20 FEB 2025
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America sociale. Conversazione settimanale con Giovanna Pajetta

RUBRICA | di Ada Pagliarulo - RADIO - 16:47 Durata: 29 min 11 sec
A cura di Guido Mesiti
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Ai colloqui di Riad per l'inizio dei negoziati sulla guerra, esclusa l'Ucraina.

Il presidente Zelensky rinvia la sua presenza a marzo.Trump lo accusa di essere un dittatore non eletto, arrivando persino ad attribuire a Kiev l'inizio della guerra.

Anche l'Europa è stat esclusa dai negoziati: è la fine di uno dei capisaldi della politica Usa nell'assetto dei rapporti transatlantici dopo la Seconda Guerra mondiale.

Alcuni esponenti della vecchia guardia del partito Repubblicano ribadiscono il sostegno a Zelensky, ma non criticano apertamente Donald Trump.

I sondaggi registrano però un calo di
consensi nei confronti delle politiche del Presidente.

Si cominciano a percepire gli effetti negativi delle politiche del Doge di Elon Musk su alcune categorie: gli agricoltori, che per anni hanno venduto i loro prodotti a UsAid perché venissero poi distribuiti nel mondo, si ritrovano senza un committente.

E allo stesso tempo, pagano anche le conseguenze dei tagli ai sussidi che hanno ricevuto in passato per gli investimenti legati alla transizione ecologica come gli impanti ad energia solare e fotovoltaico.

Dannoso anche il taglio deciso dal Doge al CDC e ai microbiologi ricercatori che si occupavano dell'influenza aviaria.

I danni causati al settore agricoltura colpiscono le zone rurali che sono serbatoio di voti trumpiani.

Anche sul tema delle deportazioni promesse di immigrati illegali l'effetto controproducente è visibile: impiegati nell'agricoltura e nella ristorazione, ora vengono a mancare o non si presentano per timore di essere arrestati.

Sarebbero ormai a quota sessanta i ricorsi contro gli executive orders e i provvedimenti del Doge.

E probabilmente Trump non intende recedere perché punta ad un giudizio definitivo della Corte Suprema sui suoi poteri.

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