"Governo e opposizione in regime di alternanza: la sfida delle regole"

E inizio alla tavola rotonda ne conoscete l'oggetto il tema governo e opposizioni regime di alternanza la sfida delle regole e ringraziamo per essere intervenuti l'onorevole se Andrea Manzella parlamentare europeo che qui alla a destra
Vittorio Dotti vicepresidente della Camera dei deputati alla sinistra
Penso di non fare tolto agli altri nostri graditi ospiti se sottolineo con un particolare simpatia e saluto l'onorevole Giorgio Napolitano
Sergio Mattarella della direzione del Partito popolare si aggiungerà perché è stato trattenuto da qualche impedimento per strada si aggiungeva nel corso della nostra tavola rotonda io adesso do la parola a Paolo Franchi editorialista del Corriere della Sera che ha il compito di condurre il dibattito il confronto Queco qua
Buonasera
Il tema
Del confronto
Nella discussione di questa sera
Con
Interlocutori
Così significative significativi
Come sapete
Centrato
Su una questione
Non solo di grande importanza in generale
Ma una questione che è venuta
Assumendo un'importanza particolare negli ultimi mesi e nelle ultime settimane
E la questione
Per dirla
In una parola una parola di cui si è un po'forse anche abusato nella discussione
Politica
Degli ultimi anni
è una questione delle regole era questione delle regole come delle regole del gioco delle regole
Politiche e istituzionali che dovrebbero
Presiedere al processo
Di trasformazione di cambiamento dalla Società italiana che stiamo comunque lo si giudichi dicendo
Compro Brema che ovviamente riguarda
Ugualmente allo stesso modo dovrebbe riguardare ugualmente allo stesso modo maggioranza le forze di maggioranza le forze di opposizione questo è vero sempre questo e particolarmente vero e particolarmente
Difficile
In una
Intanto in una situazione tormentata come quella che stiamo vivendo ma in particolare
Con il passaggio nelle ultime con le ultime elezioni politiche a un sistema elettorale tendenzialmente maggioritario noi siamo passati da un sistema proporzionale un po'da un sistema maggioritario introducendosi il cambiamento delle leggi elettorali ma per motivi che adesso è troppo lungo
Riepilogare e portandoci appresso tutta un'apparecchiatura un sistema di regole scritte anche di regole non scritte diciamo così di costituzione materiale
Figlio
Di una lunga e antica esperienza
E proporzionalisti
E qui io avviandomi rapidissimamente a formulare la prima questione che vale un po'per tutti i nostri interlocutori di questa sera
Beh insomma intanto devo registrare per quello che ci riguarda come osservatori
Della realtà politica italiana
Un certo moto di delusione forse se volete è un modo di delusione figlio di un eccesso di ottimismo
Si era nutrito
Prima prima delle elezioni o comunque nei mesi scorsi
Beh insomma si era detto con queste elezioni non è che noi abbiamo il passaggio dalle prima alla seconda Repubblica per usare una fraseologia embolia abbiamo però come dire messo la prima pietra abbiamo fatto abbiamo fatto il primo passo la condizione necessaria
Perché si possano fare il secondo il terzo il quarto e il quinto passo la condizione necessaria e prima di tutto
Quella di una c'era usata questa espressione di una reciproca legittimazione diciamo
Le forze in campo tra le forze di maggioranza e le forze di opposizione una maggioranza e un governo che in alcun modo mettessero in discussione ruolo la natura la funzione i diritti della opposizione nel opposizione nell'esercitare il loro ruolo forze di opposizione che in nessun modo mettessero in discussione la legittimità democratica
Del governo del Governo a governare questo era lo scenario così se volete un po'di belle speranze che si era che si era tracciato all'epoca uno scenario ripeto decisivo e fondamentale per aprire compiutamente un discorso sulle regole è ovvio che se le forze in campo le forze contrapposte non si legittimano democraticamente e reciprocamente su questo terreno qualsiasi discussione
Sulle regole e parlo delle regole possibili nuove regole elettorali parlo di regole istituzionali parlo di regole connesse alla forma di governo parlo di regole connesse alla separazione tra interessi pubblici e interessi interessi privati e tutto quello e tutto quello che sapete qualsiasi discorso di questo tipo rischia di essere impossibile
Ora io non voglio dire che per quello che è avvenuto nel corso di questi mesi noi stiamo registrando questa impossibilità
Però l'impressione diciamo è che passi in avanti sul terreno della reciproca legittimazione democratica un po'se Napolitano mi consente quella che fu simboleggiata dalla stretta di mano voglio dire che il presidente del consiglio al termine del suo intervento del suo di Napolitano intervento nel dibattito della fiducia volle vuole dargli beh passi in avanti su questo terreno non se ne sono fatti
Viceversa si sono fatti non intendo passi in avanti strette di mano intendo passi in avanti di fatti e di clima e viceversa adesso io non voglio fare una cosa salomonica dividendole responsabilità tra le maggioranza e l'opposizione poi questo lo vedranno gli interlocutori di questa sera
Però insomma il rischio penso così le cito alla rinfusa solo tutte le polemiche che hanno spesso anche sguaiate che hanno alimentato alimentato il mezzo di agosto ma non solo a quello e penso anche alle cose alle cose di questi giorni al tipo di scontro per esempio che si va profilando su una questione come quella delle pensioni intendo come scontro politico istituzionale sulle reciproche accuse che ci si fanno su questo terreno diciamo di fuoriuscire dal seminato insomma otto l'impressione che per il discorso delle sulle regole tiri una bruttissima aria e vorrei chiedere per cominciare Andrea Manzella che di questo discorso e su questo terreno è quanto mai ferrato oltre che essere parte in causa logicamente come europarlamentare del PDS se la mia è un'interpretazione troppo pessimistica
No caro
Caro banchi mi pare che la tua non sia un'interpretazione pessimistica perché in effetti l'aria a era brutta ed è rimasta brutta nonostante e gli sforzi di buona volontà simboleggiati appunto da quella stretta di mano a cui sono proseguiti anche dall'altra parte dei degli atti come dire distensivi
Ed io credo che questa brutta aria non dipenda tanto assurda cattiva volontà degli uomini dipende da fatti strutturali e che si sono verificati nel nostro sistema politico
Si sono verificati nel momento in cui un sistema e elettorale un nuovo sistema elettorale non è stato collegato a quella che è stata sempre la ragione ed il funzionamento dei sistemi politici cioè una ragione programmatica ci mettiamo assieme per fare un programma ci mettiamo insieme perché abbiamo qualcosa di comune perché dalla vittoria elettorale andiamo ad una coalizione di governo andiamo ad un programma di governo
Ora lo stesso congegno elettorale impedito questo o Numa posto queste condizioni di reciproco accordò prima
Di reciproco accordo programmatico prima di andare a lezioni o l'abbiamo visto che cosa è successo c'è stata non una coalizione elettorale c'è stato una combinazione elettorale con differenti nomi tra nord e sud
E si LA chi ha fatto la combinazione
A indovinato la combinazione come si indovina la compilazione di un di una cassaforte o con la combinazione di una somma otto machine poiché escono fuori le tre prugne e c'è il il risultato però tutto questo proprio questo enorme successo elettorale non ha portato non ha portato ad un programma comune non ha portato a Acqua il cemento governativo che che che dà vita ad un governo e e e il rispetto a cui si può misurare veramente una una una opposizione quindi il discorso delle regole quel discorso delle regole che ad un giurista
I abbastanza agevole fare nel momento in cui si passa da un sistema proporzionale ad un sistema maggioritario è un discorso che riguarda le maggioranze richieste per certe modifiche per certe lezioni di il discorso che riguarda a la possibilità per delle minoranze estreme e di élite controllare i risultati legislativi parlamentari anche attraverso un ricorso diretto alla corte costituzionale un sistema il sistema per esempio che vige che vige in Francia laddove la la la la minoranza parlamentare può o mettere in discussione una legge attraverso cui il ricorso preventivo sospensivo alla corte alla Corte costituzionale
Vi è la possibilità di introdurre
Delle regole che aumenta fino la zona di neutralità della pubblica amministrazione che aumenti quella quella zona in cui non c'è un approccio partitico ma in cui la pubblica amministrazione funziona veramente da contropotere rispetto alla potere politico vede e un pacchetto di misure di norme che potrebbero o introdursi per consentire e quella la
Lealtà di rapporti tra maggioranza ed opposizione che e attualmente e così e così in crisi però questo pacchetto di misure ritengo che abbia come pregiudiziale proprio il
La modifica del congegno elettorale e non certo la modifica il congegno elettorale in senso o contrario al pluralismo quale vuole apportare il referendum modi Pannella
Ma una modifica che appunto lei che come dicevo prima il congegno elettorale al congegno di governo che che si spieghi alla gente perché ci si presenti perché si fa una coalizione perché
Perché si fa si fra un un governo ma io direi
Cioè oltre accanto acquisto cioè accanto a questo difetto intrinseco della premesse elettorale che giustizia tutto il rapporto maggioranza e opposizione in questo momento
Vi è un altro motivo che è un motivo più più di fondo che un motivo che che attiene alla stessa maniera con cui sono venuti fuori i nuovi partiti ed in particolare il il partito di di forza di Forza Italia idee il questo questo di di direi che e e gli ingredienti che hanno fatto il partito di Forza Italia erano noti a tutti
Erano
La scienza giuridica la scienza politica mondiale aveva studiato certi fenomeni
Sapevamo benissimo ce ne ho scritti dei libri su che cosa era il partito azienda
Oggi ne abbiamo avuto una bella dimostrazione di di questo delle dichiarazioni del signor Dell'Utri che ha detto Publitalia e la grande organizzazione che è riuscita a fare un non partito dal nulla
Con un così una pubblica confessione appunto del partito azienda sapevamo che cos'era la personalizzazione della politica
Sapevamo qual è lo rimette Anis mi e di e
Ricezione del consenso di massa di un consenso di massa non politico direi di un consenso di costume attraverso formule
Di di video politica
Di di di Tele di Tele politica conoscevamo qual era il circolo vizioso dei sondaggi direi che questi ingredienti che poi sono stati e il e sono esplosi il
Ventisette di marzo erano già sul piatto di
Ecco il ventisette di marzo quello che
Che il cardinale Martini l'altro giorno chiamava il laboratorio politico accelerato italiano tutti questi elementi che preoccupavano danni da decenni la scienza politica di tutto il mondo ci sono vini
Ci sono unite un po'è stato come a a Los Alamos no quando c'è stata l'esplosione
La la prima reazione se realizzata la prima reazione nucleare
Tutti sapevano o in termini di fisica teorica qual era la ricetta per la bomba atomica tutti sapevano
I materiali da usare tutti sapevano qual era però ecco la realizzazione e avvenuta quel giorno è avvenuta quel giorno a Los Alamos ecco
Questo
E successo Italia io allora e lo dico col una senza veramente ormai il tempo della riflessione senza accentuazioni
Polemiche ma ponendo degli elementi di
Di di studio di riflessione che ci devono dire preoccupare tutti direi devono preoccupare anche quelli chiacchiere che stanno godendo di questa rendita di posizione creata da questa vittoria strana che ha un se è un corso di
Di di di vizioso qualcosa che di vizioso in termini di di di di scienza politica che ha trascinato
Elementi Laricchia congiunto all'improvviso questi elementi vari allora dico e concludo
Rispetto a questa situazione non è più il discorso di pacchetto di regole di cui prima parlavamo tra maggioranza e opposizione
In una situazione stabilizzata dalla legge proporzionale si è passati a una legge maggioritaria e allora cambiamo le regole nel senso di maggiore garanzia per le minoranze andiamo a un nuovo diritto costituzionale
Alle che tenga conto dei delitti della maggioranza a decidere ovviamente e il prime il primo il primo problema della democrazia
Ora teniamo conto dei diritti e della minoranza
A approva pare proprio di proposte e dell'opposizione a fare il proprio controllo ecco qui il problema è diverso qui c'è un secondo stadio di diritto costituzionale e il problema di riportare
La politica laddove non è più politico perlomeno di razionalizzare Unghon maggio ma di elementi che hanno dato luogo ad una ad una situazione italiana di di grande di grande di grande prego preoccupazione e e e e rispetto a questa a questa situazione allora il pacchetto di regole non è più solo quello che abbiamo detto
E si si si alza è così per dire per dire solo il problema più scottante quello quella per la televisione il problema non è più dell'Antitrust di fare una legge antimonopolistica in una certa maniera o quella di e evitare il condizionamento plateale della della del del dal corpo elettorale il problema è a questo punto è un altro è quello di di fare
Anche delle regole che non sono siano un super partes
Nel campo televisivo ma che siano anche in un certo senso supermercato cioè che non ci sfuggano alle condizioni e Poste
Semplicemente dalla corsa furibondo all'audience e abbiano una una loro una loro un razionalità una loro una loro capacità di porta di riportare la politica nei luoghi e della politica e allora
Questo è una riflessione comune
Perché che la opposizione deve deve fare direi che non è questo il tempo delle straniamento e i non è il tempo di divisioni ma e quello di opporre
Ai a a questi pericoli e la compattezza di una riflessione che vuole che vuole cambiare che vuole cambiare anche nel dialogo con questa maggioranza che appunto come dicevo
Sfruttava in vite di posizione ma che non può essere contenta di queste rendite di posizione
Io
Non avrei che da girare all'onorevole Mattarella lo stesso
Interrogativo iniziale che avevo il generale che aveva opposto a a Manzella se non aggiungendoci un una curiosità e facendo salvo anche un dovere scrivendo sullo stesso giornale in cui una settimana sì e una settimana no
Sartori dovrà
Non imputati diciamo alla legge che porta il suo nome che definisce
Mattarellum la responsabilità primarie diciamo nella situazione la situazione che si è determinata che si è determinata nel Paese essendo uscite altre critiche che so vedevo anche nel libro di Occhetto altre critiche alla stavolta legate all'atteggiamento del PDS ma fa lo stesso alla
Alla decisione insomma di adottare ad eseguire quel meccanismo Mattarella a ovviamente non solo un diritto di ampia
Difesa diciamo della della legge della legge che parla che porta il suo nome ma anche un diritto già di prima diritto dovere già di prima risposta diciamo su un quesito che in parte
Accennava accennava Manzella se cioè noi se come quando possiamo pensiamo che in questa legislatura stesse insomma vada riposta mano alla alla questione elettorale
Considerando che incombe anche su questa legislatura diciamo la questione la questione del referendum
Sì grazie il mi son convinto peraltro che le regole dei meccanismi istituzionali
Non esauriscano il problema del come ci si comporta nella vita politica del Paese
Ma che c'è una almeno una metà di questo ambito che viene condizionato dei comportamenti concreti
Ora vorrei fare qualche esempio prima di andare naturalmente in pochissimi pochi minuti al problema delle regole sui meccanismi di compresa la legge elettorale che acché consentendo alludere quando parlo di regole di comportamento
Perché ne sono alcune che pesano anche quelle stimare pesano su qualunque democrazia pesano in questo il tema né sulla nostra
Per esempio sarebbe
Di grande giovamento per tutti maggioranza e opposizione se si smettesse di parlare sovente di un complotto per non far governare il Governo è la maggioranza
Vede quando si dice che l'opposizione rema contro lo Stato
Ha fatta fare una confusione tra Stato e governo che non è il proprietario dello stato bisogna rivendicare anche nell'interesse del governo non solo il diritto alla critica ma il dovere della critica
Non si può immaginare
Che l'opposizione debba sempre criticare il Governo può anche darsi che in qualche caso posso trovarsi d'accordo
Ma quando convoco Sindone l'opposizione a il dovere della critica perché questa è l'anima della democrazia
Non si può invocare davanti è una sorta di fantomatico tribunale del popolo
Coloro che vanno contro il pubblico interesse perché parlano contro il Governo
Questo non è è una prima regola di comportamento che va rispettato
Perché significherebbe altrimenti
Avere un concetto non di del di un partito azienda ma dello Stato azienda e nelle imprese e come commerciali nelle aziende
Che l'ammiratore delegato per tutto un anno finché non va l'assemblea degli azionisti può fare quel che vuole ma un Paese cosa più complessa assai più complessa di un'azienda ad un'impresa perché sentimenti e cultura e storia gli orientamenti e interessi legittimi i vari utenti vario tipo
E corna corpora dico di ambiti se tu di settori di territori e storia e tante cose che non possono essere ridotte ha una concezione aziendale
Ce n'è una seconda che è stata a me pare allarmante per settimane high tech fosse interesse anche della maggioranza del governo tenere in maggior conto
Quando alcuni ministri di Alleanza Nazionale e alcuni sottosegretari particolarmente loquaci
Hanno attaccato la Banca d'Italia o quando un vicepresidente del Consiglio lamenta che vi sono dei poteri forti
I di includendo la Banca d'Italia il CSM la Corte costituzionale che non rispondono al governo
Non manifesta tanto come qualcuno ha ritenuto la volontà di impadronirsi di questi di questi meccanismi
Ma qualcosa di più preoccupante e cioè la una cultura che immagina che nello stato nella società tutto dipenda dal Governo così non è ci sono le istituzioni che non dipendo dal governo nell'interesse della democrazia la Corte costituzionale
Non può essere accusata di andar contro gli interessi del governo perché fa una certo sentenza sulle pensioni
O il governatore perché aumenta il tasso di sconto visore istituzioni in Tibet e al governo perché così vuole la Costituzione così vuole la legge nell'India ed è interesse è dovere del governo di rispettarne le indipendenza
Perché una concezione per cui tutto dipende dal governo si può comprendere perché si ispira esperienze fasciste ma non Edward democrazia
Sono regole di comportamento che riguardo totalmente tutti
Ma che in questi atti male sono state più di una volta poste quantomeno indubbio da qualcuno
E vengono prima delle regole sui meccanismi istituzionali perché senza quelle posti mo'fare le migliori leggi elettorali
Le migliori leggi sulle sulle strutture pubbliche di questo mondo ma non funzioneranno mai se dentro non vi si colloca un vero rispetto democratico degli uni verso gli altri
Ma di tutti senza immaginare che chi opera diversamente da come lo si pensa OPA racconto l'interesse del Paese
La sulla legge elettorale che una delle regole io non ho difficoltà a dare a rispondere al quesito posto da Franchi anche se devo dire non per difendere la legge non è solo il sindacalista
Pur se credo che la legge abbia funzionato
Perché ha
Considerato che nasceva dopo l'esito di un referendum in cui i quattro quinti e chiude nostri lettori l'han detto che volevo sia maggioritaria al settantacinque per cento la legge ha previsto un seme di questo genere
Ed ha funzionato perché ha assicurato la maggioranza
Che non lo non lo era nei voti ma è una maggioranza in Parlamento alla Camera
è una maggioranza assoluta che poi questa maggioranza a me non me ne vorrà il presidente Dotti non piaccia affatto questo è secondario la legge doveva farlo maggioranza e l'ha prodotta
Che poi nella maggioranza che si è presentata in tutti i collegi del della Camera in tutti quelli al senato in tutta Italia con unico candidato in Comune poi litiga al suo interno ogni giorno è un fatto della maggioranza della sua tenuta della sua serietà vorrei dire ma non riguarda la legge elettorale
Si poteva fare diversamente sicuramente
Ma credo che tra il referendum e gli orientamenti che in Parlamento c'erano fosse difficile immaginare soluzioni che fossero più efficace di quella che si è trovato se ne può avere una migliore può darsi
Io sono personalmente dell'avviso che sia interesse di una democrazia non essere continuamente in fibrillazione non cambiare continuamente le sue regole elettorali
C'è un referendum che si profila
Io sono e non esito a dirlo preoccupato di questo referendum ma non per difendere la legge né per difendere a scanso di equivoci il mio partito perché quando sedici essenzialmente della parte proporzionale
Perché se avessi se pensasse che il mio partito un futuro limitato al venticinque per cento avrete ambizione troppo ridotta Prestre spessa seriamente in politica
Ma per altri due motivi non ritengo giusto e non ritengo interessa del Paese e della sua democrazia
Che forse cospicue di cinque sino dei voti vendono escluso dal parlamento non abbiano voce in Parlamento
Non solo perché la cercherebbero fuori ma perché non è giusto imporre il Parlamento senza incidere sulla STET governabilità come questa legge ha dimostrato la giusta escludere forze cospicue di questo di bello
Ma c'è un'altra cosa che va detta
Se non avessi ha votato con la maggioritaria secca come vorrebbe Pannella noi avremmo oggi in Parlamento alcune regioni rappresentate esclusivamente alla Camera al Senato da un partito
O interamente dal destra o interamente dei progressisti
E questo sarebbe avvenuto in in di alcune regioni e non è l'interesse del Paese
Non è interesse del Paese perché non si può escludere dalla deputazione parlamentare di una regione sensibilità che solo rappresentate cospicuamente in quella regione non lo è però la cosa più grave perché un parlamento fatto da regioni rappresentate da un solo partito e un Parlamento in cui Peter confrontarsi programmi orientamenti politici visto che la società si scontra avrebbero interessi regionali
E questo non sarebbe l'interesse del Paese
Lo sarebbe l'antica del suo saldamente
Può essere utilmente una modifica in doppio turno
Io personalmente non ho mai avuto riserve su questo su questo sistema
Devo dire che avrebbe oggi forse un vantaggio in più si pensava Canadian fatto questa legge che votando su base nominale
La gente avrebbe più guardato alle persone che non ai partiti cui appartenevano si è visto che l'alta così non è stato molta gente ha votato per il partito addirittura ignorando
Chi fosse il candidato nel collegio in cui votato
Può darsi che il doppio turno chiamando un secondo voto per lo scontro locale ricami più sulla qualità delle persone con giovamento per il Parlamento però ritengo che il principio che cambiare sempre votare il non sia una cosa utile per l'equilibrio nelle i come il progredire della del del vita democratica del Paese
Vi sono altre regole di meccanismi non non voglio abusare del tempo se Nunzio soltanto che vanno messe in campo vorrei dire sede disponibilità congiuntamente e sono quella dell'informazione che attiene alla sostanza della democrazia perché riguarda il formarsi del consenso
Non voglio aggiungere non ci manca neanche il tempo considerazione proposero sull'arco nemiche ma che sono invece di preoccupazione per la sostanza della democrazia e quelle degli interessi che voi tutti ben distinti dalle istituzioni
Di Governo del nostro Paese
Questioni cominciano a essere
Già di più sul tappeto adesso
Prima lo accennava anche Manzella dalle si è soffermato di più
Mattarella la
Mi andando la questione della teoria del complotto dei rischi diciamo di forze di governo che leggano tendano a leggere o propagandistica mente leggano alla fine fa lo stesso
Come complotto un concorso
Complotto contro la possibilità stessa del governare contro la funzione di governo l'esercizio di vaste opposizioni o di una pluralità di critiche
Provenienti provenienti da sedi tra loro anche diverse e non necessariamente tutte politiche in su questo credo ci sia poco da dire nel senso che tutti se penso alle e lo dicevo già all'inizio alle polemiche al tipo di polemiche stile anche al tipo di concezione che sono uscite da queste polemiche sostenute
Nei confronti dei cosiddetti poteri forti o invisibili in particolare
Direi soprattutto diciamo da parte di esponenti anche autorevolissimi di Alleanza Nazionale sui rischi anche diciamo di concezioni della politica del governo e del mondo diciamo che dietro quei tipi di discorsi ci sono su questo credo non ci sono dubbi
Però volevo sottoporre a Napolitano in forma un po'rozza
Soltanto una mia curiosità
Polemiche contro la Corte Costituzionale polemiche contro il CSM poi via via non solo loro banca centrale grandi gruppi grandi organi
Di informazione ringraziamo logicamente per la sensibilità che alle che ai nostri problemi viene posta
Però dentro questo mi colpisce anche qualcosa nell'atteggiamento della sinistra italiana la formulo in modo un po'rozzo
Quante sinistre ci sono al top della destra in qualche modo abbiamo deciso quante sinistri ci sono al mondo che insorgono così piccate diciamo come se si andasse nel più profondo del loro retroterra del del loro insediamento politico
E sociale quando entrano in discussione questioni come si dedica un presunto carattere monarchico della banca centrale
Si mette in discussione il ruolo dei grandi gruppi o delle grandi famiglie diciamo economiche finanziarie di questo Paese
Cioè quanto di sinistra al mondo sentirebbero così vivacemente loro questa battaglia sentirebbero così
Necessario intervenire con grande forza su questo terreno così lontano diciamo anche curiosamente dalla loro terreno proprio di elezione politica
Non sfuggito adoratori Paolo Franchi ma innanzitutto consentitemi una riflessione iniziale la situazione
La situazione in cui ci troviamo oggi con tutte le sue difficoltà è il prodotto di due anni drammatici
Che credo non dovremmo dimenticare così rapidamente
Che abbiamo vissuto ciascuno di voi in diversi ruoli può darsi chiarendo li ho vissuti nel ruolo di presidente della Camera Donzelli ancora più vivo e appunto il ricordo due anni drammatici
Un cambiamento politico istituzionale che si è realizzato in modo tumultuoso e si è realizzato soltanto a metà
Ecco di dove nascono le difficoltà stiamo attenti io non sono d'accordo a ricercare le difficoltà di oggi soltanto negli effetti della legge elettorale non penso che noi troveremo una risposta alle difficoltà di oggi soltanto correggendo la legge elettorale opponendo questo problema come il più urgente noi dobbiamo confrontarci con grossi fatti istituzionali e con grossi fatti politici
Voglio ricordare che tra il novantadue e il novantaquattro hanno mostrato
Il loro logoramento le istituzioni della Repubblica non i principi non i principi su cui la Repubblica si fondava e si fonda e principi scritti nella prima parte della Costituzione
Che si sono ispirati ai valori della Resistenza quei principi li consideriamo
Crediamo e crediamo e quella prima parte della Costituzione non si debba toccare ma parlo dell'ordinamento della Repubblica
E come anche dall'esperienza di questi quarantacinque anni
Risultato
Inadeguato non ben funzionante
Un sistema fondato su un certo tipo di rapporti tra Stato e Regioni su un certo tipo di rapporti tra Parlamento e governo abbiamo perciò detto tutti insieme nella scorsa legislatura o quasi tutti per la verità
Modifichiamo quella parte della Costituzione si è lavorato per modificarla
Essi sono scritti voi lo sapete se ne è già discusso credo nel festival dell'Unità molti articoli nuovi si sono iscritti molti articoli della Costituzione c'è un progetto approvato dalla commissione bicamerale presieduta da ultimo dall'onorevole Iotti un progetto che non è arrivato alle assemblee della Camera e del Senato un progetto che può essere ripreso può essere anche corretto migliorato deve essere integrato ma il non essere riusciti a fare quelle riforme e una delle cause
Del disagio attuale
E un'altra parte fondamentale delle difficoltà e due e dei rischi con cui oggi ci confronti ci confrontiamo
Nasce dalla precipitazione
Dal modo confuso dal modo ambiguo in cui si sono delineati i nuovi schieramenti politici ha perfettamente ragione Andrea Manzella
Quando dice in realtà noi abbiamo avuto una coalizione
Poi battezzata di destra so che qualcheduno contesta che si possa chiamare semplicemente a destra ma comunque la vogliate chiamare la coalizione che ha vinto e che oggi governa
Si è basata su due parti non su uno ma su due il patto Forza Italia lega nord e il patto Forza Italia Alleanza Nazionale senza un programma comune è stata un'alleanza improvvisata
Questa coalizione è nata in gran parte più per contrastare il passo allo schieramento avversario più per impedire la vittoria e il governo della sinistra ove la sinistra insieme col centro cioè per portare avanti una sua piattaforma positiva è coerente di governo ha perfettamente ragione Andrea Manzella
E tuttavia io non credo che sarebbe bastato per evitare questo scrivere nella legge elettorale che bisognava presentare i partiti che si fossero coalizzati tra di loro un programma comune
E non penso che questa sia la cosa decisiva anche per modificare la situazione presente la verità la verità e che noi siamo andati di corsa alle elezioni sospinti da un movimento irresistibile abbiamo fatto con uno sforzo io credo eccezionale di rapidità e gli equilibrio
La riforma elettorale che il popolo aveva chiesto che i cittadini avevano chiesto partecipando in modo straordinario al referendum e votando in schiacciante maggioranza per il sì si è arrivati in modo dunque molto frettoloso e convulso e adesso io dico che ciascuno dei tre schieramenti che si sono fronteggiati
Per brevità dirò quello di destra quello di sinistra è quello di centro ciascuno di questi schieramenti e in modo particolare ma non perché io appartenga a un altro perché è vero che lo schieramento di gran lunga più eterogeneo e raffazzonato e quello che ha vinto le elezioni ma ciascuno di questi tre schieramenti deve fare chiarezza
Sulle sue intenzioni sui suoi programmi sulle sue prospettive se vogliamo che quando si tornerà a votare
Davvero oggi sia limpidezza e ci sia garanzia per il governo del Paese
Poi ci sono ci sono
Le questioni istituzionali che sono grosse perché insomma quello che poi noi tutti cittadini democratici volevamo e vogliamo e che ci sia uno Stato che funzioni meglio
In cui non ci siano più una marea di leggi e leggine che cresce ogni anno sovrapposizioni di poteri e di burocrazia per esempio tra Stato e regioni confusioni di responsabilità
E vogliamo un confronto tra governo e opposizione che garantisca il massimo di governabilità e di stabilità di governo e nello stesso tempo il massimo di distinzione
Tra i ruoli
Del governo e dell'opposizione e tra le posizioni della maggioranza e dei partiti della minoranza questa chiarezza questa trasparenza e condizione perché i cittadini siamo indotti a partecipare e possano partecipare realmente alla vita politica essendo messi in grado di giudicare che scegliere dando a ciascuno il suo
Al governo quello che gli spetta di responsabilità di torti e di ragioni e alla opposizione egualmente noi siamo in grave ritardo per riforme istituzionali dunque da fare
Doris diamo anche però di fronte a regole già scritte
Nella costituzione delle leggi che oggi vengono di fatto contestate
Quello che ha detto
Il collega Mattarella è sacrosanto
Quando noi vediamo il vicepresidente del Consiglio dei ministri mettere nello stesso sacco Corte costituzionale CSM cioè il Consiglio superiore della magistratura grandi organi di informazione
Grandi gruppi economici e finanziari
Come se si trattasse dirupo Acerbo di forze ostili al governo o di forze incontrollabili che nuocciono con le loro decisioni al Governo e vi si aggiunge naturalmente la Banca d'Italia su cui fino a ieri
Anche il presidente del Consiglio aveva taciuto poi ieri ha riconosciuto il ruolo della Banca d'Italia
C'è da essere molto inquieti c'è da essere fortemente preoccupati perché qui ci sono poteri
Riconosciuti nella Costituzione come quello della corte ci sono organi
Di rilevanza costituzionale come il Consiglio superiore della magistratura c'è un principio che è quello della libertà di stampa di un principio fondamentale ci sono autorità indipendenti come la Banca d'Italia e poi ci sono anche autorità di garanzia
Di cui forse ci vorrebbe mettere oggi in causa l'indipendenza e punk e parlo del garante per l'editoria
Ho parlo di ancorare altro e Peri ma questi sono soggetti fondamentali da rispettare e di cui si deve rispettare il ruolo e l'autonomia è un Governo c'è un Governo
è un Governo
Che ambisca a guidare una democrazia come la nostra in una società complessa come la nostra deve sapersi misurare con tutti questi diversi interlocutori
Naturalmente anche esercitando le sue prerogative ma nel rispetto delle prerogative altrui e poi c'è qualcosa di molto importante bisogna
Assicurare una competizione corretta ad armi pari per l'alternanza nel governo
Perché se noi vogliamo la democrazia dell'alternanza ovviamente
Permettetemi di dirvelo evitiamo le ingenuità democrazia dell'alternanza non significa che una volta vince la destra e la volta dopo vince la sinistra sarebbe troppo comodo non è il fuoco dei quattro cantoni ecco e si può perdere anche molte volte di seguito come è accaduto alla destra o al centro destra in Germania dal mille novecento
Sessantanove al mille novecentottantadue come è accaduto alla sinistra in Germania dal mille novecentottantadue fino ad ora però quello che conta e che la gara si faccia ad armi pari si faccia ad armi pari ed è perciò che indispensabile
Perciò che indispensabile risolvere due problemi almeno quello del finanziamento della politica
Abbiamo con il referendum cancellato
Il finanziamento pubblico per i partiti troviamo altre forme rifinanziamento ma non possiamo far sì che la politica diventi il giuoco dei ricchi o dei poteri forti ora i grandi gruppi finanziari
Troviamo copriamo garantire parità di accesso a tutte le posizioni politiche e a tutte le posizioni culturali ai mezzi di informazione pubblici e soprattutto alla televisione ora io vorrei concludere però sul punto che mi ha posto franchi nessun altro che abbia posto all'inizio
Franchi
Dice va bene ma in altri Paesi magari anche alla sinistra
Sospetta
Di questi poteri Forti
Sabratha in costituzione della Banca d'Italia
Dovesse e potesse essere toccata ma una cosa è non essere d'accordo ci mancherebbe altro la sinistra con quello che fa la FIAT o quello che fa la Olivetti altra cosa però disegnare
Un romanzo che veda il complotto della FIAT della Olivetti insieme con la Banca d'Italia insieme con la finanza internazionale e chi più ne ha più ne metta per mettere in ginocchio il governo ma allora che cosa si sarebbe dovuto dire quando ai primi di settembre del mille novecentonovantadue
L'allora governatore della Banca d'Italia Ciampi ha portato di colpo il tasso di sconto dal tredici e venticinque al quindici per cento che lo faceva per buttare giù il governo Amato
Lo faceva perché riteneva doveroso per il mandato assegnato alla Banca d'Italia che è quella di garantire la stabilità della moneta e del cambio di fronte alle incertezze o alla perdita di credibilità di quel governo di fare quel gesto l'altro punto è se l'aria è brutta e per colpa di chi ora io non voglio dire
Che non ci siano state anche delle occasioni in cui si è potuto dare la impressione che si negasse la legittimazione del governo a governare però stiamo attenti i fatti parlano l'opposizione non sta impedendo al governo e alla maggioranza di decidere niente io sono stato contento
Nella sentire anche nel leggere perché poi ha pubblicato quell'intervento
Sul Corriere della Sera un intervento del presidente del Senato che cifre alla mano ha dimostrato che tutti i decreti legge tutti i provvedimenti di legge presentati ori presentati dal governo al Senato al Senato dove badate la coalizione vincente
E sull'orlo del cinquanta per cento non ha la maggioranza larga che alla Camera
Tutti quei provvedimenti sono stati molto rapidamente votati poi naturalmente l'opposizione voterà contro ma l'importante è che non si è fatto nemmeno ritardare di un giorno
L'azione del governo ma quel pochi azione del Governo che s'è vista
Perché se altre cose non si fanno e perché il governo non ce ne sta nemmeno proponendo quindi l'opposizione mi pare che nella sostanza si comporta in modo corretto io invece voglio lanciare un allarme
Perché lo scontro come dice
Franchi sulla questione delle pensioni
Potrà esserci si vedrà quando finalmente il Governo
Ci dirà che cosa ha deciso e non cambierà da un giorno all'altro e da un ministro all'altro va bene si vedrà l'opposizione sarà libera di contrastare le scelte del governo
I sindacati saranno liberi di prendere le loro decisioni ma questo non c'entra col discorso delle regole il discorso delle regole che mi preoccupa e che a un dato momento mentre che so io il ministro Urbani dice correttamente noi siamo d'accordo una cosa è la maggioranza per governare che può essere anche del cinquanta per cento più uno al Senato
Altra cosa è la maggioranza
Per toccare la Costituzione per fare le riforme che deve essere molto più larga perché le regole debbano valere per tutti debbono essere rispettate da tutti allora bisogna anche cercare di scriverle tutti insieme o di modificarle tutti insieme e poi pochi giorni dopo
Questa affermazione apprezzabile il ministro Urbani la Commissione affari costituzionali della Camera
Sì impone sedici voti contro undici una modifica dell'articolo centoventidue della Costituzione
In materia di legge per la elezione dei Consigli regionali e dei presidenti delle Regioni ed ho così non va e allora e allora stiamo attenti perché davvero sì distrugge la possibilità di un dialogo che è necessario
Per qualsiasi questione inerente alle regole e anche di un confronto che si assicurò ma sia corretto tra maggioranza e opposizione tutte le scelte di governo grazie
Io credo che i tre interventi
Che ci sono stati aprano all'onorevole Dotti è un'autostrada sasso in autostrada tortuoso
Sentiero volevo solo anche nel con lui porre solo una piccola curiosità personale che poi
Probabilmente è marginale rispetto al suo intervento e riguarda sempre
Questa famosa questione teoria o incubo del complotto da parte di Poteri più poteri agenti dei medesimi poteri eccetera
Tre in particolare un po'occorre anche una notazione se fosse possibile di carattere personale oltre che di carattere politico
Perché è un po'come
La può vivere lui diciamo che
Di storia e di e di cultura liberaldemocratica questa questione considerando che storicamente come dire l'incubo
Del complotto la teoria del complotto la tendenza ad attribuire a complotti diciamo le proprie difficoltà alle proprie sciagure le proprie rovine fanno parte di altra cultura diciamo hanno fatto parte tanto dalla cultura reazionaria quanto di quella rivoluzionaria ma che si sapesse
Fino a qualche mese fa insomma non facevano o per lo meno che sapessi io insomma non facevano parte diciamo delle culture diciamo così liberale
Beh innanzitutto lei ha ragione quando dice che mi si apre davanti non un'autostrada ma un sistema autostradale completo per cui fin d'ora non posso che chiede
Scusa se
Non potrò rispondere a tutta la la la serie di questioni che sono state sollevate molte delle quali peraltro mi trovano consenziente con chi li ha sollevati e quindi questo già lo voglio premettere specie sulle questioni i principi
Sul problema delle complotto che lei ha voluto ricordare ma io intanto vorrei invitare tutti ad un atteggiamento
Nel eccepire queste forme di manifestazione un po'così indulgente
Perché
Qui si tratta di esternazioni che non hanno nessunissima incidenza poi sulla realtà si tratta spesso di forme improprie di espressione del pensiero non dobbiamo dimenticare che questa maggioranza
è formata per la sua grandissima parte da personale politico assolutamente nuovo da gente che fino la gente che fino
La gente che non ha non ha l'abitudine che evidentemente avete voi al discorso politico e alla misura anche nell'esprimere le proprie idee le proprie intenzioni le proprie impressioni e che sarà certamente Piquet sarà certamente una colpa non dico mica di no non dico mica di no però nello stesso tempo bisogna anche capire
Chiedo scusa
Vorrei che troverebbe e chiedo scusa onorevole lo sto esprimendo un pensiero che riguardano ebrei cominciare ad attuare prendo atto che si possa esporre il pensiero qualcuno
Guarda che c'è un'altra Italia ore di mostra mostrate sfiducia anche nella capacità di qualcuno di noi di rispondere quindi fate parlare coi risponderemo
Per quanto riguarda me personalmente visto che il cortese moderatore invitato ha rivolto a me è un quesito anche sul piano personale
Io di complotto non ho mai voluto parlare io non credo al complotto perché non ci sono elementi concreti che possono in due a fare una simile conclusione
E ho anche per deformazione professionale sono soggiogato dal problema dalla prova naturalmente essendo un un avvocato quindi ogni parola al suo peso ogni concetto deve essere misurato deve trovare il suo riscontro nella realtà
Quindi quando si parla di complotti si parla certamente di impressioni si dà un giudizio si dà un giudizio politico quindi si dà un'impressione soggettiva
Non si vuole denunciare un fatto e poi c'è chi lo fa e c'è chi non lo fa e ripeto anche chi lo fa questo rimane nello stadio delle pure esternazioni verbali
Non ha nessuna conseguenza pratica non comporta nessuna modificazione della realtà quindi non dico che non sia criticabile questa espressione come peraltro ce ne possono essere moltissime criticabili anche di diversa provenienza e anche di provenienza dall'opposizione ma certamente bisogna prendere le cose per quelle che sono siamo sul piano delle parole
Vorrei riprendere il un punto invece che molto interessante che mi sembrava un po'forse il tema iniziale e centrale
Della serata che è quello che è un po'a fine ma non non non non si identifica del tutto con quello del complotto che sono le lamentele per un'opposizione che
è stato detto
Rema contro il Paese oppure si mette di traverso andando contro gli interessi del Paese credo che questo fosse il modo di di porre il il quesito ecco allora è bene che ci chiariamo
Sui ruoli di maggioranza e opposizione in generale ma in particolare con il nuovo sistema elettorale col sistema maggioritario che ha portato se vogliamo a una netta demarcazione fra le due aree quella di governo e quella di opposizione
Credo di dire un'assoluta banalità se confermo che l'opposizione ha il pieno diritto e addirittura il dovere il sorgere non solo la piena vigilanza e controllo sull'attività del Governo e della maggioranza ma anche il dovere di esprimere la propria critica anche penetrante anche pesante queste assolutamente un dove è un diritto dovere dell'opposizione
Credo però che chi ha pronunciato quelle espressioni volesse riferirsi a questo che che è una mia interpretazione ma poiché il presidente lo conosco molto bene avendo collaborato con lei per tanti anni chiedo di andare vicino al suo pensiero
Ed è questo col nuovo sistema non ripetiamo cose che che sappiamo tutti però sono col maggioritario
La crisi dei partiti si sono creati se creata una contrapposizione fra aree un trasversalismo di forze politiche
è venuto meno il richiamo l'appello del partito è prevalsa la persona alla persona portatrice di che cosa portatrice di programmi quindi su questo
Mercato se mi consentite questa per
Ora che non vuole essere assolutamente dispregiativa del il mercato elettorale
Si sono liberate delle risorse che sono i voti che prima erano bloccati sui partiti prima indubbiamente e non è contestabile
Perché le esperienze delle ripetute elezioni politiche degli anni passati ce li ricordiamo tutti gli spostamenti erano minimi i voti erano effettivamente bloccati sui prati
Un merito perché a mio avviso è tale del nuovo sistema elettorale certamente vivere liberato queste risorse di Velletri utili ai fini del confronto elettorale ed è l'espressione politica degli elettori ebbene questa liberazione di risorse serve per indirizzarsi aggregarsi non più intorno i partiti ma intorno a dei programmi quindi in sostanza ci sono delle persone nei collegi nei collegi maggioritari che sono portatori di programmi alla fine chi vince non vince un partito alla fine vince un programma vince una proposta politica fatta di punti fatte di cose concrete che le persone che può e hanno raccolto il voto hanno promesso di fare bene a questo punto allora se nella gara elettorale e se nel mercato elettorale
Ha avuto la prevalenza un prodotto al posto di un altro consentiti ancora questo paragone perché egli era anche stato fatto qui a questo tavolo il prodotto del programma rispetto al prodotto del programma degli mi sembra che la proprio il rispetto della regola democratica così come non si era mai contestato che di fronte a un risultato elettorale di un partito di una persona questo partito questa persona avesse tutto il diritto di governare
E quindi nel rispetto della della parte sconfitta a questo punto sia questo programma perché il programma è uscito vincitore da una competizione elettorale allora questo programma ha il diritto di essere realizzato per cui quando quando ci si scaglia occupò pura fosse anche il giustamente o con un eccesso verbale contro chi si dice si mette di traverso e impedisce a realizzarsi dell'interesse degli italiani non si compie un reato di lesa maestà
Ma si vuole semplicemente dire
Che un programma voluto dalla maggioranza degli italiani vuol dire che corrisponde al loro interesse così come loro l'hanno interpretato magari sbagliando direte voi magari sbagliando però così lo hanno interpretato questo programma è queste cose da fare
E pertanto e cercare di ostacolare la realizzazione del programma e porsi contro questo interesse come risultato dalla competizione elettorale quindi porsi contro il teste generale degli italiani
Questa ed interpretazioni che io dopo e credo che sia fondate trovi un suo riscontro nelle istituzioni non c'è nessuna intenzione di stravolgere il gioco democratico né tanto meno di prendere delle posizioni
Un po'blasfeme come forse si vuole attribuire se credete mi fermerei qui così possiamo fare il secondo giro e poi torniamo sugli argomenti specifici che ha
Io volevo chiedere meno suggeriva
Adesso l'intervento dall'onorevole edotti e alcune cose che erano state
Così sfiorate in alcuni degli interventi precedenti ecologicamente chiunque interviene come dire il materiale tale che io butto là
Solo delle cose in più ma io per esempio
Volevo chiedere la la giro per primo all'onorevole Mattarella ma mamma vale un po'per tutti ma assenso sentivo ora è il discorso che faceva addotti crisi dei partiti programma maggioranza che si determina sul programma e mi arriva un po'insomma una riflessione c'è di vivere in un paese la dico anche questa brutalmente
Nel quale fino a pochi anni orsono beh insomma complessivamente qualsiasi minima
Attività io volessi a giudizio voi universale condiviso dalla maggioranza degli italiani qualsiasi attività di tipo economico ludico o sportivo amoroso io dovessi intraprendere
Era positivo che ci fosse un vasto concorso dei partiti e delle forze politiche attorno all'iniziativa anche minima che io dovevo prendere nulla senza i partiti fuori dei partiti qualunque cosa che si muovesse fuori del sistema politico dei partiti da destra da sinistra da sopra da sotto rovina
E adesso viceversa io mi trovo a vivere con qualche curiosità
Nel primo Paese che diciamo reputa che i partiti e la forma
Partito da rinnovare da cambiare a trasformare quello che volete beh insomma possa essere largamente saltata saltata a piè pari credo unico paese vede l'Europa occidentale probabilmente con una qualche problema diverso per quello che riguarda l'America quindi per carità c'è stata la cosiddetta rivoluzione italiana ma in salto io lo avverto come dire un pochino brusco quindi tradotto in una parola
Mi chiedo ma quanto assenso anche la discussione che noi facciamo questa sera che voi fate questa sera sulle regole sui rapporti maggioranza e opposizione su questo terreno prescindendo dal nodo i partiti e che cosa dopo i partiti perché forse un discorso che era poi la questione anche del partito azienda delle altre questioni che poneva Manzella su questo piano un discorso che slitti vada del tutto fuori da questa questione rischia di apparire un po'astratto tutti
Sì la domanda interessante
Che cosa dove i partiti io per la verità macchinone non vedo come l'esperienza di questi mesi va dimostrando
Null'altro che dei partiti magari nuovi problema e semmai in che modo essi si articolò si organizzano si esprimono vivono in maniera più agile e meno strutturata
Meno pesante e più capace di percepire quel che c'è nei settori sociali di cui sono riferimento
Però c'è una cosa tra della domanda di Franchi che vorrei riprendere quando ho detto che prima si riteneva come comune convinzione
Che è un consenso generale dei partiti
Fondato positiva opera per intorno a iniziative
Oggi c'è anche oltre la crisi e l'interrogativo se i partiti il fatto che si ritiene quasi una sorta di peccato che vi sia un consenso vasto di partiti
Si ritiene invece che sia inedite indispensabile utile e necessario quasi doveroso una sorta di conflitto
E e quello che e vorrei voi dovete al presidente Lotito valido perché persona dei tratti estremamente civili ma che è un po'la smettessero questa storia del consociativismo tirata fuori in ballo ogni momento ogni passo come responsabile vero o presunto di ogni cosa che è andata nel passato
Come se vi fosse da affermare una cultura del solco della conflittualità che se non si litiga non va bene questo ad Atene per qualche esponente particolarmente Bizzaro della maggioranza ma non è il concetto che c'è anche nella nostra Costituzione
Qualche volta ho l'impressione include ascoltando queste critiche supporto su quattro etilismo per il quale ne solo strategia perché nessuna indulgenza
Che quelli che hanno fatto molto del degrado del di degli anni passati di qua degli ultimi anni particolarmente ora cerchio di attribuito agli altri con l'hanno compiuto e sarebbe anche bene che si riflettesse alle conseguenze di questa Condi questa cultura della conflittualità del tronco che c'è che in fondo è e vorrei dirlo anche qui con col maggior garbo possibile una delle cose che echeggia nella spesso mirano a maggioranza in qualche settore di essa in più d'uno per la verità
La storia comincia oggi
Che è abbastanza irrispettoso non per gli altri partiti ma per la storia di questi decenni del nostro popolo in questa Costituzione
E quando io sento parlare di qualcuno che annunzia muovere mi vengono i brividi nella schiena
Perché questa
Questo viene abitualmente denunziato da chi è convinto di avere in tasca cui solo la verità e avere quindi il dovere di imporlo agli altri per questo c'è anche qualche problema sul sua laicità della politica nel nostro Paese in quella stagione
E comunque un'altra cosa soltanto per un'osservazione se mi consente franchi che riguarda anche i partiti e il modo in cui si atteggiano ma per chiarire anche qui c'è soltanto loro edotti e non è il destinatario ora dire pieno di queste osservazioni
Ma quando il Presidente del Consiglio Berlusconi si lamenta dell'opposizione
Lui non un sacco se è un'opposizione che è stata in questi mesi particolarmente non assente non è vero non prudente non è vero
Ma si è fatta carico del funzionamento delle istituzioni doti e mi avete alla Camera sa che alla Camera senza l'opposizione sarebbe quasi mai il numero legale perché la maggioranza spesso non c'è e che lo si fa
E che lo si fanno per compiacere l'Amerigo Vernon la maggioranza ma per senso delle istituzioni
E sentirsi dire allora che si rema contro il Paese questo un po'troppo di attivamente perché l'opposizione so io qual era quella di qualche anno fa che operava in maniera voglio dire piuttosto robusta e chi è evidentemente è stata in questi mesi come dire tenuta farsi carico anche di non paralizzare il Paese
Ma per per fare una io mi rendo conto che qualcuno è tanto va fuori misura che qualcuno dice cose in maniera impropria
Vi sono nel governo esponenti di lunga lunga sperimentata milizia parlamentare
Ma io mi domando e se il governatore Fazio sotto l'onda di quegli attacchi si fosse dimesso un mese fa che sarebbe successo della nostra moneta del mercato internazionale
E non si possono queste cose
Come dire consentire ci sarà qualcun imprudente se imprudente si interviene subito
Non si aspetta un mese per intervenire a difesa della Banca d'Italia
Il
Per chiudere quindi sto non voglio prendere altro tempo sulla domanda che ha fatto
Il nostro moderatore
Io non so bene che tipo che tipologia di partiti avremo in che modo i nostri partiti per effetto del getto orale del mutamento delle condizioni storiche dei loro vicendevoli rapporti evolverà in che modo si atteggia arando il modo di essere loro quale sarà quello stesso però e che se non sia rispetto pericolo dei partiti e per la loro capacità di esprimere grandi idee il nostro Paese corre il rischio di essere ridotto ad una partita contabile e il nostro Paese non è soltanto la partita contabile
Senza ulteriori domande di lasciare l'intrico di Autostrade
Lui ci ha portato alla discussione forse con un po'di attenzione non ad insegnarci i partiti del futuro ma insomma a sviluppare anche la stessa questione che è rimasto ma io in un momento in cui la politica
Sembra essere ridotta
Ad individualismo
La stessa difesa che l'onorevole doti affatto di queste esternazioni come a titolo personale dice di questa concezione della politica che si è impoverita
Si è impoverita di quella riflessione collettiva direi di quell'educazione collettiva che è stato il patrimonio storico
Dei partiti che vedevano nella
Nella riflessione collegiale anche
Il rimedio proprio a queste fughe individualistiche
Era un rimedio interno alla alla discussione
Alla discussione politica
E d'ottimismo poco fa faceva una
Sì gli né analisi di quelle la distinzione tra le esternazioni le parole Volano i fatti rimangono e queste parole non sono così così dannose ecco ma io credo che che
Se
Se se si fosse riflettuto così nella nostra storia
Recente nella storia di questa Repubblica se veramente si fosse pensato sempre che le parole non fossero dannose che le parole ponevano con la volare al vento e io ho un ricordo o ricordo
Nella mia
Nella mia lettura del della Repubblica quante volte una parola ha impedito la rovina del Paese io qui ecco io che non sono mai stato iscritto al Pci i vorrei ricordare quelle parole di equilibrio che furono pronunciate da Togliatti ferito da Togliatti ferito impedire impedirglielo perché il padre che il Paese il Paese show circolasse scivolasse nella rovina e con le parole diceva diceva Carlo levi le parole
Le parole sono pietre e allora queste esternazioni certe o che possono essere hanno dei dei cui venti dei nelle fine analisi di chi dice ma in fondo sono ragazzate estive in realtà risvegliano il fondali più più intollerante del Paese creano un clima un clima nel paese non si può dire che uno fa
Da un lato polo si rivolge al mercato politico o proponendo dei prodotti seducenti
E dall'altro lato quando si sbaglia dire che sono invece delle parole pane o c'è un mercato politico a cui si rivolge nel bene e nel male oppure si accettano le conseguenze ultime di queste riferisca esternazioni
E di fronte e di fronte a questo o permettetemi di dire io che che che adesso per la mia
Attività di di di deputato europeo frequento
O gli ambienti internazionali di dire che quello che si è fatto contro Ciampi in questo è stata è stata percepita come una vergogna per per l'Italia intera e non solo per le
E non solo per il per per i per il governo è questo
E questo ci deve fare riflettere c'è
Però noi dobbiamo
Dobbiamo trarre una meditazione di quello che è accaduto me li dobbiamo capire come perché i milioni di voti hanno accertato il pacchetto il pacchetto il prodotto confezionato di cui parlava
La il l'onorevole l'onorevole edotti come mai si è raggiunto questo marketing
Politico e allora questa è riflessione a noi che che siamo abituati a a a parlare a parlare di politica ci deve indurre a avvenire se perché arso e forse non è solo una un dubbio ma una certezza se per caso il linguaggio dei politici il nostro linguaggio appello Dutto nel corso di questi anni il figlio di una di una semplicità di un di un diretto attaccamento a quello che il il Lessico a quello che Lidia comma popolare a quello che e anche la stesso linguaggio che si è formato o attraverso i il mezzo televisivo attraverso i grandi mezzi di comunicazione di massa questo ce lo dobbiamo chiedere forse noi qui che siamo Cociug numerosi in questa sala e che quindi abbiamo la passione per la politica certe volte
Per diamo la coscienza che esistono milioni di nostri compatrioti che invece hanno bisogno di un messaggio politico
Strutturato in maniera molto più semplice di di di quella con cui stiamo parlando o noi noi e voi noi e voi stasera
E questo e questo ci dice che che dobbiamo riflettere
Anche sulla maniera di usare i nuovi mezzi di comunicazione di massa la televisione non è un diavolo solo perché Berlusconi ha tre reti e più le altre occulte e perché ha cambiato lui la prima cosa che ha fatto e cambiare il consiglio d'amministrazione della RAI il sia pure con l'intermediazione dei presidenti delle Camere quindi con con un
Certo momento momento di garanzia ecco noi dobbiamo de Venere qual è l'uso giusto che dobbiamo fare di questi mezzi di comunicazione e vedere che
Che che ci si è e che esiste in questo momento attraverso
Paolo la democrazia elettronica ecco questo con come si chiama una possibilità di
Di vedere più gente di trovare più gente di riunirci con più ingente contemporaneamente anche se lontane nello spazio ecco qua insista su questa
Su questo terreno lo dobbiamo sviluppare la nuova forma la nuova forma partito dobbiamo capire che non tu tutto quello che è avvenuto quella gregariato malsano o quell'esplosione lo sa la mossa di cui di cui parlavo prima
E può essere e volta in una in una consapevolezza nuova dello dello strumento politico ma lo strumento politico che non è
Agibile nella solitudine delle proprie case e uno strumento che deve sempre Hess concepito
Come strumento collettivo come strumento di collettivizzazione come strumento di dialogo generale cercarci
L'uno all'altro cercarci nella nostra città cercarsi nella nostra regione fare una Rete
Di di di di comunicazione di comunicazioni politiche ecco io credo che così si possa recuperare il senso vero del partito come nell'articolo quarantanove della Costituzione il senso del concorso concorso della Costituzione parla di concorso e quindi non esclude nessun partito non mai alla alla purché ci sia il metodo democratico alla determinazione della della politica nazionale
Nel
Ridare la parola addotti io volevo soltanto sapere una cosa se ci sono oltre logicamente alla
Marea di questioni su cui non può che scegliere che la discussione ha portato finanze consessi no adesso
Ed è un po'questa se ci sono diciamo delle questioni di riforma di regole di cambiamento
Diciamo così istituzionale che
Reputa che siano da iscrivere nella in tempi e se sì quali logicamente che reputa ci siano da iscrivere in tempi irrealisticamente Brevi nella Agenda di governo maggioranza del Parlamento e
Se per di fronte a queste questioni aldilà diciamo delle dimensioni della maggioranza al Senato
Diversi al Senato dove
Appesa a un filo alla Camera dove è più ampia reputa quale tipo di rapporto insomma reputa debba determinarsi tra maggioranza ed opposizione quale arco d'intesa sulle regole vada determinato
Bah sembra
Successivamente impegnativo lanciarmi in una revisione di questo tipo che in questo caso quelle parole pesano davvero perché di vita l'impegno che non posso io a titolo individuale per quello che rappresento prende
Ma mi sembra che
Tanto per tornare su un argomento toccato molte volte questa sera è toccato a buon diritto intendiamoci
Una riforma vent'virilmente una riforma costituzionale
Alla quale io porrei in mano e anche celermente
Potrebbe essere quella della
Previsione nella costituzione dell'istituto dalla Banca d'Italia noi sappiamo che oggi la Banca d'Italia non è un organo costituzionale perché non è previsto nella costruzione perlomeno nella costituzione formale
Da fare parte di una costituzione materiale sentiamo e di fatto credo che la migliore garanzia della autonomia della dignità e l'elevatezza di questo organismo a cui autonomia ripeto è stata
Recentemente solo a parole riconosciuto dal Presidente del Consiglio ma ma prima del presidente del Consiglio molti altri rappresentanti della maggioranza avevano dato pienamente atto del massimo rispetto dell'autonomia non dimentichiamo che la maggioranza è variegata
La maggioranza è composita e quindi ciascuno rivendica le proprie posizioni proprie vedute
Da parte di Forza Italia nessuno ha mai messo in discussione l'autonomia della Banca d'Italia la piena autonomia della Banca d'Italia ecco comunque però accrescere e consolidare la garanzia di tale autonomia
E a fine assurgere alla la Banca d'Italia ha dignità di organo costituzionale prevedendo la in apposita norma della Costituzione
Naturalmente anche le altre riforme di cui parlava soprattutto il Presidente Napolitano e che potranno essere così di nuovo riprese in base alla Progetto Iotti sono tutte degne della massima considerazione io ritengo che il Parlamento debba farsi carico di riconsiderare le
Vorrei visto che erano stati toccati altri punti che non sono coi sono poi ecco tutto riprendere per ragioni di tempo non volendo dare l'impressione di eludere certi discorsi toccarli così fugacemente un po'alla rinfusa
Appunto il tema delle regole ricorrente vorrei dire qui si è parlato molto di regole ma soprattutto si è parlato di regole che dovrebbero ancora di essere scritte e naturalmente le regole che devono ancora essere scritte non possono essere nemmeno violate e quindi certamente discorsi in prospettiva estremamente interessante estremamente politico
Io sono d'accordo che si ricominci a fare la politica vera cioè la politica alta
La politica che guarda agli interessi fondamentali del nostro popolo e non la politica dei quattro soldi oppure la politica del litigio
Dico quattro soldi sempre tra virgolette perché purtroppo sappiamo benissimo che non si tratta di quattro soldi ma voglio dire delle questioni economiche non esistono solo quelle esistono i grandi principi esiste il futuro del nostro Paese esistono le strutture giuridiche prima di tutto le regole io su qua sono assolutamente d'accordo ma si è parlato anche di regole esistenti
I regoli esistenti che verrebbero violate però
Siamo forse anche qui in una Area di affermazioni più emotive o di principio perché quando si parla di regole violate sì sì Griffa poi ancora a certe esternazioni di qualche esponente della maggioranza che ha voluto fare degli attacchi poi fatti anche rientrare
Degli attacchi ai cosiddetti poteri forti
Attacchi confusi che hanno mischiato i poteri economici con la stampa con la magistratura e con istituzioni come appunto la Banca d'Italia
E come il Consiglio superiore della magistratura qui siamo più che altro in una dialettica sulla cui qualità io non mi pronuncio però certamente non si può ancora parlare qui di violazione delle regole
Se si parla di regole come quelle della che presi presiedono alla garanzia della concorrenza parliamo per esempio tra autorità antitrust
Parliamo del garante per l'editoria ecco io credo che in questa fase storica del nostro ordinamento questi due organismi stiano funzionando al meglio stiano dando effettiva prova di totale autonomia e di e di
Anche incidenza notevole negli affari economici del nostro Paese e nessuno si sogna di contestarle naturalmente e fermo restando che contro ogni provvedimento contro ogni pronuncia ci sono illegittimi ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato ma qui entriamo per definizione nella Rete
Vorrei fare un ultimo riferimento a una alcuni spunti polemici che sono stati fatti sul partito raffazzonato o meglio sull'alleanza raffazzonata sul partito azienda sull'assenza di un programma concordato eccetera ma io vorrei fare questa riflessione ma non vi sembra che peggio si parla di questa alleanza sul piano dell'improvvisazione sul piano dell'inadeguatezza
E più si fa una critica alla parte che è stata sconfitta da questa alleanza non vi sembra che se il il popolo italiano per la maggioranza ha comunque votato per questa alleanza sgangherata così come voi la definite questa è una prova in più del fatto che non volesse assolutamente non ne potesse più di un certo modo di governare e qui sì che cade a proposito il richiamo al consociativismo
Che al collega Mattarella che voglio ricordarlo
Quindi mi sembra che il più si critica la maggioranza e più si critica la parte politica che da questa maggioranza improvvisata è stata sconfitta mi sembra un discorso che non porta da nessuna parte sull'assenza di un programma comune
Direi che lo spunto per fare questa affermazione viene preso soprattutto da certe manifestazioni così chiamiamole di vivacità giusto per non andare su un linguaggio non consone a questa sede che si sono manifestate in alcuni esponenti di questa di questa maggioranza di una certa indisciplina o certa euforia
In certi casi
Ebbene non può non dobbiamo però confondere queste manifestazioni che sottendono più che altro a una assestamento interno di posizioni di potere
Evidentemente con una non convergenza sui grandi temi dell'economia e della società
Convergenza io ritengo tuttora sussistente al di là di prese di posizione che ripeto sono più che altro di comodo e certamente mai comodo per il Presidente del Consiglio ma purtroppo di comodo degli alleati veramente improvvisati che ci siamo ritrovati vorrei però anche ricordare che prima di fare questa alleanza l'invito a entrare in questo polo era stato rivolto a Mario Segni ed era stato rivolto a Mancino
E con la massima sincerità questi inviti sono stati respinti quindi per la realizzazione di un certo progetto politico e poi elettorato ha confermato come preferito non est non ci sono state alternative che formare la maggioranza attuale
Vi ringrazio
Nel ringraziare
L'onorevole doppie nel quasi solo girare la parola a Napolitano io gli volevo solo risottolineare un passaggio ma l'avrà sottolineato del suo dell'intervento
Adesso ridotti che un problema forse lo poneva quando diceva beh attenzione agli astanti agli altri interlocutori di opposizione diciamo della discussione di questa sera attenzione peggio
Si parla diciamo della natura delle caratteristiche del carattere
Di questa
Maggioranza perché ci si fa del male diciamo per quello che riguardanti a questa maggioranza si è opposto e lo dicevo collegato siccome anche Mattarella prima poneva l'accento un po'credendo c'è un po'forse anche ironico diciamo sulla
Come dire sul carattere non particolarmente duramente oppositori diciamo ecco della dell'opposizione diciamo alla dalle elezioni ad oggi anche ecco questa domanda perché dove stanno già Ranza seme
Parlato parecchio diciamo anche la domanda e dove sta e che cosa fa l'opposizione forse una domanda interessante chiudere la discussione di questa sera
Grazie ma io vorrei non sfuggire neppure questo rilievo che acuto
Però intanto
Precisiamo onorevole doti
Lei dice che ci sono state manifestazioni da citare anche dovute all'inesperienza fatto che sono venute le idee esternazioni
Piuttosto rumorose da un personale politico nuovo
Io capisco la sua prudenza e anche il ricorso agli eufemismi
Però
C'è stata una campagna martellante
Sulla questione banche Italia gli attacchi a Bankitalia al governatore per una sua presunta ostilità al governo per l'aumento del tasso di sconto non critiche ma attacchi nel senso che lo si accusava no di avere preso una decisione che certamente può essere criticata da qualsiasi cittadino ma di averla presa per nuocere al governo quindi l'accusa molto grave che metteva in dubbio la indipendenza e come dire la qualità tecnica della decisione la banca in casa gli attacchi personali al governatore addirittura per a vere ho usato forse qualche volta scambiare parola
Con l'ex governatore Ciampi ma questi sono venuti nell'ordine dal vicepresidente del Consiglio dal ministro dell'ambiente dal ministro dei lavori pubblici da sottosegretario al ministero degli Interni da sottosegretario al bilancio e persino cosa ancora più stravagante dal presidente della Commissione esteri tutti esponenti di primo piano di Alleanza Nazionale che evidentemente hanno agito in coordinamento tra di loro
La campagna dunque è stata pensata orchestrata e portata avanti da una forza politica e il segretario di quel partito che non era mica sulla luna era negli Stati Uniti in vacanza e tutti sanno che degli Stati Uniti si telefona si mandano i fax si possono rilasciare dichiarazioni alle agenzie a scrupolosamente taciuto per non mettere in discussione questa aureola che sta cercando di crearsi di persona moderata di persona misurata ma lasciato fare ha lasciato scatenare gli esponenti del suo partito
E questo non è personale politico nuovo queste sono persone che hanno e anni di esperienza rifarti
Parlamentare
Allora
E allora diciamo la verità e io la dico in senso positivo
La dico responsabilmente perché dobbiamo sapere che stiamo ancora attraversando un momento molto importante e dedicato per il futuro democratico del nostro Paese
Siamo stati in traghetto si diceva per due anni
E c'è stato anche spesso il rischio che la nave finisse sugli scogli che ci fosse non solo il crollo dei vecchi equilibri politici e di governo ma la dissoluzione delle nostre garanzie istituzionali ebbene però non è finita non è finita
E noi dobbiamo ancora costruire dobbiamo ancora fare riforme dobbiamo ancora
A rafforzare vera Vinci di una democrazia maggioritaria dell'alternanza governanti o comunque la si voglia chiamare che allora onorevole lotti
Quando lei dice ma noi non vogliamo stravolgere le regole gli equilibri istituzionali io sottolineo
E questa è la verità
Ci sono sensibilità e posizioni profondamente diverse tra loro all'interno dell'attuale maggioranza all'interno dell'attuale coalizione però debbo dire con molta serietà e non per fare propaganda spicciola
Che questo discorso ovviamente da parte mia tende a mettere in evidenza le sensibilità e le posizioni molto pericolose di Alleanza Nazionale ma io non mi sento tranquillo
Per quello che dice e per come si conduce lo stesso presidente del Consiglio e allora io
Allora io mi auguro allora io mi auguro
Ho anche citato ho anche citato altri suoi colleghi autorevoli parlamentari e uno di essi ministro l'altro
Giorni scorsi cose che ho apprezzato io mi auguro che queste voci
Facciano sentire
Interno del della coalizione e anche all'interno di Forza Italia
Ci sono regole che dovendo sia ancora scrivere
Possono essere state violate veri
Bisogna
E abbiamo detto quali ho parlato anche di questioni che riguardano il finanziamento della politica dei partiti
Anche le questioni che riguardano visione delle norme vige
Visivi o di editoria
Ci sono anche regole che vengono violate
Citare oca
è significativo
Ante dell'editoria e della radio diffusione ha dovuto intervenire ed è intervenuto
Presidenza del Consiglio
Perché in onda alla RAI per
Quindi ho Azilio
Ne le modifiche della Costituzione
L'uccisione contiene in sé all'articolo centotrenta
La regola
Sa assoluta dei componenti
Vino
Titolo della Costituzione
Si ottengono i due terzi
Dei voti dei componenti di Camera e Senato allora quella legge
Riforma costituzionale viene promulgata subito e non è soggetta a referendum
E che cosa si può
La Costituzione chiaramente suggerisce la regola
La più ampia
Dettato costituzionale
I gulag dopo che entra Bonzio come il sistema elettorale maggioritario dovrebbe rafforzata perché si era messo quel cinquanta per cento più uno
Si pensava al sistema proporzionale e quando il cinquanta per cento più uno dei seggi
Caverò alzerà
Quanta per cento più uno dei voti e abbiamo voluto voi tutti quanti noi modifica
Sistema detto adesso può bastare
Dei voti
Perdere il cinquanta per cento più uno dei seggi in Parlamento e allora dovrebbe essere ulteriormente
Il quorum quel minimo previsto dalla Costituzione per modificarla ebbene ma se poi
Alla prima prova che è stata quella di pochi giorni fa aveva commissionato
Fa sedici contro undici per la modifica de l'articolo centoventidue della Costituzione a mio avviso si viola la regola o si creano le code
Per violarla
Prosegue come nuove
Fusione però siccome ho partecipato anch'io
Non è fare costose ricordare qui non si tratta di votare nessuna legge missione
Commissione referente che vota normalmente a maggioranze non ce ne non non vale mica per la commissione la norma dell'articolo centotrentotto poi si vedrà in aula in Parlamento gene quelle maggioranze in qualifica di cui parlava questo
Santello spugnose od altro quello della dell'adeguamento
Comunque io questo questo per l'avvio Canicattì o comunque prendo atto di questa sua dichiarazione che mi auguro voglia significare che si affronti la questione di quella legge in aula con uno spirito diverso rispetto a quello con cui la si è affrontata ora si è conclusa in Commissione e tornando però le esternazioni
E non sono violazioni di regole
Ma ci sono esternazioni che creano un clima che poi può condurre
Fa sorgere
Il pericolo è il timore
Che si vada alla violazione delle regole
Sono questioni estremamente dedicate importanti e penso che ci rifletteremo
Mi auguro che lo faremo perché e davvero in giuoco lo sviluppo della nostra vita democratica il punto finale in
Paolo Franchi ha detto ma insomma persone o partiti dove si va in Italia i partiti scompaiono forse solo in Italia
Ma insomma certo nei collegi uninominali si mette l'accento almeno in teoria sulle persone dei candidati e i candidati dovrebbero avere un programma io
Ho fatto il mio bravo compito stampato un programma quando sono stato candidato nel collegio di Napoli tremo presentato
Però è anche vero che in queste elezioni
Le persone hanno puntato soprattutto come persone
Leader degli schieramenti nazionali
Uno studio di accurati
Politologi gli osservatori dei fatti elettorali
A sottolineato questo c'è stata personalizzazione ma personalizzazione senso Riondato ometto si è votato per Berlusconi
Fini per Bossi per Occhetto e così via piuttosto che per i singoli candidati nei collegi uninominali addirittura noi abbiamo avuto poi il capolavoro delle elezioni europee
Il Presidente del Consiglio dei ministri pur sapendo che non avrebbe mai potuto fare il deputato europeo si è candidato come capolista in tutte e cinque le circoscrizioni
Che in quell'occasione si è votato Berlusconi ma
Io ritengo che sia giù
E forse via vigna
Che situazione nuova
I creerà una tradizione nuova sia giusto prestare molto a molta attenzione
Alla qualità
Ai programmi
I alle proposte
Comportamenti
Persone nei collegi uninominali questo però non è assolutamente in contraddizione
Il ruolo dei partiti ma insomma credo che
O in Inghilterra cento contino molto le persone dei candidati nei collegi però c'è poco da fare poi si vota laburista si vota conservatore si vota liberali
Già si vota
Stiamo democratico si vota social
Il giudizio tiene conto di tutti e due gli elementi di quello che rappresenta il singolo candidato e di quello che rappresenta
Partito a cui il candidato apparti
E un nuovo equilibrio e un nuovo equilibrio tra valori personali
E programmi
E posizioni di
E quindi io non penso che noi in Italia andiamo verso la scomparsa dei partiti e certamente non nuovo spinto e mi auguro anch'che anche quello che è nato come un movimento
Ti tua azienda un movimento
Legato alla persona dei bimbi
Diventi uno dei
Con delle regole con delle regole tra con una loro vita democrat
E di questo c'è bisogno in Italia
Ci pare i cittadini come è scritto nella Costituzione a
Alla determinazione della politica nazionale
Che non debbono più mettere nel governo della cosa pubblica nella gestione della cosa pubblica che non debbono più interferire nella vita delle istituzioni
Tocca invece a questi partiti mobilitare rinnovare il loro ruolo facendo cultura facendo politica con la gente che trovando linguaggi nuovi come diceva Andrea Manzella noi denunciamo la inadeguatezza di questa maggioranza non perché non le riconosciamo
Stare il programma
Che io vorrei ricordare che non
Io stesso ma il segretario del Pd
Nendo nel dibattito sulla fiducia alla Camera il diciannove maggio disse
L'ha fatto negare che le destre abbiano la legittimità a governare sono stato il primo a Bin dopo aver riconosciuto a sconfitta dei progressisti che la destra doveva governare doveva assumersi la responsabilità di realizza il programma enunciato davanti agli elettori solo che c'era un programma poi discutibile quanto si vuole di Forza Italia un altro programma della lega nord un altro programma ancora di organza nazionale e non si riesce HP
I dopo quale sia il programma della maggioranza nel suo insieme
Riceviamo lei ha detto l'onorevole lotti e ha detto
No e ha detto spiritosamente ma noi ci diamo la zappa sui piedi
E denunciando
E avvinto una maggioranza così inadeguata
Beh allora vuol dire che noi non abbiamo neppure perso contro un avversario forte e temibile
Ma io credo che certamente ci sono molte cose su cui ragionare
In parte lo si è fatto in parte lo si deve fare ancora
Circa le cause della sconfitta dei progressi
Vuole e dei progressisti e del centro
Bisogna certamente capire che cosa è accaduto nel Paese e nemmeno soltanto durante la campagna elettorale
Che cosa non avevamo colto che cosa lo avevamo percepito
Di quello che si muoveva nell'opinione pubblica in una parte della società
Però vede io credo che
Una maggioranza che si sta rivelando raffazzonata e inadeguata ha vinto intanto perché è stata trainata
Da una forza che si presentava come forza assolutamente nuova e lo era
Perché era nata società alla vigilia delle elezioni e questo è
Essi mo'vantaggio non si può essere giudicati per ciò che si è stata per ciò che si è fatto ma perso solo per ciò che si dice di voler essere e di voler fare e quando poi lo si dice con la potenza dei mezzi di comunicazione di cui si dispone e lo si dice anche con la K
Di comunicazione di cui
Certamente
Nato dopato
Silvio Berlusconi si hanno delle grosse chance
Che mi si lascia passare questa
Pressione
Non dirò da giurista ma da leguleio
Probabilmente si è trattato di pubblicità ingannevole
Come lei sa ma
Bender ebbene con la pubblicità ingannevole dobbiamo cercare di fare in modo che
Paese tutti i si presentino per quel che sono e la prossima volta non c'è niente da fare
Silvio Berlusconi si dovrà presentare per quello che ha fatto e non solo per quello che fra