parte relativa all'illustrazione di questi rapporti
Ma soprattutto alle dichiarazioni del capitano la Bruna
Il capitano la Bruna che fu sentito dal dottor Salvini il nove ottobre mille novecentonovantadue
E
Il quale a
Sostenuto e
Ha riferito agli inquirenti che Facchini era un soggetto che lavorava criteri servizi
Le dichiarazioni di la Bruna sono poi state confermate in questa sede da Vincenzo Vinciguerra
Vincenzo BCB cinque erra
Ha riferito di alcuni episodi
Da cui Luís ha desunto questo legame stretto di Massimiliano Facchini con esponenti dei servizi
Riferendo in particolare un a commento dopo la strage di Prete hanno
Un commento è un invito
Il dirottamento di Ronchi dei legionari
Siamo nel settantadue quindi nella ecco questo commento in che cosa è consistito c'è il il capitano la Bruna Traverso Massimiliano Facchini fece arrivare questa voce questa direttiva questo Consiglio
A Vinciguerra dicendo ora basta fare fesserie queste il commento o meglio il il messaggio veicolato
Da Massimiliano Facchini
Per conto del capitano la Bruna a Vincenzo Vinciguerra questo fatto indispettire fortemente Vinciguerra
E e allo stesso tempo diciamo
Diede
La prova a Vinciguerra di o o i primi indizi
Di quanto il a
Il movimento di ordine Nuovo fosse strettamente legato
Ai servizi quindi Cavallini che figlio putativo di Facchini ne eredita anche
Anche questo rapporto o questo tipo di rapporti
Su Cavallini
L'abbiamo
Scoperto noi ricordo bene anche le circostanze di
Del ritrovamento
Di due numeri di telefono
Contenuti nell'agenda dei cavallini
E direttamente riferibili alla centrale sì così via Mantegna erano il tre
Uno finiva con uno due uno l'altro con uno uno uno preceduti dal numero tre quattro due
Tre quattro due uno uno uno tre quattro due uno due uno
Nell'agenda di Gilberto Cavallini questi numeri avevano una notazione riservato
E l'indagine che abbiamo fatto su quei due numeri ci ha portato alla centrale SIP di via Mantegna
Quella centrale sì dove si recava a telefonare in incognito in maniera sicura senza possibilità di essere sentito di essere intercettato Adalberto Titta
Un link straordinario perché Adalberto Titta
Era il il membro più autorevole della dell'anello
Era il soggetto che fu nella sua operazione forse più eclatante ma non solo quella che abbiamo
Accertato in maniera più diretta protagonista della vicenda della
Del del sequestro di dell'assessore regionale
Della Campania l'assessore alla sanità Cirillo e Luís che fu mandato in carcere per avere questi colloqui al fine di liberare l'ostaggio di cercare comunque un un canale con i sequestratori che erano che le tenevano in ostaggio il a del Cirillo che erano facevano parte del Brigate Rosse
Quindi Cavallini anti
Condannato per banda armata non parlo della strage perché c'è un processo in corso e quindi non voglio anticipare né influenzare la corta ma certamente che era stato condannato per banda armata a questo lì fortissimo con e il a
Con i servizi attraverso l'utilizzo di questa centrale SIP di via Mantegna di cui via già parlato lungamente il dottor palme al quale mi rifaccio
E quindi abbiamo anche in questo caso uno dei protagonisti quanto meno sotto il profilo socio attivo e condannato in primo grado proprio per la strage che ha questo legame
Con quella che io chiamo la sovrastruttura ma anche direttamente riportabile alla ai membri del servizio a personaggi deviati dei servizi
E quindi siamo a tre
Siamo appresso oggetti
Che sono per l'appunto Cavallini Fioravanti e pc a fuoco che hanno questo doppio legame
Abbiamo poi nostro Paolo Bellini
Paolo Bellini riteniamo di avere provato soprattutto con la vicenda del depistaggio del dell'omicidio campanile quanto fosse protetto direttamente
Dal servizio segreto militare che genero
Quel Telex in il giorno dopo l'omicidio che spostò subito l'indagine sulla pista rossa amplificata poi con l'entrata del pretore Passarelli che determinò lo spostamento del processo d'Ancona
Quello è un fatto risalente al mille novecentosettantacinque che a nostro giudizio ci dalla prova dei legami stretti tra Paolo Bellini delle protezioni godute da Paolo Bellini
Che per contro era certamente un esponente di avanguardia nazionale per sua stessa ammissione fino al settantasei dice duri riteniamo Novi di aver dimostrato che la sua appartenenza andasse ben oltre
Quella quella data
E legato
A figure istituzionali come quella del dottor si stia attraverso il padre caldo
Che gli hanno certamente garantito una protezione che tutti
Sappiamo può essere è stata
Diciamo scoperta soltanto alla fine del mille novecento ottantuno
E quindi anche Bellini che era un PIL
Avanguardista
Sulla scena a nostro giudizio della
Sulla scena della strage non soltanto come membro di avanguardia nazionale come appartenente alla Guardia nazionale
Ma anche in ragione di questi legame con strutture dedicate dei servizi che oggi noi diciamo
Essere Stati e non soltanto coloro che hanno
Coperto e depistato dopo ma e non momento antecedente
O la figura di Licio Gelli che controllava queste strutture attraverso la P due con l'intervento di Federico Umberto D'Amato decisivo a partire dal settantanove hanno organizzato e finanziato la strage
Ricordo a tutti come la formazione di avanguardia nazionale sia qui suo leader Stefano Delle Chiaie era inserito era legato a doppio filo a a Stefano Delle Chiaie a partire addirittura dall'operazione manifesti cinesi per sessantacinque e poi per quello che diciamo c'hanno detto molti testimoni
Questo rapporto non sia mai
Non si è mai interrotto e quindi poiché Bellini era un avanguardista Avanguardia nazionale era la struttura che abbiamo dimostrato essere legata tramite il suo vertice agli affari riservati voi capite che la presenza non è soltanto la presenza su avanguardista farà presto avanguardista che rimanda a a questi personaggi ai ai quali la struttura formazione di avanguardia nazionale era assolutamente legata
Sono passaggi difficili e complicati
Ma
Qualche voce processuale ce li ha spiegati bene
Intendo riferirmi a a Paolo Aleandri Paolo Aleandri a tratteggiato davanti a voi in maniera completa in maniera fu attendibile
Quello che accade nel fenomeno eversivo degli anni settantotto settantanove
Aleandri vi ha detto che
Sotto la direzione di Signorelli Semerari ed è felice
Ordine Nuovo riprese
E riorganizzò le proprie fila coagulando intorno a sé i giovani dell'estrema destra provenienti da diverse esperienze da utilizzare come soldati questo è il il a l'espressione utilizzata da Aleandri
Gli attentati del settantotto settantanove sono ben otto attentati tra cui quello forse più grave che non provocò una strage però una pura casualità
Che era all'attentato al CSM al Consiglio superiore alla magistratura nel settantanove
Furono pensati e realizzati ci dice Aleandri partirà Signorelli Semerari ed è felice
E abbiamo illustrato la in cura e queste tre persone
Ma oggi quindi in questo momento vorrei richiamarla è una in particolare
Che voi trovate sempre nel capitolo quattro C tre che Aldo Semerari
