In ricordo di Aldo Moro: tra passato e futuro

Tutte tutti grazie per essere qui grazie
Inizio alle a tutte le associazioni che hanno contribuito all'organizzazione di questo incontro al Dipartimento di Scienze politiche e a voi che siete qui è un grazie speciale a radio radicale che che ci segue indiretta
L'incontro di Ouchy di oggi nasce dalla volontà di ricordare non solo l'uomo e lo statista ma in particolar modo il professore
E pensate pensavamo che il modo migliore per ricordare un professore fosse quello di organizzare un convegno in un'aula universitaria come tutti i giorni frequentiamo questi corridoi queste alte senza dilungarmi troppo cedo la parola alla lettrice per cui saluti
Abdou
Quindi sono lui a porgere i saluti della nostra comunità Sapienza propri in apertura
Di questo convegno inodore il ricordo del professor Aldo Moro
Be'questa data nove maggio per la Sapienza rappresenta e per il Paese un giorno particolare no trentacinque anni fa veniva appunto dal ritrovato il corpo di Aldo Moro
E assassinare Brigate Rosse dopo cinquantacinque giorni sequenza
E questa mattina peraltro abbiamo commemorata la nostra studentessa Marta Russo
E trentacinque anni fa veniva barbaramente
Assassinato dalla mafia cinesi che Fini Giuseppe Impastato che nelle pietre d'inciampo che ormai costellano il nostro viale d'ingresso della città universitaria
Ricordiamo quindi un giorno doloroso per il nostro ateneo comunque per il Paese
Oggi pare in concomitanza del ritrovamento del corpo del professore Aldo Moro in occasione appunto il giorno nella memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice il presidente della della Repubblica sottolineato proprio ruolo di cittadini
E cittadine cito testualmente è stata la reazione
Morale del popolo a fare la differenza nella lotta al terrorismo parole che veramente mi sono un vero e proprio appello per tutti i nostri giovani a tutti noi per andare a perseguire anche infatti in futuro i valori della legalità e del contrasto che lamenta qualche qualsiasi forma di violenza stragista i relatori che prenderanno la parola dopo lui sicuramente determineranno in maniera puntuale la biografia e quanto ha lasciato Aldo Moro
Al paese all'Accademia il professor Aldo Moro
Permettetemi
Però di evidenziare tutto il contributo cabaret alla nascita dell'Italia democratica repubblicana dall'Assemblea costituente la trentina la transizione del nostro Paese da paese agricolo
Povero sconfitto a un Paese industrializzato ricco assolutamente protagonista e poi lasciatemi proprio esprimere l'orgoglio di porte poter ricordare un nostro docente docente esemplare qual è stato Aldo Moro amatissimo da tutti i suoi studenti
Lo avete sentito dire sicuramente tante volte ma lo dobbiamo ricordare perché questo passaggio sottolinea lo stesso Romano il suo spessore umano e di educatore il giorno del suo rapimento in una delle borse che portava con sé professor morale e alle tesi di laurea dei suoi studenti rielaborati che poi ci avrebbe discusso
Dopo la riunione della Camera dei deputati in cui si sarebbe votata la fiducia nel Governo Andreotti in un periodo quindi storico particolarmente
Complesso nella nel nostro Paese Moro aveva compreso prima di tanti altri la necessità di trovare una mediazione costante tra Letta le parti politiche che governavano il Paese perché le forze democratiche
Fossero più forti nell'andare a tutelare cittadini e cittadine compatte
Nel contrastare esprime realtà terroristiche le realtà mafiosa e che in quegli anni veramente rendevano molto pericolosa era quotidianità non solo dei personaggi di spicco della politica della magistratura e ma anche di comuni cittadini potevano essere coinvolti in attentati delle rappresaglie e questa sua modernità fu però interpretata in vista
Una debolezza una ricerca del compromesso narrata dagli antagoniste talvolta anche da chi vi di si diceva vicino
Nel senso peggiore che questa diciamo Rocio pure questo termine può assumere
Allora giovedì scorso una delegazione della della nostra comunità ha fatto visita l'Archivio di Stato di Roma e siamo stati dove sapienza innata c'è la sentivo Sapienza torna Cassano
Doveva essere un momento proprio di riscoperte di ricongiungimento con la nostra storia con le nostre origini il direttore tra l'altro no qua qua ma anche i nostri rappresentanti degli studenti hanno partecipato vedo qui a questo momento e il direttore l'Archivio di Stato di Sivori organizzato quindi una visita con la possibilità di vedere alcuni degli atti
E dei documenti storici che la struttura ancora custodisce che senza così per caso senza che ci fosse nessun collegamento con gli altri manoscritti che c'hanno presentato il manoscritto più antico in possesso
Dell'Archivio di Stato risalente a secoli avanti Cristo abbiamo avuto la straordinaria opportunità di vedere di leggere quindi in in originale la lettera che Aldo Moro negli ultimissimi giorni del del suo sequestro scrisse a Benigno Zaccagnini una delle lettere che chiaramente tutti conoscono e che sono state tra le più discusse perché era prigioniero
E proprio con una riflessione delle parole che abbiamo di questa lettera che vi vorrei lasciare veniva da concludere provando Praga trasmette via emozione che abbiamo provato in quel momento non vi sono flessioni imperfezioni alcune nella nella telegrafia allarmano di Aldo Moro
E firmarlo scrive il testo non trasmette in alcun modo la paura le angosce che poteva provare in quel momento così drammatico in cui era assolutamente pienamente consapevole della condanna cui brigatisti lo avevano sottoposto e l'appello alla sua scarcerazione non è un urlo di pietà ma proprio il voler valorizzare la dignità dell'essere umano
In quanto tale vuole ribadire il diritto alla vita di ogni individua il diritto agli affetti di chi si vede vittima di un'ingiusta repressione chi li si vede
Sottrarre in maniera barbara embargo farà una persona cara quindi quello che ai a qualche lettore cattiva fede
Poteva può sembrare una richiesta soggettiva di aiuto era veramente l'ennesima riprova di una fermezza delle idee di un padri costituenti di un ordine uomo supponente consapevole che lo Stato viene prima della dignità umana delle persone perché sono le singole persone tutte insieme a comporre lo Stato e più volte ma evidenziare che la sua morte non sarebbe stata alla fine del presidente relativo prezzo cristiana ma l'inizio di un periodo molto buio
Per il Paese per tutto il Paese il cadere quindi dei principi fondanti della della democrazia sono nove pagine
Che sono veramente molto attuali e che mettono nel settore davanti a quello che veramente era l'interrogativo di quel tempo e che purtroppo come sappiamo avuto riscontro negativo con un esito assolutamente drammatico
Le forze politiche governavano il Paese pur avendo trovati prima punto mesi prima un compromesso per formare un governo trasversale ai diversi partiti che si opponevano però non furono in grado di salvare Aldo Moro non seppero cogliere nel suo appello il suo monito cito testualmente non guardare al domani ma al dopodomani
E quindi con questo monito
Rilasciò soprattutto a voi studenti e studentesse vi saluto e vi auguro un buon proseguimento estere ringrazio tutti gli organizzatori gli illustri relatori che questo pomeriggio io mi scuso in anticipo non riuscirà a rimanere con voi animeranno questa giornata vi ricordo grazie
Essere
Ridare un benvenuto a tutti quanti voi
Saluti appunto della facoltà di scienze politiche sociologia comunicazione
Alla commemorazione sia importante
Sappiamo ogni anno anche per iniziativa degli studenti le ricordiamo se
Ha avuto sapere che noi l'hanno avuto può ancora un valore quale
Ma un processo della memoria che serve in qualche modo per ricordarci specialmente oggi la capacità di dati professore ma unità alla capacità umana
Perché come dello studioso ma anche proprio
Proprio la l'accostamento che inevitabilmente si fa in queste occasioni tra l'insegnante la violenza un minimo
Il pensiero
Dell'università è un luogo della disputato il dissenso del dibattito non potrebbe esistere divertita il professore del sindaco senza questi elementi
E problemi e quando questi elementi escono fuori dal tracciato scientifico culturale diventano qualcos'altro
E questo ciò che università insegnamento anche
In qualche modo evitare sconfessare lo stesso The
L'idea appunto del movimento tendente perché anche Aldo Moro ora
Un forte diciamo pensatori titolo per ben determinato chi affermava le sue delle fidelity batteva con come con il piglio con la forza con l'audace ecco però insegnando appunto che e e insegnando non solo interno appunto delle
Nelle aule parlamentari ma anche di una cattedra diversità che questo incluso
Delle dibattito della del contraddittorio e questo appunto la condizioni che noi dobbiamo accettare e stimolare anche ma che non trascenda ma quello che poi abbiamo
Grazie pervenuta a tutti
Grazie grazie alla magnificare Trichet per essere con noi qui oggi ringrazio i gentili ospiti colleghi ieri gli studenti e le studentesse
Oggi è per me un onore portare i saluti del Dipartimento di Scienze politiche
A questo seminario a tutti i partecipanti a questo seminario in occasione dell'anniversario del barbaro assassinio a di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse
Non è mio compito entrare nel merito del ruolo di Aldo Moro come personaggio politico perché altri lo faranno qui tra poco meglio di me
Né credo che sia possibile aggiungere voluto al ruolo di Aldo Moro come professore dopo che in questi giorni ho letto e riletto i contributi Carlo Curti Giardino che qui è di Giorgio Barzoni
Che hanno avuto modo di conoscerlo
Personalmente che sono ora raccolti in questo piccolo ma interessantissimo importante volume
Curato dai colleghi Augusto D'Angelo e Mario toscane che raccoglie gli atti di un seminario che si è attenuto al rettorato nel due mila e diciotto
Aldo Moro ha preso servizio alla Sapienza il primo novembre del mille novecentosessanta terreni
Nel ruolo di professore di istituzioni di diritto e procedura penale e vi è rimasto fino al giorno del suo rapimento il sedici marzo del mille novecentosettantotto
E voto tutti con me Aldo Moro non abbiamo mai anteposto la sua attività politica a quella di professore
Anzi abbia spesso organizzato la prima in funzione degli orari di lezione delle sessioni d'esame delle sedute di laurea dei lunghi colloqui con gli studenti
Un impegno costante che lo portava quotidianamente a contatto con i giovani nel momento in cui questi si rendevano protagonisti di una rivoluzione culturale
Che aspirava a cambiare la società nel suo insieme il modo di insegnare dentro le università
E la stagione delle occupazioni degli atenei in questi giorni
Per cercare di portare alla memoria qualcosa mio ho visto filmati interviste degli avvenimenti di quegli anni
E devo dire che il livello delle riflessioni che si portava avanti anche nelle assemblee studentesche al di là delle interpretazioni ideologiche era veramente qualcosa di molto importante
Giusto per ricordare alcune date dal sette all'undici febbraio del mille novecentosessantasette fu occupata la Statale di Pisa
Dove gli studenti barricati nel palazzo della Sapienza
Produssero il documento dal titolo Progetto di testi del sindacato studentesco elaborate collettivamente
Dagli occupanti la Sapienza di Pisa note come le tesi della Sapienza da più parti considerato l'inizio delle proteste studentesche del sessantotto gli studenti chiedono sì delle riforme specifiche pone interessanti alcuni passaggi dei filmati che mi sono rivista vice chiediamo a nome le laboratori in più ma attenzione questi sono funzionali al mantenimento di un sistema che vuole queste cose quindi citano anche l'imprenditore il capitalista chiederebbe le stesse cose
Ma più in generale contestano invece l'immagine della società in cui si vive i rapporti di potere i valori di cui io non esita si fa portatrice in quanto luogo in cui si plasma la società del futuro
Lo spunto all'epoca era fornito dal piano cui il progetto di riforma
Nell'università presentato nel mille novecentosessantacinque poi poi inseguita approvato che non solo assennato dire loro non recepì ma nessuna delle richieste avanzate degli studenti
Ma sempre secondo loro ribadiva sul piano strutturale le gerarchie del potere accademico
Implicitamente propongono in questi documenti un nuovo modello di democrazia partecipativa che mette in discussione ogni forma di rappresentanza
Anche in quella studentesca sancendo il potere decisionale delle assemblee collettive del sindacato studentesco
Parlano della strutturazione interna dei dipartimenti del diritto allo studio e della riforma della scuola quale via di accesso all'università
Ad essere messo in discussione è il principio di autorità che attribuisce ad un'istituzione predeterminata qualsiasi istituzione ma il potere di decidere cosa studiare quali valori rispettare a quale modello di società aspirare
Le occupazioni andarono avanti a Torino alla Cattolica di Milano Napoli Roma
Dove il primo marzo del mille novecentosessantotto gli studenti si scontrano con la polizia in quella che viene ricordata come la battaglia di Valle Giulia resa celebre dal commento di Pasolini
