Rassegna stampa estera

Quel giorno gli scrutatori di radio radicale venerdì ventisei maggio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta due temi che cercheremo di approfondire questo oggi innanzitutto la politica americana con la candidatura di ronde Santis per la nomination repubblicana leggeremo al vittoriale di oggi di le Monde le inquietanti primarie dei repubblicani il titolo e poi riproporremo anche un commento da un giornale
Però De Santis il Wall street journal che parla di sfida per il governatore
Della Florida che sia un ottimo bilancio secondo questo quotidiano La domanda essi si è in grado di offrire agli elettori americani
Una visione nazionale più ampia deve andare al di là della Florinda dei temi identitari che
Porta avanti
Oggi torneremo anche sulla guerra della Russia contro l'Ucraina e lo faremo in particolare con un'analisi pubblicata sempre dalle Monda firma Philip Ricard
A proposito delle iniziative diplomatiche che si stanno lanciando un po'ovunque l'ultima è una missione di un funzionario cinese in Europa in Russia in Ucraina
Per le mondo si tratta di manovre diplomatiche senza speranza perché alla fine lei zitto della diplomazia dipenderà soprattutto dal successo o meno della controffensiva militare che l'Ucraina dovrebbe lanciare prossimamente
Come già ovvero dagli Stati Uniti e dall'editoriale di oggi di le Monde lei inquietanti primarie dei repubblicani titolo di di questo commento dedicato alla candidatura di ronde Santis ma non solo anche a quella di Donald Trump che rimane il favorito della corsa per la nomination del partito repubblicano scrive le Monde
Da un'altra ante sinonimo di sconfitte ripetute per il partito repubblicano messo sotto accusa due volte da Vacca Grande rappresentanti in particolare per il suo ruolo nella violenta contestazione dei risultati delle elezioni presidenziali del due mila e venti
Trump ha come Bilancio un mandato contraddistinto principalmente da caos il rumore
Perseguitato da un numero di azioni legali come nessun altro funzionario politico prima di lui avrà settantotto anni alla vigilia delle presidenziali del due mila e ventiquattro a cui candidato che un altro nome oltre alla allori oltre al Trump da sia candidato del Partito Repubblicano
Dovrebbe essere un fatto di semplice salubrità pubblica
Anche solo per il campo conservatore
Ecco che arriva un nuovo nome sei mesi fa trionfalmente rieletto come governatore della Florida ronde Santis sembrava ben partito per permettere al Grand Old Party di voltare una delle pagine più controverse della sua storia
Tuttavia i governatori del quarantaquattro anni ha commesso due gravi errori sottovalutando l'ancoraggio di Donald Trump all'interno della base repubblicana che confina con il culto dalla personalità De Santis atteso invano che l'aura dell'ex presidente svanì se da sola sotto il peso delle procedure giudiziarie
Alla fine proprio quei procedimenti giudiziari hanno rafforzato Laura di tram tra
Secondo errore De Santis sì anche rinchiuso nel suo stato
In una guerra culturale assurda praticando il nome del concetto zar andato di anti buchi Smoke una vera e propria Kazan Calzolaro sotto steroidi rivolta in particolare alle minoranze sessuali
Queste sessioni hanno dirottato De Santis dalle vele questioni economiche ambientali e geopolitiche che dovrebbero essere al centro di un'elezione presidenziali
Il ventiquattro maggio De Santis ha comunque scelto di per assistere su questa strada
In occasione dell'annuncio ufficiale della sua candidatura annunciano reso caotico da una serie di problemi tecnici dopo che De Santis ha scelto di condividerlo con l'imprenditore il maschera sul social network Twitter di cui il nuovo profeta dalla destra radicale americana il proprietario questi inizi faticosi hanno qui alimentato i dubbi sulla capacità di De Santis imporre
E hanno già aperto la strada ad altre potenziali candidature repubblicane
Le conclusioni di di le Monde nel due mila e sedici una profusione identica di pretendenti aveva permesso Donal Trump di prendere il vantaggio all'inizio delle primarie con una percentuale relativa di voti
In quella stessa occasione il fallimento del senatore texano Ted Cruz puro prodotto del movimento nazional populista del Tea Party aveva anche sottolineato la vanità del Progetto di vincere abbandonando sia un'offerta politica di ultradestra
Sì sono veramente convinti di poter offrire al Paese un presidente migliore del democratico by Dent i repubblicani dovrebbero trarre le lezioni da questi precedenti
Due imperativi sono necessari per evitare un nuovo scontro tra Dubai indenne e un predecessore tram perché si è dimostrato
Pronto a distruggere la democrazia per i propri interessi
I repubblicani convinti che Trump sia una scelta sbagliata devono fare di tutto per limitare al minimo la dispersione dei voti che troppi candidati alla nomination comporterebbero
Devono anche esercitare un legittimo diritto di critica sul mandato di Donald Trump alla Casa Bianca così come sui tumultuosi mesi che ne sono seguiti per troppo tempo l'ex Presidente si è preoccupato solo di te se spesso invece che di quello che che che del bene dei suoi concittadini il Partito repubblicano ancora nelle sue fila personalità ragionevoli capace di offrire un orizzonte diverso da un'infinita guerra civile senza dover rinnegare i valori repubblicani
La domanda
Se il gran oltre parti sia ancora in grado di sentire
Di ascoltare un messaggio di ragionevolezza così tra l'altro le Monde nel nel suo editoriale di oggi
Passiamo a un giornale molto più conservatore almeno nelle pagine degli editoriali dei commenti in più americano dunque coinvolto direttamente in questa pre campagna presidenziale quella per la nomination repubblicana e Wall Street Journal la sfida di ronde Santis il titolo dell'editoriale di ieri il governatore della Florida un ottimo bilancio la domanda è se sia in grado di offrire agli elettori una visione nazionale più ampia
E comincia comincia così journal la la la sfortunata realtà politica di oggi
E che gli Stati Uniti stanno marciando verso una rivincita del due mila e ventiquattro tra due vecchi presidenti John baite e Donal Trump nei vecchi presidenti che la maggior parte degli americani dice di non volere
Questo grande paese può fare di meglio ma spetta agli elettori risparmiarci questi due politici divisivi che hanno disperatamente bisogno l'uno dell'altro per conquistarsi un secondo mandato
Almeno per ora il partito democratico e fedele nei confronti dell'ottantenne presidente vai bene ma anche la maggior parte dei Democratici preferirebbe un nuovo candidato quasi il trenta per cento di loro
Lo sottolinea dicendo ai sondaggisti di sostenere candidati come Robert schemi di giugno Rho Mariano Williamson non è inverosimile che Baj Del Nero alla Fina decida di non candidarsi
O che qualche altro candidato serio possa sfidare il presidente in caso di profonda recessione o in caso di un declino fisico o mentale ancor più evidente
I repubblicani almeno hanno una scelta grazie una parità di candidati entrata nella corsa presidenziale tutti hanno i loro meriti e meritano di essere ascoltati durante la campagna per le primarie
Il governatore della Florida non De Santis si è unito alla mischia mercoledì e a giudicare dai sondaggi dal sostegno finanziario di cui gode costituisce la più grande minaccia per Donald Trump de Santis un curriculum impressionante figlio di genitori della classe media capitando di baseball di Yale
Facoltà di giurisprudenza ad Harvard veterano della Marina che ha servito in Iraq membro del Congresso per tre mandati ma ha lasciato politicamente il segno soprattutto con il suo Bilancio come governatore della Florida per due mandati un Bilancio che secondo il giorno Al dal punto di vista legislativo impressionante Scelta della scuola quasi universale riforma dell'assicurazione sanitaria protezione dello stipendio dei lavoratori pubblici tagli alle tasse
Insistenza sulla libertà di parola nell'istruzione superiore resistenza all'ideologia del pensiero unico
Il suo più grande successo tuttavia è stata la gestione della pandemia dopo il panico iniziale illo da un imposti dal presidente Tramper da Anthony Fauci a Washington
Pesanti Sarfatti calcoli tra i rischi per la salute del covi dei costi economici scolastici
Per aver infranto l'ortodossia del copribile stato calunniato dalla stampa come l'angelo della morte attuato una politica in netto contrasto con Trump che aveva assecondato la lobby dello da un dei nomi da un per mesi
La prova del fuoco della leadership come qualcuno risponde a una crisi e secondo il giornale De Santis ha dimostrato sia la disciplina necessaria a padroneggiare l'argomento si ha il coraggio di sfidare
L'opinione dell'élite per un bene pubblico più ampio il bilancio di De Santis e anche innegabilmente conservatore alcuni critici temono che lo sia troppo per vincere un'elezione
Nazionale Trump sembra pensarla così e si è messo ad attaccare il governatore della Florida da sinistra su questioni come la previdenza sociale o la Bortot
Una preoccupazione più seria per molti anche per Wall Street journal è la posizione di De Santis Rispetto a Ucraina e Russia dopo che lui stesso ha definito la guerra una disputa territoriale
De Santis poi non ha chiarito le sue opinioni più ampie sulla politica estera il rischio che scelga di inseguire Tramper ritirando gli Stati Uniti da un mondo sempre più pericoloso
Il governatore poi anche bisogno di una visione per l'America che vada al di là del suo successo in Florida non ultimo il modo in cui intende a risollevare l'economia dalla stagflazione e il Paese dalle sue divisioni
By the ne aveva promesso di riunire l'America ma ha reso la sua presidenza ostaggio della sinistra democratica
Trump promette una politica di punizione il che significa altri quattro anni di guerra di trincea a livello nazionale conclusione del Wall Street Journal i fallimenti D by del fanno sì che ci sia un'opportunità per i repubblicani di offrire agli elettori una visione migliore di Rinnovamento Nazionale
Il Paese ne ha bisogno gli americani lo vogliono la possibilità cioè se un candidato repubblicano riuscirà a cogliere l'attimo così tra l'altro
Il Wall street journal o anche l'Economist questa settimana dedica la sua copertina il principale editoriale
Alle elezioni presidenziali
Americane
E il titolo
E questo Donal Trump sarà probabilmente molto probabilmente la nomination repubblicana e così le sue chances di rientrare nell'Ufficio Ovale
Diventano diventano purtroppo altri scrive tra l'altro l'Economist l'editoriale molto lungo magari ci torneremo
Domani che
Sabato perché oggi vogliamo chiudere con la guerra della Russia contro l'Ucraina
Ovviamente ci sarebbero molte notizie da da segnalare
Anche di giornata lasciamo lasciamo farlo la stampa e e regime
Ci vogliamo concentrare su un commento pubblicato dalle mondo di Filippo Ricard a proposito di diverse iniziative diplomatiche diciamo di pace così così vengono chiamate manovre diplomatiche però senza speranza questo il titolo
Scrive le monde la l'appuntamento è rimasto discreto oggetto solo di un breve comunicato del ministero francese degli affari esteri
L'emissario cinese il cui ha incontrato martedì Fredrik mondo Luini nuovo direttore generale degli Affari politici di sicurezza del che dovesse il diplomatico cinese impegnato in un tour in Europa per discutere della soluzione politica tra virgolette al conflitto in Ucraina quindici mesi dopo l'inizio dell'invasione russa l'ex ambasciatore cinese in Russia
Appena trascorso due giorni a Kiev poi versarli a Parigi
Poi andare a Berlino e Mosca il suo interlocutore francese finora incaricato dell'Europa continentale
Si era legato della ripresa del dialogo tra Cina e Ucraina poche settimane dopo una telefonata inedita di Shinji impiglia Volodymyr Zaleski
Mondo Ronie ha detto che la Cina svolgerà svolgevano svolgerà un ruolo costruttivo per voltare il prima possibile la pagina della guerra
Come l'arrivo a sorpresa del presidente ucraino al vertice del G7 di Hiroshima a bordo di un aereo francese questi appuntamenti più o meno media tipizzati
