Incontri al Caffè della Versiliana 2023 - La politica italiana dopo Berlusconi

Buona sera Benvenuti al TAR questo incontro il titolo
Che ha per tema quale futuro per la politica italiana del dopo Berlusconi ne parliamo con tre esponenti che che rappresentano partitica la stagione berlusconiana l'anno vissuta in prima persona
Deborah Bergamini vice capogruppo di Forza Italia alla Camera
Elisa Monte Manni deputata della lega nevicato Zucconi deputato di Fratelli d'Italia poi c'è una quarta persona non in ordine di importanza nella citazione
Maria Elena Boschi che speriamo nel corso di del dibattito capire se qui per caso insieme a tre esponenti del centrodestra oppure no lo capiremo
Capire
Lo capiremo livelli però vorrei iniziali insomma nel titolo di questo incontro cioè un nome importante c'è il nome di Berlusconi
E Deborah Bergamini è una politica che non solo ma fatto politica insieme a Berlusconi ma che ha conosciuto molto da vicino il presidente non è stata collaboratrice molto stretta e allora Vorrei incominciare da lei e da Deborah Bergamini vi citando il titolo cos'è questo dopo Berlusconi non avevano
Grazie direttore buona sera buonasera a tutti e saluto gli amici e colleghi che sono qui con me sul palco e saluto tutto il pubblico ringrazio davvero
Per me non è facile
Io
Non amo troppo parlare di me perché ci sono tanti casi più interessanti cui parlare però per quasi trent'anni sono stata vicina al presidente Berlusconi e Grazia Luini ho fatto politica perché se non ci fosse stato un imprenditore
Che scendeva in campo per portare avanti le istanze di chi nel nostro Paese produce produce ricchezza probabilmente non avrei mai fatto questo cammino ne avrei fatto un altro
Berlusconi per me è stata una scoperta giorno dopo giorno umana prima che politica e il più grande maestro il più grande tesoro che ho incontrato nella mia vita
Il dodici giugno per me e compì strettissimi è stato un giorno che per lungo tempo immaginato naturalmente ma che poi nel momento in cui si è verificato ha prodotto
Una trasformazione che ancora stiamo cercando di capire una trasformazione prima personale prima individuale e poi politica
Però voglio dire questo sono felice di come il mio movimento politico che mi onoro di rappresentare ormai da tantissimi anni ha reagito a questo passaggio sono molto orgogliosa di quello che tutti i militanti gli esponenti dirigenti gli eletti di Forza Italia stanno mostrando
Da due mesi a questa parte
Avremmo potuto vivere
In modo del tutto diverso la morte del presidente invece ci siamo compattati ci siamo sentiti chiamati a una responsabilità forse anche più grande di noi
E quando si è parlato tanto dell'eredità di Berlusconi l'eredità di Berlusconi dentro di noi eh nata la certezza che noi siamo l'eredità di Berlusconi e che dobbiamo onorarla
Nel lavoro che facciamo chi lo fa a dai eletto chi lo fa da militante ci si riconosce nella strada che ha tracciato per cui la grande paura che avevamo è stata sostituita da un forte senso di vuole rappresentare Forza Italia al meglio dall'ora abbiamo fatto dei passaggi ordinati
Guidati dal nostro
Segretario nazionale Antonio Tajani ordinati seri
Di un partito che secondo me Forza Italia è sempre stata anticiclica si conferma anticiclico perché ci dicevano che eravamo il partito di plastica quando c'erano i partiti tutti strutturati che eravamo il partito liederistico personalistico quando gli altri partiti compivano ancora i loro rituali
Di democrazia interna oggi che tutti i partiti sono personali noi stiamo trasformando ci nel solco di Berlusconi in un partito che rispetta gli statuti si riunisce nelle forme statutarie previste
Conti e tutti i passaggi di quella che sembra una politica finita o antica lontano nel tempo e che invece si stanno rivitalizzando e quindi oggi non ci presentiamo all'appuntamento agli appuntamenti prossimi mi riferisco anche a quelli elettorali naturalmente con un partito che si sta in realtà rilanciando si sta rivitalizzando
Si sta allargando sta diventando una sorta di piattaforma anche prenderà una forma nuova nessuno di noi ancora sa qual è ma tutti siamo al lavoro per dargliela
Onorevole boschi e lei ha conosciuto nasce con certamente conosciuto Berlusconi da stanno meditando in un fronte diverso attratti opposto ma c'è stato un momento
Che anche le lei suo gruppo dirigente si è avvicinato a a Berlusconi e mi riferisco al famoso patto del Nazareno cercato probabilmente voluto da da da Matteo Renzi
Lei ritiene quel tentativo che poi fallì
Un tentativo irripetibile per un una parte della sinistra quella che lei tutt'oggi rappresenta o mai dire mai cioè lei crede che ci possa essere qualcosa di simile sia pure dieci anni dopo
A quello che è stato il patto nella zona Reno voglio dire provare a dialogare anche forse anche qualcosa di più di dialogare con una parte del centrodestra o addirittura tutto il centrodestra
Buonasera a tutti è grazie innanzitutto per all'invito a me fa piacere tornare alla Versiliana perché mi sento un po'a casa bit
Sono anche l'unica rappresentante dell'opposizione quindi mi raccomando direttore che se no poi domani mi fa discutere con tutti è che ha già fatto un inizio insomma bello pimpante
Diciamo che
Il merito credo in qualche modo della dell'esperienza che abbiamo condiviso con con Matteo Renzi è stata sempre quella di vedere né il Presidente Berlusconi sicuramente un avversario politico perché presidente Berlusconi Forza Italia
Non ha mai votato la fiducia al governo Renzi non abbiamo mai condiviso esperienze di governo insieme
Il lavoro che abbiamo portato avanti in Comune ha riguardato esclusivamente le riforme costituzionali col famoso patto del Nazareno
E questo lo dico ci tengo perché il patto del Nazareno
Il confronto tra avversari politici ma Franco leale e rispettoso è avvenuto in una fase politica molto complicata per Forza Italia per Berlusconi perché non dimentichiamoci che eravamo nel due mila quattordici
Quasi dieci anni fa quando c'era stato il voto in Senato che aveva portato coi su con la famosa applicazione della legge Severino
All'uscita di Berlusconi dal Senato ed era una fase in cui molta parte della sinistra non lo riconosceva come interlocutore politico
E noi invece che allora eravamo al governo del Paese con Renzi guidava amo il partito principale di governo il Partito Democratico invece riconoscendo il ruolo di Berlusconi e anche la rappresentatività di Forza Italia rispetta un pezzo del Paese
Volemmo allora innescare un dialogo un confronto su quelle che sono le regole del gioco perché la legge elettorale le riforme costituzionali sono le regole comuni e non di chi fa politica non di chi è in Parlamento ma di ciascuno di noi del Paese
E lo abbiamo fatto anche con tante polemiche subendo critiche attacchi ma rivendichiamo quell'operazione perché era giusto farlo da un punto di vista istituzionale da un punto di vista politico abbiamo lavorato bene insieme per diversi passaggi in Parlamento
Sono Deborah se lo ricorda perché era protagonista diciamo dentro Forza Italia
C'è stata poi una rottura politica lo sappiamo quindi non abbiamo portato a termine quel percorso di riforme costituzionali insieme noi poi abbiamo votato nell'ultimo passaggio da soli legge elettorale riforme costituzionali e poi referendum sappiamo com'è andato nel due mila sedici
A domanda è oggi ci possono essere di nuovo quelle condizioni io mi auguro di sì per quanto riguarda le riforme costituzionali siamo in una fase in cui siamo tornati a discuterne
Siamo tornati a discuterne perché evidentemente la necessità di rivedere il nostro sistema che era vera nel due mila quattordici due mila sedici resta attuale OC
Noi pur stando all'opposizione convintamente del governo Meloni di questo centrodestra
Non vogliamo avere un atteggiamento ideologico ostativo pregiudiziale necessariamente contro rispetto a quello che viene proposto soprattutto sulle riforme costituzionale abbiamo detto siamo pronti a sederci al tavolo siamo pronti a confrontarci anche col centrodestra
Partendo dalle nostre dalla nostra proposta l'abbiamo depositato ufficialmente il Senato e alla Camera la nostra proposta di riforma costituzionale che l'elezione diretta del Presidente del Consiglio secondo noi devono essere i cittadini a scegliere chi li governa così come avviene per i sindaci delle grandi città
Sono i cittadini che il giorno del voto decidono chi li governerà
E chi li governerà però nei successivi cinque anni perché abbiamo bisogno anche di governi instabili di governi che abbiano la possibilità di portare avanti il proprio programma senza alibi e poi sottoporsi al giudizio di cittadini dopo cinque anni se hanno fatto bene
Saranno votati nuovamente a se noi cittadini faranno delle scelte diverse però dobbiamo cercare di avere una sistema costituzionale che ci consenta di riavvicinare i cittadini far sentire importanti il loro voto
E al tempo stesso consentirci di avere dei governi che con orizzonti di legislatura siano più forti in Europa
Più capaci di aiutare anche il Paese a crescere da un punto di vista economico non sappiamo ancora quale sarà la proposta della maggioranza perché ancora la maggioranza il governo loro proposta non l'hanno avanzata però noi sicuramente siamo pronti al dialogo questo vuol dire che ci può essere un accordo politico di altro tipo
Non penso proprio
Non penso proprio che ci sia noi facciamo come Italia rivali OPA propriamente del nostro partito
Una valutazione di merito i cittadini ci hanno dato fiducia sono votato sulla base di un programma elettorale se noi nelle proposte la maggioranza ritroviamo le nostre proposte le nostre daino le sosteniamo perché penso che questo sia quello che ha si aspettano da noi cittadini
Ma certo non siamo interessati al Governo o a sostenere il governo Meloni
E chiudo se posso una piccola considerazione più su Berlusconi visto che siamo partiti ovviamente dalla figura del Presidente
Mi ha colpito e condivido quello che ha detto Deborah che sicuramente l'ha conosciuto bene e approfonditamente politicamente umanamente
Da avrà detto noi siamo gli eredi di Berlusconi ha usato il plurale perché non c'è un unico erede politico ovviamente di Berlusconi
Non c'è innanzitutto perché frammentano l'ha voluto indicare lui un suo erede politico e non c'è forse anche perché con le luci e ombre con il positivo e negativo della sua figura politica è comunque la figura unica
Irripetibile a suo modo
L'eredità politica di Berlusconi è un'altra cosa lì secondo me c'è uno spazio invece in cui ci sono delle proposte delle idee
Che restano attuali allora chi sarà in grado di portarla avanti chi sarà in grado di parlare a quell'elettorato che finora si è riconosciuto in Berlusconi
Una pagina politica diversa
Chiedo chiedo scusa agli ospiti cinque minuti di di di stacco pubblicitario perché siamo in in televisione bellissimo dare la pubblicità la gomma Rios
Ecco ci e onorevole molte mani
Quando si parla di queste cose la parola che aleggia sopra è una parola la parola cento con
Questa entità un po'astratta che non si capisce bene cosa e
Che mediamente fa venire un po'l'orticaria ai politici della lega che ha del cento insomma non hanno mai voluto sapere tanto lei teme che queste condire questi feeling che ogni tanto si creano appunto al centro posso ammettere in
Difficoltà in crisi in agitazione la maggioranza oppure come dire la fiducia negli alleati e super-io
Ore alla parola cento
Tanto grazie direttore
Ma io in realtà arrivo da questa Provincia che è una provincia che di stampo bianco no l'abbiamo sempre sempre detto e quindi siamo molto abituati ad avere un buon dialogo anche perché quando si parla di riforme costituzionali si parla di temi che sono di di caratura estremamente elevata
è giusto anche ascoltare tutti per cercare di capire se troviamo un punto d'incontro perché le buone idee
Sono buoni i denti pentimenti da chi le propone e questo dovrebbe essere e un buon modo di lavorare per tutti quanti no non sente così io spezza una lancia in realtà in favore del terzo polo perché i in questo quasi anno di governo gli unici che si sono distinti per non cercare i Sempre il motivo per votare contro ai provvedimenti arrivando il governo sono stati proprio loro
Quindi è evidente che con chi fa per tumore un minimo di dialogo su dobbiamo vere è ovvio se le proposte sono totalmente incompatibili con quelle della lega con quelle del centro destra per noi saranno assolutamente irricevibili
Se sono proposte di buon senso e io credo che qualcosa di condiviso ci posso anche essere basta vedere dopo le votazioni alla Camera anche degli ultimi giorni no in alcuni casi avete votato con lui e a differenza del resto dell'opposizione
Io penso che il dialogo si debba essere con tutti nell'interesse del Paese
Quindi io forse sarò un po'una mosca bianca all'interno della lega ma a me piace tanto dialogare con tutti quanti anche con l'opposizione a dire il vero perché avere tutti i vari punti di vista secondo me
è importante ed è fondamentale poi è chiaro il cuore batte sempre una direzione quindi è difficile scardinare certi ideali che mi ci contraddistinguono ma di un'apertura nei confronti di chi vuol portare dei contributi sarebbe sbagliato non averli
E Torno spendo due parole su Berlusconi perché io in realtà sono sono forse un pochino più più giovani poeticamente no
Ho fatto sette anni e mezzo in Consiglio regionale sotto un'egemonia di sinistra Italia viva
E io per esempio anche lì ho sempre trovato molta chiusura quindi l'atteggiamento di chiusura a me non mi piace forse perché l'ho anche vissuto e invece in questo il Presidente Berlusconi era la persona forse più conciliante del centrodestra una persona che cercava sempre la pace che cercava sempre di mettere d'accordo tutti
E anche se oggi non c'è più realtà rivive in tante battaglie che stiamo portando avanti griglie nella politica dal ponte sullo Stretto alla riforma la giustizia Riva in tante cose che faremo nei prossimi anni perché sono tanti percorsi avviati che vogliamo portare a compimento con l'aiuto di chi ci sta anche del terzo polo perché no
Lucciconi
Grande successo elettorale che avete ottenuto che fate dei ritagli ottenuto settembre questo ovviamente un una mia
Considerazione
Io non penso che a settembre in Italia ci si fosse Fratelli d'Italia avesse il ventotto per cento di sostenitori e militanti convinti eccetera eccetera sicuramente aveva una percentuale molto alta ma petardi pari al ventotto per cento
Voi avete attirato su su di voi l'attenzione quindi il voto di persone che non necessariamente arrivano dalla storia dei Fratelli d'Italia o hanno mai avuto a che fare la fratello cioè c'è stato un voto di fiducia per un senso di novità di di di di di di sicurezza che voi avete portato nelle urne
Ecco pensa che adesso gestire questo consenso momentaneo chiamiamolo così non definitivo sub iudice
Sia conciliabile con il programma e la politica di Fratelli d'Italia e ne siete consci di questo ciò che i rapporti rappresentate anche qualcuno che non ha la tessera di Fratelli d'Italia compra per intenderci
Bene la ringrazio direttore buona sera a tutti e dico che ho avuto anche un po'la fortuna
Di vivere i due passaggi nodali perché quella la discesa in campo di Berlusconi spariglio tutto ricordate nel novantatré novantaquattro eravamo ancora eredi di un compromesso storico strisciante
La discesa in campo la famosa discesa in campo di Berlusconi pose fine tutto questo
Fu data agli italiani un'opportunità di fare diversamente di scegliere diversamente con coraggio
Con chiarezza e nacque Forza Italia io sono stato uno dei fondatori in Versilia
Vedo davanti a me il presidente Benedetti che partecipo alla prima riunione di Forza Italia in versi
Quindi sì certamente Fratelli d'Italia poi nasce con un progetto è stato un progetto difficile perché ricordiamoci che Forza Italia fin da subito raccolse grandi consensi elettorali no io fui eletto in Provincia con il trentacinque per cento quindi una a diversità di Fratelli d'Italia che ha dovuto fare un lungo cammino
Però fra le figure il consenso in politica è determinante quinti e necessario e ti dà la forza quelle che erano le diciamo i rapporti di forza degli anni passati oggi sono cambiati grazi propri risultati ma non scordiamoci che fratelli Italia parte attraverso un raccordo che inizialmente vede Giorgia Meloni e Guido Crosetto
Ma più Forza Italia di Guido Crosetto me come ne vengono in mente pochi parte e non sboccia subito come processo politico alle prime elezioni politiche del due mila tredici e prendemmo l'uno e mezzo per cento
Il grande merito del presidente Leonid e anche di chi ha avuto poi la costanza di seguirlo negli anni e la coerenza di seguito negli anni e non parlo di me ma parlo di tanti
è stato proprio quello di crederci di continuare e certamente poi di essere attrattiva rispetto all'elettorato che non viene da destra come non vengo da destra io tanto per esser chiaro
Ma che è stato convinto da una proposta politica che al pari di quella di Berlusconi secondo me ha rappresentato nuovamente uno snodo perché la prima volta che un esponente orgogliosamente di destra
Va al governo di questo Paese quindi quello che io vedo le due figure è sicuramente la credibilità il consenso popolare e il coraggio quello che ha avuto Berlusconi e quello che costantemente e coerentemente ha portato poi oggi Giorgia Meloni ha sedi Presidente del Consiglio
Onorevole Bergamini è innegabile
Adesso più o meno tutti voi chi più chi meno
Traguardo alla propria lettera la propria attività politica
Su le le prossime elezioni europee
Anche per certi versi sono non sono particolarmente pericolose per il governo perché come sapete
Alle elezioni europee i partiti corrono da soli e non è che sì ma in coalizione quindi tutti i problemi che questo comporta
Ma dall'altro OPA dall'altro canto c'è sicuramente sono una conta all'interno anche delle varie delle coalizioni ma questa volta c'è una novità perché voi non avete più il monopolio del rapporto o meglio forse non avrete più monopolio del rapporto corpi pieni cioè col centro europeo perché insomma non è un segreto di Stato che anche Giorgia Meloni sta come dire girando attorno PPE allora voglio chiederle secondo lei quanto queste elezioni e questa campagna elettorale e quindi potrà incidere sui rapporti tra alleati
Lei vede favorevolmente immagino di sì ma glielo chiedo un futuro asse europeo di come dire diverso da quello che siamo stati abituati a vedere in questi anni cifra in altri termini una coppa di centrodestra non di centrosinistra e fino a che punto di centrodestra perché se ci se ci si allarga all'Europa nel centrodestra teoricamente potrebbe entrare la le Pen piuttosto che normanno
Ma io mi sono persuasa che le prossime elezioni europee il nove giugno saranno un appuntamento col destino
E avranno una grandissima rilevanza enorme rilevanza per tutti e cinquecento milioni di cittadini europei
Lo dico perché l'Europa oggi è crocevia di una serie di complessità
Che se non si risolvono tutti assieme non faranno altro che peggiorare e diventare drammatiche complessità è chiaro che il cammino da qui alle europee è un cammino di una campagna elettorale in cui poi si voterà col proporzionale e quindi ogni partito va per conto suo e deve massimizzare il proprio risultato
Ma non mi preoccupo di questo non è la prima volta che la coalizione di centrodestra naturalmente si confronta con questo sistema elettorale per le europee siamo una realtà politica da quasi trent'anni sappiamo stare assieme
E sappiamo affrontare elezioni con questo sistema ci sarà una grande intelligenza perché questo governo ha bisogno di fare moltissime cose
E non si farà più di tanto diciamo ostacolare dal legittimo bisogno di tutti i partiti che compongono la coalizione di fare il miglior risultato possibile
Miglior risultato possibile che dobbiamo fare perché è l'unica volta in cui abbiamo veramente la possibilità di cambiare il volto dell'Europa e trasformarla da un'Europa burocratica a un'Europa
Veramente politica con una legittimazione politica insomma e sporte Remo dopo tanti anni in Europa quello che è accaduto in Italia ed è quello che Berlusconi voleva il suo vero e la sua vera e più grande ambizione era proprio quella di costruire una coalizione di centrodestra come era riuscito a fare in Italia finalmente in Europa
L'unica volta è stato anche accusato di essere anti europeista ma non è vero
Lui non amava un Europa votata al compromesso perché i numeri alla fine non erano mai sufficienti a legittimare la politicamente a destra a sinistra
E sapeva molto bene quanto invece Europa forte legittimata politicamente possa incidere sul grande scacchiera internazionale in modo del tutto diverso dall'Europa che per forse portato al compromesso
La maggioranza Ursula è una maggioranza che non può riuscire a dare slancio le proprie politiche perché ha di compromesso e lo abbiamo visto su tanti degli ultimi provvedimenti che hanno fatto discutere soprattutto sul tema del green che viene affrontato in Europa in una maniera a mio parere folle
Perciò noi abbiamo finalmente questa possibilità è chiaro che la possibilità di un'Europa finalmente di centrodestra passa dal consenso che riusciremo a raccogliere che le grandi famiglie
Di centro di centrodestra riusciranno a raccogliere in Europa e passa quindi dal Partito Popolare Europeo Manfred Weber si sta giocando una partita anche personale importante sostenendo fortemente questo cammino che parte dall'Italia
E che ci vede protagonisti non lo dico perché ho bisogno di dire che Forza Italia protagonista ma siamo una delle componenti più importanti del Partito Popolare Europeo e voglio dire anche che Manfred Weber dal primo giorno quando non era ancora presidente del PPE
Ha sempre avuto un'enorme stima per il lavoro di Silvio Berlusconi anche negli anni in cui Berlusconi veniva attaccato in Europa dalle cancellerie europee
Lui lo ha sempre appoggiato è stimato avendo capito con grande chiarezza dove Berlusconi voleva arrivare noi abbiamo bisogno di un'Europa di centrodestra perché dobbiamo contrastare certe derive ideologiche
Tipicamente
Delle sinistre che stanno producendo che trovano lo spazio di produrre delle leggi sbagliate per l'Italia
Significa essere antieuropeisti no naturalmente significa portare i legittimi interessi nazionali e sensibilizzare laddove non vengono ascoltati
Io Zucconi la Monte Magni siamo tutti impegnati per la difesa per esempio dei balneari e quindi Ersilia sappiamo bene quanto l'argomento
Sia sentito non è un capriccio non è una rivendicazione populista
è far capire lassù a Bruxelles ciò che non si è capito e cioè cosa sono i bagni gli stabilimenti balneari in Italia che cosa l'accoglienza turistica costiera italiana non l'hanno capito
Pensa ad un'altra cosa noi abbiamo questo compito e questa responsabilità sarà più facile farlo con un'Europa legittimata politicamente di impronta di centrodestra quindi il nostro impegno al massimo in questa direzione ben venga
Ben venga ogni confluenza che rende più forte il Partito Popolare Europeo non abbiamo mai avuto paura degli spazi altrui ben venga
Sia fatta tanta polemica sul di polemica dibattito su identità e democrazia che è la famiglia europea di cui fa parte la le penna di cui fa parte la lega naturalmente
E alleanze für Deutschland e altri partiti il tema e c'è stato anche un po'di strumentalizzazione non è escludere qualcuno
Non si esclude nessuno se si deve costruire una vittoria
Il tema è che io dubito che la stessa le perno o gli stessi leader di aglio anche alias Deutschland possano tollerare un accordo con il Partito popolare europeo perché vengono diverso il discorso per la lega ma lo farà sicuramente Lisa
Ma
Dubito che siano loro che hanno una fortissima matrice antieuropeista anti partito popolare europeo a poter fare il compromesso dei compromessi perché inevitabilmente perderebbero consenso quindi il tema è più quello non è il tema di escludere qualcuno
Abbiamo visto che in Europa come siamo abituati a vedere in Italia e molto fluido anche la è molto fluida l'appartenenza alle diverse famiglie europee ci sono partiti nel PPE che potrebbero benissimo strapieni pentita e democrazia viceversa quindi dobbiamo avere l'intelligenza di mettere a fattor comune tutto questo il riuscire finalmente ad affermare un'Europa
Saldamente di centrodestra beneficio sicuro per tutti i cittadini europei
Pausa per gli acquisti ma sono veramente tre secondi
Ecco lo dava il giro la domanda invertito l'ordine dei degli G con la domanda
All'onorevole
La lega beh su questo come dire non che sia destabilizzante per la per la politica italiana però insomma
La lega si se se la sente di escludere qualcuno degli attuali soci da un futuro governo europeo
O si sente di escludere di entrare in un governo europeo col PPI piuttosto da insomma
Quale sarà la mostra posizione
In vista di questo appuntamento così
Ma io credo che in realtà la sfida sia io leggo esattamente l'opposto
Secondo me è il modello italiano che va esportato al modello europeo perché se non ci pensiamo i nel nostro governo si va da Fratelli d'Italia
Che qualcuno etichetta ancora come i fascisti in Italia e non lo sono evidenti tra quello che vediamo mi fatti negli atti a noi della lega che
Si diceva prima ma a volte come sta vicino al centro sia del mal di pancia
Ma Forza Italia che ha fatto il patto del Nazareno
Quindi le fasi politiche si alternano esser tale erano e noi siamo tre partiti estremamente maturi
Perché governiamo non solo questo Paese l'abbiamo governato anche in passato ma governiamo quasi tutte le regioni d'Italia
Governiamo tanti comuni capoluogo anche in Toscana anche nella rossa Toscana e io credo che la sfida si esportare questo modello al modello europeo quindi il dialogo anche nelle diversità di persone che la pensano in modo molto simile
Se le pensassimo tutti alla stessa maniera su ogni tema se fosse tutto il tema dei Vallenari allora il problema non ci sarebbe perché come centro destra noi tre insomma ne siamo l'esempio più in Versilia le battaglie le facciamo le facciamo volentieri
Ma e poiché è chiaro che ci saranno qualche con qualche punto in cui dovremmo derogare un po'di più quindi ci sarà qualche punto dove ci metteremo a tavola e che troveremo una soluzione come abbiamo fatto ho già anche in questi mesi in viene in mente il codice degli appalti mi viene in mente
Qui il percorso che stai tradendo la riforma della giustizia
E quando ci sono delle diversità che sono lecite e legittime in tre partiti che sono tre partiti diversi è giusto mettersi a sedere ecco se noi facciamo la stessa cosa con chi è più vicino a noi in Europa
è chiaro che gli spazi si amplia di molto e quindi la coperta non è più corta di mantra coperte estremamente lunga
Poi è ovvio che noi non possiamo andare a tirare penna ci stai o non ci stai cioè Giorgio ci devi stare per forza dobbiamo dire ci sta o non ci stai
E se lei non ci sta noi decideremo con con la nostra testa no quindi ero e Matteo Salvini abbia dimostrato in più occasioni anche in modo inaspettato McGovern al primo governo giallo verte di decidere per con la propria testa e anche di smarcarsi da alcune logiche che sembravano
Non non poteva essere scisse mai
Quindi io penso che la sfida europea sia quella
Di intanto di andare a portare il un bel bacino di voti e cercare di dare una direzione diversa tante tematiche europee perché si parlava dei Green mi si para ci può parlare la farina come dello Select diciamo un'altra cosa che secondo me è ricevibile ad oggi è che annusa arrivano i regolamenti
Quindi noi fatto diamo parere regolamenti siamo cioè tentano di blindare e di dare dei confini tanto stretti e paesi membri che è insostenibile l'Italia è bella perché l'Italia son belle anche gli altri Stati dell'Unione europea sia assolutamente però
Noi non siamo il nord Europa e quando si parla di fase Krhin
Bisognerebbe spiegarlo bene che noi non siamo il nord Europa perché per noi dopo la famiglia nella casa
Per un valore assoluto la casa di proprietà fino all'Europa non è così quindi non si diversità ebbene portarle al centro di un'Europa che sia oggettivamente diverso
E sui stabiliti verso gli stabilimenti balneari non solo dobbiamo ricordare cosa sono l'impresa e perché giustamente chi sta lontano da noi non lo sa
Ma dobbiamo anche illustrare il nostro modello di turismo perché quando si parla di stabilimenti balneari di turismo balneare si parla di settore in pieno del turismo l'Italia quasi tutta la posta e quindi per noi è un settore strategico e fondamentale a cui non possiamo rinunciare
Quindi
Tornando alla domanda principale io credo che le porte debbano essere lasciate tutte aperte andiamo a prendere i nostri voti
In Italia ma speriamo che altrettanto facciano le persone i partiti più vicini a noi degli altri stati e io credo che a quel punto si potrà aprire
Un dialogo per cambiare veramente questa Europa perché penso che ormai nessuno Dinoi sia anti europeista notizia contro l'Europa penso che ciascuno di noi voglia vedere un'Europa diversa un'Europa più aperta al dialogo e anche più comprensiva nei confronti degli Stati membri
Onorevole boschiva la
Qual è la posta o famiglia europea e noto
Però è anche vero che siamo in un'epoca in cui vanno molto di moda le famiglie fluide e quindi oggi in un modo domani in un altro evoca e declinarlo in questa domanda su col quale se se la la famiglia coperta voi e blindata oppure no vorrei Mitoka purtroppo declinarla su un tasto dolente di politica interna che è il rapporto con Calenda perché
Insomma il vostro socio ex socio quasi socio fu
Come dire un elemento fondamentale per raggiungere e superare al momento quanto almeno appare un po'un tassello fondamentale per raggiungere e superare l'eventuale la soglia di sbarramento che adesso è fissata al qua quattro al quattro per cento che forse verrà abbassata eccetera eccetera poi io le auguro di prendere il dieci per cento questo è evidente non è Mosca però insomma credo che un politico debba fare i suoi corsi e quindi
Cosa succederà questa alle anche in altre parole fuori dai denti pensate ancora di potere andare alle europee insieme oppure no
Ora una domanda facile facile in queste ore da parte del direttore
E ma sa che quando lei viene a Forte dei Marmi quali sono assicurati nella sala sanzionare un parquet sia nell'ambito possiamo almeno d'altra parte la serranda alzata sanzioni alla Siria non passa inosservato
In realtà non le so rispondere o meglio
In queste ore sicuramente
Anche per noi di Italia viva
è inevitabile pensare a un confronto in linea un chiarimento con Carlo Calenda su alcuni temi perché è lo stesso Carlo Calenda che li ha posti in queste ore
Temi politici è ovviamente lascio perdere tutto tutte le questioni più di attacchi non attacchi degli ultimi mese delle ultime settimane parlando di politica
Carlo ha posto tre temi su cui non la pensa come noi d'Italia viva
Uno è proprio il tema dell'elezione diretta del Presidente del Consiglio il Sindaco d'Italia che per noi invece è un impegno non solo storico per coerenza con le nostre posizioni ma un impegno che abbiamo scritto nero su bianco nel programma elettorale con cui ci siamo presentati non dieci anni fa
Ma qualche mese fa alle elezioni politiche insieme a Carlo Calenda d'azione sottoscritto anche da Carlo Calenda quindi per noi quelle un impegno che abbiamo preso con i cittadini e che vogliamo rispettare
Non la pensiamo nello stesso modo sul salario minimo che è un altro tema sicuramente di attualità in queste ore non perché noi di Italia viva siamo contrari al salario minimo anche quello è nel nostro programma di governo
Con azione condiviso con l'azione ma non siamo d'accordo con la proposta che Carlo Calenda a sottoscritto non con noi quando abbiamo scritto insieme il programma
Ma in queste settimane con Fratoianni Conte lascia anche perché è una proposta diversa dalla nostra
Perché fa pagare all'impresa de o direttamente addirittura alla fiscalità generale perché la proposta che l'aumento salariale lo paghino gli altri lavoratori con le tasse e si pre determinino una soglia di legge che secondo noi invece se stabilire in altri modi e poi c'è un terzo punto per noi rilevante
Noi da sempre lo sa direttore abbiamo proposto una commissione d'inchiesta per accertare quello che è avvenuto durante il copy d'perché è una tragedia che è costata migliaia purtroppo di vittime in Italia
Tante famiglie hanno pianto persone che non ci sono più abbiamo pagato un prezzo altissimo come paese e noi vogliamo che venga fatta chiarezza sulle responsabilità perché alcune cose probabilmente non sono state fatte nel modo giusto
Pensiamo alle banche a rotelle pensiamo agli scandali delle mascherine insomma le vogliamo vederci chiaro
Azione ha votato come noi alla Camera a favore
Della istituzione di questa Commissione inchiesta adesso
Pare avere invece dei dubbi delle perplessità e quindi sono dei punti non di poco conto su cui ci dobbiamo confrontare con gli amici di azione vedremo nei prossimi giorni nelle prossime ore quello che accadrà quindi non so rispondere alla domanda ad oggi su quello che avverrà alle europee
E io mi auguro che ci possa essere ancora spazio politico per costruire un progetto riformista serio che sia competitivo le europee del due mila ventiquattro che sia compiti un'Europa con chi si riconosce
Negli stessi valori nelle stesse idee nella stessa proposta
Con Carlo Calenda condividiamo appunto l'appartenenza di New Europe il partito di cui qualche modo i leader in Europa è Macron siamo la stessa famiglia europea abbiamo la stessa idea di Europa
Ovviamente non si limita a tale rivelazione ci sono tanti altri soggetti tante altre realtà politiche che possono riconoscersi in quel progetto
Su quello su cui secondo me invece non dobbiamo necessariamente fossilizzarsi è l'idea che i voti si sommino
Cioè io non ho l'ansia del quattro per cento
Ma non per arroganza perché chiaramente può andare a chiedere i voti Cittadini ottenere il consenso non è facile e l'abbiamo visto in passato anche per forze politiche come Fratelli d'Italia che oggi ha un consenso enormi guida il Paese
E qualche anno fa non ha fatto la soglia alle europee nel due mila quattordici quindi il consenso non è facile da ottenere non lo sottovaluto
Però OPA io credo convintamente
Che voti non si sorniona cioè i cittadini votano se ritengono quella proposta credibile non semplicemente perché si mettono insieme più soggetti che sulla carta dei sondaggi nelle elezioni precedenti hanno preso certe percentuali allora facciamo che
Il Partito X al tre per cento si somma al partito Y che ha cinque per cento all'altro che all'uno quindi sicuramente facciamo il nove per cento non è così l'esperienza ce lo insegna
Ah dobbiamo fare una proposta riformista che sia credibile che sia propensa che rimetta al centro i diritti ma anche doveri che non trasformi i desideri in diritti
Che sia capace di dare delle risposte con competenza ma anche con cuore alle persone e che su questo finalmente mi distinguo l'arresto dei miei amici qua colleghi del centrodestra
Vada a rompere le uova nel paniere al progetto che bene sono illustrato legittimamente nelle mie colleghe di centrodestra cioè io non credo che la soluzione sia un governo destra centro in Europa
O meglio se come ha sostenuto qualcuno quella è la soluzione migliore per i cittadini europei non lo so per me non è la soluzione migliore per i cittadini italiani e le faccio due esempi concreti
Se ci fosse un governo di destra centro in Europa
Perché si crea prestasse tra i popolari e i conservatori di estrema destra io credo che l'Italia avrebbe un danno enorme per esempio sui temi dell'immigrazione
Perché i principali avversari
Politici in Europa alle richieste del nostro Paese che sono state le nostre richieste negli anni passati sono le richieste del governo Meloni oggi
Cioè di rivedere gli accordi di Dublino e di avere un principio di solidarietà tre Paesi europei perché chi arriva in Italia arriva in Europa
A i principali avversari oppositori proprio in quei Paesi
Di Visegrad a quindi diciamo dell'est Europa guidati dalla destra destra che sono alleati politicamente della Meloni ma che poi sono i suoi principali avversari quando lei dismette il cappello di leader politico indossa quello di presidente del Consiglio italiano che deve fare gli interessi del nostro Paese
Allora se ci fosse quella leadership in Europa io credo per esempio che su questo tema noi pagheremo un prezzo come Italia credo che le posizioni abbiamo sentito anche adesso siano all'interno di quella coalizione molto diverso e su alcuni temi centrali pensa al conflitto in Ucraina alla posizione rispetto alla Russia
Che non è la stessa tra la le Pen la Meloni o i popolari alla solo dei temi che sono sicuramente importanti per gli interessi del nostro Paese dell'Europa allora perché vogliamo rompere le uova nel paniere perché noi siamo alternativi
A quell'idea di destra anche sopranista perché può non essere altro pista ma sicuramente c'è una destra sopranista legittimamente che sì candida a guidare l'Europa e siamo alternativi però anche la sinistra massimalista perché diciamoci la verità anche la sinistra in Europa si sta spostando sempre su posizioni più radicali
Su questo condivido anche rispetta quell'osservazione che ha fatto Deborah e non vogliamo estratte Martini anche a quella sinistra
è il cosiddetto centro che per qualcuno è una parola diciamo non condivisibile o direttore usato il termine irritante diciamo così
Per me non c'è niente di irritante e questo centro è sempre un po'tirata da una parte e dall'altra bistrattato poi difficile stabilire dov'è questo centro tra sicuramente siamo alternativi a quelle due visioni
E mi permetto uno ogni stimolo inciso io ho sentito giustamente le colleghe fare anche dei riferimenti a quelle che sono le politiche europee
Più o meno a favore del nostro Paese più o meno condivisibili
Però tutti noi sappiamo che comunque le decisioni che vengono prese in Europa sono presa anche sulla base di quello che è il contributo l'apporto del nostro governo in questo momento c'è il governo Meloni che ha la responsabilità di trattare in Europa quello sì
E di dare risposte ai cittadini italiani quindi è evidente che è una responsabilità del governo
è una responsabilità del Parlamento europeo chiaramente che ha delle maggioranze in questo momento che governano io credo e qui ovviamente chiudo questa prima considerazione però che con tutti i limiti che può aver avuto l'esperienza per alcuni della guida von der Lionel questa maggioranza molto ampia in Europa
Perché sicuramente no anche rappresentato dei limiti un grande pregio l'avventuriero
è la prima volta che in Europa dopo l'esperienza drammatica Vescovi De sia stato un meccanismo di solidarietà del tutto nuovo
Che a quello che poi ha portato a Next Generation you cioè duecento miliardi di euro che anche il nostro Paese avuto dall'Europa post Covi dette adesso dobbiamo impiegare bene nell'interesse di tutti io su questo faccio il tifo per il governo perché gli impieghi pene
Nel piano RR
A per la prima volta in Europa si è detto mettiamo in comune delle risorse
Per aiutare i paesi che sono più in difficoltà a ripartire e ricostruire sembra un passaggio banale ma è stato un cambio di passo di paradigma fondamentale che dobbiamo comunque a questa maggioranza che dobbiamo comunque a questa guida non tutto quello che è avvenuto in Europa in questi ultimi anni per me è negativo anzi ci sono anche tante luci
Un attimo che gli sponsor vogliono apparire prima dell'onorevole Zucconi crea una ordinanza
All'onorevole voi avete messo sul piatto tante cose come giustamente un Governo che che si insedia fa però insomma
Ce ne sono quattro su cui avete voi avete detto ma non perché lo dite voi perché oggettivamente così potrebbero cambiare il Paese che sono la riforma costituzionale
Cioè quando che si chiama il premio elezione diretta del Presidente del Consiglio evoluto in presenza del pubblico ma paga
Si va dal più breve del consiglio la riforma fiscale
Poi ce ne sono la riforma della giustizia e la riforma delle Autonomie sulle prime due non più credo immagino io sia solo una questione di tempi sono cose care necessitano di tempi sulle altre due
Autonomia e giustizia mi sembra un po'più complicato il percorso
Sia perché all'interno della coalizione mi riferisco soprattutto all'autonomia delle regioni che in Toscana e poco sentita ma che in altre regioni è molto sentita in maniera direi quasi determinante
Non appunto come dire non tutti i partiti della coalizione la pensano allo stesso modo e beh e poi c'è quella sulla giustizia che ha un po'dello stesso problema cioè non tutti proprio la pensano allo stesso modo l'intera collezione ma soprattutto e l'onorevole Bousquet ne sa qualcosa o meglio il partito dall'onorevole Bousquet ne sa qualcosa
Chi tocca la giustizia amore e quindi forse c'è un po'di cautela però gli italiani si chiedono quand'è che fate andranno in porto questo queste riforme
Allora la prospettiva è quella della legislatura anche Forza Italia qualcosa qualcosa della giustizia non si dialettica diciamo mi fermavo più recente
No io la prospettiva di una legislatura in cui sicuramente questi punti fanno parte di un programma complessivo quindi sicuramente le riforme istituzionali sono importanti costituzionali
La proposta del sindaco d'Italia coniugato sia come l'elezione diretta del Presidente del Consiglio quelli dizione dirette del Presidente tra Repubblica sono una vecchia proposta da destra e credo che sia quanto mai quanto meno importante portata avanti anche perché una certa disaffezione dal voto cioè il fatto che i cittadini si sentono meno coinvolti sentono lontani dalla politica attraverso anche questa riforma potrebbe essere propedeutico alla partecipazione maggiore
La riforma della giustizia è sicuramente un problema grande però è un problema che va risolto guardate che tutti notano sempre il fatto che giustizia e politica sintesi che ne ho e di solito quando si intersecano succedono dei disastri sia per la dignità della politica che per quello della magistratura
Non abbiamo messo un magistrato a fare questo tipo di riforma e credo che sia importante la figura ma soprattutto la giustizia in Italia essere informata perché ad oggi è un danno per la nostra economia
Voi sapete che la maggior ragione per la quale ditte straniere a volte non vengono a investire in Italia
E proprio perché noi abbiamo un sistema della giustizia talmente farraginoso tal mento lungo nelle tempistiche che scoraggia quasi qualsiasi investimento quindi è un approccio complessivo se ne stanno occupando io credo in modo più che serio a questo livello ma ci sono altri punti del programma perché prima si parlava di Green si parlava
Quello è il mondo del domani cioè quello dell'ambiente è il mondo dell'indomani a tutela dell'ambiente e comunque un problema che non può essere by passato
Poi ci sono quelli che ti dicono no ma non ci sono cambiamenti climatici climatici cioè sono state le diverse azioni vi ricordate il diluvio universale semplice gesto che nel modo e non è così perché la scienza dice che non così non è così ma queste persone intanto io vorrei chiedere scusate mettiamo che che non sia così
Ma a voi piace veramente respirare a pieni polmoni a di Eddie Carbone che ha vi piace mangiare il pesce pieno di di plastiche allora il tema non è solo anche quello della qualità della vita ma poi abbiamo una unione europea
Che spinge molto su questo e l'Italia si deve far trovare pronto
L'operazione che è stata fatta recentemente da Fitto anche questo magari sono temi che non non si sentono molto ma quello di ridurre le procedure d'infrazione a carico dell'Italia l'abbiamo votato proprio ieri
Beh e quelli sono milioni e milioni di euro che noi troveremo non pagare più perché non è stato fatto niente da quelli bravi che avevano un buon rapporto con l'Europa in tutti questi anni
Chi è che ha difeso cioè non è che si possa venire oggi a dire un governo che Carega o da otto mesi
Ah ma perché non avete risolto i problemi che in dieci anni governi che si sono succeduti soprattutto a guida di sinistra perché questa è stata la realtà non lo hanno fatto
Allora il rapporto con l'Europa assicura in due modo avendo una rappresentanza politica credibile e seria affidabile
E non per niente il Presidente del Consiglio ha fatto un giro di incontri bilaterali con tutti i maggiori leader lo pay
Prospettando una soluzione politica futura nel quale per tornare la domanda di prima su quale certamente ancora l'autorevolezza del leader proponente la forza del leader proponente può anche modulare poi i vari accessi non mi scordo si parla di Berlusconi benissimo
Si parlò dello sdoganamento della destra quando Berlusconi fece l'endorsement a favore di Fini candidato sindaco a a Roma ecco quello deve essere il procedimento e alla fine quello che Berlusconi voleva realizzare cioè l'unità del centro destra alla fine ora questo compito che non è in grato perché vedo che sta andando benissimo spetta appunto Giorgia Meloni dicendo però evitando una piccola risposta se posso mi dica prego prego è questa ci vuole anche però la possibilità di offrire una una una proposta credibile io c'è un grande Display alla Camera che che dove si vedono i voti
Delle varie formazioni divisi per settori ecco noi abbiamo introdotto siamo riuscì a introdurre anche un principio per di patriottismo anche qui perché voi sapete rosso è contrario
Astenuto il bianco favorevole verde
Nel settore dell'opposizione permettimi la battuta
Spesso si vede la bandiera italiana quindi suo nei provvedimenti o l'opposizione non riesce mai o quasi mai a votare insieme però e allora però vuole vuole prego
No ecco quindi questa è la no non mi faccia pure la no che non volevo farla pagare a voler quello allora perché volevo cedere all'onorevole Monte Magni se ritiene un caso che
L'onorevole Zucconi non ha citato l'autonomia ben benché fosse previsto nella domanda
Perché il carcere votano Ravasi chiare le domande non ne vogliono sapere dell'autonomia in realtà poi ritarda un vecchio democristiano arrivano in Versilia e tutti lo sanno mi può cristiano si vecchio insomma
Valutato raggiunse fatta rispettando misti anche ma il tuo è tolta fenomeno lega amanti ammiravo si parlava di energie Elisa noi abbiamo fatto di tutto il peggio possibile governo Draghi in modo particolare noi abbiamo delle delle bellissime centrali idroelettriche quindi Carfagna
Siamo l'unico Paese europea che le Rubeo che le manda all'asta quindi quando lei facciamo la battaglia sulle concessioni balneari
Dobbiamo dire anche alle persone che insieme le concessioni balneari andranno all'asta le concessioni due letti che quelle geotermiche le acque termali
Le acque in generale
è una follia pazzesca siamo l'unico Paese europeo che mette all'asta
I propria assetto e strategia dello non avrebbero Venus e non è una no è chiara non fai ben generando però una sua posizione rispetta la linea così viene così il governo Draghi tutte citato il ministero dello Sviluppo economico era Giorgetti che ha fatto nelle scelte
è una governo ognuna anche estrapolare una lei riassume le sue responsabilità Mariella perché perché la politica se c'è stato Presidente del Consiglio che ha dato l'input da Zapatero a Luís Presidente del Consiglio e come ben sai
Quando uno fa parte di una coalizione di governo deve assolutamente rispettati
Se c'è stato un un Presidente del Consiglio che non ha difeso l'Italia Europa io credo di poter dire che c'ha un nome e cognome Mario Draghi
Sul principio della concorrenza
Questa che a donare arriviamo poi la discussione sul crinale RAI così però abbiamo pochi minuti andando in ordine dopo posso rispondere allora io
In sintesi no autonomia no premierato
Cresce la nello scambio succitate qualche come dire vogliamo prendere atto ma io credo che in realtà tutto dipende da come si fa oggi il ministro Calderoli ha detto una verità assoluta cioè che l'autonomia
Non è una cento metri ma una maratona e che quindi va ponderata bene
E io penso che all'interno del del governo ora la se si parla al Senato del primo voto settembre quindi portarla settembre ma si presuppone nel due mila ventiquattro ed è vero che in Toscana non è molto sentita male se intende negativo in positivo
A differenza magari del sud e del nord che l'avete una la vuole a tutti i costi è questione di vita e al sud hanno tanti dubbi probabilmente anche qualcuno dei nostri partiti perché no
Ma io credo che non sia una questione di scambio io credo vinti sia la questione di come si fanno le cose
E penso che noi stessi siamo il lo siamo un centrodestra maturo riusciremo a a trovare la convergenza anche su questi temi
Perché ripeto se fossimo un partito solo pressappochismo teste se saremo un partito solo e non saremo tre partiti quindi finemente che un po'di diretta c'abbiamo le sono sempre stato il partito sindacato del territorio un'altra riforma non si è parlato di Cristo nelle province
Che secondo me molto importante perché comunque è un ente che venuto a mancare ha creato non pochi disagi
E io ero in Consiglio regionale del due mila quindici quando arrivavano le competenze dalle Province
E ricordo come se fosse ora io sto da tanta Claudio Borghi che ora al Senato
Ricordo come se fosse ora quando arriva un provvedimento quello famoso sul bolide caldaie che così almeno tutti capiscono di cosa si parla
Ogni provincia aveva la sua tariffa quindi non tutti pagavano uguali e la Regione Toscana è riuscito a fare la festa anche sui bollini delle caldaie circa tre milioni quindi se il taglio sembrava fosse conveniente Preta sketch cittadini io sfido qualsiasi cittadino a a dire che gli è venuto in tasca qualcosa dal taglio delle Province in una nulla qualcuno o qualcosa che ha commentato
Per cui io penso che queste siamo tutte tutte riforme da fare e tematiche di cui parlare che stare molto vicini perché a volte le diversità parlando si trova anche la soluzione
Ed è quello che noi dobbiamo essere bravi a fare trova la sua azione da diversità poi se posso rispondo anche onorevole boschi su Giorgio Armani perché vorrei ricordare che nel decreto concorrenza e sipari di governo tradisce una mappatura che quella che noi stiamo facendo ora per cercare il dialogo con l'Europa
Il dialogo con l'Europa
Per andare a spiegare bene qual è la situazione salvare nostre imprese balneari quindi in realtà c'eran dei paletti nel concorrenza che per fortuna tra Vito centrodestra però Molentino
Che però hanno salvato gli stabilimenti balneari perché ad oggi se non sarebbero già morti
Se non avessimo fatto quell'operazione di su cui poi giustamente pagare sono anche arrabbiati oggi non potremo dire di di seguire un percorso per cui la mappatura del tavolo tecnico che stiamo portando Avanti che insomma è un buon punto il poi servirà i nostri ministri a chi di dovere non si tecnici per andare in Europa spiegare cosa significa stabilimento balneare cos'è il turismo in società
Allora non per fare torto Net nessuno il tempo sta per scadere Kemboi chiedere all'onorevole Bergamini di tirare le conclusioni perché nel titolo c'è il dopo Berlusconi
E quindi chiederei se essendo lei un dirigente importante del partito dei che fu di Silvio Berlusconi dopo questo incontro si sente più ottimista
O pessimista sul dopo Berlusconi
No io mi sento ottimista vedo bella tonica la coalizione di centrodestra mi piace che ognuno dei partiti che la compone tra l'altro la lega il partito più antico rappresentato in Parlamento ad oggi quindi lo ognuno dei partiti che ne fa parte più fresco Fratelli d'Italia il più antico quello di mezzo a ormai maturato la propria auto
Mia e la propria identità e non ha paura di lavorare assieme agli altri c'è troppa paura in questo Paese questo è una coalizione che non ha paura i non deve avere paura lo dico
Da dirigente di Forza Italia nell'andare avanti con la riforma della giustizia balzata
Perché questo è un Paese infelice a causa di una giustizia che non funziona su due livelli un livello che tocca tutti perché le regole non sono mai certe e quindi l'economia soffre la piccola imprenditoria soffre
Gli investimenti e gli stranieri soffrono e tanto altro e un livello diverso più sottile che quello che Muti menta il normale ciclo democratico che ha fatto dal circuito mediatico-giudiziario che tocca pochi soggetti
Ma influenza pesantemente il normale percorso democratico del Paese
Quindi avanti tutta col ministro Nordio perché io credo come abbiamo scritto e sottoscritto tutti assieme nel programma con cui ci siamo presentati agli elettori
Che si vada fatta la separazione delle carriere che vada fatta la riforma del CSM che si debba intervenire sull'abuso d'ufficio e che si debba intervenire sull'abuso delle intercettazioni perché questo è il Paese
Che ha frustrato al mondo cose che non ci sono paragoni anche oggi può abbiamo visto una notizia di cronaca su
Entrare nei dati personali per ricattare è roba che non è tollerabile ci diamo le arie di essere miglior paese del mondo pagherò dobbiamo scrivere regole quindi Forza Italia spingerà per questo
Senza derogare di un momento non dobbiamo avere paura dobbiamo avere il coraggio della forza che gli elettori ci hanno dato alle elezioni del venticinque settembre dobbiamo avere la forza dell'aver maturato venticinque anni di lavoro assieme
Dobbiamo rispettare il nostro programma e lo faremo perché nerbate della felicità uso questa parola scomoda un po'strane irritante
Delle persone che hanno avuto fiducia in noi e anche di quelle che hanno scelto di non aver fiducia in ogni legittimamente ho molta fiducia e Giorgia Meloni è una donna anche
Conosce ha conosciuto molto bene le sofferenze della politica le difficoltà ha costruito un partito da sola
Credo che abbia tutte le caratteristiche alla guida di una coalizione forte per rispettare gli impegni che si è appresa è più difficile farlo governando rispetto a fare l'opposizione sì
Qualche scivolata nell'incoerenza non è la non linearità perfetta può capitare ma non è quello che conta
Conta il rispettare il programma che tutti abbiamo sottoscritto per ora mi sembra che ci stiamo comportando correttamente va bene mi fanno dei segni strani io ringrazio voi
Ringrazio ospiti e permettetemi in particolare Maria Elena Boschi per il coraggio anche un po'di incoscienza di essere qui su questo
Dieci ed è quindi sempre sopra perché
Grazie