Rileggendo oggi quei documenti depurati dalle loro derive ideologiche ci si rende conto che molte delle riforme richieste sono state attuate
Ma l'università che ne è scaturita non sempre ha fatto passi avanti sul piano del contributo all'edificazione della società del futuro continuando a reiterare modelli dominanti
Davanti a queste rivendicazioni mongolo si pose in una posizione di ascolto nei confronti di una generazione che stava elaborando un processo di mutamento culturale
Al quale egli stesso non era indifferente e che cercava di trasporre sul piano politico
Al Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana del novembre del mille novecentosessantotto in relazione all'atteggiamento di contestazione dei giovani afferma come ho avuto di modo di leggere in questi giorni in questo libro
Tempi in cui si annunciano ed avanzano in fretta come non mai
Nel vorticoso succedersi delle rivendicazioni la sensazione che storture ingiustizie zone d'ombra condizioni di insufficiente dignità e di insufficiente potere non sia un appuntamento
Tollerabili l'ampliarsi del quadro delle attese e delle speranze all'intera umanità
La missione del diritto degli altri anche nei più lontani da tutelare non meno del proprio il fatto che i giovani sentendo sì ad un punto nodale della storia
Non si riconoscano nella società in cui sono e la mettano in crisi sono tutti i segni di grandi cambiamenti e del travaglio doloroso nel quale nasce una nuova società
Non pochi passaggi consentitemi di dire dal carattere sociologico all'interno di un discorso sintetizza il senso di un cambiamento culturale
Al quale si doveva prestare ascolto per non correre il rischio di alimentare una distanza tra i giovani e le istituzioni tutte le istituzioni che altrimenti non sarebbe più stato possibile colmare
Il rapporto con le istituzioni assume così un ruolo centrale nella sua attività di politico di docenti di giurista come spesso i giuristi illuminati sanno fare
Nel cogliere e io le relazioni tra i cambiamenti sociali politici il diritto ma si tratta mai di una nozione estatica di istituzione ma direi socio logicamente ancora una volta dinamica la famiglia la Chiesa dal sessantadue al sessantacinque site nel Concilio Vaticano secondo la scuola l'università i partiti politici il mondo del lavoro
Il sistema carcerario che era oggetto di visite periodiche insieme
Agli studenti del suo corso sono istituzioni che regolano la vita sociale e in quanto tali non sono immutabili ma sono chiamate ad assecondare le esigenze degni di mutamento degli individui che le animano
Alla base delle istituzioni si collocano sempre le persone e i loro bisogni per non correre il rischio di cristallizzare lì in sistemi statici e disumani
Il seguito degli avvenimenti ormai è storia nota il due dicembre mille novecentosessantanove in Italia ebbe luogo la strage alla Banca Nazionale dell'Agricoltura a Milano
Nella quale persero la vita diciassette persone l'attentato di matrice neofascista aprì la strada agli anni di piombo caratterizzati da una radicalizzazione estrema dello scontro politico che culminerà dieci anni dopo proprio con il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro
Nel frattempo nel mille novecento settanta in Italia viene introdotta la legge sul divorzio
Che fu presto messa in discussione dal referendum del mille novecentosettantaquattro destinato a lasciare un segno indelebile nell'opinione pubblica del Paese
In Francia la morte del generale de Gaulle segnò la fine di un'epoca contrassegnata dal processo di decolonizzazione e da importanti riforme istituzionali nel settantatré la guerra del Kippur pose l'Occidente e in Italia davanti alla più grande crisi energetica che avesse mai conosciuto facendo emergere la dipendenza del sistema produttivo e non solo dal petrolio
Nel Regno Unito nel mille novecentosettantacinque Margaret Thatcher assunse la leadership del partito conservatore
E nel mille novecentosettantanove un anno dopo la scomparsa di Aldo Moro divenne primo ministro inaugurando la stagione più dura di riforme economiche che quel Paese abbia mai registrato
Nel mille novecentosettantacinque con la caduta di Saigon ebbe termine la guerra del Vietnam dieci anni dopo le prime manifestazioni studentesche
Contro un conflitto che aveva segnato il destino di una generazione di giovani
Nelle ultime settimane con gli organizzatori e con gli studenti abbiamo spesso riflettuto su quale fosse il modo migliore per celebrare questo anniversario
E gli altri anniversari legati a coloro il cui nome campeggiano nei corridoi di scienze politiche
Abbiamo venuto che era bene celebrarli vivi tra i vivi
Ricordando il loro pensiero delle loro emozioni come uomini di Stato politici professori
Rinunciando allo spirito commemorativo che non si addice alle aule universitarie dove per definizione siamo chiamati a guardare al futuro
L'orizzonte dei nostri studenti oggi nel mondo è l'Europa della quale oggi celebriamo la festa è che anche Aldo Moro vedeva come unico scenario possibile per il Vecchio Continente
Quindi un grazie sentito da parte mia e di tutto il dipartimento di Scienze politiche per aver organizzato questo seminario che spero sia il primo di una lunga serie
Che aiuti a tenere vivo il dibattito su una fase della storia recente del nostro Paese
Sulla cui interpretazione non è ancora stata scritta la parola fine grazie
No forse non seguire senza microfono se se in teoria parlo ad alta voce giusto
E
Diporto c'è presto la voce ad una a lettera che mi ha inviato il professor Giovanni Moro che non è potuto essere qui per per altri impegni
Adesso ritrovo
Care cari studenti sono sono davvero dispiaciuto di non poter essere presente al convegno ma la giornata del nove maggio sempre complicata ed è impossibile fare tutto
Mi complimento per la vostra iniziativa e mi auguro che essa concorra a superare quella didattica delle emozioni così diffusa nel nostro sistema di istruzione
A favore di una didattica che invece parta dalla conoscenza per garantire una solida base al giudizio motivato
E alla presa di posizione personale che pure fanno parte dei processi di apprendimento
Sono convinto che la didattica delle mozioni sia una scorciatoia derivante dalle difficoltà di disegnare un quadro generale di quanto avviene negli anni Sessanta e specialmente negli anni settanta il periodo di massima presenza di Aldo Moro nella vita pubblica
La stessa riduzione di tutto a una spy story su cui questa didattica spesso si basa non mi pare una soluzione talmente tanti sono gli aspetti della storia del Paese
Che approcci del genere lasciano fuori finendo per non riuscire a rendere conto neanche del sangue versato
Il compito di costruire conoscenze attendibili e una memoria convincenti su quel periodo e quindi della massima importanza ed è una responsabilità ma anche un interesse comune da perseguire con pazienza e determinazione
Qualunque iniziativa che vada in questa direzione non può che essere positiva buon lavoro e i più cordiali saluti a voi e a tutti gli intervenuti Giovanni Moro
Buon pomeriggio
Saluto e ringrazio tutti i presenti
Sono onorata di essere qui con voi oggi per introdurre questo convegno
Dal titolo Aldo Moro tra passato e presente
Per parlare di un uomo che non può e non deve essere dimenticato del suo impegno politico dell'attenzione verso gli studenti
Della passione per lo studio e la ricerca
Aldo Moro è stato un uomo autorevole nomadi stato che ha creduto nella Repubblica democratica e mi sui valori sui quali è stata edificata
Ci ha creduto fino in fondo non è venuto meno è sempre incipit su ideali neanche nei momenti più difficili
Offrendo sempre il proprio personale contributo con impegno e dedizione
Nessuno tra gli studenti universitari qui presenti avuto il piacere di conoscere lo statista il professor Moro
L'onore di essere suo alunno l'opportunità di conversare con lui di seguire i suoi corsi ma l'abbiamo incontrato mi racconti negli aneddoti nei suoi scritti
E abbiamo avvertito la necessità di onorare la sua memoria
Di ricordare una vita spesa per la libertà e per la costruzione della casa comune
Termini che ricorrono più volte nel suo intervento del tredici marzo mille novecentoquarantasette
Durante la seduta dell'Assemblea costituente
Nella quale rimarcava la necessità di trovare un punto di contatto con le altre forze politiche
Al fine di costruire mattone dopo mattone quello Stato democratico che la sua generazione aveva tanto desiderato
Ottenne la libera docenza in filosofia del diritto e politica coloniale nel mille novecentoquarantuno presso l'Università degli studi di Bari dove insegnò fino al mille novecentosessantatré
Anno in cui ottenne la cattedra di istituzioni diritto e procedura penale nell'allora facoltà di Scienze politiche di queste diversità a Roma
Diceva il mio lavoro insegnare la politica viene dopo
Ha pubblicato molti scritti accademici e lasciato numerose testimonianze dalle quali si intuisce una spiccata sensibilità umana
è un'attenzione verso gli studenti non semplicemente l'adempimento di un dovere
Ma la passione e la missione di è Duce re dal latino trarre fuori dal loro animo quei valori universali necessari per farsi bocciare le loro potenzialità come uomini e nella vita sociale
A proposito dei suoi studenti diceva
Credo di avere ricercato un dialogo disinteressato e cordiale con i giovani
Ne ho ricavato una sensibilità aperta al movimento rinnovamento
Una garanzia contro la cristallizzazione del conformismo
O forse dato ho contribuito a dare il gusto per quel che tocca la dignità umana e riguarda l'assorbimento del proprio compito del mondo
E infine un pensiero che potrebbe essere dei giorni nostri
Per i giovani c'è nel nostro Paese tenerezze cura
Messi non sono come dovrebbero essere il centro della vita coloro i quali si subordina ogni interesse comodo coloro che rappresentano la parte migliore di noi e nei quali soltanto perciò la nostra vita si compie e assume pieno valore
La stessa posizione centrale deve assumere logicamente la scuola che casa dei giovani
Lo strumento delle loro comunicazioni con noi il tramite per il quale si rende da parte nostra un servizio la gioventù
Per permettere ad essa di continuare a salvare la nostra vita
Parole quanto mai attuali
Aderì nel mille novecentoquarantaquattro la Democrazia cristiana e le rimase fedele per tutta la vita
Fu eletto membro dell'Assemblea Costituente svolse suo lavoro nella prima sottocommissione come relatore per la parte relativa e diritti dell'uomo e del cittadino
All'interno dei quali riteneva essenziali libertà e giustizia
Come aspetti essenziali e correlativi di una degna condizione un
ANA il modo di essere della democrazia nel nostro Paese
Nella prima legislatura fu eletto deputato nella circoscrizione di Bari Foggia ed allora confermato ininterrottamente nello stesso collegio fino al mille novecentosettantotto dalla prima alla settima legislatura
Dopo vari incarichi istituzionali come ministro il primo dicembre del mille novecentosessantatré giuro per la prima volta come Presidente del Consiglio dei ministri a capo di un governo di centrosinistra negli anni a seguire ricoprì ancora la stessa carica
Da Presidente del Consiglio Aldo Moro disse
La prima cosa la più importante che noi dobbiamo garantire e la pace politica del Paese e l'esistenza di condizioni nelle quali possono svolgersi secondo i dibattiti di idee
Possono manifestarsi i contrasti delle posizioni politiche
è una società nella quale la battaglia politica non modifichi l'esistenza di una comune coscienza nazionale
Non preclude il senso confortante dell'appartenenza ad un solo Paese
L'orgoglio di essere italiani tutti italiani
Noi cittadini italiani del ventunesimo secolo oltre riscoprire l'agire politico all'impegno accademico di un grande uomo di Stato di una personalità eccelsa
Abbiamo il dovere di leggere le sue riflessioni al fine di coglierne lo spirito ispiratore riportarlo nel presente
Un ponte tra passato e presente per permettere ai grandi ideali i saldi valori dei quali è stato ispirato di giungere fino a noi
Aldo Moro apprezzato per il suo temperamento mite la sua diplomazia non solo nelle aule universitarie stato docente maestro insegnante
Anche se potrebbero apparentemente avere lo stesso contenuto semantico in realtà queste parole ognuna di esse esprimono significato proprio docente deriva dal participio presente del verbo latino dolce re il docente responsabile dell'insegnamento colui che stupisce e guida lo studente
Aldo Moro è stato un docente responsabile dell'insegnamento in cattedra ma anche al termine di ogni sua lezione
Un docente che aveva piacere intrattenersi con gli alunni parlando a lungo con loro apprezzandone ogni riflessione riservando a chiunque la dovuta attenzione
Anche l'etimologia della parola maestro ci riporta la lingua latina
All'unione di Magis grande con il suffisso comparativo terra
Che indica la persona che è in virtù delle cognizioni e competenze acquisite risulta essere in grado di contribuire in tutto o in parte
All'altrui preparazione o formazione Aldo Moro è stato un maestro perché ha contribuito con le sue conoscenze competenze alla formazione in ambito accademico politico-culturale e sociale di chiunque abbia ascoltato i suoi discorsi ho letto le sue riflessioni
L'etimologia del verbo insegnare ancora più significativa
Risale al tardo latino segnare incidere imprimere disegni sottinteso nella mente
Aldo Moro è stato un insegnante perché inciso nella mente degli studenti dei suoi elettori i suoi concittadini modo diverso di concepire la politica un modo diverso di vedere l'impegno civico universitario
Modo diverso di relazionarsi alle norme vigenti modo diverso di essere italiano in modo diverso che ha formato una generazione
Una generazione che ha raccontato attraverso interviste commenti riflessioni la personalità di Aldo Moro ma soprattutto lo ringraziamo e lo stima per la fiducia verso i suoi contemporanei ancora oggi
Perché è stato un politico partecipe della vita della Repubblica italiana ha sofferto Amato ha combattuto con ardore per i suoi concittadini
Quasi fossero membri della sua stessa famiglia
Ma se dovessimo interrogarci su cosa abbia insegnato Aldo Moro né studenti universitari che l'abbiamo conosciuto solo attraverso gli scritti i pensieri e le testimonianze come potremmo rispondere
Potremmo certamente dire di aver conosciuto grazie a lui valori come la fede il senso del dovere la profondità dell'impegno politico e sociale la cura per il bene comune l'attenzione per l'altro
L'obiettivo dell'azione politica nell'antica Grecia era conseguire il vivere bene
Aldo Moro vive nell'esempio che ha donato a noi sui posteri e hanno rispetta conservare quanto lui e la sua generazione di intellettuali uomini di Stato ha realizzato affinché sull'esempio di questi giganti del passato riportando nel presente e nella semplicità della vita quotidiana quelli alti valori e ideali
Possiamo conseguire l'obiettivo che era degli enti antichi greci ovvero il viver bene
Grazie e buon proseguimento
La parola
Buon pomeriggio grazie a tutti per impedire allora io volevo farmi una relazione perché oggi noi dobbiamo onorare Moro dicendo la verità comunque cercando di approssimarsi il più possibile come avviene nella scienza diciamo così alla verità
Perché è questo il tributo che si dà ha un grande uomo
Aldo Moro
Dobbiamo ad Aldo Moro e del rispetto il ricordo per il cattolico per il professore per il politico per l'uomo di Stato
Fa parte del rispetto e del ricordo farà conoscere ai più giovani è a lei successive generazioni di studenti in particolare di questa sua università che affaccia sul piazzale a lui dedicato
Cosa oggi sappiamo di quello che gli è tragicamente successo
Ebbene nel giorno in cui quarantacinque anni fa Aldo Moro è stato assassinato dalle Brigate Rosse fa parte della giustizia
Conoscere meglio come sono andate le cose
I lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta Moro due istituita nel due mila quattordici i cui lavori si sono chiusi alla fine del due mila e diciotto
Grazie alla disse crittazione di migliaia di documenti annuo a me indagini della polizia scientifica
Del ministero dell'Interno e del RIS dei carabinieri
E a molte nuove testimonianze hanno permesso di mettere a fuoco i reali contorni di quella che lo stesso Valerio Morucci il brigatista che fece la telefonata per indicare dove si trovava il cadavere di Moro
Giusto un paio d'ore prima di oggi quaranta ante cinque anni fa
Che Morucci definì l'operazione Frizzoni
Questa operazione che oggi in base a quanto sappiamo possiamo chiamare la più grande operazione della guerra fredda prima della caduta del muro di Berlino
Dalle nuove acquisizioni io personalmente analizzato muterà byte di documenti
Versati alla commissione d'inchiesta quindi non ho lavorato solo sulle relazioni finali che sono necessariamente sintetiche ma avendo a IMI seguito
Anzi fu uno dei miei primi servizi giornalistici il rapimento di Moro
Ciò rivela forse la mia età ma anche far altro che all'epoca si cominciava veramente volto giovane a lavorare
E lei quindi Grazia ha un a una un fatto che io ho seguito nel tempo
Questa questa vicenda in alcuni suoi snodi fondamentali non tanto alle singole udienze dei tanti processi quanto le varie diciamo novità che sono emersi nel corso del degli anni
Quindi è emerso anche quanto il Papa Paolo sesto ha fatto per Aldo Moro e questo mi sembra necessario ricordarlo perché comunque Aldo Moro era un cattolico era amico personale di Paolo sesto
E Paola è emersa anche la trattativa vaticana anche è stata pervicacemente negata dagli stessi brigatisti l'hanno negata in ogni modo
Oggi sappiamo addirittura che un imprenditore israeliano
Raccolse dieci miliardi di lire per dargli al Papa voi tutti avete saputo del problema del famoso riscatto di Paolo sesto dalla preparati soldi eccetera che cosa è emerso nella nella narrazione pubblica
E c'erano soldi di un riscatto dello IOR
Questo è falso cioè nella narrazione pubblica ci sono fatti veri mischiati a fatti falsi che cambiano la valenza dei fatti
I soldi raccolti e questo c'è la testimonianza certa agli atti della Commissione
Moro due sono stati i soldi raccolti da un imprenditore israeliano che all'epoca era un membro della Knesset
Che per ringraziare il Paolo sesto dell'aiuto dato durante la guerra agli ebrei che dovevano scappare nascondersi dai dai nazifascisti
Lo aiutò perché lui era estremamente ricco era un grandissimo imprenditore
E portò in Vaticano dieci miliardi fasce Tati con la fascetta di una barchessa
Israeliano erano in dollari l'equivalente di dieci miliardi di lire di questo fatto serto ci sono almeno quattro testimoni oculari tra cui il comandante all'epoca il ormai generale Cornacchia che era il capo della polizia giudiziaria della della di Roma cioè che coordinava le indagini lui l'ha testimoniato alla Commissione molto buone hanno testimoniato alcuni personaggi della del Vaticano è un fatto certo sicuro
A lo stesso Ambra e ostili nei suoi diari fa riferimento a questo signore a questo imprenditore ora voi dovete considerare che i fatti cioè vi dovrebbe stimolare come studenti come universitari
Il fatto che appunto alcuni fatti possono cambiare la conoscenza di alcuni fatti cambiare
Diciamo la la Conoco la conoscenza di un fatto con più complesso
Cioè si ristruttura una conoscenza non so se qualcuno di voi ha fatto qualcosa di epistemologia di Thomas Kuhn la struttura delle rivoluzioni scientifiche cioè quando accade una rivoluzione scientifica il concetto di massa che era precedente a Sky tempi di Newton viene con Einstein rivalutate cambiata
In un altro concetto questione cambiare il modo di vedere le cose
Mette e cosicché progredisce la scienza questa naturalmente la ricerca storica non è una scienza esatta non è la matematica non è però sicuramente può seguire questi pareri di una io perché il racconto di questa cosa perché appunto la trattativa vaticana in particolare di Paolo sesto è stata pervicacemente negato e questo per un motivo motivo che forse voi potrete capire
Tra un attimo
Oggi noi sappiamo che un cosiddetto partigiano bianco un cattolico Corrado curdi curdi di Reggio Emilia
Tentò l'ultima trattativa che avrebbe potuto portare alla liberazione di Moro proprio il nove maggio
Cioè oggi quaranta per cinque anni fa
Sì ricordo che questo nome il melo affatto unioni ha dichiarato a me in un'intervista nel due mila ventuno monsignor Fabio Fabbri
Recentemente scomparso e per anni braccio destro del capo dei cappellani delle carceri
Monsignor Cesare Curioni appunto
Lui mi ha confermato che concordi era stato incaricato di fare quest'ultima trattativa
Poi vi era di Reggio Emilia conosceva molto bene il nucleo storico delle Brigate Rosse quindi parliamo di Franceschini Bonisoli ogni bene e lo stesso carceriere di Moro Prospero Gallinari dico carceriere non assassino
Di nuovo
E quindi era vicino anche a Castagnetti all'onorevole Castagnetti a Bonferroni cioè no
Quindi K Holyfield democratici di Reggio Emilia
Finora c'erano state alcune ricostruzioni interesse di Corvia la vicenda che era venuto a Roma a parlare con i ministri ma non c'era ancora un testimone diretto quello affermasse persino uno
Questo monsignor fabbriche in realtà lo ha dichiarato solo dopo che coordina il morto ma Cordier morto a novantasei anni ed è morto nel due mila diciassette
Questa è una data importante perché due mesi dopo che muore Cordini il monsignore
Di cui parlo cioè Fabio Fabbri numero due delle carceri
Fa una dichiarazione sconvolgente che se una deposizione sconvolgente alla Commissione Moro due
E dice che lui ha saputo da Curioni qual era il posto dove è stato ucciso Moro
Perché quello che noi sappiamo come narrazione pubblica
Della sequestro e dell'omicidio di Moro è una ricostruì
Simone
Che si basa su cosiddetto memoriale Moro uccide avete sentito parlare
Ora questo memoriale è stato diciamo affezionato e la Commissione Moro ha trovato proprio brogliacci istituti tentativi precedenti per costruire questa storia
Confezionato con un accordo tra apparati dello Stato in particolare quello che era all'epoca il SISDE fa il servizio segreto interno e lui i brigatisti
Questo cosa serviva serviva uno a chiudere gli anni di piombo quindi io posso essere perfettamente d'accordo che sia stato fatto perché c'è stato un patto diciamo per quanto discutibile eccetera perché molti hanno avuto pene Barry dopo dopo questa avvenimento comunque è stato fatto per chiudere gli anni di piombo è stato fatto soprattutto pochi mesi prima della caduta del muro di Berlino in modo da cristallizzare in una situazione che non portasse tanto alla luce altre vicende
Che oggi noi invece dal punto di vista storico siamo interessati a conoscere perché il il il sequestro e l'assassinio di Moro uno delle diciamo degli eventi che hanno caratterizzato la guerra fredda la fine dell'anno della guerra mondiale fino diciamo a un passaggio successivo cioè quando appunto crolla l'Est e l'Ovest diventa un'altra cosa insomma
è il e legato ad ad un certo periodo storico
Tant'è vero che grandi personaggi che entrano nella storia sono persone che hanno combattuto la seconda guerra mondiale come il padre per esempio del latitante Casimirri
Il padre latitante Casimirri è stato un grande personaggio dalla seconda guerra mondiale uno dei pochi sconti chiede scampati all'eccidio di Cefalonia
Quindi diciamo si aprono pagine della storia della seconda guerra mondiale
Allora monsignor Fabris solo dopo che Corvi è morto dichiara alla Commissione
Monsignor Curioni mi disse che Moro stava per essere liberato che per questo era vestito di tutto punto perché doveva andare dopo la visita medica al Policlinico Gemelli in Vaticano
Quello che non si spiega e cosa c'entrasse il Cile
Il Cile all'epoca era in piena epoca Pino scene e quindi regime di ultradestra cioè più che insomma quasi nazista insomma e eccetera
Ma questo combacia con il contenuto di quanto il presidente del Consiglio Andreotti affermò il ventun maggio settantotto
Quindi quindici giorni dopo l'assassinio durante un Consiglio dei ministri riportato nel verbale del Consiglio pubblicato solo nel due mila ventuno dammi Diego Corrado
Lo storico che voi conoscerete in una intervista a Repubblica
Dice
In sostanza Andreotti dice ai socialisti ci hanno detto che non abbiamo trattato no per loro invece non è vero
Però noi ci siamo tenuti riservati le trattative non abbiamo fatto come i socialisti con Piperno pace a destra e sinistra eccetera
Quindi noi non abbiamo adeguatamente pubblicizzata ma non lo volevamo fare perché volevamo portare a casa il risultato cioè la liberazione di Moro
Secondo votando Andreotti alludevano scambio di prigionieri cioè uno scambio di ostaggi Jinping oscene com'era avvenuto tra Brescia FP nasce nel settantatré c'è stato un famoso scambio di prigionieri
Ora solo dopo la morte di conigli
Don Fabbri si fa
Va a deporre alla Commissione inchiesta Moro due e fa rivela una cosa scioccante
Cioè questa è una testimonianza che è stata secretata per oltre un anno quindi è stata d'liberata è versata alla Procura di Roma solo nel due mila diciotto inizio del due mila diciannove quindi parliamo
Se voi ci pensate bene di cose estremamente crescenti rispetto all'evento no che si è purtroppo effettuato nel settantotto
Mi disse voglio riferire un aspetto che mi disse Curioni nel svolti dei pantaloni e dell'onore in volo ma ora al momento del ritrovamento del suo cadavere
Fu rinvenuto del terriccio che insidie io so essere del terriccio riconducibile a una cantina di un'ambasciata
Che all'epoca si trovava
Nei pressi di via Caetani
Ambasciata attualmente non più attiva
Allora
Forse la storia del terriccio l'avete sentita dire che era il terriccio che veniva dal litorale romano
Falso il terriccio stavano alla macchina perché il proprietario della macchina Renault quattro andava al mare eccetera non c'entra niente con Moro Moro diceva nei suoi risvolti di pantaloni terriccio proveniente da altre parti
Una il in base a una ricostruzione un fatto sia io con Fioroni sulla base de fonti diplomatiche dell'epoca
Si trattava fonti diplomatiche sia
L'anno agli annuari pontifici dove sono riportate le ambasciate presso la Santa Sede sia quelle del ministero degli Esteri che si trovano a negli archivi volete andare se siano interessati della Camera e del Senato
è emerso solo odio relativa dunque e allora da questo incluso
Di di fatti emerge
La
Perché lì c'è ancora l'ambasciata del Brasile su via della del la residenza dell'ambasciatore del Brasile su via delle Botteghe Oscure
C'era un'altra ambasciata però molto più lontana vicino al Senato
Che adesso non c'è più quindi quella vicina via che i tannini maestri restringendo il campo era la residenza dell'ambasciatore del Cile di Pino
Presso la Santa Sede
è stato fatto tutto un allarme approfondimento da parte della Procura di Roma da parte di Giovanni Salvi procuratore che pavimentato procuratore generale anche dalla Cassazione eccetera
Sul problema degli esuli cileni del problema del l'Italia civile in quegli anni che era molto molto forte
Anche perché oltre monsignor Fabbri la Commissione ha potuto acquisire per la prima volta i Tarquini di Sandra Bonsanti che voi tutti conoscete
Di nome che era all'epoca il capo della redazione romana del giorno il giorno era il quotidiano dove scriveva Aldo Moro
Quindi lei non solo perché è molto brava diciamo
E ma anche diciamo abbiamo un accesso privilegiato anche agli investigatori che naturalmente consideravano che era la testata su cui Moro scriveva no quindi lei ha depositata alla Commissione i suoi taccuini io li ho visti io letti e sono sconvolgenti
Perché investigatori dicono alla signora Bonsanti uno che il cadavere se stessi se lo lasci parlare e qui siamo in sede diciamo scientifica in università può parlare
Ma ora è stato ucciso a lei se mezza di mattina come dice Morucci eccetera la morte molto successiva tant'è vero che alle diciannove quando inizia l'autopsia ancora non c'è il totale di Como rigor Mortis
Questo
Poi c'è un altro fatto Moro era abbronzato era in un ottimo stato psicofisico non si può ritenere che un uomo di sessanta passare anni
Forse costretto in una brandina di un metro per due e potesse tra l'altro voi siete degli intellettuali come studenti ma come si possono scrivere
Scritti di quella complessità come sono le Lettere di Aldo Moro dalla dalla prigionia
Con tutta query mandi quella intervenire nelle trattative che riguardano gli stessi buttati su una branda
Avete bisogno almeno di un tavolo una sedia di prendere appunti di distrarre comodo cioè di poter pensare poi il tono muscolare di dimora perfetto quindi sia potuto muovere eccetera ma questa fa parte della prigione in cui lui è stato qui stiamo parlando del nove maggio di che cosa è successo il nove maggio
Il
Questa
Poi c'è il sono state le dichiara nella macchina dicono gli investigatori alla signora Bonsanti affatto non più di centocinquanta metri
Non solo perché era altissimo il rischio di andarsene in giro con un cadavere indietro
Ma perché
è evidente che loro si sono resi conto analizzando proprio nei nelle ore successive di cosa era successo in più nella macchina non c'era sangue
C'era pochissimo sangue un qualche pochi liquidi organici mammo Moro mano è stato ammazzato come hanno detto i brigatisti Moro è stato ammazzato in un modo efferato
Ha messo il capo del rissa testimoniato alla Commissione Moro due che c'ha messo circa quaranta minuti a morire
Ha perso quasi un litro di sangue
Tutto sto sangue sparito nella macchina non ce ne quindi la versione pietosa dimodoché che viene coperto in volto e viene sparato attraverso la coperta nel cofano dalla macchina è una fantasia
Che deve coprire va beh perché è così importante coprire questi particolari
Ma non so se voi vi piace cioè andare a vedere i dettagli però il diavolo si si nasconde nei dettagli come si dice ecco allora perché è così importante perché bisognava propaggine quel posto che noi abbiamo escludendo le altre che non ci sono più lo stesso Pecchioli aveva paura che ci fosse di mezzo un'ambasciata
Perché fosse Moro in una ex ATER imposto extraterritoriale per cui Pecchioli dice disse pure anche alla Bonsanti abbiamo paura che sia un'ambasciata dell'Est perché cosa pensa
Dirigente che a conoscenza del partito comunista che ci siano questi pazzi mossi dal dall'Est europeo e che se lo sono portato in un'ambasciata a loro
Quindi questo e in effetti è un'ambasciata ma non lasciata dell'Est europeo bensì la residenza di questo noi abbiamo individuato stringendo le maglie vaniglia voglia se lo può andare rilegge anche nel libro che abbiamo fatto con Fioroni ma noi abbiamo in questi giorni tua in queste settimane ha avuto la certezza che qui c'era spazi è stato affittato
Alla tra non solo abbiamo trovato mi Cantini no
Dov'era la residenza l'ambasciatore del Cile maestà abbiamo trovato chi ha affittato la casa all'ambasciatore del Cile un diplomatico italiano che s'era trasferito a Mestre dove l'ha dato su ha un suo collega che veniva trasferito a Roma come capita in questi questi questo non vuol dire né che il Paese è coinvolto direttamente né che è coinvolto l'ambasciatore come voi sapete gli under scamosciate sono pieni di personaggi di vari livelli no per cui questo poi difficile dirlo dopo durante i cinque anni
Comunque lama questa ambasciata che è vicinissima via Caetani corso Vittorio ventiquattro Lettieri figlio ha testimoniato alla Commissione Moro due che il padre di famiglia che pure non parlava il padre del capo del comitato di crisi del Viminale quindi parliamo di nel massimo
Persona che conoscevo né cosa si lasciò sfuggire in famiglia c'eravamo seduti su cioè la Piazza del Gesù nulla sa della democrazia cristiana ecco a pochi metri da corso Vittorio ventiquattro Corso Vittorio ventiquattro un passo carrabile cioè c'ha delle delle come si chiama dei box
Vedete che bozze di Montalcini che però movimenta ricoverata la macchina rubata solo per un certo periodo perché era talmente piccolo che non ci si poteva sparare dentro assolutamente si sarebbero ammazzati lo stesso sparando
C'ha dei box tra un passo carrabile voi sapete che Pecorelli Mino Pecorelli direttore di OP scrisse un passo carrabile al centro di Roma sormontate da alcuni minuti se andate a vedere necessari due leoni supera passo verrà la si esce dal corso Vittorio ventiquattro si gira colossi ma Arco dei Ginnasi si attraversa Botteghe Oscure
E dopo pochi metri Piazzi la macchina via Caetani
Ora il questa cosa perché è importante
Perché il civile era un Paese
Assolutamente a destra totalmente infiltrato però da un servizio segreto ambientali dalla Stasi
Del mitico vuol fu il atti svolti qualche era l'uomo senza volto né avrete sentito parlare un personaggio mitico dei dei tempi del dopoguerra
E talmente infiltrato un civile che vuol fu quando deve spostare pone che
Da
Da Berlino perché è crollato il muro nuova domanda
In circa lui e la moglie e sono morti in Cile nel novantaquattro quando ancora c'era Pinochet
Quindi come mai il cavo date terra va a finire in un paese e star di estrema destra cioè come il Cile ora Markus Wolf fa si è scritto anche un'autobiografia prima di suicidarsi nel due mila sei
Nel giorno anniversario dalla caduta del muro di Berlino
Questa biografia sinistra soprattutto in Italia servizio agli eccetera
Si chiama s'intitola L'uomo senza volto e Luigi ammette gli aveva manipolato lei Russell arraffona ciò i brigatisti della tedeschi orientali di cui abbiamo traccia grazie ai lavori a Commissione Moro due Enti presenza di questi soggetti addirittura via Fani
Sono usciti di nuovo nuovi testimoni Achtung ha fatto un'analisi forse sentito dire no che c'erano i due Kim erano ricoverati in via Gradoli sta abitavano in via Gradoli
In non parlavano c'è una testimone dalla palazzina che ha detto ma io l'ho incontrato davanti a c'aveva gli occhi di ghiaccio però non parlava mai
Non sapeva l'italiano quindi stava zitto
Il cioè tutta una serie di di fatti ora questo perché è importante oggi
Cioè è per rendere allora Corbis fallisce cioè doveva liberare Moro e invece lo ammazza
Lo dice pure la Miglietta che è stato ammazzato al centro di Roma la Miglietta
Nome in codice no ora come la moglie di Moro era la compagna di Riccardo dura cioè il capo militare del Brigate Rosse che è morto nel blitz di via Fracchia nell'ottanta a Genova nel blitz fatto dei carabinieri di dalla Chiesa
La Miglietta testimoniato al giudice Carli quello ardui riferito alla Commissione monumenti della sì la michetta detto dice io ho saputo che era al centro di Roma
Cioè c'è tutto ma c'è una cosa di convergenza allora
Oggi perché me ne parliamo per risolvere Cold Case sì e no tra può interessare a qualcuno ad altri no hanno interessa perché proteggere le modalità di assassinio di Moro
Ha voluto dire per quarantacinque anni non far vedere il contesto geopolitico che lo ha generato questo questo delitto
G Cordi ricordi no ha fallito
Cuore di ha fallito ed è invece subentrato qualcuno che ha eseguito la la sentenza
Nomi dobbiamo diciamo sia a livello storico generale sia alla memoria del mondo cercare di andare avanti con questi approfondimento in modo che almeno dal punto di vista storico
Questa queste nuove situazioni che sono state evidenziate dalla desegretazione degli archivi tutti i paesi hanno liberato archivi no gli Stati Uniti hanno liberato gli archivi relativi all'assassinio di Kennedy
Di recente
Hanno liberato più di trenta mila fogli al dicembre dello scorso anno quindi purtroppo sono state questi avvenimenti ma questo aiuta a capire cosa è successo e a dare giustizia postumo a Moro
E darla anche al cattolico muove portarla anca Paolo sesto che venne schiantato dalla morte di di del suo amico e dopo tre mesi è morto nella stessa nella villa pontificia di Castelgandolfo dove si erano avvenute tutte le trattative
Dove Giuliano Vassalli
Futuro amministrare la giustizia si ricava costantemente a interloquire con il segretario di Paolo sesto eccetera
Quindi c'è stato uno scontro
Sicuramente Moro
Aveva alterato Moro
In un solo modo abbiamo stava per alterare l'equilibrio degli altari all'epoca settantotto secondo alcune alcune parti questo equilibrio non si poteva toccare quindi
è avvenuto con le grandi delitti che sono accaduti cioè questo delitto stabilizzata il la
La situazione geopolitica dell'Italia
Ed è danno per la DC e anche per il PC
Non per l'Unione Sovietica sicuramente cioè quindi fascisti sono l'aspetto dei partiti politici rispetto a quello dei player internazionali sembra qualcuno di voi segue non so i corsi di geopolitica non so qui a Scienze politiche forse
Ecco sono sono modalità completamente diverse rispetto al diciamo al destra sinistra a cui siamo abituati
Per puoi giocare a a sinistra però utilizzare destra e viceversa eccetera si tratta appunto di un mondo che non è solo quello dei servizi segreti eh
è il mondo delle relazioni internazionali quando diciamo il gioco si fa duro
C simpatica questo e questo secondo me si deve ad Aldo Moro perché altrimenti la favoletta cioè della pensate una cosa perché a me è proprio divertente
Cioè divertente fa nel senso molto significativa cioè voi sapete che la la l'arma con cui è stato ucciso Moro è la Skorpion
Sarebbe così conosce di questo la la Skorpion che fu trovata con Morucci e Faranda Casati
No vale comunque di conforto o o bene la l'arma vera del delitto non fu la storia firma storpio hanno inizio a sparare e sincero
E poi il delitto dodici cupi venne compiuto con un'arma tedesca PKK anche nota come P trentotto un'arma da guerra
Quest'arma fu ritrovata a Roma solo dopo che il blitz di via Fracchia smantellò l'apparato militare delle Brigate Rosse ora
Questo
Tanti delitti che non sono stati poi
I cui Io donna non sono stati trovati i resti del settantanove generale Galvaligi il generale
Come si chiama l'auto dei carabinieri di di Roma eccetera
Va be'la stessa Pecorelli il anche il delitto Dalla Chiesa per certi versi eccetera
La scomparsa Antilibano i giornalisti interrotto
No e Graziella De Palo adesso tra poco sarà già sono stati secretati gli atti quaranta atti nuovi saranno dell'INPS saranno pubblici tra poco
Cioè tutta una serie di fatti sono collegati a questa a questa vicenda di lavoro e quindi a prendere un po'insomma per approssimazione chiaro la canna fumante non la trovate la prova della canna fumante non c'è non ci sarà mai
Ma sicuramente aiuta a ristrutturare il campo della conoscenza di questo delitto insieme al Louis deve anche alla storia dei cattolici democratici impegnati in politica per esempio se in Montalcino di il covo di Montalcino fosse stato scoperto
Nell'ottanta come Dalla Chiesa aveva dato indicazione perché probabilmente dopo il blitz di via Prati hanno trovato degli elementi e non fu fatto sarebbe s'è stato salvo Vittorio da Schleck che è stato ammazzato Quinzio qui davanti
Perché Diana
Brigatista che faceva riferimento a quel che già era la Braghetti che poi erano venduto no a quella l'appartamento eccetera però lei faceva riferimento all'appartamento
Lei ha
La prima che ha cominciato a sparare contro Barshai qui a Scienze politiche
Un altro dei cattolici democratici come l'attentato alla DC di piazza Nicosia
Cioè lì Sempre era stata la Braghetti quindi vedete che si ricostruisce una trama di purtroppo di sangue che ha determinato la storia di questo Paese vi ringrazio della vostra
Grazie io mi sono dedicato alla rilettura dei discorsi di Aldo Moro in Parlamento che sono pubblicati alla Camera dei deputati
Poi verso la fine mi ricongiungere un pochino a queste osservazioni che faceva
Dottoressa Calabrò
Mi sembra che ne possiamo individuare due tracce è che accomunano questi testi la prima traccia è quella degli interventi all'assemblea costituente il filo comune della gran parte degli interventi all'assemblea costituente
è data dalla preoccupazione che il sistema dei partiti forte non si chiude su se stesso se non entri in una deriva oligarchica che poi è una costante successiva del pensiero di Moro
Da qui appunto se si capisce questo punto si capiscono gli interventi in seguito uno direi è un intervento con esiti paradossali
Che Mauro interviene sull'emendamento Mortati
Che analogamente ad altre costruzioni europee come quella tedesca come quella spagnola avrebbe messo un vincolo alla democrazia nei partiti
L'argomento di Moro è ma sì la democrazia funziona sui partiti i partiti non sono al loro interno democratici come facciamo a far funzionare la democrazia in modo democratico ora la cosa paradossale che l'emendamento viene bocciato
Ma tutti noi oggi nel dibattito pubblico diciamo che bisogna attuare l'articolo quarantanove dove quel vincolo non c'è non c'è nell'articolo quarantanove un vincolo democrazia internet si parla del concorso democratico che riguarda come con con i partiti tra di loro eppure quest'idea di Moro si è così espansa che condizione interpretazione del testo per cui è un in questo caso è un perdente di successo hanno perso ma tutti siamo convinti che abbia vinto cioè che l'articolo quarantanove imponga la democrazia interna ai partiti un caso piuttosto curioso di evoluzione costituzionale si è imposta un'interpretazione adeguatrice per il momento
Poco pochi effetti Piga nostra normativa sulla democrazia interna ai partiti si limita alcune norme per l'accesso due per mille
Però appunto è un caso particolare è così forte l'argomentazione che l'argomentazione vince anche se perde nella votazione
Poi ci sono altri interventi come l'importanza del referendum popolare
Perché la difesa del referendum popolare abrogativo dice Moro
è importante diciamo come Argo elemento di riserva se la volontà del Parlamento come può darsi non coincide con quella del Paese lascia aperta la possibilità di una verifica
Poi ci sono altri interventi ma questi sono qui e ce n'è uno diciamo che avvocato un po'profetico che qualcuno aveva proposto di costituzionalizzare il ricorso al voto segreto in Parlamento
E ma ora invece dice no che questo eluderebbe esigenze di trasparenza e responsabilità e quindi assolutamente non bisogna costituzionalizzare lo fa l'altro voi per ridurre in maniera significativa si dovette aspettare il mille novecentottantotto e molti ancora pensavano i novecentottantotto che fosse un elemento di democrazia anziché di assenza di trasparenza che voto segreto
L'altra cosa che ha detto stamane gli studenti che parlano di diritti
E un intervento profetico anche questo perché noi abbiamo avuto due anni fa il dibatto sul sulla modifica l'articolo nove su per la prima volta siamo intervenuti sui principi fondamentali
E tuttora c'è una parte minoritaria dottrina che sosteneva che sui primi dodici non bisognava intervenire c'era stato un emendamento
Formulato da un deputato il quale voleva dire che i primi arti articoli sui diritti dovevano essere immodificabili bisognava scrivere in costruzione che dovessero essere immodificabili
Ma ora interviene per bocciare l'emendamento perché dice no ma
Siamo il senso di il senso io lo capisco cioè dai diritti non si deve tornare indietro però niente può escludere che ne possiamo fare degli emendamenti puntuali
Per estendere i diritti per andare avanti e quindi non bisogna neanche mettere un applauso immodificabilità nemmeno sui principi fondamentali precario
L'ho riletto ora se la riscoperta avrei parlato in aula
Sulla riforma Tyco sull'ambiente sosta con poggiando su questo
Ecco c'è un questo il primo pezzo da la Costituente il la la vera cosa che collega tutti i principali interventi successivi
è in sostanza l'idea di rimettere le lancette al Maggio quarantasette e di convincere l'opposizione di sinistra che è giusta Boniolo pecche giusto alla NATO
E che sulla base di se riusciamo a ricomporre l'unità del Paese su queste due opzioni sarà possibile avere anche una democrazia normale dove tutti potranno alternanza al potere e questo
Già in qualche modo lo spiega
Nell'intervento a favore della legge maggioritaria cinquantuno perché fa uno degli interventi più appassionati
Sostenendo che la corte non si è voluto costituzionalizzare la proporzionale
Quando si è voluto fare per gli statuti regionali lo si è fatto Statuto siciliano Trentino Alto Adige
Il legislatore si è voluto tenere le mani libere perché la situazione può evolvere
Ciò non è vero che in questo contesto noi abbiamo una situazione in cui concretamente Poppi Pogo Verna re su una coalizione perché gli altri non sono ancora internazionalmente affidabili però bisogna muoverci in questa direzione
E
Poi diciamo l'intervento forse più attuale è quello del ventinove settembre mille novecentocinquantaquattro in seguito alla bocciatura dell'Assemblea nazionale francese della c'è tra Comunità europea di difesa
E morì in sostanza dice là c'è da avrebbe garantito un assetto equilibrato dei
Nato con due pilastri uno europeo un americano questa cosa non ce l'hanno impedito agli americani che sono a favore ce l'hanno impedito ai nazionalismi europei quindi noi abbiamo indebolito squilibrato Alleanza per colpa nostra e su questo bisognerà ripartire e qui poi lui enuncia con soddisfazione
La possibilità del centrosinistra in seguito al cambiamento del Partito socialista dopo la rivoluzione ungherese che ora c'è un tema di attualità anche a causa di recente eventi cinematografici
E Moro il cinque agosto sessanta su governo Fanfani che succede a quello Tambroni
Poi ha scritto anche nostro collega D'Angelo è interessantissima una frase che rivolge al panico socialista
Ci rivolgiamo adesso no perché annulli la carica di sinistra
Ma perché la riconduca nell'alveo democratico cioè i parroci a vista non deve essere meno di sinistra ma deve essere come i partiti socialisti europee da cui era stato espulso perché poi così la lista come noto era stato espulso perché aveva posizioni internazionali
Non pro occidentali quindi serate di sinistra fino in fondo ma dentro il quadro delle alleanze
E ora occidentale
Interessante anche
L'intervento che fa nel settantaquattro
Anche dopo punto nel clima successiva anche al colpo di Stato cileno e così via
In cui si rivolge al Partito Comunista
Sempre nella stessa logica di espansione del consenso sull'asciutto localistica che per i comunisti in commento lancia incorporato e anche sulla NATO su cui la stava incorporando ma che non era ancora matura non solo fotografa la realtà siamo una democrazia difficile con ridotte possibilità di un vero e continuo succedersi di forze politiche nella gestione del potere
Ma dice però noi ci aspettiamo che questa cosa cambi non solo non abbiamo timore ma anche lo i cerchiamo e questo poi concretamente sul piano politico parlamentare accadrà tra l'ottobre dicembre mille novecentosettantasette quando anche Panico comunista voterà l'emozione di politica estera che riconoscono l'intangibilità del quadro internazionale non solo europea ma anche l'alleanza a tratti
E poi il Moro interviene anche con soddisfazione uno degli ultimi interventi che fa bluff quando nella interviene per nel settantasette per la norma che avrebbe consentito di votare il Parlamento europeo a suffragio universale diretto per la prima volta settantanove
E registra che a differenza di quello che era capitato nel quarantasette paradossalmente l'Italia era uno dei paesi in commento più europeisti
Che mentre l'istruzione europei in altri Paesi avevano ancora ondata di scetticismo per nazionalismi ricorrenti invece in Italia sull'elezione popolare diretta del parametro poi sul suo ruolo sulla crescita e l'Unione europea
Questo aveva ampliato la democrazia che è un po'poi il siamo qui c'è l'introduzione di Martinazzoli che spiega la differenza tra i discorsi di Moro e pronunciati in Parlamento e quelli rivolti all'interno al suo partito che sono più quelli interni un pochino più da dal cercare di smuovere le acque interni a mente che sono più di registrazione
Se ci ricordiamo c'è quel passaggio molto delicato in cui Moro cerca di convincere il gruppo recalcitrante a un ingresso più marcato un partito comunista nella maggioranza e e a un certo punto dice sì lo so che c'è un delicatissimo problema di ordine internazionale
Cioè che ci muoviamo per certi versi in anticipo sui tempi rispetto a quello degli altri però il percorso deve essere chiaro
Se noi vogliamo arrivare la fisiologia della possibilità dell'alternanza questo elemento di unità che si è espresso anche emozioni politica estera va valorizzato
Grazie
Quanto grazie al professor Ceccanti anche a
Avvocato va
Allora buonasera a tutti ringrazio gli organizzatori per avermi coinvolto probabilmente il collega Ceccanti devi avviene qualche avuto qualche parte in commedia
Io mi sono laureato in quest'aula
Diciotto novembre mille novecentosettantadue
E quindi sempre mi laureato in quest'aula ho avuto il privilegio d'immenso di essere stato studente di Aldo Moro
Nell'aula undici
Avanti nel corridoio che al tempo era il doppio di quello che adesso perché nel frattempo è stata rimpicciolita
Organizzano questo intervento attorno a tre
Il primo
è l'insegnamento di istituzione diritto procedura penale nelle facoltà di Scienze politiche anche in questa ovviamente nelle facoltà di Scienze politiche o dipartimenti come si chiamano come si chiamano oggi
Poi io elezioni di Aldo Moro
Infine in un con un ruolo di docente di Aldo Moro
Alcune delle cose che dirò
Le ho detto è già
Nel quarantesimo anniversario
Quarantesimo anniversario si fece il convegno ricordato dalla magnifica elettrici in apertura
Che pubblico e me pubblicato due anni dopo in questo bel volumetto
E la mia relazione che sta in quel volumetto ma il volumetto non so che circolazione abbia è stata pubblicata dalla rivista liberalismo in cui c'è una un direttrice qui presente
Il nove maggio del due mila diciotto quindi diciamo alcune delle cose le ho dette allora altre
Le ho trovate per caso in una intervista che mi fece fece la RAI nel due mila nel marzo del due mila e diciotto di cui ero dimenticarlo con gli anni
Diciamo uno comincia a perdere a perdere la memoria non so se il Dipartimento ha fatto un affare nel richiamarmi ad insegnare a settembre perché col passare degli anni uno si appanna
E quindi cominciamo
Insegnamento d'istituzioni di diritto e procedura penale
Questo insegnamento
Fu pensato da Aldo Moro
Ma non per alto poco Aldo Moro lo penso
Presentando una proposta di legge di iniziativa parlamentare seconda legislatura atto Camera numero centoquattordici per la previsione di stile inserire istituzioni di diritto penale tra gli insegnamenti fondamentali per conseguire la laurea Scienze politiche
Sono andato a rileggere la relazione illustrativa che diceva
L'inclusione risponde all'evidente esigenza
Di dare mozioni elementari di diritto penale i giovani che saranno chiamati ad esercitare funzioni amministrative per le quali quelle conoscenze sono essenziali esempio funzioni di polizia
è del resto appena necessario rilevare continuava a Moro che non può aprirsi una vera e compiuta formazione politica se si prescinde dalla conoscenza del diritto penale
Mediante il quale si tutela Lulli fondamentali esigenze della comunità
Mille novecento cinquantatré
Quindici anni sì nel undici nove anni dopo va bene
Viene assegnata per legge perché al tempo si faceva così articolo cinquanta della legge ventiquattro luglio mille novecento sessantadue numero mille settantatré una catena di istituzioni di diritto e procedura penale
Acquista facoltativi Scienze politiche
E il consiglio di facoltà venticinque marzo mille novecentosessantatré
I casi della vita su uno buffi su relazione di quello che era il mio che è stato proprio ovviamente il mio primo maestro accademico Riccardo Monaco più questa figure preside di questa ma conta siamo o Aldo Moro
Che insegnava alla facoltà di giurisprudenza di Bari
Come è stato ricordato memori dell'insegnamento il primo novembre del sessantatré
Per la verità l'anno precedente aveva avuto un corso o come incaricato di politica criminale
E inutilmente fino al quindici marzo mille novecento settantotto sarebbe venuto qui è stato pure ricordato il giorno successivo per laureare una serie di studenti e le tesi di laurea infatti furono ritrovati insanguinate
Nella FIAT centotrenta blu avviato
L'insegnamento di istituzioni di diritto e procedura penale restate in questa facoltà per trenta cinque
Dal mille novecentosettantotto al due mila cinque lo ha tenuto Francesco per tutti Franco dritto
L'ultimo dei allievi di Moro
Curatore
Delle elezioni
Di Moro di sincerità e procedura penale dell'anno accademico settantotto settantanove un volume che troverete in biblioteca
Dopo la morte di Three di Tritto quindi nel due mila cinque e fino al Duemila
Undici dodici l'insediamento fu tenuto prima da un magistrato militare
Antonino Intelisano che terminò la sua carriera come procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione
E poi nell'ultimo anno due mila undici due mila dodici fu assicurato dal compianto collega Beniamino carente di Torino
Dal due mila dodici la materia fu espunta dall'offerta formativa
Sì disse
Che
Non c'era un docente disponibile forse c'era quella che il preside di allora Lanchester diceva una sorta di rimozione in senso freudiano del rapimento ed è la morte io personalmente
Sono persuaso che la soppressione dell'insegnamento sia stato un errore
Mi rammarico che quando ho fatto il presidente dell'area didattica in Scienze Politiche relazioni internazionali non c'è stata la opportunità diritti ripresentarla
Occorre un nuovo verificato che le istituzioni di diritto penale non diritte procedura penale istituito penale sono attualmente presenti nell'offerta formativa di molti dipartimenti di Scienze politiche perché perché la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto penale
Letti soprattutto con riferimento per un verso all'evoluzione della giurisprudenza costituzionale sui principi di legalità e colpevolezza e per altro verso tenendo conto dell'incidenza del diritto sovranazionale europeo
Tanto sul versante dei diritti fondamentali garantiti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dalla corte di Strasburgo tanto dalla quanto dalla parte delle nuove fattispecie criminosa che vengono dalla diritto della dell'Unione Europea oggi è abbastanza imprescindibile per qualsiasi amministratore pubblico privato
Si confronta sempre un questioni di diritto penale
Monovolume sempre insegnare nella facoltà di Scienze politiche
Quando o nel mille novecentosessantanove il titolare della prima cattedra di diritto penale alla facoltà di giurisprudenza
Era stata aggiunta una seconda cattedrale che è un nume storico che dovete per forza conoscere va bene perno sulle licenze lui che non può non sapere chi è Giuliano Vassalli
Va bene Giuliano Vassalli
Era stato uno dei capi delle organizzazioni militare socialiste nel periodo dell'occupazione nazista di Roma fu colui che redasse
Ordine di scarcerazione falsi
Per Saragat e Pertini
Se non ci fosse stata quell'operazione due presidenti della Repubblica non li avremmo avuti
Un principe un principe dell'avvocatura
Penalistica ministro di grazia e giustizia dopo i fatti che ci riguardano giudice presidente della Corte costituzionale e a Vassalli che gli loro incitava a passare a giurisprudenza morisse
Quando si avanti nell'esperienza ci si accorge che sono poche le cose che contano e sono taluni principi fondamentali
Quelli che vale la pena di insegnare ed è questi che io posso meglio sviluppare senza vincoli nella facoltà di Scienze politiche dove mi trovo bene in questo insegnamento congiunto del diritto e della procedura penale
Se nel sessantanove
Avesse fatto come hanno fatto tanti giuristi di cui
La facoltà con una sorta di transumanza alla facoltà di giurisprudenza soprattutto quelli che fanno la libera professione perché insomma è un'etichetta eccetera B
Io non avrei avuto il privilegio di essere studente di Aldo Moro e non ho avuto il privilegio di intrattenere un dialogo che si è interrotto solamente il giorno della sequestro di via Fani
L'insediamento era al secondo anno del corso di laurea in Scienze politiche al tempo quadriennale
è
Si trattava come vi ho detto di una materia fondamentale il
Programma prevedeva lo studio di oltre novecento pagine va bene eccole qua
Sono
Settecento del manuale di diritto penale di Giuseppe Bettiol
Duecento delle istituzioni di diritto processuale penale di Giovanni Conso
Ecco perché
Diciamo
Era logico avere pena lista
Non un processuale penalista perché voi vedete che anche Moro facevo la differenza i processuale penale si deve andare a fare le facoltà di giurisprudenza perché serve alla formazione forense di avvocato o di magistrati
Le elezioni iniziavano ai primi di novembre non c'erano i semestri c'era l'anno accademico lezioni da da da da da novembre al mese Di Maggio io assistetti alla prima lezione
Questo non lo scritto mai da nessuna parte ma entrando nell'aula undici mi
Mattei nella
Più carina si può dire delle studentesse di allora della facoltà di Scienze politiche e che cosa feci
Presi può quarantacinque minuti di lezione per estorcere un numero di telefono di casa va bene non di cellulari che non c'erano
E quindi sì sentivo la lezione di Aldo Moro però insomma ero ero ero è un po'distratto
Ricordo distintamente una mattina del febbraio del mille novecentosettanta
Ero venuto in facoltà
Perché al tempo voi siete tutti dei privilegiati da internet quindi sapete quando si va all'esame che giorno no si andava
Alla bacheca all'ingresso lato statistica per leggere le date degli appelli
Poi fermato da Aldo Moro
Che ogni punto venne professore buongiorno
Senti tu sei venuto alla prima lezione
Poi non sei più venuto
Ma perché il corso non ti interessa dopo i risponde un corso punto interessa un esame fondamentale no professore io non sono venuto perché sono un po'indietro negli esami
E perché ero indietro negli esami perché
Nell'anno precedente stato io sono state ricordate le occupazioni
Occupavo questa facoltà di Scienze politiche arresto dei vedete giacca e cravatta eccetera occupavo Belluno Rovigo telefono il numero di telefono la poi è arrivato il terzo il numero di telefono arrivo eh ma adesso c'è un altro
Esatto
O e allora venendo qui mi disse
Noi facciamo le elezioni in Italia giorni ebbene chiaramente dalla dizione successiva io stavo stavo in aula quando sono entrato prima in prima fila la prima volta di entrare nell'aula undici rimasi stupefatto
Perché ti professore mi chiese
Non ho mai mio cognome gambe PACS nome e cognome ma anche l'indirizzo è il numero di telefono va bene Rovighi Strasse nell'agenda che aveva con lui
Sapete mi sembrava una schedatura un sessantottino va bene bene queste cose dice ma resta cosa assorbano ecco
Matteucci perfetti
Perché lui faceva il ministro degli Esteri e la segretaria chiamava ogni studente per avvertire se la lezione poteva aver luogo nell'università
O se Sisti poteva aver luogo in un luogo sostitutivo aveva organizzato
Al primo piano del ministero degli Esteri dove c'è il ministro
Una una per fare recuperare le elezioni perché il problema delle Aule cara direttrice c'era pure nel mille novecentosessanta nove va bene Pavia registrazione
Serviva anche quale firma di presenza
Perché c'erano le firme di presenza allora
In vista di questo incontro sono andato vi consiglio di farlo nel sito dell'Edizione nazionale delle opere di Aldo Moro certo stanno facendo con grande lentezza potrebbero lo incrementarla un poco il collega il collega D'Angelo potrebbe fare una telefonata a Renato Moro e dire insomma fate una cosa un po'di giorno a meno che
Quelli che hanno conosciuto Moro possono andare a a vedere le cose per i posteri cioè Paesi e allora Moro che cosa diceva che la firma di frequenza
La firma si dovrebbe concedere oltre che a coloro che hanno frequentato a quegli altri la cui assenza giudizio dei professori sia determinata da una seria ragione personale o familiare
Si offrirà così al docenti un mezzo efficace insieme pieghevole per garantire il buon andamento della vita accademica salvando puri interessi incontestabili dei cittadini
Se il professore saprà essere giudice umano e di larghe vedute si può essere certi che sarà trovata di volta in volta una soluzione quest'su questa umanità
Del professore io non lo chiamo pur sempre chiamato professore tutta tutta tutta la vita ritornerò
Il professore presentava la materia presentava la materia con ovviamente riferimenti alle diritto positivo ma con una forte impronta di Teoria generale del diritto e di Filosofia del Diritto
Ora al tempo Filosofia del diritto l'onere insegnata adesso neppure va bene ma per tanti anni questa di insegnata in questo in questo in questo facoltà dipartimento
E e di strumenti Scienze politiche era un po'ostico diciamo
Entrare nella logica nella logica Moro Thea ma chi vuole entrare a logica Moro tempio detto c'è il libro curato da Franco Tritto e si trova legge l'orario delle elezioni qui segnala tra le nove e dieci
Al tempo il quarto d'ora accademico che poi è stato soppresso va bene era di ligure va bene il professore tutte le mattine prima di venire all'università si regala messa si negava messa e non arrivava prima delle nove e ventinove e venticinque
Io partivo da casa gli abita un molto vicino a casa del del professore
Mi veniva a prendere un mio compagno di scuola scuola media liceo eccetera con quale eravamo iscritti in questa facoltà
E siccome c'è la dottoressa Calabrò
Noi studiavamo un po'a casa mia un po'a casa sua questo ragazzo quest'uomo
Vive perfettamente
Si chiama Roberto Dasha
Era il figlio di Renato Dasha abitava a via massimi novantuno la dottoressa Calabrò mi capisce negli apice io conosco chiaramente il garage l'ingresso dalla porta dritto
Frequentavamo frequentavamo la casa
E allora non venendo all'università
Io scelsi
A no
Vero
Davanti
Il il lattico lattico del padre del mio amico e di fronte a questa attico qua va bene perché pure il mio amico stava all'attuale un ufficiale del Genio
Noi venendo all'università la la incontravamo la macchina del professore e quella scorta la incontravamo
Sia alla parrocchia di San Francesco a via Trionfale sia alla parrocchia di Santa Chiara in piazza dei Giochi Delfici sia la parrocchia che ci sta qui su viale
Regina Margherita cosa succedeva succedeva che poi lui entrava da piazzale delle scienze come si chiamava prima che fosse ridenominato piazza Aldo Moro e non amava parcheggiati talvolta Adua mandato inalberano va be'o
E quindi puntualmente arrivavamo lui cominciava un po'più tardi ma noi arrivavamo un po'più tardi
Alla terza volta dell'UI entravamo nell'aula eccetera
Ma scusate ma perché avete questo ritardo siccome io ho solo uno che sfacciato gli ho raccontato
Professore il il il il compagno accompagna il fratellino piccolo non lo può lasciare in mezzo alla strada e lo deve lasciare alle otto e mezza
Sarà scuola l'istituto Calasanzio va su via Cortina d'Ampezzo certo che lo conosco ecco lo lascia lì noi veniamo però poi dobbiamo andare a parcheggiare
Bene rivolgendosi a tutti quanti allora da domani le lezioni cominciano alle nove e trentacinque questo era Aldo Moro va bene
Le lezioni non terminavano mai comunque alle ore dieci
Veniva al tempo a dare il film Miss il capo usciere
Il cavalier Fusco apriva Laura come se non avesse le partorienti modo rimaneva lì dentro il collega che doveva venire la nell'ora successiva non protestava ovviamente non protestano
Ma le elezioni poi proseguirono nel corridoio
E proseguito nel corridoio fino a alle alle alle anche alle undici e mezza va bene e si parlava di ogni cosa di qualunque cosa
Di cinema lui sicuramente aveva già visto il film in programmazione più più più più più Wynne del del momento cioè si parlava politica e parte pallavolo colui sia gli studenti che uscivano dal corso sia qualunque studente che passasse per caso nel corridoio
è lunedì non ha mai e lusso
Di rispondere a una domanda
Aveva esercitato una funzione che aveva teorizzato sempre grazie a quel sito dell'Opera nazionale in un intervento a Radio Bari del ventitré novembre del quarantatré due parlava dei professori universitari
E diceva che oltre all'attitudine scientifica
Occorreva e fosse fondamentale la capacità didattica che sapienza della vita pazienza comunicativa umidità
Prestigio a motore e aggiungeva che essere scienziati non vuol dire essere ancora maestri e se non abbiamo bisogno di scienziati anche forse ancor di più abbiamo bisogno di maestri ecco in quelle ore trascorse in corridoio
Con Aldo Moro o ha preso molto più di quanto ho acquisito dalla lettura di tanti
Programma poi era completato da visite agli istituti di prevenzione e pena come si chiamavano le carceri
Al come si chiama ancora le carceri formalmente oggi non credo che sia possibile portare gli studenti in visita allegato
L'esame
Come all'esame l'esame era ritenuto dagli studenti mediamente difficile mediamente difficile dov'era la difficoltà dell'esame
A quei tempi si faceva in due momenti prima andati davanti agli assistenti e poi andati avanti al titolare
E gli assistenti erano Fortunato Lazzaro Raffaele Dolce Francesco Saverio Fortuna tre magistrati
E quei capite tre magistrati in una facoltà di Scienze politiche è quelli ci chiedevano di muoverci nel Codice penale e del Codice di procedura penale
Per carità non chiedevano la conoscenza degli articoli a memoria
Lo avevamo dovuto studiare a memoria l'Acoustic suzione
Perché il titolare di istituzioni di diritto pubblico
Invariabilmente un costituente
Costituente Egidio Tosato
Invariabilmente cominciava con una domanda Mirashi lega articolo XY della Costituzione e ne compia l'esegesi muto e aspettava beh aspettava la risposta nel breve passo fu l'articolo tredici della Costituzione con i suoi cinque commi e se non si supera se non si sapeva a memoria costituzione che si passava a una seconda domanda arrivederci e grazie
La seconda parte della domanda era con il professore
Il professore faceva solo domande di tendini tematiche di carattere generale quando avevamo difficoltà a ricordarci enorme diceva badate ragazzi voi non dovete fare né gli avvocati né i magistrati
Quindi dovete essere attenti a che cosa alle riforme introdotte dal Parlamento alla giurisprudenza della corte costituzionale per la proroga mi chiese di esporre le cause di esclusione dell'antigiuridicità
Con particolare riferimento alla legittima difesa
Perché me lo ricordo perché io ho avuto sempre la abitudine
Dopo l'esame di annotare nel indice del manuale di domande che mi erano state poste e quindi so tutti libri editi dei tempi dell'università
C'era
Adesso per chiudere Moro educatore educatori a tutto tondo educatore globale come loro lo ha definito Franco Tritto
Era uno amico per gli studenti lo aveva
Teorizzato questo rapporto con gli studenti in un su uno scritto giovanile del venticinque dicembre mille novecentoquarantaquattro sua azione fucina confidenze di un professore consentitemi di leggere un passaggio il professore d'università è al di là delle apparenze togati un amico chiama la scuola i giovani e si ritrovi messi interno il tuo professore d'università ti domanda fiducia e collaborazione
Una fiducia che senza toglierti la personalità permette renda secondo un insegnamento il quale non avrebbe altrimenti ragion d'essere
Una collaborazione che basata sulla fiducia impedisca quest'ultima di detti di divenire supina accettazione contrastante alla vivacità vibrata delle conquiste della scienza scienza e continuava dicendo che il professore un uomo di scienza che ha dedicato la sua vita la scienza un sacerdote della verità
Ciò contribuirà talvolta fartelo sentire lontano con le sue astrazioni strumenti inutili per una tecnica professionale troppo ristretta
Però un tal modo di essere del professore c'è un insegnamento definitivo per temi ed è insegnamento ad amare e coltivare la libertà per se stesse che sarà sempre patrimonio prezioso della tua umanità
Senza la quale non potrei essere neppure professionista perché la professione come lo svolgimento particolare della tua umanità e la e la suppone
Moro concludeva rilevando che il maestro a quel che ha donato
Il suo possesso generato da un'amorosa dedizione il punto uno che parla più piccola cosa ed invece di valore immenso
Anche non confessata Centin segna questa gratitudine la letizia di una giovinezza inesauribile che si alimenta perennemente nella tua Prisca giovinezza
La certezza di un valore della scienza la quale nell'atto che Attis si comunica mostra di saper servire il conforto di vedere svolgeremo
Bella nel suo dolore la vita che intesi in persona con un sorriso da Avvenire ed era ovvio che un uomo del genere
Il ventisette marzo settantotto scrivendo alla moglie Eleonora
In una lettera poi non recapitate ritrovata Milano nel covo di Monte nevoso scriveva
Per l'università prega Saverio fortuna di portare il mio saluto affettuoso agli studenti e il mio rammarico di non poter andare alle urne nel corso
Un'ultima cosa
Moro era assolutamente contrario che fosse fissata per legge l'incompatibilità dell'insegnamento Poli mandato parlamentare
O con le funzioni governative
Ritenendo che docente che non se la sentisse di assicurare il duplice impegno dovesse essere prevista l'aspettativa domanda
Riteneva tira la misura in cui si facesse fronte compiutamente al proprio dovere non posso giusto privare gli studenti de l'apporto derivante da un'esperienza collegata con la realtà sociale e con la quotidianità
Come ha scritto un anno dopo la morte in un nell'occasione della della inaugurazione della del dedicate all'Aula
Undici a ad Aldo Moro l'allora ministro della Pubblica istruzione Giovanni Spadolini
Moro non concepiva il mandato politico separato dal mandato culturale universitario
Non riteneva possibile
Il l'impegno nella battaglia politica snervante logorante senza il correttivo del contatto con i giovani
Senza il correttivo con quella forma spontanea autentica della società civile che è rappresentata proprio dei giovani e professore aveva perfettamente ragione
Se
Fosse stata approvata quella incompatibilità poi introdotta della riforma universitaria del mille novecento
Io avrei avuto la possibilità di essere il suo studente
Io non erro non avrei avuto la possibilità di chiesi io di chiedere la tesi di laurea al mio primo maestro perché Riccardo Monaco era giudice alla corte di giustizia delle comunità europee non avrei potuto sentire gli insegnamenti di politica economica di Giuseppe Medici che era un senatore che fu il c.t. cure purpurei ministro dell'agricoltura ministro degli esteri non avrei potuto ascoltare le elezioni di storia dei trattati e politica internazionale e di istituzioni di diritto
Dei Paesi afroasiatici di Giuseppe Vedovato
Che ora parlamentari ed era membro dell'Assemblea parlamentare del Consiglio ma non euro avuto le elezioni di un non accademico
Un professore per contratto che insegnava storia e politica monetaria nella uno nella uvette in fondo va bene ne ho lette in fondo e questo professore
Si chiamava Paolo bassi al tempo faceva il direttore generale della Banca d'Italia della quale è diventato dal governatore
Moro
Per concludere ci seguiva anche dopo che essa
Non mancava mai a nessun appuntamento della nostra vita
Fosse un matrimonio o fosse Hulu
Io non posso dimenticarmi
Quando gli telefonai alla segreteria Luther impegnato in una campagna elettorale e di comuni che ai che era morta la madre di Roberto Dash la moglie del generale morì molto giovane di un brutto male
E dico faccia sapere al professore perché Luigi ha sempre chiesto rigidi addetti bene
Potete immaginare quando anzi stando presenti all'insegna a un certo punto mi sentivo mettere una mano su una spalla DG RAI ed era dopo
Che era venuto al funerale e che finita la messa mi chiese adesso per cortesia
Mi fai conoscere il papà di Roberto
Perché sei noi siamo meridionali e le condoglianze si fanno a casa e quindi io devo andarlo a trovare a casa e andò puntualmente avvia massimi novantuno va bene
Pazzesco avvia massimi novantuno
A alla casa di del padre di questo mio amico allora
Con questo insegnamento io ho cercato di confrontarmi
Tutta la vita quando sono stato
Professore in questa in questa facoltà in questo dipartimento cercando nel mio piccolo istaurare un rapporto di amicizia contanti contanti studenti fine qualcuno va bene
Scapestrato che vedo vedo qui presente va bene
E
Ho cercato di seguirne diciamo l'insegnamento per quanto era possibile a me piccolo piccolo risplendo dispetto un gigante così grande Grazia villa Panza
Grazie professore passiamo la parola
Ma Claudio Petruccioli qua passo
Giornalista ed ex parlamentare per la sua relazione
Grazie
L'intensità dell'applauso che ha salutato
L'intervento del professore
E anche il evidente
Pressione di altri impegni comprensibilissimi zitta
Forse suggerivano vero Ceccanti di finirla qui
No per un fatto di ecco compiti evidente io fa grazie mondiale restano i mass sesso
Sei sette
Beh io
Sì Aldo Moro mi è capitato di incontrarlo due volte nella vita non è certo per questo motivo
Sono stato nomini un incontrano una sola volta
Non è certo per questo motivo che sono stato invitato qui oggi
Ed era l'invito venne rivolto a me e a Nuccio Fava
Che eravamo allora dirigenti degli studenti universitari lui democristiano io comunista
Moro c'era un grande ha una grande agitazione c'erano migliaia di studenti che
Giravano per Roma senza sapete dove fermarsi e lui che era presidente del Consiglio volle parlare
Con noi per capire che cosa si potesse usare
Parlando poi di schermo bisogna trovare un posto dove si possano riunire e fu infatti trovata
Del decisa lilla
Disponibilità di Piazza di Siena per fare le assemblee anche perché era in un posto a meno e un po'fuori dal dall'immediato
Per forza era in quel periodo in quella situazione che venne anche in mente
La vicenda
Ringrazio la profuse professoressa Marchetti perché ha fatto
Una rievocazione diciamo
Che comprendeva buona parte della mia gioventù
Che riguarda appunto quegli anni gli anni sessanta
E l'altro ha mollato
Intersezione con la vita di Moro che
Nella in una delle borse che che furono trovate
Dopo il
Il rapimento
Fu trovato un articolo uno scritto per il giorno
In cui Moro commentava un
Dibattito che era stato pubblicato dall'Unità
Tra me e Giorgio Amendola sul decennale del mille novecentosessantotto
Questo diciamo ma non è sufficiente questo è sufficiente per spiegare il mio grande interesse nei confronti della fiducia della figura ma non certo per motivare la mia presenza qui
Io credo di essere qui presente a dire qualcosa rapidamente peraltro per
Per il fatto che
Io non so o voi
So passato mezzo secolo
Quando si parla di Moro e Berlinguer
Che cosa vi viene in mente
Sicuramente
Il rapimento di Moro avvenne nel giorno in cui
E si votava la fiducia
Al
Quarto governo Andreotti
Che era doveva essere
Il passo avanti di quella che veniva definita
La solidarietà nazionale
Il passo avanti consisteva nel fatto
Che il Partito comunista
Che nei confronti del terzo governo Andreotti
Ha dato il suo appoggio come gli altri partiti democratici tranne il partito liberale
Che si era volontariamente sottratto
Aveva dato il suo sostegno al governo nella forma dell'astensione
Perché quel governo quella maggioranza fu definita appunto la la maggioranza delle astensioni era un governo monocolore
Il terzo Andreotti come del resto era monocolore il quarto Andreotti
Ma il primo
E cioè il primo e il terzo
Il primo dei due
E si fonda sull'astensione invece e il quarto avrebbe dovuto fondarsi sull'ingresso come si diceva del PC in maggioranza
Questo a Benelli il rapimento e i cinquantacinque giorni sono cinquantacinque giorni successivi
Il periodo del Breve
Il periodo della in dell'incrocio politico attivo tra Moro e Berlinguer e un periodo breve rispetto alla storia dell'Italia repubblicana dell'Italia democratica
Il terzo governo Andreotti entra in carica il trenta luglio del settantasei
Resta in carica fino al sedici gennaio del settantotto
Quindi diciotto mesi a cui si possono dare aggiungere i due mesi della lunga trattativa che ci fu che ci fu per cercare di vedere con tutte le difficoltà politiche io farò
Lo sfogo in queste politiche
Ricordate anche dalla dottoressa Calabrò
E il
Quindi venti mesi
Per cercare di fare il passo decisivo
Poi il quarto governo
Andreotti andò avanti fino al trentun gennaio del settantanove si sciolsero le Camere
Fini anche informalmente
La maggioranza il periodo della sua diretta democratica che però
Era terminato
Senza ombra di dubbio esattamente il nove maggio
Mille e novecento settanta
Per
Fine della vita di uno dei protagonisti
Allora chi ha la vostra età io mi son chiesto prima qui Moro e Berlinguer cosa vede magari si era frequentato se frequenta oggi è capitato di vedere
In televisione o in qualche film è una sezione dell'attuale partito democratico
Può aver visto questi due ritratti messi uno vicino all'altro
O ovvero
C'è una foto che e una foto
Scattata nel all'indomani delle elezioni del mille novecentosettantasei prima della formazione del governo delle astensioni che trovano lungo tavolo con due delegazioni
Quella del PC da una parte quella della DC dall'altro con i due capi delegazione Berlinguer e Moro mentre gli altri son seduti che si alzano e si danno la mano attraverso il tavolo
Berlinguer con un bel sorriso perché Berlinguer quando sorrideva Lombard sorriso
Moro aveva un'aria cordiale ma non sono molte le
Foto di Moro che io sappia almeno in cui lui
Rizzi sorride in maniera era molto frenato anche nell'espressione e del compiacimento comunque sicuramente un'espressione di cordialità
è una foto famous
Quindi questo breve periodo
Che cosa posso dire io su questo
C'era stato il voto del mille novecentosettanta
Ma detto
Ha usato una bella espressione Giovanni Moro
Ma riferendosi alla didattica
E dicendo
Manifestando fastidio verso la didattica delle emozioni
Io lascio stare la didattica
Io
Sono molto infastidito dalla politica fondata sul mito
è un po'un mito
Nel rapporto
Per lingue Hermoso
E poi nella definizione di quel periodo e poi anche nella valutazione politica di quello che è stato sono state le conseguenze dell'atto terroristico
Un po'di prevalente mito scene
Si era ormai arriva entrati in una strada finalmente giusta finalmente aperti finalmente costruttiva utile per l'Italia e gli italiani
Ma
Poi è intervenuto per vari motivi che
La frattura della violenza terroristica
Di cui ancora non conosciamo
I dettagli
Conosciamo ha fatto bene a ricordarla la professoressa Calabrò le complicità
I silenzi le tolleranza
Ma non conosciamo l'insieme
Ci sono persone che sanno
Ma che non parlano ancora
E che vengono lasciate tranquille a non parlare
Ma questa è la materia non riguarda me non ne parlo adesso anche se me ne sono interessato almeno anche scritto si è scritto tanto sapete su
Su Moro
Addirittura credo che si potrebbe riempire
