Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale mercoledì ventotto maggio questo è l'appuntamento con la rassegna de la stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura quest'oggi la guerra della Russia contro l'Ucraina vi proporremo una una serie di commenti sull'attitudine di Donato Trump l'Ucraina pagarlo caos Trump è il titolo di un editoriale
Di e il mondo leggeremo anche il Times di Londra sanzionare il Cremlino in modo duro e rapido
Indispensabile per evitare una guerra perpetua in Ucraina secondo il Times la prospettiva di un cessate il fuoco
Sta svanendo e devono essere calibrate nuove sanzioni per assicurare che l'economia russa
Soffra al massimo
Poi parleremo anche della situazione Agasa si moltiplicano le critiche internazionali ieri una dura preso di posizione da parte della presidente della Commissione Ursula von der Lian
Contro il governo israeliano fatto senza precedenti dal sette di ottobre che segue tra l'altro una una critica del cancelliere tedesco Friedrich Merz per il quale quanto sta accadendo a Gaza non è più giustificabile come una battaglia contro il terrorismo di Hamas bagno di sangue il titolo dell'editoriale del quotidiano francese Libération
Che vi proporremo ma partiamo dalla guerra della Russia contro l'Ucraina e dal quotidiano spagnolo El Mundo che ieri aveva un editoriale dal titolo L'Ucraina paga al caos di tram tra scrive il Mondo
La drammatica
Situazione che si vive al fronte in Ucraina immersa in una cruenta guerra di trincea con la Russia Russia che negli ultimi giorni ha incrementato i suoi attacchi Hering discriminati
Ha a che fare direttamente con Donal Trump Tramper arrivato alla Casa Bianca annunciando una rapida conclusione della guerra ma la realtà è che la sua caotica diplomazia
A contribuito solo a far sì che la Russia intensificarsi dei suoi attacchi contro la popolazione civile ucraina le parole del presidente americano che ha definito Putin un pazzo dopo che la Russia ha condotto la sua maggiore offensiva aerea dall'inizio dell'invasione
Quelle parole contrastano con la sua sicurezza eccessiva sul raggiungimento di una pace e confermano ciò che Zaleski e diversi leader europei
Avevano detto quando lo avevano avvertito dell'indisponibilità del Cremlino a progredire verso la fine del conflitto
Se l'intento di Washington ora è quello di tirarsi indietro e abbandonare i colloqui di pace
Come pensa numerosi analisti beh il fallimento di Trump si tradurrà in un ulteriore sofferenza per una popolazione ucraina già esausta
Alla manifesta debolezza di Trump si aggiunge la mancanza di determinazione dell'Europa nel momento in cui il conflitto continua a mietere vittime
Nell'esercito ucraino
La guerra sta causando un gran numero di morti da entrambe le parti
Il futuro delle popolazioni assediate incerto i droni russi attaccano senza sosta e costringono gli ospedali da campo un lavoro estenuante centinaia di combattenti muoiono o vengono feriti ogni giorno mentre la Russia continua il suo assedio di poco l'Oscar e intensificato i suoi attacchi durante la scorsa settimana la Russia lanciata almeno mille trecentonovanta droni novantaquattro missili su diverse città ucraine
Almeno trenta civili sono morti
I dati globali del conflitto rivelano cifre che non si vedevano dalla guerra del Vietnam le stime più affidabili parlano di seicento mila perdite per l'Ucraina
Contro novecentocinquanta mila perdite per la Russia per perdite
Si intendono morti feriti e dispersi
Un Paese che subisce un'invasione illegale e disumana nella quale Putin ha violato tutte le norme del diritto internazionale
Da gennaio deve subire anche l'abbandono da parte degli Stati Uniti da quando la Casa Bianca Trump non ha approvato nessun nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina
Mosca è perfettamente consapevole di questa situazione intende trarne il massimo vantaggio
La stampa russa celebra il fatto che l'unità dell'Occidente sia svanita sottolinea la rapidità con cui la nuova amministrazione Trump ha distrutto il consenso dentro l'alleanza atlantica
Dopo questa svolta geopolitica di Washington il fallito tentativo di Trump di raggiungere una pace
Ora è l'Europa che ha la responsabilità politica e morale di continuare a sostenere l'Ucraina
E raddoppiare il suo sforzo per una pace giusta e duratura unica garanzia di sicurezza per l'intera regione così tra l'altro il mondo
Nel suo editoriale di ieri
Cosa significa raddoppiare gli sforzi ovviamente più aiuti militari ma non solo anche più sanzioni quelle minacciate dagli stessi europea dei quando hanno lanciato un ultimatum a Putin sull'accettazione del cessate il fuoco senza condizioni a questo proposito il Times di Londra ieri avevo un editoriale dal titolo sanzionare il Cremlino duramente e rapidamente per evitare una guerra perpetua in Ucraina
Scrive il Times non al Trump e arrabbiato con Vladimir Putin e questa dovrebbe essere una buona notizia
Il motivo immediato è la massiccio attacco Erion contro i civili nelle città dell'Ucraina durante il fine settimana
Nell'universo diplomatico tra un piano questo non doveva accadere Luís credeva che il Cremlino spinto dalle lusinghe
Dello stesso Presidente americano fosse pronto a firmare un cessate il fuoco incondizionato di trenta giorni e invece Putin
Non ha mostrato alcun segnale di voler porre fine alla sua guerra contro l'Ucraina oltre violenti attacchi contro centri urbani poco protetti
Ci sono indicazioni che le truppe russe stanno iniziando un'offensiva estiva probabilmente contro la città di Kharkiv
è la leadership Ucraina sotto il presidente Zaleski a fare gesti di conciliazione
Chi è va ben donato le richieste di garanzie di sicurezza come precondizione per i colloqui non ha imposto condizioni per un cessate il fuoco ha firmato un accordo sui minerali con gli Stati Uniti
Delle esche andato anche in Turchia per colloqui di pace diretti chiesti da Putin quali
Nel presidente russo né quello americano si sono presentati una telefonata di due ore tra Tramper Putin
Era stata presentata dallo stesso Trump come un ultimo disperato tentativo per convincere il Cremlino ad abbandonare la guerra oppure in alternativa dover subire un regime di sanzioni pesantissime alla fine sembra sia stata più che altro una chiacchierata ora Trump Espresso sorpresa per il comportamento del leader rosso
La speranza è che sia un momento di illuminazione dà atto che Putin sembra non vedere alcun vantaggio nel porre fine alla guerra l'unico modo con concepibile per portarlo al tavolo delle trattative eh esercitare una pressione mirata e crescente sulla Russia questo per il Times significa dare l'Ucraina i mezzi per difendersi
Il problema è che Trump minaccia di farsi da parte ritirarsi dalla difesa dell'Ucraina significherebbe interrompere i flussi di Intelligence e un potenziale stallo anche sugli acquisti di armi americane da parte di Kiel
In realtà il discorso della Casa Bianca
Unilaterale ogni mossa viene calibrata contro Kiev non contro Mosca
Se Trump continua a credere nella sua missione di mediazione deve cambiare rotta ampliare e approfondire le sanzioni finanziari e bancari energetiche contro la Russia
Queste sanzioni dovrebbero essere calibrate in modo tale che l'economia russa soffra invece di trarre profitto da una continuazione della guerra
Putin convinto di poter sconfiggere l'Ucraina e di durare di più dell'unità dell'Occidente
Questo sarà messo alla prova al vertice della NATO che si terrà in giugno all'Aja gli alleati europei preparandosi a ricevere critiche di Trump hanno già aumentato la loro spesa per la difesa ora sono loro insieme agli Stati Uniti a dover presentare un fronte efficace e unito a sostegno dell'Ucraina così tra l'altro il Times di Londra
Sempre a proposito di Ucraina vale la pena segnalare un commento che uscito ieri su Libération a firma Sergio Giulini Von dottore di questo giornale
Sulla guerra della stanchezza le guerre del passato causavano molte vittime più si modernizza non più uccidono la grande invenzione della guerra dichiarata dalla Russia e l'Ucraina e l'uso massiccio dei droni che di fatto ha portato a una situazione di stallo sul campo di battaglia sin dall'inizio della guerra il costo umano della conquista russa dell'Ucraina non ha mai preoccupato Mosca la comunicazione e la propaganda del Cremlino
Era stata sistematicamente improntata a una retorica bellicosa comprese minacce nucleari
Ma forse secondo Sergio lì le cose stanno cambiando proprio in virtù del dello stallo e del costo umano ed economico di questa guerra sei giorni spiega di essere caduto dalla sedia
Ascoltando leggendo l'intervista Sergej Markov
Un ex consigliere di Putin diventato politologo che inaspettatamente ha dichiarato che anche Putin ha bisogno di un cessate il fuoco visto che ci sono centinaia di migliaia di morti da parte russa Mosca
Ha in mente un precedente doloroso l'invasione dell'Afghanistan secondo la CIA l'intervento russo nel mille novecentosettantanove avrebbe causato circa cinquanta mila morti lo stesso numero che l'esercito americano aveva subito in Vietnam
I funerali dei soldati russi all'epoca avevano dato luogo a manifestazioni ostile tutto questo favorì l'emergere di Gorbaciov e la caduta dell'Unione Sovietica
D'altra parte Putin ripete incessantemente di dover rimediare agli errori commessi in quella circostanza la caduta dell'Unione Sovietica
La frase di Sergej Markov
Potrebbe essere la piccola frase che cambia tutto
Il messaggio è che Putin
Potrebbe non durare nel corso del tempo Sergiu li ricorda le cifre con
Oltre novecento mila soldati russi feriti o uccisi o comunque messi fuori combattimento la tesi
La tesi Q secondo cui il piccolo zar di Mosca avrebbe tutto il tempo a sua disposizione non regge
All'inizio si Putin aveva tempo ma ora non ce l'ha più i suoi complici oligarchi vogliono tutti tornare a guadagnare rapidamente anche grazie a Trump e ai suoi amici
Hanno migliaia di progetti trovano stupido che altri Paesi ne traggano vantaggio
Putin per far digerire la pillola della guerra ha inventato una Russia minacciata dalla NATO dall'Europa sì anche inventato un fondo globale alleato per assemblare un internazionale pro russa ma oggi come tutti i giocatori ha bisogno di recuperare
E questo sarebbe anche un buon momento perché il suo gemello occidentale Donal Trump vuole svolgere un ruolo un ruolo principale nella soluzione della guerra così tra l'altro Sergio di su Libération che usiamo anche per parlare di Gaza bagno di sangue il titolo dell'editoriale di ieri
Secondo il quale non è più possibile per un leader occidentale o arabo sostenere in alcun modo il governo di Benjamin Netanyahu le stragi quotidiane nella striscia di Gaza
Gli annientate scuole bombardate di proposito dall'esercito israeliano con la scusa che ospitano terroristi
Non possono più essere considerate come ritorsioni all'attacco terroristico del sette ottobre il governo israeliano colpisce le popolazioni civili
E con con volontà deliberata impedisce qualsiasi vita possibile per i palestinesi a Gaza in quello che secondo Liberazione può essere qualificato come futuro CTO
In un intervento pubblicato su Libération oltre cento scrittori tra cui un premio Nobel
Vanno oltre per loro si sta perpetrando un genocidio ANIASA
Anche la mancherà molto ma gratis distribuzione di generi alimentari viene ostacolata o è deliberatamente disorganizzata dalle autorità israeliane
Il responsabile che americani israeliani avevano designato per gestire questi aiuti ha rassegnato le dimissioni
Spiegando di non poter organizzare questa assistenza rispettando i principi di umanità neutralità imparzialità e indipendenza che e tutto dire unico barlume di speranza in questa oscurità l'indignazione ogni giorno più forte della comunità internazionale che intensifica le sue pressioni su Israele lunedì cancelliere tedesco Felix Merckx
Ha detto infliggere danni alla popolazione civile in questo modo non può più essere giustificato come una lotta contro il terrorismo di Hamas la Germania finora era stata uno dei più forti sostenitori di Israele
Secondo libera siano i negoziati tra l'Europa e i Paesi arabi per cercare di fermare il bagno di sangue devono essere sostenuti accelerati
Rimanendo consapevoli che più Netanyahu si sentirà accerchiato più aumenterà la pressione bellica su Gaza sul Cisgiordania
Per assicurarsi il sostegno degli stessi tre misti israeliani un sostegno che vitale per lo stesso Netanyahu così vive la signora ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale