Draghi Report: intervista a Marco Grimaldi

Radio radicale siamo con l'onorevole Marco Grimaldi di sinistra italiana rivestiti AVS per parlare con lui del documento Draghi che è stato presentato ieri
Per la sopravvivenza dell'Unione Europea allora noi abbiamo visto oggi al suo alcuni titoli dei quotidiani che il Movimento cinque Stelle e la lega hanno bocciato la proposta anti tra chi la volevo chiedere
Voi che posizione avete su questo le sembra ragionevole insomma U il doppio del Piano Marshall allora che senso avrebbe dopo l'interruzione del quantitativi finché e il varo del Pnr R.
Intanto parliamoci chiaro andiamo oltre i titoli perché che l'Europa sia in un triste lento declino lo sanno tutti il punto la ricetta me la faccia liquidare prima con una battuta con l'Agenda Draghi abbiamo già dato di sicuro non è questa la ricetta che può servire a unire diciamo le opposizioni piuttosto che dare un programma di governo del fronte progressista noi siamo impegnati diciamo a pensare ha unito a un'Europa riversa che intanto non risponda diciamo a chi vuole il pane hanno né datteri le brioche ma nemmeno le armi perché ci stiamo Armando Feeney ai denti rischiando di rallentare tra l'altro l'unico vero oggetto che secondo noi
Di discussione c'è eccome contrastare
La crisi climatica che farà danni sempre più ingenti alla nostra l'ambiente alla nostra economia l'uomo ha tante specie
Ma fare questa diciamo
Difesa del clima con un piano d'adattamento climatico la transizione difendendo la piena e buona occupazione cosa che
Non sembra oggetto delle discussioni né delle politiche industriali di questo continente né del confronto davvero serrato con le multinazionali potente lo dico da torinese penso in primo luogo Aspen l'anti is ma penso diciamo quanto potrebbe fare l'Europa per difendere i posti di lavoro
E lo dico ai ai alla destra i sovrani mistiche additano e danno le colpe alla transizione ecologica per quella per la crisi in atto anche magari in questo settore non è così
Veniamo da diciassette anni di cassa integrazione di mancati investimenti anzi l'Europa troppo in ritardo e alcune produzioni che dovrebbero essere fatte proprio qua nel nostro Paese vengono fatte all'estero
E quindi questo è un uno dei grandi temi ovviamente
Delle tante cose che scrive dice Draghi cliente ce ne sono tante anche che possiamo condividere e di sicuro possiamo dirci che
Noi abbiamo chiesto all'Europa di non ritornare all'austerità di non ritornare diciamo a un a dei patti come quello che tra l'altro invece hanno appena siglato il patto di stabilità che rischiano di compromettere ancora di più
Per esempio Paesi indebitati come il nostro pensiamo che ci esista un debito positivo che punto quello per per esempio mette in sicurezza
Le nostre infrastrutture le nostre coste i nostri paesaggi beni culturali ci potrebbero essere tantissimi Investimenti tolti al patto di stabilità di certo non lo sono lo dico le armi le bombe il e la difesa quindi
Mi piacerebbe confrontarmi mente su questo triste declino dell'Europa a partire però da dei dati reali per esempio come stanno europee perché i salari che per esempio respiriamo prendiamo diciamo considerazioni in Italia sono molto diverse da altri Paesi ne siamo fra il peggiore tra l'altro in euro senta ritiene che il vero obiettivo della proposta di tra chi sia quella di creare un debito pubblico europeo comune
Non so se si arriverà a questo noi continuiamo a pensare non è ne siamo di sicuro per superare elettroniche l'idea del commissariamento diciamo dei dei cattivi e pensiamo che ci siano tanti debiti che in qualche modo andrebbero ridiscussa anche in termini solidaristici
Poi
Come dire potrei dirle di sì ma ovviamente più complicato così no non non è che si può azzerare il passato e dire cioè non è questa la discussione non per o invece
Come
Dimostra Next Generation è uno ogni volta che c'è della solidarietà secondo me l'Europa fa bene ogni volta che in qualche modo ricorda lo spirito originario che non è solo quello di unirsi per fermare le guerre
Unirsi per creare un'economia di pace di solidarietà Polonia che in qualche modo ritiriamo la giusto umanità questo questo mondo ecco tra la filosofia Dina Generation e Hughes
E la proposta di Draghi lei che cosa decidete di differente
Beh intanto che appunto non si può o mettere il contesto del del riarmo delle guerre alle porte e anche una certa timidezza dell'Unione Europea a chiudere collera fossile
Allora diciamo CD la verità pensi al nostro governo cosa ha fatto per uscire dall'era fossile dal ricatto del gas russo ha fatto accordi internazionali con i governi altrettanto dispotico c'è magari più piccoli
Magari meno conosciuti
Ma insomma io penso ogni tanto alla complessità di alcune vicende no pensi al Qatar ma lo sarà il Qatar Ghete ma bensì a a a di norme diciamo rapporto che c'è fra le armi del gas liquido fra fra quelle quelle che diciamo quei finanziamenti anche vicende ben più complessi come quelli mediorientali no
Ha fatto spesso non di chi finanzia diciamo i gruppi ecco io credo
Che la fine dell'era fossile potrebbe anche dire
Non solo che di frenare queste cambiamenti climatici ma dovrebbe anche dire ritornarono a terra sovranità energetica che non si fa certo speculando sulla pelle degli africani ne facendo appunto accordi scellerati ecco io vedo che nel ma questo perché abbiamo anche culture diverse con lo stesso Draghi ma anche una lettura più politica dei rapporti di forza e nei rapporti di forza che io credo che
C'è un punto che sottovaluta tra chi da tempo che è quello dei lavoratori e delle lavoratrici tratto sono quelli più insofferenti sono quelli che rischiano proprio per diciamo per la propria insofferenza di mandare a carte
Diciamo all'aria questa Europa quindi io mi preoccuperei proprio della disoccupazione dell'inoccupazione là sotto occupazione
E di quanto in qualche modo bisognerebbe cambiare lavoro ve lo diciamo ridurlo prenderlo per tutti c'è far sì che l'UE fare europeo risentì un faro ma non solo per le altre
Gli altri continenti finì tutto per per noi europei
Non pensa che questo sia un mea culpa per il liberismo europeo questo documento io questo lo spero io se Draghi disse
Emenda se stesso e l'agenda Draghi sono il primo dire sono felici di tutto questo mi pare diciamo che ci sia tanto appunto continua a pensare che ci siano molte distanze perché sì forse fuori tempo massimo non si farebbero più gli errori della troika di Broca insensato fatto la Grecia ricorda è stata diciamo una vera era dell'austerità
Ma oggi siamo tanto lontani da questa austerità lo dico perché questo Paese se non avesse i fondi del PNR R. saremmo in pieno inserita forse nelle prossime settimane capiremo meglio i contorni diciamo di una legge di stabilità che deve ritrovare non solo i dieci miliardi del del cuneo fiscale dell'IRPEF che ne deve trovare altrettanta dieci per il nuovo Patto di stabilità insomma io
Credo che bisognerebbe aprire gli occhi per capire quanto già la situazione delicata oggi
Bene grazie come sempre a Marco Grimaldi sinistra italiana resti