Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 32 minuti.
14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Buongiorno bentrovati questa la rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime oggi venerdì venti ottobre due mila ventitré grazie alla regia di Alessandro Teodori grazie assai Martina che questa mattina in redazione dunque
Oggi ancora sul tutti le prime pagine dei giornali i venti di guerra lo scudo di Baj viene che nel frattempo è tornato a Washington ma ha parlato ancora
Il piano per gli aiuti a Gaza uno spiraglio scrive avvenire che si apre
Israele pronto a entrare con la operazione di terra le manifestazioni pacifiste che si svolgono into diversi paesi occidentali e in particolare quelle di Washington i terroristi che arrivano con i barconi in Europa e il piano per i rimpatri più veloce saltati soprattutto sui come giornali più vicini alla destra fanno eccezione rispetto a questi argomenti sul Sole ventiquattro Ore
Che titola sulla cautela della fede c'è troppa incertezza sui mercati e quindi promette di agire in conseguenza di questo il quotidiano del sud
E il dubbio rispetto a il tema del conflitto appunto fanno eccezione almeno nelle aperture però le ultime notizie superano quanto leggiamo e quindi li andiamo a prendere come sempre da un quotidiano on line israeliano Bettani suo viso Welle che ci dice purtroppo che il valico di Rafah non dovrebbe riaprire oggi per le consegne di aiuti a Gaza è questo ridimensiona il contenuto di alcuni articoli che andremo a vedere
Mentre la guerra scatenata dall'attacco di Hamas entra nel quattordicesimo giorno
Un sondaggio dice che l'ottanta per cento degli israeliani pensa che Netanyahu debba assumersi la responsabilità di fallimenti a bassa avrebbe rifiutato la telefonata combine
Per quanto riguarda il fronte nord del ministero della difesa le Forze di difesa israeliane annunciano che inizieranno evacuare residenti dalla città
Settentrionale di Kiryat Shmona l'evacuazione avviene in seguito ai ripetuti attacchi con razzi e missili del gruppo Hezbollah e di altre fazioni palestinesi alleate che hanno come obiettivo il nord di Israele all'inizio di questa settimana l'autorità nazionale per la gestione delle emergenze del ministero
Ha iniziato a lavorare per evacuare tutte le comunità nel raggio di due chilometri dal confine con il Libano ieri è stato detto ai americani e ai britannici che sono appunto in Libano di lasciare il paese allora cosa troviamo oggi sui giornali intanto di un Wendy i pericoli di una guerra regionale ci parlano due corrispondenti corrispondente un inviato
Mastrolilli da Washington e Raineri che invece si trova in Medio Oriente per su Repubblica che titola proprio così venti di guerra
Nave statunitense abbatte sul Mar Rosso tre missili potenzialmente diretti verso obiettivi in Israele e lanciati dai ribelli yemeniti legati all'Iran
Sa al la battaglia si sta per spostare a Gaza decine di razzi sparati dal Libano l'Egitto pronto ad aprire agli aiuti ONU il valico di Rafa ma le ultime notizie ci dicono che questo comunque non dovrebbe avvenire oggi invece sempre da Repubblica cioè un'intervista forse la più interessante della giornata rappresentante della Jihad islamica palestinese in un gruppo terroristico
Anche più estremista di Hamas al suo rappresentante in Libano si chiama è Jean Antalya e viene intervistato A pagina triti Repubblica da Gabriella con la Russo ancora sul Riformista troviamo l'archivio dell'orrore del sette ottobre al dottor chiaro ha visto quei video che circolano sulla Rete attraverso sorto tre canali telegramma ma non solo
E che ci raccontano tutto l'orrore del del massacro che qualche modo c'è stato risparmiato
Lo ha lo ha visto per noi l'operazione di terra parla il generale già Coppa Amity Rorro su la Repubblica ci spiega come avverrà non durerà giorni ne settimane forse mesi da Gerusalemme scrive
Fiamma Nirenstein sul giornale da Washington l'analisi di Giuseppe Sarcina troviamo in prima pagina sul Corriere della Sera da intitolata la cautela D by Vienna
Meno indulgente nei confronti del Presidente statunitense il fatto quotidiano con un editoriale a pagina undici Salvatore Cannavò
L'intervista sulla Stampa a Peter by night di New Republic apre quelli che sono gli interventi che troviamo oggi
Critici con con la politica di Israele che viene ritenuta quanto meno mio per e Kissin veder se invece il titolo della manifesto che fa riferimento alle manifestazioni che si sono tenute a Washington proprio mentre by Vienna il presidente statunitense e il segretario di Stato Blinken tornavano dalla commissione pervinca in una lunga missione
In Medioriente o vicino Oriente
Per quanto ci riguarda ieri cioè stato in Israele anche il primo ministro britannico su un Ak non è chiaro se Giorgio Melloni riuscirà ad andarci
Ma ci sono diversi problemi con lei per lei e ce li racconta in particolare il foglio dubbi di Meloni tra l'evento in Egitto e il blitz in Israele la premierà teme e dalla conferenza che si svolgerà in Egitto la conferenza di pace non con non emerga la condanna da Massa e il viaggio Tel-Aviv congelato
Per quanto riguarda invece le piazze europea la situazione nei diversi paesi europei il più agitato di tutti ovviamente
La Francia il teste di Parigi è il titolo del analisi editoriale di Aldo Cazzullo sulla prima pagina del Corriere della Sera
Il Messaggero e anche il Corriere ci raccontano il rapporto tra gli influenze per il conflitto e anche il rapporto che hanno i social network con la diffusione di informazioni
Fuorvianti false in pratica con la disinformazione Twitter ti tocca Fini sbocca in primo in primo piano da Berlino dove pure
Non tirava una un'aria buona il manifesto che ci racconta anche quelli che sono sa delle manifestazioni di antisemitismo che sono comparse nella capitale tedesca a Milano ne esce
Chiedo scusa si preannuncia una manifestazione che è stata lanciata da Matteo Salvini che tra l'altro oltre a essere ministro leader della Lega anche il vicepresidente del Consiglio per il quattro novembre
Ora ricorderete le parole del ministro della Difesa Crosetto che aveva detto c'è una sala pensando di ridimensionare la festa delle Forze Armate del del quattro novembre proprio perché per la insomma i pericoli che sicuro ma che sono ben presenti anche ai lettori
Dei giornali che hanno invece esaltato questa manifestazione questa decisione di lanciare questa manifestazioni ora la manifestazione di Salvini sembra confermata su sulla miccia inutile che in cui che può rappresentare questo tipo di iniziativa Marco Follini sulla stampa ci sono notizie su registi l'egiziano arrestato a Milano
Che dice sorprendentemente sorprendentemente l'Italia un Paese libero pensavo di poter inneggiare all'Isis liberamente
E il giro dei quotidiani di destra con giornali libero in particolare esaltano una decisione che realtà avviene da dall'Europa per una volta cioè se si sta lavorando a rimpatri più veloci
Per per gli immigrati irregolari soprattutto per coloro cioè per coloro che appunto al presentano dei dei rischi la risoluzione del parlamento europeo sulla conflitto parla di pausa umanitaria e non di cessate il fuoco un compromesso come ci spiega domani a pagina tre un editoriale compare oggi su repubblica sulla prima pagina poi continua nelle soprattutto alle pagine interne firmato da un sociologo filosofo
E saggista francese di origine ebraica ed è intitolato respingere l'odio e nell'odio riguarda non soltanto i palestinesi verso Israele ma anche viceversa nella sua nella sua ottica Realpolitik dell'Occidente invece il titolo
Dell'analisi del professor Massimo Cacciari che oggi pubblica alla stampa vedremo
La rassegna stampa radicale con diverse notizie che riguardano soprattutto il collegio di Monza dove Cappato sfida Galliani o viceversa ma ci sono otto i candidati
Oggi il Corriere la sera ci parla soprattutto dello show di catino De Luca che punta al voto dei meridionali che si trovano in Brianza
Ci sono poi altre segnalazioni da fare un rapporto in in particolare che arriva dalla Fondazione leone Moressa
Sull'economia dell'immigrazione presentato ieri alla Camera dei deputati alle e al Viminale e che ci dice che i due virgola quattro milioni di immigrati producono nel nostro Paese
Il nove per cento del pile italiano di questo parla anche il Sole ventiquattro Ore
Alcunché spiegando sottolineando che questo rapporto è stato presentato insieme al segretario di più Europa Riccardo Maggi il tredicesimo Rapporto annuale
Due mila ventitré sull'economia dell'immigrazione poi ci sono i tagli al cinema monta la protesta e San Giuliano
Frena lettera Giorgetti via cento milioni scende in campo anche Paolo sul Sorrentino contro il la decisione del del ministro insomma se ne parla
Da più parti sui giornali e coi libero si ricorda della proposta di Marco Pannella con Giovanni Terzi per Israele e lo Stato ebraico e democratico ed europeo sempre con l'articolo sulla Gerusalemme possono poi Pannella lo ripetendo ripeteva
Diciamo settimanalmente credo lotta l'appello appunto Israele nell'Unione Europea innaturale ricongiungimento premessa dell'auspicabile ricongiungimento europeo mediterraneo con Turchia
Con Giordania Palestina Libano democratici fino al Maghreb al Marocco
E lo stesso spirito europeo di cui parlava Pannella abbiamo ritrovato oggi sul foglio nella articolo che apre il quotidiano è un'intervista firmata da Giulio Menotti con l'ex direttore di sharia Due fili balle queste sono alcune delle segnalazioni radicali poi il l'arresto di al su Corman chez va a Mosca una giornalista che viene arrestata ma è una notizia che e non non sorprende per il semplice fatto che aveva un passaporto anche statunitense e e poi il premio Sakharov fa a Massa Ammini
Ancora il rapporto tra ora Banna e Giorgia Meloni si incrina per lasse con la Cina con la Russia di Orban
Su della Russia scrive il giornale in prima pagina con della Cina chiedo scusa scrive in più il giornale in prima pagina con Nicola Porro e poi diverse pagine dei giornali
Sicuramente quelle che saranno più lette sono dedicati a quello che viene definito a Francesco Merlo il Maranzana che poi si trasforma il lupo
Ed è ancora una volta Andrea Giambruno protagonista di queste cronache per un fuori onda di Striscia la notizia che racconta ancora una volta insomma sembra raccontare
Dettagli del del suo profilo c'è un altro caso Stefano Cucchi Sardegna così almeno lo definisce Repubblica un detenuto morto Sirigu inserite le Marche si fosse suicidato ma diversi indizi portano la sorella ha mai immaginare che invece possano essere stato ucciso novità sul caso Cospito la direzione nazionale antimafia sta potrebbe appunto nelle prossime nei prossimi giorni scrive l'Unità
Chiedere che venga trasferito dal carcere duro a regime di alta sorveglianza purtroppo San ancora notizie tragiche dalle strade di Roma perché all'inizio di questa settimana avevamo appunto iniziato questa settimana di stampa e regime parlando di trenta pedoni morti quest'anno a Roma salgono a trentatré
Tra un una donna appunto uccisa sulle strisce pedonali proprio nel centro di Roma vicino piazza Venezia
E c'è anche cioè a cui purtroppo anche un ragazzo di ventun'anni e le coincidenze che lo riguardano
Sono davvero è impressionanti ne parleremo la fine della rassegna stampa
Ma come detto Comino andiamo subito a leggere gli articoli cominciamo come detto dalla guerra regionale quindi prendo Repubblica Mastrolilli e Raineri che non sono mo'devo dire non sono affatto rassicuranti la guerra regionale si avvicina sempre più in Medioriente mentre Israele preannuncia l'inizio delle operazioni di terra Gaza ieri c'è stata una sequenza di attacchi simultanei con missili razzi e droni contro bersagli israeliani americani e il fatto che siano arrivati nelle stesse ore fa pensare a una regia unica che ha impartito l'ordine alle sue forze nell'aria
Il gruppo Ansar Allah dello Yemen ha lanciato un missile droni in direzione di Israele ma sono stati abbattuti in volo dal
Cacciatorpediniere americano carne in navigazione nel Mar Rosso
Lo stesso gruppo che molti conoscono come ribelli uti in passato ha distrutto grandi impianti petroliferi sauditi e si era vantato di poter raggiungere Israele milizie sciite hanno lanciato tra i droni contro i soldati americani di stanza
Nella base di Altan Folena Siria orientale
Si tratta di gruppi che prendono armi e finanziamenti dall'Iran qualche ora prima altri tre droni abbiamo colpito due basi americane in Iraq come Nesta e l'altra nord anche in questo caso l'attacco porta la firma
Delle milizie sciite finanziate da Teheran è che hanno già lanciato attacchi simili in passato
Ma questa volta le operazioni in Yemen e Siria e Iraq sono scattate in meno di ventiquattro ore a Massa sparato
Venti razzi dal territorio del Libano contro Israele quindi col permesso di Hezbollah è cosa rara perché di solito non è presente sul fronte nord e ha continuato a sparare i missili contro le città israeliane fino a Tel Aviv da Gaza
Tutte queste fazioni fanno parte del cosiddetto asse della Resistenza guidato dall'Iran israeliani intanto hanno colpito con un drone una cellula di uomini armati forse di Hamas nel campo di Roma Motian sinceri Giordania vicino a Tulkarem
Da quella posizione la cellula poteva arrivare fino all'autostrada sei che attraversa Israele da Sundai Nordahl collegate la lista della dicono ai fatti
Ieri il ministro la difesa Galland ha preannunciato ai soldati che le operazioni di terra contro ammasso sono imminenti ora vedete calza da lontano ma presto la vedere dall'interno l'ordine arriverà avvertito che potrebbero servire una settimana un mese o due Dallan Galanta ha lanciato l'avvertimento mentre visitava le truppe sul fronte sud
E lo stesso ha fatto il premier Netanyahu sono con i soldati Gorlani hanno combattuto come leoni e continueranno a farlo vinceremo con tutta la nostra forza poi si è riunito il gabinetto di sicurezza
Possibile preludio al via libera per l'attacco questo anche se il presidente Baden ha ottenuto l'apertura del valico di Rafah per far arrivare gli aiuti umanitari e ha rivelato che i militari statunitensi stanno ancora discutendo discutendo con i colleghi
Dello stato ebraico le alternative nel frattempo però il Dipartimento di Stato hai messo un allarme globale perché cittadini sono minacciati ovunque sull'aereo che mercoledì notte lo riportava a Washington dopo la visita in Israele
Vagano aveva risposto
Così alla domanda se la sua missione aveva creato le condizioni per evitare l'invasione di Gaza
Abbiamo discusso a lungo quali alternative potrebbero esserci i nostri militari stanno parlando con i loro di queste alternative ma non entrerò nei dettagli si riferiva alle opzioni per limitare le vittime civili
Dopo la smentita che siano stati gli israeliani a colpire l'ospedale Al-Ahly
Il Pentagono spera che lo Stato ebraico riesca a concentrare le operazioni contro i terroristi risparmiando la popolazione consentendo di lavorare di lavorare alla liberazione degli ostaggi però teme che l'Iran ne approfitti
Perciò ha mobilitato le portaerei Ford da Gela o era che lo mettono in condizione di rispondere a qualsiasi attacco bah ed era convinto l'Egitto che domani ospiterà una conferenza di pace a riaprire il valico di Rafah per fare entrare i venti camion di aiuti umanitari
Secondo raccordo confermato ieri dal Cairo dall'ONU e il personale del Palazzo di Vetro ispezione era i carichi per distribuirli alla popolazione senza la mano di Hamas anticipo
Di quanto ero di quanto potrebbe accadere dopo quando le operazioni di terra israeliani finiranno e bisognerà torto tornare a governare la Striscia
Ieri sera il presidente ha parlato alla nazione per far capire che gli Stati Uniti avevano interesse relazionale forte e diretto
A essere impegnati tanto in Medioriente quanto in Ucraina siamo al punto di svolta globale vuole che al congresso approvi un pacchetto di finanziamenti da cento miliardi di dollari per queste due crisi
Taiwan e la protezione nel confine Moni meridionale americano ma la confusione regna al congresso dopo che il tram pista Jim Jordan contrario aiuti a Kiev fa a prima rinunciato alla corsa
Per la poltrona di speaker della Camera perché è stato bocciato le mutazioni per deciso di rilanciare la propria candidatura
In Parlamento c'è una solida maggioranza bipartisan favorevole finanziamenti ma gli estremisti repubblicani la stanno ostruendo creando caos e paralisi oggi Baden ospiterà il vertice Stati Uniti Unione Europea con i Presidenti del Consiglio della commissione miscele von der Lian
Incontrando i media il belga ha ribadito che l'Europa appoggia il diritto di Israele a difendersi nel rispetto delle leggi internazionali
Per Michelle Obiettivo sarà una strategia comune per evitare l'escalation anche perché la Russia e pronta ad approfittarne per promuovere la sua falsa narrativa finalizzata a mobilitare il Sud globale
Contro l'occidente questo tra l'altro questa tra l'altro leggiamo nell'articolo che a pagina due e bella Repubblica con all'articolo con l'intervista invece a pagina tre
Che intitolata così la Jihad islamica l'obiettivo della nostra lotta e smantellare lo Stato ebraico viene sentito all'inviata a Beirut Gabriella colla russo Isan Acaia cinquantanove anni rappresentante della Jihad islamica
Palestinese non tratta nemmeno con gli altri palestinesi fatale OLP un governo di unità non sono interessati la politica la lasciamo ad Hamas il nostro lavoro ora e solo la resistenza per liberare la Palestina
Isan a Tajani nato a Sidone nel sessantaquattro faceva l'insegnante negli anni Ottanta entrato nel gruppo armato e oggi è rappresentante della jeep chiamiamola così nel Libano per Israele e Stati Uniti
Unione europea un'organizzazione terroristica più radicale di Hamas il governo israeliano accusato accusato la jeep di essere responsabile dell'attacco all'ospedale Al-Ahly di Gaza israeliani sembrano pronti a un'operazione di terra Gaza ci sarà guerra anche il Libano e la risposta dipende da cosa succede a Gaza se c'è un'escalation di Israele sul terreno tutto può succedere che rapporto avete con Hezbollah siamo alleati facciamo operazioni per entrare nei territori occupati come qualche giorno fa ma non combattiamo nel sud del Libano rispettiamo la loro sovranità la Jihad finanziata dall'Iran l'Iran sostiene tutte le parti palestinesi e ha guadagnato influenza da quando i Paesi arabi hanno dimenticato la causa palestinese per fare accordi con gli americani
Dice che non condivide che tutto quello che fa massa site in competizione siamo alleati ma non siamo interessati a tutti gli obiettivi di Hamas che fa politica vuole essere leader dei palestinesi e parte dell'OLP nel guidarli
Fanno hanno negoziati con fatta cercano di fare accordi noi non abbiamo questo obiettivo non ora
Il nostro obiettivo è che Israele che nel mille novecentoquarantotto a rubato la nostra terra compie massacri e non rispetta le leggi internazionali venga smantellato come è stato non abbiamo problemi con gli ebrei vogliamo uno Stato palestinese gli ebrei possono viverci se vogliono
Gli accordi di Oslo per voi non valgono nulla li rifiutiamo un accordo criminale
Israele afferma che è stato un missile della Jihad a colpire l'ospedale di Gaza la domanda la giornalista non sarebbe la prima volta che un razzo diretto su Israele cade nella Striscia
Falso la risposta sono stati gli israeliani con una bomba termo barrica per questo non c'è il cratere nel parcheggio dell'ospedale quando esplodono i missili della Resistenza trovi molte parti della bomba non c'erano è stato un attacco verticale
Che prove a vite nessuno dei gruppi palestinesi a questo tipo di armi l'esercito israeliano ha detto sul telegramma sua ex che avevano dato l'ordine di evacuazione all'ospedale
è un'ammissione di responsabilità poi hanno cancellato il posto cioè una conversazione registrata tra militanti di Hamas e della città in cui si parla di lanci falliti
è una conversazione del Duemila Ninchi due avevamo iniziato un'operazione su cui Hamas non era d'accordo
Sappiamo che la jeep tiene missile piattaforme di lancio dove vivono civili come li proteggete Gazzè piccola non ci sono spazi vuoti
Noi lanciamo i missili da posti all'aperto non chiusi ma può essere che ci siano dei civili intorno i depositi sono nei tunnel non abbiamo bisogno di tenere missile munizioni nei palazzi
Il tunnel sono anche sotto l'ospedale di hashish fa sono sotto tutta Gaza c'è una città sotterranea cultura nelle depositi avete partecipato alla pianificazione dell'attacco contro Israele
L'operazione è stata pianificata e portata avanti solo Damas quando è stato chiaro che il piano
Andare nelle basi israeliane catturare i soldati e che era più facile di quanto pensassero
Siamo entrati in gioco anche noi per catturare i soldati e liberare i nostri prigionieri e quanta più terra possibile quanti ostaggi tenete più di trenta
Siete disposti a rilasciarli quando ci sarà un cessate il fuoco lo stop a combattimenti e alle bombe sui civili
Lei dice che è una guerra per liberare la Palestina ma i canali del vostro movimento sono pieni di chiamate contro gli infedeli è una guerra di religione
La sua e propaganda la guerra e per liberare la nostra terra non sono le Crociate la nostra religione non accetta che civili vengano uccisi
Centinaia di civili israeliani sono stati massacrati il sette ottobre molti civili da Gaza che hanno perso figli padri
Famiglie intere sono entrati nei territori occupati con le forze della resistenza forse qualcuno ha commesso omicidi non era compito di Hamas controllarli quindi da attribuisce la responsabilità dei peggiori orrori del sette ottobre a civili che sarebbero entrati insieme alle ai miliziani
Nei quelli che definisce territori occupati ricordo a chi si è messo in collegamento con noi solo in questo momento che a parlare e rappresentante della Jihad islamica il Libano che è un'organizzazione che Israele e Stati Uniti e Unione Europea consigliano considera un'organizzazione terroristica più radicale Hamas queste le intervista ve l'ho letta integralmente adesso vado sulla stampa a pagina sette per segnalarvi anche i problemi che possono sorgere da un altro fronte che quello invece con con un altro confine che quello con la Siria
Ma ce ne parla Stefano Stefanini a pagina sette della quotidiano c'è un confine di Israele di cui si parla poco con la Sicilia se Hezbollah entra in campo dal Libano
Perché non allargare il campo al contiguo fronte siriano dove il partito di Dio si ormai altrettanto radicato
La Siria potrebbe pensarci due volte prima di mettersi in guerra con Israele a maggior ragione dopo il preciso ammonimento americano
Ma la decisione non si prende a Damasco bensì a Beirut con la regia di Teheran il deterrente della risposta militare israeliana magari sostenuta dalla potenza di fuoco delle portaerei americane funziona con gli Stati Hezbollah non è altrettanto non ne altrettanto intimidito e più difficili da colpire come del resto a Massa non si ritiene responsabile per le conseguenze
Sulle popolazioni in Siria Bashar al-Assad
è rimasto aggrappato al potere grazie a Russia Iran nervi chimiche ma la manovalanza sul campo è stata fornita dai duri combattenti di Al con la il prezzo pagato da Damasco è il controllo del territorio
La frontiera con Israele è ora nelle mani di milizie locali fedeli a Hezbollah questo di questo pure ci avverte Stefano Stefanini sulla Repubblica c'è una pagina che insomma ci racconta la speranza di chi vive nella Striscia legata alla giornata di oggi cioè l'apertura del valico di Rafah deserto racconta summit alla a girarmi
Sulla pagina quattro dicevamo nella traduzione di Anna Lombardi
Valico di Rafah deserto tra speranza negli a uno negli adulti e paura delle bombe ci dice in sostanza che sarà una giornata particolare un giorno
Speciale se tutto va bene in oltre venti camion di aiuti umanitari da giorni bloccati dall'altro lato entreranno ci spiega come saranno distribuiti principalmente mi par di capire da ONG occidentali che si occuperanno di distribuirli alla a popolazione ci dice che questo è un segnale positivo nonostante tutto perché vuol dire che c'è un raccordo scettici sul raccordo ci si comincia insomma a trattare e questo appunto potrebbe essere la premessa di un un accordo che riguardi anche illa la possibilità di uscire dal valico per i per almeno per i cittadini stranieri quelli che hanno doppio passaporto ricorderete che nei giorni scorsi si era parlato appunto della fuoriuscita di chi aveva il secondo passaporto e queste persone si erano ammassate subito a avvisate dai rispettivi governi al confine papà sono tornati indietro perché invece nulla è stato per loro oggi come detto
Abbiamo abbiamo letto Tamiso Wiesel
Pare che ci sia un nuovo sì sia ci sia un nuovo rinvio vedremo poi nel corso della giornata se ci saranno notizie notizie che danno maggiore speranza nell'ottica di quella che appunto il avvenire oggi
Ma definisce uno spiraglio prevista oggi l'apertura del valico per far arrivare nella Striscia qua ci può medicine carburante ancora lanci di razza di razzi in contemporanea
Da Gaza e dal Libano verso Israele imminente l'offensiva di terra questa la l'apertura oggi del quotidiano dei vescovi
Però detto tutto questo abbiamo letto fondamentalmente rappresentante di un gruppo terroristico nella sua intervista raccolta da Repubblica andiamo a vedere anche il sette ottobre
Attraverso i gli occhi di un villaggio
La lista che ce lo racconta
De spunto il riformista che oggi mette in pagina questo articolo di Aldo Torchiarolo
Il titolo del Riformista oggi a chi l'archivio del del male
Ci sono non c'è una grande foto con corpi avvolti nei piedi Micheli Bianchi non solo e poi le pagine
Due pagine interne con
Con le informazioni sulla sul conflitto ci sono diverse pagine dedicate a questo in particolare a pagina due con
Lorenzo vita ora vedete Gaza da lontano presso la vedrete del alla all'interno anche Netanyahu incita i soldati al fronte
E poi i al dottor chiaro a pagina tre capi di Hamas nascosti all'estero avrebbero lasciato Gaza lo riferiscono fonti riservate riformista abbiamo visto le immagini censurate per troppo orrore
Italia attenta dove finiscono i soldi degli aiuti umanitari vanno i terroristi
Circolano video dell'orrore sparsi a pezzi stanno sul telegramma qualcuno addirittura Sutti tocca su quel social network che era nato per filmare i balletti degli adolescenti con l'attacco di Hamas al cuore del nostro mondo falcidiato a colpi di kalashnikov non si balla non si non si balla più
Allora
Non si balla più in quel fazzoletto di deserto in cui giovani israeliani spensierati disarmanti quel giorno invocavano amore libertà gli hanno risposto calandosi dal cielo come angeli della morte i terroristi con le copro
Avevano il grilletto premuto e Recording accesso
Volevano spargere terrore quattro venti e hanno filmato la loro barbarie la disumanità antropomorfa diventata video killer adesso che si possono trovare il cronista non rimane che guardarli ed è come guardare dentro al buco nero in quella spirale
Della mostruosità ha gettato questi odiatori seriali della vita
La le Forze di difesa israeliane hanno raccolto alcune di queste immagini senza filtro le hanno messe in sequenza alcune decine tra le centinaia di clip a disposizione di questo archivio del male bastano e avanzano
In un primo piano sequenza i terroristi si filmano tra loro per darsi un'identità di fronte al pubblico scherzano perfino qualcuno ammette come in un rito iniziatico l'imbarazzo misto eccitazione e la prima volta che ammazzo degli ebrei sì sì
Si sente dire uno
Assassini senza storia e senza futuro poi parlano in corpi distesi nel loro sangue e grida il silenzio dei senza vita uomini e donne di tutte le età e come abbiamo appreso poi di tutte le nazionalità
Di molti si indugia sulle ferite frutto di percosse
Lesioni da arma da fuoco direbbe la perizia di un coronerà fori di proiettili esplosi hanno bucato le carni da parte a parte mitragliatrici pesanti non pistole
Esseri umani come target
Da poligono di tiro riversi gli uni sugli altri alcuni in un ultimo abbraccio come la nipotina con la nonna come tra gli ceneri di quel gigantesco monumento funebre che Pompei
Ci tocca guardare il corpo di un uomo a terra in un appartamento deve essere all'interno di un kibbutz l'uomo non si muove già morto e ferito
E solo privo di sensi non lo sappiamo ma vediamo un killer di Hamas che prende la mira con una zappa nell'intento di staccare la testa dal corpo mira al collo in una due tre riprese maldestro
Quella testa non sembra volersi staccare il collo e armato da una colonna del vertebrale che il miliziano di Hamas non sembrava aver previsto
Fatica un po'prima di riuscire a decapitarlo e poi si vedono altri che infieriscono sui cadaveri sui resti dei cadaveri molti sono bruciati uno prende una testa mollemente attaccata un corpo e si accanisce su gli occhi che intanto non ci sono più
Va sulle cavità orbitali con un pugnale con il manico di un bastone e fa per accertarsi che dietro a quei fori non ci sia più qualcosa che possa guardare o guardarlo occhi negli occhi si vedono anime dannate che si compiacciono e si incoraggiano a vicenda
Accatastano i corpi in un salone forse per prenderli in una foto ricordo finale tutti insieme come per concludere una festa i terroristi provano non sporcarsi con il sangue ma è difficile
Ci tocca guardare ancora arrivano le immagini dei bambini assassinati uno a uno alcuni erano in fasce una carbonizzato
Ma le dimensioni del corpicino non lasciano dubbi un altro intero o quasi hanno provato decapitare anche lui
Ma della testa hanno portato via solo una metà un lato il corpo giace con il cervello fuori dalla scatola cranica amasse entrata da i varchi del confine
Con armi da fuoco ed esplosivi ha dovuto ricorrere agli attrezzi trovati nei kibbutz per tagliare le teste quindi banche
Tale
Ed esatte del tutto imprecise inadatta e questo è un passaggio l'articolo e lungo però ci dà l'idea di quello che mi pare che forse
Siamo già dimenticando c'è un un libro ora
Mi il titolo mi sfugge ma era Il Sole ventiquattro Ore che mi parlava
Qualche mese fa che raccontava l'orrore dei pogrom vent'anni prima dell'Olocausto
E collegata la tragedia dell'Olocausto a quella dei pogrom che gli ebrei e conoscevano perché l'avevano vissuta appunto vent'anni prima e viene incide veniva citato nell'articolo del del Sole ventiquattro Ore che
Riportava
Il discorso che aveva fatto Clinton quando era andato in Ruanda una una frase perché insomma
Ci aiuta lingue in questo caso dopo aver letto l'articolo del Riformista che Irmici pratica Clinton sosteneva che gli orrori portano sempre a orrori peggiori e quindi non non indugiano nella lettura perché quando abbiamo visto quando si vedono delle cose del genere poi il diventa più facile poi accettarne anche di di peggiori almeno come spettatori se non come diretti protagonisti allora andiamo avanti
Dopo l'archivio dell'orrore di al dottor chiaro andiamo alle operazioni di terra la Repubblica intervista una generale a pagina sei che ci dice
Ci diceva quando quanto permettevamo nel sommario che l'operazione potrebbe essere lunga l'esercito è quasi pronto
L'operazione può essere molto costosa in termini di vite umane non vedo alcuna possibilità
Che Israele possa scegliere di non entrare a Gaza il Paese unito al governo alla legittimità per prendere decisioni anche difficile in questo momento e necessario distruggere Hamas e l'unico modo per farlo e via terra
Distruggendo i loro tunnel loro armi eliminando i loro comandanti
Sarà una sfida di certo i combattimenti in terreno urbano su una situazione in cui difendersi è molto semplice ma attaccare molto difficile in più noi abbiamo cercato in tutti i modi
Di avvisare la popolazione di Gaza di invitarla a lasciare le zone più vicino al confine malore invece vogliono che la gente resti
Che ci siano vittime civili in modo da poterci poi accusati
Accusare
Non credo che ci sia un precedente al mondo in cui il nemico avvisa i civili per salvarli e quelli che dovrebbero difendere il bloccano dentro per farli uccidere
L'operazione di terra potrebbe accrescere la rabbia nei confronti di Israele nel mondo arabo la rabbia delle piazze arabe non è un elemento che prendiamo in considerazione in questo momento
Così il generale Yacouba a miglior che viene sentito dall'inviata sempre Francesca Ferri al di Repubblica a te Labib andiamo a vedere ma anche da Gerusalemme aprendo il giornale con la Fiamma Nirenstein
Vediamo appunto il ancora il punto di vista
Dalla
Da Israele dobbiamo andare in questo caso nella pagina dieci verso il giornale detto apre sulla politica europea la politica interna un terrorista su sei arriva con i barconi l'Unione Europea finanzia l'ONG che tifano a Massa
Ecco i nemici della pace Iran Hamas Hezbollah alla guerra globale contro tutto l'Occidente
Israele l'avamposto di un conflitto molto più vasto scaduta ieri le sanzioni a Teheran e sui programmi balistici e nucleari allarme Libano razzi da Beirut stranieri in fuga
Gli Stati Uniti ai suoi cittadini via subito Hezbollah attacca il nord di Israele ha lanciato ieri decine di missili e colpito la città di Kiryat Shmona è ancora in modo sporadico mentre a sud a Massa seguita a sparare i suoi razzi all'esercito temporeggia il gabinetto di guerra si è riunito durante la notte per ulteriori evacuata in alcune zone così anche alcune zone del nord d'Israele
La domanda fatale nell'aria e quale guerra Israele deve affrontare entrerà solo a Gaza
E quando e quale altro scontro il mondo deve ancora vedere di quale dimensione di quanta crudeltà
Bah ed era a fianco della guerra di Israele contro i massacratori di Hamas
C'ha messo tutta l'energia possibile don
Tre volte ha ripetuto ha chiesto a chiunque intenda aggregarsi alla guerra contro esame di tirarsi indietro pena trovarsi di fronte gli Stati Uniti gli avvertimenti fallirà nel suo Vassalli è chiarissimo
Molto meno chiaro se funzionerà questo tra l'altro scrive Fiamma Nirenstein siamo spiata pagina dieci del giornali e di rinviamo notiziario di radio radicale per
Il le ultime notizie anche il suo punto di vista
Tornò sui quotidiani principali e vado a vedere i commenti cominciando proprio da due finiva l'articolo di Fiamma Nirenstein cioè dalla posizione negli Stati Uniti non si sa sì
By Vienna riuscirà nel suo intento ma
Appare questo
Quello di Tel Aviv vessato Bossi il discorso più netto e politicamente coraggioso di Job by della quando alla Casa Bianca scrive Giuseppe Sarcina sul Corriere gli Stati Uniti sono pronti a difendere Israele
Anche con le armi se sarà necessario ma non sarà come Massacro indiscriminato di civili a Gaza
Che il popolo israeliano avrà giustizia un passaggio che vagano ha ripetuto ieri sera con un intervento dallo Studio Ovale l'amicizia la vicinanza l'appoggio militare non hanno fatto Cuillo
Alla leader della Casa Bianca poi andiamo alle pagine otto e nove dove Sarcina prosegue il suo ragionamento
Se andiamo appunto
Reggere a leggere il fondo pagina all'inizio subito dopo il sette ottobre l'ha fatto in modo riservato poi è uscito allo scoperto con il segretario di Stato Blinken inviato in missione a Tel Aviv evidentemente con pochi risultati si è mosso allora bye del e la cautela le frasi felpate di Blinken hanno lasciato spazio a parole chiare senza possibilità di equivoci dice il presidente statunitense ciò che distingue Noemi
Che viviamo in sistemi democratici dei terroristi è rispetto della legge in questo caso del diritto internazionale Israele deve difendersi
Deve dare la caccia agli assassini ma la maggior parte della popolazione a cominciare dai bambini
Dai ragazzi che abitano nella Striscia non va confusa con Hamas
Sono concetti che in un certo senso valgono doppio perché espressi in casa
Del Paese più legato e anche più dipendente dagli Stati Uniti al punto che si potrebbe dire che quella di Davy terrà presenti la cinquantunesima stella della bandiera americana
Nell'ora più rabbiosa con i carri armati israeliani già ammassati al confine con Gaza l'appello le distinzioni così nitide D by day non possiamo essere come terroristi
Non erano scontate e forse sono utili anche per le nostre riflessioni per il dibattito pubblico in Europa in Italia Baden inoltre non vuole non può rinunciare al tentativo di liberare in duecento ostaggi tra i quali stima l'FBI ci sarebbero dieci dodici americani sa che in caso di fallimento una larga parte dell'opinione pubblica statunitense lo considererebbe direttamente responsabile
Così come è importante l'altro tema sollevato dal presidente americano sia pure in un inciso per quanto mi riguarda resto per la soluzione dei due Stati palestinese israeliano è una formula che pareva ormai archiviata dai fatti
Le scelte anche americane degli ultimi anni sono andati in una direzione opposta basti ricordare i negoziati veri accordi di Abramo da Stati Uniti Israele Paesi del Golfo
Impostati nel due mila diciassette da Gerry Cascina era ebreo ortodosso genere consigliere di Donald Trump nonché amico di famiglia di Netanyahu e socio d'affari con il principe saudita Mohammed Bin Salman
Prima del sette ottobre sembrava imminente l'intesa epocale tra Israele spero abbia saudita non era noto però e non li ha ancora quali garanzie avrebbero ottenuto i palestinesi
Ipotesi che due Stati era considerata improbabile se non altro perché l'intensa illegale colonizzazione israeliana della Cisgiordania
La rendeva sempre più difficile da applicare con Trump alla Casa Bianca si pensava di compensare i palestinesi con somme di denaro in sostanza di monetizzarlo i diritti civili e politici a Tel Aviv bagagli ha detto in presenza di Netanyahu che non può essere questa la strada
Ma servirà un'altra dose abbondante di coraggio politico per tornare indietro Casa Bianca il Dipartimento di Stato hanno già iniziato a studiare gli scenari del dopo guerra qual è il futuro di Gaza la proposta americana e di trasformare la striscia in un protettorato da affidare alle Nazioni Unite sul modello del Kosovo e la Cisgiordania
Potrebbe nascere qui lo Stato palestinese vedremo se vai ne prenderanno iniziativa concreta
In questi quasi tre anni di mandato il presidente statunitense ha suscitato reazioni anche sentimenti diversi
è stato aspramente criticato nell'estate dell'agosto del due mila ventuno
Quando decise di anticipare precipitosamente il rientro dei due mila cinquecento militari dislocati in Afghanistan a leader europei del Grande Sud non era piaciuto neanche all'inizio della pandemia quando negò la consegna di vaccini ad altri paesi
Prima gli americani disse poi però è arrivato il tempo delle guerre prima in Ucraina ora in Medioriente Baiguera mostrato prudenza gradualismo e soprattutto determinazione a non allargare i conflitti non senza fatica e non senza con
Trustee contrasti con Zaleski a chi ne fa e adesso con Netanyahu a te la bimba così Giuseppe Sarcina sul Corriere della Sera naturalmente non tutti hanno questa questa visione rispetto a quanto detto
Da by the abbiamo visto i dubbi che arrivano da Gerusalemme
E ma anche in senso opposto il fatto quotidiano oggi
Io allora oggi in prima pagina sul fatto Gaza alla fame Bibi annuncia all'invasione e poi pulizia linguistica e invece il titolo delle liberali Marco Travaglio che abbandona l'abbandono la storia per tornare a un'analisi della situazione attuale
E però io vado a leggervi nella pagina undici Salvatore Cannavò Israele in
Pari dagli errori Statunitensi è la frase di
By the Moon ma l'America quando imparerà
L'invito fatto da Dubai Vienna a Benjamin Netanyahu durante il suo viaggio certamente significativo la rabbia che prova Israele dopo l'attacco del setto otto Bre la stessa che gli Stati Uniti hanno provato l'undici settembre
Ricordando però che a causa di quella rabbia gli Stati Uniti hanno commesso degli errori dopo l'undici settembre in Israele
Non deve fare lo stesso errore dice Bagliani ignaro di quanto quell'appello sia applicabile agli stessi Stati Uniti e del resto le dimissioni ieri del funzionario del Dipartimento di Stato Josh Paul
In polemica con l'invio di armi a Israele sembra un monito inascoltato
Stiamo ripetendo da decenni sempre gli stessi errori ha detto
Sconsolato
Così il fatto quotidiano su uno a proposito appunto di critiche arrivano agli Stati Uniti alla politica insomma degli Stati Uniti uno una arriva proprio da migliore la e di Peter bagnante che viene sentito sulla stampa
Ora la stampa a oggi titola lo scudo di Baj nel by minano al centro una foto di Gaza distrutta quei neonati nelle incubatrici senza elettricità
L'articolo civici l'acconto di quello che succede a Gaza di Eleonora Camilli e poi il commento di Massimo Cacciari contro il caos e l'Occidente riscopre il compromesso
Nella pagina quattro Simona Siri intervista il direttore della rivista politica del New Republic figlio di ebrei emigrati dal Sud Africa
Eliminare Hamas non cambierà nulla se i palestinesi non otterranno giustizia il progetto al quale i sionisti liberali come Messi sono dedicati per decenni
Fallito in un mondo dove cambiare idea sempre più difficile soprattutto su una questione come le responsabilità il passato il futuro di Israele e Palestina
Peter Banesto una figura rara diventato famoso come direttore della rivista politica dei New Republic solo ventott'anni
Sostenitore del sionismo liberale favorevole alla guerra in Iraq Banat ha trascorso gran parte degli ultimi dieci anni a riconsiderare le sue posizioni fino ad arrivare nell'estate del due mila venti ha un taglio netto
La dolorosa verità è che il progetto al quale sionisti liberali come me si sono dedicati per decenni uno Stato per i palestinesi separato da uno per gli ebrei è fallito ha scritto in un lungo saggio per Jewish carenza fino ad arrivare a pubblicare
Nel maggio due mila undici mentre la violenza in Israele a Gaza aumentava un secondo saggio sostegno del diritto dei palestinesi se i palestinesi non hanno il diritto di tornare in patria nemmeno noi l'abbiamo figlio di ebrei emigrati dal Sud Africa osservante appartenente a una comunità ortodossa
Oggi ha cinquantadue anni tre personaggi più critici nei confronti del governo Netanyahu
E della guerra contro Hamas non penso che gli Stati Uniti possiedono alcun diritto intrinseco governare il mondo se l'America vuole l'autorità morale deve guadagnarsi la credo che il modo migliore per garantire la sicurezza del popolo ebraico il mio popolo sia attraverso l'uguaglianza e la giustizia per i palestinesi
Il miglior te l'ha definita un sionista liberale che si è buttato a sinistra come è avvenuto questo spostamento non è stati improvviso erano anni che sentivo che l'idea della spartizione non era più possibile che non risolveva alcune questioni fondamentali
Mi sono sentito in un vicolo cieco viziato a leggere molti scrittori e storici palestinesi che avevano cercato di immaginare un ambiente politico integrato in cui ci fosse uguaglianza ha cominciato a credere che quell'idea
Che avevo scartato come impossibile non fosse più così possibile potrebbe non accadere mai ma oggi credo che sia giusto lottare per riuscire a realizzarla
C'è una divisione generazionale negli ebrei americani per quanto riguarda il rapporto con Israele la generazione Z il millennio non sembrano più critici meno ideologici assolutamente i sondaggi dicono chiaramente che c'è
Quello che sto cercando di fare proprio parlare questi ebrei americani più giovani e cercare di aiutarli a pensare come dare una direzione al loro disagio morale al loro desiderio di trovare un modo di collegare l'essere ebreo con un progetto etico che non ritrovano al momento in Israele vedremo cosa accadrà ma penso che sia un ottimo segno che gli ebrei americani più giovani siamo più disposti a vedere i palestinesi come pienamente umani e a preoccuparsi della loro
Oppressione questo tra l'altro leggete sulla stampa altrove anche astensione agli arabi israeliani che sono posizioni difficilissima in questo momento perché qualsiasi cosa dove dicono un po'appunto provocare
Delle reazioni negative nei loro confronti sul manifesto invece la la prima pagina con questo titolo
Visse in Wenders che riguarda proprio quanto avvenuto a Washington migliaia di americani hanno manifestato per il cessate il fuoco sul National Mall la spianata centrale
Trecento ebrei pacifisti entrano negli uffici del Congresso gridando Non in mio nome vengono arrestati e gli Stati Uniti non basta il contenimento super armatura di Bajani
Per quanto riguarda Londra Roma allora per approfondire il viaggio del primo ministro britannico su una TAC e la la insomma le posizioni espresse una volta in Israele senz'altro Paolo Peduzzi sul foglio offre solidarietà nell'ora più buia e si occupa degli aiuti a Gaza
Ottanta anni fa il mondo civilizzato sotto con voi nella vostra ora più buia oggi alla nostra ora più buia ha detto il primo ministro israeliano Netanyahu arrischi su una Primo Ministro britannico in visita aggiungendo che Hamas e l'uomo nazismo
Il nuovo Stato islamico e dobbiamo combatterlo insieme i media britannici
Parlavano ieri una staffetta tra su una di una staffetta tra suo Marc by D'Anna che era a Tel Aviv mercoledì ma in realtà sono tanti i leader occidentali che sono andati a confermare la loro solidarietà Israele tutti decisi a dare il loro sostegno
Nella lotta contro il gruppo terroristico palestinese lo stesso tempo salvaguardare il popolo palestinese ostaggio di Hamas come ha ripetuto su una che è stato introdotto un nuovo paradigma
Anche se sfugge ancora molti nei rapporti con il governo di Gerusalemme nella sua ora più buia
Invece per quanto riguarda Giorgia Meloni i suoi dubbi tra l'evento in Egitto i blitz se in Israele dobbiamo leggere accanto la prima colonna del foglio Simoni cani Tieri
Al momento non risulta l'agenda internazionale di Minoli oscilla tra Egitto e Israele
Tra la partecipazione rischiosa politicamente alla conferenza di pace domani al Cairo
E la visita lampo a te Labib complicata logisticamente stiamo valutando spiegano i consiglieri diplomatici della Premier l'Italia d'altronde può portare in dote solo il peso diplomatico di un paese del G7
Per il resto come spiegano a Palazzo Chigi non abbiamo i soldi per sostenere materialmente Israele né agevolare la faccia questo è il foglio allora tra le altre analisi andiamo adesso la donna torniamo in Europa andiamo
A Parigi
E prendo il Corriere della Sera con Aldo Cazzullo il teste della capitale francese una guerra sulla sponda orientale non può che riverbera Rie i riverberarsi in tutto il Mediterraneo si apre il fronte europeo nella crisi del Paese chiave la Francia dieci aeroporti chiusi la reggia di Versailles sgomberata tre volte per un allarme terrorismo come anche il Louvre
L'insegnante accoltellato a morte da un terrorista islamico il divieto di manifestazioni pro Palestina
Il sul Messaggero invece a pagina tre messaggero titola Israele pronto entriamo a Gaza invece astensione quello
Il rapporto fra informazione e influenze era e influenza perché vengono tra l'altro
Perdono Follo era per il loro posto sulla guerra ma che comunque influiscono sulla sul dibattito con Israele contro i posti sulla guerra fanno perdere von Lower seguaci in fuga per le star ma ci sono anche i campioni
Dello sport del calcio in particolare che si schierano cali Jenner abbandonata da un milione di fan perché aveva fatto un posto però Israele mentre la modella bella di per le mie idee molte aziende non lavorano più con me
è stata attaccata anche dal governo israeliane per israeliano per il suo posto rotto
Palestina il Corriere ci racconta anche dei
Insomma del perché dei dei legami tra la famiglia di Dio
E la Palestina la mano e andiamo avanti sul su Berlino invece uno sguardo Berlino anche attraverso il manifesto dove pure nei giorni scorsi nel settimane scorse sono comparsi segni a antisemiti particolare scrive il corrispondente sulla quotidiano comunista
Che ci racconta
Che ci racconta appunto quello che sta succedendo anche nella capitale tedesca
Tira una brutta aria di soldi di odio antisemita cori per Hamas divieto di manifestare per la Palestina o di indossare la kefiah nelle scuole cioè la Porta di Brandeburgo illuminata con i colori della bandiera di Israele
Simbolo della ragione di Stato della Germania ribadita dal cancelliere Sciolze Cerciello sopra
Neo Collina il quartiere popolare turco squarciato dai botti di festeggiamento per l'attacco terroristico di Hamas scrive Sebastiano cani se questa è la situazione
In Europa sicuramente incandescente Francia preoccupante sia Berlino c'è chi insomma
Sembra voler Muti rizzare una miccia per fare esplodere qualcosa anche qui questa è la visione che emerge dalla lettura ed il di un'analisi della pubblicato un commento che pubblicato sulla stampa anzi una lettera i Marco Follini Caro direttore la nostra più solida certezza il dubbio e lì nel nostro arrovellarci nel nostro carattere problematico che forse diamo il meglio di noi stessi scrive viene richiamato in prima pagina
La sua lettera direttore
Malaguti e e poi
E poi continua nella pagina ventisette
Pagina ventisette sì
E allora
Se la trovo effettivamente perché una pagina ventisette non c'è roba larghi vedremo se comparirà più avanti forse nella pagina dei commenti ecco di solito succede Lusini sulla stampa finisce nella pagina dei commenti ecco l'acqua infatti qui non è pagina ventisette il questa Caro Direttore la nostra più solida certezza e il dubbio comincia così
Egli nel nostro arrovellarci nel nostro carattere problematico nella nostra indole dubitativa che forse noi diamo il meglio di noi stessi parlo dell'Occidente l'uomo che ha una geografia imprecise una storia complicata è una politica controverse pure
Se quel luogo esiste come credo esso è più terra di ragionamenti e di inquietudini che di baldanzosa e certezze
Infatti quando affiora un problema la nostra migliore virtù sta quasi sempre nel comprendere che non esiste mai una è una sola soluzione e che si arriva a una conclusione solo passando attraverso un lungo percorso
Di interrogativi lasciamo da parte la questione se si possa ancora parlare di Occidente al modo glorioso e festoso che c'è capitato in sorte all'indomani della caduta dei Bernini del muro di Berlino
Da lì in poi il placido laghetto delle nostre certezze si è prosciugato ci siamo trovati ad affrontare una tale quantità di difficoltà da indurci a cercare rifugio nei luoghi pensosi in cui si è chiamati a riflettere sul proprio destino giù politico
Perché faceva e fa parte della nostra natura porre sempre un argine nelle nostre certezze infarcire ogni dubbio proclama di una discreta quantità di dubbi abbiamo anche noi si intende le nostre cadute nell'abisso dell'arroganza le nostre tentazioni di proclamare
Verità
E non possiamo mai essere del tutto univoci senza far violenza la nostra natura spirituale giù politica in fondo pensiamo di essere la civiltà più raffinata se non superiore ma ci guardiamo bene dal proclamarlo siamo
Severi verso le altre culture pure capaci di ascoltarle con attenzione e curiosità
Tra tanti difetti che abbiamo questo è il nostro pregio maggiore quello di non essere mai troppo perentori di essere portati di norma esprimerci
Più con un pensiero complesso che con uno squillo di tromba per questo mi permetto di osservare che l'idea di una manifestazione per l'Occidente come quella che ha messo in calendario Matteo Salvini e la cosa meno occidentale che viene da pensare è il titolo dell'articolo
Della lettera ma è un articolo come avete sentito Salvini in piazza una miccia
Una miccia inutile allora sulla sull'egiziano arrestato ci sono delle novità
E anche sulla manifestazioni di Salvini prendo il Corriere a pagina diciannove che ci dà conto dei sono maggiori dettagli
E con una una nota di Massimo Franco perché la lega in piazza preoccupa i all'
Nati Hillary perplessità sulla manifestazione leghista del quattro novembre si stanno spesse endo e si accompagnano a critica Sensi sempre meno strisciante l'aspetto più vistosa che arrivano da una sinistra
Che parla di pericolosa provocazione ma anche dalla maggioranza di destra non a caso il ministro Crosetto star riflettendo sulla parata militare in programma per quel giorno che celebra l'unità nazionale e le forze armate ricordo decaduti
In quella piazza può attirare soggetti pericolosi avverte per esempio il vicepresidente della Camera Giorgio Mulé
Di Forza Italia Salvini avrebbe scelto di scendere in piazza in difesa di valori occidentali per puntellare la sua identità e cercare i voti il rischio che qualche infiltrato
Voglia contestare provocare scontri la stessa tesi del partito della Premier Giorgia Meloni in sintonia con la mediazione tentata dagli Stati Uniti con il governo di Israele
Questo tra l'altro leggiamo oggi sul Corriere sull'egiziano arrestato quella frase che appunto
Con cui si è difeso interrogati gli arrestati a Milano pensavo di poter inneggiare all'Isis siete un Paese liberò l'Italia il Paese delle libertà pensava di poter dire tutto quello che volevano non volevo fare niente di male non sapevo fosse così grave
Non sapevo di correre il rischio di andare in carcere ho fatto propaganda Lisi essa ma solo per quanto riguarda la Siria perché pensavo combattessero il regime difende sono bambini e donne ma non sono d'accordo con quello che fanno fuori dalla Siria parla red alla Rfi quarantatré anni egiziano con cittadinanza italiana ex piccolo imprenditore edile davanti al Gip Fabrizio quindi c'è mostra meraviglia per il fatto di essere stato arrestato martedì per partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo a causa del suo pubblicare e condividere contenuti riferibile ai terroristi di Isis
Allora suo invece quelli che sono i titoli oggi dei giornali rimpatri più veloci allo studio dell'Unione Europea giornali dei gay di destra
Illy intanto il dettaglio che mette in evidenza il Sole ventiquattro cioè che questa una decisione diversa cercando di prendere all'Europa Il Sole ventiquattro ne ne parla con il corrispondente
Da Bruxelles venga romano
E e circa ci racconta appunto questa decisione la rottura di Schengen trovate appunto altrove con Austria e Germania in particolare
Che hanno deciso conto di sospendere
La possibilità appunto di muoversi liberamente attraverso le frontiere europee per lunghi periferico ovviamente non per sempre
E poi appunto dietro gli altri
Paesi europei ieri leggevamo come erano appunto undici e così vi rimando appunto al Sole ventiquattro Ore con Beda Romano ci dà conto di questo studio per garantire rimpatri più veloci
Poi c'è la decisione la risoluzione del parlamento europeo su Israele
Diciamo un compromesso che si è trovato sulle parole senza utilizzare l'espressione cessate il fuoco e in particolare prendiamo domani dove
Scrive Francesca De Benedetti Parlamento europeo unito sulla guerra ma è solo una calma apparente
I liberali usano la pausa umanitaria al posto del cessate il fuoco per salvare l'aula dagli imbarazzi realtà gruppi sono dilaniati dalle divisioni interni eppure non censura
Pure la cesura tra Melloni ANIE Peace emerge già ecco a proposito di questo oggi su questa cesura trappista e Melani anni c'è Giovanni Orsina
Attiene a pagina tredici della stampa come l'asse con Budapest si si rompe e in particolare abbiamo detto per quanto riguarda il ruolo della Russia crisi ma in generale nella politica internazionale nella geopolitica
Di questo momento storico che viviamo Nicola Porro sulla sul giornale nella prima pagina ora andiamo a leggere
Due editoriali almeno un passaggio di due editoriali principali che troviamo oggi sui giornali ripubblica con Edgar Moreno abbiamo detto anch'egli di origine ebraica
Anziano sociologo filosofo saggista al francese che scrive
Chi scrive appunto su sulle pubblica in prima pagina il dovere di respingere l'odio e il suo riferimento non solo unitamente ai terroristi ma anche a Israele
Pagina quarantuno
Per leggerlo integralmente quinquennio dalle pagine di commenti
Della repubblica e poi vediamo sulla stampa il professor Cacciari che ha che ha scritto più volte questa settimana
Respingere l'odio scrive Moreni Israele figlio dell'antisemitismo europeo occidentale è diventato l'avamposto privilegiato della presenza occidentale il mondo arabo pericoloso
Il recente filo Giudaismo che ha ridotto ma non eliminato il vecchio antisemitismo
Favorisce Israele mentre allo stesso tempo l'esistenza di Israele ha suscitato un immenso antigiudaismo nel mondo arabo-musulmano a questo si sono aggiunte dal quarantotto in poi
Considerazioni strategiche militare Israele ha ottenuto l'indipendenza grazie alla vittoria sui gli Stati arabi
Che cercavano di annientarlo sul nascere ha sviluppato una forza militare superiore a quella degli Stati circostanti a lungo rimasti ostili
Si è imposto un Israele imperioso che ignora innumerevoli risoluzioni dell'ONU per la creazione di uno Stato palestinese
Ci fu un momento privilegiato in cui Arafat e Rabin si strinsero la mano vennero firmati gli Accordi di Oslo che prevedevano i due Stati
Ma l'assassinio di Rabin da parte di una fanatico ebreo e la scomparsa della sinistra israeliana hanno portato al dominio di una coalizione nazionalista religiosa che mira alla missione di tutta la Cisgiordania va avanti per la sua strada
In queste condizioni difficile vedere la possibilità
Di uno Stato palestinese con centinaia di migliaia di coloni israeliani che gli sono radicalmente ostili
Ed è difficile immaginare che Israele ritiri sugli insediamenti
Le prospettive sono fosche le violenze tendono a intensificarsi da entrambe le parti con attacchi indiscriminati RC repressioni di massa altrettanto indiscriminate le verità
Unilaterali trionfano mascherando le verità contrari odi e Paure somme sommergono gli spiriti non è impossibile ma il dubbio
Che è un'azione congiunta delle Nazioni Unite degli Stati occidentali arabi posso portare a un risultato decisivo non è impossibile che il conflitto si estenda abbracciando incendiando una nazione dopo l'altra c'è da temere il peggio
Possono almeno le nostre menti resistere ai deliri
La nostra missione non solo quella di respingere l'odio ma di fare tutto il possibile per arrivare a un inizio di comprensione reciproca non so tra Israele e Palestina ma anche tra i sostenitori francesi dell'uno e dell'altro popolo senza abbandonare all'oblio
Una causa giusta
Sulla Realpolitik questo entrammo nella sulla Repubblica sulla prima pagina della Stampa invece
Abbiamo detto il professor Cacciari un'amara necessità più la tragedia Suma caratteri mostruosi e sembra diventare insuperabile più cresce l'esigenza di affrontarla con realismo
E di collocarla nell'onda lunga della storia che l'ha generata ogni speranza ancora coltivabile sta oltre questo scompiglio
L'Occidente riscopre il compromesso io devo andare velocemente quelli di rimando
Alla lettura di questi articoli perché abbiamo altri temi da segnalare allora abbiamo detto lo con lo Stato ebraico e democratico ed europeo scrive sul libero Giovanni Terzi dell'idea
E di Pannella
Pannella che rilanciò quell'idea nel due mila sei Israele nell'Unione Europea il naturale ricongiungimento premessa dell'auspicabile ricongiungimento europeo mediterraneo con la Turchia
L'altra proposta
Purtroppo inascoltata di Pannella con Giordania Palestina Libano democratici fino al Maghreb al Marocco per il leader radicale l'unica possibilità di andare a una rivoluzione democratica in tutto il Medio Oriente era quella di fare entrare lo Stato ebraico nell'Unione Europea
Israele può forse rappresentare lo zero virgola due per cento dell'intera superficie degli Stati del Medio Oriente diceva Pannella
Ma gli Stati arabi guardano e Israele come ad una specie di melanoma mentre in realtà ciò che temo non la sua democrazia
Secondo Pannella Israele l'avamposto della democrazia in Medioriente per questo gli Stati arabi che lo circondano lo vogliono eliminare chirurgicamente perché ne hanno paura come di un tumore democratico durante la seconda intifada Pannella volo aggiunse allarme
Volo a Gerusalemme nel visitare un caffè subito dopo un attentato suicida che si era portato via dodici giovani ebrei il leader radicale si allacciò la bandiera israeliana al petto e disse Israele una marca di frontiera dell'Europa
Ed oggi a che punto siamo
Più si ascoltano i discorsi i discorsi di molti analisti politici e più si comprende come un profondo antisemitismo alberghi molte persone studiosi scienziati
E politici se da una parte condannano Hamas dall'altra senza comprendere quanto la parola democrazia sia fondante per l'Occidente si concentrano dare giudizi su un popolo che democraticamente eletto i propri leader
Ecco perché l'idea di Pannella di portare Iselle in Europa diventerebbe decisiva per marcare
Dal punto di vista ideali valori che sedimentano l'Unione europea così Giovanni Terzi siamo sul libero andiamo anche sul foglio dove c'è un'intervista
Alla ex direttore di Charly Abydos Philippe Val
Di Giulio Menotti dove dice l'Israele l'unico paese del Medioriente in cui si respira lo spirito europeo perché l'attacco di Hamas e Israele ci preoccupa perché l'unico paese di quella regione
Dove si si respira appunto lo spirito europeo così sul Journal du Dimanche
Philippe Val all'ex direttori di Shelley e dopo che dal due mila sei vive sotto protezione della polizia porte finestre antiproiettili una sei from cinque agenti
Di polizia davanti a casa ventiquattro ore su ventiquattro il programma un Plath
Già di cui beneficiano l'ambasciatore Israele a Parigi Vale è stato tra i primi nella conformista intellighenzia francese a prendere le difese di Israele dopo il sette ottobre
L'Europa è costruita sulla filosofia greca sulla cultura giudaico-cristiana questo e il materiale la base dell'Europa e anche Israele è stata costruita così
Dice va alla foglia siamo figli di Omero e della Bibbia sono i due libri che stanno all'inizio della Biblioteca europea
Va al cuore dello scontro a Gaza lo Stato d'Israele fu fondato nel quarantotto ma il Progetto di sradicare gli ebrei anteriore
Già negli anni Trenta i fratelli musulmani di mamma come Anna Al Husseini avevano il Progetto di distruggere gli ebrei fecero un'alleanza con Hitler al tempo non c'era il problema territoriale
Sono l'antisemitismo e penso che l'antisemitismo ancora una delle ragioni che impediscono la risoluzione del conflitto non puoi parlare con chi vuole sradicare il tuo popolo il Paese
Non è una base di discussione non è una buona base di discussione forse il caso per tutti gli arabi ma sono sempre i radicali che satura no il dibattito no e prende in ostaggio il resto della comunità palestinese
Si sente non solo quelli di amasse il resto paura così Philippe Val sulla foglio
Andiamo ancora la nostra rassegna radicale che oggi ieri corposa
Un ritratto di Pannella de relato arriva da una bellissimo ritratto che trovate su sette
L'allegato del Corriere oggi alla compagna storica del leader radicale
Mirella Paracchini ginecologo aveva diciannove anni quando lo conobbe il quarantaquattro per me era uno shock quando smetteva di mangiare e di bere comprendevo nomi abitua a Mosca era il mio grande ombre ombrello
Protettivo racconta di essersi avvicinata ai radicali quando c'erano appunto le manifestazioni contro la con la contro la leva le manifestazioni nonviolenti pacifiste
Il nell'intervista il ritratto è firmato da Ilaria Sacchettoni corredato anche da
Immagini fotografie che la ritraggono ed è la la parte più interessante dell'intervista per la verità riguarda proprio la sua attività di ginecologa di per essersi occupato occupata dell'interruzione
Volontaria di gravidanza e contro i piagnistei che spesso si sentono sulla sul sull'argomento
Ha svolto punto questo lavoro per lungo tempo da da poco e in e in pensione e
E appunto racconta poi anche dettagli della sua vita con Marco Pannella
Cominciata attraverso la conoscenza in comune di un antiquario francese Jean-Yves però che mi parlava di un giornalista che a Parigi aveva fatto parlare di sé
A Marco Pannella mi avvicinai a lui come a un intermediario che mi avrebbe aperto le porte del mondo di Blair
E il cinque marzo del settantaquattro anche lei come Cicciomessere Adele faccio Emma Bonino altri ancora
Varco la porta di casa Pannella un appartamento in via della panetteria dietro Fontana di Trevi lei aveva diciannove anni quarantaquattro venticinque anni differenza che hanno pesato solo una volta
All'incontrario confida Paracchini nel novantasei venni via dalla casa di via della Panetteria ero esausta
I ritmi di Marco che avevano messo alla prova rientrava dall'ospedale dove lavoravo e lo trovavo con altri compagni in pieno fermento creativo tra comunicati da diffondere fax da inviare e il mio bisogno di riposare prese una casa
In via Giulia la prima notte vi venne a dormire da me l'ho detto
Era la mia famiglia settantaquattro dunque Pannella già giornalista Parigi era rientrato a Roma per dedicarsi alla militanza quando lo conobbi mi si aprì il mondo
Come quando fu incaricata
Di chiedere a Jean-Paul Sartre un contributo a Simone de Beauvoir un articolo da pubblicare per il numero zero del nuovo quotidiano radicale liberazioni allo stesso modo potevo trovarmi a cenare con Sciascia restavo rigorosamente in silenzio
Ma scortato e ascoltavo nel settantanove Marco gli propose una candidatura lo chiese quanto tempo per riflettere e dopo aver fumato una sigaretta rispose sei venuto perché sapevi che la porta era aperta Paracchini intanto faceva le sue scelte assistette quasi per caso al suo primo parto con epidurale un'esperienza bellissima
E mi uscì con convinzioni granitiche mi dissi
Questo è quello che voglio fare
Poi la vita è piena di compromessi appare Chini toccherà occuparsi essenzialmente dell'applicazione della legge sull'interruzione volontaria di gravidanza presso uno degli avamposti di maggiore efficienza a Roma il San Filippo Neri lasciato qualche anno fa con la pensione prima
Però vi furono gli anni della pratica all'ospedale di Terracina inizialmente realtà ero al consultorio poi entrai voglio solo dire che quando si sono voluti implementare i servizi a favore della donna è stato
Mi è
Mi pesa il piagnisteo di molte colleghe sulla mancata applicazione di questa legge così importante c'è quasi un pregiudizio al contrario ricordo un'intervista per una televisione straniera nella quale fu censurata
Dice
Mi sa che nessun passo un pezzo dell'intervista però fortuna cioè portato al signor Martina anche nella versione
Completa e dunque fui censurata per non aver descritto un'Italia simile alla Polonia oggi l'associazione Coscioni
Prosegue la battaglia sostegno di donne che hanno avuto una diagnosi per Natalie infelice che dunque vorrebbero abortire oltre i termini previsti dalla legge tra le altre cose hanno lanciato la piattaforma freedom Helix attraverso la quale è possibile segnalare in forma anonima la propria esperienza in caso parliamo nel caso di malformazioni fetali appunto per chi vuole abortire oltre i termini previsti questo fine settimana ci sarà anche il congresso dell'Associazione Luca Coscioni
A Milano e appunto parliamo anche di questo sapete che a a Monza è candidato il la tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
A nelle suppletive per il Senato
Oggi il Corriere della Sera ci parla dello show di catino De Luca che il terzo candidato ma sono otto diciamo in tutto lo show di De Luca in tour a Mons chimiche rideva si dovrà ricredere siparietto con Galliani sotto i portici
Il sindaco di Taormina in cerca dei voti dei meridionali in Brianza
E poiché questo è il Corriere può il Messaggero Monsanto seggio del Cavaliere mini test per il governo nel week-end le suppletive in Brianza sfida tra italiani Cappato per il Senato mi pare che tutti gli articoli che ho letto
Ci dicono che Cappato potrebbe avere qualche possibilità sotto il venti per cento di affluenza alle urne e poiché pochi sanno come abbiamo letto nei giorni scorsi in Brianza però oggi ci sono tanti articoli quindi magari qualche elettore brianzolo legge i giornali MM Ra conoscenza insomma perché pochi sapevano fino a ieri che ci saranno queste elezioni
Potrebbe appunto essere quella effettivamente il il numero dei di coloro che andranno a votare corsa otto per il seggio che fu di Berlusconi scrive il tempo Galliani Cappato ma anche De Luca il gemello di Giovanardi altri outsider sono sono otto come mi ha detto andiamo a leggere tutti i nomi
Quindi oltre a Galliani Cappato sostenuto da Pd Movimento cinque Stelle azione possibile più Europa radicali italiani Verdi e sinistra italiana leader socialiste volte all'outsider potrebbe rivelarsi il vulcanico
Sindaco di Taormina catino De Luca è il candidato di sul contro Nord
Scattino come viene chiamato pace Daniele Giovanardi cardinali democrazia sovrana e popolare fratello gemello dell'ex ministro DC Carlo all'epoca del Covent balzò agli onori delle cronache per essersi rifiutato di vaccinarsi Forza del Popolo presenta Lillo Massimiliano Moon sono nato a Tagliacozzo in provincia dell'Aquila
Esponente di spicco del fronte non Marx per il Partito comunista italiano corre Domenico Di Modugno sessantasette anni nato a Nova Milanese in provincia di Monza-Brianza
Giovanni Capelli è la candidata di Giovanna Capelli è la candidata di Unione Popolare laureata in lettere classiche all'Università Cattolica di Milano è stata docente al liceo alle scuole medie
Poi dirigente scolastica democrazie sussidiarietà presenta come candidato Andrea Brenna vice sindaco del comune comasco di Grandate già segretario politico nazionale del popolo la famiglia un anno fa ha dato vita a questo nuovo progetto politico che richiama la storia
Del popolarismo d'ispirazione cristiana impegnato in politica questo è il tempo la stampa l'ultima battaglia di Cappato schierano i ministri hanno paura tutti gli articoli hanno segnalato insomma la curiosità del ministro degli Esteri italiani che con i venti di guerra che Spirano
Ha trovato il tempo di essere presente
In favore di Adriano Galliani che il presidente del Calcio Monza gira anche voce mi pare
Di capire chi Caiano De Luca in qualche modo la soffia anche su questa voce che potrebbe lasciare in realtà
Il Monza Calcio
E e poi l'ex pupillo di Pannella paladino dei diritti civili promotore di un referendum sull'età l'Asia legale più volte finito a processo per le sue battaglie un in corsa una rincorsa sua
Iniziata da lontano partito da solo il trentuno agosto insieme una manciata di militanti ha raccolto via via delle dei sostegni da parte di tutto il centro sinistra il Movimento cinque Stelle non ha presentato suoi candidati be'pesava soprattutto si è speso per Luís Elisha emessa da convinta in meno convinto il sindaco di Monte San Paolo Pilotto che ha partecipato pure a una appare passo per nove minuti a una manifestazione pubblica denunciano raccontato nei giorni scorsi i i giornali a favore di Cappato però poi ha voluto precisare che insomma non a quanto pare non voterà per per Cappato ma questo non è detto che sia un danno perché la figura di Cappato sicuramente una figura indipendente dai dai partiti e può attirare voti anche in altre forze politiche che non fanno parte insomma dell'arco del campo larghissimo nella centrosinistra