Aldo Semerari era legato a ordine Nuovo svolse quel servizio di congiunzione
Con i servizi segreti deviati
Era un'Inter da un lato aveva gli stretti contatti con persone come Aleandri
E altri
In quel frangente Street diciamo sì leggo la cellula ordina vista veneta alla cellula ordino vista romana e ritorna a piene mani Massimiliano Facchini di cui ho parlato prima con tutto il suo background con tutti i suoi rapporti
Semerari era inoltre in contatto con Giorgio Di Nunzio
Che fu il primo beneficiario delle somme indicate nell'appunto Bologna
Questo risulta da un appunto dove c'era annotata una riunione
è un incontro tra lo stesso Semerari
Denunzia
Semerari
Eccolo qui chiedo scusa
Era insieme a De Felice
Ce lo ha detto all'udienza del nove luglio
Erano quelle che intendevano utilizzare le forze presenti in grado di eseguire azioni illegali
Che erano sempre quelle di carattere golpista
E quindi nel descrivere i rapporti con Licio Gelli c'era chiaro che avevano bisogno di Gelli non soltanto di Gelli ma soprattutto dei legami che Celli aveva
Con gli ufficiali dell'esercito l'ufficiale dei carabinieri ce l'avevano bisogno ascoltate bene questa parola di una connessione
Di una connessione tra la base diciamo così tra i soldati e coloro che questi soldati dirigevano
Semerari ed è felice privilegiavano la visione di avere piccoli gruppi armati da mettere a disposizione di personaggi come Gelli
E quando
Gli è stata fatta la domanda a dalle Ande Magelli sapeva coi della fase esecutiva di quando poi si andavano a mettere le bombe o a fare attentati come quelli che lui ha illustrato a settantotto settantanove
La sua frase è stata questa certamente sì lo sapeva non è abbiamo mai parlato e esplicitamente ma la cosa era ovvia la cosa era ovvia
Sembrare De Felice
Avevano all'epoca come obiettivo quello di creare una struttura che potesse mettersi a disposizione
La definisce con una ad un un termine che dice tutto sulla sulla sul legame che intercorreva tra a la base chi stava sopra l'agenzia del crimine
Un'agenzia del crimine appagamento
Il che ovviamente non fa venir meno quel fine di eversione ma su questo voci torneremo dopo
Sono dichiarazioni davvero forti che danno risposta a nostro giudizio a quello che diciamo un tema chiave cioè qual è il legame il il link che lega i finanziatori gli organizzatori a quelli che sono poi gli esecutori perché
Aleandri ce lo ha detto ce l'ho detto in questi termini ci sono figure che si interfacciano di riferimento
Che consentono ai vertici di stare è in contatto con la base
La stessa cosa c'ha detto Lucioli Fulvio Lucioli Gros esponente la bandella Magliana udienza quindici ottobre del due mila e ventuno
Addirittura Lucioli
Ricorda un episodio
Riferito a Semerari
Dice Semerari si proponeva ci prova a ricollocare le bombe credo Romo di fare dei sequestri di persona in cambio in ragione della sua professione era uno psichiatra
Ci prometteva delle perizie fasulle per lo la l'infermità mentale ecco nel caso in cui qualche soggetto avesse avuto dei problemi
Quindi
Vedete come c'è porosità come c'è collegamento come c'è possibilità di stare insieme
In in questa struttura di natura
Eversiva
La stessa cosa ci dice Walter Sordi ve l'ho richiamato prima Walter Sordi su quello che ci ha detto rispetto a Valerio Fioravanti
Ma adesso andiamo nel dettaglio di quello che ci ha detto sorte
Sordi ci ha detto di aver appreso
Molte cose da Gilberto Cavallini relative ad anni in precedenti alla al l'ottantuno ottantadue che era il periodo in cui diciamo si sviluppò la frequentazione tra i due soggetti
E Cavallini se ci mettiamo con i dati di conoscenza che abbiamo oggi sostanzialmente gli dice esattamente che come avvenuta
La strage di Bologna
Per quale motivo s'è avvenuta la strage di Bologna certamente nessuno meglio di lui poteva saperlo posto che è stato condannato per banda armata che comprendeva tra le sue finalità proprio la strage di Bologna ed è stato condannato in primo grado
Per quale esecutore
Ecco il a Sordi
E dice che la in costruiamo l'azione meritavano avevano meritato Facchineri Semerari deferisce cioè ribadisce le stesse cose di Aleandri e addirittura Aleandri teneva i rapporti con Licio Gelli
Confermato da Aleandri in questa sede ci ha raccontato Aleandri dei suoi viaggi e dei suoi spostamenti all'Excelsior dove faceva delle attese doveva modo di vedere anche personaggi di grandissimo rilievo anche politico
Fare la fila per andare da a colloquio con Licio Gelli e questo dato ce lo conferma Walter Sordi
E
Riferisce ancora che l'affiliazione di De Felice alla P due secondo Cavallini era un elemento decisivo
Per spiegare come
Il fra costruiamo l'azione che si firmava con la sigla MRP avesse scelto una linea stragista queste quello che ci dice Sordi per averlo appreso dal Cavallini
E sulla strage dice una cosa
L'importante dice una cosa che oggi
Noi riteniamo di avere
Provato portando all'attenzione della Corte non parole ma documenti abbiamo cercato di ricostruire
Un puzzle estremamente complicato
E che abbiamo sviluppato in questa istruttoria dibattimentale
Ecco sulla strage di Bologna
Dice questo posso riferire che
Analizzando questo fatto cioè la strage di Bologna
Ho detto che il movente non poteva che essere individuato in niente altro che in un potere occulto sono parole di Cavallini
Che
Si confronta con la consorte ricordo che si parlò esplicitamente della P due
Ipotizzando che tra l'organizzazione massonica avesse cercato di destabilizzare
In qualche modo al il Paese nel momento in cui si rendeva conto che stava perdendo il proprio potere c'è in queste affermazioni no tra due soggetti uno dei quali intra neo
Alla a a quella banda armata che aveva tra le sue finalità che la strage viene fuori quello che è il movente la barba al quale Nar quale spontaneismo no non tutto urla contro lo spontaneismo che è stato sempre sbandierata
E addirittura
Diciamo il il Cavallini si lascia andare ad un'affermazione che poi diventerà un punto dei prova nei confronti di Valerio Fioravanti quando gli dice cosa credi che il due agosto Valerio fosse veramente a Treviso
Poi per dire da era da tutt'altra parte
E sulla porosità sull'aiuto sulla interconnessione tra i vari tra le varie etichette richiamo io perché la matrice unica e la formazione unica è al momento in cui può correre si deve agire ci si mette insieme
Ci dice questo che Cavaliere riuscì a espatriare in Bolivia con l'aiuto degli avanguardisti magnete balla
Che la Bolivia era una meta sicura perché in Bolivia c'era Stefano Delle Chiaie che era pronta a dare assistenza e latitante voi quindi capite che non c'è divisione non c'è quella
Demarcazione di confine tra chi era narra tra chi era avanguardia nel servire la Guardia nazionale schiera di ordine Nuovo eccetera
La stessa cosa
Ci dice sui rapporti tra cavalli che Digilio anche questi ampiamente provate nell'ottantadue
Foro arrestato tale Bressa Anna a Venezia
Con alcuni detonatori che per ordine di Majid ora essere consegnati a Gilberto Cavallini indicato in quel biglietto come G.C.
Questo è un dato che abbiamo provato portandovi le sentenze sulla sull'indagine cosiddetta poligono di tiro di Venezia
E ci dice ancora sotto il profilo economico che cavalli ne aveva la disponibilità di un conto in Svizzera per sovvenzionare i detenuti dell'estrema destra
E allora
E cosa
Possiamo dire
Che cosa possiamo dire su questo punto e in conclusione su questa su questa promiscuità che i protagonisti
Per la strage di Bologna
Gli esecutori quelli che erano sul campo
Non erano sul campo da soli ma accanto asse
In controluce c'erano i soggetti che essi stessi in qualche maniera rappresentavano per il cui conto
Agiva
Questo è il dato agghiacciante che emerge da questi rapporti che vi ho detto dei soggetti presenti a Bologna
E che ci riconducono a a a al cuore al peso della dell'indagine che la Procura generale ha portato avanti
Laddove a ricostruito seguendo un flusso finanziario
Il livello più alto
Il livello
In qualche maniera decisionale
Anzi senza in qualche maniera e le finalità per cui questa strage è stata è stata realizzata
La difesa su questo punto vi ha portato ha insistito molto sul fatto che i vari protagonisti non si conoscessero tra di loro tante volte abbia sentito
Dire male ha conosciuto Paolo Bellini la risposta no non ho conosciuto Paolo Bellini come a dire Bellini non c'entra niente con questa vicenda
Ecco su questo punto su questo punto
Devo richiamare le dichiarazioni di Vinciguerra che sono state
Sono state
Assolutamente esaustive
Sotto il profilo logico in qualche maniera anche confermate dalla dalla Faranda
All'udienza del quattro giugno del due mila e ventuno
Vi leggo due
Poche righe poi mi avvio a conclusione
Si dice questo
Ecco il la domanda era poco diretta ci spiega come funzionava all'interno
Ecco il a ogni gruppo locale si strutturava in un certo modo dice Vinciguerra
A domanda della procura generale la non conoscenza è un dato non eccezionale
Lui dice
No assoluta Repossi perché non ci si conoscesse perché è un metodo di difesa questo la dichiarazione che fa
è un metodo difesa ce lo vuole spiegare gli chiediamo è nel senso che in caso di necessità sola persona viene arrestata non può chiamare in correità che non conosce questo è il sistema
Quindi è il metodo delle cellule quindi la Compart MM interazione
La compartimentazione stagna ha ovviamente un carattere difensivo nel caso di evento repressivo resta quello che ci ha detto Vinciguerra
E quindi è ben possibile che tra i vari protagonisti
Non ci fosse una conoscenza Diretta
Ma ci Fosson comune una comune finalità che non ha finalità eversiva diciamo poi corroborata anche dal dato economico che non fa venir meno il fine eversivo non trasforma la strage
Politica in strage comune ma si affianca
Eh sì in qualche maniera la forza anche in ragione della latitanza di tutti quei soggetti voglio ricordarlo questi soggetti erano tutti latitanti all'epoca Fioravante latitante Bellini era latitante PC a fuoco era latitante
Il Ciavardini era latitante e la latitanza sappiamo che a un prezzo poi qualche maniera costa ma non snatura la finalità la dazione di denaro non snatura la finalità anzi
La la rafforza né las fa propria
La finalità eversiva che viene in qualche maniera corroborata dalla da una da una anche da una finalità economica dovuta in ragione della latitanza
Ecco metodo difesa
E a questo va legato poi l'ultima parte dell'istruttoria che abbiamo fatto con Vinciguerra
E cioè
Quando gli è stato chiesto qual è il canale di collegamento a tra chi decide chi esegue
Tra le strutture deviate gli esecutori
Lui ha detto ognuno a il suo punto di riferimento in un rapporto uno a uno diciamo noi per semplificare
E allora la non conoscenza si può spiegare
Con quello che è certo Vinciguerra sotto il profilo della sicurezza ma anche sotto il profilo del rapporto uno a uno
No del punto di riferimento singolo che ciascuno a all'interno delle strutture deviate
Quindi la presenza di Bellini seppur non conosciuto a parte che siamo nella nel nel nella suo movimento era conosciutissimo
Era conosciutissimo ricordo tutti i contatti con Carmassi che era la soggetto strettamente legato a Stefano Delle Chiaie Carmassi condannato per il processo di avanguardia nazionale karma secolo che gli regala il metrò spenga ma se quello che lo ospita
In Spagna prima che Bellini Vespa Tree
Per il Sudamerica nella settantasei quindi aveva diciamo un un un entrature a molto forte
Quello che vi ho appena detto può in qualche maniera anzi giustifica in qualche maniera le risposte negative dei vari Aleandri ho detto dello stesso Vinciguerra alle domande specifiche della difesa
Ecco io ho chiuso il capitolo o ventitré vorrei brevemente
Per richiamare il
In sostanza il a tutti gli elementi emersi nei confronti di
Paolo Bellini
E lo strato di poi una decisione della cassazione secondo me importante
Sulla
Sulla sulla sua presenza ecco capovoga andiamo per ordine
O dal capitolo ventitré presidente e signori della Corte
La prova principale
E data certamente dal riconoscimento di Maurizio Bonini
Ne abbiamo parlato a lungo che ci siamo spesi sulla credibilità di questa di questa donna
Sulla suo percorso interiore anche sofferto che ha portato rispetto all'evidenza
Che era data da una pubblicazione della fotografia sul giornale visione del fermato non ha esitato a riconoscere da ex marito e padre dei suoi figli
Questo riconoscimento a dei riscontri il primo è dato dall'intercettazione ambientale dell'undici luglio due mila diciannove in cui
Parla col figlio
Litiga col figlio difende la sua consapevolezza
Smonta l'alibi lo distrugge lo demolisce ci dice che questo era un alibi precostituito fatto prima fatto molto prima
Della strage sorretto poiché sollecitato in qualche maniera ha ricordato è strutturato da da Aldo Bellini ma l'alibi era quello di Daniela sostanzialmente la lite forte era la la presenza la nipote che noi
Riteniamo di avere superato con l'illustrazione che ho fatto la scorsa udienza
Michele conferma che la madre arrivo tardi quindi la predisposizione di questo arrivi e precostituito è un elemento a carico abbiamo l'intercettazione ambientale
Di Carlo Maria Maggi
I nostri ambienti erano in contatto col padre visto aviere
Quindi Aldo Bellini Paolo Bellini la militanza in avanguardia nazionale il rapporto con la destra eversiva il rapporto con i servizi diretti e indiretti sono elementi che portano a ritenere Paolo Bellini responsabile da ultimo cioè il riscontro della sotto il profilo oggettivo della consulenza tecnica
Che
Diciamo ci dà un giudizio di compatibilità non lo dimentichiamo basato sull'evidenza che la stessa corte può a constatare non ci sono formule matematiche non ci sono misurazione ci sono due fotografie
Una quella l'asso degli Brito dalla stazione e l'altra relativa a foto foto segnaletica
Una consulenza che
Riguarda anche un altro dato importante che il crocefisso occorre trovare o soggetto del tutto identico che portasse per di più quel crocifisso che era di Paolo Bellini perché la moglie dice che era suo
Quando gli fu sequestrato lo dice dell'intercettazione lo ribadisce poi a pervade
E quindi
Paolo Belli nera alla stazione
Non ha fornito alcuna
Giustificazione anzi diciamo ha ribadito quella che è la sua versione da sempre allora
Noi riteniamo che fosse estrazione per questa duplice appartenenza alla destra eversiva
Al legame con i servizi per garantire il buon esito per rafforzare il proposito e per controllare
Illa illa
Lo svolgimento dell'azione delittuosa ma su questo punto
Noi una volta che proviamo la presenza di Bellini a Bologna e la sua appartenenza alla destra del sia del suo legame con i servizi non dobbiamo andare oltre
Questa sentenza che del due mila e venti mila ventitré zero novanta del due mila venti riguarda un episodio
Di una rapina se non sbaglio e in cui il il l'unico dell'imputato viene riconosciuto da un testimone con me non ufficiale di polizia giudiziaria
Lo riconosce perché
Nel corso della sua attività aveva avuto modo di vederlo
Ecco
La difesa
A aveva in Cassazione sostenendo alcune al il vero alcuni profili di di legittimità della sentenza
Il primo di questi profili riguardava proprio l'inattendibilità del riconoscimento personale perché non eseguito nel nei modi di rito
Ecco quadrate che cosa dice la Cassazione no questo lo dico ovviamente più per i giudici popolari e non mi permetterei mai di dare delle indicazioni di giurisprudenza a dei magistrati così esperti dice questo che
L'individuazione di un soggetto
Sia essa personale
Ho fotografica come nel nostro caso una manifestazione riproduttiva di una percezione visiva cioè tu hai visto qualche cosa lo rappresenti è una specie del più generale concetto di dichiarazione
Quindi che cosa ci dice la casa che la Cassazione e la sua forza probatoria dall'attentato alle modalità se abbiamo rispettato le modalità del riconoscimento quanto alla credibilità di chi fa quella dichiarazione
E ritorniamo a un passaggio che ho ciò detto il e il giudizio
Di attendibilità sulle dichiarazioni di Maurizio Bonini implica implica ne fa discendere il giudizio di credibilità su quel riconoscimento questo è quello che dice la Cassazione
In questo in questa brevissima sentenza affermando tipo il principio di diritto
La forza probatoria non discende dalle modalità del riconoscimento bensì e dal valore della dichiarazione confermativa assunta in sede di deposizione testimoniale
Si tratta di provati i fili atipica che deve superare questo vaglio di attendibilità una volta che ha superato il vaglio di attendibilità
E il a si supera anche la modalità di riconoscimento
Ma il dato più o significativo di questa sentenza questo era la cosa che avevamo già detto è questo
C'era un motivo in cui nella nella
La difesa lamentava
Il difetto di prova sul motivo della presenza dei questi oggetto nel luogo dove era venuta la rapina cioè diceva Libano mi spieghi perché era lì
E allora che cosa ci dice la cassazione né questo un punto importante noi siamo io ho parlato la volta scorsa di macigni probatori lo ribadisco ma siamo supportati in un giudizio che molto più passo rispetto al alla dato probatorio che l'aveva portato a dibattimento ci dice questo
In tema di valutazione della prova l'omessa prospettazione da parte dell'imputato di una ricostruzione alternativa plausibile dei fatti l'addebito
Può costituire un argomento di supporto logico dell'assenza di ipotesi suscettibile di minare il giudizio di colpevolezza al di là di ogni ragionevole dubbio
E allora qual è il concetto noi come procura generale abbiam provato che Paolo Bellini era sul luogo
Perfetto abbiam provato riteniamo di avere provato perché il giudice low cost fronda per tutto quello che vi ha vi abbiam detto che Paolo Bellini era in stazione
Che non era in stazione il passaggio dall'estrazione perché esponente appartenente entrare o sodale di Avanguardia nazionale e in strane o legato familiare
Ai servizi segreti per fiati e questo è quello che noi dopo dimostrare e il
E onere suo dare una versione alternativa una ricostruzione alternativa plausibile laddove diciamo non non non c'è questa ricostruzione alternativa
Però si delle il nostro compito un compito giunto a termine sotto il profilo della dimostrazione della colpevolezza e quelli della presenza giustificata dalla esecuzione dalle forme
Sia perché abbiamo detto di Paolo Bellini a questo evento stragista
Con
Siamo supportati in questo da questa sentenza importante che produciamo
Quindi mi avvio con cui le conclusioni saranno ovviamente fatte
Adesso dal dottor Palma che siamo a qualche annotazione conclusiva sulla due ottantacinque su quattro emette due se non sbaglio quel degli lascia la parole di lascia anche la parola per le conclusioni sulla posizione di belle
Qui
Riprendo il discorso Bellini è un killer di avanguardia nazionale che ha già commesso un omicidio politico è un latitante come altri
è un latitante già protetto dal servizio segreto militare
Che presente secondo noi alla stazione di Bologna in base quel complesso di prove che abbiamo indicato che si è predisposto un alibi
Perché fosse cancellato un eventuale futuro
Qualsiasi possibilità di accertamento
In merito alla sua presenza a quell'ora alla stazione di Bologna
Non ci ha spiegato perché noi diamo una spiegazione logica sulla base del suo della sua storia della sua persona e soprattutto su del del fatto che Luigi prima della strage tre costituisce predispone un mare di FAS e si trova la stazione di Bologna insieme a tanti altri ad alcuni altri soggetti che sono come lui legate ai servizi latitanti già assassini perché Fioravante aveva già ucciso Ciavardini aveva già ucciso su pc a fuoco viaggio del territorio dal dottor proprio qual è il suo Bellini aveva già ucciso aveva già ucciso godendo della protezione e del depistaggio immediato
Dei sette del servizio segreto militare quindi questo è
è stata la cornice e quindi in questa cornice di fatti
Lui non ha dato alcuna prospettazione della sua presenza detterà i pozzi della sua presenza alternativa era
L'onere di allegazione
Di questa di un motivo alternativo della sua presenza in quel posto in quel luogo concomitante alla presenza di altri terroristi
Faceva carico lui invece cosa ha fatto ha predisposto Gualdi fasullo
Ripeto la predisposizione di un alibi fasullo è un indizio a carico lo dicono le stesse sezioni per la s'
Quindi è un indizio a carico che pesa come un macigno coperte così
Annotazioni finali
Sulla qualificazione che abbiamo detto dato noi al alla strage della stazione di Bologna
Noi abbiamo qualificato il fatto come crimine previsto e punito dall'articolo duecentottantacinque del codice penale
Perché si tratta di un crimine contro la personalità dello Stato
Mi perdoneranno i giudici popolari se
Entrano in campo di puro diritto mi perdoneranno giudici togati se cerco di usare parole semplici comprensibili Parkway dobbiamo essere compresi fra da tutti
C'è un altro delitto di strage che quello dell'articolo quattrocentoventidue del Codice penale qual è la differenza secondo la giurisprudenza
Se io voglio uccidere delle singole persone
Sì io ce l'ho prendo di mira singole persone individuate
Io commetto un delitto di strage a norma dell'articolo quattrocentoventidue del Codice penale
Però se io faccio qualcos'altro cioè non offendo solo alla vita l'incolumità di quelle persone
Ma io agiscono nell'ambito di un'azione di una strategia che non vuole uccidere soltanto quelle persone ma vuole offendere qualche altro interesse
Che noi pensiamo di aver dimostrato e Illy interesse di condizionare la vita democratica del nostro Paese
In che modo abbiamo sentito più volte la formula destabilizzare per stabilizzante
Cioè seminare il sangue di innocenti
Per stimolare delle istanze seminare il terrore per provocare delle risposte
Risposte che tendono a fare che cosa
Nel nostro caso a garantire la stabilità dell'ordine politico esiste
Contro il pericolo perché qui si tratta soltanto di garantire
Una situazione
Presente in quel momento dai pericolo da un rischio che
Quella situazione potesse mutare
Per ragioni elettorali
E allora in questo caso la strage
Non colpisce soltanto le vittime malcapitata ma offende
Un valore
Il valore principale della nostra Repubblica
Che è la democrazia
Perché se io col sangue
Tendo cerco di condizionare la vita democratica del Paese di condizionare
I flussi di voto condizionare il consenso cerco di
Fare scattare una reazione in un senso o in un altro
Che Possa influenzare
La vita politica del Paese io offrendo la nostra Costituzione offrendo il Paese offrendo l'Italia
Cosa dice l'articolo uno nella costruzione Italia è una repubblica democrat
Ecco perché questa strage
è un crimine contro la personalità dello Stato
Perché
Parti offese non sono soltanto le vittime
Parti offese sono anche la comunità
Polonia parte offesa e anche la democrazia e quindi la personalità dello Stato
L'articolo duecentottantacinque del codice penale
Infatti disegna una fattispecie il strage
Come delitto contro la personalità dello Stato
Non è una nostra invenzione
Noi ci siamo
Contenti siamo soddisfatti perché riteniamo che dalla complesse istruzione dibattimentale di questo processo ossia emerso