Una biblioteca su
E non solo per con i documenti ma anche con la produzione di libri
Allora la domanda è
è vero
Che se non fosse avvenuto il trauma la domanda che io credo di dover lasciare a voi che siete
Studenti e forse diventerete anche studiosi della politica di questo Paese
è vero che ormai le cose erano praticamente fa
Dal punto di vista politico
Perché di questo io parlo
Se non fosse avvenuto quello che è avvenuto
Nel settantasei elezioni politiche del settantasei
La DC confermò la propria forza
Quella del suo antagonista del PC
Superò anch'essa la soglia del terzo quello elettorale
Proponendolo come potenziale concorrente
DC e PC
Nel mille novecentosettantasei
Raccolsero quasi tutta oltre il settanta per cento dei dei voti del e allora la partecipazione al al al voto era una partecipazione alta non era come come adesso
Sulla base di questo evento nuovo parlo
Al suo partito nei discorsi nei discorsi che faceva non in Parlamento ma al partito
Parla di due vincitori
E pose alla DC problema di una per la verità aveva cominciato a rifletterci dapprima già dal sessantotto dalla valutazione del sessantotto
Come segno di una
Non so come dire
Crescita della società forse la parola crescita detta così può anche indurre in in errore e che ci fosse in lui un giudizio totalmente positivo su tutto quello che il Sessantotto
Significava
Sicuramente però lui coglie coglie lo considera un patto non contingente ore diversi bile
Una crescita delle aspettative
Della domanda della Cina
Della volontà di
Padronanza dei cittadini soprattutto nella sezione nel segmento più giovane che fu anche quello che allora
Diciamo insieme con inseguimento operaio del mille novecentosessantanove dette più la sensazione di una
Di gol della necessità di una aggiornamento della politica e delle istituzioni anche
E delle istituzioni
Nel linguaggio ma Proteo
Ne concluse da questo fatto due vincitori una terza fase e disse alla DC che doveva prendere atto che il futuro non era più interamente nelle sue mani anzi lui disse il futuro non è più interamente nelle nostre
Nelle nostre mani
Nel linguaggio Moro Teo che non era affatto o incomprensibile ma era di una puntualità rigorosa
Si esprime in così la convinzione che si era aggiunto giunti al punto in cui diveniva necessario progettare costruire
Nuovi rapporti fra le forze politiche
Seguendo il criterio
Ha detto bene
Ceccanti
Che già lo guidava nelle nelle Lello guidava nella nella nel suo lavoro alla alla Costituente
Vedeva le difficoltà siamo all'indomani
Siamo all'indomani
Della del di una guerra civile della fine del fascismo
E l'Italia usciva da una
Lacerazione profonda il popolo italiano
Ma prima ancora Moro
Era consapevole che nella frase presa fascista
La guardando al popolo italiano all'insieme della beh non è che si fosse realizzata quella omogeneizzazione
Della della della popolazione
Che che superasse le divisioni sociali le divisioni religiose
Il Patto Gentiloni fu falsati importante ma
Segnò fu fatto un fatto soprattutto diciamo che riguardava le élite lo sapevano benissimo
La fondazione
Del partito popolare struzzi hanno
Lo sapevano benissimo lo sapeva benissimo Moro
Insuccessi elettorali del Partito popolare e dei Partito Socialista
Prima della catastrofe che poi porterà al fascismo e non aveva avevano segnato
Non l'ingresso ma la diffidenza di queste forze rispetto alle istituzioni e alla vita democratica
E del governo del paese
Di qui la sua missione sempre ferma bisogna
Allargare allargare
Con dei vincoli
Con dei vincoli che sono quelli che ha messo in rilievo Ceccanti quelli diciamo della non dell'Occidente ma sì dell'Occidente in quanto
Area
Storico-politica
In cui aveva preso corpo la democrazia per dirla in quattro parole
E sapeva della difficoltà
Dall'altra parte
C'era Berlinguer
è stato ricordato che a metà degli anni Settanta non solo il punto di vista politico perché il centro sinistra aveva
In pratica diciamo ho dichiarato forse
All'indomani del sì del voto del sessantotto
Tutti
Il fatto più clamoroso il fatto più evidente fu il fatto la la di socialisti e socialdemocratici che si erano unificati dopo quel voto si dividono di nuovo
Moro che era stato il Presidente del Consiglio del quinquennio dal sessantatré al sessantotto viene praticamente messo ai margini all'interno del suo partito
E
Che cos'era accaduto
Era accaduto che si stavano cercando nuove vie d'uscita il mondo intanto
Lo ha ricordato la professoressa
Chiedo scusa sta
Marchetti alla elencato si potrebbe aggiungere professoressa tal tante cose si potevano aggiungere a quella che lei giustamente peraltro ha raccontato dei dei primi anni settanta si potrebbe aggiungere che al Ferragosto del mille novecentosettantuno venne denunciato Bretton Woods e quindi l'equilibrio che era stato l'equilibrio monetario economico mondiale che era stato
Messo appunto faticosamente all'indomani
Della cala fine della della seconda guerra mondiale era stato messo in discussione quindi e si cercava una una una via un'area in un'Italia che era in una crisi seria perché
Quella solidarietà nazionale di cui ho parlato quei venti mesi eh
Furono messi in cui c'era
Non solo l'inflazione a due cifre
Ma in alcuni momenti ha superato il venti per cento l'inflazione in Italia
In Italia
E la missione chiese quindi sia Moro sia Berlinguer ma anche altri anche Craxi oggi non è parliamo
Cerca non è che non venissero vedevano questi problemi e cercavano una una soluzione
Ma noi stiamo parlando di Berlinguer e Moro
Di Moro ho detto come la vedeva
Don lingue
Berlinguer la vedeva riprendendo il di
School riprendendo la la visione del del periodo della del resistenziale dell'unità nazionale Portus Sistri anziane con una convinzione che solo con governi che vede solo la presenza di tutte le forze democratiche
Di tutte le forze democratiche ma fondamentalmente poi delle forze di sinistra e della Democrazia Cristiana
Era possibile almeno da un punto di vista logico se non da un punto di vista politico
Conciliare
In Italia il passaggio al socialismo che Berlinguer
Non ha mai voluto cancellare dagli hub dall'Obiettivo dalla funzione
Del Partito Comunista Italiano
Con la continuità della democrazia
Questo era
Il
Il terzo problema che Berlinguer
Vuole voleva viso
Non c'era nulla di strumentale alla fermezza con cui pici sosteneva e difendeva questo punto state
Un passaggio al socialismo senza devastare le forme senza cancellare le forme le garanzie della democrazia mantenendo un consenso accettabile era affidato ad un mix di fattori la pressione delle lotte sociali
Guidate da una classe operaia decisiva per il funzionamento economico del Paese il cui peso Crespi la cui organizzazione crescessero continuamente nella vita nazionale
Un misto di pedagogia ed egemonia
Che avrebbe dovuto influenzare
Ampi strati sociali ma anche seguaci di altre forze politiche
Fino al loro stessi gruppi dirigenti contando sulla specificità di un partito di ispirazione cristiana
E la ineluttabile evoluzione storica orientata verso il socialismo questa era l'anima questo mix
Però c'era il però
Perfetto
C'era il legame internazionale
Che non era assente
Da questa da questa approccio berlingueriano anzi
Anzi
Perché in quegli anni del PC
Questa richiesta di unità di tutte le forze democratiche
E l'ostilità
Nei confronti di una visione
Dominata dall'alternanza democratica
Era in fin dei conti
Collegata anche se poi non è mai stato detto esplicitamente
Perché questo avrebbe voluto dire
Trarre conseguenze radicali della nella dalla
Da da da da questa valutazione
E
Si era ben consapevoli che l'esperienza storica del socialismo quello che si chiamava il socialismo reale e così via era la dimostrazione della impossibilità di conciliare il passaggio
Al socialismo con la continuità della democrazia
E quindi questa Ricci richiesta spasmodica di unità con gli altri pene
Oltre che sulla fiducia
Che l'evoluzione storica sarebbe andata nella Dean quella direzione
Era anche una gran gara garanzia
La possibilità di tenere insieme i due fattori
Garanzia che si dava agli altri ma in una certa misura garanzia anche che
I comunisti italiani davano a se stessi
Cercavano per se stessi
Detto questo era chiaro però che la solidarietà nazionale era un passaggio
Era un passaggio in cui doveva avvenire o quella
Quell'assalto quella acquisizione
Ai valori dell'Occidente democratico fino in fondo da parte del Partito Comunista Italiano
Ovvero
Dall'affermarsi
Della missione berlingueriana di una accordo
Che escludesse la dinamica alto dell'alternanza democratica
Era chiaro
Che dal punto di vista strategico
La visione Moro Thea era non solo fondata sub Ensoli votivi
Ma era anche tempi
Più forte dal punto di vista della probabilità di realizzazione
Perché era chiaro che e e
In fondo la Democrazia Cristiana
E aveva ancora una forza sufficiente per
Proporsi
Non
A prolungare un blocco della situazione
Ma
Una forza sufficiente per
Ratificare l'avvenuto passaggio diciamo
Del partito comunista italiano all'Area democratica
E a quel punto è chiaro che
Avvenuto questo passaggio la scossa più ragionevole era quella
Di dar vita come Moro ha fatto fa intravedere nell'ultimo discorso ai gruppi parlamentari b
A quel punto noi
Andremo a un confronto una sfida ad un coro confronto aperto democratico
A due possibili proposta di governo
E allora quando dice allora cari amici
Noi dobbiamo avere fiducia nei nostri valori nelle nostre
E la fiducia invece di Berlinguer nei valori
Fuori lo portava a pensare che bisognava invece
Agganciare le prospettive di Rinnovamento Sociale in alla ampiezza null'altro è evidente che in ambedue
Le posizioni
Anche se le vogliamo nobilitare
Al massimo dal punto di vista etico e anche dal punto di vista storico politico
C'era una contraddizione
Perché la soluzione di sistema fuori no
Quella di Berlinguer
Della compromesso storico diciamo
Come quella
Fatta intravedere da Moro cioè una volta avvenuta la piena democratizzazione di tutte le forze politiche
Io
L'alternanza
E beh questo dipendeva
Comporta era in funzione anche di che cosa
Della difesa della forza del proprio partito
Cioè Moro poteva affondare
Quel discorso lei
In quanto diceva state tranquilli che noi continueremo se siamo uniti dove L'Unità della DC
Siamo uniti
State tranquilli avremo la forza per essere il metro di misura della democratizzazione
E se saremo uniti una volta avvenuta la democratizzazione piena avremo la forza per prevalere ancora leggo nella competizione per il governo
Berlinguer
In fondo che cosa aveva
Doveva dire io devo difendere la forza del mio partito perché solo con la forza del mio partito io posso indurre gli altri
A
Unirsi in un lavoro Jane un'opera generale di rinnovamento democraticamente garantita di qui
Il vincolo senza i comunisti senza impicci non si governa
E tutto poi quello che ne consegue
Quello che è accaduto dopo la
Il rapimento di Moro
Il dramma il quesito politico non era stato
Né da una parte nel dalla
E io devo dirvi una cosa per conclude
A cui ho pensato tante volte
Ho fatto anche i conti dei giorni
Moro era nato nel mille novecentosedici
Ed è morto
Nel settantotto
Fatti i conti sessantuno anni e duecento ventotto giorni di
Berlinguer era nato nel ventidue
è morto da ottantaquattro
Sessantadue anni e diciassette giorni
Due vite di lunghezza più o meno uguale
Duecentoquarantasei giorni Different meno di un anno
Perché ho avuto questo culto
Perché nel mille novecentottantanove è accaduto quello che è accaduto
è finita
La grande
Sì che ha dichiarato fallimento
La grande sfida storica iniziata nel mille novecentodiciassette
Nell'ottantanove Berlinguer avrebbe avuto sessantasette anni
Moro ne avrebbe avuti settantatré
Giovanni
L'Italia sarebbe diverso
Se
Delle volte fare la storia con i se
Ha poi contesta
Italia sarebbe diversa se i due fossero arrivati
A quell'appuntamento lì
Perché lì a quell'appuntamento
Allora
Le contraddizioni e i nodi inevitabilmente si sarebbero dovuti scioglie
Certo il nodo di Berlinguer
Era più arbitro
Ma lei si sarebbe visto
Per esempio se Moro
Avrebbe voluto aiutare Berlinguer a sciogliere quel nodo oppure
Sarebbe stato propenso piuttosto ad approfittarne della difficoltà per
Determina
Questo non è avvenuto
Però questa fiction
Questa proiezione su ottantanove
Ripa almeno capire
Quello che il mio modo di valutare
Il groviglio di problemi storico politici con cui loro si misurarono e che la sorte
Non solo la sorte per Berlinguer ma anche
La
Con Del tattica coloristica e forse anche
Qualche altra cosa che ancora non siamo in grado di definire
Hanno impedito che avvenisse grazie
Ma devo dire che abbiamo tenuto fede anche a come spesso veniva aggettivato Moro ovvero l'uomo delle lentezze infinite naturale di questo convegno ha rispettato anche questa
Questa aggettivazione precisamente io ci tengo a ringraziare i nostri nottetempo i nostri ospitate al professor Curti Giardino Claudio Petruccioli a dottoressa Calabrò
E il professor Ceccanti se non ci sono altre domande direi anche di le ultime fasi e ringrazio voi per la pazienza con la quale un pomeriggio di maggio siete rimasti qui pazientemente Lodi sportive emerite reste ma insomma
Al ai prossimi appuntamenti