Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale venerdì sedici giugno questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura quest'oggi parleremo l'ennesima tragedia accaduta nel Mediterraneo questa volta a largo della costa del Peloponneso un'imbarcazione cariche di migranti fino a settecentocinquanta affondata
Bilancio ufficiale di almeno settantanove morti ma in realtà quello definitivo sarà molto molto più alto
Naufragio allargo della Grecia il dramma e la polemica il titolo in prima pagina su le monde secondo i sopravvissuti diverse centinaia di migranti tra cui donne e bambini
Erano a bordo di questa imbarcazione partita dalla Libia sei giorni prima la Grecia che ha raccolto un centinaio di sopravvissuti teme un bilancio molto più pesante
Le ONG accusano le autorità che l'agenzia europea Frontex di non aver soccorso questa imbarcazione che era stata individuata nelle acque internazionali leggeremo su questo in particolare un editoriale da Libération di ieri dal titolo Vergogna ma le mondo oggi a pagina tre pubblica anche un un lungo ritratto che riguarda radio radicale ma soprattutto uno
Dei giornalisti di radio radicale Sergio Scandurra che nel titolo del pezzo firmato arrancava al viene definito vedetta del Mediterraneo centrale
Da Catania Sergio Scandurra giornalista dedica la sua vita documentare le attività i soccorsi respingimenti non fragili
Che riguardano le navi che trasportano migranti un tema politicamente caldo che secondo lui
Soffre a causa dell'omertà delle autorità l'articolo lo leggeremo non nella sua integralità anche per ovvie ragioni di rispetto del diritto d'autore
Ma questo articolo racconta
Un po'come fatta radio radicale come si fa informazione in modo rigoroso e come la fa ogni giorno Sergio Scandurra
Parleremo anche di Stati Uniti Donal Trump davanti alla giustizia lo faremo in particolare con un editoriale del mondo secondo il quale il calvario di Trump ostacolo al cambiamento all'interno del partito repubblicano
E poi sempre su questo leggeremo le mondana fra Chamot il mistero Trump risiede nella sua popolarità incrollabile l'elettorato repubblicano protegge tram tra da tutto sempre su questo tema il mio al Times ha pubblicato un commento di Nicholas Kristof che si interroga ci sarà un presidente che governa da dietro le sbarre
Questa ipotesi è assolutamente inimmaginabile forse perché perché può anche a cadere secondo Secondo Christof ci sono altri temi di cui dovremmo parlare compreso
Silvio Berlusconi la sua scomparsa oggi esce l'Economist con un articolo secondo il quale la la morte di Berlusconi crea incertezza per il suo partito l'Economist anche uno speciale nuovamente sulla guerra in Ucraina diversi articoli uno in particolare sulla controffensiva dell'Ucraina che sta facendo
Progressi ma per il momento relativi concentriamoci però su sul tema migranti per una volta partiamo da radio radicale e da Sergio Scandurra perché sulle mondi oggi come vi abbiamo anticipato nel sommario a pagina tre cioè un lungo ritratto tutta pagina firmato alla caval dal titolo il giornalista italiano Sergio Scandurra vedetta nel mediterraneo centrale
E scrive scrive le Monde sullo schermo di Sergio Scandurra la mappa in movimento del Mediterraneo centrale evoca uno strano uccello notturno tra l'Italia e la Libia e la Tunisia striato di segnali luminosi le piccole figure dai colori vivaci rappresentano ciascuna una nave
Molto spesso si tratta di un mercantile la cui piattaforma di tracciamento indica la destinazione le dimensioni la stazza la bandiera di porto in porto le loro traiettorie aggregate tengono insieme le due sponde del mediterraneo
Ma quello che è scaduto urla cerca e altrove nel baratro nella faglia che separa le due sponde cerca la forma di un confine e le tracce di chi invisibile tenta di attraversare quel confine da Catania porto siciliano i confini tra Europa e Africa
Questo corrispondente dal Mediterraneo per un media unico nel suo genere radio radicale è diventato il paziente archivista di un'aria geografica che ossessione a la politica europea
Il giornalista cinquantasettenne ha promesso a se stesso di documentare ogni operazione di salvataggio ogni respingimento verso le coste africane ogni naufragio mentre si impone quella che lui descrive come un'opacità sempre più profonda di ciò che accade sul mare
Dal due mila diciotto spiega Sergio Scandurra le autorità hanno smesso di comunicare sui soccorsi e le intercettazioni
Non pubblicano più dati precisi sugli arrivi niente sulle origini esatte
Delle partenze le immagini sono pochissime i giornalisti non possono seguire e spesso sono esclusi dai luoghi dove avvengono gli sbarchi
Solo grazie alla laboriosa ricerca per incrociare le fonti aperte con le indicazioni frammentarie di quelle che lui chiama le sue gole profonde Scandurra riesce a stento a ricostruire informazioni che i suoi ex interlocutori della marina della guardia costiera della polizia un tempo loquaci non danno più a nessuno
E così che il giorno prima
Di questa intervista con le Monde Scandurra ha ha preso
Da un informatore che tre pescherecci destinati alla demolizione erano in rotta dalla Cirenaica in Libia verso le acque italiane con a bordo una media di cinquecento persone
Una piattaforma di tracciamento del traffico aereo gli ha poi permesso di rilevare il volo notturno di un dispositivo dell'agenzia europea Frontex verso l'aria di intervento
Scandurra poi potuto confermare grazie due informatori anonimi il salvataggio di mille seicento persone sbarcate con discrezione dalle imbarcazioni della Guardia Costiera italiana della Marina della polizia e di Frontex
Questi motoscafi non sono rilevabili e le loro missioni di salvataggio in mare avvengono nella riservatezza
Portare le persone in Italia non si adatta al discorso politico sul controllo dei flussi migratori spiega Scandurra
Stanno quindi facendo il
La Guardia costiera all'EUR da Marina eccetera stanno facendo il miglior lavoro del mondo in segreto
Perché in questo contesto salvare vite in pubblico avrebbe un costo politico prosegue ancora l'anca Val di le monde gli ascoltatori del suo Bollettino mattutino ricevono resoconti di prima mano dei salvataggi con prove visive che poi vengono pubblicate su Twitter
Tenendo gli occhi fissi su un mare sempre più opaco Scandurra è diventato una torre d'avvistamento insostituibile
Per tutti quelli che umanitari giornalisti attivisti o ricercatori gravitano intorno al Mediterraneo centrale spesso senza essere citate come dovrebbero
Le sue informazioni le sue schede segnate radio radicale diventano ovunque il punto di riferimento
Con gli occhi Visaggio Scandurra il confine non è più una linea immaginaria ma un sistema complesso e coerente
Lui conosce ciascuno degli attori ha sudato ha studiato ogni velivolo della flotta privata cui Frontex affidato la sorveglianza aerea ogni imbarcazione delle varie autorità coinvolte o del e ONG di soccorso in mare
Ha preso da lontano la rotta della costa libica con le sue insenatura di contrabbandieri e i meandri dei Circuiti finanziari maltesi
Per lui spiega le Monde la documentazione esaustiva di queste zone grigie
Fa parte di una missione di servizio pubblico a cui single e senza figli Scandurra sembra dedicarsi ai limiti del sacrificio
Ma sempre nello spirito della sua radio radio che sia di protesta sia istituzionale impertinente ma molto ascoltata negli ambienti politici romani
Nata nel mille novecentosettantasei con il motto conoscere per deliberare radio radicale ha seguito la linea libertaria liberale laica internazionalista
Del leader carismatico del partito radicale Marco Pannella i radicali ultrà minoritari nelle urne ma estremamente influenti
Sono stati presenti in tutte le lotte per i diritti civili per il divorzio l'aborto i diritti degli omosessuali
Negli anni mille novecentosettanta con la trasmissione artigianale e non autorizzata dei dibattiti della Camera dei deputati sulla loro radio
I vecchi radicali avevano imposto per primi un'aspirazione alla trasparenza che il giornalista Scandurra oggi ancora incarna nel suo faccia a faccia quotidiano
Con il labirinto del confine marittimo
Dice Scandurra all'inizio della primavera araba Marco Pannella aveva detto che le telecamere dovrebbero essere messe sulle boy del Mediterraneo
Più che un leader politico per me è stato un maestro di giornalismo l'incontro avvenne nel mille novecentottantotto quando il leader del Partito Radicale
Arrivò in una Catania martoriata dalla criminalità mafiosa
Per cercare di fare leggere per la prima volta un sindaco che non fosse della Democrazia Cristiana partito centrista tentacolare al potere dalla fine della seconda guerra mondiale
Scandurra figlio di una fabbricante d'ombrelli con simpatie neofasciste veterano dell'esercito d'occupazione italiano nei Balcani
E di una madre di sinistra da cui erediterà le passioni musicali Scandurra aderisce alla campagna elettorale
Assunto poi da Radio radicale accompagna ha coperto il conflitti tra i clan mafiosi siciliani
Poi il terrorismo ma mafioso dei primi anni mille novecentonovanta segnato dagli attentati alla libanese commessi contro i giudici Falcone e Borsellino in quel momento apocalittico e confuso
Scandurra era diventato un reporter di guerra da casa e lo è rimasto l'unica differenza il campo di battaglia è diventato invisibile il Mediterraneo
Spiega il giornalista in sostanza lavorare sulla mafia mi ha preparato a quello che faccio oggi tra le milizie libiche trovo i meccanismi della mafia siciliana
Scandurra si riferisce ai gruppi delle guardia Costello cosiddette guardacoste libiche
Con cui gli europei cooperano e che gli europei sostengono materialmente nonostante le violazioni documentate di diritti umani
E a loro che abbiamo subappaltato il controllo del nostro confine alloro vengono dati motoscafi è un po'come se all'epoca il giudice Falcone avesse offerto AM ai mafiosi a Uto della polizia
E in questa opacità su quanto accade nel nel Mediterraneo c'è qualcosa che omertà dice Scandurra
L'articolo prosegue un ultimo passaggio che vogliamo proporvi sempre nostro Sergio Scandurra a parlare a un certo punto è stata c'è stata una svolta con la scelta di fare del Mediterraneo un buco nero
Da allora abbiamo rivissuto lo stesso giorno più e più volte continuiamo governo dopo governo a voler parlare di una crisi da affrontare con urgenza poiché non possiamo più vivere la migrazione nella sua interezza di menti chiamo che
Le migrazioni continuano qualunque cosa
Facciamo
E poi le Monde ricorda che ottobre due mila e ventidue il governo Meloni arrivato al potere ha ulteriormente limitato le attività delle ONG ha dichiarato lo stato d'emergenza migratoria per rispondere all'accelerazione degli arrivi nel Mediterraneo centrale ha promesso di porre fine
Attraverso accordi con i paesi di transito alle partenze ma tutto questo tutto questo per ora non è servito le partenze
Eletto
Cioè dire continuano andata lo leggere questo lungo il bell'articolo di alla cavallo che racconta
L'essere radicale il fare giornalismo radicale
Di Sergio Scandurra e un po'di tutta di tutta questa radio che state ascoltando a proposito invece di quanto accaduto in Grecia c'entra molto perché i meccanismi appunto lì racconta Sergio ogni giorno
Libération ieri l'editoriale dal titolo Vergogna
E l'interrogativo interrogativi interrogativi di partenza sono molti il primo il più azzeccato forse per quanto tempo ancora accetteremo che dei bambini delle donne e degli uomini muoiano annegati cercando di fuggire la fame la miseria e la violenza
Ad ogni costo per rifugiarsi in Europa
Come è possibile guardarsi allo specchio ogni mattina e insistere per chiudere a doppia mandata le frontiere dell'Europa ben sapendo che questa mandata
Spinge migranti proprio ad aggirare l'ostacolo e utilizzare le vie più pericolose
Come si può decidere di ridurre i mezzi di salvataggio in mare pensando d'di dissuadere i migranti dal tentare la traversata
Come immaginare di privare l'altro lo straniero di una vita migliore quando siamo tutti il prodotto di migrazioni passate e i nostri avi hanno percorso le stesse vie come si può impedire a delle donne ora degli uomini di venire a lavorare sul nostro territorio nel momento in cui continuiamo a lamentarci per la mancanza di personale
Negli ospedali negli asili nelle scuole nei trasporti nei ristoranti nei panifici e quant'altro
La tragedia del Peloponneso eh immonda centinaia di persone su una semplice imbarcazione da pesca a cui è stato chiesto di togliere il giubbotto di salvataggio per ammassare né di più
Persone partite dalla Siria dall'Afghanistan e dalla Libia perché non avevano altra scelta non c'era alternativa possibile
Hanno contato la paura di questo viaggio e sono affondate è arrivato il momento di cambiare il nostro software e se non è per ragioni umanitarie almeno per questione di buon senso la nostra politica di non accoglienza migratoria non funziona non dissuade gli aspiranti dal partire verso l'Europa
Lì uccida
Così rivelazione un editoriale netto ma
Assolutamente
Vero
Non abbiamo più molto tempo allora parliamo brevemente anche di Stati Uniti le mondo vi segnaliamo la Fraktion e il mistero Donal Trump che malgrado tutto quegli a quello che gli accade continua a essere in testa nei sondaggi di
Per le primarie repubblicane
Il mistero il segreto Trump risiede nella sua popolarità incrollabile che nell'elettorato repubblicano lo protegge da tutto e su questo vogliamo leggere l'editoriale di ieri di El Mundo
Il calvario di Trump ostacola il cambiamento del partito repubblicano la la nuova strategia di Donald Trump che ha trasformato il suo ultimo o Processo in un atto di campagna elettorale
Tiene in ostaggio il Partito repubblicano imponendogli la tattica estremista dello stesso Trump e questo impedisce ai repubblicani di ritornare
Sulla strada essenziale del rispetto delle istituzioni democratiche
L'ex presidente degli Stati Uniti è comparso martedì davanti al tribunale della Florida che lo sta indagando per occultamento di documenti riservati
Fedele a se stesso dalla formula che lo aveva portato alla Casa Bianca nel due mila e sedici Trump ha ripetuto ancora una volta un copione
Già testato si è proclamato innocente si è presentato come vittima di una caccia alle streghe anche giurato vendetta contro Giuba idem
A a apre omesso uno di nominare contro l'attuale presidente un procuratore speciale non appena tornerà alla Casa Bianca
Con questa retorica populista Trump cerca di ribaltare l'accusa che lo ha reso il primo presidente americano essere processato per sette reati federali e non è il suo unico record è stato anche il primo subire due impeachment
Le accuse sui documenti Dimaro largo la residenza dove Trump ha nascosto documenti segreti dopo aver lasciato la Casa Bianca
Si aggiungono poi ad altre accuse relativa all'appagamento di una porno star per farla tacere alle intromissioni nelle elezioni in Georgia con l'ordine di modificare i risultati a suo favore
E al suo ruolo nell'assalto al Campidoglio sono accuse gravi che potrebbero portare a centinaia di anni di carcere in caso di condanna
Ma non stanno intaccando la sua candidatura alle presidenziali del due mila e ventiquattro al contrario i sondaggi mostrano un aumento di sei punti della sua popolarità da quando è stato incriminato per la prima volta in aprile
Dopo la sua comparizione in tribunale Trump ha fatto un bagno di folla come un comizio il tutto in Florida Miami uno degli Stati chiave per mandare in tilt le elezioni
Dove governa uno dei suoi grandi rivali alle primarie ronde Santis che però si è messo criticare i giudici per non ha limiti alienare Lala estremista della base del partito repubblicano
La stessa tattica è stata seguita da Mike pence ex vicepresidente di tram pura critico del suo ex capo
Che non alza la voce contro di lui per non mettere a repentaglio la sua candidatura solo l'ex governatore Chris Christie un altro alleato che ha rotto con Trump gli ha chiesto di farsi da parte
Il leader della maggioranza repubblicana alla Camera Kevin McCarthy ha già promesso di indagare sul Dipartimento della giustizia per le presunte vessazioni giudiziarie nei confronti di Trump la conclusione di El Mundo finché l'ex Presidente continuerà a raccogliere consensi nella base dove gode di un notevole sostegno il partito repubblicano rimarrà intrappolato nella difesa della
Deriva illiberale guidata da Donald Trump
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale