L'intervista è stata registrata domenica 2 aprile 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Antiproibizionisti, Cora, Droga, Legalizzazione, Onu, Parlamento, Stampa.
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FI
Proposta di mozione parlamentare Cora Coordinamento radicale antiproibizionista premesso che l'attuale regime Previti dritta sulle droghe non solo non è stato in grado di diffusione del consumo delle droghe ma ha trasformato il traffico clandestino delle droghe nell'attività commerciale più redditizia del pianeta con una volume di affari hanno nell'ordine dei cinquecento miliardi di dollari sono stime delle Nazioni Unite rilevato che il potere delle organizzazioni criminali scalza le basi delle istituzioni legali e minaccia lo Stato di diritto in particolare nei Paesi produttori e vedono prospera are una sistema par alle lo di controllo del territorio atteso che ormai da molte parti riconosciuto che a fronte di tali risultati età confida basti fallita la guerra alla droga decretata trent'anni fa con all'instaurazione del regime proibito proibizionista atteso che la pretesa di dichiarare Previte le droghe provenienti dai Paesi del Sud del mondo mentre non sono tali libro ordine del nord del mondo alcol tabacco costituisce una delle contraddizioni maggiori del regime proibizionista rilevato che malgrado il Previte Nivola droga circola liberamente nella nostra società rilevato che governi ed istituzioni i giornali locali studiano via alternative alla strategia repressiva e che le Corti costituzionali di vari Paesi prendono sempre più frequentemente decisioni di depenalizzazione o di legalizzazione dell'uso di sostanze stupefacenti rileva toh che tali misure di riduzione del danno che corrispondono ad irrinunciabili esigenze di giustizia e salute pubblica non sono sufficienti ad incidere sulla fronte della droga alla narcotraffico e alla criminalità qui che non intaccano il mercato il viale della droga rilevato gli affetti che le leggi nazionali traducono in nel diritto interno le disposizioni di tre convenzioni dell'ONU rispettivamente la convenzione unica del mille novecentosessantuno sulle sostanze su facenti la convenzione del mille novecentosettantuno sulle sostanze psicotrope la convenzione di Vienna contro il traffico illegale di stupefacenti del mille novecentottantotto atteso che per modificare il regime proibizionista oggi vigente nel mondo corre dunque agire perché vengano depositati da uno o più governi strumenti di denuncia o emendamenti alle suddette convenzioni conformemente alle procedure previste dalle convenzioni stesse al fine anche di bisogna arrivare alla vocazione di una Conferenza internazionale sull'argomento atteso che mentre la convenzione del mille novecentottantotto a carattere esclusivamente repressivo non è suscettibile di emenda quella del mille novecento sessantuno e conferenze quinte mente la convenzione settantuno può essere emendata in moto Dalila ampliare dagli usi esclusivamente medici e scientifici agli altri usi la fabbricazione di esportazione e l'importazione e la distribuzione il commercio l'uso e la detenzione di stupefacenti lega mente controllati mantenendo par la mente la proibizione per talune sostanze particolarmente pericolose impegna il governo questa mozione primo a denunciare la convenzione di Vienna del mille novecentottantotto conto il traffico illegale degli stupefacenti con formalmente all'articolo trenta della convenzione stessa secondo a depositare gli emendamenti seguiti seguenti alla convenzione unica della sessantuno sugli stupefacenti conformemente all'Artico quarantasette della convenzione in modo tale da provocare la convocazione di una conferenza delle parti contraenti in merito agli stessi emendamenti terzo
A depositare analoghi emendamenti mutatis mutandis alla Convenzione del mille novecento settantuno sulle sostanze psicotrope
è uno degli emendamenti di questa mozione per esempio il primo modificare il preambolo come segue le parti preoccupate della salute pubblica e della pace sociale riconoscendo che l'utilizzo di queste sostanze per scopi terapeutici o scientifici è indispensabile per alleviare il dolore che per intervenire nella cura di te Vernate malattie e che non deve essere oggetto di alcuna restrizione ingiustificata riconoscendo e la loro utilizzazione è legittima se corrisponde ad una abitudine tradizionale o è l'espressione della libertà individuale di ciascuno riconosciuta dalle convenzioni universali sui diritti umani a condizione di non non nuocere agli altri determinate a prevenire a combattere l'abuso di questa costante il fra fico illecito al quale da luogo profondamente preoccupata della dalla vastità e dall'aumento della produzione dalla domande dal traffico illeciti di stupefacenti che ha hanno degli effetti nocivi sulle basi economiche culturali e giuridiche della società profondamente preoccupate anche lei cresce che effetti devastanti del traffico illecito di stupefacenti nei diversi fra nati della società e in particolare tra i giovani sfruttati dai trafficanti riconoscendo i legami tra il traffico illecito e le altre attività criminali organizzare connesse che mirano minano le basi dell'economia
Legittima in minacciano la stabilità la sicurezza e la sovranità degli Stati coscienti che il traffico illecito è forte e fonte di guadagni finanziari notevoli che consentono alle organizzazioni criminali di penetrare e di corrompe le strutture dello Stato e le attività commerciali e finanziari legittime stimando che per essere efficaci le misure prese contro l'abuso di stupefacenti devono essere coordinate ed universali riconoscendo la competenza dell'organizzazione delle Nazioni Unite in materia di controllo delle sostanze stupefacenti e desiderose che gli organi internazionali interessati esercitino la loro attività nell'ambito di questa organizzazione desidero di conclude una convenzione internazionale accettabile da tutti diretta a sostituire tutti i trattati esistenti limitando l'uso della sostanze a fini medici e scientifici o altre cinque o altri assicurando la obiezione contro gli abusi verso la società ed i terzi desiderosa infine di concludere una convenzione internazionale globale ed operativa diretta lottare efficacemente contro il traffico illecito con a sistemi di lega i dettagli controllata nei quali si tiene conto della pericolosità sanitaria e sociale delle sostanze regolamentate dei diversi aspetti culturali economici e giuridici del problema convengono su quanto segue ecco questa tutta la lettura integrale del preambolo emendato secondo questa appunto mozione ecco questo è il testo dunque di questa mozione parlamentare sottoscritta da numero di appunto parlamentari tutti deputati riformatori alcuni deputati di Forza Italia quindi la lega alcuni di Rifondazione comunista ne vogliamo parlare
Un'altra firmataria come a Tiziana Maiolo che i nostri ascoltatori ben e conoscono deputata di Forza Italia ma soprattutto presidente del cosa allora Pica intanto un po'la genesi di questa mozione è un po'come è nata
No percorre
Olio povero abbiamo preso questa decisione nei nei giorni scorsi nelle settimane scorse perché
Viene afferrato che potrebbero essere maturi i tempi visto che tra l'altro da varie parti si comincia a parlare anche in Italia le necessità di legalizzare o addirittura liberalizzare le cosiddette droghe leggere
Poi che ogni volta che si parla di regolamentare o legalizzare c'è sempre l'obiezione ma forse bisognerebbe farlo a livello internazionale ecco perché è importante
Nei Paesi dell'ONU più possano approva le leggi di regolamentazione che oggi è difficile approvare proprio perché ci sono queste convenzioni dell'ONU del settantuno e dell'ottantotto che vanno modificate quindi quel campo questa mozione propone rispetta alla commento nel settantuno degli emendamenti e delle abrogazione di parti della della morte della convenzione di cui centottantotto allora io ho cominciato a raccogliere messicano in Parlamento però non ne ho raccolte tanti ce ne sono una quindicina ma comunque è significativo il fatto che oltre ai riformatori per cui firme
Erano scontati ci siano alcuni deputati di Forza Italia ce ne siano anche due di Rifondazione quello che invece è singolare a lei che non l'abbia firmata nessuno né il PDS né dei Verdi e poi che gli ho l'ho messa in cartella tutti i deputati mi sembra un po'singolare che proprio deputati appartenenti o al movimento verde o all'partito democratico della sinistra che poi vanno nelle loro riunioni a parlare di legalizzazione non abbia voluto sottoscrivere questa mozione che fondamentale proprio per che impegnerebbe il governo italiano a presentare degli emendamenti alle convenzioni dell'ONU e in questo modo film bloccherebbe proprio sul piano internazione
Dare la possibilità di regolamentare il mercato il consumo delle sostanze psicotrope e soprattutto non sembrerebbe più alibi a chi come unica obiezione pone sempre è la questione di non crea are un orario di una sorta di paradiso notificare dove tutti poi arriverebbero di corsa da tutto il mondo ma dicono sempre questi indica che vanno prese a livello internazionale ecco proprio sulla proposta di
Per quanto riguarda il PDS Verdi abbiamo una breve parentesi poi torniamo su questa mozione eccettuata recentemente la pubblicazione da parte del manifesto del Sole ventiquattro del famoso appello per la legalizzazione delle droghe leggere più uno che deve un primo quello di Manconi per capirci
Piume al giudizio politico di merito su quella su cui l'appello ma è naturalmente quel territorio iniziative sempre positivo è quello che io propositivo è il
Carissimo che fa felice dietro queste iniziative perché vengono Rfi adesso la pregiudiziale ideologica ad esempio a me ma credo anche ad altri al Verano varia politica nessuno ha chiesto che fosse sottoscritto a questo
La colonna è sempre un limite di queste iniziative per cui anche quando lei contenuti sono apprezzabili o positive
Rimangono limitate perché
Nascondono una faziosità ideologica che termini assolutamente incomprensibile banconi rivendicava proprio questo fatto cioè
A bella posta volutamente non ha voluto far sottoscrivere lui citava Tarrasch ma probabilmente contare Hashem concludeva un po'tutta una certa parte politica
A me risulta incomprensibile ma soprattutto temo che siano per venti queste iniziative quando sono fatte soltanto all'interno di uno schema chi
Ideologico perché oggi tra l'altro è molto difficile stabilire ex-allievi gli effetti di Fini ricchi dicendo perché il problema e
E estere o no d'accordo su grandi riforme e credo che questa sarebbe che riguarda la regolamentazione della liberazione delle sostanze psicotrope farebbe senz'altro una grande riforma un grande passo avanti di civiltà quindi non vedo per quale Ivo chi può essere d'accordo su questa grande sei forma non debba stare insieme agli altri che sono d'accordo su questa riforma invece di poco mosche glielo dico anche fuori dalla storia proprio senta senso ecco in questo momento di grande rimescolamento di di carte politiche Boy
Ci sono qualche differenza però con i contenuti anche certe che
E io ho sentito dei discorsi sulla riduzione del danno che mi hanno un po'impressionato perché parlavano di ridurre i piani POP tutti dalla tossicodipendenza mentre noi antiproibizionisti abbiamo sempre detto i danni prodotti dal proibizionismo e sono proprio due modi di
Due tipi di approccio molto diverso torniamo un attimo
Mozione di cui stiamo parlando all'inizio c'è un passaggio che probabilmente sarebbe il caso di proprio approfondire questo per i nostri ascoltatori dice atteso che mentre la convenzione del mille novecentottantotto a carattere esclusivamente repressivo non è suscettibile di ammenda quella del sessantuno e conseguentemente la convenzione del settantuno
Può essere emendata in modo tale da ampliare il dagli usi esclusivamente medici e scientifici agli altri intrusi la fabbricazione all'esportazione eccetera di sostanze detenuti e particolarmente pericolose con approfondì perché quella dell'ottantotto non può essere emendato
è particolarmente repressiva evidentemente frutto di un criminale di un buon politico e di un momento diverso della storia appunto delle Nazioni di conseguenza occorre proprio avuto potere abrogare delle parti perché diversamente non consente nessuno spiraglio ecco insomma non è possibile emendarla bisogna cancellare della Pathé che sono proprio quelle che invitano Spirit la possibilità di regolamentare nonostante ciò noi sappiamo che il leader nazioni d'Europa comunque degli inizi di sperimentazione sono stati fatti sono sempre un po'tra le maglie della legge vanno sotto la voce
Sperimentazioni infatti secondo me secondo noi anche proibite Mirri anche in Italia sarebbe già possibile
Parlo attualmente appunto sempre soltanto sotto forma sperimentale ma è comunque in ogni caso noi dobbiamo sempre avere una visione complessiva e diciamo non soltanto nazionale ma proprio extra ma Canale del problema politico anche perché il narcotraffico possibile affrontare appunto al di là dei confini e quindi dobbiamo per forza partire dalle convenzioni ONU comunque non è un fatto molto significativo ecco a me sembra già importante anche se soltanto fino a una quindicina di Parma vinta che hanno firmato questa mozione il fatto che si è posta poi chiedere trasversalmente cioè in modo opposto rispetto a quello che fanno gli esponenti del PDS e Rete ovvi come quelli della mozione Manconi
Ancora gli effetti pratici di questa mattone con quelle parole
E quali sarebbero gli effetti pratici che produrre le prima di tutto una cosa di grandissima rilevanza cioè si potrebbe portare tutto il Mibac
Sulla legalizzazione negli affetti dell'ONU che sono le sedi competenti e secondo un aspetto molto pratico di
Paesi dell'ONU potrebbero approvare delle leggi di regolamentazione
Se era Tiziana Maiolo deputato di Forza Italia e presidente del Corano
Ricordiamo che tra i firmatari di questa mozione ci sono tutti deputati riformatori oltre a Tiziana Maiolo che abbiamo appena ascoltato e poi è ancora per Forza Italia Fabrizio Del Noce Leonard belli per la lega Stalin operare come Azione Comunista Grimaldi e Nardini
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