Presentazione del Rapporto 2023 sullo stato del sistema della formazione superiore e della ricerca

Buongiorno a tutti benvenuti un Parlamento benvenuti nella Sala della Regina delle sale più prestigiose
Di Montecitorio
E grazie di essere qui in una giornata importante la giornata della presentazione del rapporto biennale ma per i motivi parli nemici
Ahimè
Non è biennale questa volta andiamo per cinque anni sostanzialmente dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca quindi i dati da analizzare da presentare
Sono molto interessanti sono due volte interessanti
Saluto
La ministra all'università e della ricerca Annamaria Bernini posso dire l'amica Anna Maria il professore Antonio Felice Oricchio
Io lo saluto nella sua veste di presidente dell'ancor consentitemi una delle colonne del ministero dell'Ambiente quando io ero ministro dell'ambiente come ho detto
Okan finanzia un caffè
Mi ha sopportato che è diverso da supportare né mia intemperanze ministeriali mettiamola così grazie di essere qui
Al dottor Daniele Livon direttore generale grazie a tutti i Consiglieri la battuta in cui veramente grazie di essere qui
Il mio e un intervento di saluto e l'ho voluto costruire
Però partendo da alcuni dati
E come vi dicevo questo rapporto è particolarmente significativo perché copre uno spazio di tempo supplementare ci consente quindi delle riflessioni nell'analisi dei dati che ci danno una visione supplementare
L'università e la ricerca costituiscono una risorsa fondamentale pleonastico dirlo però diciamo e diciamolo qui in Parlamento un patrimonio per il Paese
Sotto ogni punto di vista l'espressione piena realizzazione delle persone la libertà di manifestazione del pensiero la formazione di una cittadinanza democratica consapevole la conservazione e l'evoluzione della cultura la coesione e lo sviluppo sociale
L'inclusione della diversità all'espressione del pluralismo la crescita economica il progresso della scienza e della tecnica
Sono tutti elementi che
Si fondano qui dentro il mondo universitario e della ricerca rispetto a tutto ciò
Lampur per esempio non solo nel dialogo costante imprescindibile con la comunità scientifica Accademia consente la costante sintonizzazione su queste realtà e come elemento fondamentale delle istituzioni
Un ruolo veramente
Solido
Il monitoraggio di cui stiamo parlando l'analisi del dato
E scorrendo quindi le pagine del rapporto che vedo a vite tutti innanzi ci restituisce un primo dato positivo
In termini di produzione scientifica rispetto ai principali Paesi europei l'Italia in questo periodo l'abbiamo detto più lungo ha consolidato la propria posizione
Facendo registrare un lieve ma progressivo incremento del suo peso rispetto alla quota di produzione scientifica leggo dal tre virgola sei per cento nel periodo due mila undici due mila e quindici al tre virgola nove per cento nel periodo due mila e sedici due mila e sento uno attenzione due mila sedici due mille ventuno con nel momento pandemico dentro
Ed è cresciuta
Rapportando il numero di pubblicazioni al numero di ricercatori pubblici la produttività della ricerca italiana presenta un trend in crescita
Con un rapporto che va da uno virgola zero otto pubblicazioni per l'unità di personale del due mila e quindici a uno virgola trentuno pubblicazioni
Nel nel due mila e venti che pone l'Italia tra i Paesi più produttivi secondo solo ai Paesi Bassi
Nella capacità di competere a livello internazionale sui finanziamenti da bandi competitivi va apprezzato il miglioramento nel settimo programma quadro teorizza una percentuale di progetti finanziati che hanno visto un'istituzione italiana come ente ospitante
Vi è anche una seconda ragione a mio parere di grande interesse attorno a questo rapporto due mila e ventitré il documento infatti giunge non solo a cinque anni dal precedente ma
Nella drammatica esperienza pandemica guarda anche alla stagione delle riforme lo diciamo con la ministra davanti a un caffè poc'anzi gli investimenti legati al pm RR
Che quindi hanno una frontiera al due mila ventisei
La base per poter costruire qualcosa di più importante
In questo passaggio storico il rapporto ben fotografa lo stato dell'arte le prospettive evolutive di una serie di temi questioni e problemi che in taluni casi possiamo anche dire datati
O invece più recenti del sistema italiano dell'università e della ricerca nell'ambito di un piccolo spicci istituzionale come il miglio
Mi limito a darvi qualche elemento di riflessione che sicuramente già vi appartiene Pan mi piace in questa sede proporrebbero
Il numero degli iscritti nell'anno accademico vent'due mila e ventuno due mila e ventidue gli studenti sono circa uno virgola nove un milione novecentocinquanta con un dato di crescita del dieci virgola tre per cento rispetto a dieci anni fa l'aumento della popolazione universitaria è stato particolarmente rilevante
Per le università telematiche alle quali l'anno accademico ventuno e ventidue risulta nell'anno accademico un'iscrizione superiore dell'undici virgola cinque per cento degli studenti universitari
Più problematico magari è il quadro della mobilità universitaria su questo una riflessione va fatta che conferma ben noti problemi già erano noti quindi sul piano di divario nord-sud
E della scarsa coesione tra reati territoriale stando al rapporto nell'anno accademico ve due mila e ventuno due mila e ventidue con riferimento alle università la tradizionali quindi escludiamo un attimo le telematiche dalla nostra riflessione il saldo tra immatricolati
Immatricolati residenti negli atenei del centro nord si attesta a un più quindici virgola uno per cento a fronte di un saldo negativo del meno diciannove virgola tre per cento per le università del mezzogiorno se da un lato la mobilità studentesca quindi rappresenta un valore in termini di opportunità di crescita aggiungo di confronto
Dall'altro lato essa diventa un elemento critico se caratterizzata dalla uni dirà direzionalità
Soprattutto per un Paese che nei prossimi anni dovrà affrontare le conseguenze del calo demografico in atto evidente come sotto questo profilo il problema non è quello della qualità degli degli Atenei diciamolo con molta chiarezza la qualità degli atenei è alta
E dei centri di ricerca ovviamente nel Mezzogiorno spesso sono anche dei poli di eccellenza ma quello delle opportunità di crescita sviluppo e lavoro dei territori nei quali tali realtà si collocano con molti studenti che scelgono di trasferirsi dal sud al nord per inserirsi in tessuti socio produttivi socio economici più pronti ad assorbirli nell'immediato momento lavorativo problematico è anche il tasso dell'abbandono degli studi
Tema che va anche questo affrontato che ha risentito certamente della pandemia infatti il tasso di abbandono tra il primo e il secondo anno delle lauree triennali
Era sceso da un dato minimo di circa il dodici per cento per tutte le corti d'immatricolazione l'anno accademico due mila e quindici due mila sedici fino all'anno accademico guarda caso due mila diciannove due mila e venti tre punti percentuali in meno
Rispetto a dieci anni fa ma registrato un significativo aumento per gli immatricolati nell'anno accademico venti ventuno risalendo a quattordici virgola cinque per cento su questo il caso di interrogarsi
Confidiamo che l'uscita dalla pandemia lo verificheremo di qui a un po'possa portare tale percentuali di nuovo a scendere
Importanti passi in avanti sono stati compiuti in tema di diritto allo studio nel due mila e ventuno grazie all'incremento del fondo integrativo statale il novantotto per cento degli studenti idonei ottiene la borsa di studio a fronte del settantacinque per cento
Del due mila e dodici
L'introduzione a partire dall'anno due mila e diciassette della cosiddetta no tax area
Consente allo studente Sutri l'esonero totale dal pagamento delle tasse universitarie un dato che nel Mezzogiorno si avvicina al cinquanta per cento dato anche questo da considerare per quanto riguarda il personale universitario numero di docenti che si era fortemente ridotto fino all'anno due mila e diciassette ha ripreso a crescere e alla fine del due mila e ventidue pari a sessantuno mila unità circa
Di cui settanta per cento professori e trenta per cento ricercatori con un rapporto studenti per docente di ventotto virgola cinque per le università tradizionali e di circa trecentottantacinque per le università telematica
C'è invece ancora molto da fare in tema di residenze universitarie l'abbiamo affrontato in aula ministro si rammenta questo tema importante anche in questo caso sono notevoli le differenze territoriali rispetto al dato medio nazionale
Almeno nell'arco di tempo non aggiornato gli ultimi sviluppi legislativi l'abbiamo detto agli investimenti del Pnr e perché vede otto studenti per ogni posto letto
Su questo lo dico con molta franchezza il Parlamento governo ci sta lavorando
Quanto al numero di diplomi di laurea rilasciati annualmente questo aumentato di circa il sedici per cento in dieci anni ed è cresciuta la percentuale di coloro che si laureano nelle università telematiche nell'anno due venti ventuno rappresentano il dieci per cento del totale a fronte dell'uno virgola sette per cento negli anni due mila undici due mila dodici sotto questo punto di vista però siamo ancora indietro la percentuale di laureati della fascia dell'età venti cinque trentaquattro anni che nel due mila e ventuno ha raggiunto il ventotto virgola tre per cento è ancora ben lontana dal dato europei del quarantasette virgola uno per cento desta preoccupazione anche la percentuale di ragazzi tra i diciotto e i ventiquattro anni che lo studiano
Che non lavorano e che non cercano lavoro Init che nel due mila e ventuno in Italia ha raggiunto ahimè ventisette virgola uno per cento la media il sedici per cento
Ci tengo a evidenziare che sotto tutti questi aspetti le istituzioni questo Parlamento sono quotidianamente al lavoro l'ho detto prima lo ribadisco ci teniamo tutti
L'implementazione delle lauree abilitanti la riforma dei corsi dava gli interventi per la fame le disposizioni sull'housing universitario sono soltanto alcuni esempi sui quali stiamo lavorando
Concludo
Dicendo che frequentare almeno a mio Paride frequentare bene l'università
E far sì che l'università la ricerca siano ben curate
Utilizzo il termine ai Kerrang
Cioè siano la una delle priorità del paese significa maturare Umberto Eco almeno venti anni di vantaggio rispetto a chi non lo fa
E noi siamo il Paese del G7 non dimentichiamo l'abbiamo bisogno di università di di circa ed è la nostra priorità dev'essere la nostra priorità
E nelle università si costruisce e io di questo ne sono assolutamente convinto che si disegna il futuro senza l'università
Senza università di standing senza professori di circa di standing
Quindi senza al Tigri University non ritorniamo ad una
Un Medio Evo della cultura e della ricerca ce lo dobbiamo dire questo
Per tale motivo
Io lo dico spesso e questo è uno dei temi sui quali ci tengo particolarmente quando si parla di università quando si parla di ricerca non esistono colori non esistono appartenenze
Non esistono bandierine da mettere qui il Parlamento unito può fare uno splendido lavoro
E e chiamato a farlo
E quando dico in questa sala nella sala del Parlamento una delle sale più prestigiose del Parlamento per dire che in questo
In questa direzione noi ci siamo ci siamo fino in fondo
E per questo vi ringrazio di essere qua buon lavoro
Grazie presidente per il suo saluto ma soprattutto le riflessioni che ci ha offerto ringraziamento al ministro la professoressa Bernini e ringrazio per il costante sostegno all'attività dell'agenzia e soprattutto perché ha dimostrato anche nel attraverso il suo lavoro di credere nella cultura della valutazione e nella nostra agenzia un ringraziamento ai mi dite che l'hanno preceduta che sono qui presenti e che saluto anche perché hanno seguito negli anni il percorso di crescita dell'agenzia e quindi i risultati del rapporto in qualche modo riflettano anche il lavoro svolto senza carrozze preso Profumo del professor Rossetti
Un ringraziamento al presidente della Crui perché il rapporto Humble colui un rapporto di confronto costante ma soprattutto ricco anche di elementi di riflessione quindi se l'Amburgo
Lavora lavora con impegno ed il merito anche di questo dialogo che è sempre aperto con la Conferenza dei rettori saluto alle ai parlamentari presidente
Lo Stato i colleghi delle commissioni e che sono qui presenti mi fa piacere perché ha partecipato a questo momento
Di presentazione del rapporto ma poi anche illustrazione di alcuni dati che credo siano importanti che per comprendere bene anche il quadro complessivo della riduttive sul nel nostro paese e poi il saluto I magnifici Rettori past president
Dell'Amburgo siamo giunti a Quarto rapporto ma i precedenti sono stati curati dai presidenti Fantoni Graziosi Miccoli che oggi così sono più presenti e un ringraziamento a tutta
Tutto il personale dell'agenzia siamo pochi ma lavoriamo molto ecco che il mondo
Abbiamo anche un impegno importante come anche il presidente cosa diceva in precedenza ma di uscire a fare
Molto con poco eh sicuramente motivo di orgoglio che come presidente d'agenzia mi sento riproporre in questa occasione
Il rapporto e un adempimento previsto da da da una legge dello Stato articolo quattro Appel di pere settantasei il due mila dieci il rapporto di di curato periodicamente dall'agenzia e consegnato al ministro che poi lo illustra al il Consiglio dei ministri abbiamo voluto in questo che se ne presentarono il Parlamento
Anche la piena condivisione delle del ministro perché riteniamo che sia importante anche un momento pubblico e di lussazione di dati ma anche di riflessione che per possa essere svolto anche coralmente
Prima che poi il cui rapporto venga formalizzato che poi lo ritroverete tutti sul sito a partire da oggi la struttura del rapporto
A attualmente costruita su un rapporto di sintesi su duecento pagine non è però rapporto già i abbastanza ricco e poi viene seguito da focus tematici ben undici sud tematiche diverso e che abbiamo poi voluto anche rappresentare che saranno pubblicate a cominciare dal mesi di luglio affrontiamo problematiche importanti come la terza missioni dipartimenti eccellenza all'internazionalizzazione la disabilità divari di genere quindi dei focus che abbiamo voluto sviluppare anche arricchendo la struttura del rapporto e consentendo anche di approfondire delle tematiche crediamo di rilevanza generale e quindi ritroveremo ecco vedete qui rappresentati i focus tematici che diventeranno poi volumetti ulteriori critiche arricchiscono il nostro rapporto come diceva il presidente costa la finalità del rapporto et illustrare per rappresentare lo stato della education al nostro Paese quindi l'università novantotto istituzioni accademiche il sistema dell'alta formazione artistica e musicale e coreutica
E fase di crescita esponenziale per numero di iscritti e per anche docenti vedete qui anche i dati ben centocinquantanove istituzioni
Poco all'anno e poi arricchiscono anche la esperienza formativa del nostro Paese quattordici enti di ricerca quindi un perimetro particolarmente estesi amico che rende il nostro Paese tre più competitivi
Del mondo toccanti veniva riconosciuto proprio dal presidente costa come il nostro Paese abbia un posizionamento internazionale di rilievo e questo anche di peso della questa crescita cui il sistema in questi anni riuscito a a dimostrare
Probabilmente con la spinta della valutazione ha contribuito anche a questa cresce del nostro sistema la valutazione un po'il combustibile di questa macchina che si è messo in moto e che oggi raggiunge risultati importanti siamo riusciti
Anche in questi anni a ridurre il gap rispetto ad altri pesi e l'incremento qualitativo è sicuramente uno dei dati più importanti del nostro sistema nel rapporto abbiamo voluto analizzare il cinque anni diciotto ventitré rispetto al precedente rapporto ma abbiamo anche voluto prendere in considerazione un arco temporale steso dal due mila undici Gianni anno in cui Hammurabi atto la propria attività siamo tra le agenzie più giovani d'Europa scopre il past president sanno bene e abbiamo voluto quindi prendere in considerazione un arco temporale anche poco più di un decennio per dar conto di come sistema università nel nostro Paese sia cambiato
Devo dire che un mutamenti sono in parte Esterni sicuramente e trasformazioni mercato del lavoro l'irrompere anche della transizione digitale le la la questione ambientale
Il tema dei divari territoriali la crisi economica al crisi pandemica hanno influenzato anche il nostro sistema accademico in Italia come anche altrove però poi ci sono anche delle cause interne di cambiamento dei processi
Che sono stati messi in moto e la valutazione ha contribuito a mettere in moto questi processi innanzitutto una maggiore consapevolezza della responsabilità sociale dell'istituzione accademica
L'università non è più non lo è da tempo probabilmente un eremo autoreferenziale ma dialoga con la società e percepisce appieno il contributo che la società può rendere
All'università c'è un rapporto di un invito l'unico forte che si sviluppa anche in questi anni la
L'università risente dei cambiamenti del sistema esterno ma pro attraverso i processi come luogo di ricerca di innovazione contribuisce all'innovazione a questo cambiamento sociale
E la responsabilità sociale dell'Università emerge appieno attraverso anche il tema forte della terza missione
Il rapporto fra scienza società fra conoscenza e mondo esterno che poi comporta anche una forte responsabilizzazione
Dell'università percepisce appieno il proprio ruolo un documento interessante del io le opinioni università soste ai fini dell'equa ecco prende in considerazione anche i cambiamenti più importanti che ci sono prodotti in questi anni
è uno degli aspetti troppi importanti questa relazione con i territori inteso in senso ampio territorio non è solo quello della propria località ma il mondo la capacità strategica
La capacità anche di esprimere attraverso la ricerca un impegno sociale nuovo
Questi dati questi elementi sono presenti
Nel nostro rapporto evidenziano anche questo profondo mutamento che ha consentito anche in questi anni al sistema universitario di contribuire alla crescita del nostro Paese il PNR ed è una grande e straordinarie opportunità
Le università e il mondo della ai Education interpreta appieno questo ruolo ma nel rapporto abbiamo non abbiamo ovviamente ancora avuto modo di prendere in considerazione gli affetti del PM Prete che si produrranno nel tempo magari il prossimo rapporto
Sarà dedicato a questo però in dubbio che attraverso le risorse del PNR
E attraverso l'incremento di risorse destinate al sistema universitari molti obiettivi siano stati centrati molti risultati conseguiti
Dopo il gli anni
Quindi sì diciotto in cui sistema università aveva subito anche una flessione nelle risorse abbiamo assistito negli ultimi anni ad una crescita importante del fondo di funzionamento ordinario
Che ha raggiunto dai anche oggi
Oltre ecco vedremo nel prossimo anno ma quasi nove miliardi quindi un risultato assolutamente straordinario se rapportato al passato con una crescita di risorse di oltre un miliardo di euro
Abbiamo potuto destinare al diritto allo studio importanti risorse
Subivamo dei ritardi Impastato sia sul tema delle residenze sul tema delle borse di studio i dati poc'anzi anche il presidente costa illustrava evidenziano dei risultati importanti quasi il novantotto per cento degli studenti oggi idonei beneficia di borse di studio
Il tema degli studenti con disabilità un tema molto caro all'agenzia che ha dedicato un rapporto specifico è uno dei focus ha consentito anche di intervenire sui servizi
Per il diritto allo studio gli studenti disabili stiamo sviluppando anche un'analisi che ci proietta anche su una dimensione internazionale come
Esempio anche virtuoso anche nell'analisi
Non solo del degli studenti con disabilità ma anche il personale proprio ieri anche è stata approvata una norma che si riferisce la dalla disabilità i delegati disabilità nel sistema AFAM quindi particolarmente importante
Indubbiamente
Accanto alla le luci ecco ci sono delle ombre che non possiamo evidentemente anche ignorare e e tacere
Abbiamo soprattutto questa ricomposizione dei radar sul piano territoriale e la popolazione studentesca abbiamo avuto una crescita del numero dei degli studenti
Mi rispetto ai dieci anni fa oltre dieci per cento in più di studenti ma questa Scrascia non è stata omogenea
I divari territoriali impattano pesantemente anche sulla assetto della popolazione studentesca Sud e isole subiscono un arretramento del numero di iscritti e laureati
E gli studenti invece si spostano suo al le aree del nel Nord
E sopra anche all'estero ed abbiamo anche questa rafforzamento della dell'università telematiche che impone evidentemente anche delle riflessioni
Abbiamo ancora percentuale modesta di laureati nelle lauree professionalizzanti un modello da poco anche sviluppato sulle residenze universitarie stiamo lavorando come dire anche il ministro ma siamo ancora indietro rispetto alla media europea
Poco più di cinquanta mila studenti possono fruire di residenze universitarie a fronte
Anche di quattro volte tanto della Germania prese abbiamo ancora una fuga di cervelli di ricercatori e dottori di ricerca stiamo conducendo un'analisi anche su questi temi
Ricostruiremo anche ulteriori elementi di riflessione
Abbiamo ancora dei ritardi nella formazione continua nelle politiche di placement un tema che nel Pnr nell'ambito della missione quattro
E poi il tema dei divari di genere che ancora nonostante i miglioramenti a quella permangono all'interno del sistema universitario
Credo comunque che nonostante queste ombre dell'UCI siano maggiori
Soprattutto i risultati conseguiti in questi anni il miglioramento della performance complessiva del nostro sistema universitario e dell'alta formazione artistica e musicale e degli enti di ricerca ci consente di guardare con ottimismo
Al futuro con un solo per l'impegno profuso dalle istituzioni per la maggiore consapevolezza
Del ruolo e anche per la pietà con perciò Leone di come l'alta Aguirre lucchese nel nostro Paese sia come diceva Einstein una cosa viva un luogo in cui pensare
E insegnare liberamente in cui offrire attraverso il sapere critico il contributo alla crescita del Paese prive grazie
Buongiorno a tutti anche da parte mia nel benvenuti saluto anche tutti coloro che sono collegati e che seguono questa presentazione via streaming mio compito cercare possibilmente maniera senza completa ma i dati sono molti un po'di guidare di questa mattina rispetto ai temi che sono stati accennati sia dal presenta la cameriera nostro Presidente
Prometto di essere il più rapido possibile però non mi nascondo che su alcuni passaggi cercherò di soffermarmi ma semplicemente perché credo che oggi sia al momento anche di valutare l'impatto di alcune riforme importanti che sono stati negli ultimi anni credo che questo sia una cosa doverosa che dobbiamo al Paese capire che cosa ha funzionato che cosa invece dobbiamo ancora migliorare da questo punto di vista esistiamo universitario non mi dilungherò su cose che sono già state in parte elette per oggi è costituito da novantanove università complessivamente come vedete molto distribuito sul territorio nazionale
Abbiamo cinquantotto università statali tre politecnici due al Nord e uno al Sud sette scuole superiori da poco più di un anno si è aggiunta la scuola meridionale scuole che è prevalentemente fanno dottorati di ricerca ma non solo dottorati di ricerca
Venti università non statali e undici università telematiche questa è l'agiografia del nostro sistema Paese per quanto riguarda la formazione universitaria
è stato già accennato il Paese a in termini di iscritti gli immatricolati avuto due fasi negli ultimi dieci anni una prima fase che va dall'anno accademico undici dodici fino all'anno accademico sostanzialmente quindici sedici con un
Caldo importante sia in termini di iscritti anche gli immatricolati però finalmente poi la curva ha ripreso a crescere e quindi siamo cresciuti in maniera importante credo anzi che i dati dell'anno accademico due mila ventidue due mila ventitré siano in ulteriore crescita rispetto a quelli che io presento qui in questa slide da sottolineare che c'è stato un anno particolare l'anno venti ventuno in cui anche il mordi immatricolati ha raggiunto il suo apice questo è l'anno della pandemia con alcuni elementi approfondiremo nelle prossime SLAI attenzione che però questa crescita che giustamente è stata richiamata di circa il dieci per cento libero nazionale si è distribuita in maniera di versa tra le tipologie di università questo un dato importante resa tradizionali cioè non telematiche che si distinguono la volta
Nove statali pensano statali ecco le sta statali che sono la parte diciamo di più cospicua del sistema universitario hanno una visto una leggera decrescita di poco più dell'uno per cento in questi anni di scritti molto importante invece la crescita sia peronista non statali tradizionali ma soprattutto prosa telematiche e qui le vediamo
Un dato importante e anche valutare nell'ambito del numero di iscritti qual è la composizione degli scritti cioè la percentuale di studenti regolari cosiddetti almeno quando io studiavo esistenti in corso e più direttamente dicendo in corso sono aumentati
In maniera importante in tutte le tipologie di università
Attualmente abbiamo il settantasette virgola due per cento degli studenti che sono in corso anche qui con delle differenze importanti tra università statali e non statali che università telematiche
è stato detto questi sono se pensassimo la bandiera italiana dei colori molto molto belli ma è una rappresentazione invece che deve dare qualche elemento di riflessione importante questa è la variazione degli scritti in dieci anni ed è una nuova geografia del sistema universitario nazionale questa è sono le università tradizionali sia le statali che non statali ovviamente
Dove come vediamo c'è stata una crescita in quasi tutte le regioni del nord del Paese
C'è stata una decrescita importante sostanzialmente in tutto il Sud e nelle Isole qui in tutto il Mezzogiorno
Da un punto di vista quantitativo questi sono i numeri di cui parliamo più sessantasei mila studenti circa a Nord Ovest più quarantuno mila studenti Anordest sostanzialmente stabile il centro dell'Italia
Meno settanta mila studenti al sud meno trentuno mila studenti nanismo in termini percentuali al di là di valori assoluti vedete qui è stiamo parlando di due cifre percentuali come sono dati molto molto molto rilevanti
Dato interessante e su cui fa riflettere il saldo migratorio la mobilità degli immatricolati se prendiamo l'anno accademico su cui dati sono più stabile consolidati
Vediamo in questa slide che il rapporto tra coloro che entrano in una regione perché provengono da un'altra regione rispetto ai residenti che scelgono invece l'università in una regione riversa questo rapporto vedete che abbiamo alcune regioni Emilia Romagna Lazio Lombardia che anche da un punto di vista dimensionale un rapporto nettamente positivo in Emilia Romagna
Per ogni studente dell'Emilia Romagna che esce dalla regione ce ne sono quattro che entrano Emilia Romagna
Viceversa vediamo anche qui purtroppo alcune regioni del Sud e delle isole Sicilia Puglia Basilicata Calabria Sardegna con un rapporto nettamente sfavorevole se guardiamo questo che riguarda gli immatricolati prima abbiamo parlato degli scritti è ovvio che l'elemento di attenzione deve ulteriormente rafforzarsi
Le caratteristiche gli immatricolati all'università nell'anno accademico ventuno ventidue un dato sostanzialmente stabile il sessanta per cento dei diplomati oggi ci sono inizia la maturità
Il sessanta per cento diplomati negli ultimi dieci anni ha scelto di proseguire il suo percorso iscrivendosi all'università quel sondato sostanzialmente stabile
Dei di coloro che sono iscritti all'università gli immatricolati circa il settantacinque per cento quindi tre su quattro ha un'età fino a diciannove anni
Uno su quattro fa più di diciannove anni da un punto di vista della composizione degli immatricolati per diploma di provenienza abbiamo un sessantadue per cento provengono dei Licei ventitré virgola cinque per cento degli istituti tecnici
Si è spento a poche ventitré virgola cinque per cento degli istituti tecnici sette virgola due da istituti professionali purtroppo abbiamo dati bassi per coloro che scoppiano diploma all'estero che non voglio esattamente stranieri potrebbero essere anche degli italiani potevano diploma lesso ma le percentuali sono basse
Poi c'è una percentuale di dati non conferiti su questo faccio un invito so che sono collegati anche tanti direttore dell'università
Curate l'invio dei dati all'anagrafe dei degli studenti perché quel tragico al cinque per cento è andato che sarebbe importante sapere che cosa nasconde se guardiamo invece la percentuale di ivi diplomatiche si immatricolano suddivisi per scuola secondaria abbiamo che il settantasei per cento dei liceali sceglie di matricola se l'università
Il quarantasei per cento di coloro che ottengo la maturità tecnica il ventiquattro virgola sei per cento di coloro che ottengono la maturità professionale da questo punto di vista soprattutto per gli istituti tecnici gli studi professionali forse un'attività di orientamento più mirata sarebbe importante
Tassi di abbandono qui rapidamente perché i dati sono io direi positivi guardiamo l'ultimo anno però guardiamolo con naturalmente con le pinze
Tassi di abbandono sia tra il primo secondo anno che sono nella parte sinistra di questa slide sia sulle lauree triennali
Guardando l'intero ciclo sono in netta decrescita negli ultimi anni abbiamo fatto dei passi importanti davanti sicuramente le politiche di orientamento da un lato di tutorato che stanno continuando con ingenti finanziamenti ministeriali hanno Lattero risultati
L'anno due mila ventidue mila ventuno qui naturalmente nel fotografiamo le corti degli studenti rappresentato un anno particolare
è stato l'anno in cui gli immatricolati sono cresciuti era l'anno della pandemia provente molti studenti hanno provato a iscriversi all'università
Sono stati iscrizioni in parte fittizie perché poi è un anno di distanza come vediamo sono cresciuti molto i tassi di abbandono quindi il prossimo anno sarà importante verificare che i tassi siano nuovamente di Totti
Però l'abbandono non è un problema solamente per primo e secondo anno guardiamo su tutto il percorso vediamo le lauree triennali può essere potenzialmente un problema
Anche fino al terzo anno oltre il terzo anno come vediamo questo un dato su cui ragionare dopo tre anni a lauree triennali di fatto uno studente su cinque abbandonati il venti virgola quattro per cento quindi è un dato da monitorare con attenzione
Dicevamo prima grandi interventi ottimi risultati sul diritto allo studio interventi finanziari molto molto cospicui il fondo integrativo statale per diritto allo studio aumentato nell'arco di pochi anni passando da centosessantadue milioni a trecentosette milioni il novanta per cento circa in dieci anni
Da qualche anno è stato introdotto un nuovo intervento che va sempre nella direzione del diritto allo studio qui in qualche modo a favore degli studenti che la cosiddetta no tax area quindi è stata ampliata la platea e anche requisiti di coloro che sono esonerati dal pagamento delle tasse con un sostegno finanziario che in questo caso va direttamente all'università
E che negli ultimi anni arrivato duecentosessantotto milioni con un forte incremento rispetto e cinquantacinque milioni iniziali
Quasi quattro volte in cinque anni
Questi dati ci consentono l'ha detto prima il presidente qui non mi soffermerò molto innanzitutto di passare dal settantacinque al novantotto per cento
Di studenti i doni che beneficiano della borsa di studio questo è un problema molti anni fa ora non è più un problema in quasi tutte le regioni aggiungiamo quasi il cento per cento questo importante
Dato ancora più rilevante con dipende se lo guardiamo dal punto di vista degli studenti o se lo guardiamo un po'dal punto di vista delle università io lo guardo al punto it slash studenti credo che questo rapporto debba parlare in primis agli studenti che ha saputo il vero cuore del sistema universitario
La no tax area ha fatto aumentare molto la percentuale di studenti esonerati totalmente dal pagamento delle tasse universitarie
Nei gli anni undici dodici ma fino al quindici seggi sostanzialmente in Italia più o meno dieci per cento degli studenti non pagava le tasse all'università
Oggi questa percentuale è arrivata al trentaquattro virgola quattro per cento erano per fare molto molto rilevante
è una percentuale che come vedete o delle differenze sostanziali nel Paese si vada un una persone massima del quarantacinque per cento nelle isole a una percentuale del ventisei per cento Anordest
Ci sono alcune regioni nel Sud in cui questa percentuale raggiunge il cinquanta per cento questo dato anche importante
Attenzione non avremo tempo di riguardare anche i bilanci dell'università ma vi anticipo per chi leggerà rapporto
Non è uno che non è cambiato l'importo dei ricavi da tasse degli studenti delle università quindi questo significa che c'è stato un effetto redistributivo importante
Un minor numero di studenti paga le stesse tasse che dieci anni fa pagava un numero più ampio di studenti quindi la tassa per coloro che effettivamente la pagano che è aumentata mediamente di trecento euro in dieci anni quindi questo è stato l'effetto redistributivo complessivo
Se guardiamo ai laureati diplomi di laurea regolarità delle lauree triennali abbiamo fatto la fotografia su questo ne analizziamo le corti quindi seguiamo gli studenti il loro percorso universitario
Sono aumentati molti chi laureati regolari quindi entro la durata normale nel triennio fondamentalmente l'aumento si è registrato se non è stata l'addizionale ma soprattutto una cronista telematiche come vedete nell'arco di pochi anni
Meno vista tradizionali più dieci per cento esatte le marche più ventotto per cento ci sono delle soprattutto non sa tradizionali dell'importanti differenze territoriali stiamo migliorando tutti però delle differenze Mangone
La cresta dell'Unità telematiche credo che sia un elemento importante
Qui vedete a dieci anni di dice distanza la percentuale di corsi di studio fa presto ad immatricolati la percentuale di scritti da persone di laureati
Tra università tradizionali telematiche fondamentalmente è cresciuta di dieci volte nell'arco di dieci anni oggi come oggi uno studente su dieci Celli ed iscriversi ad un'onesta telematica questo un atto importante da tenere in considerazione
Se vogliamo stesso dato e lo vediamo dal punto di vista dei docenti quindi coloro che lavora all'interno degli atenei
Invece cambia un po'la fotografia cioè un docente su cento è in servizio presso l'Esatri ematiche novantanove su cento sono in servizio presso le università tradizionali
Tema de il percentuale di laureati nella popolazione nella fascia più importante venticinque trentaquattro anni siamo migliorati siamo al novantotto per cento anche qui grandi differenze territoriali
Tema da tenere in considerazione più avanti vedremo lo stesso dato nel confronto internazionale che ancora più interessante ricordiamoci però di questa slide che ricordiamoci delle differenze all'interno della nostra il nostro Paese
Dottorati di ricerca anche qui grande investimento negli ultimi anni grande festa dei dottorati di ricerca
Ci sono state due fasi una prima fase corrispondente al primo DM del due mila e tredici di razionalizzazione forte del numero di corsi dottorato come vediamo la la la la la parte del grafico che porta i dottorati da mille cinquecentosettantuno novecentodiciannove poi una graduale crescita nel l'anno accademico ventidue ventitré mille centoquarantanove corsi di dottorato
Anche il numero di iscritti dopo una decrescita ha ripreso a crescere in maniera consistente abbiamo raggiunto il numero più alto nel ventuno ventidue di trentasei mila settecentosessantotto unità
Vi dico che il dato dell'utile più ventitré è ancora più alto rispetto a questo
Tema dottorati di ricerca Pnr R. ma soprattutto tema dottorati industriale con l'impresa anche quei è stato fatto un grandissimo investimento da parte del ministero negli ultimi anni
è molto importante la tabellina che vediamo in questa slide se osserviamo nell'arco di un diagnosi dottorati di ricerca c'è stato un investimento oltre all'investimento del fondo di finanziamento ordinario di quattrocentoquindici milioni di euro una parte sul ponte ma la parte più consistente sui fondi del PNR
Questo ha fatto sì che l'input di rafforzare i dottorati soprattutto per quanto guarda la collaborazione con l'impresa è stato raccolto abbiamo una parte importante i dottorati oggi come oggi che sono ho in collaborazione o industriali o comunque in cui le imprese finanziate borse di studio
Abbiamo anche una novità dell'ultimo regolamento dottorati un numero importante di dottorati nazionali che sta crescendo nell'ultimo anno complessivamente ventidue dottorati nazionali sono quei dottorati si mettono assieme più istituzioni
E quello prevede un numero minimo di trenta borse di studio
Attenzione però alla sostenibilità a medio termine di questi dottorati nazionali nel senso che i dati che anche amore analizza il Vega evitando i corsi evidenziano che la parte più importante di questi dottorati si sostiene sui fondi piena trarre dovremo essere attenti quando non c'erano più i fondi piena trarre a non perdere l'investimento fatto in questi anni
Personale docente
Complessivamente anche qui come vedete un po'in tutti i dati che sto facendo vedere dal due mila e dodici al due mila quindici sedici diciassette ci sono una fase di riduzione poi ce la crescita
Circa sessantuno mila docenti alla fine del due mila ventidue crescita importante del quattordici per cento circa nel periodo diciassette ventidue
Composizione completamente diverso della docenza in dieci anni ma questo è la conseguenza netta della riforma della legge due quaranta con l'abolizione delle scatole a tempo indeterminato
E l'introduzione dei ricercatori a tempo determinato la parte più importante dei docenti attualmente sono i professori associati che rappresentano più del quaranta per cento dei docenti in Italia
Dal punto di vista delle Aree CUN
Non tutte le aree sono cresciute in maniera omogenea la crisi è stata generalizzata ma ci sono alcune aree che sono cresciute di più prima tra tutte l'aria nove
L'ala dell'ingegnere industriale dell'informazione durare l'aria dieci e Lara sei soprattutto ci sono ridotti in termini di numeri in questi numeri il dato forse un po'più gruppi occupa occupante larga sei lo dico perché l'aria di le scienze mediche
Stiamo il ministero sta lavorando molto sui numeri di medicina sulle professioni sanitari in generale però abbiamo registrato questo calo della docenza nell'arco di dieci anni
Caratteristica del personale docente età media dei professori ordinari associati in leggera riduzione anche se a livello complessivo l'età media del nostro personale docente e comunque ancora un po'alpina se confrontata con gli altri Paesi
Dato importante aumenta la percentuale di
Donne in tutti i ruoli nell'apporto e soprattutto nei focus avremo un focus dedicato all'analisi di genere riguarderà tutto il percorso dal momento in cui la studentessa si matricola università
Fino a quando diventare Tricia invece ne abbiamo molte oggi direttrici ma questo dato importante perché vediamo che c'è stata una crescita complessiva anche nel ruolo di professore Dinariche dei professori associati quindi una un aspetto sicuramente molto molto positivo
Il personale dirigente tecnico amministrativo so che ho dice qui il presidente del Co da un prato all'amico Alberto Scuttari a ahimè purtroppo ma lei lo sa meglio di me
Il per fatte come estrattiva invece ha registrato una decrescita leggermente si sta riprendendo l'organico nell'ultimo anno devo dire che credo che se noi quando ne faremo questa fotografia alla fine del due mila ventitré
Avremo dati molto più confortanti perché c'è stato un investimento del ministero molto rilevante nell'effetto del due mila ventidue ma che continua anche recentemente c'è stato un intervento normativo a favore del personale tecnico mi sentivo dell'università che rappresenta un po'se vogliamo il motore su cui si appoggia anche la realizzazione almeno amministrativa la gestione il piano Herrera e qui è andato è molto molto importante
Rapporti studenti per docente il paese è migliorato si è ridotto questo rapporto Zabel nell'università tradizionali
I numeri che abbiamo visto prima di forte crescita degli studenti iscritti Avesa telematiche ma non accompagnata da un altrettanto irrobustimento del personale docente inevitabilmente invece ha fatto cresce molto rapporto peronista telematicamente passa da centocinquantadue studenti per docente nel due mila dodici a trecentottantaquattro studenti per docente nel due mila e ventidue
Fondo di finanziamento ordinario
Molte luci
Prima fase di decrescita ma negli ultimi sette anni si incrementato di uno virgola sette miliardi
Credo pochi giorni fa il ministero ci ha inviato la il parere per l'FFO del due mila e ventitré credo che siamo a nove virgola due miliardi quindi se questa slide l'avessi fatta
Un po'più avanti sarebbe ancora più alto il numero questo molto importante
Molto importante anche la le caratteristiche comuni e comunque distribuito all'FFO siamo passati da un modello in cui la quota storica compreso rilevante il stiamo universitario dico per fortuna è uno dei pochi tra le pubbliche amministrazioni ad avere un sistema di attribuzione dei finanziamenti con dei criteri molto eterogenei completi oserei dire sì guardava lavarla parte della spesa storica si guarda agli studenti con il costo standard per studenti che valorizza le differenze territoriali c'è una parte importante che la premialità
E poi c'è una parte che qui in azzurro che sono i cosiddetti interventi specifici cioè interventi finalizzati
Su questo credo che la tali successiva puramente colpirà qualcuno
Negli ultimi a dieci anni nelle fasce o complessivamente si è consolidato uno virgola uno miliardi di euro si sono consolidati di piani straordinari reclutamento dei docenti
Quindi quei numeri credevamo prima di crescita del corpo docente sono stati spinti molto da questo finanziamento che si è concentrato soprattutto tra i ricercatori
Questo credo sia molto importante sono le fa un riconoscimento particolare a questo tipo di intervento
L'unità non statali
Qui il percorso un po'diverso come sapete non sa non statali naturalmente avendo maggiore libertà sulle tasse ricevono minori contributi dallo Stato complessivamente il finanziamento dopo una decrescita per alcuni anni si è ripreso nel due mila ventuno soprattutto per le non statali tradizionali due mila ventidue
Tornato a scendere sicuramente su questo sarà bisogno un po'di avere più stabilità definanziamento anche se non è un importo particolarmente rilevante
Passiamo le istituzioni AFAM è un altro mondo fa sempre parte della formazione superiore è un mondo particolarmente interessante per tanti motivi che lo caratterizzano le differenze non al sistema universitario
Numericamente le istituzioni sono molto di più lo vediamo in questa slide sono centocinquantanove nel due mila ventidue una crescita importante delle istituzioni private richiamate articolo undici
è molto più eterogeneo come tipologia di istituzioni coesistono accademie di belle arti prete statali e non statali conservatori statali e non statali anche se recentemente lo diremo dopo tutti sono diventati statali
Istituti superiori per le industrie artistiche accademie nazionali abbiamo due una di danza di una di arte drammatica
Anche qui numero di studenti in crescita ma in crescita esponenziale in dieci anni sistemata ma è raddoppiato gli studenti erano quarantadue mila
Nel quarantuno mila poco meno di quarantadue mila nel l'anno accademico undici dodici sono quasi ottantatré mila dieci anni di distanza quindi ha raddoppiato il sistema delle istituzioni AFAM questo è un dato molto molto molto interessante
Quindi la crescita anche ha riguardato molto le istituzioni non statali che sono una parte importante del sistema Pam
Che rappresentano in termini di studenti oggi come oggi il trentacinque per cento degli iscritti era al venti virgola sei per cento dieci anni fa
La crescita in termini di titoli di studio ha riguardato sia diplomi di primo livello che quelli di secondo livello quasi nella stessa misura
Se guardiamo le istituzioni complessivamente e le aggreghiamo per tipologia più del sessanta per cento degli iscritti si concentra nelle accademie di belle arti nei conservatori che rappresentano un po'la struttura nel sistema delle AFAM
Dato caratteristico del sistema fan di cui andare molto orgogliosi stremato e molto internazionale per quanto riguarda la capacità di attrarre studenti dall'estero
Vediamo in questa slide che sia nei corsi di primo livello se nei corsi di secondo livello pur essendoci una derivata in negativo negli ultimi anni
Il numero di studenti è del ventuno virgola sei per cento per i secondi livelli e del dodici virgola otto per cento nei primi livelli complessivamente il quindici per cento in particolari studenti sta negli chalet come le accademie di belle arti
E i conservatori di musica che vanno per la maggiore per la nostra tradizione in questi settori
Crescita anche del personale docente delle istituzioni AFAM anche qui una cresta che si è avuta soprattutto nell'ultimo anno hanno cranico ventuno ventidue
Grazie ad un intervento importante del ministero che ha stanziato settanta milioni di euro circa vado a memoria ma credo di non sbagliare per aumentare le dotazioni organiche di queste istituzioni che erano rimaste ferme per tanti anni e che hanno ripreso a crescere ventuno ventidue
E Tosi sono convinto che già se vedessimo oggi i dati aggiornati questa crescita sarebbe ulteriore soprattutto sarebbe molto sulla sulla sulla sulla direttrice del personale a tempo indeterminato
Finanziamento statale delle istituzioni ha fama è aumentato per diversi motivi ma quando i vorrei richiamare due uno che riguarda le sezioni AFAM statali che vuole non statali la cresta che vedete qui che più pronunciata per le istituzioni non statali deriva da un percorso di statizzazione tecnicamente ci si cioè sono state una serie di istituti superiori di studi musicali le così dette accademie storiche che nell'arco degli ultimi anni sono state trasformate da istituzioni finanziate prevalentemente cofinanziamenti degli enti locali a istituzioni finanziati direttamente con finanziamenti statali questo percorso di statizzazione informalmente si è concluso dal primo gennaio due mila e venti tre
Questo finanziamento così cospicuo che vediamo per la parte così gialla o arancione più più più chiara legata alle stazioni private deriva proprio da questo percorso
Per le istituzioni AFAM statali anche qui una crescita importante perché si è fatto un percorso molto simile al percorso universitario
Sono stanziati negli ultimi anni finanziamenti importanti sia per quanto riguarda gli studenti diversamente abili ma soprattutto si allarga per la no tax area anche alle istituzioni AFAM statali
Enti pubblici di ricerca questa slide un'elaborazione rende l'ultima poco R. siamo andati a osservare i prodotti conferiti e siamo andati un po'a caratterizzare il nostro sistema degli EPR in termini di aree scientifica e nostro sistema come vedete da questa sa che è un sistema che fondamentalmente si concentra sulle aree stemma e sulla recente della vita che rappresentano la parte preponderante anche per le dimensioni di alcuni degli enti che vedremo tra poco che caratterizza la ricerca scientifica degli EPR
Anche qui ricercatori e tecnologi
Sono aumentati questo un percorso che va un po'più indietro negli anni tre otto più o meno nel due mila diciassette con le stabilizzazioni del personale
Qui vedo che ci sono diversi presidenti di enti pubblici di ricerca quindi sicuramente poi si riconosceranno in questa slide
Queste stabilizzazioni che hanno portato il personale che prima aveva dei contratti a tempo determinato a poter avere un po'di tutto un posto a tempo indeterminato c'è stato anche un finanziamento in ultimi anni
Importante per reclutamento di giovani ricercatori e qui i numeri si vedono siamo quasi nove mila ricercatori e tecnologi complessivamente nel sistema delle pr con una crescita importante circa novantasette per cento sono a tempo indeterminato
Poco più del tre per cento sono a tempo determinato dimensione degli ETR per numero di ricercatori e tecnologi questo questo questa slide un po'sintetizza quello che dicevo prima
Il novantuno per cento del sistema delle Piero apprezzato da quattro enti su quattordici
Dal CNR che sostanzialmente rappresenta il sessanta per cento con cinque mila cinquecentosessantasette
Ricercatori e tecnologi
Segue poi INFN col dolci una sei per cento Lina nove virgola sette per cento piene Gv sei virgola sette per cento
Evidente da questi numeri che poi quando scendiamo stiamo parlando di enti pubblici di ricerca che hanno dimensioni assimilabili a quelle un dipartimento universitario fondamentalmente più o meno
In quel in quella in quella traiettoria anche qui il fondo di finanziamento ordinario a registrato una crescita seppur leggera
Devo dire che ci sono stati finanziamenti ulteriori che troverete nel rapporto ma non sono qui riportati per gli enti di ricerca molto consistenti straordinari negli ultimi anni
Attenzione all'ultimo anno la decrescita che vedete non è una vera decrescita infatti ci sono due linee di colore diverso è semplicemente l'ASI è passata dalla vigilanza del ministero dell'Università alla vigilanza era presente al Consiglio di ministri e pertanto bisogna depurare il finanziamento da questo fenomeno e al netto di questo finanziamento ed enti di ricerca è comunque aumentato
Un tema che sposa andrà affrontato la i criteri di riparto del finanziamento sono sostanzialmente stabili negli anni nonostante il decreto legislativo duecentodiciotto del due mila e sedici la riforma più importante degli ultimi anni degli enti di ricerca
Prevedesse ad esempio un utilizzo importante degli Stati e Lapo Choir che come vediamo incidono molto per il finanziamento all'università sugli enti di ricerca ancora questo passaggio non non non è non è avvenuto
Confronto internazionale
Alcune slide che oltre a dirci all'interno del nostro Paese come siamo proietta il nostro Paese
Verso gli altri Paesi soprattutto i paesi più importanti che sono Germania Spagna Francia e Regno Unito con cui dobbiamo confrontarci
Alcune cose su qualcosa andrò veloce perché sono arcinote credo questo ad esempio il fatto che purtroppo la nostra Spesal formazione terziaria rispetto al ping
Costantemente distante da quella degli altri Paesi anche se ripeto l'ha detto il nostro presidente forse dopo il PNR R. potremmo un po'aggiornare questi dati e auspicabilmente secondo me avere sicuramente segnali molto più confortanti il tema forse e più più delicato un po'prima l'abbiamo visto el dico più delicato anche perché il Paese ha un andamento demografico molto preoccupante
Relativo al numero di studenti stranieri che si scrivono nel nostro Paese rispetto a quelli che si stima negli altri Paesi
Su questo come vedete da questi istogrammi siamo nettamente al al di sotto su quasi tutti i livelli oserei dire tranne forse le lauree triennali dove la Spagna a numeri più bassi rispetto alla nostra
Dato più confortante con i dottorati di ricerca che tipicamente hanno uno spirito di internazionalizzazione quindi abbiamo circa il sedici per cento
Di dottorandi di ricerca che provengono da altri Paesi puramente Coiutti investimenti anche qui il dato dovrebbe tendere accresce ulteriormente ce lo auguriamo tutti
Però la domanda rimane come internazionali diamo il nostro sistema della formazione universitaria che abbiamo visto a dei numeri da un punto di vista degli immatricolati anche in prospettiva su cui il qualche riflessione andrà fatta
Saldo tra coloro che dall'Italia si scrivono in altri Paesi e coloro che da altri Paesi entrano nel nostro Paese questo saldo è cambiato il sette anni nel due mila e tredici avevamo saldo positivo di più trentasette mila studenti
Nel due mila venti questo saldo negativo di circa meno venti mila studenti anche questo Tosi un corollario importante da considerare
Tema
Po'più preoccupante forse sono un po'le ombre a cui faceva riferimento prima nostro presidente ma sono state richiamate anche dal presidente costa problema Demitri qui non mi soffermo ma evidente che la parte rossa degli istogrammi dove noi siamo al ventisette per cento
Per alla popolazione tra diciotto e ventiquattro anni ragazzi che non studiano e non lavorano non lo cercano siccome entra da sola quindi io credo sia giusto andare alla fine eccessiva
Slide successiva
Vogliamo una dimensione diversa premiamo la fascia superiore popolazione tra i venticinque trenta quattro anni confrontiamoci con gli altri Paesi sulla percentuale di laureati
Siamo migliorati bene dato positivo a abbiamo incrementato dal ventuno per cento del due mila undici al ventotto virgola tre per cento del due mila ventuno c'è solo un problema che gli altri Paesi partivano un po'più avanti rispetto a noi ma sono cresciuti di più
Quindi le distanze aumentano questo è vero problema nonostante noi cerchiamo di crescere dove perdiamo di più e anche questo va sottolineato perdiamo di più sui cicli brevi
E sulle lauree triennali dovrebbe dire un postulare professionalizzanti ma sono i cicli brevi quelli su cui dobbiamo fare un coro un grande investimento ITS che numericamente ancora non sono della dimensione che è sufficiente per colmare questi gap
Differenza differenze in alcuni altri rapporti io ne ne prendo uno quello cui evidenziato
è importante laurearsi ma attenzione che il negli altri paesi di conoscono molto di più il titolo in termini di differenza retributiva lo dico soprattutto in un momento in cui l'investimento forte che c'è stato sui dottorati di ricerca inevitabilmente che per fortuna ci consentirà di avere più dottori di ricerca facciamo però attenzione anche con questi in un
Ricchi rispetti l'investimento che abbiamo fatto sia una esportazione di persone molto qualificate perché nel nostro Paese il loro livello di formazione non è adeguatamente riconosciuto in termini retributivi
Siamo quasi alla fine
Anche Speroni nei tempi parte della spesa in ricerca e sviluppo e tema dei ricercatori la spesa in ricerca e sviluppo stiamo migliorando anche qui un po'miglioriamo su tutto permangono delle distanze ma siamo quindi c'è quindi va un po'meglio sul tema della ricerca e sviluppo
Va un po'meglio soprattutto se guardiamo la tabella di destra in termini di personale impiegato a tempo pieno in ricerca e sviluppo per mille unità di forza lavoro siamo passati nell'arco di dieci anni da nove virgola due per mille a undici Tamil
Scusate a tredici virgola cinque per mille qui siamo dicessi mi questo dato è molto confortante però va letto con la slide successiva
Che in questo personale purtroppo se vogliamo la personale di ricercatori in senso stretto questa percentuale ancora troppo bassa
Siamo al quarantacinque per cento rispetto alla media ventisette Paesi UE che del sessantatré per cento quindi l'investimento si è stato fatto qua forse abbiamo mentali e terso stiamo andando in quella direzione il numero di ricercatori
A produttività scientifica è stata citata all'inizio dal presidente costa richiamata dal nostro Presidente
Abbiamo aumentato in maniera importante la nostra presenza rispetto alla quota mondiale nel perito sedici undici
Siamo al tre virgola nove per cento il precedente eravamo al tre virgola sei per cento questo un atto importante che va letto anche col fatto nel rapporto lo trovate che sono intatte le nostre collaborazioni internazionali in termini poi le attività di produzione scientifica
Siamo produttivi sia misurando le pubblicazioni sui ricercatori ma ancor di più sui ricercatori pubblici vedete che passiamo sui ricercatori pubblici da un atto di uno virgola zero otto del due mila quindici a uno virgola trentuno del due mila venti quindi bene assolutamente
Capacità di attrarre finanziamenti europei questo un po'un consuntivo di Horizon venti venti l'ultimo programma che si chiuso stiamo invece lavorando Sora e sono in Europa
Questo è un tema che più volte insomma abbiamo già trattato non siamo gli unici attenzione con Germania e Francia noi contribuiamo al bilancio dell'Unione Europea in termini percentuali
Maggiormente rispetto alla nostra capacità poi di riportare nel nostro Paese i finanziamenti
Se vedete
Spagna sopporto Paesi Bassi sono esattamente l'opposto contribuiscono meno la capacità di recuperare più finanziamenti questo un dato molto molto importante
Sicuramente da questo punto di vista incentivare i nostri ricercatori ad applicare terra le col internazionali soprattutto sui finanziamenti di Horizon Europe è particolarmente importante
Siamo comunque migliorati qui stiamo mettendo a confronto tre programmi quadro FP sette Horizon venti venti Horizon Europe colta mentre sono europea asteriscato perché in corso
Però in i giochi sono quasi fatti siamo gradualmente aumentati in termini di capacità
Di avere dei risultati positivi per progetti con istituzione ospite italiana
Vedete che
Gli istogrammi color arancione soprattutto per quanto riguarda i consoli detto Granze starting Renza aumentano
Va un po'peggio sia bastino ad H venti venti ma riprendono con Horizon Europe speriamo che questo sia un segnale positivo che ci porterà poi ad avere un consuntivo rasoi Europe inchiesta rispetto Horizon venti venti io ho terminato consentitemi solamente due minuti visto che non li ho fatti all'inizio per ringraziare le tante persone sicuramente ci stanno seguendo quale tante persone che mi fa piacere hanno accolto il nostro invito ad essere presenti qui oggi
Fare sicuramente torto a qualcuno se ne nomina si solamente pochi e quindi riguardo mentre riguardo tutti sanno che io li sta in qualche modo riconoscendo fatti mi costa fare però unica Trento particolare sia chi c'ha ospitato oggi qua quindi attente alla Camera
Nostro ministro con cui insomma il dialogo è costante e che insomma allora chiamato
Molto proficuo e c'era recentemente sono consentito anche di crescere e quindi in prospettiva forse prossimo rapporto parleremo della pista del sistema ma anche di una pista dell'agenzia che sostanzialmente in questo periodo da compie dieci anni
Un ringraziamento particolare sentito tutti coloro che ci hanno dato una mano a Ligier questo rapporto anche qui ne vedo tanti sì e colleghi del ministero se i colleghi di altre è istituzioni e ancora più particolare ai colleghi dell'Amburgo ai funzionari che vedo seduti nelle diverse file un po'a sinistra
è un po'a destra anche loro riconoscono dal mio sguardo ringraziamenti ma veramente grazie per il tuo lavoro è soprattutto merito vostro e grazie al consiglio direttivo dell'agenzia che ha coordinato assieme ma al presidente
In maniera magistrale il lavoro che in qualche modo oggi ho cercato di presentare sperando di aver interessato questa platea grazie a tutti
Allora buongiorno Totti e mi presento da solo
Stiamo parlando di un però attenzione
Ministro dell'università della ricerca e dell'alta formazione artistica musicale e coreutica come è stato giustamente ricordato
Permettete anche a me di cominciare con qualche ringraziamento prima di tutto un ringraziamento ai padroni di casa nella persona del ministro adesso presidente e vicepresidente della Camera
Costa che ha molto agevolato il nostro ruolo perché ha praticamente disfattisti il fatto una buona parte dei dati ma repetita iuvant tra ci insegnano che quando le cose devono essere fissate più lei si dice più che si racconta più si cristallizza il più rimangono impresse quindi voi avrete credo tre barra quattro tornate di gatti che peraltro devo dire io considero
Più luci che ombre anche esse credo che il mio compito sia quello di partire dalle ombre lasciando le luci e ringraziando per le luci chi è venuto prima Dinoi
Devo dire grazie a parte i padroni di casa a chi ha fatto gli onori di casa cioè al presidente Auricchio Antonio Felice Oricchio a cui mi lega devo dire non solo un rapporto di collaborazione che non è solo costante tutto lì con la prossima volta OP generoso è sicuramente un rapporto estremamente proficuo
Un rapporto che tiene conto del fatto che la valutazione per noi essenziale per noi la valutazione un sismografo è un metronomo è uno strumento attraverso il quale riusciamo a mappare le nostre poliziesco in Grazie
Ad Antonio Felice l'orecchio è grazie a Daniele Rigon che lo rendono possibile grazie naturalmente a tutto il team Mambor che ho avuto il privilegio di conoscere con cui ci siamo confrontati
In maniera direi non solo proficua efficace soddisfacente attratti effervescente
E chi ha consentito questo lasciatemelo dire di aumentare
La piccola grande famiglia vorrà di quindici nuovi elementi che saranno certamente utili per la vostra valutazione è vero ha ragione Presidente Oricchio poi bisogna sempre chiedere per sicurezza Dino sempre chiederà ha ragione Presidente Oricchio dire
Che facendo una valutazione comparativa rispetto ad omologhe agenzia europee straniere di settore augure piccola ma come stanno bene il presidente Fantoni Graziosi Amicone che approfitti già presidenti past president
Però e come sacerdotessa nel Centre quindi sempre presidenti una volta presidenti Sergio presidenti Fantoni graziose Miccoli sanno bene che
è nata questa agenzia
Sto nei presupposti e a tratti diversi da quelli che hanno caratterizzato come posso dire una fluidità valutativa che è tipica di alcuni sistemi che non sono il nostro come sistemi di common law più abituati a essere valutati noi
Abbiamo per certi versi creato una vera novità non solo introducendo ma anche sistemati Gianduja normalizzando la valutazione che è probabilmente l'aspetto più importante l'aspetto più efficace della valutazione stessa permettetemi di ringraziare i valutati
Il magnifico tra i magnifici il presidente Salvatore Cuzzocrea
Che è presidente Crui e con lui naturalmente tutti i magnifici rettori delle magnifiche elettrici qui presenti il presidente dei presidenti degli enti pubblici di ricerca italiani
Il professor Antonio zoccoli e con lui naturalmente tutti i presidenti e le presidenti degli enti di ricerca ma permettetemi un ringraziamento particolare a chi è ministro dell'Università e della Ricerca o ricerca scientifica che sia da prima di me cioè Maria Chiara Carrozza il professor Profumo professor Busse etiche appartengono naturalmente allo scenario appartengono in maniera significative profonda lo scenario che oggi è stato tratteggiato quindi grazie a loro per quello che hanno fatto grazie a loro per quello che hanno lasciato e grazie a loro per le suggestioni che hanno dato mi daranno
Ad una dimensione che comunque va continuativamente implementata perché le cose cambiano
E molto ed è uno dei motivi per cui diciamo l'effervescenza del nostro rapporto con a un portafoglio anche attraverso i tempi della valutazione noi diciamo ad amore naturalmente noi valutiamo
Vogliamo essere valutati
E vogliamo valutare i valutatori perché è quella la cosa divertente no quindi altrimenti cioè se c'è una valutazione in modo direzionale non funziona
Quindi noi chiediamo ai nostri valutatore di portarci in maniera tempestiva quindi non già quelle valutazioni antiche
Che hanno così un seduttore di foto secchiata di un passato che non esiste più
Ma valutazioni più come posso dire in linea non fatte con le facce lo sapete che ho lanciato il perfetto in linea con diciamo i tempi col principio di realtà con i tempi che cambiano con una velocità straordinaria
E soprattutto dal Covent in poi hanno avuto un Buster di accelerazione che probabilmente ancora non siamo in grado di quantificare è vero che questo questo report a un significato profondo per alcuni degli aspetti che rappresenteranno una come posso dire uno stimolo per per le nostre politiche di governo è altrettanto vero che dobbiamo rimanere vigili perché alcuni negli affetti
Non sono non si sono ancora manifestati lo lo ricordavano giustamente il presidente il direttore generale non si sono ancora manifestati non perché loro non li abbiano portati ma perché nel frattempo la prospettiva di scenario è cambiata una due tre volte e quindi noi ma posso dire ci troviamo a fare i conti con una una una una realtà un Boeing mettiamola così io avrei probabilmente voluto o dovuto e con questo consentitemi di ringraziare tutto lo staff fa del ministero di università e della ricerca e dell'alta formazione artistica e musicale e coreutica che è veramente di straordinaria qualità a partire dal tali naturalmente dai direttori generali
Dalla diretta collaborazione ringrazio il segretario generale Francesca Cagli Alducci ringrazio il capo di gabinetto Marcella Panucci ringrazio il mio capo segreteria tecnica Alessandro Aresu che non vedo ma potrebbe essere da qualche parte nascosto quindi la cosa non rileva ringrazio loro per tutti perché mese naturalista della ricerca e dell'alta formazione artistica e musicale e coreutica è un meccanismo Complesso estremamente raffinato estremamente delicato che tratta temi sensibilissimi
E lo fa devo dire con l'abnegazione con una capacità a volte di andare come posso dire oltre l'impegno che ho mandato implicherebbe
Che sentivo di dovervi testimoniare
è un ministero che lavora lavora molto bene un po'a sotto dimensionato ma questo visto che di solito si lamentano tutti come consentitemi di fare una piccola mutazione a me stessa
Chi lavora lavora su dei temi che sente molto fortemente quindi vorrei evitare di portare alla vostra attenzione i dati che sono già acquisiti appunto li avete sentiti sarebbe la quarta volta che ve li racconto anzi consentitemi anche un ringraziamento particolare al professor Stefano Paleari già anche lui
Presidente Crui già rettore ed è un nostro come posso dire amicus curiae molto vicina molto importante dicevo vorrei fare delle parole chiave per commentare quello che ho appena visto che in parte già conoscevo ma su cui ovviamente mi riservo un margine di riflessione molto ma molto più approfondita cominciamo
Dalle iscrizioni all'università barra abbandoni cioè sinceramente il dato che mi ha colpito di più
Prima di tutto perché è l'unico dato
Sì diciamo stabile in calo in realtà perché essere stabili in dieci anni significa calare soprattutto se aumentano le immatricolazioni
Quindi vuol dire che quel sessanta per cento del già basso poggiava su cui si facciamo una valutazione comparativa con i nostri partner europee lasciamo stare common law is schema
Anche con i nostri paneuropea un sessanta per cento di iscrizioni visto che sono aumentati i diplomati
E basso
Che si può fare mi limito
Ripeto a delle considerazioni che attengono alle nostre attuali linee d'impegno del ministero
Prima di tutto lavorare sull'orientamento cosa che è da un lato un target del Piano nazionale di riprese resilienza che noi condividiamo è diciamo attività interministeriale con il ministero dell'Istruzione nel merito collega Valditara ma che però rappresenta da un lato un incentivo un'intelligente incentivo che non è un'attività di promozione dei singoli atenei che raccontano
La loro offerta formativa si tratta di un vero orientamento soprattutto su materie temi ambiti di operatività che sono il futuro
Che può fare l'esempio delle stemma anzi delle stimmate come si dice ora non c'è bisogno ci sono mestieri
Quindi dobbiamo rientrare e attrezzare i nostri studenti nostri discenti che ancora non esistono e che si formeranno strada facendo quindi a maggior ragione l'orientamento è importante anzi fondamentale
Ed è importante anche per evitare gli abbandoni anche gli abbandoni sono alti anche gli abbandoni sono alti io non so se
Nel periodo
Della pandemia si sia tentato di iscriversi all'università poi si sia dismessa descrizione non so l'eziologia io non non sono in grado di valutarla sinceramente non ho capito da voi quali siano le motivazioni fosse non riusciamo neanche
A cogliere fino in fondo però quello che rileva è che non possiamo permetterci di far perdere tempo
Ad una popolazione studentesca che comunque non è giovanissima rispetto ad altri standard europei soprattutto diciamo anglo americani ed anglosassoni quindi non possiamo
Portare la il processo un iter formativo dei nostri discenti oltre un certo limite rischiando anche
Di non ammortizzare l'Alia dell'abbandono questo lo dico perché soprattutto nell'iscrizione al corso di laurea in medicina e chirurgia che voi come sapete abbiamo aperto
In maniera ragionata sulla base dei fabbisogni facendo una valutazione complessiva che ricomprendeva anche
Il presidente della Crui la Conferenza Stato Regioni c'hai nostre come posso dire stakeholders dei numeri
Ecco abbiamo valutato che fosse meglio un'apertura programmata sulla base dei fabbisogni è costantemente monitorata che prevedere quel modello francese che alcuni ci proponevano
Che voi tutti conoscete del biennio orientativo che però rischia di essere disorienta attivo se non ben praticato quindi anche su questo diciamo gli ha fatto un ragionamento comparativo di prospettiva sulla base dei numeri sulla base del principio di realtà
Quindi ancora
Mi concentro sempre sulle ombre su quello che stiamo facendo poi ripeto è veramente una come posso di un carotaggio di di prima approssimazione ma sono cose su cui stiamo lavorando con molta intensità
Abbiamo
Percepito da subito che esisteva una forte discrasia geografica
Iscrizione all'università
E qui abbiamo un poco le posso dire il dilemma del prigioniero perché da un lato è nostro dovere
Noi non siamo l'AGCM non siamo regolatori del mercato il nostro mercato sono gli studenti ma dobbiamo garantire il diritto allo studio diritto alla scelta degli studenti quindi non possiamo coartare gli studenti a scegliere di studiare dove non vogliono studiare
Però dobbiamo creare le condizioni perché possano decidere
Sull'unitamente di diversificare anche geograficamente le modalità della loro offerta formativa e tutto questo per me si chiama Erasmus italiano
Ovvero la possibilità abbiamo già un progetto pilota Bergamo Reggio Calabria questo per dare la misura Nobel del diciamo nord-sud che si toccano
Tenendo conto del fatto che le professionalità che noi dovremmo formare sono e saranno sempre più traffici primarie e che la trance disciplinari età sta
Nella multiformità dell'offerta formativa perché non approfittare della straordinaria qualità e multiformità della nostra offerta formativa dei singoli atenei
Per consentire in maniera ovviamente razionale strutturata ai nostri studenti ai nostri discenti di percorrere cicli formativi in diversi luoghi geografici del nostro Paese ripeto in maniera ordinata strutturata e razionale
Perché non consentire a un biologo di cominciare a Milano e finire biologia marina Palermo piuttosto che a Napoli dentro ma non tanto perché non consentirà un ingegnere di cominciare a Messina e proseguire a Milano
Perché non consentirà un Meniconi fare medicina diciamo Messina di nuovo in onore nel nostro
Magnifico di magnifici ecco proseguendo con una vocazione ingegneristica
A Milano
Che la fa esattamente al Lazio non voglia nemmeno favorire troppo alcune localizzazioni geografiche ecco questo è un modo per consentire agli studenti di diversificare anche come posso dire fisicamente
La loro presenza e la loro attività di formazione
Naturalmente tutto questo visto che il diritto alla scelta semplicemente non esiste se non è supportato dal diritto allo studio garantendo loro borse di studio residenzialità e qui vengo al punto su cui mi aveva sollecitato
L'amico e collega costante
Residenza certo noi annetto di tendaggi che abbiamo visto delle tende davanti all'università abbiamo cominciato a lavorare
Sulle residenze universitarie dal primo minuto in cui abbiamo preso servizio perché non è solo un target per noi non è solo un target Pnr R ed è tanta roba comunque come target PNR perché pestati ora ne abbiamo quaranta mila
Allo stato di abbiamo già raggiunti cinquanta e rotti mila dobbiamo arrivare a cento mila entro due mila ventisei cioè dobbiamo fare in tre anni quello che non è stato fatto in quarant'anni
Sfidante non impossibile però altamente sfidante dobbiamo diversificare dobbiamo mettere a disposizione tutte le risorse che abbiamo soprattutto dobbiamo farlo perché non è solamente un obiettivo piena Rear è un'esigenza sociale
Ed è anche un modo il mondo attraverso cui consentire non abbienti di esercitare realmente il diritto allo studio unitamente alle borse di studio
è vero che c'è stato uno spasimo un ammortizzazione dei ratti universitari perché è aumentata la nota azionaria ma del resto anche lì
è inevitabile soprattutto da una certa l'attitudine in poi che questo comporti una sofferenza per i singoli atenei
Perché ci sono atenei che ovviamente vivono sulla loro pelle il fatto di avere studenti che provengono diciamo da perimetri Israele meno fortunati
Quindi anche su questo dobbiamo pensare una perequazione
Altro tema io faccio sempre un riferimento alle ombre però costruttivamente perché qualcuno mi ha detto
Che se
Sita o si pone un problema senza avere una soluzione si diventa parte del problema
Quindi io cerco in qualche modo di dire la nostra no quello che noi stiamo facendo per cercare di risolvere quanto meno parte del problema e di non diventarne una porzione
Ecco sull'Erasmus italiano di ho detto stiamo cercando di lavorare proprio per per consentire questa
Molti localizzazione mettiamola così molti localizzazione
è un'azione combinata è un'azione che tiene conto anche del fatto che stiamo cercando di alimentare parte con i fondi del Pnr parte con i nostri fondi anzi con i vostri fondi cioè con la legge di bilancio
Su cui abbiamo subito messo novecento milioni di cui quattrocento sulla residenza universitaria cinquecento sulle borse di studio
L'implementazione appunto il diritto allo studio questo vale per gli studenti ma per quanto riguarda alcune iniziative Pnr
Di cui noi condividiamo l'obiettivo e poi prometto la sintesi è questo che la facciamo è è il penultimo argomento che affronterò fuori mi rendo conto che esiste come posso dire un limite costituzionale
Alla richiesta di attenzione anche così garbato
Vostra insomma non non abuserò della della vostra cortesia però dicevo
Il piano nazionale di presidenza a obiettivi
Condivisibili straordinariamente sfidanti lo abbiamo detto e utili sotto il profilo economico e sociale un paese come il nostro che risente di ritardi un po'storici è altrettanto vero che giocoforza
Non abbiamo mai rinnegato nulla ma gioco forza il piano nazionale dei presenti era intestato un operazione topi da una calata dall'alto velocemente
Senza avere la possibilità di consultare i nostri diciamo soggetti attuatori o i nostri stakeholders quindi stiamo facendo i conti con i primi affetti
Reale no sulla realtà del Piano nazionale di presidenza qui e ora ed è per questo che dovremmo implementarlo non voglio dire modificarlo ma dovremo sicuramente implementarlo Rhine finirlo un esempio il dottor Limón parlava direttore dimon parlava dei dottorati industriali innovativi perfetti cioè sulla carta una idea straordinaria del solido anche il rettore Pettinà un'idea straordinaria perché
Che era delegato a all'attività diciamo di implementazione dei dottorati industriali innovativi
Perché è un cinquanta per cento di cofinanziamento da parte del Murri unitamente a un cinquanta per cento di cofinanziamento da parte dell'impresa è il match perfetto il matrimonio perfetto il problema è che spesso i coniugi non si conoscevano
E questo portava come posso dire qualche piccola turbolenza all'interno della vita matrimoniale
Quindi e soprattutto l'ambito di applicazione di questi dottorati estremamente limitato
L'impresa manifatturiera è ben vero che siamo un Paese manifatturiero ma non c'è solo quello ci sono i servizi ci sono le reti di impresa ci sono le associazioni d'impresa probabilmente portare
La ricerca nell'impresa eradicare ricercatore con un contratto di lavoro all'interno dell'impresa funziona soprattutto se la dimensione dell'impresa è piccola media
E sette collega non necessariamente si può permettere da solo un cofinanziamento il cinquanta per cento quindi ha bisogno di Confindustria
Ha bisogno di reti di imprese che non rientravano a questa è stata l'intuizione di Marcella Panucci non rientravano nell'ambito di operatività
Dei primi dottorati industriali innovativi
Quindi ora dobbiamo vedere dobbiamo confrontarci per con lattante volte diciamo se dobbiamo confrontare col principio di realtà dobbiamo confrontarci col principio di realtà e spalmare
Le ottime idee che si sono avute in tempi molto ristretti su quello che dobbiamo fare ora
E e questo sicuramente possono patto si aiuta moltissimo perché ci dà la misura di come
Si siano identificate come posso dire delle patologie di sistema
Che ora o mai più
Scusate la termine attività ma ora o mai più abbiamo la possibilità non dico di risolvere però parzialmente di emendare questo il momento giusto
Questo il momento giusto per fare le cose
Quindi ovviamente insieme per quello cioè non è solo un dialogo costante me la sono presa non è solamente un dialogo costante è un dialogo estremamente proficuo altrimenti cioè se manca la parte applicativa
Non serve a niente a questo proposito si parlava della fuga dei cervelli solo riferimento io ovviamente non posso fare riferimento a tutte le strade anche se sono state tutte interessantissime
Io ho già una volta sono inciampata sulla fuga dei cervelli quindi stava molto attenta
Io non è che non crede alla fuga dei cervelli io credo alla contaminazione dei cervelli c'è credo che sia molto importante
Per chi lo vuole fare andare
E tornare
Chi vuole rimanere nei nuovi a cui appartiene non muoversi mai
Liberissimo di farlo rientra nel diritto alla scelta
Ma chi ritiene come diceva giustamente Galileo che il suo sapere giustamente e la surroga Lilio
Chi ritiene che il suo sapere non sia mai consolidato fino a che non si incontra con i saperi altrui qualche giretto fuori dall'Italia sarebbe opportuno lo facesse
Quindi noi dobbiamo creare le condizioni per farli andare ma soprattutto per far ritornare Torre nel nostro Paese un luogo attrattivo
Per chi vuole tornare e per chi vuole venire da fuori perché il tema demografico si risolve sia con l'orientamento collegamento per quelli che ci sono in chiaro che non facciamo nascere bambini con l'orientamento
Però anche portando da fuori capitale umano che venga ad abbeverarsi al nostro saper fare che non è il solo saper fare e un saper fare bene anzi benissimo
E concludo
Con riferimento alla fine poi tante cose avremo ancora dieci ma veramente non vi vogliamo rubare con un eccesso di considerazioni anzi mi scuso di essere stata troppo prolissa
Oggi è la giornata e la Festa Europea della Musica
E che anche se si dice che è stato il bello no la giornata più luminosa dell'anno per la festa della musica
è vero che gli AFAM sono naturalmente istintivamente internazionalizzati ma è evidente
Perché sono il nostro grande festa per fare ebbene italiano l'arte siamo noi
I primi cittadini europei
Sono gli artisti del Rinascimento
Sono coloro che andavano portando in giro per l'Europa
Il grande saper fare italiano non sapevano ancora di chiamarsi italiani ma portavano al nostro grande grandissimo saper fare saper fare bene quindi
Chi più di noi e chi meglio di noi sente la responsabilità deve sentire la responsabilità di trasferire tutto questo sui nostri studenti
Su chi ci guarda da fuori e vorrebbe venire da noi o magari non pensa che il nostro pacchetto attrattività retta Invasion
Sia sufficientemente capiente perché magari avere un Grant internazionale avere un unirsi Homma richiusi da spendere in Italia è meno approfitta Borra che spendono altrove ecco a questo dobbiamo porre rimedio
Lo abbiamo fatto per quanto abbiamo potuto aggiungendo un trenta per cento la dotazione dei ricercatori o dei docenti
Che vincendo un granché una borsa di studio internazionale vengono abbia Girlanda esercitano Italia modi e che si debba lavorare sulle infrastrutture di ricerca che vi chiederemo di valutare che si dovrà lavorare sulla ricerca che loro si sono diciamo sottoposti alla vostra valutazione che però in questo momento è
Un un vostro esercizio di stile mettiamoci un criterio premiale
La vostra valutazione abbia una valenza premiale esattamente come la per l'università quindi vedete tante cose da fare insieme mi auguro tanto tempo per farlo tanta gratitudine amore che avete ascoltato fino ad ora grazie grazie
Grazie ministro grazie a tutti per
Manzato alterazioni grazie leggi con il pubblico