è di origine brianzola diceva conservata a Milano però ho fatto le scuole qui in Brianza e aggirato la Brianza Porta a Porta incontrando carcerati e imprenditori
Basterà tutto questo non lo sappiamo la verità Mons Anpi di boicotta l'alieno Cappato e lasciai neanche la l'impostura fugge l'ex radicale indigesto per i progressisti brianzoli che temono le urne deserte alle suppletive per il Senato lui fa spallucce
E nel comizio finale attaccai probità dimostrano ignoranza il segretario non si fa vedere
A queste notizie si aggiungiamo quelle che riguardano invece il il la provincia di Trento e Bolzano in particolare le le divisioni che ci sono nella provincia di di Trento tra leghisti e poi quelle invece che derivano dal sistema proporzionale che c'è a Bolzano che fanno immaginare che se la il tradizionale partito vincitore in quelle zone cioè il sulla Südtiroler Volkspartei dovesse vincere ma non abbastanza da poter governare da sola potrebbe trovare un'intesa anche con Fratelli d'Italia che potrebbe avere un del buon risultato
Anche avvenire a Monza sfida non perdere per Galliani su Cappato il Gello il giallo finale del sindaco Pilotto
E poi Trento un ex leghista può far vincere la sinistra l'articolo che trovate sul manifesto mi pare quello più completo che parte da Trento per raccontarci Foggia Hammond sa sono punto il giorno in cui si si vota
Per la per le provinciali e le province autonome a Foggia e anche poi a Monza per il per le suppletive in questo caso quindi amministrative e suppletive che si che si per cui si vota questo
Domenica questo lunedì perché ricordiamo che quest'anno le elezioni si svolgono in due giorni quindi da Bolzano a Foggia tra domenica e lunedì il centrosinistra gioca tre piccoli partiti dove parte in svantaggio ma che potrebbero riservare sorprese l'articolo più completo mi pare quello di Andrea Carugati che trovate sulla manifesto un quadratino invece il titolo del corsivo di Mattia Feltri oggi sulla stampa che del suo buon giorno e che parte dal quadratino piccolo piccolo
Con cui ieri qualche giornale ha dato notizia della richiesta della Procura di Firenze di archiviare il caso di Marco Cappato che ha condotto all'eutanasia e Svizzera un quarantaquattrenne affetto da Sla
Affetto da asma dai tempi dj Fabio Cappato aiutato a morire un numero di persone che non sono più capace di quantificare di sicuro anche me ottantadue anni all'ultimo stadio del Parkinson è una sessantanovenne terminale per cancro
Ogni volta Cappato torna si presenta nella procura competente si autodenuncia e ne esce più pulito di prima qualcosa ha ottenuto una sentenza la Corte costituzionale che non riconosce il reato di istigazione o aiuto al suicidio se il malato
E reversibile soffre pene fisiche o psicologiche intollerabilità in grado di prendere una simile decisione però il Parlamento una legge continuano vararla le Regioni si sono un po'organizzate hanno messo in piedi procedure strutture così avviluppati eh che tocca aspettare anni
E così un'azione politica quella di Cappato progettata per mostrare al mondo l'assurdità della situazione la resa ancora più assurda ma non se ne parla più perché ormai è venuta a noia più giusto starsene può giusto starsene in un quadratino
Vi rimando invece all'unità
Per i due virgola quattro milioni di immigrati che producono il nove per cento del PIL ma soprattutto al Sole ventiquattro Ore con Flavia Landolfi che ci parla di questo rapporto presentato con il segretario di pie Oropa Riccardo Maggi
Della fondazione Moressa gli stranieri sono il ventotto virgola nove per cento tra il personale non qualificato dichiara ritira editi per sessantaquattro miliardi e vessati nove virgola sei miliardi
Dir testa aumentano gli imprenditori
Il nove per cento del Pili italiano è pari a centocinquantaquattro virgola tre miliardi prodotti dagli immigrati nel nostro Paese
Il gruppo il divorzio tra Renzi e Calenda i due gruppi che si formano al Senato per il momento non alla Camera
Davide Romoli sulle unità e anche il la destinazione di più Europa che dovrebbe rimanere con Italia viva l'Italia viva in RAI il centro premio Europe
Dovrebbe essere il nuovo il nome del nuovo gruppo anzi il nuovo ieri mattina i senatori Italia viva hanno votato la decisione di cambiare il nome del gruppo trasformandolo
In Italia viva il centro di New europa
E già il chilometrico nome un po'da mani nei capelli comunque dal nome del nuovo gruppo sparisce la parola azione la formazione di Calenda poi ci sono i tagli al cinema anche qui
La lettera Giorgetti del ministro San Giuliano però c'è già un freno da parte della dello stesso ministro della cultura
La miccia però come succede spesso era già scese quindi oggi trovate l'intervista insomma regista premio Oscar Paolo Sorrentino sulla Repubblica
Il lo stesso ministro con Borgonzoni chiarisce che il taglio al settore sarà più contenuto oltre al cinque per cento che vale per tutti i ministeri per la restante parte l'intervento sarà di quattordici milioni di Euro ritagli vi assicuro non peseranno
Riccardo Magi di più Europa l'accanimento di questo Governo verso l'arte la cultura patologico
Repubblica dedica ampio spazio a questo ma ne dobbiamo chiudere devo però ancora diverse segnalazioni da fare
E allora sulle interviste fluviali di Gratteri Valter Vecellio sull'opinione alletta Boccaletto quella alla Corriere ce ne stanno no quell'alla stampa ma poi c'è stata il giorno dopo quella anche al Corriere di identiche dimensioni
As particolare si concentra come su una frase le coincidenze sono sempre incidenze ci ricorda Leonardo Sciascia e il neocapo della procura di Napoli alla vigilia del suo insediamento
Rilascia una fluviale intervista alla Stampa ce l'hanno tutti con lei o si sente di fare qualche autocritica Gratteri risponde d'aver fatto sicuramente degli errori
Ma sempre in buona fede ci mancherebbe ma premette solo chi mangia fa molli che qui corre irrefrenabile un bivio un brivido la stessa frase ma in siciliano quo mancia pani fa modiche
Pronunciata anni fa da un componente togato del Consiglio superiore la magistratura per giustificare l'operato dei pubblici ministeri di Napoli che avevano imbastito l'affaire
So Tortora vado proprio sul Corriere che io ieri ospitava l'intervista a Gratteri
Dove oggi è costretto a intervenire il figlio del presidente emerito scomparso recentemente
Giorgio Napolitano Giulio e che scrive una lettera al direttore del del Corriere per una precisazione che riguarda quelle intervista in particolare
Lei parole pronunciate da Gratteri rispetto alla quello che era allora il Presidente della Repubblica
Chomsky gli disse che insomma non ero una figura non non gradita quando non venne appunto scelto come ministro della Giustizia pare per un intervento del Presidente Napolitano
Bisognerebbe capire chi ha detto Napolitano che non potevo fare il ministro
E scrive Giulio Napolitano poco importa che il procuratore non conosca la storia personale politica istituzionale di mio padre e quindi non si renda conto
Dell'insensatezza di questa affermazione ciò che conta è che mio padre ha sempre esercitato le sue prerogative
Nella rigorosa esclusiva osservanza alla Costituzione era fermamente convinto che un pubblico ministero in servizio non potesse assumere le funzioni di ministro alla Giustizia
Per il dispetto elementare del principio dalla separazione dei poteri non è un caso che ciò non sia mai avvenuto nella storia della repubblica
Come cittadino e come studioso non posso che auspicare che prima o poi si giunga a una condivisione autentica e diffusa del significato delle implicazioni di un principio
Basilare della nostra democrazia
Detto questo richiudiamo vi rimando alla lettura di Repubblica a pagina ventitré sul caso di Stefano
Al corso
Sulle indagini che spero che vadano amanti sul suo caso sul caso costruito L'Unità chiudiamo con una una notizia che insomma viene trattato in maniera divertente dai giornali
Però non so quanto voi in realtà ci sia da ridere
Sicuramente avranno riso i gli spettatori che Striscia la notizia guardando questi fuori onda molti si sono interrogati perché una testata del gruppo insomma un programma del gruppo me Mediaset diffonda questi
Fuori onda che gettano discredito sul compagno della Presidente del Consiglio
E sessismo e volgarità gli altri di Striscia contro Giambruno se non l'avete visti potete leggere Antonio Fraschini la su Repubblica che vi racconta il giornalista senza freni con le colleghe
Tutte le frasi che veramente a quest'ora non mi sento di leggere anche perché insomma mattina
E e poi ora Meloni teme lo stillicidio da media sette pressing sui Berlusconi attraverso Taliani Emanuele Lauria
E il commento imperdibile di Francesco Merlo Sir retrobottega svela il Maranzana Lupo e porcello
Chiudo con le sta le strade di Roma salgono a trentatré abbiamo detto i pedoni morti quest'anno centocinquantaquattro
Morti sulle strade di Roma dall'inizio dell'anno all'inizio di questa settimana di stampa e regime
è un anno che è stato ucciso sulle sul marciapiede dove terminava il giovane Francesco Valdiserri
E emergono dei dei particolari insomma agghiaccianti di questa di questo di uno dei delle vittime di questi giorni oltre una turista che veniva proprio da Monza qui a Roma stava della nei pressi del Teatro Marcello ed è stata uccisa sulle strisce pedonali da un SUV guidato da una settantacinquenne intenzione un ragazzo di ventuno anni che era compagno di classe e di un ragazzo era stato compagno di classe di un ragazzo che a sua volta era morto sulle strade romane che a sua volta era amico di altre due ragazze uccise a corso Francia Gaia Camilla chiudiamo qui questa edizione di stampa e regime vi lascio nelle mani di Marco Taradash per l'edizione del week-end grazie per l'ascolto e ci risentiamo a breve
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