Testimoniano una realtà embrionale secondo le Monde nel momento in cui l'Ucraina prepara la controffensiva nella speranza di recuperare il maggior numero possibile di territori occupati dalle forze russe
Alcuni vogliono guardare oltre l'orizzonte militare quando Kiev avrà raggiunto o meno i suoi obiettivi di riconquista
Questa campagna diplomatica questa campagna di controffensiva annunciata sostenuta dagli alleati occidentali di Zaleski è accompagnata insomma da grandi manovre diplomatiche ma queste manovre sono ancora disordinate perché le opinioni sull'opportunità è il modo migliore di cessare le ostilità o addirittura negoziare la pace diverbio no dietro la controffensiva
Si nascondono molteplici secondi fini ancora incompatibili tra loro
Se la priorità di Zaleski ottimizzare il sostegno militare dei suoi alleati in particolare attraverso la fornitura di ero di combattimento delle esche anche tra i primi a posizionarsi sul terreno diplomatico a Bali durante il vertice del G venti novembre era stato lui a mettere sul tavolo un piano di pace
Con l'idea di contrastare gli appelli al cessate il fuoco che provenivano dai paesi emergenti non allineati o vicine alla Russia
è stato ancora Luís Zaleski a parlare nel dicembre due mila ventidue di un improbabile viste le circostanze summit per la pace
Queste iniziative sostenuta da Emmanuel mancano ma gli alleati dell'Ucraina nel mondo occidentale
Pur sostenendo il piano di pace ucraino sono divisi tra loro la loro preoccupazione principale quella di contribuire al successo della controffensiva
Hai lo sci maggio by Derna parlato soprattutto di aiuti militari degli Stati Uniti compresa la formazione di pilota
Di piloti di caccia Ucraini mancherò per contro ritiene che la controffensiva annunciata da chi erra debba collocarsi in una prospettiva diplomatica ancora lontana perché secondo l'Eliseo l'esito del conflitto non può essere militare
Si tratta quindi di mettere chiede in posizione di forza sul campo di battaglia per poi aprire negoziati quando l'Ucraina
Riterrà che è giunto il momento ripete sempre macro soprattutto per non dare l'impressione di forzare la mano dell'uomo che incarna la resistenza
Di un intero popolo contro l'aggressore
Altri leader in Polonia e negli Stati baltici invece non si pronunciano sulle possibili conseguenze diplomatiche della prossima controffensiva
Perché perché ritengono che nulla sarà possibile senza sconfiggere la Russia cioè cacciarla fuori dal territorio ucraino l'unico modo secondo loro per scuotere il regime di Vladimir Putin
Il presidente rosso ai loro occhi non è più un interlocutore e solo un criminale di guerra ci sono poi sottolineare mondi Paesi emergenti che fingono di
Rifiutare di scegliere da che parte stare
E cercano di interporsi tra russi e occidentali almeno sul terreno diplomatico Aero Oshima nessuno dei loro rappresentanti presenti dal premier indiano Narendra modi al presidente brasiliano Lula
Ha messo apertamente in discussione la controffensiva
Tutti però chiedono una soluzione negoziata al fine di porre fine al più presto questo conflitto europeo le cui conseguenze
Pesano sul resto del mondo se pretende di fare il mediatore Lula Ali ha rifiutato però di vedere il faccia a faccia
Zelig Ski insomma qual è il punto la domanda è questa la controffensiva cambierà le cose
Senza Lance chi fa del ritiro delle truppe russe una condizione per qualsiasi accordo di pace nessuno sa come Putin reagirà anche in caso di fallimenti delle sue truppe
Fragile isolato Putin dovrebbe essere oggetto prossimamente di molteplici pressioni da parte dei suoi partner Cina India Brasile
L'opzione diplomatica potrebbe essere in primo piano durante i vertici internazionali annunciati nei prossimi mesi tra cui il G venti in India e il vertice dei Brics in Sudafrica
Al contrario se la controffensiva dovesse rivelarsi laboriosa
Il padrone del Cremlino sì sentirà confortato nei suoi progetti bellicosi
La manovra diplomatica dunque ad oggi è ancora più incerta della controffensiva militare e dipenda soprattutto dal successo di quest'ultima così
Philip Ricard sulle mondo ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale