08 GIU 2022
intervista

La mutazione di Medvedev. Intervista ad Anna Zafesova

INTERVISTA | di Ada Pagliarulo - RADIO - 17:29 Durata: 34 min 45 sec
A cura di Valentina Pietrosanti
Player
L'escalation di aggressività manifestata dall'ex presidente Dmitri Medvedev nei confronti degli occidentali e di coloro che considera nemici della Russia hanno fatto scalpore, dopo anni in cui è stato descritto come un moderato, modernizzatore, aperto al dialogo con la comunità internazionale.

Cosa può giustificare questa sua mutazione? Medvedev sta forse tentando di dimostrare che, in un'ipotetica stagione della successione a Putin, può esser annoverato tra i falchi? In questo caso, l'ex presidente sta tentando di farsi spazio nel cerchio magico di Putin, dimostrando di non esser più il
moderato del passato: Medvedev si sente una colomba disoccupata? Un'altra lettura possibile è che Medvedev stia tentando di occupare lo spazio politico lasciato da Zhirinovsky, mutuandone i toni nazionalistici e sciovinisti.

E' altrettanto probabile che sia iniziata una lotta all'interno della stessa cerchia dei falchi putiniani, che sembrano rincorrersi nell'uso di toni sempre più violenti: è il caso del ministro degli Esteri Lavrovo del presidente della Duma Volodin.

leggi tutto

riduci