Arriva il DEF: intervista a Stefano Fassina

Radio radicale nella settimana in cui il terzo viene esaminato dal dal dal Parlamento noi ci chiediamo ecco quale sarà il il grado di coesione della maggioranza che appoggia Mario Draghi che ha fatto un'intervista la scorsa settimana sul Corriere della Sera
Che ha sorpreso molti perché insomma Draghi non è uno che si concede alla stampa concede interviste però l'intervista era interessante oggi c'è anche Renzi che dice che Draghi potrà fare quello che vuole fino al due mila ventitré lo potrà fare quello che vuole anche sul Def
Ma ritengo una impostazione sbagliate preoccupante in un repubblica parlamentare sostenere che il Presidente del Consiglio chiunque esso sia possa fare quello che vuole
Perché in una repubblica parlamentare il Parlamento è centrale e Parlamento
Fa le leggi con tutti i limiti dell'attuale Parlamento comunque rappresenta i cittadini
Italiani che l'hanno votato quindi è un'impostazione sbagliata preoccupante ovviamente il Governo all'onere di dover orientare l'agenda politica
Ma in stretta relazione col con il Parlamento quindi ritengo che anche la dissoluzione del Def debba essere la risoluzione che raccoglie le indicazioni del Parlamento
Così come per gli altri provvedimenti che per quanto siano urgenti non possono non prevedere una lettura vera anche alla Camera che non li ha visti mi riferisco in particolare al disegno di legge delega sugli appalti pubblici
Che va modificato perché contiene delle norme pericolose per il lavoro e felici lavoratori come l'opzionalità della clausola sociale degli appalti o il disegno di legge
Altrettanto delega per la concorrenza che contiene interventi molto rilevanti e che vogliamo discutere e poter modificare
Allora secondo lei dà i voti che prenderà iter fra che ha necessariamente bisogno di una maggioranza la metà più uno dei componenti di oggi ogni diretti ogni camera chi dei tram pone anche il grado di di di coesione del del Governo
Ma guardi non mi aspetto problemi sul vertice perché come è noto gaffe un documento diciamo di programmazione che in un quadro come questo è piuttosto fragile date nell'incertezza del contesto in cui siamo e nella risoluzione a meno di impuntature incomprensibili da parte del governo non vedo problemi insormontabili c'è ad esempio una larghissima maggioranza
Parlamentare che insiste sull'utilizzo in modo più consistente degli extra profitti e credo sia un indicazione che il Governo deve raccogliere quindi non m'aspetto
Diciamo particolari problemi
Se non non vi sono impuntature comprensibili da parte del governo
Senta Union chiedere questo ci sarà un mini scostamento di di di bilancio mi sembra che ci ci si stia orientando anche a questa cosa
A mio avviso va messo conto
Nel senso che la situazione dei le imprese di tantissime in paese evidentissime famiglie è molto più grave di quello che forse viene percepito è vero come ha ricordato granchi nell'intervista che lei citava
Che sono stati fatti interventi per venti miliardi a partire dall'ultimo trimestre dello scorso anno tuttavia l'incremento dei costi dell'energia l'incremento del dei prezzi delle materie prime in generale l'andamento dell'inflazione sta determinando conseguenze molto serie quindi quei venti miliardi per quanto diciamo consistenti
Non sono adeguati sono la cifra molto rilevante ma ahimè non adeguata e quindi per quanto mi riguarda si deve attingere prima in modo consistente
Sui quaranta miliardi di extra profitti delle imprese CIA non si capisce perché su quaranta miliardi extra profitti non ne prendiamo soltanto quattro
Dopodiché vediamo
Diciamolo la necessità di uno spostamento ma punto è che i tempi devono essere stretti non possiamo rinviare a settembre con la nota di aggiornamento al Def l'eventuale ulteriore scostamento servono interventi immediati la situazione davvero critica
Senta io le volevo fare una domanda di economia diciamo internazionale allora lei come aveva valutato le cose che aveva detto l'anno Abio Lina che la Grecia che esce dalla banca centrale russa alla Duma subito smentite da da da del del da Putin che dice il tuo che la situazione che si sta verificando in Russia si verificherà a specchio anche in Europa
Alla governatrice della banca centrale mi pare abbia fatto un discorso un po'più fondato suscitati di realtà
è evidente che le conseguenze saranno conseguenze rilevanti anche
E nell'Unione Europea in particolare negli stati che hanno maggiore dipendenza energetica da un lato e in termini di relazioni commerciali
Dall'altro non solo con la Russia o con la Bielorussia
Con un quadro di maggiore rischio che quindi rende tutto più complicato anche in termini di relazioni commerciali con le altre parti
Nel mondo quindi a mio avviso qua veniamo al punto vero ho letto che i sindacati tedeschi Confindustria tedesca chiedono al Governo tedesco di non
Mettere il blocco al arrivo del gas russo perché temono conseguenze pesantissime di denti specializzazione in sottolinea per la Germania di fronte al quadro in cui siamo
A proposito dell'intervista di Draghi ho trovato preoccupante la diciamo
Come dire
Non voglio dire disinvoltura ma la scarsa enfasi a all'affermazione che la guerra potrebbe durare mesi anni stessa dichiarazione fatta lo stesso giorno in un'intervista vogliono tedesco dalla Presidente della Commissione europea con dell'Aia
Una guerra che durano anni è una guerra che ha effetti devastanti sul piano sociale e attenzione non tutti
Paghiamo lo stesso modo lavoratrici e lavoratori pagano molto di più quindi poi torniamo al punto politico serve una trattativa la Unione Europea delle imboccare una strada autonoma rispetto alla Casa Bianca noi non vogliamo il regime change a Mosca noi dobbiamo andare
Costruire le condizioni per poter trattare dobbiamo avere un rapporto autonomo
Con la Cina per fare in modo che vi sia è chiaro che la che la posta in gioco del conflitto per quanto riguarda l'Unione europea non è il cambiamento di regime a Mosca male un trattato un che sancisca prima una tregua poi la pace ovviamente
Che salvaguardi la sovranità
L'indipendenza alla democrazia del popolo ucraino però deve essere un trattato ecco a me preoccupa più che il quadro economico questa rassegnazione ad una guerra che va avanti mesi e anni ecco
Ho trovato molto preoccupante questo passaggio dell'intervista del presidente del Consiglio ripeto poi nello stesso giorno ha fermato dalla presidente la Commissione europea
L'ultima questione la Cina allora la stagflazione che sta vivendo la lasci una che crescerà soltanto del quattro per cento una cifra quasi da recessione Perth decisi etniche sono abituati a al cui sono abituati loro i spingerà
A non esporsi troppo con la Russia questa situazione considerando anche i i problemi che hanno con il Covi
Ma guardi a me pare che la Cina
Mette in primo piano i suoi interessi geopolitici quindi non m'aspetto dal la da come leggo
Le posizioni del governo cinese anche nelle ultime ore non mi aspetto scarti rispetto alla alla Russia
Perché a mio avviso lascino non si fida
Di Noemi in senso lato occidentali e quindi mi pare che siano sempre più evidenti anche le posizioni nelle posizioni
Alle Nazioni Unite che essi definisce un
Un quadro in cui intorno alla Cina oltre la Russia ci sono io i Brix ci può i paesi diciamo più dinamici quindi Sud Africa il Brasile e l'India
Oltre a tanti Paesi
Stati africani quindi a me paiono stare molto attenti a a far consolidare questi campi contrapposti ritengo che sia come Europa che come italiani abbiamo da perdere grazie come Sampras Stefano Fassina Di Leo