Ernesto Buonaiuti. Docente e Maestro

Allora buon pomeriggio benvenuti a tutti
In questa occasione che abbiamo voluto per ricordare
La figura di Ernesto Buonaiuti
Cattolico scomunicato
Professore di Storia del cristianesimo allontanato dall'insegnamento autore prolifico del notevole U numero di opere di vario genere
Dalla pubblicistica al trattato scientifico l'edizione critica dei testi a di direzione e coordinamento di riviste che hanno avuto un impatto significativo sugli studi storico religiosi della prima parte del Novecento
Ernesto Buonaiuti era nato a Roma
Nel mille ottocentottantuno
Rimasto presto orfano del padre
Era stato educato nei valori della religione cattolica insieme ai fratelli dalla madre che si era presa in carico la piccola bottega di tabaccheria su cui si sostentano alla famiglia
Dopo la frequenza del Pontificio seminario romano dell'Apollinare di Roma fu ordinato sacerdote il diciannove dicembre del mille novecentotré
Nel mille novecentoquindici a seguito di concorso divenne titolare della cattedra di Storia del cristianesimo della Real Università di Roma
Le sale parte del movimento detto allora modernista lo collocava in una posizione Dialettica dal suo punto di vista con le interpretazioni della dimensione religiosa
Inconciliabili per certi versi con la Chiesa del tempo in conseguenza di una mancato obbedienza assoluta dal punto di vista delle regole che gli venivano poste con interventi a vari livelli
Da personalità del mondo cattolico
Scomunicato dalla Chiesa cattolica ed estromesso dal sacerdozio nemmeno centoventicinque nel clima di preparazione degli accordi fra il Regno d'Italia e la Chiesa cattolica
Fu allontanato dall'insegnamento è assegnato alla cura dell'edizione nazionale delle opere di Gioacchino da Fiore
Nel mille novecentoventisei gli fu comminata la scomunica maggiore
Nel mille novecentotrentuno a seguito del mancato giuramento di fedeltà al regime fascista fu allontanato dall'università
Come gli altri docenti che erano nella stessa situazione
Un'interpretazione retroattiva poi dei Patti Lateranensi feci sì che non fosse reintegrato nell'insegnamento alla caduta del fascismo alla fine della guerra e neppure all'instaurazione della Repubblica
Morto a Roma il venti aprile del mille centoquarantasei è stato poi riconosciuto giusto tra le nazioni da parte dello Yad Vashem di Gerusalemme per aver salvato dalla deportazione un ragazzo ebreo Giorgio Castelnuovo
Nel due mila tredici il Senato de la Sapienza ha simbolicamente le integrato il resto Bonaiuti nel ruolo dell'insegnamento che gli era stato negato nel mille novecentotrentuno
A luglio oggi è dedicato un Awlaki del dipartimento di storia Antropologia religione arte spettacolo della facoltà di lettere di Filosofia della Sapienza
Per riflettere sulla condizione di Bonaiuti
Vissuta
Come se fosse in qualche modo prigioniero e il sud emarginato e molto interessante leggere la sua autobiografia scritta a ridosso della sua morte come esito di una lunga meditazione rielaborazione e anche con uno sguardo al futuro non scevro
Di un certo ottimismo poi purtroppo frenato dal peggioramento drammatico delle condizioni di salute
Di tutto questo oggi vogliamo parlare discutere
In un incontro che
Presenta autorevoli studiosi e testimoni della vicenda di Bonaiuti per questo voglio ringraziare professor Roberto Bartolo professore di lingua e letteratura latina
Del dipartimento di Storia Antropologia religioni
Della sapienza
Il professor Gaetano Lettieri ordinario di Storia del cristianesimo e delle chiese in Sapienza dove ha diretto il dipartimento fino
O meglio credo che ancora fino al primo novembre razze in carica come direttore del Dipartimento di storia Antropologia religione arte spettante
Vedi una luce in fondo al Tour né
Rispetto al maschio
Carlo Cassola storico professore emerito di Storia contemporanea dell'Università degli studi di Roma Tre
Fulco Lanchester professore emerito di diritto costituzionale italiane comparato della Sapienza già prese o facoltà di Scienze politiche come pro rettore negli anni
Dal due mila nove al due mila dieci sì interessato ricostruzione della vicenda
Di Buonaiuti
Luigi Frati rettore della Sapienza due mila otto due mila quattordici che ha voluto punto ricordavo prima con delibera è stata accademico riprendere in mano
Davvero
Omaggio no con delibera significativa dall'integrazione di Buonaiuti Stefano Ceccanti
Parlamentare professore ordinario di diritto pubblico comparato direttore del master distrusse istituzioni parlamentari Mario Galizia Leonello Tronti che ringrazio per la collaborazione all'organizzazione della giornata odierna
Professore di economia e politica del lavoro condirettore di economia e lavoro Francesco Margiotta Broglio giurista storico emerito di relazioni fra Stato e Chiesa presso ne sa di Firenze
Mi Gino Bruni ordinario di Economia politica alla LUMSA di Roma editorialista di Avvenire vicepresidente la fondazione dei con ampio Francesco
E Umberto Gentiloni che coordinerà il dibattito della seconda parte ordinario di Storia contemporanea
Della sapienza di Roma il consigliere di amministrazione del nostro ateneo vi ringrazio perché ognuno di loro come vedremo a motivi specifici di competenza ma anche di vicende vissute per poter ricostruire
Questa un panorama serio completa insomma a trecentosessanta gradi della figura di
Bonaiuti col di Buonaiuti cosa che e particolarmente importante appunto
Per quello che ricordavo prima non solo le vicende negative di cui è stato oggetto ma uno spaccato dei rapporti storico politici fra Stato chiesa e le vicende del nostro paese che vanno segnato profondamente il tutto chiuso però mi fa piacere ricordarlo in un'autobiografia che da una luce di ottimismo di apertura al futuro che poi la sua scuola autorevole ha continuato
A portare avanti
Quindi vi ringrazio e immediatamente darei la parola Adalberto Bartolo che appunto ci parla della figura di Ernesto Bonaiuti
Buonasera a tutti innanzitutto ringrazio il presidente della Fondazione per aver per avermi invitato anche attraverso il professor Gentiloni attenere questo mio piccolo intervento su Bonaiuti
Il mio primo incontro con la figura di Ernesto Buonaiuti
E avvenuto alle lezioni di Tullio Gregory che ho seguito come studente del corso di laurea in filosofia di questo ateneo
Faccio riferimento a questo ricordo personale perché Gregorini scomparso nel due mila diciannove è stato tra gli ultimi testimoni che poterono assistere ai corsi sul Nuovo Testamento tenuti da Bonaiuti
Presso la sede dell'Inca di Piazza Indipendenza alla metà degli anni Quaranta del Novecento
Nel tempo a mia disposizione non potrò presentare adeguatamente una figura complessa come quella di Bonaiuti
Mi limito però a ricordare che la bibliografia delle sue pubblicazioni curata nel mille novecentocinquantuno da Marcella Ravà
Enumera tre mila settecento sessantasei titoli
Ai quali vanno aggiunti quelli di successive integrazioni della Rava e altri studiosi dopo quello delle pubblicazioni in un altro un numero importante da ricordare è quello dei carteggi di Bonaiuti
Delle lettere conservate molte delle quali già edite non esiste ancora un elenco completo ma sarebbe forse il caso di iniziare a fare qualcosa
I tre mila settecentosessantasei titoli censiti sono la prova della operosità infaticabile di Bonaiuti
Una operosità che si rintraccia nelle monografie accademiche ma anche nelle brevi spigolature pubblicate sulle sulle riviste ogni numerosi articoli consegnati alla stampa per diversi quotidiani
Le prime pubblicazioni di Bonaiuti risalgono al mille novecento uno con i tre articoli usciti con uno pseudonimo su cultura sociale il bimestrale fondato da Romolo Murri
Le ultime pubblicazioni sono invece uscite postume nel mille novecentoquarantasei e si tratta di due monografie quella sul più dodici insomma quella sui rapporti sessuali nell'esperienza religiosa del mondo mediterraneo
Una testimonianza di Marcella Ravà che frequentò Buonaiuti dal mille novecentoquarantadue al mille novecentoquarantasei
Ci fa sapere che il professore iniziava la sua giornata intorno alle quattro del mattino
E le che e che le prime ore del giorno erano occupati dallo studio e dalla preparazione del materiale che qualche persona mica scriveva a macchina sotto la sua dittatura iniziando alle cinque antimeridiane
La scrittura macchina inizia ad essere usata da un certo momento in poi l'intenzione era quella di produrre il più possibile e in tempi veloci
Ma anche a causa della calligrafia di Bonaiuti della quale egli stesso scrisse così schede adesso una citazione
Purtroppo la mia ostro gotica grafia è il mio grande nemico non riesco mai a padroneggiare così la mia penna che trasmetta i miei corrispondenti un'espressione intellegibile dei miei pensieri che dei miei sentimenti
Fine della citazione
Parte della corrispondenza veniva però ugualmente scritta a mano e sappiamo che Buonaiuti utilizzava carta inchiostro calarmi Appennini acquistati sempre dallo stesso fornitore in via Volturno
Un altro momento della sua quotidianità il disbrigo della corrispondenza
Anna De Micco una delle giovani allieve dell'autonomia ha lasciato scritto che per Buonaiuti la corrispondenza non poteva attendere
Ed anche se stava con conversando intorno a un tema il colloquio per aprire scorrere le lettere in arrivo quando non correva addirittura al cancello incontro al postino che aveva sentito arrivare
Le lettere che scriveva risposta dovevano partire subito e non dovevano essere invocate in una cassetta qualsiasi ma l'unica posta centrale allora esistente in piazza San Silvestro
A questo incarico provvedevano i giovani e legioni della colonia
Della cui non mia c'erano poi gli incontri della domenica nel villino di via Giulio Alberoni sette
Dove Buonaiuti abito in affitto fino al mille novecentotrentotto prima di spostarsi a via Monte faraone nel quartiere a quel tempo chiamato Città Giardino Aniene attuale Montesacro
A questi incontri erano presenti personalità varie del mondo della cultura colleghi di Bonaiuti che suoi allievi della Sapienza
Le conversazioni vertevano su argomenti culturali ma anche su questioni di attualità e di avvenimenti politici
Di Buonaiuti conosciamo diverse fotografie che lo ritraggono dagli anni giovanili a quelli della maturità
Mi riferisco ad esempio alle foto scattate sui prati di San Donato
Dove trascorreva i mesi estivi in compagnia dei giovani dell'economia
Oppure a quelle inabilità Pellegrino alla volta del Santuario della Trinità di Vallepietra o a Losanna dove andò a insegnare alla Facoltà di Teologia della chiesa metodista episcopale per quattro cicli di lezioni prima che gli venisse ritirato il passaporto su disposizioni del capo della polizia Arturo Bocchini
Ma questa è un'altra storia su cui molto è stato detto e che altro si potrà dire con un nuova documentazione archivistica poco esplorata
Alle fotografie note già pubblicate di cui dicevo può essere interessante aggiungere una descrizione di Bonaiuti pubblicata da Marcella Ravà nel mille novecentosessantotto
Quindi a distanza di ventidue anni dalla morte del maestro queste le sue parole
Buonaiuti era piuttosto alto di statura aiutante ma non pesante con un'abbondante capigliatura brizzolata il volto era colorito gli occhi castani e vivacissimi sormontati da folte sopracciglia
Fissavano l'interlocutore una utilizza mai però inquisitrice
Nelle stesse pagine Marcella Ravà poi pone l'accento sulla inesauribile vitalità di Bonaiuti mai veduto seduto per più di cinque minuti di seguito sulla medesima seria
Un ricordo di anatemi con chiarisce meglio questo aspetto della personalità di Bonaiuti definito di natura irrequieta e di impaziente al punto che non amava visite lunghe che se l'interlocutore prolungava un po'troppo la sua permanenza
Lo congedava con un affettuoso siamo intesi che era un cortese ma inequivocabile invito a lasciarlo solo per riprendere il lavoro interrotto
Ai ricordi di Marcella Ravà e Anna De Micco si possono accostare quelli di Arturo Carlo Jemolo anche Lulli per qualche tempo partecipi della cui non mia i
Testo che leggo e preso dalla prefazione all'edizione Laterza Tiana del Pellegrino di Roma
Queste le parole di Jemolo l'altra persona slanciata madre amano scarna la mobilissima testa gli occhi vivissimi la voce calda gradevoli ad udire sua Siva
E mai un cenno di pesantezza di stanchezza su quel volto mai una sonnolenza neppure nella devastazione della malattia
In questa breve presentazione non posso puoi fare a meno di ricordare la passione di Buonaiuti per la musica classica alla quale egli accenna in vari passaggi dell'autobiografia
Dai ricordi del maltese Salvatore Navarria storico e docente di Filosofia Catania sappiamo tra l'altro che nel mille novecentotrentatré Buonaiuti tenne a Roma presso la sede dell'Inca
Una conferenza sui temi della caduta e del riscatto nella Settima Sinfonia di Beethoven
Ci sarebbe da dire altro ma su questi aspetti preferisco non andare oltre
Prima di concludere aggiungo però qualche altra breve considerazione
La revisione storiografica sulla figura e l'opera di Buonaiuti in atto da qualche anno a questa parte ha infatti evidenziato l'evoluzione del suo percorso intellettuale
Dagli anni della crisi modernista del primo Novecento a quelli immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale
La sua autobiografia messa in commercio dall'editore Darsena il ventotto ottobre mille novecentoquarantacinque sei mesi prima della morte
Ricostruisce l'intreccio di situazioni e vicende dagli anni della sua formazione nel seminario della polimerasi a Roma
Alla vincita del concorso per la cattedra di Storia del cristianesimo alle tre scomunica rifiuto del giuramento al fascismo e tutto il resto che sappiamo che non sto a ripetere
A mio parere resta però invece da approfondire sebbene in qualcosa è già stato fatto
La produzione di Bonaiuti nell'ultimo triennio di vita dal mille novecentoquarantatré al mille novecentoquarantasei anni in cui iniziò per lui un attività giornalistica e di conferenziere definita frenetica da Mario Nicolini anche lui membro della cui non mia nonché autore delle note di commento all'edizione nata Hertziana del Pellegrino di Roma
Volendo ricordare brevemente qualche informazione sugli scritti giornalistici di Bonaiuti segnalo per il mille novecentoquarantaquattro i tre articoli pubblicati
A luglio e agosto sul tempo quotidiano appena uscito dalla clandestinità il cinque giugno mille novecentoquarantaquattro all'indomani dell'ingresso a Roma delle truppe alleate
è un articolo pubblicato sempre nel mille centoquarantaquattro su domenica un settimanale di politica letteratura e arte articolo quest'ultimo pubblicato su domenica dal titolo significativo politica e religione
Non meno interessanti sono poi dieci articoli pubblicati su Voce Repubblicana dal luglio mille novecentoquarantaquattro al febbraio mille novecentoquarantasei tutti gli articoli ai quali faccio riferimento erano in prevalenza incentrati sulle vicende politiche e sociali di quel difficile momento storico dell'Italia
Vicende sulle quali Bonaiuti Essam commentatori acuto e attento ma sui contenuti degli articoli quindi mi aggiungo altro
Nel mille novecentoquarantacinque fu per Buonaiuti l'inizio di una nuova esperienza quella di ideatore e responsabile editoriale di due settimane al ovvero il risveglio settimanale di tecnica della vita associata e mille novecentoquarantacinque Sestante per la realtà in costruzione
La direzione risveglio venne condivisa con Anselmo Crisafulli avvocato penalista il direttore di una rivista trimestrale di studi intitolata criminali a ma la partecipazione di Bonaiuti venne meno solo dopo otto numeri essendo est entrato in dissenso con Crisafulli ma anche come sappiamo da una sua lettera per gli intrighi della Curia
Nelle poche settimane di collaborazione risveglio dal sette marzo al venticinque aprile mille novecentoquarantaquattro
Buonaiuti diete però alle stampe ben ottantacinque articoli molti dei quali sono poi riprodotti in questa botta antologia uscita
Nel mille duecentosettantuno
Assai più numerosi e ne ho contati centoquarantasette
Furono invece gli articoli usciti su mille su mille novecentoquarantacinque settimanale fondato e diretto da Ernesto Buonaiuti come si legge sotto il titolo
Il primo numero di mille novecentoquarantacinque venne pubblicato il sedici giugno di quell'anno l'ultimo il venti giugno mille novecentoquarantasei a due mesi esatti dalla morte di Bonaiuti
E fu questo un numero speciale composto di otto e pagine tutte a Luís dedicate con la pubblicazione del suo testamento spirituale con una serie di estratti delle sue opere la sua bibliografia e un commosso ricordo del maestro scritto da Raffaello Morghen ringrazio per l'attenzione
Ringraziamo
Presso il baccalà per questa
Bella immagine che ci ha preso per la figura di Ernesto Buonaiuti e facciamo un
Piccola inversione per motivi logistici diamo la parola al professor Francesco Margiotta Broglio che ci parla della scuola di Bonaiuti mentre invece ringrazio il professor Lettieri che poi parlerà nella seconda parte nella tavola rotonda prego a accedendo al microfono
Mi sentite innanzitutto grazie nella cortesia ma è un periodo uno ritardi di treni di cose che
Si rischia molto
Allora ringrazio innanzitutto gli organizzatori che hanno
Voluto coinvolgere
Ancora quasi testimone
Io ricordo benissimo avverso carriere perché la morte di Borrelli
In premessa ricorderei un tema
Poco studiato il rapporto tra coetanei con Angelo Roncalli
Il futuro papa Giovanni ventitré nel quale era stato compagno di seminario a Roma nella prima metà del Novecento uno e che ebbe come escludente nel novecentodue nel corso di storia dei dogmi alla scuola universitaria della Collina a un giornalista italiano che lavorava negli Stati Uniti Giovanni ventitré dichiaro cito da don Ernesto imparato molte cose è prego sempre quando Buonaiuti pubblico nel quarantasei il volume nessun più dodici Roncalli scrive nel suo diario marzo quarantasette stanotte lessi l'ultimo libro dell'infelice Buonaiuti Pio dodici volume ingiusto il cattivo che pena assiste a questo naufragio della prende determinato dalla scienza UE intitolato e continua ho letto in questi giorni il volume più dodici Buonaiuti un volume ingiusto il cattivo imponente che da Urbano ottavo in qua
Tutto il governo delle chiesa cattolica si è andato per falsa strada anche in questi ultimi Papi della nostra vita sacerdotale dalle onde tredici a più dodici
Paolo Bonaiuti il mio compagno di studi a Roma e così fuorviato da quando la presunzione disse
Via ovvio Billato prima e poi spento completamente
Il lume del che prima errori e dire Timmy assistette proprio nei comuni nella mia ordinazione Sacha totale
Cioè all'ordinazione sociale di Rocca
L'assistente
Sull'alta
Vuole come scrisse Marco Ricci sul Corriere della Sera del due mila tredici e ricordo poveri sul sito vaticano dongiovanni vigilessa gennaio
Il successivo quattro ottobre il coetaneo papa Roncalli non rinnegò mai l'amicizia con Bonaiuti chi lo aveva anche assistito come accennata all'altare
Nella sua prima messa a Roma nella basilica di Santa Maria in Monte Sant'
Non solo ma chiamato a Bergamo a insegnare la storia della Chiesa l'anno successivo
Utilizzo per i seminaristi le dispense romane di Bollywood rendervi conto il pudore giovanile in chiede fa studiare gli studenti sulle supplenze numero scomunicato
Da papà constato il Santo Uffizio Abeba sorvegliato
Look il futuro papa e aveva conservato nel suo fascicolo
Affettuoso biglietto da unioni del Periodo nel quale in due compagni al Pontificio Seminario di studi giuridici dei
Sant'Apollinare al lavoro che aveva avuto come studenti anche i giovani Eugenio Pacelli e Giovambattista
Sì come scrisse
San Button e Mino sì fondatore della rivista Studi cattolici del mille novecento uno alle inizio del secolo ventesimo cinque Omaha entra modernista
Eh sì come ha osservato Luigi Fiorani nel novanta ci la cultura tu ammonendo mista in senso sento molto ampio come il richiamo alla legge sui religiosità più interiore più ricollegato alle sue fonti originarie e dico verso ha un contatto più mature partecipò nel mondo dove hanno si era andati scritta con le sue uscite e le sue ombre con le sue intuizioni le sue delle azioni in materia molto
Nella storia della città
Giovanni Vian nel Duemila ha messo in evidenza indistinti percorsi di Romolo Murri
Giovanni indigeno ci
Ma
Allora percorsi
Comuni ma divergenti deve
E
Però inizialmente ai comuni dello stesso Buonaiuti e di un altro modernista e si chiamava Mario URSS va anche ricordato Salvatore indigeno ci perché mi avevano detto di parlare del gruppo delle buone editoriali quindi questi per salvato per rapidi in ottimi rapporti personali compio d'estimo che venne considerato in uno dei campi del modernismo italiano anche se non su posizioni radicali e ancora Lilian a ricordare che a Roma l'esperienza più originale
Nell'ambito delle correnti riformatrici cattolica
Quella Cassidy accolse atto Ernesto Buonaiuti
Costituito inizialmente da alcuni giovani preti cresciute nel Seminario Romano dove acquisito una profonda formazione alla dieta e l'interesse
Per le scienze religiose secondo un approccio
Rievoca direi anche il modernismo di Fogazzaro
E il gruppo redazionale del periodico il ricchi normalmente
Ricorderei anche che il gruppo radicale Romano nella sua più viva nella sua fase più vivace
Il rifiuto qualsiasi ipotesi di riforma ecclesiale e punto a un superamento veri cattolicissimo crivellato
Guardando allora condotta di questo gruppo il suo unico
Dice il titolo la mia relazione
E in particolare di don Ernesto si coglie la scelta di procrastinare la scelta di un atto di un'aperta rottura nei confronti delle istituzioni cattoliche insomma c'era molta prudenza
Ma erano fa evocando anche il pensiero di Benedetto Croce del ventisei
Credo che il modernismo sia in pochissimi casi una condizione di Dolo Corser rispettabilissima perplessità via il Cuny anni migli Nobile
Tempo in cui l'otto avevo la prima il pensiero
Però in altri casi anche più numerosi
è un dilettantismo tra filosofico il religioso esercitato da perditempo che chiacchierano di questi argomenti
Per moda
E celebrò dello uniti in quei tempi che sono i caffè
Nei restanti casi è un tentativo poco scrupoloso di proiettarci e fra tattici miscredenti e disonesti
Stare dentro la chiesa il goderne i vantaggi economici e ma l'omicidio o volge né al ai loro scopi impose di questi tre elementi del modernismo suo del primo meringa simpatia e nessuno dei tre importanza
Speculativa
Sceglierei anche un passo di Jemolo che stato
Già richiamato e che faceva parte della su cuore
Bonaiuti
Nell'introduzione al piede all'edizione del venti due mila venti il Pellegrino di Roma
Praticamente
Era stato studente di allora raramente una cattedra frutto Enuta il mondo più degno
Raramente un maestro possedette maggiori capacità formative gravemente si ebbe in quell'armonia di ogni momento tra maestro e discepolo lì
E lo studente universitario promuove il professore lambic i confina
Splendida elezioni il grande oratore non diceva mai parole nuove vuote ma il sito internet
Il pensiero si sviluppava in anelli concentrici affinandosi non punto davanti e non il ragazzo
Non pubblicò mondano in qualche professore lette
Ma Campari agli emiliani il culto
All'infinito
Prima il il vecchio senatore Luigi boh
Togliere l'ira cattedra sulla prima predefinita
Sì lo colpì in modo tale da turbarlo nel profondo dal da multarlo l'altra su spoliazione coattiva nell'ambito sancirlo
Segnalo che nel sessantuno al don Giuseppe De Luca
Pubblicava un testo di Roncalli su Baronio
Il Pontefice Giovanni ventitré chiese che laddove si parlava del modernismo
Nel seminario di Bergamo centro esce dal padre
In mezza al quale
Passò come intoccabile cioè Papa Giovanni circa di salvare un po'
La faccia
Parlando come mi è stato chiesto di scuola chi Ernesto Buonaiuti devo premettere che il tema mi coinvolge personalmente infatti mia madre
Era Siravo studenti nata nel mille novecento due che assilla rinvierò
In archeologia cristiana all'Università di Roma con il professore Laziomar Ronchi ebbe come col relatore proprio don ex
Mia moglie si laureò a Roma nel mille
Novecento
Sì
Scusa sessantasettesima Alberto Pincherle
Allievo di Bonaiuti ed io implica come insegnante in prima media al Virgilio di Roma Gemma canestri
Che aveva conosciuto il marito Raffaello morti M famoso medievista tra i frequentatori di Buonaiuti
Anche la mia professoressa di matematica al liceo
Si chiamava Catilina biondo è la figlia di un amico di Buonaiuti il professore Carlo scettiche
Ceccarelli che insegnava filologia cristiana andrà sempre
Ma pure ieri Moro in cui appunto
Il cui oppure allievo e poi assistente
Al in questa università nel palazzo accanto
In conto diciannove la cultura Mongolia ante le
Sorella di Raffaello Morghen nello stesso gruppo di persone e venne sposato da Bonaiuti scomunicato il quattordici gennaio del venti
Uno a Roma
Nella chiesa di Sant'Agnese il quattro otto prende il ventuno cioè fu sposato da uno scomunicato
L'anno successivo Buonaiuti battezzerà il primogenito di Jemolo Guglielmo
L'UDC
I miei genitori vendevo sposati nel trentasei alla Chiesa Nuova di Roma dando un primo valuta Noto modernista
E molto amico di buon amico era un personaggio cedeva sempre in questo don Primo quanto premetto che è quasi impossibile individuare studi enti e allievi di Bonaiuti si tiene il punto
Che nel corso degli anni trenta del Novecento
Tenne corsi di lezioni e conferenze inoltre sessanta città
E università italiane ed europee
Quello che viene considerato il primo prediletto allievo di Buonaiuti all'università è Agostino abbiamo
Ma non si ma situato sushi Natale alcuni alcune persone che penso qualcuno le abbia conosciuta Alberto Maria Ghisalberti insegnava migliaia
Nicola turchi
Ambrogio Donini
Antonino De Stefano Mario Niccoli e molti collaboratori della rivista storno critica delle scelte
Teologiche ecco appunto se si vuol capire lui il gruppo dei più buone aiuti anni bisogna andare a vedere chi scriveva sulle riviste che Lulli di Ricci
Al ebbe fra gli studenti anche un nome forse mi dice qualcosa Mario Missiroli direttore del resto del cartellino
Poiché il tempo qui a Roma e poi del Corriere della Sera
Baccichet uomo
Giulio ascesa dei filoni
Non primo Vannutelli Pink chiederle Georgia menzionato Francesco Mauri
E Umberto fra i diessini
Domando l'inizio cache o la il cognato Jemolo appunto Raffaello Morghen scusate stretto sempre alla famiglia Cluj già
Figlia di Francesco Saverio Nitti compagna di Banco di mia madre al liceo Mamiani di Roma
Essenziali chiudo subito essenziali per ricostruire la scuola di Bonaiuti il suo carteggio con giovani italiani che è stato pubblica speriamo di subire REM lunghissimo nell'arco del Ventennio ventisei quarantasei
Pubblicato nel mille novecentottanta alcuno agli Humble giorni e soprattutto suoi ritorni entity con il titolo Pellegrino di Roma del mille novecentoquarantacinque e ristampati nel due mila venti con l'introduzione di insieme
Nell'introduzione scrive Chicco mobile Bonaiuti Luca Louise la prevalenza del diciannove sa l'impossibilità di contenerlo entro i confini di un movimento di una tendenza di una scuola
Sa anche come quanti non lo avvicinarono non potranno mai rendersi conto di cui sette punto il suo fascino il suo potere di attrazione
Intorno a sé una cerchia di giovani cui era affezionatissimo ma quel che desiderava per Michele
Il celibato
La vita povera una cattedra di scuola secondaria preferibilmente Consob del gioiello qualche gita in montagna qualche concedendo dello studio
Lo studio del cristianesimo dei primi sei
Chiamava e questo si ritrova il molte obbligazioni cui non mia
Questa scelta sia in cui era il maestro elemosina
Nel gennaio del venti ieri molluschi vive all'amico del collega Mario Falco una volta alla settimana dalle due alle tre Valdo alle elezioni Liboni meglio
Traduce il Dida che dei dodici apostoli a androgina di ascolta con e scrive ancora il diciassette ma non Gelo successivo con dell'intero Novecento circa cattolica
E lo fu
Vi si fa qualche osservazione giusta ma mi si dicono delle male parole cremisi dipinti del come anticlericale
La cosa mi fa un po'ridere perché so benissimo
Che
Chimico se mi si vuole dipingere
Per il solo fatto DS avvilito Buonaiuti
Ho già superato il periodo poi nel testo Gaetano ci sono
Varie altre cose ma
Soprattutto
Volevo ringraziare perché mi avete
Spinto a ritornare indietro nella vita io ricordo il dispiacere avevo otto nei anzi quasi nove di mia madre alla morte di Bonaiuti
E poi
Due delle alle ferite
Anna Di Micco altre più come si chiamava gli eredi Bonaiuti
Amiche di mia madre si rivolsero a me
Aiutare dove a sistemare
Due importanti adesso
Uno
Lo portammo ovvero dove io allora insegniamo e uno poi e poi è stato portato a Firenze
Dovevo andare a insegnare alla Colombaia quindi come vedete alla fine insomma trovato influenza un gorgo diventi soldi buona negli ultimi anni grazie
Grazie sorvola Margiotta Broglio per questa vista sotto insomma rappresentazione
Vi Bonaiuti della sono a scuola mi diceva di dopo richiedesse la parola allora professor Carlo Felice Casorati ci parla proprio
Del tema un po'centrale ministero Nunziatura Segreteria di Stato reinserimento nello stipendio così nell'insegnamento no prego
Ringrazio anche al professor Gaudio anche per l'avvenire prontamente accettato la l'idea di questa giornata di studio e riflessione suo Ernesto
Bonaiuti
E nel preparare il mio intervento per questo giornalista sono partito da una riflessione di Arturo Carlo Jemolo
Contenuta nel Barese capitolo conclusivo il titolo e dopo il fascismo del volume Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni nell'edizione del delineate Anna del mille novecento quarantotto
Scrive Arturo Carlo Jemolo
I tre ministeri succedutesi alla pubblica istruzione del Partito d'azione del Partito liberale
Della democrazia del lavoro furono concordi nel non consentire il ritorno alla cattedra romana di storia perché rischia nerissimo
Ad Ernesto Buonaiuti
Seppure degli amici giuristi di questi dimostrassero loro che una tale interpretazione dell'articolo cinque del concordato era più illiberale di quella che egli aveva dato Mussolini
Le ho fatto una ricerca nell'archivio apostolico Vaticano sapete da diverso tempo non è più segreto aperto da alcuni anni anche per il pontificato di Pio dodicesimo e ho rinvenuto un fascicolo a mio parere di grande interesse titolato
Circa la condizione giuridica di sacerdoti in riferimento all'articolo cinque del concordato
La terra Nance
In fondo è quello della Nunziatura apostolica dal mille novecentotrentanove al cinquanta al cinquantatré
Il primo documento del fascicolo è un rapporto manoscritto classificato come riservato da tanto sedici gennaio mille novecentoquarantacinque il rapporto è di monsignor Francesco Borgogno Cheney dunque Nunzio in Italia dalla conciliazione
Rapporto destinato invece a monsignor Domenico Tardini che era il segretario degli Affari ecclesiastici straordinari il ministero degli esteri della Santa Sede
Della Segreteria di Stato Segreteria di Stato che dopo la morte del cardinale Pietro Gasparri firmatari dei parti della terranno non aveva più un titolare
Avendo voluto papa Pacelli essere come lui diceva Segretario di Stato
Di se stessi
Scrive Borgo incendi Duca
Da qui inizia la dell'accettazione farò parlare per consentire questi e rapporti
Ieri mi sono recato dal ministro della pubblica istruzione sua Eccellenza avanti Ruiz per informarlo sul caso dell'appostata Gaetano reperito
Nominato preside del liceo Dettori di Cagliari come mi aveva segnalato la sua Eccellenza monsignor Montini
Ho detto al ministro che andava da lui per una questione assai penosa come sono quella dei preti appostati e li consegnai la nota ufficiale che avevo preparato
Il ministro però credete che andasse a parlare del caso Bonaiuti e subito entrò in tale argomento dicendo
Questo caso le virgolette sono di Borgo Angeli dunque si riferiscono al ministro Bonaiuti fu radiato dai ruoli universitarie perché aveva rifiutato il giuramento prescritto dal fascismo
Oggi
Tutti coloro che sono stati esclusi per tale ragione vengono automaticamente reintegrati sul posto e quindi anche Buonaiuti è rientrato nel posto dei professori
Nei passati giorni è sempre in questo caso il ministro che parla secondo questo rapporto Debord concede duca
Nel Passante giorni egli si è presentato da me domandando di riprendere l'insegnamento ed io gli ho fatto notare che ciò non era possibile perché urtava con il noto disposto
Del concordato
Gli assunto domandando di insegnare non Storia del cristianesimo ma altra materia
In caso negativo di essere nominato commissario della Dante Alighieri
Ho fatto notare
Questo caso è di nuovo il il Nunzio che parla ho fatto notare al ministro qual era il senso genuino dell'articolo cinque del concordato
E come questo si applicava hanno Buonaiuti perché egli purtroppo
è parente questo prete poi nella minuta sono rapporti ma la scritta è cancellato
Rimane solo apposta alta
Della fede ma anche perché e irretito dalla scomunica e le sue ultime pubblicazioni e sono condannate
Egli perciò e inabilitato per legge della Chiesa e dello Stato a qualsiasi insegnamento ed anche a qualsiasi contatto immediato del pubblico
Ho anche informato il ministro sui precedenti di Buonaiuti sulle intese con i protestanti
E anche sulla mitezza della Santa Sede nei suoi riguardi
Acciocché ritorni all'ovile com'è avvenuto recentemente a Romolo Murri che qui c'è una frase invece la leggo perché le frase cancellate spesso sono più belle ancora diciamo così per non gli storici
La frase cancello vantare nella speranza che egli possa tornare ad Bonanno affronti Gemma
Espressione della tiro ecclesiastico che voleva dire ritorni all'ovile
Tutte le sarebbero lietissimi perché questo è cancellato scompare dal testo definitivo
Ho detto che
Anche qui c'è una frase che poi cancellata per la leggo se questo avvenisse tutte le sarebbero lietissimi cancella ho detto che è quindi la Santa Sede non si oppone a che egli abbia il modo di vivere in un ufficio fuori dal contante immediato con il pubblico
Ma che certamente farebbe la più forte opposizione sedili egli riprendesse sotto qualsiasi forma l'insegnamento
Il ministero si è mostrato d'accordo con me su tutti i punti
E molto gentilmente mia promesso che verrà alla Nunziatura per darmi una risposta sul caso Repetto
Un povero anche in questo caso prete scomunicato che faceva l'insegnante in un in un liceo a Cagliari sono vicende tristissime queste del molti
Dei molti insegnanti
Il ministro si è mostrato d'accordo con me scommesso tutto il ponte molto gentilmente eccetera
Sarei a pregare intanto vostra
Eccellenza di darmi le apposite
Istruzioni circa Bonaiuti qualora ella credesse che io debba modificare quanto già o dichiarato al ministro come il mio pensiero si rivolge in questo caso Attardi petardi diamo una risposta dattiloscritta molto concisa
E su carta intestata della Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari
Scrive Tardini e qui regolarmente pervenuto il pregiato rapporto del sedici e corrente col quale l'Eccellenza vostra evidente vedere notissima riferiva il colloquio avuto il giorno precedente
Con sua Eccellenza arrangio Ruiz
è stata mia dove non sapremmo ora sottoporre l'anzidetto rapporto all'Augusto Pontefice ed è grazie a vostra Eccellenza eccetera eccetera
Questo sarà l'atteggiamento costante di Tardini che prende autore dice di averne mandato poi proverò a spiegare anche il
Il perché nel mese successivo cioè a febbraio sempre del quarantacinque un altro rapporto sempre manoscritto di Borgo un CD Luca a Tardini
A seguito del scrive Bordon Cheney dunque a seguito del mio rispettoso rapporto del sedici gennaio
Mi pregio significarle che il dieci scorso detenuta restituirmi la visita il ministero della pubblica istruzione signore Vincenzo avanti loro inizi nel quale dopo avermi dato risposta circa il Repetto quel povero insegnante di Cagliari Preside di Cagliari
Di cui mi onoro riferire in un foglio separato mi ha detto e qui avventuriera ritorniamo a Bonaiuti il professore Buonaiuti
è tornato da me
In questo caso il ministro è il il ministro della pubblica istruzione che parla professor Bonaiuti è tornato da me mi ha domandato se
C'era il niente per lui io gli ho risposto che egli non poteva ricevere un incarico di insegnamento ma soltanto un incarico di studio
Il ministro gli ha aggiunto che questo era il pensiero del Nunzio apostolico tanto mi affretto a farle conoscere per completare le informazioni pronta anche in questo caso la risposta di Tardini che assicura che sarà sua doverosa premura informare il merito l'Augusto pontefice
Un terzo rapporto
A Tardini sempre manoscritto di Borgo Uncini Duca il ventisei corrente mi sono recato da sua Eccellenza è cambiato nel frattempo il ministro della pubblica istruzione che è diventato Enrico Molè esponente della Massoneria
Esponente della democrazia del del del lavoro non
Non tragga in inganno il lavoro in realtà e viva un partitino di sinistra radicale che serviva un po'a fare da pendant all'interno del del Che nel
è stato questo il secondo incontro avuto con lui in realtà mi premeva di conoscere qual è il suo ruolo atteggiamento sulla questione Buonaiuti
Ha tenuto a dirmi che osservava il precetto pasquale
Il questore il Nunzio che parla di mole
Che osservava il precetto pasquale che ha usato benevolenza con quelli che lo avevano perseguitato in altri tempi durante il fascismo ha subito delle persecuzioni ritornerò dopo e simpatico e di parole esuberante
Nel caso Bonaiuti mi ha detto che ha studiato personalmente la cosa non ha avuto pressioni da alcuno e mi ha assicurato Chelili e non intende turbare lo stantuffo
Anche perché trattandosi di cosa di importanza politica non tackle toccherebbe a lui solo decidere gli ho esposto i giusti termini della vertenza
E il senso del noto articolo per concordanti non ha fatto posizioni distorta
Ha accennato anche al legame con i protestanti
E quindi
Conosce Buonaiuti da molti anni perché è stato con lui scrittore del giornale il mondo
Altri articoli di quello parlava il professor Margiotta Broglio prima lo stima per il suo ingegno e la sua parola è uno straordinario ritratto di buona Bonaiuti gli ha detto che in casa qualche volta indossa Lazzi Marra
Beh la veste del del prete
Perché si sente l'atto usura nell'animo di grosso produttore qualcuno giovane ma tutt'ora era
Il cerchio senza capelli che sapeva sulla
Sulla sulla nuca
E
Perdonatemi Buonaiuti gli ha detto che in casa qualche volta appunto indossa la Zil Marra perché si sente la sentinella tonsura nell'anima
Sulla vita morale dei nuovi non ha niente da ridire questo punto io non l'avevo toccato
Nei tempi passati aveva qualche cardinale che lo voleva farmi avvicinare alla Chiesa l'esempio di morire forse gli ha fatto perfetto
Fin qui il ministero ho risposto che se ritorna nei dovuti modi la Santa Sede la quale madre nello abbraccerà commenti gli orchi prodigo
Il fascicolo si chiude con una breve lettera di risposta di Tardini sempre dattiloscritta e su carta intestata degli Affari ecclesiastici straordinari datata quattro febbraio quarantasei
Si prende atto dell'informazione faremmo rozzamente trasmesse
A seguito dell'interessante colloquio avuto con il Ministro della Pubblica Istruzione con particolare riferimento al caso Bonaiuti essi assicura che con ogni sollecitudine sono state portate
A conoscenza del Santo
Padre
Come avete potuto constatare Bonaiuti è solo oggetto non soggetto di questa interlocuzione tra autorità ecclesiastica e autorità governativa
La sua splendida autobiografia prima richiamata Pellegrino di Roma
Pur data alle stampe per i tipi di darsi di Darsena a fine luglio mille novecentoquarantacinque si ferma alla Pasqua del mille novecentoquarantaquattro
Però nella sua risposte rigorosa analisi critica dei Patti del laterano prendendo specialmente in esame il concordato
Pur senza fare alcun riferimento alla sua personale vicenda Bonaiuti propone questa pertinente riflessione il Concordato impone il ballo Stanton
Sto citando tra virgolette la previa autorizzazione allo Stato che nessun ecclesiastico fosse assunto l'impiego negli uffici pubblici senza la previa autorizzazione vescovile
Una sentenza severissima la cui ho applicato
Donne dovete essere circoscritta per non aprire il varco a persecuzioni inumane e a spoliazioni crudele
Esso statuiva che qualsiasi ecclesiastico fosse stato colpito da censura doveva essere immediatamente espulso da qualsiasi un picchio che esigenze
Un giuro regolare e immediato contatto col pubblico
L'Inquisizione sempre Buonaiuti che scrive nella sua Autobiografia l'Inquisizione poteva rallegrarsi corsi che alle sentenze ecclesiastiche fosse garantita una pronta e violenta applicazione civile ora i documenti che vi ho prima sommariamente letto non necessitano di commenti
Occorre invece fornire delle informazioni essenziali sui quattro pur tra comunisti due ecclesiastici Borgo Angeli dunque al Tardini e due laici
Arrangio luglio sì
Mole protagonisti di questa vicenda che ho narrato
Buonaiuti borbonici riduca
E per Dini erano nati e cresciuti a Roma rispettivamente nell'ottantuno nell'ottantaquattro e nell'ottantotto tutti eteree ricorda anti
E anche tutti e tre si autodefiniva hanno parenti i romani
Sono stati alunni e professori al seminario romano luogo di formazione vivaio della gerarchia ecclesiastica specie curiale
E anche dell'intellighenzia ecclesiastica Bonaiuti spesso nella sua autobiografia che ho citato prima Pellegrino di Roma nella prefazione
Tra i suoi compagni di seminario che dovevano raggiungere alti gradi della gerarchia curiale cita proprio Borgo Nucini Duca
Prima professore all'Apollinare poi segretario agli Affari ecclesiastici straordinari e infine Nunzio in Italia anzi tra il mille novecentodiciassette del mille novecentodiciannove barboncini dunque
Aveva polemizzato aspramente con Buonaiuti sulla genesi della dottrina agostiniana del peccato originale con repliche e controrepliche
Aldilà delle questioni filologiche investivano la tradizionale dottrina cattolica sul
Peccato di Adamo e sulla trasmissione a tutti i suoi discendenti non solo della prima ma anche della relativa colpa
Per Dini come sacerdote docente delle università pontificia e prima ancora come seminarista nella Roma ecclesiastica del primo Novecento ha vissuto la temperie del modernismo
Non senza la preoccupazione di rimanerne scottato
Negli anni Venti prima di assumere incarichi via via crescenti in Segreteria di Stato nella sua intensa e partecipata esperienza di assistente ecclesiastico centrale della gioventù cattolica
Con nota la sua linea formativa culturale con me posto modernista non anti modernista
E nella sua biografia che ho pubblicato anni or sono per Studium
Ho riportato un suo giudizio ironico e sprezzante sul cardinale Gaetano dava della che durante il pontificato di Pio decimo
Era stato il temuto martello della repressione antimodernista
è significativo tuttavia che suo consulente interlocutore culturale privilegiato sia sempre stato don Giuseppe De Luca prima ricordata
Straordinaria personalità della cultura italiana
Europea che con l'opera di Bonaiuti ha sempre avuto un confronto intenso
Come ha ricostruito Luisa Manconi nel libro in partibus incedere Hummes don Giuseppe De Luca il mondo cattolico la cultura italiana del Novecento
Veniamo al tedesco ai due
Agli altri due personaggi di questa vicenda e cioè i due ministeri della pubblica istituzione il primo e vincenti saranno Euronics
Nata a Napoli professore universitario e notissimo studioso del diritto romano
In rappresentanza del Partito liberale fu presidente del CLN di Napoli e nel primo governo Badoglio gli fu affidata al ministero
Di grazia e giustizia ebbe poi nei governi di Bono medie par il ministero della Pubblica istituzione divenendo in seguito socio e presidente dell'Accademia dei Lincei
Un liberale a tutto Tondo ancora più interessante è la figura di dico mole soprattutto per quello che riguarda questa assoluta subalternità in questa vicenda
Perché vi comune giornalista e politico era conterraneo
Allora c'era stata elettronico mole nelle file dei socialisti e riformisti nel ventuno e poi nel ventiquattro sostenuto sempre dalla Massoneria di Palazzo Giustiniani
Do gli anti negli anni del regime si ritirò a vita privata lavorando nello studio legale del padre
Esponente di primo piano come ho ricordato prima della formazione del partito democratico
Del del lavoro aveva ricoperto la carica di ministro dell'agricoltura nel Governo Parri e poi nel successivo governo di di De Gasperi fu nominato ministro della Pubblica istituzione
è singolare non voglio tediarvi ulteriormente che ebbe con tanta all'Assemblea Costituente
E lui il massone record mole che era stato nei confronti di Borgo incendi Duca corsi ossequi ente ospiti
E subalterna invece il voto contro l'articolo sette contro l'inserimento dei patti bella terranno
Costituzione italiana e ringrazio per l'attenzione
Dai
Ringraziamo fra il signor caso dal per questa ricostruzione così puntuale Irvine vale anche per
Suscitato l'interesse intorno e per fare oggi questo sarà giornata di riflessione
E invita adesso qui sul palco il professor Fulco Lanchester professor Luigi Frati che ci parleranno della vicenda accademica di Bonaiuti e di Bonaiuti e la sapienza prego
Sì sì prego
Prego
Dove i danni
Il marito alla sinistra
Allora professor Fulco Lanchester la vicenda accademica di Bonaiuti abbiamo sentito adesso russo Casula
I rapporti tra i ministri della pubblica istruzione la Santa Sede prego
Dopo le relazioni d'inverno
Matteo
Come
Dopo la relazione di Bertolaso i Margiotta Broglio indica sulla
Mi domando che cosa posso dire poi ci sarà quella di Lettieri
Sull'argomento
Beh io sulla vicenda accademica
Di Bonaiuti che il titolo mia relazione aggiungo le due sapienza
La Sapienza divina la sapienza umana
Ma anche l'università di Sant'Ivo alla Sapienza e l'università nuova quella di piazzale delle scienze non ancora il piazzale Aldo Moro e come abbiamo sentito le università pontificie
Le università laiche anzi università laica lo Studium Urbis
Ecco
Se devo incominciare io incomincio
Da Cesare Marongiu Bonaiuti
Cioè il figlio Fabrizio cui
Che
Stato il mio collega Scienze Politiche per l'insegnamento di Storia moderna e contemporanea
Della Chiesa e delle altre confessioni cristiane e nipote di Ernesto Buonaiuti perline del fratello all'amico alla Ricotti piangono
Il gran molto ricorderete Carducci traduzione di un testo tedesco la cui figlia vittoria aveva sposato Antonio Marongiu prima ordinario di Storia delle istituzioni politiche nella facoltà di Scienze politiche
L'altra figlia di Alarico Buonaiuti augusta
Sposa invece Ettore Paratore ordinario dove finito Ettore Paratore non lo vedo più non lo riconosco più non mi riconosce più né infatti il Storia della letteratura latina la Sapienza e padre di Emanuele geografo
Già preside della facoltà di lettere
Cesare Marongiu Bonaiuti a curato l'ultima edizione della Storia del cristianesimo dello CIO uscita nel due mila tre prefata da Giordano Bruno Guerri autore a sua volta di una biografia di Ernesto Buonaiuti
Il volume uscito proprio agli inizi del due mila tre come dicevo mi venne regalata da Cesari dicendomi che lì dentro c'era tutto e tra virgolette c'era tutto
Alla notizia della sua improvvisa scomparsa il diciotto febbraio del due mila tre e andare a fare visita ai Parioli alla moglie
Il professor Francesco Margiotta Broglio ha ricordato episodi della sua infanzia
Io ricordo episodi della mia
Diciamo maturità ma anche il fatto che il suo il testo del sessantasei sui rapporti tra Italia
Santa Sede è un testo dj circa
Cinquantotto anni fa e lui sta benissimo come si vede un uomo del trentotto generazione di Amato e di Barbetta
E con
Non andare a fare visita ai Parioli alla moglie e figlia di Riccardo Monaco preside della facoltà di Scienze politiche internazionalista il sulla cassa dice essere trovai
Fisso fermo il
Volume di Enrico vuole Ernesto Buonaiuti Storia del cristianesimo
Giorno dopo
Si svolsero i funerali nella chiesa di Sant'Eugenio alle Belle Arti affidata dal mille novecentottanta la cura dei sacerdoti della prelatura personale dell'Opus Dei
Decisi di portarmi dietro il volume di Buonaiuti curato da cifre avrei dovuto mi era stato richiesto in quanto preside tenere tra gli altri
Un breve ricordo a nome della facoltà durante l'omelia il celebrante ricordo che Cesare Marongiu Bonaiuti si era anche tra virgolette occupato
Di ricerca storica ma che la sapienza umana era nulla di fronte alla Sapienza divina che è vero
Però dovetti reagire conclusi il mio intervento esibendo il volume di Buonaiuti e sostenendo che la sapienza umana è una vocazione e che non contrasta con quella divina
Perché si pone su un piano ovviamente differente
Perché questo ricordo non soltanto per accennare all'ambiente accademiche familiari ai suoi intrecci profondi che arrivano all'oggi
Fabrizio figlio di cesareo che gli ordinario lo ripeto di diritto internazionale ma soprattutto perché la vicenda di Bonaiuti risulta essere l'affermazione della necessità di far coesistere la sapienza umana e la sapienza divina su piani distinti
Dove la prima è collegata al metodo scientifico ai valori mentre la seconda io dorata sono un po'weberiano in questo senso
Mentre la seconda irrogata dalla fede dell'eventuale credente la scienza non può penetrare nella fede malafede non deve piegare la scienza in questo senso l'articolo trentatré della Costituzione primo comma cioè l'UDC
Di più la vicenda universitarie vi ha messo ben aiuti costituisce uno scampolo non marginale della storia ce l'hanno detto i miei precedenti relatori dei rapporti tra Stato e Chiesa
E nel dibattito tra scienza e religione nell'ambito del processo di secolarizzazione della cultura del Novecento
Il Bonaiuti come affronta fermato nel corso del convegno sulla Sapienza nel periodo costituzionale provvisorio mille novecentoquarantaquattro quarantasette
Anche Giancarlo panche qui presente
Vice cappellano della
K
Cappella della Divina Sapienza artista qui in università ma anche professore di Storia del cristianesimo nella facoltà di lettere
Ne e
Scrittore di Civiltà Cattolica
Anne e
Per molti anni ha affermato il Giancarlo panni che
Buonaiuti è stato suggerito a forme persecutori estreme da parte della gerarchia ecclesiastica
Azioni che fin dal perché in periodo post conciliare hanno richiesto anche ai credenti una profonda riflessione credo che la riflessione
Stia continuando in questo
Ambito aggiungerei che questa azione persecutoria si è imposta per il comportamento funzionale e a volte anche patito delle gerarchie politiche nazionali voi avete parlato di Vincenzo arancio lui chi vuole
Martellate anche di
De Ruggiero era il precedente ministro della pubblica istruzione
Chi vuole
Seguire la cronaca dei dalla documentazione di Francesco Margiotta Broglio nel mille novecentosessantasei
In queste relazione il recupero in modo evidentemente sintetico del concorso nel mille novecentoquattordici mille novecentoquindici
Le reazioni contro Buonaiuti della gerarchia ecclesiale dell'intrecciarsi nel caso Bonaiuti con le trattative tra governo nazionale Vaticano dopo il ventidue
