La tassonomia europea delle fonti energetiche green

Allora cominciamo
Buongiorno a tutti benvenuti questo vento di approfondimento che la componente europeisti organizza oggi presso il Senato della Repubblica su un tema quello della Samp tassonomia europea delle fonti energetiche che in che
Un'ulteriore dimostrazione del nostro modo di procedere cioè quello di essere in linea con l'agenda europea
Un po'più avanti rispetto a quella politica italiana ma siccome riteniamo sinceramente che sia nell'interesse dell'Italia il nostro Paese
Di essere europeisti ci conviene non è una scelta fideistica ritenga opportuno attirare l'attenzione dei media coloro che ci vogliono seguire su un tema di grandissima interesse che si sta svolgendo nelle istituzione europea Cavallo dal Parlamento il consiglio la Commissione già da qualche anno ma che ha avuto un'impennata di interesse
Negli ultimi mesi infatti parleremo di gli atti delegati che seguono una regolamentazione tassonomia europea in particolare quello complementare che ha sbloccato alcune fonti di energia di cui avremmo degli specialisti
Interverranno specie in particolare oggi che sono delle fonti di energia Coppola situazione geostrategica e politica mondiale ha riconosciuto come assolutamente necessario e che l'Italia per motivi anche ideologici in passato non è riuscita a perseguire quindi di particolare interesse approfondire il tema oggi abbiamo un panel
Di grande respiro per farlo
Compreso un intervento del da Bruxelles della Commissione europea
Per cominciare al meglio lascio la parola al dottor Raimondi per Paolo Raimondi che ringrazio sentitamente dell'Istituto affari internazionali
Per un intervento di apertura sul tema prego professore dottor Raimondi
Senatore grazie per l'invito il mio breve intervento vuole dare una visione come dice il senatore un po'di di come si deve evoluta il dibattito legato alla tassonomia in Europa
Innanzitutto importante dare il contesto in cui si sia formata la la tassonomia il si sta formando la Sassonia il contesto è quello di una generale intensificazione delle politiche climatiche europee
Che vediamo soprattutto dal due mila diciannove quando la Commissione ha annunciato il suo piano gentil
Europeo che mira a trasformare il sistema energetico ed economico del continente al fine di raggiungere la Crimp neutralità climatica al due mila cinquanta
Questo mostra la grande ambizione europea perché l'Unione europea ha mira a diventare il primo continente trame nutro al due mila cinquanta e vediamo come questo sia uno dei pilastri della commissione perché vuole
Del diventare un attore sempre più importante nel contesto mondiale U sfruttando il la tematica ambientale
Possiamo vedere che questa grande grande impegno politico non è non è stato scalfito dalla crisi economica sanitaria causata alcolizzati nel due mila venti anzi nel luglio due mila ventuno la Commissione ha annunciato il pacchetto sì forti ti fai per che ambisce a a rafforzare tutti i target climatici
Del mio europea nel corso del decennio due mila ventidue a trenta che ritenuto decisivo per metterci sulla strada giusta per studi e cinquanta
L'impegno politico rispetta la decarbonizzazione vediamo anche che non è non è diminuito nel corso dell'attuale crisi energetica intensificata dalla dalla guerra in Ucraina anzi quando la commissiona ha presentato il suo piano Ripa ore Jiu
Uno dei due pilastri di questo piano è proprio accelerare la transizione anche in un'ottica di sicurezza energetica
Quindi la tassonomia si inserisce in questo contesto di forte impegno politico e affronta uno dei temi Cardini cruciali per la riuscita di questo piano ossia il tema relativo agli investimenti
E come allinearle agli obiettivi climatici
Si stima infatti all'europea abbia bisogno di aumentare il investimenti per raggiungere propri targhetta
Di circa trecentonovanta miliardi all'anno fino al due mila trenta tuttavia questi questi investimenti non potranno provenire solamente dal settore Prix Pubblico anche se vediamo che dopo il copy dello sta il le finanze pubbliche hanno sempre più una rilevanza l'economia infatti il settore privato giocherà e dovrà giocare un ruolo essenziale nel velocizzare questa transizione
Al fine di raggiungere gli obiettivi fissati
Il Pubblico invece la dalla sua parte ha il compito di delineare creare una cornice
Normativa che permetta ai capitali privati di liberarsi e generare questa accelerazione la transizione
Dunque la tassonomia
Nasce proprio da questa esigenza l'esigenza di indirizzare i capitali privati diverso attività sostenibili classificando i definendo in maniera chiara le attività economiche ritenute ecosostenibili
Questo quadro di regole chiare ha il compito di accelerare da un lato la transizione dall'altra anche quello di evitare le pratiche di green washing da parte delle aziende
Inoltre la tassonomia fornisce anche la base per lo European green bond standard che definisce i criteri da rispettare per emettere obbligazioni verdi
Ci cioè destinata al finanziamento di attività sostenibili che dovranno essere infatti allineate alla stessa tassonomia
Inoltre importante anche considerare proprio perché l'Europa ha l'ambizione un'ambizione anche Esterna
Verso il mondo la tassonomia anche una dimensione Esterna come tutte le politiche volte alla decarbonizzazione infatti oltre a guardare investimenti europei attraverso la tassonomia all'Europa
Ambisce a influenzare
In maniera indiretta agli investimenti anche in altri paesi e di altri Paesi
L'ambizione è quella di ambizione iniziale è quella di renderà tassonomia europea uno standard mondiale accettabile anche da altri paesi sfruttando il potere normativo europeo
Conosciuta anche come grossa d'affetto in modo da posizionarsi ulteriormente come capofila nell'intero nella lotta al cambiamento climatico quindi alla luce di questo contesto e di questi obiettivi
Il processo che ha portato la alla tassonomia la formazione data Sonia è un processo lungo
E molto tortuoso infatti un processo avviato nel due mila diciotto quando è stato lanciato laccio un clan non sostenemmo Finance
E non è ancora terminato infatti una delle peculiarità della tassonomia proprio la sua continua evoluzione revisione da parte delle istituzioni europee
In ogni caso nel due mila nel luglio due mila venti razza sogna entra in vigore con l'approvazione del Regolamento
Due mila venti ottocentocinquanta due che definisce gli obiettivi gli ambiti di applicazione criteri da utilizzare per definire ecosostenibile un'attività basandosi su dati scientifici
Con la tassonomia infatti vuole dare vuole superare l'assenza di una definizione univoca del concetto di sostenibilità e a tale scopo individua sei obiettivi
Obiettivi ambientali che sono la mitigazione del cambiamento climatico l'adattamento uso sostenibile protezione delle acque risorse marine nella transizione verso un'economia circolare
La prevenzione e la riduzione dell'inquinamento e la protezione e il ripristino delle biodiversità e degli ecosistemi
In relazione a questi obiettivi un'attività considerata ecosostenibile se soddisfacesse quinti requisiti
Contribuisce sostanzialmente a uno degli Obiettivi del sei obiettivi ambientali non causa un danno significativo e vedremo che questo principio è un principio cardine anche nel nei piani di recovery europeisti
Rispetta i criteri tecnici definiti dalla tassonomia e deve essere in linea con le garanzie minime e sociali una do una volta definito questo quadro normativo giuridico generale
L'Europa ha rimandato i dettagli tecnici agli atti delegati che hanno scatenato però accesi dibattiti a dicembre due mila ventuno è stato pubblicato il primo atto delegato il Klamath le che atto ed è applicabile a gennaio due mila ventidue
Che fornisce criteri di screening tecnico per i primi due obiettivi ossia mitigazione e adattamento
L'atto delegato relativo agli altri quattro obiettivi dovrebbe entrare perdesse discusso quest'anno sarà l'empowerment delle garitte arte
L'atto quindi il clan deleghe act elenca ben centosettanta attività economiche compresi in diversi settori tra cui energia trasporti edilizia attività manifatturiera e copre il circa il quaranta per cento Società quotate in Borsa nell'Unione Europea
E che coprono quasi l'ottanta per cento le missioni dirette riguardo al settore energetico questo atto delegato stabilisce un limite massimo all'emissione di CO due
E classiche settori tipici delle fonti rinnovabili come solare fotovoltaico e lei idroelettrico mentre gas nucleare verranno discussi in un secondo atto
Nel luglio del due mila ventuno è stato il turno del disclosure delle Act che definisce obblighi di informazione Randy Cozzo rendicontazione
Per le società finanziarie e non finanziarie riguardo alle loro attività di business Investimenti anche i prestiti
Come accennavo la l'evoluzione della tassonomia
Non è priva di difficoltà proprio per la sua rilevanza e il caso infatti relativo all'approvazione nel febbraio del due mila ventidue da parte la commissione complementari deleghe Act
Nel quale vengono inserite il nucleare e incassa come attività sostenenti ecosostenibili in aggiunta a quelle già identificate nel primo a atto delegato l'inserimento del del gas e del nucleare ha condotto in una forte discussione nonostante siano considerate come attività transitorie
E siano identificate delle condizioni a quanto rigorose quali per l'attività sia cassiere che nucleari devono contribuire alla transizione verso l'anno neutralità climatica
Per le attività nucleari devono riportare ai requisiti di sicurezza nucleare ambientale e per quelle cantiere devono contribuire alla transizione da carbone alle rinnovabili
Alla base del D-Day del dibattito che si è fortemente politici polarizzato
Vi sono diversi interessi nazionali nonostante la tassonomia la classificazione la tassonomia in teoria non determini il ruolo di una determinata tecnologia all'interno del mix energetico infatti tutti scenari anche quel della commissione
Acconsentono ruolo del gas e del nucleare nel futuro
Questo è dovuto al fatto che in diversi Stati hanno diversi mix energetici perché è la completa l'energia una competenza condivisa e gli stati hanno comunque sfruttato le proprie risorse nel corso degli anni
I diversi mix energetici di degli stati membri inducono i diversi stati a cercare di favorire uno o l'altra soluzione
Nei mesi si sono visti in creare due fronti Merk infatti uno pro nucleare capitanato dalla Francia con Paesi anche del dell'Europa centrale uno Rojas capitanato da Germania e Polonia inoltre quei Paesi che hanno annunciato dei piani per abbandonare il nucleare ad esempio la Germania
Si sono posti all'inserimento del nucleare una tassonomia mentre paesi come la Polonia
Hanno lavorato al fine di fare includere il gas all'interno della tassonomia in ottica di favorire il passaggio da carbone a gas
Ovviamente l'introduzione del gas anche scatenato l'opposizione di numerose associazioni mostrando un ulteriore Faglia nel dibattito legata all'interpretazione del principio del noto d'uno significa ormai tra chi lo interpreta in maniera più rigida ossia nel senso che l'attività di non deve procurare un danno in assoluto
In contrapposizione a quelli che lo interpreta in maniera più flessibile nel senso che l'attività è sostenibile si riduce il danno rispetto all'attività sostituita e se non ci sono alternative esistenti
Nonostante la tassonomia non escluda quindi le attività inserita su interno dei potenziali investimenti però è chiaro che è innegabile che influenzerà anche il comportamento degli investitori ladro inclinazione a investire o meno in determinate attività
Alla luce del del della crisi attuale inserimento sì mentre il gas vuole essere comunque
Necessario per poter affrontare
La alla diversificazione
Questo secondo atto delegato diventerà legge o se verrà approvato dal Parlamento nella seduta del di luglio
Anche se vediamo che già la scorsa settimana le commissioni hanno non assume saggia la Commissione le Commissioni parlamentari hanno mandato un messaggio la commissione votando contro l'inserimento con le casse del nucleare
E poi diventerà legge senta una volta se non verrà recitato dalla maggioranza qualificata costruita dai dentisti Paesi nel corso del dibattito l'Italia non si è espressa pubblicamente sulla tassonomia come altri paesi
Ed è esemplificativo il caso del gas perché i criteri identificati nata signora per il gas non sono vantaggiosi per per l'Italia dista da loro rigidità
E la tassonomia comunque in ogni caso può creare delle opportunità per il per il Paese soprattutto legandosi al PNR R. infatti il PNR restante il quaranta per cento delle risorse da alla transizione ecologica ossia cinquantanove miliardi la missione numero due nasconda missione
E alla e anche l'Italia che aderisce segue gli impegni climatici ambientali dell'Unione Europea vediamo campagne importanti fabbisogni di investimenti nel niente che comunque dovrà essere aggiornato alla luce delle ambizioni
Rafforza del sito forzisti Faib sì prego Fabio prevedeva che il fabbisogno complessivo di investimenti dovrebbe ammontare a mille centonovantaquattro miliardi dal giugno al diciassette di via trenta
Il principio di di una significa Panda la tassonomia un elemento caratterizzante del PNR R che subordina i propri fondi proprio rispetto di tale principio dunque
Il Pnr R rappresenta l'occasione per ammodernare sistema produttivo nazionale attraverso attraverso gli investimenti legati alla tradizione verde la tassonomia potrebbe permettere alle aziende italiane anche piccole medie prese anche se non sono non devono dichiarare de possono fare discorsi volontarie di migliorare il proprio performances ambientali attrarre investitori
Perfetto grazie molte dottor Remo
Come al solito ma garanzia Istituto affari internazionali al quale noi facciamo molto riferimento
Per questa introduzione comprensiva visto che ha lanciato tutti i temi io adesso lascerei la parola in ordine ai nostri autorevolissimi
Sperti e divulgatori del specifica materia per parlare di tre settori che sono stati chiamato in causa il professor Conenna sull'idrogeno tra l'altro autore di un pregevolissimo testo di cui consiglio la lettura il dottor Romano sul nucleare altrettanto autoradio pregevolissimo testo
Che questo qui e poi chiedere al vice presidente dell'ENI onorevole Pistelli che ringrazio sentitamente deve essere qui fra noi di dare un diciamo oltre che una rappresentazione attività del lei neanche un giudizio complessivo su queste su queste vai su questa materia prego professor Conan sì grazie buongiorno ringrazio signor Torre Santa citerete invitato
Allora io dita Prodi dura facciano perché un po'perché questo è il mio campo di attività un po'perché la relazione sulla tassonomia che ho appena ascoltato è assolutamente completa e quindi diciamo si ritira ebbero le stesse cose
Chiaro che fra il quattro e il cinque di luglio ci sarà un voto cruciale
Del parlamento europeo detti dovrà stabilire poi se il gas il nucleare verranno accettati come nella tassonomia oppure no ma questo diciamo non è affar mio
Dopodiché l'idrogeno io penso invece che ricorderò sicuramente sostenuto dalla tassonomia opera europea io quello che penso che questo sia un momento particolare
In cui sia assolutamente il caso di rilanciare l'idrogeno di rilanciare rilanciare rilanciare l'idrogeno a livello almeno italiano ma anche a livello europeo cioè noi abbiamo due crisi due gravi crisi la crisi climatica che è stata in parte già descritta comunque la crisi climatica incalza in maniera galoppante noi vediamo che si susseguono
Delle dei colpi di calore del delle del diciamo in tutto e in tutto il Venezuela le missive rostrale ci sono delle situazioni in cui la temperatura eccessivamente elevata e sappiamo che questo andare avanti perché le emissioni di CO due sono ormai arrivate a quattrocento venti parti per milione
Certificate dai vari osservatori e questo non è mai avvenuto prima
Negli ultimi ottocento mila anni che non perché sia avvenuto prima ma perché ottocento mila anni sono quelli che noi siamo in grado di misurare direttamente con con le bolle nel ghiaccio eccetera
Di fatto si sta gradi costituendo una situazione di quattro cinque miliardi di anni fa non milioni di anni fa quattro cinque milioni di anni fa
Quindi noi abbiamo una situazione climatica che diventerà poi Mammano sempre più stringente drammatica poi abbiamo una guerra in atto come tutti sapete la guerra in atto prima della guerra la guerra eccetera
Ha provocato un aumento di costi dei carburanti del gas in primo luogo ma di tutti i carburanti che diventa un peso insostenibile per l'economia quindi se non ora quando io penso che sia è arrivato il momento
Di puntare con decisione sull'idrogeno verso tra l'idrogeno verde che significa significa l'idrogeno prodotto
Dalle energie rinnovabili le energie rinnovabili che sono elettrica
Non hanno combustioni quindi non hanno emissioni di CO due
L'idrogeno è una molecola che in una atomi di carbonio e quindi noi siamo in grado di avete una situazione cento per cento carbon free subito
E quindi perché non farlo anche perché appunto la situazione vede i prezzi dei carburanti tradizionali esso non sono destinati a sistemarsi tanto facilmente perché comunque per fare dei cambiamenti bisognerà passare al gas liquido
Il gas liquido comporta la realizzazione dei rigassificatori ci vorranno anni infrastrutture poi assenso costruire nuove infrastrutture quando l'Europa è già deciso che al due mila cinquanta
C'è completamente che completamente cioè il completamente la neutralità climatica e quindi che facciamo facciamo degli investimenti
Che poi non dureranno quindici venti anni alla fine perché io penso che soprattutto noi che siamo italiani siamo mediterranei
E quindi abbiamo l'opportunità di disporre di una radiazione solare
Abbondante quasi sempre presente
Ma poi anche divento anche di tutto il resto noi dobbiamo puntare con decisione su questo lo pensano anche in Europa magari pensando che si debba lavorare con i Paesi del Nordafrica ma noi che siamo italiani usino anche sul Sud diciamo già tutto in casa non non perché non farlo
Quindi tutte le tecnologie sono disponibili
Sono solo un po'costosa è vero sono solo un po'costose ma via tutti gli analisti
Concordano sul fatto che le tecnologie dell'idrogeno diventeranno competitive nel giro di quattro cinque anni che è giusto il tempo di organizzarsi quindi io penso che l'Italia debba fare una scelta decisa
Verso l'idrogeno verde e che questo posso diventare rapidamente un'alternativa credibile alla situazione attuale e dal punto di vista climatico e dal punto di vista del diciamo degli sconvolgimenti
Energetici causati dalla guerra grazie
Grazie grazie
Grazie complimenti dottor Romano il suo turno prego grazie dell'invito i si senta
Allora sì io sono qua per parlare di energia nucleare la cui distinguo introduzione della tassonomia oggetto di forte discussione vale però la pena andare a vedere un attimo qual è la situazione nel regia etica di chi si oppone oggi al nucleare
La Germania che il principale oppositore la settimana scorsa a prolungato la vita operativa di alcuni impianti a carbone finanziando di con seicento milioni di euro pubblici per andare incontro ai meccanismi di emission trading system dell'Unione Europea
Venerdì scorso ha salvato l'azienda Castron germanica era stata è stata troncata via dalla parent company russa con dieci miliardi pubblici
E ieri ha annunciato il riavvio di dieci gigawatt di centrali a carbone in seguito al taglio delle forniture di gas annunciato da Gazprom per il gasdotto Nord Stream uno
La Germania aveva cinquantadue gigawatt di Carbone nel due mila otto è passata a quaranta in quattordici anni adesso ne riattiva dieci quindi sostanzialmente hanno cancellato completamente quei pochi progressi ambientali che avevano fatto nonostante già prima del riavvio di queste centrali a carbone la Germania a le emissioni elettriche che sono tra otto e dodici volte quelle francesi
L'Austria appena annunciato che farà la stessa cosa che l'altro principale Paese che si oppone al nucleare nella tassonomia appena annunciato che avvierà gli impianti a carbone il Lussemburgo e al cento per cento dipendente energeticamente dai Paesi confinanti principalmente la Francia e poi la Panicucci e poi c'è la Danimarca che invece uno dei pochi Paesi che effettivamente riesce ad andare
Molto bene con sono energie rinnovabili per quanto abbia le bollette più alte del mondo e comunque le missioni che sono quattro più di quelle francesi allora perché questo perché succede questo ce lo spiega molto bene l'un Ecce che la Commissione economica delle Nazioni Unite per l'Europa che messo nero su bianco qualche mese fa che non solo il nucleare in Europa e la fonte a più basse emissioni di tutte
Perché se noi andiamo a leggere i documenti PCC le missioni del nucleare viaggiano
Tra il quattro e i centodieci kg grammi di CO due per chilowattora ma se ci limitiamo all'Europa dove le centrali sono costruite con severissimi criteri ambientali
Questi numeri scendono è uscito un assessment and le centrali francesi la settimana scorsa che dice che le centrali francesi mettono quattro grammi di CO due per kWh il carbone ne mette più di ottocento
Lunedì ci dice che non solo il nucleare la fonte più basse emissioni in Europa ma che senza il nucleare non c'è nessuna speranza
Di raggiunge la decarbonizzazione completa al due mila cinquanta questo perché le tecnologie di stoccaggio dell'energia oggi non sono ancora mature
E l'idrogeno almeno in teoria dovrebbe essere bisognerebbe cercare di utilizzarlo per decarbonizzazione settori ardua Bay
Quindi le industrie pesanti le acciaierie i trasporti
Determinati tipi di trasporti e via dicendo
Tra l'altro esiste la possibilità di produrre idrogeno con i reattori nucleari senza dover costruire reattori in più ci sono gli attori che operano ad alta temperatura e possono produrre idrogeno sfruttando solamente il calore di scarto si chiamano reattori H TGR
Ora
Il dibattito sul nucleare dal punto di vista scientifico e chiuso da molto tempo ce lo dice questo anche il centro di ricerche comune della Commissione europea al quale è stato chiesto un assessment sul nucleare rispetto al criterio di una Bussini insignificante fanno e il report prodotto dal Jersey relativamente al nucleare dice che non solo nucleare non causa significativi danni all'ambiente ma e e così sostenibili in maniera comparabile o migliore delle tecnologie già inclusa nella tassonomia della finanza sostenibili ben delineati le energie rinnovabili
Il problema del nucleare è un problema di comunicazione pubblica è un problema di accettazione pubblica e questo lo si vede bene anche in un esperimento fatto dall'Università dello Utah
Nel due mila venti
In cui sono stati presi due due campioni di persone ed è stato chiesto loro di costruire dei mix energetici per la decarbonizzazione al due mila e quaranta per dimezzare le emissioni dello Stato entro il due mila e quaranta
Ad uno di questi due gruppi sono stati forniti in nomi delle tecnologie da utilizzare con le specifiche caratteristiche solare eolico nucleare
Geotermico idroelettrico e quant'altro all'altro sono state assorbite solo le caratteristiche senza i nomi quindi costo quantità di energia prodotta per costo e quant'altro
A quelli cui non sono stati forniti i nomi delle tecnologie nel gruppo in cui non sono stati forniti nomi delle tecnologie il nucleare occupava mediamente una quota del quaranta per cento più alta rispetto a quelli dove sono stati forniti nomi perché ciò che fa paura del nucleare la parola nucleare
Nonostante il Petit dati di fatto ci dicano che la forma di energia con inserti rap più alto che non pone problemi geopolitici le rinnovabili purtroppo lo fanno perché oggi il novantadue per cento del mercato del fotovoltaico passa dalla Cina
E in generale più del settanta per cento del mercato delle rinnovabili passo dalla Cina
A causa della raffinazione delle terre rare del silicio
Solare credo dei semiconduttori e quant'altro
Nonostante il nucleare sia una delle fonti anzi in Europa la fonte che emette meno cinque per chilowattora e la fonte che consuma in assoluto meno suolo anche questo c'è uno studio dell'Università di Oxford uscito di recente quindi la cosa su cui bisogna lavorare oggi e non solo far passare al nucleare nella tassonomia della finanza sostenibile nella quale appartiene di diritto ma bisogna lavorare sulla comunicazione pubblica per riportare il nucleare ad essere accettato anche in quei Paesi come l'Italia
Che attualmente non si dotano di questa tecnologia non foss'altro perché il nostro piano in nostro più niente prevede un ricorso ancora maggiore in futuro all'importazione di energia elettrica
E questa verrà principalmente dal nucleare non a caso la Francia sta rilanciando il proprio programma nucleare dopo
Di aver in passato tentato di ridurlo perché da parte di tutti i Paesi che confinano con la Francia è previsto un aumento del ricorso all'importo e quindi la Francia punta a diventare la centrale elettrica d'Europa
E anche solo per il fatto che ricorderemo maggiormente all'importo ci conviene che la nostra popolazione se informata sui benefici del nucleare
Per esempio perché l'Italia potrebbe mettere una quota nelle centrali francesi per avere uno sconto sull'importo sul sul prezzo dell'elettricità per avere una netta cita a prezzo fisso
O la stessa cosa vale con la centrale
Slovena di Krsko dalla quale importiamo e sulla quale il nostro ministero di recente si è espresso ha dato parere contrario nonostante le commissioni scientifiche avessero dato parere favorevole né ai leasing
Il ministro ha deciso di accogliere il ministero ha deciso di accogliere invece il parere di Legambiente Greenpeace che però non sono istituzioni scientifiche con tutto il dovuto rispetto quindi oggi importante uno sforzo di comunicazione pubblica in questo senso perché nucleare che lo vogliamo o meno sarà protagonista
Uno dei protagonisti assieme certamente alle energie rinnovabili della transizione
Energetiche noi questo non vale solo per l'Europa vale per il tutto per tutto il mondo in particolare per i Paesi in via di sviluppo e per la Cina e per l'India che non sono più considerabili paesi in via di sviluppo ma che da sole fanno il quaranta per cento delle emissioni globali
E noi dei massicci piani di espansione nucleare la Cina costiera centocinquanta lettori entro il due mila trentacinque
C'è un ultimo dettaglio sul quale voglio concludere
L'Ipcc
Il Pan panel intergovernativo sui cambiamenti climatici nei suoi Assessment ha pubblicato decine anzi centinaia se non migliaia di scenari possibili
Solo in una piccola parte di questi scenari si riesce a stare sotto
In grado in mezzo al famoso tirato in mezzo di aumento della temperatura anche se ormai molti lo considerano un treno perso
Solo in duecento dicevo duecento e qualcosa di questi cenare si riesce a stare sotto al grado e mezzo
Ma solo ventotto di questi scenari
Sono compatibili con un aumento dei consumi energetici
Superiore all'uno per cento annuo
Oggi la media e dell'uno virgola sei per cento annuo aumento dei consumi energetici mondiali perché perché c'è un mondo di legittimità del mondo che ha sete ha fame di energia secondo il segretario delle Nazioni Unite
L'anno scorso c'erano settecentosettanta milioni di persone che non hanno ancora accesso all'elettricità che una popolazione equivalente alla somma di Europa e Stati Uniti
Allora tutte queste persone qua ovviamente non possiamo dire che non possono svilupparsi che non possono crescere quindi il mondo ha fame di energia che sono solo ventotto scenari PCC
Dove
Sia un aumento dei consumi di energia superiore all'uno virgola l'uno per cento la hanno e allo stesso tempo si riesce a contenere l'aumento delle temperature sottolineata mezzo nella maggior parte di queste il nucleare occupa una quota del mix energetico finale mondiale superiore al quaranta per cento grazie
Grazie dottor Romano come al solito pieno di dati di
Considerazione molto convincenti e realistica
Tra l'altro è stato citato lunense
Mi fa piacere ricordare se non stato per certo vero vice presidente di questo organismo che non è un organismo dell'Unione Europea ma che attrae solo nell'azionariato gli Stati Uniti il Canada
Paesi dell'Europa o occidentale ed orientale quindi è un consenso maggiore non è solo un input dell'unione europea quello che riceviamo in tal senso grazie dello citato lascia ora la parola alla vicepresidente Pistelli prego
Ho appena fatto fuori
Va innanzitutto un paio di dischi freno senatore il primo grazie del vicepresidente della nomenclatura c'è una tassonomia anche nero e delle multinazionali
Allora io sono tecnicamente un executive vicepresident ma non il vicepresidente di emissione che non esiste come figura marcia gli elettori dei Public Affair del gruppo
E e mi permetto veramente di ringraziare moltissimo per questa ora passata insieme questa mattina il Senato perché il tema mi pare
Come come dire il più adatto possibile voi la tassonomia ha fornito lo spunto per ascoltare
Conenna Romano interessantissimi
E secondo perché capita poche volte lo dico sinceramente di di fare un dibattito per sì seppur breve finalmente con gente che ne sa qualcosa che esattamente la regola come dire capita
Molto spesso grazie ad N on the che ho sentito soltanto in parte mi scuso del ritardo che ha dato un quadro molto puntuale dove siamo sulla tassonomia
Allora voglio rimanere anch'io nell'ambito di pochi minuti ma le cose che ho ascoltato stimolerebbe un intervento molto molto grande e quindi cerco di contenermi sparate mi sono mi contengo
Il primo elemento
Quello che ci dicono Conenna è e Romano coi due punti di vista su idrogeno e nucleare ci riportano a una prima come dire basilare
Verità da da da da ricordare sempre modo separi energia l'energia una storia di innovazione continua
Cioè questo passato energia muscolare al carbone al petrolio al gas prima via tubo poi quello liquefatto il nucleare le varie generazioni di rinnovabili idroelettrico che la nonna di tutte fotovoltaico ed eolico le nuove forme di rinnovabili
Ed è evidente che tutti noi in particolare adesso pare un attimo di ENI
Siamo soltanto interessate garantire al meglio l'efficacia l'output delle delle fonti che conosciamo ma così lavorare in continuazione sui paradigmi nuove c'è sempre un'elegia non abbiamo ancora scoperto è quella che dobbiamo in qualche modo mettere
Nel programma dei prossimi anni perché come ha ricordato molto bene Romano
Se uno va a vedere gli scenari ovviamente ci sono anche delle competizioni fra Iea Irena talvolta nella bocca sì che fanno però se c'è una cosa che hanno in comune e che tutti sono in grado di prevedere alcuni obiettivi da qui ai prossimi diciamo sette otto anni
Quando però si traguarda al finale al due mila cinquanta tutti dicono attenzione
Anni Trenta e Quaranta dei bisogni di Bonefro tecnologici importanti senza i quali non è soltanto l'andamento lineare delle curve abbiamo immaginato oggi che ci porterà risultato cioè devono avvenire delle cose
Vale per il nucleare che chiaramente indicato in tutte le tutti gli scenari vale per l'abbattimento dei costi di produzione e consumo dell'idrogeno che faceva riferimento a Conenna la capacità di mettere in parità con altre fonti o altri vettori in questo caso
L'apporto ritiro sono può dare questo è molto importante e mi porta un secondo ragionamento
Qual è la difficoltà principale concettuale della transizione energetica abbiamo in testa
Dal diciamo dalla rivoluzione industriale in poi cioè da quando noi abbiamo cominciato a voi a calcolare l'aumento delle temperature quindi il dato del cambiamento climatico che non ce lo dimentichiamo è diventato un tema
Un piccolo tema e poi un tema a partire dal novantadue non prima
Con l'eccezione di qualche dibattito però un po'più millenarista e club di Romario che c'è il limite dello sviluppo
Destra sinistra dice mondo liberale mondo comunista per tutti gli anni cinquanta sessanta settanta
Non hanno alcuna diversità rispetto al tema dello sfruttamento virgolette l'ambiente cioè si parla delle delle regole del mercato della distribuzione della ricchezza
Ma tutti si considera pianete risorse come qualcosa di perfettamente inesauribile dove non c'era non c'era differenza la differenza arriva prima per alcuni movimenti più i Dico illuminati anche se un po'millenarista i come come i rapporti sul club del Club di Roma
Smentite le loro previsioni ma che comunque segnava un allarme i primi movimenti verdi che segnano poi dibattuto in Germania sul nucleare ma il questo dibattito estremamente recente
Ma in questi duecento anni quello che l'abbiamo fatto sistematicamente è stato aggiungere una fonte energetica un'altra
Mentre nel frattempo lo sviluppo economico da quello impetuoso e conoscevamo
E mentre l'umanità passava da poco meno di un miliardo di abitanti da fine Ottocento ai sette miliardi e mezzo attuali
Ci abbiamo impiegato dieci mila anni diciamo così dall'ultima glaciazione per diventare un miliardo di abitanti fino a novecento in centoventi anni siamo hanno fatto un fattore sette per
Qual è il traguardo diciamo secondo previsioni demografiche medie Nazioni Unite quindi quelli hanno già un arco di certezza essendo al due mila venticinque dal due mila ventidue
Che nel due mila cinquanta saremo grosso modo nove miliardi quindi un altro paio di miliardi di persone in arrivo uno e mezzo abbiamo l'obiettivo che ciascuno debba avere accesso all'energia come diritto basico diciamo così come diritto umano fondamentale
Ma anche come diritto all'Energia densa quindi non soltanto lampadina il il dispensario ma anche un'elegia capaci di produrre sviluppo economico un laboratorio meccanico una piccola azienda era vogliamo dare pulita
Allora vogliamo fare questo enorme ultimo tratto su Energia sostenibile pulita un altro miliardo e mezzo di persone
E come ricordava romano a tutt'oggi poco meno di settecento le persone ancora non hanno accesso all'energia per non parlare dei due miliardi otto che non fa non hanno accesso al Pin Cooking quindi su questo diciamo hanno accesso all'energia da biomasse
Ma leali vige la biomassa quindi bruciare sterpaglie per riscaldarci o cucinare
Non soltanto come dire provoca dati dell'OMS e quattrocento mila morti l'anno per malattie legate all'inalazione polmoni eccetera
Ma lo dico per le donne presenti ma per tutti noi in Africa diventa anche uno schiaffo in faccia la condizione femminile perché nell'Africa subsahariana dove le percentuali di mancato accesso l'energia raggiungono cifre stratosferiche oltre l'ottanta per cento in alcuni Paesi
Le donne spendono tra le quattro e le sei ore al giorno per raccogliere legna provvederà quindi poi uno pare dell'empowerment femminile ma in realtà insomma la mancato accesso energia anche questo aspetto devastante sulla condizione femminile
Chiudo le molte parentesi sulla Berto
Per arrivare a questo obiettivo a quello vero ricordo due mila cinquanta accesso eccetera eccetera noi vogliamo fare questa operazione non aggiungendo fonti obiettori ma le fandonie alcuni
Perché questa è la vera scommessa complicata c'è vorremmo fare questo in teoria fuoriuscendo in tempi più o meno rapidità tutta l'energia che oggi citando le fonti fossili Carbone petrolio gas
Che noi assumiamo tutti assieme ma che sono molto diverse fra di loro già già Luca Romano ha ricordato Lella diciamo il nemico pubblico numero uno no lei mi solida Carbone otto oltre ottocento grammi kWh
I casse quello meno emissivo oggi una buona una buona tecnologia di una centrale paura galassia può viaggiare sulla metà di quei valori sotto i cinque cinquanta quattrocento diciamo a fine vita
Grammi kWh
Del petrolio vorrei spendere venti secondi a parte nel senso che soltanto in fasi ancora abbastanza primitive di sviluppo il petrolio è diciamo da considerare nell'ambito della generazione termico elettrica
In realtà la gran parte dell'uso del petrolio nel mondo non parliamo d'Italia d'Europa oggi è per la mobilità gli usi di mobilità
Quindi tutti i carburanti che potete immaginare da quello dell'aviazione Polo delle navi
Ai prodotti raffinati che servono poi per la mobilità su gomma leggera e pesante ma soprattutto la petrolchimica
Cioè prendendo facendo una battuta magari qui si potranno dare un po'di meno della sala Nassiriya
Ma se non in questo momento magicamente facessimo scomparire da questa stanza tutto ciò che deriva dalla petrolchimica e dagli idrocarburi quindi dalla banca dalla molecola lunga originata dal petrolio
Compaiono questo le prese gli schermi di dispositivi di diciamo di video sorveglianza non il legno ovviamente opposte perfino le coperture di queste poltrone
Cioè dalle scarpette da jogging chiude se utilizzate la domenica
Alle materie plastiche che servono per rendere le auto elettriche più leggere e quindi essendo più leggere e più efficace economicamente con meno consumo delle come eccetera tutto ha un'origine della molecola degli idrocarburi
Quindi il petrolio questo non ero oggi che noi immaginiamo zampillare ancora come nel film il gigante ma non è così serve soprattutto per questa cultura diciamo questa civiltà virgolette
Della plastica o delle materie sintetiche create da e che nasce esattamente nello carburi dal petrolio e attualmente la somma di queste tre fonti nella domanda primaria di energia non parlo della della generazione elettrica che è una delle componenti delle della domanda primaria
è all'ottantadue per cento quindi la fuoriuscita da questo mondo sarà una cosa molto lunga
Tenete conto che dieci anni fa quando eravamo circa un miliardo di meno questo questa percentuale era l'ottantatré
Quindi dall'ottantatré in dieci anni siamo scesi all'ottantadue tutta la nuova domanda
Del miliardo di nuovi abitanti è stata catturata prevalentemente da gas e rinnovabili
Ma abbattere questo zoccolo è una storia cioè il carbone entrato duecento anni fa grosso modo le mix energetico mondiale dal dal battezzate le miniere del Galles eccetera è ancora oggi
Il primo al mondo non in Europa domenicali al mondo la prima fonte per la generazione elettrica col trentotto per cento quindi là fuori ci si mette molto tempo per conquistare un po'un po'un posto sul palcoscenico ma anche molto tempo per uscirne
Quindi voi capite a quante complicata questa
Questa transizione accelerata obbligata in venticinque anni che deve
Diciamo adempiere a una domanda che ha più un miliardo e mezzo di persone pulite sostenibile rinunciando ad alcune fonti ora va da Prato alcune fonti
Per questa ragione mi viene da dire tutto lo sforzo proiettato sul futuro ha bisogno di adottare un principio
Che realtà intristito in tutti i documenti multilaterali di neutralità tecnologica
Cioè se c'è una cosa di cui non abbiamo bisogno in questi venti anni per i nuovi perché viene dopo di noi
E di trasformare il dibattito sulla legge sulla transizione una bella competizione ideologica tra chi ama più una soluzione che più un'altra
Perché avremo bisogno per questo risultato di mettere a terra il potenziale di tutte le soluzioni tecnologiche che abbiamo a disposizione non se il balletto
Non esiste una formula magica con la quale uno risolviamo tutti i bisogni dell'Energia tutti gli usi fine dell'energia con una sola soluzione
Allora da questo punto di vista e quindi da questo punto di vista diciamo ci ricordiamo che si sono Palermo di transizione
Sarebbe un po'la storia di Cenerentola della Zuccaro dove con uno schiocco di dita la zucca diventa carrozza
La transizione è un percorso che porta tardi sappiamo da dove partiamo e a che cosa vogliamo rinunciare sappiamo dove vogliamo arrivare
Ma se ho parlato d'una poderosa trasformazione industriale sul lato dell'offerta e se ho parlato di una poderosa trasformazione delle abitudini dei consumi sul piano della domanda
Che non si può fare ripeto in un giorno anche in questa circostanza vorrei se mi permettete spendere un paio di esempi che non sono in contestazione ma supporto anche delle delle tesi fu ascoltato ma una mi stai in parte particolarmente a cuore e quella dell'idrogeno
I raffronti è un vettore che voi sapete l'idrogeno come dire non esiste allo stato libero in natura è un prodotto manufatto lo si può fare in vari modi a vari colori a secondo la cosa a cui lo fai se marrone nero e grigio e blu e turchese rosa spara a seconda di come lo produci io in una tassonomia dei colori diciamo dell'idrogeno
Ma se voi guardate l'idrogeno oggi si se me lo permette
Conenna per per per per per pochissimo tempo
Eri è il primo produttore e consumatore detrazioni italiane facciamo quattrocento mila tonnellate l'anno sulle quasi cinquecento mila di produzione nazionale
Ma l'idrogeno di oggi è un prodotto intermedio per e per la raffinazione cioè quello che sapete soffocare le benzine
Chi ha la mia età Soleil fosse più perché in sala si ricorderà le polemiche sulle piogge acide negli anni ottanta erano benzina solforosa prendesse aveva sì sì sì
