Festival della Politica di Santa Margherita Ligure 2023 (seconda giornata)

Siete pronti se non siete pronti io vi aspetto
Siete pronti sì o no
Che pubblico attentissimo benissimo buonasera
Buona sera Santa Margherita Ligure da un grande piacere che il ritorno
A distanza di quattro giorni e ma me un grande piacere ritornare qui l'ho detto e lo ripeto
Acquista un una mia dimensione se serafica qui che non trova naturalmente a Roma ma che trovo rarissimamente anche imposti
Diciamo così salubri e bucolici
Allora io sono Giuseppe di Leo sono giornalista di Radio Radicale tra l'altro anche questa serata nell'edizione due mila ventitré del Festival della politica sarà ripresa da radio radicale in audio-video
E domani potrete vedere sul sito di Radio Radicale anche questa serata in registrata audio-video allora devo subito dirvi che noi abbiamo avuto un problema come sapete
Sabato sera per riproporre la seconda serata del programma domenica
Per fortuna c'è stata l'allerta arancione il sindaco che a capo della Protezione civile non poteva non tenere presente questo allarme che Spogli si è dimostrato o concreto
Però abbiamo rinviato di una settimana e naturalmente abbiamo avuto la difficoltà di a vere tutt'di i partecipanti del panel che venivano dopo una settimana magari da Roma o da posti anche più lontani qui
Così che abbiamo praticamente ha avuto il consenso di una parte soltanto dei relatori dei due pannelli e io ho pensato a questo punto piuttosto che fare due Pannella slabbrata cigli e deboli
Unificare i i relatori del primo e del secondo pane della seconda serata per fare spero anzi ne sono certo un dibattito un Pannella
Fortissimo
è il tema del Pannella sarà pronto così democrazia pace guerra dove avremo economisti avremmo storici avremo a
Diplomatici di alto profilo avremo giornalisti giornalista fuori classe sarà anche premiato stasera ciascuno dal suo punto di vista la propria sensibilità culturale oltre che al suo esperienza professionale parlerà di questo tema democrazia patchanka e guerra secondo l'ex alla sua prospettiva prima però poi ci sarà anche un intervallo musicale
Ma prima di fare tutto questo mi corre l'obbligo anzi il piacere di invitare
Il rappresentante il numero uno della dell'istituzione che ci che ci rappresenta e che ci ci ospita e ciò è il sindaco di Santa Margherita ligure
Paolo ci sei Paolo Donadoni sindaco ecco venga venga sindaco
Allora noto subito a tutti benvenuti noto subito un fatto che a lei l'hanno fatto l'applauso almeno è uno a zero R sì ed è che i politici God sono meno antipatici dei giornalisti
Figurano uscite a che livello siamo arrivati io gioco in casa e quindi va be'grazie per grazie per la allora sindaco
L'altro compose dimagrita mi ha tradito sabato scorso come la mettiamo
E a ne terrebbero Pensaia su un vaticanista diverrebbero pensieri strani come diceva qualcuno a pensar male si fa peccato ma quasi sempre si azzecca
Ma cerchiamo di pensare bene diciamo che è un po'dimagrito può darsi Ford se francamente la forma fisica non è mai stato Bologna caratteristica predominante
Mi fa piacere essere qua questa sera con voi perché non l'ha mai questo festival della politica è diventato un momento crudele state sa magari tese
Ringrazio associazione Isaiah Berlin credo organizzato un solco Francesco anzitutto i suoi collaboratori corso Baldini e gli altri
Ringrazio gli ospiti di questa sera che parteciparono al pannello sto premiato con il quale ha avuto un'apposita intrattenermi poc'anzi con piacere ringrazio lei come presentatore
Credo che Santa Margherita De dimostrata in questi anni di portare avanti una sensibilità durante l'estate che non è soltanto l'organizzazione di eventi di spettacolo di svago e divertimento di musica o quant'altro ma anche un'anima di riflessione culturale di confronto
Che in piazza credo sia partito avete significativa perché ci consentono condivisione ampio raggio con tutti anche con l'imprevisto e portare certi temi in piazza mi sembra un valore aggiunto
Fra l'altro non credi si può elevare nessuno se dico che abbiamo acquisito questa considero la buona abitudine
Ogni cinque edizioni di uno di questi festival culturali per realizzare una pubblicazione che racconti si è un po'la summa delle cinque edizioni precedenti
Non è pronto per questa sera perché poi siamo ad agosto anche la libreria la casa editrice universitaria ha avuto le sue difficoltà ma Grazia posso Cofrancesco questo Baldini
In e realizzazione nell'antologia delle prime cinque dizione fazione politica cioè che significa si radunano se le cose che si sono dette
E ci impicchiamo sulle cose dette con Exor che ci siano dicendo il tentativo è quello di far sì che il il confronto aperto in piazza
Sia qualcosa che lascio poi la tracciano che sia recuperabile anche a distanza di tempo che venga cristallizzata in qualche misura in un testo che raccoglie un po'quei temi
E ci ripropone storicizza
Quanto è stato detto durante i cinque edizioni quindi credo che sia un un obiettivo meritocratico che fa sì che anche l'evento di piazza non finisca lì ma porti la memoria non lasciano vorrei nel tempo
Lei sa che sabato scorso lei ha delegato brava assessora o assessore e Ingo italiana Xeon assessore io direi che se dovessimo fare una valutazione per bravura sarebbe quanto questa sera ho preso il mio posto
Eh va be'mai Carnazza perché non è qui perché
Ha delegato una patata bollente che li avevo un po'accollato cioè praticamente io tutte le mie presenze qui credo di meritarmi con almeno il pensiero di una cittadinanza d'onore ma quindi tenga presente questo fatto se continuerà a fare il sindaco le ricorderò
La mia
Fedeltà a Santa Margherita Ligure e l'assessore avrà pensato bene di lasciare a lei questa incombenza voglio dire che se il pensiero sufficiente lo così del già fatto
No ma io sono sai io mi occupo di per vaticano
Lo spirito fino a un certo punto sono con San Tommaso voglio la carne sono carnale va bene va bene sindaco grazie grazie molte allora appuntamento alla
Al prossimo anno avvenuta a metà anno prossimo in cui io non sarò più sindaco per perché per legge decadono aggiunge l'anno prossimo però sono contento per accompagnato questo Festival nella sua nascita del suo sviluppo
Sono certo già che lasceremo come di la prospettiva di continuità e le cose belle rimangono perché penso che chiunque sia il sindaco avrà la premura di come dire riconoscere i valori che ci sono lei dopo un altro sollecitazioni
Cos'è un attentato non qualcun altro già dalle sollecitazioni è infatti o
Credo io l'occasione per presentare a Santa Margherita Ligure in autunno questa pubblicazione
Questo molto volentieri non appena sarà pronto troveremo il modo di ritrovarci io sono la presentiamo a Roma o a Milano lasciamola a Santa Margherita Ligure e decideremo insieme mi pare un'ottima idea grazie Silvio ci vediamo per il gelato finale ai signori mestoli ascolto volentieri grazie
Ci lascia il microfono grazie
Allora abbiamo cominciato anche con i fuochi d'artificio pensate che io per essere qui
O tradito il santo patrono del mio Paese un paesino della Lucania il santo il San Gerardo Maiella che è stato proclamato da Pio decimo patrono dell'infanzia
Universale
Santo vissuto nella prima metà del diciottesimo secolo morto a ventinove anni è stato l'allievo prediletto di Sant'Alfonso Maria de'Liguori e però sono venuto qui sono venuto qui perché pacta sunt servanda e sono
Sul sacrario
Allora è stato evocato l'associazione il ai sei a Berlino un gigante del pensiero non solo liberale del pensiero tout-court del Novecento
E compiacere invito il presidente della associazione il professor Gaudino con Francesco tipo di guadagnare la pagnotta te lo sai che io te la faccio guadagnare vieni con l'applauso
Questi accademici quando vanno in pensione diventano pigri non ve lo presento perché lo conoscete un'istituzione di università una colonna allora Dino sei
Pronto per la prossima edizione ma dobbiamo ancora lavorare su questa seconda serata non sappiamo dove andiamo a parare però ecco abbiamo un po'stravolto il palinsesto diciamo così adesso procediamo alla premiazione
Di quello che io considero un fuoriclasse del giornalismo oggi un giornalismo non presente a maestri nel giornalismo ma il premiato di oggi quanto meno un maestro di scrittura e di affabulazione che per il giornalismo non sono dettagli ieri a te l'onore di presentarlo
Ah spetta spetta quindi dati organizzativi questi accademici ENEL senza microfono voi voi quest'anno il premio per il giornalismo dedicato a Giovanni Anzaldo è stato conferito a Giampiero Mughini
Il
Nostro bravo presentatore
Lo ha già noi invitiamo lo invitiamo ecco arrivare da letto un fuoriclasse del giornalismo
E vedo forse è un po'riduttivo perché a mio avviso Giampiero Mughini non è soltanto un grande giornalista e anche un grande conoscitore di storia di storia contemporanea di storia dell'Italia contemporaneo io con lui o quasi tra acqua sarà no quasi tutto sai tutto ricco io Horri gli ho ricordato come ci siamo conosciuti
Eravamo al seduti assieme sul l'otto un programma diciamo metropolitana
Quasimodo troppo Ritanna lotto io detto guarda io sono un suo grande ammiratore e lui mi ha chiesto come si chiama
E io ho detto Dino Cofrancesco e Lou immediatamente ha detto ma lei lo storico dei figli sciacallo
Veramente è stata una cosa che mi ha colpito molto mi ha colpito molto
Vedere come una figura modesta con il sottoscritto fossero all'ordine proprie risorse noto a ma neppure per il scherzo quando noi abbiamo disceso di dargli il premio lo abbiamo deciso diversi mesi fa non sapevamo e te la novità più simpatica
Che Mughini aveva appena pubblicato un libero un libro divertentissimo tra l'altro i rom picchiarsi del Novecento non il linguaggio non è
Un linguaggio politicamente corretto mostrarlo a favore di telecamera era lì ora Lina però un titolo assai divertente
E che rispecchia molto bene il contenuto dei vari capitoli che si occupano di Cioran
I Rolling Stoner dice relativi Marinali
Ripa di Meana ma soprattutto si occupano di due grandi del giornalismo e della cultura italiana
Uno I Giuseppe Prezzolini no
Prezzolini è stato uno dei giganti della cultura e del giornalismo del Novecento e l'altro i Giovanni Anzaldo
Quello di cui Montanelli diceva
Molto bene una volta mi disse sai Giovanni Anzaldo e il secondo più grande giornalista di italiana
Greco naturalmente il primo il primo era Luís
E il capitolo su Giovanni Anzaldo debbo dire uno dei capitoli più belli
Perché non solo ricostruisce assai bene la storia di questo grande giornalista genovese
Tra l'altro io ho avuto occasione di rilevare
Però senza successo
Che Genova dimentica i suoi figli no
Non c'è nessuna via dedicata a Giovanni Anzaldo ma del resto ne parlo perché il centenario non c'è nessuna via dedicata a Vilfredo Pareto
Genova ha avuto il più grande sociologo il primo Novecento il freddo Pareto e nessuna via nessuna scuola nessuna Piazzi da nessun giardino è dedicato a Vilfredo Pareto
Comunque tornando brevemente ad andata Anzaldo io ho apprezzato moltissimo questo capitolo perizie Mughini ha mostrato come un giornalista che era antifascista Congo delitti che è stato fascista accanto a Galeazzo Ciano che poi si è arruolato nell'esercito di Badoglio aveva una sola profonda coerenza in tutti questi passaggi ed era forse la moneta è la verità della conoscenza ecco Voeller conoscere le cose
Finisco citando soltanto una citazione
Che fra Giampiero Mughini ed è un brano in cui Giovanni Ansaldo parlando del fascismo dice
è l'ora di finirla con questa storia
Che il regime non godeva di nessun consenso di massa e c'erano è vero gli italiani erano tutti col Doucet e col suo regime e lo erano anche con la guerra coloniale
Va erano anche con la guerra con la guerra di Etiopia lo voglio ricordare di congiungendo prima quello che ho detto prima
E cioè alla grande figura di Renzo De Felice perché in sostanza Ansaldo
In questa pagina anticipa tutta quella che è la storiografia di Renzo De Felice Maya lo vogliamo dare il premio prima
Che passi l'anno solare e poi magari discutiamo di queste rialzo ostacolo autore l'Autorità sta seduta
A
Vai
La questo
Ma e col premio di giornalismo Giovanni Anzaldo venti ventitré conferito dall'associazione culturale ai sia io dove lei è nata a Giampiero Mughini RAI possono creare
Assicurare vedere assolo per far vedere che tocca
La targa la devo orrida richiesta riaprire esatto perché se no sembra che se avessi avuto assegnata non la facciamo lunga però non la faccio
La Francia andiamo a chi sono
Allora sei abbondante senza perché sei si è seduto andiamo al sodo possiamo fare una ventina nei minuti di conversazione su questi anche ventidue anche venticinque intanto licenziamo l'accademico se accademico si sbagliavo grazie Gran Torino
Allora io devo dire che resto sempre affascinato sorpreso dalla qualità della scrittura
D al giornalista perché in resta innanzitutto un giornalista hanno assolutamente
Io non sono mai stato talmente un giornalista Ansaldo lo è stato
Anzaldo che era un intellettuale un intellettuale di rilievo eccetera però lui è stato un giornalista lui amava il giorno per giorno il quotidiano che usciva giorno per giorno e Luigi voleva essere nella prima pagina del quotidiano che usciva giorno per giorno
Ed è per questi dunque Luís che era stato bastonato e poi condannato dal fascismo e se ne stava in un'isola
Chiede in un certo senso non perdono fascismo ma chiede
Di chiudere questa partita perché lui vuole rientrare nel giornalismo lui vuole rientrare
Nella scrittura che ogni mattina racconterà agli italiani quel che sta succedendo qualche può succedere qualche importante quel che non lo è
Ed è per questo motivo che Luís ripeto chiedo scusa non è il termine giusto eccetera però ritorna alla prima pagina dei giornali naturalmente
Dopo che si è fatta amico Galeazzo Ciano perché noi giornalisti contiamo meno di niente noi
Ho usato questo termine murales maiestatis
Contiamo meno di niente se non c'è qualcuno che ti dice vieni qua ragazzo non esisti
Non esisti io non so perché i giornalisti siano tante arie
I giornalisti diventano giornalisti perché c'è Mondadori Berlusconi o il Partito Comunista che lì assume semplici
E a partire da quel momento loro devono essere carini nei confronti di Mondadori
Carini nei confronti della Democrazia Cristiana Ansaldo venne preso al mattino dal grande Alcide De Gasperi il grande Alcide De Gasperi uno degli uomini che nella storia della politica italiana
Conta quanto Camillo Benso conte di Topor nel dopoguerra pensa che il più importante quotidiano napoletano il mattino debba essere affidato non a un democristiano servente
Ma un giornalista conservatore di grande levatura egli affida per quindici anni dal cinquanta al sessantacinque
Ai giornalisti non votiamo nulla non so perché si diano tante
Ma says
Ci diamo del tu o del lei del tu no no io respiro la bonaria in Lucania ma non credo di darmi dell'aria Massa il problema di darsi delle arie cioè tocca il mondo politico si sentono degli statisti sono dei politicanti
Dei magistrati si sentono dei Salomone e invece sono andati diciamo così venti sentenze
Dei persino dei vescovi si sentono dei teologi e non sono manco dei pastori di pecore
Però mi fa piacere chi avete mentre ci diamo del tu o come abbiamo detto che ci siamo assolutamente come se fossimo dei giornalisti perché giornali e stessi legare la bici come seriamente Gianluigi grazie è un onore
Mentre tu parlavi c'era un silenzio guarda non volava non va difficile difficile avviene per io ho in mano ossia il rompicapo sì del Novecento pubblicati o o come potete immaginare non dalla Libreria Editrice Vaticana né dalla San Paolo ma da Marsilio e poi e poi un libro non meno importante nuovo dizionario sentimentale delusioni sconfitte passione di una vita
Giampiero tu hai parlato e ha iniziato a discutere sul ruolo permettimi di divagare
Due settimane fa sono uscite due interviste quasi in contemporanea di due grandi mitici numeri dieci prima intervista di Michel Platini fatta da Walter Veltroni scorie rimasero il quale diceva ormai numeri dieci sono finiti
E l'altra dell'ottuagenario Gianni Rivera
Quale intervistato sul numero dieci
Dice finiti sono finiti i numeri dieci e certo io ho visto il portiere del Chievo che portavo il numero dieci e ho pensato il finito il mondo ma tu perché sei passato da Ansaldo Michel Platini
Su del salto e perché perché tu sei una giornalista e The Rock dritto e i rami passarono giornalista io sono uno che ne sa tanto di quasi tutto
Appunto io cerco di capire il quasi tutto
Dove sta B certamente su come è nato il mondo con che ci ha messo alcuni miliardi di anni a diventare spuma
E abitabile dalle bestie se non dagli uomini a parte il fatto che gli amici sono peggio delle bestie come dimostra il caso del loro setta assassinata di recente
No va be'assolutamente Napo qual era la sua domanda
Sono cambiati i ruoli è cambiato il mondo non c'è più un principio diciamo così non dico di autorità di gerarchia ma di competenza
E adesso non è che si può genere generalizzare
Tutto è cambiato il calcio è cambiato
E non è che il numero dieci non c'è più
Perché c'è stato un cattivo che non voleva più che ci fossero i giocatori alla Gianni Rivera alla Michel Platini il fatto è che il calcio è divenuto un affare che si gioca
Ha una tale velocità una tale prepotenza eccetera
Che il dieci non ha il tempo di diventare il dieci
Perché il dieci nel calcio diventava il dieci perché il giocatore che portava il dieci alle spalle aveva il tempo di pensare e dunque di indirizzare la palla
Oggi quando ci arriva una palla al piede cena Dosso tre
Quindi che dieci fare e non è la stessa cosa in politica oggi non c'è il tempo per rielaborare c'è il tempo solo per la polemica in politica le cose sono andate diversamente
In Italia che cosa è successo in Italia è successo che nel ventidue avvinto Benito Mussolini no
Ha vinto De Vito Mussolini ma non ha vinto come dicono il più delle volte soltanto a forza di Manganelli ha vinto perché quegli altri non non erano nulla
Quando Mussolini il tre gennaio venticinque e non vorrei che può indifferente investe fa il discorso che indice si Matteotti è morto me ne assumo la responsabilità
Vuol dire questo che Luís avesse indicato di ucciderlo però lui dice dato che le cose stanno così il cadavere è stato trovato me ne assumo la responsabilità e chiede il voto in Parlamento
Su duecentocinquanta parlamentari duecentoventicinque di danno il loro consenso uno di questi era Benedetto Croce
Luigi Pirandello si iscrive al Partito nazionale fascista in quel frangente cioè Matteotti morto cosa voglio dire non fraintendetemi che quegli altri non c'è perché in politica non è che il bene vince sul male in politica non esiste nel bene e nel male in politica esistono le possibilità che ciascuno ha in quel momento di fare
Anche in Ucraina non è che esista sicuramente il bene al male certo c'è stato un aggressore per carità se
Per carità se non c'è stato però c'era una situazione che era furibonda dal due mila quattordici dal due mila quattordici Luca Reina
Ucraini totalmente ucraine ISI Ukraine infilò corsi se le davano di santa ragione quindici quindi non è il bene e il male la politica
Allora in politica che cosa succede che quando la politica va in un certo modo appunto
Quando Ansaldo vede che Mussolini trionfa lui pensa per io starei nell'Italia degli anni Trenta perché di questo stiamo parlando nell'Italia degli anni Trenta in cui l'adorazione
Il Mussolini era totale tranne naturalmente quelli che erano in carcere o all'esilio
Gramsci era in carcere e Lussu era Parigi
Però il grosso il grosso era lei
Il grosso era lì il grosso
Ah piazzali Venezia quando lui annuncia che faremo la guerra alla Francia colpendo alle spalle la Francia che era stata annichilita da innanzi
Quando l'UE annuncia che noi facciamo questa porcata ignobile la gente in piazza applaude
La gente in piazza applaude e Vittorio Foa mi ha raccontato lui era in Cile in cella dieci anni il dieci giugno quarantasette anni e Vienna ha raccontato che ha sentito gli applausi della folla coi bastardi lì nella piazza hanno applaudito che noi attaccavamo alle spalle i cugini francesi
Dunque questo tuo lì
Il rompicapo si del Novecento è un libro di storia
Non è un libro di storia accademica paludata però colorati appunto
Ma io sono i genitori consiglierei ai figli che vogliono avere capirebbero nulla
Ma no invece linguaggio boh ma a stasera conta dodici il moderatore io sono autoritario e ah no fammi finire almeno la a farmi finire la domanda certi
Allora
Tu entri è un libro di storia perché entri sui problemi ancora tracce che lacerano la storiografia per esempio sul fatto del problema del consenso al fascismo
Tu sai benissimo che si sono tra di loro uso più o meno il tuo linguaggio scansati storici del livello come Roberto Vivarelli che sosteneva nella sua nascita del fascismo che il fascismo e come si ha avuto il consenso e Claudio Pavone che invece rilevava che quel consenso che era frutto di un conformismo
Partito ma non di vero e proprio consenso però devo dirti che Claudio Pavone quello che per primo fa passare il termine guerra civile
Cioè non dice che nel mille novecento quarantatré quarantacinque c'era il bene e il male di
C'è che metà degli italiani si ammazzavano contro gli altre contro l'altra metà e questa è una cosa che non si può dimenticare io in caso ho avuto il nonno che era comunista ed è andato anche in cella
E poi venne tirato fuori da papà che era fascista
Papà che era fascista teneva sino agli ultimo agli ultimi anni della sua vita
Sino al mille novecentosettantatré dietro il tavolo di lavoro la foto di Benito Mussolini
Ma mio padre che era fascista era una brava persona
Ah non ci sono dubbi non siamo non si può essere ma anche manichei no perché sai le brave persone o le cattive le trovi la luna e dall'altra
Senti ma tu esordisce in questo libro dicendo che la parola arrampicate sit-in viene in mente primo ad altre boy
L'attribuisci per prima a Marco Pannella Luino impossibile azioni non ce ne sono stati altri consigli Marco era un'antica città Cesco
Erano applicati pazzesco perché era un uomo che ogni volta re inventava se stesso
E ogni volta naturalmente non sicura Nava di quanti s'spigoli lui avrebbe colpito capisci
Quando lui ha fatto la cosa straordinaria la sua impresa politica eccezionale il referendum sul divorzio
Il Partito comunista se la faceva sotto dalla paura perché Partito Comunista ragionava banalmente in Italia sono cattolici
E quindi voteranno contro il divorzio non era così
Sai dove il divorzio avuto i il Prodi vortici ho avuto il massimo dei voti in Sicilia
In Sicilia mi hanno raccontato dei miei amici che erano ora di cali o qualcosa del genere e che andavano in giro a fare propaganda per il divorzio
Mi hanno raccontato ma certo punto vanno in una cittadina minore della Sicilia
Bussano e apre un signore un signore il quale divideva in una stalla col suo asino col suo cavallo
Quindi diciamo un signore non di una raffinatezza pazzesca e allora lo dico senza ma lei cosa pensa del del referendum
Dice io penso che se uno ha chiuso va chiuso un matrimonio tutto il diritto di fare una
E a Catania il i Prodi vortice Ottocaro il settantadue per cento
Pannella intuito questa cosa i comunisti pensavano che cattolici
Ma i cattolici non avevano votato nel quarantotto da cattolici avevano votato da anticomunisti
E avevano tutto il sacrosanto diritto a Libardo matto pensa se nel quarantotto vinceva comunisti ma voglio pensare oggi possa pensare
è aproposito di cattolici qui nel tuo libro
Mi ha sorpreso la tua citazione dei quello che io considero il più grande intellettuale cattolico italiano del Novecento don Giuseppe De Luca
Che è stato un eretico a suo modo un grande amico di Croce
C'è un epistolario raccolto dai mangia Mattei che tu sicuramente possedere ai signori Delacroix prettamente nell'attuale lentissimo quanti volumi I nella tua degli hotel cinque mila una cosa così benissimo accettabile diciamo
Questo riferimento a De Luca anche a croce anche Gentile a un altro personaggio oggi quest'anno il centenario della riforma Gentile
Tutti sentireste di superarla questa riforma o la consideri ancora valida B la riforma Gentile stiamo parlando del ventiquattro l'Italia è cambiata il mondo è cambiato purtroppo nel mondo
Lo dico da umanista diciamo la parte umanistica dell'apprendimento eccetera e divenuta il ridicolo rispetto alla parte scientifica
In un mondo non solo la tecnologia ma tutto il correggerlo ha sconfitto la scienza non le parole
La somma non sconfitti i vaccini nonché i vaccini cento volte su cento vincevano ma vincevano ottantadue volte su cento
Capisci quei degli imbecilli dei Novak S imbecilli totali ottantadue per cento l'ottantadue per cento dei vaccinati non hanno avuto problemi
E loro stavano a raccontare quindi capisci la riforma Gentile ragionata sul mondo di oggi sul mondo di oggi che non è il mondo di questa nostra
Sala dove siamo amichevolmente eccetera ma il modo in cui Italia non fa più figli
Il nostro debito sta diventando mostruoso
La Calabria e il Veneto e la Lombardia non sono la stessa nazione la classe politica è forse la squadra sportiva più scadente di tutta Italia
La squadra sportiva più scadente di tutta Italia noi abbiamo una nazionale di pallavolo che vince il campionato del mondo la carta nazionale di calcio ha vinto il campionato europeo eccetera eccetera la casa e politica italiana
Ma in presentati io ho cominciato ad amare la la la politica pensare che la politica fosse una questione sommitale di un paese eccetera quando sulla scena c'erano
Palmiro Togliatti Pietro Nenni Alcide De Gasperi Aldo Moro Ugo la Malfa perché non c'è più questa generazione di statistica è molto semplice
Perché l'idea che era di quella generazione che fosse alla politica a modellare alla società è un'idea sbagliata
La società viene modellata dalla quantità di persone che lavorano producono inventa non capisci la Olivetti è stata nella storia dell'umanità nella storia europea
Importante quanto lo è la Apple la Apple oggi ma la Olivetti era importante sia negli anni Trenta che c'era il fascismo sia negli anni Cinquanta che c'era la Democrazia Cristiana
è lei che nasce quello che è importante di una società le cose che cambiano le nuove mode le nuove tecnologie le nuove fabbriche le migrazioni interne il fatto che alcuni milioni di noi meridionali siamo andati al nord
A lavorare a guadagnare meglio eccetera ha cambiato l'Italia capisci non sono i partiti che messi lì in una sezione dicono bisogna fare così o cosà son delle fesserie
Senti ti faccio una domanda finale di questa prima ma no prima parte spetta per poi ti ti spiego
è per la la dedico questo nuovo dizionario sentimentale Hanuman termiche secca apparentemente semplici credo ma non lo so
Qual è stata la tua più grande passione che si è rivoltata in delusione poi
E forse è quella la passione per la politica si però non è che nel essersi rivoltata come una delusione anche perché io non ho mai pensato un solo minuto la mia vita
Di fare la politica in senso attivo entrare in un partito
Per per una sezione a una campagna elettorale fare una campagna elettorale ai miei occhi è ridicolo
Perché io non penso di ciascuna cosa che succede non è che un'idea talmente precisa
è talmente continuativamente sempre la stessa per cui faccio la campagna elettorale capisci
Io dico certe volte quando vado in televisione mi fanno una domanda
Non s'so come l'ha inizio la risposta ma non come la finisco bellissimo grafici anche perché gli ascolta insomma se imprevedibile sei fuori dagli schemi fra domanda quando mi hanno falda domanda
All'inizio eccetera di questa ragazzetta romana che si è fatta con le sue forze
Io ho detto guardate la conosco da quando era propone una ragazzetta anche sanare le attese ma allora lo era di più Juana diciotto anni e che non sbaglia una sillaba non per questo rispetta
E e e io mi e capisci mi offro no io mi offra nessuno solo a me stesso
Sente anzi
Lo chiedo a voi la mia idea la mia idea di far partecipare al Pannella su democrazia pace guerra
Giampiero Mughini voi siete d'accordo ovviare scocciato
Siete d'accordo non ho capito guarda le varie altissimo perché ma perché non ho nulla di originale da dire adesso materia adesso ai fini dicono nessuno ha niente di originale qui no io lo so e quindi preferisco evitare
E invece io poi chiederà il raddoppio del Budget sarà un problema di Dino Cofrancesco a facciamo una prima stima fuori li sordi tirar fuori apre facciamo una pausa di riflessione musicale e poi ti chiamo perché ho bisogno anche di uno sforzo di cioè l'ambasciatore Vattani cessano è va bene sei grande e generoso un grande
Alzava non so come definirlo e giornalista no cronista meno che mai intellettuale no guai rompi Cazzola
Essere un
Romano capisce
Tutta la mia vita ho pensato costruirmi come essere umano
Quindi con tutte le sue contraddizioni
Non dico ambiguità ma ambivalenze tutta questa roba
Grazie Giampiero per questo primo tempo oppure ci vediamo nel secondo tempo
Te ne vai vai giù Ippoliti risali
Quanto vuoi ancora da me
Io ho fatto sei ore e mezzo per arrivare allora faremo un panel di un'ora ti chiederò alla fine è un una formati un assente no no finiamo alle undici e un quarto quindi no non ce la fai no
A sei ore sei ore e mezzo il tempo che si impiega per andare dall'Europa e in America io aroma venire qua c'ho messo su me
Io mica ti forzose dammi forza allora atti grazie a voi di avermi ascoltato deliberati aumentato di avere Giampiero Mughini
Capace terrazze volersi interrogare
Grazie
Allora vi ricordo questi due volumi Nuovo dizionario sentimentale è io rompicapi sia il Novecento pubblicati da Marsilio allora procediamo così adesso c'è
L'intervallo musicale con
L'artista il violinista Maurolico Ciani che invitò qui sul palco a salire Mauro Ciani
Ecco no
Non riuscivo a vederla più incominciamo a preoccuparmi vedere se ne va con se ne va insieme con i mulini allora
Le devo dare un microfono che però adesso no no perché ci deve spiegare che cosa eseguirà o intanto io ringrazio chiara ringrazio chiara e Roberto per l'assistenza tecnica grazie chiaramente garanzie Roberto
Sì
Allora ministro ci dica un po'che cosa eseguirà in questo quarto d'ora musicale sì un un proprio un flash musicale sono alcuni pezzi
Iniziamo con una fresca melodia di una fresca canzone primaverile di Mendelssohn poi visto che siamo in tema
Astronomico con questa luna
Speciale un pezzo dedicato a Giove da un compositore britannico Ogliastra
Che ha dedicato Poema Sinfonico apparecchi pianeti
Questo è un ambito massaggio una breve melodia dedicata a Giove il portatore di allegria
Poi ieri una meditazione di Massimo Neri tratta da una sua opera Ties
Per finire una un estratto da una sonata di Corelli
Diciamo al capo scuola della della scuola violinistica che si è poi diffusa in tutta Europa
Una sonata
Che prende la la forma da una da una melodia da un'antica melodia spagnola Minieri intitolata alla follia
Sulla quale Corelli intesse una serie di variazioni
E quindi termineremo in questa maniera grazie allora la parola anzi le note a Mauro Luciani
La
Un
A
Riunioni
Sono
Riunioni
Il
Il
Per il
Il
Senta
Indipendente inderogabile
Evidenti e anche
Senta
Tenta
Il il titolare
Cioè
Il
La
Quindi
Tant'è vero che
Il
Ma le
Ma
Io
Ed è
Un
Un
Un
Un
Sì
La
Su
Ma
Sotto ho capito tutto allora
Non è facile
Allora sotto più
Pubblico perché
Il il
Mauro Luciani grazie
Grazie Paolo Ciani piano un altro tributo di applauso grazie al violinista
Ciampi può allietati e ressa o no resa un po'più lieve questa serata che affronta insomma temi anche complessi e talvolta dolorosi come anche il Pannella
Di cui ora daremo seguito il tema nessun democrazia pace e guerra
E allora in questo panel ci sono ospiti di grande prestigio comincio
Con uno dei massimi interpreti della diplomazia italiana
Nell'Italia repubblicana mi sento di poterlo dire perché loro colon scolo un po'di tempo ma ho avuto modo di conoscerlo meglio in treno siamo arrivati da Roma insieme e poi a cena
è stato segretario generale della Farnesina uno che sovrintende ma conosciuto stato collaboratore di vari Presidenti del Consiglio e ancora attualmente è attivo perché anche non solo nel campo della diplomazia ma nel campo anche della dell'impegno culturale della politica culturale in modo particolare dell'arte e della cultura è un importante centro di cultura internazionale a Venezia dove raduna
I massimi accademici
E pensatori e intellettuali di mezzo mondo basso autore Umberto Vattani che chiamò ambasciatore grazie trenta
Credo al posto di Mughini magari scotta un po'ma lei è abituato a occupare sede bollenti e amo prego
Allora poi naturalmente siccome il tema della democrazia della pace la guerra a tieni anche all'economia internazionale un esperto l'economista internazionale Giambattista Pittaluga professore
Si accomodi
A fianco all'ambasciatore
Un amico del
Festival
Daniele Viello storico
Sempre molto elegante di casa cui ecco grazie Chiara passa passa
Venga qui Viello venga qui la metto all'estrema sinistra
E poi dulcis in fundo in cauda venenum chissà naturalmente professor Dino Cofrancesco
E di pace e guerra e democrazia se ne occupa spessissimo nei suoi gli affilati editoriali allora abbiamo un'ora di tempo in un'ora di tempo io non vorrei essere
Un po'autoritario però se mi costringete farò per sarò per essere molto autoritario quindi tenete presente vorrei fare anche due giri primo giro in cui voi fate delle considerazioni
Solleciterò sulla base delle vostre naturalmente competenze e poi un secondo giro in cui in possiate interloquire con quanto avete ascoltato
Non posso che nato mente che cominciare con l'ambasciatore Umberto Vattani
Perché ambasciatore il tema della democrazia sembrava risolto all'indomani della caduta del muro di Berlino
A serie di pubblicazioni molto ottimista e
Anzi criticate invece le opere diciamo pessimiste di carattere accademico come quelle diciamo lento in tonde di quelle di carattere giornalistico come quelle di Oriana Fallaci
E invece invece la democrazia del liberale nella sua accezione nelle sue varie accezioni e poi naturalmente sembra invece non dare una risposta
Fuori dall'Occidente e anche in Occidente
Nei due Occidente nella sponda americana in quella europea la crisi anche delle classi dirigenti abbiamo sentito poc'anzi Mughini chieda evocava e ci inducono a chiedere ma oggi la democrazia è un fattore di promozione della pace o è un fattore più di attribuito e quasi di conflitto
Grazie prima di tutto vorrei ringraziare Giuseppe di Leo per avermi invitato il professor Di Francia Cofrancesco sono molto lieto di trovarmi qui a Santa Maria di cuore
Per rispondere alla domanda la democrazia
Oggi e diversa da quella di prima certo se uno pensa ad Atene Atene era imperialista eppure era indubbiamente una democrazia
L'Inghilterra durante tutto il periodo in cui si è procurata un grande impero
Era una democrazia
La guerra la faceva eccome
Per quanto riguarda poi gli Stati Uniti come negare che sia una democrazia eppure dalla seconda guerra mondiale a oggi si può dire che gli Stati Uniti sono sempre stati in guerra prima con la Korea poi con il Vietnam l'Afghanistan l'Iran
Insomma non non direi che la democrazia automaticamente comporta una situazione di pagine soprattutto non reagisce in quanto ritiene di doverlo fare
Ma che cos'è la pace
Noi abbiamo sempre l'impressione che la pace sia un'assenza di tensioni di un uno Stato diverso opposto a quello della guerra ma non è così
Ciascuno di noi fa l'esperienza noi abbiamo sicuramente dei vicini di casa
Bene
Se uno vuole che veramente ci sia nel condominio
Una situazione di tranquillità e di pace
E non può rimanere passivo si deve adoperare
La pace non viene da sola
In Europa per cercare di non fare più
Guerre tra di noi
Diplomatici i rappresentanti dei vari Paesi si riuniscono tutti i giorni a Bruxelles
Non uno solo
Comitati riunioni consiglieri
Insomma diciamo così che la pace e il risultato di un'attività
Sempre connessa con desiderio di migliorare di creare dei rapporti positivi con i propri vicini
La guerra che cos'è esattamente il contrario
Ma tutti dovrebbero avere sul tavolino perlomeno sul muro scritto che si sa come cominciano ma non si sa come finisce
Tutti dicono ma perché
E incerto sempre l'esito è incerto
E non è così
Ci sono dei potenti fattori che una volta che iniziato una conflitto rendono molto difficile concluderlo
Facciamo un esempio l'ultimo che abbiamo sotto mano
UTIN a aggredito il ventiquattro febbraio dell'anno scorso l'Ucraina
Perché lo ha fatto probabilmente riteneva che di avere delle forze fortemente superiori a quelle dell'avversario
Un secondo motivo è che probabilmente sottovalutarla
La reazione e L'Unità
Con la quale l'Ucraina si è opposta a questa invasione e terzo
Altrettanto grave dei primi due
Non ha calcolato quello che sarebbe stato l'atteggiamento dei terzi
Ora i terzi noi gli americani e gli altri non siamo rimasti inerti a guardare
Quindi la situazione di Putin è diventata molto difficile
Ora
è pensabile che si chiuda rapidamente
Più dura e più sarà difficile perché per lo meno per quattro motivi
Prima di tutto perché si crea in nei confronti della persona dello stato aggredito un fenomeno di nazionalismo
Precisi raccoglie insieme
E si sente tutti che il paese è stato aggredito
E nel caso dell'Ucraina questa reazione è stata particolarmente forti
Un secondo motivo è che
Ma mano che si va avanti il costo dell'operazione aumenta
E non sono costi preparati sono irreparabili
Le distruzioni
Libri le morti le vittime sono tutte cose che ma mano che la guerra va avanti crescono rendono i due avversari sempre più
Rigidi e intransigenti
Un terzo motivo è che l'immagine dell'avversario
Diventa sempre più negativa
Cioè se prima si poteva immaginare che ucraini e russi fossero parenti come di fatto sono oggi non lo si pensa più sono fortemente si odiano e sono fortemente contrari l'uno all'altro
Il quarto motivo direi che il fatto che se si è indurita l'immagine dell'avversario ed è diventata ancora più odiosa
In quel caso diventa difficile intavolare un negoziato di pace
Perché l'elemento fiduciario non c'è più come fai a fare una pace con qualcuno
Che al quale non presti nessuna sincerità
Noi facciamo un trattato chiudiamo ma poi lui magari si riarmata e mi viene addosso di nuovo
E quindi questo elemento di sfiducia totale nei confronti dell'avversario e forte tanto nei casi dell'ucraini
Se lentischi crederà molto poco quello che gli dei rapporti ma anche Putin e i suoi non crederanno facilmente a quello alle promesse che potrà fare Zaleski ed è per questo motivo che l'ambasciatore russo a Ginevra proprio la settimana scorsa ha dichiarato che i più questo conflitto va avanti e più probabilmente diventerà sempre più difficile cercare di chiuderlo
Grazie ambasciatore soprattutto per la chiarezza espositiva a volte la gli interventi e le spiegazioni didascaliche Servono per semplificare
Problematiche estremamente complesse e complicate ma quello che si dice si diceva della democrazia liberale come foriera di pace e di benessere e di tranquillità di cooperazione tra le nazioni
In un certo senso si diceva lo stesso della internazionalizzazione dell'economia
Dell'economia capitalistica in particolare Casey si sarebbe trovata a dovere posizioni di incremento e di vantaggio in una economia globalizzata
Gian Battista Pittaluga mi pare che le cose non siano andate proprio così che non stiano andando proprio così e che in tutto sommato ci sia anche un ripensamento
Su questo ottimismo
Fa Cylone che non ha fatto i conti con poi la realtà
A
Quella che lei ha detto dottor video
è una vecchia idea che se gli stati sono interdipendenti la probabilità di guerra diminuisce niente
In realtà lunedì a più degli economisti che degli studiosi del relazioni internazionali nel senso che anche la prima guerra mondiale vede fronteggiarsi due nazioni tra le altre che erano estremamente interdipendenti la Germania l'Inghilterra avevano degli scambi Comercial di molto fitti
Carenze che questo grande economista del Novecento scrive poi le conseguenze economiche della pace criticando il Trattato di Versailles il perché sarebbe stato particolarmente iniquo verso la Germania per ristabilire il commercio anglo-tedesco sostanzialmente molto preoccupato
Del fatto che questo Comercio posso languire e che Henze si attiene a questa idea che l'interdipendenza economica appunto corriera di pace in realtà non è così
Perché non è così
Non è così per almeno due ragioni la prima e che è importante ciò che si esporta con ciò che si importante in relazione alla stretti Chiquita del bene faccio un esempio la Merkel a mio parere ha sbagliato completamente alla politica estera nei confronti della Russia
Nel senso che ha reso la Germania estremamente dipendente sotto il profilo energetico
Non conta soltanto il valore di ciò che si importa e di ciò che si esporta che si è uguale importa ciò che si esporta e ciò che si importa se egli ha sporto piastrelle
Ma importo Energia divento dipendente perché le piastrelle sono un bene surrogabile
E le energie è un bene difficilmente surrogabile
Vedete questo aspetto lo aveva capito purtroppo in modo estremamente importante Hitler
Hitler sul più
Hanno dalla politica commerciale era stato molto astuto
E aveva reso dipendenti tutti i paesi circostanti alla Germania nel senso che esportava loro ferro
Carbone materie non surrogabili e importava invece beni fortemente surrogabili
Quindi la prima ragione per cui l'interdipendenza non crea pace
Che sostanzialmente bisogna vedere ciò che si importa e ciò che si esporta la strategicità dei beni la seconda ragione e che
L'interdipendenza secondo alcuni può essere addirittura foriera di guerra per Compay inglese che è dipendente
Dipende da beni strategici può diventare aggressivo versò paesi da cui importa questi beni per non difenderne più quindi questa teoria dell'interdipendenza purtroppo oggi è risultato fallimentare ma non solo oggi e purtroppo molti economisti a cominciare da che Henze
L'anno seguente
Eh beh ma infatti oggi ci sono due autori che all'inizio del Novecento erano un po'di molta che è messa sul piano dell'economia politica e Hans Kelsen sul piano
Il dottrina del diritto puro
Il diritto come strumento insuperabile per dirimere le controversie e per creare la giustizia un sistema nazionale e internazionale di giustizia oggi invece vanno più di moda altri altri maestri dell'economia e soprattutto del diritto come calci Mittel
Al punto tale qui faccio entrare in campo
Livello che in Italia è stato pubblicato un libro uscito due anni fa negli Stati Uniti di un politologo Sciai del il quale sostiene che nei momenti e la storia ce lo dimostra verso la domanda lo storico nei momenti in cui
Lei Società
Vedo noi di varia al proprio interno quindi i poveri diventano sempre più poveri
E i ricchi sempre più ricchi e il numero dei poveri sia cresce in maniera esponenziale e il numero di ricchi invece arrestato stabile se non addirittura diminuisce
Lo strumento più efficace
Per mettere tutto in discussione è creare una principio di redistribuzione della ricchezza
E la guerra
Sai del libro pubblicato dal Mulino
Daniele Viello
Grazie
Allora che la guerra possa essere uno strumento di riequilibrio
Il mito stesso della guerra
Nello stesso tempo non è di riequilibrio la guerra ha un carattere rivoluzionario non è di riequilibrio perché
L'aspetto rivoluzionario e citando autori mi verrebbe da citare
Riprendendo anche il discorso dell'ambasciatore Vattani
Freccia Strickland che negli anni novanta non voglio azzardare potrebbe essere novantadue scrisse per la Colombia un interessante testo vorrei Warm Mastranzo
Ogni guerra deve finire
Cosa dice
Cosa dice le qual è l'aspetto interessante
Che le guerre cambiano se stessi
Secondo durata secondo le perdite effettive
Si modificano prendiamo la guerre poni ma medesima la seconda guerra mondiale vi fu una potenza rivoluzionaria o eversiva nell'ordine
Laddove ci fu una risposta
Parlo dell'inizio conservatrice Gran Bretagna e Francia
Puntavano Allo stato scuola prestito ritorniamo a prima
Il problema che invece ha cambiato il mondo
Questo discorso i poveri e i ricchi al di là che potremmo anche trovare la terrina di Davies sul processo rivoluzionario la teoria della curva J
Quando non è tanto la povertà
Quanto la mia crescita inferiore dell'alle mie aspettative si crea una forbice sempre più alte sono le mie aspettative rispetta la crescita ecco la forma della Genesi
Nasce
Una un aspetto di disturbo
Di fastidio
La nascita del processo rivoluzionario
Non dico ideologizzato non ideologizzato ma del mutamento
Ma in questo senso visto che stiamo è inevitabile che in questo convegno vi siano dei riferimenti a un periodo a fatti esistenti
E quindi il periodo degli ultimi trent'anni mi permetto ancora ma sollecitato dal nostro moderatore che dice spesso citato Autori citate libri la colpa è sua non è minima
Di studi di J-Ax dai giornali della Colombia Ionel Rossetti
Che partendo dalle novantuno con un testo il mito dell'impero Demetra Wen paia
Ma ed in modo di poter frequentare l'Est delle sue lezioni del novantadue ecco è per questo che lo cito nelle sue opere del due mille due mila cinque
è la tende for Fighting
Ho
Un'altra che
Similare coltiva visto che significa citare il libro lo scopo MM Chen cardo sul se e come l'ingresso di Diego ambasciatore buono
Autore ego
Cosa dice dice attenzione
Quando nasce il principio di partecipazione democratica
Molto su paesi che non hanno delle strutture delle istituzioni democratiche avanzate va a sfociare nel nazionalismo
Per cui l'insieme anche gioco delle gabbie di alleanze
Che si possono formare altre Authority amarono la NATO visto che era nel titolo del pannello originale
Gabbia di ferro nelle grandi le gabbia hanno due aspetti uno proteggono dall'esterno
Ma uno contiene
Contiene eventuali pulsioni
E centri che che si possono formare il primo allargamento della NATO tanto per dire del cinquantadue fu mettere insieme nello stesso giorno Grecia e Turchia
Una delle due fossero state fuori e sono due Stati
Tra loro competitivi non dico avversari competitivi
Quindi non è a mio parere ma figuriamoci
Dire
Questa la guerra è un fenomeno di riequilibrio
La guerra è un fenomeno rivoluzionario
Di chi vuole modificare lo status quo ante perché belli Giano è vero un discorso che avevamo fatto col professor Cofrancesco non è tanto
Nella democrazia nei il sistema delle relazioni internazionale come dicono altre otto ore
Emersa mi ha faccio per dire un parlar troppo ma è proprio nella comunità nella politica nella comunità degli umani
E da lì potremo trovare esempi simili
Da da veramente da dall'infinito indietro ma questo è storia
Messa in era un realista Annona sempre una visione diciamo così positiva sul ruolo delle democrazie occidentali legittimo potrà altro uno studioso serissimo ma contestato da una da John Aitken Barry che insomma ha costruito un'analisi dell'idea di nella storia del liberalismo in Occidente applicato può e alle relazioni internazionali che resta a mio avviso non so se l'ambasciatore d'accordo insuperato finora
Allora credo che qui sia necessaria la parola dello storico delle del pensiero politico e delle dottrine politiche Dino
Con Francesco
Perché qui e c'è dobbiamo ritornare alle bassi
Le il riequilibrio la trappola di Tucidide nella Guerra del Peloponneso era questo un riequilibrio trattenne Sparta Atene Sparta Tebe è il riequilibro la trappola di Tucidide ma che cos'è la democrazia su questo dobbiamo oggi intenderci
Democrazia degli antichi alla democrazia dei moderni oggi
Il concetto di democrazia è esaustivo per partire ricostruire una società non dico una civiltà ma una società Dino Cofrancesco
Ma direi che
Un conto sono le forme di governo un conto sono le relazioni internazionali
Forza di governo
Poi qui parliamo di democrazia
Per democrazia intendiamo sostanzialmente la democrazia liberale
Una forma di democrazia diversa
Quella degli antichi e tuttavia unità il degli enti per il fatto che il potere e nel popolo
Non è nel monarca
Non è indegno donne in entità trascendenti individui ai nel popolo ecco in quei stola democrazia degli antichi e la democrazia dei moderni non si distinguono molto
Però la democrazia dei moderni
E una teocrazia liberale
Per è una democrazia che pone limiti al potere dello Stato
E i limiti al potere dello Stato sono dati dai cosiddetti diritti naturali degli individui ognuno a ogni individuo per il fatto che viene al mondo
A
Diritto alla libertà all'attività e alla proprietà il famoso tripode pigione Loch qui abbiamo professor Baldini uno i grandi studiosi pensiero politico Tilocca
Ora la forma di governo è una cosa i contesti internazionali sono una cosa diversa nei contesti internazionali ciò che vale
è la legge del bellum omnium contra omnes in quanto gli Stati vivono immersi nell'anarchia internazionale non c'è un potere superiore
E sia incaricato di dirimere i contenziosi
E allora ecco io
Rilevo fine nel mondo contemporaneo
La democrazia liberale stia diventando ideologia nel senso della falsa coscienza di Marx
Falsa coscienza è la motivazione falsa ecco che si appella ad un valore per perseguire un interessa
Ecco io credo che a partire dalla seconda guerra mondiale in poi
E tu brutalmente
Il Stati Uniti non stia hanno perseguendo l'obiettivo del trionfo della democrazia in ogni parte del mondo masticano perseguendo la propria ragion di Stato
I propri interessi interessi a mettere ordine nel mondo e ogni volta che si mette ordine nel mondo in qualche modo i beneficiari non sono soltanto gli ordinatori ma sono anche gli ordinativi
Perché uno dei vantaggi dell'imperio la pace
Un impero può durare al lungo pot durare poco tempo come duro
L'impero ateniese ricordato dall'ambasciatore Vattani però indubbiamente all'interno di una comunità imperiale
Vengono meno le due
Ecco però
Sì Noemi vediamo
La capacità di mettere ordine nel mondo da parte degli Stati Uniti questa capacità
Pone da tempo è diventata molto problematico gli Stati Uniti hanno sfasciato il Medioriente diciamolo pure
Grazie agli Stati Uniti sono morti duecento mila bambini iracheni e perché sono morti
Perché c'era un embargo sul coloro che veniva ritenuto una sostanza utile per l'approdo
Simone degli strumenti micidiali di massa gli Stati Uniti hanno destabilizzato l'Afghanistan hanno cacciatori di russi dall'Afghanistan
Gli Stati Uniti hanno
Fatto attira terra bruciata di un Paese come l'Iraq c'eravamo tutti mobilitati
Contro Saddam Hussein ma in realtà
Le primavere arabe che sono seguite a questo grande albero e diretto di esportare la democrazia nel mondo
Hanno immerso i Paesi del Mediterraneo nel caos più totale e allora questo ce lo vogliamo dire o no
Ecco vogliamo dire che la democrazia liberale
Che è il valore per me supereremo non ci sono regimi migliori della democrazia liberale a democrazia liberale diventati ideologia è l'ideologia
Ecco già una grande potenza che mette ordine nel mondo
E che nella fattispecie ad esempio dirlo ricordava
Giustamente
Proprio un Mutiny
E sta facendo una guerra alla Russia per interposta persona questo non lo dico io non lo dicono i putiniani lo dice anche
Un grande giornalista come Domenico Quirico sulla stampa che ha dedicato a questi temi
E gli articoli molto molto amari ma anche molto molto realistici
Sì la l'Ucraina resiste
Esiste perché è stata superata armata è diventata una delle potenze militari dell'Europa ma perché è diventata una delle potenze militari dell'Europa per l'assurda
Per l'assurdo obiettivo indebolire la Russia attraverso le attraverso la guerra Ucraina
Diciamo la verità
Lo ha ricordato anche Lenzi non molto tempo fa no
Quando ci sono stati gli accordi di Mendes
E nessuno a si è battuto per fare rispettare questi Accordino
Quando si dice
è stato invaso uno Stato sovrano e che significa Stato sovrano
Cioè voglio dire
Stato sovrano anche anche l'Austria ugualmente anche l'Austria non ancora un che Elia era stata invasa da Napoleone terzo e da Vittorio Emanuele secondo e allora anche lì c'era un vuoto l'Unipol non s'nel diritto internazionale no
Ah perché era stati invaso l'Austria la i territori italiani dell'Austria Ungheria ma perché ecco ma aveva detto genialmente
E Cavour alla Conferenza di Parigi ecco questi territori
Riluttanti al dominio asburgico
Potevano essere una fonte di disordine per l'intera Europa
Alla stessa maniera il don basse e la Crimea era hanno una fonte di disordine per l'intera Europa perché la Ucraina non è mai stata uno Stato nazionale al buffet ahimè è sempre stata uno stato pluri in azione Ale
E in quanto sta che in quanto sta
Scusi
Ma la barca allora le obiezioni Krajina non l'ocra inenarrabili scorsa Dino notò spiegare anche a chi ci ascolta le obiezioni che arrivano dal pubblico e sono anche legittime sebbene discusse
E che insomma
No no d'accordo se si lo
L'obiezione no nord
Ma
Ma se lei conosce Dino Cofrancesco Dino Cofrancesco è un filologo ma anche non va preso sei pare alla lettera un provocatore
Butta giù un reale per Dinoia e non s'coi diciamo non sono un provocatore io leggo le maggiori riviste di relazioni internazionali
Dal limes Aldo a domino alla rivista di relazioni internazionali
Bene scusi che era ma allora acché l'Ucraina tre galere devo riprendere in mano perché l'Ucraina poco vedete quando si è poco ai tori Caribbean essere autoritari e totalitari
Allora le obiezioni che arriva dal qualcuno s'è anche intelligenti obiezioni perché le obiezioni possono non essere condivise ma su uno sicuramente in veggenti toccano un punto sulla storia dell'Ucraina sull'identità dell'Ucraina sulla storia persino e il ruolo dello zar della Cardi Caterina seconda persino il Papa
Nelle dichiarazioni il venticinque agosto ai giovani russi si è in un certo senso trovato in una matassa ingarbugliata
è una storia molto ingarbugliata persino Isla Boffo lì fra di loro sono divisi sulla questione dell'identità Ucraina se mettiamo in una stanza cinque autorevoli slavo o figli cinque Uto Remo di slavo finiti
Dino Cofrancesco un occulto
Ah ossee studioso di storie pensiero politico soprattutto occidentale
Non è uno slavo fino però se mettiamo cinque slavo Fini se ne escono con sei dei diverse prendiamo atto di questo fatto siamo qui per discutere poi ciascuno le sue opinioni non siamo qui
In una conferenza di pace
Anche se c'è l'ambasciatore Vattani che ha partecipato appena Hoecke conferenze di pace vi assicuro che mi ha raccontato un paio quella con la Thatcher e Andreotti
Sull'allargamento Unione europea dove l'ha visto vincitore protagonista però Dino se vuoi concludere perché poi io sto guardando l'orario e siamo purtroppo
O Hunan grande autore di differimento
Cito sempre si chiamava Max Weber
E il principio la stella polare di Max Weber
Era che la scienza ecco non è un pulpito ma è un laboratorio di ricerca
E che le parole e lo scienziato non sono un comma ere per fecondare il terreno della ricerca non delle spade per colpire gli avversari
Per questo tutto ciò che ideologia tutto ciò che è falsa coscienza tutto ciò che mistificazione
Della realtà e commi ripugna mi ripugna profondamente mi ripugna profondamente anche se io ho i miei valori e lo detto espressamente il mio valore fondamentale
è la democrazia liberale
E con ma che la NATO
E l'Occidente siriano
I difensori della democrazia liberale è come dire che Filippo secondo dal suburbio era il grande difensore del Cristianesimo nonché
è è questa è una provocazione è se non è una provocazione però allora
Facciamo siamo puntuali per chiudere per le ventidue e quindici che ci consente poi di andarci a prendere un gelato rinfrescante calmante ma è giusto che i dibattiti in seno festiva della politica
A che servono come tutti gli altri festival solo per fare ammuina come si dice a Napoli allora
Uno slogan una cinque minuti per ciascuno se riuscite
Pittaluga poi Diallo e poi faccio concludere l'ambasciatore a mo'di sintesi che lo vedevo anche un po'friggere sulla sedia allora Pittaluga un nuovo slogan nera anche che l'economia di mercato
Più in generale l'economia pecunia faccetta nazione esso e l'euro ci dimostra che invece l'abbia monetaria per la costruzione politica dell'Europa non è sufficiente
Ma innanzitutto vorrei riprendere un poco le provocazioni di Dino perché quelli noti e cinque minuti e io penso che
Gli Stati Uniti abbiano commesso degli errori negli ultimi anni
Voi citato I tenderemo
Ci sono due visioni in nelle relazioni internazionali sostanzialmente la prima
Come diceva Dino Cofrancesco
In un mondo in cui ci Anarchia
Quello che conta è la potenza politico-militare di uno Stato
E quindi gli istanti agiscono
Essenzialmente con la forza che può essere forza militare essenzialmente oppure può essere anche a forza economico-finanziaria
L'altra visione che è quella che ha prevalso nelle amministrazioni americane negli anni da Clinton in poi secondo me e che la cooperazione tra stati e l'esportazione della democrazia sono possibili
Io sono meno meno pessimista di Dino nel senso che per me la democrazia non ne oggi soltanto l'ideologia
Io credo che la democrazia abbia bisogno di condizioni particolare che dire che si è un'ingenuità pensare di portare alla democrazia in certi Paesi appunto e le condizioni particolare perché ci sia una democrazia e l'esistenza di un ampio ceto medio senza ceto medio non c'è democrazia
Per quel pensarli portarlo democrazia in Iraq Coco in Libia è stata una sciocchezza
La sciocchezza detto questo gli americani agli Stati Uniti va riconosciuto
Un fatto incontrovertibile sostanzialmente in questo secondo dopoguerra
Hanno consentito che dei paesi vinti che erano la Germania il Giappone l'Italia avessero una crescita superiore in termini di reddito a loro stessi questo dobbiamo riconoscerlo senza gli Stati Uniti io credo che le democrazie occidentali sarebbero traballanti
Penso ai questo vorrei sentire l'ambasciatore Vattani
Sulla guerra Russo Ucraina io una idea nell'azione chiamiamola
E parte da quello che è successo in Afghanistan è un'illazione detto non è una una verità rivelata quindi in Afghanistan gli Stati Uniti si sono ritirati precipitosamente
Abbandonando purtroppo ove minuti Pita Longanesi abbandonando molti collaboratori alle vendette che potete pensare ci siamo state nei loro confronti alle ritorsioni a questo punto che cosa è successo due potenze ribalti degli Stati Uniti e sicuramente in particolare la Cina rivale dall'Occidente
L'ho pensato che era possibile poco pare Tai Wan e che era possibile senza colpo ferire occupare l'Ucraina Ucraina scusate da parte dei russi
A questo punto l'amministrazione americana
Ha dovuto mostrare che non era debole come presumevano queste due potenze avuto non per Soutine di reazione
Ma questo non significa che sostanzialmente una democrazia non debba difendersi dall'aggressione non abbiamo l'una e mezzo per cento
Di bilancio pubblico in spesa militare
La Russia ci al cinque o sei per cento distesamente sapete il terzo Paese che investe Pinar bianco a sto mondo qual è l'Arabia Saudita dopo la Cina e dopo gli Stati Uniti democrazia devono difendersi
Bene e vado un po'l'ambasciatore la pace non è un concetto vago
La sicurezza internazionale va difesa e secondo bene in questo Paese anche nei dibattiti politici si parla pochissimo di sicurezza internazionale di politica estera grazie
Perché per parlarne bisogna anche conoscere la per conoscerla ci vuole una classe politica che abbia girato il mondo che conosca le lingue che essi lenti anche il pensiero degli altri ma l'idea della democrazia costruita dalla classe media è un'idea storicamente fondata soprattutto nella seconda metà del secolo scorso
è però allora la classe media si è retta perché si è saputo costruire il Welfare State lo Stato sociale
E le prospettive invece sono quelle dire la riduzione della spesa verso la sanità pubblica verso la scuola pubblica per esempio i due settori e fondamentali una società e allora come ne veniamo cerchiamo di venirne a capo in cinque minuti cinque dieci non è tanto il come venirne a capo non non se ne viene a capo nel senso che lo sviluppo che noi abbiamo avuto in in Europa
Citava il professore Pittaluga all'interno
Entro il Piano Marshall eccetera
è stato che la coincidenza di Po di essere sotto
Un grande cappello militare di altri
Diminuire le nostre spesi e difesa
A quel limite per davvero lo sviluppo
Facciamo conto quando alle volte mi viene un po'da sorridere una nato a non deve esserci una nato a guida americana laddove gli Stati Uniti
Investono l'ottantacinque per cento del doppiò di tutti gli altri Paesi in atto messi insieme è evidente cioè se noi fossimo in una società
Delle azioni uno ai tre quarti delle azioni B la è inevitabile che ci sia unica di comandare cioè o per lo meno a una può buttare sul piatto una share a Bonn pesante da questo punto di vista è chiaro che nell'aiuto che è stato fatto nei vari paesi oltre cortina è stato proprio per aumentare questa classe media
Siamo citare dalla Polonia piuttosto che le Boemia cioè la Repubblica Ceca e Slovacchia fare un progresso in questo senso altre cose sono per quell'altra parte
Che
Era della ex mondo sovietico soprattutto bielorusse ucraine i baltici sono stati inglobati ma già differenti e in questo ma e qui chiudo
Da storico mi viene in mente parlando del don basse del fenomeno del bolide intensa s'che cosa è stato il blitz in che il Kansas insanguinato mille ottocentocinquantaquattro quando i territori americani diventavano Stati ti faceva essi venivano portate essere stati venivano c'erano delle lezioni il Kansas doveva scegliere se essere uno Stato a schiavi anche se l'economia del posto non l'avrebbe mai consentito ma giuridicamente aprirlo a la presenza legale della schiavitù o no
Dai territori circa era quasi spopolato ti do un bus non era spopolato
Dai territori circostanti
Intorno al casa sono arrivate popola gente a votare per per Massa demografica alterare il voto poi vinsero i prossimi al prima questo
Fu un del tutto del tutto casuale da questo punto di vista ma vediamo in questo processo questo dal due mila quattordici Noda prima
Lo vediamo dalla prima guerra cecena dalla seconda guerra cecena lo vediamo nel gennaio due mila sette Putin si è ritirato dal trattato di proliferazione nucleare
Gennaio
A marzo disse puntiamo le armi sull'Europa
Ad aprire a giugno visse ore alla flotta la rimandiamo nel Mediterraneo
Commento
Di un sottosegretario degli Esteri ricava la somma di un funzionario di frodi bottom ministero insomma
A Segreteria di Stato a decisione interessante
Nel momento in cui nel quattordici hanno cominciato a succedere quello che successe Obama disse
Però
In fondo la Russia una potenza regionale
E qua sia provoca tu un aspetto perché noi cerchiamo di parlare sempre in termini giustamente razionali
Ma ci sono aspetti che non sono razionali
Cioè ci sono aspetti da chi tutta la vita ha pensato di essere un qualcosa e un altro che ti dice senti vai un attimo più in là per favore grazie
Accomodatevi
Ma l'altro in realtà era perché non è stato conosciuto Obama non conosceva
Una sosta evento fondamentale per capire la guerra russo ucraina e non la capiamo noi occidentali molti analisti o presunti tali che imperversano nei talk show
E cioè la visione della teologico politica ortodossa
La concezione della democrazia della sovranità la concezione imperiale il rapporto con la secolarizzazione nel mondo ortodosso e tutta un'altra visione risposto al mondo non a caso la prima a Roma la seconda Roma la Terza Roma
Ma rispetto al mondo cattolico che ha conosciuto un concilio Vaticano secondo per dire che ha conosciuto il tema dell'ecumenismo e che invece nel mondo ortodosso è ancora abbarbicato alla concezione dell'autocefalia che nella visione ecclesiologia il parallelo della visione nazionalistica
Tutto questo Obama ma non solo Obama pensiamo anche a ma crolla ma non solo ma Kron potrei continuare queste cose lei ignora no
E naturalmente ci sfugge il quinto fondamentale
Però non le ignora l'ambasciatore ambasciatore in cinque minuti ci sorprenda ci dia una ricetta CDA una speranza ci dica
Qual è la strada saggia perché il prossimo anno non ci ritroviamo impigliati ancora in questa guerra
Diciamo che difficile i
Quando pensiamo a quello che sta succedendo in Europa
E difficile non rimanere in qualche modo drammaticamente provati
L'Ucraina nel mille novecentonovantuno quando è diventata indipendente
Aveva cinquanta milioni di abitanti
Oggi ne ha meno di trenta
Il Paese completamente devastato
Il reddito nazionale dell'Ucraina era prima dell'invasione centottanta miliardi si è calcolato che solo per la ricostruzione
Un fondo americano bla Croce ha calcolato oltre quattrocentoquaranta miliardi
I dollari dollari ora una deve chiedersi ma dove sta l'Ucraina così è diventato e uno se non può fare a meno di ripensare a quella pagina di Hegel
Dice che la storia certe volte rassomiglia al banco di un macellaio come individui Stati civiltà vengono condotte al sacrificio
Come mai siamo arrivati qui
Per capirlo credo che bisogna fare un passo indietro
E tornare al mille novecentottantanove al crollo del mondo del muro di Berlino
Noi per quarant'anni dopo la seconda guerra mondiale quelli che come me ricordano la guerra fredda
Era sì una guerra una guerra fredda
Ma era una situazione dove nonostante le tensioni noi abbiamo avuto quarant'anni di pace dalla fine della guerra fino al mille novecentottantanove
Quarant'anni di pace in che modo
C'era sì la cortina di ferro l'Europa aperta tagliato in due però l'Italia stesse aveva una sua Ostpolitik
Noi cercavamo nonostante fossimo due gruppi antagonisti avversari
Di cercare comunque di promuovere una distensione una riduzione degli armamenti
Quindi quel tentativo italiano e il tedesco di cercare di migliorare le cose nonostante la frattura dell'Europa in due parti
Ci ha assicurato comunque quarant'anni senza guerre cade il muro di Berlino il nove novembre dell'ottantanove
Questione totalmente imprevista non se lo aspettava nessuno
Cosa succede
E molti ricorderanno l'entusiasmo
Vedemmo che tutto a un tratto la democrazia sembrava in marcia dappertutto
I regimi comunisti a est dall'altra parte del blocco comunista caddero come per effetto di un domino uno dopo l'altro i sistemi economici
Anche loro vennero completamente rivoluzionati
Il mondo intero cambio mai la democrazia fu così presente nel mondo come in quel periodo
Ci furono perfino gli accordi tra gli irlandesi il nord e il sud col gol fra i denti
Dappertutto in Sudafrica la partenza fu in parte ridotto notevolmente ridotto quindi devo dire quelli sono stati a anni entusiasmanti
Al punto che un
Un dipendente del ministero degli esteri americano che era anche professore Franzi sfrucugliate ma disse che la storia era finita cos'era finito
Era finito il comunismo cioè nella nel nel conflitto tra Occidente capitalista e il regime
Comunista aveva vinto l'Occidente
Noi non abbiamo mai visto noi italiani non abbiamo mai visto le cose così
E a cominciare dai presidenti del Consiglio De Mita e poi Andreotti
Abbiamo sempre insistito nel G7 di cui facciamo l'Italia fa parte
Per riconoscere che si quei progressi sono stati fatti
Se veramente è caduta la corda la cortina difetto di ferro e l'Europa si riunificata molto era dovuto anche a un signore che si chiamava Mikhail Gorbaciov
Cioè se nella al Cremlino non ci fosse stata una persona invece di intervenire
Vedeva che la libertà bisognava in qualche modo aiutarla svilupparsi perfino in Russia e quindi noi cosa abbiamo pensato che l'Europa finalmente si sarebbe in qualche modo trovate in una situazione di pace perpetua
La parte occidentale noi grazie al all'Unione Europea ce l'abbiamo
Ma abbiamo dimenticato che dall'altra parte un Paese nucleare militare commenta
L'Unione Sovietica diventata dopo il mille novecentonovantadue la federazione russa aveva un arsenale nucleare ancora più numeroso per numero di missili di testate di quello americano
E allora cosa si fa in condizioni di questo genere
Per i rapporti di buon vicinato si cerca di tener conto anche della sicurezza degli altri
Va benissimo cercare di avere noi una situazione nella quale ci possiamo difendere con un deterrente sufficiente e così via ma se noi lo facciamo in maniera tale che creiamo uno stato di insicurezza nel vicino immaginate il vostro vicino di casa
Che teme magari qualcuno un ladro che entri a casa sua mette un fucile nella porta sì ma il fucile nella porta guarda anche verso di noi
E noi andiamo a chiedere scusa ma perché lo stai facendo e non credo che semplicemente mettiamo anche noi una mitragliatrice dalla parte opposta farei così significa soltanto precipitare le cose allora cos'è accaduto
Che il Patto di Varsavia che univa i Paesi comunisti
Si è dissolto
Ma l'altra alleanza militare quella occidentale non solo è rimasta
Ma ha cominciato a volerlo crescere sempre di più
E così è accaduto che questa situazione per un po'è stata tollerata a un certo punto
Federazione russa per Bocca di punti ha cominciato a dire adesso basta
Non vi allargate ulteriormente la nostra alleanza era di dodici Paesi è diventata di trenta e tra poco sarà trentadue io non ho mai visto nella storia un'alleanza di trentadue Paesi
Sì ci sono state quelle contro Napoleone ma erano occasionali non erano e compressi militare ristabiliti dove gli investimenti per le per la lega armamenti sono continui
E allora ci dobbiamo rendere conto
Che quello che noi abbiamo avremmo voluto fare dopo la caduta del muro dopo la scomparsa della divisione tra l'Europa creare una casa comune europea
Secondo la carta di Helsinki una casa comune dove tutti stanno a loro agio però i nostri compiti non li abbiamo fatti
E abbiamo fatto in modo che la situazione si incancrenisce diventasse sempre più difficile certo che l'aggressione non sarebbe mai stata comunque e tollerare
Perché l'aggressione e comunque un atto in piena violazione della Carta delle Nazioni Unite tu non puoi aggredire un paese semplicemente perché tutto a un tratto tease
Senti provocato ma non abbiamo fatto nulla per cercare di attenuare le preoccupazioni di una grande potenza nucleare militare quindi tutt'altro che inerme e capace di reagire e quindi ci troviamo in questa situazione la domanda che mi ha fatto il dottor Giuseppe di Leo e come dire usciamo
Io credo che la situazione sia veramente molto difficile
E mi chiedo se l'anno prossimo quando ci saranno le elezioni tanto
A Mosca
Come a Washington
Cosa faranno gli americani
Penseranno davvero che siano così interessati a proseguire a continuare a finanziare l'Ucraina in quel modo il pericolo più grande che a un certo punto
Sì santino di farlo e che dica no beh abbiamo speso abbastanza abbiamo mandato e armamenti che sono si contano della misura di decine e decine di miliardi di dollari
E a questo punto ci può essere un finale che noi non vogliamo nemmeno immaginare
Cioè chi può Afghanistan come è stato ricordato prima
Come diceva bene voi vedete lavorino intanto adesso non possiamo mica continuare per l'eternità quindi quello che dovremmo fare e che la diplomazia dovrebbe fare e cercare di fare il più possibile per ridurre le tensioni evitare ogni escalation e creare le condizioni perché senza dare il torto a nessuno perché sennò entri subito in un altro ambito de e devi cercare di fare in modo che pian piano poi i due si ride si rimettano un tavolino molto difficile per i motivi che dicevo prima
Perché la guerra ma più dura
E più infuori incancrenisce agisce molto difficile ma molto necessaria mi sembra una via questa ad esso illustrata dall'ambasciatore molto prossima a quella della diplomazia
Non dico vaticana dico papale perché in questo momento dalla Segreteria di Stato vaticana è stata un po'esautorata perché il Papa
Scommette molto sul tema della diplomazia umanitaria quindi del riportare per esempio i bambini ucraini che sono stati portati in Russia
In ucraina del luogo famiglia e da lì ricucire un possibile dialogo
Io vi ringrazio tutti per la chiarezza e anche per rispetto dei tempi ormai aspetta che poi ti ti ti voglio che tu chiudi tu aspetta
Io devo ringraziare tutti perché tu qua devi restare
E quindi
Vi saluto ringrazio l'ambasciatore Vattani professor Pittaluga e il dottor Viello grazie ambasciatore allora
Adesso tu da presidente siamo nella fase della chiusura nella da due minuti perché dobbiamo chiudere allora fai una conclusione è un bilancio di questa edizione
Dunque questa edizione direi ed è andata molto bene no e anche di questa serata sono molto soddisfatto
La la importa in un torneo empori ottenuto
Abbiamo ci siamo confrontati
Gli sono stati i relatori sì hanno esposto idee e convinzioni diverse e questo nello spirito dell'associazione I sia io a Berlino a breve
Berlino è stato il grande teorico del pluralismo una parola che in Italia come i diceva il grande Eduardo Di Natale di casa Cupiello quando Lucariello dice alla moglie
Fai la migliore paste e fagioli di Napoli però in questa tazzina il caffè non ha mai praticato accade in Italia
Si può dire tranquillamente che il pluralismo non ha mai praticata
Noi non siamo una un popolo non abbiamo una cultura pluralista
E così il pluralismo come noi lo intendiamo sono tonalità diverse di uno stesso colore se qualcuno ossa allontanarsi da questo colore invece del rosso va verso il verde
Fa la fine dei Giambruno il quale è stato dilapidato per aver detto qualcosa
Che tutti i genitori da sempre hanno detto alle loro figlie in
Ubriacati pure sballa pure eccetera però sappi che una volta ubriaca e una volta sballata ti può capitare il peggio unitarie bastato questo
Il che significa che noi non abbiamo il ristretto degli anni
Ogni volta che c'è un'opinione che non condividiamo
Ecco questo opinione viene criminalizzata a destra o a sinistra
Dico anche a sinistra perché io ricordo ad esempio io ero un fanatico filo americano al tempo della guerra del Vietnam di costi dico semplicemente questo
Quando sentivo i critici della guerra del Vietnam immediatamente ero portato a criminalizzare
Oggi forse avevano raggiunto loro romano in ogni caso ecco quello che si rifiutava sempre era il confronto delle idee e ivi stretto delle idee degli altri
La pensiamo diversamente però capisco
Ecco che tu hai dei valori e che il lettore argomentazioni hanno un fondamento anche se sono diverse dalle mie quindi onore a a Isaiah Berlin
Leggiamo i suoi libri
Perché ci fanno capire qualcosa nella cultura politica italiana non c'ha mai fatto capire
E anche l'Accademia aggiunge anche l'Accademia no spesso no su una colossale anche anche la catena
Soprattutto la chiamò ecco esso si presso l'esercizio di autocritica esercizio di democrazia la democrazia che tutti evocano è che e difficile praticare e allora io devo innanzitutto ringraziare devo ringraziare naturalmente l'associazione se Abelli ma ringraziare anche il sindaco
E il Comune
Di c'è il sindaco c'è ancora dove il sindaco ma sindaco è rimasto io l'aspettavo al varco allora gelato per tutti e ce la offre lei ovviamente Point e poi bene onori e oneri
Poi voglio ringraziare il tecnico di radio radicale Emiliano altana manca voglio ringraziare anche il Secolo decimo nono che affiancato radio radicale come media partner voglio anche ringraziare Manuela Sciandra
Controlla lo però meglio il presidente quest'anno va controllato mi raccomando bene
Non è va contro a non ti ha controllato come io avevo chiesto di controllare è soprattutto il ringraziamento più grande va a voi per averci ascoltati anche in maniera anche in maniera critica Dialettica dialogica ma questo servono anche siamo nell'agorà nelle piazze nelle piazze c'è questo confronto io per parte mia
Sono sempre felice di tornare a Santa Margherita Ligure ora se il presidente non combina guai e non manda in bancarotta l'associazione ai seria Berlin ci diamo appuntamento al prossimo anno
Ed e il tema quale sarà
Vediamo viviamo in tempi così difficili che il carme di Orazio Carpe diem e di a grandissima attualità auguri a tutti di ottima ripresa autunnale