Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia questa sera vogliamo tornare sulla nomina di Marcello viola alla guida della Procura di Milano
Marcello viola infatti è il nuovo procuratore capo di Milano lo ha deciso il sette aprile scorso giovedì scorso il plenum del CSM a maggioranza viola fino ad oggi lo ricordiamo è stato procuratore generale a Firenze e ha prevalso con tredici i voti
A favore sugli altri candidati il procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato cui sono andate tre preferenze e il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli a cui sono andati sei voti
Ricordiamo anche che per viola hanno votato oltre ai quattro togati di Magistratura indipendente Damato
Braggion amici che Balduini i sette i laici Lanzi è c'era buona
Di Forza Italia Donati Benedetti e Gigliotti del Movimento cinque Stelle
Cavanna e Basile della Lega più i consiglieri indipendenti togati indipendenti Sebastiano ardita e Nino o di Matteo tre sono state le astensioni si sono astenuti dal primo presidente della Cassazione Curzio il procuratore generale saldi il togato di autonomia e indipendenza Giuseppe
Marra mentre non ha partecipato al voto il dice Presidente David minimi
Non la scorsa settimana abbiamo già ascoltato le tre
Relazioni della commissione incarichi direttivi della quinta Commissione né quella del presidente Antonio D'Amato di Magistratura indipendente
Che ha portato in plenum la proposta in a favore di Marcello viola del consigliere Marcello ciambelline togato di Unicost o relatore della proposta a favore di Giuseppe Amato e di Alessandra Dal Moro togata di area relatrice della proposta a favore
Di Maurizio Romanelli e questa sera appunto vogliamo proporvi il seguito del dibattito dibattito che ha preceduto il voto in cui è stata richiamata lo sentirete fra poco
La vicenda dell'hotel champagne di Roma la riunione del Maggio due mila diciannove all'origine del caso Palamara nella quale magistrati e politici discussero della nomina del procuratore di Roma e dalla quale era emerso l'orientamento a favore proprio di viola
Di Marcello viola allora candidato alla guida della procura di Roma e proprio in accoglimento anche del ricorso di viola presentato contro o l'esclusione della sua candidatura i giudici amministrativi annullarono la nomina la successiva nomina di Michele Prestipino
Alla guida dei pm della capitale funzione che successivamente il CSM ha assegnato a a Francesco lo voi
E si è anche discusso delle vicende dei contrasti interni alla procura a milanese che ne hanno segnato l'immagine negli ultimi mesi invocando discontinuità
Proprio di discontinuità ha parlato il togato indipendente Nino Di Matteo nel suo intervento in plenum spiegando il suo voto favorevole alla nomina di Marcello viola come nuovo procuratore capo a Milano
In questo momento storico alla Procura di Milano è fondamentale privilegiare l'esigenza di dare discontinuità detto Di Matteo ci siamo trovati ad occuparci
Di varie questioni
Sorte all'interno della procura di Milano alimentate da articoli di giornali dalla reazione dopo la le assoluzioni degli imputati nel processo ENI
Alle chat interni all'ufficio uscite all'estero dai documenti di solidarietà un magistrato
Alle accuse ad altri tutti episodi nel sintomatici ha ha rilevato il togato di Matteo di una spaccatura interna alla a procura
In magistratura dal mille novecentottantuno viola è stato prima giudice al tribunale di di Lanusei coi pretore
Prima davo la poi a Palermo dove ha svolto successivamente anche le funzioni di giudice
E poi di sostituto procuratore dalla due mila undici è stato capo della Procura di Trapani e dalla due mila sedici il procuratore generale a a Firenze
Il consigliere togato di Magistratura Indipendente Antonino Antonio D'Amato relatore della proposta appunto in suo favore ne ha sottolineato le rilevantissime capacità investigative a partire dalla direzione che ha impresso alle indagini alla procura di Trapani che ha guidato per R cinque anni per io odio in cui la procura e stata oggetto di gravi intimidazioni proprio per la grande capacità dimostrata nelle indagini di criminalità organizzata in un territorio storicamente interessato da una rilevante radicata a presenza delle mafie Marcello Viola ha sottolineato D'Amato ha trattato diverse indagini delicatissime a partire da quelle svolte presso la DDA di Palermo
Con me quelle sul clan mafioso legato alla famiglia Badalamenti ha svolto numerose e complesse
Rogatorie internazionali la procura di Milano dunque riparte da un papà
Straniero dopo la stagione dei veleni la Profezia temuta da molti è che negli ultimi tempi ha sempre più preso piede diventa realtà e dopo cinquant'anni a palazzo di giustizia fa ingresso Marcello viola procuratore generale
Di Firenze che tra questi corridori non ha ha un passato ma a un lungo curriculum ho fatto appunto non solo di lotta
Alla mafia negli anni in cui ha lavorato a Palermo e a Trapani un uomo dell'affare definito da molti senza legami e legacci che dovrà guidare una procura che nell'ultimo periodo si è distinta spesso per diatribe interne e per un il livello di conflittualità mai raggiunto prima
Anno zero ripartenza e discontinuità
Sono queste le parole che si sono sentite pronunciare maggiormente in procura a Milano per commentare appunto la nomina di Marcello viola come nuovo o procuratore della a Repubblica eccoli se l'insediamento di viola i sostitutivo procuratori milanesi
Si augurano quindi che si possa a ricostruire al quarto piano del palazzo di giustizia un ambiente di lavoro lacerato negli ultimi mesi come dicevamo
Dallo scontro le tensioni scaturite anche dalla gestione del processo è Michelle Nigeria e del caso amara
Noi quindi questa sera volevamo vogliamo proporvi la la seconda parte del dibattito la prima parte l'abbiamo sentita come dicevamo giovedì scorso con le tre relazioni della Commissione incarichi direttivi
Questa sera sentiamo quindi il dibattito con gli interventi del consigliere togato indipendente Carmelo Celentano sentiremo poi il togato di area Giuseppe Cascini
E il consigliere indipendente Nino Di Matteo e poi il voto finale sentiamo dunque il plenum del consiglio superiore della magistratura del sette aprile scorso all'ordine del giorno
La nomina del nuovo procuratore capo di Milano
No poi alla fine mi sono iscritto perché in genere non intervengo pratiche che provengono dalla quinta perché ho grande rispetto di questa Commissione quindi diciamo esprimo il mio voto sul lavoro fatto quindi che
Cioè solo che questa volta
Vorrei fare un discorso che generale innanzitutto sul fatto che si moltiplicano spesso le tre proposte che provengono dalla commissione
Che una commissione particolare perché ovviamente nessuno di noi può portare proposte alternative in plenum
Magari se fosse possibile l'avrei anche portata
Che le tre proposte ed il valore di tre proposte con mi si ricordava Moro un po'di tempo fa che c'è un testo unico
Il valore delle proposte significa che c'è una sconfitta
Della decisività del testo unico nell'individuazione del miglior magistrato a mandare a dirigere un ufficio
O c'è una sconfitta dei lavori della commissione
O se una votazione per partito preso queste sono le tre ipotesi ne giustificano tre proposte
Vedo che dei commentatori disattenti attribuiscono alla divisione correntizia
Questa questo moltiplicarsi delle tre proposte ma ho letto proprio stamattina sui giornali
Ma sappiamo che evidentemente sono osservatori disattenti
E e quindi il mio intervento non può fare altro che dire ancora una volta e questo testo unico il testo in cui ciascuno trova quello che ci vuole trovare
E su cui quindi rimane intatta
La discrezionalità tecnica che il consiglio a nel decidere in che modo va diretto un ufficio giudiziario in un determinato contesto in un determinato territorio e questo l'ho anche ascoltato
Attraverso le relazioni ottime relazioni che sono state fatte da tutti e tre i relatori
La questione però è molto delicata
Perché altrimenti se noi diamo ancora prevalenza ha un grande ampio e ampio margine di discrezionalità per dire che sostanzialmente disapplica diamo queste norme
Che io ho criticato fin da quando sono state fatte dalla precedente consiliatura
E l'ho fatto pubblicamente
E allora significa che
Veniamo meno al nostro ruolo
Di organo che rispetta i limiti che si è imposto perché poi alla fine il nostro rapporto col giudice amministrativo è solo questo
Licia mi sa di undici mica ci dice fai la norma come come la devi fare ci dice rispetta la legge ma questo lo sappiamo
Ci dice quando te la sei data la norma però la devi rispettare
Allora io nelle motivazioni davvero come si dice si può motivare tutto davvero però non riesco a capire
Che cosa noi vogliamo fare a Milano
Perché se è vero che il consiglio quando applica il testo unico fa pure politica giudiziaria l'ho detto più volte di fronte a un profilo che ha più spiccata attitudine all'indagine a più spiccata attitudine all'organizzazione a più spiccata attitudine diciamo all'approccio giuridico ai temi è politica giudiziaria dai la prevalenza uno di questi tre aspetti
Magistrati che riassumono tutti e tre i contemporaneamente per la verità non li ho mai conosciuti nella mia vita credo che mai ci saranno
E allora come mi sono determinato io dando per scontato che nessuno qui avuto un approccio di tipo correntizia diciamo così
O di un approccio un po'per così dire per partito preso
Lo do per scontato perché altrimenti sarebbe anche inutile intervenire io invece credo sempre nella possibilità di convincere qualcuno
In una situazione come quella di Milano
Io credo
Prima o poi ci dobbiamo interrogare sul ruolo del Pubblico Ministero nel nostro ordinamento dico in una situazione come Mina come Milano ma non mi riferisco neanche i fatti recenti
Mi riferisco anche ai fatti
Che riguardano quella querelle interno a proposito dell'intralcio Sui lavori delle sui sulle indagini sull'Expo tutt'altre cose che nella storia poi non so neanche quanto fossero vere non lo so
Però diciamo che percepiamo camminano c'è un un problema forse anche la fretta con cui noi siamo abbiamo cercato di fa fare subito questa cosa e sempre legata a questa cosa di dare un messaggio in una situazione può come quella in cui manca il procuratore dobbiamo anche il consiglio che fa dorme
No il Consiglio non dorme ma deve riflettere
Allora dico
Io ne tre profili
La distanza vera che vedo
Fra il dottor Amato e gli altri
E la dimensione di giurista scusatemi può essere anche secondaria Vasco con una dimensione di giurista in un contesto come quello milanese fosse e qui si fa politica giudiziaria può essere utile
Può essere utile perché
Le problematiche che attanagliano quell'ufficio ma ce ne sono tanti adesso non voglio fare come Milano che che sia un esempio no
E che non basta l'approccio materiale dell'investigatore a mettere a posto le cose
E necessaria l'autorevolezza del giurista perché il Pubblico ministero non è soltanto un organo che esercita l'azione penale
La esercita
Per richiamare delle espressioni che stanno anche in altri ordinamenti rispettando il quadro costituzionale ed esigendo il rispetto della legge esigendo non solo da se stessi ma dà i sostituti e da tutti i protagonisti compresa la polizia giudiziaria il rispetto delle regole
In un ordinamento che molto complesso come il nostro forse un approccio da giurista
Che ha ben chiaro il quadro in cui si bene muovere anche l'azione penale non come quello che abbiamo visto ieri in occasione di una pratica di trasferimento d'ufficio forse può aiutare a consentire a tutti i componenti di quell'ufficio i sostituti
Che hanno sicuramente molti di loro anche l'approccio giusto degli investigatori di funzionare meglio
Perché di fronte ai plurimi tentativi di super gerarchizzazione delle procure io credo ancora che ci debba essere un procuratore della Repubblica che l'autorevolezza se la cerca sul rispetto della legge e dei principi che devono governare l'azione che consenta ai suoi sostituti di fare quello che debbono con la propria responsabilità fare
Perché sforziamoci quanto ci pare ma il potere giudiziario compreso quello legato all'esercizio dell'azione penale è un potere che deve rimanere diffuso
Non esiste un procuratore nazionale che governa le procure non esiste un esecutivo che essa capo delle procure non esiste un procuratore che possano impedire fino in fondo al suo sostituto di fare quello che deve fare
Poi deve essere in grado di armonizzare l'abbiamo visto come lo fa il vicepresidente oggi armonizza i tempi della nostra discussione
Questo è il rapporto che ci deve essere se noi invece riteniamo e dobbiamo dare
Ha un ufficio così grande così importante come quello semplicemente chi ha avuto un approccio da grande investigatore di fronte alla criminalità organizzata secondo meno ci siamo affrontando male problema
Perché qua non stiamo dando
La medaglia alla carriera a nessuno
Dobbiamo uscire da questo approccio
L'unico approccio è quello di spiegare perché è un profilo che è sicuramente diverso dagli altri
Prevale in questo caso e io mi sono determinato ad esprimere il mio voto nei confronti del dottor Amato per questo
Per la sua dimensione di giurista
Ovviamente accompagnata tutte le esperienze che abbiamo sentito ma non non non mi interessa i profili sono chiarissimi a tutti per la verità redazioni potrebbero anche non essere state di mezz'ora perché abbiamo delle relazioni scritte
Che dove c'è scritto molto di più di quello che è stato detto quindi basta studiasse
Quello che invece non deve fare il Consiglio
E il pensare continuamente quindi questa è una cosa che io affido al futuro treno che la quinta Commissione debba necessariamente portare plurime proposte al plenum di fronte ad una serie di regole fissate definitivamente in un testo unico che impongono che la valutazione non sia lasciata alla abilità del motivatore
Ma all'abilità dell'organo che deve decidere quindi questo è un mio invito per il futuro ed è un minimo di giustificazione
Allora ad una scelta che è sicuramente difficile perché si tratta di profili sicuramente di altissimo livello io faccio una scelta di politica giudiziaria lasciando da parte ogni aspettativa di chi pure può avere un'aspettativa di finire la carriera in un certo modo ma non è questo che caratterizzò altra scelta che deve fare il Consiglio
Se volete autorizzata dieci minuti senza la aggiunta dell'armonizzazione
Chi vuole intervenire
Il Consigliere Cascini
Io avrei preferito non mi ero iscritto a parlare e che per il preferito ascoltare il dibattito mi sembra di capire che il dibattito non ce ne sarà e quindi dirò poche cose
Anche su questo per senso che mi pare
Un dato rilevante su cui riflette
Io sono molto d'accordo su su molte cose che ha detto il consigliere Celentano
In primo luogo penso che
Sono su una procedura così importante il fatto che il consiglio arrivi con tre proposte sia sicuramente una sconfitta
Una dimostrazione della nostra incapacità di trovare elementi di condivisione
Ma d'altra parte l'abbiamo visto in questi due giorni in cui siamo stati capaci discutere per ore
Sul rinvio siamo stati capaci di dividerci sulla inversione dell'ordine del giorno quando perché non si parla più non si non non si pone prima un problema non si spiegano le vere ragioni uno mi dice c'è un convegno preferisco farlo prima no si può anche arrivare più facilmente ma ormai diciamo mancano pochi mesi alla fine non credo che si possa risolvere questo aspetto
E però il dato diciamo così
Di incapacità dell'organo
Io non credo che sia un prova il testo unico credo che quando si arriva ad uffici
Così rilevanti candidati hanno tutti i tanti titoli tante specificità per cui come dire gli indicatori che fioccano
è una questione di
Affinare il testo unico sul punto sono chiaramente candidati che rispetto ai quali quello che conta è la comparazione non la esistenza o meno degli indicatori
E anche si fare quella cosa che quell'orribile cosa che non si dovrebbe mai fare mai nominare la la politica giudiziaria domandarsi di cosa ha bisogno questo ufficio in questo momento
Questa sua fase in generale un ufficio grande come Milano ma anche in questa sua fase di che cosa avviso
E questo non siamo stati capaci di farlo dobbiamo prenderne atto
Io tra l'altro a
Avrei forse preferito qualcuno che non è stato proposto di tre manca ovviamente nove
Il potere di
Di cambiare queste cose secondo me si può si poteva trovare una figura che corrispondesse una serie di esigenze
Specifiche su quell'ufficio in questa fase storica che tenessero conto anche di di questioni diciamo così non strettamente attinenti agli indicatori la dico così per capirci
Di dico molto brevemente perché penso
Di non poter votare i candidati viola ed amato
Non voterò il
Il dottor Amato pur riconoscendo la fondatezza di quanto affermato dal consiglio cementando sulle sue ottime qualità di giurista
Perché non condivido
Questa impostazione cioè che Milano serve un giurista sicuramente io lo chiamo Jimmy perché lo conosco da tanti anni e un giurista di ad alto livello
Secondo me invece come procuratore della Repubblica non ha dato una prova che piace a me cioè io in questo rivendico nei limiti in cui
Sia giusto rivendicare perché ci sono anche diverse visioni della
Qualità professionali che un procuratore pubblica di via via non a caso se voi leggete la delibera in favore di del dottor Amato e molto ricca delle indicazioni sull'abbattimento l'arretrato la riduzione dei numeri la riduzione degli affari la riduzione delle spese per le intercettazioni
Io vorrei io preferisco la figura in prosa Repubblica che a mette al primo posto le esigenze investigative l'esigenza delle indagini non Lara smaltimento dei degli affari
E cioè che fa più come dire
Misure di prevenzione sequestri rinvio a giudizio
E quindi
La propensione al dottor Amato che guardate se prendo un paio di mesi fa ha fatto un'intervista
Ad ha rilasciato un'intervista a un giornale locale della dell'Emilia Romagna in cui riassume molto bene anche la sua la sua idea
Del ruolo della procura del ruolo delle investigazioni che è una cosa molto lontana da quello che penso io lo dico molto molto esplicitamente molto chiaramente secondo me un ufficio giudiziario giudiziario come Milano
Che un po'
Il centro di una serie di aspetti complicati della vita criminale del nostro Paese economici mafiosi
Politici
Una
Io penso che un investigatore sia meglio lo dico sinceramente penso che sia meglio la figura di uno che ha una grossa esperienza investigativa nei settori di interesse che sono la criminalità organizzata
La criminalità economica
Non posso votare in favore del dottor viola
In primo luogo per ragioni che attengono al profilo professionale
Perché il dottor viola una limitatissima esperienza come pubblico ministero fatto come se lo solo per cinque anni
Poi ha fatto il produttore Repubblica in un e per tre anni la DDA
Il procura il procuratore della Repubblica in una piccola procura non distrettuale e poi ha fatto il curatore generale in Corte d'appello che come tutti sappiamo ha quasi nulla a che vedere con ruolo dei procuratori distrettuali
Quindi in banca qualunque esperienza organizzativa di un ufficio distrettuale che invece hanno gli altri due candidati Romanelli all'esperienza organizzativa come e procuratore aggiunto di una grande procura e anche di una procura nazionale
E Amato all'esperienza direttiva di organizzazioni di due procure distrettuali anche se Trento è piccola
Viola invece non ha nessun'esperienza organizzativa
Per quanto riguarda le procure distrettuali a poche esperienza come pubblico ministero ha una lunga esperienza come Egitto che però come dire al di fuori degli indicatori generali non ha nessun valore attitudinale
Nemmeno come Jeep in materia antimafia perché l'articolo trentadue parla di esperienze inquirenti e requirenti in reati di criminalità organizzata e quindi sicuramente non non può essere valorizzata l'esperienza come giudice che va al va nel merito e nella negli indicatori generali
E quindi in primo luogo su sotto questo aspetto e anche perché nella proposta in favore di viola secondo me non necessario non era necessario dare una interpretazione della sentenza del Consiglio di Stato su Roma che viene ampiamente richiamata in quella delibera che afferma un principio secondo me gravissimo
E cioè quello della prevalenza dei titolari di funzioni superiori questa è un'interpretazione della sentenza del Consiglio di Stato molto pericolosa
E quindi non se a anche se io fossi convinto della bontà di questa proposta non potrei mai votare una delibera in cui si dice esplicitamente che secondo il Consiglio di Stato il procuratore generale vince nei confronti di chi procuratore generale non è perché il degrado superiore
A questa è una cosa inaccettabile
Contrari alle norme dell'ordinamento giudiziario e alle norme del Testo unico perché già guarda a dimensione dell'ufficio che infinitamente inferiore a quello degli altri uffici di cui parliamo la procura generale della corte d'appello di Firenze
E solo un'ottica burocratica verticistica gerarchica può far pensare che quelle un ufficio Superior superiore di che altre cose fa altro fa coordinamento non fa attività investigativa non è per niente il superiore gerarchico ma nella maniera più assoluta voi
E proprio concettualmente sbagliato e pericoloso afferma
E c'è però anche un altro motivo che secondo me
Mi fa strano che non sia oggetto di discussione e di dibattito
Sono passati tre anni
Noi ci ritroviamo con una proposta a favore del dottor viola che era stato individuato come procuratore della Repubblica di Roma in una riunione della quale ci siamo molto occupati in questi tre anni consiliatura sotto molti aspetti
Allora io capisco la posizione di chi
Non vuole sentirla nominare questa cosa non ne vuole proprio parlare perché ogni volta che se ne parla sia d'ombra si offende pensa che io stia accusando qualcuno di qualcosa no se non quelli che hanno fatto le cose che hanno fatto mai non li accuso sono stati accusati nella sede propria i giudicati anche nella sede propria
Mi stupisce come non si colga da parte di chi invece a spesso posizioni
Simili alle mie nella valutazione della gravità di quella vicenda il profilo che prescinde totalmente dalla coinvolgimento dell'interessato in quella vicenda il profilo di caduta di credibilità ed immagine la magistratura quella cosa c'ha consegnato
C'è un magistrato che viene scelto perché esplicitamente i conversanti dicono fa tutto quello che dice Cosimo
C'è una conversazione tra Forciniti e palla ma che voi trovate casualmente in una delibera che e oggi all'ordine del giorno del plenum
Nella archiviazione del dottor Forciniti in cui alla domanda di Palamara se un magistrato che seduti voleva mettere a Perugia eh affidabile
Ci si può fidare
Il dottor sporgenti fornisce una spiegazione di che cosa significa essere affidabile cioè fare le cose che servono nutrito traduce no questo perché avesse dubbi sul significato di questa espressione e poi dice non come quello lì di cui stiamo parlando che non voglio citare mi dispiace per loro non è come viola che fa tutto quello che dice così al per carità sono due persone non c'è un coinvolgimento diretto io non lo so non lo so assolutamente in questo mi mi confermo diciamo la mia posizione
Di garantista io nostro non ho nessun elemento per affermare che questo sia vero
No però è un dato di fatto
Oggettivo che due persone non proprio due persone di di di di di poco conto due che sono stati i componenti del Consiglio hanno questa valutazione
E hanno scelto quel soggetto perché sulla base di questa valutazione per lui che devo scegliere e devo tutelare la credibilità dell'ordine giudiziario questo è un problema
Che che una persona sia stata individuata come più adatta a svolge un ruolo sulla base di questa connotazione di affidabilità
è un problema che qui che di cui ci occupiamo sempre no Lilli l'incolpevole lesione dell'immagine di imparzialità e indipendenza mi dispiace molto mi dispiace molto
Però è un fatto oggettivo ed è un fatto oggettivo che come dire della lettura esterna di questa vicenda sì leggerà questo
Che viene nominato con voto di Milano quello che e in una serata di tre anni fa vuole dove voleva nominare procuratore di Roma e quelli che lo volevano nominare il procuratore di Roma sono stati chi buttato fuori alla magistratura e chi condannato a sanzioni severe
E questo secondo me è un problema dicono dovremmo disco avremmo dovuto discutere serenamente e pacatamente nella sede propria della commissione
Evitando di portare questa divisione
Nel plenum e che secondo me è a mio avviso un problema insuperabile è un problema che non può essere superato dalla ASS convinzione che
Ci sia un esclude da da una questa separazione netta tra la figura personale del del dottor viola e quello che è accaduto è un fatto che accordo quando accadono le sciagure bisogna prenderne atto
E non si possono cercare di di o metterle e per questo io voterò per la proposta illustrato dalla consigliera Adamo
Ringrazio
Ci sono altri consigliere Di Matteo prego
Grazie presidente
Parto proprio dalla considerazione
E dall'argomento che il consigliere Cascini ha trattato
Per ultimo che indubbiamente
Per come è stato prospettato
Credo che debba formare oggetto della nostra discussione sono d'accordo con lui
Però
Mi trovo
Nella situazione di dovere ricordare e ribadire quanto avevo già tentato di illustrare a sostegno del
Del mio padre della mia valutazione in occasione della nomina del procuratore di Roma
Partendo quindi anzi arrivando quindi a mio avviso alla confutazione di quanto è stato affermato
Nelle pagine
Da quattrocentoventotto a quattrocento
Ventinove
Anzi quattrocentoventinove quattrocentotrenta dell'ordine del giorno
Nelle pagine comunque relative alla proposta in favore del dottor romane
Questo perché
Noi non abbiamo
Lo sappiamo tutti sulla base delle esperienze delle conoscenze che abbiamo maturato sia
Chi in ambito disciplinare chi in ambito di prima Commissione chi in ambito di plenum
Non c'è nessuna prova
Ma direi nessun indizio nessuna traccia
Anche in minima
Di rapporti diretti non sto parlando di rapporti significativi o meno Maria rapporti diretti
Tra il dottor viola
I protagonisti di quella
Riunione
In funzione della attribuzione del posto dell'incarico di procuratore di Roma
Il dottor Viero non c'è nessuna intercettazione del nella quale il dottor viola è stato interlocutore
Dei partecipanti
A quella riunione
C'è di più non risulta da nessuna parte e questo è veramente da sottolineare che il dottor viola abbia svolto un'attività di autopromozione
Per quell'incarico o per quell'altro o per un altro incarico
Il dottor viola
è una un magistrato che è stato citato
Da terzi
E che di quella situazione è stato e non dopo non potrà continuare ad essere a vita
Se non di con profonde giustizia vittima
E guardate che avrei preferito non leggere quelle
Pagine nella proposta Romanelli non sentire evocare questo problema
Perché allo stesso modo sarebbe se dovessimo arrivare a questo tipo di confronto
Sarebbe allora
Da evocare anche quanto risulta
E secondo me non dovrebbe non deve essere sfruttato
Quanto risulta
Da altri atti che riguardano il dottor Romanelli o il dottor Amato
Dottor Romanelli in maniera più sfumata perché anche lui non è protagonista di conversazioni e di messaggistica diretta
Però è il soggetto in favore del quale si muove in maniera quanto meno scomposta
Un appartenente alla Direzione nazionale antimafia nei confronti del dottor Palamara
E si muove nella veste
Di che vede il dottor Palamara non più membro del Consiglio notevole esponente del corrente Unicost per convincere altri
Nella nel giudizio del CSM doveva fare dopo il rinvio da parte del mi ricordo del Consiglio di Stato a votare Romanelli per confermarlo procuratore aggiunto della Procura nazionale antimafia
E questo non è giusto evocarlo però questo è un elemento con concreto quanto quanto quanto quindi veramente poco concreto
Per quanto riguarda il dottor Romanelli quanto è poco concreto per quanto se non addirittura inesistente l'elemento che riguarda viola citato da terzi
Il dottor Amato invece è stato
Protagonista di conversazioni dirette che non hanno riguardato il dottor parla Mario dottor seri di cui ci siamo occupati in altri contesti per qualche volta per ottenere un
Da un soggetto che era stato più volte
Imputato
Dottor Pini ex parlamentari Pini un contatto con autorevoli esponenti di governo altre volte come ex procuratore di Trento per complimentarsi con un indagato eccellente a Trento di una un provvedimento di del tribunale della libertà che l'uomo scagiona la o comunque anche per consigliare i un avvocato adesso non ricordo bene
Quindi
Questo lo dico soltanto per dire che il dottor viola non può essere a vita
Vittima di questa situazione di cui non è stato protagonista quando invece noi in queste e altre circostanze valutiamo giustamente con estremo rigore
Le risultanze che derivano da intercettazioni di terzi
E quando addirittura adottiamo altri metri di giudizio quando i magistrati di cui ci dobbiamo occupare a vario titolo sono diretti protagonisti di conversazione
Detto questo
Io
Orienterò invece il mio voto in favore del dottor viola parto da un'esigenza che è quella che
A me fa escludere eventualità di votare per il
Dottor Romanelli che pure certamente
Un'ottima stimabilissima un magistrato
E faccio anche qui un
Un intervento di politica giudiziaria perché i dobbiamo fare dov'io penso che dobbiamo assumerci anche la responsabilità di quello che che affermiamo che dobbiamo considerare in questo momento visto che dobbiamo nominare comunque quello che è più idoneo
Per ricoprire il posto il procuratore della Repubblica di Milano a mio avviso è fondamentale una esigenza di discontinuità
Guardate noi ci siamo ci siamo trovati
In in questo periodo a vario titolo in questo
Ultimo anno
A occuparci di varie questioni che
Sono sorte all'interno della Procura della Repubblica di Milano e che hanno avuto una
Refluenza importante anche nel dibattito pubblico sono questioni che sono alimentate ogni giorno fino a ieri da articoli dei giornali
Abbiamo visto quello che è accaduto quando
C'è stata la sentenza assolutoria di primo grado nei confronti di alcuni amministratori dell'ENI
Abbiamo visto la reazione
Adesso a mio avviso mi assumo la responsabilità di quello che dico scomposta senza entrare nel merito nella maniera in cui
Si materializza nelle ciabatte dell'ufficio lasciate dell'ufficio è contestualmente viene pubblicata
La contenutistica di quelle sciarpe
Su alcuni quotidiani con feroci critiche mosse nei confronti dei colleghi che avevano rappresentato
La procura con feroci critiche nei confronti del procuratore della Repubblica con accuse contrapposte
Abbiamo visto quello che è accaduto
Quando con un documento
Di solidarietà
A un magistrato
Nei confronti del quale era stata iniziata l'azione disciplinare si è determinato un altro strappo l'interno della procura di Milano perché molti hanno considerato quel documento di solidarietà come un documento di
Feroce critica nei confronti di altri magistrati
Abbiamo visto negli ultimi tempi negli ultimi giorni negli ultimi mesi
L'abbiamo letto sui giornali quello che è accaduto tanto da minacciare l'intervento del procuratore generale di Milano per una eventuale avocazione
Tanto da invocare anche da parte del procuratore generale di Milano con documenti scritti la possibilità di un coordinamento col procuratore generale di Brescia
A proposito di una situazione in cui la procura di Brescia aveva chiesto degli atti alla Procura di Milano a quegli atti erano stati
Negati in una prima primo momento procuratore di Brescia Eva protestato procuratore generale Milano era intervenuto
Abbiamo visto è
Ha udito anche in quello che è stato detto anche dalle procuratore reggente in altra sede di Prima Commissione dal procuratore reggente dottor Targetti abbiamo letto proprio in questi giorni
Anzi nelle ultime settimane prima di un'assemblea infuocata di tutti i procuratori della Repubblica di Milano
Di oggi magistrati della Procura della Repubblica di Milano in cui ci sarebbero state questo secondo secondo le cronache mai smentite da da da da nessuno feroci critiche
Nei confronti di magistrati di un dipartimento nei confronti di un magistrato in particolare pure particolarmente esposto come
Il dottor De Pasquale non entro nel merito ma c'è stata una contrapposizione assolutamente feroce fino a ieri poi abbiamo letto che il ed è e non è normale non è normale leggerlo nel momento in cui si dice che l'altro ieri era stato inoltrato il parere al Consiglio giudiziario
Che il procuratore della Repubblica facente funzioni aveva con un suo giudizio diciamo stroncato
La o comunque profondamente messo in dubbio la professionalità di un suo aggiunto
Tutto questo è avvenuto in un consesso in cui abbiamo capito
Che pandemia o non pandemia anche delle questioni più importanti
Anche nella questione più rilevante che coinvolgeva tutto l'ufficio nel momento in cui addirittura sì ventilò l'ipotesi che da un dal sistema informatico delle dell'ufficio fossero stati trafugati verbali segreti
Noi abbiamo anche verificato che al all'interno della procura di Milano neppure questa notizia che non è una notizia di un investigazioni in corso è una notizia di un di un ipotesi è di di pericolo del integrità
Ed è la possibilità di di lavoro della Procura di Milano neppure di queste ipotesi si parlò neppure in quello che loro definiscono può pomposamente il Consiglio degli aggiunti di cui faccio fa parte in quanto è giunto anche il dottor Romanelli
Questo è un ufficio in cui non si spezzi parlano
Non si sono parlati non si sono confrontati nemmeno nei momenti più di delicati in cui c'è una conflittualità
A me appare abbastanza evidente perché appare già dalle pagine dei giornali e allora io credo che ci sono dei momenti adesso scusate il paragone che non vuole essere naturalmente
Troppo letterale perché e situazioni sono ben diverso a me pare che ci sia una situazione in un certo senso simile a quando
Nel mille novecentonovantadue dopo le stragi e dopo che all'interno della procura di Palermo otto magistrati
Avevano fatto un documento contro il procuratore della Repubblica al quale non avevano aderito agli altri che avevano criticato il documento venne scelta una soluzione di mandare a Palermo un magistrato
Diverso
Rispetto a quelli che lavoravano avevano lavorato a Palermo per cui venne designato certamente non solo per questo il dottor Caselli che non aveva nessuna esperienza
Ne di contrasto alla criminalità organizzata né tantomeno di contrasto alla criminalità organizzata Cosa Nostra in Sicilia
Questo per dire la discontinuità
La discontinuità in teoria
Potrebbe essere questo e quello non mi fa votare per il
Al di là del nell'aspetto comparativo di cui pure di Rho brevemente per il dottor Romanelli esse comunque la l'aspetto comparativo va valutato
Con riferimento anche al dottor Amato
Io condivido quello che ha detto il consigliere Cascini
A Milano
A mio avviso ci vuole innanzitutto un ottimo investigatore
è l'Occidente Mila no eh ed è destinata ad essere sempre più purtroppo un ufficio centrale nel contrasto
Alle mafie intesse anche nella loro proiezione economica finanziaria imprenditoriale
E con tutto il rispetto per il curriculum del dottor
Amato
Io non posso trascurare il fatto
Che l'esperienza del dottor viola a Palermo e a Trapani e a Palermo anche come Jeep non ha non è che non ha incrociato mai
Gli aspetti diversi da quelli della mafia militare basta leggere quello di cui si è occupato il dottor Bione dottor violazione compatto di numerosissimi processi che riguardavano omicidi estorsioni traffici di stupefacenti ma di altrettanto numerosi processi in cui l'attività
Sì Nibbiano conclusioni subito in cui l'attività del del dell'associazione ma forse Cosa Nostra si incrociava con reati contro la pubblica amministrazione
Con aspetti economici e finanziari rilevanti di attività in
Anche soprattutto a Trapani di gruppi massonici non
Organici alla alla Cosa Nostra
Avrei voluto dire qualcosa di piume mi scuso per avere
Sforato i tempi consentiti
Voterò per il dottor viola
Grazie consigliere Di Matteo ci sono altri che vogliono intervenire
Bene se non ci sono altri che vogliono intervenire
Posso dichiarare chiusa la discussione
Do la parola ai relatori se vogliono fare delle brave repliche mi raccomando di mantenersi in tempi che siano compatibili vi vi raccomando solo questo allora cominciamo dal Consigliere Damato prego sì sarà un abilissimo
La replica attiene soprattutto
Al profilo che comunque è stato riportato con la motivazione e danni richiamato circa il l'esistenza di questo gruppo che avrebbe voluto portare il dottor viola al procuratore della Repubblica di Roma
Non la volta due volte tre volte il procuratore il dottor viola è stato chiamato al Consiglio
E
Non soltanto
Ha smentito
Ma in ordine detto più volte anche consigli di Matteo non vi è in atti
Nessuna traccia
Nemmeno di sospetto che lui abbia chiesto di venire a Roma e in cambio
Promesso mi essere affidabile
E proprio stamattina e la giornata delle dei richiami a situazioni analoghe
Vorrei ricordare che a proposito dell'attribuzione dell'incarico di procuratore della Repubblica di Salerno all'ottimo collega il dottor Giuseppe Borrelli
Noi che votammo all'unanimità convintamente cioè dovevamo di fronte non ho non limita scusami no
L'uomo di fondo nella zona una situazione analoga
Quella in cui altri parlavano con Palamara dell'affidabilità liuto Borrelli si fosse stato nominato procuratore della Repubblica di Perugia
Ma gli atti oltre a Bossi sottoporre hanno smentito quella predichiamo e qui le affermazioni che facevano Acri del dottor Borrelli non vedo quindi per quale motivo ci saremmo dovuti in questa circostanza regolare diversamente grazie presidente
Sì anche per la brevità consigliere ciambelline prego
Grazie presidente soltanto per due brevi chiarimenti
In Commissione si è discusso con Signori cascine ovviamente su
Cosa potesse essere oggetto di motivazione ovviamente ogni relatore ogni proponente della singola proposta poi ovviamente decide il testo la discussione sul tema c'è stata
La scelta credo condivisa di concentrare l'attenzione sugli aspetti tecnici rispettava la possibilità del plenum di discutere anche di queste di questi profili
Personalmente più volte o affermato anche che su questi temi ci sono anche altre sedi serie per me la sede associativa presente l'opinione pubblica
In cui parlare continuare a parlare di queste cose per cercare di capire
E quindi la scelta tecnica
O o anche politica se vogliamo di dare alle delibere un profilo almeno nel mio caso concentrato poi alla fine sugli indicatori nonostante il mio discorso
Li citasse così mondo certa è stata una scelta improntata a questo
Credo
Che in qualche modo
Cercare di preservare la serenità del dibattito
Potesse passare anche attraverso quello però io la ringrazio di aver posto il tema perché comunque mi consente di spiegare anche il perché di certe scelte
Di recente in più occasioni pubblicherò
Diversi appunto ovviamente a questo consesso e nella qualità di magistrato associato manifestato il desiderio l'auspicio
Di sapere se
Per quanto riguarda la partecipazione di altre persone quelli quell'incontro
La partecipazione rientrasse nelle loro prerogative o meno perché anche un interrogativo politico che mi chiedo io
Vorrei vedere fuori dalla magistratura anche un esame altrettanto approfondito di determinate tematiche ma questa è come dire aspettativa di cittadino un'aspettativa di magistrato che col tempo vedrò se si realizzerà alla fine appunto alla le proposte non sono proposte che sfuggono ma sono proposte che almeno la mia voglio dire che è frutto di un discussione che si è prolungata in in Commissione quindi ripeto
Si può sempre sbagliare ma consapevole che ha messo sulla sui piatti della bilancia due
Esigenze
Comunque tutte molto importanti credo che alcune affermazioni relative al dottor Amato
Siano affermazioni
Che riproducono un pensiero molto personale di chi e ha fatto una ricostruzione di atti del Consiglio che poi andremo a fare in altre situazioni quindi
Chiaramente l'assenza di contraddittorio in plenum rende
Evidente non sbilanciamento di Poteri che a me non piace
Chiudo punto via richiamandomi alle cose che vi ho già detto nella consapevolezza appunto della complessità del dibattito la consapevolezza della complessità di questi quattro anni
Che ha cercato di affrontare diversamente da quanto può scrivere qualcuno
Mostrando la mia preferenza per chiunque avesse i requisiti qualunque fosse o non fosse la sua appartenenza culturale
Spero che questo principio sono sicuro che sia condiviso certamente vero
I colleghi cittadini osservano fra le tante cose anche il Consiglio superiore
Spero che abbiano la possibilità aldilà diciamo della nostra comunicazione così interno di farsi un'opinione Serena
Grazie
La ringrazio la parola la consigliera Dal Moro prego grazie presidente
Allora sui punti che sono stati toccati dalla discussione vorrei dire questo
Sì così come non ho illuso anche se purtroppo probabilmente stanti i tempi ovviamente di una pratica complessa il tema della stabilità Dellas della decisione alla luce della giurisprudenza del Consiglio di Stato
Così non intende neanche illudere il tema posto dalla consigliere a un altro consigliere Cascini che comunque un tema su cui avevamo già discusso
Ma anche posto anzi a fondamento dell'argomentazione utilizzate dal voto del consigliere Di Matteo che riguarda la situazione particolare in cui si trova l'ufficio milanese
Questo tema non è stato cui diciamo affrontato in maniera esplicita
Nel momento in cui si è trattato di decidere di fronte alla e vi implicita decisione che apposto due
I due aspiranti come qui possibili soggetti che avrebbero potuto determinare quella necessaria discontinuità di cui si sente da parte di qualcuno l'esigenza a Milano rispetta per la proposta di queste due persone io ho ritenuto di proporre quella che rispetta questi due che per ragioni diverse io non avrei potuto sostenere quella che aveva aveva tutti i requisiti dal punto di vista del percorso professionale delle attitudini in grado di ma essere avere una contrattura abile
Anche di fronte al giudice amministrativo proprio perché giudice amministrativo poi va a valutare la luce degli indicatori specifici e generali se la nella comparazione il giudizio regge
Quindi di fronte a queste due proposte diciamo io ho ritenuto di fare quella che da un lato secondo me rappresenta anche rispetto all'esigenza in cui si trova alle il l'ufficio milanese in questo momento quelle in grado di interpretare comunque la continuità di un ufficio che ha sempre funzionato perfettamente e che al di là di momenti di crisi sicuramente serie dovuta vicende serie
Ha un'autorevolezza una sfera professionale una competenza che in grado sicuramente di ricompattare l'ufficio ciò detto devo anche dire che mi ha molto colpito a mia nemica scuserà il consigliere Di Matteo ma sarò Franca come siamo sempre c'è un son sempre cercate di essere franco franchi l'una con l'altra
Mi stupisce la in coerenza della valutazione della
Esclusione della diciamo incompatibilità in questo caso del dottor viola in ragione dalla sua in colpevolezza perché argomentato
La
Argomenta altro escluso né di un'incompatibilità con riguardo a questo ufficio in ragione della sua in colpevolezza rispetto ai fatti che io ho brevemente richiamato nella nella mia proposta per poi in escludere il dottor le la compatibilità deluso Romanelli sulla base di un'altrettanta in colpevolezza anzi Grey forse è una maggiore in colpevolezza se mi permettete e qui voglio dire due cose primo
Che
Si è gettato una un'ombra poco diciamo che voglio dipanare perché il
Il dottore il Consigliere Di Matteo ha richiamato delle pressioni che un componente della DNA avrebbe fatto su qualcun in Consiglio per la conferma di era stiamo parlando di Soggetti chiama niente a che vedere con la partecipazioni dottor Romanelli costa ma questo conversazione evidentemente e si tratta comunque di una cosa completamente diversa da quella cui faccio riferimento
Nella mia proposta
Qui non si tratta di qualcuno che promuove qualcun altro e di cui si assume la responsabilità e di cui la di cui l'altro non sa niente non emerge da nessun elemento che sappia niente non è solo non c'è mai nessuna