Questo piano strategico sia emerso ciò che fa da sfondo alla strage di Bologna ma non è una novità
Se noi
Vediamo
Il passato le precedenti pronunce in questo paese su situazioni analoghe vediamo che
La strage come delitto di cui all'articolo duecentottantacinque contro la personalità dello Stato è già stata
Qualificate è già stata accertata e affermata nei precedenti processi che hanno riguardato Fioravanti mandateci aperti
è già stata affermata nel processo relativo alla strage di Brescia
Noi vi abbiamo portato la sentenza di citiamo le pagine quattrocentosettantadue e quattrocentosettantatré dove ci sono anche interessanti considerazioni giuridiche su questa qualificazione del fatto
E già è stata addirittura affermata questa fattispecie dell'articolo duecentottantacinque del codice penale anche per un evento che abbiamo sentito evocare qualche volta in questa la strage del rapito rapido novecentoquattro
Accaduta il ventitré dicembre del mille novecentottantaquattro in cui gli addirittura abbiamo un incrocio un fenomeno di connivenza terroristico mafiosa
L'autorità giudiziaria che sentenziò su questo caso fu la corte d'assise di Firenze
Veniamo alle conseguenti pene
La qualificazione giuridica del fatto ex articolo duecentottantacinque del codice penale riteniamo che non solo sia conforme alla realtà storica di questa vicenda processuale ma sia anche un elemento utile da sottolineare perché ha delle conseguenze dirette sul calcolo della pena
Vediamo come
C'è una differenza con l'articolo quattrocentoventidue del Codice penale che diciamo la strage comune anche se parlare di strage con aggettivo comune fa male fa male al cuore perché il un crimine così orrendo non può mai essere qualificato come screening comunque
Ebbene per un meccanismo giuridico
Che è confermato dalla Corte di Cassazione
Quando si risponde di strage a norma dell'articolo quattrocentoventidue io omicidi che ne conseguono vengono brutta parola assorbiti sotto il profilo della pena
Quindi non c'è un concorso di pena non c'è una un calcolo matematico per dire questa è una strage questi sono gli omicidi mettiamoli insieme non si può fare perché la strada assorbe
In un unico contenitore questo è l'articolo quattrocentoventidue chiedo scusa ancora i giudici togati ma spero di aver dato un esempio per o
Indicare questo meccanismo giuridico
Se invece parliamo di strage contro dedico come delitto contro la personalità dello Stato norma dell'articolo duecentottanta C al cinque questo fenomeno di assorbimento
Non esiste più cioè bisogna contare la strage e bisogna contare gli ottantotto mici
E scattano due articoli sono l'articolo ottantuno comma uno del Codice penale e l'articolo settantadue comma uno del Codice penale
Che cosa succede che sei si ritiene una persona responsabile dell'Est di strage a norma dell'articolo duecentottantacinque del codice penale si deve applicare una sola pena all'ergastolo
Però rimangono gli omicidi
E quelli vanno nel conto
Qui sono ottantacinque omicidi poi tutto il resto
E allora cosa dice la legge in particolare in questi due articoli ottantuno e settantadue del Codice Penale guarda se ci sono
Più delitti che concorrono insieme si chiama concorso formale di reati che vuol dire quando una persona con una sola azione viola diverse disposizioni di legge qui viola la disposizione articolo duecentottantacinque e viola le disposizioni sull'omicidio
Ha però una piccola parentesi noi abbiamo contestato
Un omicidio pluriaggravato non solo dal numero delle persone dalla premeditazione e soprattutto dalla finalità di terrorismo che è quella che dipinge il contesto
Ebbene si tratta di tutti i reati in prescritti bili che vanno tenuti in conto ma siccome una persona non può essere condannata a due ergastoli
Nel nostro ordinamento e così
La legge cosa prescrive che se c'è un ergastolo di qua e ci sono ergastoli che si aggiungono
La soluzione e aggiungere qualcosa all'ergastolo alla pena e la soluzione adottata dal legislatore e associare la pena dell'ergastolo all'isolamento diurno da sei mesi a tre anni
In questo caso noi chiediamo
La massima misura isolamento Jurman verrà durata di tre anni proprio perché
Ottantacinque omicidi pesano moltissimo e quelli quindi le conclusioni della procura generale
Affermare la responsabilità di Paolo Bellini in ordine ai reati che gli sono stati attribuiti
Condannarlo alla pena ergastolo
Con l'isolamento diurno nella misura massima di tre anni
A questa a queste
Condanna conseguano le cosiddette pene accessorie
Sono conseguenza di legge
Quali sono l'interdizione perpetua dai pubblici uffici
L'interdizione legale
La decadenza dalla Podestà potestà genitoriale
Vediamo infine che la corte voglia ordinare la pubblicazione della sentenza di condanna secondo le modalità che saranno stabilite a norma dell'articolo trentasei del Codice penale
Questa
Queste sono le conclusioni della Procura generale riguardo alla
Posizione di Paolo Beldì
Io dovrei anche oggi illustrare se mi è consentito le posizioni degli imputati sei da terra
E Catracchia
Mi rimetto al
Alla disciplina d'udienza della Corte al
La scansione dei tempi
Posso incominciare subito oppure anche o cominci sì prima ancora una mezz'ora e poi facciamo un applauso va bene
Incominciamo dalla posizione di Piergiorgio Segatel
L'imputato segate nel deve rispondere del
Delitto di depistaggio
è un delitto
Nuovo che
è stato inserito recentemente nell'ordinamento giuridico italiano proprio sulla cattiva esperienza dei processi di strage e penso che abbia
Ha dato impulso a questa modifica normativa anche
L'associazione dei familiari delle vittime facendo rivolgendo istanza in tal senso
Il
Reato che viene contestato
Si fonda sulle dichiarazioni rese da Piergiorgio Segatel
Quando è stato da noi interrogato il dodici aprile del due mila diciannove il sette giugno del due mila diciannove
Trae origine da una
Divergente ricostruzione di un fatto che è stata riferito a noi durante le indagini ma anche a voi in questo dibattimento dalla teste Mirella Robbio
In sostanza la Robbio aveva detto pianta qui ripetuto che
In epoca prossima la strage del due agosto ottanta ricevette la visita del capitano rosse Gattelli
A suo dire il capitano le riferì che la destra eversiva stava preparando qualcosa rigoroso di veramente grosso questa era la notizia
Di cui disponeva il capitano Segatel che si rivolse alla Robbio
Affinché si desse da fare per assumere informazioni notizia nell'ambito
Degli ambiente dell'ex marito all'ambiente dell'ex marito era l'ambiente dell'estrema destra di Genova
Il marito separato di Mirella Robbio era Mauro Meli Auro Meli era
Non un signor nessuno ma il braccio destro di Paolo Signorelli quindi signora una persona che avete sentito nominare
Dopo la strage sempre secondo il racconto dalla Robbio
Segatel tornò alla carica ente le disse
E visto cosa è successo
E fece sentire in colpa la la Robbiolo perché lei non si era
Manifestata disponibile ad assumere queste informazioni ritenendo ormai di essere al di fuori dell'ambiente di suo marito che poteva dare indicazioni in tal senso
Questa ricostruzione del fatto che trae alimento dal racconto della teste Robbio è stata contestata dal
Teste Segrate il
Da qui
E dall'istruttoria che è stata fatta è nata l'accusa di depistaggio perché noi dopo aver sentito Segatel dopo aver sentito la Robbio dopo averli messi a confronto dopo aver acquisito tutta una serie di
Conoscenze i cui poi parleremo ma che avete già sentito nominare abbiamo ritenuto che l'ex capitano segate avesse mentito e questo vuol dire depistaggio perché rendere false dichiarazioni
Al fine di ostacolare l'indagine e indagini i in materia di una strage comporta questa conseguenza Giolitti
Questa è la struttura delle imputazioni l'origine dell'imputazione dell'imputazione che viene fatto a Segrate
Adesso cerchiamo di calarci nei fatti e cerchiamo di tirare il filo di tutte quelle cose o di alcune di queste cose che sono state
Sviluppate l'istruttoria dibattimentale di questo processo
Siamo nel Periodo anteriore alla strage di Bologna
E il periodo che noi abbiamo focalizzata come incipit dell'istruttoria dibattimentale ricorderete che noi abbiamo sentito
All'inizio di questo processo il dottor Giovanni Tamburino
Che ci ha parlato di una vicenda che accade
Il dieci luglio
Per il mille novecentottanta circa tre settimane prima della strage
Allora un tema di prova molto importante che scaturisce dal racconto che ci ha fatto il dottor Tamburrino e da tutti gli accertamenti che ne sono seguiti eh
Accertare
Sì prima della strage c'erano state e flussi di informazioni che annunciavano la strage
Quali erano state queste fonti
E soprattutto come erano state gestite questa informazione degli organi dello Stato
Un fatto che era parzialmente nuovo nel panorama della storia della strage di Bologna perché abbiamo scoperto che il dottor Tamburrino non era mai stato sentito come teste
Rilassato una relazione tattico con molto stupore noi l'abbiamo sentito ma soprattutto abbiamo acquisito gli appunti dell'UI scrupolosamente aveva fatto in quell'epoca il dottor Tamburrino ero magistrato famoso non era l'ultimo arrivato in materia di contrasto al terrorismo aveva fatto una famosa inchiesta quella della rosa sui venti rosa dei venti che non abbiamo citato anche l'altro giorno
A proposito del depistaggio dell'omicidio campanile perché è uno di quei processi che trasmigrano e da Padova e finì a Roma con risultati inconsistenti po'come quello di piazza Fontana
E dottor Tamburrino aveva raccolto questi
Queste informazioni aveva anche preso appunti e che li ha versati in questo processo e c'era aiutato a ricostruire un contesto di fatti molto interessati
Noi ne abbiamo già parlato quando abbiamo illustrato il capitolo sei della nostra memoria
E abbiamo illustrato in particolare la vicenda di Amos Spiazzi è la vicenda di Quintino spella
Ne facciamo una brevissima ricapitolazione anche perché qui si tratta di mettere a fuoco delle date
Che non hanno scarso significato allora esordio vedete io le rimetto sul tavolo
E davanti agli occhi e le orecchie della corte
C'è una catena di avvenimenti purtroppo tragici perché poi passano della strage di Bologna l'omicidio di Francesco mangia che inizia il dieci luglio mille novecentottanta quando dottor Tamburrino riceve vettore presidio
Quel detenuto che gli fa
Delle confidenze
In merito al Progetto della destra eversiva
I uccidere un magistrato probabilmente a settembre ed era il dottor sfizi altro magistrato famosissima per le sue inchieste sul terrorismo in particolare
Ha distratto di Treviso che aveva indagato sulla strage di Piazza Fontana aveva scoperto la pista nera
Il dottor Tamburino riceve queste confidenze in merito all'attentato progettato nei confronti del giudice Stevens
Ma in questa confidenza c'è anche
Un terribile presagio perché quello stesso gruppo che avrebbe dovuto compiere l'attentato Hastings settembre
Aveva in programma come azione imminente un grandissimo un enorme attentato che doveva precedere quello al dottor tizia che poi si dimostra se la strage di Bologna
Ebbene Tamburino ricevo il
Il signor vettore presidio il dieci luglio
Ricordiamo la sequenza il dodici luglio cioè due giorni dopo parla con il colonnello Azzolina che è il comandante del gruppo dei carabinieri di Padova
Il quindici luglio tre giorni dopo parla con Quintino Stella che abbiamo nominato più volte che il capocentro SISDE di Padova legato aggressivi
Il capo del SISDE piduista
Il diciassette luglio due giorni dopo
Il
Signora Amos Spiazzi
Viene inviato riteniamo noi da Roma
E comunque formalmente dipendeva da Bolzano in missione a Roma
Dove incontra Francesco mangia medi
Abbiamo parlato nella vicenda di Mangia medi
E non era d'accordo sulla strage
In quel periodo era Palermo ospita la Mambro e Fioravanti
Che erano appena arrivati a Palermo una località turistica per la Sicilia siamo Tre Fontane erano arrivate in quattordici diciassette ciccia mangia Mary lo vediamo a Roma pagare costi Azzi
Spiazzi redige una informativa datata ventotto luglio d'intesa con il suo capo capocentro sito di Bolzano stiamo a Luciano si chiamava Luciano Salerno
In cui
Dà conto dell'incontro con
Ciccio
Però fanno un errore
Perché
In questa informativa inseriscono un dato di fatto che potevano aver appreso solo attraverso il canale Tamburrino vettori presidio
Parlano del Progetto di eliminazione fisica di un magistrato dopo il periodo estivo
Cioè hanno riciclato
La notizia che vetture il presidio aveva dato Tamburino che Tamburino a sua volta aveva dato al colonnello insolente l'aveva data ha quindi la spesa Quintino Sella l'aveva data al Grassi per il campo in Grassini aveva mandato Spiazzi
Hanno messo l'impronta qui ci sono le impronte digitali come diciamo noi anche in relazione altre cosa del fatto che questa informativa del SISDE traeva alimento e riciclava una notizia che vettore presidio aveva dato al dottor Tamburrino quindi è una notizia che passava dal dottor Tamburrino passava da un allarme che il magistrato aveva dato i servizi guardate che cosa deve succedere
Questo è il contesto storico dei fatti
In cui si inserisce una attività informativa e parallela
Compiuta
Dal capitano Piergiorgio segate noi vediamo che questa attività di Spiazzi passa
Da
Bolzano Verona Padova Roma
Dove si incontra con Ciccio malamente con un'articolazione verso Palermo perché
Mangiare e le ed è a Palermo come Amref eravate va a Roma incontra le Spiazzi
Quindi c'è una direttrice nord-sud manca la direttrice occidentale perché ingaggiato Segatel lavora a Genova
E centra Piergiorgio Segatel con questa storia perché ci racconta Mirella Robbio
Che circa due settimane prima della strada e due settimane prima della strage siamo in torno a diciotto
Lei dice luglio venti luglio
Riceve la vista del capitano sei cartelle degli dice basta
Qui
Abbiamo sentore della destra eversiva
Sta preparando qualcosa di molto pesante e molto grosso
C'è
L'indagine esplorativa che sta facendo Segatel l'attività informativa che sta facendo il capitano segate e sostanzialmente parallela a quella che è
Ha svolto con altre finalità sicuramente Amos Spiazzi sulla crisi direttrice Bolzano Verona Padova Roma
Come abbiamo visto prima dal signora Robbio
Poi ricordate
Scoppia la strage alla stazione di Bologna torto
Subito dopo si presenta di nuovo Segatel ma è visto cosa è successo cosa si poteva evitare
Quindi la visita che fa Segatel
Collegata secondo il racconto della Robbia sempre allo stesso fatto
Una strage un grande evento terroristico che doveva venire
E poi
Un gravissimo evento terroristico che era già avvenuto e che non era stato evitato anche con addebito alla Robbio di mancata collaborazione
Questo è il contesto in cui avviene la vicenda di cui è protagonista per Giorgio segate
Sfogliando gli atti del processo scopriamo che Piergiorgio Segatel era Stato sentito dal giudice istruttore di Bologna il ventuno luglio ottantasette
E poi esamineremo partitamente questa a
Audizione dal verbale
Risulta
Segatel negò e lo scopo della visita era l'imminente gravissimo attentato
E che solo al termine
Affermo i essersi recato a Roma nell'estate del mille novecentottanta precisamente dopo l'omicidio di Mario Amato
In quanto cicoria circolava un identikit dell'assassino e voleva fare indagini
Non fu una strage ma sul debito vedremo poi se questo è credibile o no
Parliamo invece è della credibilità di Mirella Robbio
E Sam condono voi merita un giudizio di piena attendibilità
Non siamo la prima autorità giudiziaria che ritiene
La nostra ovvio credibile
Perché perché la Robbio che all'epoca era una confidente
Per il capitano segata ed è questa la ragione per cui i gol Segatel vale lei era una confidente perché
Nei rapporti con i confidenti c'è sempre un meccanismo di scambio d'oltre adesso
Lei aveva in corso una causa di separazione con Mauro Meli ex
Esponente di di rilievo di Ordine Nuovo e chiedeva aiuto
Soprattutto un aiuto difensivo perché temeva delle manovre dell'ex marito
E si prestò in un primo momento a fare la confidenza cioè a fornire notizie
In incognito notizie che servivano per spunti di indagine
Però in un secondo momento e parliamo del mille novecentottantuno a Robbio
Collaborò formalmente quindi le sue informazioni confidenziali diedero corpo delle dichiarazioni formali a dei verbali
Verbali che furono utilizzati in procedimenti e anche in procedimenti di grande spessore
Vediamo come è stata ritenuta dai giudici che hanno esaminato le sue dichiarazioni Mirella rotti allora noi portiamo due sere
Processo per l'omicidio Occorsio nome che avete sentito nominare spesso in questo processo un magistrato purtroppo lasciato solo come Mario Amato che aveva avuto la sfortuna di toccare
Per le sue indagini sfiorare la P due e finì eliminato brutalmente
Ebbene Hill autorità giudiziaria che si è occupato dell'omicidio di
Del magistrato Occorsio è l'autorità giudiziaria di Firenze precisamente la corte d'assise di Firenze
Questo organo giudiziario assentito in quel processo Mirella Robbio è la ritenuta
Attendibile
Ampiamente attendibile nonostante il grave pericolo in cui si era esposta a causa delle minacce io
Ho virgolettato di Pretto stampo mafioso che provenivano dall'ex marito naturalmente anche negli ambienti politici
Quindi un primo scrutinio di credibilità della teste nere la robe è stata fatta dei giudici di Firenze in un processo importantissima riguardante l'omicidio Occorsio
è la teste è stata ritenuta attendibile credibile
Un secondo scrutinio di credibilità è stata fa è stato fatto effettuato dal dalla corte d'assise di Venezia
Nel processo cosiddetto tiro a segno contro la compagine veneta di ordine Nuovo le conclusioni sono le stesse a cui interviene la Corte d'assise di Firenze piena credibilità di Mirella pro quindi a suo pura ha superato il vaglio di due importanti banchi di prova la corte d'assise di Firenze e la corte d'Assise di Venezia in contesti diversi in cui ha raccontato la storia le sue vicende
E hanno legato la sua vita a ordine Nuovo attraverso l'ex marito
Che cosa caratterizza in questa nostra storia le dichiarazioni di Mirella Robbio
Un dato di fatto sono sempre state uniformi è costante
Mirella Robbio fu sentita dal giudice istruttore di Bologna
Il dottor Grassi che abbiamo sentito come teste anche qua il due luglio nel mille novecentottantasei
Io ed è una ricostruzione del fatto che ha ricalcato anche quella
Fornita in questa udienza fu risentita dall'autorità giudiziaria di Bologna
Dalla Corte d'Assise
L'anno successivo febbraio ottantotto in dibattimento
E in entrambi i casi come in questo caso ha sempre detto la stessa cosa
Allora noi ci poniamo un dubbio
Tutti si devono porre in dubbio quando hanno di fronte un teste che riferisce cose importanti
Aveva motivo Mirella Robbio di mentire
Al giudice istruttore di Bologna alla Corte d'Assise di Bologna
Ingannare tutti si magistrati e la procura generale di Bologna alla Corte d'Assise di Bologna di nuovo in questo processo
Aveva ragione di calunniare ad esempio il capitano sempre
Assolutamente no
Non c'è alcuna ragione
Questa era la peggiore delle ipotesi ma noi possiamo anche pensare che lei abbia fornito queste dichiarazioni
Male ricordando ciò che le era accaduto accaduto
Cioè siccome lei per la prima volta viene sentita nell'ottantasette su questa vicenda
Si dice ma può darsi che lei in buona fede abbia riferito abbia portato davanti ai giudici una narrazione della vicenda che è contraria al vero
E anche qui è difficile dire che lei può aver mai ricordato per quale ragione
Perché Mirella Robbio attraverso le due visite del capitano Segatel viene catapultato in un evento terribile la strage di Bologna
Viene catapultata prima che arrivi questa catastrofe
Perché ne vengono chieste informazione che viene chiesto di attivarsi cerca di sapere che cosa c'è cosa bolle in pentola che che cosa può succedere vai negli ambienti di e del tuo ex marito
Ma subito dopo la strage la seconda vista richiamava prima visita e la rimprovera e lei si sente in colpa quindi il fatto che lei si senta in colpa è un timbro Alfonsina
Cioè certi episodi ci possono passare nella vita inosservati perché sono privi di risvolti emotivi
Qui c'è un doppio risvolto il motivo
La strage di Bologna che colpisce tutti che è una vera tragedia nazionale
Il secondo risvolto il motivo qualcuno che la fa sentire in colpa perché non ha collaborato
Allora diciamo noi può avere un altro ricordato lei nel mille novecentottantasette nell'ottantotto poi dopo una vicenda del genere no
è una vicenda che ha dei profili s'particolarmente pregnante significativi che non possono essere dimenticati
Qual è l'unico addebito che si può fare all'attendibilità della teste l'abbiamo visto in udienza che lei oltre trent'anni dopo
Fa confusione di date
Ma è lei stessa che lo dice
Non mi riesce a essere imprecisa
Però dice all'epoca i miei ricordi erano più lucidi
Io ero più lucide in epoca più vicino al fa e allora
Presidente gli ha chiesto ma scusi lei è stata sentita su questa storia nel
Ottantasette nell'ottantotto è stata sentita dalla procura generale ma soprattutto nell'ottantasette ottantotto sono le audizioni più vicine al fatto
E lei conferma diceva allora allora sicuramente i ricordi i miei erano migliori fermo restando che una vicenda indimenticabile nella sua sostanza nel suo circo però nella collocazione cronologica si può anche sbagliare ma non è uno sbaglio grosso
Perché può aver sbagliato di qualche settimana non di più perché siamo sicuramente prima della strage di Bologna e quindi sotto il profilo ricostruttivo
L'ipotesi che diventa secondo noi certezza e che Mirella Robbio ha detto la verità
Me ha detto la verità anche riguardo alla cronologia del fatto che la collocato intorno a due settimane prima della strage
E si fosse se si fosse sbagliata
Se invece dei due settimane prima della strage questo evento sia avvenuto fosse avvenuto quattro settimane prima della strage
Non cambia nulla anzi
Perché perché la notizia che la destra eversiva stava preparando un attentato al giudice Stevens F. questo attentato doveva essere preceduto da un clamoroso evento criminale
Per un risiko che sarebbe finito sulle pagine dei giornali questa notizia a prescindere dal canale Ettore presidio Tamburino canale che noi individuiamo nei dieci luglio
Mille novecentottanta già circolava
Già circolava nell'ambiente di ordine nuovo in Veneto
E quindi può avere avuto dei flussi alternativi che
In grado di arrivare all'orecchio del capitano segate
Sicuramente plausibili
Noi abbiamo fatto una constatazione
E che c'entra Ordine Nuovo Veneto all'ambiente di Vittorio debitore presidio con Genova
C'entra eccome
Perché il signor Mauro Meli
Aveva aveva avuto fino all'anno prima un passaporto
Che era intestato concerto Marzio dei demo
Noi nostre memorie abbiamo scritto dei passaporti che hanno i numeri hanno i nominativi
Di esponenti delle organizzazioni eversive che passano dall'uno all'altro no PC a fuoco è un esempio nordici a fuoco condivide
Con Alessandro Liberati il numero il passaporto di Perugia Riccardo condannato in concorso con cavalli della Mambro per banda armata
Mauro Meli aveva il passaporto di Marzio dei demo si appella chiesto Mattioli ma vedemmo il cognato
E Carlo Digilio persona che avete sentito luminare
Chi è ma Carlo Digilio il braccio destro di Carlo Maria Maggi
Carlo Virgilio e
L'autore delle stragi di piazza Fontana e di Brescia
è il braccio destro di Carlo Maria Maggi condannato all'ergastolo per la strage di Brescia
Quindi fra Genova
è il Veneto c'era un link
Per non restando che
Mauro Meli come braccio destro e Paolo Signorelli era nella galassia di ordine nuovo diciamo vicino a una stella quindi non era l'ultimo arrivato
Abbiamo visto la
Posizione di Mirella Robbio sotto il profilo della credibilità che secondo voi
Merita una valutazione ampiamente positiva adesso guardiamo
La posizione se la controparte cioè di Piergiorgio segate secondo noi ha mentito
Guardando le cose retrospettivamente guardando l'insieme
Per le cose
Emergono
Porti elementi per affermare che
Piergiorgio Segatel ha mentito
E quindi è incorso nel reato di depistaggio
Facciamo noi un accenno a quello che è stato lo sviluppo delle nostre indagini
Per nostra indagine ovviamente hanno tenuto conto
Per le dichiarazioni di Piergiorgio Segatel soprattutto di quello che disse alla dottoressa Mangani oli quando fu sentito la prima volta nel luglio del mille novecentottantasette quando disse
Alla fine verbale che Luís
Anzi dopo la chiusura del da tale che lui era andato dalla Robbio non certo per chiedere informazioni su un qualcosa in norme che del gravissimo che doveva venire ma perché dalle informazioni sull'omicidio Amato perché
Aveva
Circolava questo identikit che aveva ravvisato una forte somiglianza un'impressionante somiglianza tra Mauro Meli è l'identikit dell'omicida ma allora cosa abbiamo fatto noi dico va bene se questa era la lo spunto dovendo verificare compitamente ogni tesi se questo era lo spunto che diede la molla della visita di sei Catella Mirella Robbio
Il capitano se catena avrà avuto in mano
Un identikit dello presunto assassino di Maria ma
E allora facciamo indagini chiediamo a Genova di fornirci tutti gli elementi informativi del caso Candy
Di direttissime
L'arma dei carabinieri di Genova all'epoca stiamo parlando prima della strage di Bologna aveva in mano un identikit del presunto assassino di varie parti
La risposta è stata negativa noi abbiamo sentito voi avete sentito in questo dibattimento il colonnello Sciuto
E che ha dato conto dell'indagine espletata
L'identikit U verosimilmente acquisito nel settembre del mille novecentottanta
Allorché il Segatel si recò appositamente a Roma per collaborare alle indagini
Conti collaborò col capitano Antonino Tomaselli che abbiamo sentito come teste
Anche qua
Il corre Lo Sciuto ha detto guardate però che parte della documentazione
Presente negli archivi dei carabinieri Genova era stata distrutta a causa dell'alluvione del novantadue
Per questo potrebbe mettere in dubbio che la nostra analisi sia stata parziale
Secondo noi non crea invece nessun dubbio perché
Perché
L'identikit c'era nel fascicolo di Mauro Mieli anzi c'era un fascicolo di Barone ma era quello
Acquisito nel settembre del mille novecentottanta e non c'era alcun identikit precedente
Allora si può immaginare che un'alluvione
Sia come una bomba intelligente no che
Arriva nella caserma dei carabinieri fruga nei fascicoli
Pizzica dal fascicolo di Mauro Meli un identikit inviato nel giugno o nel luglio del mille novecentottanta lo fa scomparire
E tiene intatto tutto il resto assolutamente no il fascicolo di merito c'era nel fascicolo di Mary si dava conto delle attività di indagine compiute
Riguardo all'omicidio Amato
E che furono compiute nel settembre del mille novecentottanta quelle date contano perché la visita alla Robbio avvenne
Presumibilmente
Quattro due settimane prima della strage quindi nel luglio del mille novecentottanta nella seconda metà di luglio nella migliore delle ipotesi avvenne
Subito dopo l'omicidio
Del dottor Amato quindi alla fine di giugno
E allora esaminiamo quelle che sono state le dichiarazioni di Segatel prima del dibattimento Benvenuti hanno quella del dibattito
Nell'esame del ventuno luglio ottantasette i verbali sono tutti acquisiti al fascicolo del dibattimento anche perché sono corpo di reato sono stati confermati
Il capitano Segatel dà una prima risposta in merito all'accesso all'incontro con Mirella copie non avrei avuto ragione di interpellare geneticamente l'anno io
Quindi lega non aveva ragione
è comunque non avevo modo di avere informazioni del genere di quelli che la Robbio mi attribuisce
Quindi non aveva motivo per interpellanza è comunque non avrei dovuto chiedere quelle cose lì quelli riguardo all'imminente gravissima eterna prima versione di Segrate
Seconda versione di Segatel sempre in quel verbale o
E cosa fa
Ammette l'esistenza di quell'incontro
Però dice guarda che guardate era un'indagine in materia di prostituzione
Foglio tre nel verbale ventuno luglio mille novecentottantasei
In realtà anche questa è una bugia
Perché sia accertato abbiamo prodotto documentazione che quell'indagine di prostituzione era stata esaurita con un'informativa del tredici dicembre settantanove fornita alla corte
Una
Informativa scaturita da una lettera anonima quindi non c'entrava nulla con la visita di luglio
La terza versione è quella che poi
Si consolida come decisione finale
Dopo la fine del verbale o se possiamo far vedere
Questo è il verbale del giudice istruttore di Bologna abbiamo
Sei Kaká e dopo la chiusura del verbale si ricorda
Dice o
Vedete LCS c'è finito N letto confermato sottoscritto il giudice istruttore deve deve
Devono firmare a quel punto scatta il ricordo
E dice o no ricordo ora di essermi recato dalla Robbio
Nell'estate del mille novecentottanta e precisamente dopo l'omicidio Amato che lei ora dice di essere stato commesso il ventitré giugno quindi terza versione dopo la chiusura del del verbale
Effettivamente ci sono andato ma gli ho chiesto informazioni se delitto Hamas sul delitto D'Amato
è credibile questa cosa qua
Alla luce di tutte le conoscenze che abbiamo
Oggi
Vediamo che questa versione è la terza che viene fornita in quel verbale
Prima non ci sono andato ci sono andato per motivo di un indagine sulla prostituzione finisce verbale no sono andato perché dovevo chiedere informazioni sul delitto Amato era circolato un identikit
Però lo ricordiamo è questo è un è un punto secondo noi di forza tema d'accusa che ineludibile Segatel nell'ottantasette non era più capitano dei carabinieri
Comunque
Si era recato all'appuntamento col giudice istruttore
Prego unendosi appositamente di una copia dell'identikit del presunto assassino dei paria ammalato sia di una foto segnaletica di Marconi
è in quell'esame visto con gli occhi di oggi vediamo che era in grave difficoltà andato in grave difficoltà
Perché
Aveva fornito in precedenza due versioni
Io non ci sono stato e sono andato per motivo di prostituzione sa o adesso mi ricordo
Allora
Segate si era primo unito
Di queste due immagini il foto fit del presunto assassino era foto segnaletica di mela appositamente per andare al giudice all'appuntamento con il giudice istruttore come mai non le aveva fatte vedere subito
Si ricorda solo alla fine
Altra notazione ora queste cose sono ricostruzioni che noi facciamo dopo avendo tutto il quadro all'epoca Piergiorgio fai da te non fu imputato di niente fu ritenuto un teste qualsiasi al massimo non attendibile
Oggi le cose sono cambiate
Perché abbiamo un bagaglio di conoscenze molto più ampia abbiamo risentito anche loro
Diciamo però che Segatel è stato sentito voi con tutte
Così cautela perché non non ci muoviamo mai
Sulla base di pregiudizi
Poi non avevamo interesse alcuno a perseguire il capitano sega per noi cercavamo di scoprire che cosa era successo
In quel giugno luglio mille novecentottanta nel corso delle indagini
Allora lo sentiamo
Due volte dicevo una volta da solo una volta in confronto con la Robbio è il sette giugno del diciannove quando si fa il confronto lui aggiungere un particolare inedito
Ho un orpello della terza versione
Perché dice
Che in occasione della seconda visita aveva usato parole forti per indurre la Robbio ad aprirsi come di fatto poi è avvenuto
Particolare del tutto inedito perché lui era già stato sentito la prima volta non l'aveva detto era stato sentito
Nell'ottantasette che non aveva detto una cosa del genere e lo dice in terza battuta
In realtà non si sa non si trattava di uno stimolo per farla brillare perché poi lei si aprirà nel mille novecentottantuno
Come ricorda la Robbio lui la fece sentire in colpa
La rimproverò cioè visto cosa potevamo evitare cosa tutta diverso da quello che lui ci ha raccontato
In terza battuta
Si conclude qui la puntata di questa sera dello speciale di giustizia dedicata all'udienza del venticinque febbraio scorso al nuovo processo per la strage alla stazione di Bologna
In particolare sulla presunta individuazione di mandanti finanziò il duri e organizzatori della stessa strage
Abbiamo ascoltato la fase finale della requisitoria inaugura dei procuratori generali dico la parola tu e Umberto Parma rappresentanti della pubblica accusa