Africa oggi

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti sulla pubblica ricorda Ginko legalmente dolce avviliamo
E che si definisce amministrerà degli esteri italiana professoressa Emanuela Claudia dal rende e attuale rappresentante Bello Unione europea per il sei ingiusto così professoressa sei grazie a rappresentante speciale dell'Unione Europea per in cella
Benissimo allora lei è intervenuta Isabelle sono sto radio radicale rubrica di altri Corbucci quanto anche Fischer ministero aveva delega
Bar l'Africa darò con questo nome veste istituzionale ma l'Africa
Non abbiamo ancora avuto onore di intervistarla intanto Gibbon raccontare quel decisamente quali sono i suoi impegni istituzionali verso all'Africa
Intanto vorrei dire che l'onore mio perché mi fa sempre piacere parlare con voi di radio radicale
Che seguo da tantissimi anni sinceramente
Per quanto riguarda il mio attuale incarico è un incarico piuttosto complesse o di direi di alta politica perché appunto il rappresentante speciale dell'Unione europea per il Sahel ha un mandato molto vasto che naturalmente include i cinque Paesi del Sahel ovvero Burkina Faso mai
Niger
Mauritania e Ciad ma in questi paesi naturalmente per quanto riguarda il mandato ci si deve occupare di tutti gli aspetti più importanti
Dal processo di pace in Mali alla questione per esempio del pastore all'ISMU che come sapete in Africa e in particolare del Sele particolarmente
è significativo
Al al cyber terrorismo alla questione del Golfo di Guinea e quindi tutti gli affetti
Delle varie vicende che accadono nel Sahel nella zona litoranea diciamo che è un mandato estremamente Evans so che prevede un impegno costante una presenza molto assidua sul territorio
E inoltre naturalmente la gestione diciamo così delle questioni sai diane anche all'interno dell'Unione europea perché io rappresento i ventisette Paesi dell'Unione europea
Quindi quando bisogna affrontare le tematiche relative al selle la discussione e ampia e molto articolata e io sono in questo caso appunto un elemento di riferimento importante per tutti i Paesi dell'Unione
Benissimo chiarissimo allora professoressa lei ha proprio parlato adesso nella nel terrorismo
Ultimi giorni se ha parlato notizia provino del Sanmicheli terroristi design hanno denunciato immaginari Rossi che combatterono a fianco forse e del Mali le risulta questo e poi chiederò anche un'altra domanda che quelle di ovviamente ritiro dell'Unione europea e i militari francesi ed avvenente reazioni del della Russia verso assai e aumenta prego professore
Ma stiamo toccando degli argomenti molto seri
Certamente partiamo mettiamo ordine in questa in questa questione così delicata
Che ci sia una presenza di mercenari
Soprattutto della ormai nota società privata Wagner in mali come d'altra parte in altre zone dell'Africa presentò nella Repubblica democratica del Congo è un fatto di sicuro la il comportamento e le accuse nei confronti dei mercenari chiaramente sono state fatte e anche queste devono essere prese fortemente in considerazione si parla di gravi violazioni dei diritti umani
Bisogna dire anche che certamente tutto questo è legato a
In particolare Al Maliki al colpo di Stato il secondo colpo di Stato recente che c'è stato e che ha visto assurgere al potere il colonnello cui tra e tra l'altro io ho incontrato appunto conosco bene
Anche la la la conta come viene chiamata
E
Il fatto che sia assurto al potere che ci sia questa giunta militare che si sia deciso di avere una transizione verso elezioni democratiche molto lunga che era stata addirittura proposta di cinque anni
Più la presenza dei mercenari che della mentre non garantiscono
Combattimenti regolari e soprattutto il rispetto delle norme internazionali e questo appunto MM una una questione molto seria
è certamente ha portato a una serie di reazioni molto molto importanti da parte sia di Paesi singoli dell'Unione Europea come per esempio la Francia sia da gruppi di Paesi europei che erano impegnati nella missione tra Cuba tra cui anche l'Italia per esempio e sia naturalmente dalle organizzazioni regionali come l'Ecopass che è la Rete l'organizzazione proprio dell'Africa occidentale
Sono state fatte delle imposte delle sanzioni c'è un negoziato in corso per riuscire a ma garantire una transizione più Breve ma di sicuro l'Effetto
La presenza russa è stato veramente molto molto importante
Proprio perché ha portato al ritiro delle truppe e alla sospensione anche delle attività per esempio di addestramento dei militari europei dei dei dei dei militari maliani da parte degli europei
Perché gli europei non hanno garanzie che questi militari addestrati dal dal dall'Unione Europea poi effettivamente non vadano
A lavorare con
I militari mercenari
Russi quindi di fatto non garantendo appunto il rispetto delle norme internazionali
Concludo dicendo che la presenza russa in Africa lo sappiamo bene è una presenza veramente
Antica c'è sempre stato un rapporto con la Russia molto forte di sicuro è cambiato il tipo di relazione con la Russia anche perché la Russia come sappiamo in questi giorni ha creato una tragedia
Spaventosa con la guerra abbia di aggressione nei confronti dell'Ucraina e di conseguenza
Rappresenta veramente
Un modo di intendere i rapporti internazionali e le zone di influenza estremamente negativo per quanto riguarda le le immagini che invece noi stiamo costruendo nel Sahel per esempio che è un'immagine di partenariato alla pari di sviluppo e aiuto umanitario per risolvere i problemi climatici degli sfollati eccetera quindi è chiaro che su questo fronte è la spaccatura oramai è e è veramente molto profonda
Infatti lei ha citato professoressa l'Ucraina che adesso guerra proprio ben antonomasia
Ma l Europa questioni direi dei coro Bay instabili che francesi che erano molto forti all'inizio
E fa by o anche l'avvenente nazioni che sta facendo la Russia anche un altro posto che Occidente attese è stato che l'Afghanistan
Quindi già il mondo non democratico anche Cina e molto forte in Africa e soprattutto anche il Marsella una lady visto che è stata anche tese al ministero ben due governi di Conte uno contro due
Io penso che
Sicuramente possiamo immaginare un mondo democratico lavorare per queste continuare impegnarci per questo
Quello che posso dire del Sahel è che l'aspirazione delle popolazione del Sele continua ad essere un'aspirazione legata al modello democratico europeo
E per questo motivo uno degli slogan chieda politica che sono come rappresentante speciale dell'Unione europea per il selle io ripeto spesso e lo so bene
Manteniamo i paesi del Sele orientati verso l'Unione europea proprio perché c'è un'aspirazione al nostro modello di welfare e al nostro modello di governance come si dice cioè di buon di buon governo e di Stato di diritto
Quindi è vero che appunto ci troviamo di fronte a dei
Competitor sul sul campo possiamo parlare di una presenza cinese forte appunto abbiamo detto della Russia possiamo parlare anche di altre presenze molto significative paesi del golfo la Turchia
Ma quello che è importante dire per quanto riguarda il sei e il che
Veramente c'è una un'aspirazione fortissima a un sistema democratico di sul modello europeo e questo ci rassicura perché tra l'altro l'Unione europea tuttora il partner più importante del Sahel
Il partner io direi naturale del Sahel perché chiaramente c'è una grandissima frequentazione tra la cultura del Sahel la Q cultura europea in particolare attraverso la Francia
E poi non soltanto anche il partner più affidabile perché obiettivamente il nostro contributo proprio sulla base della partnership è un contributo di investimenti vi ricordo che negli ultimi anni abbiamo investito otto miliardi di euro
Adesso ne stiamo investendo altri quattro insomma sono sempre cifre non non irrisorie ecco come partner noi siamo appunto un partner
Senza gente nascosta cioè che che vuole lo sviluppo perché tra l'altro se parliamo di di di interessi
è anche nostro interesse avere uno sviluppo del Sele perché si dosi in questo modo si risolverebbero i problemi di sicurezza
Sia dal punto di vista proprio del terrorismo e dei delle gravi e conseguente se appunto degli attacchi e violenti anche della sicurezza alimentare per esempio e naturalmente
Uno smog selle sviluppato vorrebbe dire aumentare anche lo sviluppo dei nostri paesi quindi è tutto nel nostro interesse
Proprio per questo punto professoressa le vorrei chiedere loro paese occasioni che si è creata per questa Wow guerra uomo nei confronti della popolazione ucraina un'onta da punti ha creato una avverto un'opportunità anche quello dell'approvvigionamento immerge etico che adesso anche il ministro degli Esteri mai nel governo italiana che sono impegnati sappiamo che lei proveniente della o nobilmente Cinquestelle a cui anche ministero di manico rappresenta come lo vedi lei questa opportunità dell'Energia verso dell'Unione Europea verso l'Africa
Ma io credo che
Effettivamente questo sia il momento in cui dobbiamo avere una visione ampia e prismatica del delle questioni geopolitiche che e anche di quelle John strategiche le relativi all'Energia
Bene sta facendo il nostro governo perché
Ovviamente in questo momento difficile sta guardando ad altri paesi in particolare i Paesi dell'Africa per diversificare il l'approvvigionamento di risorse energetiche
L'Africa offre molto certamente sappiamo bene che il problema dell'Africa continuano ad essere le infrastrutture
Continua ad essere il sistema continuano ad esserci appunto problemi proprio di
Gestione spesso di delle delle risorse
Sembra
Noi abbiamo tutti gli strumenti per contribuire se poi vogliamo veramente parlare di partnership questo è il momento in cui dobbiamo mettere sul tavolo quello che può offrire luppolo e quello che può offrire l'altro e arrivare effettivamente ad avere dei le grandi opportunità
Dobbiamo dire che per esempio l'Italia sta agendo molto bene secondo me con grande capacità e soprattutto pensando al futuro a lungo termine e quindi non per risolvere il problema sul momento ma proprio veramente per cambiare la struttura ma dobbiamo pensare che anche l'Unione europea di recente quando c'è stato il vertice Unione Africana Unione Europea
Ha deciso di investire attraverso il Progetto Global Gateway che vorrebbe dire punto di entrata globale diciamo così
Oltre trecento miliardi di di euro di cui centocinquanta vanno all'Africa centocinquanta miliardi non sono poco naturalmente e bisogna dire che gran parte dei di di questa somma così significativa va per le infrastrutture in Africa che secondo me sono veramente
L'elemento più drammatico di tutta il sistema africano perché
Ah senza infrastrutture non si può fare niente non c'è mobilità appunto le persone sono confinate in zone remote non ci sono scambi di beni insomma
Si sta cambiando la visione purtroppo anche a causa di questa guerra in Ucraina che ha Remo preferito sicuramente non avere
E però diciamo la conseguenza che deriva dalla consapevolezza di dover guardare oltre quindi rivalorizzare dare importanza
Alla al continente africano è forse un elemento positivo che scaturisce da questa tragedia enorme chiarissimo lei mi aveva accennato cioè io che aree della sua competenza fa parte anche del Burkina Faso
Ultima fase uno oltre problematiche sociali politiche che ha c'è anche il forte interesse nella Russia che Chinese che hanno messe l'occhio che cosa ci può dire anche dal quel Paese
Ma bisogna vedere poi le scelte che fa il Paese appunto io ho parlato con il nuovo presidente della transizione dal Mibac ho parlato a lungo con lui di recente
Abbiamo avuto rassicurazioni come Unione europea io sono stata la prima tra l'altro rappresentante istituzionale internazionale ad essere ricevuta nel giorno stesso in cui lui stato investito proprio di del del ruolo di presidente della transizione e e posso dire che
Mi è stato confermato con assoluta certezza e c'è la volontà di continuare a rivolgersi all'Europa come partner principale e come partner appunto di di di relativo a tutte le questioni economiche e di sviluppo e anche di aiuto umanitario
è vero che c'è una presenza probabilmente lei si riferisce per esempio il fatto che ci sono state alcune manifestazioni in cui sono state mostrate delle bandiere russe
Però ripeto la Russia è stata sempre presente in Africa in particolare in alcune zone bisogna vedere poi che tipo di rapporto e che tipo di impegno
La Russia vuole mettere subì in campo e quando si tratta appunto di lavorare con gli africani gli africani sanno bene che l'atteggiamento russo fino adesso è stato sempre quello di sfruttare le risorse senza creare sviluppo e questo in un mondo africano estremamente contemporaneo consapevole
è un fatto ben noto quindi è chiaro che prima di fare una scelta tra per esempio appunto Russia Europa sicuramente si prendono in considerazione i tanti elementi e l'elemento fondamentale appunto eh Europa vuol dire sviluppo Europa vuol dire a umanitario al aiuto umanitario
Disinteressato e costante Europa vuol dire sicurezza perché non ci stiamo impegnando molto nell'aiuto per la sicurezza quindi è chiaro che la scelta non può essere che der verso l'Europa anche in Burkina Faso lo stesso dal Mibac
E mi ha ha rassicurato a me personalmente proprio che assolutamente apprezzatissimo l'impegno dell'Europa e che si vuole continuare su questa strada chiarissimo allora
Professoressa volevo chiedere se come io so che lei ha anche una Historia umana molto Maria Carta a livello professionale che si è occupato dell'immigrazione è una sociologa romana
Professoressa Emanuele Claudio delle quindi sull'immigrazione che l'Africa vudù uscente sia anche in modo clandestino che nostro governo mi hanno i stigmatizzate alcune forze politiche
E lavoro Kelley il ruolo che ha ha con l'Unione europea come rappresentante speciale imperversa nei come lei vorrebbe vedere questo problematica dell'immigrazione all'interno dell'unione europea
Una dei tanti per esempio un asino uno unico un'accoglienza unica
Allora intanto sì certamente io grandissima esperienza in questo campo perché ho seguito punto tante
In tante regioni del mondo soprattutto in zone di conflitto appunto i flussi migratori certamente appunto le motivazioni alla base delle migrazioni per quanto riguarda l'Africa
Da da sempre io porto avanti alcuni concetti e anche alcune azioni concrete come per esempio i corridoi umanitari che io ritengo che siano il modo più
Sano e più giusto per
Fare arrivare persone vulnerabili nel nostro Paese in modo assolutamente sicuro
Però per quanto riguarda le questioni politiche ecco intanto tendo Sempre a sollevare ma anche stamattina punto fatto un intervento e in un telegiornale e gli ho detto
Tendo a sottolineare che i flussi migratori cosiddetti in realtà sono molto più consistenti all'interno dell'Africa e quindi con dei movimenti soprattutto sud sud che non
Verso il nostro Paese che quello che arriva nel nostro Paese come e numero che tra l'altro punto parliamo sempre di persone quindi non di numeri però i numeri di che ci che vengono di diffusi sono dei numeri assolutamente gestibili e che naturalmente meritano
Di essere presi in considerazione secondo la normativa vigente ma anche pensando eventualmente ad una miglioramento infatti devo dire la verità si sta discutendo adesso di una legge sulla cittadinanza c'era il deputato Brescia
E se ne sta occupando in particolar modo e credo che su questo
Stiamo cominciando a riflettere in maniera più e lungimirante perché effettivamente il mondo è cambiato per quanto riguarda o dell'Unione Europea la discussione sussiste però lei sa benissimo che l'Unione Europea ventisette
Stati membri tra questi alcuni hanno una visione della migrazione veramente molto rigida molto negativa che basata su una visione ideologica soprattutto legata per esempio a forme di nazionalismo che sono assolutamente incomprensibili del mondo contemporaneo e quindi è chiaro che la discussione è complessa e difficile però devo dire
Non c'è moltissimo impegno da parte di tante farà forze politiche in Europa e anche da tanti
Stati membri proprio per poter arrivare ad una soluzione diversa che non cerchi soltanto di tamponare le emergenze ma che appunto possa strutturale delle leggi che possano garantire per esempio il diritto d'asilo finalmente riconosciuto in in assoluto come appunto meriterebbe di essere per quanto riguarda anche i paesi che in realtà negano appunto la la la la la realtà del delle delle convenzioni internazionali e poi a rivedere proprio anche il discorso delle responsabilità nazionali quindi si sono tante discussioni nato io sono fiduciosa perché e se da un lato vediamo grandi aspetti negativi
Dall'altro
Secondo me il fatto che per esempio la crisi in Ucraina ci abbia messo di fronte a un enorme flusso di rifugiati ci sta cominciando a far riflettere sul fatto che dobbiamo finalmente ragionare in maniera più strutturata quindi sono fiduciosa in questo senso
Ha accennato a lei e professoressa anche la legge della cittadinanza io non lo chiamo ai rosoni classicamente come l'abbiamo perché c'è chi parla sensibilità dire sadico sculture io insomma ma legge per la cittadinanza per i ragazzini stranieri nati in Italia
L'altro giorno un via presidente del suo movimento
Cinque stelle ex premier Conte ha detto che è favorevole ad una legge per la cittadinanza visto che lei sente immessa nel deputato nel cinque stelle comunque una persona influente nel Campatelli
Il suo partito e non solo lei è favorevole professoressa una legge per la cittadina
Ma Choukri c'è questa domanda poi sarà meglio non parla perché è ovvio che io sono favorevole anzi
Sono tre promotori io mi sono dovuta dimettere da deputato perché purtroppo il ruolo che sta ricoprendo adesso in un ruolo molto alto è incompatibile con la presenza in Parlamento questo è stato il motivo
Però è vero che continua a seguire tutte le questioni politiche oramai non solo italiane ma proprio anche europee e globali in particolare africane
E non potrei non essere d'accordo su una legge sulla cittadinanza però detto così
è ambiguo perché non sappiamo il quale legge della cittadinanza io sono favorevole a una legge sulla cittadinanza che riconosca i diritti delle persone
Che riconosca per esempio appunto il diritto di chi è nato da noi e che è cresciuto nella nostra cultura di vedersi riconosciuto il ruolo il contributo che ha dato considerando che tra l'altro io lo dico io
Sempre l'enorme contributo dei dei degli immigrati in Italia al nostro stesso sviluppo anche in termini proprio di PIL quindi di produzione nazionale deve essere riconosciuto cioè se noi pensiamo veramente a quello che i migranti fanno per noi italiani nella nostra Italia
E questo deve essere assolutamente riconosciuto e deve essere
Assolutamente anche favorito
Per le seconde generazioni e per i per i ragazzi appunto nati qui ad esempio il il loro grande contributo anche culturale anche nelle nostre scuole come persone che favoriscono l'integrazione che naturalmente creano delle opportunità anche di scambio culturale e di conseguenza questo può essere soltanto un arricchimento quindi quando parliamo di legge di cittadinanza io spero in una legge della cittadinanza che appunto riconosca i diritti di tutti
Benissimo siamo d'accordissimo con lei allora professoressa lei ha parlato anche delle del disturbo in Africa collaborazione con la cooperazione con l'Unione europea e lei sa la difficoltà centrale che le donne
Nel mondo affrontano L'Aquila
Africana è ancora molto gravoso o non lo vedi lei opero svetta nel futuro Pellissier ruba delle donne in Africa
Ma devo dire che questo è un tema che chiaramente io sento particolarmente mi sono sempre adoperata per favorire il più possibile la partecipazione di donne anche donne
Rappresentative di vari gruppi sociali a tutte le nostre attività
Perché uno dei problemi più gravi dell'Africa secondo me in questo momento è il fatto che non si riesce a far partecipare gli africani a tutte le nostre discussioni e al dibattito globale questo è un problema veramente molto serio in particolare per le donne
E per questo motivo io organizzo continuamente delle attività che possano appunto permettere alle donne di di di portare il loro messaggio
Per esempio di recente organizzato insieme al governo britannico e poi però organizzato anche presso il Parlamento europeo un gruppo di donne Marianne
Che sono venute appunto proprio per discutere dei problemi
Legati alla sicurezza a tutti tutte le questioni sociali politiche ed economiche del loro Paese e portare il loro e saggio la le loro punto di vista in in Europa allo stesso tempo chiaramente io attraverso l'Europa
Prima da viceministro italiana ma adesso appunto sostenendo tutte le politiche soprattutto della commissaria
Urpilainen che su questo è molto impegnata sostengo la l'aiuto alla società civile predico continuamente che si aiutino il più possibile le iniziative femminili
Anche se naturalmente ci sono moltissimi progetti già in corso che prevedono appunto la l'emancipazione femminile soprattutto attraverso la formazione e le iniziative di per esempio piccoli progetti imprenditoriali altro diciamo che molto si sta facendo ma sicuramente non abbastanza quello che è necessario anche perché nel sei per esempio la donna
Estremamente appunto attiva nella nella società ecco quello che che si sta facendo è sicuramente di cercare un maggior coinvolgimento per fare in modo che
Poi alla fine le iniziative diventino solide e anche sostenibili cioè che possano durare nel tempo che è il vero problema che abbiamo sempre nell'ambito dello sviluppo perché si fanno progetti che spesso finiscono e poi per mancanza di fondi non si riesce a mandarle avanti
Quindi la sostenibilità nel campo anche dell'emancipazione femminile è un fatto molto un molto serio che su cui dobbiamo riflettere
Sì allora adesso tra poco andiamo a conclusione della nostra chiacchierata allora professoressa un'altra tema che lei aveva citato all'inizio che anche loro umanamente nuoce a rispetto mitizzato e ha denunciato che questi intervento anche dei macinare i russi sono morte almeno trecento Belzoni quindi il tema dei diritti umani
In Africa è una dei problematiche più importanti fa bagno anche tema annoia cuore e quella di libertà espressioni e l'informazione Omar possiamo aiutare l'Africa alla urliamo collaborativa e democratica
Anche tematiche
Quest'anno io come si tra i diritti certamente il problema dei diritti umani
Ancora enorme in Africa non possiamo negarlo questo perché chi lo nega poi in realtà aziende contatto che negandolo nega proprio riconoscimento alle vittime appunto di de della loro condizione del dell'avvenuta violazione
Per quanto riguarda i diritti umani in generale appunto ci sono tantissimi aspetti
Ma quello della libertà di espressione e uno molto molto sentito perché certamente
Le associazioni e di giornalistiche con cui io sono spesso il contatto quando vado per esempio in visita dei vari Paesi contro Sempre sono consapevoli del fatto che ci sono delle difficoltà oggettive
Ci sono delle difficoltà per esempio dovute all'accesso alle informazioni dirette lamentano il fatto di non poter fare delle indagini giornalistiche di avere molta difficoltà in questo senso per tantissimi motivi
Sia pratici perché è difficile muoversi agevolmente dei paesi sia perché mancano per esempio gli strumenti e sia perché vedi Fischer la connessione
A internet e anche perché spesso diciamo che le informazioni che il loro diffondono vengono tra vengono filtrate attraverso soprattutto le fonti governative
E quindi questo diciamo in qualche modo non garantisce la la la possibilità di avere una visione ampia delle dei problemi o di poterli sviscerare su tanti fronti
Questo è un elemento molto importante per l'Unione europea tant'è vero che non abbiamo dei progetti tra la altro fondamentali soprattutto qui per
Combattere la disinformazione e l'uso ideologico delle notizie perché anche questo è un elemento molto importante quindi da un lato proteggere la libertà di espressione anche nelle manifestazioni non soltanto nella stampa
Ma dall'altro combatte la disinformazione che è una delle cose più gravi
Perché effettivamente Mina poi la possibilità
Per la popolazione che non ha accesso a strumenti come ce li ha abbiamo in Europa per esempio
E mina la possibilità per la popolazione di avere una visione realistica delle cose che spesso invece appunto viene presentata in maniera distorta quindi siamo molto impegnati su questo fronte
Chiarissimo professoressa io la ringraziamo della sua disponibilità sua capacità Dl ritenga che già offerto notizie diversi importante la nostra volontà
Sono io che ringrazio lei Chokri sei delle è un'ottima giornalista donna africana insomma un bellissimo esempio editi professionalità grazie tanto
Grazie a lei espansiva di radio radicale finisce cui complica Africa oggi Sabazia dirà di radicali e termina qui salutiamo
Ladro fa sono resa Emanuele Claudia dal re rappresentante speciale dell'Unione Europea pari cioè al grazie professoressa grazie a presto