In vista del Concordato dell'astensione dell'insegnamento di Bonaiuti per dedicarsi alla ricerca scientifica destro emozione dell'estromissione dei ruoli solo per sua decisione di non prestare giuramento al regime
Nel mille novecentotrentuno trentadue nella vicenda della riammissione in servizio nel quarantaquattro per la sola attività di ricerca
Nel quarantaquattro quarantacinque
Né concluderò portando la mia testimonianza nel procedimento male molto più importante della Chokri ci dirà
Luigi Frati su questo sul procedimento ieri a di riammissione sposta anche per la Dida per didattica
Né del professor Bonaiuti avvenuto nello scorso decennio qui alla Sapienza
Il caso Buonaiuti esemplare quindi del contrasto della Renault e della ricerca scientifica e nella didattica tra Divina Sapienza e sapienza terrena sia dell'esemplarità
Né della dinamica in questo senso avvenuta nello Studium Urbis allora unica università statale nell'ambito romano il vero punto di equilibrio della tra accademia o politica
Io salto il Lille origine del concorso del mille novecento
Quattordici né quello di Storia del cristianesimo dovrei parlare
Dovrei parlare
Ne della Sapienza dopo il mille ottocentosettanta noi diciamo sempre che la Sapienza ed è stata fondata da Bonifacio ottavo nel mille trecentotré il parere distribuiamo delle bolle di istituzione molto interessanti in realtà c'è una bella cesura
Nel mille ottocentosettanta fra il due periodi
E niente
Sotto questo punto di vista la sapienza
Anzi lo Studium Urbis
Di Sant'Ivo alla Sapienza
Diventerà un centro liberale massonico
Da un lato egli si contrappone per esempio dell'Istituto Universitario vaticano al proprio nel vicino a piazza Navona una che ha molti più studenti di quanto tra il settanta e il settantasei
Di quanto non abbia la Sapienza che in decrescita
Ma viene con decreto del ministro della pubblica istruzione Minghetti
Un fatto uscire dai grandi e quindi eliminata
Sotto questo punto di vista
Si potrebbe parlare della vicenda del monumento a Giordano Bruno in Campo dei fiori ma anche delle reazioni pontificie
Alla istituzionale chiamata di uno sì virgolette spretato chiuse le virgolette come Baldassarre la banca di cui le persone che ci sono qui davanti a me sono tutte nel successori
Legittimi nega all'insegnamento di storia delle religioni poi nel mille euro ottocentottantasei poi cattedra ridenominata Storia del cristianesimo l'anno successivo
Ecco un si potrebbe anche parlare Dellai ciclica Pascendi Dominici gregis del mille novecentosette e della programma modernista del mille novecentootto l'uno
Un'enciclica di Pio decimo Hillary sposa di Buonaiuti fra Casini ma la cosa più interessante parlare vede il concorso del mille novecento
Quattordici mila novecentoquindici perché evidenzia già le in frammenti Henze le pressioni esterne che sono state evidenziate
Le relazioni precedenti il concorso bandito nel
La banca scompare nel mille novecentotredici di concorso viene bandito nel mille novecentoquattordici ed espletato nel primo semestre
Del mille novecentoquindici con la vittoria di Bonaiuti è stato un concorso ampiamente analizzato ma nessuno ha messo abbastanza in evidenza che infra Cassini Umberto fra Casini
Era stato dichiarato libero docente di Storia del cristianesimo nel marzo aprile del mille novecentoundici nella facoltà di lettere della sa Studium Urbis con una procedura iniziata nel novembre del novecentodieci da una commissione di cui erano componenti Baldassarre la banca Ignazio Guidi che troveremo nel ordinario di lingue semitiche
Che troveremo anche nel concorso del quattordici ne da Felice Tocco ordinario di Storia della filosofia di Firenze da Salvatore Fimiani che doveva essere un livello velocemente
Il fra Casini
Tra il mille novecentoundici al mille novecentoquindici ricoprì l'incarico di insegnamento di Storia del cristianesimo corso pareggiato
E nel mille novecentosedici a seguito dell'insuccesso del concorso a cattedra trasferì la sua libera docenza Firenze né peggio di sutura Istituto di studi superiori pratici di perfezionamento
Si può dire e questo il punto che unisce
La relazione predica sulla alla
Concorso del mille novecentoquattordici che in anche in questo caso specifico al centro dell'eventuale dell'ipotizzata e di pressioni negative
Ci fu il Vaticano e del nel procedimento concorsuale ne sia stato oggetto delle pressioni negative non tanto Bonaiuti che viene dichiarato vincitore mai fra Casini
Mi perché nei tutto questo era funzionale le alla Progetto di annullare la cattedra come nei desideri del Pontefice quando nel mille novecentoquattordici viene bandita la cattedra
Di Storia del cristianesimo nei primi giorni del mese
Dei di aprile alla fine del mese di aprile
Il Santo Uffizio si riunisce e dichiara che bisognerebbe evitare che in cura da invitare appena provvedimenti e sanzionatori che i quattro ecclesiastici che si sono presentati continua a
Mantenere la domanda di Pio decimo come vedremo non ha un altro tipo di posizione Perucci lo ha dimostrato sempre sulla base non vede il l'archivio della Sapienza ma dall'Archivio vaticano ovviamente
Ne e
Facendo in maniera che dicendo che il vincitore avrebbe dovuto rinunciare alla cattedra facendo scomparire insegna
Allora la riunione della congregazione in cui della con delegazione del Sant'Uffizio e la decisione del Papa potrebbero giustificare i tempi lunghi dei lavori della commissione durata circa un anno
Per anche e anche il risultato del procedimento perché fra Casini che era il candidato interno con ogni probabilità era venne considerato il meno duttile ad una soluzione come prospettato dal Pontefice
La commissione di concorso per il concorso a cattedra era posto Bossa da Alessandro Chiappelli allievo ritocco
Ne irrazionale inchino questo sono elementi utili per gli storici del
A me ordinario di Storia della filosofia
A Firenze già docente a Napoli frattempo dei Lincei senatore del Regno Giorgio Barzi dell'occhio ordinario di Storia della filosofia Roma Ignazio Guidi il predetto ordinario di lingue semitiche
Accademico dei Lincei e senatore del Regno Giovanni ITA Massiah Minolta Massiah ordinario di Storia del diritto italiano a Padova nei presi della facoltà di giurisprudenza e poi
Né senatore del Regno e ultimo componente l'ultimo ma non ultimo nella storia della vicenda accademica di
Ernesto Buonaiuti
Il segretario della Commissione era Pietro Fedele prima docente di Storia moderna mila né a Torino né qualche e dai quattordici ordinario di Storia medievale presso l'Università di Roma deputato dal ventiquattro e ministro della pubblica istruzione dal mille
Novecentoventicinque al mille novecentoventotto sedere seguiti dunque anche gli sviluppi del caso Bonaiuti
Non ci sono soltanto i ministri della Pubblica istruzione del periodo della Costituzione transitoria mille novecentoquarantaquattro quarantaquattro quarantasette ma anche i ministri della pubblica istruzione ed educazione nazionale del Periodo precedente
I lavori della commissione durarono dal venti al trenta marzo del mille novecentoquindici faccio una
Un intermezzo
Durarono molto i lavori poi in dieci giorni vennero la situazione venne risolta vicine volle una pressione da parte dei i candidati
Proposta da Ernesto Buonaiuti
Nei confronti del ministro della pubblica istruzione perché i lavori venissero attivati questo Siri leva dalle carte di Luigi Salvatorelli che divenne il secondo tornato del concorso
La relazione finale ci dice che non esiste qui alla Sapienza di bisogna recuperarla sui bollettini Mendel Pubblica istruzione
Nel ci dice che i concorrenti in origine erano nove due si erano ritirati in seguito Alfonso ma veri e Raffaele Pettazzoni Raffaele Pettazzoni noto storico del qui delle religioni
Laico Dozzo alla Fiorentina
Ed erano rimaste in corsa Ernesto Buonaiuti Nicola D'Alfonso Umberto fra Casini Salvatore Minotti Luigi Omodeo Luigi Salvatorelli e Nicola turchi nella relazione redatta da Chiappelli faccio
Il ho precedo per la gentilezza
Di uno dei relatori la relazione sulla cattedra la commissione riconobbe il pensatoio il vivo fiorire degli studi storico religiosi nei letti in precedenza e dichiarò che il componente com'era agevole M cioè quello via assicurare ed è una prima pietra che ricostruisca sopra un nuovo fondamento scientifico gli studi di critica e storia delle religioni delle loro fonti e della loro letteratura
Su questa base avrebbero dovuto essere selezionati le qualità del prescelto escluso subito Nicola D'Alfonso poche pagine di Storia del cristianesimo di tipo apologetico ma l'agevole fu tra virgolette
Invece il il dover rinunciare al candidato Nicola turchi che era un ecclesiastico bravo ma non studioso del tema se non in modo continuativo Salvatore Minotti ieri invece fuori ma Cary Adolfo Omodeo odio era giovane e valente ma supponente tra virgolette
Quindi non doveva essere affettuosamente
Simpatico a qualcuno tre candidati risultarono quindi in testa spiccava fra tutti il Buonaiuti che come gli altri conosceva la lingua ebraica e qui si vede l'influenza di Guidi
Né ma soprattutto era l'unico ad avviso della cognizione ad analizzare la storia dei concetti
Salvatorelli era giovane con un curriculum asseriti come Inter fra Casini ad avviso della relazione aveva minor favore d'ingegno ma era dotato di ordine più lucide maturità con un punto di vista parzialmente dogmatico
La valutazione della tecnica della Terna vide Bonaiuti al primo posto con cinque voti seguito da Salvatorelli con cinque fa Casini con quattro Minotti con uno questa redazione
Queste nella relazione la commissione mentre nella riunione del Consiglio superiore che approvo gli atti del due maggio due mila nel mille novecentoquindici altro che due mila quindici
Il concorso era durato circa un anno e dalle carte vien Salvatorelli si evince appunto le pressioni di Bonaiuti che accademicamente si parli sapeva muovere meglio nel tra Casini
I problemi dopo la presa di servizio sono subito evidenti il Vaticano non ha come oggetto
Il fra Casini più ma Bonaiuti Bonaiuti mantiene ce lo dice la luce ma ce lo dicano reale anche altri la sua posizione il nella sua autobiografia Pellegrino di Roma
La decisione di insegnare e il segnale di immediato è quello dopo la premessa di servizio
Nell'ottobre mille novecentoquindici la mancata nomina cappellano militare farà qualche cosa negli uffici burocratici di Roma avvenute durante il sei la Grande Guerra nuove frizioni con il Vaticano la posizione di Benedetto sedicesimo
Quindicesimo scusate
Ibl cardinale Gasparri il segretario di Stato che era succeduto America al va al nessuno più aperte ma nel frizioni sempre più elevate con Civiltà cattolica rappresentata qui dal Giancarlo panni
Che non ha nominato rosa maglia rosa ne era il direttore che era piuttosto brutale lei del Santo Uffizio
E naturalmente anche da bocconcini Duca che era stato oggetto di un
Polemica con
Con Bonaiuti nel gennaio sedici nuova rivista scienza delle religioni condanna del periodico di quattro con lavoratori ecclesiastici
Sospesi a divinis revoca del provvedimento dopo il giuramento antimodernista fatto nelle mani di Gasparri nel appartamento di Gasparri o nella cappella di Gasparri nel il tredici luglio mille novecentosedici e qui appare un altro ministro della pubblica istruzione una poltrona ministro della pubblica istruzione che ha il nome di Francesco Ruffini ed il ministro storico del diritto della Università di Torino che si informa se questo non incide questo giuramento anche di non aver mista con l'attività di di docente chiederei
Scene da da condizionamenti e negli spiega il Buonaiuti che questo è semplicemente un elemento di tipo formale deciso con Gasparri
Il buon Francesco Ruffini contro
Edoardo Ruffini al mondo di suo figlio
Furono uniti come
Con Buonaiuti nel mille novecentotrentuno nella decisione due tre su dodici di non giurare
Ecco
Tutta la vicenda tra il diciotto e il diciannove due minuti quindi salto tutta la vicenda del
Mille novecento degli anni Venti ma vorrei dire che il mille novecentoventinove
Con un
La stipula del concordato
Ci dice un altro elemento essenziale
Che ricordato tra Arturo Carlo Jemolo in un articolo sulla Voce Repubblicana per il caso la sapienza nel gennaio febbraio mille novecentoquarantasei
Che il fascismo era stato più liberale
Più attento allo stato di diritto di quanto non lo fosse
Il nuovo regime
Monarchico e poi repubblicano nord dopo naturalmente la
La morte di Buonaiuti
Perché nel
Nella discussione alla Camera sull'articolo quinto è concordato quello relativo rogo al nell'impossibilità di insegnare per ristretta che il Primo Ministro Segretario di Stato Benito Mussolini affermò veniamo all'articolo quinto
Si parla degli apposti occhio irretiti censura su questo articolo c'è stata una discussione assai dunque intanto non avrà valore per prospettico cioè un migliaio di questi individui che si trovano in tale
Situazione peculiare costoro rimarranno dove sono chiuse le virgolette
Ecco
Tutto il problema sta in questo nelle mediazioni
Che c'erano state del ministro della pubblica istruzione fedele fino al ventotto
Gioacchino da Fiore gli studi il esenzione della didattica
A Bonaiuti deve essere sembrata
Su colma la misura nel mille novecentotrentuno
Come Lutero Socchieve lo sto dicendo a Giancarlo Panizza uno studioso di Lutero
Deve avere detto dopo la dieta Livorno sei Iskander Sandas chi applaude
Io non posso fare altro qui io rimango fermo e il giuramento nella mancato giuramento e questo e una
Un'azione di questo
Salto evidentemente tutto ciò che vi devo dire sulla parte finale ma Kasuga il capo di Gentile
Da evidenziarlo
Tuttavia
Vi farei notare
Perché vi sono atti e per questo che ci siamo riuniti il ventiquattro ottobre
Di così quest'anno perché sono ottant'anni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nelle di un decreto legislativo luogotenenziale
Né uno per la riammissione dei coloro che non giurarono nel mille novecentotrentuno e l'altro per la ristrutturazione dell'università
Nel sotto questo punto di vista bisogna vedere come i due provvedimenti che prevede Ivano l'accentramento del procedimento rispetto ad un decreto del il sei gennaio del mille novecento quarantaquattro
Al Ministero della Pubblica Istruzione sono complicati Complessi nella ricostituzione
Ecco concludo veramente ritorniamo al tema principale la morte semplifica i problemi ma non toglie che le tracce nel del percorso del pellegrino è testimone del Martucci il martire è un testimone
Bonaiuti il Concilio Vaticano secondo ha provocato la cancellazione del giuramento modernista e l'impostazione di un nuovo rapporto tra scienza e fede rimane il ricordo della testimonianza di vita e di ricerca di Bonaiuti alla necessità di mantenerla ivi implementarla
Anche attraverso iniziative invero giuridicamente periglioso e questa era l'ultima parte come il decreto di riammissione postumo per la didattica attuato nello scorso decennio di questo vi parlerà Luigi Frati
Per quanto mi riguarda ho partecipato ad una parte del procedimento riformulazione del decreto di riammissione postuma la di Buonaiuti anche per la didattica deriva dal senato accademico
Quei sei quella di frati del tredici novembre due mila tredici un operazione ripeto di valore simbolico così come affermato dalla precedente nota
Di assenza del ministro della pubblica istruzione del tredici luglio del due mila nove due mila dieci che però ha permesso circa tre anni dopo di mantenere ricordo di una testimonianza di un sacrificio di cui la Sapienza terrena e non abbiamo parlato della Cappella universitaria della sapienza divina deve continuare a fare tenere il tesoro mi scuso con il Presidente che è stato veramente affettuoso
Ringraziamo regolari
Da far sua ricostruì ricostruito in maniera puntuale la vicenda accademica vicenda concorsuale con tutti retroscena che spiegano tante elementi che poi si sarebbero sviluppate adesso
Concludiamo questa prima parte con l'intervento di Luigi Frati rettore la sapienza due mila otto due mila quattordici proprio nel novembre due mila tredici fece assumere al Senato accademico presidente Luigi Frati segretario Carlo Musto D'Amore presente che saluto non una delibera di revoca della dispensa presso nessun Bonaiuti dall'insegnamento quindi prego la parola
Ma ringrazio cercano di essere più breve quindi anche perché Paratore che nipote ma detto così breve che per poi se il coffee break e quindi non ti voglio evitare di questa allora io per la verità io da piccolo sono senese toscano grossetano senese grossetano
Ho incontrato fin da piccolo dei degli eretici quindi sono vissuto in un mondo Eretico nel senso padre Ernesto Balducci scolo più amiatino amico di mio padre e don Zeno Saltini di Nomadelfia che io frequentavo quando ero piccolo poi dopo ci siamo trasferiti a Cesena in Toscana dove vi sono stato allievo dei gesuiti padre Rolando Palazzeschi e lì siamo venuti in contatto con una serie di problematiche che Murri era allievo di Bufalini cesenate e quindi c'è un mondo laico repubblicano anticlericale molto forte e pare provando Palazzeschi mentre io studiavo al liceo e quindi son sempre stato allergico alle idee platoniche mi sta proprio sulle scatole mentre invece assolutamente confidente con la fisica che risposta alle che nascere problemi naturalistici sulla conoscenza come un problema che poi mi sono portata avanti da tante in poi ebbene allora coronando Palazzeschi
Ci faccia dei corsi di teologia filosofia parallele quelle diversità seduti in coni siamo già a conoscenza discutendo del modernismo in Francia quindi Darren anche era un biblista con il quale ha poi studiato l'oasi con il le opere loro e cercare di capire il prenderà conoscenza nei rapporti con la fede come andava avanti così e li saluta un contatto poi con il problema in Italia del modernismo e quindi en passant de Bonaiuti
Beh poi dopo mi sono sentita Roma Cattolica dopo studiato e sono diventato un'altra volta che in faccia Bonaiuti quando dovendomi laureare
Alla Cattolica c'era il giuramento antimodernista quello che veniva da Paolo sesto del mille cinquecentosessantaquattro tridentino che vi leggo io ammetto la Sacra Scrittura non ammetterò non l'Inter per intero che secondo il senso domande dei Santi Padri della Chiesa
E io onestamente essendo figlio di eretici spiritualmente parte Orlando Palazzeschi lui stupidaggine io sto giuramento non lo faccio
Perché sedia creato il mondo più come ricercatori studio il mondo non ho capito perché devo dichiarare che il mondo è falsa e roba simile ed è successo un po'un casotto sono stato diciamo no non autorizzato ad andare a messa a fare giuramento ed escluso dalla fotografia di gruppo dei primi laureati allagatori mi sono creato uguale poi ovviamente sono andato resa di Perugia e così via e questo è stato più o meno così questo Dio oppure ovviamente io sarei stato unito fatta nel roba simile quando divento Rettore
Ho fatto come propri viene un articolo di Sergio Romano sul Corriere della Sera nel quale infamia domande chiede di queste chiede perché non è stato rivalutato dalle Chiese cattoliche o poco ci Matheson virgola cinque
E lì negli anni dalla curiosità anzi ho scritto una lunga lettera Sergio Romano metto grazie della letteratura input e impubblicabile e dove tocca una serie di problemi di questo tipo fra cui quello di Bonaiuti perché non c'era solo questo c'era il calcio italiano
Dopodiché fra i prorettori miei c'era il professor Fulco Lanchester pro rettore alla soppressione degli Atenei federati
Che avendo quel modificato lo statuto nel due mila dieci è rimasto disoccupato quindi quando mi sono dovuto occupare di questa storia Bonaiuti di nuovo
Che abbiamo scritto o una lettera al ministero pubbliche studi dell'Università la Gelmini guardi questo l'intendimento Mirri c'ho parlato
Tesi sia una persona seria degli revocare
Il decreto che ha fatto quel massone di arancio l'Ulisse il quale proprio ai voleri forse non espressi viale Chiesa
Quando lei gli ha messo gli anzi diciamo con Monte ironico perché poi egli dice di dedicarsi ai giochini sulle duecento e le trecento Gioacchino da Fiore
Sant'uomo che ebbe una vita prima Vesco Oro così Enti nove scuola a Catanzaro poiché as Casamari poi tornato giù ogni santità del strumentalmente su questo
Fu avviato il processo di beatificazione dopo che è stato scomunicato mente c'era era morto il processo di questo tipo quindi un avviso ulteriore Bonaiuti guarda quello che fa il perché e si finisce male nel senso anche questa roba qua
Bene allora scrivemmo questa lettera al ministro Gelmini ci andai a parlare del se se ne è persona seria e fare il decreto diga missioni di Bonaiuti
Al all'insegnamento PPI poco poco popolando avanti con gli anni alla fine noi poi ce lo siamo fatto da soli nel Senato accademico facendo brevemente nel la storia di questo tipo
Poi la storia di questo tipo nel no è dopo di che andammo da Brunetta per comprare UNITELMA
E siccome sapevo che era interessato e glielo dissi e forse è stato uno dei modi per i quali ce l'ha fatta pagare poco perché fa avremmo fatto questa cosa qua
Dico questo per un motivo banale che al di là delle storie personali propriamente sono le mie non interessano a nessuno giù di lì
Però è un valore importante simbolico per chi crede che la scienza sia una cosa non antagonista della fede come lo è per me
E che soltanto una visione distorta di questo già basterebbe avere riletto toccante ho riletto Aristotele quasi per capire che vi sono dei fondamenti sui quali una il cinismo sfrenato di questo tipo
Di cattivo gusto perché può ripeto impoverimento di arancio cui sono sedute di cattivo gusto peccato ben oltre quello che diceva lui Gigolo diceva il concordato e così via questa specie di piaggeria di non per far dispiacere ai chiesero Basile
Certo la Chiesa poteva farlo anche lei papa Roncalli che era stato aveva studiato insieme con Bonaiuti
Nella sua bontà infinita fa parte la bontà reputo farlo da solo senza di questo tipo e roba simile fra le tante cose che ha fatto io personalmente ho ritenuto fra le cose buone o cattive può farti come rettore di restituire dignità
A un professore il quale al quale la dignità era stata tolta prima da il mondo ecclesiale di quel tempo non giù non non giudico del perché e del percome della Pascendi perché voglio dire dovremmo rifare partecipiamo parecchie altre
Faranno molto meglio di me però come cattolico mi sentivo offeso del fatto che ci fosse una persona che oltretutto c'è stato anche male sul piano personale rispetto a questo
Dico anch'io poi sono stato invitato quando nella sua casa di buona intera sua palazzina sulla via Nomentana il verso è stato messo al mattonella di giusti perché aveva ospitato una famiglia ebraica difendendola poi durante il fine di questo di
Niente di più e quindi non vi dico altro se non questo fuori chi è studioso molto meglio di me dirà queste cose però per me è stato un imperativo morale di quello che nella mia storia
Diciamo di cristiano e da quando sono piccolo fino ad ora indegnamente ho cercato sempre di fare
Ringraziamo professor Frati per il suo impegno come lettere su questo
Tema anche per la conciliazione comunque campioni del suo album intervenga dieci e che ci consente vi rimanere nei tempi previsti perché adesso
Una ventina di minuti quarto d'ora venti minuti ed è un piccolo break per rio ossigenare i neuroni e poi riprendere con la tavola rotonda che sarà coordinato dal professor Gentiloni
Quindi quarto d'ora venti minuti
Adesso qui al nell'atrio possiamo prendere un caffè
Grazie
Ecco ci buon pomeriggio anzi buona sera ormai tra tutte tutti riprendiamo con la seconda parte diciamo di questa riflessione a più voci
Suo Ernesto Buonaiuti con una sorta l'abbiamo definito di di tavola rotonda cioè di riflessione
A partire da alcuni dei temi che hanno segnato è toccato la biografia il Bonaiuti mi immagino che sarà difficile
Distinguere poi quello che abbiamo ascoltato già dai temi che affronteremo ora ma questo fa parte anche della ricchezza
Diversi del profilo di questo docente studioso cominciamo da Stefano Ceccanti docente di sapienza Buonaiuti e il modernismo nel suo tema Stefano a te la parola
Grazie
Nella seconda metà degli anni Settanta diciamo quasi cinquant'anni fa
Ebbi occasione di conoscere affissa il professor Pietro Scoppola
E a Pisa si era costituito un gruppo della lega democratica
Collegato nazionalmente a Pietro Scoppola e quale venne presentate fra l'altro il suo libro su De Gasperi
Da giovane liceale mi permisi chiede perché questa associazione avesse preso come nome lega democratica
E lui disse guarda devi leggerti il mio testo nel mille novecentosessantuno crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia perché mi avrai tutto il panorama capirai ex post anche il perché di questo nome e così via quindi sono io colto l'occasione di questo convegno per fare una rilettura di questo testo che mi sembra tuttora una sintesi organica che permette di collocare bene i protagonisti anche la loro diversità su questo sfondo
E in fondo
Tutto questo elemento tutto questo ragionamento che ne facciamo si colloca in mezzo a due giudizi opposti
Il primo del giudizio che da Ernesto Buonaiuti nel mille novecento quarantadue il carattere distintivo del modernismo fu la stessa indeterminatezza del suo programma
Quindi pone utili percorre tutte la differenza interni facendo vedere quanto fossero ampie differenze interne e anche come i singoli autori erano evoluti nel tempo vendo fasi diverse qui poi scopo ricostruisce tre frasi diverse attenzioni di di Bonaiuti con cui tutto diverso da un corpo compatto viceversa l'idea di corpo compatto lo troviamo nella Pascendi
Quando parla sì di modernismo non parla sì di vaghe dottrine non unite da alcun nesso ma di un unico corpo e ben compatto ove chi una cosa metta a Waco e che accetti tutto il rimanente
Tutto rimanente se quasi un solo sguardo abbracciamo l'intero sistema mi uno si stupirà ove noi lo definiamo affermando essere esso la sintesi tutte le eresia
Quindi tante sfumature interne tante intermittenza o un blocco
è chiaro che descrive una cosa come un blocco esonera dal dover fare un discernimento interno
E questo
Padre Giacomo Martina dei suoi testi storici
In sostanza dice che tutta la costruzione la visione Clesio scientifica della Chiesa come società perfetta arrivava a leggere i meccanismi esterni con un blocco anche quando questo blocco non era un blocco
E questo è diciamo la questione di fondo quindi aveva ragione Bonaiuti
Sull'articolazione interna movimento modernista ed era una reazione difensiva sbagliata quella proposta nella Pascendi
Dopo di che io in sostanza mi trattengo su tre punti di questa rilettura che Scoppola fa del modellismo
Il primo punto che sottolinea in maniera netta è lo stupore giustificato dei modernisti rispetto alla condanna
Cioè il l'ultima cosa che si aspettavano i modernisti eroga condanne di questo tipo
I modernisti erano convinti di essersi mossi infedeltà alla spinta di Leone tredicesimo
Quindi potevano pensare di essere criticati
Ovviamente però fu fortissima
La
Dost il elemento di stupore e questo il primo punto
Noi assistiamo scrive Accardo Bonaiuti allo spettacolo strano di un'istituzione
Che mentre il nemico giunge rumorosamente alle sue porte dichiara guerra ai suoi familiari e cacce al suo grembo le migliori sue reclute quella per carità come sempre succede c'è un certo grado di autoassoluzione
E auto percezione positiva però è interessante capire quanto fosse stupefacente però la condanna
Da qui il secondo punto ma condanna porta alla radicalizzazione cioè quella radicalizzazione che in realtà all'inizio non c'era in quei termini
Paradossalmente una profezia falsa che siamo contenti perché lo stupore essere stati condannati porta effettivamente a forme piuttosto estreme questa la fase di Bonaiuti dall'anno successivo
In cui in sostanza il messaggio cristiano è ridotto messianismo sociale e anche l'espressione socialismo cristiano che nella storia del pensiero varie declinazioni le più varie possibili qui era però serve inteso nel senso della Perec dualismo cristiano
Del non ancora è semplicemente una missione intra mondana
Per inciso per essere un attimo attuali visto che è appena morto un teologo Gustavo Gutierrez questa era esattamente la critica i perdere il senso del dualismo cristiano
Fatta la teologia della liberazione che all'inizio era stata percepita anche se a Como blocco
E in quei due anni ottantaquattro ottantacinque la posizione di partenza che era stata quella combinazione tutti alla fine era quella di condannarla come blocco
Poi in realtà questo non accadde
Ci furono due documenti col suo a titolo di riparazione l'altro giorno arcivescovo di Lima questa sera
Celebrerà superare questa Gutierrez fatto suo El Pais qualche giorno fa
Ha dato un po'di cronistoria di cose non note
Cioè che la Nunziatura del Perù non inviava alle risposte di Gutiérrez
Sant'Uffizio
Che Gutierrez incarico lui con un papello di controdeduzioni di andare fisicamente l'ufficio del cardinale Ratzinger
Per saltare Nunziatura Luigi presunto dal cardinale Ratzinger i presenta questo locale si misura discutere canta fine cade a Ratzinger simili concluse che non ci dovesse nessuna condanna perché almeno con l'autore non sempre ostile ma queste posizioni
Guardato perché è sul País internazionale è non è coperto c'è si può leggere pizze cotte invadente interessante perché tutti tutti temi simili interni quel funzionavano come funziona così
Il terzo punto di Scoppola sono differenze tra Bonaiuti e Murray
Scoppola dice che praticamente i difetti dell'uno sono i preti dall'altro ci dice che mentre Murray metteva insieme in modo non convincente
Un approccio filosofico teologico tradizionale
Ma poi era molto radicale sull'autonomia politica dei laici cattolici Bonaiuti invece voleva una maggiore distanza apertura l'istanza di libertà democrazia
Ma le declinava in modo e Steno solo intra mondano non aveva la teologia classica dietro
E quindi ripete poi posizione che poi Bonaiuti avrebbe modificato infatti ricorda il Pellegrino di Roma
Dice Scoppola il cristianesimo non può offrire un connotato specifico inconfondibile una qualsiasi organizzazione politica il cristianesimo in spirito e vita non è un Codice non è un formulario economico
Non etichetta che posso fissare i piccoli invidio le banali competizione uomini pubblici e quindi in qualche modo recupera il gollismo cristiano che aveva negato in questa sua fasi di reazione alla Pascendi
E quindi ci invita in qualche modo a prendere assommare i pregi di entrambi depurati dagli effetti tenta da difetti entrambi grazie
Grazie a Stefano Ceccanti veniva presentato come
Avrei dovuto che insegna Diritto pubblico comparato una facoltà di Scienze politiche direttore del Master di istituzioni parlamentari Mario Galizia grazie soprattutto per aver rimesso dentro questa discussione un contributo così significativo qual è quello del libro di Scoppola citato che davvero per molti di noi
è stato un punto di riferimento per entrare dentro le vicende appunto del modernismo e della crisi del cattolicesimo d'inizio d'inizio Novecento
Ci spostiamo adesso di qua dal professor Lettieri Gaetano professore ordinario
Di Storia del cristianesimo e delle chiese direttore ancora per per un po'del nostro dipartimento del Dipartimento di cui faccio anche parte io del Dipartimento sax
Gaetano Lettieri ci parlerà di Bonaiuti ebbe la cattedra di Storia del cristianesimo prego
Allora gli interventi che mi hanno preceduto hanno bruciato gran parte delle mie osservazioni e considerazioni sarò molto rapido volevo sottolineare soltanto un episodio recente venerdì diciotto mila mila fiorini si è tenuto un seminario dedicato a Tullio Gregory una figura notevolissima sia della Sapienza che la cultura italiana
Pensateci commedia italiana penso alla stessa RAI
E Massimo Cacciari che aperti i lavori ha annunciato l'avvio della pubblicazione completa delle opere di Bonaiuti per Aragno quindi questa un'iniziativa molto importante
E perché si è parlato di Bonaiuti in relazione a Gregori perché Gregory e questa è una testimonianza personale che era uno dei più grandi biblioteche private in Italia
Quando mi accoglieva
All'interno della sua biblioteca casa sua mi portava nella sezione di Bibbiano i testamenti in tutte le lingue eccetera eccetera diciamo il primo buco radunato Bonaiuti Bonaiuti è stato in fin dei conti il momento originario
Per me adolescente di rapporto con la cultura con la cultura non soltanto biblica grassa del cristianesimo filosofica volevo riprendere sarò molto sintetico una considerazione che Ceccanti ha indicato precedentemente l'indeterminatezza del modernismo
Ricordati che carbonari dell'ottantuno e molto giovane quando vi è la scendi e molto giovane quando risponde con questa sua opera nella anonima in realtà pubblicata anonima
Nel nel mille e novecento otto e direi che il modernismo copre la prima fase di Bonaiuti perché il modernismo ancora un fenomeno così importante così scottante in realtà così critico e intollerabile della chiesa cattolica di Coulthard perché rappresenta la prima fase storica di introduzione del metodo storico critico ricordate la rivista fondata da un aiutino
Dove appunto d'approccio storico critico quello che deve essere dedicato alle discipline teologiche che introduce nel mondo cattolico
L'analisi storico critica nell'esame delle fonti
No testamentarie e di tutta la storia della Chiesa e questo movimento e questa introduzione del metodo indipendentemente dalla differenza
Il risultato delle prospettive
Più o meno politiche avanza dei modernisti che viene considerato come intollerabili e quindi quella compattezza che lucidamente con quella fascia identifica del modernismo qual è introduzione info dello spirito di critica dello scritto protestante all'interno se il cristianesimo
Il rettore Frati mi ha bruciato un riferimento riferimento accanto perché io voglio far capire questo citando quello che un passo di un'opera chiave per noi professori universitari che il conflitto delle facoltà in questo caso le facoltà non sulle facoltà la conoscenza non sono le facoltà universitarie
In cui la facoltà di Filosofia viene considerata fondamentale relazione con le altre tre facoltà dell'Albertina Carmencita di crisi per una più grandi della Germania siamo in quel tempo una funzione in tale e le facoltà e non quella di diritto quella di medicina e quella di più Lucia Cantet dice la ragione è per sua natura libera e non accetta nessun ordine di considerare qualcosa come il vero
Nessun crede ma solo un libero credo
Ora sarebbe interessante ampliare ma in fin dei conti ciò che fonda la riconsiderazione critica kantiana del ruolo dell'università e l'autonomia della facoltà di Filosofia nei confronti la facoltà di teologia diritto e quindi al potere politico
E guardare il perché
Buonaiuti una figura decisiva
Ma per la nostra stessa identità di sapienza e per l'università italiana perché anche Adornato questo principio sia nei confronti appunto del dopo nella chiesa cattolica che ha messo sotto indagine critica storica questo è il problema è questo l'atteggiamento di prospettiva e di metodo
Rivoluzionari Bonaiuti sia nel trentuno rifiutandosi di votare di giurare
La formula che lo stesso Gentile che non ha trascurato comunque dei servizi anche di Buonaiuti interno di cibo per italiana ricordo che la forma il giuramento una formula gentiliana grandissimo notarla
Si rifiuta di giurare allora noi abbiamo questi due atti fondamentali in una doppia scomunica vorrei dire una religiosa ripetuta ricordo che appunto è stato ricordato Gaspari riesce a il sedici a far pronunciare il giuramento antimodernista voi capite che quindi non è una specie di dopo ma critico modernista quello irriducibile per Bonaiuti
Ma queste scomuniche si ripetono fino al al mille novecentoventisei Buonaiuti riesce a insegnare ma con intervalli Gianni la la sua destina
Azione abissi di giochi miti
Abbastanza precoce e non a caso viene introdotto un altro docente incaricato del cristianesimo che Donini di formazione marxista tra l'altro che è ricoverata ricoprirà l'insegnamento di Storia del cristianesimo no nell'intermezzo prima paghi bene finalmente illuminato nel quarantanove un allievo di Buonaiuti Pink del maestro
Di Giancarlo di Maria Grazia mare quindi diciamo di quel filone che da cui secondo il quale si è formato anche Giancarlo Pagani
Soltanto con il sessantanove arriverà mio maestro Manlio Simonetti a scoprire la carta del solito estremismo quella sapienza però io vorrei dire questo fa in fin dei conti l'identità culturale e storica della Sapienza ai ricorrenti non un personaggio come combattuto con
Problematico importante ma a in fin dei conti
La figura che sintetizza l'autonomia della ricerca scientifica storico critica sia dal punto di vista psicologico sia dal punto di vista politico il rifiuto dell'ingerenza politica all'interno delle discipline scientifica in università deve deve affermare difende
Allora
Qui sorge un problema non soltanto la ricostruzione che Lancaster ha fatto molto meglio di me delle fasi storiche l'insegnamento e sei Cristiani cinque concorsi eccetera eccetera ma perché la cattedra di Storia del cristianesimo è il luogo critico in cui tutto questo emerge perché appunto qui ubbidisce una logica il fondo nuova modernista storico critica
Per questo la Chiesa cattolica voleva abolirla mi voleva la chiusura perché l'oggetto di fede viene messo in discussione secondo quella che è una prospettiva appunto di tipo laico razionale storico critico
Questo doppio sdoppiamento di piani questa autorizzazione del discorso scientifico rispetto al discorso dogmatico
E questa impossibilità di subordinare l'indagine storico scientifica di credo che è finito o dall'autorità politica o dall'autorità religiosa che caratterizza Bonaiuti fa di Bonaiuti l'incarnazione stessa della nuova Sapienza
Sì vana primaverile sapienza non era sapienza
Come grande
Istituto logico
Apro una piccola parentesi
Giorni fa vincere coperto un convegno organizzato alcuni miei colleghi chissà dell'arte del Dipartimento sax erano un convegno dedicato a Giovanni Gaetano Bottari che ha coperto l'incarico di Storia ecclesiastica la Sapienza ha nominato dai Clemente dodicesimo
Anche in quel caso il cui si dovrebbe riflettere sul ruolo della disciplina
Gottardi avvierà un tentativo di riforma interna in quel caso sostenuta dallo stesso Papa combattuta dei gesuiti i gesuiti in questa fase hanno una funzione di freno
E guardate in questa storia di collega
Bottari che era bibliotecario della famiglia Corsini Clemente undicesima Corsini fra l'altro Palazzo Corsini è quella dove attualmente ci sono anche gli incendi l'asse dell'Accademia Nazionale dei Lincei
Bottari di di si riallaccia alla storia dei primi Vinci sei a quegli discese di Galileo che avevano avviato un tentativo di riforma della Chiesa
In relazione appunto al pontificato Barberi indiano e che fu bloccata da una potentissima iniziativa gesuitica quindi c'è anche un filo storico che potrebbe essere ricostruito che tocca la storia delle cattedre
Historia ecclesiastica teologica Anna sia teologica
E poi di Storia del cristianesimo nell'università laica dopo unificazione allora chiudo queste mie considerazioni che sarebbero
Avrebbe potuto essere molto più articolate che con la figura di Buonaiuti noi giochiamo per cui sono molto proceduto l'intervento del rettore Frati ricordo il rettore Frati appunto ha riscattato no il ruolo di docenti
Il Rettore gaudio io ero direttore del Dipartimento sarà sotto il rettorato di Eugenio Gaudio ne abbiamo dedicato un'altra ad Ernesto Buonaiuti proprio nei luoghi da lui
Frequentati Emily luoghi nei quali era costato costretto ad un'attività di pura ricerca e l'utilità
Una questione cosa caratterizza però la produzione scientifica di Bonaiuti io non ho tempo non vi voglio annoiare
C'è un filo conduttore
L'importante rilevante il primo quello che lo stesso scopo la metteva in rilievo no questa dimensione sociale politico davvero finito vi cito una frase di Labriola che tra l'altro tiene il discorso d'inaugurazione dell'anno accademico mille ottocentonovantotto
Che è stato messo di Buonaiuti la democrazia e oggi vera forma della religiosità cioè questa è un po'una prima fase ma questa risoluzione della religiosità in politica ed essa con una riduzione dell'immane che viene però progressivamente problema attizzato abbonati ma io direi che in fondo ciò che caratterizza sostanzialmente Bonaiuti è la progressiva emersione una categoria fondamentale di massa del suo cristianesimo
Che connessa quanto diciamo prima sull'autonomia della ricerca rispetto alla alla l'autonomia della fede del dogma
Ed è questa il cristianesimo essenzialmente una citazione un radicale rovesciamento di valori culturali intellettuali politici sociali non più lire sono chiamati a partecipare la sapienza di vita ma sono fanciulli alla Sapienza divina ma sono i fanciulli ghiotti quelli che sono ammessi alla conoscenza alla vita eterna
Tremenda sconcertante parola
Non un valore intellettuale non un valore culturale si salva la predicazione evangelica perché è una testo enormemente interessante
Perché con questo testo Buonaiuti recupera la dimensione dualistica sono perfettamente d'accordo il del cristianesimo e quindi gli autori che comincia a sudare sogni e scaglie
Il i padri della Chiesa africana tra secondo e quarto secolo e quindi questa concezione apocalittica nodi rifiuto del mondo o vive come un monaco rifiuta il mondo rifiuta la cultura quindi è una cultura dell'anticultura
Che dispositivo che consente che elenca Buonaiuti nel Sud una sua opera di insegnamento
Appunto allo scatto alla critica la messa in discussione il potere costituito allora chiudo citando che io per me ormai sempre più una fissa un testo di Jacques Derrida l'università senza condizione
Per chiudere in qualche modo il cerchio cioè per quale motivo a mio avviso Bonaiuti non è un fenomeno non sono mai l'interprete dell'autonomia della ricerca accademica
Dell'autonomia dell'università della diversità
Che è unica
L'idea dell'incondizionato rispetto al quale soltanto la messa in questione di qualsiasi donna o pretesa di potere ogni decisione di parola deve essere messa in discussione
Scrive Derrida nella in questo stesso del due mila uno non esita senza condizione
Il discorso di professione accademica e sempre in un modo o nell'altro libera professione di fede deborda dal puro sapere tecnico-scientifico l'impegno della responsabilità
Una certa indipendenza incondizionato del pensiero degli studi umanistici dell'università dovrebbe essere dissociata da un il fantasma di sovranità indivisibile di padronanza sovrana perché è stato un grande uomo un grande professoressa del cristianesimo
E il simbolo che la nostra stessa identità di sapienza Ernesto Buonaiuti
Perché uscito da
A testimoniare sembrava anche Di Martino no vissuto Martino personali questa incondizionata Itza della libertà di ricerca della libertà di critica contro qualsiasi fantasma di sovranità indivisibile padronanza sovrana fosse e si sa una chiesa cattolica pre conciliare arrogante
Controriformista e violenta fu senza regime fascista scusate
Grazie anche Tetano Lettieri in questo richiamo al fantasma della sovranità finale legato alla centralità appunto dell'indagine storico critica e della libertà di ricerca insomma consegna alla figura di Bonaiuti e poi alle sue eredità una centralità davvero significativa anche nel nostro modo di guardare oggi alla conoscenza che ai suoi i sentieri così complicati
Andiamo adesso
Proseguiamo con le voci
Di questo confronto di tavola rotonda andiamo Donello fonti professore di economia che politica del lavoro dell'Università degli studi di Roma tre condirettore di economia il lavoro i professor Tronci si parlerà appunto della la cui nomina secondo Bonaiuti
Prego grazie
Mosso mandiamo tumori Luca aggiungere una cosa sottolineato un aspetto che tra anche della collina dirà che fermi premio Nobel tendaggio fra i contorni chiedo scusa se non so
La sorella sulle foto dove anche il giovane figlia
Susanna nuove maleducato
Anzi la considero una sorta d'introduzione per cui va benissimo
Ecco allora dunque io devo ringraziare sentitamente
Rettore Gavio per avermi invitato a partecipare come relatore questa questo Castione diciamo confronto su Bonaiuti perché perché io non sono uno studioso di Bonaiuti non sono uno studioso di Storo del religione consono un'economia questo però o una caratterizzazione che Mina for che ha spinto il professor Gaudio a muoversi in questa direzione invitando ed è quello di aver fatto parte di una famiglia
Dall'atto di madre che ha fortemente sentito la presenza di Bonaiuti nella sua vita
La famiglia Morghen Calisti ieri nuovo
Ecco perché mio nonno Raffaello Morghen che è stato professore di Storia medievale qui alla Sapienza
Però membro della colonia di Buonaiuti così sua moglie
Gemma Calisti così la sorella di sua moglie Giulia Calisti così
Arturo Carlo Jemolo che è stato poi cognato di Raffaello Morghen perché ne ha sposato la sorella Adele sorella delle che era anche essa membro dell'arco della Cornovaglia il Buonaiuti Prague diciamo
Questa presenza di Bonaiuti anche se lontana però si è sentita nei rami della famiglia
Al punto che mia madre ha ritenuto a un a una certa età di prendere una seconda laurea in teologia ecco e dei dedicare diciamo la sua età matura
All'insegnamento ai bambini diciamo del catechismo e anche a una serie di attività
Di tipo conviviale che faceva con le famiglie della parrocchia con cui si organizzano
Del
Del
Momenti diciamo di discussione di lettura dello scrittore discussione della scrittura
In ambito conviviale diciamo con uno spirito diciamo in qualche modo il cristianesimo primitivo molto alla lontana insomma
Dopodiché io posso anche dire che pur non essendo uno studioso approfondito tra l'opera di Buonaiuti
Devo riconoscere il ruolo
Che ha ha diciamo per la ricostruzione dello stato della colonia
Il carteggio carteggi che appartengono al mio famiglia sia
Diciamo le lettere a Raffaello Morganti curata da Praga a Formia Vian sia le lettere di Bonaiuti taglieremo curabile contabile sia il carteggio rilievo Adele Morgan che
Nella
Nella Archivio centrale dello Stato
Ecco allora per introdurre
Cos'era la la con ironia
Io
Vorrei dire anzitutto
Appunto è stato già detto molto per cui io
Salterà però diciamo questa caratterizzazione forze di Bonaiuti docente che si esplica find dai suoi vent'anni a vent'anni che gli viene assegnato l'incarico di filosofia scolastica presso la Scuola di Congregazione di Propaganda Fide
E sarà diciamo due anni dopo nel direbbero del mille novecentotré che
Fino al mille novecentootto terra l'insegnamento di Storia della Chiesa nel seminario a manovella collinare piccolina e abbiamo una carriera che si radicale insegnamento fissi fin da giovane diciamo e poi abbiamo già sentito parlare del suo concorso qui alla Sapienza dopo essere stato espulso dalla culinaria perché c'è tutto il problema della fase diciamo acutamente modernista
Di Bonaiuti che comporta il suo allontanamento dalle cattedre
Diciamo io li di istituzione religiosa
E in cui
Vincere rapidamente diciamo il concorso del dell'insegnamento che lo stato di crisi valdostano della barca
E diventa straordinario del mille novecentoquindici stabile professore stabile nel nel diciotto è ordinario diciamo con cui fa una carriera molto rapida molto
Che caratteristiche ha il suo insegnamento beh certamente se il signor Pinto è legato allo sviluppo del modernismo così come ne abbiamo parlato in questo incontro però io voglio parlare di come maestro ecco doti eccezionali di manifesto degli oratori
E diciamo
Il suo approccio moderno Allo studio critico dei testi sacri fa sì che si coagula intorno a lui
Molto presto un'ampia cerchia di artiglierie di discesa
Nel breve arco temporale del suo insediamento alla Sapienza che possiamo porre dal
Mille novecentoquindici al ventisei
I gioiellieri varia nota non più di tre o quattro scrive lui
Pellegrino di Roma
Fino a all'incapacità dell'aula dove insegnava di accogliere le centinaia di ascoltatori che avevano preso la consuetudine di risalire con me alle prime e che giornate della propaganda cristiana nel mondo mediterraneo ecco e si veda in proposito la nota di ieri Maureen Pellegrino di Roma che dice che dopo queste elezioni il poliziotto che doveva sorvegliare cosa insegnasse Bonaiuti
Andava a taluni a chiedere chiarimenti su aspetti che non aveva capito dell'audizione ecco questo dice
Un'annotazione particolare ecco che in questo che rimane un clima appunto di ascolto un clima di apertura un clima diciamo di novità anche no che oltre diciamo alle
Ai carteggi che abbiamo
Di cui abbiamo parlato
è possibile diciamo
Dare
Il soggetto
Una letteratura che sta crescendo in questi in questi anni anche insomma di pubblicazione
Dette di scambi epistolari di Bonaiuti con altri membri della colonia
Si vedono i lavori di Ottavia Niccoli di Barbara Faes di Annibale Zampa birrerie
Ovviamente il lavoro
Ambrogio Donini per l'epistolario con corre mobilissima
Il nome dico in ogni scrive Bonaiuti è suggerito da uno degli allievi e ma viene subito accettato perché ben si attaglia a una comunità di giovani amati dalla passione per l'approfondimento del cristianesimo delle origini anima un processo un Progetto che lega le le lezioni accademiche a una
Pratica del cristianesimo comunque di un cristianesimo critico di un cristianesimo intelligente di un cristianesimo colto
Che attirare gli studenti e che Buonaiuti
Guida anche
Aiutando gli studi studenti anche intraprendere il cammino degli studi e dell'insegnamento
Grazie anche alla
Pubblicazione di saggi che gli fa pubblicare delle riviste da lui create e diretto dirette diciamo e questo sarebbe un a un'altra storia da scrivere
La storia delle riviste create e o dirette da Bonaiuti che sono tante sono tante successive con diverse caratterizzazione
Membri della condoni uomini e donne uomini e donne ecco per cui D'Agostino Biamonti che abbiamo già citato forse il primo
E il gruppo di famiglia Morgan Calisti rilievo lo abbiamo già detto le tre maniglie
Maria fermi di cui parlavamo prima la sorella di Enrico Fermi Maria Monachesi Maria Zappalà e poi Anna De Mico Mario Raffaello Niccoli
Ambrogio Donini l'abbiamo detto Alberto peer Pinter le Pippo Milosevic a Isabella Grassi Saul Israel che c'è Cristiano non è cattolico non è tuttavia fa parte stretta rigoroso della buonanima Diba della colonia di Bologna
Ecco e poi la vicinanza di suor Maria Valverde Valeria Pigneto il la vicinanza di Marcella Ravà di cui anche abbiamo detto qualcosa
Oltre alle elezioni alla sapienza Laconia si cementa con l'ascolto di concerti di musica classica all'Augusteo a cui diciamo Bonaiuti invita i suoi studenti a partecipare
Con la speciale predilezione per Beethoven ecco ore agli scolari di Bonaiuti si radunano ogni domenica per la messa per la messa
Oppure nel momento in cui Bonaiuti non può dir messa perché è stato sospeso a divinis
Si radunano
Perché Buonaiuti leggere scritture del giorno in greco e le commenta
Fanno assieme al professore escursioni turistica nei dintorni di Roma
Ecco e poi via San Donato San Donato
Diciamo una una località
In uno degli altri dal piani dei Simbruini sovrastante scrive Bonaiuti veneranda cenobi di Santa scolastica del Sacro Spector
Ecco il monastero solitario abbandonato di San Donato in cui la piccola comunità possa raccogliersi nelle vacanze estive trascorre nella contemplazione nel tirocinio spirituale quel periodo
Ci sarebbe molto da dire su questo sull'attività di San Donato Bari
Però sottolineata una una cosa cioè l'aspetto spirituale aspetto spirituale per esempio viene
Evidenziato non solo dalle letture che vengono fatte da Bonaiuti o anche soltanto dalle dai ragazzi ma anche dallo stabilimento di una regola monastica per gli orari
Che viene seguita la regola che viene seguita puntualmente dai giovani ospiti sveglia alle quattro del mattino come abitudine Bonaiuti studio dalle sei alle dieci le
Lettura e discussione al pomeriggio e alla sera con grande contemplazione di Luna e Pistelli
Con grande contemplazione di lunedì stelle sotto un grande albero adesso non mi ricordo se sia un castagno che cosa si fa un bel ricordo insomma
E
Questo atteggiamento di forte costruzione della approfondimento spirituale degli studenti va avanti anche quando Bonaiuti non c'è
Nella sua assenza nel corso dello stesso soggiorna giovane leggo noi il testamento di San Francesco i fioretti
E anche pagine dittatore
Allora
Questo lo show ma perde quello che voglio dire è che
In qualche modo però questo non l'ho ancora trovato almeno io appunto sono neofita di questi studi per cui non posso dire che come benissimo tutte le vicende però non ho ancora trovato
Un momento in cui
Si caratterizzi
La impossibilità
Per Buonaiuti di mantenere l'insegnamento universitario con il fatto che ha trasformato una classe universitaria in questo gruppo
Nell'arco in ogni via
In cui diciamo cioè in qualche modo una sorta di
Travalica mento magari ci fossero e cioè voglio dire non sono affatto critico né in questi confronti però c'è un qualcosa in più che non l'insegnamento di un professore universitario c'è diciamo la creazione di una comunità e dobbiamo dire che
Mi muovo alla conclusione
Questi idea di comunità dico in una linea che era stata suggerita da uno dei suoi studenti non era un'idea sua inizialmente però è legata fortemente all'interpretazione di Buonaiuti del cristianesimo primitivo
Quale influenza ci dovremmo porre quale influenza sulla coi nonni mia avevano questi studi di studio di Bonaiuti su questioni di o prima primitivo in particolare sul San Paolo e sulla teoria delle cori stia che
Bonaiuti trae dalla lettura della lettera della Prima lettera ai Corinzi
No e che cautela diciamo la sua scomunica peraltro
Il concetto di comunità Paolina come corpo mistico di Cristo attraverso l'Eucaristia sono un concetto naturalmente di una certa ardua
Capacità può possibilità di percorrenza
Ecco allora io qui finisco però non mi domando se è possibile pensare all'esperienza della colonia di Bonaiuti come a un modello pedagogico ET azione collettiva in ambito cristiano assenso pensare
A una sorta di di prodromo della dell'arco ironia rispetto a casi come la scuola di Barbiana di don Milani
Oppure alle specificità della Comunità di Sant'Egidio o ancora e ne ne parlavamo
Con
Adesso non viene in mente un attimo però
Alla comunità Domenico Tardini del cardinal Silvestrini anche vediamo se
Diciamo una radice di questo genere
Ha poi avuto ecco allora siamo in una fase come dicevamo prima di fioritura di studi studi anche nuovi su Bonaiuti
Sulla coi nonni a quest'idea che si crei un fondo bibliotecario di tutte le opere i volanti unica formidabile ecco non non sapevo ma insomma è sicuramente un segnale importante
Io voglio dire semplicemente a conclusione della mia presentazione che c'è ancora io sono ancora
Proprietario ecco per per li rami della famiglia
Di una molle di lettere ampia di tutta la famiglia Morgan Calisti no non tanto ecco del di Raffaello di Raffaello nel senso che questo è già stata sfiduciata per la pubblicazione
Da Paolo viale Marche mio carissimo amico
Ecco ma
Ci sarà il biglietto se si riuscisse a organizzare una un'attività di ricerca anche su questo
Archivio grazie
Grazie grazie anche al professor pronti credo che questo auspicio finale troverà orecchie attente nel senso che conto nuove stagioni di studi nuovi interrogativi nove questioni ma poi anche le fonti talvolta sono occasione per poter rimettere in ordine una serie di questioni di problematiche adesso andiamo all'ultima intervento di questa tavola rotonda professor Luigino Bruni che Enzo è un professore di insegna Economia politica presso la LUMSA
Editorialista di Avvenire vicepresidente della Fondazione etica economica offre Francesco il suo diciamo il tema è appunto il tema un po'di riflessione conclusiva di questa nostra mezza giornata di lavoro attualità ed eredità del pensiero di Bonaiuti
Sì grazie moltissimo a questo invito il rettore perdere complimenti alla Sapienza per questo stupenda iniziativa derivano da diciamo dal professore di prima sia di Milano ora da un po'di anni alla LUMSA almeno faccio tutti i miei complimenti per questo che
Questa cosa meravigliosa che avete pensato su Buonaiuti
Io mi sono dico alcune cose che appunto essendo la fine
Cioè
Molte cose sono state dette meglio di me presta
Gli spunti della tavola rotonda alla quale
Mi unisco come ultimo reattore maschio che siamo l'unica donna che c'erano anche assente quindi mis mi spiace chiedo scusa queste quindi faccio una piccola premesse che ne ventidue ho scritto un articolo su Avvenire su Bonaiuti chiaramente molto positivo che mi ha procurato molte lettere di critica
Perché c'è ancora una parte che senatori Bonaiuti non
Non
Lo considera subito considera c'è un giustamente scomunicato
Ho avuto anche qualche lettere di apprezzamento da parte di di uno marzo direttore di Avvenire che siccome sono tutti insieme in un sottoinsieme di tutti insieme di potenziali lettori di Bonaiuti
Però io in quell'occasione
Ho ridetto ero anche ultimamente ora o piogge derivato questo libro bianco scritto sulle ombre e luci dell'economia la controriforma dovete dico quattordici pagine Bonaiuti
Dove anche qui dico diciamo faccio mia il mio auspicio che il Giubileo possa essere un'occasione di una riabilitazione di Bonaiuti e in generale del modernismo
Perché abbiamo chiesto scusa a Galileo Galilei abbiamo fatto qualche senatori che ha tante cose dopo diciamo cento anni ormai quando molte più di quelle testo ormai sono parte del patrimonio decreti Keys mo'anche ricorda teologia più avanzato la chiesa cattolica metodo storico-critico e dintorni e del dovrebbe essere simbolicamente interessante anche perché cartina zuppi come sapete ha fatto una messa
In sordina a Milano nell'anniversario di Bonaiuti qualche tempo fa nel Duomo che non è stata pubblicizzata ma è stata beh scusi Bologna sia a Bologna come sapete però mi stesse bevuto uno scambio in questo periodo
Sarebbe credo chiaramente pronunciate dice che si poteva si possa riaprire come che sia cattolica
Un processo di dialogo su questo tema
Questo abbiamo anche possiamo accede a tutte le carte e tutti i processi eccetera
Per le varie scomuniche che che ha avuto che ho avuto fino alla di tanto che come sapete fino alla riforma del diritto canonico era la più la la scomunica cioè la pena peggiore che era faccia più grave che era prevista la Chiesa cattolica che era appunto di tanto cioè da evitare
Quindi non poteva essere avvicinato da nessuno se veniva toccato
Sì sì sì se veniva toccato o si entrava in una chiesa che se dovesse di qualche modo diciamo purificata perché era la posizione più alta che si poteva immaginare per una persona con cedola perché ho poi è stata negli anni Sessanta mi siete stata è stata abolita ma dopo il Concilio
L'ora
Un punto che perché penso che oggi sia emerso insomma conclude il fine è il mio punto di vista c'è una chiesa cattolica di quel tempo
Prima del Concilio incluso Papa Giovanni non poteva accettare
Le tesi di Bonaiuti erano tesi per quel tempo non tutte ma alcune tesi quelle quello giusto tuttora la sua visione che lo carestia che sta tra l'accento che la scomunica
Perché semplicemente era che se prima del Concilio cioè difficile che noi oggi possiamo dire ma si aprissero perché è quella che sta lì
E quindi io personalmente ho inserito Bonaiuti in un libro sulla controriforma spiegando perché la controriforma praticamente non non arriva fino a novecento mila e dalla cultura dalla Controriforma cioè il problema della Chiesa cattolica con la modernità arrivato fino al Vaticano secondo
C'è quindi il modernismo è stata l'ultima diciamo espressione forte dei problemi del mondo cattolico col moderno quindi non sono volute
Quindi c'è un Bonaiuti è proprio l'esempio di tutto ciò cioè della difficoltà che perché sapeva prima del Vaticano secondo forse anche dopo di fare i conti con queste norme tema che il tema della modernità
Quindi con grande problema che io vedo anche Dante cattolico che non avendo fatto i conti veramente una modernità perché sa che il cristianesimo sta
Sì è consistita scontrando in modo in modo molto grave
Con con la post-modernità il tutto tutta la fede tutto l'umanesimo stiano rischia di finire col mito quindi di diciamo di restare nel Novecento perché questo dialogo dice di fatto che mancava secondo me manca
Ancora oggi c'è un vero dialogo con ciò che è successo perché la modernità ora non voglio farla lunga non è stata letta come figlio
Ma come ma come bastardo cioè come qualcosa che avveniva contro il cristianesimo come un figlio cristianesimo è un po'diverso dove come ci aspettavamo
Quindi ecco perché Bonaiuti e dentro la questo tipo di cultura che durava almeno quattro sei Goretti sei attonita che batte la mente dal dall'utero da diciamo anche prima in via di Trento fino ad oggi e quindi
Ecco perché secondo me voluti da anche letto però se vogliamo capirlo meglio Marco certo di fare l'insieme ad altri cattolici moderni
Che hanno tentato un dialogo con le scritture con la storia che sono almeno cialde Erasmo da Rotterdam fino a muratori
Che sono di personaggi importanti che questo punto di vista ma di Scipione Maffei
Oltre ai genovesi
Che sono diciamo degli studiosi di filosofia perché cercano di fare uno studio critico su Greco sull'ebraico sul lettino mettendo quindi mettendo in discussione la Punto anche la Vulgata di Gerolamo
Per cercare di coniugare alcune stanze della modernità
Con e tutti questi autori hanno tutti fatto una brutta fine statico scomunicati o mandati al confino o tolta la cattedra tredici pensatoio genovesi perché non era facile dialogo
Quindi ecco diciamo certamente Bonaiuti
Anche un una storia molto dolorosa e molto grave del punto di vista di qualcosa che però è molto profondo nella nel nel mondo cattolico ecco perché sarebbe importante veramente almeno col Giubileo che si aprisse un dialogo con l'auto
Con la modernità col modernismo come abbiamo trattato migliaia di preti di persone che a quel la vita sarà resa molto molto difficile
Per delle idee se è vero come dice papa Francesco realtà e superiore all'idea
Questo dovrebbe portarci a dire più importante la persona delle sue idee
Qui ci si ferma prima no di arrivare a complicare la loro la vita ma ormai queste passato però il perdono può essere presente
L'ora una cosa che poi lavorando su su su Bonaiuti ho scoperto che non sapevo che forse non non tanti lo sanno che Bonaiuti nel primo numero del risveglio tradusse in italiano Fontamara di Silone
Cioè Fontamara di Silone arrivate italiana grazie Bonaiuti perché pubblicò a puntate del suo giornale
Il libro è stato pubblicato sì anche in cioè italiana in modo clandestino ma ufficialmente arriverà mercoledì con l'editrice faro nel quarantasette ma viene anticipato
Da da Bonaiuti con una bellissima introduzione nel risveglio che vi voglio leggere almeno due parole perché lo merita
Dove lui diciamo introducendo questo libro nel nel marzo del quarantacinque sono ancora in una fase del tutto fuori dalla
Dalla guerra civile
Dove lui dirà appunto
A parte c'è un confronto Silone con
Con D'Annunzio altro altro abruzzese molto diverso e dice a oggi Silone la sua maturità coronata e sovranamente fissata questo di questa scrittura molto autentico l'aiutino opere d'arte che sono nel medesimo tempo il suo cane suo
Il suo canto delle creature e la sua visione apocalittica della nuova spiritualità democratica quel diceva prima presso
Cioè questi detenuti una sfiorita Checchi che dialoga anche con il tema della della modernità della democrazia nei termini perché abbiamo appena ascoltato e poi chiaramente
Dice delle cose molto positive sull'antifascismo qui c'è tutta questa polemica che non si è mai del tutto chiuso se se avesse avuto no Bonaiuti rapporti col fascismo
Per poter cantare in quegli anni cioè soprattutto negli anni trenta questo comunque è tema per altre per altre
Peraltro diciamo contro
Dico soltanto due due cose su Bonaiuti cioè realtà io mi sono posso fermato sua su alcuni dei suoi temi di ricerca perché valuti non è stato né un grande teologo capo acqua bisogna anche
La ce n'è stato un grande teologo del Novecento perché non era un telo un teologo tecnicamente di mestiere neanche un biblista tecnicamente è stato un grande storia cristianesimo e secondo me uno storico delle idee
Cioè la sua Storia del cristianesimo è stupenda i tre volumi
è una grande un grande parte devono culture infinita penso anche come scrittore ha delle pagine stupende alcune pagine di Bonaiuti poi una conclude Perego mezza pagina sono pagine l'antologia diciamo letteraria che era un era un brav'era un bravo scrittore
Un bravissimo scrittore ed era secondo me anche un mistico Bonaiuti e delle pagine di mistica
Aveva un rapporto con con lo spirito era un uomo di fede la tutta la sua storia ma le cose che ha scritto e come le ha vissute
Io anche ai giovani presenti vi consiglio di leggere le ultime sue pagine il suo testamento le ultime pagine del terzo volume D'Astore cristianesimo il Pellegrino di Roma
Sono pagine di altissima spiritualità di una persona che era finendo la sua vita scrivere cose stupende
Proprio come cristiano come uno dei degli autori de diciamo religiosi spirituali del Novecento
Il da un punto di vista tre tra i maggiori
Però su due temi secondo metodo di contributi importanti nel Punjab su tanti temi o contro tutta la sua produzione infinita di perché credo che sia prescritto tra i più prolifici del Novecento quanta gente ha scritto quanto Bonaiuti
E ha scritto migliaia e migliaia e migliaia di pagine ci forse più di cento libri sì dico messaggi
Comunque
Il suo primo libro scientifico serio va da venticinque anni che è suo il mio che sognò sì che la e lo gnosticismo
Quel libro lì secondo me ancora oggi chi si occupa di miosi cioè diagnosi cristiana e diagnosi in sé
Perché veniva siccome soltanto qualcosa di che precedette vivamente cristianesimo però criticismo ognuno si rischia è un libro importante
Perché potuto nel mille novecentosette dove queste cose erano ancora molto rare in Italia è un teste importante con una tesi
Forte di Bonaiuti cioè che cristianesimo ha avuto un enorme ma cosa oggi ben note a chi si occupa di storia cristianesimo ciò numero centosette afferma non è il primo perché già abbiamo autori francesi inglesi che avevano accennato dall'unico modo sistematico storico preciso
Cioè che
Cristianesimo ha subito un forte una forte influenza da parte delle varie delle varie correnti gnostiche secondo lui anche Vangelo di Giovanni
Oggi sappiamo questo è un dibattito stanza controverso non è del tutto chiuso anche se in molti dicono no carta sono guarda bene totalmente chiuso il tema se Giovanni avesse avuto meno però lui tratta e di questa di questa
Di quest'idea e quindi
è un teste importante perché pone delle delle questioni di chiaramente il bel tempo direi erano molto
Erano molte lo dice leggo una riga la storia dello scetticismo racchiude un prezioso insegnamento essa mostra i disastrosi effetti che per la vita morale per la sanità nel pensiero produce l'intellettualismo
E su un tema attualissimo
Che che che appunto e poi volte perciò sembravano procedo storico è stato il mio punto di vista tocca delle
Quindi una ignoto si ancora lo Stato incandescente
Nel nel quarto Vangelo diciamo maggiori Giovanni un'ipotesi che ancora oggi appunto dicevo resta aperta ma il tema il tema del logos per vaste Salome sconcerto per per Bonaiuti era già complicato in se stesse
Quindi e poi un altro grande tema che Bonaiuti affronta che anche una del radici già sulle sue diciamo problemi che ha avuto è la sua visione del monachesimo
Che effettivamente anche una complicata perché io anche oggi quando prova a raccontare cose diceva Bonaiuti sul monachesimo demoniaci frazionato formule vero
Cioè voi vi dice che monachesimo e deviazione del cristianesimo perché è ascetica essenzialmente precristiana
Con una con una verniciatura diciamo di cristianesimo ma la scelti che secondo lui non è non è il messaggio di messaggi cristiani sui pesano e la metameria
La conversione immediata non nell'esercizio Xanadu e sarebbe qui è sempre stata nel mondo gente che voleva fare esercizi di di etica rischiosità per una perfezione per una per salire verso una sorta di di di appunto di di eccellenza spirituale codice Bonaiuti perfetto questo non è cristianesimo
Quindi chiaramente questa tesi era molto forte per in quello che un tempo dove in Mona che si può ancora molto presente nella chiesa della Chiesa cattolica e quindi lui arriva a scrivere sia nato nel cristianesimo che in questi saggi delle cose molto molto forte dice per dire poi poi associa questa sua critica anche Sant'Agostino
Da questo punto di vista e dice la visione che soggiace soggiace a questa prassi della vite abilitativa e contemplativa cioè il monachesimo e la vecchia visione platonica dualistica
Questa contrapposizione tra mondo sensibile mondo spirituale ho idea l'aveva trovato alla fine del quarto secolo al la loro avevano alta espressione nelle Confessioni di Sant'Agostino
Quindi anche lì altro piccolo vuole contenuta va a toccare da questo punto di vista volevo soltanto fare una piccola nota se c'è ancora un minuto poteva chiudere cioè sulle reazioni che il mondo laico ebbe nei confronti di
Di di Bonaiuti almeno il fatto che ha molto scandalizzato come Croce e Gentile parlano di Monet cioè invece di essere dalla parte
Di un cerca di un pensatore Ciampi laico moderno sono sono da parte del Vaticano se vuole gente i giudizi di Croce e di Gentile esuberi tutti i giorni sembrano quelle di mussoliniana Mussolini anzi un liberale come se non quelle di pare gemelli campi ci ha che ne esce malissimo gemelli tutta la Cattolica da questa storia se leggiamo anche i tentativi vari comunque volevo paga appunto anche Mino chi figure interessanti cioè lui e mostrino francescano delle fonti ed è uno che scrive nel mille novecentosei l'ho appena detto alla Martha Nussbaum ha scritto il libro sugli animali scrivo un libro sui diritti degli animali
Mille novecentosei che partendo dalla Bibbia cerchiamo cento venti anni fa qua si fa per dire questi questo gruppo di intellettuali modernisti nel senso che se prima ha detto che la famiglia molto complicata concludo
Appunto leggendo leggendo l'ultima pagina del suo del del suo terzo volume della Storia del cristianesimo che davvero
Che stupende come picco per inciso che il brano prescrisse dei bellissimi detti di performing Cini queste deleghe Formigine questo dottore che che morì suicida delle leggi razziali si buttò le donatore di Modena
Aveva questa questa collana di piccolissimi libri tascabili profili bene Bonaiuti vestite almeno quindici
Cioè scritto profili San Francesco Gesù San Paolo Rosa
Agostino tantissimi profitti Santambrogio perché era anche un collaboratore tra l'altro di questa riferisce storica molto importante per per la cultura diciamo tra le due durante il fascismo
Allora lo nel nel nel testamento scrive posso aver sbagliato ma non trovo nella sostanza del mio insegnamento materia sconfessione Coua ritrattazione
E in questa consapevolezza tranquilla fronte il mistero in commenta la morte a tutti coloro che sono purtroppo legioni che hanno ostacolato lo spiegamento dalla mia attività pubblica perdono
Così finisce sui sul testamento se questo non è persona che aveva una vita interiore e poi l'ultima pagina per concludo veramente suonava il terzo volume della Storia che sta benissimo che scrive pochissimo praticamente l'anno prima prima di morire
Un libro di storia non è un è un libro viario un
E preparare come conclude quel quel libro di storia noi invochiamo padre accattoni non siamo di cui sa se Pasolini Luzi è spirato a questi espressione più volte Luisa misure depressione accattoni accattoni
Accattoni noi siamo tutti indistintamente
Tanto più accattoni tanto più miserabili quanto più famelici citando la nostra cultura il nostro dominio sul mondo
Affreschi e tu trionfo perché la nostra vita e si è consumata nel desiderio di alcol giustizia
Sappiamo tutto ciò attende di al nostro ritorno il ritorno di accattoni che stanno per dura esperienza che nulla è più funesto dell'uomo nella sua orgogliosa pretesa alla sufficienza l'autogoverno raccoglie gli sci della pace nel tuo perdono nella grazia
Per concludere così
Ho Crooks avreste supplica o croce padre unica speranza c'è questa una pagina di uno tra di un manuale visto queste stranezze pochi anni prima di morire permette entrassero tante cose Bonaiuti l'attracco Nisticò una persona un maestro di spiritualità una figura di di un intellettuale
Che ha molto da dire in un tempo dove dove diciamo
La libertà di pensiero la libertà
Il controllo sul
Sul sulle opinioni son sempre minacciate e Bonaiuti e paladino della libertà Palladino della della coscienza un antico un grandissimo altro sul tema grazie
Grazie di questa regione
Sessione appunto sull'eredità
Politiche complessa di una figura e di una biografia del genere c'era il professor Lettieri che chiedeva stima un trenta secondi prego
No no perché ho molto apprezzato questo riferimento lamentano via io devo leggere un'espressione di Bonaiuti da una mostra l'essenza del cristianesimo due conferenze tenute nel ventuno pubblicata il ventidue
Ed è per me riassuntiva della sua irriducibilità ha quasi si forma di potere di sottomissione
L'essenza del cristianesimo nell'annuncio della metà noia come rovesciamento totale di tutti i valori perché voglio dire questo un'affermazione molto forte perché in fin dei conti a mio avviso Bonaiuti
Non può essere integrato fino in fondo perché la sua identità e quella dell'eretico nel senso alto originario del termine
Cioè di colui che senza carattere a metà fra del pellegrino peregrinus colui che non appare una riconoscimento
Cioè il suo ruolo è quello di riattivare una dimensione rigorosamente critica dualistica di irriducibilità e a mio avviso è proprio questa dimensione che mi identifica giustamente nel cristianesimo anche quella pagina che quella di una pagina in fondo
Agostiniana fino al midollo per cui quell'Agostino che si davano recupera
Però il problema fondamentale è questo che solo questa radice critica originale il cristianesimo quella del pane consente di essere di non piegarsi né di fronte alla chiesa che chiedeva di dire integrarlo a costo che avesse abbandonato l'insegnamento queste e la continua richiesta buona invece se tu abbandoni insieme chiesto nel cristianesimo non intitoliamo la scomunica e lo dice di no perché per cui è una dimensione di assoluta irriducibilità
Sottolineo qui oppure
Rettori quindi sono anche
Orgoglioso di questa affermazione voi sapete che il no al giuramento fascista in Italia è stata è stato affermato da dodici diciassette a seconda delle liste
Tre erano docenti
Del dipartimento qualche modo io di cui io sono di dibattito chiuso neri che cioè Buonaiuti
Giorgio levi Della vida che era non Simitis islamista e il terzo Lionello Venturi
Che allora era Torino apparirà a Roma soltanto il quarantacinque quarantasei il problema è capire come mai questa fortissima concentrazione di libertà e di deducibilità dei valori
Sì della incondizionata Ezio dell'Accademia proprio qui in sembianze in quel periodo poi scusa soprattutto a Bonaiuti fu l'unico prete sì presenti in quei dodici e diciassette
Poi questa dimensione che l'attesa del Regno fu molto rafforzata dal lavoro sull'ultima versione c'è un Gioacchino da Fiore che non a caso Silone siamo riprende nel nel nel suo ultimo libro L'avventura di Paolo cristiano e le figure di Silone dura parla di Prete
Scomunicati mezzo prete come qualche sospira don Paolo sono figure che rimandano in qualche modo a a Bonaiuti secondo me
Fossero centinaia accende accenti
Scrivo scrive sperava che fossero centinaia di professori che rifiutavano il giuramento fascista era così ottimista così convinto di essere nel giusto
Se questo punto è un tema
Che caratterizza quegli anni la biografia del resto se mettessimo l'accento sulla Sapienza dovremmo anche vedere i professori della Sapienza che in quegli stessi anni invece firmano altre cose quindi questione più complicata di quanto non appaiono però è giusto evidenziare anche la centralità di questo di questo spazio di questo luogo
Certo
Sì
L'etica cristiana
Sì è successo
Bene no no sono credo che
Allora no io dirò veramente due minuti
La prima cosa che voglio dire credo che un po'sia emersa dal tipo di riflessione che abbiamo avuto anche da molti degli interventi è un ringraziamento non formale alla Fondazione Sapienza al professor Carlo dico per aver pensato di metterci al lavoro attorno a a un progetto del genere all'organizzazione appunto di una mezza giornata
Così densa di riflessioni di stimoli mi ricordo le nostre prime riunioni era alla vigila della calda estate che abbiamo ormai alle spalle insomma credo che sia stata una scelta intelligente e utile
In in una certa misura anche provare a riprendere dei figli di un ragionamento
Che alcuni di noi avevano fatto in anni lontani altri forse altri forse lo sentiranno qui per la prima volta sia stata una un'iniziativa
Pregevole intelligente la seconda questione riguarda il fatto che proprio come abbiamo pensato l'iniziativa nel suo divenire c'è anche tra le cose che la caratterizzano l'idea di allargare
Dal dal perimetro e dal recinto della nostra università coinvolgendo anche altre università cioè assistito sistema ecco delle università romane in una certa misura
Pure essendo caratterizzate da una cronologia di nascita successiva hanno poi per vari in vari modi e in vari tempi ha avuto competenze percorsi di di ieri di incontro e di sovrapposizione con i temi riconducibili alla vicenda Bonaiuti
Poi la biografia qui chiaramente non non
Non sarei in grado e non nel tempo nel modo di di tirare ovviamente delle conclusioni ma neanche di abbozzarla è una biografia che che non è in casa dell'abile abbiamo sentito da questo punto di vista delle
Espressioni molto chiare no attraversa
Tempi e questioni che riguardano la storia d'Italia la storia della Chiesa la storia del fascismo la storia dell'università le conoscenze i saperi il modo di insegnare il rapporto che c'è tra l'università
E il mondo esterno il ruolo che hanno gli intellettuali nelle relazioni con gli altri insomma quando si ragiona di biografia e di biografia in genere nelle occasioni più intelligenti e utili sono come delle finestre dalle quali si possono leggere diverse questioni che in questo modo
Credo che lo sforzo sia collegato a questo tipo di esercizio che non è tanto almeno io la leggere così non è tanto insistere sulla riabilitazione
Non è questo il ruolo della conoscenza ovviamente le istituzioni l'università affatto lo abbiamo sentito anche degli atti in questa direzione ma il problema è capire se la riabilitazione oggi possa passare anche attraverso la conoscenza cioè se l'approfondimento di alcuni temi e questioni che caratterizzano il percorso di Bonaiuti Possa
Darci degli strumenti e dei percorsi di conoscenza più solidi più interessanti anche per chi più giovane si avvicina a queste tematiche di studio quindi penso si possa anche ragionare ne parleremo
A partire diciamo dalla dalle sollecitazioni del professor Gaudio sulla possibilità di
Di dar seguito di pubblicare alcuni dei anche dei volumi che sono stati citati
Questo anche Pellegrino di Roma in una certa misura introvabili da quello che ho visto anche da chi me lo chiedeva io non mi ritrovo sulla coda che chissà quanti anni fa avevo letto insomma parte come come c'è un lai infatti questo però diciamo dal punto di vista della presenza anche significativa di un tema di un tema come questo potremmo dar seguito anche alle nostre riflessioni da ultimo io mi ero diligentemente preparato per una piccola ricerca fatta l'archivio
Appunto della Nunziatura apostolica in Italia però il professor Casula come si dice in questi casi ha bruciato la documentazione cioè ha presentato quelle riflessioni su Bonaiuti quindi ovviamente non ve le ripropongo per non tornare su questione su documenti che sono sta stati già analizzati però c'è una cosa che forse può essere
Un modo anche per capire quanto questa figura è questa biografia abbia come cercavo di dire tagliato
E attraversato diverse storie nei documenti che riguardano la presenza degli Alleati a Roma tra il quarantaquattro e il quarantacinque c'è un piccolo
Un piccolo faldone una piccola busta archivistica con una segnatura che fa riferimento all'università dove sono conservate due cose tra loro molto diverse la prima è un fascicolo del quarantaquattro trattino quarantacinque mille novecento ovviamente la prima è la lettera del rettore De Francisci
La lettera del del del rettore De Francisci stranota ovviamente primo gennaio mille novecentotrentadue dove si dice comunico è una lettera indirizzata Bonaiuti che con provvedimento in corso su delibera del Consiglio dei ministri ordinario eccetera eccetera è dispensato dal servizio quindi viene
Inserita dentro questo fascicolo la comunicazione ufficiale dell'Università indirizza a Bonaiuti ma nello stesso fascicolo c'è una
Invece una lettera con la quale Bonaiuti chiede Luís un incontro
A quello che allora era diciamo il reggente questa figura su cui si è scritto e si è anche fatta molta dell'ironia puliti ironia soprattutto per queste scritte che romani facevano meno Charlie più spaghetti quando la presenza degli Alleati a Roma non aveva diciamo portato quello che molti speravano c'è un miglioramento significativo delle condizioni di vita soprattutto per quelle che erano le urgenze esile sigarette gli spaghetti e quant'altro e insomma e i da questa in questa missiva ed è ve la leggo perché diciamo da questo punto di vista è un modo anche per ragionare dei contesti Ernesto Buonaiuti chiede al colonnello Poletti commissario civile per la città di Roma
In quale giorno in quale ora potrebbe essere da lui ricevuto quindi chiede un incontro ufficiale le ragioni di questa richiesta sono le seguenti la prima il professor Bonaiuti
è stato redattore del giornale il mondo dal giorno della sua fondazione ventidue al giorno della sua soppressione nel ventisei
E poiché il colonnello Poletti ha invitato i giornalisti romani a comunicargli tutto quelli che essi ritengono opportuno comunicare il Buonaiuti vorrebbe accogliere l'invito il Buonaiuti romano di nascita
Ha seguito le sorti della sua città natale da cinquant'anni a questa parte crede che le sue informazioni le sue esperienze potrebbero offrire qualche elemento utile
Secondo il Bonaiuti è stato professore ordinario nella regione diversità di Roma dal mille novecentoquindici al dicembre del trenta
Quando fu messo fuori dall'università per non aver voluto prestare il giuramento che il governo fascista impose ai professori universitari
Furono purtroppo soltanto undici i professori universitari che si rifiutarono di prestare quel giuramento le cose che abbiamo appena detto
Il Bonaiuti di questi undici dopo di allora il Bonaiuti svolse cicli di conferenze filosofiche
Il religiose nella città Bellini Ca'fino a quando la questura fascisti campi moglie le diretto tra il trentacinque e il trentasei Cucciari oggi all'Università di Losanna fino a quando la questura fascista li ritirò il passaporto anche questo l'abbiamo sentito il professor Bonaiuti e il professore
Legale dell'Internacional con i trionfi anche mensa Christian Association residente a New York e qui si va verso le ragioni se riesco ad aprire la seconda pagina verso le ragioni della effettiva richiesta di aiuto dopo aver ricostruito tratti della sua biografia in virtù di procura notarile rilasciatami dall'ultimo segretario americano dell'Inrca di Roma Claudio Nelson partito da Roma nel maggio del mille novecentoquaranta
La sede dell'Associazione cristiana dei giovani tornano un po'le cose che ci siamo detti su quelli che erano i le sue corde di intervento di rapporto anche con le generazioni informazione è in Piazza Indipendenza
La sede stessa fu nel mille novecentoquaranta data in uso se leggo bene sì alla Croce Rossa Italiana e tutti i beni mobili e immobili del Comitato americano furono posti sotto sequestro
Nel gennaio mille novecentoquarantatré il Buonaiuti pensa che anziché pensare al custode dei beni la sede dovrebbe essere opportunamente in questo momento restituita alla sua funzione assistenziale e culturale siamo appena dentro lo spazio della liberazione di Roma anche di questo desidererebbe fare argomento di conversazione col colonnello Poletti per questo
Si tiene a disposizione se sarà questi ritenuto opportuno indicare il giorno e l'ora per l'abboccamento negli uffici
Di piazza Venezia e da il suo domicilio Biamonte farà una numero sette tra parentesi Montesacro offre il numero di telefono con una segnalazione attualmente però il telefono non funziona
Quindi su questo e si firma professore Ernesto Buonaiuti questo per dire quanto diciamo questa vicenda possa
Alla fine ritrovare anche in una documentazione recuperata irrecuperabile figli di un ragionamento che non si esaurisce ma vedo il professor Lanchester che chiedeva di intervenire quindi benissimo forse
Dico semplicemente che dagli atti
Viene biografi
Bonaiuti per quell'associazione nel settembre quarantaquattro quindi in collegamento con la lettera di a politica il colonnello Poletti che poi si occupava dei problemi della antifascisti già azione anche dell'università
Produce una serie di conferenze
Inizio una serie di conferenze qui a Roma
Quindi muoversi
Serie LEGO le conferenze fanno parte diciamo di questa sua attività nobilitazione vestita famosa canzone la struttura valutare
D'accordo allora niente io ringrazierei tutte tutti della partecipazione della presenza
E anche il
Grazie Equisetum