Ciabatte insulti agitazione alcun contatto tra Romanelli o Palamara o altri ospiti altri conversatore di Palamara qui stiamo parlando invece di una sentenza definitiva
Che abbiamo messo noi che è stata confermata le sezioni unite in cui si sottolinea che una persona era stata in ha individuato non per meriti attitudini mia per una a test ritenuta a torto o a ragione si dice letteralmente sensi milita nei confronti degli interessi della personali di qui dei convertiti coloro che partecipano a quella riunione voglio ricordare che interessi personali di quelli che partecipavano a Corioni contemplavano anche persone che non erano magistrati
è che erano avevano anche delle posizioni particolari rispetto l'ufficio da ricoprire io non voglio dire che ci fosse una partecipazione o una per carità addirittura una connivenza non l'ho non l'ho mai detto e non lo dico io dico soltanto che questo a torto o a ragione e tanto meno in mancanza di una presa di distanza pubblica
Non è vicenda di una tale drammaticità che ha sconvolto il consiglio che ha creato una un una una è una perdita di credibilità dell'ISPI l'Istituto nel consigliare della magistratura di cui ancora stiamo faticosamente cercando di risalire la china ecco di fronte a una vicenda del genere se aspettato come altri hanno fatto o la presa di distanza non nei colloqui personali che abbiamo avuto durante le audizioni pubblica per dire io non c'entro niente
Non ne voglia parto non so neanche come gli è venuto in mente non ci voglia avere a che fare ok questa sarebbe stata la mia posizione perché afferma e io sono per la pensando che quando magistrato viene considerato vicino o affidabile è una tragedia
Perché magistrato deve essere lontano equidistante da chiunque quando qualcuno lo indica come vicino è un insulto e di questo insulto uno chiede pubblicamente conto non nelle riservate sedi personali perché il suo carattere diverso
Quindi premesso che è stata di due cose completamente diverse
Ribadisco che a mio avviso questo è una
Era solo aspetti che colui che confermano le le ragioni per cui io non ritengo anche in un'ottica di eventuale discontinuità che si volesse ritenere cupo di mici Milano certamente non questa la figura più adatta per realizzarla
Ringrazio consigliera Dal Moro allora abbiamo terminato passiamo alle votazioni naturalmente facciamo la votazione per appello nominale
Ci sono a prima di passare alle vie prima di passare alla votazione per appello nominale chiedo se ci sono dichiarazioni di voto
Se nessuno fa dichiarazione di voto passiamo alla votazione
Allora proposta a abbiamo detto la proposta viola proposta vi la proposta Amato proposta ci è la proposta Romanelli
Iniziamo la votazione
Dal
Consigliere Marra
Prego astenuto
Miccichè viola
A
Pepe
Proposta ci
Salvi
Suriano proposta ci Zaccaro
Proposta sci
Ardita
Proposta a
Balduini
Proposta Basile
Posta Benedetti proposta a
Braggion
Proposta di ora
Cascini
Romanelli
Cavanna
Proposta a
Celentano
Amato
C'è la buona
Chinaglia Pastacci
Ciambelline i
Proposta vi come Bologna
Primo presidente Curzio astenuto
Damato
Posta a
Dal Moro
Proposta cinque
Di Matteo
Proposta a viola
Donati
Viola
Gigliotti proposta a Grillo
Lanzi proposta a
Allora ha ottenuto voti
Proposta tredici proposta di terre proposta Shiseido tre sono gli astenuti prevale la proposta a per cui non c'è bisogno di alcun ballottaggio
Ecco così l'avete sentito al termine di questo dibattito che si è svolto a Palazzo dei Marescialli il sette aprile scorso
Il plenum del consiglio superiore della magistratura maggioranza nominato Marcello Viola nuovo procuratore capo di Emiliano Marcello viola fino alla scorsa settimana è stato procuratore generale
A Firenze e ha prevalso con tredici voti a favore su gli altri candidati il procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato cui sono andate tre preferenze è il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli che ha ricevuto sei i voti
In particolare per violarlo
Ricordiamo hanno votato oltre ai quattro togati di Magistratura Indipendente Damato Braggion
Amici che Balduini i sette Laici Lanzi è c'era buona di Forza Italia Donati Benedetti e Gigliotti del Movimento cinque Stelle Cavanna e Basile dell'Alleghe della lega più i consiglieri
Togati indipendenti Sebastiano Ardita e Nino Di Matteo tre sono state le astensioni quelle del primo presidente della Cassazione Curzio del procuratore generale saldi del togato di autonomia e indipendenza Giuseppe Marra non ha partecipato al voto il dice Presidente David Ermini nel corso del dibattito lo avete sentito è stato anche ricordato come il nome di viola come emerso dalle intercettazioni del caso Palamara fosse stato indicato
Quale favorito per la nomina del procuratore capo di Roma nella riunione notturna all'hotel champagne del maggio
Due mila diciannove proprio in accoglimento anche del ricorso di Marcello viola presentato
Contro l'esclusione della sua candidatura i giudici amministrativi successivamente annullarono la nomina di Michele Prestipino alla guida dei pm della capitale funzione che poi il Consiglio Superiore della Magistratura
A assegnato a Francesco Lo voi e si è discusso lo avete sentito anche delle vicende dei contrasti interni alla Procura milanese che ne hanno segnato l'immagine degli ultimi mesi invocando discontinuità a proposito del caso
Palamara un'ultima annotazione proprio di ieri la notizia del no da parte del CSM all'archiviazione della pratica aperta in prima la commissione competente sui trasferimenti d'ufficio per incompatibilità nei confronti dell'ex togato di Unicost Massimo Forciniti oggi presidente di sezione al tribunale di Crotone per alcune conversazioni in chat con Luca Palamara lo ha deciso il plenum che a maggioranza ha bocciato la proposta di archiviazione avanzata dalla commissione
Nove infatti i voti contrari alla delibera proposta alla plenum otto quelli favorevoli mentre sei sono stati i consiglieri che hanno deciso di astenersi
Anche questo dibattito potremo ascoltarlo in una prossima puntata dello speciale giustizia
Intanto anche per questa sera ci fermiamo qui termina così la puntata di questa sera dello speciale e giustizia grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso ha una buona ascolto con i successivi programmi di radio radicale