Consiglio Federale dei Verdi

Primo
Iniziare i lavori di questo Consiglio federale
Sei consiglieri
Entrano in sala
Voi
Bacchettare un po'
Ma veramente verde viene cose da pazzi
No poi arriva il problema maggiore
Poco tempo
E perché mezz'ora così
Scusate vogliamo iniziare i lavori preghiamo di entrare in sala
Buongiorno Polistena
Buongiorno De Luca
Giorno Semenzato
Ronchi Ronchi Ronchi
Chissà
Riusciremmo mai dominante
Senza perdere ore e ore
Sì
Athos De Luca vuoi fare entrare perché vorremmo cominciare i lavori se mi aiuti
Sì
Scusa
Nuove
Va bene
Allora diamo inizio buongiorno a tutti diamo inizio a questo consiglio federale
Dopo la pausa
Estiva
Che per i Verdi non è stata particolarmente
Riposa
Le vicende della politica sono ben presenti a tutte per l'urgenza
Che pongono
In termini sempre più probabilmente accelerati allora il nostro Consiglio federale
è particolarmente intenso per i lavori
Io vi propongo una prima di decidere sull'ordine dei lavori
Pieroni poi chiudere la porta Pieroni Pieroni poi chiudere la porta e chiamare uno della segreteria qua dentro
Ma qui bisogna parlare dentro il microfono perché non c'è
No no credo che noi
Allora prima di decidere sull'ordine dei lavori se non vi sono obiezioni
Io inizierei per ragioni logistiche
Con la relativa punto sette all'ordine del giorno che la relazione di Paolo Bergamaschi
Sulla
Convenzione del gruppo parlamentare europeo a Palermo dal due al sei ottobre
Paolo Bergamaschi è venuto da Bruxelles per farci questa comunicazione e deve poi insomma in tempi rapidi e ripartire quindi mi ha chiesto di fare questa immediatamente questa comunicazione
Che servirà anche per tenere presente una importante scadenza in Italia da parte proprio del gruppo
Parlamentare europeo
Quindi se non ci sono obiezioni
Chiederei a Paolo Bergamaschi di fare questa relazione questo lascia impregiudicato invece le decisioni sull'ordine dei nostri lavori e sui temi all'ordine del giorno che pigliamo alla fine di questa di questo intervento allora ringrazio e do la parola a Paolo Bergamaschi per questa comunicazione
Mi sembra importante
Si possa iniziare la discussione sulla
Si sente
Mi sembra importante che si possa iniziare la discussione sulla questione mediterranea Vergerio scusa Paolo c'è un problema che ho qualcuno riesce ad alzare il livello dei microfoni no no ma hanno devi usare quello però
Il problema è che o viene alzato il livello dei microfoni oppure devi stare abbastanza vicino al quest'aggeggio perché hanno il braccio corto
Estrema mi sembra estremamente importante che si inizia il dibattito anche all'interno dei Verdi italiani sulla questione mediterraneo
Forse molti di voi sanno che dal ventisette al ventotto ventinove di novembre di quest'anno l'Unione europea ha promosso una iniziativa volta a creare il cosiddetto partenariato euromediterraneo
Si tratta di una svolta strategica nella politica dell'Unione Europea perché dopo anni di attenzione
All'Europa centro orientale
E di allargamento che ha spostato il baricentro dell'unione sempre più a nord per la prima volta ci si comincia ad occupare dei problemi dell'area mediterranea
L'iniziativa di Mansell ora era stata presentata con un notevole sa arancio originariamente e doveva coinvolgere il massimo dei soggetti presenti nell'area
Coinvolgendo anche le le potenze eventualmente interessate veti Russia e Stati Uniti d'America poi di mano in mano è andata diminuendo come contenuti è andata diminuendo come partecipazione ed è stata notevolmente ridimensionata ciononostante quello che nascerà a Barcellona costituisce un impegno notevole in termini economici e in termini finanziari da parte dell'Unione Europea
Per i prossimi dieci quindici anni l'Unione europea nel vertice di Cannes che se si è tenuto nel giugno di quest'anno ha investito quattro punto quattro milioni di yen CRI
Per i prossimi anni finanziando i cosiddetti fondi Meda che dovrebbero servire da supporto a tutta una serie di iniziative
Interventi educativi di formazione tecnico-professionale nei Paesi mediterranei l'obiettivo finale è quello di arrivare alla costituzione entro il due mila dieci della più grande area di libero scambio del mondo
Tutto questo dovrebbe servire da impianto da impalcatura
Perché il processo di pace in Medioriente affronti davvero cioè a fondi davvero le proprie radici e possa servire a stabilizzare un po'alla Regione
Bene sottolineare che le motivazioni che hanno spinto l'Unione Europea di interessarsi del Mediterraneo non sono sicuramente delle più positive perché si parte da una situazione di minaccia pesanti di paura o a liberarla la perché al Mediterraneo e generalmente considerato un'aria di conflitti basti pensare a Cipro basti pensare al conflitto mediorientale stesso basti pensare al conflitto balcanico
Tanti altri focolai vedi la guerra civile in Algeria fuori perché c'è la minaccia presente continua di una del fondamentalismo religioso che sta prendendo sempre più piede nell'area voi perché siamo di fronte ad un'intensa pressione migratoria che sta mettendo un po'a soqquadro tutti i programmi di stabilità della
Proprio per venire incontro a questo e il Gruppo Verde al Parlamento europeo per definire anche quella che è una possibile partecipazione
E presentazione di una proposta verde alla Conferenza di Barcellona ha deciso di organizzare dal due al sei di ottobre prossimo a Palermo un seminario internazionale di preparazione
All'incontro di Barcellona
Ci sarà un secondo tempo delle iniziative verdi a Barcellona stessa il ventiquattro e il venticinque di novembre che dovrà far propri le conclusioni dell'iniziativa di Palermo
L'iniziativa di Palermo era stata pensata all'interno del gruppo che si occupa di affari esteri
Nel Parlamento europeo per i verdi ed era stata portata avanti sostanzialmente da Alex che aveva lui stesso individuato la sede Alex Langer che aveva individuato la sede esteso una prima bozza dove aveva gettato le linee politiche generali su cui iniziare il dibattito di Palermo
Cosa dovrebbe emergere da dal seminario di Palermo innanzitutto è opportuno passare in rassegna quelli che saranno i quattro blocchi su cui si si svolgerà il seminario di Palermo
Ci sarà una prima parte dedicata a pace sicurezza una parte dedicata sviluppo regionale e politica economica dell'area
Una terza parte che riguarderà la democrazia e i diritti dell'uomo la quarta parte che riguarderà la protezione e di risanamento ambientale
Tutte le informazioni che vedo sono contenute in questo dossier mediterranea lo steso per il Consiglio federale che vi verrà dato domani mattina perché ci sono problemi con la fotocopiatrice in federazione e qui sono raccolti un po'di interventi fra cui l'ultimo intervento viale ex sulla conferenza appunto di Palermo sulla conferma e sulla politica dell'Unione nell'ambito mediterraneo
E poi una serie di documenti ufficiali prodotti dall'Unione Europea
A Palermo sono stati invitati tutta una serie di relatori estremamente qualificati che vanno da relatori
Puntare efferenti istituzionale è stato invitato a mare Inter commissario dell'Unione europea per il Pro per l'area mediterranea
Susanna Agnelli che peraltro ha già detto che non verrà che però manderà un sottosegretario qualcuno che la rappresenterà ovviamente la conferenza sarà aperta dalla sindaco di Palermo Orlando che ricordo fa parte del gruppo Verde dal nostro portavoce Carlo età Claudia Roth al presidente del gruppo Verde al Parlamento europeo poi vi sono tutta una serie di rappresentanze delle organizzazioni non governative delle organizzazioni che a livello tecnico scientifico associativo si occupano dei problemi della alla fine del l'incontro di Palermo dovrebbe essere prodotto è approvato presentato un manifesto
Per il quale si chiederà la sottoscrizione da parte un ultima serie di intellettuali di personalità dell'aria che dovrebbe servire a alle rappresentanze governative che poi andranno a
Parlare alla alla Conferenza di Barcellona
Ritengo che l'appuntamento di Barcellona e prima ancora quello di Palermo a cui invito tutti i membri del consiglio federale non solo di portare il contributo che sarà senz'altro prezioso prezioso è necessario per un progetto che andrò praticamente ad elencare noi vorremmo che dalla Conferenza di Barcellona facesse qualcosa di duraturo che servisse veramente alla pace e la stabilità dell'area e non esclusivamente un intervento di carattere economico funzionale funzionale più che altro alle agli interessi economici dell'Unione europea nell'ambito del Mediterraneo
Sarebbe estremamente importante che il globo verde italiano chiedesse un dibattito parlamentare prima di Barcellona per sapere quale posizione intende il Governo italiano a sostenere in occasione della Conferenza di Barcellona
Il ventisette ventotto novembre a Barcellona
E vorremmo che da Barcellona iniziasse sa che Barcellona e fosse la scintilla da cui far partire un processo simile a quanto avvenne negli anni settanta per il processo di Helsinki
Cioè una organizzazione leggera non pesante che però con una segreteria permanente che desse davvero vita una conferenza per la sicurezza e la cooperazione nel Mediterraneo
Divisa in tanti panieri così come era organizzata la Conferenza di Helsinki
Che desse respiro ad un processo estremamente difficile
Che presenta tantissime insidie tantissime difficoltà
Vorremmo anche che i Verdi italiani
Chiedessero apertamente che il governo italiano candidasse l'Italia ad ospitare questa conferenza per la sicurezza e la cooperazione nel Mediterraneo che Italia una volta si dice sempre che la la politica estera la Cenerentola della della dibattito politico in Italia in realtà il Governo italiano ancora oggi ho letto ho letto sono arrivati in questi giorni la una prima bozza di intervento che farà il governo italiano a Barcellona ritengo che sia una proposta estremamente debole ancora di basso profilo per quanto riguarda la politica
Estera
Se il governo italiano candidasse e lanciasse la proposta di questa conferenza per la sicurezza e la cooperazione nel Mediterraneo noi pensiamo che questa potrebbe essere un'effettiva molto forte per l'Italia
Ancora più se questa iniziativa viene affrontata viene portata avanti dal Gruppo verde ancora neve vorremmo che a Barcellona venisse messo in piedi analogamente a quanto avviene per tutte le conferenze internazionali
Dell'Ono un forum parallelo dove tutte le organizzazioni non governative potrebbe potessero esprimere le loro posizione e iniziare così un momento di incontro generalizzato sui problemi dell'ARE
è un percorso estremamente difficile e non avrebbe assolutamente senso escludere a priori né specialmente nelle fasi iniziali il coinvolgimento delle società civili dell'area e a tutt'oggi la comunità europea l'Unione europea
Non prevede l'inclusione delle sue delle organizzazioni non governative nei lavori della Conferenza di Barcellona
Ancora De Pio
Quest'anno
Cade il ventennale
Del Piano d'azione per il Mediterraneo il Mediterraneo è considerato una delle aree dal punto di vista ambientale ad alto rischio del pianeta il piano d'azione del Mediterraneo fu promosso vent'anni fa
Tutti i Paesi dell'area lo sottoscrissero ad eccezione dell'Albania che la sottoscritto solo recentemente
In realtà tutti gli impegni presi dai paesi dell'area sono rimasti lettera morta
A Barcellona nel giugno di quest'anno ancora Barcellona che ritorna tutti i Paesi si sono riuniti al capezzale del Mediterraneo per verificare lo stato d'attuazione di questo piano hanno preso hanno ripreso tutta una serie di impegni facendo cadere i vincoli più forti di questo piano
Portava
E questo piano rimane ancora come un
Una
Un punto di riferimento stabile per gli interventi che i Paesi calare dovrebbero affrontare che però non sono mai stati portati a termine ne vorremmo davvero che la nuova conferenza di Barcellona questa conferenza euromediterranea
Si facesse garante che tutte le questioni più vive tutte le questioni ambientali più significative
Venissero affrontate e venissero affrontati in modo corposo con il dovuti sostegni e soprattutto con i necessari meccanismi di controllo che non sono mai stati mai fatti nell'area ecco detto questo questa è una breve introduzione il dossier rimane a disposizione io vorrei che un po'a tutti voi il destriero occhiata
E quelli che sono interventi fondamentali i passaggi fondamentali di questa seminario di Palermo e di questa iniziativa di Barcellona dell'Unione Europea
Vorrei però è davvero che ci fosse un impegno visto che anche i Verdi italiani sulle questioni internazionali
Sono stati abbastanza deboli e ritengo che essendo il Movimento Verde
Sul versante sud abbastanza scoperta o i Verdi italiani devono farsi carico dell'intervento verde nell'area mediterranea essendo scoperti ormai a livello francese essendo scoperte a livello spagnolo
Ci spetta questo arduo compito è giusto che almeno da oggi Bartha questa riflessione su quello che possano può esser la nostra azione in area mediterranea
Detto questo lascio libero a chi vuole intervenire
L'appuntamento di Palermo e dal tre al sei di ottobre il due si aprirà con la conferenza di per stampa di presentazione a Roma
Poi proseguirà dal tre dove il tre sera ci sarà l'apertura ufficiale della Conferenza nel tardo pomeriggio dove parleranno tutte le coloro che dovranno dare il la la conferenza nonché interventista istituzionali più forti proprio per creare anche un rapporto diretto con i nostri rappresentanti istituzionali che andranno a Palermo per cui è stato invitato come ha detto Marini commissario dall'Unione Europea
è stato invitato Susanna Agnelli
è stato invitato e parteciperà momenti da metri a un
Conosciuta riconosciuto giornalista di Al Ahram il più famoso quotidiano egiziano nonché collaboratore del mondi pro matite è un profondo conoscitore dei problemi euro-mediterranei dei problemi del mondo arabo
E più tutta un'altra serie di personalità poi mercoledì quattro giovedì cinque per concludersi il venerdì successivo si discuterà come dicono di pace sicurezza in un primo seminario sviluppo regionale politiche economiche in un secondo seminario democrazia e diritti dell'uomo in un terzo seminario
Protezione risanamento in un ambientale nel nell'ultimo seminario del giovedì pomeriggio
Posso citare alcuni nomi parteciperà Martin Criveller chiede il centro di investirvi di investiga sia un parà la pasta è quello che ha steso il documento di preparazione per l'Unione europea ci sarà Nabila del fatta dal centro studi strategici che viene sempre da dal Dalaran
Don Albino Bizzotto per quanto riguarda il secondo seminario Tonino Perna poi Etienne Abboud spacci del segretario dell'Istituto Studi e Ricerche Europa Mediterraneo
Poveri Giorgio professore dell'Università di Londra e dell'Istituto di Studi Orientali africani
Poi avremo
Per quanto riguarda democrazia diritti dell'uomo assai rara al sito già ricercatrice dell'Università di Algeria responsabile dell'associazione delle donne dei Paesi arabi avremo un membro della Fondazione per i diritti dell'uomo di Ankara della Turchia
Poi François borgate ricercatore del Centro nazionale di ricerca scientifica per il Mediterraneo ed è l'istituto di ricerca di studi del mondo arabo-musulmano
E poi nel nell'ultima parte quella sui problemi di ambientare del Mediterraneo vi sarà il portavoce uno dei responsabili del della direzione del Piano d'azione per il Mediterraneo più interventi di Paolo Guglielmi responsabile internazionale il programma Mediterraneo per il WWF un rappresentante di Greenpeace voi sapete che Greenpeace l'unica organizzazione ambientalista che ha aperto un ufficio sull'altra sponda mediterranea Tunisi quindi sarà interessante anche perché stanno per fare uscire un loro rapporto sulla di valutazione sugli investimenti dei paesi europee nell'area nell'aria dei Paesi arabi e poi Mohamed Nacci rete fa parte del somatiche quell'organizzazione che si occupa dei problemi della prova degli approvvigionamenti idrici per il Nordafrica ed è un'area che è una questione estremamente aperta vedi vorrei fare ecco ricordare che è uno dei punti irrisolti nel nell'ambito delle dei colloqui di pace fra i palestinesi il governo israeliano
Ad ogni seminario corrisponde un coordinatore un deputato europeo
Ritengo che sia un appuntamento estremamente importante non solo per il gruppo europeo ma soprattutto per i per di italiani che dovrebbero cominciare a curare un po'di più le politiche la politica estera in Italia visto che il nostro governo le sta continuamente trascurando
Vi ringrazio per l'attenzione
Grazie Paolo Bergamaschi
Questa mattina vi è stata una riunione di lavoro
Su questo impegno molto qualificante a cui hanno partecipato i Verdi siciliani Stefano Semenzato e molti altri e in particolare one ebbe era in e full al che sono rappresenti i responsabili della segreteria generale del gruppo europeo al Parlamento europeo il gruppo Verde al Parlamento europeo
Wang ha lo vedo qui con noi lo salute lo ringrazia desse partecipare ai nostri lavori
Saluto fa anche la culla che non so se starà ecco è anche lei grazie
Voi avete ricevuto
Ecco
I nostri
Come vedete la regola uomo-donna al Parlamento europeo e applicata funziona
Allora
Volevo
Volevo
Dirvi che noi abbiamo
Otto nove punti all'ordine del giorno in realtà qualcuno sarà ci sarà una riduzione di punti all'ordine del giorno però io prima di decidere anche i tempi di lavoro sei fare la riunione di questa sera oppure prolungare i lavori la seduta pomeridiana
E poi decidere cosa fare sia stasera nel senso di un prolungamento lungo oppure un un break poi riprendere una seduta notturna e Boy domattina
Io lascerei queste decisioni a un momento successivo se consentite che questo perché il
Portavoce
Ripa di Meana
Mi ha in qualche misura anche la molti figli evidenzia OP di
Fare subito la sua relazione e non esattamente al punto in cui è collocata in questo ordine del giorno che era fatto in così con un elenco che non era quello poi da portare esattamente al nostro alla nostra attenzione se non vi sono obiezioni
No io non ho obiezioni a questori ai lavori volevo solo riportare una sollecitazione in è stata fatta da alcuni
Esponenti di Consiglio federale in merito ad una mozione presentata nel penultimo Consiglio federale sul rimborso delle spese di viaggio i consiglieri
Che è un problema urgente per molti soprattutto quelli che vengono da lontano e che devono pagarsi viaggio soggiorno che non è cosa da poco quindi inviterei a risolvere questa questione
Ho subito comunque entro oggi dentro questo Consiglio federali modo che domani prima di partire i Consiglieri abile rimborsi gli arretrati e della giornata odierna anche questo per favorire la partecipazione
Ma ho visto che all'accreditamento c'è un maneggio già di denaro quindi credo che si sia
Va beh però scusate non vorrei che il Consiglio federale adesso abbia io
Poi
Se va bene
Va bene sì
Se quindi scusate questo è un appunto che in presenza del tesoriere affronteremo perché io credo che sì sì ma comunque non non siamo in grado adesso di dare una decisione poi eventualmente mettere in Marivaux ai voti domani quella mozione ma comunque se il tesoriere ci darà una soluzione di fatto prima sarebbe anche meglio detto questo allora visto che non vi sono obiezione dò la parola al portavoce Carlo Ripa di Meana per la relazione d'introduzione nostri lavori
Domenica scorsa
Lino del bene
E Sauro Turroni erano a Mururoa
Interrogati
Tali servizi militari francesi
Dopo essere stati catturati in mare
Mentre si avvicinavano alla laguna dell'atollo
Erano lì nel poligono nucleare dove cinque giorni prima
Era esplosa un'atomica potente come quello di Roche
Il primo testi
Degli otto previsti dal presidente Chirac
Nelle stesse ore a Genova e a Forlì
Laura cattiva tutti i familiari e gli amici
E quelli che gli amici la sentivano le prime notizie
Seguivano con il cuore in gola alle decisioni dei militari che trapelava hanno Scarone da quel punto sperduto nell'Oceano Pacifico
A decine di ore di volo dal nostro Paese
In quella lunghissima interminabile domenica
E poi fino all'alba di lunedì
Mi sono chiesto tante volte
Che cosa aveva dato al loro due la forza e la determinazione di arrivare a Mururoa
Dopo cinque giorni di navigazione attraversando il tifone tropicale
Per una missione di pace non violenta ad alto rischio
Come potevo in altre parole
Spiegarmi la loro motivazione il coraggio e la serenità di quel comportamento
Quella stessa fredda lucidità
Portata da una passione profonda che aveva permesso in giugno luglio agosto settembre
Ai Verdi a Greenpeace ad altri nostri amici di scalare Palazzo Farnese sospesi sul vuoto estendere a venti metri d'altezza lungo l'infido cornicione gronda uno striscione
Bloccare Chirac cassa un rosso
Assediare le ambasciate glicine Cusano viaggio però non è possibile guardate con questi telefoni qui si chiudono
Assediare le ambasciate decine di Francia
Il rompere con i nostri messaggi a Milano Torino al Lido di Venezia Napoli Genova Bologna Firenze Bari Palermo e in altre decine di luoghi e occasioni si impone
In questo nostro lavoro vi è qualcosa di più della pura militanza politica
Via nella nostra sfida un senso trascendente
Se si vuole ci ricorda Guido Ceronetti
Tutte le battaglie per l'ambiente planetario hanno un senso trascendente
La parte illuminata e quella perdente
Quando i distruttori ambientali vincono stravincono ed il male e dall'altra parte
La macchina che ci schiaccia e di una brutalità senza limiti
Si può dire
Dopo queste parole di
Ceronetti si può dire che noi venerdì
Siamo decisi ora a non essere più la ragione perdente
Siamo decisi a contrastare la ragione incendiaria e con argomenti di equilibrio della deterrenza come quelli di Arrigo levi sul Corriere della Sera produce certezze che non vacilla non ma
Noi portiamo sulla barca lavoro che entra nelle acque di Mururoa sulla Sardegna dell'albero maestro la bandiera del Sole che ride dei Verdi italiani
La si riconosce nelle fotografie dell'abbordaggio mentre sventola alle spalle delle teste di cuoio e degli incursori in marina francese
Insieme al nostro vessillo portiamo
La messa in questione della soluzione nucleare
Quell'interminabile rimorso della scienza
Che è stato di Ettore Majorana
Dei ragazzi di via Panisperna e poi della parte consapevole dell'umanità e che si è espresso ancor prima
Che Truman ordinasse Aldeno la Gai di alzarsi in volo per lanciare la bomba sul Giappone
Noi diamo la parola alle migliaia di vittime dei poligoni atomici del Kazakhstan
Quei corpi informi che stanno morendo per gli esperimenti nucleari sovietici senza mai aver riconosciuto la vita
Noi come ci chiede il regista australiano Dennis horror con il suo film inchiesta no la una parabola per l'arma nucleare
Parliamo in nome degli abitanti delle isole Marshall
In particolare quelli dicono anche la e utili
Dove durante un decennio dal primo marzo mille novecentocinquantaquattro atollo di Bikini gli Stati Uniti hanno esploso sessantasei bombe atomiche realizzato
La nostra determinazione la nostra serenità
La nostra buona coscienza comunica persuade
Riunisco
Quanto stiamo facendo i conti
E darà i suoi frutti
Siamo ispirati da ragioni Aldair
Dalle parole e dalle azioni di Alexander dal sacrificio dell'eroe amazzonico Chico Mendes
Certo sta entrando in scena
Una nuova generazione i ragazzi e ragazzi dei giovani che scoprono le tesi della Società sostenuti l'alternativa ecologica
Che si avvicinano ascoltano e poi partecipano con mai come negli ultimi mesi se esteso il dibattito per cui il manifesto della Repubblica sono stati contenitori attenti e tempestive
Seppure avari di riconoscimento Perilli interessa il nuovo di cui il numero di diorama letterario in Marco Tarchi conferma la crescente attenzione degli studi politici e storici e insieme
La ricchezza tematica che viene ora anche dal quartiere culturali sinora considerati estranei alle vicende del movimento verde e ambientaliste italiane
Non ci stupisce dunque
Che in questi mesi
Dalla Bosnia al nucleare i Verdi abbiano provato e a essere
Il movimento politico capace di esprimere mobilitazione nelle strade nelle piazze guidando e animando corda i limiti tutto è iniziato nel novembre il novecentonovantaquattro quando ci riunimmo ad Arcore convenuti Dal Monte che dal piano contro il condono edilizio e la sua logica devasta
Ma se credo di poter affermare oggi senza forzature
Che i Verdi sono in ottima salute
Questo stato di grazia si spiega oltre che con la capacità di mobilitazione
Con una stagione particolarmente felice relativa nella nostra elaborazione politica
Nel lavoro legislativo europeo nazionale regionale nella combattività propositiva dei Verdi nelle amministrazioni locali
Ricordo solo per titoli alcuni passaggi l'alta velocità il destino dell'ENEL
L'agenzia nazionale per l'ambiente
I temi della giustizia e quelli della bioetica quelli della politica economica della estrazione di metano al largo di Venezia delle mine antiuomo della la legalizzazione delle droghe leggere
Dell'informazione ambientale della caccia della sperimentazione su animali dei rifiuti e della mafia
Della pesca della condizione delle donne dei diritti degli immigrati della pace nella ex-Jugoslavia
Si completa con questo nostro lavoro l'impulso che Laura Marchetti assicura la preparazione del programma della coalizione democratica e la presenza dei Verdi con Edo Ronchi al tavolo delle regole
Per la prima volta i Verdi italiani sono riusciti ad affidare ad un libro la via verde un loro compiuto progetti
Molto più tormentata
Mi appare invece la nostra esperienza nel sistema di alleanze in cui i Verdi italiani si sono inseriti e finora espressi
Qualche considerazione su una lunga storia che parte dalle elezioni del ventisei ventisette marzo e dall'esperienza dei progressisti
Lo schema centrale allora fu il vecchio Ricci
PDS Rifondazione Comunista
Più una versione moderna della Sinistra indipendente
E altre forze considerate però nei fatti ininfluente
Ente leader niente direzione collegiale niente programma uguale sconfitta elettorale
I verdi furono trattati come convitati ebbero meno eletti di tutti se raffrontati ai risultati degli altri nella quota proporzionale
Alcuni dei nostri furono eletti in collegi quasi disperati
Ci fu una totale assenza di nostre candidature in alcune regioni
E ciò nonostante ovunque i candidati verdi abbiano aumentato i voti di partenza dei progressisti
Come a Roma dove ogni candidato verde aumentato i voti complessi previsti sulla carta
Mentre con le registra sicuri sono stati quasi dimezzati dalla scelta altrui ricandidare funzionari urge neri ci esponenti della società civile
Non segnalammo allora i pericoli
La debolezza programmatica e la vaghezza degli imperi
Qualche volta puntammo anche che
Rimanemmo di fatto inascoltati
Compromesse come quella sull'alta velocità che risultarono scritte sulla
Sull'esperienza parlamentare progressista ci siamo già espressi in precedenti Consigli federali e nell'assemblea nazionale di forte debba dei ma
Il nostro Paese parere era rimane critico
Il passaggio dalla formula dei progressisti è quello dell'Ulivo
Primo inverno di quest'anno porta come elemento di novità l'estensione della coalizione popolari
Meglio alla maggioranza del partito erede della DC raccolta attorno a Gerardo Bianco
Da allora il PDS lavora tenacemente all'interno della coalizione
A una righe riedizione miniaturizzata del compromesso storico
Una versione ridotta vista gli atti visti gli attuali voti del PDS del Partito popolare raffrontati a quelli del PC e della DC del mille novecento settantasei
Da informazioni giornalistica
Perché non disponiamo di fondi c'è tre ufficiali
Sembra che questa volta il leader sia stato identificato in un'ampia consultazione
Presso l'aeroporto di Bologna e poi sulle colline riminesi il vice leader è stato identificato in un'altra ampia consultazione attorno al tavolo di un ristorante
Dopo i risultati delle elezioni regionali positivi ma non esaltanti si trattava di costruire radici più salda l'Ulivo e cercare alleanze per allargare i consensi
Il bilancio è sotto gli occhi di tutti la lega viaggia a vele spiegate verso minacciose ipotesi di secessionismo Rifondazione cavalca le lotte e negozia accordi di desistenza
Sulla coalizione sono stati calati tre obiettivi
Fissati dal segretario del PDS li ricordo
Portare ad ogni costo domenica ventisei novembre
Come gentilmente mi informo riservatamente nell'ultima riunione dell'Ulivo
Sedare con le buone o le cattive agli alleati di diverso parere
Accorpare in una federazione democratica della sinistra quante più forze politiche possibile
Per ottenere questi risultati non si è andati Rizzo
Accordo con Berlusconi e Fini per il primo obiettivo sprezzante anatemi contro i cespugli sterpaglia composti da generali senza soldati e deputati e senatori miracolati eletti dal buon popolo PDS
Pressioni in periferia per confluire nella grande federazione
Provo ora valutare i risultati non per esprimere pareri non richiesti non dunque
Sulla sagacia politica delle scelte del PDS ma perché esse si sono nei fatti sovrapposte all'esordio dell'Ulivo
Osservo che i tre obiettivi D'Alema sono manca non si gode il ventisei novembre
Nella coalizione si sono accentuate le tensioni la Federazione della Sinistra democratica non decolla se non nei preannunci di Schietroma Spini e Carniti vaghe stelle dell'Orsa
Queste sono le conseguenze primo
Per giungere all'intesa di calendario si è accentuato
Dopo
L'incauto e precipitoso riconoscimento di pienezza democratica per Berlusconi Fini e per i loro partiti si è accentuato l'impegno di Alleanza Nazionale e Forza Italia e del più diverse ad affrontare i grandi problemi istituzionali e legislativi soltanto nella futura legislativo secondo
Si è abbassata la guardia
Dopo i disastrosi tentennamenti referendari dell'ultima ora sui problemi dell'informazione del conflitto di interessi
Salvo poi accorgersi e quindi lasciate che citi Curzio Maltese e il sulla penna arguta come sempre alla vigilia elettorale che l'aver accantonato il problema dell'informazione ritagliandosi piccoli spazi pubblicitari è stato un errore fatale
Sarà la televisione legge nel prossimo Parlamento italiano eppure il futuro Presidente americano
La Walt Disney che ha appena comprato l'abc lo sa
Che scherza Curzio Maltese da Walter Veltroni & Company
Terzo sia di fatto strozza prima ancora delle prove DC voce l'opinione della coalizione del suo annunciato l'idea
Quarto
Si è dato il via al Festival del buonismo e dell'Italia normale
Sento molto parlare di normalità ma quale normalità
La normalità in Italia evadere il fisco cementificare costruire in assenza di regole violando le leggi urbanistiche cercare lavoro e affari con raccomandazioni ottenere alloggi
Grazie ha entrature a favoritismi presso gli enti pubblici
La normalità che noi vogliamo invece diventare europei tra gli europei dare un futuro all'economia lavoro ai giovani migliorare complessivamente la qualità della vita di tutti gli italiani
Noi non vogliamo annullare le differenze con la destra sembrare come loro
Le prossime elezioni saranno caratterizzate dovranno essere caratterizzate da uno scontro tra ente e proposte visibilmente differenti
Su come indirizzare gli investimenti dopo il risanamento economico noi vogliamo sapere qual è il modello di sviluppo economico che ispira l'Ulivo e vogliamo contribuire a realizzarlo
Questa è l'opinione dei Verdi sul buonismo e sulla normalità non passiamo per carità dalla gioiosa macchina da guerra alle medicine alla Nutella di Garrone
Noi siamo per una cultura delle differenze
Per il rispetto delle differenze ma vogliamo che la diversità tra noi e loro sia chiara e visibile in termini comportamenti individuali di programmi e di scelte alternative
Vogliamo che gli italiani possano vedere scegliere fra proposte diverse tetro atteggiamenti politici DiVersi
E in questi mesi
Ho lavorato interpretando il senso profondo dell'orientamento dei Verdi italiana
Rispettando allo stesso tempo la lettera dei testi dei nostri deliberati all'interno della coalizione in particolare su tre priorità
La legittimazione democratica dei candidati del programma le modalità pratiche per elaborare iniziative politiche che siano il frutto di una vera sintesi e non una pura traduzione di un'egemonia
E la ricerca incessante gli accordi politici con lega nord Rifondazione Comunista
Le mie proposte sono state lasciate cadere senza risposte con
Romano Prodi però mi ha detto negli ultimi giorni che dopo aver riflettuto lungamente considera valide le proposte dei e si propone di dare un seguito positivo nella prossima riunione dell'Ulivo venerdì ventidue sette
Vedremo
Le notizie di stampa di stamane relative al sistema delle primarie
Per riferite al programma alla convention nazionale ricalcano anche modalità pratiche punto dopo punto quanto a nome dei Verdi proposti all'inizio dei contatti con Romano Prodi
Sul quadrante esterno
Ho dato priorità senza una sola voce contraria rivedervi alla rude battaglia per sventare le elezioni novembre proposte da Forza Italia Alleanza Nazionale Partito Democratico della Sinistra Rifondazione Comunista
Elezioni che si sarebbero svolte nell'acqua contrarietà dell'opinione pubblica e in una pericolosa assenza di regole elementari di Bari naturalmente come è d'obbligo nel lavoro politico ho tenuto conto di convergenza tattiche con popolari e democratici
Forze che peraltro perseguono priorità e obiettivi diversi dai nostri
L'asse preferenziale con il PDS e i primi la riforma presidenziale della Repubblica e secco
A questo proposito a chi mi chiede sei verdi pensano a un centro dell'Ulivo
E a Sergio D'Antoni come sulla punta di lancia rispondo che noi pensiamo noi a un immaginario centro bensì è un ruolo autonomo molto forte del e che Sergio D'Antoni è per me un valente sindacalista aggiungo con un fortissimo e simpatico accento siciliano
Che svolge un prezioso lavoro alla CISL
Accanto a queste nostre linee generali
Rinvenuta all'inizio da Moggi Gulu della politica italiana idee pazze dei Verdi si sono via via permanente molte nostre iniziative particolari
Le une e le altre nel giro di pochi mesi sono risultate realistiche
Mentre le certezze di tanti finivano in cent'vorrei puntigliosamente ricordare il realismo dei paziente primo quei pazzi da interni ponevano come pregiudiziale alla convocazione di nuove elezioni il problema della condizione di invalidità per i contendenti affermavano che anche in una democrazia maggioritaria non è mai stato ammesso il principio chi vince prende tutto
In pratica le stesse parole di Scalfaro a Venezia su cui voi tutti hanno convenuto due questi pazzi dei moderni ancora prima sostenevano da soli che Berlusconi non ha vinto le elezioni se non attraverso la truffa della doppia coalizione al nord e al sud
Mentre tutti gli altri si affannavano a ribadire che avendo vinto Berlusconi doveva governare poi tutti hanno dovuto convenire che Berlusconi non era così legittimato a governare
Tre per le elezioni regionali quelli bassi dei Verdi
Formulavano una proposta di legge basata sulla proporzionale con premio di maggioranza grande scandalo di vestali indignate per il tradimento dello spirito referendario
I Verdi insistevano del problema delle regioni era quello della governabilità alla fine tra le forze politiche hanno votato una legge che riprendeva pari pari la pazzesca proposta dei quattro nel primo Consiglio federale dopo Forte dei Marmi dei Verdi imponevano la centralità della questione dell'articolo centotrentotto
Al fine di non snaturare il carattere parlamentare della nostra Repubblica come pregiudiziale all'applicazione del meccanismo elettorale nuove vestali indigna
Si vuole ingessare il passaggio verso il nuovo
Oggi l'articolo centotrentotto è diventato la bocca
Intorno alla quale tutti convengono salvo gli estremisti di Forza Italia debba girare il percorso per la riforma istituzionale
Come si vede impazzì verdi sembrano dotati di una imprevista tendenza al realismo
Abbiamo altre due fornire su cui da tempo insistiamo per il momento isolati
Vuoi vedere che anche se entro poche settimane sì riveleranno assolutamente realistico
La prima abbiamo sempre sostenuto essendo la nostra una repubblica parlamentare l'esecutivo deve rispondere in modo politico alla maggioranza quindi esemplifica ramo un Dini bis legittimato dal Parlamento chi ci sta ci sta non importa l'ampiezza della base di consenso
Ritengo che se non si vuol votare nel Carossa
Questa pazzia contro cui hanno sempre urlato le sdegnate vestali del ribaltone anche a sinistra si rivelerà l'unica uscita realistica dall'attuale Caporetto istituzione seconda
Considerazione
Abbiamo sempre sostenuto che si può votare solo quando ci saremo dotati di una legge che attraverso un sistema simile a quello dei Comuni attribuisca un premio di maggioranza alla coalizione vincente
Unico modo per assicurare la governabilità
Questo risultato si può raggiungere solo attraverso un ampliamento dell'attuale quota proporzionale da usarsi appunto come premio di maggioranza
Stiamo preparando in Senato un disegno di legge in proposito
Tutto il dibattito sul turno unico il doppio turno nei singoli collegi
Assolutamente ininfluente perché non interviene rispetto al problema della governabilità e della formazione di maggioranze solide in Parlamento
In verità quanto è accaduto nella politica italiana non è interpretabile con la banalità delle smanie dei cespugli
Quelli che Galli della Loggia può liquidare con la diossina
Ne nei con le accuse a Scalfaro descritto come il grande vecchio del disegno neo centrista neo democristiana
è piuttosto la società italiana
Con la sua complessità con il suo diffuso amore per le minoranze
Con le particolarità del suo territorio che comincia a domandarsi se il maggioritario non sia forse uno inaccettabile letto di Proust almeno nelle sue spinta ipotesi oltranziste nelle sue proposte estreme
Con il passaggio dal bipolarismo al bipartitismo dalla Repubblica parlamentare a quella presidenziale ricalcata sul modello americano
Io un testo illuminante
Che affido alla vostra meditazione
Parlo dell'editoriale apparso sul Corriere della Sera il sei settembre autore Angelo Panebianco non è una voce isolata
Piuttosto l'espressione estrema di un tentativo in corso che ha trovato la sua organizzazione politica nel polo di destra in particolare con forza Italia e Alleanza nazionale
Purtroppo questo tentativo di sfondamento non è stato né analizzato a sufficienza nei rigorosamente contrastato se non dai Verdi e dalla lega nord
Incombe ancora minaccioso sulle nostre istituzioni martedì dò la parola all'autore
Dell'editoriale del Corriere della Sera del sei sette
Così recita
Il tentativo di dare vita a una democrazia dell'alternanza
Costruendo le condizioni istituzionali
La legge Maggi elettorale maggioritaria poteva essere solo un primo passo si era configurato fin dall'inizio
Almeno perché sia sufficienti cognizioni della storia patria come un tentativo di fare violenza a un assetto istituzionale
Abitudini politiche che tolta la parentesi della dittatura fascista ci portiamo dietro da i primi passi dell'unità d'Italia e ancora da prima dall'epoca parlamentarismo piemontese una specie di di stupro
Ma nell'intenzione di riforma Baldoni
Uno stupro fin di bene
La costruzione di una democrazia dell'alternanza o maggioritaria richiedeva non solo di cambiare la legge elettorale
Ma anche di riformare le istituzioni in modo da superare l'assemblearismo in modo da costruire a ciò che in Italia dall'Unità ad oggi non è mai esistito governi democratici forte non più in balia dei quotidiani ricatti del Parlamento
Il che implicava un massiccio trasferimento di potere e di potere dal Parlamento al governo
Questo tentativo di fare una violenza tutta la nostra tradizione politico istituzionale
Costruendo le condizioni per una democrazia dell'alternanza è partito questo tentativo però col piede sbagliato
Per la pochezza
Soprattutto di una cultura politica che si è messa a chiedere contrappesi
Senza essersi prima o almeno contestualmente preoccupata di costruire i pezzi che si è messa a strillare chiedendo garanzie per chi perde senza preoccuparsi di stipulare almeno contestualmente garanzie per chi vince
Che chiedeva e chiede che l'opposizione controlli senza preoccuparsi che il Governo governo
Fini
Non vorrei tralasciare sul versante interno della coalizione
Un altro aspetto del dibattito di questa estate rappresentato dalla tesi di Fulvia Bandoli secondo cui il limite dell'ambientalismo italiano
Dato dal fatto che gli interessi dell'ambientalismo sono rappresentati istituzionalmente dagli
Per fortuna che è così vorrei risponderle
Perché quando la Bandoli rappresenta i sindaci del Mugello come eroici combattenti che hanno resistito fino allo stremo
Dimentica che contro di loro c'era se non altro un Governo come sanno bene i nostri assessori nella giunta
Toscane nella giunta dell'Emilia Romagna nostri
Dimenticare che contro di loro ce l'ha se non altro un governo che
D'Alema sostiene ogni giorno l'influenza in altri tempi un altro segretario Occhetto annunciò una telefonata a Firenze per bloccare il nome dell'ambiente una grande speculazione edilizia devastante il territorio queste telefonate ora non ci sono state e questo è un indice di quanto pensino gli ambientalisti dentro il Pd ex
Del resto già nel mese di giugno i Verdi nel loro consiglio federale e poi con dichiarazioni formali avevano così riassunto la loro posizione nei confronti del governo Dini
Il governo Dini tecnico da noi sostenuto per scongiurare il rischio Weimar completati i suoi quattro punti non disporrà senza nuovi programmi e modifiche nella sua composizione del sostegno politico deve
La stessa presentazione della Finanziaria ai nostri occhi non può avvenire estrapolando la da scelte compensazioni nella politica ambientale e soci
Riassumo in sette punti
I contrasti attenti tra noi e il governo tecnico di lo faccio consapevole che
Questi ponti sono stati
Con
Il mio accorda anticipati nella riunione dei capogruppo ENI
Che si è avuta con Romano Prodi convocata appunto per discutere i temi della finanziaria da ed ordina che mi aiuta
E il coordinamento delle politiche ambientali
E si sono quindi per la più parte Giannotti all'intera coalizione democratica primo alta velocità e variante Bologna Firenze
Il ventotto luglio scorso il ministro dei Trasporti cara
Ha presieduto e concludo la Conferenza dei servizi per la tratta Bologna Firenze delle Ferrovie ad alta velocità
Lo ha fatto violando l'impegno che si era assunto in Commissione trasporti del Senato discutere prima di chiudere la conferenza dei servizi in Parlamento del contratto di programma Fratta e Ferrovie dello Stato mentre
Il sotto il sole sordi sottosegretario Chimenti la stessa mattina rispondendo ad una interrogazione dei Verdi al Senato dichiarava improbabile la chiusura della conferenza dei servizi
Nonostante la decisa opposizione dei Verdi
Della Toscana e dell'Emilia Romagna in Giunta e nel Consiglio
Nonostante lettere del portavoce del capogruppo dei Verdi dal Senato alla Camera chiedessero un rinvio proponendo una correzione del trasporto urbano integre integrando velocizzazione della Rete
Il trasporto passeggeri e quello delle merci i collegamenti regionali e la rinuncia alla variante viva le richieste dei verdi sono state ignorata dal ministro dei Trasporti dal Presidente del Consiglio che avevo investito direttamente
Che ha dato quindi l'impressione i voler attuale o comunque consentire un colpo di mano
Solo a colpo di mano avvenuto il ministro Caravale ha cercato contatti con i nostri parlamentari
Per questo comportamento al Senato i Verdi hanno promosso una mozione di sfiducia contro il ministro dei Trasporti
Ed è un ricco Falqui ha presentato una lettera di dimissioni da senatore
Il secondo punto di continui ritardi e in provvedimenti negativi del Ministero dell'Ambiente e dei lavori pubblici
Sin dall'insediamento i Verdi hanno criticato l'unificazione nelle ma l'unificazione nelle mani di un solo ministro dei ministeri dell'Ambiente e dei lavori
Una critica è stata confermata dal fa
Il ministero dell'Ambiente sommerso dal lavoro dei lavori dal lavoro
Del ministero dei sapori pubblici trecento funzionari dell'ambiente sei mila ai lavori
Non segue il provvedimento in Parlamento è costantemente in ritardo è diventato come ministro dell'ambiente un ministro
Ricordiamo in particolare ritardi nel far partire l'Agenzia per l'ambiente e per far partire i marchi Ecolabel e décolleté
Per la rampa il ministro ha annunciato che provvederà entro ottobre ed il Regolamento per i marchi ecologici dovrebbe essere di prossima pubblicazione
Con ritardi rispettivamente di due anni per lampade di un anno per i marchi ecologici
Di particolare gravità la reiterazione per la dodicesima volta del decreto sulle materie prime e seconde del sette settembre novantacinque numero trentasette settantatré ignorando le proposte dei Verdi ed in aperto contrasto con le direttive dell'Unione Europea novantuno centocinquantasei novantuno seicentottantanove
Anche l'impegno al recepimento tali direttive con un ritardo di cinque anni con un disegno di legge preso al Senato norme Stato ancora mantenuto
Di particolare gravità anche il decreto ventisei luglio il novecentonovantacinque numero trecentosei
Che rende avviene in materia di condono edilizio di procedura edilizia mantenendo la possibilità di condono col silenzio assenso anche in zone vincolate sostituendo un'autocertificazione alla concessione della licenza edilizia una serie di interventi rilevanti nelle città
Terzo
Il ministro dell'industria uomo continua a riproporre il nucleo
Aggiungendo insulti agli
In un'intervista il giornale del dodici agosto scorso dal titolo
Ercole no due punti il venerdì ci rovinano Chiusoli virgolette fine del titolo il ministro dell'industria afferma
Virgole
Al nucleare torneremo forza sono convinto che sarebbe però un danno per il Paese rinunciare del tutto al nucleare
E propone virgolette di mantenere acceso un lume in questo settore almeno nel campo della ricerca scientifica
In cosa consista questo lume da mantenere acceso non è ancora chiaro
Non si tratta però solo di parole al Giornale di Vittorio Feltri sappiamo dalla convenzione Industria del Senato che uffici ed alcuni senatori col ministro dell'industria stanno elaborando una proposta di nuovi stanziamenti e interventi
Se non vogliamo essere posti di fronte al fatto compiuto sul nucleare
Dobbiamo porre uno stop chiaro questo ministro che si permetta di dire dei Verdi
Dicono no al nucleare no al carbone adesso non capiscono neppure il metano l'ultima novità pare essere che anche l'energia e no teorica non è ecologica perché anche il vento inquina le pale uccidono i moscerini
Ministro
Dell'industria Clò governo tecnico
Quarto punto
Il libro bianco sul rilancio delle grandi opere infrastrutturali per lo sviluppo e l'occupazione curato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dal ministero del Bilancio e della Programmazione economica pubblicato il quattro agosto
Mille novecentonovantacinque
Nella premessa si legge
Con il libro bianco sulla opere pubbliche
Si intende dar vita ad una nuova fase di questa azione che vedrà l'impegno permanente del Governo al massimo livello bordeaux ad accelerare l'avvio degli investimenti e ha in muovere le cause del loro
Apriamo i
Il libro ripropone un impressionante elenco di opere
Alta velocità pervenuto un IVA
Se centoventisette miliardi di
Variante banco per cinque mila miliardi
Estrazione di idrocarburi in alto Adriatico per circa seicento miliardi di lire
Centrale di Brindisi Sud per mille trecentottanta miliardi più tenga interporti altre strade il tutto secondo la vecchia logica delle opere pubbliche come volano dello sviluppo e dello Fazio
Il Presidente del Consiglio alle critiche dei verdi e degli ambientalisti le associazioni sono sul piede di guerra
Ho la diretta testimonianza in un pubblico dibattito a Firenze
Cosa pensa
Questo libro bianco il presidente della Legambiente lo considera imperfetta continuità con i duecento della precedente politica delle grandi opere dell'asta
Il Presidente del Consiglio le critiche dei Verdi e gli ambientalisti ha risposto cercando di minimizzare dichiarando che sarà rispettato l'ambiente e che non tutte le opere previste libro bianco si faranno
Non ha a parer mio una risposta adeguata
Anzi appare mio e del tutto elusi
L'impostazione del libro bianco è mi sembra inaccettabile
Occorre passare dalla filosofia dell'opera pubblica a quella dell'opera di utilità ambientale e sociale
Cioè quali opere di quegli elenchi vengono cancellate
E quali interventi alternativi si avvia risanamento dei centri storici trasporti urbani risanamento della rete idrica nazionale e via dicendo
Questo ci deve dire il Governo
In altre parole il problema non è come sbloccarla spedita dei sessantuno mila trecentoventisette miliardi stanziate non ancora spesi per opere pubbliche in Italia ma come convertire questa speso almeno la sua parte principale gli interventi di reale pubblica utilità
Quinto
Per esplicita l'intervento del ministro della Difesa Corcione è stata bloccata alla Camera la riforma dell'obiezione di coscienza
Già approvata al Senato
Senza neanche un voto del Parlamento i Tornado italiani partecipano ai bombardamenti in un bosco due scelte che io considero inaccettabili perire
Sesto punto
Non è stato ancora risolto il caso del ministro di Grazia e Giustizia Mancuso che in sintonia col centrodestra continua ad attaccare in mani pulite
I Verdi insistono per la mozione di sfiducia
La legge finanziaria
è l'atto politico fondamentale di un governo allo stato delle cose
I Verdi devono dichiarare che a causa dei consistenti dissensi di merito con diverse importanti scelte del governo Dini non appare sostenibile al momento la legge finanziaria
Potremmo rivedere questo orientamento sono nel caso in cui a vi siano prima del voto modifiche sostanziali e concrete dei punti elencati
Qui
La legge stessa abbia contenuti condivisi dai che in particolare non contenga conferma dei punti negativi già elencati contenga elementi di fiscalità ecologica contenga Investimenti per ambiente occupazione preveda nuovi ed incisivi interventi di recupero dell'elusione e dell'evasione
Fiscale sia in sostanza socialmente e
Devo anche segnalare e di questo non si è parlato nell'incontro
Perché la notizia è successiva
Del con i capigruppo
Romano Prodi devo anche segnalare che nella legge comunitaria presentata dal governo in discussione al Senato è stato inserito un articolo
L'articolo trentasei
Che se approvato sottrarrebbe alla legge sul commercio delle armi immateriali a doppio uso civile e militare
Rimandando gli alla legge sulle alte tecnologie vi ricordate il Cannone super cannone
La avviato come
Fai la
Un grosso regalo
Ai produttori di armamenti ed uno schiaffo al movimento sostenuto da un'ampia parte del mondo cattolico e pacifista che dopo anni di lotte aveva ottenuto di regolamentare anche in Italia il commercio delle a questi punti critici si aggiungono poi Problemi capitali di Indirizzo nella politica estera
A cominciare dal silenzio e dall'inerzia del governo italiano nei confronti dei test nucleari francesi
Ho già avuto occasione recentemente di esprimere proposte al riguardo per rompere questa inerzia
Problemi di indirizzo dicevo della politica estera e sulla scena europea di cui ora
Su cui ora per
Ma da ieri
Pesano
I sinistri annunci in materia di politica dell'immigrazione su cui il lusso già Luigi Manconi e Franco Corleone hanno detto a nome dei Verdi quello che andava detto subito ai propri
Credo che la marcia per la pace Perugia-Assisi che si terrà la prossima domenica
E che vede i Verdi impegnati partecipi rappresenti anche un'occasione per fare il punto sul terribile conflitto che si svolge alle porte di casa nostra che ormai vede il nostro Paese largamente Colombo
No no condiviso l'ottimismo delle armi
Elargito a grandi mani nell'opinione pubblica
Esso implicava implica non tanto di far cessare le sofferenze dei popoli della ex Jugoslavia quanto di decidere chi debba vincere o perdere le varie guerre in atto in quella martoriata regione
Ma questo è più complicato di quel che si voglia Parker
Ci avevano promesso una denuncia azione di bombardamento a difesa delle zone protette ma invece è scattata un'altra operazione
Prima l'avanzata croata in Krajina che ha prodotto una nuova enorme ondata di profughi poi bombardamenti e dopo oltre tre mila azioni di bombardamento si sia ricorsi ai missili di crociera e ora si preventiva hanno
Azioni massicce i nuovi bombardamenti
La fine di questo intervento non è vicina e non sapendo
Per chi come noi ha in mente la visita delle popolazioni civili
Non sono tanto preoccupanti la protesta del Cremlino
Ma quante volte ci saranno
Nell'area di controllo russo
E quanti interventi alla cecena a Mosca si sentirà autorizzato a fare
E non parliamo poi del piano americano destinato a cancellare comunque l'attuale Bosnia
Sparta indoor ha di fatto tra serbi e quarantanove per cento e croati il cinquantun per cento
Siamo sicuri che per ottenere questi risultati era necessaria la più grande operazione
Aereo navale condotta da un atto nel dopoguerra
è forse ancora una volta il comportamento del nostro Paese emblematico del significato tutta questa operazione
Avevamo chiesto un ponderoso personali
Avremmo applaudito d'un governo che rivendicava il primato mondiale
Alitalia nella politica di aiuti alle popolazioni colpite dalla guerra invece ci ritroviamo con la triste
Parte di elemosina la possibilità che i due Tornado vadano a bombardare in Bosnia siamo Castore orgoglio sono nel rivendicare un riconoscimento militare per l'Italia
Che delusione questo governo che blocca l'azione militare NATO no per grandi valori ideali ma solo per un posto a tavola
Non convincono purtroppo le dichiarazioni del ministro Agnelli perché non dimentichiamo le dichiarazioni di Corcione di qualche giorno prima dopo
Le prime
Missioni
Di attacco dei Tornado italiani i Verdi hanno sempre appoggiato i tentativi di un maggior ruolo politico diplomatico dell'Italia
E qualche tempo fa hanno fatto apertamente gli alloggi lo ha fatto a nome dei Verdi per le posizioni di saggezza e misura di prudenza del ministro degli Esteri
Paolo
Mi sembra che il traino sia più del ministro della Difesa che di quello degli Esteri riguarda il più il comando delle operazioni militari che il tavolo della trattativa diplomatica che cosa che fare tutto questo con i diritti delle popolazioni che cosa ha a che fare con quell'idea di pace basata sulla ricostruzione del dialogo tra le parti tanto cara a dare
Io vorrei che venerdì ricomincia se lo da qui da quest'idea da quel Folon di Verona che Alex concepito e voluto poniamo al governo alla signora Agnelli
La proposta che si istituiscano in Italia una sede permanente per il dialogo tra i popoli dei Balcani
E del Mediterraneo una sede in cui si tengano annodati anche i più esili fili di convivenza in cui si affrontino le contraddizioni prima che esplodano nella violenza
E venerdì non hanno ombre nel loro passato e hanno idee per il futuro di turno
Riteniamo quindi che ci sia ora tutto il tempo
Per rifondare la coalizione democratica su basi diverse
Perché le differenze tra le forze che la compongono i venti in una ricchezza e non come pensa qualcuno moltissimo di preoccupazione
Noi vogliamo rianimare la collezione
Nessuno di noi pensa ad altre destinazioni dalla destra ci divide una scelta di vita
Però vogliamo stare in un'alleanza che voglia cambiare questo Paese
Perché nasca suscitare entusiasmi nelle persone che non sia una somma di partiti ma una somma di idee interessi esperienze e tradizioni da essi rappresentati
Il verde non sono interessati a essere l'ufficio ambiente dell'Ulivo
Tanto meno a partecipare ad una ad una racconto
I Verdi vogliono portare il loro contributo per governare trasformare l'Italia nel senso di una società sostenibile libera multietnica solidale giusta ed europea
La sola alternativa
Che ci lascia come extrema ratio è il percorso solitario secondo l'itinerario interviste
Se sviluppato come sappiamo in questi ultimi mesi un'importante variegato dibattito sul ruolo dell'ambientalismo dei dei Verdi in particolare lo ricordava all'inizio
è un segnale importante perché mette a punto il fatto che nella crisi generale dei sistemi culturali e politici guardiamo le traversie della socialdemocrazia laburista nella versione laburista con il memoriale riservato e Toni Blair guardiamo le difficoltà in cui si dibatte da esperte nella Repubblica federale che portano tutti a dire che è la posizione difficile dei neri la posizione importante nuova del più importante Stato membro dell'Unione europea
è un segnale appunto che la crisi generali dei sistemi culturali e politici nella crisi delle ideologie
Quello ecologico è l'unico progetto di cambiamento della realtà esistente che viene percepito come progetto per il futuro
E che ha la capacità
Tramite l'esemplare azioni di Greenpeace di assumere dimensioni mondiali perché questa è la novità di queste settimane dimensioni mondiali
C'è un messaggio insieme culturale e politico che proviene da tutto ciò
è riemerso in questo dibattito un antico dualismo che percorre
L'ambientalismo condensato nella forma pensare globalmente e agire localmente nella contrapposizione tra ecologia profonda ecologia superficiale il ripresentato sì in queste strade come alternativa
Il manifesto tra le azioni di Greenpeace
Ma l'Italia anche dei Verdi nella pratica quotidiana e dura
Delle associazioni ambientaliste
è quasi banale dire che rifiutiamo il tentativo di mettere in contrapposizione i due aspetti pratica ambientalista
Ma credo
Che non si possano vedere che in un momento in cui la politica scade dai grandi valori e dalle grandi passioni
E finisce nel cantare nell'intrattenimento televisivo in cui un'intera classe politica travolta da piccoli e grandi scandali ora emerge
Solo per arbitrio tracotanza ripeto ti piacciono per le grandi ragioni che rappresentano per la loro intransigenza e coerenza sui temi dell'ambiente e della pace
Questa è una contingenza politica e culturale che i Verdi non possono che i Verdi non possono essa richiede una maggiore attenzione forza alla nostra capacità di proposta complessiva richiede di uscire da un aspetto di sudditanza rispetto alle culture dominanti
Di uscire noi stessi da una cultura di inizia per diventare cultura nazionale
Vi propongo di entrare nel merito di questa problematica
Andando ad un convegno per quale conto già sull'aiuto di Stefano Semenzato
Che metta in un confronto scontro la cultura verde con le varie colture radicate nel nostro Paese
Dalla cultura della destra
Caratterizzata da un liberismo al più rassicuranti ambientale connotato dai miti della tecnologica del dominio
A quella cattolica cui molti fanno risalire le concezioni antropocentrica che caratterizzano la cultura moderna c'è un lungo dibattito sull'interpretazione della Genesi Dominion
A quella della sinistra
Nata sul concetto di sviluppo delle forze produttive e sulla centralità della contraddizione di classe
Alla cultura laica e democratica verso cui si muove anche e il PDS Veltroni in particolare sembra che alle basi nell'Illuminismo e quindi si esprime un modello che tende a risolvere tutto con scienza e tecnologia
Tutte le culture tutte
Hanno cercato e cercano di assorbire contenuti di penso alle encicliche papali
Alle proposte della nuova destra all'ambientalismo della neo sinistra
Ma da i nuclei forti
Il loro pensiero nobile riesca
Un convegno per dibattere verificare in modo aperto la nostra tesi
Cioè quella per il è una cultura irriducibile alle altre perché muove da diversi presupposti ed è il superamento della sintesi di un ciclo di pensiero degli ultimi tre settimane
è sempre sul terreno della nostra identità
Ma anche della nostra iniziativa vorrei riproporre il nodo della funzione nazionale
Questo dibattito si è riaperta in Italia a causa
Della presenza della lega
Ma anche la vicenda del rifiuto ad ospitare gli aerei invisibili per la Bosnia o l'idea di rientrare nel serpente monetario sono mobili intendo una funzione nazionale
è un altro modo augurare per esempio a tutta la politica di Rifondazione Comunista sulle privatizzazioni e per il ruolo pubblico dello sport
Il verde
Hanno affrontato questo dibattito con le proposte sul federalismo abbia un altro terreno che mi sembra importante
Una ricerca pubblicata dall'immensa dice che alla domanda su quali sono le caratteristiche che identificano l'Italia e gli italiani il sessantacinque per cento degli interrogativi
In vari paesi fa riferimento alla creatività e il cinquantanove per cento al patrimonio artistico monumentale
La difesa conservazione manutenzione del territorio dal degrado ambientale
E la difesa conservazione manutenzione del patrimonio artistico non solo come è noto hanno forti ricadute economiche occupazionali ma possono essere motore di una nuova funzione ed identità dei Verdi
Cancellando sì peraltro ha profonde radici dell'ambientalismo italiano penso
Parte proprio te aprono dura agli albori lavoro
Ambientalista all'inizio del secco
Credo insomma anche se noi
Consegniamo agli indigeni dell'Amazzonia
La conservazione nelle foreste del patrimonio della biodiversità ai Verdi italiani specie compito di conservare il patrimonio artistico monumentale
Eccomi ora le parole di conclusione
Sono convinto lo dicevo all'inizio che i Verdi italiani vivono una grande occasione
Sono convinto che al di là delle incompletezze del nostro
Delle imperfezioni e degli errori di ciascuno di noi a cominciare dai miei abbiamo complessivamente fatto del buon lavoro
Sono convinto che abbiamo fatto bene ad essere franchi ecco rilegge con i nostri alleati duri e combattivi con i nostri antagonisti
Entriamo nell'ultima parte del novantacinque con un bisogno di verifica dei nuovi il governo innanzitutto
Ricostruzione programmatica e operativi modella coalizione dei democratici pochi
Penso che sia saggio da parte mia proporre a questo Consiglio ed è
La convocazione di un'assemblea nazionale incentrare sul nostro nuovo programma nel mese in dicembre o nel mese di gennaio vi ringrazio
Grazie
Questa per questa relazione grande Carlo Ripa di Meana che CPE prepara al alla nostra discussione
Allora
Adesso diamo subito approach subito le iscrizioni a parlare e dal numero delle iscrizioni a parlare determinerà in modo la necessità o no di proseguire il dibattito dopo cena oppure di andare avanti fino alle ventuno e trenta e poi sospendere ritrovarci domattina quindi adesso proprio chiedo chi si scrive a parlare
In modo che nel dalla completezza delle iscrizioni per cui chiuderemo le iscrizioni dopo il secondo terzo intervento
Monti lavoro
Allora
Chiesti iscrive a parlare
Mattioli
Mattioli poi se ci sono altre
Ronchi
Tu
Allora ho solo Mattioli e Ronchi
Veramente
Permetti
Per Luca
Poi
Boato
Marco
Cardi Halleck Polistena
Io chiederei
Riccardi Rollo Polistena
Bonelli
Schema linea Corleone
Chi c'è Franci
Scusate adesso chiederei siccome adesso abbiamo già un certo numero di iscrizioni di cominciare a dare la parola che si deve iscrivere a parlare viene qui alla presidenza e ce lo dice in modo che non
Non facciamo le perdite di tempo
Allora do la parola a Gianni Mattioli
Ovviamente non mettiamo limiti
Vincolanti Simi di tempo tenendo conto che andiamo sui dieci dieci quindici minuti insomma però
Scusate scusate un po'di attenzione perché se no Gianni non può cominciare il suo intervento
Percorrere
Perché io su una la linea Collina
Dirò subito che la linea politica
Espressa nella relazione del portavoce
Ripristina la linea che i Verdi avevano definito nei precedenti Consigli federali
E pertanto è pienamente condivisibile
L'intervento del portavoce è stato un intervento di alto profilo
Secondo quello stile che
Apprezzo
E che molto avrei gradito che avesse caratterizzato il dibattito estivo
Sui giornali si è molto parlato dei Verdi
Verdi presenti in modo incisivo e spettacolare nella lotta contro i test militari francesi
I Verdi attaccano Prodi e annunciano di voler uscire dall'alleanza dell'Ulivo collocandosi nel ruolo di Rifondazione Comunista
I Verdi annunciano di aver ritirato il loro appoggio al governo
E nel contempo si battono contro elezioni in ottobre
Il portavoce dichiara il suo rammarico per il tramonto del disegno riformatore di Craxi ed auspica una interlocuzione con Pannella
Ho apprezzato l'iniziativa della Federazione sulla
Ha reso
Meno precaria
Un'immagine dei Verdi
Che per il resto sono apparsi inossidabili nella collocazione politica
Vanno ossia sui giornali per la cronaca della schermaglia politica Massimo dell'immagine della loro proposta Strategy
Che non può essere un muro sindacalismo ambientalista dalle balene alle discariche ai pannelli solari questo compete più cari venerdì alle associazioni
Mentre spetta a noi proporre alla Società quel disegno innovatore
Che dalla salvaguardia della salute e dell'ambiente parte
Per indicare un Progetto con la sua politica delle istituzioni la sua proposta di sostituire all'egualitarismo consumistico
Lei rigorose pari opportunità nei diritti di cittadinanza
La sua politica economica dell'occupazione dell'assetto urbano la società sostenibile che rilanciamo ancora nei seminario dell'otto dicembre
Chi sono i Verdi oggi
E questa l'immagine che i Verdi danno questo disegno strategico
Hanno conquistato nell'alleanza dell'Ulivo maggiore ascolto alla serietà
Originalità delle loro proposte
Purtroppo non credo
Il conflitto con il PDS condotto fin dalla all'indomani delle elezioni da tutti noi Amber conquistare visibilità finalizzata soltanto a contare di più
Ma perché contare di più servisse a far passare proposte strategiche
Laddove c'era in Virilio è vuota di programma è divenuto schermaglie e oggi è più difficile nelle sedi politiche
Parlare di sé scelte strategiche
Perché prima bisogna rimuovere faticosamente diffidenze di schieramento
Anche l'idea di costruire un'aggregazione Verdi e democratici ma con un ruolo prioritario dei Verdi
Allargata a forze sociali e politica personalità che accogliessero questo ruolo di guida dei Verdi
è diventata più difficile
Non c'è dubbio che il portavoce si trovava di fronte una partita molto difficile
Come tutti noi ben sappiamo
Allargare nell'Ulivo lo spazio alla proposta dei verdi laddove sono presenti culture politiche ben ancorate a concezioni diverse e superate della società
Con un PDS piuttosto caratterizzato da un impiego inseguimento del consenso elettorale di gruppi sociali priva di un tentativo di costruzione strategica
E perciò più chiuso nella difesa dello spazio di partito
Incapace di cogliere coerentemente la necessità di allargare il corpo politico dirigente
Tutti noi abbiamo sperimentato quanto questi obiettivi si hanno difficili da conquistare
Ma abbiamo imboccato una strada quest'estate
E vedo con Gioia che dalla relazione del portavoce si indica un metodo diverso una strada che non andava in questa direzione
è dall'interno di una precisa collocazione dell'alleanza politica che deve muoversi il serrato durissimo confronto conflitto per aprire quegli spazi
Il sì a Forte dei Marmi che tra Carlo M. non c'era scontro politico ai Verdi erano liberi di scegliere serenamente il portavoce
Dicevo questo anche sulla base dell'esperienza di Carlo portavoce dei due anni precedenti
Oggi riscontro nella ricomposizione di linea politica sancita dalla tua relazione
La prosecuzione di un possibile percorso comune
Ma emerge forse una visione diversa Pelù ruolo che i Verdi
La proposta di società sostenibile come formidabile fatto innovatore proposto a tutta la società italiana è cosa diversa
Tal politicismo della schermaglia e anche dal sindacalismo ambientale
Ma anche questo non ci impedirà di convivere fruttuosamente
Ma il portavoce dei di
Portavoce dei verdi dell'non può per cento di accogliere in silenzio un elogio del Progetto craxiano
Che al di là dell'abilità nel collocarsi tra la Typ cento e il Partito Comunista era come cultura politica profondamente antagonista alla cultura dei Verve
Esso proponeva una società della competizione feroce l'annunciata nell'ottica del possedere per consumare dell'apparire possibilmente del contare
La parentesi antinucleare apparve presto strumentale
La parentesi antinucleare apparve presto strumentale hanno onorare l'allora la staffetta con De Mita
Ma già dopo pochi mesi i socialisti furono tra i peggiori avversari delle politiche ambientali
Avversari nelle scelte sulla questione della pace in via della flotta nel Golfo l'anno prima della guerra
E i Verdi fecero l'ostruzionismo come unica forza in Parlamento contro la Jervolino Vassalli
E tutto questo ben prima che le denunce dei verdi poi anticipassero dalla Valtellina a Montalto di Castro all'Anas la degenerazione di Tangentopoli
Tra Craxi la sua cultura il suo progetto di società e i Verdi c'è stato uno scontro incolmabile
E questo il portavoce dei Verdi non deve dimenticare
No
Scusate scusate
Scusate
Scusate
Scusate allora
Scusa
Allora
Gianni
Proseguì l'Inter così come sia permesso ad uno che è stato per vari anni iscritto al partito radicale e ne è uscito nei giorni in cui il partito della non violenza si schierava con il Governo nella guerra del Golfo
Esprimere la sua protesta nei confronti e qualsiasi progetto di costruire un asse venerdì Pannella
Cioè conti esprime la più spregiudicata strumentalità su contenuti
Tanto da potersi alleare ieri con Craxi oggi con Fini e Berlusconi salvo stupirsi del tiepido appoggio dato alle sue proposte
Credo che non sia in gioco L'Unità dei Verdi si sbaglia chi pensa di distinguere tra Verdi buoni e verdi non buone sulla linea oggi qui riproposta questa unità si ritrova ma attenzione alle derive politicista
Anche quando si chiedono primarie
Si tenga ben presente che la gente non ci voterà per la schermaglia con Prodi o con D'Alema se noi non abbiamo spiegato capillarmente alla gente con una presenza vera nel territorio
E non solo nei consigli comunali provinciali regionali o negli assessorati la nostra proposta
Le sezioni del PDS le parrocchie tuttora sono capaci di organizzare meglio il consenso in elezioni primarie
Dunque presenza di conflitto costruttivo dentro L'Ulivo
Prodi ha recepito e lo ha detto al congresso tematico del PDS il nostro discorso sulla nuova occupazione ma non bastano poche frasi
Il tavolo del programma per quel che riguarda le questioni economiche a tutt'oggi non si è mai riaperto dobbiamo ancora aspettare di essere convocati da spavento
Il governo la carattere anzi a la caratterizzazione politico-programmatica richiesta dai Verdi per la prosecuzione di una nuova esperienza di
Teniamo ben presente la fragilità della situazione
Chiederei un vero e proprio Dini bis che faccia seguito a una vera e propria crisi di governo con una esplicita crisi di governo potrebbe non essere praticabile
E se ci preoccupano possibili spostamenti a destra del Governo sulla vicenda Bosnia sul cambiamento della legge Martelli
Non dimentichiamo quanto gravi siano le responsabilità di Rifondazione Comunista perché il baricentro di un'alleanza dipende dalle forze che vi partecipano
Oggi noi abbiamo nella riunione dei progressisti messo a punto
Le questioni che per i progressisti e qui parlo come vicepresidente verde sono le questioni irrinunciabili
Che vengono opposte al governo per la sua il suo futuro
Il governo deve avere una più accentuata qualificazione sociale
E quindi una finanziaria
Che non Agli decisamente i tickets
Proponendo invece la razionalizzazione della spesa sanitaria
Che non persegua decisamente l'adeguazione nel contratto pubblico dell'inflazione reale alla e qua inflazione programmata
Che non abbia una netta politica delle famiglie povere
Della scuola della formazione dell'occupazione
Che non trasferisca come è possibile almeno otto mila miliardi di federa di federalismo fiscale dall'amministrazione centrale alle amministrazioni locali facendo vedere
Che il federalismo si vuole realmente praticare
Non potrà essere votata non dai Verdi ma dai progressisti
Questo si aggiungono le più specifiche nostre trincee
Che riguardano la legge finanziaria i Progetti occupazione
Su cui Dini dichiara i l'undici agosto
Che diventeranno priorità sostenute dal Governo ma lo dobbiamo vedere alla prova dei fatti sul risanamento urbano la difesa del suolo le aree protette
La mobilità urbana il risparmio energetico l'agricoltura pulita
è tuttora aperta la questione dell'alta velocità che non potrà a vere nessun consenso da parte dei verbi se essa non sarà profondamente riviste e i tracciati nei nodi urbani nella fiere negli aspetti finanziari che oggi sono di esposizione
Dello Stato rispetta i privati e dunque oggi in questi termini ancora non può che vedere la durissima opposizione dei Verdi
Mentre né la questione della variante di valico il no eh assoluto perché al di là dello scempio ambientale
Sì assisterebbe allo Stato concorrente di se stesso proprio nel trasporto merci e passeggeri su cui si giustifica la razionalizzazione completa della Rete ferroviaria
Bene ha detto il portavoce
Quando segnala danni due minuti finali per chiudere bene ha detto il portavoce si completano questi discorsi con le iniziative di fiscalità ecologica su cui già con Lino De Benetti presentammo una proposta di legge e che oggi deve essere asciugata per intervenire nella legge finanziaria
Al libro bianco del governo presentato con gli intendimenti
Che tu hai ricordato vivere dei oppongono un libro verde che stiamo realizzando in cui poche delle proposte contenute nel libro bianco molte delle proposte avanzate dagli errori
Saranno contenute
E aperto è lo scontro su cui non cederemo una virgola sull'articolo otto della la che rappresenta la cosiddetta surrettizia riforma urbanistica contenuta
Nel decreto legge
Mentre siamo stati l'unica forza Espresso unte discorso chiaro sul Super Gemina
Non consentiremo per quello che noi possiamo che avanzino privatizzazioni sei S nella carenza della legge antitrust dovessero andare a costruire dei nuovi formidabili
Potentati e monopoli
Su tutte queste cose in particolare per quello che riguarda la legge finanziaria
Con il Senato perché prima il Senato affronterà un poco come responsabili
In virtù della fiducia del portavoce delle questioni economiche abbiamo premesso queste indicazioni che riprendono del resto i punti su cui da anni si è accentrata la battaglia dei ma le questioni sul governo riguardano come sapete non solo la legge finanziaria riguardano le questioni delle regole
C'è la par condicio ci sono le questioni costituzionali a partire dalla riforma elettorale
E noi vorremmo disegnare una ruolo di stabilità delle istituzioni con un ruolo del cancellierato e di un premio di maggioranza
Le garanzie sulla centotrentotto cioè anche in alla camera una proposta di legge dei Verdi
Il quadro si completa
Come i punti ricordati dalla portavoce l'obiezione di coscienza aggiungo io la violenza sessuale la legge Corleone alla Camera Manconi al Senato per la quello che riguarda la troppo chiudo
Ho voluto richiamare
Un uno stile che io ritengo cara debba caratterizzare in un quadro chiaro di alleanze e di collocazioni politiche la forza conflittuale
Sulle tematiche strategiche che noi dobbiamo portare avanti e su cui si può costruire un'unità
Con la linea proposta dal portavoce
Noi abbiamo bisogno di verdi sei che sfuggano dalla schermaglia e invece costruiscano questa serietà in un momento difficile
Mai in mare non è passata
Cari amici non è passata se avete nelle orecchie
Il discorso che Berlusconi ha fatto alla Camera nel dibattito sulle riforme istituzionali saprete in quanto ancora la situazione per imporre e fragile
In un Paese che sperimenta questo elemento nuovo del formidabile consenso che lo strapotere televisivo può costruire
E dunque consapevoli del momento difficile del paese
E del loro ruolo che gente seria con una forte capacità di proposta originale e innovativo può portare al Paese certo noi abbiamo un futuro davanti a noi grazie
Sono iscritti a parlare Ronchi Vernetti invito Ronchi già biliare posto Vernetti De Luca Marco Boato Gardi orbe con raro Polistena
Bonelli Scalia Corleone Franci Pieroni Galletti lo meno Apuzzo
Se ci sono
Altri iscritti parlare
Se ci sono
Allora la parola Ronchi
Provo
In maniera convinta la relazione
Che mi sembra lo sbocco lo sviluppo
Delle nostre posizioni delle nostre iniziative e che ci consenta di fare un salto in avanti
Credo prima di entrare nel merito di alcune osservazione
Utile richiamare ha due problemi che ritengo abbiamo noi verde
Il primo è quello di imparare ad agire come squadra
Con i ruoli che ci attribuiamo limo graficamente
E a far vivere le nostre diversità davvero come ricchezza agire come squadra vuol dire non prendere spunto da questa o quella dichiarazione giornalistica per polemizzare contro e avere magari in base a questa polemica spazio che sui giornali
Ma se mai se c'è dissenso
Come un po'spesso accade
Intervenire davvero anche a livello personale ma non
Con l'ottica che può essere
Che può portare alla alla disfatta credo che non ci consente di capire e di partecipare al dal dibattito è anche un confronto politico aspro quando deve essere aspro
Se pensiamo alla nostra storia anche recente
Ci accorgiamo che troppa polemica è stata troppo spesso amplificata e io il mio timore che torniamo direi zero dei sono divisi
Non che non c'è un dibattito politico io questo non lo lo sollecito e dirò anche la mia ho finalmente ma invito alla cautela
A non anteporre e personalismi
In un dibattito che invece estremamente serio che ci deve essere
I punti politici davvero in discussione sono a mio avviso proprio riassumo per come la intendo io
Un ruolo più incisivo dei Berti per rendere più incisiva la coalizione
Dei democratici un ruolo più incisivo dei inferti come condizione per rendere più incisiva la coalizione dei democratici
è in questo essendo chiara come per me è sempre stato chiaro e non è una novità quello che ha ribadito Carlo oggi
Spinte
Prese di posizione anche dure sono a volte e ultimamente
Rese molto necessaria resa assolutamente necessarie
Essendo ben chiaro che questo ruolo incisi più incisivo dei Verdi punta a rendere più incisiva la coalizione e dei democratici
Alle cose dette da Carlo di queste cose vorrei sottolineare
La necessità di qualificare in senso più innovatore questa coalizione
Guardate l'idea che ci sia che la coalizione dell'Ulivo sia fatta dal centro riconducibile alla vecchia DC e dalla sinistra riconducibili al PDS
è un'immagine una cultura che danneggia la possibilità di vittoria dalla coalizione
Quindi il fatto di insistere su un ruolo visibile e forte non solo dal movimento politico per interesse di parte ma dal grande interesse di cambiamento di questo paese della cultura ambientalista come elemento innovatore
è un punto decisivo
E direi quindi di collegare questa esigenza uno a una richiesta che almeno gli esponenti della coalizione da Prodi in giù la smettano di parlare di cespugli
Riferendosi ai Verdi perché francamente è inaccettabile che il leader dalla mia coalizione dichiari dalla mia cosa che non fa Berlusconi neanche reintegro ciclica e la lega
Il leader dalla nostra coalizione parli dei verdi e dalle forze politiche e se ci sono gli avversari che hanno tutto l'interesse guardate che questa denominazione di cespugli l'ha inventata Berlusconi
Che è un malato della comunicazione perché il suo obiettivo era quello di dimostrare sì Berlusconi la mangiò per primo di dimostrare che di qua non c'è nient'altro che il vecchio che la democrazia
Il Partito Popolare il PDS
Che questa scelta venga interiorizzata anche nella coalizione micidiale
Quindi pretendiamo che almeno gli esponenti di questa coalizione non utilizzino più questa terminologia insultante suicida per la coalizione
La usino gli avversari il verde fanno parte della coalizione
Del centro dei verdi e della sinistra o della coalizione dei democratici in cui questa cultura rivendica un ruolo ma che è decisivo per la coalizione e qui anche il secondo punto quando si riuniscono quattordici persone o sedici non mi ricordo
E si dice quello è l'Ulivo è come dire che poi l'Ulivo è il segretario del partito maggiore volenti o nolenti
L'abbiamo chiesto io credo è giusto ribadirlo è nata relazione che
Quella coalizione abbia una espressione politica che rappresenti le culture fondamentalmente cultura e politica fondamentali della coalizione che sono quella
Popolare diciamo democratica
Quella della sinistra PDS quella aperti e quella ma inerte
Queste devono avere un'espressione a livello del direttivo dell'esecutivo dell'espressione politica dell'acqua è questo gioverebbe alla coalizione non sarebbe un elemento
Possiamo cioè per i fatti il riferimento era quattro sarebbe giusta osservazione però importante che si capisca il fondamento alle culture non si tratta di semplicemente dire siccome ci sono quattro forze che hanno senso gli altri non hanno quali sono le culture che l'Ulivo che vuole rappresentare sul piano politico come impatto di proposte sono queste quattro giustamente quella laica e una di queste qua
Il programma
Lo sforzo che andiamo facendo che quella sarà un'altra cartina di tornasole della volontà di cambiamento
Per la parte ambientale ne parlerà Laura non voglio toglierle il mestiere lì mi pare che la lavorazione dirà lei molto meglio di me sia a buon punto
Dobbiamo lamentare che gli altri gruppi di lavoro degli altri Asperti non sono stati convocati e i Verdi avevano indicato dei propri
Partecipanti per ciascuno dei gruppi
Ecco non è pensabile che noi ci accorgiamo consentiamo una che ci accontentiamo che programma ambientalista è una parte rilevantissima
Però il programma della coalizione deve essere discusso e la cultura ambientalista la sua impostazione democratica dei diritti civili della non violenza
Bene e che poi riguarda l'economia l'ecologia attende permeare l'intero programma e questa è la terza verifica che noi poniamo acquisendo come risultato importante e positivo l'aver sbloccato la convenzione programmatica con modalità di partecipazione dal basso questa secondo me è una cosa importante
E che dovremmo saper gestire anche con la partecipazione attiva sul territorio e a livello locale per arrivare una maturazione della coalizione non come semplice accordo
Diciamo di partito ma come capacità di costruire uno slancio una proposta politica e questo mi pare
Il la prima questione
Per quanto riguarda il governo Dini
Allora con una posizione critica dice taluno del suo senza
Polemizzare con nessuno che la cosa che vorrei fare di meno
Nella riunione dei parlamentari
Con un atteggiamento critico rispetto al governo Dini contraddirebbe
Critico di presa di distanza politica visibile come potrebbe essere un voto negativo sulla Finanziaria
Contraddirebbe quello che abbiamo fatto votando Dini e quello che sosteniamo essendo contrario alle elezioni anticipate mi permetto di osservare che così non è
Noi abbiamo votato il governo Dini e io non credo che noi dobbiamo interiorizzare le critiche non più dei nostri avversari no o di quelli che non ci capiscono perché siamo politicanti perché siamo diventati grigi
Perché abbiamo fatto una scelta era una fase di emergenza democratica il governo Berlusconi era caduto chiedeva un voto plebiscitario
Direi investitura
Disse spesso delegittimando il Parlamento il capo dello Stato con un conflitto a centottanta gradi Liberti per responsabilità democratica hanno votato il governo Dini erano chiarito come foto a termine quel voto
Sui quattro punti è stato il punto successivo della proposta programmatica Ghedini che ha avuto il nostro voto di fiducia
Ora se questo modo di affrontare il Governo divenisse prassi cioè noi votiamo Dini comunque una volta che gli ha li abbiamo dato il voto iniziale dei se mi consentite facciamo un'altra cosa di quella che abbiamo dichiarato
Cioè sposiamo una continuità del governo Dini indefinita e credo che questo non sia possibile
Seconda osservazione per quanto il le elezioni
Io resto ancora dell'idea che le elezioni senza regole capaci di garantire un confronto paritario sia un errore senza regole adeguate diciamo così
E la parità di condizioni sull'informazione televisiva eh anche se fosse convertito il decreto è uno strumento parzialissime
Perché da una parte e tu hai un gruppo finanziario industriale che non ha risolto i conflitti d'interesse cioè che è diventato partito politico
E che è in testa e migliaia Jardim mezzi d'informazione dall'altra ai chi non ha neanche il finanziamento pubblico perché non c'è più neanche quello cioè uno squilibrio comunque fortissimo ci sarebbe in elezione quindi
Giusto anche che il sistema maggioritario necessita di correttivi tre che reale dei contrappesi al sistema maggioritario
Perché abbiamo visto l'inizio della legislatura che chi vince è in grado rappresentando la minoranza degli elettori è in grado di occupare tutto
Sarebbe ancora più utile la proposta di riforma della legge elettorale così come veniva anticipatore spostata Carlo cioè allarghiamo la quota di proporzionale
E aumenti introduciamo un premio di maggioranza comunque un'idea che con le elezioni si possa senza stravolgere la rappresentanza del critico dalla rappresentanza democratica farà anche una scelta di governo
Questa è una proposta che resta completamente sul piatto completamente da discutere c'è o non c'è una maggioranza parlamentare su quella si vede discutendola
La si vede mettendola nel piatto e facendo nelle sedi opportune quelle parlamentari le verifiche se c'è una maggioranza parlamentare sulla possibilità di fare queste cose o no c'è non c'è
è chiaro che ci sia l'ma la volontà politica di una forza politica conta nel mettere sul piatto le sue proposte le sue idee
Ma questo può significare io su questo vorrei però che fossimo molto chiari può significare che siccome Liberti sono contraria alle elezioni allora sarebbero disponibili comunque a mandare giù qualsiasi cosa
Io ho la convinzione avendo avuto a che fare con i ministri del governo Dini che si sono un po'troppo contenti
I avere comunque il voto dalla parte della coalizione democratica di poter fare quello che vogliono che tanto noi siccome vogliamo evitare le elezioni poi finiamo per digerire così non può andare guardate che l'abbiamo detto noi in questi giorni ma lo sta dicendo anche qualcuno del PDS se leggiamo i giornali di oggi
Quindi noi dobbiamo dire chiaramente che facendo la somma delle questioni ormai siamo a un punto insostenibile per i perdenti
E io non voglio ripeterla lento perché era molto puntuale ben descritto dalla relazione di Carlo
Siamo un punto insostenibile perché non saremmo più verdi possiamo sostenere Dini ma cambiare fare qualcos'altro non come Verdi possiamo sostenerlo forse come i popolari di Bianco forse come D'Alema non so Mannoni
Sarebbe al di fuori di un contesto di emergenza democratica non sarebbe sostenibile
Su per quanto riguarda la finanziaria quindi la finanziaria cioè il testo della legge finanziaria che ancora non abbiamo e c'è il contesto della politica di governo che parte inscindibile dalla legge finanziaria perché l'atto fondamentale del governo martedì io incontrerò
Il Presidente del Consiglio nella come capogruppo per esporli
La posizione nostra sulla legge finanziaria
Io sono d'accordo con quello che ha è scritto nella relazione vorrei andarci con quella parte della legge finanziaria sulla legge finanziaria vorrei però sintetizzarla bene perché se non c'è accordo vorrei capirlo ore
Eventualmente essere corretto
Io vorrei dire a Dini Presidente del Consiglio a cui siamo a un punto di svolta per il verde Allo stato degli atti ce ne misuriamo le cose elencate noi voto la finanziaria non te lo diamo
Per correggere questa orientamento perché noi modifichiamo questo orientamento non c'è bisogno solo del testo della legge finanziaria perché ci sono queste quattro o cinque cose che per noi sono grosse come una casa che tu le devi correggere
Se le correnti non solo il testo da finanziare ma con le quattro o cinque cose elencate
E poi ovviamente quando ci son quattro o cinque cose di peso si valuta quali sono le correzioni e qual è il livello di correzione ma con un atteggiamento non che devo comunque arrivare una mediazione per votare
Allora se ai correzioni sostanziali che indicano un'inversione
Politica del governo allora modifico il mio orientamento e ti darò il voto se non c'è questo il mio orientamento resta che il voto alla Finanziaria dei verbi non ce l'avrai
E le elezioni poi è una noi siamo anche per valutare il merito delle questioni e se il merito ai due mesi parka mai un mese e mezzo per cambiare fra Camera e Senato e per cambiare
Al le politiche di alcuni dei tuoi ministri se questo non accade è chiaro che il nostro accordo non ci può essere non ci può essere e oggi non c'è
Ritengo questa anche una posizione utile dal punto di vista delle cadute possibili
Per poter ottenere qualcosa in più penso io al di là del voto finale
Perché questa posizione può mettere diciamo in movimento intanto la coalizione nella nostra coalizione
Credo che sulle questioni che poniamo noi ci ci sarà un po'più di attenzione se abbiamo un atteggiamento di questo tipo è già a mio avviso cominciato ad esserci come alcune dichiarazioni di Cesare Salvi che ho letto oggi sul Messaggero
Però è chiaro che lo sbocco può essere un voto contrario dei verdi alla legge finanziaria
Ritengo questo nome una posizione di contraddittoria con la posizione assunta finora la ritengo invece utile di coerente sviluppo perché noi non siamo né Forza Italia che vota la Finanziaria non so per ragioni sue nei altre forze politiche che si apprestano a votare la legge finanziaria come sulla specie di obtorto collo come se forse una uno stato di necessità dalla l'approvazione comunque della legge finanziaria osservo
Che il campanello d'allarme suonato dai vero pista suscitando una certa attenzione anche in altre forze della coalizione
Questo campanello cosa dice guardate che se sui contenuti ambientale il governo guarda troppo a destra questa una spia politico-culturale
Del fatto che questo governo sta guardando un po'troppo a destra non è che questo configuri una futura collocazione di Dini punto di domanda
Non è stata risolta questa questione perché mettiamo anche il caso che i democratici votano la finanziaria di Dini senza chiarimento politico
Si va alle elezioni in primavera e Dini si candida dall'altra parte
Sarebbe davvero un capolavoro quindi non è male provocare in questo modo con un atteggiamento fermo io ritengo un chiarimento politico anche con il presidente del Consiglio prima
Della legge finanziaria prima della legge finanziaria
Quanto adeguato quarto d'ora
E allora finisco per quanto riguarda il il discorso del Dini bis che veniva anticipato
Io non voglio fare previsioni credo però che noi dobbiamo produrre iniziativa politica cioè dobbiamo poter dire avanzando una proposta che ci può essere un governo a composizione diversa è diverso nel programma di questo che non vede i Corcione i Mancuso imparato dall'ambiente ai lavori pubblici non possiamo non dirla questa precluderci
Ci saranno le condizioni lo verificheremo in Parlamento ma questa è una posizione che a mio parere dovrebbero avere i tempi ultima molto Breve mi scuso la collocazione autonoma dei verdi
Come ha detto molto in modo molto netto non ci sono dubbi che i Verdi appartengono al campo democratico io di questo non ho mai avuto dubbi però mi preoccupa che qualcuno di noi
Si presti impone anche le critiche che ci fanno alcuni avversario concorrenti e cioè quattro anni volta che alziamo un po'la voce abolite andare da un'altra parte
Io penso che questa cosa anche questa sì è una questione da valutare attentamente e l'altra che davvero taluni in particolare a sinistra
Stentano ad acquisire l'autonomia dai Verdi come un dato non congiunturale
Allora se se se tu critichi il PDS o ti sposti al centro ti sposti con Rifondazione cioè manca un autonomo riferimento del venti
Io critico il PDS bianco Rifondazione e non è che quando critico Rifondazione mi sposto al centro quando critico il PDS
Parto dal punto di vista autonomo dei Verdi ma questo punto di vista autonomo bisogna avere l'autonoma forza e convinzione di praticarla di crederci
Perché se dobbiamo misurare la nostra autonomia sempre sulla base della distanza da questo o da quello son più distante da questo più distante da quello
Questa posizione alla fine non torna non torna non c'è una capacità di praticare una volta che siamo seriamente fermamente ancorati ai nostri valori e i nostri contenuti
Sul cosiddetto ruolo autonomo dei Verdi questo credo sia un punto sul quale riflettere è che non mi lascia preoccupazioni neanche per la cosiddetta quota proporzionale che ha scandalizzato è sconvolto alcuni se Segni parla di presidenzialismo se segna bianco vogliono fare il polo di centro per controbilanciare con il centro
La sinistra del PDS queste sono cose disegna di bianco con dai Verdi non mi preoccupa proprio nulla non ci potremo mai stare inno quel tipo di ipotesi e se Pannella fa il matto e qualcuno dice ma sulle droghe Pannella ragione
Comunque le posizioni assunte da Pannella negli ultimi due anni l'autonomo ruolo politico dei valori condona nulla che fare quindi non mi preoccupa per niente non Tommy non vedo possibilità o pericoli in questo senso
Vedo invece il pericolo di una scarsa convinzione di un mostro convinto ruolo autonomo ma perché siamo capaci di esercitarlo
Ora la parola per lei
Hanno chiesto la parola De Luca
Marco Boato cardiologo Pecoraro Polistena
Bonelli
Scalia Corleone Franci Pieroni Galletti Boscolo meno Apuzzo Rainoldi rodizio Giuliani Bavagnoli Rocchi dopo l'intervento di De Luca
O al massimo di Boato chiuderò le iscrizioni a parlare dal numero e dal tempo degli interventi credo che dobbiamo pensare di fare la sospensione per cena e riprendere il dibattito dopo
La parola Vernetti
Si sente condivido sul generalmente l'impianto dell'intervento la proposta politica e la relazione del portavoce
Voglio subito come dire di accentuare invece alcune diversità che peraltro attraversano in modo anche radicale dibattito dei Verdi tedeschi io non condivido la posizione espressa da Carlo sulla Bosnia
Sono vicino alle posizioni espresse nella divisione dei Verdi tedeschi al Parlamento tedesco e anche al gruppo parlamentare europeo penso al voto favorevole di Oscar finisce ora nel Parlamento tedesco di Daniel Cohn-Bendit del Parlamento europeo all'invio
Di una forza militare con ovviamente compiti limitati da parte per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale della Repubblica federale tedesca io sono convinto che una riflessione più attenta sul tema della Bose non fosse essere liquidata soltanto con afferma affermazioni vagamente genericamente
Ovviamente giuste e condivisibili come il rifiuto dell'arroganza e dell'uso della forza delle armi
Ma che decontestualizzare te non analizzate nella valutazione delle dei sei mila musulmani nella fossa comune disse brezza nella legalizzazione del check-in arancio da quattro anni contino attivi di un'intera popolazione in ostaggio ci siamo scandalizzati per un casco blu in ostaggio me
Quando abbiamo nei quattro anni quattrocento mila cittadini europei non musulmani integralisti
Non filiere Aniene islamici quattro qua qua quattrocento mila cittadini europei ostaggio di una potenza straniera che aggredisce un Paese che siede nelle Nazioni Unite quindi su questo punto
Su questo tema vorrei introdurre elementi di riflessione critica e quindi di non condivisione nella proposta di Carlo
Detto però questo io alcune alcune riflessioni è indubbio che la fase che stiamo attraversando
Su scala europea e su scala mondiale sicut sicuramente positiva la questione della difesa del pianeta non è soltanto più oggetto
E di oggetto di iniziativa politica di interi paesi pensata le posizioni dell'Australia della Nuova Zelanda con la radicalità nel ritirare il proprio ambasciatori
In seguito al al l'avvio dei test nucleare di Chirac nobile quindi un forte rilancio di idealità se pensiamo sono un po'anni dove abbiamo come dire in alcuni casi accentuato la nostra concretezza nella pratica locale nella nell'azione concreta di governo ma ovviamente questo momento di quel la la ripresa dei test nucleari l'aumento del disprezzo della nelle in alcune condizioni cruciali chiave della difesa del pianeta
Ridar fiato alla forte contenuto la forte carica ideale di cui di cui siamo portatori
Non è vero che l'utero menti se
Io vorrei porre un problema al consiglio federale
Perché se dopo
Un'ora e mezza di lavoro
Il Consiglio così devastato nella sua resistenza psicofisica
Allora visto di peggio no ma io però allora se è così Sacco dobbiamo appunto provvedere dei pannicelli caldi
Ecco dobbiamo fare da fare delle
Perché se si ritiene che è stato detto tutto votiamo un documento c'è la moto la relazione la mettiamo ai voti
No perché voglio dire perché se la ragione avente che dobbiamo fare
Fare un dibattito nella piena adesso ovviamente
Allora no però Renoldi questo è un problema perché fra io ho paura che dopo ho paura che dopo la pausa dopo la pausa serale ho veramente ci si ritrova che solo la presidenza e il malaugurato che deve parlare allora io non lo so adesso vediamo così come va però certo che
Va be scusa Vernetti però non aveva che si quindi resta fai un intervento che importante come quello degli altri
Io non so se possiamo andare avanti così comunque quando fra un po'lo riporterà a contrattare storie strane cose letterarie messi
Molto peggio quindi ero tutt'altro che scandalizzato oggettivamente Fazio credo che faccio del bene i lavori già nel tuo richiamo
Va bene perché riprendo da dove avevo dove avevo lasciato quindi alla la fase interessante importante di forze di forte rilancio dei nostri ideali dobbiamo credo perché come dire passerà anche la fase questa fase forte di attenzione forte di mobilitazione avere quella capacità di rilanciare il progetto di sviluppo sostenibile rilanciare la proposta politica verde con capacità di radicamento territoriale io questo condivido la riflessione di Matteoli quando dice chiediamo le primarie ma poi la sezione del PDS la parrocchia come diranno ottime capacità di di arrivo di divorare anche di divorare la nostra soggettività politica questo è un tema che non abbiamo ancora risolto
Non vedo altri modi per risolvere o che non tentare di agganciare i i soggetti sociali Lele le le realtà comune che hanno come dire una possibilità di forte riconoscibilità col progetto di sviluppo sostenibile è un sono temi che discutiamo da tantissimo tempo la pensiamo al campo delle nuove professionalità ambientali
Dell'agricoltura biologica
Dei giovani impegnati nei lavori di ripristino ambientale di riforestazione il turismo ambientale l'architettura più ecologiche come dire
Non il collateralismo del pc nei confronti delle cooperative rosse ma individuare questi soggetti sociali dello sviluppo sostenibile che non è uno non è uno da mitizzare ma sono una pluralità di forme di aggregazione
Oggi presenti nella nella società che ancora non trovano un dialogo e una capacità di costruzione di un rapporto con il movimento politico verde
Io soffro molto c'è questa nostra incapacità di radicamento di legame col col tessuto sociale di radicamento di legame di legame sul territorio né questo pare un tema è un tema assolutamente aperti
Ma veniamo al nostro alla nostra al tema del ruolo politico e dell'identità dei versi
Io sono sempre più convinto che sia necessario connotare gli aspetti di radicalità e di originalità del progetto politico verde
E credo che cominciando da una verifica a tempi rapidissimi col Governo divino che può anche preludere a un abbandono del sostegno del governo stesso che può anche portare a una severa e seria uscita dalla maggioranza
Credo che il confronto di contenuto politico programmatico col governo Dini sia un passaggio ineludibile credo che sarebbe probabilmente anche qui i termini previsti gli stessi sette punti fissati da Carlo come proposta di condizioni irrinunciabili eccome Elena do di confronto politico serrato possa oggi ed è possibile intravedere una percorso che ci porti fuori
Da questa attuale maggioranza di governo il governo
Al tempo stesso radicalità e originalità del rapporto con la coalizione
E quindi all'interno della coalizione democratica credo che qui non si tratti di ricattare ma non possiamo più accettare un ruolo di Ascari di come dire convitati a una a un a un tavolo nella sala d'ingresso io la riflessione che faceva Carlo sui cespugli e anche il incredibile dal punto di vista semantico ma come dire lasciamo stare che aveva la la la inventino qualche editoriale
Del del nuovo giornalismo ma quando lo stesso leader della coalizione Romano Prodi intervistato dieci giorni fa il TG uno dice o incontra la domanda postali sottoposta agli del perché aveva incontrato da solo
D'Alema e bianco quindi le due componenti quantitativamente rilevanti della coalizione democratica
Risponderà con serenità e pace la seta che non c'era nessun problema intanto i cespugli si sarebbero trovati
Fra loro nel pomeriggio come direi anche inaccettabile dal punto di vista della percezione produce un immaginario anche collettivo devastare attorno solo per noi per noi sicuramente perché come dire
La differenza fra noi e le altre forze come dire quantitativamente in piccole di questa coalizione
E non è una differenza di poco conto perché tra i due o tre partiti socialisti sicuramente o il ogni due tre partitini
Eredi della diaspora socialista son porti tori di Val son portatori di valori
Indistinguibili sì magari di una certa cultura laica importante ma come dire
La forza del valore del Project la forza del progetto sostenibile e la forza dei valori vede credo che siano mondialmente planetaria mente riconosciuti quindi il sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo e a e inaccettabile inaccettabile che dal leader della coalizione addirittura avvenga come dire una caduta di stile di tono
Semantico ecco nei nei nostri confronti e nei confronti degli altri partiti
Io credo che l'uscita dall'Ulivo sia come indicava Carlo l'estrema possibilità l'estrema possibilità certo da prendere in considerazione
Ma io credo che mentre vedo possibile un'uscita dal governo diedi vedo invece necessario pessima di andarcene come delle star di un po'impazzire confronto serratissima sul programma un confronto durissimo sui metodi sarebbe persino troppo facile
Nel momento in cui uscissimo dall'Ulivo mi pare tutto scritto insomma come dire oggi Prodi non può fare il a meno di un movimento politico ambientalista sapete quant'è facile inventare se lo in due settimane come dire allora credo che la scelta sia molto tracciata e anche delle indicazioni dei contributi che mi hanno preceduto quindi sporte radicalità
E forte il originalità del progetto politico e quindi con un confronto serratissima in sede governativa con la consapevolezza di uscì del dà possibilità concrete di non appoggiare il Dini bis o di non appoggiare la prosecuzione di questo Governo in tempi rapidi
Conferma della nostra presenza all'interno della coalizione democratica ma con una come dire confronto sempre più serrato ma non soltanto per richiedere recuperare pari dignità c'andava nessuno ci deve riconoscere e dare i galloni della dignità di di di appartenere alla coalizione democratica ne siamo una cultura fondamentale
Quale movimento democratico nel mondo oggi può prescindere dalla affermare i valori dell'ambientalismo può prescindere dall'articolare politiche di sviluppo sostenibile impensabile allora magari lo farebbe lo stesso ma senza di noi con risultati che come si vede sono
Sono scritti e sono prevedibili nella loro nel nella loro parzialità io qui chiudo queste riflessioni
Grazie
Scusa
Allora scusate dobbiamo biliare lo dobbiamo sì Loggia scusa ho già detto
Ho già
Scusa
Ho già già posto questo problema era inoltre mi ha detto mi ha rimproverato dicendo che dovevo rivolgermi al vitello
Allora io ribadisco che i nostri i nostri lavori dovrebbero essere partecipati perché non sono da ore e ore comunque
Dobbiamo pigliare una decisione scusa se va be'
Ho
Grazie allora dobbiamo scusate dobbiamo pigliare una decisione però scusa De Luca sui nostri lavori
Il tesoriere e la segreteria mi hanno informato che è stato predisposto il solito servizio di cena che può essere assoluto lasso di tempo che può essere variare fra le venti ore venti e trenta
Allora se noi
Noi andiamo avanti fino alle venti e trenta poi c'è la cena
Beh poi vediamo insomma è un po'difficile perché non è che io a quel punto penso che dobbiamo se non riuscissimo domattina essere puntuali alle nove e partire domattina con le relazioni che non sono state fatte
Del tesoriere di Laura Marchetti e poi chiudere il dibattito per arrivare e intorno alle tredici quattordici al massimo a votare di ordini del giorno mozioni che fossero presentate entro le undici di domattina
Se
No scusa ma
Scusate scusate invece scusate bisogna mi pare scusa dobbiamo scusate c'è un vincolo purtroppo che è quello della cena perché se noi potessimo andare avanti fino alle nove e mezza dieci invece il problema è o le venti se dobbiamo proseguire il dibattito dopo cena
Sia chiaro che allora interrompiamo alle venti perché almeno ripigliamo Boy quindi allora io faccio prestissimo
Pongo scusate
Pongo in votazione la scelta se interrompere alle venti e ripigliare chiudere il dibattito questa sera
Oppure chiudere alle venti e trenta iniziare i lavori domattina alle nove chiudendo il dibattito e poi con le relazioni del tesoriere di Laura Marchetti e il voto di eventuali mozioni e ordini del giorno
Allora chi è perché un iter alle venti
E poi riprenderà alle nove alle ventuno e trenta per chiudere il dibattito questa sera alzi la mano
Uno due tre quattro
Cinque sei sette
Allora scusate non si riesce uno due tre quattro cinque sei otto chi è invece per andare in finale venti e trenta e riprendere domattina alle nove no
Due e tre qua preferenze
Mi pare dodici
Quindi si va avanti fino alle venti e trenta e si riprende domattina alle nove
Ma
Domattina domattina di assente viene dichiarato decaduto
Va bene
Scusate Luca grazie
Io sento il dovere per le cose che in questi ultimi mesi abbiamo fatto a Roma e sono state fatte in tutta Italia peraltro di ringraziare tutti i militanti
Gli amici i compagni che si sono mobilitati anche nel periodo estivo e hanno reso possibile questa grande mobilitazione vedere a Roma io ringrazio il coordinamento romano che si è profuso che ha dato un po'la possibilità di creare le cose di cui stiamo parlando
Io voglio ricordare a me stesso che una sera accendendo mi capita rare volte il Notturno dall'Italia era molto tardi rientrato a casa ho fumato una sigaretta accesa il Notturno dall'Italia
E senti
Annunciato che Chirac il presidente Chirac aveva intenzione di riprendere gli esperimenti nucleari e la notizia mi formino ad dico devo confessarvi che da una parte la preoccupazione di questa cosa sapendo che Chirac che non era come dire Cocoon Fellone ma era uno che era andato lì per mostrare i muscoli
E ho visto in quella nottata credo che fosse di giugno di giugno due cose da una parte la necessità che i Verdi avevano di fare una grande battaglia
E dall'altra la preoccupazione che Chirac andava in fondo e delle conseguenze di questo prima tra tutte che gli Stati Uniti cioè che il coro che gli altri anziché dire no dicessero riprendiamo tutti
Da questa ascolto notturno la mattina dopo feci una telefonata arriva a voi con altri eccetera dal che nacque andiamo subito partiamo in questa cosa una piccola manifestazione a piazza Farnese con dei improvvisati suonatori della banda di Testaccio
Col caldo già perché ha fatto molto più caldo allora che nella stagione giusta
E da lì poi la discussione e la ripresa di una serie di iniziative
Che ci hanno portato
A quel fatto straordinario che io invito i leader storici dei clienti tutti i Verdi a non sottovalutare
Il quattordici luglio piazza Farnese ospitava stracolma migliaia di persone Jourdain spontaneamente nei cui volti non erano persone organizzate per lo più giovani con un e anche meno giovani con un grande entusiasmo convinti i di essere protagonisti di una battaglia
Bene
Una piazza in quelle condizioni io non la vedevo a Roma se non in quelle occasioni organizzate dal sindacato negli eventi dei grandi funerali di Stato ma nessun partito o
Oggi e in grado spontaneamente in pochi giorni concreto cinque milioni di manifesti a convocare gente spontaneamente in piazza
E allora io credo che noi stiamo seduti
Su un tesoro
Per noi
E non ce ne accorgiamo
E ancora
La leadership
Non assume a piene mani questa grande sfida che abbiamo e ne fa oggetto di battaglia politica a livello parlamentare a livello di coordinamenti a livello di federazioni
E allora
Io credo che se
Questo è vero le conclusioni dico Gianni Rita
Sono semplici
Noi siamo l'unica forza politica che ha un progetto un modello di sviluppo all'interno di questa alleanza
E io me lo dovete dire io ancora segue giornali leggo per spendo gran parte del mio tempo ad ascoltare per capire ma non vedo in questa Alleanza dei soggetti politici che danno speranza che motivano un voto
La realtà è che se Prodi e l'alleanza va avanti così prende un'altra sconfitta Sonora e questa volta non potabile chi è la colpa della televisione di Berlusconi
E allora voglio dire noi dobbiamo chiedere forza ma non per l'orticello verde oppure imposti Shell o dei Verdi che non è questa la nostra vocazione non siamo al non siete non siamo nelle istituzioni per questo ma siamo per dare voce a questo produce prospettiva politica
è allora noi dobbiamo abbiamo una naturale leadership all'interno dell'alleanza la dobbiamo a venire
Dobbiamo pretendere però io vengo al caso schermaglie
La schermaglia che cos'è
Se io non faccio battaglie politiche mi limito mi limito a fare
Confronti battute prese di posizioni sui giornali senza averi un entroterra una battaglia un programma e questa è una schermaglia
è evidente che se Ripa di Meana oggi anima Tonio chiunque di noi oggi sul nucleare
Queste posizioni critica non fa schermaglia perché la gente ci dà credito che pretendiamo delle battaglie quindi la distinzione tra schermaglia politicismo eccetera sta nel fatto che se non c'è una battaglia politica se non c'è un impegno se non c'è un credito che abbiamo acquisito rispetto all'opinione pubblica
Però le due gambe sulle quali dobbiamo camminare
E sono due
Da una parte la forte iniziativa a rialzare tutte le bandiere tutte dei Verdi e di tutte le battaglie acquistare credito e ruolo nell'opinione e dall'altra parte però ci vuole anche la politica cioè ci vuole di fare rivendicare
Con gli altri partner questo patrimonio queste battaglie alla Consob più schermaglie è il confronto politico di una forza matura
Di una forza che rappresenta interessi grandi e importanti
Caso Bertinotti anzi metodo Bertino
Io non capisco perché allora Bertinotti è consentito tutto
Berti e nessuno loro criminalizzata e Bertinotti avverte io sto che a detta di botte va bene cioè Bertinotti bastonati dice quello che gli pare anche sulla fedeltà coniugale su tutto
Prende i voti perché lui dice che io garantisco che i voti del sottoproletariato non vadano a destra e quindi Luís può prendere posizioni estreme
Però Bertinotti nessuno si sogna di dire che questo è un irresponsabile che contro la sinistra eccetera
Per nell'opinione pubblica questo allora il metodo Bertinotti Ripa
è semplice
Allora noi dobbiamo bastonare succeda bastonato abbiamo più dare se c'è da Dida dobbiamo scendere in piazza il gruppo parlamentare verde essere grintoso e forte
Però dicendo più noi basta uniamo e più diciamo che stiamo in questa alleanza
Più noi riteniamo anche ossia con questa alleanza
Perché così ci consentirà di avere questo ruolo e saranno gli altri a cacciarci diranno non vogliamo inerti perché non li volete perché i Verdi voglio questo modello di sviluppo perché voglio le cose straordinario ti ringrazio della sua rete relazione
Che era in Condi credo che era tutte le cose che noi pensiamo
Questa grande suggestiva anche importante scoperta
Dei giacimenti culturali come la conservazione grande risorsa che c'è in questo la vocazione il nostro Paese e la risorsa legata all'occupazione che il turismo che può dare le presenze l'attività eccetera
Però questa secondo me è la via
E allora noi dobbiamo fare uno scatto Pirelli io non è che faccio appelli perché poi insomma tra noi però io credo che la leadership storica dei Verdi in questo momento
Deve comprendere il piglio al quale stiamo e te assumersi questa grande responsabilità
Il confronto si fa dentro il corpo politico dei Verdi
Non dobbiamo consentire che
La stampa che voi avete visto la stampa il comportamento Stampa ingenerosa condivide
Anche in questo caso di questa battaglia importante immaginate i titoli di prima pagina e colpa la paternità politica delle iniziative se quel che abbiamo fatto noi l'avesse fatto la Sinistra giovanile occhio cui altro
La stampa ingenerosa con i più
E avara di notizie di paternità spesso anche il gusto di sfregiare c'è un però nel senso la battuta Liguria cogliendo ma immaginate Legler ironia che si potrebbero fare sugli altri partiti sugli altri leader che noi siamo tutti con le mani pulite
Siamo gente
Sui quali nessuno può dire nulla che
Nessuno di noi si è arricchito
Allora voglio dire questa stampa così perché così perché noi dobbiamo anche rispetto al non avere l'orgoglio delle nostre battaglie dei nostri progetti quando uno alla sua coscienza forte apposto
Deve essere forte anche con gli altri
Ma questa è una fase importante ma non per la sorte dei vivi la per la sorte delle
Delle nostre del futuro e dei nostri ideali che sono diffuse che sono di tutta la gente anche di chi non ci porta non lo sappiamo che le cose che noi vogliamo le vorrebbe anche chi non ci vota anche chi butta la destra
è allora qui c'è problema di questa nostra autonomia
E l'autonomia dobbiamo lavorare scusate la cosa molto bisogna lavorare e concludo
Lavorare tutti insieme
Militante al l'assessore al deputato alla federazione perché un momento cruciale c'è un grande spazio
Abbiamo la possibilità di avere una leadership naturale
Noi siamo innaturali antagonisti del Polo delle libertà di Berlusconi ma perché siamo innaturale mentre gli altri perché se il potere per per l'antifascismo siamo i naturali perché il modello di vita culturale sociale politico di Berlusconi opposto al nostro
Perché il consumismo e la mercificazione dei valori e l'effimero è è la Standa scusate che io non voglio che mi era stato è è è questo modello è la televisione l'immagine
Solo dei valori che sono distanti dall'allora dobbiamo dirlo che questo e e è una società diversa non c'è quella solidarietà eccetera
E allora noi abbiamo le carte in regola e io devo dirvi che a me mi la cosa che più mi fa rabbia negli ultimi a non potrei dirvi sempre
E che noi con questa caratteristica vendo una leadership di persone in gamba intelligenti che sono venute in genere alla caletta vengo dalla società civile
E perché questo corpo politico
Non porta all'esterno Coppa converge con forza allora noi dobbiamo farlo questo dobbiamo farlo questo sforzo non per nulla per il futuro pensate
Se vince Berlusconi le prossime elezioni il Polo della libertà
La prima cosa che succederà
Non è che noi avremo qualche deputato inglese e che proprio sarà massacrato tutti gli sforzi che abbiamo fatto in questi anni sull'ambiente saranno distrutti l'abbiamo visto nei primi mesi del governo Berlusconi che cosa è successo
Dà la caccia alla legge Merli al condono all'abusivismo ed era solo l'assaggio di una classe dirigente improvvisata anche neofita che non aveva in mano gli strumenti del potere se poi date il tempo di radicarsi questo Paese De panno carne di porco qua non perché son cattivi
Perché hanno questa cultura mercenaria
Della politica molti Pain quadri di Berlusconi da dove vengono in gran parte vengono dall'imprenditoria questa gente arrivista da questa gente
Allora la chiudo sicuramente
Dicendo che il primo banco di prova della fiducia degli abbiamo detto non schermaglie ma programmi e il programma di Turrini che Salò i sette punti di leva che poi sono i sette punti saranno anche dieci venti o non ci sono o inerti non ci stanno
E su questo abbiamo spiegarlo farlo capire e questo sarà la prima appare in meno
Ride rivalsa di autonomia rispetto poi ci sono i diritti civili la droga le altre cose più a radio radicale l'altro giorno uno si lamentava dice ma i Verdi siccome si occupano di ambiente adesso dei diritti civili eccetera
E in questa frase c'era una preoccupazione che noi ci occupassimo con credibilità di quella cosa che altri fanno senza avere più credito perché non le fa allora
Io abbia agro buon lavoro che mi auguro a tutti buon lavoro
Grazie Marco Boato
Mi sono iscritto a parlare un po'forzando me stessa
Perché
Dico francamente che
In questi mesi in particolare dopo il tre luglio ho vissuto forte distacco interiore una forte crisi perché mi porterebbe spontaneamente ora non venire come a stare in silenzio Ascoli
E però credo che ne che sia un atteggiamento che va superato io credo di non essere l'unico che ha avuto uno shock come molto violento dalla morte e dal modo in cui è avvenuta viale S.
Credo che questa morte non sia soltanto il fatto in sé così terribile
Ma anche il segno di qualcosa di più profondo che si sta verificando temo che sia così
E questo è quello che sto elaborando diciamo interiormente in questo periodo difficilmente si comunica in Consiglio federale
Però ho fatto fiducia voi stessi rispetto reciproco anche quando abbiamo idee diverse nel Dio però all'inizio di questo breve interne
E sono anche contento mi dispiace che non ci sia radio radicale che fa un ottimo servizio da questo punto di vista che mi dispiace che oggi non ci sia cioè scusami terrorista
Però stavo per dire che per una volta forse era meglio che non si fosse e allora però
Ti ringrazio non non ce l'avevo visto cali però però con più attenzione a questo punto le mie parole
Sono stato a disagio per l'intervento iniziale del dibattito di Gianni
E non perché io abbia da molto tempo idee profondamente diverse sul piano politico l'equilibrio ma proprio per lo stile culturale ed etico di questo intervento
Io ho avuto un sapore come dire vagamente sovietico
Ho sentito una sorta di processo intellettuale fatto al nostro portavoce il quale fra l'altro è stato eletto per due volte di seguito dal assemblee cioè dal Congresso dei Verdi
Ho avuto veramente un sapore sovietica io dico che condivido non non avendo un itinerario politico diversissimo da quello di Carlo e rispettando le nostre reciproche diversità Ho letto con grande ammirazione quella difficile interviste su Craxi
Ho letto con minor gara indetta perché era più semplice da fare con condivisione l'intervista su Pannella
Gianni può essere in disaccordo sull'uno e sull'altro fa parte della non solo della politica fa parte dell'umanità
Ma in modo in cui ha processato intellettualmente Carlo per queste due cose che legittimamente ha fatto e che io personalmente sono contento che abbia fatto non sono in quanto portavoce dei Verdi l'ha fatta anche come valutazione storica o politica culturale non siamo mica tutti ingessati in modo burocratico per cui dobbiamo essere anche quelli che hanno fatto certe scelte tutti pensarla allo stesso modo
Io ho avuto un sapore diciamo di ortodossia violata
Che che non mi piace e che comunque personalmente io non attribuisca Gianni nessun diritto di essere custode di qualche ortodossia
Gianni uno che quando è stato eletto su proposta mia fra l'altro capogruppo dei Verdi nel mille novecentottantasette alla prima uscita al feste dell'Unità dell'allora Partito Comunista Italiano come tutti voi vi ricordate dichiaro al Partito Comunista Italiano capogruppo dei Verdi appena eletto eravamo appena entrati in Parlamento io mi sento un comunista in libera uscita e allora quale custode dell'ortodossia può ergersi oggi qui
Sua dobbiamo essere tutti molto più umili più pacati più tollerante e più rispettosi anche delle difficoltà della storia e dal fatto che poi la storia darà dei giudizi
Diversificati dagli schemi ideologici compreso su Pannella
Dal quale giustamente ed ho detto le cose che ha detto prima io condivido vedete come fatta poi la storia io oggi condivido quasi interamente l'intervento diventa
Chi l'avrebbe detto che ci propriamente un anno fa due anni fa e non ho nessuna difficoltà a dirlo perché non ho risentimenti non ho rancori nuovo complessi di superiorità o di inferiorità
Ma guardate che Pannella se ha fatto anche quel percorso discutibile non accettabile dalla voi ma anche per gli errori giganteschi che i progressisti hanno fatto quando hanno varato i la proposta progressista
Perché non era scontato che Pannella facesse quelle scelte tanto è vero che sta tentando malamente fare particolarmente di rettificarla e non ci riuscirà a perché poi un anno e mezzo pesa
Ma ma non era scontato
Noi non possiamo dimenticarci quale sciagura è stata la strategia dei progressisti un anno e mezzo fa perché se no non capiremo perché quella sconfitta
Se no non capiremmo perché i nostri parlamentari sono di fatto tutti ostaggio del PDS per fortuna qualcuno soggettivamente non lo vuole essere
Ma tutti sono ostaggio del PDS per il tipo di coalizione in cui sono state lette e se Gianni ha dovuto andare a farsi eleggere a Rimini una ragione ci sarà ma non è l'unica dobbiamo avere chiaro in queste cose senza criminalizzati reciprocamente capendo che questa gruppo parlamentare che alcune qualità e molti limiti è un gruppo molto politicamente perché esce da una scelta sbagliata
Però soggettivamente ci sono alcuni che stanno facendo un gran buon lavoro per costruire un futuro diverso da quello politicamente morto
Che è nato il ventisette ventotto
Marzo dico politicamente non me le soggettività
Di ciascuno
Dobbiamo superare la fallimentare esperienza dei progressisti e in questo il ruolo dei Verdi se hanno capito gli errori del passato perché guardate che con la logica di un anno e mezzo fa
D'Alema dovrebbe essere dimesso e istantaneamente dopo ricevuta per la comunicazione giudiziaria io ero coperti solamente contrario allora questa logica ma la logica dei progressisti è stata una logica micidiale micidiale
Da questo punto di vista
E dobbiamo capire che strage di valori di cultura di Stato di diritto è stata fatta perdendo nella credibilità
Fornisce tanto che si è dimesso spontaneamente no perché ricevette una comunicazione giudiziaria ma perché combatteva una battaglia
Di di moralità politica e istituzionale vorrei rivendicarla questa cosa alla storia dei perdenti avendo poi noi scelto lui come portavoce ma la fece da socialista in quella fase era socialista quando fece Cretaceo
Ma una logica era che se tu hai toccato da una comunicazione giudiziaria e io nella mia vita politico ha avuto addirittura la ventura di essere toccato da una comunicazione giudiziaria
Pur concorso in omicidio questa mi è successo personalmente la logica era che se n'era toccato da una comunicazione sembra finito
E protagoniste questa logica purtroppo era Orlando
Che per fortuna cambiato idea di centottanta gradi
E felicemente ancora sindaco di Palermo e protagonista della conferenza di inizio ottobre ma con la logica di Orlando Orlando dovrebbe essere dimissionario visto che se non sbaglio a una comunicazione giudiziaria un rinvio a giudizio e via elencando e via elencando
Ricordiamocelo questo percorso di questo anno e mezzo perché è stato un anno e mezzo molto difficile molto tormentato da questo punto di vista
Io sono d'accordo sulla prospettiva come dire con questo orribile espressione militare ci risiamo strategica
Clausewitz cioè la prospettiva politica che Carlo ci ha esposto
E con una laicità e la libertà intellettuale che ciascuno di noi deve aver io dirò anche brevissimamente alcuni punti su cui invece ho delle diversità di valutazione ma mi sento a casa mia in quello che lui ha detto
Mi sento a casa mi anche quando non condivido alcune cose echi normale che sia così nella vita politica
E perché viva Dio non è che posso leggere un portavoce e poi pretendere che dica quello che penso io dalla mattina alla sera se no e dibattito le mani o il cervello per rimetterlo in replica
I due capisaldi di questa proposta mai non li ripeto perché già carichi hanno fatto un vedo devo dire mi ha fatto molto bene mi richiamo anche recentemente in questo momento ma anche altri l'hanno fatto confronto duro sul piano politico programmatico col governo Dini verifica
Se c'è una svolta positiva su quel terreno
Presa di distanze dalla maggioranza trustee cannetta esplicita se questo non avviene ovviamente ai tempi e da un po'la logica del bilancino da ragioniere bisogna fare poi un complessivo bilancio politico di quello che è il risultato di questo confronto
Ovvio che la responsabilità prima sta al portavoce e ai gruppi parlamentari o ai componenti dei gruppi parlamentari Camera e sarà
Non è neanche una scelta di per sé della federazione in senso stretto certo che il nostro dibattito diventerà le vostre scelte quelle dei parlamentari quello del portavoce
Forte identità il secondo punto nel contributo verde alla coalizione
Democratica chiama chiamata la come all'interno dell'Ulivo c'è è una delle tante cose che non le abbiamo discusse certo perché lo faccio fatica a dire univano perché non mi piace l'Ulivo ma perché qualcuno giorno ha detto che quello era il nostro simbolo non mi dispiace per avrei preferito che se avessimo un po'discussa anche su questa
Con rifiuto di qualunque subalternità
Ma valorizzando al massimo nostro contributo sul quale io personalmente sono un po'meno auto elogiativo di atto secche ho ammirato per l'entusiasmo che espresse poco fa
Ma io personalmente penso che mai si è un po'più reciprocamente modesti sapere quali sono i nostri limiti sapere
Nel momento in cui via via assumere assumessero responsabilità di governo quali difficoltà avrebbero nell'esprimere una vera cultura e pratica di governo insomma non possiamo sempre dire siamo gli unici avevo dato non è vero questa
Abbiamo una nostra specificità una nostra peculiarità un nostro apporto lo dobbiamo valorizzare dobbiamo anche molto praticare e studiare perché se Toni Blair dice che non sono ancora pronti
A governare i laburisti beh dobbiamo un attimino a riflettere anche noi da questo punto di vista
Perché poi le cose che ci diciamo fra di noi non fanno un passo più in là di qua cioè la gente ci giudica non per il fatto che ci diciamo che siamo bravi che abbia
L'unica proposta che ma lo fa a verificando la nostra capacità di proposta di elaborazione di pratiche di progettualità di presenza anche nella realtà
Istituzionali regionali comunali e provinciali e così
Insomma quando noi andremo al governo mi auguro che ci andremo voi sapete quanto in disaccordo sono stato su quella fulminea presenza di ventiquattro ore
è all'epoca del governo Ciampi
Faremo la verifica che sarà importante il nostro ruolo è un'altra presenza avremo anche le nostre difficoltà alle nostre contraddizioni i nostri limiti però mi auguro che questo avvenga
Se questo ruolo nella coalizione non riuscissimo a vederlo l'espressione testuale non l'ho riletta ma impari segreta extrema ratio se non ricordo male
Una scelta di autonomia e l'indipendenza ma dovrebbe essere fra virgolette la scelta residuale quando fossimo impediti dalla svolgerà il nostro ruolo io avevo interpretato già così devo dire anche quell'intervista che come tutti noi sappiamo vengono sintetizzate in poche parole cerca la sostanza era questa
La sostanza era questa non avrei fatto un processo politico
Avrei cercato di capire la logica di questo discorso
Qual è la diversità su due punti accenno soltanto io non sono d'accordo se ho capito bene sugli aspetti che riguardano il giudizio sull'intervento militare in Bosnia
Nulla toglie a tutti i discorsi su cui siamo cresciuti e vissuti
Del convivenza interetniche eccetera sono totalmente d'accordo e su quello che Carlo Ripa di Meana dice sul giudizio critico sul piano di pace la spartizione certo totalmente d'accordo Angelique sarebbe importante che la signora Agnelli si muovesse
Non ne fanno le bizze
Ridicole
Da questo punto di vista perché non è che puoi ricattare sei un aereo in più o in meno sul territorio nazionale perché ti hanno dato uno il posto di dentro e anche nel ruolo politico che tu riesci a vedere a questo convegno ma io personalmente sono stato
Dolorosamente e certo non intuire favorevole all'intervento militare Bosnia
E credo che fosse doveroso farlo ma che è stato tardivo scandalosamente tardivo ma che finalmente è stato fatto certo ci fosse stata una strategia alternativa non violenta
C'è pacifica e così via figurarsi avrebbe già delegittimato a priori l'intervento militare ma io penso che l'intervento andasse fatto
Tutto il contesto politico invece su questo sono d'accordo esperto sono anche d'accordo che è scandaloso comunque che non ci sia stato un passaggio parlamentare
Qui c'è una democrazia politica eh scandaloso siamo stato ore giorni e notti a discutere sulla guerra del Golfo poi siamo animati minoranza votando no allora
Ma comunque abbiamo discusso giorni interi Camera e Senato in parallelo sia andammo in seduta alle sei del mattino se non mi ricordo quel ventuno gennaio del novantuno
Per poter discutere e votare prima che partisse l'intervento poi la maggioranza votò a favore né votammo contro ma ci fu il passaggio parlamentare
Ho personalmente una giudizio diverso ma non tanto da Carla ma dal senso comune dei Verdi sulle questioni del garantismo e quindi anche sulla vicenda Mancuso cercano ancora meno sta simpatico
Personaggi e non è accattivante eccetera ma secondo me lui sta ponendo malamente delle questioni fondamentali
Per quanto riguarda lo Stato di diritto
Allora non è una via semplice e facile quella di andare a sostenere la mozione per far fuori Mancuso
In una logica secondo me giustizialista in una logica di cancellazione dello stato di diritto
Perché io ho letto attentamente e le posizioni espresse non mi piace linguaggi una cultura politica vecchia è sicuramente un conservatore tutto quello che si pone però un problema di fondo è quello delle regole lo Stato di diritto anche quando si vuole Ančić
Soprattutto quando si vuole combattere la criminalità politica la corruzione politica avendo fatto queste battaglie Carlo non so se ce lo ricorda meglio adesso ricordano familiari non esistevano
All'epoca del terrorismo
Ed erano gli assassini delle Brigate Rosse
E io mi battevo perché le regole dello Stato di diritto vale zero anche e in quel caso particolarmente per gli assassini di prima linea delle Brigate Rosse Atena e così via io francamente mi sentirei un verme se non dicessi che la stessa battaglia garantista l'ha fatta anche nei confronti della lotta sacrosanta contro la corruzione
Politica
Poi c'è un problema che riguarda invece questo è una questione importantissima
Tutti questi ultimi appendici di Tangentopoli allora guai a mettersi a far crollare crociate su cosiddetta Affittopoli ma fuori la storia dei i figli che prendono il posto dei padri che sarà una serie ancora
Però non c'è dubbio che quindi la questione morale da questo punto di vista resta aperta
Resta aperta cioè
Il tanto disprezzato Cossiga quando diceva questo Paese è ridotto a un Paese da socialismo reale aveva su questo punto totalmente ragione perché settimana dopo settimana vengono fuori pezzi di socialismo reale
Ah se dopo Lema vicenda da nomenklatura sovietica
Non è da reato penale età nomenclatura da negozi separati da strato sociale separato da privilegi eccetera che non danno che fare con il codice non ci sono violazioni reati
C'è una logica da socialismo reale dentro il nostro Paese che verrà fuori ancora andate a vedere i nomi in RAI quanti nomi i figli prima possibile che i giornalisti siano tutti figli dei conclamati padri specialmente in certi settori politici Prato
Io per l'ufficio di presidenza cambiano mai fatto i nomi ma sono andato a vedermi le pensioni anticipate alla Camera e ho stroncato quel fenomeno purtroppo però ce n'erano decine in precedenza ed erano quasi tutti fra l'altro di sinistra
Tutti i malati tutti i pensionati anticipatamente a spese dello Stato e il cittadino sapeva queste cose anche alcuni autorevoli editorialisti moralistici giornali dell'estrema sinistra
Erano dentro che storico qui sono pezzi di socialismo reale
E c'erano scoperti in positivo invece non su queste questioni io so che c'è molta prudenza perché oggi ne parla anche la lega ne parla perfino Fini eccetera ma noi abbiamo fatto secondo me è un errore a non rilanciare con forza proposta l'Assemblea costituente
Che ritornerà fuori perché questo Parlamento sarà purtroppo incapace di fare qualunque modifica compreso il centotrentotto su cui corrono totalmente d'accordo con Carlo
Non riusciva a fare nel su questo terreno quindi a mio parere noi dovremmo Ribor porre con forza questa cosa D'Alema che non è uno stupido l'aveva capito che l'aveva rilanciata anche lui a un certo punto l'hanno stoppato
Hanno stoppato i suoi conservatori interni stanno sabato subito abbia fatto marcia indietro ma noi non abbiamo una logica diciamo né grande partito questa cosa l'avevamo discussa valutata un anno e mezzo fa
Avremmo potuto farlo e non il cavallo di battaglia e noi dovremmo oggi riproporre
Ripropongo glielo dico non dobbiamo io concludo Franco aver paura del maggioritario
Certo meglio sarebbe stato il modello tedesco prima del referendum dopo i referendum è assai difficile poterlo fare
Più due volte ho presentato la proposta di legge prima ma neanche i Verdi allora da condividevano salvo Laura Cima
Pochi altri la condivide
Ma oggi non dobbiamo aver paura del maggioritario perché guardate che proprio nel maggioritario che una componente come i Verdi diventa decisiva per far vincere o perdere una coalizione
Perché molta logica del maggioritario senza se noi riusciamo ardentemente a sviluppare il nostro ruolo avere il peso che dobbiamo avere
Senza la presenza e ruolo dei verde una coalizione sarebbe destinata a perdere comunque oggi se si andasse a votare azione atto si perderebbe per la seconda volta
Quindi da questo punto di vista c'è un lavoro di lunga lena le cui linee essenziali sono state esposte condividere anche detto con molta franchezza quali sono i punti su cui suggerisco una riflessione ulteriore
Grazie Marco Albiol
Io
Devo dire che ho vissuto in questi ultimi questi ultimi mesi con una se in una seconda serie di disagi una serie di disagi che venivano fuori da come i giornali hanno riportato una serie di dichiarazione una serie di prese di posizione
E credo che non solo io ho vissuto questi
Questi mesi con questo con questo disagio nel nel Piemonte abbiamo avuto associazioni locali che credo l'abbiano scritto una lettera a hanno hanno si sono manifestate con una certa con un certo qual disagio non tanto rispetto al diciamo al disegno strategico al disegno finale dei Verdi alla riaffermare un'identità dei Verdi ma a al disegno congiunturale nel senso che ha certo momento sembrava che il il tema è il tema di discussione fosse un tema soprattutto della congiuntura soprattutto quello di passare in qualche modo sul sui media quindi questo mi sembra che almeno era quello che noi abbiamo abbiamo sentito
E abbiamo sentito invece ora
Minore attenzione una minore attenzione a quella che alla costituente reale dei versi costituente reale dei Verdi
Sono quelle miriade di ho migliaia centinaia almeno per quel che riguarda il Piemonte Uruguay quelle centinaia di consiglieri comunali e di assessori
Per il settanta per cento nuovi per il settanta per cento nuovi quindi che non hanno la storia la storia passata di tutti i Verdi ma che per la prima volta sì
Confrontano compì il problema con il problema del governo perché in quasi tutte
Le parti dove dove riusciamo sia dei piccoli comuni sia né sia dei Comuni medi sia nei comuni dove abbiamo il sindaco in Piemonte abbiamo tre sindaci ed non di comuni più piccoli Grugliasco
Vercelli e arti cioè non sono comuni piccolissimo
Ecco quindi
La la preoccupazioni di dare strumenti di dare strumenti terzi
Sperimentare il problema del Governo del governo del territorio partendo a da qua a cui da quel a da quei livelli mi è sembrata un po'carente nella nel nel nell'azione del è chiaro che da una parte noi poi abbiamo beneficiato di questo di grazia Chirac no nel senso dobbiamo dire anche grazie Chirac perché la sua ostinazione ha fatto riprendere un'attenzione nei confronti dei Verdi però il problema del governo il problema del governo del territorio e il problema di un'ipotesi
E economia sostenibile gli ordini di proposta di proporre una società sostenibile
è una questione che va al di là dell'essere favorevole
O o contrario a al nucleare in questa fase hanno a Lupi a lucrare militare perché sul nucleare militare sfondiamo porte aperte apriamo Aprea siamo capaci siamo lì riuscite aprire canale di comunicazione come nuove con le giovani generazioni ma non è su questo che si fonda il problema il problema del governo del territorio e di questa perché perché io ho l'impressione che
Ci siano da fare dei passi avanti ancora notevoli io credo che non possiamo lasciare e credo che in Piemonte cerchiamo in qualche modo di farlo non possiamo lasciare allo sbando i consiglieri comunali i consiglieri provinciale gli assessori i sindaci che noi abbiamo perché questo credo che sia un po'elemento costituente in fondo la prova dell'Ulivo con la prova della coalizione democratica
Ecco eletta con sistema ed è elettorale diverso da quello che sarà la la cosa politica e questo è questa è questa e queste questa esperienza concreta che si fa in tutti i posti il programma il programma dei delle delle varie coalizioni dei Comuni programma derubare collezione delle province come va avanti questa questo programma e quali sono i i punti forti di questo programma pur nella nella nella carenza legislativa che cioè rispetto rispetto agli enti locali
E allora mi sembra di di dover di dover dire che
L'esperienza che noi abbiamo avuto rispetto a a questo problema del governo del territorio è quella di una frizione
Abbastanza forte con la fu con la parte più forte di quel della nostra coalizione che al PDS io devo riscontrare almeno per quanto è per quanto è dell'esperienza piemontese devo riscontrare il fatto che sulla questione morale ma sulla questione urbanistica sulla sulla sulla quello sulla questione del del diciamo non tecnica dei della gestione dei rifiuti eccetera eccetera ma sulla questione programmatica generale c'è un tentativo di dire voi avete un'identità forte queste identità Fortè contro il nucleare contro la caccia contro contro tutte queste altre cose qui ma per favore non disturbate il governo
Che il governo il governo ancorato ancora lo spot all'all'idea della crescita della crescita economica e dello sviluppo è no alla a a costruire a costruire una società migliore in maniera alternativa
Allora io ritenga ritengo che su questa questione qui dello scontro tra culture
Della della necessità che la nostra identità non venga in qualche modo incapsulante detta messa a lei voi siete i Verdi siete quelli che avete identità più forte ho fatto un dibattito al Festival dell'Unità di di di Torino com'giugno eccetera eccetera tutti riconoscevano ai Verdi
L'identità forte no dice voi siete quelli dichiarati d'identità più visibile
E certo però per favore non disturbate ci quando si tratta di parlare di città senza automobile
A
Perché qui siamo Torino c'era c'è c'è c'era c'era affiliato e c'è l'occupazione eccetera eccetera non disturbate cd quando si tratta di parlare di alluvione
E di dire che niente deve essere fatto come prima perché si tratta di ricostruire di ridare lancia l'economia eccetera eccetera cioè ci sono una serie una serie di di discussioni da fare discussione da fare in quest'ambito della coalizione della coalizione democratica
Allora è chiaro che le proposte io direi noi ci dobbiamo fare una proposta di governo dobbiamo osare
Come dire una convenzione di tutti gli eletti che sono all'interno di questa coalizione democratica per verificare e qui nel concreto nelle governo del Piemonte nel governo di nel governo dei degli enti locali del Piemonte ma nel governo delle del delle toscana dell'Emilia cioè dove anche ci a abbiamo responsabilità dico e dire
Quali sono le linee forti di questa di questa cosa perché queste cose vengano recepite nel programma dell'Ulivo perché se no
Nel programma il cosiddetto programma dell'Ulivo
Farà un bel capitolo ambiente ma che non sarà il capitolo dello sviluppo ecosostenibile e allora a me sembra che questo questa convenzione debba essere una delle urgenze l'altra urgenza
L'altra urgenza che mi sembra sottolineare dal dal punto di vista di la riflessione del Piemonte è quella che su questa questione della della finanziaria su questa questione della finanziaria noi dobbiamo essere attenti non solo ai sette punti o ai quindici punti che qualificano che marcano dal punto di vista ambientale
Ma dobbiamo essere attenti al fatto che questi punti Martino la speranza complessiva del miglioramento altro che Paese normale
Noi vogliamo il miglioramento di questa società
Vogliamo saper dire delle star saper dire agli ai ai ragazzi che per la prima volta vengono per esempio a Torino sotto il fungo in venti mila per far sentire un concerto
Ma e e poi che va e vengono a.d. a discutere Torino vi ho fatto un fungo nucleare antinucleare una serie di iniziative favoriamo saper dire che noi possiamo essere una proposta praticabile ogni giorno
E dobbiamo saper per esempio recepire dal movimento delle donne questa questa idea del cambiamento
Quotidiano questa roba che la vecchia era vecchio arrivate cuochi che del cambiamento nella quotidianità dei comportamenti è questa questa credo che sia lo lo il modo concreto col quale noi facciamo crescere il programma di di di sviluppo dislocate su questi temi su questi temi che mi sembra sia necessario al di là degli del dello sgomitare avute dall'affermare un'identità i perché noi dobbiamo ricoprì cooperare un legame sociale cioè noi
E non lo questo lo lo ripeto sempre consiglio federale mi sembra che
No abbiamo un certo numero di di quadri ma quello che ci manca è effettivamente Ugo un controllo democratico una una capacità di di agire di di agire di agire nella società
E quindi sostituisco è è chiaro che se noi abbiamo questa capacità noi avremmo anche questa forza conflittuale Tare imporre le nostre i nostri programmi se noi non abbiamo questa capacità saremo costretti andare col cappello in mano e a fare il piccolo del programma ambientale che magari poi non ce l'ha poi attuato
Grazie Pecoraro
Poi Polistena
Io
Io devo esprimere innanzitutto apprezzamento alla relazione
Nel senso che
Penso sia se è riuscito a fare il punto ti fa bene stare insomma lavorare attori evidentemente perché tradire la relazione è stata molto puntuale
Giustamente orgogliosa di alcuni aspetti
Dell'attività degli ultimi mesi da parte di tutti la Federazione anche i parlamentari inserire svolte sul territorio
E credo anche
Che
Esprimere dettagliatamente ampiamente discussi permette di chiarire
Io credo che il primo tema
Importante
Che quella coalizione
Questo una cosa credo ci stava più a cuore
E molto chiare e ben delineato se si è di duecento come hai detto con chiarezza con l'Ulivo o da soli questo è un elemento che elimina
Le semplificazioni o le
I giochi
Giornalistici
Che hanno accreditato una tesi
Sui geni se devo dire che personalmente anche non avendo ancora sei Variazione cuoco Michele ma visto che uscirà a luglio domandate tua ho detto faremo come Rifondazione come la lega faremo gli accordi resistenza perché non credevo che ci potesse essere altra
Collocazione politica pensabile se non quella che ove ti trovi in una coalizione che non esiste nel senso una coalizione che si riduce all'ex DC lette semplici e forse anche l'ex sì
Per altri versi
A quel punto i Verdi essendo l'unica delle quattro are
Di questa coalizione dell'Ulivo che non ha una tradizione di eredità della Prima Repubblica delle famiglie dei partiti la Prima Repubblica non si capisce o questa coalizione democratici non è un'Inter partitico degli eredi dei vecchi patti da prima Repubblica e allora è una formazione politica nuova è un'altra cosa
E allora ben venga da infondere fondamentale che ci sia la presenza dei verdi altrimenti nulla vieta che i Verdi facciano accordi con una coalizione di partiti
Da esterni come farà e come l'Ulivo accetta che faccia Rifondazione come l'Ulivo propone che si faccia con la lega
Ecco allora se
Diventiamo Estranei culturalmente più corretto avere un rapporto di interlocuzione con quella che non è una nuova formazione politica ma un'Inter partitico
E lo dico da persona che sta lavorando invece nell'Ulivo
Che ha lavorato anche perché voi sapete che a Napoli abbiamo il ventidue
Non avrà abbiamo il ventidue ottobre una tornata elettorale suppletiva
Di fatto
La coalizione ha funzionato
E ha puntato sulle quattro grande anime e questo è l'altro grande chiarimento da fare in questa coalizione questo correzione esista e se l'anima cattolico democratica quella laico socialista quella libertaria e ambientalista che ha e quella laburista pidiessina convivono realmente e dico libertario ambientalista perché voi sulla battaglia sulla legalizzazione delle droghe serrata e sui diritti civili su altri temi noi non avremo vicino né bianco
E la Bindi né segni e in molti casi nemmeno D'Alema e la vecchia cultura
Eredità rispettabilissima
Del PDS però sicuramente nell'ambito della coalizione democratici siamo noi tegole rosse legge di Corleone e deve ancora con altre cose rappresentiamo quell'aria di difesa dei riti civili in questo mese che è fondamentale non c'entra
Ho questa visibilità delle quattro anime della coalizione che deve essere chiari ed anche per evitare appunto che si ci troviamo di fronte a una addizione di partitini che diventa una cosa non chiara non chiari bile su che cosa è questa coalizione o questo lo possiamo fare
Dicevo e di tornava dietro noi abbiamo lavorato di fatto di concerto e la candidatura che ne abbiamo espresso nel collegio di Napoli è una candidatura che viene e stata prosa finalizza la Federazione dei Verdi Carlo sapeva perché era una cosa riservata tant'è vero che ci veniva attribuita la candidatura addirittura poggia Pannella che è l'avvocato Enzo Maria Siniscalchi
Che ex presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli difensore di alcuni i lui in alcuni lussi processi da quel processo Tortora
Vecchio e storico militante sostenitori dei radicali e di Radio Radicale
Gradito ovviamente Calamo proposto anche noi progressisti una candidatura ma è stata una scelta che ha messo in grande difficoltà la destra e la se sarà di A due A di Marco Pannella
Che io ritengo una candidatura degnissima ma al quale con molta onestà e con molta trasparenza ho detto che io avremmo fatto il possibile imporre nell'area dell'Ulivo una candidatura dis di cultura libertaria democratica ambientalista e ci siamo riusciti
E ci siamo riusciti con la un atteggiamento coerente di alleanza con il PDS ma che non è stato di subalternità
Tant'è vero che alla fine abbiamo una candidatura Cetara tutti con un grande apprezzamento anche da parte dei compagni amici del PDS mai trattandosi alto di un collegio
Particolarmente non sicuramente una roccaforte di sinistra
Ma uno dei collegi della Napoli come noi chiare uno del collegio Napoli tra virgolette borghese radical chic non è un caso che Pannella puntava punto giustamente dal suo punto di vista a una all'affermazione elettorale abbiamo scelto e siamo riusciti perché l'ha fatto una scelta di coalizione che puntasse a vincere
E non a imporre l'egemonia di questa o quella forza politica
Siamo riusciti a fare una scelta che io spero possa essere vincente il ventidue ottobre perché quello dato in collegio dove il deputato uscente è pastelli quindi la destra aveva vinto le elezioni del ventisette marzo
è il segnale che si può dare di una vittoria dello schieramento di ampia convergenza democratica anche Rifondazione annunciato la sua desistenza per favorire una vittoria diciamo della coalizione dei democratici usiamo il simbolo che si chiama per l'Italia che vogliamo
Però sottoscritto con Napoli perché non è stato autorizzato l'uso dell'Ulivo perché ancora sembra che si capisce come concreti sistemi si sono vivo
Però devo dire noi contiamo confederazioni verde la Campania importante
Che in questa tornata dedicata al quando si sceglie un solo candidato i rischi che si vada o su scelte fortemente di partito
O a volte su scelte totalmente Estela Società Civile questa scelta rappresenta secondo me una possibilità di successo
E anche da un buon esito della battaglia tanto cara Marco Boato del garantismo più condivido totalmente tant'è vero che sono dalla parte della parte debole
Di questo scontro che sono le procure della Repubblica mentre la parte forte sono il ministero e poteri dello Stato in questo modo cosa ben diversa dal terrorismo Marco perché io capisco
Le questi richiami ma i temi che le molte volte cerchiamo di esporre in positivo senza contrasti che ci sembra superata Lino e che in questo momento
La persecuzione non avevo tanto alcuni esponenti diciamo della vecchia Tangentopoli ma alcuni procuratori della Repubblica altri probabilmente sono anche procuratori che hanno sbagliato ma in questo Paese da tre anni assistiamo al cannoneggiamento presso le Procure della Repubblica da parte di altri poteri dello Stato e non a una situazione come quella del terrorismo in cui c'erano da una parte come dire alcuni cittadini che facevo le rotte dall'altra parte tutto lo schieramento politico dei politici dei poteri dello Stato la magistratura quindi è diverso se il garantismo è battaglia per la difesa del regime lo Stato ma anche per la difesa dei più deboli rispetto ai poteri forti in questo momento bisogna identificare chi sono poi i forti ed Empoli in questo difficile braccio di ferro in cui non è un caso del Parlamento Tudor
Che il Parlamento dopo tre anni di queste battaglie nulla prima leggere approvato e quella per ridurre i poteri pubblici ministeri ma non certamente la legge contro la corruzione sulla quale finalmente martedì inizieremo a discutere forse finalmente inizia a parlare anche di questo chiuso sul lato a Brema
Che il mi sembra importante quindi l'affermazione non sta nella coalizione o condivido gran parte anzi tenuti in toto la la relazione del portavoce credo che importante che si sia chiarito la nostra posizione spetta Olivo sul governo chiuso questo brevissimamente dicendo più ritengo che proprio per il successo di una coalizione come quella dell'Ulivo non possiamo tollerante che come formazione politica dei Verdi dopo aver chiarito che all'inizio appoggiamo questo governo perché c'è un'emergenza democratica e ci troviamo costantemente con ministri uno dopo l'altro assolutamente inadeguate in antitesi alle nostre battaglie lo su questa posizione
Dobbiamo avere una discussioni che non è sua finanziare e sulla fiducia
Io credo che i Verdi
Non possono confermano sotto alla fiducia a questo governo non a Dini perché forse di nel più salvabile di quella coalizione cioè il Presidente del Consiglio probabilmente è il migliore ma abbiamo tacco a Baratta
Che assolutamente inadeguato io voglio dare una notizia che gravissima Baratta che abbiamo contattato una serie di cose su cui un mistico investito anche Massimo D'Alema per Massimo Massimo Scalia Watts sarà un augurio che non non so se in bene o in male però io vivo in bene ho investito rimasti scaricano in sei fasi rischia di questa cosa pensano Baratta anche una vicenda grave sempre in campagna ha fatto chiudere quattro depuratori che a tutt'oggi sono giusti perché ha dimostrato un atto Spalletti insensibilità abbiamo quattro depuratori importanti grossi fanno scaricare in con gravi danni all'ambiente i liquami di un'aria circa per cinquecento mila seicento mila abitanti perché varata non è riuscita a convocare nemmeno un incontro tra i responsabili di queste di queste danno gli ho detto gode l'abbiamo denunciato la droga e pubblica di Napoli abbiamo chiesto che venga a rispondere per attentato ambientale perché addirittura non è riuscito neanche a fare una convocazione cioè abbiamo questa chi richiesto in questo da parlamentari verdi da parlamentari progressisti da coloro che lo sostengono perché è assolutamente insensibile ai problemi ambientali questa realtà allo di fronte a questa situazione non possiamo dare la fiducia in queste condizioni a questo governo e quindi da questo ne deriva il fatto che noi in partenza
Non possiamo dire vogliamo la coda alla finanziaria è un'eccezione se questo governo riesca riconquistati la nostra fiducia facendo la finanziaria eccezionalmente favorevole
A una riforma reale di come si interviene sulle grandi opere questo stato altrimenti noi rischiamo a e in questo e fondali chiudo sul nel issare la coalizione dell'Ulivo in questa chiave bisogna capire che o i Verdi
Giocano anche il modello che noi come questo mese e uno di quelli che
Non si vendono alcune battaglie fondamentali altrimenti la nostra presenza è ostatività nel Paese e nella coalizione democratici diventa sovente superfluo tanto vale veramente
Andare a fare gli ambientalisti chi lo sa chi sente di far del PDS perché quelli possono urlare poi dicono del partito c'ha ordinato questo esistano cast e questo non lo possiamo fare e credo che non solo sulla Finanziaria
E sul governo è fondamentale propedeutico a dare un vero una vera svolta
Al governo del futuro altrimenti Prodi o chi altro sia farà peggio di quello che fa dei perché dimostrino dimostreremo che in tutti i casi siamo disponibili a urlare tanto e ha ottenere poco grazie
Polistena
La la spente in quella che ormai per me è una prassi cioè diciamo quella di una voce dissonante
Rispetto a quello che il
Il progetto l'andazzo della federazione per cui anche diciamo in relazione alla
Alla relazione di Carlo
Mi sentivo in imbarazzo ma per quale motivo perché non credo che sia lui responsabile del fatto che la federazione affatto recentemente delle scelte delle svolte sostanzialmente è stato eliminato
Diceste delineata la parte non istituzionale che rappresentava in qualche modo negli anni passati diciamo istanze reali della federazione per cui è chiaro che le relazioni poi manifestano quella che è una tendenza già in generale peraltro voglio dire
Che diciamo per esempio a Forte dei Marmi
Hanno contribuito a questa demolizione di alcuni vi dico di alcuni dei che prima erano più in vigore più diffuse Gianni Mattioli e lo stesso Carlo no quindi che
E adesso evidente per esempio che in nella scelta di conferire al portavoce poteri maggiori che era una scelta che non era in linea con alcune tradizioni dei Verdi
Adesso l'abbiamo fatta ne prendiamo atto spiego perché non esiste
A livello nazionale una parte non istituzionale che posso interloquire con i con i Verdi io in questo momento rappresento nemmeno la Lombardia una parte della Lombardia
E penso di avere il diritto di manifestare alcune diciamo alcune perplessità e il disappunto sia pure in un'ottica di accettazione
Della diciamo della maggioranza anch'io mi sento in casa mia specialmente io che non che non ho un passato politico e sono nato con i versi e allora vorrei
Diretti due cose in generale e come mio costume diciamo anche per consentire le critiche che
Molti amici mi rivolgono costantemente di badare molto alle dinamiche interne ma io non credo che ci sia voi questa grande differenza tra la dinamiche interne la scelta politica perché le relazioni sono molto strette io
Mi metto nei panni di un cittadino io cittadino attento che si trova per esempio dopo l'imposta legge elettorale che abbiamo approvato
Adesso molti diciamo si sì si pentono della scelta fatta però è già fatta
Rispetto a questi due poli quando poi l'attenzione di questo cittadino si rende conto ce lo porta rendersi conto che effettivamente un Paese complesso come l'Italia cioè deve andare in mano o a
Il polo di destra in cui io penso che noi
Anche nel futuro non potremo avere alcuna relazione e una agglomerato
Di cui che che è difficile anche definire no magari i più ottimisti possono pensare che diciamo col tempo posta maturate
Anche questa aggregazione questo Ulivo Prodi oggi su repubblica leggevo delle cose che si che sono palesemente assurde cioè le trenta mila lire che poi dirò anche perché che so cosa sta succedendo in alcuni punti della Lombardia però io penso a questo cittadino
Col quale anch'io mi identifico che a un certo punto si vede questa coalizione con
Elementi
Come per esempio i leader più prestigiosi D'Alema Veltroni indagati
Che escono da poco in una da da una in crisi diciamo come quella di Affittopoli ma sinceramente a me questo perlomeno per l'ottico purché che messa no il suo uso volevo dire volevo dire non è indagato Veltroni infatti volevo dire che quello che l'ottica diciamo attraverso la quale io vedo queste cose e l'ottico dei funzionari cioè noi abbiamo
In Italia c'è una leadership politica che è fatta di funzionare cioè sostanzialmente gente che non ha mai lavorato gente non ha mai lavorato e non conosce che non conosce cosa significa lavorare nella società
E a questo proposito io con la massima libertà so che è stata strumentalizzata questa cosa anche all'interno dei Verdi ma con la massima libertà provo perché non conosco nessun politico socialista con uno ione meno conosciuti fisicamente io penso che c'è personalmente io sono diventato un difensore di Bettino Craxi da quando tutta quanto di tutto quanto l'immaginario italiano vuole scaricare su questa persona responsabilità che sono invece enormemente diffuse e questo secondo me è necessario dirlo è necessario prendere oggi le difese di Craxi perché l'esorcismo e evidente ed è negativo perché attraverso questo capro espiatorio quindi a me non interessa nulla perché mi sento una persona libera circa le strumentalizzazioni che possono fare gli amici sei pazza ma io penso che in che è necessario in questo momento
Difendere questa persona riducendo la responsabilità che gli si attribuisce perché in nell'altro modo dimentichiamo le forti responsabilità che sono ancora presenti perché quando noi siamo abbiamo che il partito più forte di questo Ulivo è una un funzionario nato come nato Occhetto da funzionare come funzionario Veltroni questo volevo dire Alfonso cioè non c'è possibilità non c'è possibilità di credere effettivamente di credere nei cambiamenti e per questo che io penso
Che
E è importantissimo che ancora lei strategie politiche e i progetti vertano in qualche modo sulla forma partito cioè su come i partiti al loro interno si organizzano
Perché come i partiti si organizzano al loro interno non è indifferente sub le scelte che poi fanno su come poi gestiscono le istituzioni
E la dimostrazione di un'imperizia mia
Che quando durante le ultime elezioni politiche da portavoce della Lombardia non lo sono più quindi non rappresento neppure rappresento solo una piccola parte ma allora ero portavoce della Lombardia ritenni di non poter aderire
Alla coalizione progressista perché i metodi che in particolare il PDS
Manifestano a non erano assolutamente compatibili non erano assolutamente compatibili con dei i minimi nostri concetti minimi nostri progetti che inerivano però a questa nostra idea che è presente era presente perlomeno qualche anno fa ancora di più
Di una forma che è completamente diversa
Di una vera democratizzazione del processo
Che il movimento esprime allora io non ho fatto visto che poi l'Assemblea nazionale aveva pensato di aderire al ai progressisti io non ho fatto altro che ritirare le candidature apporre la firma
In maniera non violenta ma pensavo che quella cosa fosse l'unica soluzione quindi il risultato politico dal punto di vista politico zero e quindi mi fu rimproverato che cosa hai portato a casa quanti sono i parlamentari lombardi
Nessuno e quindi chiaramente gente l'imperizia con rilevante per l'ingenuo lì però io penso
E vorrei citare proprio Ceronetti che tu verrai citato devo dire non sempre chi non porta risultati specialmente materiali e specialmente nel breve periodo nel presente abbia sempre torto può essere comunque che è sicuramente una parte di quel risultato fu dovuta alla mia imperizia la mia incapacità di di di agire anche il fatto che diciamo la situazione era difficile a questo punto è mi avvio alla conclusione
Io penso questo
Io penso che quando m'hanno detto non ho capito effettivamente anche perché non ho avuto occasione di parlare con Carlo sentito il solo alcuni Lombardia cioè dove Carlo ci porta
Però
Io noto una contraddizione la vorrei dire cioè questa posizione quando mi è stata descritta cioè non è dobbiamo uscire dall'Ulivo
Non per andare dall'altra parte questo ormai credo che sia una cosa che tutti sappiamo e dobbiamo uscire dall'Ulivo per rivendicare una diversità una diversità che non è riducibile c'è una vera diversità ma qui noi non dovremmo fare nemmeno molta diciamo no molta molta celebrazioni di noi stessi perché e anche ingiusto nei confronti di chi ci sente delle persone che devono avere sapere fa sapere che noi siamo un un baraccone pieno di limiti dello di grandi speranze pieno di limiti di difetti di difficoltà quindi io la contraddizione che note queste se noi usciamo da questa coalizione pur mantenendo con essa un rapporto che Possa condurci anche diciamo in nel momento in cui l'Italia sarà e gli elettori saranno ancora chiamata alle urne in a fare un accordo come si chiamano adesso patti di desistenza come volete voi
Però io mi chiedo su quale base
Noi su quale base al di là delle cose celebrative perché guardate che se noi facciamo come ha fatto De Luca un bell'intervento però facciamo tutte le cose belle che secondo me son cose scontate
Sa son cose scontate cioè che due parlamentari italiani
Si era andata a muro escono vorrei dire che a in Lombardia di Lombardia noi abbiamo un sindaco verde che ha un bilancio in poco tempo un Bilancio nel suo Comune di attivo di due miliardi e mezzo non succedeva nelle amministrazioni precedenti anche questo è una cosa che secondo me si dovrebbe dire ma sono cose scontate
Io credo che l'unico elemento di diversità
Nostra vada ricercato proprio nel nostro modo di essere formazione partito forma partito forza politica rispetto alle altre e devo dire che qui le pure pure Campania che noi stiamo facendo quella del tesseramento
E quella della programma verde secondo me non soddisfano
Questo requisito che noi ci sarebbe proprio molto utile in questo momento in cui mi sembra che l'orientamento del portavoce sia quello di indicare i Verdi come una forza molto più autonoma
Molto più conflittuale rispetto alla al al volo di sinistra ecco su questo punto certamente proprio perché io voglio avere un atteggiamento collaborativo e non voglio fare certamente boicottaggio
All'interno della della Federazione però ancora una volta vorrei che la mia voce sia pur dissonante fosse in qualche modo ascoltata
Cioè su questi due punti ci sono delle perplessità forti che non sono soltanto mie personali ma coinvolgono la federazione
E probabilmente incidono negativamente su quella che anche su quello che è l'entusiasmo in una fase così difficile come quella che la Federazione in generale deve affrontare per le contingenze politiche che ci sono in atto
Grazie
Grazie Polistena Bolelli
Che non membro del consiglio federale ma credo che sia portavoce regionale quindi
Il piano comunque la parola grazie
Anch'io come da Dior vissuto questo ma periodo estivo con
Disagio politico ma contestualmente anche con una riflessione politica molto approfondita
Perché dico questo
Perché penso che esista un problema di comunicazione delle istanze e delle questioni verdi
E quindi voi azione che deve essere ben approfondito
Se noi trovano anche la politica perde non è che finisce all'interno del Consiglio federale deve dice inizia e poi si deve espandere la società e queste queste istanze richieste non espandere la Società tra la gente tra in maniera trasversale notano dicevamo devono essere ben comprese
Ebbene che come tutti noi del resto vivono una quotidianità
Dobbiamo dice anche con molta franchezza che
Alcune questioni non sono state ben comprese
Ercole prese di posizione politiche non sono state ben comprese
Almeno chiaramente dal dal punto di vista dal mio vissuto
Ecco io rientra nel quadro non è che ho la pretesa di rappresentare in questo senso dal mio vissuto posso dire questo e cioè i Verdi stanno nell'Ulivo o lo stanno nell'Ulivo
La stampa dice rappresenta questa notizia
La gente dice ma voi state nell'Ulivo allo Stato in luglio
Io ritengo che sono d'accordissimo con quello che dice il portavoce che l'autonomia deve vietato non ritengo che vedi possono fare una componente ambientalista di alcunché alcuna forza gli atti sono un soggetto politico che deve durare che e a maggior ragione i fatti in un prova il fatto che Turroni De Benetti siamo stati lì con il nostro simbolo no nel davanti l'atollo a rappresentare questo ci rafforza la propria nostra convinzione che il futuro
Nel futuro il futuro cioè il soggetto politico verso
è però ecco queste polemiche devono essere sostanziate da da che cosa devono essere sostanziate da essere sostanziale da dalle questioni programmatiche perché la gente non ha ben compreso il perché di la portavoce abbia detto fuori dall'Ulivo ma su che cosa ebbero a cui diede argomenti ce li abbiamo ecco qui il problema della comunicazione
E se qualcosa non ha quadrato un invito che faccio a Correggio delle forme
Le forme invio di messaggi di un certo tipo che sono non indifferenti perché badate badate questo contribuisce a diminuire la credibilità di un soggetto politico
Perché se un soggetto politico nella sua complessità tra portateci tra i suoi organismi statutari quindi portavoce consiglio federale
Assume delle posizioni le corregge durante il college cammino con uno stop and go affermativa e pone corregge possiamo comprendere norma qualche Michieli torna fuori le comprendono queste cose beh la semplice ci sono per esempio Alleanza Nazionale di Fini che adottato una semplificazione dei messaggi che in un certo qual modo esemplare demagogica incredibile quello che vogliamo
Però ecco io vorrei che fosse molto movimento anche noi su questo dovremmo incominciare a ragionare che
Queste cose sono importanti
ATO se prima diceva abbiamo riempito Campo de'Fiori si abbiamo riempito Campo dei Fiori però nostro problema che la gente ancora non non ci vota io mi auguro che nel futuro ci voterà ci potranno in tanti però alcuni sondaggi
Che citano al due virgola uno per cento sigla Datamedia okay d'accordo però
Va be'non ci sta bene perché ero dopo dobbiamo mai citare i sondaggi lo ricitiamo mai d'accordo dodici ma non citiamo ma ok quello non lo citiamo proteggendo la citiamo
Si devono
No ma io sto parlando del sto parlando del proporzionale sto parlando sai benissimo che sulla questione regioni c'è un meccanismo di di di sondaggio che era un po'complicato il nuovo sistema elettorale che poi ha provocato quello che ha provocato più sopra del popolo
Ecco io insomma perché Rispetto ammirava almeno dal due virgola sette per cento io mi sarei aspettato però solo zero tre in più no quantomeno invece sondaggio cioè lo zero sei in meno
Ecco quindi il problema è che una strategia secondo me che ponga
La questione dei nostri contenuti
Semplificati ma espressi con una radicalità si parlano già a volte no della questione del così detto
Del cosiddetto ceto moderato beh i moderati non è che sono quelli che vogliono la vita tranquilla sono quelli che contestualmente spiego radicalità e comunque sia la necessità di avere una forza di governo che governi ecco noi dobbiamo riuscire a a coniugare questi due aspetti
Sulla sulla Bosnia noiosi presente qui molto in in passaggi passaggio insomma è stato un guerrafondaio sono stato uno dei russo sono stato un obiettore di coscienza
Però devo devo dire che oggi l'aeroporto di Sarajevo libero cioè oggi gli aeroplani a passare a Sarajevo a terra non questo è un dato che su cui dobbiamo riflettere quanto meno
E vado a concludere su un aspetto che non Puato prima parlava non si parla di azioni sapore sovietico processo intellettuale alle tesi del tesi dell'accusa portavoce
E non penso che il sei uno sei un come dire se mi accingo a fare
All'interno di un organismo esprimere una propria opinioni in merito a un'opinione espressa si possa dire che questa sia un processo intento alla Momo con molta tranquillità ci dobbiamo dire perché queste sono cose che
Non sono indifferenti perché sono cose queste che hanno anche lasciato il segno
Perché la gente ha un'immediatezza coloro i quali amici
Rapportiamo hanno un'immediatezza nella al
Prendere fare Prodi certi messaggi che noi dobbiamo considerare siamo una forza politica se non consideriamo nel momento in cui lanciamo un messaggio querela Carla conseguenza che questo messaggio può provocare il corpo elettorale
Bene allora
Non so se siamo veramente una forza politica non lo so
Io sulle sulla questione di Craxi su quello che hanno rappresentato la fine degli anni settanta e negli anni Ottanta io direi ragioniamoci facciamo un'analisi storica di quel periodo probabilmente alcune cose saranno vere altre probabilmente no però Craxi nell'immaginario collettivo della gente in questo momento io di Paolo Sorrentino questioni di opportunità politica rappresenta un periodo legatissimo della della storia la gente a volte individua bisogna il proprietario ad individuare sarà negativo questo
Simboli
Della degenerazione del sistema
Perché secca sì è uno di quei sistemi ed i simboli della degenerazione del sistema politico
Che in quel Paese ma badate bene secondo per quanto mi riguarda non l'ha rappresentato solo per la questione Tangentopoli
L'ha rappresentato anche per tutta una serie di provvedimenti quando stava perché negli anni deputati hanno rappresentato il primo condono edilizio negli anni Ottanta hanno rappresentato smantellamento dello Stato sociale negli anni Ottanta verrà presentato tutta una serie di attacchi di conservazione di interessi
Che certamente non sono i nostri
E allora se dobbiamo confrontarci con quel perito storico confrontiamoci pacatamente senza dire processi intellettuali perché nel momento in cui una questione si è aperta
Da dal Massimo esponenti di un partito non si può non discutere proprio per gli effetti che hanno sul sul corpo elettorale
Una questione concludo di poco rilievo ma rispetto la precedente e la proposta cui faceva oggi riferimento prima riferimento Polistena
Io dico che sono da il contrario a questa la proposta di Prodi di fare le assemblee di collegio per sette in cui si eleggono i sette delegati che spiego subito perché
Proposta è la seguente si fanno in assemblea di collegio nei quattrocentosettantacinque collegi si eleggono sette delegati all'Assemblea partecipa chi paga trenta mila ebbene perché sono contrario
In primo luogo voi tutti noi sappiamo quanto sono pesanti e possono condizionare le forze politiche organizzate quali possono essere PDS Popolari Democratici Donati per i democratici prendono lo zero otto per cento
Ma hanno ancora parte di sindacati che ci riesco diciamo organizzare il voto nelle assemblee non siamo questo
Ne siamo questo
E allora se si va a votare il programma qual è il rischio e il rischio è che poi le stanze e i contenuti
Dei Verdi possono essere marginalizzate fortemente marginalizzate questo il primo rischia Secondo rischio
Secondo il rischio che intravedo e che questi poi di fatto la presenza di poche in questa situazione di condizionamento possibile un rischio quindi non è che dico che avverrà così
è un ricciolo che capisco che sottopongo alla vostra attenzione la nostra riflessione e che questi poi Anita dei questi che collegi questi sette delegati rappresento poiché l'esecutivo politico-elettorali
Ecco questa è una questione che a me preoccupano qual è l'alternativa allora perché ci deve essere un grande momento in cui si discute emerga alternativa che si propone questi che propongo una convenzione programmatica delle forze politiche dell'Ulivo
A cui possano partecipare via sull'associazionismo ambientalista
Forze sindacali economiche imprenditoriali
Cui si raccolgono i contributi per la redazione del programma ma poi la coalizione dell'Ulivo è formata da forze politiche il limite di questa proposta è che oggi in Italia non c'è il Partito Democratico
Non c'è un partito democratico
è una coalizione queste e se c'è una coalizione il programma è anche l'equilibrio delle forze che rappresentano la coalizione
E su cui sono d'accordo la conflittualità ora con questa la
Scalia
No no
Deve stare molto vicini no era spento
Grazie diceva avrà ragione Marco Guardo sostenere che immaginario sembra sistema posta fatto per noi e che lei poi contestualmente ci muoviamo e con terminiamo
E sì che sosteneva anche Francesco Rutelli e lo sospetta di condotte negli anni fa
Non mi convincevano ora non mi convince adesso credo che un il problema che ha davanti a sé questo Consiglio federale come problema politico esattamente questo la estrema difficoltà di riuscire a collocare questa valorizzare questa nostra strategia che ha anche a che che è quella che c'è che è quella che revocatoria gli altri uno dovessero sontuosi ma che l'unica concezione del mondo che è venuta fuori forte in questi decenni a proporre agli uomini
Ai giovani e meno giovani un qualche cosa in cui poter sperare e credere in modo concreto fattivo e costruttivo
è bene che non lo diciamo agli altri che sarebbe un atto di Sciacca presunzione quando lo sappiamo allora
è veramente difficile veramente tosto che noi riusciamo all'interno di un meccanismo di coalizione
A primo attirare l'attenzione su questa roba perché giallo dicevamo nel Consiglio federale sconcio purtroppo la political di Siena il terreno la politica
In perfetta continuità con i regimi che si sono succeduti guarda il baffo di D'Alema
La ciocca bianca di questo e quindi c'è già questa difficoltà
Difficilissimo appunto contare per davvero in un sistema maggioritario e qui è il problema che noi abbiamo del programma
Io su questo vorrei attirare ancor più di quanto già non abbia fatto il portavoce la sua attenzione sul fatto che questi sono momenti decisivi cioè io ho il sospetto che i discorsi sul programma che Prodi fa anche sulla sulla cifra sia pure quei discorsi nei quali si studiano le modalità ripeto tipo ritorno sulla così rimesso Bonelli
E per la poi in qualche modo lentamente come dire emarginata la componente contenutistica di questi programmi cioè quello che a noi interessa perché nel grande vuoto della politica
A proposito di maggioritario e quindi la difficoltà la situazione e di soddisfazione va bene da un lato siamo tutti d'accordo
Ci separa dalla destra da Berlusconi da Fini una concezione intera del mondo della vita del del come comportarsi deve in che cosa sperare credere
Però non è che se invece ci mettiamo all'ombra dell'Ulivo Alice che Bell un'oasi qui trova i miei fratelli non Carchio da un lato ai il pragmatismo e limpida di un PDS e che diciamo richiama il famoso meccanicismo piatte volgare la Seconda Internazionale mal peggio
Dall'altro acciaio se io adesso non dico più niente perché no trascorse radio radicale facendo questo servizio allora voi hanno detto ma come presenza ora già ecco l'abbiamo il presidenzialismo va bene alla segni credibilità questo è un'altra ancora abbiamo
Una poltiglia informe che resta sul piano che a noi interessa adesso persone perbene buone gare ci baciamo ma resta di popolari
Quando applaudiva Messina se il giornalista che diede ciò ritaglio ma tu che ne pensi del ponte sullo Stretto dice facciamo il ponte sullo Stretto non è che Gerardo Bianco Zazzera mai a dire no non vogliamo il ponte sullo Stretto
Allora ecco dico sto Abrignani la enorme difficoltà che noi abbiamo rispetto a una prospettiva una concezione del mondo che è la nostra scelta che dobbiamo ingabbiare un calo di sistema elettorale chiaro continuo a ritenere di Calciopoli decenni che facevi per noi molto penalizzante
Allora ecco grande attenzione a questa fase delicatissima in cui si stanno cominciando forse per davvero a costo di programmi perché di grande abilità che ho visto all'interno dell'aria cui ci riferiamo in qualche modo quasi obbligatoriamente
Ebbe badate è proprio forte io non vorrei che il ruolo ci facessero fare quelli che decorano la prima pagina del sussidiaria con i fiorellini
Ci dicesse non si sia ovvero la cultura ambientale lo sviluppo compatibile e poi su quei temi estremamente concreti che puntualmente tutti conosciamo a memoria e tu precisamente esponenti poi vegani niente
E questo lo dobbiamo verificare cioè la verifica sulla Finanziaria di Dini anche un'ottima verifica se non siamo in grado di imporre quei punti etico imporre perché so quel che dico alla coalizione
Dell'Ulivo appartiene poi dai progressisti che non è che siano molto delicati in tema quindi ho questa grande preoccupazione in una situazione difficile per noi per la complessità del la concezione politica della nostra li abbiamo badate è facilissimo giocata riduzionismo come fa la destra
Noi siamo purtroppo condannati e qui dobbiamo riuscire a appunto del nostro gruppo dirigente riesca a trovare quelle mediazioni non riduzioni strano semplicistiche però faccio facciano capire e quello che vogliamo non è semplice
è semplicissimo devono poter far verità siete già ritrovato autonomo vi risparmio su come la destra abbia proprio Jacko pianificata in discesa a poter dire in moto false semplificato cose perché per contrapporre noi dobbiamo spendere ottocento parole
Il nostro problema è in termini di programma politico
Di momento per momento sociale che vogliamo costruire come traduciamo in modo che sia rapportabile alla gente che ci ascolta e che poi magari ci va a votare è una proposta complessa che veramente dura da far capire che per riuscire a far capire quindi grande nazionali ma qui allora un discorso sulla politica della mia franchezza che mi sembra rituale e spero di continuare a mantenere
E il rapporto di simpatia umana nei confronti di Carlotti dico molto semplicemente alle non mi ha sorpreso
Come dire
L'insieme delle cose che ha detto anche perché una gentilezza di farmi una breve anticipazione mi ha sorpreso il tono tono alto non perché tu non sia in grado di avere un tono alto là perché questo sottolinea e lo dico con grande franchezza dipendente in questo interventi hanno già fatto altri sottolineava differenza che dobbiamo riuscire a superare tra e quello che viene detto per esempio Lazio produce il Consiglio federale e quello che magari perché certa fino alla politica magari perché sul campo bisogna stare il portavoce dice
Sui giornali eccetera questa differenza va superata rendendo conto che è difficile ma non è impossibile nel senso appunto che noi dobbiamo essere sempre in grado anche attraverso la posizione del portavoce di far capire con precisione gli elettori il perché contenutistico delle nostre posizioni e non come dire lo strattone che diamo per richiama l'attenzione sulle stessi perché la semplificazione giornalistica Jeb bestiale non dobbiamo aiutarla quindi se il punto la franchezza
Che con cui ti posso parlare io non vorrei che
I consigli federali diventassero dei luoghi in cui il tono elevato e una proposta sulla quando ritrovo presso che quasi completamente diversa non sarebbe stupito di andarsi a cercare dei punti denaturazione su cui o di sì ci sono pervasi da una sono come dire il complesso va benissimo ecco che questo livello elevato questo livello prospettico programmato programmatico cioè quello che informa i tuoi interventi
Il tuo rappresentare verdi a livello di opinione pubblica questo è un come dire un qualche cosa che da questo Consiglio federale
Esce che io ti richiamo perché credo che sia molto importante
Su pochissime questioni del programma già dicevo badate la massima attenzione il ragionamento che adesso faceva Bonelli è un ragionamento che o qualcuno li convince che ha torto operare mi fa rizzare tre perché son rimasti sulla capoccia perché mi sembra
Qui addirittura una sottile astuzia che nel riconoscere la fondatezza della critica verde a una autocandidati sciolina
Che andare qualche modo superata si mette in moto un giorno meccanismo diabolico che serve esattamente ma girare i più piccoli rompe i cordoni che hanno invece cose da dire e che vogliono contare tradizionalmente molto più e giustamente di quanto è in loro potere al peso politico percentuale in termini elettorali
Quindi io credo questa struttura
Eccetera legati alla Baggio agenda come un qualche cosa che lo dico in termini accademici ci forte va bene e quindi da poiché il nostro portavoce starà nell'esecutivo e qui invece sono d'accordo
Diciamo che poi prende decisioni e che non è questa passerebbe nelle volontà dei quindici disgraziati che ogni volta si devono presentare con tutti Boselli Bordon della Madonna ma una cosa che fino a scusarmi
Sia scivolata spacciavo mutare carsico
Si terrà Jarrah ma un tavolo che va bene è in grado poi di Predrag decisioni quindi questa è livello che noi andiamole esattamente dal motivo per cui non possiamo pensare che ci facciamo spopolare nei collegi nominali vecchia militanti giustamente ricordava Bonelli hanno neanche
Quel Jones otto per cento c'hanno tentativo di Bracciano tanti invitati al sindacale va indizi i quali tranquillamente possono andare a a rappresentare la loro adesione a un programma quindi questa grande attenzione
Sulla questione del governo Edo
Io francamente non vedo molti problemi perché ci possiamo tranquillamente rifare a quella che è sempre stata la metodologia verde quando di sono presenti in Parlamento cioè mai deposizioni prioritarie che all'epoca l'ottantasette per le musiche tipi parlasse cinque minuti per dire al presidente così regalo
Non ci piaceva quel posto del secolo che fa Rifondazione
Ma che invece obbligavano in ogni caso fosse Coria fosse Andreotti a prendere atto proposte che facevamo paragona presentino costi governo lo stesso discorso vale per la Finanziaria
La critica puntuale che vi pare costruisce io penso anche sulla base di indicazioni che abbiamo forniti in questi mesi esattamente la critica per cui non riesce a Dini caro mio a questo punto o guadagniamo queste cose lo dico dal punto di vista ogni venerdì non ci stanno certo nella situazione in cui Forza Italia fa capire che li forse la prova forse sostiene il CCD CTU sono pronti come soldatini da approvarla sia finanziaria
Mi rendo conto che sul piano strettamente della politico USA questo quasi un atteggiamento che viceversa prevedibile contro mi interessa però non può essere proprio così perché poi lui le dichiarazioni lo Dini dichiarazioni compromettenti sul fatto che le grandi infrastrutture dovessero brevemente con le ha fatte anche quindi e un livello di interlocuzione
Col governo col presidente del Consiglio che si coristi c'è stato un attenzione a quello che i Verdi vorrebbero anche da parte del fegato Baratta che peraltro vorrei ricordare ha scoccato da questioni Montalto che non è una cosa secondaria
E l'altra i punti
Bensì Valdelsa però son contento che è andata così era uno dei punti che avevo proposto all'incontro abbiamo fatto e quindi ma ecco
Tra questo deve essere il nostro obiettivo in questo sapendo di riuscire a coinvolgere i progressisti la maggioranza che sostiene Dini perché se no da sole queste cose per nostra virtù non passerebbero mai ma quindi la chiarezza di dire che se ci sono queste cose riusciamo province Dini e la maggioranza che lo sostiene queste cose noi siamo in questa maggioranza se non no leggerezza che lo abbiamo sempre avuto e quindi non vedo particolari problemi su questo
Diverso il discorso su che cosa succede dopo
Perciò terminò brevemente sul che cosa succede dopo forse abbiamo anche un pochino più di respiro per pensarci certo è che un governo che ha chiuso la finanziaria
Che a questo piccolo problema del decreto sulla pari condizione che nessuno vuole
Essere solo per credo tutti vogliono convertito in legge perché nessuno si fida di lasciare in mano a un governo la possibilità deliberato dal decreto durante la campagna elettorale e abbiamo visto che è meglio così va bene ma diciamo non è che questo può giustificare la vita del governo per i prossimi lunghi mesi e allora inevitabilmente alcune delle varie proposte
Giovedì assumo la questione delle regole la democrazia economica l'Antitrust in questo Paese provincialismo antitrust sono RAI TV a Berlusconi poi scopriamo che c'è Super Gemina va bene
E quindi nell'automezzo economica le regole per costruire questo stato federale mi pare che sia Carlo adesso non ricordo se lo dice però diciamo è un'esistenza che noi dobbiamo avere
Che è poi il miglior modo per fare la riforma la pubblica amministrazione abbassarne che non è cosa da poco ecco il cancellierato se ne è parlato diciamo ci sono delle cose sui che noi dobbiamo proporre centotrentotto quella insomma adesso non voglio fare l'intera la sede ma ci sono tre cose che noi possiamo e dobbiamo proporre perché senza di esse non si capisce perché mai dovremmo arrivare a giugno Tucci Italia che mi aspetto ovviamente la politica estera le il rapporto curato eccetera
Una casa a proposito di questo e concludo che trovo molto delicata e l'accenno che faceva Marco Boato sull'Assemblea costituente non vorrei che noi dessimo per intenso che all'interno dei Verdi
C'è accordo supportare l'Assemblea costituente
Non voglio tediarvi l'abbiamo fatto come parlamentari Verdi un seminario sulla questione appunto del federalismo e in cui quando urbani lancia prima di D'Alema la questione se dello studente
Opporremo una serie di ragionamenti che adesso non voglio annoiarvi che non voglio ripeterlo se questa vicenda può anche avere poi questo aspetto cioè che cosa si parla lo sapete bene primati dare per scontato il breve non pretendo che il parere del Consiglio federale se quello che emergeva dal nostro seminario che peraltro il cardinal riconoscono Franco Cesana insomma non quello che seguendo però come minimo ci si confronti con quelle posizioni perché adesso è proprio la questione molto delicata che può portare nel nulla e quindi ritengo che dobbiamo avere
Semmai appunto c'è una pietra su questo un confronto
Sì
Infatti i fatti ma vediamo però che se lo faccio abbiamo delle idee in proposito medici ci possiamo confrontare quindi vi ringrazio segnala cargo
Che diciamo questo Consiglio federale possa rappresentare come dire il tono alto sempre se perversa questa raccomandazione
Franco Corleone
E si prepari Franci
Credo questo Consiglio federa federale sta procedendo
Con riflessioni che ci possono aiutare a comprendere
La difficoltà del nostro agire
Ma vorrei che noi non dimenticassimo
Che la difficoltà
Richiede anche
Una conduzione della politica
Che deve scontare anche l'elemento del rischio
Io in mi è capitato di dire in alcune interviste o pezzi che ho scritto in questa Estate
Tarda estate
Che noi non possiamo accontentarci di sopravvivere
Ma quello che
Il portavoce i moti che a qualcuno possono non essere piaciute ci ha messo di fronte al fabbro che dobbiamo scrivere come forza politica
E poi si può vivere o si può morire ma l'elemento in questo momento della politica per esserlo con dignità con forza è quello del rischio
La prudenza in questo momento non ci porta da nessuna parte
Ed è un momento in cui le forze politiche devono sapere che rischiano
Perché questa fase di transizione è dura per tutti
Se non vediamo cosa è successo in questo periodo noi vediamo che hanno avuto in pochi mesi scissioni
Più o meno gravi
La lega nord tra
Il Partito popolare che ha perso il segretario bottiglie
AN ha avuto la fissione dirà ultima piccola ma è una scissione che ci ha consegnato due regioni ma ma c'ha dato due regioni
Rifondazione ha avuto una scissione
Alleanza democratica
A
Quello lo chiede in quello lo chiedi a Mattioli e Scalia che sanno di scissioni infinitesimali
I riformatori
Poi verrà la panne però intanto su cinque deputati ne ha persi tre quindi mi pare una scissione consistente sia potestà
Purché è uscito da Forza Italia ma è un segno un sintomo di qualche cosa
Ecco che ho fatto un nelle in quindi pochi mesi di cosa è successo nel processo di aggregazione del maggioritario che cosa è successo cioè una scissione dietro l'altra
Allora vuol dire che noi
Siamo in una fase che ancora di grande turbolenza
E probabilmente di aggregazioni e disaggregazioni in questo quadro il ruolo dei verdi deve essere un ruolo non autonomo
Perché ci piace stare da soli ma deve essere un ruolo di autonomia culturale e politica di riconoscibilità dissenso di forza
Questo è il nostro la nostra spina queste quello che è stato posto in questa estate
Rate non è il problema
Del giudizio su Craxi se noi riduciamo il nostro spessore di dibattito politico a un altro
Valutazione del portavoce su Craxi noi non capiamo che cosa abbiamo di fronte
Poi abbiamo invece un problema enorme
Che è quello
Di come troviamo la nostra forza
E innanzitutto questa deve partire dal fatto che venga riconosciuto un ruolo dei verbi come soggetto politico lo diceva mi pare Bonelli bene questo è il problema
Ora noi possiamo accettare uno
Che Prodi
Chiami gli alleati della coalizione col termine dispregiativo cespugli
Questo è inaccettabile
Possiamo accettare il fatto che quando il leader il portavoce il segretario di una forza della coalizione dice qualcosa che non va giù
Auto l'alleato maggiore magari anche non dal maggiore
Ci sia qualcuno che dica ma questo non importa tanto gli altri Perti sono d'accordo col mio
E in crisi di nervi non capiscano che è una delegittimazione del loro portavoce è un danno per tutti e che in questi casi
Un corpo politico è forte se di fronte a queste cose si compatta
E dice noi abbiamo i nostri momenti di discussione in terra e se non siamo d'accordo con il portavoce su qualcosa glielo diciamo ma voi non vi permettete di dire queste cose
Questo corpo politico salto che vuole esistere con dignità altrimenti siamo colonizzati
Io capisco che
Può essere difficile ma questo è un problema che abbiano che abbiamo avuto
Che abbiamo avuto io queste cose sono andate a dirle alla festa dell'Unità di Modena parlando con Berlinguer la Bindi alti dati l'unica io ho scritto voi così una coalizione non
Ma coalizione in questo modo e poi ho anche ribadito che le idee non solo patate
Le idee non sono patate e quindi non si calcolano un tanto al chilo
Intanto ci confrontiamo sulle idee poi vedremo come decidere nella coalizione sia quali idee devono prevalere
Coalizione
Che deve essere per essere vincente deve pigliare in questo sistema la metà più uno dei voti degli elettori
E se il leader della coalizione forte a un orgasmo a dire ma tant'è vero che non hanno il quattro per cento beh vuol dire che noi al cinquantuno per cento non ci arriviamo basta fare un po'di somme no
Certe responsabilità nostra arrivare almeno al quattro cinque al sei per cento
Ma se
Il nostro alleato dice che noi siamo dei cespugli e anche un po'orobico Joni
Beh l'appetibilità Esterna eccetera tant'è vero che diceva Harold non è che Berlusconi
Cui certe cose di Casini non fanno piacere però
Dice cespuglio no
Fanno sempre hanno fatto fatto fino adesso ancora quanto hanno dei dissensi strategici si riuniscono assieme e addirittura scrive il documento o Buttiglione è un casino Donofrio finale
E questo è un modo di essere e di coalizione dall'altra parte che è un po'diverso
E e poi voi
Perché poi alla fine bisogna capire quali sono gli errori
Che ci sono stati quali sono dice ma quali sono certo non solo sui fatti
Di programma
Quindi programma non ne parla nessuno mai noi siamo gli unici che non parlano di programma ma fanno evocano con le loro azioni cose di programma
Gli altri non ne parlano è solo e allora noi abbiamo posto delle questioni perché dall'altra parte ci sono stati degli errori
Scusate
Ma quando di fronte a un problema come quello di Dini che il risolto
E addirittura si è giocata a un certo punto dice Maldini starà di qua o di là
Come se fosse un poco gioco dell'estate no e Menduni ci ha spiegato i giochi antichi della nostra infanzia adesso noi vicentini stati guastati la come se fosse indifferente eccetera eh
Dalla nostra parte sia detto
Professor Dini tende a fare il vice di Prodi
Gettando nel ridicolo
La cosa
Perché non era questo che bisognava dire ora questo è un errore politico per esempio di direzione politica dell'Ulivo
Perché a Dini devi dire che ormai è una figura istituzionale che nella riserva della Repubblica per grandi incarichi
Se non vuole stare ma insomma e altro quello che bisogna dire non via libera debbo fare il vice con l'ha detto assistite che grazie
Io sono un politico il vostra un tecnico questa è stata la risposta che ha dato
Allora questi sono errori e potremmo fare un elenco di errori l'ultimo atto molti hanno evocato oggi questa cosa delle legalizzazione droghe leggere
Su questo abbiamo foto
Noi non abbiamo mai parlato su questo su questo
Su questo che queste che questa punto debba essere programma dell'Ulivo mai e siamo stati anche sempre molto prudente a nominare la legge contro cui combattiamo per carità di coalizione
No
E poi definire Rosi Bindi
A spiegarci la linea dell'Ulivo e poi Prodi e dicendo per di più cose insensate
Senza sapere quello di cui si parla
No così non va
Perché poi sia chiaro questo
Perché il programma io l'ho detto quando ma hanno detto ma Laura Marchetti chi è certo non è della nomenclatura fa così paura qui che se uno non è per la nomenclatura non va bene
Ecco ho detto quello il programma del ambientalista quello sarà il migliore quello che mi preoccupa il resto visti i tecnici che ha scelto
Laura Marchetti è l'unica politica
No poi Prodi ha fatto giorni fa alla rivendicazione della politica apre il programma lo fanno i tecnici
Non lieve contraddizione infatti dovremmo recuperare questo passaggio alla politica potesse fare inutili che il giudice ma ecco allora
Questo problema poi io dico che nel programma non ci deve essere la legalizzazione delle droghe leggere unico ma che sulla droga la politica sia la riduzione del danno questo
Se no
E se no siamo peggio peggio
E e vedete questo è un un bel tema perché il Polo delle libertà
Con la rimpatriata da don Gelmini quelli della Red incosciente
è diventato il polo del proibizionismo per questo è importante che noi battiamo su questo tema
Perché lui è diventato il Manifesto delle forze dello Stato etico che vogliono eccetera e quindi è importante anche questo che noi richiamiamo non per altro
Allora io
Dico questo e noi abbiamo una situazione che che non è non è certamente facile ma non è facile della coalizione non dei deserti
Non è facile della coalizione perché guardate che oggi adesso non ne abbiamo accennato però poi ce lo dobbiamo dire attuata dopo Affittopoli
E questi avvisi di garanzia
Non saranno una cosa leggera non saranno una cosa leggera perché noi anche non possiamo dimenticare che certe cose le abbiamo molto spesso dette anche che ci fosse un rapporto di potere fra
Le cooperative e Partito comunista ma questo come facciamo a non dirlo può dimenticarcene che l'abbiamo detto allora questo ovviamente questo non ne immediatamente risolvibile
Non è un problema anche qui io credo
Giudiziario io mi auguro che non sia un problema giudiziario e credo che non sia così
Ma certo che è un pezzo anche questo
E questo un problema di storia
Della politica italiana che verrà fuori allora io credo che proprio anche per questo il nostro ruolo deve essere certo
Per dare anima alla coalizione dare forza vigore Anna anche questo io
Ce lo siamo detti l'abbiamo detto a Carlo
Certo bisogna
Sentire queste cose magari ecco qui son d'accordo con Scalia noi abbiamo un portavoce che ha il tono dell'autorevolezza
E forse questo
Deve cedere meno alla lusinga di fare la una battuta unità
Ma invece porre questo grande capacità di porre i nostri temi come devono essere posti nel confronto politico quindi io
Dico che ci avviamo a tempi difficile
Voi capite che la Finanziaria il banco di prova ma la finanziaria adatte che non è la finanziaria la finanziaria è il fatto se noi siamo la maggioranza del governo o no c'è un rapporto di fiducia fra il Governo quello è un momento simbolico perché
No e il banco di prova eccetera da cui si vede
Ma noi possiamo scusate accettare un rischio
Scende poi abbiamo un disegno di legge sull'immigrazione che è quello che veniva annunciato poiché facciamo diciamo be'quello lo vota la destra Alleanza Nazionale noi quello non lo votiamo va bene però acconsentiamo che il governo faccia un disegno di legge sull'immigrazione che viene fatto però
Dalla destra
Possiamo cioè
Può essere che accada ma noi allora deve essere chiaro che o in questo governo non lo appoggia e che aspettiamo
Ti aspettiamo che sia e al gioco degli emendamenti per vedere no è quello e il testo appena c'è il testo ieri dopo le nostre proteste e quelle del PDS
L'hanno bloccato ma
E poi tutto il resto abbiamo ormai delle incognite uno veniva qui a questo palco oggi dicendo il nome di un ministro affine l'elenco è lunghissimo non siamo a sette otto perché anche quello dell'agricoltura non è tanto può e e via così potremmo ora se noi sul venti ministri sette non vanno bene dobbiamo tirare delle somme io penso che noi dobbiamo dirlo dobbiamo dirlo questo
Il governo Dini deve essere costretto a dire da che parte sta e da che parte vuole stare in futuro è questo c'è un unico modo di fare una prova di verità
Perché altrimenti
Questo non lo sapremo fatto questo noi a quel punto
Noi dimostriamo che non abbiamo paura delle elezioni noi non è questo guardate noi quando abbiamo detto no alle elezioni era perché erano in un momento devastante perché saremmo andati sull'onda del dell'accusa di ribaltone e quello è il problema perché abbiamo ma certo io non penso che noi non andremo mai a elezioni
Quand'anche si non si facesse nessuna regola scusate ma prima o poi bisognerà andarci o no perché se no credo che il rimedio sia peggio del male
Quindi è chiaro che
Noi non dobbiamo non abbiamo mai detto di aver paura delle elezioni era un rischio per la democrazia oggi è un rischio inferiore nonché non ci siano ma certamente un rischio inferiore rispetto a quello strapotere
Solo che
Noi dobbiamo agire facendo capire ai nostri alleati
Che non possono pensare di trattarci come un fatto
Marginale questo non è possibile
Io lo dico qua a a Giovanni Damiani che voi tutti conoscete assessore in Abruzzo eccetera
Non è stato dato non solo la risposta assessore all'ambiente non salva la responsabilità dei parchi ma neppure quella della politica dell'acqua di cui credo che sia un grande esperto non gli hanno lasciato solo rifiuti perché la rogna più grossa
E guardate ma questo fatto
Scientificamente come scelta di potere e queste sono atteggiamenti che
Anche se sono diffusi anche in periferia non vanno bene allora io guardate devo dire solo solo questo che noi ah scusa
Non avevo sentito
Penso solo questo che noi
Abbiamo davanti pochi mesi pochi mesi per fare questo salto
Se noi siamo uniti compatti
E quello che dicevo l'altra volta essere anche convinti che non è che siamo che ci si porta chissà dove
Ma siamo sulla linea giusta e difendiamo le nostre ragioni e credo che noi possiamo esercitare un ruolo che non salti di Verdi ma salta la coalizione
Ho il problema più grosse di salvare la coalizione per le speranze che può dare che può avvenire perché è vero che a destra
Non c'è non solo non c'è nulla ma ci sono i disvalori insomma quindi non è mai messe in gioco questa cosa quando anche il portavoce con una posizione che non è che mi mi abbia totalmente entusiasticamente convinta ma semmai ha detto ma se mai faremo degli accordi come Rifondazione ma evocando come Rifondazione
Voleva dire andare a destra e sono mi pare voleva dire stare in quell'ambito cui negoziando un accordo poi uno può dire ma no noi dobbiamo invece essere una delle gambe
Dell'Urbe proprio della coalizione benissimo ma allora dobbiamo allora però veramente non si capisce cosa il contendere
Se non invece il fatto che noi non riusciamo a fare quel salto di qualità per essere convinti che siamo un soggetto che ha una responsabilità che ha una una direzione politica che bisogna sostenere e sostenere questo è una prova di maturità in questo senso i verdi possono essere adulti
Altrimenti noi rischiamo di essere polverizzati e atomizzata atti e quindi noi sentì quando sentiamo guardate che la gente dice ma Arriba badate che molto spesso e ceto politico
Molto spesso il ceto politico quello che pensano i cittadini guardate è un po'difficile così saperlo nel mese di agosto non ci sono stati i sondaggi nel mese di agosto io non penso che questo sia il nostro problema oggi dopo
Io penso invece che non abbiamo fatto molte molte cose Periodo quindi andiamo avanti ma con questo un con un clima che deve essere di molto responsabilità e fiducia
Franci
Ma mi ero preparato le cose io devo e che sono state in larga parte già già dette insomma io in particolare per quello che riguarda
Intervento di Marco Boato ma anche di Franco quindi mi permetta di fare alcuni flash e poi alcune brevi considerazioni voglio partire da un episodio che sta accadendo in questi giorni a Firenze
Era in bicicletta stava andando in consiglio e trovo su la fiancata dell'autobus cioè dell'Atac del mezzo pubblico con la gigante permette grandi pubblicità
Della oppure
La guardo c'è qualcosa che non mi torna la guardo meglio poi mi rendo conto questo grande messaggio pubblicitario accettato dall'agenda dei trasporto pubblico della nostra città era mirata esclusivamente
A propagandare Touré grandi centri commerciali capiscano
Ognuno dei due circa una cinquantina di chilometri da Firenze una Montevarchi non Montecatini cioè non è una pubblicità
Della coppia
Bari poco genericamente della foto no dei grandi supermercati nella città di Firenze che pur era una pubblicità messa sul mezzo pubblico della nostra città rivolte ai cittadini Firenze perché prendessero la macchina andasse a fare la spesa a più di cinquanta chilometri di distanza dalla città dove abitano e vivono ora questo diciamo un episodio che dipendente sopra poi troverò tempo perché anche di scrivere qualcosa di fare una polemica interamente da noi ha un peso e un rilievo particolare
Però proprio di queste ragazze no non è indagato
è un episodio che può consentire almeno una di ripetere quello che è stato detto prima
Che non abbiamo buffa ragione sociale un'identità culturale una ragione di essere che è irriducibile rispetto a quello che viene rappresentato dalle altre culture politiche
Con una di queste del mille motivi che ora non sto sintetizzare anche io
Sono stato d'accordo e sono d'accordo che dobbiamo perseguire questa strada della coalizione democratica con gli ex comunisti del PDS con questi soggetti che via via stanno emergendo che ci sono però noi dobbiamo essere fortemente consapevoli di questa nostra irriducibile diversità di una responsabilità specifica speciale che certamente non siamo noi gli unici portatori speriamo che ci siano delle altre forze politiche persone associazioni che si fanno carico di questa responsabilità e di questa e di questo impegno cerca la questione in via ambientare
E delle risposte che vanno portate nella dimensione politica e istituzionale nel movimento
Però noi non possiamo dimenticarci di queste troppo spesso cielo dimentichiamo
Allora io vorrei che in nostro Tibaldi del sentito dire primo e voglio venire poi un altro flash circa le la mia preoccupazione la mia preoccupazione che stiamo vivendo un momento molto difficile io mi ricordo una fase che è quella delle insomma dall'ottantacinque fino al novanta ancora ai primi anni novanta in cui noi siamo riusciti a vincere delle grandissime battaglie
Sul nucleare acquirente aggiunto abbiamo ottenuto un risultato colossale abbiamo fatto pronunciare i cittadini italiani hanno vinto il referendum nazionale ma sul piano locale tutti noi che abbiamo avuto un impegno dell'attività sì istituzionale non su battaglie singole siamo in grado di esibire le successi enormi legati al mille fattori anche specifici della nostra realtà locale Marcallo ricordava la famosa telefonata dell'ottantanove che ha bloccato a Fondiaria marchi fuori sultanato di un lavoro enorme di pressione che arrivò a condizionare il PC allora e i processi decisionali ecco oggi io
E la vicenda dell'alta velocità che abbiamo vissuto in questi negli ultimi due mesi e che ha visto una capacità di coordinamento di intese viale potrebbe che io personalmente non avevo mai visto
Mai viste queste il segno in ogni caso che siamo cresciuti come soggetto politico almeno nella capacità di nonostante le difficoltà le diffidenze che restano anche in quel caso tra quelli che discuteva di quel problema
Però e testo dice ci dovrebbe segnalare quando in questo momento per noi sia e per tutti coloro che hanno gli stessi obiettivi che abbiamo noi ci sia una grande difficoltà incide sui processi decisionali
E io devo essere franco vedo ancora una fase di grande difficoltà
E credo che ancora forse non abbia io lo vedo come un limite cioè io mi sento a disagio non so se ancora abbiamo capito in questa nuova situazione politica come si riesce a incidere il fatto che le questioni che noi affrontiamo il messaggio ne portiamo siano di grande attualità
Che coinvolga il dibattito di giornali circoli culturali che alcuni grandi eventi mediatici voglio dire scuotono l'attenzione anche dell'opinione pubblica il nostro Paese mi pare però che in questa fase non corrisponda a una vostra capacità di interagire nei processi politici e gestionali Nibali mo'io credo che si debba fare molta attenzione e a questo aspetto voi credo dobbiamo dedicare una particolare
Attenzione non so poi chiaramente lavorando e trovandosi individuerà però la sensazione che se non siamo consapevoli questa difficoltà poi credo che non riusciamo neanche ad analizzare il Venezia Enzo anche delle difficoltà che abbiamo incontrato che e che ho paura in qualche misura incontreremo e rimanendo nell'ambito di questo episodio l'alta velocità e la questione delle polemiche estive insomma ma io posso raccontare un piccolo esempio abbiamo fatto una conferenza stampa a Firenze
Con Carlo su questa questione durata lunghissima Carlo ha fatto un lungo intervento
Alla fine più lunghi una lunga discussione degli interventi c'è la ricaduta politica sul governo nazionale e chiaramente calmo lui veniva denuncia
Per allora cosa succede dice togliete il sostegno al governo so la fine ovviamente uno stuzzicato stuzzicato deve dire qualcosa di forte ecco quella conferenza stampa in cui i pochi articoli di giornale hanno poi alla fine riferito solo praticamente te il pezzettino di natura politica legata alla contingenza diciamo che poteva anche in quel caso sfumare nel teatrino tra politica e far perdere il senso o la ragione profonda per voi di assume una posizione dura nei nostri confronti e i nostri interlocutori politici questo anche penso dobbiamo sia il caso che subito invece di attaccarci a questi aspetti insomma io poi devo di e concludo insomma io non ho mai avuto grandi preoccupazioni insomma mi sembra giusto anche che ci sia una capacità
Di
Muoversi nell'ambito dello scenario politico così fluido come diceva prima Franco Corleone abbandonarti lanciati dei messaggi cioè io penso che soprattutto di fronte a una prospettiva in cui non ci sarà non elezioni politiche subito e se non ci sta ragioni politiche quando questo sarà chiaro guardate che all'interno di tutte le forze politiche di tutti gli schieramenti cisti Aquila un grandissimo dibattito e le trasformazioni le ricordo creazioni le ridefinizioni delle coalizioni e dei soggetti politici da qui alle prossime elezioni saranno notevoli noi visto che e questo lo sappiamo abbiamo perso dei notevoli rispetto a tutto quello che succede sono diciamo dall'inizio della grande trasformazione del sistema politico ad oggi dalla capacità di acquisire consenso elettorale io credo che forse dobbiamo cioè e non sarà fa
Il di queste spenderà per prove per tentativi ma questo mi sembra in definitiva un segno un segno di vitalità concludo su un punto che ha dato fastidio a un oggi questo differimento a Craxi però qui noi insomma vogliamo dice cioè l'esempio torna Franco Corleone come
Contraltare a questo riferimento però la capacità di essere in coalizione dell'altro bollo e tardava dobbiamo ricordarci che nella storia
Della sinistra italiana voglio dire al di là dei contenuti in alcuni casi ci siamo trovati d'accordo ed altri no e l'unico che ha saputo unico soggetto politico che ha saputo voglio dire imporre diciamo illecito e la propria identità del proprio ruolo al Partito Comunista sorgesse last but my vuol dire un fatto sotto gli occhi di tutti insomma è un problema che è legata questa diciamo difficoltà di essere coalizione e quindi chiaramente nel modo giusto insomma non arrogante ho fondato su diciamo convenuti non condivisibili si pone il problema di una capacità di esercitare un ruolo nel dibattito politico e nella coalizione in cui abbiamo scelto di stare in cui abbiamo bene o male e l'eredità della vicenda politica comunista con la sua espressione che oggi il PDS in cui dobbiamo per il massimo rispetto dobbiamo sapere il massimo impegno perché possa portare una proposta disco oltre da e di contributo positiva la vita futura nel nostro Paese ma se noi rischiamo veramente di restare inchiodati e di non avere nessuna prospettiva di svolte probabilmente anche di sconfitta politica nelle prossime elezioni grazie Pieroni
Fabiola comincio dal Governo per
Credo che questo sia il perno del dibattito politico reale il resto mi pare che sia il dibattito un po'sulle opinioni e comincio da
Dall'intervento di Massimo Scalia che non so se è ancora qui presente a cui per volevo dire che
Condivido gran parte del suo intervento condivido ad esempio
La riflessione che faceva circa il richiamo che Marco Boato ci faceva sulla Costituente io personalmente la penso come massimo non credo di poter essere favorevole alla Costituente non ne parlo affatto perché vorrei che riuscissimo a trovare uno spazio per discutere sapientemente questa questione non vorrei uscire dal seminato rispetto alla situazione odierna dicevo invece sono in assoluto disaccordo al m'voto ma prendo Massimo in ostaggio e me ne perdonerà al modo con cui Massimo ci ha proposto la questione del governo perché quello è un modo tipico
Correttissimo che i Verdi potevano far propria del mille novecentottantasette quando si affacciavano per la prima volta in Parlamento una forza politica non Roma no atta sui contenuti che esamina i contenuti e che indipendentemente dalla collocazione dallo schieramento politico del governo da poi un suo giudizio
Invece noi non siamo più qui rappresentare sì di un certo sindacalismo ambientale correttissimo siamo una forza politica a tutto tondo dobbiamo dare delle risposte alla attualità politica di grande respiro che il Paese sta attraversando
Allora io vi dirò io rinnovo terrò la finanziaria in questo senso sottraendomi anche la disciplina di gruppo si si arrivasse ad altre determinazioni non la voterò a meno che ed elenco gli a meno che ma non sono una meno che di contenuti è un'analisi politica del ruolo politico o dei Verdi che noi dobbiamo fare Gianni richiamava il rischio Weimar sempre permanente è vero ha ragione ma oggi il rischio Weimar si corre
Agevolando questo processo che è in atto tra le forze politiche maggiori nel Paese un accordo sotterraneo fra
PDS da un lato le forze maggiori della sinistra
Forse il via dall'altro ci portiamo Dini fino a dopo la Finanziaria e poi finalmente approviamo sta stagione elettorale che non se ne può più di aprire senza aver risolto nessun
Ho dei problemi dal centotrentotto in poi che Carlo si chiamava nella sua si richiamava nella sua relazione ora vedete la finanziaria non è una questione astratta di un
Un elemento di strategia politico istituzionale la finanziaria per molti cittadini del nostro Paese vuol dire pezzi di banconote che se ne vanno dal portafoglio vuol dire qualcosa che incide sulla vita degli anziani Rizzi io
Il sacrificio di pagare alcunché ai cittadini italiani siccome non sono Rifondazione Comunista io lo chiedo ma glielo chiedo quando penso che quel sacrificio serva a qualcosa nell'interesse del Paese io non sono disponibile a chiedere neppure una lira di sacrificio ne sento il dovere come letto dei cittadini italiani non sono disposto a chiedere neppure una lira di sacrifici ai cittadini italiani che debba essere poi vanifica
Atto nella Caporetto istituzionale che questo Paese va ad affrontare io sono disposto a chiedere un sacrificio di tanti ai cittadini italiani di diverso livello solo se so che c'è un governo che questo sacrificio in grado di gestirlo e l'attuale governo
Fini
Non è in grado di gestirlo per i motivi che sono stati eletti da tutti
è chiaro che non deve essere il mio governo non a caso parlo dell'attuale governo Dini sono perfino disposto a valutare un governo Dini con alcune
Modifiche nelle sue componenti non è che chiedo voterò la Finanziaria sul giorno in cui il governo sarà il mio ma solo il giorno in cui sarò in grado di dare ai cittadini italiani un minimo di certezza che i soldi che rileviamo dalle tasche non servono al ceto politico per fare le sue schermaglie quest'non si è questo una forza politica a tutto tondo deve avere il coraggio di dirlo e badate che ci siamo c'è stato già detto apertamente che la questione di chi stanno chi lo sta nella coalizione non è questa astratto Accademia accademico se
Dibattito che seppero fare qui noi stiamo qui non ci muoviamo allora possiamo dire tutto quello che vogliamo oppure no no sia ci ha detto che
E dal comportamento sulla Finanziaria che si vede qual è l'orientamento della coalizione bene è proprio questo il punto che raccoglie
Hanno questa coalizione come si comporta sulla Finanziaria disponibile per arrivare alle elezioni in tempi brevi ha da fare a varare una Finanziaria che stia bene anche alla destra oppure vuole dal governo una finanziaria adeguata nei con tenuti alla maggioranza politica che sostiene questo governo
E noi siamo a pieno titolo nella coalizione e allora senza recriminare piangere bussare presentare il piattino siamo coloro che determinano il movimento della coalizione
Perché badate la coalizione alla coalizione è fatta sempre di concorrenza al suo interno
Questo vale per tutti vale nell'altro polo come Valeria il nostro
L'appiattimento sul componente più grosso della coalizione non è che tv sì determina un fatto immediato il pappagallo di Isma'nei confronti del componente più grosso porta lo svuotamento questo consenso elettorale lo si capisce perché la gente dovrebbe votare per teste dice le stesse cose che dicono gli
Allora non è che si deve andare ad arrampicare sugli specchi per cercare qualcosa di diverso dal dire perché allora sì sì ma nella schermaglia politica senese fine a se stessa ma per
Siamo per radio radicale ma possibile che non ci accorgiamo che esistono dei nodi di fondo irrisolti che solo la forza politica per fortuna piccola nella coalizione che quindi non deve garantirsi il consenso dei beni e degli autotrasportatori eccetera eccetera
Porre con forza ad esempio la questione delle coop l'accennava Franco io non parlo della questione giudiziaria della copre l'avviso di garanzia a D'Alema io parlo della questione politica che noi per primi abbiamo sollevato di un modello di sviluppo
Ad esempio urbanistico basato sui soldi pubblici e sui PEEP che favorivano certi tipi di imprenditoria cooperativa questo problema esiste o non esiste la coalizione non è che uno ne fa un punto dirimente per avere un conflitto per forza
Con l'avversario prima che va a cercare i conflitti per il gusto dei conflitti tracciato si preme sull'acceleratore o si alza il piede dall'acceleratore a seconda della reciprocità del rapporto
Per esempio tanto per farne uno piccolo piccolo non ci siamo spiazzati io sono fiero dove Loredana non la vedo più Loredana De Petris sei tutti noi che ha dato quel no in Giunta alla proposta dell'Argot portare
A cosa sei tutti noi ce li hai mandato il telegramma di sostegno però per io su tutti i giornali siamo avvitati subirono dibattito sempre più acceso sulla questione botta ai fini ma a Reggio Emilia tra gli applausi nel popolo di Reggio Emilia e nessuno si trova realtà di Stra hanno perché ha consumato la svolta ma ragazzi non pigliamoci in giro quella che è in corso è un'operazione di reciproca legittimazione tra due forze politiche che hanno che sono eventi di forze politiche di stampo totalitario che una a alle spalle Almirante per non risalire ai Lager più indietro l'altra alle spalle Togliatti per non risalire gulag più indietro che invece di affrontare come avviene nei Paesi europei il nodo cruciale per la democrazia cosa fa gattopardesca mente si danno l'uno con l'altro il patentino di averlo per rimuovere questo problema ma questa forza politica e io sono contento del convegno culturale che non ha di questi problemi che non ha queste ipoteche che non ha questi scheletri sull'armadio queste cose le può porre un al opporre ma anche quando si parla di avvisi di garanzia una ma no Imposimato che viene ripreso da Mussi in quel modo solo perché si è permesso di dire dobbiamo riesaminare queste cose solo bischerate qualcuno che c'ha il coraggio di dirlo lo si trova o lo si trova o non lo si trova perché
Ripeto non ci serve la ricerca del conflitto ci serve aprire una vera stagione democratica in questo Paese aprire una stagione democratica è qualcosa di molto diverso dove Bonelli sia esso
Benedetto questa è l'unica cosa che non condivido nel passaggio che ci è stato dato della relazione da Carlo eccetera dove Bonelli sia benedetto non è che la legittimazione democratica o meglio
La costruzione di un processo democratico per il governo di questo Paese passa per la trenta mila lire all'assemblea di collegio ma io sono meno preoccupato di lui non mi si risale pochi capelli in testa come massimo si può anche fare ma non è quello il problema
Il problema è che le forze portanti di questa coalizione debbono fare i conti con il proprio passato per vincere non per il gusto di unirle per vincere insieme a noi che quel passato non ce l'abbiamo lo stare insieme s'
Si misura ogni giorno su queste cose altrimenti è pieno Collio recriminazione di chi nell'angolo non ci sia fatto mettere ma ci si mette d'sì per paura e arriva tre giorni dopo a dire le cose che l'alleato più grosso dice quando le potevamo dire prima di lui grazie
Insomma sono le otto e venticinque sospendiamo
Allora scusate domattina alle nove e puntuali leggo gli iscritti a parlare di domattina
Galletti
Poco Lomelo Apuzzo Rainoldi Oronzio Giuliani Bavagnoli Rocchi Procacci Golinelli Borzone Irsina per meglio e Tamino
Questi sono gli iscritti a parlare domattina cui quindi puntuali al iniziare
Perché dobbiamo poi affrontare anche le altre comunicazioni lì e chiudere per al massimo le ore quattordici buonasera a tutte la cena è servita