La legge elettorale regionale in discussione nella Commissione Affari Costituzionali della Camera

Pietro Di Muccio deputato di Forza Italia membro della Commissione affari costituzionali Di Muccio la legge elettorale regionale fa fare al nostro Paese un passo indietro di almeno un paio d'anni prima del referendum che ha come dire innescato la rivoluzione italiana certo si tratta di una legge che
Propinando
Una volta agli italiani spero esterrefatti quanto noi di Forza Italia o riformatori nientemeno che la preferenza sia pure unica
E propina agli italiani un sistema proporzionale alé sia pure con un premio di maggioranza
E quindi un sistema il quale contraddice il caposaldo dell'uninominale maggioritario e cioè che la volontà degli elettori non si tocca e non è manipolabile e contraddice altresì la stabilità dico che erano perché nessuno garantisce che una volta fatte le elezioni poi gli eletti in sede di consiglio regionale ribalti non le maggioranze perché non è previsto alcun meccanismo automatico
Scioglimento del consiglio alla intransigenza di Forza Italia e dei riformatori non corrisponde però Alleanza Nazionale che appare più conciliante su questa materia insomma io no
I conciliante nella sostanza diciamo che conciliante nel metodo perché l'onorevole Tatarella a accettato di fare il relatore proponendosi di migliorare il progetto in alcuni punti che sono francamente
Indigeribili ettari sono stati definiti dagli stessi presentatori e sostenitori noi per o ci teniamo a sottolineare che esistono questioni che non sono mediabili e quindi in materie le
Tonale tecnicamente sono poco sono possibili tutti gli arrangiamenti di questo mondo infatti sistemi si possono miscelare tradirlo
Oro e creare ogni genere di ibrido
Dal punto di vista politico non è affatto così congestione in un sistema uninominale maggioritario ad un turno è un sistema che funziona a meraviglia grazie alla sua semplicità ma soprattutto è un sistema ma
Dal mente superiore perché il voto Ettore non può essere più tocca
Ad un uso anche l'atteggiamento del Presidente del Consiglio
Ma l'atteggiamento del Presidente del Consiglio è francamente censurabile perché la legge elettorale regionale era una legge che lo fa presente uno dei quattro punti programmatici del gol
Non può
Tutti sui quali Dini ha chiesto e ottenuto la fiducia smentirsi a distanza di sette giorni cioè dire in Commissione una cosa diversa da quella detta in aula direi che francamente molto che aveva rispettoso del Parlamento ma c'è di più il motivo che quale Dini ha cambiato opinione sarebbe il termine le l'viale per le elezioni regionali bene Dini questo termino conosceva anche sette giorni fa perché non è stato introdotto il timone
Francesco Storace deputato di Alleanza Nazionale oggi riunione dell'ufficio politico di AN dopo il congresso di Fiuggi e primi importanti decisioni quali Storace
è stato anzitutto ridisegno disegno
Nato l'organigramma della nuova formazione politica
Eravamo mo'due soggetti distinti Movimento Sociale Alleanza nazionale la svolta di Fiuggi ha dato un nuovo ruolo adesso in questo Paese con la trasformazione in Alleanza Nazionale c'era bisogno di rispondere sul piano organigramma dico a quello che era verso a Fiuggi di sono stati varati dieci dipartimenti è una serie di uffici molto numerosa per rispondere voi anche i problemi che pone la società civile ogni categoria ogni settore avrà un riferimento e questo è molto importante ai fini poi della snellezza dall'apparato del rispondere immediatamente alle questioni aperte le decisioni sono state assunte ed è a fini o
O si è ricorsi a un qualche manuale Cencelli stile due mila no no non fare
E vi è uno che sceglie da solo per fortuna ribadisco e per fortuna ha deciso autonome
Area chi voleva luglio l'ufficio politico ha discusso le nonne
Crestati suggerimenti non ci sono state critiche per la verità tutti quanti d'accordo sulla scelta del presidente del partito e si va avanti cioè non abbiamo bisogno a questo punto di vista né di scannarsi soprattutto da di saltarci basta fare come dovere lei è stato confermato nell'incarico di Porta a
Voce della partita sissignore
Incarico che già svolgevo prima conteneva sporge all'ordine del giorno anche lei imminenti elezioni amministrative come riorganizzare in tre noi intanto stiamo preparandoci
Nel territorio mi sembra il cinque marzo avremo cento manifestazioni in centro città d'Italia siamo avranno tre altre tre grandi manifestazioni di carattere nazionale su temi come agricoltura sanità occupazione al nord al centro al sud insomma siamo partiti verso la campagna elettorale perché comunque magari andranno al voto almeno per le regionali non auspichiamo insieme alle politiche e poi dall'tra gli appuntamenti referendari perché se non si faranno le politiche ci sarà sicuramente quello che sarà un grande momento di scontro soprattutto su due questioni prima che su altre i referendum sindacali e quelli sul informazione televisiva poi però sono anche importanti ovviamente quelli sui negozi sugli orari sui quali avevano approfonditi molto seriamente gli aspetti
Rapporto a che appare privilegiato
Forza Italia il partito popolare vi siete occupati anche di questa però siamo guardando quello che succede in casa del partito popolare Forza Italia partito di centro fa bene intensificare il dialogo soprattutto se il Partito Popolare intende ed creare i presupposti come alternativa alla sinistra perché consequenziale che in questo Paese se vuole battere la sinistra qua bisogna venire a dialogare con la destra quindi non abbiamo problemi di gelosia come qualcuno scrive