Legava poi alle nuvole cervice vedeva sotto forma di pioggia acida e c'erano queste drammatiche immagini la Foresta Nera carta ingiallita in Germania
Come si è risolto negli anni ottanta il problema delle benzine acide desolforizzatori sul fuori Giannone come utilizzando l'idrogeno durante il progetto di il processo di raffinazione
L'idrossido di cui parliamo oggi non è un un un processo intermedio infatti oggi il settantacinque per cento di questa Rove utilizza fra fra il scusate il novantacinque e il novantanove per cento degli usi attuali dell'idrogeno nel mondo
Sono fra raffinazione e fertilizzanti poi c'è un paio di punti percentuali utilizzate l'elettronica
Ma l'idrogeno a cui fa riferimento Conenna i documenti rompeva idrogeno che diventa stoccaggio diventa settore perché Energia densa in sostituzione del gas per le industrie lo può diventare per la mobilità pesante ancorché come dire ancora con molte difficoltà in termini di di di convertitori di di di prodotto finale lo deve utilizzare
Ma è una soluzione che non è per domattina si sta creando le condizioni io io Rocco colloco interceduto Petrosino negli anni Trenta sostanzialmente abbassare il costo delle polizze attori
E avere dunque un prodotto un prodotto fungibile siamo in buona sostanza pensando all'Offerta più che alla domanda
Ma se io impotenza portassi sotto armonia una bottiglietta d'idrogeno evidenti e e della consegna sì ce l'ho qua da qui c'hai un chilo di idrogeno informa diciamo sotto armonia
Nomi di dove la metto del fondo nel telefono nella caldaia di casa nel nel nella macchina manca ancora lo strumento che perfino l'industria che abbia un processo da
Ricordo ristrutturare per prima per essere manda Petrosino
Viceversa allo sentite nel dibattito questo tipo di ecco
Quando si parla di elettrificazione di alcuni usi che oggi vanno a gas li avete già in questo momento costoso magari nove che già lo strumento io ho ho diciamo una casa in campagna è una dove abito
Nella casa in campagna o una classica cucina Gasquet può il novantacinque per cento diciamo delle cucine d'Italia la casa in affitto sua promosso una cucina induzione
Quindi li ho già potuto elettrificare l'uso finale
C'è chi è il termosifone e che alla pompa di calore
Io ho un'alternativa di mercato posso riscaldare ad affrescare con i gas ma anche con la pompa di calore elettrica
L'idrogeno ancora questo tema di come lo utilizzo in fase di domanda più che ancora come lo produco in modo economico in fase di offerta
Però noi siamo ci possiamo fra quelli non sono altro che siamo i primi produttori produttori e consumatori Croce unitaria del vecchio dell'oceano
Che stiamo lavorando anche sul nome dell'oceano undici giorni fa cioè il dieci di giugno abbiamo inaugurato dal sindaco Brugnaro la prima stazione di servizio d'Italia rifornimento di croce no
Che però attualmente lo dico anche con un sorriso
Se uno andasse la avvenenza stazione anche molto grossa molto imponente con una bellissima Toyota non economica idrogeno il primo posto dove può far ritenere logico e a Monaco di Baviera quindi sostanzialmente potrebbe fare da Venezia Monaco file però torna a Venezia poi fa il pieno ritorna a Monaco c'è manca una domande manca un'offerta ma il PNR sta lavorando per dire creiamo intanto l'infrastruttura questo agevolerà la nascita di una domanda comunque stiamo lavorando su questo
Io sono convinto che da questo punto di vista fa bene la l'Unione Europea scommettere su questo su questo vettore
L'unico limite che io riconosco cioè che vedo con molta sincerità ai documenti erano europea e e quindi torno Adecco su una cosa fa appena detto
E che non hanno appena sempre strategia sull'offerta non ce l'ha sulla domanda cioè tutti i documenti dicono cosa dobbiamo fare in temi di offerta di rinnovabili offerta di idrogeno
Ma si pone poco il tema della domanda invece perché un mercato funzioni bisogna che ci sia l'una e l'altra quindi e noi sappiamo bene invece con provvedimenti nazionali pensate bonus sulle auto
Che per far nascere un mercato nuovo tu hai bisogno di divieti e di incentivi utilizzi un po'bastone carota per far nascere appunto domande offerta di qualche cosa
Per quanto riguarda il nucleare poi vengo alla tassonomia e poi chiudo nucleare allora correttamente sostato riportati i dati
Il nucleare da un punto di vista della diciamo delle emissioni sostanzialmente la la la la fonte più pulita e abbiamo il tema che immagino sono molto curioso li prenderò i due libri perché mi interessano entrambi molto
E ha riguardato l'allarme sociale che negli ultimi trent'anni ha condannato per certi aspetti a ruolo di di di di di c'è la lettera scarlatta sul nucleare no il Triplete Fra in My Lai lande Chernobyl il Fukushima con tutti gli equivoci
Delle tre l'errore umano le toghe di progettazione eccetera e quello che ha ha creato questa maledizione sul nucleare che poi l'Italia ribadito diciamo così con due con due referendum a distanza di una di una ventina di anni
Decine di anni
Allora io sono convinto in termini diciamo di prospettiva che il nucleare non potrà che far parte del panorama della transizione per le ovvie ragioni che Luca Romano ha ricordato dall'altra parte per quanto riguarda ENI voglio voglio soltanto così in questo caso fare un po'di pubblicità che non è italiano pubblicità italiana su quello che ne stiamo facendo ormai da sette anni ma con l'anno scorso un'accelerazione formidabile
Su fatemi dire un altro tipo di energia nucleare quella da da da da fusione Mondardo affissione perché tutto liberato lo fa Romano energia da fissione nucleare
Quello abbiamo avviato in parallelo con una serie di altre realtà internazionali ma in questo momento rappresentante il punto di avanzamento in assoluto il più all'avanguardia sul panorama mondiale la fusione a confinamento magnetico che abbiamo fatto insieme che stiamo facendo insieme alle mariti
A a Boston dal due mila quattordici e che a porsi che chiedo scusa e che ha portato
L'anno scorso a luglio a a creare uno dei due due fru Experiment che servono per arrivare alla fase industriale
E cioè la capacità di generare un campo magnetico di pentite sulla che contiene tramite superconduttori plasma che genera appunto coi
La la l'energia da fusione
Risultato talmente straordinario poi nove giorni abbiamo fatto un appello offre raccogliendo due miliardi di dollari per arrivare al
Alla costruzione del proprio industriale al due mila venticinque quindi anche noi collochiamo l'energia da fusione che tecnicamente un'elegia pulitissima replicabile in piccola scala una bottiglia d'acqua duecentocinquanta Mw cinque anni giunto giusto per capire qual è il materiale che utilizziamo nessun problema sulla radioattività del materiale fissile sul trattamento delle scorie perché acqua
Nessun problema sul rischio Sindrome cinese per rimanere alla cinematografia perché energia da fusione nel momento in cui spetta elementare ha semplicemente l'impianto si spegne non c'è la fusione del nucleo
Quindi però è un atto paradigma e anche noi cerchiamo di parlare del Commonwealth FISU insiste non citando mai l'aggettivo nucleare perché sappiamo che se mettesse colabrodo nucleare è come mettere in qualche modo la lettera scarlatta ma è una tecnologia che parte dal processo opposto ma che
Ha in mente lo stesso risultato tassonomia e chiudo perché giustamente preso troppo tempo
Ne è stato fatto un dibattito se possono essere elegante anche un po'stupido nel senso che capisco nella tassonomia un per sua definizione un elenco ledere diritti cosa si può fare e cosa non si può fare
Ma è diventato una sorta di giudizio di Dio sull'energia buona energia cattiva e non c'è niente di più stupito per quello detto fino ad oggi
Devi avere tutte le soluzioni partì da punti di vista diversi devi raggiungere un risultato Complesso che fare purgatorio inferno e paradiso per le fonti energetiche
Allora in realtà l'Italia ha consegnato una posizione a livello di cure per perché non so se ho ho perso una cosa che ha detto Remondi all'inizio l'atto delegato per sua natura è un atto un po'particolare la commissione lo propone poi alla fine però il Parlamento il consiglio lo possono adottare o respingere non emendare quindi quando tu consegna una posizione consegnò posizione che non è tecnicamente un emendamento al massimo è un invito a un ripensamento per cui la Commissione lo ripete in mano lo riscrive un altro modello sottopone a un sì no
Non non non conosce la tecnica dell'emendamento puntuale
Cos'è che non abbiamo trovato sbagliato sul nucleare il governo ci ha pronunciato perché non l'abbiamo sbagliato del gas
Che i limiti della prima proposta che non limiti tali per cui i Paesi molto più indietro dell'Italia che dovevano fare impianti nuovi
Avevano delle soglie di tolleranza
I Paesi che erano più avanti la transizione energetica come il nostro si sono trovati sottoposti a un vincolo cento grammi CO due kilowattora che oggi nessuna tecnologia a gas tradizionale popolo può mantenere pochi anni fa la soglia cinque cinquanta
Qualcuno ha detto due cinquanta portata drasticamente accento quindi quando io ho ascoltato i dibattimenti Poma il gas è rientrato ma no
Cioè i gas che da da queste condizioni non è rientrato perché per l'Italia a tutto il sistema di generazione elettrica gas sarebbe tutto non sostenibile in base a questo criterio
Quindi il governo ha cercato di dire
Abbiate ma una un occhio di valutazione diverso per gli impianti esistenti da qui al due mila trentacinque non fate questa differenziazione drastica
Tra le nuove centrali e quelle vecchie perché altrimenti penalizzata paradossalmente più virtuosi cioè quelli che già oggi hanno tecnologie migliori
Vedremo come va a finire
Chiudo con una battuta poco ho finito sul serio stamattina scrivendo al senatore Fantetti che che arrivavo con qualche ora di ritardo ho visto che il suo profilo WhatsApp
Come dire quella frasetta ciascuno di voi si sceglie o non si sceglie per scrivere qualcosa sotto nemo propheta in patria
Il mio con cui io mi auguro che le e il mio augurio al senatore che la realtà del futuro possa smentire perché io di occasioni come queste dove si può dire cose di verità
Su un dibattito altrimenti è troppo sottoposto distorsione di Lucia ce n'è veramente bisogno come il pane è talmente complicato arrivare in fondo a questa avventura avesse non facciamo innanzitutto
Chiarezza diciamo così sui dati tecnici su ciò che serve su ciò che sono finiti Mus-e compagnia prendiamo la strada per tornare a casa quindi spero senatore non ama pure in parte ma profeta in patria e anche all'estero Azergrande
Un ospizio una provocazione che riguarda molti di noi che siamo dovuti emigrare più al nostro Paese salvo poi fare ritorno lascia adesso la parola e mi scuso per le difficoltà tecniche abbia avuto all'inizio di queste evento la ringrazio molto alla dottoressa Elisabetta Siracusa che appendici sospensivo advisor
Della Della commissariamenti immesse che di fatto oltre che una funzionale altissimo grado italiana come se europea
L'autrice de molta parte del del della tassonomia di quello di cui stiamo parlando quindi la ringrazio particolarmente per essere qui con noi oggi è avendo potuto ascoltare diciamo alle
Testimonianze finora potrà anche dare un giudizio della situazione specifica Italian vista da Bruxelles prego dottoressa Siracusa
La ringrazio senatori e spero che possiate citi sentirmi sicuramente perfetto drogarsi ho potuto in affetti riascoltare una parte della conversazione quello potuto constatare è che in effetti la il dibattito sulla natura stessa la tassonomia e estremamente importante e comporta diciamo condiziona il dibattito ma condiziona anche l'uso e questo forse è un'opportunità mancata per quanto riguarda la tassonomia
Poi cominciano un po'da quello che ha detto Lapo Pistelli la tassonomia non è una politica energetica questo è estremamente importante perché come tutti sapete dal punto di vista dell'Unione europea e molto importante sottolineare che la politica energetica il mix energetico è una responsabilità dei governi nazionali
Quindi la tassonomia non ha nessuna intenzione né con l'obiettivo di dare indicazioni di tipo energetico delle indicazioni sul futuro
Di diversi tipi di energia in effetti il principio della neutralità tecnologica che è stato citato per Pistelli è uno dei principi della tassonomia questo penso che sia molto importante perché in particolare con le conversazioni che sono state fatte con il dibattito che è in corso sul gas nucleare questo fattore viene in effetti non necessariamente tenuto in conto e le indicazioni della tassonomia vengono sovente scambiate per indicazioni di politica energetica ma non è così è lo spesso mi è principalmente uno strumento di politica finanziaria il cui scopo veramente quello di orientali Investimenti
Soprattutto i patti eventuali per fare questo deve fare una classificazione delle attività economiche e l'armonizzazione delle classificazioni sicuramente una logiche può portare delle dei grossi vantaggi all'inglese ai direttori finanziari io penso soprattutto alle imprese penso soprattutto alle imprese italiane
Che hanno molto da insegnare anche altri dal punto di vista della sostenibilità e quindi una classificazione alcolizzata che metta in valore
La capacità delle aziende europee ma anche soprattutto in questo caso italiane
Di contribuire di mettere in avanti di mettere in valore il contributo che si danno agli obiettivi di sostenibilità mi sembra qualcosa qua bisogna prestare fosse più attenzione e naturalmente oggi la conversazione eh
Incentrata sull'Energia
Ma come tutti sapete la tassonomia va oltre il settore Jackie
E Chicco e copre molti altri settori dell'economia
Come dicevo ora sono mia una classificazione delle attività e non delle imprese questo anche importante perché sempre più anche a livello internazionale vediamo che le classificazioni i essi diventano molto importanti per le imprese
E in questo caso la classificazione dell'attività elementi alle imprese
Di darsi degli obiettivi e di potere comunitarie
Su l'approccio alla transizione verso questi obiettivi nel tempo e sulla base di questa comunicazione attirare Investimenti che mirano a essere investimenti sostenibili
E un'altra cosa che vorrei sottolineare penso che sia interessante nel contesto anche della casi dizione energetica in particolare è che la persona mia riguardante le tipi di attività economica ci sono innanzitutto le attività economiche che danno un contributo sostanziale agli obiettivi climatici è ambienta
Ma ci sono anche attività Pietro cosiddette attività abilitanti questo nel settore delle leggi anche può essere interessante quindi che contribuiscono arte rimettere ad altre attività
Di classificarsi come sostenibili questo è qualcosa che dobbiamo fosse slogan il più perché veramente anche le filiere interi ecco sistemi economici
Di poteva essere classificati in modo positivo insomma è il terzo il ponte estremamente rilevante oggi qualcuno è arrivato a che abbiamo in questi giorni è tipo di attività cosiddetta di transizione
Ed è proprio in questo tipo di attività che sono stati posti in avanti la classificazione del gas del nucleare da parte della Commissione europea nell'ultimo degli atti delegati che la Commissione europea ha adottato sulla tassonomia e come tutti voi ben sapete il dibattito è comunque come dire particolarmente vivace su questa classificazione però dal punto di vista della commissione europea è importante sottolineare la natura di transizione perché perché questa classificazione può portare un contributo al dibattito che allontana il dibattito diciamo del visioni fosse anche come è stato detto tardi delatori ideologiche o di più lungo periodo
Sul fatto di concentrarsi su cosa ci aiuta nella transizione energetica per gli anni a venire e faccio un esempio testato anche citato per quanto riguarda il gas
Nella proposta della Commissione europea di atto delegato il gas è considerato un una tipo di energia tipo di tecnologia che utile ed utilizzabile ai fini della transizione
Climatica fino al due mila trentacinque con un obiettivo partire nel due mila e trentacinque di uno switch completo al rinnovabili o a gas a basse emissioni di carbonio
Quindi sottolinea il concetto ancora una volta di transizione perché non soltanto all'interno quindi l'intera nostra azione su clima e sull'ambiente nazioni transizione umana tassonomia permette di classificare certe attività
Specialmente nel settore energetico come attività di transizione e questo può aiutare nel dibattito certamente dal punto di vista della Commissione europea sottolineiamo
Che inclusione di queste due Fonti energetiche in particolare
è sicuramente capace di contribuire alla transizione energetica più vasta che prevediamo con l'obiettivo naturalmente di mezzi Rocco nel due mila cinquanta
E da questo punto di vista cerchiamo di sottolineare questo nel dibattito non necessariamente devo devo devo confessare con il grande successo perché comunque il dibattito sul gas nucleare e sulla tassonomia più in generale in effetti molto spesso si trasforma in un dibatto
Sulla politica energetica e sulle scelte energetiche che come sottolinea ancora una volta dal punto di vista l'Unione europea è molto chiaro posso certe dei governi nazionali
Ecco così diciamo una piccolo punto diviso su quello che sono
Alcuni assistetti del dibattito odierno
Penso che tutti i relatori partecipanti siano a siano al corrente del fatto che l'atto che legato sul gas nucleare passerà in sessione plenaria in luglio al Parlamento europeo sarà sicuramente un dibattito di grande interesse
Sono sicura che sarà seguito segue con grande interesse ricordo soltanto un ultimo punto che c'è un altro lato delicato che entrato in vigore integrato
Dico che già dall'inizio di quest'anno è che conclude una serie di attività energetica insostenibili e copre anche attività che hanno che fare condito da oggi no ogni naturalmente sono sicura che siete molto va bene al corrente di questa attività di cui si parla anche di questi Milazzo coperte dal primato del mercato di cui si parla corpo poco perché forse che la scena è rubata dagli ultimi dibattiti sul gas nucleare però estremamente importante ed estremamente importante che questa serie di attività
Sia in tetti già stata diciamo adottata sia già passata al vaglio del Parlamento del consiglio dei ministri europeo e che quindi ci sia un consenso di base
Su questa classificazione a livello europeo su cui stiamo cercando di costruire diciamo per permettere sia alle aziende che gli attori finanziari aver dipende dei vantaggi che derivano da una classificazione di sostenibilità
Grazie grazie
Grazie dottoressa Siracusa complimenti
Tra l'altro fa piacere ricordare che finalmente grazie all'azione del alla vostra azione specificamente nell'ambito Commissione si stia facendo chiarezza nel mondo del delle Yes decide Management società in governance cioè l'articolo recente Francia Altan sospirava di fronte che che cita due virgola sette trilioni di dollari l'industria
Del lei esserci finanziaria è grazie al vostro input si sta facendo chiarezza e questo fenomeno che era dilagante si sta si sta gestendo meglio quindi complimenti per il lavoro che porta davanti
Lascia adesso la parola al più preparato
Tra i colleghi
Del senato della Repubblica mio amico e collega senatore molla me
Ringraziando per la pazienza se stava con noi e chiedendogli anche di di assumere con qualche considerazione conclusiva l'evento di oggi prego Francesco grazie Raffaele
Vede colto preparato nell'ambito lande dove questo ruolo che rivestono a quattro anni sicuramente meno preparato del degli illustri intervenute in in questa in questa assenza
Io ma intanto mi complimento ecco e ti ringrazio per l'invito mi complimento perché il taglio che gli interventi che è stato dato dagli interventi e straordinariamente pragmatico scevro assolutamente privo d'acqua e giudizi e questo l'approccio che noi dobbiamo dare mi è piaciuto il riferimento storico che è stato anche fatto
Noi necessitiamo di Energia da quando usavamo solo quella muscolare
Da qualche secolo la rivoluzione industriale e quindi il cambiamento un po'del paradigma
Economico sociale ci ha portato ad utilizzare il carbone e il petrolio gas
E quant'altro negli ultimi decenni soprattutto in cui ci siamo accorti che
Nonno nonno non vorremmo fare la fine sapete quella la sorella della rana bollita no che magari incomincia ad avvisare un certo benessere in questo benessere ci viviamo
Poi magari fare la sorte dei dei dei quella frana che finisce bollita ma e poi io insomma che non sono neanche più un ragazzino una una un aspetto il convoglio sottolineare è chiaro che siamo energivori chiaro che abbiamo fame di energia ma forse un tantino di dieta sulla riva bisognerebbe anche un po'puntare
Ricordo è a dodici anni e avevo dodici anni quando scorrazzavano in bicicletta la domenica
Che è più maturo se ricorderà dell'idrico alcuni mesi di austerity no quando il Petra o petrolio per le vicende legate al canale di Suez d'anche quella fu una soluzione per certi versi ottimale
E allora ecco
Ricordavo anche che domani la normativa sulla tassonomia per la finanza sostenibile
Compie due anni fu pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del ventidue giugno del due mila e vende una coincidenza anche questa con questo incontro che secondo me ripeto affronta senza nessun pregiudizio l'argomento
Di questa esigenza che abbiamo e alla quale non possiamo assolutamente rinunciare
Parlavamo di e parla anche la la tassonomia di transizione e quindi abbiamo parlato di gas abbiamo parlato di nucleare
E stiamo vedendo quanto la contingenza attuale no crisi ucraina guerra eccetera si sta spingendo verso lidi anche ci sta facendo accelerare per certi versi e allora su questi aspetti io credo che in questi contesti
Visto che veniamo da qualche secolo di sviluppo industriale è sicuramente diceva poco fa qualcuno con la bacchetta magica sicuramente non possiamo cambiare tutto abbiamo bisogno secondo me di parecchi decenni
Era ma di Isma'assenza dei pregiudizi ci possono portare verso una soluzione che può essere basata solo ed esclusivamente sulla diversificazione delle fonti energetiche noi oggi sappiamo che non possiamo rinunciare ancora oggi al carbone non possiamo rinunciare al petrolio non possiamo rinunciare al gas non possiamo rinunciare al nucleare
E allora queste tra la diversificazione verso soprattutto tecnologie
Sulle quali sta si punterà che è quella della fusione nucleare che saranno e che sono già riconosciuta essere molto più sicure
Credo ecco nell'ambito di quella che definisco diversificazione delle fonti una soluzione la potremo trovare verso sul riparazione
La limitazione del dei cambiamenti climatici
Da questo punto di vista mi permetto anche di sottolineare che come dicevo poco poco fa il professore non è il sole il vento ce l'abbiamo AG direi
Se il clima lo consente abbiamo anche l'acqua
Però dico speriamo che sia uno di quei cicli
Che magari ecco sia non solo solo solo fenomeni temporanei l'acqua perché perché vedete io un po'neo ne ho parlato anche in Commissione Industria
Sullo e li abbiamo anche un'indagine conoscitiva che dovrebbe prendere piede
Non abbiamo anche scendono un particolare abbiamo quando parliamo di fonte rinnovabile quindi parliamo di vento soprattutto quando parliamo di eolico e cioè di di di di di di fotovoltaico pardon
Abbiamo una delle difficoltà più grosse che quella dell'accumulo allora bisognerebbe anche spingere
O verso un obiettivo che è quello di considerare i nostri serbatoi idrici
Dai quali riusciamo a ricavare energia idroelettrica come grande accumulatori e quindi in un sistema articolato in un sistema Smart per come oggi si usa dire potrebbero funzionare da da grande accumulatori
Concludo dicendo che bisogna anche cercare di approfondire una fonte che forse secondo me è stato un po'trascurata che quella della geotermia di profondità
M'è capitato anche a riparlarne in aula
E vedete
Noi siamo riusciti a superare credo quattrocento mila chilometri siamo riusciti a raggiungere la luna
E
Credo che se ci concentriamo nel raggiungere venti chilometri e la distanza che sta sotto i nostri piedi
L'dove ci stanno temperature che variano dai quattrocento gradi e anche oltre questa potrebbe essere anche uno di quegli aspetti di cui parlavo prima quando dicevo diversificazione
Io non aggiungerei altro ringrazio ancora per per il l'ottimo lavoro che hai organizzati grazie grazie Francesco
Io dobbiamo chiudere perché i tempi sono strettissimi grazie di aver partecipato probabilmente riprenderemo l'argomento con l'evoluzione anche normativa a livello europeo della materia grazie buon lavoro